PREGHIERA DI RINGRAZIAMENTO Gesù, spesso mi ricordo di parlare con te solo quando mi serve qualcosa, invece oggi è l'ultimo giorno del camposcuola e se ripenso a questi giorni.. è giusto dirti Grazie!! Grazie per avermi fatto vivere questa esperienza! È stato proprio un mix: C'è stata soddisfazione, quando non mi sono lasciato affondare dalla frase "non ho voglia di fare questo". Ci sono stati successi, quando ho trovato il coraggio di mettermi in gioco e superare la timidezza. Ci sono state anche le arrabbiature, perché perdendo la pazienza mi chiudevo in me invece di confrontarmi con i miei amici. Ci sono stati tanti sentimenti e sensazioni che non mi aspettavo e tutto ciò ha reso questa esperienza unica! Grazie per tutti gli amici, che conoscevo già e nuovi, con cui ho vissuto questa settimana; ma altri sono rimasti a casa, aiutami a portare un po' di camposcuola anche a loro. Spero di non dimenticare ogni momento, bello o brutto, perché tutti sono stati utili e spero di ricordarmi i "suggerimenti per vivere meglio" che ci hanno dato gli animatori; ma nella mia testolina non c'entra tutto, quindi... questo camposcuola lo affido a te! Ridammelo un poco alla volta, nella vita di tutti i giorni, quando ne avrò più bisogno! Grazie! 20 Nome:————————————— PREGHIERA INIZIO CAMPO Signore, eccoci pronti ad iniziare un'esperienza nuova. Non sappiamo cosa ci riserverà. Insieme ai nostri zaini e borse, portiamo con noi la nostra storia personale, i nostri sogni, la voglia di stare insieme e di fare nuove amicizie. Vogliamo soprattutto conoscerti, Signore, perché mai come in questo tempo della nostra vita sei così misterioso... Solo se ti conosciamo possiamo sceglierti come riferimento forte capace di aiutarci a trovare la strada giusta per noi. Facci sperimentare che tu, in tanti modi, sei accanto a noi e parli alla nostra vita. La tua parola entri dentro di noi e ci insegni a dire un "grande sì", così come hanno fatto tutte quelle persone che hanno scelto di seguirti donando la loro vita a te. Signore, benedici queste giornate, i nostri animatori, la vita di ciascuno di noi. Rendici testimoni di fraternità e di amicizia, col coraggio di dire a quanti incontreremo che tu sei il bene, la gioia, il perdono, l'amore che non abbandona mai. 2 19 Primo giorno: La biblioteca, cercate e troverete…. Tintin inizia la sua ricerca nella biblioteca della sua città. La biblioteca non è un luogo amato dalla gente perché fa venire in mente lo studio e perciò la fatica e la noia. Eppure è proprio grazie alle biblioteche che i problemi si riescono a risolvere. Senza conoscenza non si realizza nulla di buono! Basta pensare quando non studi a scuola alla fine che ti rimane? Una bel brutto voto! Niente! Ci ridi sopra! Ma alla fine come ti senti? Un pollo….! Tintin non si accontenta di essere un ragazzo mediocre, vuole risolvere i problemi che incontra sulla sua strada, e perciò cerca, legge, impara e alla fine risolve! Egli sa dove cercare: la biblioteca appunto! E tu come te li risolvi i tuoi problemi? O meglio cerchi di risolverli o ti accontenti della mediocrità, cioè del “chi se ne frega”…..! Il cristiano è fortunato perché sa dove cercare! Anche lui come Tintin possiede una biblioteca: La Bibbia! Pensaci è fatta di 73 libri! È una piccola biblioteca! Però l’autore di questa piccola biblioteca è Dio stesso….allucinante!!! Molti problemi si risolvano dal medico, dal meccanico, dal dentista! Ma il problema della tua vita lo risolvi solo seguendo Dio che nella Bibbia ci parla come a degli amici! Se cerchi Dio i problemi si risolvono ma se non lo cerchi si moltiplicano e cadi nella mediocrità del chi se ne frega! Perciò ti invito a cercare! Cerca! Cerca sempre! È lo stesso invito che fece Gesù agli apostoli…. 18 3 Dal Vangelo di Mt 7, 7-14 Gesù ci invita a “scocciare” Dio! Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto. Chi di voi, al figlio che gli chiede un pane, darà una pietra? E se gli chiede un pesce, gli darà una serpe? Se voi, dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro che è nei cieli darà cose buone a quelli che gliele chiedono! Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che vi entrano. Quanto stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano! DOMANDIAMOCI Sai che sei nato per essere felice? Cosa ti rende felice veramente? ☺ Hai mai pensato che senza Gesù è difficile essere veramente felice? Ogni tanto ti PRENDI IL VANGELO E LO LEGGI? DOMANDIAMOCI Cerco di risolvere i miei problemi ( problemi per lo studio, con gli amici e con me stesso)? O seguo il chi se ne frega? Quando ho problemi “scoccio” Dio? ☺ Chiedo aiuto ai miei genitori? Gesù dice che bisogna entrare per la porta stretta, cioè nella vita bisogna sacrificarsi per ottenere qualcosa. Ne sono convinto? O credo che nella vita tutto è facile come ci fa vedere la TV? 4 17 Ad un certo punto sentì la voce di un bambino che gli disse: “Prendi e Leggi” “Prendi e Leggi” !Agostino aprì la Bibbia che aveva con sè, e capì che Dio gli parlava tramite la Bibbia! Da quel giorno Agostino ha trovato il suo tesoro ed è diventato per sempre felice. A te che stai leggendo ora ti dico lo stesso: Prendi e Leggi!Prendi il Vangelo e leggilo per conoscere Gesù! Lui è la via del Paradiso! Lui è il tesoro da cercare! VERO PRENDI E LEGGI! PRENDI E LEGGI!!! Dal Vangelo di Gv 15, 1-11 Portati a Gesù con te… «Io sono la vite vera e il Padre mio è l'agricoltore. Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo taglia, e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. Voi siete già puri, a causa della parola che vi ho annunciato. Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. 6Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano. Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto. 8In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli. Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena. 16 Un grosso toro nero con un solo corno Animale fantastico raffigurato come un cavallo bianco dotato di attributi magici. Con un unico lungo corno avvolto a torciglione sulla fronte Animale della famiglia dei rinoceronti Animale mitico simbolo di saggezza e purezza il suo corno neutralizzerebbe veleni. 5 FALSO Quarto giorno: il tesoro ritrovato I due amici hanno ritrovato il tesoro dell’unicorno. Ci sono riusciti perché hanno unito le loro forze. Il tesoro non era lontano da casa loro, non era a Bagghar, ma era vicino da dove la loro avventura era iniziata. Grazie alla loro forza e alla loro intelligenza hanno capito il messaggio segreto che le pergamene nascondevano. La croce e l’aquila sono gli indizi del posto preciso dove il tesoro è nascosto all’interno del castello. Una volta trovato il tesoro i nostri due amici sono veramente felici: il capitano Haddokc è veramente diventato un vero uomo, non è più schiavo dell’alcool, e tutto ciò grazie alla simpatia che Tintin ha verso di lui. Tintin, a sua volta, è riuscito a scoprire il tesoro grazie all’amicizia del capitano. La loro amicizia ha portato frutto. Non è stata un amicizia inutile! Anche Gesù nel Vangelo ci propone di trovare un tesoro. Conosci il suo nome, sai dove si trova? Penso di si. Il tesoro che Gesù vuole darci è il Paradiso, Lui nel Vangelo lo chiama la Vita Eterna. Molti non credono che questo tesoro esiste e perciò non si sforzano di cercarlo. Molti altri se lo fanno da loro il paradiso, ma è un paradiso falso e artificiale! Tutte queste persone hanno dimenticato il Vangelo, la Buona Notizia di Gesù. Solo se conosci questa Notizia saprai trovare il Paradiso vero, non fatto dagli uomini ma da Dio. Il paradiso umano può essere al massimo un bel parco giochi stile Gardaland, dove paghi e ti diverti! Il paradiso fatto da Dio non si paga e ti diverti lo stesso. Anzi anche chi ruba e chi fa del male può entrarci! La via del Paradiso di Dio sta scritta nel Vangelo! Non fare come Tintin e Milù che hanno fatto chilometri e chilometri per trovare il tesoro. A noi cristiani basta leggere il Vangelo e metterlo il pratica! Un grande Santo del passato che si chiamava Agostino cercava ovunque Dio, e per questo ha studiato una montagna di libri, tantissimi libri. Un giorno morì il suo miglior amico, e mentre passeggiava in un giardino, piangeva per la morte del suo amico solo e triste. 