M usica e edicina 2014 dal 26 gennaio al 23 febbraio XIV edizione Centro Congressi AGORÀ PALACE HOTEL Via Lamarmora, 13/A - Biella N.I.S.I. ArteMusica Tel. e Fax 0161998105 - Cell. 3387294638 - Cell. 3338180066 [email protected] - www.nuovoisi.it ASL BI Tel. 015.3503968 - www.aslbi.piemonte.it Organizzazione a cura di: N.I.S.I. ArteMusica Direzione Artistica Sergio Patria, Elena Ballario ASL BI Supervisione Medico-Scientifica Dr. Angelo Penna - Direttore Direzione Medica Ospedale di Biella Margherita Borello, Dania Brioschi, Laura Segato e Federica Spera Ufficio Pubbliche Relazioni Luciano Vallesi - Tecnico di Laboratorio Don Roberto Lunardi - Cappellano Rettore Ospedale degli Infermi BIGLIETTERIA € 5,00 ingresso ad ogni concerto per i soci N.I.S.I. ArteMusica. € 8,00 ingresso ad ogni concerto per i non associati. € 15,00 tessera socio N.I.S.I. ArteMusica 2014. La tessera socio N.I.S.I. dà diritto al biglietto ridotto per tutti gli eventi annuali e a ricevere presso il proprio indirizzo postale o mail le info riguardanti lʼattività dellʼassociazione. € 25,00 solo per i soci: biglietto unico per 5 concerti con posto riservato. Ingresso gratuito per i bambini al di sotto dei 12 anni. Biglietto omaggio per il personale ospedaliero. Prenotazione telefonica con assegnazione del posto al numero 0158407324 (Hotel Agorà Palace) da lunedì 20 gennaio dalle 15.00 alle 18.30 e ritiro del biglietto presso il Centro Congressi Agorà Palace 30 minuti prima di ogni concerto. I posti prenotati saranno tenuti occupati fino a 10 minuti prima dellʼinizio del concerto. Ingressi ancora disponibili in vendita fino allʼesaurimento dei posti direttamente presso la sede dei concerti a partire da 45 minuti prima dellʼinizio del concerto. Info: Segreteria N.I.S.I. Tel. e Fax 0161998105 Cell. 3338180066 - Cell. 3387294638 [email protected] La formula della conferenza/concerto rinnovata dalla XIII edizione di Musica e Medicina si conferma per lʼedizione 2014, svincolandosi dal connubio patologia/compositore che ha caratterizzato dieci edizioni della rassegna e prosegue sotto un aspetto più vario in cui le due arti discipline trovano il modo di intrecciarsi o tracciano un percorso parallelo non privo di bizzarrie, stranezze e rarità a conoscenza di pochi. Il cartellone musicale accentua la volontà di differenziare lʼofferta per raggiungere un target di pubblico più ampio e variegato possibile e accoglie, in linea con la caratteristica programmatica di N.I.S.I. ArteMusica, la presenza consueta di validissimi artisti, programmi vari e unici, ensemble inconsueti quale il gruppo degli Artisti del Teatro Regio di Torino che per il concerto di apertura evocheranno la storia del cinema attraverso lʼesecuzione delle più belle e celebri colonne sonore diventate leggenda della musica di tutti i tempi. A seguire Elio Pandolfi, memorabile interprete nellʼambito del teatro di prosa italiano, del cinema, dellʼoperetta, della televisione nonché doppiatore di famosissimi attori, si inserirà con Marco Scolastra al pianoforte, nella tematica della conferenza sulla prevenzione a cura del Dr. Luca Sala, interpretando divertenti testi e celebri musiche quali odi alla buona tavola e al palato sopraffino. Nellʼambito del sostegno allʼattività artistica dei giovani, questʼanno Musica e Medicina ospita il travolgente ensemble di Sassofoni del Conservatorio di Torino. Dodici bravissimi strumentisti rappresentanti la famiglia dei Sassofoni diretti dal loro Maestro, porteranno il loro entusiasmo e la loro passione per la musica attraverso un programma di brani conosciuti ora melodici ora virtuosistici trascritti ed adattati per il loro strumenti. Lʼappuntamento più classico della rassegna si pregia nella presente edizione della partecipazione del Fondo Edo ed Elvo Tempia, accostando in occasione del 150° anniversario della nascita di Richard Strauss, la relazione del Dr. Pietro Presti sul significato della “parola recitata” nel melodramma di Strauss allʼinterpretazione di due melologhi musicati dal compositore tedesco a cura di Andrea Rucli e Claudia Grimaz. Per concludere domenica 23 febbraio il Direttore Generale dellʼASL e il Mistralia Quartet condurranno il pubblico attraverso due viaggi verso mete idealmente vicine: il Nuovo Ospedale e i suoi contenuti al servizio della popolazione biellese e assecondando la direzione da cui soffia il Mistral (Maestrale) un viaggio musicale di tolleranza e condivisione culturale tra i popoli. Lʼaspetto più che mai vario della XIV edizione della rassegna, sta ad avvalorare che anche in tempi storici in cui la cultura, a differenza di alcuni Paesi europei, da molto tempo ormai sta attraversando un periodo di grande difficoltà e necessiterebbe di una riqualificazione allʼinterno della formazione e della crescita civile dei cittadini, lʼimpegno dei singoli e delle associazioni che si sostengono principalmente grazie alla passione e alla dedizione per lʼarte possono portare momenti di rinnovo e di rinvigorimento delle attività proposte alla collettività. La collaborazione con lʼASL BI, il principale contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, del Fondo Edo ed Elvo Tempia, della Fondazione Live Piemonte dal Vivo, della Città di Biella, nonché la fondamentale disponibilità dellʼHotel Agorà Palace, sono le componenti