Marco Lombardi
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Durante la formazione nelle province
è stato somministrato
un questionario a partecipanti.
Discutiamo i risultati di
439
questionari compilati in rappresentanza
di una associazione o gruppo di PC
in Regione Lombardia
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Conoscenza delle norme
42%
Decreto 13 aprile 2011
35%
Decreto del Capo Dipartimento del 12 gennaio 2012
19%
Nessuna di queste, è la prima volta che ne sento parlare oggi
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Scenari e operatività
71%
E’ stata fatta una analisi degli scenari di rischio in cui, come
Organizzazione, si è impegnati
84%
In grado di esplicitare gli scenari operativi in cui l'Organizzazione è in
grado di operare
58%
Predisposte indicazioni operative e procedure rispetto agli scenari di
rischio nei quali opera l'Organizzazione
88%
Esiste nell'Organizzazione una catena di comando formalizzata
88%
Elenco delle attività operative
72%
Rapporto per ciascuna attività operativa
80%
Promuove/partecipa a iniziative informative/approfondimento cultura PC
76%
Conosce il Piano di Emergenza Comunale del Comune
71%
Coinvolta operativamente nel Piano di Emergenza Comunale
4
Censimento e verifica
81%
Effettua il censimento e la verifica dei compiti operativi attribuiti
67%
Effettua il censimento e la verifica dei percorsi formativi e/o di
addestramento
5
Ruolo del volontario
56%
Viene assegnato, di massima, un ruolo operativo al volontario
51%
Volontario copre ruolo che ha a che fare con la sua professione
72%
Ruolo dipende dalla formazione specifica che ha avuto
38%
Ruolo conseguente impiego dei criteri formali definiti dai nostri
regolamenti
6
Scelta dei DPI e uso
Sono scelti:
81%
In base alla valutazione degli scenari
16%
Su consiglio dei produttore/venditori
31%
Ci sono forniti dagli Enti
59%
In base a una nostra scelta
75%
Verificata abitualmente la conformità (marcati CE e non scaduti) dei DPI
72%
Disponibilità di tutti i DPI necessari per affrontare gli scenari
82%
Macchine e strumenti in uso tutti regolarmente certificati
24%
In uso attrezzature NON marcate CE
77%
Disposizione il libretto di uso e manutenzione delle attrezzature
85%
Attrezzature e materiali conformi alle indicazioni dei produttori
20%
Attrezzature e materiali sono stati modificati per adattarli
87%
Verifiche e manutenzioni previste dal costruttore
7
Formazione
78%
Per ciascuno dei compiti individuali assegnati al volontario prevista
formazione
36%
Questi percorsi prevedono regolari e sistematici aggiornamenti
64%
Previsto programma delle attività formative da organizzare o a cui
partecipare per il 2012
74%
In grado di dimostrare con documenti e informazioni la formazione
seguita
84%
La metà dei volontari ha sostenuto un corso base certificato
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Controllo sanitario
23%
Già predisposto un programma regolare e sistematico di controllo
sanitario
68%
Dispone di un meccanismo di registrazione delle presenze
33%
Dispone dei certificati sanitari di tutti i suoi volontari
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La nuova normativa è stata specificatamente adattata alle esigenze
della protezione civile.
Dunque non replica e non è assimilabile a quella che regolamenta la
sicurezza in atri campi.
Siamo inoltre in attesa dei regolamenti che la attuano e che
definiranno operativamente alcune risposte delle Istituzioni.
Regione Lombardia è comunque bene messa
•Ha una protezione civile organizzate e strutturata
•Ha formalizzato i propri percorsi di formazione
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Quello che è da subito evidente è che questa normativa
richiede
Un approccio culturale diverso
Una riflessione organizzativa
La PC è sempre più professionale… restando fatta da non professionisti
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La domanda di formazione 1/2
•Essere informati:
•I programmi di SSPC sono disponibili da giugno
•Essere organizzati:
•Un mansionario di PC?
•Squadra e capo squadra, altre figure organizzative?
•Capacità di coordinamento con altri enti?
•Essere formati:
•Al management associativo (coordinamento, ruolini, schedari)?
•Essere addestrati:
•Uso dei DPI?
•Uso di particolari strumenti (motoseghe, guida mezzi, …)?
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La domanda di formazione 2/2
•Essere aggiornati:
•Nuovi scenari propongono nuove figure specifiche?
•Essere in regola:
•Come certificare la formazione pregressa e futura?
•Essere competenti:
•Sulla protezione civile (nuovo Corso Base)
•Sulle specifiche mansioni/specializzazioni
•Essere consapevoli:
•Sui contenuti del decreto e sulle responsabilità?
•In quanto referenti politico amministrativi (Sindaci)?
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Un percorso di formazione 1/2
•Corso Base, per tutta la PC (di cui è pare anche AIB)
•Informativo (centrato sulla struttura)
•Orientativo (centrato sulle opportunità)
•Breve (16 ore)
•Aperto (intenti di reclutamento)
•Corsi specialistici
•Per gli operatori di PC
•Di formazione e gestione ma anche di addestramento
•Che prevedano una crescita verticale anche a secondo della responsabilità
•Corsi di aggiornamento mantenimento
•Per gli Operatori di PC Specializzati
•Secondo un piano sistematico di mantenimento
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Un percorso di formazione 2/2
•L’organizzazione della formazione: Eupolis – Scuola Superiore di PC
•Pianifica le strategie di formazione
•Progetta nuovi corsi interpretando i bisogni
•Eroga i corsi specialistici (per ora) e “le prime”
•Certifica i corsi standard erogati da altri soggetti
•Certifica i percorsi formativi sostenuti dai singoli
•Coordina di una rete di soggetti formativi
(Ordini Professionali, Enti, Associazioni,…)
•Valuta nuove proposte
•…………….
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