Istituto Tecnico Nautico Statale “Caio Duilio” dal 1843 Via La Farina, 70 – 98123 MESSINA PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA PICCOLA GUIDA PER CONOSCERE IL PIANO DELL’ OFFERTA FORMATIVA 2 Schema generale Il Territorio ............................................................................................................................................ 4 La nostra storia ............................................................................................................ ......................5 Identità dell’Istituto I nostri corsi 7 ........................................................................................................................ 8 ........................................................................................................................................... • Perito per il Trasporto Marittimo (TM) • Perito per gli Apparati ed Impianti Marittimi (AIM) Sbocchi professionali 9 ......................................................... 10 ............... 11 ............................................................................................................ Progetto Nautilus ........................................................................................................................ 12 Le nostre strutture ........................................................................................................................ 14 Mission dell’Istituto ....................................................................................................................15 Ampliamento dell’offerta formativa .....................................................................16 Le ragazze nell’Istituto 18 .......................................................................................................... L’area dei responsabili .........................................................................................................19 Raccordo con il territorio ...................................................................................................20 La carriera 22 .......................................................................................................................................... I nostri corsi di formazione 23 ............................................................................................. 3 IL TERRITORIO L’ Istituto Tecnico Nautico “Caio Duilio” è posto nel centro della città di Messina, a circa 300 mt dalla stazione centrale e dal porto. E’ servito dai pullman dell’ATM ed è circa 100 mt dal Tram (v.le S. Martino e p.zza Cairoli). Inoltre, proprio di fronte all’entrata dell’Istituto si fermano le corriere dirette verso tutti i comuni della provincia. Messina, città “porta della Sicilia”, con 246.323 abitanti (Istat 1 gennaio 2006 ) è la terza città di rango metropolitano della Sicilia, nonché capoluogo della omonima provincia regionale. Messina è la tredicesima città d’Italia per numero di abitanti. L’Area metropolitana di Messina comprende 51 comuni che, in una ininterrotta conurbazione costiera nastriforme di 125 chilometri, vanno dalle estreme propaggini occidentali della piana di Milazzo e dall’antistante arcipelago delle Eolie alla baia di Taormina e Giardini-Naxos. Questa area, la quinta del Mezzogiorno e l’undicesima italiana, conta 479.404 abitanti, dei quali 66.539 risiedono nella fascia di gravitazione ionica e 166.542 in quella tirrenica. La città di Messina ha tradizioni marinare antichissime, sede di Autorità portuale, possiede il più grande porto naturale attrezzato della Sicilia, utilizzato sia come porto commerciale che militare che, con il movimento annuo di circa 10 milioni di passeggeri, è il primo porto italiano nel settore. Dal 7 ottobre 2001 è stata attivata la prima “autostrada del mare” che collega il molo Norimberga con il porto di Salerno. Il porto di Messina è l’ottavo in Italia per attività crocieristica, con oltre 200.000 croceristi arrivati nel 2006 e la previsione di 260.000 per il 2007. Da poco la città si è dotata di un secondo porto, costituito da due invasature (altre sono in fase progettuale) per le navi traghetto che trasportano TIR verso la Calabria. 