www.provincia.trieste.it provincia di trieste Impianti termici controllo e manutenzione La Provincia per l’energia e l’ambiente La manutenzione degli impianti termici è un puntuale obbligo di legge e al tempo stesso uno strumento efficace per risparmiare energia, tutelare l’ambiente e soprattutto per migliorare la sicurezza delle nostre case. Alla Provincia di Trieste compete il controllo della corretta gestione degli impianti termici nel territorio dei Comuni di Duino Aurisina-Devin Nabrežina, Muggia, Monrupino-Repentabor, San Dorligo della Valle-Dolina e Sgonico-Zgonik. A tal fine l’Amministrazione provinciale ha adottato un Regolamento, consultabile nel sito istituzionale, il cui contenuto è qui riportato in forma sintetica per un’indispensabile informazione ai cittadini. cadenza annuale la manutenzione ordinaria, incaricando un tecnico specializzato che una volta effettuato il controllo, aggiorna il libretto d’impianto. L’occupante dell’alloggio deve rispettare sotto la propria responsabilità il periodo di accensione degli impianti e il mantenimento delle temperature entro i limiti fissati (20 gradi centigradi con 2 gradi di tolleranza). RESPONSABILITA’ DEL MANUTENTORE CONTROLLO e CHI CI DEVE PENSARE? Seguendo le scadenze temIl responsabile del corretto MANUTENZIONE DI UN porali indicate dalla normativa funzionamento e della manuIMPIANTO TERMICO nazionale, il manutentore conLa legge prevede manutenzione tenzione è: segna periodicamente all’occu• per gli impianti individuali, e controlli obbligatori per tutti pante un rapporto di controllo l’occupante dell’alloggio, sia gli impianti termici di potenza tecnico esso proprietario, usufruttuario, superiore a 4 kW alimentati a denominato modello G per gli comodatario, locatario; gas, gasolio, olio combustibile impianti di potenza inferiore • per gli impianti di poteno combustibile solido (legna, za maggiore o uguale a 35 carbone, pellet). kW (tipicamente impianti Non sono considerati impiancondominiali) il proprietario, ti termici: stufe, caminetti, l’amministratore o un terzo apparecchi per riscaldamento responsabile. localizzato a energia radiante. Tutti questi impianti, se fissi, RESPONSABILITA’ Di chi sono tuttavia assimilati agli imoccupa L’ALLOGGIO pianti termici quando la somma Per gli impianti termici di delle potenze degli apparecchi potenza inferiore a 35 kW, cioè presenti nella singola unità imla tipica caldaia unifamiliare, mobiliare è maggiore o uguale l’occupante dell’alloggio ha a 15 kW. l’obbligo di eseguire almeno a a 35 kW e modello F per gli impianti di potenza maggiore o uguale a 35 kW. Copia dello stesso rapporto, provvisto di Bollo di controllo, viene inviato dal tecnico abilitato alla Provincia, Ente preposto alle ispezioni. La normativa nazionale prevede che l’apposizione del Bollo Le tariffe per l’apposizione del e l’invio dei modelli F e G bollino sono le seguenti: avvenga con costi a carico dei • per impianti di potenza minocittadini utenti. re di 35 kW (modello G): 7 euro I rapporti di controllo tecnico • per impianti di potenza vengono effettuati secondo i maggiore di 35 kW (modello tempi indicati nella tabella a F): 17 euro (per ogni ulteriore fianco. generatore: 8 euro). Il manutentore è incaricato di riCOS’E’ IL BOLLO? cevere l’importo della tariffa. Le L’apposizione del bollo, fornito somme verranno riversate alla dalla Provincia esclusivamente Provincia al fine di sostenere ai manutentori abilitati, attesta le spese necessarie ai controlli l’avvenuta verifica dell’impian- sulla regolare manutenzione to e il pagamento degli oneri degli dovuti. impianti. ISPEZIONI DELL’ENTE LOCALE La Provincia esegue ispezioni annue sul 5% degli impianti partendo da quelli sprovvisti di rapporto di controllo tecnico, da quelli segnalati dal manutentore e dagli impianti più vecchi. Il Regolamento prevede inoltre di sottoporre ad ispezione di efficienza energetica tutti gli impianti privi di rapporto di controllo tecnico addebitando al soggetto responsabile le tariffe previste. Nell’attività ispettiva, la Provincia si serve di tecnici specializzati, la cui visita viene preceduta da una comunicazione scritta. L’intervento non sostituisce in alcun modo la manutenzione periodica e la verifica del rendimento di combustione da far eseguire dal proprio manutentore di fiducia. In caso di irregolarità il Regolamento provinciale prevede specifiche sanzioni. INFORMAZIONI Unità Operativa Ambiente Via S. Anastasio, 3 - Trieste Telefono 040 3798498 orario: lun - ven: 9 - 13 impianti.termici@provincia. trieste.it www.provincia.trieste.it Canale Energia & Ambiente Natura