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ONOSCENZE PREGRESSE
SULLE CELLULE STAMINALI.
Esistono cellule staminali di 4 tipi:
1. - unipotenti: differenziazione in un unico tipo di
cellule
2. - multipotenti: differenziazione in diversi tipi di
cellule, ma non tutte
3. - pluripotenti: differenziazione in qualsiasi tipo
di cellula, ma non nell’embrione
4. -totipotenti: differenziazione in qulasiasi tipo di
cellula, anche l’embrione.
E CELLULE STAMINALI
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Le cellule
staminali sono
cellule
indifferenziate in
grado di
autoriprodursi e di
seguire un
successivo
processo di
differenziazione in
vari tipi di cellule.
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A REALTÀ QUOTIDIANA SULLE CELLULE STAMINALI
Importanti studi sono stati
affrontati dallo studioso
Yamanaka che, nel 2012, ha
ottenuto il Nobel per la medicina
a seguito di una ricerca sulle
staminali adulte; è riuscito ad
indurle allo stadio di cellule
multipotenti.
Nei trial clinici, si sta tentando di
utilizzare le staminali per la cura
di diverse patologie degenerative
come, ad esempio, la SLA. Sono
insorti vari problemi come ad
esempio il rigetto o la mancata
differenziazione.
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Le cellule staminali sono presenti
all’interno dell’individuo in vari
organi come l’encefalo, il midollo
spinale ed altri. In caso di danni
recati all’organo, le cellule
staminali sostituiscono quelle
cellule ormai morte.
Sfruttando questa loro
versatilità, si è riusciti a studiarle
e ad usarle in vitro per la
produzione, ad esempio, di lamine
di tessuto epidermico al fine di
curare le ustioni o per la cura di
problemi alla retina.
E’ opportuno discutere del problema a
livello bioetico che lo studio sulle cellule
staminali ha comportato: essendo esse
presenti nell’embrione non si sa se sia
eticamente corretto bloccare lo sviluppo di
quest’ultimo, in quanto non si è certi del
momento preciso nel quale l’embrione
diventi adulto.
LE DOMANDE DELLA BIOETICA.
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