Stezà FOGLIO DI INFORMAZIONE COMUNALE COMUNE DI STEZZANO Anno XIX n. 11 - Dicembre 2012 L’Amministrazione Comunale augura Buon Natale e Felice Anno Nuovo Notizie dal Comune Don Angelo e don Andrea, un arrivederci e un benvenuto Notizie dal Comune Eletto il nuovo Consiglio comunale dei ragazzi Notizie dal comune I giovani e l’Expo Veronica e Valeria Teocchi Pag. 15 Pag. 20 Pag. 24 ORARI UFFICI COMUNALI ORARI DI RICEVIMENTO DELLA GIUNTA Poma Elena Sindaco Assessore Servizi Sociali COMUNE DI STEZZANO Riceve: tutti i giorni su appuntamento email: [email protected] SERVIZI DEMOGRAFICI (anagrafe, stato civile, leva) SERVIZIO ELETTORALE Telefono: 035/4545382 – Fax: 035/4545326 - [email protected] Lun/Mer/Giov/Ven/Sab 10.00/13.00 Martedì 10.00/13.00 16.00/18.00 Ezio Riva Vicesindaco Assessore Bilancio e Tributi Riceve: tutti i giorni su appuntamento email: [email protected] UFFICI TECNICI Fax 035/4540357 • Lavori Pubblici: Telefono 035/4545384 - [email protected] • Edilizia Privata/Urbanistica: Telefono 035/4545385 [email protected] Lun/Mer/Ven 10.00/13.00 Martedì 16.00/18.00 Giovedì 16.00/17.30 • Ecologia: Telefono 035/4545343 [email protected] Lunedì/venerdì 10.00/13.00 Angelo Oberti Assessore Urbanistica/Edilizia Privata Riceve: martedì dalle ore 14.00 alle ore 16.00 In altri giorni previo appuntamento email: [email protected] Marco Rota UFFICIO POLIZIA LOCALE Telefono: 035/4545390 – Fax 035/4545358 [email protected] - [email protected] da Lunedì a Venerdì 11.00/12.00 Martedì e Giovedì 16.00/17.00 Assessore Lavori Pubblici BIBLIOTECA CIVICA Telefono: 035/4545362 – Fax 035/4540357 [email protected] Martedì/Sabato 9.30/12.30 Martedì/Venerdì 14.30/18.30 Mauro Ricciardi Riceve: martedì dalle ore 16.00 alle ore 17.00 In altri giorni previo appuntamento email: [email protected] Assessore Sport e Tempo Libero Riceve: martedì dalle ore 17.15 email: [email protected] SERVIZI ALLA PERSONA Fax 035/4540356 • Servizi Sociali: Telefono 035/4545386 [email protected] – [email protected] amministrativo [email protected] • Istruzione/Scuola: Telefono 035/4545364 - [email protected] • Sport e Tempo Libero: Telefono 035/4545312 - [email protected] Lun/Mer/Ven 10.00/13.00 Martedì 10.00/13.00 e 16.00/17.30 (solo su appuntamento) Giovedì 10.00/13.00 e 16.00/18.00 • Segretariato Sociale – Assistente Sociale: Telefono 035/4545369 [email protected] Lunedì senza appuntamento 10.00/13.00 Per tutti gli altri giorni solo su appuntamento ALTRI UFFICI Fax 035/4540357 • Ufficio Relazioni con il Pubblico/Ufficio Sinistri: Telefono 035/4545315 [email protected] • Segreteria/Protocollo/Servizi Cimiteriali: Telefono 035/4545381 [email protected] – [email protected] • Ragioneria e Tributi: Telefono 035/4545383 [email protected] Stezà - Giovanni Calabria Commercio e Attività produttive Riceve: giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00 email: [email protected] Francesco Manaresi Assessore Ecologia e ambiente Riceve: martedì dalle ore 15.30 alle ore 17.00 email: [email protected] Ivano Fedele Assessore all’Istruzione-Cultura-Sicurezza Riceve: giovedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00 su appunt. email: [email protected] Per fissare appuntamenti con i componenti della Giunta telefonare alla segreteria al n° telefonico 035/4545315 Anno XIX n. 11 - Dicembre 2012 Periodico a cura dell’Amministrazione Comunale Autorizzazione del Tribunale di Bergamo n. 32 del 7/6/1991 Si ringraziano tutte le persone che hanno collaborato Direttore Responsabile: Monica Pagani Grafica e stampa Cooperativa Sociale “La Solidarietà” Via IV Novembre, 3 - Dalmine - Tel. 035 564193 Legale Rappresentante Elena Poma Sindaco Editore: Comune di Stezzano In copertina: Gli auguri dell’Amministrazione Comunale Editoriale C i sono parole che fino a poco tempo fa non avevano significato, perché non esistevano, o non attiravano attenzione, in quanto appartenevano al mondo dei “tecnici” della pubblica amministrazione e ai politici. Oggi purtroppo certi concetti, complessi e di difficile comprensione, sono stati applicati ai Comuni, i quali ne devono innanzitutto fare le spese. E allora diventa davvero importante comprendere il significato di queste strane interlocuzioni, perché hanno la forza di influenzare il lavoro del sindaco e dell’amministrazione comunale. La consapevolezza delle conseguenze che l’applicazione di questi concetti ha determinato sulla vita del nostro comune diventa quindi essenziale anche al fine del giudizio che si dà circa l’operato dell’amministrazione comunale e alla comprensione del perché del verificarsi di certe situazioni. Stiamo parlando di “mattoni” come il PATTO DI STABILITA’, LA SPENDING REVIEW, che stanno accompagnando i già devastanti tagli ai trasferimenti dello stato e delle regioni nelle casse comunali. Stiamo parlando delle imposte statali camuffate da comunali, come l’IMU, o della nuova tassa, la TARES che da gennaio anche il nostro comune sarà obbligato ad applicare, e che conterrà una pesante quota da trasferire allo Stato. Stiamo parlando dei mille limiti normativi che stanno soffocando l’azione politica e amministrativa del comune: i tagli imposti alla spesa, fatti senza tenere conto delle caratteristiche e della diversa capacità di spesa dei comuni; tagli fatti senza comprendere il differente effetto che produce un taglio su una spesa già contenuta e il taglio fatto su un comune sprecone: chi spreca non se ne accorge (sprecherà meno, forse) chi è stato attento ed oculato si troverà in grosse difficoltà a garantire servizi consolidati ! Non ce n’è per nessuno: tutti i Comuni sono sulla stessa barca, per tutti è stato riservato lo stesso trattamento. Mai come in questo periodo sindaci di destra e di sinistra si trovano d’accordo sull’esprimere forti preoccupazioni per il futuro, forti critiche al Governo che ci sta mettendo nelle condizioni di 3 “riconsegnare le chiavi” al prefetto. I sindaci sono concordi nell’affermare che il comparto dei comuni ha contribuito in maniera determinante al risanamento del bilancio statale, pagando molto di più di quello che era necessario, imponendo sacrifici più grandi della loro capacità di sofferenza, imponendo senza alcun preavviso tagli a risorse economiche a volte già spese. E non si vede la luce in fondo al tunnel: in questo notiziario cercheremo di dare un’informazione puntuale e diretta delle conseguenze prodotte dai concetti sopra riportati, faremo noi un po’ di luce su ciò che certamente è stato negato alla nostra Comunità: è vero che il nostro Paese deve recuperare la strada persa in questi ultimi cinquant’anni, ma è altrettanto vero che i cittadini sono già stati pesantemente colpiti dalle scelte di questo Governo e che l’azione di rigore sui Comuni è ancora tutta diretta a loro, perché i Comuni sono i cittadini! Ma c’è qualcuno che ci ascolta ??? Il Sindaco Elena Poma Bilancio Sempre meno entrate: addio ai servizi? U n bilancio si costruisce sulle entrate, o meglio, i buoni amministratori pubblici, dovendo costruire un bilancio in perfetto pareggio, partono da ciò che “entra” per determinare ciò che si potrà spendere. Ma se i soldi continuano a diminuire nelle casse del Comune, come può l’amministrazione garantire gli stessi livelli di intervento ormai consolidati? Come può attivare nuovi interventi e migliorare quelli esistenti? E’ necessario comprendere cos’è successo in questi ultimi tre anni sul fronte delle entrate da trasferimenti dello Stato, periodo in cui si è manifestata la crisi economico-finanziaria peggiore dal dopoguerra e periodo quindi più critico e complesso degli ultimi vent’anni, anche per chi amministra la cosa pubblica. Il grafico sotto riportato illustra la natura dei trasferimenti dallo stato dall’anno 2009 al 2013. TRASPERIMENTI STATALI 2009/2013 Come si può ben vedere nell’anno 2010 2011, a seguito della prima applicazione del cosiddetto “Federalismo fiscale”, compaiono voci di entrate che riguardano la compartecipazione al gettito dell’IVA e il Fondo di riequilibrio, ma sostanzialmente i trasferimenti complessivi si assestavano intorno a euro 1,9/2,0 milioni di euro. Entro il 2011 viene praticamente azzerata la storica voce dei “trasferimenti correnti dello stato” e quella della “compartecipazione all’Irpef ”per lasciare il posto alla compartecipazione delle imposte “territoriali” previste dalla legge per il decentramento fiscale. Il fondo sperimentale di riequilibrio, nato dalla legge sul Federalismo fiscale con lo scopo di “correggere” eventuali squilibri nelle entrate e per garantire la cosiddetta “sussidiarietà” tra zone eterogenee del Paese, di fatto, con il Governo Monti, diventa l’unica voce di entrata per i Comuni, stravolgendone natura e significato. Viene quindi messa da parte ogni ulteriore procedura di applicazione del federalismo e, contemporaneamente, i trasferimenti subiscono una drastica riduzione, come è ben evidente osservare nel prossimo grafico. NB : Per quanto riguarda l’anno 2012 è necessario precisare che i dati sono tratti dal pre-consuntivo non ancora approvato dal consiglio comunale. Per l’anno 2013 si tratta di previsioni recepite dal sito del Ministero ma non ancora adottate dal consiglio comunale. Dal 2009 i trasferimenti complessivi dello Stato sono andati diminuendo in maniera decisamente marcata. Le entrate di questo tipo sono passate da euro 2 milioni di euro circa a euro 365.000 del 2013. E’ evidente a tutti, i grafici non lasciano spazio alla fantasia, quanta difficoltà il nostro comune, in compagnia di tutti (o meglio, quasi tutti) i comuni d’Italia, stia