SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO “F. MAFFEI” Le lezioni iniziano alle ore 7.45 e si concludono alle ore 13.45; il corso ad indirizzo musicale ha un rientro pomeridiano il mercoledì dalle 14.38 alle 15.35. 1^ ora 2^ ora 3^ ora Primo intervallo 4^ ora 5^ora +Secondo intervallo (in classe 12.43-12.48) 6^ ora Intervallo mensa 7^ora (solo nel rientro del corso musicale) 7.45 – 8.42 8.42 - 9.39 9.39 – 10.36 10.36 – 10.51 10.51 – 11.48 11.48– 12.48 12.48 – 13.45 13.45- 14.38 14.38 – 15.35 Gli alunni devono: art. 1. Rispettare gli orari scolastici, evitando ogni ritardo. art. 2. Assumere un comportamento educato nei confronti del capo d’istituto, dei docenti, del personale della scuola e dei loro compagni; rivolgere un segno di saluto a tutti come segno di buona educazione e curare la propria persona nell’igiene e nell’abbigliamento (D.P.R. n. 249/98; DL 59/04). art. 3. Rispettare i compagni, evitando di violare la dignità della persona verbalmente, fisicamente o altresì utilizzando mezzi digitali*; intervenire rispettando il proprio turno, secondo le modalità stabilite dal docente (DPR 249/98; DL 59/04). art. 4. Aver cura degli spazi e delle attrezzature della scuola provvedendo al loro riordino dopo l’utilizzo, rispondendone in prima persona e collettivamente (DPR 249/98). art. 5. Essere diligenti e precisi nel portare il materiale scolastico necessario all’attività didattica. Si precisa che non verrà consegnato il materiale portato dai genitori in caso di dimenticanza (DPR 249/98; DL 59/04). art. 6. Portare sempre con sé e tenere con cura il libretto scolastico e aggiornare diario e quaderni anche in caso di assenza (DPR 249/98). Far firmare nei tempi stabiliti avvisi e circolari. art. 7. Eseguire tutti i compiti assegnati in modo ordinato, rispettando consegne e tempi stabiliti (DPR 249/98; DL 59/04). art. 8. Non portare materiale, di qualsiasi genere, estraneo alle attività scolastiche. Si ribadisce l’assoluto divieto dell’uso del cellulare (Prot. N.30/dip./segr.Roma, 15 marzo 2007 e art.3 DPR 24 giugno 1998, n.249); è sconsigliato portare oggetti di valore o denaro perché la scuola non ne risponde in alcun modo. art. 9. Rispettare le seguenti regole per l’utilizzo dei pc/tablet di proprietà della scuola: a. divieto assoluto per gli studenti di utilizzare i pc della sala insegnanti b. utilizzo del pc di classe solo con il permesso del docente e sotto la sua sorveglianza c. in caso di utilizzo del pc di classe ci si atterrà alle seguenti disposizioni: - non utilizzare giochi né in locale né in rete; - salvare sempre i lavori in cartelle personali e/o di classe e non sul desktop; - non inviare a nessuno fotografie proprie o di amici; - chiedere sempre all’insegnante il permesso: di scaricare materiale da internet di iscriversi a social network e/o ricevere/inviare chat o messaggi di trasmettere l’indirizzo della scuola di caricare o copiare materiale da internet. art.10. Spostarsi all’interno dell’ambiente scolastico ordinatamente, senza correre, spingersi o alzare il tono della voce e rispettando le norme di sicurezza (DPR 249/98; DL 59/04). * E’ bene ricordare che la Cassazione ha equiparato le offese sui social network alla diffamazione a mezzo stampa (sentenza n.12761/14 del 3/06/2015). Si ricorda che: a. Al suono della campanella delle 7.40 gli alunni si dispongono nello spazio assegnato alla classe per poi seguire l’insegnante nelle rispettive aule. Al cortile si accede senza correre e, per chi utilizza la bicicletta, conducendola per mano. b. Al suono della campanella del primo intervallo gli alunni scendono ordinatamente in cortile, durante l’intervallo si utilizzano i servizi igienici situati al primo piano. In caso di cattivo tempo l’intervallo si svolgerà nei corridoi del proprio piano. c. Al suono della campanella del secondo intervallo gli alunni rimangono nelle rispettive aule, uscendone solo per accedere ai servizi. d. Durante le ricreazioni gli alunni sono tenuti a muoversi in modo tranquillo, evitando azioni e giochi che possano risultare pericolosi per la propria ed altrui incolumità. e. Durante i cambi d’ora gli alunni rimangono all’interno