Rassegna Stampa Domenica 05 agosto 2012 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Srl Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano – Via Mameli, 11 Tel. 0243990431 – Fax 0245409587 Rassegna del 05 agosto 2012 ASL BRESCIA Il Giornale Di Brescia 1, 8 FA CALDO E LA CRISI NON VA IN VACANZA Il Giornale Di Brescia 12 INVALIDITÀ CIVILE, CARTE IN VIAGGIO PER 76 GIORNI TRA L'INPS E L'ASL Al.ma. 3 5 F UI l»^^||à jw^ffs jgljj^ jJH 'SS?'!® Jffip*» W™^Wfc Ijj8| rfflÉPffll TBBIÌIMIII "*"• « i l "S^pìi'JJfpPBffi HH 8|B J||P"l||p| ijiffTgm 8|B $f$| HH jjjJH SII «ffli 1 | | .Jpi »•• Mjg SIS '«ÌÌBSHBSS ^tS^jgP^ Ws& gfflf 'Bf, iBpssslì SBBii ili ^^^P* §85 Wm aB «m * ^ f f m JWSWW jfMsff | 5 |flflWP^HH ÉiiÉffiim ilffiyMlw H p i i Iffl» s s * ^ » | |B|| f l f f f f l f i TB, Sjf T^TBBII JÉflP™* " P ^ B M i i i ì r w i ^ T U F * ^ T 1 » BiM litff»»fffflj gag] Hf M I «B$|fr BsaBB lag !|Bj §gj§ ÌMÌ Ba iBg j|S ifflmlf jiÉlFjBf |B|| | B | Ss f f ì l l r ifÉF^Kil • • iÉlIfflIi |B|a IB|| jMf jjjfP'Il» • Mgsr JUi T H I L . |B| WM i j T O HH ||B j|gj MB $!§' HH j|S B « •••• i H i aBBsa] |B| Ss 'flir Éal MHI « L , , sia. 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Ma i bresciani non sono apparsi impreparati: oltre agli impianti di aria condizionata di cui sono dotati ormai Case di riposo, centri diurni, locali pubblici e molti appartamenti privati, ad aiutarli c'è stata anche l'ombra dei parchi cittadini (qualche lamentela arriva da Parco Ducos per la mancata manutenzione). Tranquilla la situazione sulle strade: la Polizia ha pattugliato autostrade e principali arterie di collegamento verso le lo- calità turistiche registrando un traffico sostenuto ma mai in tilt. Anche nella nostra provincia infatti si sente la morsa di una crisi economica che ha pesantemente ridimensionato le vacanze degli italiani. Secondo una rilevazione di Federalberghi, quest'anno resteranno a casa sei connazionali su dieci. CdlClO» 18 Clttil Io mf\TOUtcl prCDdr3t3 [eri molti hanno trascorso le ore più calde in casa, ma non sono mancati i temerari :he si sono recati nei parchi e gli anziani che hanno approfittato dei Centri diurni LA PIASSI IP^i A La colonnina di mercurio ha sfiorato i 33° Ancora lontani dell'11 agosto di 9 anni fa • E anche la prima giornata di picco è passata. Ora ci si prepara ad affrontare la seconda, quella in cui la colonnina di mercurio raggiungerà ancora quote da bollino rosso. Era stata annunciata e molti l'hanno temuta, ma alla fine l'ondata di calore non ha causato particolari problemi in città. Brescia si è rivelata essere preparata e la maggior par- te dei cittadini in qualche modo è riuscita a trovare un angolo di refrigerio. Molti quelli che nelle ore più calde sono rimasti a casa, seguendo i consigli diramati dal Ministero della Salute. E anche per oggi i suggerimenti restano gli stessi: chiudere le finestre nelle ore più calde della giornata per evitare il riscaldamento delle stanze, lasciandole aperte durante la notte e nelle prime ore del mattino, così da permettere il necessario ricambio d'aria. Per quanto riguarda l'utilizzo dei climatizzatori è buona norma regolare il termostato in modo tale che la temperatura dell'ambiente sia pari a 25° - 27° C. Nelle aree caratterizzate principal- ASL BRESCIA mente da un elevato tasso di umidità, senza valori particolarmente elevati di temperatura, può essere sufficiente l'uso del deumidificatore. Un discorso a parte meritano i ventilatori, che è necessario non indirizzare direttamente sulle persone, ma regolare in modo da far circolare l'aria in tutto l'ambiente. Non tutti sanno, infatti, che il ventilatore può causare disidratazione, soprattutto nelle persone costrette a letto. Non sono stati moltissimi quelli che invece hanno deciso di trascorrere la giornata di ieri nei parchi cittadini. Semivuoto il Ducos, dove solo alcuni habitué hanno preferito sfidare il caldo del pomeriggio, piuttosto che rinunciare a qualche ora in compagnia. «Veniamo qua quasi tutti i giorni dell'anno - racconta- Pag. 3 no alcuni signori intenti a giocare a carte -. Per noi è un passatempo e poi, in giornate calde come quella di oggi, sedersi all'ombra delle piante è un vero momento di sollievo». Lo confermano un gruppo di ragazzi, venuti al parco per trascorrere un pomeriggio alternativo e più tranquillo rispetto alla più classica giornata in piscina o al lago. Poche le mamme con i bambini, più esposti ai rischi portati dalle ondate di calore. Se l'arrivo dell'estate poi porta con sé quel dramma che è la solitudine, molti anziani hanno risposto a questo rischio ritrovandosi nei centri diurni. È il caso di alcune signore riunitesi nei locali messi a disposizione dal quartiere San Bartolomeo in via VittimedìstriaUnapartitaatomboia, come ogni giorno, per trovare un po' di refrigerio, ma anche per divertirsi in compagnia. Attrezzate anche le