4 LA NOSTRA STORIA “L’ istruzione nautica, impartita a Messina a titolo privato da tempo imprecisabile, sembra essere stata disciplinata per la prima volta il 1° giugno 1823 da un decreto del Comandante del Dipartimento, capitano di vascello Deo De Almagro. Tale decreto stabiliva la ripartizione degli alunni in due classi, nell’una delle quali si dovevano dare conoscenze pratiche e sperimentali, nell’altra insegnamenti di matematica e di navigazione teorica; dava norme sui turni delle lezioni per i Capitani e Padroni e per gli altri alunni, sulle esercitazioni a bordo, sulle vacanze e sul materiale, in strumenti e libri, di cui doveva disporsi. Dal 1843 la Scuola nautica cominciò ad essere mantenuta col provento di una contribuzione sul tonnellaggio, imposta sui legni mercantili dei Comuni marittimi della Provincia. La Scuola, sulla quale si esercitava la sorveglianza della R. Marina e della Deputazione dell’Università, istruì Capitani e piloti in altura, Padroni e piloti in cabotaggio, fino al 1862. L’officina meccanica 5 II Decreto prodittatoriale del 17 ottobre 1860, n. 263, che aveva intanto stabilito la fondazione a Messina, a carico dello Stato, di un Istituto nautico commerciale, ebbe effetto solo dopo il successivo R. Decreto 30 ottobre 1862, n. 940, riferentesi con Messina a molte altre città del Regno. L’Istituto tecnico-nautico, che per i primi anni ebbe denominazioni varie come: Istituto industriale e professionale con Scuola di nautica e costruzione navale aggregata; Istituto tecnico ed Istituto di Marina mercantile, fino ad assumere stabilmente, nel 1876, quella di « Reali Istituti tecnico e nautico », fu aperto il 10 novembre 1863”. La sezione Macchinisti fu aperta nell’anno scolastico 1883-84. L’Istituto fu quasi totalmente distrutto nel terremoto del 1908 e ricostruito per opera del preside Solari nel 1909. Sin dal 20 ottobre 1929 l’Istituto è allocato nella attuale sede in via La Farina. Luigi Rizzo Tra gli alunni più insigni della scuola si possono citare Luigi Rizzo che frequentò il corso della sezione capitani e conseguì la licenza il 15 luglio 1905, e Luigi Boer che frequentò il corso macchinisti e si diplomò l’8 luglio 1920.” Nota: Tratto da “L’istruzione nautica in Italia” - Ministero dell’Educazione Nazionale Roma 1931; pag. 213 e sgg. 6 IDENTITA’ DELL’ISTITUTO L’ Istituto Te c n i c o Nautico “Caio Duilio” è l’unico istituto di settore della provincia di Messina. Esso raccoglie le istanze di un vasto territorio (Messina e Provincia e parte di quello di Reggio Calabria) e risponde alla richiesta di specializzazione nautica dei giovani che amano intraprendere un’attività collegata al mare. La scuola ed i suoi insegnamenti si rivolgono al mondo marittimo e al suo indotto (trasporti navali, terrestri e aerei, cantieristica, ecc.), settori che oggi rappresentano, in un contesto di crisi economica, le sole attività che, in Sicilia, fanno registrare segnali di successo ed aprono prospettive di occupazione. Esse, nella nostra provincia, sono collegate sia alle potenzialità logistiche e di collegamento dell’area dello Stretto (le autostrade del mare) sia alle risorse naturali che incoraggiano un turismo nautico da diporto anche con la realizzazione di porticcioli turistici. L’impegno all’aggiornamento degli insegnanti, una rinnovata capacità organizzativa e di programmazione, le numerose attività parascolastiche e progetti speciali (PON, POR e POF), hanno permesso uno sviluppo e un rilancio della scuola. Oggi, il Progetto “Nautilus”, adottato dalla scuola, consente ai giovani diplomati di accedere a settori lavorativi alternativi all’imbarco su nave, in attività di terra sempre collegate al settore specialistico. 