6 Sabato 26 maggio 2012 L’ANGOLO MACROECONOMICO S O T T O L A L E N T E DI FABRIZIO GUIDONI EMERGENTI - GEORGIA DI MASSIMILIANO MALANDRA Più lavoro per Obama Bilancia commerciale ok È I di nuovo derby del lavoro tra Germania e Stati Uniti. In questo campo resta comunque favorita Angela Merkel, rispetto a Barack Obama che siede su un modello di ripresa americano che fatica a ritrovare lo slancio dell’occupazione. Da Berlino giovedì 31 maggio dovrebbero arrivare buone notizie. Nel mese in corso il tasso di disoccupazione è atteso restare stabile a un soddisfacente 6,8% mentre il numero dei disoccupati potrebbe addirittura registrare un calo. A conferma che i dati sul lavoro non dovrebbero riservare sorprese negative è anche l’andamento della fiducia dei consumatori che vede attese di una stabilizzazione in giugno. L’indice Gfk, che misura il sentiment dei tedeschi, è atteso a 5,7 punti a giugno, invariato dai 5,7 punti di maggio (dato rivisto dal precedente 5,6). Gli economisti si aspettavano una lettura lievemente inferiore a 5,6 punti. «Nonostante il trend recessivo in Europa e l’incremento delle incertezze come conseguenza della crisi del debito, i tedeschi credono che l’economia nazionale continui il suo boom», spiegano dal gruppo di ricerce Gfk. Anche dalle parti di Washington si spera in dati incoraggiati. Peccato che si parte da una stato di salute del mercato del lavoro decisamente più precario di quello tedesco. Venerdì 1 giugno gli Usa dovrebbero comunicare un tasso di disoccupazione fisso all’8,1 per cento. Mentre, più importante, dovrebbero essere stati creati almeno 150.000 nuovi posti di lavoro nei settori non agricoli. Un segnale di speranza arriva dalle domande di sussidi di disoccupazione: nella settimana al 19 maggio le richieste sono calate di 2mila unità a quota 370mila. Al di sotto delle 400mila unità si ritiene esserci una creazione di nuovi posti di lavoro. Bene. Ma è l’intensità che deve aumentare per segnalare una ripresa economica Usa seria. Il peso delle Borse sul Pil Dati macro e tassi d’interesse PIL 2011 (stime) CAPITAL./ PIL MILANO LONDRA 333.560 2.364.863 1.605.727 1.790.528 20,8% 132,1% CIRCUITO EURONEXT Amsterdam (Olanda) Bruxelles (Belgio) Lisbona (Portogallo) Parigi (Francia) 1.497.908 CIRCUITO OMX Copenaghen (Danimarca) Helsinki (Finlandia) Stoccolma (Svezia) Repubbliche baltiche 656.020 605.584 361.061 174.211 2.005.213 236.696 183.511 356.856 58.692 47,6% 78,5% ALTRE BORSE Atene (Grecia) 19.837 240.039 8,3% Dublino (Eire) 83.338 165.478 50,4% Francoforte (Germania) 1.006.755 2.505.894 40,2% Madrid (Spagna) 415.638 1.069.469 38,9% Oslo (Norvegia) 197.084 329.023 59,9% Vienna (Austria) 72.216 289.042 25,0% Zurigo (Svizzera) 831.175 415.530 200,0% New York (Usa) (*) 15.731.539 14.626.179 107,6% Tokio (Giappone) 267.699 436.175 61,4% Londra e Zurigo sono le piazze europee più internazionali nel senso che comprendono il maggior numero di titoli stranieri (*) Somma delle capitalizzazioni del Nyse e del Nasdaq In percentuale - Andamento a un anno 7,100 7,075 7,050 7,025 7,000 6,975 6,950 6,925 6,900 6,875 6,850 6,825 6,800 MAG LUG SET NOV GEN MAR Inflazione a/a Disoccupaz. a/a Data Ultimo Pil a/a Data Ultimo Data Ultimo 04/12 03/12 04/12 04/12 03/12 04/12 03/08 05/12 0,00 0,30 1,20 -1,30 -0,10 2,10 1,60 2,30 8,10 2,70 6,10 03/12 03/12 03/12 03/12 03/12 03/12 02/12 12/11 03/12 03/12 12/11 2,60 2,10 2,10 3,30 3,00 2,30 2,00 1,60 3,40 0,40 8,65 04/12 04/12 04/12 04/12 04/12 04/12 04/12 03/12 04/12 04/12 03/12 M3 a/a Eurozona Francia Germania Italia Gran Bretagna Usa (*) Canada Australia Cina Giappone India +3,20 -5,00 +9,80 +8,10 +7,63 +12,80 +1,50 +13,40 Recupero dei corsi obbligazionari dei Paesi periferici Ue e restringimento dei differenziali. La minore avversione al rischio non penalizza in modo eccessivo Bund e Treasury che esprimono rendimenti in lieve rialzo. Il biennale tedesco scambia allo 0,06% ed il decennale poco sopra l’1,42%; LlItalia si assesta intorno ai 400bp, la Spagna a 455bp, la Francia poco sopra i 100bp. Indice Argentina Bahrain Brasile Cina Corea del Sud Egitto Estonia India Indonesia Israele Merval All share Bovespa stock Seshang 180 KOSPI Composite Hermes Tallinn SE Sensex 30 Jakarta composite Tel Aviv 100 Andamento a sei mesi 67.500 65.000 62.500 60.000 57.500 55.000 NOV DIC GEN FEB MAR APR 03/12 12/11 04/12 12/11 04/12 04/12 04/12 04/12 03/12 03/12 - Tassi 10 anni 1,37 2,52 1,37 5,66 1,76 1,74 1,81 3,17 3,37 0,89 8,52 Spread Spread su Bund su T-Bond +1,14 +4,29 +0,39 +0,37 +0,44 +1,79 +2,00 -0,48 +7,15 -0,37 +0,77 -0,37 +3,92 +0,01 +0,07 +1,42 +1,63 -0,86 +6,78 Rendimenti espressi in % - Nell’Istogramma sono indicati gli spread in punti base Treasury Usa Euro Benchmark EURIBOR Euribor 1 sett. Euribor 2 sett. Euribor 1 mese Euribor 2 mesi Euribor 3 mesi Euribor 4 mesi Euribor 5 mesi Euribor 6 mesi Euribor 7 mesi Euribor 8 mesi Euribor 9 mesi Euribor 10 mesi Euribor 11 mesi Euribor 12 mesi LIBOR Libor Usd 1 sett. Libor Usd 2 sett. Libor Usd 1 mese Libor Usd 2 mesi Libor Usd 3 mesi Libor Usd 4 mesi Libor Usd 5 mesi Libor Usd 6 mesi Libor Usd 7 mesi Libor Usd 8 mesi Libor Usd 9 mesi Libor Usd 10 mesi Libor Usd 11 mesi Libor Usd 12 mesi Tasso % Variazione punti base 3 1 mesi mese 0,32 0,34 0,39 0,49 0,68 0,78 0,86 0,96 1,01 1,06 1,10 1,15 1,20 1,25 0,00 0,00 -0,02 -0,05 -0,05 -0,06 -0,06 -0,06 -0,07 -0,08 -0,08 -0,08 -0,09 -0,09 -0,04 -0,08 -0,20 -0,30 -0,33 -0,33 -0,33 -0,35 -0,36 -0,37 -0,38 -0,38 -0,38 -0,39 0,19 0,21 0,24 0,35 0,47 0,57 0,65 0,74 0,80 0,85 0,91 0,96 1,01 1,07 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,01 0,01 0,01 0,02 0,02 0,02 0,02 0,00 0,00 -0,01 -0,01 -0,02 -0,03 -0,02 -0,02 -0,01 0,00 0,01 0,01 0,00 0,00 Sono stati presi in considerazione i principali indici azionari di una selezione di Paesi Emergenti. Per ogni Borsa sono state prese in considerazione le performance in forma percentuale, sia in valuta locale sia in euro. sett. 2340,26 1145,39 54456,78 5519,79 1824,17 494,20 603,48 16217,82 3902,51 970,91 Data Curva dei rendimenti Il punto sui mercati emergenti Paese 10,90 9,80 6,80 8,80 4,90 8,10 7,30 4,90 4,10 4,50 - Indice Bovespa Tassi Euribor e Libor Elaborazioni B&F su dati Bloomberg - (*) Per gli Usa massa monetaria M2 RENDIMENTI CAPITAL. Disoccupazione a Berlino te». Ma il cambiamento epocale del Paese è nella riforma della ’caderneta de