HEALTH OPTIMUM:
HEALTHcare delivery OPTIMisation throUgh teleMedicine
nominato dalla Comunità Europea “PROGETTO dell’anno 2005”
tra i progetti e-TEN
AMMINISTRAZIONI COINVOLTE e CONSORZIO
ITALIA - REGIONE VENETO
Coordinatore e Capofila
ULSS 6 Vicenza
ULSS 9 Treviso
ULSS 12 Veneziana
ULSS 18 Rovigo
A.O. Padova
A.O. Verona
ULSS 15 Alta Padovana
ULSS 16 Padova
ULSS 17 Monselice
ULSS 19 Adria
ULSS 20 Verona
ULSS 21 Legnagp
SPAGNA - GOBIERNO DE ARAGON
Health Department
DANIMARCA – COUNTY OF FUNEN
Danish Center for Telematics
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• HEALTH INFORMATION MANAGEMENT, BELGIO, Project Manager
• TELEMEDICINA RIZZOLI, ITALIA, Partner tecnologico
• TB-SOLUTIONS TECHNOLOGIES SOFTWARE, SPAGNA, Partner tecnologico
• PRICEWATERHOUSECOOPERS GMS, ITALIA, Partner organizzativo
I SERVIZI DI HEALTH OPTIMUM
REGIONE VENETO
ITALIA:
• TELECONSULTO NEUROCHIRURGICO
• TELELABORATORIO APPLICATO ALL’HOMECARE
• FASCICOLO DEL PAZIENTE REGIONALE
GOBIERNO DE ARAGON
SPAGNA:
• TELEONCOLOGIA
• EMATOLOGIA
• RADIOLOGIA
• EMODIALISI
• TELELABORATORIO
COUNTY OF FUNEN
DANIMARCA:
• TELECARDIOLOGIA
• ENDOCRINOLOGIA
3
Teleconsulto
neurochirurgico
Consulti virtuali
Libretto del paziente
Tele laboratorio
Tele assistenza
TELECONSULTO NEUROCHIRURGICO
POLI
NEUROCHIRURGICI
OSPEDALI
non dotati di neurochirurgia
PADOVA
(A. O.)
CITTADELLA (PD)
(Pronto Soccorso)
ROVIGO
(ULSS 18)
MONSELICE (PD)/ADRIA (RO)
(Pronto Soccorso)
TREVISO
(ULSS 9)
ODERZO (TV)
(Pronto Soccorso)
MESTRE
(ULSS 12)
VENEZIA
(Neurologia)
VERONA
(A.O.)
LEGNAGO (VR)
(Neurologia)
VICENZA
(ULSS 6)
NOVENTA VICENTINA (VI)
(Pronto Soccorso)
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TELELABORATORIO
LABORATORI
UNITA’ RICHIEDENTI
PADOVA
(A. O.)
RSA: ISTITUTO DI RIPOSO PER
ANZIANI (IRA)
ADI: DISTRETTO 3
ROVIGO
(ULSS 18)
DIPARTIMENTO GERIATRIA E
PRONTO SOCCORSO OSPEDALE
PERIFERICO
TREVISO
(ULSS 9)
RSA: CASA MARANI
ADI: DISTRETTO 1
VENEZIA
(ULSS 12)
RSA: CASA SS. GIOVANNI E
PAOLO
ADI: DISTRETTO 1
VERONA
(ULSS 20)
RSA: COLOGNA VENETA
ADI: DISTRETTO 4
VICENZA
5 6)
(ULSS
VARI DIPARTIMENTI:
OSPEDALE SAN BORTOLO
OBIETTIVI delle applicazioni sperimentate:
•
DIAGNOSI IN TEMPI PIU’ RAPIDI
•
RIDUZIONE DEI TRASFERIMENTI INUTILI DI PAZIENTI
•
STANDARDIZZAZIONE ORGANIZZATIVA, PROCEDURALE, TECNOLOGICA e
MEDICO- LEGALE
•
INTEROPERABILITA’ TRA AZIENDE SANITARIE DIFFERENTI
•
RIORGANIZZAZIONE DEI PROCESSI
•
CONDIVISIONE DI PROTOCOLLI A LIVELLO REGIONALE
•
OTTIMIZZAZIONE E RAZIONALIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE E TECNOLOGICHE
•
GESTIONE DI DATI ELETTRONICI IN CONFORMITA’ ALLA NORMATIVA IN
MATERIA DI SICUREZZA E PRIVACY
•
6
POSSIBILITA’ DI “RIUSO” DI MODELLI E RISULTATI
WORKFLOW TELECONSULTO NEUROCHIRURGICO
OSPEDALE
NON DOTATO DI
NEUROCHIRURGIA
POLO
NEUROCHIRURGICO
Neurochirurgia
Radiologia
SPECIALISTI
DELOCALIZZATI
Neurochirurgo
richiesta
immagini
TAC
richiesta
PS, Neurologia,
Rianimazione, …
risposta
risposta
Neuroradiologia
Neuroradiologo
LIBRETTO
PAZIENTE
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Il Teleconsulto Neurochirurgico:obiettivi raggiunti
¾ Rispondere alle richieste di consulenza neurochirurgica presentate da un
Ospedale non dotato di Neurochirurgia al Centro di afferenza:
* per pazienti urgenti in situazioni indifferibili ( “borderline” )
* con patologie di trauma cranico o vertebromidollare
¾ Formalizzare e standardizzare richieste e risposte consulenziali (pareri)
allegati alle immagini radiologiche attraverso:
* Trattamento informatico di tutta la documentazione prodotta
CREAZIONE, FIRMA ELETTRONICA, TRASMISSIONE, ESTRAZIONE, CONSERVAZIONE
ED ALIMENTAZIONE DEL LIBRETTO SANITARIO ELETTRONICO DEL PAZIENTE