incontrando, ed incontrerà ancora di più l’anno prossimo, ad amministrare con dignità una Comunità di oltre 13000 persone come è quella di Stezzano. E’ altrettanto importante capire com’è stato l’andamento delle entrate complessive (trasferimenti dello Stato, della Regione e le entrate proprie) per avere una fotografia completa dello stato in cui si trovano i comuni, partendo dal nostro: 4 Bilancio Una fotografia, quella che abbiamo appena rappresentato, che non lascia molto spazio alla fantasia. Stiamo vivendo una situazione molto complessa, nella quale gli enti locali sono stati chiamati a fortissimi e intensi sacrifici, che, uniti alla forte pressione fiscale attuata nei confronti delle famiglie, stanno affossando le Comunità. La cosa che rende ancora più difficile affrontare questa situazione è il fatto di non vedere una via d’uscita. Il fortissimo rigore fatto calare sull’imposizione sta mettendo in crisi le famiglie; l’equità che doveva caratterizzare l’azione di rigore non si vede (sono stati colpiti sempre e solo quelli) e la crescita è ben lungi dal realizzarsi. La mia amministrazione in questi anni ha cercato di gestire senza “mettere le mani” nelle tasche dei cittadini. Lo dimostrano i nostri numeri: IMU al minimo, Addizionale Irpef allo 0,1 (applicata dalla precedente amministrazione e mai ritoccata), Tarsu contenuta al minimo, con tariffe sui servizi mantenute praticamene invariate. E’ del tutto evidente che meglio di così non si poteva fare. Ma oggi siamo ad un bivio: ogni ulteriore taglio da parte dello Stato, imprevisto ed imprevedibile come è stato finora, non potrà che tradursi in tagli ai nostri servizi e se consideriamo che con le entrate proprie (IMU) il Comune di Stezzano riesce a garantire solo il pagamento del personale e delle utenze (energia elettrica, gas, …), possiamo ben comprendere la gravità della situazione che stiamo vivendo. Credo che sia importante che i cittadini siano consapevoli oltre che di ciò che sta succedendo nelle proprie famiglie anche di ciò che le casse del comune stanno vivendo. Dove si spreca ci sono sempre margini per tagliare, dove sia amministra con oculatezza i margini sono già “all’osso” e non c’è più niente da limare. Il nostro comune ha dimostrato di sapersi mantenere in equilibrio nonostante le” tormente” di questi anni, ma il barile è stato grattato e di margini non ce ne sono davvero più! 5 Lavori Pubblici e viabilità Marco Rota Assessore Lavori Pubblici CICLOPISTA DI VIA ZANICA Verso la metà del mese di luglio è stata ultimata ed aperta al pubblico la pista ciclopedonale su via Zanica che agevola il transito della “viabilità dolce” dall’incrocio con Via Murere all’incrocio con Via Friuli. L’opera ha il compito di collegare la parte di Stezzano ad est della Circonvallazione Est con tutto il quartiere posto ad ovest della stessa Circonvallazione, permettendo l’attraversamento della rotatoria in sicurezza. Una curiosità: i varchi sul passaggio pedonale della rotatoria sono girevoli, la Provincia ha infatti richiesto questa caratteristica nel caso dovessero transitare carichi eccezionali. Il costo dell’intervento è stato di euro 160.000,00, finanziato con mezzi propri di bilancio. L’opera è stata progettata dallo staff composto da Arch. Roncalli, Ing. Fratelli, Arch. Pezzoli e Geom. Finazzi, mentre la direzione lavori è stata condotta dall’Arch. Roncalli e Ing. Fratelli. L’impresa aggiudicataria dei lavori è stata la ditta ISCAM srl. La lunghezza totale della pista è di 350 mt. direzione verso incrocio via friuli 6 Lavori Pubblici e viabilità fabbrica della tribuna stessa. Nel secondo step si è provveduto al risanamento dei sottostanti locali rifacendo in parte gli intonaci e le griglie di areazione ed imbiancando alla fine tutte le superfici interne. TRIBUNA CALCIO E SPOGLIATOI A settembre è stato ultimato l’intervento presso gli impianti sportivi di ristrutturazione e risanamento della tribuna calcio del campo in erba. A parte tutti i seggiolini ammalorati la tribuna non garantiva assolutamente la tenuta dell’acqua meteorica e quindi gran parte dei locali sottostanti (spogliatoi squadre, arbitri, infermeria ecc.) risultavano talmente umidi e rovinati da rappresentare un problema non solo estetico ma anche di utilizzo. L’intervento di ristrutturazione nella prima fase è stato di pulire a fondo ed impermeabilizzare con materiali garantiti i gradoni della tribuna, invertire la pendenza del primo gradone e proteggere ed impermeabilizzare il collegamento delle due scale esterne al corpo di Particolare protezione collegamento scale Nella terza fase si è provveduto all’integrale sostituzione delle sedute con nuovi seggiolini con richiamo cromatico ai colori della nostra Stezzanese: blu e rosso. Il lavoro è costato euro 37.572,50 e finanziato con mezzi propri di bilancio. L’intervento è stato seguito e coordinato dall’ufficio tecnico del Comune. Tre le imprese esecutrici: Impresa Marchesi Geom. Ulisse per la parte edile, Ceta Spa per le sedute e Impresa Rota Emanuele per le imbiancature. spogliatoi Infermeria spogliatoi calcio 7 Lavori Pubblici e viabilità AMPLIAMENTO E ADEGUAMENTO SCUOLE Al momento di andare in stampa possiamo dire che il cantiere di ampliamento della Scuola Secondaria Nullo “viaggia” abbastanza bene: l’ampliamento delle Medie mostra l’intera struttura portante, si è in procinto di effettuare le chiusure perimetrali in maniera di poter procedere con tutti i lavori che seguiranno anche con basse temperature esterne. A brevissimo anche la cantierizzazione dell’intervento di edificazione dell’ampliamento della Scuola Primaria Caroli (mensa e aule). Sono esposte alcune immagini secondo la tempistica dei lavori alle Medie per rendere meglio l’idea della mole dell’intervento... e della tecnica utilizzata per rendere la struttura antisismica... dadi di fondazione armature per elevazioni getto platea zona aule cantierizzazione platea di fondazione getto setto separazione aule-auditorium armature muri muro collegamento aule/auditorium locale caldaia 8 Lavori Pubblici e viabilità armature platea corpo di collegamento con plesso esistente prefabbricato aule/auditorium armatura platea auditorium corpo aule p.t. e 1°p. volume aule piano terra vespaio areato 9 Lavori Pubblici e viabilità spazio direzione didattica locale auditorium SICUREZZA NELLE SCUOLE Per quanto attiene il plesso esistente della Scuola Secondaria Nullo, sono stati fatti anche qui, nello spazio di tempo delle vacanze estive, pesanti interventi a livello di ignifugazione delle aule che, sebbene già a norma, è stato necessario rendere conformi alle nuove normative delle costruzioni, in quanto la scuola di fatto è oggetto di un intervento sostanziale di ampliamento con obbligo di adeguamento del Certificato Prevenzione Incendi. Rifatti anche i controsoffitti degli atri e dei corridoi al piano terra ed al piano primo e di alcune aule (tutti a norme antincendio). È stata predisposta anche una nuova illuminazione ad incasso negli atri e corridoi, rifatto copertura tetto corpo di collegamento tra aule e palestra ed effettuata l’imbiancatura con bianco e azzurro. atrio ingresso soffitti ignifugati aule E’ stato rifatto anche l’ingresso (interno alla scuola) della palestra, e nella palestra stessa è stato rifatto il soffitto, montata una pannellatura perimetrale di protezione alle pareti, effettuata imbiancatura pareti e gradinata, installato portoni taglia-fuoco palestra e nel corridoio di collegamento. A titolo di informazione è in programma la sostituzione di tutti i meccanismi di comando delle persiane ed il dimezzamento delle meccaniche nel senso della lunghezza delle persiane doppie, al fine di avere finalmente il perfetto funzionamento di tutti i dispositivi di oscuramento delle aule. corridoio corpo di collegamento palestra - aule 10 nuova copertura corpo collegamento palestra-aule Lavori Pubblici e viabilità Porte interne tagliafuoco nuovo soffitto palestra palestra sistemata Scheda dell’Opera Progettisti:Architetti Traversi, Studio 28 Architettura, Soc. ETS SpA. Importo totale intervento : Euro 4.900.000,00 finanziato con leasing immobiliare. Impresa aggiudicataria: Associazione Temporanea di Impresa costituita da Impresa Fratelli Vecchierelli srl, R.T. srl e Banca Agrileasing SpA. Direzione Lavori: Studio Associato Progetto Ambiente Arch. Milesi e Arch. Mapelli. 