Stezà
FOGLIO DI INFORMAZIONE COMUNALE
COMUNE DI STEZZANO
Anno XIX n. 11 - Dicembre 2012
L’Amministrazione
Comunale
augura Buon Natale
e Felice
Anno Nuovo
Notizie dal Comune
Don Angelo e don Andrea,
un arrivederci
e un benvenuto
Notizie dal Comune
Eletto il nuovo
Consiglio comunale
dei ragazzi
Notizie dal comune
I giovani e l’Expo
Veronica
e Valeria
Teocchi
Pag. 15
Pag. 20
Pag. 24
ORARI UFFICI COMUNALI
ORARI DI RICEVIMENTO
DELLA GIUNTA
Poma Elena
Sindaco
Assessore Servizi Sociali
COMUNE DI STEZZANO
Riceve: tutti i giorni su appuntamento
email: [email protected]
SERVIZI DEMOGRAFICI (anagrafe, stato civile, leva)
SERVIZIO ELETTORALE
Telefono: 035/4545382 – Fax: 035/4545326 - [email protected]
Lun/Mer/Giov/Ven/Sab
10.00/13.00
Martedì
10.00/13.00 16.00/18.00
Ezio Riva
Vicesindaco
Assessore Bilancio e Tributi
Riceve: tutti i giorni su appuntamento
email: [email protected]
UFFICI TECNICI Fax 035/4540357
• Lavori Pubblici: Telefono 035/4545384 - [email protected]
• Edilizia Privata/Urbanistica: Telefono 035/4545385
[email protected]
Lun/Mer/Ven
10.00/13.00
Martedì
16.00/18.00
Giovedì
16.00/17.30
• Ecologia: Telefono 035/4545343
[email protected]
Lunedì/venerdì
10.00/13.00
Angelo Oberti
Assessore Urbanistica/Edilizia Privata
Riceve: martedì dalle ore 14.00 alle ore 16.00
In altri giorni previo appuntamento
email: [email protected]
Marco Rota
UFFICIO POLIZIA LOCALE Telefono: 035/4545390 – Fax 035/4545358
[email protected] - [email protected]
da Lunedì a Venerdì
11.00/12.00
Martedì e Giovedì
16.00/17.00
Assessore Lavori Pubblici
BIBLIOTECA CIVICA Telefono: 035/4545362 – Fax 035/4540357
[email protected]
Martedì/Sabato
9.30/12.30
Martedì/Venerdì
14.30/18.30
Mauro Ricciardi
Riceve: martedì dalle ore 16.00 alle ore 17.00
In altri giorni previo appuntamento
email: [email protected]
Assessore Sport e Tempo Libero
Riceve: martedì dalle ore 17.15
email: [email protected]
SERVIZI ALLA PERSONA Fax 035/4540356
• Servizi Sociali: Telefono 035/4545386
[email protected][email protected]
amministrativo [email protected]
• Istruzione/Scuola: Telefono 035/4545364 - [email protected]
• Sport e Tempo Libero: Telefono 035/4545312 - [email protected]
Lun/Mer/Ven
10.00/13.00
Martedì
10.00/13.00 e 16.00/17.30 (solo su appuntamento)
Giovedì
10.00/13.00 e 16.00/18.00
• Segretariato Sociale – Assistente Sociale: Telefono 035/4545369
[email protected]
Lunedì senza appuntamento 10.00/13.00
Per tutti gli altri giorni solo su appuntamento
ALTRI UFFICI Fax 035/4540357
• Ufficio Relazioni con il Pubblico/Ufficio Sinistri: Telefono 035/4545315
[email protected]
• Segreteria/Protocollo/Servizi Cimiteriali: Telefono 035/4545381
[email protected][email protected]
• Ragioneria e Tributi: Telefono 035/4545383
[email protected]
Stezà -
Giovanni Calabria
Commercio e Attività produttive
Riceve: giovedì dalle ore 17.00 alle ore 18.00
email: [email protected]
Francesco Manaresi
Assessore Ecologia e ambiente
Riceve: martedì dalle ore 15.30 alle ore 17.00
email: [email protected]
Ivano Fedele
Assessore all’Istruzione-Cultura-Sicurezza
Riceve: giovedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00 su appunt.
email: [email protected]
Per fissare appuntamenti con i componenti
della Giunta telefonare alla segreteria
al n° telefonico 035/4545315
Anno XIX n. 11 - Dicembre 2012
Periodico a cura
dell’Amministrazione Comunale
Autorizzazione del Tribunale di Bergamo
n. 32 del 7/6/1991
Si ringraziano tutte le persone
che hanno collaborato
Direttore Responsabile:
Monica Pagani
Grafica e stampa
Cooperativa Sociale “La Solidarietà”
Via IV Novembre, 3 - Dalmine - Tel. 035 564193
Legale Rappresentante
Elena Poma
Sindaco
Editore: Comune di Stezzano
In copertina:
Gli auguri dell’Amministrazione Comunale
Editoriale
C
i sono parole che fino a
poco tempo fa non
avevano significato, perché
non esistevano, o non attiravano
attenzione, in quanto
appartenevano al mondo dei
“tecnici” della pubblica
amministrazione e ai politici.
Oggi purtroppo certi concetti,
complessi e di difficile
comprensione, sono stati applicati
ai Comuni, i quali ne devono
innanzitutto fare le spese. E
allora diventa davvero importante
comprendere il significato di
queste strane interlocuzioni,
perché hanno la forza di
influenzare il lavoro del sindaco
e dell’amministrazione comunale.
La consapevolezza delle
conseguenze che l’applicazione
di questi concetti ha determinato
sulla vita del nostro comune
diventa quindi essenziale anche al
fine del giudizio che si dà circa
l’operato dell’amministrazione
comunale e alla comprensione
del perché del verificarsi di certe
situazioni.
Stiamo parlando di “mattoni”
come il PATTO DI STABILITA’,
LA SPENDING REVIEW, che
stanno accompagnando i già
devastanti tagli ai trasferimenti
dello stato e delle regioni nelle
casse comunali. Stiamo parlando
delle imposte statali camuffate da
comunali, come l’IMU, o della
nuova tassa, la TARES che da
gennaio anche il nostro comune
sarà obbligato ad applicare, e che
conterrà una pesante quota da
trasferire allo Stato.
Stiamo parlando dei mille limiti
normativi che stanno soffocando
l’azione politica e amministrativa
del comune: i tagli imposti alla
spesa, fatti senza tenere conto
delle caratteristiche e della
diversa capacità di spesa dei
comuni; tagli fatti senza
comprendere il differente effetto
che produce un taglio su una
spesa già contenuta e il taglio
fatto su un comune sprecone: chi
spreca non se ne accorge
(sprecherà meno, forse) chi è
stato attento ed oculato si troverà
in grosse difficoltà a garantire
servizi consolidati !
Non ce n’è per nessuno: tutti i
Comuni sono sulla stessa barca,
per tutti è stato riservato lo stesso
trattamento. Mai come in questo
periodo sindaci di destra e di
sinistra si trovano d’accordo
sull’esprimere forti
preoccupazioni per il futuro,
forti critiche al Governo che ci
sta mettendo nelle condizioni di
3
“riconsegnare le chiavi” al
prefetto. I sindaci sono concordi
nell’affermare che il comparto
dei comuni ha contribuito in
maniera determinante al risanamento del bilancio statale,
pagando molto di più di quello
che era necessario, imponendo
sacrifici più grandi della loro
capacità di sofferenza, imponendo
senza alcun preavviso tagli a
risorse economiche a volte già
spese. E non si vede la luce in
fondo al tunnel: in questo
notiziario cercheremo di dare
un’informazione puntuale e
diretta delle conseguenze
prodotte dai concetti sopra
riportati, faremo noi un po’ di
luce su ciò che certamente è stato
negato alla nostra Comunità: è
vero che il nostro Paese deve
recuperare la strada persa in
questi ultimi cinquant’anni, ma è
altrettanto vero che i cittadini
sono già stati pesantemente colpiti
dalle scelte di questo Governo e
che l’azione di rigore sui Comuni
è ancora tutta diretta a loro, perché
i Comuni sono i cittadini!
Ma c’è qualcuno che ci ascolta ???
Il Sindaco
Elena Poma
Bilancio
Sempre meno entrate:
addio ai servizi?
U
n bilancio si costruisce sulle entrate, o meglio, i buoni amministratori pubblici, dovendo costruire un
bilancio in perfetto pareggio, partono da ciò che “entra” per determinare ciò che si potrà spendere.
Ma se i soldi continuano a diminuire nelle casse del Comune, come può l’amministrazione garantire
gli stessi livelli di intervento ormai consolidati? Come può attivare nuovi interventi e migliorare quelli esistenti? E’ necessario comprendere cos’è successo in questi ultimi tre anni sul fronte delle entrate da trasferimenti dello Stato, periodo in cui si è manifestata la crisi economico-finanziaria peggiore dal dopoguerra e periodo quindi più critico e complesso degli ultimi vent’anni, anche per chi amministra la cosa pubblica.
Il grafico sotto riportato illustra la natura dei trasferimenti dallo stato dall’anno 2009 al 2013.
TRASPERIMENTI STATALI 2009/2013
Come si può ben vedere nell’anno 2010 2011, a seguito della prima applicazione del cosiddetto “Federalismo
fiscale”, compaiono voci di entrate che riguardano la compartecipazione al gettito dell’IVA e il Fondo di riequilibrio, ma sostanzialmente i trasferimenti complessivi si assestavano intorno a euro 1,9/2,0 milioni di euro.
Entro il 2011 viene praticamente azzerata la storica voce dei “trasferimenti correnti dello stato” e quella della
“compartecipazione all’Irpef ”per lasciare il posto alla compartecipazione delle imposte “territoriali” previste
dalla legge per il decentramento fiscale. Il fondo sperimentale di riequilibrio, nato dalla legge sul Federalismo
fiscale con lo scopo di “correggere” eventuali squilibri nelle entrate e per garantire la cosiddetta “sussidiarietà” tra zone eterogenee del Paese, di fatto, con il Governo Monti, diventa l’unica voce di entrata per i Comuni,
stravolgendone natura e significato. Viene quindi messa da parte ogni ulteriore procedura di applicazione del
federalismo e, contemporaneamente, i trasferimenti subiscono una drastica riduzione, come è ben evidente
osservare nel prossimo grafico.
NB : Per quanto riguarda l’anno 2012 è necessario precisare che i dati sono tratti dal pre-consuntivo non ancora approvato dal consiglio comunale. Per l’anno 2013 si tratta di previsioni recepite dal sito del Ministero ma
non ancora adottate dal consiglio comunale.
