10-09-2014 Data TG24.SKY.IT (WEB) Pagina 1/2 Foglio Home Sky Sky TG24 Sky Sport Sky Cinema Sky Uno Sky Atlantic Sky Arte Sky Mag SkyGo OROSCOPO DI OGGI Home Cronaca Politica Economia Mondo Spettacolo EcoStyle Elezioni Meteo Traffico Oroscopo Video GUARDA LA DIRETTA POLITICA Pensioni e rimborsi, anche la Prima Repubblica era una casta Costi della politica: tutte le news 10 settembre 2014 Libri: leggi gli estratti di SkyTG24.it GUARDA ANCHE VIDEO POLITICA Tutti i VIDEO > Librografiche: recensioni multimediali Politica: gli ultimi aggiornamenti FOTO Movimento 5 Stelle, dalla Rete al Parlamento: l’album Dalle consulenze fittizie ai privilegi fino ai "pianisti": un saggio edito da Bollati Boringhieri (Lei non sa chi ero io) racconta come il malcostume e gli sprechi in politica hanno radici molto più antiche di quanto si possa immaginare. ESTRATTO STRUMENTI Ricerca Meteo Oroscopo Guida tv Forum Video Widget SMS Tg24 Governo Renzi: tutte le foto LINK La scheda del libro di Filippo Maria Battaglia PAROLE CHIAVE Cinque milioni di lire in un anno, venticinque per un intero mandato. A tanto ammonta il compenso dei parlamentari nel 1963. A fare i conti nelle tasche degli eletti, alla fine della terza legislatura, è «Il Borghese»: un onorevole incassa in un mese quanto nove operai per partecipare a poco più di centoquaranta sedute l’anno. Lo stipendio, in realtà, si ferma a 740mila lire ma in soccorso della busta paga arriva il «rimborso spese». Da regolamento dovrebbe essere variabile sulla base delle presenze in Aula, certificate da un apposito registro, che però non è controllato da nessuno. «Un collega comunista con un libretto in mano – è la denuncia di un deputato dc al quotidiano «Il Tempo» – metteva firme di presenza, oltre che per sé, per alcuni suoi colleghi assenti, che avrebbero così percepito il gettone». L’inchiesta di Montecitorio scatta subito ma si chiude con una semplice censura generica. Anticipazioni Libri Filippo Casta Libri Maria Battaglia TROVA CINEMA Scopri tutti i film nella tua città Scegli la città Scegli il film Saggi TROVA Sky TG24 Mi piace Bollati Boringhieri 043788 Sky TG24 piace a 298.887 persone. Plug-in sociale di Facebook Segui @SkyTg24 Codice abbonamento: "Il parlamentare paga proprio quando non può farne a meno" - In questi mesi il conto corrente dell’onorevole si arricchisce poi di nuove e imprevedibili agevolazioni: treni, navi e autostrade gratis per sé e «per la sua famiglia, compresi i cugini lontanissimi, o dichiarati tali»; crociere senza sborsare un lira, «e non solo in Italia»; aerei a metà prezzo; e ancora ingressi liberi e illimitati in teatri, stadi, cinema, vernissage e musei: ormai «il parlamentare paga proprio quando non ne può fare a meno». «Oggi come oggi – nota Montanelli – circa la metà dei nostri parlamentari non ha altra attività che quella politica, la quale così viene a rappresentare per essi, oltre che una vocazione, una “sistemazione”». 10-09-2014 Data TG24.SKY.IT (WEB) Pagina 2/2 Foglio L'arrivo delle pensioni - Ne è una conferma l’arrivo della pensione. Introdotta nel 1959, è ovviamente reversibile e prevede un assegno mensile di 50mila lire dopo cinque anni di contributi, con l’aumento di 10mila lire per ogni anno in più fino a un massimo di 200mila lire mensili. Il risultato? Un ex deputato con quattro legislature alle spalle, a 60 anni incassa 2 milioni e 400mila lire l’anno. «Una scelta aberrante », commenta don Sturzo. Gli onorevoli fanno pure incetta di esenzioni fiscali, prestiti (i settimanali parlano di linee di credito di