11 Lavori Pubblici e viabilità ordinaria di via Santuario in un tratto in curva cieca in pendenza e contropendenza. La soluzione è stata trovata dai tecnici creando un sovrappasso sulla via Santuario tramite una passerella sospesa affiancata alla linea ferroviaria. La passerella interamente in carpenteria zincata è lunga 22 mt ed è corredata, come tutta l’intera pista, di illuminazione a led. La lunghezza totale della nuova pista è di oltre 170 mt. Questo intervento mette la parola fine ai rischi viabilistici per pedoni e cicli in questa parte della rete stradale stezzanese e rappresenta un’altro importante tassello della rete ciclabile del Comune di Stezzano. ... MA NON E’ FINITA QUI ...! Un altro intervento è stato terminato in ottobre e messo a disposizione della Popolazione Stezzanese: la nuova pista ciclopedonale di via Santuario. Le avverse condizioni meteorologiche di domenica 28 ottobre non hanno reso giustizia alla festa di inaugurazione della nuova via di collegamento tra la Fermata Ferroviaria ed il Santuario della Madonna dei Campi. La pista è stata comunque aperta al pubblico, a fine ottobre, per agevolare la “viabilità dolce” rendendo soprattutto più sicuro il transito dando la possibilità di evitare la percorrenza della la sede stradale Per i navigatori di internet: sul sito del Comune di Stezzano (www.comune.stezzano.bg.it) alla pagina dell’Assessorato LL.PP. è presente il filmato della posa della passerella. illuminazione a led Scheda dell’Opera Progettazione e Direzione Lavori : Arch. Fanizza e Arch. Pati Esecutore: Impresa Milesi Geom. Sergio srl Importo totale: Euro 155.000,00 finanziati con mezzi propri di bilancio 12 Lavori Pubblici e viabilità ALTRI LAVORI EFFETTUATI DA LUGLIO A FINE NOVEMBRE 2012 RIFATTO ASFALTATURA VIA MARCONI RIFATTO DOSSO VIA ZANCHI NUOVO ASFALTO PARTE VIA DON SEGHEZZI RIFATTO ASFALTO PARTE DI VIA AZZANO S.P. NUOVO ASFALTO PARTE VIA PAPA GIOVANNI RIQUALIFICAZIONE PARCHEGGIO VIA CAVALIERI DI VITT. VENETO 13 Lavori Pubblici e viabilità ALTRI LAVORI EFFETTUATI DA LUGLIO A FINE NOVEMBRE 2012 NUOVA ASFALTATURA PARTE DI VIA ZANCHI VICOLO PIAVE PROTEZIONE VIABILITA’ NUOVO ASFALTO INCROCIO VIE AZZANO S.P. - VIA BERGAMO VIA PAPA GIOVANNI XXIII RIFATTO VIABILITA’ IN VIA DON MINZONI PARCO VILLA COMUNALE POTATURE CON TREE CLIMBING 14 Notizie dal Comune Don Angelo e don Andrea, un arrivederci e un benvenuto C arissimi don Angelo e don Andrea, è con queste poche ma credo significative parole che voglio rispettivamente salutare l'uno e accogliere l'altro nella nostra comunità. Nell'augurare ad entrambi un felice arrivo nelle vostre nuove Parrocchie, vorrei condividere con voi alcune riflessioni. Come voi ben sapete, la vita è un interminabile cammino ed esercizio di relazioni, rappresentate da incontri, amicizie, collaborazioni, momenti felici e altri meno, ma anche occasioni emozionanti ed indimenticabili. Ma, più di tutto, la vita è un luogo di insegnamento: il cammino di ciascuno di noi ci permette infatti di incrociare persone, di condividere con loro sensazioni e tratti di vita comune. Un'esperienza straordinaria, la vita, proprio perchè ci dà da sempre la possibilità di imparare molto dalle persone che conosciamo e di farci trasmettere da loro valori e principi che porteremo dentro di noi per sempre. Ecco, in una giornata come questa, mi sento di dire che l'aver camminato insieme a lei, don Angelo, che ha percorso un tratto di cammino lungo ben quindici anni con la nostra comunità, è stato per me momento di grande insegnamento e valore. Di lei abbiamo apprezzato l'energia, la voglia di fare, la fiducia che ha concesso alla comunità, la sua schiettezza e la determinazione con cui ha affrontato il difficile ruolo di responsabile del nostro oratorio. Sono stati anni di intenso lavoro, per entrambi, anni nei quali abbiamo con pazienza ed impegno costruito molto per la nostra Comunità. E sono i fatti a parlare: la collaborazione che abbiamo saputo costruire sta portando buoni frutti: abbiamo seminato progetti che stanno cammi- nando insieme ai nostri ragazzi e i nostri giovani: non si poteva chiedere di meglio e i nostri sforzi, carissmo Don Angelo, li stiamo vedendo tradotti in piccoli grandi risultati raggiunti. E di questo lavoro la Comunità le sarà sempre grata. Martin Buber, nel saggio "Il cammino dell'uomo" scrive: "Dio abita dove lo si lascia entrare. Ecco ciò che conta in ultima analisi: lasciar entrare Dio. Ma lo si può lasciar entrare solo là dove ci si trova, e dove ci si trova realmente, dove si vive, e dove si vive una vita autentica. Se instauriamo un rapporto santo con il piccolo mondo che ci è affidato, allora lasciamo entrare Dio". In nome di questi insegnamenti io, a nome di tutta la cittadinanza, la ringrazio con tutto il cuore per averci dato la possibilità, attraverso la sua presenza, di aver fatto entrare Dio nelle nostre case e di aver portato la sua Parola sul nostro territorio. Grazie per la collaboraborazione, per il suo impegno e per la missione pastorale che, sono certa, lei è riuscito a portare a termine e infondere nella comunità tutta in questi anni. Adesso che è chiamato alla guida di un'altra parrocchia: voglio, unitamente a tutta la comunità salutarla calorosamente, augurarle anche che la sua prossima avventura sia ricca di soddisfazioni: ci saranno nuove sfide, 15 nuove gioie e magari anche nuove preoccupazioni. Una nuova comunità la sta aspettando per poter camminare con lei seguendo Dio. Un'esperienza di vita che accomuna lei e don Andrea che, al contrario, verrà a portare la Parola nella nostra comunità. A lei don Andrea rivolgiamo un caloroso abbraccio e diamo un benventuto forte, di cuore. Del resto i giovani sono da sempre fonte di entusiasmo, rappresentano una grande risorsa. E per questo siamo riconoscenti a Dio e alla Parrocchia di averci dato la possibilità di avere a servizio due ragazzi che con il loro impegno e il loro lavoro hanno saputo e sapranno certamente arricchire la vita di tutto noi. Il Sindaco Elena Poma Notizie dal Comune Diploma di Fedeltà da parte dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci L’associazione nazionale combattenti e reduci consegna, nella figura del suo Presidente, del Sindaco Elena Poma e del Sig. Moroni, le benemerenze ai cittadini stezzanesi che si sono distinti per la loro fedeltà e il loro impegno. I premiati che non hanno potuto partecipare alla cerimonia di consegna del diploma avvenuta in Comune sono stati raggiunti nelle loro abitazioni per ricevere l’attestato. Ritira il diploma il figlio di Mario Locatelli Ritira il diploma Zaccaria Pizzamiglio Ritira il diploma Battista Capitanio Ritira il diploma Guglielmo Pesenti Barili 16 Notizie dal Comune Tutto pronto per la mostra dei presepi I n vista del Natale il gruppo Amici del Presepio organizza una mostra presepi presso l’auditorium parrocchiale dal 15 Dicembre 2012 al 07 gennaio 2013 con il patrocinio del Comune. Rinnoviamo pertanto l’invito alla partecipazione dei nostri concittadini, che praticano l’arte della realizzazione del presepio, di contattarci per tempo per iscriversi e portare i propri presepi alla mostra. E’ una bella tradizione che vogliamo tenere viva e, vista la buona risposta dell’anno scorso, cercare di aumentare gli appassionati del nostro paese. E’ una bella occasione per esporre le proprie opere insieme ad altri presepi di professionisti dell’arte presepistica nazionale ed internazionale, presenti ogni anno nella nostra Mostra. Per i presepisti stezzanesi indiremo un concorso per scegliere il miglior presepio, giudicato dai visitatori della mostra stessa e da un’apposita giuria. Informiamo anche che ripeteremo l’iniziativa del Concorso Presepi nelle Famiglie con particolari e regolamento che comunicheremo prossimamente. 17 Per informazioni e dettagli: Ettore Pedretti (referente gruppo amici del presepio) 035/592778 – 339/7979233 email: [email protected] Notizie dal Comune L'amministrazione premia gli studenti stezzanesi L’amministrazione comunale premia gli studenti più meritevoli. Grande festa per tanti giovani stezzanesi quella che è andata in scena il 17 novembre scorso: il sindaco Elena Poma e la sua Giunta hanno infatti riconosciuto molteplici borse di studio ai ragazzi stezzanesi che si sono distinti per i loro meriti scolastici sia nel percorso di laurea che nelle varie classi della scuola secondaria di seconda grado per l’anno 2010/2011. ECCO L’ELENCO DEI PREMIATI. Graduatoria laurea di primo livello: Paolo Rubini, Silvia Barbieri, Marta Tironi. Laurea di secondo livello: Stefania Pedretti, Federica Biffignandi. Graduatoria scuola secondaria secondo livello: Classe I: Julia Moreira, Mauro Ronzoni, Michela Finati, Davide Finati, Laura Zanotti. Classe II: Lorenzo Cattaneo. Classe III: Noemi Cucinotta, Mattia Donadoni, Maria Elisa Maffioletti, Dario Natali, Debora Lozza. Classe IV: Giulia Regonesi, Elena Vismara. Classe V: Linda Agazzi, Michela Zana, Desiree Zini, Beatrice Cattaneo. 18 Notizie dal Comune 19 Notizie dal Comune Eletto il nuovo consiglio comunale dei ragazzi Luca Montanelli il sindaco, Lorenzo Mundi il vicensindaco Luca Montanelli, della 3^ D, è il nuovo sindaco junior di Stezzano e a fare le sue veci, Lorenzo Mundi della 2^ E. Sono loro i due ragazzi che lo scorso 15 novembre, sbaragliando la concorrenza, sono stati eletti rispettivamente sindaco e vice sindaco del Consiglio comunale dei ragazzi, salutando l’ex prima cittadina uscente Michela Teani. Su una rosa di 24 pretendenti, infatti, di cui la metà appartenenti alle classi seconda e l’altra metà terza media, sono stati i due studenti della scuola Nullo ad aggiudicarsi la vittoria. <Abbiamo presentato i nostri programmi elettorali – raccontano orgogliosi Luca e Lorenzo – a tutte le 17 classi della nostra scuola, spiegando ai nostri compagni i nostri obiettivi e le idee che volevamo portare avanti per rendere migliore il nostro istituto. C’è stata tanta partecipazione e tanto entusiasmo per queste elezioni, anche perché hanno votato quasi 400 ragazzi e il desiderio di riuscire a tagliare il traguardo era grande>. Soddisfatti, quindi, non solo per il prestigioso incarico, ma anche per la realizzazione di un sogno: <Era la prima volta che mi candidavo – racconta il nuovo primo cittadino junior Luca Montanelli – ed è stato un successone. Sono davvero felice per questa investitura perché è da quando frequentavo la quarta elementare che sognavo di diventare sindaco dei ragazzi. Quando ero più 20 Notizie dal Comune piccolo, infatti, mio cugino mi parlò di questa possibilità, di quanto era bello fare il sindaco. Non vedevo l’ora di provare questa esperienza di persona>. <Anche per me è stato molto gratificante – dice il vice sindaco Lorenzo Mundi – e non nascondo che, anche da