che concretamente permettono la realizzazione e la prosecuzione dellʼiniziativa nel tempo, a loro rivolgiamo un sentito ringraziamento. Sergio Patria, Elena Ballario Direzione Artistica N.I.S.I. ArteMusica La XIV edizione di Musica e Medicina sarà quella che ci accompagnerà verso lʼapertura del nuovo ospedale, per il quale è prevista una speciale anteprima dedicata al pubblico della rassegna. Oltre al contributo istituzionale e della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e allʼospitalità della famiglia Tosetti, presso la splendida sala dellʼHotel Agorà Palace, gradita novità di questʼanno è la partecipazione, a sostegno dellʼiniziativa, da parte della Fondazione Edo e ed Elvo Tempia. Il Dr. Pietro Presti, direttore generale della Fondazione Tempia, ricorderà con un suggestivo intervento la memoria del Dr. Giuseppe Calogero, a cui desideriamo dedicare lʼintera edizione di Musica e Medicina di questʼanno. Confermata è la formula delle conferenze, che saranno dei viaggi, percorsi nella storia della musica e in quella della medicina, in particolare nel mondo della prevenzione. Un augurio sentito di buon 2014 va a tutti i cittadini che continuano, con la propria presenza, a sostenere questa iniziativa e a condividere il piacere della cultura e dellʼascolto. Lʼingresso continuerà ad essere gratuito per i dipendenti dellʼASL BI e per i degenti dimessi nel periodo della stagione musicale. Le offerte, donate in occasione del concerto dedicato alla Giornata del Malato, saranno devolute in beneficenza al Fondo Edo Tempia. Gianfranco Zulian Direttore Generale Ritorna anche nel 2014 la rassegna musicale “Musica e Medicina” che la Fondazione è lieta di sostenere. Una programmazione importante e ormai consolidata nel panorama culturale biellese che favorisce lʼincontro tra lʼarte della musica e la nobile disciplina medica. Un connubio che permette di vedere lʼuomo – e il musicista – nella sua interezza, con le sue fragilità e i suoi slanci di infinito. Esiste infatti un legame profondo tra benessere della mente e del corpo; inoltre è ormai dimostrato che la musica è capace di influenzare positivamente non solo i nostri stati dʼanimo, ma anche di aiutare la guarigione dei malati. AllʼAssociazione N.I.S.I. ArteMusica va riconosciuto il merito di lavora da anni con grande competenza e passione a questo progetto innovativo che la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella sostiene attivamente, anche in considerazione dellʼindubbio valore culturale di cui è portatore. Un momento di approfondimento culturale ma anche di introspezione per i malati e per i loro familiari i quali, insieme al mondo culturale biellese, hanno sancito il successo dellʼiniziativa che viene riproposta nel 2014 con rinnovato entusiasmo. Luigi Squillario Presidente M usica e edicina 2014 Domenica 26 gennaio Ore 16.00 Saluti di apertura delle autorità e della Direzione Generale dellʼASL BI “Cʼera una volta… il Cinema” Artisti del Teatro Regio di Torino Alessio Murgia violino Enrico Luxardo violino Alessandro Cipolletta viola Relja Lukic violoncello Atos Canestrelli contrabbasso Luigi Finetto oboe Luigi Picatto clarinetto Fabrizio Dindo corno Evandro Merisio corno Ranieri Paluselli percussioni Nino Rota (1911-1979) Il padrino John Williams (1932) Indiana Jones Ennio Morricone (1928) Cʼera una volta il West Fiorenzo Carpi (1918-1997) Le avventure di Pinocchio John Williams Far and Away (Cuori ribelli) Nino Rota Federico Fellini Suite John Barry (1933-2011) James Bond Theme Nicola Piovani (1946) La vita è bella John Williams Schindlerʼs List Bruce Broughton (1945) Silverado Arrangiamenti di Alessio Murgia Cʼera una volta… il Cinema Lʼensemble Cʼera una volta... il Cinema offre la possibilità di scoprire quanto sia importante il ruolo della colonna sonora per il successo di un film. È ormai riconosciuto che il buon esito di un progetto cinematografico dipende non solo dalla genialità del regista, dallʼoriginalità della sceneggiatura o dalla recitazione degli attori, ma anche dalla forza evocativa delle musiche che arricchiscono gli sguardi, le parole e le atmosfere in maniera spesso determinante. Non esiste migliore controprova che ascoltare le colonne sonore eseguite nel buio di una sala da concerto, senza lʼaccompagnamento delle immagini. Il programma comprende temi musicali che si riconoscono sin dalle prime note. Per la saga della famiglia Corleone – Il padrino di Francis Ford Coppola, con Marlon Brando e Al Pacino – Nino Rota ha dato vita ad una delle colonne sonore più riuscite della storia del cinema. Merito soprattutto del suo inconfondibile stile brioso, malinconico e grottesco che aveva contraddistinto i capolavori di Federico Fellini – da La dolce vita ad Amarcord, a 8½ – in un sodalizio di oltre 30 anni e 16 film. Tutti i motivi musicali scritti da compositori italiani hanno un inconfondibile sapore “mediterraneo” che li contraddistingue, come La vita è bella di Nicola Piovani o Le avventure di Pinocchio di Fiorenzo Carpi. Al contrario, nelle partiture dellʼamericano John Williams – maestro indiscusso della grandiosa tradizione hollywoodiana neoromantica – si riconosce in maniera evidente il debito nei confronti delle grandi sinfonie di Mahler e Strauss e, più in generale, del repertorio operistico del XIX secolo. Il