PROGETTO PACE E GUERRA PROGETTO PACE E GUERRA "I compiti educativi e formativi sono sempre stati demandati alla famiglia ed alla scuola ma, negli ultimi decenni, è emerso con grande chiarezza la necessità di supportare entrambe le istituzioni che, per ragioni diverse, sembrano avere sempre più difficoltà a gestire l’accompagnamento alla crescita dei minori. I laboratori teatrali sono uno strumento prezioso sia per la possibilità che offrono di esprimere e gestire il mondo emotivo dei partecipanti ed arricchire le loro conoscenze, sia per l’opportunità che danno di creare un’interazione spontanea ,ma allo stesso tempo finalizzata ad un compito, tra persone di diverse generazioni. Nei laboratori per adulti, a volte questo processo avviene a rovescio, i formatori possono essere più giovani dei partecipanti, creando opportunità di comunicazione tra persone che, proprio perché appartengono a generazioni diverse, possono imparare molto le une dalle altre. Quest’anno il tema scelto è particolarmente importante, non solo dal punto di vista delle celebrazioni di una storia che non va mai dimenticata ma perché coltivare la pace deve diventare centrale nei processi educativi, solo così potremo aspirare ad un mondo migliore per le future generazioni." Mariangela Bucci Assessore alla Cultura Comune di Santa Croce sull'Arno. Il 2015 segna il centenario dell’entrata in guerra dell’Italia nel primo conflitto mondiale ed il settantesimo della fine della seconda guerra mondiale. Guerre, che oltre ad essere una costante tragica di tutta la storia dell’uomo, nel ‘900 per estensione e numero di nazioni coinvolte, diventa mondiale. Purtroppo queste date non rappresentano solo un confronto con la nostra memoria. Il nostro presente, come ricordava recentemente il Papa, è attraversato da una terza guerra mondiale strisciante, un puzzle di conflitti combattuti con ogni tipo di arma producendo le tragiche conseguenze che abbiamo sotto gli occhi. In questo quadro si muove il progetto intergenerazionale “Pace e Guerra” che intende promuovere la cultura della pace attraverso la conoscenza e la rappresentazione di storie, testi, che promuovono riflessioni legate al rifiuto della violenza e sottolineano la necessità del dialogo fra differenze di ogni tipo. Sono coinvolti il laboratorio ACHAB, scuola di teatro per adulti, giovani e ragazzi, da anni presente sul territorio santacrocese, il laboratorio teatrale dell’I.T.C. Cattaneo, di San Miniato, l’Istituto Comprensivo di Santa Croce Sull’Arno, oltre alle compagnie Giallo Mare Minimal Teatro e Gogmagog. Sul palco del Teatro Verdi si avvicendano quattro differenti saggi-spettacolo, che attraverso vari punti di vista narrativi, portano in scena il tema del rifiuto della guerra. Il progetto è curato da Maria Teresa Delogu, Tommaso Taddei, Carlo Salvador e Sonia Montanaro. Venerdì 8 Maggio 2015 ore 21,00 L'AVVENTURA DI ALICE da Lewis Carrol Saggio finale del laboratorio teatrale extrascolastico per ragazzi dai 6-10 anni di Santa Croce sull’Arno condotto da Sonia Montanaro Il laboratorio teatrale Achab da due anni ha aperto una sezione pomeridiana per ragazzi. Con divertimento e poesia abbiamo affrontato, attraverso la storia di Alice, lo scontro con una dimensione fantastica che, su più piani, interroga il nostro presente reale. La difficoltà, l'impossibilità, di comunicare, ci è sembrata un aspetto interessante, e, con le parole e i giochi di Lewis Carroll, portatore di una questione grande come la cesura nel dialogo tra bambini e adulti abbiamo 'giocato' con la tematica, più vasta, di conflitto e guerra. Venerdì 15 Maggio ore 10,00 GUERRA O PACE? Dimostrazione di lavoro del laboratorio teatrale Istituto Comprensivo di Santa Croce sull'Arno Scuola Secondaria Inferiore Banti, Classe II° C insegnante di riferimento Prof.ssa Anna Degl'Innocenti, condotto da Carlo Salvador Improvvisazioni teatrali guidate dall'operatore mostreranno in forma teatrale le varie reazioni all'incontro con "l'altro". Divisa in gruppi la classe simulerà le emozioni principali di un incontro con uno sconosciuto: la presentazione, l'abbraccio, la difesa, la difficoltà a comprendersi, la comprensione, la paura, la curiosità, lo stupore ... Lunedì 25 Maggio ore 21,00 e martedì 26 maggio ore 10,00 “ILLUMINA E BRUCIA” Saggio finale del laboratorio interclasse dell'Istituto "Cattaneo" di San Miniato insegnante di riferimento Perla Maestrelli condotto da Maria Teresa Delogu La guerra, da molti storici riconosciuta come un inutile macello di sangue delle classi più povere, dove si sono alternati momenti di sanguinoso fulmineo scontro, ad altri di stallo, di lunga permanenza nelle trincee, in cui hanno avuto luogo atti insospettabili di solidarietà fra soldati e inutili crudeltà da parte degli ufficiali. Per la prima volta, in forma massiccia, l’idea di rifiuto della guerra, la teorizzazione e la pratica della diserzione, della ribellione e della non violenza. I contadini e gli operai che diventano una forza da considerare, le donne che entrano nel mondo del lavoro, si racconta un mondo, pieno di possibilità, di invenzioni e di novità: mezzi, letteratura, arte, musica, scienze. Giovedì 28 Maggio ore 21,00 UN CIVILE PIC-NIC DI GUERRA Saggio spettacolo degli allievi della Scuola di Teatro "Achab", ispirato a "Picnic in campagna" di Fernando Arrabal condotto da Carlo Salvador e Tommaso Taddei Lo spettacolo, dai toni grotteschi e surreali, è una comica e antimilitarista parabola sulla guerra. Attualità e passato, realtà e paradosso, civile e militare si incontrano e si contaminano per restituire al pubblico con graffiante ironia tutte le contraddizioni, le tragedie e le assurdità che caratterizzano da sempre i conflitti bellici. Il soldato Zapo è solo nel suo avamposto di combattimento. Si presentano strani personaggi: giornalisti d'assalto in cerca si scoop, implacabili venditrici di armi, pittrici in cerca d'ispirazione, ornitologi in estasi per un raro avvistamento... “maschere” paradossalmente reali di un attuale teatro di guerra.