VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Originale
N° 25 del 29/04/2010
OGGETTO: APPROVAZIONE RENDICONTO DELLA GESTIONE 2009 (CONTO DEL
BILANCIO, CONTO ECONOMICO E CONTO DEL PATRIMONIO) DEL
COMUNE DI MALO.
L'anno duemiladieci, addì ventinove del mese di aprile, in Malo, nella Sala delle
Adunanze, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, il
Consiglio Comunale si è riunito sotto la presidenza del Sig. Renato Roman, Presidente
del Consiglio Comunale. Partecipa il Vice Segretario Generale Oscar Raumer.
Intervengono i Signori:
Cognome e Nome
P
ANTONIAZZI Antonio
STRULLATO Matteo
CARRARO Paola
PIAZZA Nelvio
ROMAN Renato
SPILLARE Federico
DE TOMASI Gianfranco Giuseppe
ADDONDI Adriano
TONELLO Andrea
RIGHELE Lorenzo
CARBONARA Fabio
A
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
PRESENTI: 20
Cognome e Nome
BELLAVITA Marco
MARSETTI Moreno
GOLO Matteo
BIOTTO Eva
VOLTOLINI Valter
GARAVELLO Claudia
MADDALENA Pierluigi
DETTINO Nicola
TARABINI Lanfranco
ZARANTONELLO Feliciano
P
A
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
SI
ASSENTI: 1
Sono stati nominati scrutatori i Sigg. Dettino N., Carbonara F., Marsetti M.=
Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio
a trattare l'argomento di cui in oggetto.
OGGETTO: APPROVAZIONE RENDICONTO DELLA GESTIONE 2009 (CONTO DEL
BILANCIO, CONTO ECONOMICO E CONTO DEL PATRIMONIO) DEL COMUNE DI
MALO.
Il Presidente passa la parola all’assessore al bilancio affinché relazioni.
L’Assessore Lorenzo Righele relaziona: Il 2009 si è chiuso con un avanzo di 405.097,48 euro.
Sono stati accertati, per quanto riguarda l’ICI, 128.000,00 euro per i quali è stata richiesta la
somministrazione allo Stato, ma l’erogazione non è ancora stata disposta. Per quanto riguarda la
cassa si è partiti al 1° gennaio con 1.950.000,00 euro, ci sono state riscossioni per 15.400.000,00
euro e pagamenti per 14.600.000,00 arrivando a fine anno con una cassa di 2.700.000,00 euro
circa. Se alla cassa si sommano i residui attivi e i residui passivi si torna ai 405.000,00 euro circa
di avanzo. Per quanto riguarda solamente il 2009 ci sono state riscossioni per 11.000.000,00 e
pagamenti per 10.000.000,00. La gestione corrente ha dato un disavanzo di 198.000,00 euro e la
gestione in conto capitale un disavanzo di 310.000,00 euro. Si tratta in realtà di due avanzi.
L’avanzo di circa 405.000,00 euro è derivato per la parte corrente da minori riscossioni per quanto
riguarda l’addizionale irpef di 128.000,00 euro, un maggior contributo dello stato di 363.000,00
euro e maggiori introiti sui contributi iva dello stato per attività commerciali di € 34.000,00: quindi la
quasi totalità deriva dal maggior contributo ordinario dello Stato, comunicato dopo novembre 2009.
In conto capitale ci sono state 11.000,00 di maggiori concessioni cimiteriali e minori alienazioni di
terreni e fabbricate perché rinviate a quest’anno di 240.000,00 euro circa. Per la spesa ci sono
stati meno interessi passivi sia per quanto riguarda la quota capitale grazie all’estinzione dei mutui
che abbiamo effettuato lo scorso anno per 50.000,00 e infine minori spese per la gestione
dell’ecostazione per quasi 20.000,00 euro.
Il controllo sulla spesa del personale viene fatto ogni anno: si verifica che il totale della spesa per il
personale sia in continua diminuzione rispetto alle spese correnti.
Per quanto riguarda la copertura dei servizi: le mense scolastiche sono coperte al 99%; il trasporto
scolastico al 33%; il servizio smaltimento rifiuti al 99%; l’asilo nido al 42%; lo sport al 4%.