grande, mi piacerebbe fare politica. Ho ottenuto tantissimi consensi, 157 per la precisione, addirittura più del sindaco, ma non ho potuto indossare la fascia perché questo ruolo, da regolamento, viene ricoperto da un ragazzo della classe terza. Lo diventerò di diritto l’anno prossi- mo>. E sì, perché queste elezioni avvengono in un anno molto particolare: <Si tratta di un anno speciale – racconta la professoressa Daniela Fuccio, insegnante di inglese e responsabile insieme a Maria Albini, docente di italiano, del progetto -. Secondo il nuovo regolamento, infatti, i sei consiglieri di seconda media rimarranno in carica anche l’anno prossimo e Lorenzo, che ora è vice sindaco, diventerà sindaco a tutti gli effetti, mentre Luca ci saluterà perché andrà alle scuole superiori>. Ma veniamo alla composizione del 21 Consiglio: <Il consiglio è composto da 13 ragazzi – raccontano Luca e Lorenzo – di cui 11 consiglieri, sindaco e vice sindaco con l’aggiunta di un aiutante logistico, Michele Ferrari>. E i programmi? <Lavoreremo in particolar modo sulla cura dell’ambiente e la sua tutela contro gli atti vandalici, partendo dalla scuola fino ad arrivare a tutto l’ambiente che ci circonda. Tra le idee che abbiamo portato avanti e che vorremmo attuare ci sono la possibilità di avere delle lavagne lim, che sappiamo già per certo arriveranno nel nuovo istituto, Notizie dal Comune la volontà di cercare dei fondi per la creazione di un giornalino interno alla scuola, la creazione di un mercatino dell’usato, la possibilità di creare delle giornate Touring-day che ci permettano di diventare piccole guide del paese per chi lo vuole conoscere e anche l’adozione a distanza di un bambino>. Per il momento i ragazzi sono impegnati sul fronte delle prossime feste natalizie e dell’imminente open day della scuola: <Stiamo organizzando l’open day che si svolgerà il 14 dicembre e la festa di Natale del 22 dicembre>. 22 Notizie dal Comune Atelier, si torna in pista I l nuovo anno educativo del Servizio di Formazione all’Autonomia comunale, gestito dalla Cooperativa Alchimia, quest’anno si avvia con una programmazione ricca di novità e soprattutto in continua evoluzione. In anticipo rispetto ai precedenti anni, il 3 di settembre abbiamo riaperto i “battenti” e da lunedì 17 settembre è ripresa l’organizzazione delle attività settimanali; attraverso una progettazione educativa individualizzata e la strutturazione di laboratori ed attività in piccoli gruppi gli educatori affiancano le persone che fruiscono del servizio, giovani ed adulti con disabilità, in contesti e situazioni tra le più varie e costruttive. L’orto, il vivaio “Girasole” di Stezzano, la fattoria e cascina didattica “La Merletta” ad Almè, la piscina presso il centro WETLIFE, la cura e pulizia degli asinelli presso lo spazio dell’Associazione “Asini si nasce ..io lo nakkui” a Treviolo, la collaborazione con l’Associazione San Vincenzo, i laboratori creativi presso la sede del servizio ed i week end in autonomia…. tanto per citare alcune delle attività che coinvolgono i nostri utenti! Ma abbiamo anche alcune piacevoli novità che vorremmo condividere con la comunità: La volontà e l’intenzione di collaborare in maniera più intesa e ricca con il Progetto Invado rivolto ai giovani e con l’Oratorio Sacro Cuore, su mandato dell’Amministrazione comunale: a partire dalla condivisione di un laboratorio rivolto ai bambini nella giornata di accoglienza del nuovo Curato Don Andrea (domenica 23 settembre) … proseguendo con : il laboratorio di falegnameria del martedì pomeriggio rivolto ai disabili e ai preadolescenti insieme; il laboratorio teatrale quale progetto che accoglie, oltre ai nostri utenti, anche i ragazzi del gruppo di catechesi di IV Superiore… fino all’opportunità di incrementare e consolidare la collaborazione sul CRE estivo condividendo con i giovani la vacanza al mare!!! Tutto questo con l’attenzione a coinvolgere le altre agenzie educative e culturali del territorio, per arricchire e significare ancora di più la nostra collaborazione. La possibilità di “aprire” ulteriormente alla comunità l’esperienza del nostro laboratorio teatrale: l’attività si svolgerà tutti il venerdì pomeriggio, dal 19 ottobre 2012 alla fine di aprile 2013, dalle 15.30 alle 17.00; il lavoro è finalizzato alla realizzazione di uno spettacolo finale nel mese di maggio, presso la sala Eden. Se qualche giovane tra i 20 ed i 35 anni fosse interessato a “mettersi in gioco” partecipando con noi all’esperienza, non sono previsti costi di partecipazione … ma solo la disponibilità ad accompagnarci con costanza per tutto il tempo. PER INFORMAZIONI potete contattare lo staff educativo del servizio al 035-593063. VI ASPETTIAMO! Gli educatori 23 Notizie dal Comune Veronica e Valeria Teocchi, due stezzanesi sul podio dell'Expo S tezzano sale sul podio dell’expo. Eh sì, è proprio il caso di dirlo, perché è proprio grazie al genio e all’inventiva di due sorelle e architetti stezzanesi, che il paese è coperto di lustro, aggiudicandosi la medaglia d’argento nel bando “I giovani e l’Expo”, concorso ideato dalla Provincia di Bergamo arrivato alla sua seconda edizione. Veronica e Valeria Teocchi si sono distinte tra migliaia di partecipanti, seconde solo a Flavia Pellegrini e a alla sua tovaglietta-Expo, grazie ad un progetto brillante relativo al recupero e alla riqualificazione di una fornace a Madone, rivisitata in chiave scolastica, in centro di ricerca, orti e serre sperimentali. Andiamo a conoscere meglio queste due ragazze che, dell’architettura, hanno fatto ormai una tradizione di famiglia: <Io, Veronica, mi sono laureata a luglio del 2011 in Ingegneria edile-architettura presso il Politecnico di Milano, mentre mia sorella Valeria sta frequentando il terzo anno di Architettura e Società anche lei presso il Politecnico di Milano>. Era la prima volta che partecipavate al concorso della Provincia? <Era la prima volta in assoluto. Non abbiamo mai partecipato a nessun concorso, di nessun genere. La notizia del primo bando – racconta Veronica – mi era già nota nel 2010 quando ho iniziato ad elaborare la tesi di laurea. La mia tesi si è infatti basata sullo sviluppo delle tematiche dell’Expo che si terrà a Milano nel 2015. Il lavoro svolto con mia sorella è stato quello di sviluppare le tematiche concretizzandole e collocarle in un luogo reale a noi vicino. In fase di scelta dell’argomento da portare alla tesi, in concomitanza con il concorso che mi ha dato lo spunto, per circostanze posso dire casuali, fortuite, mi sono imbattuta nel sito della Fornace di Madone. Da lì è nata l’idea di portare avanti il progetto di riqualifica- Fornace 24 zione e, conseguentemente, di partecipare al bando>. Perchè proprio quell’area e non altre?Come siete arrivate alla scelta del progetto e quali sono stati i passi che avete fatto per scegliere la location? <Quando ho avuto modo di vedere questo spazio ampio in cui la terra nel passato veniva sfruttata per altri scopi, vedendo quello che restava dei manufatti ancora riconoscibili e di valore storico (archeologia industriale) mi è nata l’idea. Ho pensato, perché non recuperare i luoghi e diamo agli spazi una nuova vita rispettandone la loro origine! TERRA per TERRA perchè non inserirci un istituto scolastico quale Notizie dal Comune sulla spesa pubblica>. E l’istituto scolastico? <L’Istituto scolastico offrirebbe, a noi giovani, nuove opportunità di formazione creando ulteriori occasioni per costruire attività lavorative concrete, attuali e rispondenti alle esigenze di un futuro in continua trasformazione>. Che futuro può avere un progetto come il vostro? <Quello che posso affermare attualmente è che le potenzialità di una sua attuazione concreta ci sono, ma ci occorrerebbe il coinvolgimento di Istituzioni scolastiche superiori Vista dalla Fornace un istituto agrario che sapesse riproporre il suo sfruttamento in chiave attuale e contemporanea? In un mondo in cui la tecnologia prende sempre più piede ed è in continua evoluzione, perchè non applicarla a quell’ambito lavorativo che soddisfa uno di bisogni primari dell’uomo, l’alimentazione? Le indagini svolte, precedenti alla realizzazione del progetto, mi hanno confermato che questo tipo di scuola può essere per la zona, intesa come Isola Bergamasca, un’offerta formativa realistica e fattibile. Come si è svolto il lavoro di realizzazione del progetto? <Il lavoro svolto con mia sorella è stato quello di sviluppare la progettazione e la gestione degli spazi verdi che circondano l’area. La volontà di creare interazione tra i cittadini di Madone e gli studenti del nuovo istituto scolastico: la realizzazione di orti urbani che si affiancano alle attività svolte all’interno dei programmi scolasti- Vista tramonto ci, la riproposizione di colture tipiche locali della nostra provincia, la vite in particolare ma anche ulivi e piante da piccolo frutto (more, lamponi, mirtilli, ecc). La gestione del parco è stata organizzata in modo tale da creare un sistema a ciclo chiuso dove la scuola provvede, con le attività didattiche, al mantenimento dell’intero impianto verde. L’obiettivo è quello di contenere i costi dell’impianto e di gestione del verde non gravando Aule 25 (che potrebbero esserci già) e le volontà delle amministrazioni pubbliche>. Tirando le somme, che cosa vi ha lasciato questa vittoria e questa esperienza? <Questo concorso è stata un’esperienza importante a livello professionale e personale. È stato interessante vedere le altre idee degli altri partecipanti, scoprire come è stato interpretato