Dal 2009 i trasferimenti complessivi dello Stato sono andati diminuendo in maniera decisamente marcata. Le
entrate di questo tipo sono passate da euro 2 milioni di euro circa a euro 365.000 del 2013.
E’ evidente a tutti, i grafici non lasciano spazio alla fantasia, quanta difficoltà il nostro comune, in compagnia
di tutti (o meglio, quasi tutti) i comuni d’Italia, stia incontrando, ed incontrerà ancora di più l’anno prossimo,
ad amministrare con dignità una Comunità di oltre 13000 persone come è quella di Stezzano.
E’ altrettanto importante capire com’è stato l’andamento delle entrate complessive (trasferimenti dello Stato,
della Regione e le entrate proprie) per avere una fotografia completa dello stato in cui si trovano i comuni, partendo dal nostro:
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Bilancio
Una fotografia, quella che abbiamo appena rappresentato, che non lascia molto spazio alla fantasia. Stiamo
vivendo una situazione molto complessa, nella quale gli enti locali sono stati chiamati a fortissimi e intensi
sacrifici, che, uniti alla forte pressione fiscale attuata nei confronti delle famiglie, stanno affossando le
Comunità. La cosa che rende ancora più difficile affrontare questa situazione è il fatto di non vedere una via
d’uscita. Il fortissimo rigore fatto calare sull’imposizione sta mettendo in crisi le famiglie; l’equità che doveva caratterizzare l’azione di rigore non si vede (sono stati colpiti sempre e solo quelli) e la crescita è ben lungi
dal realizzarsi.
La mia amministrazione in questi anni ha cercato di gestire senza “mettere le mani” nelle tasche dei cittadini.
Lo dimostrano i nostri numeri: IMU al minimo, Addizionale Irpef allo 0,1 (applicata dalla precedente amministrazione e mai ritoccata), Tarsu contenuta al minimo, con tariffe sui servizi mantenute praticamene invariate.
E’ del tutto evidente che meglio di così non si poteva fare. Ma oggi siamo ad un bivio: ogni ulteriore taglio da
parte dello Stato, imprevisto ed imprevedibile come è stato finora, non potrà che tradursi in tagli ai nostri servizi e se consideriamo che con le entrate proprie (IMU) il Comune di Stezzano riesce a garantire solo il pagamento del personale e delle utenze (energia elettrica, gas, …), possiamo ben comprendere la gravità della
situazione che stiamo vivendo.
Credo che sia importante che i cittadini siano consapevoli oltre che di ciò che sta succedendo nelle proprie
famiglie anche di ciò che le casse del comune stanno vivendo. Dove si spreca ci sono sempre margini per
tagliare, dove sia amministra con oculatezza i margini sono già “all’osso” e non c’è più niente da limare. Il
nostro comune ha dimostrato di sapersi mantenere in equilibrio nonostante le” tormente” di questi anni, ma il
barile è stato grattato e di margini non ce ne sono davvero più!
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Lavori Pubblici e viabilità
Marco Rota
Assessore Lavori Pubblici
CICLOPISTA DI VIA ZANICA
Verso la metà del mese di luglio è stata ultimata ed aperta al pubblico la pista ciclopedonale su via Zanica che
agevola il transito della “viabilità dolce” dall’incrocio
con Via Murere all’incrocio con Via Friuli. L’opera ha il
compito di collegare la parte di Stezzano ad est della
Circonvallazione Est con tutto il quartiere posto ad ovest
della stessa Circonvallazione, permettendo l’attraversamento della rotatoria in sicurezza. Una curiosità: i
varchi sul passaggio pedonale della rotatoria sono
girevoli, la Provincia ha infatti richiesto questa caratteristica
nel caso dovessero transitare carichi eccezionali. Il costo
dell’intervento è stato di euro 160.000,00, finanziato
con mezzi propri di bilancio. L’opera è stata progettata
dallo staff composto da Arch. Roncalli, Ing. Fratelli,
Arch. Pezzoli e Geom. Finazzi, mentre la direzione
lavori è stata condotta dall’Arch. Roncalli e Ing. Fratelli.
L’impresa aggiudicataria dei lavori è stata la ditta
ISCAM srl. La lunghezza totale della pista è di 350 mt.
direzione verso
incrocio via friuli
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Lavori Pubblici e viabilità
fabbrica della tribuna stessa. Nel secondo step si è
provveduto al risanamento dei sottostanti locali rifacendo in parte gli intonaci e le griglie di areazione ed
imbiancando alla fine tutte le superfici interne.
TRIBUNA CALCIO E SPOGLIATOI
A settembre è stato ultimato l’intervento presso gli
impianti sportivi di ristrutturazione e risanamento della
tribuna calcio del campo in erba. A parte tutti i seggiolini ammalorati la tribuna non garantiva assolutamente la
tenuta dell’acqua meteorica e quindi gran parte dei
locali sottostanti (spogliatoi squadre, arbitri, infermeria
ecc.) risultavano talmente umidi e rovinati da rappresentare un problema non solo estetico ma anche di utilizzo. L’intervento di ristrutturazione nella prima fase è
stato di pulire a fondo ed impermeabilizzare con materiali garantiti i gradoni della tribuna, invertire la pendenza del primo gradone e proteggere ed impermeabilizzare il collegamento delle due scale esterne al corpo di
Particolare protezione
collegamento scale
Nella terza fase si è provveduto all’integrale sostituzione
delle sedute con nuovi seggiolini con richiamo cromatico ai
colori della nostra Stezzanese: blu e rosso. Il lavoro è costato euro 37.572,50 e finanziato con mezzi propri di bilancio.
L’intervento è stato seguito e coordinato dall’ufficio tecnico
del Comune. Tre le imprese esecutrici: Impresa Marchesi
Geom. Ulisse per la parte edile, Ceta Spa per le sedute e
Impresa Rota Emanuele per le imbiancature.
spogliatoi
Infermeria
spogliatoi calcio
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Lavori Pubblici e viabilità
AMPLIAMENTO E ADEGUAMENTO SCUOLE
Al momento di andare in stampa possiamo dire che il cantiere di
ampliamento della Scuola Secondaria Nullo “viaggia” abbastanza
bene: l’ampliamento delle Medie mostra l’intera struttura portante,
si è in procinto di effettuare le chiusure perimetrali in maniera di
poter procedere con tutti i lavori che seguiranno anche con basse
temperature esterne. A brevissimo anche la cantierizzazione dell’intervento di edificazione dell’ampliamento della Scuola
Primaria Caroli (mensa e aule). Sono esposte alcune immagini
secondo la tempistica dei lavori alle Medie per rendere meglio
l’idea della mole dell’intervento... e della tecnica utilizzata per
rendere la struttura antisismica...
dadi di fondazione
armature per elevazioni
getto platea zona aule
cantierizzazione
platea di fondazione
getto setto separazione
aule-auditorium
armature muri
muro collegamento
aule/auditorium
locale caldaia
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Lavori Pubblici e viabilità
armature platea corpo di
collegamento con plesso
esistente
prefabbricato aule/auditorium
armatura platea auditorium
corpo aule p.t. e 1°p.
volume aule piano terra
vespaio areato
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Lavori Pubblici e viabilità
spazio direzione didattica
locale auditorium
SICUREZZA NELLE SCUOLE
Per quanto attiene il plesso esistente della Scuola
Secondaria Nullo, sono stati fatti anche qui, nello spazio
di tempo delle vacanze estive, pesanti interventi a livello
di ignifugazione delle aule che, sebbene già a norma, è
stato necessario rendere conformi alle nuove normative
delle costruzioni, in quanto la scuola di fatto è oggetto di
un intervento sostanziale di ampliamento con obbligo di
adeguamento del Certificato Prevenzione Incendi. Rifatti
anche i controsoffitti degli atri e dei corridoi al piano
terra ed al piano primo e di alcune aule (tutti a norme
antincendio). È stata predisposta anche una nuova illuminazione ad incasso negli atri e corridoi, rifatto copertura
tetto corpo di collegamento tra aule e palestra ed effettuata l’imbiancatura con bianco e azzurro.
atrio ingresso
soffitti ignifugati aule
E’ stato rifatto anche l’ingresso (interno
alla scuola) della palestra, e nella
palestra stessa è stato rifatto il soffitto,
montata una pannellatura perimetrale di
protezione alle pareti, effettuata imbiancatura pareti e gradinata, installato portoni taglia-fuoco palestra e nel corridoio
di collegamento. A titolo di informazione è in programma la sostituzione
di tutti i meccanismi di comando delle
persiane ed il dimezzamento delle meccaniche nel senso della lunghezza delle
persiane doppie, al fine di avere finalmente il perfetto funzionamento di tutti
i dispositivi di oscuramento delle aule.
corridoio corpo
di collegamento
palestra - aule
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nuova copertura corpo collegamento
palestra-aule
Lavori Pubblici e viabilità
Porte interne tagliafuoco
nuovo soffitto palestra
palestra sistemata
Scheda dell’Opera
Progettisti:Architetti Traversi,
Studio 28 Architettura, Soc. ETS SpA.
Importo totale intervento : Euro 4.900.000,00 finanziato con leasing immobiliare.
Impresa aggiudicataria: Associazione Temporanea di Impresa costituita da
Impresa Fratelli Vecchierelli srl, R.T. srl e Banca Agrileasing SpA.
Direzione Lavori: Studio Associato Progetto Ambiente Arch. Milesi e Arch. Mapelli.
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Lavori Pubblici e viabilità
ordinaria di via Santuario in un tratto in curva
cieca in pendenza e contropendenza. La soluzione
è stata trovata dai tecnici creando un sovrappasso
sulla via Santuario tramite una passerella sospesa
affiancata alla linea ferroviaria. La passerella
interamente in carpenteria zincata è lunga 22 mt
ed è corredata, come tutta l’intera pista, di illuminazione a led. La lunghezza totale della nuova
pista è di oltre 170 mt. Questo intervento mette la
parola fine ai rischi viabilistici per pedoni e cicli
in questa parte della rete stradale stezzanese e rappresenta un’altro importante tassello della rete
ciclabile del Comune di Stezzano.
... MA NON E’ FINITA QUI ...!
