EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 18/11/2014 1 Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 2 Fonte O.M.I. AdE dicembre 2012 Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 3 Nel 2020 le abitazioni in edifici con oltre 60 anni saranno circa 11 milioni il 30,1% degli edifici sono stati costruiti prima della seconda guerra mondiale. il 70% degli edifici e il 78% delle abitazioni sono stati costruiti dal dopoguerra fino a tutti gli anni ’90. Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 4 Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 5 Oltre il 22% degli edifici risulta in stato di conservazione mediocre: circa 2,6 milioni di edifici con evidenti necessità di riqualificazione. Oltre il 30% degli edifici in condizioni insufficienti è di edificazione precedente al 1919 e fino agli anni ’70 si osservano alte percentuali di immobili con necessità di riqualificazione. Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 6 Il patrimonio immobiliare dovrebbe essere conosciuto, tenuto sotto osservazione e monitorato costantemente. Purtroppo di questo immenso patrimonio immobiliare non si conosce quasi nulla. Ci si ricorda delle necessità conoscitive soltanto quando si verifica un crollo di un qualche edificio o un disastro ambientale. E’ da diversi anni che noi Periti Industriali ci battiamo per istituire il Fascicolo del Fabbricato. Alcune Regioni e la Provincia di Trento ci hanno provato ma i cosiddetti «poteri forti» lo hanno sempre – con successo fino ad ora - osteggiato. Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 7 Ci hanno provato: Regione Lazio LR n. 31 del 19/9/2002 Regione Campania LR n. 27 del 22/10/2002 (in parte dichiarata incostituzionale) Regione Basilicata Art. 8 - LR n. 25 del 7/8/2009 (Piano casa) abrogato dall'art. 8, comma 5, LR n.25/2012 Regione Emilia Romagna Art. 24 - LR n. 15 del 30/7/2013 abrogato dall'art. 52, comma 5, LR n.28/2013 a decorrere dal 1° gennaio 2014 Regione Puglia L.R. n. 27 del 26/05/20104 impugnata dal Consiglio dei Ministri il 10 luglio scorso Provincia di Trento Legge provinciale n. 1/2008 Libretto del fabbricato Comune di Roma annullato da sentenza del Consiglio di Stato Comune di Cremona nel R.E. Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 8 Sono significative le motivazioni, in sintesi, della sentenza del Consiglio di Stato avverso il Fascicolo istituito dal Comune di Roma. ….. l'istituzione del fascicolo di fabbricato per ogni edificio, esistente o di nuova costruzione, ha come obiettivo la registrazione, e dunque la conoscenza, dello stato di conservazione dell'intero patrimonio edilizio; il Consiglio ha però ritenuto illegittimo imporre ai proprietari gli oneri aggiuntivi derivanti dagli adempimenti previsti dal Fascicolo, rilevando altresì l'assenza di presupposti normativi a sostegno dell'iniziativa dell'amministrazione comunale. La Sentenza si aggiunge ad altre di uguale specie, contrarie a provvedimenti volti all'istituzione dei fascicoli di fabbricato, soprattutto a seguito della campagna avversa promossa da: Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 9 Si continuano così a scambiare immobili per cospicue somme di denaro senza che gli acquirenti abbiano la conoscenza dei soggetti che hanno partecipato alla realizzazione dell’opera quali progettisti, D.L. , imprese esecutrici, collaudatore, e la ben che minima conoscenza dei suoli sui quali sono edificati i beni, dei materiali costruttivi impiegati per la realizzazione delle strutture e delle finiture, degli impianti realizzati, dei reali consumi energetici, della documentazione e delle certificazioni a corredo, della vita utile residua dei componenti, delle necessità manutentive ordinarie e straordinarie, ecc. Fino a poco tempo fa al rogito d’acquisto venivano a malapena allegate le planimetrie catastali. Si sono acquistati immobili con la formula «visti e piaciuti». Per non parlare poi della assoluta non conoscenza delle parti comuni e degli impianti comuni al fabbricato nel caso di edifici condominiali. Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 10 Quando acquistiamo un’auto o un elettrodomestico - anche di poco valore - siamo molto attenti alla casa produttrice, alla marca del prodotto, agli aspetti tecnici ed economici, alle differenze tra l’uno e l’altro e li mettiamo a confronto. Siamo poi attenti a che il bene acquistato sia dotato di libretto d’uso e manutenzione e di tutte le certificazioni di garanzia e delle modalità di smaltimento a fine vita che spesso, rispetto all’oggetto, sono voluminosi documenti redatti a prova di stupido. Perché quando acquistiamo un immobile di svariate migliaia di euro ci comportiamo diversamente e ci accontentiamo solo dell’APE (che per altro costa) e della dichiarazione di conformità tra atti abilitativi, catastale e stato di fatto? Questa è una grande contraddizione che, come sistema Paese, dobbiamo assolutamente superare. Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 11 Il fascicolo come documento riassuntivo e per certi versi sostitutivo dei mille documenti che accompagnano la vita di un immobile, e nello stesso tempo, attestato di valore certificativo. Documenti catastali, Atti abilitativi, Agibilità, Conformità degli impianti, Progetti degli impianti, Progetti strutturali e fascicolo manutentivo delle strutture, Fascicolo sicurezza 81/08 Progetto, certificazioni e libretto manutenzioni ancoraggi Collaudo statico, Libretto ascensore, Libretto impianto di caldaia, CPI, Autorizzazione allo scarico, Certificazioni di messa a terra, APE, ecc. solo per citarne alcuni raramente vengono raccolti in modo sistematico e non vengono trasmessi. Soffriamo di tre carenze: CARENZA CULTURALE: MANCANZA DI ABITUDINE ALLA CONSERVAZIONE DATI PER IL LORO RIUTILIZZO CARENZA CONTRATTUALE: CONSEGNO SOLO QUANTO RICHIESTO MANCANZA DI CONSAPEVOLEZZA: IMPORTANZA «AS-BUILT» Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 12 La predisposizione del Fascicolo fin dalle fasi di progettazione ed esecuzione dell’opera, non comporta significativi costi: in particolare per le nuove costruzioni o le ristrutturazioni integrali i costi sono quasi nulli poiché si redige di mano in mano con il progredire dell’opera. Diverso è per la redazione del fascicolo sugli edifici esistenti non soggetti ad intervento edilizio per i quali si deve necessariamente sostenere un costo. E’ un costo che tuttavia si recupera nel tempo se il fascicolo è visto come: - leva per una efficiente e corretta gestione e manutenzione dei beni immobili pubblici e privati, strumento utile ai fini: - del trasferimento della proprietà, - della determinazione del valore catastale, - dell’equa fiscalità locale, - della valorizzazione del patrimonio pubblico. Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 13 E’ necessario l’intervento del Legislatore per una norma nazionale che faccia chiarezza e che renda obbligatoria l’introduzione del Fascicolo del Fabbricato nel vari ordinamenti regionali quale strumento che consente di conoscere ed analizzare, per il patrimonio pubblico e per quello privato: - tutti gli atti e le eventuali problematiche e carenze documentali di un immobile/fabbricato - lo stato di conservazione e di efficienza di un immobile, con le sue caratteristiche costruttive per gestirne primariamente sicurezza, corretto uso e manutenzione. Uno strumento che dev’essere anche in disponibilità di chi amministra gli immobili – a vantaggio del condomini – per la gestione e programmazione della manutenzione alle parti comuni dei fabbricati. Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 14 Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con la circolare n. 16063 del 2010, ha stabilito che: gli Enti Pubblici non territoriali devono costituire, per un adeguato processo di valorizzazione del patrimonio pubblico, un fascicolo immobiliare seguendo le linee guida le quali, pur essendo indirizzate agli Enti pubblici non territoriali, possono costituire un valido riferimento anche per tutte le altre pubbliche amministrazioni che intendano attivare un proficuo processo di valorizzazione. Il fascicolo pertanto è da ritenersi anche quale strumento di valorizzazione del vasto e rilevantissimo patrimonio pubblico e da utilizzare per la programmazione della sua manutenzione. Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 15 Con la capacità che abbiamo oggi di gestire ed elaborare dati, con il FASCICOLO del FABBRICATO si può ottenere una mappatura ragionata del patrimonio edilizio ed una reale implementazione del sistema di analisi nonché di valutazione degli immobili, con benefici effetti non solo sull’aggiornamento delle informazioni ma anche sulle dinamiche del mercato. Si può iniziare con l’enorme patrimonio pubblico che farà da volano anche per i privati. E’ necessario perseguire tale obiettivo anche per l’istituita «Anagrafe Comunale Immobili» che tutti i Comuni devono attuare per un corretta fiscalità locale in previsione dell’avviata revisione degli estimi catastali (sono state di recente istituite le commissioni provinciali). Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 16 I Periti Industriali hanno elaborato un modello di Fascicolo del Fabbricato è lo hanno prima testato su di un immobile storico a Pozzallo in Sicilia poi, in collaborazione con una software house, prodotto uno specifico software e nuovamente testato sul campo. Successivamente, in collaborazione con il Politecnico di Milano (BEST) si è data una solida base scientifica a quella parte del fascicolo che tratta degli indici di efficienza tecnica e documentale perchè sul modello prodotto inizialmente apparivano troppo discrezionali, lasciati cioè alla valutazione «dell’expertise». Il lavoro è stato poi testato su diversi immobili a Roma a Milano ed in una scuola di Carpi in provincia di Modena. Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 17 I risultati della ricerca condotta dal Politecnico di Milano sull’attribuzione e la verifica di appropriati indici di efficienza e qualità nella valutazione dello stato di fatto di un immobile sono stati presentati nel convegno che il Consiglio Nazionale dei Periti Industriali ha organizzato a Roma, presso la Camera di Commercio, lo scorso 5 giugno davanti a buona parte della filiera immobiliare (ANCI, Tecnoborsa, ABI, Fondazione Patrimonio Comune, C.N.I. Agenzia del Territorio, Agenzia del Demanio) e rappresentano un contributo per una migliore conoscenza, gestione e valorizzazione del patrimonio pubblico e privato Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 18 Dotato di una base scientifica più rigorosa, Il fascicolo del fabbricato è dunque lo strumento che oggi consente di analizzare lo stato di conservazione di un immobile o di un fabbricato, per rispondere agli obiettivi del controllo della sicurezza e quindi del corretto uso e mantenimento dello stesso ed è strutturato secondo diversi livelli di lettura e di approfondimento per ottenere – in ultima analisi: gli indici di efficienza documentale e di efficienza tecnica. Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 19 Il documento è suddiviso in due parti, la prima riferita all'intero immobile e la seconda alla singola unità immobiliare. Ogni parte è suddivisa in 12 sezioni. Il cuore del fascicolo sono naturalmente le sezioni X e XI Sez. I - Identificazione - parte anagrafica Sez. II - Dati urbanistici e dimensionali Sez. III - Elenco titoli abilitativi Sez. IV - Elenco soggetti intervenuti nella costruzione Sez. V - Descrizione caratteristiche costruttive generali Sez. VI - Abbattimento barriere architettoniche Sez. VII - Protezione antincendio Sez. VIII - Sicurezza - ambiti peculiari Sez. IX - Apparecchiature ed istruzioni d'uso per una corretta manutenzione Sez. X - Schede con indice di efficienza tecnica per individuazione delle criticità Sez. XI - Manutenzione Sez. XII - Allegati - Note per aggiornamento e tenuta nel tempo del Fascicolo del Fabbricato. Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 20 INDICE DI EFFICIENZA DOCUMENTALE Oltre a misurare la qualità e la quantità dell’informazione documentale in possesso del proprietario, fornisce in via indiretta l’idoneità dell’immobile a svolgere le funzioni richieste, soprattutto quelle difficilmente verificabili senza prove onerose in termini di tempo e di denaro. Questo indice è, quindi, un rapporto (pesato) tra il numero dei documenti che il proprietario detiene e quelli che, per vincoli legislativi o normativi, dovrebbe avere. È ovvio che per costruire questo indice è indispensabile conoscere quali sono i documenti necessari od obbligatori. A ciascuno di essi quindi è assegnato un valore in funzione della necessità del documento per lo specifico bene analizzato e della presenza del documento nel fascicolo del fabbricato. Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 21 Bastelli Per Ind Massimo Bologna lì 19.11.2014 Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 22 INDICI DI EFFICIENZA TECNICA Possono essere utilizzati come strumenti di valutazione dello stato di fatto e anche come base di partenza per valutare l’influenza del calcolo del degrado sul valore economico dell’immobile stesso. Questi indici costituiscono una parte fondamentale per la valutazione dell’edificio dal punto di vista della descrizione dello stato degli elementi che lo compongono in relazione alla loro vita e alle anomalie che presentano. Possono anche essere utilizzati per fini più ampi, in linea con i temi attualmente di maggior interesse, quali la misura dell’efficacia, in termini di confronto tra il prima e il dopo, di interventi finalizzati alla riqualificazione energetica e alla sostenibilità ambientale, economica e sociale. Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 23 Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 24 Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 25 Determinazione più precisa e corretta del valore dell’immobile (dal valore di mercato al valore di credito ipotecario) Valore delle garanzie che sono sottostanti al portafoglio dei mutui ipotecari Manutenzione gestione patrimonio immobiliare FASCICOLO DEL FABBRICATO Fiscalità più equa a seconda degli indici di efficienza e premialità Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014 Da subito per le nuove scuole e per la pianificazione della sicurezza di quelle da ristrutturare. Creare una sorte di rating delle scuole Pianificazione interventi di messa in sicurezza da parte della P.A. per i propri immobili Pianificazione interventi di messa in sicurezza immobili del Privato EDIFICI CONDOMINIALI: “REGOLE PER L’USO” ALLA LUCE DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE VIGENTI 20/11/2014 26 Il fascicolo del fabbricato è conoscenza. La conoscenza è necessaria per trasformare il sistema esistente in un sistema migliore. GRAZIE PER L’ATTENZIONE !!! Bastelli Per Ind Massimo – Bologna lì 19.11.2014