Come Calcolare un Preventivo RC Auto
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Marco Venturi Intermediario Assicurativo
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© 2014 Marco Venturi – Intermediario Assicurativo
In questa guida vediamo come calcolare un preventivo per la nostra
polizza auto. Che si decida di farlo da soli online o con l’aiuto di un
consulente, è giusto sapere quali documenti dobbiamo avere e cosa
andare a guardare.
Prima di iniziare voglio mettere in chiaro una cosa: vedremo come calcolare
un preventivo per i veicoli che hanno già una storia assicurativa e che
quindi hanno maturato un attestato di rischio ed una classe di merito
universale. Altre situazioni come, ad esempio, l’applicazione della legge
Bersani verranno prese in esame al prossimo appuntamento!
Pronti, partenza… Via!
Per effettuare un preventivo abbiamo bisogno del libretto di circolazione e
dell’attestato di rischio. Quest’ultimo viene fornito dalla compagnia almeno
trenta giorni prima della scadenza annuale e, qualora non lo avessimo
ricevuto, abbiamo il diritto di richiederne un duplicato in qualsiasi momento.
Vediamo, passo dopo passo, i dati che ci servono e dove andare a guardare.
Partiamo dal presupposto di essere davanti ad un preventivatore e fare il
preventivo insieme.
La prima cosa che ci viene chiesta è quella di inserire i dati del contraente
della polizza.
Chi è il contraente? E’ la persona che è parte nella stipulazione della
polizza. E’ lei/lui che sottoscrive il contratto e che paga il premio. Nella
stragrande maggioranza dei casi, questa figura coincide con il
proprietario della macchina. Teniamo bene a mente che la tariffa è
calcolata sui dati relativi a quest’ultimo. Per semplificare il nostro
esempio, quindi, partiamo dal presupposto che queste due figure
coincidano.
Per trovare questi dati dobbiamo prendere il libretto di circolazione e
controllare il quadrante n°1 (quello in alto a sinistra).
Qui troveremo cognome, nome, data di nascita ed indirizzo di residenza del
proprietario del mezzo (nei più recenti abbiamo anche il codice fiscale).
Questi dati sono essenziali: la tariffa è calcolata sul comune di residenza
e sulla data di nascita del proprietario. Inserirli correttamente è cruciale.
Procedendo con il preventivo, ci viene chiesto di inserire il numero di targa
del veicolo.
Ecco dove possiamo trovarlo:
In corrispondenza della lettera “A” (presente in tutti i quattro quadranti)
troviamo il numero di targa. Inserirlo correttamente ci darà la possibilità di
recuperare i dati tecnici della vettura e calcolare il preventivo molto più
rapidamente.
Nella schermata successiva del nostro preventivatore, abbiamo elencati tutti i
dati tecnici del nostro veicolo: Anno di prima immatricolazione (quadrante
n°1), marca e modello (quadrante n°2), cilindrata, kilowatt e alimentazione
(quadrante n°2). Nella figura che segue, troverai cerchiati tutte le
caratteristiche che ti ho appena elencato:
Bene, siamo a buon punto! Ora non ci viene chiesto altro che inserire i dati
relativi alla storia assicurativa del nostro mezzo. Tutto quello di cui abbiamo
bisogno lo troviamo sull’attestato di rischio.
Prima di tutto, dobbiamo controllare che il numero di targa sia identico a
quello riportato sulla carta di circolazione.
Una volta fatto questo, inseriamo la classe universale di merito (CU) riportata
sull’attestato. La CU è fondamentale per calcolare correttamente il
preventivo. Mi raccomando, facciamo attenzione!
La classi di merito universali (CU) vanno, attualmente, dalla 18 (la
peggiore) alla 1 (la migliore). Ogni anno che non abbiamo sinistri saliamo
di una classe (es. dalla 7 alla 6), mentre se abbiamo un sinistro
scendiamo di due (es. dalla 7 alla 9).
Indicheremo come decorrenza della nuova polizza la data di scadenza della
vecchia (sempre riportata sull’attestato di rischio) ed indicheremo il numero
di sinistri, con responsabilità principale o paritaria, degli ultimi cinque
anni e di quello in corso.
Infine, concludiamo il calcolo del preventivo includendo o escludendo alcune
clausole (es. guida esperta) e indicando il frazionamento del premio
desiderato.
Fatto questo, non dobbiamo fare altro che attendere la quotazione e
ricordarci che, per legge, un preventivo RCA è valido per almeno sessanta
giorni da quando è stato calcolato!
Se hai delle domande, scrivimi pure utilizzando il modulo “Contatti” del mio
blog (www.marcoventuri.eu) oppure chiamami in agenzia:
Veschi assicurazioni
Via I. Garbini 134/C – 01100 Viterbo
Tel.0761326921
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