programma gli riserva un trattamento particolare, con tre colonne sonore: il tema principale di Far and Away (in italiano Cuori ribelli) propone in chiave orchestrale lievi melodie tradizionali irlandesi per connotare il passato dei protagonisti (Tom Cruise e Nicole Kidman); lo struggente motivo per archi di Schindlerʼs List restituisce lo spirito tragico dellʼOlocausto con un assolo di violino che da solo vale tutto il film, tanto da meritare lʼOscar nel 1994; infine il divertente motivetto da “cartone animato” accompagna le fantastiche indagini dellʼeccentrico archeologo Indiana Jones. Se ogni personaggio avventuroso del cinema ha la sua “sigla”, il Tema di James Bond è sicuramente uno dei più fortunati. Scritto da Monty Norman e arrangiato da John Barry in pieno clima Sixties, è la più nota “sigla” nella storia delle musiche per film, con quellʼincredibile riff di chitarra in puro surf rock californiano e lʼapproccio orchestrale in chiave jazz. Un classico. Così come classici sono i temi musicali per due film western che mettono in luce il diverso approccio di americani ed europei nei confronti della musica per film: da una parte la partitura energica, brillante e trionfale di Bruce Broughton per Silverado, dallʼaltra la colonna sonora elegiaca e a tratti inquietante scritta da Ennio Morricone per lo “spaghetti western” di Sergio Leone Cʼera una volta il West. Domenico De Gaetano Domenica 2 febbraio Ore 16.00 Conferenza – Concerto “La salute danza sulle note della prevenzione” I progetti innovativi del Dipartimento di Prevenzione per il benessere dei cittadini biellesi Relatore: Dr. Luca Sala Direttore del Dipartimento di Prevenzione dellʼASL BI Il Dr. Luca Carlo Sala nasce a Varese il 13 luglio 1956. Si laurea nel 1981, dopo maturità classica conseguita a Varese, in Medicina Veterinaria presso lʼUniversità degli Studi di Milano. Dal 1981 al 1986 lavora come Responsabile del Centro per il miglioramento qualitativo del latte presso la sezione di Milano dellʼIstituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dellʼEmilia. Nel 1986 entra nellʼA.S.L. di Gallarate e poi di Varese, in qualità di Medico Veterinario Ufficiale, collaboratore e poi coadiuvatore, operante nellʼambito della Sanità Animale e nellʼigiene dei loro prodotti. Dal 1992 fino al 1999 ricopre il ruolo dʼincaricato presso lʼUfficio Veterinario regionale della Lombardia, in regime prima di comando poi di convenzione. Opera nella pianificazione e organizzazione di programmi regionali per il controllo e lʼeradicazione di malattie infettive degli animali, delle malattie a carattere zoonosico e collabora col Ministero della Sanità, Dipartimento Alimenti, Nutrizione e Sanità Pubblica Veterinaria. In questi anni avvia una collaborazione, attiva fino al 2009, col WHO/FAO Centro di Collaborazione per la Sanità Pubblica Veterinaria dellʼIstituto Superiore di Sanità di Roma. Membro del Comitato tecnico scientifico dellʼOsservatorio Epidemiologico Veterinario Regionale della Lombardia e dellʼOsservatorio Epidemiologico della ASL di Varese. Dal 1999 ricopre lʼincarico presso lʼASL di Biella, sia di Veterinario Dirigente di 2° livello – Area A – Area e Disciplina della Sanità Animale che di Coordinatore dei Servizi di Sanità Pubblica Veterinaria. Dal 1º febbraio 2011 a tuttʼoggi è Direttore del Dipartimento di Prevenzione dellʼASL di Biella. Dal 2004 al 2011 è docente di “Epidemiologia Veterinaria”, Corso di laurea “Tecniche della prevenzione nellʼambiente e nei luoghi di lavoro” Università degli Studi di Torino. È autore di oltre 70 pubblicazioni scientifiche a livello nazionale ed internazionale. Ore 16.30 “Poesia al piatto” Un concerto di musiche e parole golose Elio Pandolfi voce Marco Scolastra pianoforte testi Gioachino Rossini Lettera Pablo Neruda Ode al pomodoro Filippo T. Marinetti La cucina futurista Guido Gozzano Le golose Aldo Palazzeschi Pizzicheria Fortunato Depero La quarta bocca Gabriele DʼAnnunzio A Suor Albina Lello Lupoli ʼA pizza Eduardo De Filippo ʼO rraù Aldo Fabrizi Un consijo Gianni Rodari Il pane Pablo Neruda Ode al vino Erik Satie A tavola musica Johann Strauss jr. “Chacun à son got” da Il pipistrello Gioachino Rossini Ouf! Les petits pois Erik Satie Menus Propos enfantins Alfredo Casella Cocktail Dance Nino Rota Viva la pappa col pomodoro Giuseppe Verdi Brindisi da La Traviata «Lo stomaco è il direttore che dirige la grande orchestra delle nostre passioni» Oltre Rossini, sono tanti gli artisti e i compositori che hanno scritto sulla buona tavola. Ecco allora la frittata di DʼAnnunzio e Les petits pois di Rossini, La cucina futurista di Marinetti, le Bocche di Depero e il Cocktail Dance di Casella, lʼOde al pomodoro di Neruda, le signore golose di Gozzano e il Valse du Chocolat di Satie, lʼelogio alla pastasciutta di Fabrizi… Questo spettacolo è un itinerario gastronomico-musicale in cui si amalgamano prelibatezze per il palato con gioie dei suoni. Suoni golosi, naturalmente. Elio Pandolfi, nasce a Roma nel 1926. Avendo preferito il Teatro al tavolo del ragioniere, frequenta lʼAccademia dʼarte drammatica “Silvio DʼAmico” dove si mette subito in luce per lʼeclettismo di interprete, mimo e cantante tanto che il suo ingresso nel teatro di rivista appare come un naturale approdo. Debutta nel 1948 come mimo-ballerino a Venezia, al