poupança’, cioè il libretto di risparmio, la forma di investimento più popolare in Brasile. «Il suo successo è dovuto al fatto che i fondi possono essere prelevati in qualsiasi momento, il rendimento è mensile ed è esente da imposte e commissioni bancarie; attualmente esistono circa 100 milioni di conti con un saldo di 435,6 miliardi di real - spiegano da Algorithm - Il tagli degli interessi della poupança e l’inflazione sotto controllo permetteranno alla Banca centrale di ridurre i tassi e di questo circolo virtuoso dovrebbero beneficiarne consumatori, imprese, ma anche la Borsa». SPREADS Rapporto percentuale tra la capitalizzazione+ di Borsa dei principali Paesi industrializzati e il relativo Pil. Europa: dati in milioni di euro; Stati Uniti: dati in milioni di dollari; Giappone: dati in miliardi di yen Capitalizzazione: rilevazione quotidiana Fonte: Bloomberg, Eurostat, Fese l buon momento dell’economia brasiliana si riflette nell’aumento delle importazioni: «Nel primo quadrimestre sono cresciute del 3,4% rispetto allo stesso periodo del 2011, mentre le esportazioni sono aumentate solo del 2 per cento - commentano dalla società di consulenza indipendente svizzera Algorithm Investment Research - Nel complesso la bilancia commerciale ha accumulato un saldo di 3,3 miliardi di dollari, anche se ad aprile il saldo è stato pari a 881 milioni di dollari, il 52,7% in meno rispetto allo stesso mese dello scorso anno». Ma un altro dato positivo viene dal comparto finanziario. «In base ai dati forniti dalla Febraban, la Federazione Bancaria Brasiliana, il numero di brasiliani con un conto corrente è aumentato del 6,3% nel 2011, ben al di sopra della crescita della popolazione che è stata solo dello 0,9% - continuano da Algorithm Attualmente sono attivi 92 milioni di conti correnti con una media di 4.315 ad agenzia, che è maggiore rispetto a molti altri Paesi. Questa crescita riflette indiscutibilmente l’aumento del reddito pro capite e la capacità di attrarre anche le classi più svantaggia- 9,62 -0,53 -0,10 0,00 2,34 1,43 -1,76 0,40 -1,96 -1,81 VARIAZIONE % a 12 mesi dal 31/12 in valuta loc. in euro in valuta loc. in euro -4,97 0,15 -4,05 10,19 -0,09 29,50 13,61 4,94 2,11 -0,78 -5,62 3,32 -8,07 13,20 0,64 33,45 13,61 3,97 1,75 1,17 -28,70 -16,04 -14,09 -12,90 -10,40 -7,03 -8,96 -9,13 3,24 -12,60 -26,31 -5,11 -22,73 0,74 -9,91 2,25 -9,74 -17,17 4,33 -12,22 P/E ultimo 13,3 9,3 11,5 11,5 21,3 16,9 ■ 14,6 19,9 13,2 Paese Indice Malesia Marocco Messico Repubblica Ceca Russia Slovenia Thailandia Turchia Taiwan Venezuela Kuala Lumpur C. Casablanca SE Bolsa PX Russian Traded Lubiana SE SET Ise National 100 Taiex Caracas SE sett. 1551,12 20360,31 37475,60 872,70 1848,11 570,27 1132,83 54978,53 7071,63 238633,70 1,22 1,65 1,63 0,45 -0,44 0,23 -1,87 -3,44 -1,11 -0,27 VARIAZIONE % a 12 mesi dal 31/12 in valuta loc. in euro in valuta loc. in euro 1,33 -10,23 1,07 -4,22 -5,18 -3,28 10,49 7,24 -0,01 103,90 5,18 -9,59 3,98 -3,93 -1,98 -3,28 13,92 13,43 5,64 110,78 1,14 -16,98 5,57 -29,68 -27,10 -25,83 7,32 -13,57 -18,97 197,86 9,39 -16,27 -1,30 -31,78 -18,16 -25,92 15,18 -15,35 -11,47 235,87 P/E ultimo 15,0 ■ 15,5 27,2 4,6 10,4 14,6 9,8 21,2 4,6