EmozioneTeatro
RONCADE
XXIX RASSEGNA TEATRALE / 2009
AUDITORIUM SCUOLE MEDIE DI RONCADE
via Vivaldi
3 NOVEMBRE, ore 18.30
CENTRO GIOVANI di RONCADE
via Dall’Acqua, 27
Aperitivo Teatrale…
con attori e registi delle compagnie
INGRESSO LIBERO
Il teatro è stato ritenuto fin dall’antichità veicolo di emozioni: già
Aristotele, nella Poetica, sosteneva l’influenza emozionale della tragedia
negli spettatori, che, identificandosi negli attori e nelle vicende narrate,
purificavano l’anima dai sentimenti provati.
Ecco allora che anche quest’anno abbiamo voluto riproporre la rassegna
“Emozione teatro”, un’occasione di svago, ma anche di riflessione, di
condivisione e, perché no, di catarsi.
L’impianto tradizionale della rassegna non è stato modificato, ma abbiamo
introdotto alcune novità: l’aperitivo teatrale, pensato ad hoc per il pubblico
giovane, e il “dietro le quinte”, dedicato alle classi della scuola secondaria.
Con queste due ulteriori iniziative intendiamo avvicinare i più giovani al
mondo affascinante del teatro, nella consapevolezza che l’amore per la
cultura nasce a poco a poco e va coltivato ed incentivato.
“Emozione teatro” è, dunque, un’occasione per tutti, dai bambini ai nonni,
per ridere, per commuoversi … per emozionarsi.
Chiara Tullio, Assessore alla Cultura
EmozioneTeatro
CECHOVIANA
Tre atti unici da Anton Cechov
Adattamento e regia di Stefano Boccuzzi
7 NOVEMBRE, ore 20.45
Il Carro dei Tespi 2004. Roncade (TV)
Tre atti unici che descrivono con sottile ironia il rapporto fra l'uomo, le
convenzioni sociali, le sue nevrosi.
Ne "Una domanda di matrimonio" l'incontro fra due giovani rampolli di
famiglie terriere si risolve in un litigio per il possesso di un campo; "Un
nome di automobile" rilegge in chiave moderna l'impossibilità di lasciare
alle spalle il proprio retaggio, a dispetto della condizione sociale; un
balletto di figure tragicomiche animano la sofferta vicenda del Direttore di
banca che veste di vane apparenze e formalità la giornata dell'"Anniversario" della sua filiale.
EmozioneTeatro
14 NOVEMBRE, ore 20.45
Nuova Compagnia Teatrale A’ Fenesta. San Donà di Piave (VE)
NAPOLI MILIONARIA
Commedia in due atti di Eduardo De Filippo
La commedia è ambientata a Napoli nel 1942 tra la fine del secondo
anno di guerra e lo sbarco degli Alleati. Protagonista è la famiglia Jovine:
Gennaro, ferroviere, su moglie Amalia e i loro tre figli, Amedeo, Maria
Rosaria e Rituccia. Gennaro assiste impotente alla borsa nera praticata
dalla moglie Amalia che si è improvvisata un bar clandestino e durante
un sopralluogo della polizia, è costretto a fingersi morto per non far
scoprire la merce. Gennaro viene fatto prigioniero dai tedeschi e Amalia
intrattiene un'amicizia, non solo d'affari, con il giovane Errico
Settebellizze; la figlia Maria Rosaria rimane incinta di un soldato
americano e il figlio Amedeo diventa ladro d'auto. Gennaro ritorna senza
preavviso dalla prigionia mentre tutto il vicolo festeggia proprio a casa
sua il compleanno di Errico. Nell'euforia generale nessuno vuole
ascoltare le sue vicende. Gennaro abbandona il pranzo e va a vegliare
Rituccia, la figlia più piccola, gravemente ammalata…
L’Autore ricorda che “…allora, quando la scrissi, “Napoli milionaria!”
rispecchiava un sentimento che io avvertivo profondamente, e che
volevo comunicare. Gli orrori della guerra non dovevano essere
dimenticati: era il momento di iniziare la ricostruzione, non soltanto del
paese distrutto dai bombardamenti, ma soprattutto degli uomini, della
loro coscienza. ...”
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PINOCCHIA
Commedia di Stefano Benni
21 NOVEMBRE, ore 20.45
Compagnia del Mulino. Bari
Lo spettacolo nasce dalla penna geniale di Stefano Benni, che, ispirandosi liberamente alla nota favola di Collodi, tratta il tema della bugia
attraverso una critica divertente e pungente ai nostri tempi.
La globalizzazione, il mondo virtuale, i modelli televisivi: l'era della
tecnologia anzichè avvicinare l'uomo lo inabissa nella solitudine più
profonda fino al punto di annientare il mondo fantastico di ognuno, oltre
che quello reale.
Questa scoppiettante opera teatrale è un viaggio tra le paure di un
Geppetto deluso e frustrato dalla vita vera che trova rifugio in quella
virtuale e l'esuberanza di Pinocchia che, nata proprio in quel mondo
virtuale cui il suo "babbino" anela, è invece ansiosa di conoscere quello
reale.
Avviene così che due emarginati della società ritrovino infine nella
menzogna la loro comune natura originaria e la protezione da una
società rapace e cinica.
"La bugia non è violenza ma normal sopravvivenza, la bugia è
VERITÀ.....a cui manca la metà!"
EmozioneTeatro
5 DICEMBRE, ore 20.45
Compagnia Gruppo Amici del Teatro. Roncade (TV)
NO TE CONOSSO PIU’!
Commedia di Aldo de Benedetti
Traduzione in dialetto trevigiano di Gigi Mardegan
Nella Treviso degli anni Treviso negli anni ’60, in casa Malipieri, ambiente
apparentemente sereno e tranquillo, è scoppiato il dramma: Luisa non
riconosce più il marito Paolo e, ritenendolo un intruso, lo vuole cacciare
di casa. Il professor Perferdinando Spinelli, medico psichiatra, diagnostica un vuoto di memoria che si spera limitato nel tempo. Ma Luisa riconosce come suo marito… proprio il professore, il quale, piacevolmente
imbarazzato di trovarsi in tale situazione, viene “costretto” a scene di
tenera affettuosità con Luisa sotto gli occhi esterrefatti del marito. Le
cose si complicano ulteriormente con l’arrivo dall’Inghilterra
dell’invadente zia Clotilde, esuberante scrittrice inglese, e di sua figlia
Evelina. Ma negli occhi di Luisa brilla una luce strana… Tra un equivoco
e l’altro, Paolo, Luisa e il dottore si ritrovano ad analizzare le loro
condizioni – rispettivamente di marito, moglie e scapolo – e, più in
generale, il significato ultimo del matrimonio. Ma quando ormai sembra
tutto risolto, il colpo di scena finale, arriva sul pubblico quando il sipario
sta già calando. Con uno stile secco e pungente, De Benedetti analizza
e porta alla ribalta la crisi della borghesia e dei suoi riti familiari, denunciando il vuoto di passione e sentimenti che l'esteriorità perfetta del
rapporto di coppia tenta inutilmente di nascondere.
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In collaborazione con:
GRUPPO AMICI DEL TEATRO
IL CARRO DEI TESPI 2004
Città di Roncade
Assessorato alla Cultura
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INIZIO SPETTACOLO ORE 20.45
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Tel. 0422 840593
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