Il rendiconto di gestione in approvazione, oltre al suddetto avanzo, dà un patrimonio netto di
21.600.000,00 euro. Non ci sono debiti fuori bilancio; il comune non si trova in condizioni
strutturalmente deficitarie e anche per il 2009 è stato rispettato il patto di stabilità.
Al termine il Presidente dichiara aperta la discussione.
Interviene la Consigliere Claudia Garavello: Ho appena preso contatto con questo bilancio è mi è
sembrato difficile da leggere. Parlerò di alcune linee politiche che mi sembra di aver capito dalla
relazione della giunta.
In particolare parlerò dell’aspetto relativo all’inserimento di Malo nel contesto dell’Alto Vicentino:
Nelle linee programmatiche (date per lette la volta scorsa) sta scritto che l’Amministrazione si
propone “di consolidare il ruolo di Malo nell’Alto vicentino da valorizzare in ogni azione politica e
amministrativa attraverso una forte capacità di progettazione e programmazione”.
Se dalla teoria passiamo alla pratica, cioè alla relazione di Giunta – Rendiconto della gestione
2009, rimaniamo molto delusi. Ci sono, è vero, alcune forme di collaborazione con Comuni vicini,
ma si tratta di operazioni piuttosto contenute, di breve respiro, oppure di progetti in cui Malo si
trova coinvolta perché trainata da altri.
Tutto questo sembra frutto di una modalità occasionale di gestire gli eventi, non della volontà di chi
amministra Malo di porsi come protagonista nel proporre e nel progettare una forte integrazione
con i Comuni dell’Alto Vicentino per condividere competenze e risorse, generando potenzialità più
ampie e risparmi nella gestione dei servizi.
Anche questo è federalismo, anzi direi che ne è un aspetto fondamentale. Federalismo non
significherà (quando sarà realizzato) soltanto trattenere più risorse in loco, ma si tratterà
soprattutto di utilizzare al meglio queste risorse, ancor più ora che sono limitate , mettendo in rete
servizi, idee, capacità di progettare e realizzare insieme a quei Comuni che costituiscono per noi la
naturale “area vasta” di riferimento.
Non sembra che dalle attuali scelte dell’amministrazione questo sia il ruolo che si intende dare a
quello che è pur sempre il terzo Comune dell’Alto Vicentino.
Malo aspetta, aspetta la Provincia, aspetta la Regione e intanto gli altri Comuni si trovano,
condividono progetti e azioni.
E’ di pochi giorni fa la polemica sul GdV (18/04//2010) del Sindaco Antoniazzi con i Comuni
dell’Alto Vic.no per l’Ufficio del Turismo A Schio.
Anche stavolta il Sindaco aspettava di essere interpellato...ma con quale progettualità forti e con
quali mezzi ha dimostrato di saper lavorare in rete?
Il mondo è piccolo, figurarsi l’Alto Vic.no. I problemi sono complessi e ci riguardano tutti.
Problemi come la viabilità, l’energia, l’acqua,il lavoro, la crisi economica, la cultura non possono
essere affrontati e risolti nell’ottica del campanile.
Il rischio è di rimanere soli e la solitudine genera impoverimento, anche se non necessariamente
povertà, nonostante tutte le risorse che si possono avere a disposizione.
Interviene il Consigliere Lanfranco Tarabini: volevo intanto ringraziare il Sindaco per la
cerimonia del 25 aprile perché l’ho trovata sobria, ben fatta e soprattutto perché non si è accodato
alle polemiche sull’inno dei partigiani. Nelle linee che spiegano i numeri del bilancio mi sono
occupato un po’ della parte relativa all’ambiente e ho riscontrato alcune cose. Mi ha colpito in
particolare un aspetto relativo al monitoraggio dei terreni di Molina e alla presenza di cromo: mi
lascia perplesso che siano passati due anni e mezzo dalla rilevazione all’assegnazione
dell’incarico. So che i risultati sono attivati due giorni fa; oggi sono andato all’ufficio competente per
averli, ma non ancora avuto tempo di dare un’occhiata. Poi sono rimasto stupito perché non è
stato messo un punto fondamentale relativo ad un controllo ambientale sull’impatto che avrà la
Pedemontana: io continuerò a ricordarvi per i prossimi 5 anni che qualcosa bisogna fare, non
possiamo limitarci che arrivi l’autostrada. Secondo me è abbastanza grave che non sia stato
messo a bilancio niente per fare uno studio per vedere il prima, il durante e il dopo.