6 15 La musica che è stata composta quando Milù cerca di raggiungere Tintin che è stato rapito, che emozioni ti ha suscitato? AGITAZIONE ENTUSIASMO ANSIA GIOIA CALMA RILASSAMENTO ………………….. Se hai ascoltato attentamente quali sono i rumori presenti nel film? VERO Finestra che sbatte Abbaio Sgommata Spari Frenata Cinguettio Clacson Campanello bici FALSO Secondo giorno: Sai cosa sei? Nella sua avventura Tintin conosce il capitano Haddock, un povero ubriacone che ha perso il controllo della sua vita e della sua nave. Difatti è un fantoccio nelle mani del suo vice. Ma non solo, il vero signore di Haddock è l’alcool! Vedi come si è ridotto! Ha perso il controllo di sé. Da essere capitano, colui che doveva guidare la sua nave è, ora, guidato dagli altri. Schiavo del suo vizio. E dire che Haddock è discendente di una grande famiglia di navigatori ed abili capitani, ma lui non è riuscito a seguirne le orme. È capitano sì, ma non comanda lui la sua nave! Che paradosso! Questo succede quando una persona non sa più chi è. Non sa più da dove viene o qual è il suo passato. Questo è successo al nostro capitano. Beve e basta, la bottiglia dell’alcool è il suo triste mare! Non più il bellissimo oceano. Noi corriamo lo stesso rischio! Quante persone nella loro vita hanno perso! Sono diventate schiave dell’alcool, del vizio del gioco, della violenza, del calcio scommesse, della droga! Tutte persone nate per bene! Tutte persone che hanno ricevuto un’istruzione. Ma poi dimenticano una cosa importante: dimenticano ciò che sono. Il nostro DNA ce lo ha donato Dio! Sta però a noi crearci la nostra vita, scoprire e vivere il nostro progetto che il Padre Nostro ci ha messo nel cuore, iscritto nel DNA. Ma spesso lo dimentichiamo perché preferiamo imitare gli altri: il calciatore di turno per i maschi e la modella di turno per le ragazze. Siamo nati originali e vogliamo morire fotocopie! Dio ci dona tutto per realizzarci, ma noi preferiamo usare i suoi doni per imitare ciò che la TV ci propone! Muggiti 14 7 "Il fatto che io viva non dipende da me; il fatto che ci siano state persone che mi hanno introdotto nella vita, che mi hanno insegnato cosa sia amare ed essere amati, che mi hanno trasmesso la fede e mi hanno aperto lo sguardo a Dio: tutto ciò è grazia, non è fatto da me. Da noi stessi non avremmo potuto fare nulla se non ci fosse stato donato: Dio ci anticipa sempre e in ogni singola vita c’è del bello e del buono che noi possiamo riconoscere facilmente come sua grazia, come raggio di luce della sua bontà. Per questo dobbiamo essere attenti, tenere sempre aperti gli “occhi interiori”, quelli del nostro cuore. E se noi impariamo a conoscere Dio nella sua bontà infinita, allora saremo capaci anche di vedere, con stupore, nella nostra vita – come i Santi – i segni di quel Dio, che ci è sempre vicino, che è sempre buono con noi, che ci dice: Abbi fede in me!". (Benedetto XVI, 4 Luglio 2010)"Il fatto che io viva non dipende da me; il fatto che ci siano state persone che mi hanno introdotto nella vita, che mi hanno insegnato cosa sia amare ed essere amati, che mi hanno trasmesso la fede e mi hanno aperto lo sguardo a Dio: tutto ciò è grazia, non è fatto da me. Da noi stessi non avremmo potuto fare nulla se non ci fosse stato donato: Dio ci anticipa sempre e in ogni singola vita c’è del bello e del buono che noi possiamo riconoscere facilmente come sua grazia, come raggio di luce della sua bontà. Per questo dobbiamo essere attenti, tenere sempre aperti gli “occhi interiori”, quelli del nostro cuore. E se noi impariamo a conoscere Dio nella sua bontà infinita, allora saremo capaci anche di vedere, con stupore, nella nostra vita – come i Santi – i segni di quel Dio, che ci è sempre vicino, che è sempre buono con noi, che ci dice: Abbi fede in me!". (Benedetto XVI, 4 Luglio 2010)“Il RICORDATI CHE SEI FIGLIO DI DIO! NON PERDERE LA TUA IDENTITA’ 8 13 DIVENTA SIMPATICO!!! Dal Vangelo di Gv 15, 12-17 Amici di Dio… Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l'ho fatto conoscere a voi. Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri. Dal Libro della Genesi 1, 26-27 Siamo come nostro Padre! Dio disse: «Facciamo l'uomo a nostra immagine, secondo la nostra somiglianza: dòmini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutti gli animali selvatici e su tutti i rettili che strisciano sulla terra». E Dio creò l'uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò: maschio e femmina li creò. DOMANDIAMOCI DOMANDIAMOCI Mi rendo conto che tutto quello che ho mi è stato donato? Come ti comporti con i tuoi amici? Qual è il tuo alcool? Ovvero il tuo vizio? TV, Facebook, sport esagerato.. Ti sforzi di essere simpatico con tutti, cioè non solo con i tuoi amici?☺ A volte ti capita di essere antipatico con gli altri? Non pensi a volte di essere telecomandato dalla TV, Facebook e altro? Sei amico o amica di Dio? Come va la vostra amicizia? Sono sempre me stesso con gli altri, o imito gli altri? Come è il mio rapporto con Dio? 12 9 Terzo giorno: un amicizia simpatica☺ ———————————- ——————————————- ———————————- —————————————————— Metti i seguenti nomi sotto il personaggio raffigurato: MILU’ - TINTIN—DUPONT E DUPONT— SACKHARINE—CAPITANO HADDOCK 10 Haddock e Tintin sono diventati amici. Non si conoscevano, non si erano mai visti prima. Sono due uomini completamente diversi, nulla hanno in comune eppure sono amici. L’uno ha bisogno dell’altro, soprattutto se vogliono ritrovare il tesoro dell’unicorno. Per essere amici non si deve per forza essere uguali di carattere, non si deve per forza vestire allo stesso modo o essere della stessa squadra di calcio. Anche l’età non conta:Haddokc è più vecchio di Tintin. Per essere amici basta avere simpatia per l’altro. Anche se l’altro è totalmente diverso da me! Se c’è simpatia tutto viene da sé☺. Gesù chiama la simpatia amore. Infatti la parole S I M P A T I A viene dal greco è significa: soffrire con o gioire con qualcuno; condividere le stesse emozioni con qualcuno. Chi è simpatico difatti non sta mai solo ma è sempre pieno di amici, tutti lo cercano. Dunque avere simpatia significa volere stare con gli altri. Per Gesù dobbiamo avere simpatia per gli altri e così saremo veri cristiani, se avremo simpatia gli uni verso gli altri. Essere amici significa dunque essere simpatici con gli altri. E se sei simpatico sei un vero cristiano perché ami gli altri! Nessuno ama avere amici antipatici cioè che non ti amano. Tutti noi cerchiamo sempre di stare con persone simpatiche perché ci rendono la vita più allegra e più bella. Le persone antipatiche la rendono un inferno. E difatti va all’inferno chi non è simpatico insomma chi non ama, chi non è amico di nessuno.Molte volte si ride quando si dice che bisogna amare gli altri. Si pensa che è un comandamento scontato, inutile, ovvio. Si pensa che Gesù era un sognatore! Che invece nella vita solo la cattiveria vince, e che gli altri esistono solo per fregarti. Chi ragiona così non è simpatico e ahimè non avrà tanti amici perché si chiude nelle sue idee. Invece se ci pensiamo è veramente importante prendere sul serio il comandamento di amare tutti. Cioè di essere SIMPATICI! Pensiamo ai nostri amici. Che vita sarebbe senza di loro?Te lo dico io: UN INFERNO ! Dunque imita Tintin che si fa amico di Haddock. Non conta l’età, la religione, la squadra di calcio, ma la SIMPATIA cioè il provare le stesse emozioni! 11