.........Mit:J-.. GIRI DI BOA un pensiero che ti può cogliere all'improwiso . Un pensiero ribelle e awenturoso che svicola dai sentieri noti, oltrepassa le ragioni di una lo gica e di un vivere imbriglianti, portandoti a di re: basta, ho voglia di cambiare. Voglia di sop primere quella vaga sensazione di noia, addirit tura di fastidio verso certi aspetti di te stessa o della tua vita: un amore che si trascina stancamente per esempio, un lavo ro che non ti gratifica o l'immagine (falsa) che dai di te stes sa. Ma poi alla fine ti inventi mille scuse e non muovi un pas so. Perché per cambiare ci vuole coraggio. La spinta al rinno vamento fa parte della natura umana, ma è difficile uscire dal proprio guscio, fa paura passare dal noto verso l'ignoto. Sperimentare nuove emozioni o nuovi comportamenti signifi ca anche scoprire doti personali sconosciute: in altre parole, cambiando, ci si trova a confrontarsi con una nuova identità di noi stessi . E a volte non si è preparati , il nuovo ci spaventa. E (Abbiamo intervlstato: Dario Marcante, psicoterapeuta a Milano, e Maria Gabriella Scuderi, pslcoterapeuta a Messina) maschera le tue paure profonde Da dove cominciare allora? Punto di partenza per cambiare bene, senza rischi e troppe paure, è entrare in contatto con le tue pulsioni vitali. Prova a esplorare il tuo spazio interiore, a lavorare su quello che sei veramente, scavando nella tua emotività. Mettendo a fuoco pregi, difetti, dubbi, incertezze, stati d'animo. Affronta le paure e gli schemi mentali che ti im pediscono di cambiare. Cambiare non significa rinnegarsi. Ma evolversi sulla base delle esperienze passate. Il cambia mento può essere una piccola rivoluzione. Ma non deve es sere una distruzione su tutti i fronti del "prima". Ecco perché è importante comunque mantenerti in contatto "con quello che sei stata". La storia della tua vita va amata e rispettata, anche se presenta aspetti che non ti piacciono, prima di po ter essere mutata. Ricordati poi di non sottovalutare mai le tue risorse. Ti verrà di farlo nel corso del cambiamento, quando , inevitabilmente. incontrerai delle difficoltà. Potrai sentirti a corto di certezze, le tue abituali strategie potranno sembrarti inutili. In realtà devi solo darti tempo . A poco a po co scoprirai le tue insospettate capacità . Quindi, in fase di evoluzione, sospendi ogni giudizio su te stessa. Attenta infi· ne ai grandi sogni. Ogni nuova esperienza, anche la più esal tante, racchiude una certa potenzialità di delusione. Le cose non sono mai esattamente come le avevamo sognate. Nel cambiamento ci sarà sempre qualcosa di diverso dalle tue aspettative. Ma forse è un bene. Perché è proprio anche da queste piccole delusioni che si può ricominciare. A volte esistono limitazioni assolutamente realistiche al cambiamento, ma spesso l'ostacolo maggiore sta proprio nel fatto che non riesci a immaginarti in un'altra situazione. Magari per scarsa autostima, pensi: ..tanto non posso avere più di quello che ho, mi devo accontentare». Oppure non puoi tollerare il rischio di fare il minimo sbaglio. Il segreto anti-pigrizia che ti blocca sta nel passo dopo passo, ne!le piccole cose, senza pensare a un'ipotetica ora "x" in cui riuscirai a rivoltare come un guanto certe situazioni. Allenati VI58 Ci sono momenti in cui vorresti voltare o in amore. Ma non lo fai, perché non sempre è dalla gabbia della routine . Perché occorre più difficile: guardarsi , IN DIRETIA DALLA VITA uella sera, davanti alle zucchine al forno spalmate con il budino ..., , En rica: .Èqualcosa che s'Im;inua a poco a poco nella tua vita di sempre. Una specie di Inquietudine sotterranea, che ti porta a considerare che forse hai bIsogno dI qualcosa di nuovo. Qua/cosa elle esca dal/a routlne di sempre. Ecco, Laura e lo, negli ultimi tempi, cl sentivamo un po' cosi. Contente del lavoro che facevamo, del successi ottenuti, malrrlmedlabl/mente un po' annoiate. CI si vedeva, si chIacchIerava e, come al solito, si finiva sempre con Il classIco 'però sarebbe bel/o fare anche qualcosa di diverso'. COSI nascevano Idee. ProgettI affascInanti a parole ma che restavano lì, sospesi nel vuoto: sognI... Poi devi tenere conto del/a realtà In cui vivi, di quello che hai già costruIto, delle tue radici, della famiglia, dei figli che abbiamo entrambe. Insomma, la voglia di cambiare c'era, ma non sapevamo bene dave e come (ndlrizzare questo crescente deslderlo di novità. Lo spunto che cl ha permesso dl/anelare/ln questa avventura edltorlale è arrivato per caso; In pratica, da un tragico errore della tata Marica, una signora