Teatro La Fenice, nella prima rappresentazione italiana de Les malheurs dʼOrphée di Milhaud (dir. Guido Cantelli). Nello stesso anno entra nel Piccolo Teatro della Città di Roma diretto da Orazio Costa e subito dopo, per merito di Bice Valori, nella compagnia del teatro comico-musicale di Radio Roma. Nel 1954 è al fianco di Wanda Osiris in Festival (supervisione artistica di Luchino Visconti). Nel 1957 è con Morelli-Stoppa in una storica edizione de Lʼimpresario delle Smirne di Goldoni (regia di Luchino Visconti, musiche di Nino Rota); nello stesso anno è il Cugino Collins nello sceneggiato televisivo Orgoglio e pregiudizio (regia di Daniele DʼAnza). Nel 1963 con Antonella Steni e Alighiero Noschese partecipa al primo spettacolo di satira politica e di costume, Scanzonatissimo di Dino Verde. Nel 1967 è fra i protagonisti della serie televisiva Triangolo rosso; nello stesso anno debutta in Operetta al Teatro San Carlo di Napoli ne La principessa della csardas (regia di Vito Molinari). Nel 1970 partecipa a Alleluja brava gente di Garinei e Giovannini con Rascel e Prioietti, poi a Il vizietto di Luciano Salce con Paolo Ferrari e ad Accendiamo una lampada con Dorelli-Guida. Intensissima la sua attività di doppiatore. Sono infatti innumerevoli gli attori ai quali ha dato voce sul grande schermo: Charles Laughton, Groucho Marx, David Niven, Philippe Noiret, Anthony Perkins, Mickey Rooney, Michel Serrault, Spencer Tracy, Peter Ustinov, ecc. Dal 1985 si dedica assiduamente allʼOperetta e al suo antico amore, lʼOpera lirica. Memorabili le sue interpretazioni di Njegus ne La vedova allegra di Lehàr nei maggiori teatri italiani; affronta con straordinario consenso di critica il ruolo di Spalanzani ne I racconti di Hoffmann di Offenbach. Nel 2001 ha ricevuto il premio internazionale del Festival dellʼOperetta di Trieste, dove è ritornato anche recentemente con La vedova allegra. È voce recitante in alcuni capolavori del Novecento musicale: Pierino e il lupo di Prokofʼev, Histoire de Babar di Poulenc, Sports et divertissements di Satie, Il concerto della demenza di Tosatti (eseguito in prima assoluta nel 2005 al Festival dei Due Mondi di Spoleto), Lʼhistoire du Soldat di Stravinskij. Da più di dieci anni svolge intensa attività concertistica con il pianista Marco Scolastra. Marco Scolastra, nato a Foligno, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “Morlacchi” di Perugia diplomandosi con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Franco Fabiani. Ha studiato successivamente per alcuni anni con Aldo Ciccolini ed Ennio Pastorino ed ha frequentato corsi di perfezionamento con Lya De Barberiis, Paul Badura-Skoda, Dario De Rosa e – presso lʼAccademia Chigiana di Siena – con Joaquin Achucarro e Katia Labèque. Come solista, in formazioni cameristiche e con orchestra si è esibito per importanti istituzioni musicali italiane e straniere: Teatro Valli di Reggio Emilia, Sagra Musicale Umbra, Teatro Lirico di Cagliari, Accademia Filarmonica Romana, Oratorio del Gonfalone, Auditorium Parco della Musica e Teatro dellʼOpera di Roma, Teatro Regio di Parma, Auditorium dellʼOrchestra “Verdi” di Milano, Teatro Comunale di Bologna, Festival dei Due Mondi di Spoleto, MusicaRivaFestival, Ravello Festival, Teatro La Fenice di Venezia; Conservatorio “Cajkovskij” di Mosca, Tonhalle e ZKO-Haus di Zurigo, Konzerthaus di Berna, Istituto Chopin di Varsavia, Orchestre National du Capitole di Tolosa, Festival van Vlaanderen in Belgio. Altri concerti in Giappone, Emirati Arabi, Germania, Messico, Gran Bretagna. Come solista ha suonato sotto la guida di importanti direttori dʼorchestra quali Romano Gandolfi (Orchestra Sinfonica “Verdi” di Milano), Howard Griffits (Orchestra da Camera di Zurigo), Richard Hickox, Claudio Scimone (I Solisti Veneti), Lior Shambadal (Berliner Symphoniker). Dal 1993 suona stabilmente in duo pianistico con Sebastiano Brusco e dal 2000 svolge intensa attività concertistica con lʼattore Elio Pandolfi. Ha collaborato con grandi nomi della musica e del teatro quali Vadim Brodski, Renato Bruson, Sandro Cappelletto, Max René Cosotti, Roberto Fabbriciani, Arnoldo Foà, Fejes Quartet, Corrado Giuffredi, Raina Kabaivanska, Daniela Mazzucato, Marianna Pizzolato, Desirée Rancatore, Ugo Pagliai. Sue esecuzioni e registrazioni sono state trasmesse da emittenti nazionali (Rai 2, Rai Radio 1 e Rai Radio 3, Rai International, Filodiffusione Canale 5) e estere. Ha registrato per Phoenix Classics e Stradivarius. È di prossima uscita il CD con lʼintegrale dei Lieder di Richard Wagner, incisi con il soprano Michela Sburlati per lʼetichetta Brilliant Classics. Domenica 9 febbraio Ore 16.00 Giornata del Malato – Conferenza – Concerto “Educati dal Vangelo alla cultura del dono” Intervento di Don Roberto Lunardi Cappellano Rettore dellʼOspedale degli Infermi di Biella Sacerdote dal 1974. Don Roberto Lunardi svolge il suo ministero di Cappellano Ospedaliero fin dal 1978. Ha ricoperto incarichi di coordinamento nel settore della Pastorale della Salute come Responsabile Regionale per mandato della Conferenza Episcopale Italiana. Ha insegnato nella Scuola per Infermieri ed è attualmente referente Regionale Associazione Italiana di Pastorale Sanitaria. Partecipa da alcuni anni a “Musica e Medicina” evidenziando le tematiche della Giornata