Un altro intervento è stato terminato in ottobre e
messo a disposizione della Popolazione
Stezzanese: la nuova pista ciclopedonale di via
Santuario. Le avverse condizioni meteorologiche
di domenica 28 ottobre non hanno reso giustizia
alla festa di inaugurazione della nuova via di collegamento tra la Fermata Ferroviaria ed il
Santuario della Madonna dei Campi. La pista è
stata comunque aperta al pubblico, a fine ottobre,
per agevolare la “viabilità dolce” rendendo
soprattutto più sicuro il transito dando la possibilità di evitare la percorrenza della la sede stradale
Per i navigatori di internet: sul sito del Comune di
Stezzano (www.comune.stezzano.bg.it) alla pagina
dell’Assessorato LL.PP. è presente il filmato della
posa della passerella.
illuminazione a led
Scheda dell’Opera
Progettazione e Direzione Lavori : Arch. Fanizza e
Arch. Pati
Esecutore: Impresa Milesi Geom. Sergio srl
Importo totale: Euro 155.000,00 finanziati con
mezzi propri di bilancio
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Lavori Pubblici e viabilità
ALTRI LAVORI EFFETTUATI DA LUGLIO A FINE NOVEMBRE 2012
RIFATTO ASFALTATURA
VIA MARCONI
RIFATTO DOSSO VIA ZANCHI
NUOVO ASFALTO PARTE VIA
DON SEGHEZZI
RIFATTO ASFALTO PARTE DI
VIA AZZANO S.P.
NUOVO ASFALTO PARTE
VIA PAPA GIOVANNI
RIQUALIFICAZIONE PARCHEGGIO
VIA CAVALIERI DI VITT. VENETO
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Lavori Pubblici e viabilità
ALTRI LAVORI EFFETTUATI DA LUGLIO A FINE NOVEMBRE 2012
NUOVA ASFALTATURA
PARTE DI VIA ZANCHI
VICOLO PIAVE PROTEZIONE
VIABILITA’
NUOVO ASFALTO INCROCIO VIE
AZZANO S.P. - VIA BERGAMO
VIA PAPA GIOVANNI XXIII
RIFATTO VIABILITA’ IN
VIA DON MINZONI
PARCO VILLA COMUNALE
POTATURE CON TREE CLIMBING
14
Notizie dal Comune
Don Angelo e don Andrea, un
arrivederci e un benvenuto
C
arissimi don Angelo
e don Andrea,
è con queste poche ma
credo significative parole che
voglio rispettivamente salutare
l'uno e accogliere l'altro nella
nostra comunità.
Nell'augurare ad entrambi un felice arrivo nelle vostre nuove
Parrocchie, vorrei condividere
con voi alcune riflessioni.
Come voi ben sapete, la vita è un
interminabile cammino ed esercizio di relazioni, rappresentate da
incontri, amicizie, collaborazioni,
momenti felici e altri meno, ma
anche occasioni emozionanti ed
indimenticabili.
Ma, più di tutto, la vita è un luogo
di insegnamento: il cammino di
ciascuno di noi ci permette infatti
di incrociare persone, di condividere con loro sensazioni e tratti di
vita comune. Un'esperienza straordinaria, la vita, proprio perchè
ci dà da sempre la possibilità di
imparare molto dalle persone che
conosciamo e di farci trasmettere
da loro valori e principi che porteremo dentro di noi per sempre.
Ecco, in una giornata come questa, mi sento di dire che l'aver
camminato insieme a lei, don
Angelo, che ha percorso un tratto
di cammino lungo ben quindici
anni con la nostra comunità, è
stato per me momento di grande
insegnamento e valore. Di lei
abbiamo apprezzato l'energia, la
voglia di fare, la fiducia che ha
concesso alla comunità, la sua
schiettezza e la determinazione
con cui ha affrontato il difficile
ruolo di responsabile del nostro
oratorio. Sono stati anni di intenso
lavoro, per entrambi, anni nei
quali abbiamo con pazienza ed
impegno costruito molto per la
nostra Comunità. E sono i fatti a
parlare: la collaborazione che
abbiamo saputo costruire sta portando buoni frutti: abbiamo seminato progetti che stanno cammi-
nando insieme ai nostri ragazzi e i
nostri giovani: non si poteva chiedere di meglio e i nostri sforzi,
carissmo Don Angelo, li stiamo
vedendo tradotti in piccoli grandi
risultati raggiunti. E di questo
lavoro la Comunità le sarà sempre
grata.
Martin Buber, nel saggio "Il cammino dell'uomo" scrive: "Dio
abita dove lo si lascia entrare.
Ecco ciò che conta in ultima analisi: lasciar entrare Dio. Ma lo si
può lasciar entrare solo là dove ci
si trova, e dove ci si trova realmente, dove si vive, e dove si vive una
vita autentica. Se instauriamo un
rapporto santo con il piccolo
mondo che ci è affidato, allora
lasciamo entrare Dio". In nome di
questi insegnamenti io, a nome di
tutta la cittadinanza, la ringrazio
con tutto il cuore per averci dato la
possibilità, attraverso la sua presenza, di aver fatto entrare Dio
nelle nostre case e di aver portato
la sua Parola sul nostro territorio.
Grazie per la collaboraborazione,
per il suo impegno e per la missione pastorale che, sono certa, lei è
riuscito a portare a termine e
infondere nella comunità tutta in
questi anni. Adesso che è chiamato alla guida di un'altra parrocchia: voglio, unitamente a tutta la
comunità salutarla calorosamente,
augurarle anche che la sua prossima avventura sia ricca di soddisfazioni: ci saranno nuove sfide,
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nuove gioie e magari anche nuove
preoccupazioni. Una nuova comunità la sta aspettando per poter
camminare con lei seguendo Dio.
Un'esperienza di vita che accomuna lei e don Andrea che, al contrario, verrà a portare la Parola nella
nostra comunità.
A lei don Andrea rivolgiamo un
caloroso abbraccio e diamo un
benventuto forte, di cuore. Del
resto i giovani sono da sempre
fonte di entusiasmo, rappresentano una grande risorsa. E per questo siamo riconoscenti a Dio e alla
Parrocchia di averci dato la possibilità di avere a servizio due
ragazzi che con il loro impegno e
il loro lavoro hanno saputo e
sapranno certamente arricchire la
vita di tutto noi.
Il Sindaco
Elena Poma
Notizie dal Comune
Diploma di Fedeltà da parte
dell'Associazione Nazionale
Combattenti e Reduci
L’associazione nazionale combattenti e reduci consegna, nella figura del suo Presidente, del Sindaco Elena
Poma e del Sig. Moroni, le benemerenze ai cittadini stezzanesi che si sono distinti per la loro fedeltà e il
loro impegno. I premiati che non hanno potuto partecipare alla cerimonia di consegna del diploma avvenuta in Comune sono stati raggiunti nelle loro abitazioni per ricevere l’attestato.
Ritira il diploma il figlio di Mario Locatelli
Ritira il diploma Zaccaria Pizzamiglio
Ritira il diploma Battista Capitanio
Ritira il diploma Guglielmo Pesenti Barili
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Notizie dal Comune
Tutto pronto
per la mostra dei presepi
I
n vista del Natale il gruppo
Amici del Presepio organizza
una mostra presepi presso
l’auditorium parrocchiale dal 15
Dicembre 2012 al 07 gennaio
2013 con il patrocinio del
Comune.
Rinnoviamo pertanto l’invito alla
partecipazione dei nostri concittadini, che praticano l’arte della realizzazione del presepio, di contattarci per tempo per iscriversi e
portare i propri presepi alla
mostra. E’ una bella tradizione che
vogliamo tenere viva e, vista la
buona risposta dell’anno scorso,
cercare di aumentare gli appassionati del nostro paese. E’ una bella
occasione per esporre le proprie
opere insieme ad altri presepi di
professionisti dell’arte presepistica nazionale ed internazionale,
presenti ogni anno nella nostra
Mostra. Per i presepisti stezzanesi
indiremo un concorso per scegliere il miglior presepio, giudicato
dai visitatori della mostra stessa e
da un’apposita giuria. Informiamo
anche che ripeteremo l’iniziativa
del Concorso Presepi nelle
Famiglie con particolari e regolamento che comunicheremo prossimamente.
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Per informazioni e dettagli:
Ettore Pedretti
(referente gruppo amici
del presepio)
035/592778 – 339/7979233
email: [email protected]
Notizie dal Comune
L'amministrazione premia
gli studenti stezzanesi
L’amministrazione comunale premia gli studenti più meritevoli. Grande festa per tanti giovani stezzanesi
quella che è andata in scena il 17 novembre scorso: il sindaco Elena Poma e la sua Giunta hanno infatti riconosciuto molteplici borse di studio ai ragazzi stezzanesi che si sono distinti per i loro meriti scolastici sia
nel percorso di laurea che nelle varie classi della scuola secondaria di seconda grado per l’anno 2010/2011.
ECCO L’ELENCO DEI PREMIATI.
Graduatoria laurea di primo livello:
Paolo Rubini, Silvia Barbieri, Marta Tironi.
Laurea di secondo livello:
Stefania Pedretti, Federica Biffignandi.
Graduatoria scuola secondaria secondo livello:
Classe I:
Julia Moreira, Mauro Ronzoni, Michela Finati,
Davide Finati, Laura Zanotti.
Classe II:
Lorenzo Cattaneo.
Classe III:
Noemi Cucinotta, Mattia Donadoni,
Maria Elisa Maffioletti, Dario Natali, Debora Lozza.
Classe IV:
Giulia Regonesi, Elena Vismara.
Classe V:
Linda Agazzi, Michela Zana, Desiree Zini,
Beatrice Cattaneo.
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Notizie dal Comune
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Notizie dal Comune
Eletto il nuovo consiglio
comunale dei ragazzi
Luca Montanelli il sindaco, Lorenzo Mundi il vicensindaco
Luca Montanelli, della 3^ D, è il
nuovo sindaco junior di Stezzano e
a fare le sue veci, Lorenzo Mundi
della 2^ E. Sono loro i due ragazzi
che lo scorso 15 novembre, sbaragliando la concorrenza, sono stati
eletti rispettivamente sindaco e vice
sindaco del Consiglio comunale dei
ragazzi, salutando l’ex prima cittadina uscente Michela Teani. Su una
rosa di 24 pretendenti, infatti, di cui
la metà appartenenti alle classi
seconda e l’altra metà terza media,
sono stati i due studenti della scuola Nullo ad aggiudicarsi la vittoria.
<Abbiamo presentato i nostri programmi elettorali – raccontano
orgogliosi Luca e Lorenzo – a tutte
le 17 classi della nostra scuola,
spiegando ai nostri compagni i
nostri obiettivi e le idee che volevamo portare avanti per rendere
migliore il nostro istituto. C’è stata
tanta partecipazione e tanto entusiasmo per queste elezioni, anche
perché hanno votato quasi 400
ragazzi e il desiderio di riuscire a
tagliare il traguardo era grande>.