residenze e le case di riposo, ormai dotate in quasi tutti gli ambienti del sistema di condizionamento. Sul sito dell'Asl di Brescia è disponibile inoltre un opuscolo dove il personale che si dedica all'assistenza degli anziani può trovare alcune raccomandazioni. Insomma, la città alla fine ASL BRESCIA non è stata colta alla sprovvista e anche per oggi non sono previsti allarmi. Dopo la bollente estate del 2003 l'Amministrazione comunale ha infatti messo in atto una serie di iniziative e un piano di interventi per gestire eventuali periodi di emergenza. Tra questi una campagna informativa serrata. Anche per oggi è prevista una giornata da bollino rosso. Così come è accaduto ieri, quando si è toccata la punta massima di 33°. «Niente paura però - avvertono gli esperti -. Siamo ben lontani da quei 39,2° dell'I 1 agosto 2003, la temperatura più alta mai registrata in città». al. ma. Pag. 4 • • Ir Anche se dal giorno della domanda del cittadino alla visita medica l'attesa media - secondo l'azienda sanitaria - è di 49 giorni Dal gennaio 2010 le domande di invalidità civile non devono più essere inviate ma online allìnps • «Una media di 76 giorni di attesaper sapere se si ha diritto all'assegno di invalidità civile». Il dato è stato fornito dall'Asl in base alle ultime stattistiche disponibili e che fanno riferimento al primo trimestre 2012. «Dalle statisti crie, intatti, risulta ciie dalla data della domanda all'esecuzione della visita medica nelle sedi Asl trascorrono, a seconda della sede territoriale interessata, dai 26 ai 75 giorni, con una media aziendale di 49 giorni. A tale termine si devono aggiungere mediamente dai sette ai dieci giorni durante i quali il fascicolo sanitario dell'utente viene materialmente trasferito agli uffici Inps. Dunque, il tempo medio che trascorre dalla data della presentazione della domanda da parte dell'utente alla consegna del fascicolo sanitario dell'utente da parte dell'Asl di Brescia allìnps è di 56-59 giorni. Dal nostro sistema non è rilevabile il tempo con cui lìnps invia il verbale all'utente. Dalle statistiche Asl risulta che il fascicolo sanitario trasmesso allìnps, con i tempi sopra descritti, viene restituito all'Asl in media dopo 76 giorni». Una ricostruzione - quella effettuata dall'Asl - che serve a comprendere i vari passaggi della domanda di invalidità prima di ottenere una risposta. Un percorso non facile in cui, dal gennaio 2010, il riferimento non è più l'Asl, ma lìnps il quale, a sua volta, trasmette all'azienda sanitaria i dati per contattare l'utente. «Da oltre un decennio l'Asl di Brescia è dotata di un sistema informatico in cui è registrata ogni fase del processo di valutazione dell'invalidità civile: data di ricevimento della domanda, data invio convocazione a visita dell'utente, data effettuazione della visita, dell'invio della pratica all'organo di controllo (in passato Commissione Medica di Verifica del ministero del Tesoro, dal 2007 funzione trasferita allìnps), data di restituzione del fascicolo sanitario all'Asl la quale ASL BRESCIA provvedeva, poi, all'invio all'utente del verbale» spiega, in una nota, l'Asl di Brescia. «Dal primo gennaio 2010 lìnps ha l'onere di emettere il giudizio definitivo (quindi non più un compito di mera verifica del corretto operare delle commissioni Asl) e di trasmetterlo all'utente - continua -. Prima del 2010 la domanda veniva presentata direttamente all'Asl; dal gennaio 2010 essa viene inviata tele maticamente dall'utente allìnps». Ed è lìnps a rendere disponibile all'Asl, attraverso il proprio sito, la domanda dell'utente. L'Asl può dunque scaricarla ed avviare la fase di sua competenza (ossia convocazione a visita dell'utente, esecuzione della visita, restituzione del relativo verbale e giudizio allìnps per la sua valutazione finale). «Ogni giorno la segreteria di ciascuna delle 9 sedi di commissione dell'Asl si collega al sito Inps e scarica le pratiche di propria competenza - spiegano ali azienda sanitaria locale-. La domanda così acquisita è inserita nel programma informatico con la data di decorrenza coincidente con quella della domanda (cioè la data in cui la domanda è stata inviata telematicamente allìnps dall'utente)». L'attività delle commissioni per l'accertamento dell'invalidità civile delle Asl sono mo - Pag. 5 nitorate dalla Regione Lombardia per quanto riguarda il numero di accertamenti eseguiti e per la loro tipologia (invalidità civile, handicap, col- locamento obbligatorio diversamente abili, cecità civile e sordità). Alla Regione l'Asl ogni tre mesi invia un detta- gliato rapporto, validato da ciascun responsabile di Distretto e dal direttore del Servizio di Medicina legale. Brescia sostiene che «dalla data di presentazione della domanda di invalidità civile alla visita medica trascorrono dai 26 ai 75 giorni, con una media di 49 giorni» ASL BRESCIA Pag. 6