in modi così differenti un unico tema>. Notizie dal Comune 26 Notizie dal Comune avviso Nuove modalità di ricarica delle tessere del servizio mensa scolastica Il pagamento delle quote dovute per il consumo dei pasti avviene ricaricando la propria tessera con il versamento di quote anticipate di importo libero con una delle seguenti modalità: siva ricarica della tessera mensa presso l’ufficio scuola del Comune dietro esibizione della ricevuta di pagamento rilasciata dalla banca; - pagamento tramite RID, scaricando la delega di autorizzazione permanente di addebito in c/c dal sito: www.acmeitalia.it/grs800/web59/login.asp, autenticandosi con il proprio “codice identificativo“e la “password” , scegliendo dal menù la voce STAMPE VARIE --- Modulo delega Rid e consegnarla poi al proprio Istituto bancario per l’attivazione; - Pagamento via internet utilizzando la carta di credito per il pagamento, collegandosi sulla pagina personale all’indirizzo www.acmeitalia.it/grs800/web59/login.asp e autenticandosi con il proprio “codice identificativo“e la “password” (che vi suggeriamo di cambiare dopo il primo accesso); - pagamento presso l’ufficio scuola del Comune con carta di credito (commissione a carico dell’utente pari a euro 2,00 come da convenzione con il servizio di tesoreria comunale) e contestuale ricarica della tessera mensa; - pagamento con bonifico bancario con accredito sul conto corrente intestato al Comune di Stezzano (Tesoreria Comunale Banca della Bergamasca - Credito Cooperativo – Filiale di Stezzano – Codice IBAN: IT85H0894053570000000603161 specificando nella causale il nome dell’alunno e la scuola frequentata) e successiva ricarica della tessera mensa presso l’ufficio scuola del Comune dietro esibizione della ricevuta di avvenuto pagamento. - pagamento presso l’ufficio scuola del Comune con Pagobancomat (commissione a carico dell’utente pari a euro 1,00 come da convenzione con il servizio di tesoreria comunale) e contestuale ricarica della tessera mensa; SI SEGNALA CHE IL PUNTO DI RICARICA “OLTRE L’EDICOLA di Borghini Marcello” , piazza Libertà 7, Stezzano, NON E’ PIU’ ATTIVO. - pagamento in contanti presso la Tesoreria Comunale (Banca della Bergamasca Credito Cooperativo Agenzia di Stezzano) e succes- 27 Associazioni Danza Q uest’estate il Circolo Bergamasco della Società di Danza ha partecipato al Gran Ballo al Castello del Buonconsiglio a Trento. Ad agosto molti danzatori del Circolo si sono recati nella regione della Loira per visitare alcuni dei suoi più famosi castelli e per condividere una vacanza indimenticabile con gli amici della Società di Danza provenienti da diverse città italiane. La prima meta è stata il castello di Valençay, sontuosa dimora acquistata da Napoleone Bonaparte per il suo ministro degli Affari Esteri Maurice Talleyrand affinchè potesse accogliere con sfarzo tutti i dignitari europei. Questo castello possiede una collezione eccezionale di mobili in stile Luigi XVI ed Impero ed un parco che si estende per oltre 50 ettari. In questa prestigiosa sede è stato organizzato un Gran Ballo che si è svolto nell’Orangerie. Dopo aver visitato i castelli di Blois e di Chambord, il gruppo dei danzatori si è recato ad Amboise, località nota per aver ospitato Leonardo da Vinci dal 1517 fino alla sua morte. Nell’omonimo castello i Circoli della Società di Danza si sono esibiti in un Gran Ballo che ha destato molto interesse nei numerosi turisti presenti. Il 20 agosto il Circolo Bergamasco della Società di Danza ha partecipato ad una serata benefica nel borgo medievale di Gromo, in collaborazione con l’Orchestra Ars Armonica diretta dal maestro Damiana Natali. I ballerini hanno danzato sulle note di Tchaikovsky e Strauss, incantando il pubblico. 28 Anche quest’anno il Casinò di San Pellegrino è stato teatro dell’evento più importante organizzato dal Circolo Bergamasco: “Il Gran Ballo Romantico”. Il 9 di settembre, in un pomeriggio allietato da un caldo sole estivo, i danzatori hanno sfilato per le vie della cittadina per poi arrivare all’imponente edificio liberty del Casinò appena riportato al suo originario splendore grazie ad un restauro minuzioso ed elegante. Nell’atrio del Casinò i maestri di Associazioni sala, Lorenza Guerini, Beatrice Cattaneo, Silvia Bianchi ed Enrico Zaniboni, hanno coordinato in maniera ineccepibile lo svolgimento delle danze che un folto pubblico ha accolto con entusiastici applausi. I corsi annuali della "Società di Danza - Circolo Bergamasco” di Stezzano riprenderanno l' 1 ottobre e saranno così organizzati: tutti i lunedì: dalle ore 20,00 alle ore 21,00 corso di contraddanze scozzesi per ragazzi; dalle ore 21,00 alle ore 23,00 corso III livello; tutti i giovedì: dalle ore 20,00 alle ore 21,30 corso I livello ( base); dalle ore 21,30 alle ore 23,00 corso II livello. Per informazioni e iscrizioni: Lorenza Guerini - 348.7456094 - 035.4540178 Stezzano, in alto i cuori! Vola alto il Nucleo di Stezzano dell’associazione Arma Aeronautica che, lo scorso giugno, ha celebrato la “Festa del Tricolore” e il 40esimo anniversario dell’Arma dell’Aeronautica. Un’occasione per il Nucleo di Stezzano, intitolato all’As Motorista Luigi Facoetti, per mostrare al pubblico anche il proprio stemma che, sormontato dall’aquila turrita, simbolo dei piloti militari, racchiude i distintivi delle quattro Squadriglie che nel corso della prima guerra mondiale si misero in luce per abilità, coraggio e eroismo. 29 Associazioni Pro Loco di Stezzano La Pro Loco di Stezzano ha deciso di promuovere, per i cittadini stezzanesi, un viaggio nell’India del Sud sulle orme di Frà Moscheni. Un’opportunità importante per tutti, non solo per conoscere una terra lontana e affascinante, dai mille colori e dalle molteplici sfaccettature, ma anche e soprattutto per ripercorrere le orme del gesuita, missionario e pittore che ha portato nel mondo il nome di Stezzano. Un’avventura e un viaggio nella storia, nella memoria e nei luoghi straordinari visitati da uno stezzanese d’eccezione. Chi volesse maggiori informazioni sul viaggio che si terrà dal 12 al 23 marzo può rivolgersi alla sede della Pro Loco di Stezzano che si trova in via IV Novembre angolo via Caroli. La sede è aperta al pubblico ogni lunedì dalle 20.30 alle 22.30. Info: [email protected] 30 Notizie dal Comune Nasce Sconto Family 1000 euro di sconti in 200 negozi M ille euro di sconti e promozioni da cogliere dall’autunno all’estate. Il distretto del commercio “Morus Alba” , che unisce nel rilancio dei negozi di vicinato i comuni di Stezzano, Azzano San Paolo, Grassobbio, Orio al Serio e Zanica, invierà a casa di 18 mila famiglie residenti nei comuni del distretto un libretto di sconti da poter utilizzare negli oltre 200 punti vendita aderenti a partire dal 15 ottobre e fino a 30 giugno 2013. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con i partner del distretto- Comuni, Camera di Commercio, associazioni commercianti, sindacati- e con il contributo di Credito Bergamasco- Banco Popolare, intende rilanciare i consumi nei negozi di fiducia attraverso un carnet di promozioni, con tanto di “eurobollini” da trasformare in euro sonanti di sconto ad ogni spesa. La Sconto Family abbraccia tutto l’universo possibile degli acquisti, dai negozi di alimentari (dal fruttivendolo al macellaio, dalla pescheria al panificio alla salumeria, dalla gelateria alla pasticceria, con sconti dal 10 al 30 %) all’ hi-tech, dai negozi di abbigliamento e calzature, a bar, ristoranti, enoteche e pizzerie d’asporto, dai negozi di arredamento e design ai fioristi, dalle ferramenta alle farmacie, dalle edicole alle gioiellerie. Non mancano le adesioni di officine, carrozzieri, gommisti, negozi di animali, lavanderie, autoscuole, concessionarie d’auto e artigiani specializzati in ogni campo dalla posa del pavimento a quella degli infissi. Tra le attività aderenti anche studi odontoiatrici, fisioterapisti, palestre, parchi gioco e perfino l’asilo nido. C’è solo l’imbarazzo della scelta anche per la remise en forme e il benessere, dai centri estetici ai parrucchieri, dall’erboristeria alla profumeria, dal centro olistico allo studio di medicina estetica. Gli sconti vanno dal 3-4% delle agenzie viaggi per salire fino al 40% nei negozi di ottica e arrivare al 50% per massaggi. La media degli sconti è elevata e si aggira attorno al 20% e sono molte le attività a non indicare una soglia minima di acquisto. Fare shopping nel distretto consente, considerata l’ampia proposta commerciale che abbraccia ogni esigenza, di dare un taglio di mille euro in otto mesi al budget familiare. Il meccanismo degli sconti è semplice ed immediato: ogni commerciante aderente all’iniziativa è stato contrassegnato da un Bollino Commerciante che dovrà essere consegnato nei negozi al momento del pagamento insieme agli Eurobollini. Nell’arco della durata dell’iniziativa è possibile effettuare un unico acquisto con utilizzo di Eurobollini, anche di più prodotti o servizi, per ogni commerciante aderente. Lo scopo è infatti quello di incentivare i consumi in tutte le attività dei comuni del distretto, invitando i residenti a scoprire i negozi dei centri storici di Morus Alba. Quanto al regolamento, gli eurobollini non sono cumulabili con saldi, sconti o promozioni particolari già praticati dal commerciante (salvo diversa indicazione del negoziante stesso). Su determinati prodotti quali farmaci con ricetta, articoli con prezzi imposti, giornali, libri, ricariche telefoniche, gratta e vinci et cetera non è possibile l’utilizzo del pagamento Sconto Family. Il