dell’aula e mantengono un comportamento corretto. f. Alla fine delle lezioni, ogni classe si avvia in ordine all’uscita principale, accompagnata dal proprio insegnante. g. L’accesso ai servizi igienici, al di fuori degli intervalli, deve avvenire solo per reali esigenze fisiologiche. h. Il libretto personale va portato sempre, anche durante le attività pomeridiane, tenuto con cura e aggiornato, affinché vi possa essere una puntuale informazione e interazione tra scuola e genitori. Nella prima pagina del libretto vanno apposte le firme dei genitori o dei tutori. REGOLAMENTO DI DISCIPLINA INFRAZIONE Art.1 Orario scolastico Art. 2 Comportamento Art. 3 Rispetto Art. 4 Cura dell’ambiente scolastico Artt.5, 6, 7 Diligenza e cura del materiale Art.8 Divieto di utilizzo di materiale extrascolastico e di cellulari Art.9. Uso improprio dei dispositivi elettronici della scuola Art. 10 Spostamenti a scuola PROVVEDIMENTO Il ritardo dovrà sempre essere giustificato da un genitore sul libretto personale. Ritardi ripetuti verranno segnalati con un avviso alla famiglia attraverso la comunicazione scritta sul libretto. Convocazione dei genitori da parte del coordinatore e/o del dirigente nei casi di reiterate recidive. L’insegnante di classe si farà carico del ritardatario, accogliendolo in classe e registrandone il nome sul registro di classe. Abbigliamento consono e atteggiamento rispettoso verso adulti e compagni: ogni eccesso ed ogni comportamento aggressivo, verbale o fisico verranno sanzionati. Saranno sanzionati anche i giochi pericolosi. In caso di violazione: richiamo verbale per la prima volta; alla reiterazione dell’infrazione avviso alla famiglia con comunicazione sul libretto; nota personale sul registro di classe; sospensione della ricreazione e convocazione dei genitori; sospensione dalle lezioni e /o dalle uscite didattiche e gite d’istruzione. Pulizia e cura del proprio banco e dell’aula. In caso di violazione avviso alla famiglia. Qualora si verificassero danneggiamenti, si richiederà riparazione o risarcimento. In caso di mancato risarcimento, si invierà informativa al Comune. Convocazione dei genitori. Richiamo verbale per la prima volta; ogni 5 dimenticanze avviso alla famiglia con comunicazione scritta sul libretto personale; nota sul registro di classe; convocazione dei genitori. Richiamo verbale per la prima volta; successivamente: richiamo scritto sul libretto personale; se viene usato il cellulare, nota personale sul registro di classe; convocazione dei genitori. Se il cellulare è utilizzato per foto, riprese o registrazioni, in ogni momento del tempo scuola, denuncia all’Autorità competente per le violazioni previste dalla legge. Sospensione dalle lezioni e /o dalle uscite didattiche e gite d’istruzione. Nota personale sul registro di classe e comunicazione ai genitori sul libretto scolastico per la prima volta. Nota sul registro e convocazione dei genitori per la seconda volta. Sospensione dalle lezioni in caso di ripetuta recidiva. Richiamo verbale per la prima volta; successivamente: richiamo scritto sul libretto personale; nota personale sul registro di classe; sospensione dalla ricreazione e convocazione dei genitori. AUTORITA’ COMPETENTE Tutti gli insegnanti Coordinatore di classe Tutti gli insegnanti Coordinatore di classe Consiglio di classe Capo d’Istituto o suo delegato A seconda della gravità del danno: Tutti gli insegnanti Consiglio di classe Capo d’Istituto o suo delegato Tutti gli insegnanti Consiglio di classe Tutti gli insegnanti Consiglio di classe Capo d’Istituto o suo delegato Tutti gli insegnanti Consiglio di classe Capo d’Istituto o suo delegato Tutti gli insegnanti Consiglio di classe IMPUGNAZIONI Contro le sanzioni che comportano sospensioni con allontanamento dalla comunità scolastica da 3 a 15 giorni (artt. 2, 3, 8, 9) è ammesso ricorso, entro quindici giorni dalla notifica del provvedimento disciplinare, da parte di chiunque vi abbia interesse, ad apposito organo di garanzia interno alla scuola, presieduto dal dirigente scolastico e composto da un docente designato dal consiglio di istituto e da due rappresentanti eletti dai genitori.