7 I NOSTRI CORSI Gli indirizzi attivati presso il Nautico di Messina sono due: 1) Perito per il trasporto marittimo (TM), (corrispondente all’Aspirante al comando di navi mercantili) per l’avvio alla carriera di Ufficiale di coperta della Marina Mercantile mediante il successivo tirocinio guidato e la frequenza di corsi professionalizzanti. 2) Perito per gli apparati ed impianti marittimi (AIM) corrispondente all’Aspirante alla direzione di macchine di navi mercantili per l’avvio alla carriera di Ufficiale di Macchine della Marina Mercantile mediante il successivo tirocinio guidato e la frequentazione di corsi professionalizzanti e l’acquisizione di una competenza necessaria che consenta la gestione degli impianti per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente. Il corso di studio dell’Istituto nautico è di cinque anni. 8 PERITO PER IL TRASPORTO MARITTIMO (TM). OBIETTIVI: - Acquisire conoscenze generali ed approfondite dell’intera area del trasporto e dei settori ad esso connessi; - acquisire tutte le basi teoriche ed i principali aspetti applicativi per l’avvio alla carriera di Ufficiale di Coperta della Marina Mercantile mediante il successivo tirocinio guidato e la frequenza di corsi professionalizzanti; - acquisire le competenze necessarie per la gestione dei servizi meteorologici e di prevenzione e salvaguardia dell’ambiente in generale e marino in particolare. QUADRO ORARIO: 9 PERITO PER GLI APPARATI ED IMPIANTI MARITTIMI (AIM). OBIETTIVI: - Acquisire conoscenze generali ed approfondite dell’intera area dell’impiantistica in modo particolare del settore marittimo e navale e di quelli ad esso collegati, anche in relazione ai controlli ed all’automazione degli stessi; - acquisire tutte le basi teoriche ed i principali aspetti applicativi per l’avvio alla carriera di Ufficiale di Macchina della Marina Mercantile mediante il successivo tirocinio guidato e la frequenza di corsi professionalizzanti; - acquisire la conoscenza delle norme tecniche e la competenza necessaria a gestire gli impianti per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente, nonché le tecniche di disinquinamento del mare. QUADRO ORARIO: 10 Sbocchi professionali D all’anno scolastico 1991/92 l’Istituto ha sviluppato la sperimentazione del progetto Nautilus, che ha ristrutturato l’istruzione nautica formando nuovi profili professionali che danno la possibilità di accedere ai seguenti settori del mondo del lavoro: • Capitano di lungo corso • Direttore di Macchina • Accademia Marina Militare • Accademia Marina Mercantile • Strutture portuali, aeroportuali ed intermodali • Agenzie di trasporto e spedizioni • Gestione di sistemi informatici e telematici delle strutture di trasporto • Assistenza e controllo del traffico marittimo e terrestre • Tutela dell’ambiente marino e costiero, tecniche di disinquinamento • Monitoraggio ambientale con particolare riguardo alle strutture del • • • • • trasporto Organizzazione e gestione delle strutture per lo sfruttamento delle risorse marine e per la loro commercializzazione Estrazioni, trasporto, raffinazione e distribuzione dei prodotti petroliferi Impianti per la produzione di energia Impianti di depurazione e di smaltimento dei rifiuti Libera professione come perito nel settore marittimo con iscrizione alla Camera di Commercio Gli studenti in possesso del nostro diploma possono comunque, proseguire gli studi per conesguire titoli superiori e frequentare la nuova facoltà di Ingegneria Navale a Messina o qualsiasi altra facoltà universitaria. LE NOSTRE STRUTTURE L’ISTITUTO COMPRENDE TRE PLESSI: - la sede centrale in Via La Farina che ospita gli uffici della Dirigenza (l’ufficio del Dirigente Scolastico e l’ufficio del Vicario), di Segreteria ( n. 3 uffici : docenti, studenti e Amministrativa), la Biblioteca , i laboratori - la sede di via Natoli distante poche decine di metri dalla sede centrale che ospita quattro classi - la rimessa a mare sita sul viale della Libertà di fronte al museo regionale, che aspetta di essere ristrutturata per poter ritornare alla fruibilità degli studenti nell’anno scolastico 2007-2008. 