Poi c’è un altro punto, per ricollegarmi con quanto diceva la collega sulla collaborazione tra Malo e
gli altri comuni: ci sono state due assemblee pubbliche alle quali mi risulta che l’amministrazione
sia stata invitata, sempre relative all’autostrada, una a Villaverla e una a Castelgomberto. Mi risulta
che nessuno di Malo abbia partecipato.
Interviene il Consigliere Nicola Dettino: Ho fatto qualche considerazione più come cittadino
amministrato che come consigliere, visto che siamo qui da poco. L’impressione che ho avuto per
l’attività svolta nel 2009 è quella di una attività amministrativa che fa sopravvivere una cittadina più
che vivere; attività di rincorsa più ad un bisogno immediato che ad una progettualità a lungo
termine. Non nego che sono state fatte parecchie cose, ma la sensazione è quella che manchi un
po’ quella lungimiranza per fare di Malo un paese un po’ più vivo e attivo. Penso ad esempio alle
attività culturali, vedo che nel vicino comune di Schio ci sono quasi quotidianamente incontri e
serate e credo che sarebbe bello avere una simile opportunità anche qui a Malo. Penso che come
giovane ho percepito finora molto distante l’amministrazione, come una cosa staccata, quando
invece sarebbe opportuno cercare di coinvolgere i cittadini. A parte queste considerazioni
personali, credo sia fondamentale per una buona amministrazione capire la percezione, il grado di
soddisfazione che hanno i cittadini in merito alle varie attività proposte in modo da poter
correggere il tiro qualora non si stia procedendo nella giusta direzione: chiedo se ci sono stati dei
canali attraverso i quali questa amministrazione ha potuto entrare in contatto con l’opinione della
cittadinanza in modo da farsi un’idea più oggettiva possibile delle attività proposte. Questa
curiosità è sorta anche perché nel rendiconto, in vari punti, vengono dati pareri sull’operato, però a
nostro parere poco oggettivi: ad esempio, per le attività culturali, si legge “un sostanzioso aumento
delle iniziative svolte in estate in Villa Clementi che hanno riscosso un ottimo successo di
pubblico…”: cosa si intende per ‘sostanzioso aumento’ o ‘ottimo successo di pubblico’? Solo per
capire l’effettiva portata di queste attività.
Interviene il Consigliere Feliciano Zarantonello: l’arredo urbano e l’ambiente mi hanno sempre
trovato molto attento per cui ho due piccoli chiarimenti da chiedere: nel servizio smaltimento rifiuti,
alla voce ‘manutenzione cassonetti’ non risulta alcuna spesa fatta: poiché mi risulta che molti
cassonetti sono in pessime condizioni chiedo chiarimenti sull’intendimento dell’amministrazione
per risolvere questo problema. Poi, in merito alle alluvioni avvenute nel mese di agosto 2009,
vorrei conoscere i provvedimenti presi per risolvere l’annoso problema.
Interviene l’Assessore Matteo Golo: non vorrei iniziare col far polemiche: le commissioni servono
proprio per non gravare i lavori del consiglio comunale e alcune cose sono già state chieste in
commissione. Pare inoltre evidente, a differenza da quello che ha sostenuto la Consigliere Biotto
nella scorsa seduta dicendo che l’assessorato all’ambiente e quello alla viabilità erano tra quelli
che si potevano eliminare o delegare ad altri perché non impegnativi, che le domande riguardano
invece proprio questi assessorati.
Per quanto riguarda i terreni di Molina è risultato un punto, alla fine di una serie di indagini, che
superava il livello di cromo: il comune ha stanziato finanziamenti per continuare a fare indagini e
sono stati individuati due appezzamenti di terreno. Il motivo di questo tipo di inquinamento è
risultato dalla irrigazione che veniva effettuata nei campi negli anni passati pescando l’acqua
direttamente da un fossato che derivava dalla zona industriale di Thiene. E’ stata fatta una analisi
di rischio ambientale: i risultati sono confortanti in quanto hanno rilevato che non c’è rischio per
l’uomo. Una proposta che ho fatto in sede di conferenza di servizi all’Istituto Zooprofilattico e
all’ulss, in accordo con il proprietario dei terreni, è quella di utilizzarli come ricerca in quanto in
materia non c’è letteratura a sufficienza per poter dire se la migrazione del cromo dal terreno alla
pianta ci sia a no.