* Utilizzo di data-set clinici concordati e condivisi a livello regionale
INFORMAZIONI CLINICHE ED ANAMNESTICHE RITENUTE INDISPENSABILI ALL’EMISSIONE DEL PARERE
¾ Mappare responsabilità medico-legali di tutti gli operatori coinvolti
¾ Evitare trasporti non necessari di pazienti e documentazione migliorando
l’appropriatezza dei ricoveri
8
FORM DI RICHIESTA di Teleconsulto Neurochirurgico
9
FORM DI RICHIESTA di Teleconsulto Neurochirurgico
10
FORM DI RISPOSTA: Parere Neurochirurgico
Nel periodo di sperimentazione sono stati effettuati circa
200 casi di Teleconsulto Neurochirurgico
per le patologie di trauma cranico e vertebromidollare in situazioni di
emergenza/urgenza
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WORKFLOW TELELABORATORIO
RSA/ADI
OSPEDALE
LAN/WAN
controllo di qualità
risultati
i
POCDM
controllo di qualità
ti
l ta
u
ris
rto
e
f
re
risultati validati
d
llo
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r
nt
co
POCDM
tà
ali
u
q
referto
periferico
GPRS/
UMTS
risultati/referto
LIS
POCT
12
LIBRETTO
PAZIENTE
(Laboratory
Information System)
Il telelaboratorio: obiettivi raggiunti
•
Implementare un network di POCT (Point of care testing) in RSA (Residenza
Sanitaria per Anziani) e in ADI (Assistenza Domiciliare Integrata) che consenta di
effettuare esami on site con immediata disponibilità dei risultati
•
Assicurare il rispetto della sicurezza dei dati grazie ai dispositivi decentrati
che interagiscono con il Laboratorio Centrale attraverso un sistema di
interfacciamento informatico
*CONTROLLO QUALITÀ,
*VALIDAZIONE DELL’ESAME,
*TRASMISSIONE DEI REFERTI FIRMATI DIGITALMENTE
•
Eliminare i tempi di latenza fra l’esecuzione del test e la disponibilità del
referto (diminuzione del TAT)
•
Ottimizzare le risorse coinvolte con riduzione degli spostamenti per il
personale sanitario
Nel periodo di sperimentazione sono stati effettuati oltre 13.000 test
Chimica Clinica (Azotemia, Creatinina, Glicemia, Potassio, Sodio),
Coagulazione (tempo di Protrombina), Emocromo (emoglobina)
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LIBRETTO SANITARIO ELETRONICO DEL PAZIENTE
(EHR)
TRATTAMENTO DEL PAZIENTE
A LIVELLO REGIONALE
¾ Tutta la documentazione clinica prodotta (immagini radiologiche,
richieste e pareri consulenziali, risultati, referti) va ad alimentare il
“Libretto sanitario elettronico del paziente”
¾ La standardizzazione tecnologica permette che la documentazione sia
disponibile e consultabile da parte degli operatori autorizzati
consentendo la condivisione delle informazioni cliniche secondo le linee
guida IHE (Integrating Healthcare Enterprise)
http://www.ihe-europe.org
14
Libretto sanitario elettronico del paziente: workflow
REPOSITORY
15
REGISTRY
Trattamento dei dati sensibili sanitari: Normativa di riferimento
• Art. 32 Cost.: Tutela della salute
•
“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività... La
legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”
• Codice di deontologia medica:
•
•
“Il medico curante deve proporre il consulto con altro collega o la consulenza presso idonee strutture di
specifica qualificazione, ponendo gli adeguati quesiti e fornendo la documentazione in suo possesso,
qualora la complessità del caso clinico o l’interesse del malato esigano il ricorso a specifiche competenze
specialistiche diagnostiche e/o terapeutiche … Il modo e i tempi per la consulenza sono stabiliti tra il
consulente e il curante secondo le regole della collegiale collaborazione”
“Nella comunicazione di atti o di documenti relativi a singole persone, anche se destinati a Enti o
Autorità che svolgono attività sanitaria, il medico deve porre in essere ogni precauzione atta a garantire
