Il Muro di Berlino era una barriera di cemento alta circa tre metri che separava Berlino Est, capitale della repubblica democratica Tedesca ,da Berlino Ovest. E’ considerato il simbolo della Cortina di ferro, linea di confine europea tra la zona d’influenza statunitense e quella sovietica durante la guerra fredda. Eretto dal governo comunista della Germania Est, divise in due la città di Berlino per 28 anni dalla sua costruzione (iniziata il 13 agosto 1961) il suo crollo è avvenuto il 9 novembre 1989, a causa della sua inutilità, dopo l’abbattimento della cortina di ferro da parte dell’ Ungheria (23 agosto 1989) e del successivo esodo (attraverso il paese danubiano)dei tedeschi dall’Est a partire dall’11 settembre dello stesso anno. Il 9 novembre 1989, dopo diverse settimane di disordini pubblici, il governo della Germania Est annunciò che le visite in Germania e Berlino Ovest sarebbero state permesse; dopo questo annuncio una moltitudine di cittadini dell’ Est si arrampicarono e lo superarono, per raggiungere gli abitanti della Germania Ovest. Durante le settimane successive piccole parti del muro furono portate via dalla folla e dai cercatori di souvenir; in seguito fu usato dell’ equipaggiamento industriale per rimuovere tutto quello che era rimasto. La caduta del muro di Berlino aprì la strada per la riunificazione della Germania che fu formalmente conclusa il 3 ottobre 1990. Nel 1945, poco prima della fine della seconda guerra mondiale, nel corso della conferenza di Yalta venne decisa la divisione di Berlino in quattro settori controllati e amministrati da Unione Sovietica, Stati Uniti d’America, Regno Unito e Francia Nel 1948, “il blocco di Berlino” da parte dell’Unione Sovietica portò all’ attuazione del Ponte aereo per Berlino da parte degli Alleati. Dal 1949 i tre settori controllati da Stati Uniti d’America, Francia e Gran Bretagna (Berlino Ovest), anche se nominalmente indipendenti, erano in effetti una parte di Germania Ovest completamente circondata dalla Germania Est Il confine tra Germania Est e Germania Ovest venne chiuso nel 1952 e l’attrazione dei settori occidentali di Berlino per i cittadini della Germania Est aumentò Per fermare l’emigrazione della Germania Est iniziò la costruzione del muro attorno a tre settori occidentali nella notte tra il 12 e 13 agosto 1961 a Berlino Est. La Germania Est sosteneva che si trattava di un “muro di protezione antifascista” per evitare un’aggressione dall’Ovest Dopo la costruzione iniziale, venne regolarmente migliorato. Nel giugno 1962 venne costruito un secondo muro all’interno della frontiera destinato a rendere più difficile la fuga verso la Germania Ovest, fu così creata la cosiddetta “striscia della morte”. L’abbattimento ufficiale del muro di Berlino fu iniziato il 13 giugno 1990 nella Bernauer da 300 guardie di frontiera della DDR, fu poi terminato da 600 soldati dell’ esercito tedesco utilizzando 13 bulldozer, 55 ruspe, 65 gru e 175 camion. A novembre dello stesso anno l’intero muro era stato abbattuto ad eccezione di 6 punti che furono mantenuti come monumento. I blocchi di cemento furono distrutti e utilizzati per la costruzione di strade, 250 di questi blocchi furono messi all’asta per 10.000 250.000 marchi tedeschi. Il muro è stato fisicamente distrutto quasi ovunque, ad eccezione di alcuni punti. Il muro di Berlino ebbe ovviamente un forte impatto emotivo, sociale e culturale, non solo sui cittadini di Berlino o della Germania, ma anche nel resto del mondo. Al momento del suo innalzamento il muro separò, apparentemente per sempre, famiglie e amicizie,lasciando entrambe le città, dopo l’incredulità iniziale, nello sconforto e nella disperazione.