12 13 LA SEDE CENTRALE COMPRENDE 14 N. 23 aule N. 1 Lab. Informatica N. 1 Aula magna N. 1 Lab. Navigazione N. 1 Palestra N. 1 Lab. Meccanica N. 1 Biblioteca N. 1 Lab. Elettrotecnica N. 1 Lab. Fisica N. 1 Lab. Controlli N. 1 Lab. Chimica N. 1 Lab. Tecnologia N. 1 Lab. Linguistico N. 1 Planetario MISSION DELL’ISTITUTO I l “Progetto Nautilus” si propone di formare persone capaci di inserirsi positivamente nel contesto socio-culturale ed marittimo, sì da essere in grado di interagire con lo stesso e di adeguarsi prontamente al rapido mutare delle condizioni della natura stessa del lavoro. Gli obiettivi che la scuola si prefigge sono: - favorire negli studenti la formazione di una personalità critica e autonoma nel rispetto delle regole della convivenza civile - educare gli studenti alla libertà, alla solidarietà e alla legalità - favorire le relazioni interpersonali degli allievi fra di loro e con gli educatori - sensibilizzare i giovani alla cultura ambientale che abbia come finalità la riscoperta dell’ambiente e la tutela dello stesso - agire con efficacia per prevenire situazioni di disagio, demotivazione e casi di dispersione. Per quanto riguarda le finalità specifiche della professionalità, tenendo conto della continua trasformazione della società, con particolare riferimento alle innovazioni tecnologiche, agli stimoli e alla indicazioni della realtà marittima del territorio, l’obiettivo è formare una figura professionale tecnica, specializzata, ma flessibile e polivalente e, per questo, in grado di inserirsi in contesti lavorativi diversi. 15 AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Si riportano qui di seguito le attività e i progetti ,mirati ad un ampliamento dell’offerta formativa per la valorizzazione delle eccellenze e delle attitudini personali. Di essa fanno parte numerosi gruppi di lavoro che tengono in conto le esigenze delle nuove generazioni in continua trasformazione e aperte a tutte le contemporaneità: POF 2006 - Progetto “Mare da vivere II “ - Progetto “English at school III” - Progetto “Addetto alle costruzioni navali in legno” - Progetto “ Stage in imbarcazione a vela II” - Progetto “Il sito dello stretto di Messina tra mitologia e problematiche ambientali” - Progetto “Educazione ambientale-Raccolta differenziata” - Progetto “Tecniche e procedure di gestione di unità navali” - Progetto “Mini Stage: itinerari tra terra e mare” con Horcynus Orca - Progetto “Educazione stradale” - Progetto “Educazione alla salute” - Progetto “Patentino ciclomotore” - Progetto “Patente Europea” - Corsi: “Voga con leva navale” - Corso “Assistenza bagnanti” - Corso “Rianimazione e Defibrillazione” - Corso di SUB con rilascio di brevetti internazionali Attività Sportiva 16 - Corso di “Nuoto” - Teoria della Vela - Trofeo Top classifica (calcio, pallamano ed atletica) - Campionati studenteschi. PON 2006 Mis. 1.1a “ECDL: porte aperte per il lavoro” Mis. 1.1b “Keeping in Touch” per la certificazione PET rilasciata dalla University of Cambridge. Mis 1.3 “Apprendere in rete” POR 2006 - Progetto “Il monitoraggio ambientale marino” - Progetto “Ufficiale di coperta” - Progetto “CIAK. Modellismo navale” - Progetto “Internet presente e futuro” 17 LE RAGAZZE NELL’ISTITUTO Q uando si pensa alla vita per mare e sulle navi, si evoca per lo più un mondo maschile fatto di marinai, capitani, pirati e balenieri. In genere si pensa alle donne sulla terraferma in attesa del ritorno del proprio compagno. Ma la donna ha una storia propria con il mare ed è molto più articolata di quanto ci si aspetti. Partire per mare nei secoli passati anche per le donne poteva costituire una fonte di sostentamento o poteva significare vivere vicino all’uomo amato. Ma sicuramente per qualche donna il mare fu anche una passione e un’avventura. Oggi, che la forza fisica non è più così importante a bordo, la donna può dedicarsi a organizzare la vita sulla sua nave con una cura sicuramente pari a quella di un uomo, forse anche maggiore. L’I.T.N. “Caio Duilio” offre concrete possibilità occupazionali anche alle donne che sempre più numerose assumono ruoli di responsabilità. 