Soddisfatti, quindi, non solo per il
prestigioso incarico, ma anche per
la realizzazione di un sogno: <Era
la prima volta che mi candidavo –
racconta il nuovo primo cittadino
junior Luca Montanelli – ed è stato
un successone. Sono davvero felice
per questa investitura perché è da
quando frequentavo la quarta elementare che sognavo di diventare
sindaco dei ragazzi. Quando ero più
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Notizie dal Comune
piccolo, infatti, mio cugino mi
parlò di questa possibilità, di quanto era bello fare il sindaco. Non
vedevo l’ora di provare questa esperienza di persona>. <Anche per me
è stato molto gratificante – dice il
vice sindaco Lorenzo Mundi – e
non nascondo che, anche da grande, mi piacerebbe fare politica. Ho
ottenuto tantissimi consensi, 157
per la precisione, addirittura più del
sindaco, ma non ho potuto indossare la fascia perché questo ruolo, da
regolamento, viene ricoperto da un
ragazzo della classe terza. Lo
diventerò di diritto l’anno prossi-
mo>. E sì, perché queste elezioni
avvengono in un anno molto particolare: <Si tratta di un anno speciale – racconta la professoressa
Daniela Fuccio, insegnante di
inglese e responsabile insieme a
Maria Albini, docente di italiano,
del progetto -. Secondo il nuovo
regolamento, infatti, i sei consiglieri di seconda media rimarranno in
carica anche l’anno prossimo e
Lorenzo, che ora è vice sindaco,
diventerà sindaco a tutti gli effetti,
mentre Luca ci saluterà perché
andrà alle scuole superiori>. Ma
veniamo alla composizione del
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Consiglio: <Il consiglio è composto
da 13 ragazzi – raccontano Luca e
Lorenzo – di cui 11 consiglieri, sindaco e vice sindaco con l’aggiunta
di un aiutante logistico, Michele
Ferrari>. E i programmi?
<Lavoreremo in particolar modo
sulla cura dell’ambiente e la sua
tutela contro gli atti vandalici, partendo dalla scuola fino ad arrivare a
tutto l’ambiente che ci circonda.
Tra le idee che abbiamo portato
avanti e che vorremmo attuare ci
sono la possibilità di avere delle
lavagne lim, che sappiamo già per
certo arriveranno nel nuovo istituto,
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la volontà di cercare dei fondi per la
creazione di un giornalino interno
alla scuola, la creazione di un mercatino dell’usato, la possibilità di
creare delle giornate Touring-day
che ci permettano di diventare piccole guide del paese per chi lo
vuole conoscere e anche l’adozione
a distanza di un bambino>. Per il
momento i ragazzi sono impegnati
sul fronte delle prossime feste natalizie e dell’imminente open day
della scuola: <Stiamo organizzando
l’open day che si svolgerà il 14
dicembre e la festa di Natale del 22
dicembre>.
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Notizie dal Comune
Atelier, si torna in pista
I
l nuovo anno educativo del Servizio di Formazione
all’Autonomia comunale, gestito dalla Cooperativa
Alchimia, quest’anno si avvia con una programmazione ricca di novità e soprattutto in continua evoluzione.
In anticipo rispetto ai precedenti anni, il 3 di settembre
abbiamo riaperto i “battenti” e da lunedì 17 settembre è
ripresa l’organizzazione delle attività settimanali; attraverso una progettazione educativa individualizzata e la
strutturazione di laboratori ed attività in piccoli gruppi gli
educatori affiancano le persone che fruiscono del servizio, giovani ed adulti con disabilità, in contesti e situazioni tra le più varie e costruttive.
L’orto, il vivaio “Girasole” di Stezzano, la fattoria e
cascina didattica “La Merletta” ad Almè, la piscina
presso il centro WETLIFE, la cura e pulizia degli asinelli presso lo spazio dell’Associazione “Asini si nasce ..io
lo nakkui” a Treviolo, la collaborazione con
l’Associazione San Vincenzo, i laboratori creativi presso
la sede del servizio ed i week end in autonomia…. tanto
per citare alcune delle attività che coinvolgono i nostri
utenti! Ma abbiamo anche alcune piacevoli novità che
vorremmo condividere con la comunità: La volontà e
l’intenzione di collaborare in maniera più intesa e
ricca con il Progetto Invado rivolto ai giovani e con
l’Oratorio
Sacro
Cuore,
su
mandato
dell’Amministrazione comunale: a partire dalla condivisione di un laboratorio rivolto ai bambini nella giornata
di accoglienza del nuovo Curato Don Andrea (domenica
23 settembre) … proseguendo con : il laboratorio di falegnameria del martedì pomeriggio rivolto ai disabili e ai
preadolescenti insieme; il laboratorio teatrale quale progetto che accoglie, oltre ai nostri utenti, anche i ragazzi
del gruppo di catechesi di IV Superiore… fino all’opportunità di incrementare e consolidare la collaborazione sul
CRE estivo condividendo con i giovani la vacanza al
mare!!! Tutto questo con l’attenzione a coinvolgere le
altre agenzie educative e culturali del territorio, per arricchire e significare ancora di più la nostra collaborazione.
La possibilità di “aprire” ulteriormente alla comunità
l’esperienza del nostro laboratorio teatrale: l’attività si
svolgerà tutti il venerdì pomeriggio, dal 19 ottobre 2012
alla fine di aprile 2013, dalle 15.30 alle 17.00; il lavoro è
finalizzato alla realizzazione di uno spettacolo finale nel
mese di maggio, presso la sala Eden. Se qualche giovane tra i 20 ed i 35 anni fosse interessato a “mettersi in
gioco” partecipando con noi all’esperienza, non sono
previsti costi di partecipazione … ma solo la disponibilità ad accompagnarci con costanza per tutto il tempo.
PER INFORMAZIONI potete contattare lo staff educativo del servizio al 035-593063. VI ASPETTIAMO!
Gli educatori
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Notizie dal Comune
Veronica e Valeria Teocchi, due
stezzanesi sul podio dell'Expo
S
tezzano sale sul podio dell’expo. Eh sì, è proprio il
caso di dirlo, perché è proprio grazie al genio e all’inventiva
di due sorelle e architetti stezzanesi, che il paese è coperto di lustro,
aggiudicandosi la medaglia d’argento nel bando “I giovani e
l’Expo”, concorso ideato dalla
Provincia di Bergamo arrivato alla
sua seconda edizione. Veronica e
Valeria Teocchi si sono distinte tra
migliaia di partecipanti, seconde
solo a Flavia Pellegrini e a alla sua
tovaglietta-Expo, grazie ad un progetto brillante relativo al recupero e
alla riqualificazione di una fornace
a Madone, rivisitata in chiave scolastica, in centro di ricerca, orti e
serre sperimentali. Andiamo a
conoscere meglio queste due ragazze che, dell’architettura, hanno
fatto ormai una tradizione di famiglia: <Io, Veronica, mi sono laureata a luglio del 2011 in Ingegneria
edile-architettura
presso
il
Politecnico di Milano, mentre mia
sorella Valeria sta frequentando il
terzo anno di Architettura e Società
anche lei presso il Politecnico di
Milano>.
Era la prima volta che partecipavate al concorso della Provincia?
<Era la prima volta in assoluto.
Non abbiamo mai partecipato a
nessun concorso, di nessun genere.
La notizia del primo bando – racconta Veronica – mi era già nota nel
2010 quando ho iniziato ad elaborare la tesi di laurea. La mia tesi si
è infatti basata sullo sviluppo delle
tematiche dell’Expo che si terrà a
Milano nel 2015. Il lavoro svolto
con mia sorella è stato quello di sviluppare le tematiche concretizzandole e collocarle in un luogo reale a
noi vicino. In fase di scelta dell’argomento da portare alla tesi, in concomitanza con il concorso che mi
ha dato lo spunto, per circostanze
posso dire casuali, fortuite, mi sono
imbattuta nel sito della Fornace di
Madone. Da lì è nata l’idea di portare avanti il progetto di riqualifica-
Fornace
24
zione e, conseguentemente, di partecipare al bando>.
Perchè proprio quell’area e non
altre?Come siete arrivate alla
scelta del progetto e quali sono
stati i passi che avete fatto per
scegliere la location? <Quando ho
avuto modo di vedere questo spazio
ampio in cui la terra nel passato
veniva sfruttata per altri scopi,
vedendo quello che restava dei
manufatti ancora riconoscibili e di
valore storico (archeologia industriale) mi è nata l’idea. Ho pensato, perché non recuperare i luoghi e
diamo agli spazi una nuova vita
rispettandone la loro origine!
TERRA per TERRA perchè non
inserirci un istituto scolastico quale
Notizie dal Comune
sulla spesa pubblica>. E l’istituto
scolastico? <L’Istituto scolastico
offrirebbe, a noi giovani, nuove
opportunità di formazione creando
ulteriori occasioni per costruire
attività lavorative concrete, attuali
e rispondenti alle esigenze di un
futuro in continua trasformazione>. Che futuro può avere un
progetto come il vostro? <Quello
che posso affermare attualmente è
che le potenzialità di una sua attuazione concreta ci sono, ma ci
occorrerebbe il coinvolgimento di
Istituzioni scolastiche superiori
Vista dalla Fornace
un istituto agrario che sapesse
riproporre il suo sfruttamento in
chiave attuale e contemporanea? In
un mondo in cui la tecnologia
prende sempre più piede ed è in
continua evoluzione, perchè non
applicarla a quell’ambito lavorativo che soddisfa uno di bisogni primari dell’uomo, l’alimentazione?
Le indagini svolte, precedenti alla
realizzazione del progetto, mi
hanno confermato che questo tipo
di scuola può essere per la zona,
intesa come Isola Bergamasca,
un’offerta formativa realistica e
fattibile. Come si è svolto il lavoro di realizzazione del progetto?