distretto del commercio Morus Alba è nato su iniziativa dei Comuni di Stezzano, Azzano San Paolo, Grassobbio, Orio al Serio e Zanica, della Camera di Commercio di Bergamo e delle Associazioni dei Commercianti (Ascom e Confesercenti di Bergamo), per promuovere e al contempo valorizzare il territorio. L’offerta commerciale dell’area è di oltre 280 punti vendita, 2 centri commerciali, 48 ristoranti e 58 bar. 31 Associazioni I cacciatori in campo per L’Emilia C on la manifestazione del 14 e 15 luglio, “gara a starne”, alla memoria di Lavetti Giuseppe, aStezzano, località Castellana, si sono concluse le attività previste dalconsiglio per il 2012. La manifestazione, grazie a un buon numero dipartecipanti, ci ha permesso di liberare 90 starne sul territorio e i primi treclassificati sono risultati: Categoria cacciatori cani razze inglesi: 1°poienter chit di Goglio Cesare, 2° poienter bibo di Arici Francesco, 3° setterraissa di Regonesi Mario; Libera inglesi: 1° setter Silver di Giavarini Luca,2° setter six di Toffano Silvio; Categoria cacciatori cani razze continentali:1° Epagneul breton ariel di Rossi Stefano, 2° epagneul breton diana di RossiMino, 3° epagneul breton lea di Nava Alcivide; Categoria cani razze da cerca:1° Springer india di Taverna Antonio, 2° springer ronni di Carsana Ruben, 3° springermax di Tomas More’. Le precedenti manifestazioni sono state: la gara aquaglie il 22 aprile, al quagliodromo di Treviolo, valida per il campionatoprovinciale, intitolata alla memoria di Quadri Andrea e Ronchetti Francesco.Dei 63 partecipanti i primi tre classificati sono: categoria cani razzeinglesi: 1° setter zara di Capelli Emilio, 2° setter lea di Terzi Angelo, 3°setter india di Capelli Emilio, categoria cani razze continentali: 1° braccotedesco india di Rossetti Andrea, 2° epagneul breton den di Ratti Irma,epagneul breton luna di Resa Bruno; razze da cerca: cocher blak di RotaMichele, sprinter pul di Nava Alcivide, 3° springer tom di Cappuccini Enio. Si è tenuta la festa del cacciatore dal 31 maggio al 3 giugno durante la qualesono state svolte altre 2 manifestazioni: 2 giugno gara al piattello percorsocaccia, a Seriate, alla memoria di Oberti Angelo. Dei 65 partecipanti i primitre sono: 1° Medici Claudio con 24 piattelli colpiti su 25; posto verso le 9.00 eaccompagnati dal presidente FIDC, sig. Egidio, presso la sede cacciatori delposto dove ad aspettarci c’era un gruppo di cacciatori e dopo unrinfresco, venivamo accompagnati a visitare il paese dove il centro storico eraancora inagibile e chiuso a qualsiasi attività causa del terremoto. Li sitrovava il sindaco Sig.ra Barbara Bernardelli e l’assessore allapianificazione territoriale sig. Roberto Angeli che ci descrivevano leproblematiche che hanno dovuto e devono tutt’ora affrontare,dall’organizzazione degli uffici comunali, che sono ubicati in container,alla sistemazione del centro storico inagibile alle attività. Ci venivaspiegato che i contributi raccolti verranno utilizzati per la ristrutturazionedi un centro disabili, in quanto ora sono ubicati in una tenso struttura. Ilsottoscritto portava alla sig.ra sindaco i saluti della propria amministrazionee consegnava alla stessa un omaggio della ns. federcaccia e al presidentecacciatori venivano consegnati 2 volumi illustrati, uno del ns. territorio ,uno sulla storia del ns. santuario e l’assegno con la cifra delcontributo destinato al quale si aggiungeva l’autista dell’autobus,sig. Giuseppe,con il proprio compenso spettante. Dopo i saluti di rito , sunostro invito, il presidente cacciatori ci accompagnava a visitare uncaseificio. Verso le 17,30 siamo rientrati a casa. Abbiamo costatato di personai gravi danni subiti e l’operosità della gente emiliana che ringraziamoper l’accoglienza e che abbiamo invitato a Stezzano per contraccambiare. 3 Giugno Mostra caninapresso gli impianti sportivi di Stezzano, dei 25 cani partecipanti il miglioreè stato una bracca italiana beba di Quadri Alessandro. Per quanto riguarda ilricavato della festa del cacciatore si era deciso di devolvere una partedello stesso alla gente terremotata dell’Emilia Romagna, ed infattialle ore 7.00 del 22.07 partenza per Reggiolo per la consegna di una parte delricavato della festa del cacciatore. Arrivati sul Si ringrazia tutti coloro che ci hanno aiutato e contribuito per la buona riuscita delle manifestazioni sopra descritte le quali ci hanno permesso di dare anche un contributo al gruppo di volontariato “Croce Oro” di Stezzano. Il Presidente QuadriAlessandro 32 Associazioni Difesa donna, corsi di antiagressione femminile I fatti di cronaca lo confermano, purtroppo non viviamo in una società sicura! Stabili e “dolorosamente” quotidiane le aggressioni subite da donne di qualsiasi età. Le tecniche e gli stratagemmi adottati sono molteplici e spesso differenti, è difficile individuare un elemento che accomuna questi “delitti”. A dire il vero un elemento in comune c’è: nella maggior parte dei casi, se non nella totalità, la vittima sottovalutava la possibilità di essere aggredita. La consapevolezza, non il terrore, di poter subire un’aggressione può fare la differenza! Quando un malintenzionato sceglie una vittima l’obiettivo è quello di riuscire nel suo intento con il minimo sforzo e senza conseguenze… per lui. Se l’aggressore si accorge che di fronte a sé ha una persona determinata a non farsi aggredire e che non si lascia facilmente avvicinare, è molto probabile che desisterà dal suo tentativo. Anche quest’anno gli istruttori Difesa Donna® Bergamo propongono nel nostro comune un corso di antiaggressione destinato al solo pubblico femminile. L’esperienza è già stata positivamente sperimentata negli anni scorsi. “Non basta saper menare le mani” dice uno degli istruttori, “la maggior parte delle arti marziali insegna infatti ad affrontare un combattimento, che ben poco ha a che fare con un’aggressione uomo donna”. Il corso Difesa Donna® non è un corso di arti marziali (judo, karate, aikido, kung fu, thai boxe, kick boxing ecc.), non è un corso fitness e nemmeno la moda del momento, Difesa Donna® è un metodo di difesa personale ispirato ai più evoluti corsi di autodifesa femminile americani ed è operativo in Italia sin dal 1998. Il format è gestito da 3 istruttori certificati (2 uomini e una donna); sono previste lezioni teoriche e pratiche, oltre a simulazioni sotto effetto adrenalinico nelle quali l’allieva può, nel vero senso della parola, mettere in pratica quanto appreso. Le lezioni prevedono anche incontri con professionisti (donne) nei quali si affrontano varie tematiche connesse al triste mondo della violenza sulle donne. Non è necessaria una particolare preparazione fisica. Al corso possono partecipare tutte le donne dai 18 anni in su, senza limite di età, d’altronde chiunque può essere una potenziale vittima. Non è richiesto alle partecipanti l’acquisto di materiale didattico e/o sportivo. In considerazione della tematica delicata gli organizzatori hanno ritenuto importante limitare il numero delle iscritte a 20. E’ 33 impossibile, secondo gli istruttori, gestire con qualità e professionalità corsi di massa. Una frase celebre recita “prevenire è meglio che curare”; ebbene determinazione, motivazione, stabilire limiti ben precisi, la distanza di sicurezza, l’istinto e la conoscenza di tecniche semplici ma ben definite sono fattori determinati per evitare di essere aggredita. E’ importante non sottovalutare il problema e affidarsi a persone competenti e qualificate. Le donne hanno il diritto di vivere serenamente. Per informazioni: www.difesadonnabergamo.it [email protected] Recapiti telefonici: Simone 331.35.98.702 Rossana 338.44.34.790 Massimo 331.35.98.686 Gruppi Consiliari " N e g l i u l t i m i 3 a n n i , t u t t e l e a m m i n i s t r a z i o n i c o m u n a l i h a n n o s u b ì t o f o r t i p e n a l i z z azioni sui trasferimenti statali. Le ultime finanziarie e la spending rewieu di ottobre hanno praticamente quasi azzerato tali fonti di finanziamento. Considerazioni". L ' a r g o m e n t o p r o p o s t o v o l e v a , c o e r e n t e m e n t e c o n i c o n t e n u t i d e l p r e s e n t e n o t i z i a r i o , d a r e l a p o s s i b ilità a tutti i gruppi consiliari di esprimersi in merito ad un problema, quello dei tagli alle risorse, c h e n a s c e d a s c e l t e d i c a r a t t e r e s ì n a z i o n a l e , m a c h e s i r i p e r c u o t o n o i n m a n i e r a d e t e m i n a n t e s u q u e ll e d i c a r a t t e r e l o c a l e . L ' a r g o m e n t o e r a e r i m a n e d i s t r e t t i s s i m a a t t u a l i t à e p e r t i n e n t e c o n i l c o n t es t o c o m u n a l e ; r i g u a r d a i l p r e o c c u p a n t e s c e n a r i o c h e g i à n e l 2 0 1 2 s i è d e l i n e a t o e c h e p e s a n t e m e nte influenzerà le scelte e le determinazioni nell'anno 2013. Spiace invece constatare che, mentre qualcuno ha ritenuto di non inviare alcun pezzo, ritenendo forse questo argomento poco meritevole di approfondimento, altri hanno approfittato dello spazio concesso loro per fare propaganda politica nazionale, pur considerandosi solo liste civiche locali o addirittura lista "indipendente". Pazienza! Il Sindaco LEGA NORD POPOLO DELLA LIBERTA' I comuni in questi anni sono stati oggetto di forti penalizzazioni da parte dello Stato, che ha agito sui bilanci delle comunità per recuperare i soldi necessari a far fronte alla crisi che ha colpito il nostro paese. I comuni italiani hanno così subito una fortissima,anzi, esagerata, contrazione dei trasferimenti statali e a loro