Per quanto riguarda il rumore, abbiamo approvato il regolamento della zonizzazione acustica.
Questo è stato un passo molto importante per il comune di Malo che aspettava da dieci anni una
cosa del genere, tanto che, in assenza di questo strumento, l’Arpav si rifiutava di uscire per fare le
analisi di inquinamento acustico su segnalazione. Ora quasi tutte le richieste sono state evase.
Inoltre si vuole ora dotare il comando di PL di un fonometro per fare le opportune verifiche qualora
fosse necessario. Per quanto riguarda poi i rapporti con gli altri comuni a livello di Alto Vicentino,
da quando il comune ha istituito l’assessorato all’ambiente, dal 2004, ho sempre effettuato riunioni
con i colleghi degli altri comuni con scadenza abbastanza fissa per affrontare il tema dell’ambiente
in modo coordinato in quanto l’aria che si respira qui non è diversa dall’aria che si respira a
Vicenza o in tutta la pianura padana. Per quanto riguarda la Pedemontana, secondo me serve e
alla fine sarà un beneficio anche se purtroppo è un impatto sul nostro territorio di non poco conto.
Preferisco coordinarmi con la provincia e la regione per riuscire a minimizzare per quanto possibile
il fastidio alla cittadinanza; non ritengo utile spendere soldi per fare un’analisi che resta sulla carta
e basta, ma preferisco spendere questi soldi per migliorare per quanto possibile il tracciato e le
opere di mitigazione.
I cassonetti sono stati fermi nell’anno 2009 per il semplice motivo che Ava ha acquisito la società
Cias che aveva l’appalto della raccolta e trasporto dei rifiuti e come obiettivo che si era posta era
quello di sostituire gradualmente tutti i cassonetti dei comuni soci. Su questo c’è un ritardo, Schio
ha deciso di procedere per conto proprio acquisendo direttamente i cassonetti. Sicuramente
quest’anno faremo qualcosa: è una decisione importante perché a Malo ci sono 78 isole
ecologiche e per sostituire tutti i cassonetti si parla di qualche centinaio di migliaia di euro. Non ha
senso, in una logica di Alto Vicentino, acquistare cassonetti diversi da quelli di altri comuni, anche
perché, ad esempio, la soluzione di Schio richiede l’impiego di un mezzo specifico che costa
250.000,00 euro.
Interviene l’Assessore Lorenzo Righele: Per quanto riguarda gli indicatori che si chiedevano
prima, ci sono dei parametri che si trovano all’interno del Peg – piano esecutivo di gestione. Con
l’ufficio ragioneria stiamo inoltre facendo un grosso lavoro per individuare quali sono i parametri
critici che consentono di impostare un controllo di gestione. Poi il grado di percezione della
cittadinanza su quello che facciamo ce l’abbiamo già ed è il 62%.
Interviene l’Assessore Adriano Addondi: per quanto riguarda la cultura, la scorsa estate ho
vissuto le serate organizzate in villa e sono stato soddisfatto. Quando c’è tanta gente e tanta gente
da Malo è già un successo: in altre occasioni in passato si andava a delle feste interessanti, di
grande spessore, ma non si trovava un cittadino di Malo presente. Bisogna anche capire cosa
vogliono i cittadini. Il voto appena dato è già un segnale che i cittadini hanno apprezzato il nostro
governare di questi 5 anni.
Sul discorso di guardare avanti e di non vivere alla giornata credo che il nostro modo di governare
sia stato positivo perché mentre gli amministratori di prima hanno edificato selvaggiamente senza
creare le condizioni per avere dei servizi, noi abbiamo supplito creando scuole, ampliandone altre,
creando servizi che mancavano. Per lo scolo delle acque meteoriche, i grossi problemi che
abbiamo a nord di Malo sono creati in parte dalla lottizzazione “Del Morin” che di fatto scarica le
acque meteoriche in Via F.lli Bandiera, Via Rigoni e altre. Abbiamo chiesto la collaborazione di
AVS per una progettazione importante, già agli atti, dove sono indicate puntualmente le zone
critiche le territorio, circa una sessantina. Da questo progetto sono iniziati i primi interventi in
collaborazione con AVS: non sono interventi risolutivi in quanto l’intervento complessivo avrà un
investimento di 7, 8 milioni di euro. I primi interventi saranno fatti da AVS presso la lottizzazione
“Del Morin”; noi faremo a breve altri interventi, uno è già stato avviato in Via Leopardi. C’è molto da
fare: abbiamo iniziato un percorso che nei prossimi anni speriamo possa portare alla soluzione del
problema.