<Il lavoro svolto con mia sorella è
stato quello di sviluppare la progettazione e la gestione degli spazi
verdi che circondano l’area. La
volontà di creare interazione tra i
cittadini di Madone e gli studenti
del nuovo istituto scolastico: la
realizzazione di orti urbani che si
affiancano alle attività svolte
all’interno dei programmi scolasti-
Vista tramonto
ci, la riproposizione di colture tipiche locali della nostra provincia, la
vite in particolare ma anche ulivi e
piante da piccolo frutto (more,
lamponi, mirtilli, ecc). La gestione
del parco è stata organizzata in
modo tale da creare un sistema a
ciclo chiuso dove la scuola provvede, con le attività didattiche, al
mantenimento dell’intero impianto
verde. L’obiettivo è quello di contenere i costi dell’impianto e di
gestione del verde non gravando
Aule
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(che potrebbero esserci già) e le
volontà delle amministrazioni pubbliche>. Tirando le somme, che
cosa vi ha lasciato questa vittoria
e questa esperienza? <Questo
concorso è stata un’esperienza
importante a livello professionale e
personale. È stato interessante
vedere le altre idee degli altri partecipanti, scoprire come è stato
interpretato in modi così differenti
un unico tema>.
Notizie dal Comune
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Notizie dal Comune
avviso
Nuove modalità di ricarica
delle tessere del servizio
mensa scolastica
Il pagamento delle quote dovute per il consumo
dei pasti avviene ricaricando la propria tessera
con il versamento di quote anticipate di importo libero con una delle seguenti modalità:
siva ricarica della tessera mensa presso l’ufficio scuola del Comune dietro esibizione
della ricevuta di pagamento rilasciata dalla
banca;
- pagamento tramite RID, scaricando la delega di autorizzazione permanente di addebito
in c/c dal sito:
www.acmeitalia.it/grs800/web59/login.asp,
autenticandosi con il proprio “codice identificativo“e la “password” , scegliendo dal
menù la voce STAMPE VARIE --- Modulo
delega Rid e consegnarla poi al proprio
Istituto bancario per l’attivazione;
- Pagamento via internet utilizzando la carta
di credito per il pagamento, collegandosi
sulla pagina personale all’indirizzo
www.acmeitalia.it/grs800/web59/login.asp
e autenticandosi con il proprio “codice identificativo“e la “password” (che vi suggeriamo di cambiare dopo il primo accesso);
- pagamento presso l’ufficio scuola del
Comune con carta di credito (commissione a
carico dell’utente pari a euro 2,00 come da
convenzione con il servizio di tesoreria
comunale) e contestuale ricarica della tessera mensa;
- pagamento con bonifico bancario con accredito sul conto corrente intestato al Comune
di Stezzano (Tesoreria Comunale Banca
della Bergamasca - Credito Cooperativo –
Filiale di Stezzano – Codice IBAN:
IT85H0894053570000000603161 specificando nella causale il nome dell’alunno e la
scuola frequentata) e successiva ricarica
della tessera mensa presso l’ufficio scuola
del Comune dietro esibizione della ricevuta
di avvenuto pagamento.
- pagamento presso l’ufficio scuola del
Comune con Pagobancomat (commissione
a carico dell’utente pari a euro 1,00 come da
convenzione con il servizio di tesoreria
comunale) e contestuale ricarica della tessera mensa;
SI SEGNALA CHE IL PUNTO DI RICARICA “OLTRE L’EDICOLA di Borghini
Marcello” , piazza Libertà 7,
Stezzano, NON E’ PIU’ ATTIVO.
- pagamento in contanti presso la Tesoreria
Comunale (Banca della Bergamasca Credito
Cooperativo Agenzia di Stezzano) e succes-
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Associazioni
Danza
Q
uest’estate il Circolo
Bergamasco
della
Società di Danza ha partecipato al Gran Ballo al Castello
del Buonconsiglio a Trento.
Ad agosto molti danzatori del
Circolo si sono recati nella regione della Loira per visitare alcuni
dei suoi più famosi castelli e per
condividere una vacanza indimenticabile con gli amici della
Società di Danza provenienti da
diverse città italiane. La prima
meta è stata il castello di
Valençay, sontuosa dimora
acquistata
da
Napoleone
Bonaparte per il suo ministro
degli Affari Esteri Maurice
Talleyrand
affinchè potesse
accogliere con sfarzo tutti i
dignitari europei. Questo castello
possiede una collezione eccezionale di mobili in stile Luigi XVI
ed Impero ed un parco che si
estende per oltre 50 ettari. In
questa prestigiosa sede è stato
organizzato un Gran Ballo che si
è svolto nell’Orangerie. Dopo
aver visitato i castelli di Blois e
di Chambord, il gruppo dei danzatori si è recato ad Amboise,
località nota per aver ospitato
Leonardo da Vinci dal 1517 fino
alla sua morte. Nell’omonimo
castello i Circoli della Società di
Danza si sono esibiti in un Gran
Ballo che ha destato molto interesse nei numerosi turisti presenti. Il 20 agosto il Circolo
Bergamasco della Società di
Danza ha partecipato ad una
serata benefica nel borgo medievale di Gromo, in collaborazione
con l’Orchestra Ars Armonica
diretta dal maestro Damiana
Natali. I ballerini hanno danzato
sulle note di Tchaikovsky e
Strauss, incantando il pubblico.
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Anche quest’anno il Casinò di
San Pellegrino è stato teatro dell’evento più importante organizzato dal Circolo Bergamasco: “Il
Gran Ballo Romantico”. Il 9 di
settembre, in un pomeriggio
allietato da un caldo sole estivo, i
danzatori hanno sfilato per le vie
della cittadina per poi arrivare
all’imponente edificio liberty del
Casinò appena riportato al suo
originario splendore grazie ad un
restauro minuzioso ed elegante.
Nell’atrio del Casinò i maestri di
Associazioni
sala, Lorenza Guerini, Beatrice
Cattaneo, Silvia Bianchi ed
Enrico Zaniboni, hanno coordinato in maniera ineccepibile lo
svolgimento delle danze che un
folto pubblico ha accolto con
entusiastici applausi.
I corsi annuali della "Società di
Danza - Circolo Bergamasco” di
Stezzano riprenderanno l' 1 ottobre e saranno così organizzati:
tutti i lunedì: dalle ore 20,00 alle
ore 21,00 corso di contraddanze
scozzesi
per
ragazzi;
dalle ore 21,00 alle ore 23,00
corso III livello; tutti i giovedì:
dalle ore 20,00 alle ore 21,30
corso I livello ( base); dalle ore
21,30 alle ore 23,00 corso II
livello.
Per informazioni e iscrizioni:
Lorenza Guerini - 348.7456094
- 035.4540178
Stezzano, in alto i cuori!
Vola alto il Nucleo di Stezzano dell’associazione Arma Aeronautica che, lo scorso giugno, ha
celebrato la “Festa del Tricolore” e il 40esimo anniversario dell’Arma dell’Aeronautica.
Un’occasione per il Nucleo di Stezzano, intitolato all’As Motorista Luigi Facoetti, per mostrare al
pubblico anche il proprio stemma che, sormontato dall’aquila turrita, simbolo dei piloti militari,
racchiude i distintivi delle quattro Squadriglie che nel corso della prima guerra mondiale si misero in luce per abilità, coraggio e eroismo.
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Associazioni
Pro Loco di Stezzano
La Pro Loco di Stezzano ha deciso di promuovere, per i cittadini stezzanesi, un viaggio
nell’India del Sud sulle orme di Frà
Moscheni. Un’opportunità importante per
tutti, non solo per conoscere una terra lontana
e affascinante, dai mille colori e dalle molteplici sfaccettature, ma anche e soprattutto per
ripercorrere le orme del gesuita, missionario e
pittore che ha portato nel mondo il nome di
Stezzano. Un’avventura e un viaggio nella
storia, nella memoria e nei luoghi straordinari
visitati da uno stezzanese d’eccezione. Chi
volesse maggiori informazioni sul viaggio che
si terrà dal 12 al 23 marzo può rivolgersi alla
sede della Pro Loco di Stezzano che si trova in
via IV Novembre angolo via Caroli.
La sede è aperta al pubblico ogni lunedì dalle
20.30 alle 22.30.
Info: [email protected]
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Notizie dal Comune
Nasce Sconto Family
1000 euro di sconti in 200 negozi
M
ille euro di sconti e promozioni da cogliere
dall’autunno all’estate. Il distretto del commercio “Morus Alba” , che unisce nel rilancio dei negozi di vicinato i comuni di Stezzano,
Azzano San Paolo, Grassobbio, Orio al Serio e
Zanica, invierà a casa di 18 mila famiglie residenti
nei comuni del distretto un libretto di sconti da poter
utilizzare negli oltre 200 punti vendita aderenti a partire dal 15 ottobre e fino a 30 giugno 2013.
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con i partner
del distretto- Comuni, Camera di Commercio, associazioni commercianti, sindacati- e con il contributo
di Credito Bergamasco- Banco Popolare, intende
rilanciare i consumi nei negozi di fiducia attraverso
un carnet di promozioni, con tanto di “eurobollini”
da trasformare in euro sonanti di sconto ad ogni
spesa. La Sconto Family abbraccia tutto l’universo
possibile degli acquisti, dai negozi di alimentari (dal
fruttivendolo al macellaio, dalla pescheria al panificio alla salumeria, dalla gelateria alla pasticceria, con
sconti dal 10 al 30 %) all’ hi-tech, dai negozi di abbigliamento e calzature, a bar, ristoranti, enoteche e
pizzerie d’asporto, dai negozi di arredamento e
design ai fioristi, dalle ferramenta alle farmacie, dalle
edicole alle gioiellerie. Non mancano le adesioni di
officine, carrozzieri, gommisti, negozi di animali,
lavanderie, autoscuole, concessionarie d’auto e artigiani specializzati in ogni campo dalla posa del pavimento a quella degli infissi. Tra le attività aderenti
anche studi odontoiatrici, fisioterapisti, palestre, parchi gioco e perfino l’asilo nido. C’è solo l’imbarazzo
della scelta anche per la remise en forme e il benessere, dai centri estetici ai parrucchieri, dall’erboristeria alla profumeria, dal centro olistico allo studio di
medicina estetica. Gli sconti vanno dal 3-4% delle
agenzie viaggi per salire fino al 40% nei negozi di
ottica e arrivare al 50% per massaggi. La media degli
sconti è elevata e si aggira attorno al 20% e sono
molte le attività a non indicare una soglia minima di
acquisto. Fare shopping nel distretto consente, considerata l’ampia proposta commerciale che abbraccia
ogni esigenza, di dare un taglio di mille euro in otto
mesi al budget familiare. Il meccanismo degli sconti
è semplice ed immediato: ogni commerciante aderente all’iniziativa è stato contrassegnato da un Bollino
Commerciante che dovrà essere consegnato nei negozi al momento del pagamento insieme agli
Eurobollini. Nell’arco della durata dell’iniziativa è
possibile effettuare un unico acquisto con utilizzo di
Eurobollini, anche di più prodotti o servizi, per ogni
commerciante aderente. Lo scopo è infatti quello di
incentivare i consumi in tutte le attività dei comuni
del distretto, invitando i residenti a scoprire i negozi
dei centri storici di Morus Alba.