centinaia di milioni, spesso non garantite9) e mutui concessi a tassi di favore, i cui interessi sono in buona parte pagati dallo Stato. Amaro e profetico il commento del prete di Caltagirone: se si considera «la tendenza di dare posti di consolazione a ministri, sottosegretari e deputati fuori uso», i nostri parlamentari, più che a rappresentare il popolo, sembrano ormai impegnati a «voler creare o consolidare una casta». Gli altri episodi di malcostume - La sfilza di episodi di malcostume che a vario titolo si affastellano nelle prime legislature del Dopoguerra non aiuta. Presi singolarmente non hanno particolare rilievo, ma uno dietro l’altro restituiscono un quadro non esattamente edificante degli eletti. Riguardano democristiani, monarchici e socialdemocratici alle prese con reati vari e quasi tutti si risolvono con un nulla di fatto. Ampio il campionario giudiziario: truffe, fallimenti, minacce, usura, violenza privata e persino correità in adulterio causate tra l’altro da «morbose e innaturali tenerezze verso ex segretari particolari». Le squillo di Mary Fiore - Le cronache di questi mesi regalano poi inaspettate descrizioni di feste della Roma bene, quasi sempre trasversali, dove si ritrovano «tutti: liberali, comunisti, preti, belle donne e brutte donne»,e soprattutto un altro scandalo a luci rosse. Compare sui quotidiani il 14 febbraio 1961 e riguarda la «scoperta da parte della Polizia dei Costumi di una casa-squillo di alto rango per “amatori” facoltosi», dove «alcune divette, indossatrici e signorine di buona famiglia piuttosto note nei ritrovi di Via Veneto», coordinate dall’ex parrucchiera Mary Fiore, «danno sollazzi a nomi conosciuti», anche della politica. Passano pochi giorni, aumentano le indiscrezioni e le «squillo da un stipendi d’oro in aula milione» diventano un nuovo strumento di «lotta fra frazioni Dc». Ma le identità dei clienti non vengono fuori: i rotocalchi che li annunciano vengono subito ricompensati per il loro silenzio. I ricatti – scrivono i settimanali – sono ormai «l’arma segreta della vita politica nazionale». In particolare, nota Eugenio Scalfari, il mirino è indirizzato sui democristiani di sinistra, colpevoli «di fornicare di giorno con il diavolo in berretto frigio, e di notte col diavolo in gonnella». © 2014 Bollati Boringhieri editore, Torino Tratto da Filippo Maria Battaglia, Lei non sa chi ero io. La nascita della casta in Italia, Bollati Boringhieri, pp. 80, euro 8 Filippo Maria Battaglia (Palermo, 1984), giornalista di Sky TG24, vive a Milano. Ha scritto tra l’altro per le pagine culturali di «Panorama», «Il Foglio», «Il Giornale», «Il Riformista» e dell’inserto siciliano di «Repubblica». Ha pubblicato: I sommersi e i dannati. La scrittura dispersa e dimenticata nel ’900 italiano (Otto/Novecento, 2013), A sua insaputa. Autobiografia non autorizzata della Seconda Repubblica (con A. Giuffrè, Castelvecchi, 2013), Scusi, lei si sente italiano? (con P. Di Paolo, Laterza, 2010²) e Professione reporter (con B. Benvenuto, Rizzoli, 2008). Diretta TG24 Oroscopo Meteo Video Oggi Italia Mari & Venti RSS Spettacolo Domani Europa Località Di Montagna Widget Ecostyle Settimana Mondo Aeroporti App Sky TG24 Mondo Politica Economia Servizi Località Di Mare I siti Sky | Sky TG24 | Sky Sport Bollati Boringhieri | Sky Sport F1 | Sky Sport MotoGP | Sky Cinema | Sky Uno SMS TG24 | Guida TV Prodotti Sky Area Clienti Sky ID Forum Acquista Assistenza e Supporto Sky Go Sky Atlantic | Sky Arte | Corporate Cielo Tv Sky Mag 043788 Cronaca Codice abbonamento: Sezioni