straniera che si occupava di mia figI/a e della casa. La quale, non capendo le mIe Istruzioni, ha decorato le zucchIne al fomo spalmandoci sopra con molto zelo 11 budino di cioccolato che avevo fatto come dolce. A quel punto esfata Laura a dirmI: "Ma perché non scriviamo un libretto, magari con le traduzJonlln Inglese, per farsi aiutare da collaboratori stranIeri nella gestione quotidiana del/a casa? Eun problema di molt/"•. La ura: .In effetti, anche questa Idea rischiava di rimanere soltanto sulla carta. Sono stata lo che ho spinto molto Enrica a reallzzarla. Non le davo tregua: almeno dobbiamo provare/.le dicevo. CI 51 trovava un palo di sere alla settimana. A poco a poco abbiamo visto crescere la nostra opera. Una volta pronte, abbIamo Iniziato a bussare alle porte degli editori. OrmaI eravamo lancIate, nemmeno I prImI dolorosissimi "no' cl hanno fermato. Insomma, II coraggio è stato anche quello di non mollare. E II//bretto, L'aiuto In casa, è diventato una realtà. Non solo. L'editore, VaI/ardi, entusiasta di questa formula, ce ne ha commissionato degli altri. E così sono nati anche Casa Pratlca, " bambino, Oggi mi sposo. Una soddlsfazJone enorme. Una formula magica per cambiare, pur continuando a essere quello che eravamo-o insomma al cambiamento . Lavorando per esempio sulle mi· croabitudini e sui gesti quotidiani. Cambia il tragitto casa e lavoro, cambia il bar dove vai a fare colazione tutte le matti ne, prova un nuovo taglio di capelli. È una specie di ginnasti· ca mentale, per risvegliare quella ,parte di te più attratta dal nuovo che giace imprigionata dentro uno strato di abitudini e gesti sempre uguali. Un tuo personale training quotidiano in vista di cambiamenti più importanti (il lavoro, la città, Il'a more) e al coraggio che richiedono. Un altro accorgimento? Non usare troppo la frase "vorrei cambiare ... Ripetere in con tinuazione il ritornello senza muovere un passo è solo un modo per consolarti, non affrontando il problema e la realtà che ti stanno scomodi. Prova invece a sostituire questa fra se, certo rassicurante, ma che non porta a niente, con quel· la più costruttiva "posso cambiare ... Enrica Manzoni, 40 anni, grafica di Milano (a Sinistra) e Laura Marelli Bruognolo, 43 anni, farmacista di Milano. e l'amore non ti embra più amore pagina. Sul lavoro facile rompere i legami, liberarsi cominciare dall'esercizio dentro ..• Una storia che si è ormai logorata. Ci pensi , ci rimugini, ti senti un'aliena quando per strada vedi una coppia che si tie ne per mano, ti chiedi come mai a te non è più capitato da anni: basterebbe troncare, pensi , e abbandonarsi all 'ipotesi di un amore futuro. In realtà cambiare strada nel campo de gli affetti non è impresa da poco. La molla al cambiamento scatta dalla sicurezza e dalla fiducia che abbiamo in noi ~ 59 1V I Psicologia I GIRI DI BOA stessi . Ripensa alla tua infanzia, alla tua adolescenza : se sei riuscita ad accumulare quella scorta di certezze affettive necessarie per renderti fiduciosa anche nei rapporti tra le persone, avrai meno paura di troncare una relazione che ti sembra ormai sbagliata. Sempre a livello di "educazione sentimentale" , individua i tuoi schemi mentali: ci sono per sone che , nonostante tutto, vivono la fine di un rapporto di coppia, la separazione o un divorzio come un 'autentica sconfitta , qualcosa che si scontra con il loro modo di pensa re. In casi simili, troncare un rapporto può diventare distrutti vo, anche se sulla carta si sogna una vita da single. Questo non significa che non puoi cambiare le cose. Ma devi farlo con consapevolezza: la prova per te sarà più dura. D'altra parte il coraggio di cambiare, in amore, non significa neces sariamente cambiare partner. Fai un esame dei tuoi senti menti: se lui rappresenta ancora qualcuno a cui, nonostante tutto, sei profondamente legata, allora il coraggio è di cam biare "quell 'amore". Come? Rilanciandolo. Infondendogli nuova energia. Cercando di rivalutare i lati positivi del part ner che curiosamente risultano sempre meno evidenti di quelli negativi. Riflettendo sulle tue responsabilità. Anche tu hai contribuito ad affossare quell'amore: perché invece di la mentarti, non prendi l'iniziativa, riportando un pizzico di ,ro. manticismo nella vostra storia? È un tentativo che non puoi negare a te stessa e a voi due. Comunque ti servirà. Anche nel caso in cui sarai costretta ad ammettere che è dawero fi nita. A quel punto, oWio, si cambierà . Ma sarà un cambia mento meno a rischio. Proprio perché meditato. Metaboliz zato già prima che si verifichi materialmente. Quando