Quanto al regolamento, gli eurobollini non sono
cumulabili con saldi, sconti o promozioni particolari
già praticati dal commerciante (salvo diversa indicazione del negoziante stesso). Su determinati prodotti
quali farmaci con ricetta, articoli con prezzi imposti,
giornali, libri, ricariche telefoniche, gratta e vinci et
cetera non è possibile l’utilizzo del pagamento
Sconto Family.
Il distretto del commercio Morus Alba è nato su
iniziativa dei Comuni di Stezzano, Azzano San Paolo,
Grassobbio, Orio al Serio e Zanica, della Camera di
Commercio di Bergamo e delle Associazioni dei
Commercianti (Ascom e Confesercenti di Bergamo),
per promuovere e al contempo valorizzare il territorio. L’offerta commerciale dell’area è di oltre 280
punti vendita, 2 centri commerciali, 48 ristoranti e
58 bar.
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Associazioni
I cacciatori in campo per L’Emilia
C
on la manifestazione del 14 e 15 luglio, “gara a
starne”, alla memoria di Lavetti Giuseppe,
aStezzano, località Castellana, si sono concluse
le attività previste dalconsiglio per il 2012. La manifestazione, grazie a un buon numero dipartecipanti, ci ha
permesso di liberare 90 starne sul territorio e i primi treclassificati sono risultati: Categoria cacciatori cani razze
inglesi: 1°poienter chit di Goglio Cesare, 2° poienter
bibo di Arici Francesco, 3° setterraissa di Regonesi
Mario; Libera inglesi: 1° setter Silver di Giavarini
Luca,2° setter six di Toffano Silvio; Categoria cacciatori cani razze continentali:1° Epagneul breton ariel di
Rossi Stefano, 2° epagneul breton diana di RossiMino,
3° epagneul breton lea di Nava Alcivide; Categoria cani
razze da cerca:1° Springer india di Taverna Antonio, 2°
springer ronni di Carsana Ruben, 3° springermax di
Tomas More’. Le precedenti manifestazioni sono state:
la gara aquaglie il 22 aprile, al quagliodromo di
Treviolo, valida per il campionatoprovinciale, intitolata
alla memoria di Quadri Andrea e Ronchetti
Francesco.Dei 63 partecipanti i primi tre classificati
sono: categoria cani razzeinglesi: 1° setter zara di
Capelli Emilio, 2° setter lea di Terzi Angelo, 3°setter
india di Capelli Emilio, categoria cani razze continentali: 1° braccotedesco india di Rossetti Andrea, 2° epagneul breton den di Ratti Irma,epagneul breton luna di
Resa Bruno; razze da cerca: cocher blak di
RotaMichele, sprinter pul di Nava Alcivide, 3° springer
tom di Cappuccini Enio. Si è tenuta la festa del cacciatore dal 31 maggio al 3 giugno durante la qualesono
state svolte altre 2 manifestazioni: 2 giugno gara al piattello percorsocaccia, a Seriate, alla memoria di Oberti
Angelo. Dei 65 partecipanti i primitre sono: 1° Medici
Claudio con 24 piattelli colpiti su 25;
posto verso le 9.00 eaccompagnati dal presidente FIDC,
sig. Egidio, presso la sede cacciatori delposto dove ad
aspettarci c’era un gruppo di cacciatori e dopo unrinfresco, venivamo accompagnati a visitare il paese dove il
centro storico eraancora inagibile e chiuso a qualsiasi
attività causa del terremoto. Li sitrovava il sindaco Sig.ra
Barbara Bernardelli e l’assessore allapianificazione territoriale sig. Roberto Angeli che ci descrivevano leproblematiche che hanno dovuto e devono tutt’ora affrontare,dall’organizzazione degli uffici comunali, che sono
ubicati in container,alla sistemazione del centro storico
inagibile alle attività. Ci venivaspiegato che i contributi
raccolti verranno utilizzati per la ristrutturazionedi un
centro disabili, in quanto ora sono ubicati in una tenso
struttura. Ilsottoscritto portava alla sig.ra sindaco i saluti della propria amministrazionee consegnava alla stessa
un omaggio della ns. federcaccia e al presidentecacciatori venivano consegnati 2 volumi illustrati, uno del ns.
territorio ,uno sulla storia del ns. santuario e l’assegno
con la cifra delcontributo destinato al quale si aggiungeva l’autista dell’autobus,sig. Giuseppe,con il proprio
compenso spettante. Dopo i saluti di rito , sunostro invito, il presidente cacciatori ci accompagnava a visitare
uncaseificio. Verso le 17,30 siamo rientrati a casa.
Abbiamo costatato di personai gravi danni subiti e
l’operosità della gente emiliana che ringraziamoper
l’accoglienza e che abbiamo invitato a Stezzano per contraccambiare.
3 Giugno Mostra caninapresso gli impianti sportivi di
Stezzano, dei 25 cani partecipanti il miglioreè stato una
bracca italiana beba di Quadri Alessandro. Per quanto
riguarda ilricavato della festa del cacciatore si era deciso di devolvere una partedello stesso alla gente terremotata dell’Emilia Romagna, ed infattialle ore 7.00 del
22.07 partenza per Reggiolo per la consegna di una
parte delricavato della festa del cacciatore. Arrivati sul
Si ringrazia tutti coloro che ci hanno aiutato e contribuito per la buona riuscita delle manifestazioni sopra
descritte le quali ci hanno permesso di dare anche un
contributo al gruppo di volontariato “Croce Oro” di
Stezzano.
Il Presidente QuadriAlessandro
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Associazioni
Difesa donna,
corsi di antiagressione
femminile
I
fatti di cronaca lo confermano, purtroppo non viviamo in
una società sicura!
Stabili e “dolorosamente” quotidiane le aggressioni subite da
donne di qualsiasi età. Le tecniche e gli stratagemmi adottati
sono molteplici e spesso differenti, è difficile individuare un elemento che accomuna questi
“delitti”. A dire il vero un elemento in comune c’è: nella maggior parte dei casi, se non nella
totalità, la vittima sottovalutava
la possibilità di essere aggredita.
La consapevolezza, non il terrore, di poter subire un’aggressione
può fare la differenza! Quando un
malintenzionato sceglie una vittima l’obiettivo è quello di riuscire
nel suo intento con il minimo
sforzo e senza conseguenze… per
lui. Se l’aggressore si accorge
che di fronte a sé ha una persona
determinata a non farsi aggredire
e che non si lascia facilmente
avvicinare, è molto probabile che
desisterà dal suo tentativo.
Anche quest’anno gli istruttori
Difesa Donna® Bergamo propongono nel nostro comune un
corso di antiaggressione destinato al solo pubblico femminile.
L’esperienza è già stata positivamente sperimentata negli anni
scorsi. “Non basta saper menare
le mani” dice uno degli istruttori,
“la maggior parte delle arti marziali insegna infatti ad affrontare
un combattimento, che ben poco
ha a che fare con un’aggressione
uomo donna”. Il corso Difesa
Donna® non è un corso di arti
marziali (judo, karate, aikido,
kung fu, thai boxe, kick boxing
ecc.), non è un corso fitness e
nemmeno la moda del momento,
Difesa Donna® è un metodo di
difesa personale ispirato ai più
evoluti corsi di autodifesa femminile americani ed è operativo in
Italia sin dal 1998.
Il format è gestito da 3 istruttori
certificati (2 uomini e una
donna); sono previste lezioni teoriche e pratiche, oltre a simulazioni sotto effetto adrenalinico
nelle quali l’allieva può, nel vero
senso della parola, mettere in
pratica quanto appreso. Le lezioni prevedono anche incontri con
professionisti (donne) nei quali si
affrontano varie tematiche connesse al triste mondo della violenza sulle donne.
Non è necessaria una particolare
preparazione fisica. Al corso possono partecipare tutte le donne
dai 18 anni in su, senza limite di
età, d’altronde chiunque può
essere una potenziale vittima.
Non è richiesto alle partecipanti
l’acquisto di materiale didattico
e/o sportivo.
In considerazione della tematica
delicata gli organizzatori hanno
ritenuto importante limitare il
numero delle iscritte a 20. E’
33
impossibile, secondo gli istruttori, gestire con qualità e professionalità corsi di massa.
Una frase celebre recita “prevenire è meglio che curare”; ebbene
determinazione, motivazione,
stabilire limiti ben precisi, la
distanza di sicurezza, l’istinto e
la conoscenza di tecniche semplici ma ben definite sono fattori
determinati per evitare di essere
aggredita.
E’ importante non sottovalutare il
problema e affidarsi a persone
competenti e qualificate.
Le donne hanno il diritto di vivere serenamente.
Per informazioni:
www.difesadonnabergamo.it
[email protected]
Recapiti telefonici:
Simone
331.35.98.702
Rossana
338.44.34.790
Massimo
331.35.98.686
Gruppi Consiliari
" N e g l i u l t i m i 3 a n n i , t u t t e l e a m m i n i s t r a z i o n i c o m u n a l i h a n n o s u b ì t o f o r t i p e n a l i z z azioni sui trasferimenti statali. Le ultime finanziarie e la spending rewieu di ottobre
hanno praticamente quasi azzerato tali fonti di finanziamento. Considerazioni".
L ' a r g o m e n t o p r o p o s t o v o l e v a , c o e r e n t e m e n t e c o n i c o n t e n u t i d e l p r e s e n t e n o t i z i a r i o , d a r e l a p o s s i b ilità a tutti i gruppi consiliari di esprimersi in merito ad un problema, quello dei tagli alle risorse,
c h e n a s c e d a s c e l t e d i c a r a t t e r e s ì n a z i o n a l e , m a c h e s i r i p e r c u o t o n o i n m a n i e r a d e t e m i n a n t e s u q u e ll e d i c a r a t t e r e l o c a l e . L ' a r g o m e n t o e r a e r i m a n e d i s t r e t t i s s i m a a t t u a l i t à e p e r t i n e n t e c o n i l c o n t es t o c o m u n a l e ; r i g u a r d a i l p r e o c c u p a n t e s c e n a r i o c h e g i à n e l 2 0 1 2 s i è d e l i n e a t o e c h e p e s a n t e m e nte influenzerà le scelte e le determinazioni nell'anno 2013.