lo Stato ha chiesto di compensare questi tagli attraverso la tassazione locale. Così da una parte lo Stato tassa le famiglie senza alcuna logica di equità e dall’altra costringe i Comuni ad agire su IMU e addizionale comunale Irpef per recuperare i fondi non trasferiti. Il prossimo anno questo rigore continuerà: si dovrà registrare un ulteriore taglio dei trasferimenti che per Stezzano si ridurranno a circa 365.000 euro, 28 euro ad abitante, praticamente niente se consideriamo quanto di contro i cittadini stezzanesi trasferiscono tutti i mesi allo Stato. A questo aggiungiamo l’introduzione di una nuova tassa, la TARES, che sostituirà l’attuale TARSU e con la quale i Comuni dovranno fungere da esattori dello Stato, in quanto in questa tassa è compresa una quota aggiuntiva di un minimo di 3 euro a metro quadro di abitazione a destinazione statale. E la prospettiva ad oggi solo annunciata di una riforma della Sanità non promette niente di buono. E noi ci chiediamo che fine faranno i Comuni in queste condizioni? Con quale stato d’animo le amministrazioni comunali potranno affrontare i tempi duri, certi, che hanno davanti? Da una parte le famiglie si trovano sempre più in difficoltà, non ce la fanno più a reggere il peso di una tassazione ormai più alta del mondo, e dall’altra i benefici di questa stretta non si vedono. Ma le famiglie e i comuni stanno facendo sacrifici per chi, per che cosa ???? I tagli lineari che lo stato ha applicato, che possiamo meglio paragonare a veri e propri colpi di mannaia, sono stati fatti senza considerare le diverse realtà che caratterizzano i comuni italiani: ci sono comuni che hanno sempre lavorato bene, hanno risparmiato e controllato la spesa in modo da non creare sprechi, come da noi a Stezzano; ci sono comuni che nonostante abbiano creato enormi buchi di bilancio non vengono penalizzati, anzi lo Stato manda loro fondi a copertura delle loro inefficienze! Non è giusto !! Lo stato si comporta come Robin Hood: qui da noi però toglie ai poveri e porta ai ricchi (sistema bancario) e agli spreconi! Non si può continuare ad accettare che questo continui, perché così facendo, quando il fondo del barile sarà grattato, i Comuni saranno costretti a tagliare i servizi essenziali, nella scuola, alle fasce più deboli della popolazione, anziani disabili e infanzia, nella cura del patrimonio pubblico (strade e immobili comunali) e allora al danno si aggiungerà la beffa! E per alcuni di essi questo è già realtà! GRUPPO CONSILIARE IL POPOLO DELLA LIBERTÀ LEGA NORD 34 Gruppi Consiliari LISTA CIVICA “IMPEGNO PER STEZZANO” In una normale gestione di emergenza, tra le azioni che si intraprendono, per arginare una profonda crisi economica, vi è l’eliminazione delle spese non necessarie. Mentre in famiglia, seppur a malincuore, si inizia a rinunciare ad alcune comodità, anche nel lavoro si stringe la cinghia, spesso in un contesto di condivisione di sacrifici tra gli stessi datori e dipendenti. Nel settore politico invece, la storia ci insegna che non ci si è mai troppo preoccupati di gestire, in modo parco e previdente, le enormi risorse economiche, sinora giunte dagli onesti contribuenti. In questi soggetti politici è quasi sempre prevalsa la primaria preoccupazione di mantenere, negli anni, i privilegi della “casta”, sbandierare promesse elettorali per poi sistematicamente disattendere le reali necessità ed aspettative del Paese. Una casta che però non ha mai disdegnato di entrare in merito della gestione bipartisan degli ingenti contributi e finanziamenti disponibili, troppo spesso convogliati verso enti, società, partiti, correnti o categorie compiacenti, determinanti poi nel garantire i consensi al politico di turno. Una commistione di interessi e privilegi che ha contribuito a portare l’Italia nella condizione attuale. Ecco quindi spiegato perché, mentre il governo Monti procede con scelte dolorose (condivisibili o no), da diversi mesi, per i nostri politicanti l’unica preoccupazione sembra essere quella di ritagliarsi la miglior legge elettorale che possa evitare loro l’estinzione politica. Oggi si discute di “spending review” e di tagli lineari, che dovrebbero toccare tutti ma che, alla fine, vanno ad incidere solo sugli enti/comuni “formica” (compromettendo la gestione dei loro servizi), per poi assolvere, con la solita modifica notturna del decreto, tutti quegli enti/comuni “cicala” in dissesto da anni, che non investono in servizi e che, dulcis in fundo, si vedono anche condonare le risorse sinora sperperate allegramente. La morale è che, in un comune dove arrivano meno trasferimenti, diventa sempre più necessario intervenire per priorità; confrontandoci quindi con la nostra Comunità, vogliamo ribadire il nostro sì alla conferma dei servizi oggi necessari, sì all’ampliamento degli edifici scolastici, sì a nuovi spazi per la biblioteca, sì ad una nuova palestra; chiediamo invece all’Amministrazione di riflettere ulteriormente sul progetto del palazzetto dello sport, noi non lo riteniamo opportuno, sia per il momento che per le reali necessità del territorio. Un Comune virtuoso lo è anche grazie alla presenza di altre entità virtuose, ed una di queste è senz’altro la Casa di riposo che chiediamo possa essere ulteriormente sostenuta dal Comune per i prossimi anni. Buon Natale e serene Feste a tutti. IMPEGNO PER STEZZANO Capogruppo Viero Giorgio ITALIA DEI VALORI Gruppo di Stezzano Gruppi Consiliari GRUPPO INDIPENDENTE STEZZANO 99 Prima delle “considerazioni” richiesteci per l’argomento sopracitato, vogliamo ringraziare l’attuale Amministrazione Lega Nord-PdL di essersi ricordati che Stezà dovrebbe essere un foglio di informazione comunale e perciò dovrebbe rappresentare, anche se solo in poche battute, la voce delle minoranze. Peccato che, dopo aver monopolizzato edizioni per autocelebrarsi e offerto molto spazio ai così detti “redazionali”, Lega Nord-PdL chieda ora alle minoranze di esprimersi su un argomento che non dipende certo da scelte locali. Parlare male della “spending review”, che va ad incidere in modo pesantissimo sui trasferimenti statali agli enti locali e, ci si consenta di ricordare, anche sulla sanità, sulla scuola, sul sociale e molto altro, sarebbe molto facile e molto redditizio politicamente sul fronte popolare, visto che sarà la maggioranza della gente comune a pagarlo. Ma quanto ha portato a questi iniqui tagli che la gente” normale” aveva già incominciato a pagare sulla sua pelle da anni, è anche e soprattutto frutto di scelte spesso sbagliate se non addirittura demagogiche – recentemente compiute anche dai signori di PdL e Lega Nord quando occupavano gli scranni romani e di fatti, come la crisi nazionale, vistosamente e clamorosamente negata e non affrontata fino all’ultimo. Paghiamo ora, con una ingiusta “revisione delle spese”, scelte e sbagli antecedenti di anni anche se Stezzano99, che come lista civica slegata dai partiti avrebbe gioco facile nel criticare pesantemente queste scelte, riconosce come fosse importante un intervento deciso sui conti pubblici per garantire la stabilità del paese ed evitare guai peggiori di quelli in cui ci hanno lasciato in particolare gli ultimi 10 anni di governo. Speriamo che, dopo la fase di contenimento, prenda avvio quella dello sviluppo e della crescita. Comunque, è evidente che la “spending review” avrà effetti anche sul bilancio del nostro comune. Ci chiediamo allora e qui è veramente una questione di scelte locali da parte di chi ci amministra, visto che non si hanno soldi per chiudere i buchi nelle strade, se sia il caso di proporre un palazzetto dello sport dal costo di euro 6.200.000 (oltre ai circa 150.000 euro spesi ad oggi per consulenze) quando sarebbe bastata una bella palestra, realizzabile probabilmente spendendo solo un terzo, o costosi studi di fattibilità del centro storico (circa euro 40.000) per renderlo ben visibile e vivibile quando si è “oscurata” la piazza con tanti e potenzialmente pericolosi, parcheggi. GRUPPO CONSILIARE STEZZANO 99 Poesia di Natale Ü SERÉ NEDÀL UN SERENO NATALE Amò öna ölta l’è riàda sa, sta festa ülìda da töta la zet, ol Nedàl a l’è turnat a samà, e grancc e pìcoi i è töcc contécc. L’aria l’è tìsa,ol frècc al pìa, desèmber al marca issé ol so mis, ma l’atmosfera che a’s respira, l’è chèla che che gira in paradìs. Anche sto an Lu le riàt, amò öna ölta per salvam nóter, che intàt invece a m’a imparàt, a come a’s fa a fregà töcc i óter. E per fürtüna che Lü l’è bù, e che al ga del bu la “santa pasiensa”, e chèl che notèr an ghe fa a Lü, as pöl mia ciamàla riconoscenza. Ma a l’è Nedàl e an sé contècc, e an séta a di “auguri e buone feste”, cumince me ‘ndèl auguràga a töcc, ü Nedàl seré e chèl che an ga al rèste. Ancora una volta è arrivato, questa festa voluta da tutta la gente, il Natale è arrivato di nuovo, e grandi e piccoli sono contenti. L’aria è tesa e il freddo pungente, dicembre segna così il mese, ma l’atmosfera che si respira, è come quella del paradiso. Anche quest’anno Lui è arrivato, ancora una volta per salvare noi, che intanto abbiamo invece imparato, come si fa a fregare gli altri. Per fortuna che Lui è buono, e ha davvero la “santa pazienza”, e quello che noi facciamo a Lui, non si può dire riconoscenza. Ma è Natale e siamo contenti, e ci diciamo”auguri e buone feste”, comincio io nell’augurare a tutti voi, un Natale sereno,e quello che abbiamo resti. Chico Mafiölèt Redazionale Incontro con uno dei migliori Centri odontoiatrici Lombardi che ha scelto Stezzano come punto di riferimento per i propri pazienti provenienti