www.airplivorno.com A.I.R.P Associazione Italiana Ricerca Psicosomatica Corso di Counseling ad Approccio Integrato Promozione della Salute “La figura professionale del Counselor” di M. Mengheri; P.Falleni; G.Liperini. 15 Ottobre 2008 Circolo G.Carducci Il Counselor è un esperto della relazione di aiuto, è quella figura professionale che, avendo seguito un corso di studi almeno triennale (quindi in posseso di Diploma rilasciato da specifiche Scuole di Formazione facenti riferimento a differenti orientamenti teorici) è in grado di offrire ascolto e sostegno a singoli individui o a gruppi per agevolare la soluzione di disagi. Soluzione dei disagi che viene attuata favorendo lo sviluppo e l’utilizzazione delle potenzialità del cliente allo scopo di creare le condizioni per un’autonomia decisionale Il counseling trova le sue origini... nella nuova tecnica terapeutica sviluppata da Carl Rogers (1945-1957) che, basata su una concezione positiva della persona, parte dal presupposto che ogni individuo possieda in sè la capacità di autocomprendersi, modificarsi e migliorarsi (tendenza attualizzante). Tale teoria viene definita “Terapia centrata sul cliente”, Questo approccio è infatti centrato sul cliente, sulle sue potenzialità e non sul problema. Questa tecnica si basa su ascolto attivo ed empatia. “Una buona regola della comunicazione è saper ascoltare” Il counseling non è psicoterapia: da essa si differenzia per durata ed obiettivi. Il counseling è infatti un intervento: • Breve e strutturato che va a concludersi in pochi mesi (20/25 sedute) • Con limiti ben precisi: mentre lo psicologo si può affacciare alla vita passata del cliente, il counselor lavora sul “qui ed ora”, . rispondendo ad esigenze diverse rispetto a quelle che comunemente soddisfano l’intervento dello psicologo. (Mengheri, rivista “Sentieri” 2006) La figura del Counselor si rivolge a ….. •tutti coloro che decidono di essere aiutati attraverso una relazione significativa; •A persone che attraversano un momento della vita in cui si presenta un dubbio su una decisione, su una relazione o su loro stessi; •A tutti coloro che pensano di non essere mai stati ascoltati (Mengheri, “Sentieri” 2006) All’interno di questo tipo di intervento l’attenzione è centrata sul cliente/persona anziché sull’operatore/esperto (Giordani, 1977) Presupposto teorico: soggetto attivo, in grado di auto-determinarsi ed orientarsi (Di Fabio, 1998) Durante questo processo Durante questo processo il ….. Counselor Cliente Soluzione facilita una visione più chiara e consapevole dell’individuo circa le proprie capacità e possibilità di riuscita è in grado di auto-dirigersi e di automigliorarsi non proviene dall’esterno bensì è già presente nella persona, è lei che possiede la chiave per risolvere il problema Ruolo prioritario del Counselor è quello di promuovere il benessere (Mengheri, 2004) nel cliente (individuo, coppia, gruppo, etc...) riportandolo al centro della sua vita, riponendo fiducia in lui e nelle sue potenzialità e rendendolo consapevole dei suoi punti forza; tale consapevolezza gli permetterà di essere la guida attiva del suo “viaggio” tra gli alti e bassi della vita In un tipo di società dallo stile sempre più frenetico, anonimo e automatizzato, nelle relazioni interpersonali diventa sempre più difficile per le persone crearsi momenti in cui potersi aprire con un interlocutore senza doverne temere il giudizio, il disinteresse o addirittura il rifiuto (Danon, 2004). Prima ancora di essere un rapporto professionale . il counseling è dunque un rapporto umano, è un momento privilegiato di interazione in cui il counselor crea le condizioni per una comunicazione autentica, in cui il cliente si sente accolto, ascoltato, accettato, compreso. Al centro del processo di counseling c'è le persona che rielabora il suo disagio chiarendo prima di tutto la natura, la profondità del problema e le persone che ne sono coinvolte. E' solo quando il sintomo non si è ancora cristallizzato in un complesso e il conflitto è vissuto in maniera diretta e consapevole, che il counseling può svolgere in modo efficace la sua funzione preventiva, come fattore di protezione e Promozione della Salute (Mengheri, 2003) Counseling e Promozione della salute si pongono come obiettivo principale il raggiungimento di una condizione di salute nell’individuo e nella comunità in cui è inserito (Mengheri, Berti, Busoni, Liperini, 2006) Counseling e Promozione della Salute hanno tra le loro applicazioni la promozione dell’empowerment individuale e collettivo: il focus è rappresentato dall’individuo nel contesto della comunità che lo sostiene o lo mette a rischio (Mengheri, Berti, Busoni, Liperini, 2006). All'interno di realtà come ospedali, aziende, scuole, università: il percorso di counseling mira da un lato a risolvere nel singolo individuo il disagio emotivo dall'altro facilita il dialogo tra la struttura ed il dipendente L’accento posto sull’importanza dei rapporti umani e delle relazioni sociali è il punto di intersezione tra counseling e Promozione della Salute, in un’ottica che va oltre lo studio della patogenesi per approdare a quello della salutogenesi (Antonovsky, 1987) “SEMPRE PIU’ NUMEROSI SONO I CITTADINI CHE VOGLIONO RIAPPROPRIARSI DEL SENSO DELLA PROPRIA VITA” ( Graziani, 2004) Il Counseling è un processo che prevede una relazione di aiuto, che impegna un operatore, il Counselor, nel sostegno alla persona che gli si rivolgersi, il “cliente”. Il Counselor si dota dei suoi strumenti mediante un processo di formazione almeno triennale: al termine del terzo anno, dopo aver superato gli esami e la tesi finale, il Counselor sarà pronto per offrire la sua prestazione. Gli allievi della ns. Scuola di fomazione effettuano una ulteriore preparazione (non richiesta/prevista da altre scuole): • percorso personale di almeno 50 ore effettuato con uno psicoterapeuta; •150 ore di tirocinio da svolgere presso le strutture convenzionate (ospedali, scuole…) •Supervisione periodica dei casi seguiti effettuata con psicologi/psicoterapeuti. A.I.R.P. Corso di Counseling ad approccio integrato. La scelta di utilizzare un approccio integrato, di attingere a diverse scuole e metodologie di intervento, è la caratteristica preminente della nostra scuola, che consente di offrire ai nostri Counselor una formazione il più possibile articolata per meglio conoscere e sostenere l’individuo nel percorso del proprio benessere psicologico ed il miglioramento della propria esistenza. L’A.I.R.P. in convenzione con l’Università di Siena (Facoltà di Medicina e ChirurgiaDipartimento di Scienze Neurologiche e del Comportamento-sez. Comportamento) e con l’U.S.L. 6 LIVORNO, è accreditata e qualificata per la formazione di Counselor: Ultimato il terzo anno gli studenti sosterranno infatti un esame presso la Si.Co. di Roma, Ente che abilita all’esercizio della libera professione e all’ iscrizione all’albo dei Counselor presso il C.N.E.L