Mondiale del Malato, appuntamento di richiamo per la comunità cristiana e la società civile. Dal 2009 è Canonico del Capitolo Cattedrale e della Basilica di S. Maria dʼOropa, consigliere del Duomo e dellʼAmministrazione dʼOropa. Ore 16.30 Ensemble di sassofoni del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino Filippo Ansaldi Sassofono sopranino Lorenzo De Cilladi Sassofono soprano Elisa Ughetto Sassofono soprano Marco Guerra Sassofono contralto Elena Marchi Sassofono contralto Michele Galasso Sassofono contralto Fiorenzo Pereno Sassofono tenore Pierpaolo Morgante Sassofono tenore Domenico Gugliotta Sassofono tenore Riccardo Berutti Sassofono baritono Gabriele Fissore Sassofono baritono Elias Di Stefano Sassofono basso Direttore M° Pietro Marchetti Giuseppe Verdi (1813-1901) Marcia dallʼopera “Ernani” Gioacchino Rossini (1792-1868) Ouverture dallʼopera “LʼItaliana in Algeri” Gabriel Fauré (1845-1924) Pavane op. 50 Itaru Sakai (1970) The Seventh Night of July Pierluigi Alessandrini (1955) Blues for Brass Ennio Morricone (1928) Deborahʼs Theme Nino Rota (1911-1979) La Passerella di Addio Leonard Bernstein (1918-1990) West Side Story – selection LʼEnsemble di Sassofoni del Conservatorio “G. Verdi” di Torino è una delle pochissime formazioni nel suo genere presenti in Italia. Lʼorganico racchiude in sé i principali componenti la grande famiglia strumentale dei Sassofoni: dal piccolo sax sopranino sino allʼimponente sax basso. Unʼorchestra di sassofoni formata da 12 strumentisti, preparati e diretti dal M° Pietro Marchetti, titolare della cattedra di Sassofono istituita presso il conservatorio del capoluogo piemontese nel 1997. Nonostante sia stato costituito da poco tempo, questo ensemble ha avuto modo di esibirsi e di farsi apprezzare in numerosi concerti tenuti soprattutto a Torino ma non solo. “Concerti a Palazzo Civico”, “Summer Winds”, “Concerti alla Reggia di Venaria Reale”, Concerto nel Salone dʼOnore dellʼAccademia Albertina”, concerto in occasione del 39° congresso della Commissione Italiana di Storia Militare, concerto nellʼambito della rassegna MI-TO, Festival Internazionale della Musica, svoltosi lo scorso 20 settembre presso il teatro “Vittoria” di Torino; sono solo alcuni dei tanti eventi musicali che hanno visto impegnato questo singolare complesso. Motivo di viva soddisfazione e momento di grande intensità spirituale ed emotiva è stato il concerto tenuto nel mese di luglio 2013, presso le prestigiose sale dei Musei Vaticani in Roma. Domenica 16 febbraio Ore 16.00 Conferenza – Concerto a cura della Fondazione “Edo ed Elvo” Tempia In memoria del Dr. Giuseppe Calogero “La parola recitata nel dramma musicale di Strauss” Relatore Dr. Pietro Presti Direttore Generale Fondazione Edo ed Elvo Tempia Pietro Presti nasce a Torino nel 1979. Dopo essersi laureato a pieni voti al DAMS di Torino (indirizzo musica) con una tesi in Drammaturgia Musicale e conseguito lʼattestato di Teoria e Solfeggio presso il Conservatorio di Torino e il V anno di chitarra presso il Conservatorio di Cuneo, intraprende gli studi di diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza di Torino, conseguendo la laurea triennale in Scienze Giuridiche (tesi in Diritto Penale Commerciale) e la laurea specialistica in Giurisprudenza a pieni voti con una tesi in Filosofia del Diritto. Attualmente, sta conseguendo un Master in Business Administration (indirizzo International Management) presso il dipartimento degli Hautes Etudes Commerciales dellʼUniversità di Ginevra. Sul lato professionale, dopo alcune esperienze nellʼambito delle pubbliche relazioni e organizzazione di eventi, inizia a collaborare dapprima con lʼassociazione di volontariato Fondo Edo Tempia (dal 2005) e nel 2007 con la Fondazione Edo ed Elvo Tempia Onlus di Biella, diventandone Direttore Generale dal 2008. Sotto la sua direzione, la Fondazione Tempia si sviluppa organicamente e territorialmente, diventando un punto di riferimento del non profit oncologico per lʼarea del Piemonte Nord-Orientale negli ambiti della prevenzione, diagnosi, cura, assistenza e ricerca, integrandosi e sostenendo il piano regionale oncologico (con un contributo medio annuo di oltre un milione di euro). Nei soli ultimi cinque anni la Fondazione Tempia ha investito circa 15 milioni di euro per progetti, attività istituzionali e territoriali finalizzati alla propria mission, collaborando a livello nazionale e internazionale con i principali centri di ricerca, università e organizzazioni oncologiche. Dal 2011 è Amministratore Delegato dello spin-off accademico universitario im3D Clinic Piemonte Scarl, società senza scopo di lucro, costituita dellʼUniversità degli Studi di Torino, la im3D Clinic Srl, la Fondazione Edo ed Elvo Tempia, al fine di realizzare in Piemonte uno dei più importanti progetti sperimentali di screening mammografico a livello internazionale, basato sulla implementazione di modelli tecnologico-organizzativi innovativi e sulla introduzione di nuove metodiche cliniche come la Tomosintesi (lʼevoluzione 3D della mammografia digitale 2D). Ricopre inoltre le seguenti cariche: – Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti della F.A.V.O (Roma). – Membro del Comitato di Coordinamento del Polo di Innovazione BioPmed (Ivrea-Torino). – Membro del Comitato di