Gelide La luna acque accarezza le onde La pietà di un giorno accarezzano le sscalda tue ove ’è speranze spenta lamembra voce non le tue diné mille sogni lacrime rubati e le braccia, immobili, asciuga in una danza senza tempo. nel silenzio di nel stelle mute. disperse mare. E l’alba si fa luce, sul maresenza di ieri colore Coscienze mare che nasconde si chiedono perché, verità senza pudore. per chi è morto o per chi è rimasto. Testo: Roberto Zaniolo [email protected] http://amissi-mondo-veneto.jimdo.com [email protected] @author rights reserved Beethoven Silence Al pianoforte: Ernesto Cortazar