Spiace invece constatare che, mentre qualcuno ha ritenuto di non inviare alcun pezzo, ritenendo
forse questo argomento poco meritevole di approfondimento, altri hanno approfittato dello spazio
concesso loro per fare propaganda politica nazionale, pur considerandosi solo liste civiche locali o
addirittura lista "indipendente".
Pazienza!
Il Sindaco
LEGA NORD
POPOLO DELLA LIBERTA'
I comuni in questi anni sono stati oggetto di forti
penalizzazioni da parte dello Stato, che ha agito sui
bilanci delle comunità per recuperare i soldi necessari a far fronte alla crisi che ha colpito il nostro
paese. I comuni italiani hanno così subito una fortissima,anzi, esagerata, contrazione dei trasferimenti statali e a loro lo Stato ha chiesto di compensare questi tagli attraverso la tassazione locale. Così
da una parte lo Stato tassa le famiglie senza alcuna
logica di equità e dall’altra costringe i Comuni ad
agire su IMU e addizionale comunale Irpef per
recuperare i fondi non trasferiti.
Il prossimo anno questo rigore continuerà: si dovrà
registrare un ulteriore taglio dei trasferimenti che
per Stezzano si ridurranno a circa 365.000 euro,
28 euro ad abitante, praticamente niente se consideriamo quanto di contro i cittadini stezzanesi trasferiscono tutti i mesi allo Stato.
A questo aggiungiamo l’introduzione di una nuova
tassa, la TARES, che sostituirà l’attuale TARSU e
con la quale i Comuni dovranno fungere da esattori
dello Stato, in quanto in questa tassa è compresa
una quota aggiuntiva di un minimo di 3 euro a
metro quadro di abitazione a destinazione statale.
E la prospettiva ad oggi solo annunciata di una
riforma della Sanità non promette niente di buono.
E noi ci chiediamo che fine faranno i Comuni in
queste condizioni? Con quale stato d’animo le
amministrazioni comunali potranno affrontare i
tempi duri, certi, che hanno davanti? Da una parte
le famiglie si trovano sempre più in difficoltà, non
ce la fanno più a reggere il peso di una tassazione
ormai più alta del mondo, e dall’altra i benefici di
questa stretta non si vedono. Ma le famiglie e i
comuni stanno facendo sacrifici per chi, per che
cosa ????
I tagli lineari che lo stato ha applicato, che possiamo meglio paragonare a veri e propri colpi di mannaia, sono stati fatti senza considerare le diverse
realtà che caratterizzano i comuni italiani: ci sono
comuni che hanno sempre lavorato bene, hanno
risparmiato e controllato la spesa in modo da non
creare sprechi, come da noi a Stezzano; ci sono
comuni che nonostante abbiano creato enormi
buchi di bilancio non vengono penalizzati, anzi lo
Stato manda loro fondi a copertura delle loro inefficienze! Non è giusto !!
Lo stato si comporta come Robin Hood: qui da noi
però toglie ai poveri e porta ai ricchi (sistema bancario) e agli spreconi!
Non si può continuare ad accettare che questo continui, perché così facendo, quando il fondo del barile sarà grattato, i Comuni saranno costretti a tagliare i servizi essenziali, nella scuola, alle fasce più
deboli della popolazione, anziani disabili e infanzia, nella cura del patrimonio pubblico (strade e
immobili comunali) e allora al danno si aggiungerà
la beffa! E per alcuni di essi questo è già realtà!
GRUPPO CONSILIARE
IL POPOLO DELLA LIBERTÀ
LEGA NORD
34
Gruppi Consiliari
LISTA CIVICA
“IMPEGNO PER STEZZANO”
In una normale gestione di emergenza, tra le azioni che si
intraprendono, per arginare una profonda crisi economica, vi è l’eliminazione delle spese non necessarie.
Mentre in famiglia, seppur a malincuore, si inizia a rinunciare ad alcune comodità, anche nel lavoro si stringe la
cinghia, spesso in un contesto di condivisione di sacrifici
tra gli stessi datori e dipendenti.
Nel settore politico invece, la storia ci insegna che non ci
si è mai troppo preoccupati di gestire, in modo parco e
previdente, le enormi risorse economiche, sinora giunte
dagli onesti contribuenti.
In questi soggetti politici è quasi sempre prevalsa la primaria preoccupazione di mantenere, negli anni, i privilegi della “casta”, sbandierare promesse elettorali per poi
sistematicamente disattendere le reali necessità ed aspettative del Paese.
Una casta che però non ha mai disdegnato di entrare in
merito della gestione bipartisan degli ingenti contributi e
finanziamenti disponibili, troppo spesso convogliati
verso enti, società, partiti, correnti o categorie compiacenti, determinanti poi nel garantire i consensi al politico
di turno.
Una commistione di interessi e privilegi che ha contribuito a portare l’Italia nella condizione attuale.
Ecco quindi spiegato perché, mentre il governo Monti
procede con scelte dolorose (condivisibili o no), da diversi mesi, per i nostri politicanti l’unica preoccupazione
sembra essere quella di ritagliarsi la miglior legge elettorale che possa evitare loro l’estinzione politica.
Oggi si discute di “spending review” e di tagli lineari, che
dovrebbero toccare tutti ma che, alla fine, vanno ad incidere solo sugli enti/comuni “formica” (compromettendo
la gestione dei loro servizi), per poi assolvere, con la solita modifica notturna del decreto, tutti quegli enti/comuni
“cicala” in dissesto da anni, che non investono in servizi
e che, dulcis in fundo, si vedono anche condonare le
risorse sinora sperperate allegramente.
La morale è che, in un comune dove arrivano meno trasferimenti, diventa sempre più necessario intervenire per
priorità; confrontandoci quindi con la nostra Comunità,
vogliamo ribadire il nostro sì alla conferma dei servizi
oggi necessari, sì all’ampliamento degli edifici scolastici,
sì a nuovi spazi per la biblioteca, sì ad una nuova palestra;
chiediamo invece all’Amministrazione di riflettere ulteriormente sul progetto del palazzetto dello sport, noi non
lo riteniamo opportuno, sia per il momento che per le
reali necessità del territorio.
Un Comune virtuoso lo è anche grazie alla presenza di
altre entità virtuose, ed una di queste è senz’altro la Casa
di riposo che chiediamo possa essere ulteriormente sostenuta dal Comune per i prossimi anni.
Buon Natale e serene Feste a tutti.
IMPEGNO PER STEZZANO
Capogruppo Viero Giorgio
ITALIA DEI VALORI
Gruppo di Stezzano
Gruppi Consiliari
GRUPPO INDIPENDENTE
STEZZANO 99
Prima delle “considerazioni” richiesteci per l’argomento sopracitato, vogliamo ringraziare l’attuale
Amministrazione Lega Nord-PdL di essersi ricordati
che Stezà dovrebbe essere un foglio di informazione
comunale e perciò dovrebbe rappresentare, anche se
solo in poche battute, la voce delle minoranze.
Peccato che, dopo aver monopolizzato edizioni per
autocelebrarsi e offerto molto spazio ai così detti
“redazionali”, Lega Nord-PdL chieda ora alle minoranze di esprimersi su un argomento che non dipende
certo da scelte locali.
Parlare male della “spending review”, che va ad incidere in modo pesantissimo sui trasferimenti statali
agli enti locali e, ci si consenta di ricordare, anche
sulla sanità, sulla scuola, sul sociale e molto altro,
sarebbe molto facile e molto redditizio politicamente
sul fronte popolare, visto che sarà la maggioranza
della gente comune a pagarlo.
Ma quanto ha portato a questi iniqui tagli che la
gente” normale” aveva già incominciato a pagare
sulla sua pelle da anni, è anche e soprattutto frutto di
scelte spesso sbagliate se non addirittura demagogiche – recentemente compiute anche dai signori di PdL
e Lega Nord quando occupavano gli scranni romani e di fatti, come la crisi nazionale, vistosamente e clamorosamente negata e non affrontata fino all’ultimo.
Paghiamo ora, con una ingiusta “revisione delle
spese”, scelte e sbagli antecedenti di anni anche se
Stezzano99, che come lista civica slegata dai partiti
avrebbe gioco facile nel criticare pesantemente queste
scelte, riconosce come fosse importante un intervento
deciso sui conti pubblici per garantire la stabilità del
paese ed evitare guai peggiori di quelli in cui ci hanno
lasciato in particolare gli ultimi 10 anni di governo.
Speriamo che, dopo la fase di contenimento, prenda
avvio quella dello sviluppo e della crescita.
Comunque, è evidente che la “spending review” avrà
effetti anche sul bilancio del nostro comune. Ci chiediamo allora e qui è veramente una questione di scelte locali da parte di chi ci amministra, visto che non si
hanno soldi per chiudere i buchi nelle strade, se sia il
caso di proporre un palazzetto dello sport dal costo di
euro 6.200.000 (oltre ai circa 150.000 euro spesi ad
oggi per consulenze) quando sarebbe bastata una
bella palestra, realizzabile probabilmente spendendo
solo un terzo, o costosi studi di fattibilità del centro
storico (circa euro 40.000) per renderlo ben visibile e
vivibile quando si è “oscurata” la piazza con tanti e
potenzialmente pericolosi, parcheggi.
GRUPPO CONSILIARE
STEZZANO 99
Poesia di
Natale
Ü SERÉ NEDÀL
UN SERENO NATALE
Amò öna ölta l’è riàda sa,
sta festa ülìda da töta la zet,
ol Nedàl a l’è turnat a samà,
e grancc e pìcoi i è töcc contécc.
L’aria l’è tìsa,ol frècc al pìa,
desèmber al marca issé ol so mis,
ma l’atmosfera che a’s respira,
l’è chèla che che gira in paradìs.
Anche sto an Lu le riàt,
amò öna ölta per salvam nóter,
che intàt invece a m’a imparàt,
a come a’s fa a fregà töcc i óter.
E per fürtüna che Lü l’è bù,
e che al ga del bu la “santa pasiensa”,
e chèl che notèr an ghe fa a Lü,
as pöl mia ciamàla riconoscenza.
Ma a l’è Nedàl e an sé contècc,
e an séta a di “auguri e buone feste”,
cumince me ‘ndèl auguràga a töcc,
ü Nedàl seré e chèl che an ga al rèste.
Ancora una volta è arrivato,
questa festa voluta da tutta la gente,
il Natale è arrivato di nuovo,
e grandi e piccoli sono contenti.
L’aria è tesa e il freddo pungente,
dicembre segna così il mese,
ma l’atmosfera che si respira,
è come quella del paradiso.