il lavoro non ti gratifica Cambiare sul lavoro non significa necessariamente licen ziarsi e aprire una bottega di gourmandises come Juliette Binoche nel film Chocolat. Se il lavoro annoia, c'è sempre uno spiraglio per operare piccoli ma soddisfacenti cambia menti. Owero, puoi cambiare ruolo all'interno dell'azienda o modo di lavorare. Individua i settori del tuo lavoro che ti gratificano maggiormente e impara a concentrare lì tutte le tue energie. Fermati. Pensa. Rifletti. Immagina. Dove puoi far convergere la tua creatività? Prova a reinventare certe procedure. A volte basta dawero pochissimo per dare un nuovo assetto al proprio lavoro. E sentirsi soddisfatti. Nello stesso tempo ipotizza nuovi scenari professionali. Proponi ti nuove strade e nuovi obiettivi. Reagisci. Coltiva la fanta sia verso altri, progetti. Non sono sterili esercitazioni men tali. Tengono in moto il cervello e la volontà di non impigrir si di fronte a una situazione non gratificante. Esempio . Sei brava in cucina e ti piacerebbe un giorno aprire un take away vegetariano? Lavoraci mentalmente, costruisci il tuo progetto, anche se al momento sei inchiodata otto ore die tro una scrivania. Ci sono molte persone che riescono a far convivere e far crescere, accanto alla professione ufficiale, un 'altra attività, magari senza grandi ritorni economici, ma estremamente coinvolgente. Un hobby, una passione pos sono anche diventare una seconda professione. Permet tendoti di cambiare, senza rischiare troppo. Vi60 Se la tua immagine non ti soddisfa La tua esistenza in fondo funziona , sei sufficientemente gratificata sotto ogni aspetto, eppure c'è qualcosa che non ti convince . Qualcosa che riguarda il tuo modo di sta re con gli altri e soprattutto l'immagine che gli altri hanno di te. In questi casi, di solito, la prima cosa che ti viene in mente è cambiare all'esterno . Un nuovo taglio di capelli, un nuovo look più consono a come vorresti esprimerti possono darti l'impressione, l'illusione di essere cambia ta. Farti sentire un'altra. In realtà sono palliativi. Perché, in effetti, sono certe parti interiori di te stessa che vorre sti fare affiorare. Sei stanca , per esempio, di essere con siderata una persona chiusa e timida. Oppure di fare la parte della sempre allegra, mai scalfita da nessun tipo di inquietudine. In pratica, sei stanca di quella maschera che non ti rappresenta affatto per quella che sei. Bene, è arrivato il momento di toglierla . Il momento di focalizzarti su quello che sei dawero e di tirar fuori con grinta le tue risorse personali. Parti da una piccola autocritica. Se non sei soddisfatta di come gli altri ti vedono , è anche una tua responsabilità . Sei tu che vuoi dare quell'immagine di te , cercando magari di nascondere altre parti che ti sembra no negative. Ma sei solo tu che ti censuri: per paura di es sere mal giudicata, meno accettata , mascheri i tuoi pre sunti difetti. Essere se stessi, in realtà, è fondamentale: significa vivere, anzi "viversi" in modo coerente. Fingere , nascondere, diventa frustrante. Imbrigliante. Coraggio, fai piazza pulita delle tue paure. Vai allo scoperto , valoriz za ed esprimi tutta te stessa . Certo non sarà facile. An che perché gli altri ormai hanno metabolizzato quell'im magine di te . Per aiutarti a far emergere quella vera, pro va a confrontarti con persone nuove. Che non possono avere pregiudizi, proprio perché non sanno nulla di te. At traverso nuove amicizie, nuovi scambi, potrai metterti alla prova nel proporti in modo diverso. Lo verificherai sul campo: quelle che, a torto, hai sempre considerato come debolezze magari si riveleranno i tuoi punti di forza. Lo ca pirai tu stessa. Lo capiranno gli altri . Anche quelli che ti conoscono da sempre . Che non potranno fare a meno di dirti : ma come sei cambiata! • PER FARE CHIAREZZA Non sempre chi vuole cambiare ha chiaro un obiettivo. Attraverso un divertente percorso e 101 test, il manuale Chi sei? Scoprire la propria identità nascosta, di Malcom Godwln (Mondadori, pago107, euro 20,14, L 39.000, ), ti aiuterà a mettere a fuoco la tua personalità. E a capire da dove nasce /I tuo malessere. Cosa sei disposta a rischiare. A cosa sei pronta a rinunciare. Il coraggio di cambiare, di Wil/y Pasini, scritto insieme a Donata Francescato (Mondadori, pago288, euro 15,49, L. 30.000), indaga invece a fondo sui fattori che possono favorire oppure ostacolare il rinnovamento della nostra vita: i/ passato, le abitudini, l'infanzia , la storia familiare. E Insegna a superare il blocco che spesso cl paralizza. E non ci fa osare.