anche dall'estero. Novità a tutto campo per una bocca bella, sana e funzionale Quando dall'esperienza nascono soluzioni e la scienza diventa arte Un sorriso armonioso è un biglietto da visita di cui tutti oggi possono disporre grazie ai progressi della moderna odontoiatria, a patto che si attui un'attività di prevenzione finalizzata ad intercettare in tempo il nascere di possibili problematiche. Gli odontoiatri italiani sono tra i più apprezzati al mondo, e questo anche grazie al loro continuo aggiornamento, la serietà e l'onestà professionale che permettono loro di garantire prestazioni di altissimo livello. I Centri Implantologici Tramonte di Milano e Stezzano si avvalgono di uno staff altamente qualificato a questo proposito. Il professionista cui il paziente si rivolge dovrebbe sempre spiegare i vari modi metodi e le possibili alternative con cui il suo caso clinico può essere affrontato e risolto. Purtroppo però, il curante spesso spiega sommariamente una sola modalità di cura, di solito quella in cui è più preparato, tralasciando di segnalare le altre possibili terapie. Nei Centri Tramonte, proprio perchè ci si avvale di diverse ed importanti figure professionali, al paziente vengono sempre prospettate tutte le possibili soluzioni al Suo caso. La figura di spicco resta il loro Direttore, il Dott. Tramonte, docente al master di implantologia dell'università di Pisa, ma lo affiancano seri e preparati professionisti nonchè personale ausiliario con esperienza ventennale; tutti hanno chiara la loro missione: scegliere la cura migliore per il singolo paziente nel rispetto delle sue esigenze e aspettative. L'importanza quindi di affidarsi a seri e preparati professionisti è fondamentale, ad esempio una delle "novità" in campo implantologico è il carico immediato ovvero la possibilità di sostituire i denti mancanti con impianti e nuovi denti grazie ad un intervento rapido, poco invasivo ed indolore. Ma anche questa tecnica, pur essendo di grande attualità e sempre più diffusa, non può essere applicata a tutti i pazienti: sarà compito del curante valutare caso per caso, ma solo un'esperto nell'implantologia di carico immediato potrà davvero valutare e talvolta trattare pazienti a cui questa tecnica è stata negata e ripie- TRAMONTE AL CENTRO CON IL DOTT. DOMINICI E PATRIZIA TOMASELLI gherà al metodo tradizionale solo dove davvero sia necessario. Il Dott. Tramonte è il figlio di uno dei pionieri dell'implanmtologia di carico immediato di scuola italiana; poichè è stata l'Italia con i suoi implantologi a introdurre per prima il carico immediato e i Centri Tramonte si avvalgono della Sua autorevolezza per la scelta del carico immediato, benchè anche gli altri collaboratori applichino la tecnica, soprattutto, il Dott. Dominici si occupa dell'implantologia tradizionale ed il Dott. Grecchi dei grossi casi di riabilitazione ossea o di impianti zigomatici, così da offrire ai pazienti del Centro il più ampio panorama implantologico oggi realizzabile. Benchè ormai in campo odontoiatrico non si senta parlare quasi d'altro che di implantologia, questo non significa che le terapie tradizionali siano obsolete, anzi, le terapie convenzionali, se ben eseguite, garantiscono risultati eccellenti. Nei nostri Centri il principale obbiettivo è curare bene i nostri pazienti conservando il più possibile i denti naturali e oggi possiamo avvalerci dell'ausilio, per questo, di una tecnologia che consente precisione di esecuzione e succesi in passato irraggiungibili. Ma 38 importante è partire dalla base, dalla prevenzione e dall'igiene orale, e per questa il paziente deve essere anche preparato: non è sufficiente che l'igienista si occupi della seduta di ablazione è importante che spieghi al paziente e lo istruisca e lo educhi al trattamento domiciliare corretto. Quanto alla prevenzione questa è a tutto tondo, dalla carie alle patolgie della bocca, compresa la prevenzione del tumore del cavo orale, patologia diffusa e per la quale oltre alla consueta visita clinica , effettuata con particolari accortezze in quei pazienti a rischio per alcuni fattori e per l'età, nei Centri ci si avvale dell'ausilio delle lampade a fluorescenza per studiare la fluorescenza naturaledei tessuti come indice di alterazione tessutale profonda e precocissima. Inoltre, una tecnica all'avanguardia di «scanning» (scansione, esplorazione) permette di analizzare con la massima precisione i problemi di occlusione dentale del paziente. «Un’occlusione difettosa provoca conseguenze negative in qualsiasi tipo di dentatura, ma i pazienti più danneggiati sono quelli con gravi problemi di stabilità dei denti naturali o delle protesi, causati dalla scarsa qualità dell’osso mascellare. Quando le arcate dentali si FLUORESCENZA IN AUSILIO ALLA PREVENZIONE DEL CAVO ORALE Redazionale granulomi, ascessi e parodontopatie varie. Questa particolare strumentazione è disponibile nei Centri e messa al servizio dei nostri pazienti. LA SALA D’ATTESA DEL CENTRO DI STEZZANO chiudono, esse sviluppano una pressione complessiva sui denti che può arrivare fino a diverse centinaia di chili. Se la chiusura avviene in modo regolare, questa pressione si distribuisce in egual misura su tutti i denti, caricando ciascuno di essi con un peso “sopportabile”. Se, invece, per un difetto di occlusione, uno o più denti entrano in contatto con i loro corrispondenti (superiori o inferiori) qualche frazione di secondo prima degli altri, essi dovranno sopportare l’intera pressione occlusale, senza poterla condividere con gli altri denti. Poiché le arcate si chiudono centinaia di volte in una giornata, si può intuire quale sia l’effetto destabilizzante e distruttivo della cosiddetta “malocclusione” sulle strutture sottostanti il dente (radice, tessuto parodontale, osso)». La nuova tecnologia per il rilevamento dei difetti occlusivi (http://www.tekscan.com/occlusal-analysis-system) si impiega in modo semplicissimo: il paziente morde una specie di scheda, il sensore, sulla quale è evidenziato il profilo semicircolare della arcate dentali. Questa rileva la pressione esercitata dai denti durante la chiusura. I dati rilevati vengono elaborati dal computer che fornisce la visualizzazione dettagliata della situazione del paziente. "Un referto diagnostico di tale precisione è molto prezioso perché consente di ripristinare la corretta distribuzione pressoria su tutti i denti delle arcate, intervenendo in maniera mirata sulle cause degli squilibri". Sono veramente molte le possibili terapie odontoiatriche ed oggi un paziente può ambire ad un avanzato supporto tecnologico per il miglior esito della terapia subita. Anche per una semplice devitalizzazione ci si può avvalere oggi di strumenti che garantiscono velocità e precisione di esecuzione: i rilevatori di apici e i motori endodontici che consentono di utilizzare strumenti di precisione al nickeltitanio e permettono quella precisione di chiusura mancando la quale si possono determinarepuò nel tempo recidive di In ortodonzia, si possono, ed in taluni casi si debbono, utilizzare i metodi tradizionali , ma, ove possibile, utilizzando le nuove tecniche con mascherine trasparenti e progressive, il paziente può accedere alla terapia senza il disagio dell'inestetismo dei "ferretti" posti sulle superfici dentali, soprattutto se non è più un ragazzo in fase di crescita , ma un adulto con esigenze di vita di relazione e professionali. Con il programma computerizzato di supoporto a queste tecniche, può essere realizzato a priori uno studio che consentirà al paziente stesso di visionare il risultato che si andrà ad ottenere a fine terapia, senza nessuna variazione o dubbio quindi sul risultato finale. Il Prof. Dominici è il nostro esperto nel settore , già titolare di brevetti ed articoli internazionali in campo chirurgico e ortodontico, nonchè professore di Ortognatodonzia. II presso l'Università degli Studi di Milano dal 2011 Solo nei casi in cui le terapie convenzionali non diano la possibilità di salvare i denti , l'implantologia rappresentata una straordinaria opportunità di ridare funzione ed estetica ad una bocca altrimenti pesantemente compromessa. I pazienti sono però spesso disorientati perchè i medici in generale non comunicano in modo adeguato, non dedicando il tempo necessario al paziente per spiegare che esiste una sola diagnosi, ma diversi possibili piani di trattamento DANIELA SALVATORI IN AMMINISTRAZIONE ed il paziente non ha dati sufficienti per poter selezionare il professionista. La scelta del professionista è spesso difficile per il paziente e sarebbe auspicabile oltre agli attestati professionali e curricolari che le istituzioni si preoccupassero di fornire più complessi e precisi indicatori di qualità. Due dei nostri esperti , il Dott. Silvano Tramonte ed il Dott. Aldo Dominici , a questo proposito, si stanno occupando in prima persona di ottenere un iter procedurale di valutazione della comunità europea che certifichi la figura professionale dell'implantologo in base alla sua effettiva esperienza di pratica clinica. Il Master in implantoprotesi dell'università di Pisa, ove il Dott. Tramonte è docente per l'implantologia e le tecniche di carico immediato su monofasici, sarà la prima istituzione a consentire ai suoi iscritti di ottenere la certificazione in implantologia, riconosciuta a livello europeo, la notizia è stata resa nota a livello nazionale in occasione di un convegno sulla materia con un'intervista che è stata diffusa dal Tg5 nella giornata del 3 di novembre. PARTE DELLO STAFF DEL CENTRO DI STEZZANO 39