Interviene il Consigliere Lanfranco Tarabini: la mia domanda era specifica e chiedeva cosa era
successo tra il 14.03.2007 e il 10.12.2009: ci sono due anni e mezzo tra la scoperta di qualche
cosa e la prima azione di studio. Quando ho parlato di rumore ho fatto un esempio: l’assessore
sostiene che non si ritiene opportuno spendere dei soldi perché tanto un’autostrada passerà lo
stesso. Io penso che i cittadini, se sapessero il vero impatto che questa autostrada avrà sulla loro
salute, magari qualche cosa da dire l’avrebbero. Penso che i soldi spesi per informazione sulla
salute ai cittadini non siano mai spesi male. Non sono d’accordo con questa rassegnazione. Poi
sembra che la colpa sia sempre di quelli che c’erano prima: non è mai responsabilità di chi
governa in quel momento, ma di chi c’era prima. Deve essere nella natura umana: uno non sbaglia
mai in quanto c’è sempre qualcuno che arriva prima… A volte invece non è così: voi avete
governato per 5 anni, non potete continuare a dire che è colpa della amministrazione precedente.
Interviene la Consigliere Claudia Garavello: La nostra capogruppo non c’è e non può rispondere
alla leggera polemica dell’assessore Golo: quando ha parlato non credo che volesse dire che
l’assessorato all’ambiente non serve; siccome c’è una legge taglia assessori, bisognerà che delle
competenze vengano accorpate, qualunque esse siano. Non si voleva fare una classifica di
assessorati più o meno importanti. Poi non ho capito dalle parole del sindaco se avremo anche il
7° assessore. Riguardo poi ai parametri di misurazione, capisco che non è cosa facile trovare dei
validi indicatori, comunque cosa vogliono i cittadini credo che il numero come unico parametro per
stabilire se un evento vale la pena di essere fatto mi sembra un po’ semplicistico.
Al concerto dell’aprile musicale di quest’anno c’erano 10 persone di Malo: non ritengo che questa
cosa sia un fallimento, ritengo che se anche a Malo vengono delle persone da fuori ad assistere
agli eventi non è sbagliato, anzi trovo giusto che Malo diventi polo di attrazione.
Interviene il Sindaco: Per quanto riguarda la scarsa visibilità di Malo nell’Alto Vicentino, sono
rimasto stupito dal fatto che il comune di Schio abbia presentato un servizio turistico assieme ad
altri comuni: da parecchio tempo, con l’assessore Ferrigato, la Cantina sociale e un istituto
bancario era stata avviata una attività per creare una porta della Val Leogra nel comune di Malo.
Le cose andavano avanti un po’ a rilento perché ci vogliono le risorse economiche. E’ stato quindi
un fulmine a ciel sereno scoprire che il comune di Schio ha deciso di fare questo Iat chiamando i
comuni della propria area politica. Queste cose non mi piacciono e ci sono rimasto male. Vedremo
comunque se riusciremo a portare avanti il nostro progetto.
Per quanto riguarda la Pedemontana, siamo convinti dell’utilità di questa opera, perché potrà sì
inquinare, ma verranno fatte tutte le opere di mitigazione necessarie lungo il territorio interessato.
E’ importante perché il livello di sviluppo del territorio Veneto, se non ha strade sufficienti, rallenta.
Interviene l’Assessore Adriano Addondi: solo una precisazione sul fatto che le scelte sono
partite da lontano: noi in 5 anni non abbiamo potuto creare nessuna lottizzazione perché la norma
non ce lo permetteva. Porto l’esempio di Via Maroncelli, bella lottizzazione sorta a nord di Malo: a
pochi metri da questa lottizzazione c’è di fatto una zona industriale. Dobbiamo rimediare agli errori
fatti da altri. Probabilmente fra qualche anno avremo anche noi le nostre responsabilità e ce le
prenderemo, ma ora stiamo lavorando con interventi trovati.