18 L’AREA DEI RESPONSABILI DIRIGENZA DIRIGENTE SCOLASTICO: Prof.ssa GIUSEPPINA COSTA - È il responsabile dell’Istituto . - Promuove la valorizzazione delle risorse umane e professionali. - Controlla la qualità, la funzionalità e la validità degli interventi didattici ed educativi. - Cura l’aspetto finanziario, evita gli inutili sprechi e garantisce le adeguate risorse economiche per l’effettiva prestazione lavorativa - Presiede il Collegio dei Docenti, il comitato di valutazione dei docenti, i Consigli di Classe, la giunta esecutiva dell’Istituto - Procede alla formazione delle classi e all’assegnazione ad esse dei docenti. - Promuove e coordina, in accordo con il Collegio dei Docenti, le attività didattiche, di sperimentazione e di aggiornamento nell’ambito dell’Istituto. COLLABORATORI: Prof. Mario Raffa (Vicario) Prof.ssa Daniela Mangano DIRETTORE SERVIZI AMMINISTRATIVI: Dott.ssa Daniela De Pasquale FUNZIONI STRUMENTALI: AREA 1: Prof. A. Cannata; Prof. ssa C. Porpiglia AREA 2: Prof. ssa A. Fascione AREA 3: Prof. M. Sigillo; Prof.ssa E. Venuti; AREA 4: Prof. F. De Luca; Prof. G. Isgrò 19 RACCORDO CON IL TERRITORIO L’Istituto nel portare avanti i propri progetti promuove rapporti con i seguenti enti: - Accademia di Genova - Autorità portuale di Messina - Arsenale militare Marittimo di Messina”Marinarsen” - Maridist di Messina - Istituto Talassografico del CNR di Messina - Cantieri Navali Rodriguez di Messina - The British Centre di Messina - Università di Napoli “Facoltà di scienza Nautiche” - SERT di Messina - Comet s.r.l di Messina - Tirrenia Navigazione S.P.A. di Napoli - Agenzia navale e marittima” Blamar” s.n.c. Messina - Parco letterario Horcynus Orca di Messina - Prefettura e ufficio servizio sociale per i minori di Messina - Capitaneria di Porto di Messina - DEA “Cantieri navali di Messina” - Circolo velico Lucano “AKIRIS” soc.cop.A.r.l. - Piloti - Gruppo astrofili spadaforese - Guardia costiera ausiliaria ONLUS - Grimaldi -Tirrenia - AICON - Guardia Costiera -Treniitalia - Coop “Il gabbiano” - Policlinico universitario di Messina per corsi FP - Forze Armate - Vigili del fuoco - Cirs Messina -Comune di Messina - Corpo di polizia municipale - A.S.A.M. associazione Antiracket e antiusura Messina ARISPE - Assoc.Psicologia dello sviluppo e dell’educazione Messina - Cartour Caronte Messina 20 - Ministero della Difesa - Università di Messina: Facoltà di scienza della formazione; Ingegneria Navale; Biologia Marina; Lettere; Veterinaria; Fisica; CNR - Prefettura di Messina - Provincia Regionale di Messina - A.S.L. (disagio) - SERT (disagio) - Istituzioni scolastiche nel territorio - RINA. - Oracle Fondation - A.N.C.E.I. Formazione - Lega Navale Italiana 21 LA CARRIERA C ompletato il corso di studi dell’Istituto Nautico ed ottenuto l’ambito diploma come si diventa Comandanti di navi passeggeri, o Direttore di Macchina di una superpetroliera ? Per semplicità espositiva faremo riferimento ai soli Capitani intendendo che l’iter è perfettamente identico anche per i macchinisti. L’alunno diplomato per iniziare la sua carriera di “ futuro capitano “ deve innanzitutto recarsi in Capitaneria di Porto e richiedere il rilascio del Libretto di Navigazione ( vedi modulo allegato ). E’ un documento questo che lo accompagnerà per tutta la vita ed è l’equivalente del più diffuso Libretto