Controllo della E.C.P.C. (Bruxelles). – Consigliere dʼAmministrazione della im3d Clinic Piemonte Scarl (Torino). – Consigliere dʼAmministrazione della Pia Istituzione Medico Sella (Mosso-Biella). – Delegato per il Piemonte dellʼAssociazione Nazionale “Europa Uomo Italia” (Milano). – Appassionato di musica (classica, jazz e rock), di letteratura e cinema, pratica lo sci, la subacquea e il trekking. Ore 16.30 “Dramma in musica” Claudia Grimaz voce narrante Andrea Rucli pianoforte Richard Strauss (1864-1949) nel 150° della nascita “Das Schhloß am Meere” Melologo per voce recitante e pianoforte su una poesia di Ludwig Uhland “Enoch Arden” op. 38 Melologo per voce recitante e pianoforte su un poemetto di Richard Tennyson Enoch Arden Racconto commovente e dolcissimo, Enoch Arden narra la storia di tre fanciulli, Enoch (“un rude figlio di marinaio reso orfano da un naufragio”), Philipp (“il figlio unico del mugnaio”), ed Annie (“la ragazzina più graziosa nel piccolo porto”) che spesso giocano insieme sulla spiaggia tra i relitti portati dal mare. Divenuti adolescenti Enoch e Philipp sʼinnamorano di Annie. Ella a Philipp preferisce Enoch – divenuto a sua volta marinaio – e lo sposa. Un giorno però Enoch sʼimbarca per un lungo viaggio... Ne nasce una bellissima storia, semplice, dai contorni netti ma interiormente travagliata, con uno schietto sapore di leggenda. Lʼarte sofisticata di Tennyson (definito il più grande word painter della letteratura inglese) allestisce per lʼascoltatore una regia di immagini e di simboli che, affacciandosi morbidamente dal tessuto della trama si snodano con efficacia avvolgente attraverso un ritmo che ha la naturalezza di una sapiente sceneggiatura. Sullo sfondo il mare, col suo muggito inquietante e ossessivo, fa da cornice alle vicende dei protagonisti e incarna la natura profonda, ineluttabile, dei sentimenti e del destino. Andrea Rucli, pianista, si è diplomato al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di M° Alessandro Specchi. Vincitore in numerose competizioni pianistiche di primi e secondi premi – concorsi di Alberga, Como, Aversa, ecc. –, suona da più di venticinque anni sia come solista che in svariate formazioni cameristiche, collaborando con figure di primo piano del concertismo. È stato prima allievo, poi partner in duo pianistico e assistente per più di 10 anni, del pianista russo Konstantin Bogino, mentre ora continua da diversi anni un sodalizio di arte e amicizia pianamente soddisfacente con il violista e compositore Vladimir Mendelssohn. Ha partecipato a prestigiosi festival di musica da camera, tra cui quelli di Portogruaro (per nove anni di cui sette anni consecutivi), della Settimana Musicale al Teatro Olimpico di Vicenza, di Kuhmo in Finlandia (dove sarà ospite nel 2014 per la decima volta), della Società della Musica da Camera al Teatro dellʼErmitage di San Pietroburgo, del Sound Jerusalem in Israele, del Festival Pontino, del Cantiere di Montepulciano ecc. Ha registrato in cd brani cameristici di E. Chausson con i Cameristi di Verona, opere di Dvorak a 4 mani assieme al M° Bogino, in prima assoluta un quartetto di Daniele Zanettovich. le due sonate di Robert Schumann e le romanze di Clara Wieck, assieme al violinista Lucio Degani. In prima mondiale ha registrato opere per pianoforte solo e di musica da camera della compositrice russa Ella Adaiewsky,coronamento di un lavoro di riscoperta promosso dallʼAssociazione Sergio Gaggia, di cui si sono occupati anche le riviste Amadeus, Musica e a più tappe Radio 3 Suite. Nel giugno 2011 è uscito un altro cd con opere della compositrice russa per la prestigiosa etichetta DYNAMIC. Nel 2013 la Bongiovanni ha pubblicato un disco con musiche del compositore udinese Piero Pezzè, con incisione di suoi brani sia come solista che come camerista. Nel gennaio 2010 e nel febbraio 2013 si è esibito per i “Concerti del Quirinale” in diretta radiofonica sul terzo canale RAI ed in circuito Euro Radio, presentando rispettivamente “La Pantomima Rinata”, produzione della Gaggia 2006, ricostruzione musicale di Vladimir Mendelssohn della Pantomima k446 di W.A. Mozart, con una commedia dellʼarte appositamente scritta da Quirino Principe e un programma costruito per la giornata del Ricordo. È stato giovanissimo vincitore di concorso ministeriale presso il Liceo Musicale Pareggiato “G. Puccini” di Gallarate per lʼinsegnamento di pianoforte principale. Claudia Grimaz, è interprete a partire dallʼ89 come cantante e attrice di diversi spettacoli. Nel ʼ95 è la corifea ne “I Turcs tal Friul” di P.P. Pasolini con la regia di Elio de Capitani. Lʼautrice delle musiche è Giovanna Marini, e per questʼultima seguiranno altri lavori: partecipa infatti nel ʼ96 a “Orestejia” regia di Franz Marijnen per il Teatro Reale Fiammingo di Bruxelles (registrazione del CD delle musiche originali per Igloo+), nel ʼ98, nel ruolo di “Argentina” a “La bague Magique”, opera dallʼomonimo libretto goldoniano per lʼOpera di Nancy con la regia di J.C. Berutti e nel ʼ99 a “Le Coefore” di Eschilo per la regia di Elio de Capitani. Nel settembre 2002 partecipa alla Biennale di Venezia come cantante per le Commissioni di nuova musica eseguendo composizioni di Soccio, Ingolfsson e Strasnoy e lʼanno successivo è protagonista, col ruolo di “Caterina”, nellʼopera “Antinesca” di