Interviene l’assessore Matteo Golo per precisare il periodo temporale relativo ai terreni di Molina.
Dal rilevamento del punto nel 2007 sono stati fatti circa una ventina di campioni analizzati
dall’Istituto zooprofilattico con relative conferenze: i tempi per fare queste analisi hanno riempito i
due anni e mezzo trascorsi.
Interviene il Consigliere Valter Voltolini: Una piccola precisazione: d’accordo il 62%, però un
cittadino su quattro non è andato a votare. Di quelli che sono andati a votare, un cittadino su tre si
è espresso anche per noi. E’ evidente che avete i numeri per amministrare ed è giusto che lo
facciate, però non siete solo voi. Sul consuntivo le nostre sono considerazioni di tipo politico in
merito ai vari aspetti per cui sono stati spesi o introitati dei soldi, anche per un possibile contributo
a migliorare le cose. Abbiamo parlato molto sulla cultura: faccio presente che non è stato speso
nulla per il gemellaggio che langue; il libretto fatto sul percorso Meneghello, lodevole iniziativa, è
un esempio di come se venivano interessate le persone che hanno conoscenze in materia, magari
poteva venir fuori qualcosa di meglio. Per il museo della serica è stato disperso il gruppo di
volontari per tutta una serie di motivi. La rete museale era nata come porta dell’Alto Vicentino, per
una serie di percorsi culturali.
Sullo sport non c’è alcun accenno ai programmi educativi da parte di associazioni e allenatori;
questo aspetto è abbastanza trascurato. La diffusione dell’attività fisica come corretto stile di vita
credo dovrebbe essere una bella sfida per l’assessorato allo sport da affrontare in futuro.
Sull’urbanistica, paesaggistica, territorio, ambiente, il fatto che venga scritto che verrà acquistato il
secondo pallone in Prà Comon mi piange il cuore pensare ad uno spazio del genere già rovinato
da un pallone: spiace rinunciare a questo spazio a cento metri dalla piazza. Non parliamo
dell’ecomostro qui fuori. Sulla viabilità ci sono state varie sperimentazioni qui davanti, adesso si
torna al doppio senso di marcia in Via Liston: mi chiedo quali sono le strategie in generale perchè
se si parla di scelte nell’interesse della persona, del disabile, del pedone, della socialità nel nostro
centro e poi si fa una scelta in cui le auto restano a spadroneggiare, qualche problema c’è dal
punto di vista dell’utilizzo del centro. Complimenti a Thiene che ha liberato il corso dalle macchine.
Si parla molto di sicurezza: anche la sicurezza del pedone in centro è importante.
Sui servizi sociali, benissimo e tanto quello che si fa: attenti però che politiche giovanili e ‘giro dei
bar per i giovani padani’ è una cosa contro tutte le indicazioni sul viver bene.
Interviene il Consigliere Nicola Dettino per precisare, riguardo al grado di soddisfazione per le
attività svolte, che intendeva una cosa un po’ più puntuale, cioè se, per le varie attività, si tiene in
considerazione cosa ne pensano le persone e se ci sono mezzi per capire come vengono recepite,
anche come partecipazione.
Risponde l’Assessore Paola Carraro affermando che non è possibile fare indagini su ogni cosa
che si fa; è utile farlo per un servizio specifico, come l’assistenza domiciliare dove è importante
sapere se gli utenti si trovano bene o meno. Certi aggettivi contenuti nella relazione possono
andar bene per un servizio come la cultura; nel sociale, invece, i numeri contano perché avere 90
o 70 persone da seguire non è la stessa cosa. Ci sono referati diversi e relazioni diverse.
Interviene la Consigliere Claudia Garavello: non sempre il numero misura, soprattutto per quanto
riguarda la cultura, quindi gli indici saranno diversi, ma non è detto che non ci siano modi per
misurare.
Al termine della discussione il Presidente mette ai voti la proposta di delibera.
Per dichiarazione di voto: il Consigliere Valter Voltolini per il gruppo “Malo Insieme” annuncia
voto di astensione. Il consigliere Marco Bellavita per il gruppo “Lista Antoniazzi” annuncia voto
favorevole.