di lavoro di tutti i lavoratori dipendenti. Il libretto di navigazione è un documento molto importante in quanto su di esso vengono registrati tutti gli imbarchi, le certificazioni, gli esiti degli esami, il conseguimento dei titoli professionali e le abilitazioni conseguite; svolge anche la funzione di passaporto quando il marittimo deve recarsi all’estero per imbarcare o tornare in Italia quando si è concluso il suo periodo di imbarco. A conclusione della sua attività lavorativa è l’unico documento ufficiale che gli consentirà di godere della pensione. Il libretto di navigazione viene in genere rilasciato con la qualifica di mozzo , ma per studenti iscritti ad un Istituto Nautico è consentito il rilascio in qualità di Allievo Nautico. Conseguito il Diploma ( sia di macchina che di coperta ) l’ex studente si deve recare in Capitaneria e chiederne la registrazione sul Libretto. Questo è il primo atto formale che dà inizio alla sua carriera. La registrazione del diploma consente automaticamente l’acquisizione del titolo professionale marittimo di Allievo Capitano di Lungo Corso o di Macchina. Con questo titolo si può imbarcare con la qualifica di Allievo Ufficiale. E’ importante non fare confusione tra titoli professionali che sono rilasciati dall’Autorità Marittima ed abilitano a svolgere un certo tipo di lavoro e qualifiche di imbarco che non sono l’automatica conseguenza dei primi ma che dipendono da molti fattori, quali ad esempio la propria bravura, la possibilità di posti liberi, le strategie d’imbarco dei vari armatori, il mercato del lavoro. Il periodo di tirocinio dell’Allievo è costituito da un periodo di imbarco complessivo di almeno 18 mesi di cui almeno 6 effettuati con la qualifica di 22 Allievo Ufficiale. Trascorso questo periodo è possibile conseguire il titolo professionale di Aspirante Capitano di Lungo Corso, in gergo noto come patentino sostenendo un apposito esame presso alcune Capitanerie di Porto ( non tutte ) appositamente abilitate ( Direzioni Marittime ). Il patentino abilita ad imbarcare in qualità di 3.o e 2.o Ufficiale e talvolta anche 1.o Ufficiale. In genere il primo imbarco è da 3.o Ufficiale e dopo due o tre imbarchi si viene promossi 2.o Ufficiale. Per il passaggio successivo a 1.o Ufficiale gli Armatori in genere richiedono il conseguimento del titolo superiore. Dopo aver accumulato altri 30 mesi di navigazione effettiva ( quindi complessivamente 48 mesi ) è possibile sostenere l’ultimo esame per conseguire il titolo professionale di Capitano di Lungo Corso (o come si dice, la patente ). Questo titolo abilita finalmente ad imbarcare come Comandante ma,come al solito,tutto dipende dall’Armatore, ed in genere per diventare Comandanti è richiesto un periodo discretamente lungo da 1.o Ufficiale per acquisire la necessaria esperienza e competenza. A questo punto gli esami sono terminati e la carriera procede solo in funzione delle proprie capacità ed ambizioni. Oltre agli esami previsti dal Codice della Navigazione per il conseguimento delle abilitazioni è obbligatoria la partecipazione a corsi di specializzazione e di addestramento per specifiche attività che devono essere svolte a bordo: ne citiamo, a titolo di esempio, solo alcuni in quanto la normativa e tuttora in evoluzione: Corso di osservatore RADAR per gli ufficiali di Coperta, Corso Antincendio, Corso di sopravvivenza in mare, Pronto Soccorso, ecc… I NOSTRI CORSI DI FORMAZIONE Presso il nostro Istituto è possibile conseguire i seguenti corsi di formazione: Primo soccorso sanitario a bordo di unità navali PSSR 23 www.nauticomessina.it Come raggiungerci L’Istituto si trova sulla via La Farina a 300mt dalla Stazione Centrale Via La Farina, 70 - 98123 Messina La segreteria dell’Istituto riceve tutti i giorni escluso il Mercoledì dalle ore 9:30 alle ore 12:00 [email protected] Segreteria 090 2931850 090 2921949 Codice MPI METH01000T