Anche quest’anno Lui è arrivato,
ancora una volta per salvare noi,
che intanto abbiamo invece imparato,
come si fa a fregare gli altri.
Per fortuna che Lui è buono,
e ha davvero la “santa pazienza”,
e quello che noi facciamo a Lui,
non si può dire riconoscenza.
Ma è Natale e siamo contenti,
e ci diciamo”auguri e buone feste”,
comincio io nell’augurare a tutti voi,
un Natale sereno,e quello che abbiamo
resti.
Chico Mafiölèt
Redazionale
Incontro con uno dei migliori Centri odontoiatrici Lombardi
che ha scelto Stezzano come punto di riferimento per i propri pazienti provenienti anche dall'estero.
Novità a tutto campo per una bocca
bella, sana e funzionale
Quando dall'esperienza nascono soluzioni e la scienza diventa arte
Un sorriso armonioso è un biglietto da
visita di cui tutti oggi possono disporre
grazie ai progressi della moderna odontoiatria, a patto che si attui un'attività di
prevenzione finalizzata ad intercettare
in tempo il nascere di possibili problematiche.
Gli odontoiatri italiani sono tra i più
apprezzati al mondo, e questo anche grazie al loro continuo aggiornamento, la
serietà e l'onestà professionale che permettono loro di garantire prestazioni di
altissimo livello.
I Centri Implantologici Tramonte di
Milano e Stezzano si avvalgono di uno
staff altamente qualificato a questo proposito. Il professionista cui il paziente si
rivolge dovrebbe sempre spiegare i vari
modi metodi e le possibili alternative con
cui il suo caso clinico può essere affrontato e risolto. Purtroppo però, il curante
spesso spiega sommariamente una sola
modalità di cura, di solito quella in cui è
più preparato, tralasciando di segnalare
le altre possibili terapie.
Nei Centri Tramonte, proprio perchè ci si
avvale di diverse ed importanti figure
professionali, al paziente vengono sempre prospettate tutte le possibili soluzioni
al Suo caso.
La figura di spicco resta il loro Direttore,
il Dott. Tramonte, docente al master di
implantologia dell'università di Pisa, ma
lo affiancano seri e preparati professionisti nonchè personale ausiliario con esperienza ventennale; tutti hanno chiara la
loro missione: scegliere la cura migliore
per il singolo paziente nel rispetto delle
sue esigenze e aspettative. L'importanza
quindi di affidarsi a seri e preparati professionisti è fondamentale, ad esempio
una delle "novità" in campo implantologico è il carico immediato ovvero la possibilità di sostituire i denti mancanti con
impianti e nuovi denti grazie ad un intervento rapido, poco invasivo ed indolore.
Ma anche questa tecnica, pur essendo di
grande attualità e sempre più diffusa, non
può essere applicata a tutti i pazienti:
sarà compito del curante valutare caso
per caso, ma solo un'esperto nell'implantologia di carico immediato potrà davvero valutare e talvolta trattare pazienti a
cui questa tecnica è stata negata e ripie-
TRAMONTE AL CENTRO CON IL DOTT. DOMINICI
E PATRIZIA TOMASELLI
gherà al metodo tradizionale solo dove
davvero sia necessario.
Il Dott. Tramonte è il figlio di uno dei
pionieri dell'implanmtologia di carico
immediato di scuola italiana; poichè è
stata l'Italia con i suoi implantologi a
introdurre per prima il carico immediato
e i Centri Tramonte si avvalgono della
Sua autorevolezza per la scelta del carico
immediato, benchè anche gli altri collaboratori applichino la tecnica, soprattutto, il Dott. Dominici si occupa dell'implantologia tradizionale ed il Dott.
Grecchi dei grossi casi di riabilitazione
ossea o di impianti zigomatici, così da
offrire ai pazienti del Centro il più ampio
panorama implantologico oggi realizzabile. Benchè ormai in campo odontoiatrico non si senta parlare quasi d'altro
che di implantologia, questo non significa che le terapie tradizionali siano obsolete, anzi, le terapie convenzionali, se
ben eseguite, garantiscono risultati eccellenti. Nei nostri Centri il principale
obbiettivo è curare bene i nostri pazienti
conservando il più possibile i denti naturali e oggi possiamo avvalerci dell'ausilio, per questo, di una tecnologia che
consente precisione di esecuzione e
succesi in passato irraggiungibili. Ma
38
importante è partire dalla base, dalla prevenzione e dall'igiene orale, e per questa
il paziente deve essere anche preparato:
non è sufficiente che l'igienista si occupi
della seduta di ablazione è importante
che spieghi al paziente e lo istruisca e lo
educhi al trattamento domiciliare corretto. Quanto alla prevenzione questa è a
tutto tondo, dalla carie alle patolgie della
bocca, compresa la prevenzione del
tumore del cavo orale, patologia diffusa e
per la quale oltre alla consueta visita clinica , effettuata con particolari accortezze in quei pazienti a rischio per alcuni
fattori e per l'età, nei Centri ci si avvale
dell'ausilio delle lampade a fluorescenza
per studiare la fluorescenza naturaledei
tessuti come indice di alterazione tessutale profonda e precocissima. Inoltre, una
tecnica all'avanguardia di «scanning»
(scansione, esplorazione) permette di
analizzare con la massima precisione i
problemi di occlusione dentale del
paziente. «Un’occlusione difettosa provoca conseguenze negative in qualsiasi
tipo di dentatura, ma i pazienti più danneggiati sono quelli con gravi problemi
di stabilità dei denti naturali o delle protesi, causati dalla scarsa qualità dell’osso
mascellare. Quando le arcate dentali si
FLUORESCENZA IN AUSILIO ALLA PREVENZIONE
DEL CAVO ORALE
Redazionale
granulomi, ascessi e parodontopatie
varie. Questa particolare strumentazione
è disponibile nei Centri e messa al servizio dei nostri pazienti.
LA SALA D’ATTESA DEL CENTRO DI STEZZANO
chiudono, esse sviluppano una pressione complessiva sui denti che può arrivare fino a diverse centinaia di chili. Se la
chiusura avviene in modo regolare, questa pressione si distribuisce in egual
misura su tutti i denti, caricando ciascuno di essi con un peso “sopportabile”.
Se, invece, per un difetto di occlusione,
uno o più denti entrano in contatto con i
loro corrispondenti (superiori o inferiori) qualche frazione di secondo prima
degli altri, essi dovranno sopportare
l’intera pressione occlusale, senza
poterla condividere con gli altri denti.
Poiché le arcate si chiudono centinaia di
volte in una giornata, si può intuire
quale sia l’effetto destabilizzante e
distruttivo della cosiddetta “malocclusione” sulle strutture sottostanti il dente
(radice, tessuto parodontale, osso)». La
nuova tecnologia per il rilevamento dei
difetti occlusivi
(http://www.tekscan.com/occlusal-analysis-system) si impiega in modo semplicissimo: il paziente morde una specie
di scheda, il sensore, sulla quale è evidenziato il profilo semicircolare della
arcate dentali. Questa rileva la pressione esercitata dai denti durante la chiusura. I dati rilevati vengono elaborati
dal computer che fornisce la visualizzazione dettagliata della situazione del
paziente. "Un referto diagnostico di
tale precisione è molto prezioso perché
consente di ripristinare la corretta
distribuzione pressoria su tutti i denti
delle arcate, intervenendo in maniera
mirata sulle cause degli squilibri".
Sono veramente molte le possibili
terapie odontoiatriche ed oggi un
paziente può ambire ad un avanzato supporto tecnologico per il miglior esito
della terapia subita.
Anche per una semplice devitalizzazione ci si può avvalere oggi di strumenti
che garantiscono velocità e precisione di
esecuzione: i rilevatori di apici e i motori endodontici che consentono di utilizzare strumenti di precisione al nickeltitanio e permettono quella precisione
di chiusura mancando la quale si possono determinarepuò nel tempo recidive di
In ortodonzia, si possono, ed in taluni
casi si debbono, utilizzare i metodi tradizionali , ma, ove possibile, utilizzando le nuove tecniche con mascherine
trasparenti e progressive, il paziente
può accedere alla terapia senza il disagio dell'inestetismo dei "ferretti" posti
sulle superfici dentali, soprattutto se
non è più un ragazzo in fase di crescita
, ma un adulto con esigenze di vita di
relazione e professionali.
Con il programma computerizzato di
supoporto a queste tecniche, può essere
realizzato a priori uno studio che consentirà al paziente stesso di visionare il
risultato che si andrà ad ottenere a fine
terapia, senza nessuna variazione o
dubbio quindi sul risultato finale.
Il Prof. Dominici è il nostro esperto nel
settore , già titolare di brevetti ed articoli internazionali in campo chirurgico
e ortodontico, nonchè professore di
Ortognatodonzia. II presso l'Università
degli Studi di Milano dal 2011
Solo nei casi in cui le terapie convenzionali non diano la possibilità di salvare i denti , l'implantologia rappresentata una straordinaria opportunità di
ridare funzione ed estetica ad una
bocca altrimenti pesantemente compromessa.
I pazienti sono però spesso disorientati
perchè i medici in generale non comunicano in modo adeguato, non dedicando il tempo necessario al paziente per
spiegare che esiste una sola diagnosi,
ma diversi possibili piani di trattamento
DANIELA SALVATORI IN AMMINISTRAZIONE
ed il paziente non ha dati sufficienti
per poter selezionare il professionista.
La scelta del professionista è spesso
difficile per il paziente e sarebbe auspicabile oltre agli attestati professionali e
curricolari che le istituzioni si preoccupassero di fornire più complessi e
precisi indicatori di qualità.
Due dei nostri esperti , il Dott. Silvano
Tramonte ed il Dott. Aldo Dominici , a
questo proposito, si stanno occupando
in prima persona di ottenere un iter
procedurale di valutazione della comunità europea che certifichi la figura
professionale dell'implantologo in base
alla sua effettiva esperienza di pratica
clinica. Il Master in implantoprotesi
dell'università di Pisa, ove il Dott.
Tramonte è docente per l'implantologia e le tecniche di carico immediato su
monofasici, sarà la prima istituzione a
consentire ai suoi iscritti di ottenere la
certificazione in implantologia, riconosciuta a livello europeo, la notizia è
stata resa nota a livello nazionale in
occasione di un convegno sulla materia
con un'intervista che è stata diffusa dal
Tg5 nella giornata del 3 di novembre.
PARTE DELLO STAFF DEL CENTRO DI STEZZANO
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n. 11 Dicembre 2012 - Comune di Stezzano