Quindi,
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO:
- che per l’art. 227 del D.Lgs. 267/00 la dimostrazione dei risultati di gestione avviene
mediante il Rendiconto il quale comprende il Conto del bilancio, il Conto economico ed il
Conto del patrimonio;
- che l’art. 232 del D.Lgs. 267/00 stabilisce che gli Enti, ai fini della predisposizione del
rendiconto della gestione, adottano il sistema di contabilità che più ritengono idoneo per le
proprie esigenze;
PREMESSO, inoltre, che il servizio finanziario ha provveduto all’aggiornamento
dell’inventario comunale al 31/12/2009 e quindi il Rendiconto generale del Patrimonio
risulta aggiornato;
VISTO CHE:
∗ che con determinazioni n. 146-147-148-149-150-151-152 in data 23/03/2010 i
Responsabili dei Servizi hanno provveduto ad approvare l’elenco dei residui attivi e
passivi riconosciuti insussistenti;
∗ con deliberazione n. 26 del 25/03/2010 la Giunta ha approvato la Relazione, in calce
alla presente, sul Rendiconto della Gestione 2009 ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs.
267/00;
∗ che l’Economo ha provveduto a rendere il conto della gestione 2009 nei termini previsti
dall’art. 233 del D.Lgs. 267/00 e che con determinazione n. 24 del 21/01/2010 il
Responsabile del servizio finanziario ha provveduto ad approvarlo riconoscendolo
regolare;
∗ che il Tesoriere ha reso il conto della propria gestione di cassa ai sensi dell’art. 226 del
D.Lgs. 267/00 e che essa corrisponde alle risultanze della gestione dedotte dalla
contabilità comunale;
∗ che con deliberazione n. 48 del 29/09/2009 il Consiglio Comunale ha accertato la
permanenza degli equilibri di bilancio, ai sensi dell’art. 193 del D.Lgs. 267/00;
∗ con D.M. 24 settembre 2009 sono stati approvati i nuovi parametri di deficitarietà
strutturale;
∗ che il Sindaco ha provveduto nei termini di cui l’art. 36 del Regolamento di Contabilità e
art. 227 del D.Lgs. 267/00 alla notifica ai consiglieri del deposito del Rendiconto e suoi
allegati presso la Sala Stemma di Palazzo Zambon;
∗ che non sussistono crediti inesigibili, ma non prescritti, da iscrivere nel Conto del
Patrimonio;
VISTO, inoltre, l’allegato schema di Conto del Bilancio e la Relazione del Revisore
dei Conti, resa ai sensi dell’art. 239 del D.Lgs. 267/2000 dalla quale risulta la regolarità
della gestione;
PRESO ATTO che nel corso del mese di dicembre 2009 è stato introitato un
contributo regionale, non preventivato, per “assegni di cura” (così definiti con D.G.R. n.
39/17.1.2006);
ACCERTATO che, nell’impossibilità nel mese di dicembre di effettuare apposita
variazione di bilancio (art. 175 D.Lgs. 267/00), si è provveduto a vincolare, di pari importo,
il relativo capitolo di spesa (n. 1465) anche in mancanza di idoneo stanziamento ai sensi
dell’art. 183 D.Lgs 267/00;
VISTO il D.Lgs. 267/2000;
VISTO il Regolamento di contabilità del Comune di Malo;
VISTO lo Statuto del Comune;
VISTI i pareri obbligatori riportati in calce alla proposta di deliberazione;
Con votazione espressa per alzata di mano, che dà il seguente risultato proclamato
dal Presidente:
Componenti il Consiglio presenti
nr. 20
Voti favorevoli
nr. 14
Voti contrari
nr. //
Astenuti
nr. 06 (Voltolini V., Dettino N., Tarabini L.,
Garavallo C., Maddalena P., Zarantonello F.)
DELIBERA
1) di approvare il Rendiconto della Gestione 2009 così composto:
A - Conto del Bilancio nelle seguenti risultanze finanziarie finali:
FONDO DI CASSA AL 1.1.2009
Riscossioni
Pagamenti
FONDO DI CASSA AL 31.12.2009
Residui attivi
Residui passivi
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2009
Euro 1.953.939,16 +
Euro 15.404.371,42 +
Euro 14.673.014,58 Euro 2.685.296,00 +
Euro 3.615.839,72+
Euro 5.896.038,24 Euro
405.097,48
==================
L’Avanzo è determinato per € 10.687,50 da fondi per finanziamento spese in conto
capitale e per € 394.409,98 da fondi non vincolati.