la tutela del segreto professionale. Il medico, nella diffusione di bollettini medici, deve preventivamente
acquisire il consenso dell’interessato o dei suoi legali rappresentanti. Il medico non può collaborare alla
costituzione di banche di dati sanitari, ove non esistano garanzie di tutela della riservatezza, della
sicurezza e della vita privata della persona”
• D.L.gs n. 196/03: Informativa e Consenso
•
•
•
“L’interessato deve essere informato preferibilmente per iscritto “relativamente al trattamento dei dati
personali, in forma chiara e tale da rendere agevolmente comprensibili le finalità e le modalità del
trattamento, la natura del conferimento dei dati, le conseguenze dell’eventuale rifiuto, i soggetti o le
categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati, i diritti e l’identificazione del titolare”
Il consenso al trattamento dei dati idonei a rivelare lo stato di salute … può essere manifestato con
un’unica dichiarazione, anche oralmente. In tal caso il consenso è documentato, anziché con atto scritto
dell’interessato, con annotazione dell’esercente la professione sanitaria o dell’organismo sanitario
pubblico”
L’informativa e il consenso al trattamento possono intervenire successivamente alla prestazione nelle
situazioni di rischio grave, imminente ed irreparabile per la salute dell’interessato, oppure in stato di
emergenza, impossibilità fisica, incapacità di agire o di intendere e volere dell’interessato, sempre che
non sia possibile acquisire il consenso da chi esercita legalmente la potestà ovvero da un prossimo
congiunto, un familiare, un convivente o in loro assenza dal responsabile della struttura presso cui
dimora l’interessato.”“L’informativa e il consenso al trattamento dei dati personali possono intervenire
senza ritardo, successivamente alla prestazione, anche in caso di prestazione medica che può essere
pregiudicata dall’acquisizione preventiva del consenso, in termini di tempestività o efficacia”
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L’EVOLUZIONE DEL PROGETTO HEALTH OPTIMUM
FASE DI DEPLOYMENT
La Commissione Europea ha assegnato un elevato
punteggio pari a 17 su 20, in sede di monitoraggio finale
(Bruxelles 22 Marzo 2006) segnalando ampio favore per
la FASE DI DEPLOYMENT e suggerendo di coinvolgere
anche altri Paesi dell’Unione Europea.
scadenza bando: 19 maggio 2006
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FASE DI DEPLOYMENT: obiettivi
TELECONSULTO NEUROCHIRURGICO:
• Estensione dell’applicazione ad altre Aziende Sanitarie
• Estensione dell’applicazione ad altri Ospedali non dotati di
Neurochirurgia
• Individuazione da parte di ciascun ospedale della propria unità
richiedente (anche più d’una)
• Estensione dell’applicazione a pazienti in elezione e ad altre
patologie, definendo i nuovi data set clinici necessari alla
richiesta/parere.
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Fase di Deployment: obiettivi
TELELABORATORIO RSA ADI:
• Estensione dell’applicazione
Assistenziali, o Case Di Riposo.
ad
altre
Residenze
Sanitarie
• Estensione dell’applicazione ad altri pazienti in Assistenza Domiciliare
Integrata.
TELELABORATORIO OSPEDALE:
• Estensione dell’applicazione ad altre Unità Operative (es. Pronto
Soccorso) interne alle strutture sanitarie (es. gestione delle
urgenze).
• Estensione del panel dei test analitici sviluppati nell’applicazione
di Telelaboratorio.
LIBRETTO PAZIENTE:
• Alimentazione del libretto del paziente nel rispetto della
normativa vigente .
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Contatti:
Dott.ssa Silvia Giovannetti
U.O. Progetto HEALTH OPTIMUM
Tel. 0422-323272
Fax. 0422-323370
E-mail [email protected]
www.healthoptimum.info
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