Giulia DʼAndrea, rappresentata nellʼambito della stessa Biennale. Nel settembre 2004 si diploma presso il “Conservatorio di Musica J. Tomadini” di Udine con lʼinsegnante Cristina Mantese. Nel 2005 è cantante e attrice nello spettacolo musicale “Achtung banditi”, cui segue la pubblicazione di un CD uscito con la rivista “Carta” e nellʼaprile de “Il Friuli” di P.P. Pasolini con la regia di D. Micheletto, nel settembre dello stesso anno è la voce recitante di “Enoch Arden” di R. Strauss accanto al pianista Aldo Orvieto dellʼEX novo Ensemble di Venezia, con i quali seguiranno altre collaborazioni. Nellʼottobre del 2005 partecipa allʼallestimento de “Il convitato di pietra” di G.Gazzaniga per il Teatro Donizetti di Bergamo che inaugura la stagione lirica 2005, cui segue la realizzazione di un DVD dellʼopera per lʼEditore Bongiovanni. Nel 2006 inizia la collaborazione con lʼensemble vocale Oktoechos diretto dal M° Lanfranco Menga che si dedica allʼesecuzione del repertorio vocale monodico e polifonico del XII e XIII secolo e col quale registra un CD per lʼetichetta Tactus nellʼottobre 2007. Nel giugno 2007, assieme allʼEnsemble Cameristico Sergio Gaggia esegue “Pierrot Lunaire” di A. Schönberg. Sempre con lʼEnsemble Cameristico Sergio Gaggia ha partecipato per 2 volte ai concerti del Quirinale, nel ruolo di Colombina ne “La Pantomima Rinata” di W.A. Mozart nel gennaio 2010 e come cantante nel febbraio 2013. Domenica 23 febbraio Ore 16.00 Conferenza – Concerto “Il viaggio verso il Nuovo Ospedale” Alla scoperta dei suoi tesori e dei suoi traguardi futuri Relatore: Dr. Gianfranco Zulian Direttore Generale ASL BI Gianfranco Zulian, nato a Bergamo e novarese dʼadozione, ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti presso lʼUniversità di Torino. Dopo la Specializzazione in Medicina Legale e delle Assicurazioni, conseguita nel 1990 con votazione massima presso lʼUniversità di Pavia, ha svolto numerose attività di insegnamento allʼinterno di diversi corsi: Istituto Anatomia Umana Normale e Istituto Medicina Legale, scuola per Operatori Professionali, corso per Operatori addetti alla Divisione Malattie Infettive, corso per Tecnici di Laboratorio e corso per Infermieri Professionali. È stato professore a contratto nel corso di Anatomia Umana Normale presso la sede di Novara della Facoltà di Medicina dellʼUniversità di Torino e nel 1998 è stato nominato Responsabile facente funzione del Servizio di Medicina Legale e delle Assicurazioni dellʼASL 13 di Novara. Da febbraio 2001 è membro della Commissione Tecnica della Regione Piemonte per la Medicina Legale e da maggio 2003 a maggio 2012 è stato Presidente del Comitato Etico dellʼAzienda Ospedaliera Maggiore della Carità di Novara. Svolge attività di insegnamento e docenza presso lʼUniversità della Piemonte Orientale nei corsi di Igienista Dentale, Fisioterapia, Tecnico di Laboratorio e di Radiologia, Ostetricia, Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche e nelle Scuole di Specialità di Neurologia, Anestesia e Rianimazione, Anatomia Patologica e presso la Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera della Facoltà di Farmacia. Da marzo 2009 ha ricoperto lʼincarico di Direttore del Dipartimento dei Servizi Sanitari e Socio Sanitari dellʼASL di Novara. Dal 1º maggio 2012 ricopre il ruolo di Direttore Generale dellʼASL di Biella. Ore 16.30 “In viaggio verso Est” Mistralia Quartet Michele Menardi Noguera flauti Luca Sciri clarinetti Luca Soi violino e viola Leonardo Ferretti pianoforte Special guest Giovanni Piccardo percussioni e basso tuba Tradizionale celtico (L. Ferretti, M. Menardi Noguera, L. Sciri e L. Soi) Leggende Bretoni: Lʼultimo dei mohicani – Storm o dagrau Brave heart – Morrison jig Varttina (arr. M. Menardi Noguera) Tre miniature finniche Maahinen neito – Kyla vuotti uutta kuuta – Tammi Tradizionale occitano (arr. L. Ferretti, L. Soi e M. Menardi Noguera) Suite Occitana De la stacada de Breil – Suite de rigoudons Se chanto – Vidorle Tradizionale italiano (arr. L. Sciri e M. Menardi Noguera) “Canzoni della Resistenza” Fischia il Vento – Bella ciao Goran Bregovic (arr. L. Soi e M. Menardi Noguera) Dittico dei Balani Ederlezi – Kalashnjkov Béla Bartók (arr. L. Sciri) Danze popolari rumene Joc cu batà – Braul – Pe loc – Buciumenara Poarga romanesca – Màruntel Tradizionale klezmer (arr. M. Menardi Noguera, L. Sciri e L. Soi) Trilogia klezmeriana Vi bist gevezn far prohibition – Hava nagila Di Zilberne Khasen Il Mistralia Quartet è nato nellʼautunno 2011. Sebbene provenienti da percorsi accademici, i quattro componenti si prefiggono di esplorare ed approfondire le forme popolari europee. I brani proposti sono stati arrangiati e rivisitati dai membri dellʼensemble utilizzando tecniche della musica colta, stilemi contemporanei e minimalisti che rinnovano il fascino evocativo delle melodie originali. La formazione, inusuale dal punto di vista dellʼorganico, risulta efficace pensando ai filoni popolari affrontati (celtico, finnico, occitano, italiano, balcanico, rumeno klezmer), generi che hanno come strumenti principi il clarinetto, il violino e il flauto. Mantenendo la sua vocazione classica il Mistralia Quartet propone anche brani di grandi compositori particolarmente vicini alla musica popolare come B. Bartók. Lʼintento dellʼensemble è trasmettere, attraverso i repertori di matrice folklorica provenienti dalle diverse tradizioni, un messaggio di tolleranza e condivisione culturale. Assecondando la direzione da cui soffia il Mistral (Maestrale) il quartetto propone una sorta di “concerto itinerante”, un viaggio musicale che dalle isole Britanniche del Nord Ovest conduce verso Oriente in cui lʼascoltatore può “vedere ciò che sente”. ALBO DʼORO MUSICA E MEDICINA 2001 Nessun relatore 2002-2003 1 dicembre: Dr. Paolo Frascisco 26 gennaio: Dr. Alessandro Albani 9 marzo: Dr. Eugenio Boux 2004 11 gennaio: 1 febbraio: 8 febbraio: 22 febbraio: Dr. Giorgio Falcetto e Dr. Giancarlo Cortese Dr. Felice Gozzellino Dr. Franco Piunti e Dr. Maurizio Beatici Dr. Paolo Frascisco 2005 9 gennaio: Dr. Mario Clerico 30 gennaio: Dr. Angelo Penna 20 febbraio: Dr. Paolo Frascisco 2006 8 gennaio: Dr. Angelo Penna, Dr. Francesco Tiboldo 5 febbraio: Dr. Paolo Frascisco 19 febbraio: Dr. Vito Zampaglione 2007 14 gennaio: Dr. Eugenio Boux 28 gennaio: Dr. Adriano Guala 18 febbraio: Dr. Graziano Gusmaroli 2008 20 gennaio: 27 gennaio: 10 febbraio: 17 febbraio: Dr. Giovanni Geda Dr. Pietro Bajardi Direzione dellʼAsl di Biella Dr. Giovanni Bertinieri 2009 18 gennaio: 25 gennaio: 8 febbraio: 22 febbraio: Dr.ssa Carla Maria Porta Dr. Michelangelo Valenti Dr. Franco Garofalo Dr. Franco Garofalo 2010 7 febbraio: Dr. Stefano De Bernardi 14 febbraio: Dr. Paolo Carpano Maglioli 28 febbraio: Dr. Franco Piunti, Dr. Cesare Barbera 2011 9 gennaio: Dr. Marco Marcolongo 30 gennaio: Dr. Roberto Jura 13 febbraio: Dr. Graziano Gusmaroli 27 febbraio: Direzione Generale e Direzione Medica Ospedale ASL BI 2012 22 gennaio: Dr.ssa Maria Vittoria Tallone 5 febbraio: Dr. Giovanni Geda 19 febbraio: Dr. Alberto Azzoni 2013 20 gennaio: 27 gennaio: 3 febbraio: 17 febbraio: Dr. Bernardino De Bernardi Dr. Mauro Silvani Dr.ssa Antonella Croso Dr. Gianfranco Zulian Nel gennaio 1981 Elvo Tempia, per esaudire la volontà del figlio Edo, stroncato da un tumore (melanoma) a 35 anni, promuove lʼassociazione “Fondo di solidarietà Edo Tempia per la lotta contro i tumori ONLUS”, associazione di volontariato privata, autonoma, indipendente, apolitica, aconfessionale. Nel 2005 viene costituita la “Fondazione Edo ed Elvo Tempia per la lotta contro i tumori” ONLUS, che si affianca allʼassociazione di volontariato Fondo Edo Tempia per sviluppare programmi di ricerca, di prevenzione e di cura dei tumori, dando continuità allʼimpegno di Elvo Tempia, mancato nel 2004. La Fondazione Edo ed Elvo Tempia ONLUS opera in modo integrato con il Fondo Edo Tempia ONLUS, in collaborazione con le Aziende sanitarie e Università piemontesi oltre ad altri importanti centri di ricerca nazionali e internazionali, in modo da concorrere alla migliore realizzazione del piano oncologico regionale, con il fine ultimo di migliorare le condizioni dei pazienti oncologici e di rafforzare i programmi di prevenzione e di ricerca scientifica. In questi ultimi anni, la Fondazione Edo ed Elvo Tempia Onlus è diventata un punto di riferimento del non profit oncologico per lʼarea del Piemonte Nord-Orientale in particolare nei seguenti settori: Prevenzione, Programmi regionali di Screening, Ambulatori di Diagnosi Precoce, Ricerca scientifica e clinica, Oncologia Molecolare, Supporto alla Sanità Pubblica, Psiconcologia, Assistenza, Cure Palliative, Registro Tumori, Formazione e divulgazione medico-scientifica e Volontariato (come Fondo Edo Tempia). Dal 2007 la Fondazione Tempia è membro attivo dellʼUICC (Unione Internazionale Contro il Cancro). Aderisce ai principi della Carta Etica e ha ottenuto, insieme al Fondo Edo Tempia, il riconoscimento dellʼIstituto Italiano della Donazione per lʼetica e la trasparenza degli Enti no-profit. M usica e edicina 2014 dal 26 gennaio al 23 febbraio XIV edizione AGORÀ PALACE HOTEL - Via Lamarmora 13/A - 13900 Biella Entrata auto da Via Delleani, 8 Tel. + 39 015 8407324 - Fax +39 015 8407423 www.agorapalace.com - [email protected] www.facebook.com/agorapalace AUGUSTUS HOTEL - Via Italia 54 - 13900 Biella Entrata da Via Orfanotrofio, 6 Tel. + 39 015 27554 - Fax +39 015 29257 www.augustus.it - [email protected] www.facebook.com/augustushotelbiella Piemonte dal Vivo, inserendo la Musica classica tra le sue competenze, in aggiunta al Teatro e alla Danza, consente un unico coordinamento delle attività e una più organica programmazione culturale del territorio regionale, per una significativa ottimizzazione delle risorse. Raccoglie lʼeredità di Piemonte in Musica, storico circuito dedicato al decentramento, per proiettarsi in una nuova strategia di sviluppo della vita musicale piemontese. Contribuisce a sostenere le realtà musicali, i Comuni e le varie associazioni che operano capillarmente sul territorio, oltre a fornire un supporto per la programmazione inserendo tali elementi in un disegno strategico di sviluppo culturale sul territorio. Assolve a molteplici funzioni: essere veicolo di sensibilizzazione alla cultura; dialogare con un pubblico vario e vasto unendo generazioni e ambiti sociali; essere un percorso privilegiato per i giovani artisti che maturano la loro professionalità nel rapporto con il palcoscenico. Grafica Santhiatese - Santhià (VC) Giuseppe Nova Direzione artistica Musica Fondazione LIVE Piemonte dal Vivo