B - Conto del Patrimonio nelle seguenti risultanze finali:
Totale dell’attivo
Totale del passivo
Patrimonio netto
Euro 48.340.098,21
Euro 26.719.243,22
Euro 21.620.854,99
2) di dare atto che la gestione di cassa coincide con quella del Tesoriere;
3) di dare atto che ai sensi degli artt. 227 e 228 del D.Lgs. 267/2000 sono allegati alla
presente:
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
la Relazione al Rendiconto 2009;
la Relazione del Revisore dei Conti;
l’elenco dei residui attivi e passivi distinti per anno di provenienza;
la tabella dei parametri di riscontro condizioni strutturali di deficitarietà;
le tabelle dei parametri gestionali con andamento triennale;
4) di dare atto che non risultano esserci debiti fuori bilancio né passività pregresse, come
da dichiarazioni in atti dei vari responsabili dei servizi, ognuno per la propria
competenza, e visto anche il parere di regolarità contabile dato sulla presente dal
Responsabile del Servizio Finanziario;
5) di dare atto che il Comune non trovasi in condizioni strutturalmente deficitarie di cui al
D.M. 24 settembre 2009 suindicato;
6) di dare atto che la Relazione al Rendiconto 2009 comprende la dimostrazione del
tasso di copertura di alcuni servizi;
7) di dare atto che Codesto Ente, per l’anno 2009, ha rispetto il patto stabilità interno
come anche certificato al Ministero dell’Economia e delle Finanze entro il 31.03.2010;
8) di dare atto che Codesto Ente, per l’anno 2009, ha rispettato la normativa vigente in
tema di riduzione della spesa del personale;
9) di dare atto che nell’anno 2009 sono state comunicate (L. 296/06 art. 1 comma 587) in
via telematica tramite Consoc, al Dipartimento funzione pubblica, l’elenco dei consorzi e
delle società a totale o parziale partecipazione del Comune di Malo (Pasubio
Tecnologia srl, Alto Vicentino Ambiente srl, Pasubio Group srl, Alto Vicentino Servizi
S.p.A., Consorzio Smaltimento Rifiuti – Autorità di Bacino VI2, Impianti Leogra srl,
Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale Bacchiglione, Banca Popolare Etica ed ATO
Vicentino RU).
°°°°°°°°
La presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile, per l’urgenza di
provvedere ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267 con separata votazione
dal seguente esito, proclamato dal Presidente:
Componenti il Consiglio presenti
Voti favorevoli
Voti contrari
Astenuti
nr. 20
nr. 14
nr. //
nr. 06 (Voltolini V., Dettino N., Tarabini L.,
Garavallo C., Maddalena P., Zarantonello F.)
°°°°°°°°
ALLEGATI: omissis
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Oggetto :
APPROVAZIONE RENDICONTO DELLA GESTIONE 2009 (CONTO DEL
BILANCIO, CONTO ECONOMICO E CONTO DEL PATRIMONIO) DEL
COMUNE DI MALO.
PARERE DI REGOLARITA' TECNICA
Si esprime parere favorevole di regolarità tecnica-amministrativa.
COMUNE DI MALO, li 26/04/2010
IL RESPONSABILE
SERVIZIO FINANZIARIO
f.to Claudia Boschetti
PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE E COPERTURA FINANZIARIA
Si attesta la relativa copertura finanziaria dell’impegno di spesa n. ==
Si esprime parere favorevole per la regolarità contabile.
COMUNE DI MALO, li 26/04/2010
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
FINANZIARIO
f.to CLAUDIA BOSCHETTI
Letto, confermato e sottoscritto
Il Presidente
Il Vice Segretario Generale
Renato Roman
Oscar Raumer
ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE
Copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio di questo Comune
per 15 giorni consecutivi dal 13/05/2010
Il Funzionario Incaricato
Luisella Manfron
† di immediata eseguibilità
ESECUTIVITA'
La presente deliberazione è divenuta esecutiva per decorrenza del termine di 10 giorni
dalla pubblicazione il
Il Funzionario Incaricato
Luisella Manfron
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VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE