Provincia di Torino - Notizie UE Numeri precedenti 2002: Selezionare un bollettino SERVIZIO RELAZIONI E PROGETTI EUROPEI E INTERNAZIONALI ARCHIVIO n. 126 15 novembre 2002 SOMMARIO: 1) IL PROGRAMMA DELLA COMMISSIONE PER IL 2003 2) L'ACCESO DIBATTITO SULL'INGRESSO DELLA TURCHIA NELL'UE 3) MERCATO INTERNO: RECEPIMENTO DEGLI ATTI DI DIRITTO COMUNITARIO 4) LANCIO DEL NUOVO PROGRAMMA QUADRO DELLA RICERCA PER IL PERIODO 20032006 5) ANALISI DELLA COMMISSIONE SULLA PERFORMANCE DEL MERCATO DEL LAVORO 9) Attività delle istituzioni europee 6) IL NUOVO REGOLAMENTO SUGLI AIUTI DI STATO ALL'OCCUPAZIONE 11) Pubblicazioni 7) LE OPINIONI DEGLI ITALIANI SULL'ALLARGAMENTO, SULL'EURO E SUL LIVELLO DI CONOSCENZA DELLE POLITICHE COMUNITARIE 13) Documenti COM 10) Seminari e manifestazioni 12) Nuove scadenze 14) Bandi aperti 8) Nella rete IL PROGRAMMA DELLA COMMISSIONE PER IL 2003 Come ogni autunno, la Commissione ha presentato il programma legislativo e di lavoro per l'anno successivo. Il programma per il 2003 enuncia le priorità politiche individuate nel quadro della Strategia politica annuale per il 2003, adottata dalla Commissione nel febbraio 2002, ed è il risultato di un sistema di concertazione politica integrata con le istituzioni comunitarie, perché è stato elaborato tenendo conto dei pareri espressi dal Parlamento europeo e dal Consiglio. Esso segna, inoltre, il ricorso, a partire dal 2003, al metodo d'analisi d'impatto, con il quale la Commissione valuterà le conseguenze delle azioni politiche proposte sotto il profilo del loro impatto economico, sociale e ambientale. Esaminiamo in grande sintesi i punti principali del programma. Prospettive politiche. Nel 2003 l'Unione europea dovrà affrontare tre grandi sfide: - per preparare l'allargamento sono necessari degli stanziamenti finanziari per il periodo 2004-2006, un adeguamento delle politiche principali al mutato contesto geo-politico e l'adozione di misure nei settori della libertà, sicurezza e giustizia; - occorre definire il futuro dell'Europa adattando le istituzioni comunitarie alle nuove esigenze e favorendo la partecipazione dei cittadini al progetto europeo; - la nuova Europa dovrà ridefinire i rapporti con i vicini dell'Europa allargata, creando rapporti di partenariato con i paesi al di fuori dell'area comunitaria. http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (1 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE Prospettive economiche. Nella zona euro i tassi di crescita economica sono inferiori a quelli previsti dalla Commissione nella primavera 2002 e il rallentamento economico è probabilmente influenzato dalle tensioni politiche mediorientali e dalle fluttuazioni nei mercati finanziari. Gli sforzi dell'Unione dovranno indirizzarsi, quindi, verso la creazione di un'economia sostenibile, solidale e basata sulla conoscenza. Priorità della Commissione per il 2003. La Commissione conferma le priorità individuate nella strategia politica annuale per il 2003 (un'Europa allargata; stabilità e sicurezza; un'economia sostenibile e solidale) e invita le altre istituzioni a tenerle in considerazione nell'elaborazione delle iniziative e delle proposte legislative per il 2003. Per ciò che riguarda l'allargamento, la Commissione, in qualità di organo esecutivo dell'Unione e custode dei trattati, dovrà vigilare sul corretto funzionamento del mercato interno e sullo stato di attuazione delle riforme richieste per soddisfare i criteri economici individuati nel Consiglio europeo di Copenaghen (che si è tenuto nel giugno '93) entro il 2004 e, inoltre, dovrà contribuire ai lavori della Convenzione sul futuro quadro istituzionale di un'Unione allargata. La lotta contro la criminalità e il rispetto dei diritti fondamentali sono essenziali in un'area caratterizzata da stabilità e sicurezza. Sforzi unitari saranno sostenuti nella difesa delle frontiere comuni, nel rafforzamento della politica estera e di sicurezza comune e nell'adozione di politiche comunitarie in materia di immigrazione e asilo. Un'economia sostenibile e solidale richiede, infine, misure per il completamento del mercato interno dei servizi, coordinamento delle politiche economiche e di bilancio, una strategia per la creazione di uno spazio europeo del sapere. http://europa.eu.int/eur-lex/it/com/cnc/2002/act0590it01/1.pdf Torna al sommario L'ACCESO DIBATTITO SULL'INGRESSO DELLA TURCHIA NELL'UE Mai come quest'anno le elezioni parlamentari turche sono state seguite con così grande attenzione dal mondo politico europeo. L'interesse introrno a tale evento era giustificato dalla partecipazione elettorale del Partito della giustizia e dello sviluppo (AKP), formato da membri di disciolti gruppi islamici e considerato l'ala moderata del movimento turco proislamico. Com'è noto, il 3 novembre l'AKP, guidato da Recep Erdogan, ha vinto le elezioni con il 35% dei voti, il che significa, secondo il sistema elettorale turco, la maggioranza assoluta in Parlamento. L'unico altro partito ad aver superato la soglia di sbarramento del 10% è il Partito Repubblicano popolare (CHP), che eserciterà, di conseguenza, il ruolo di opposizione. Tutti gli altri partiti non sono riusciti a superare il 10% dei consensi e, quindi, non avranno seggi in Parlamento. Erdogan ha rassicurato la comunità internazionale circa la volontà della Turchia di proseguire le riforme economiche e sociali, al fine di accelerare il processo di adesione all'Unione europea. La Commissione europea, da parte sua, ha ribadito la sua disponibilità a cooperare con il nuovo governo, che è stato eletto democraticamente, rimarcando il fatto che i due partiti che saranno rappresentati all'assemblea nazionale turca hanno espressamente affermato che intendono seguire una politica europeista. La Commissione, quindi, si è impegnata a seguire con attenzione i progressi realizzati nell'adozione delle riforme richieste per l'adesione all'Unione europea. A buttare olio sul fuoco del mai spento dibattito pro o contro l'ingresso della Turchia nell'Unione europea ha provveduto Valery Giscard d'Estaing, presidente della Convenzione, in un' intervista pubblicata dal quotidiano Le Monde dell'8 novembre. In tale occasione d'Estaing ha dichiarato che la Turchia est un pays proche de l'Europe, un pays important, mais ce n'est pas un pays européen, poiché sa capitale n'est pas en Europe, elle a 95% de sa population hors d'Europe. Nell'intervista, Giscard ha inoltre sottolineato la povertà del dibattito sull'allargamento, dal momento che la priorità des Quinze doit être de réussir l'actuel processus d'élargissement de l'Union, qui va accueillir dix nouveaux pays en 2004 e ancora non è stata in grado d'adapter les institutions à l'élargissement à l'intérieur du continent européen. A detta di Giscard, i Quindici hanno riconosciuto lo status di paese candidato alla Turchia nel corso del vertice europeo di Helsinki nel dicembre 1999, poiché spinti dagli avversari dell'Unione, che hanno tentato di rendre le système fragile e di costituire une espèce de zone de libre-échange comune à l'Europe et au Proche-Orient, parce que l'intégration s'arrête ma che, in seguito, la maggior parte dei membri del Consiglio europeo si è opposta alla candidatura della Turchia, ma non l'ha mai detto chiaramente ai dirigenti turchi. La conclusione è che on ne peut pas discuter de la législation interne de l'Union, sur des points extrêmement sensibles de la vie quotidienne uniquement européens, et dire que certaines discussions seraient étendues à des pays qui ont une autre culture, une autre approche, un autre mode de vie. http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (2 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE Le risposte, ovviamente, non si sono fatte attendere. Erdogan ha risposto che il Presidente della Convenzione, in virtù della carica che ricopre, dovrebbe pensare prima di parlare, poichè dalle sue parole emerge l'idea che l'Unione rappresenti una sorta di club cristiano, e ha auspicato che la Turchia, che è membro della NATO, venga ammessa al più presto nell'Unione, affinché l'ingresso di uno Stato musulmano favorisca il dialogo tra religioni e culture diverse. Il vicepresidente della Convenzione, Jean-Luc Dehaene, ha precisato che Giscard ha espresso un punto di vista personale e non della Convenzione, che non ha competenza in materia di allargamento e i membri turchi della Convenzione hanno deplorato le argomentazioni di Giscard, perchè rivelano un'ignoranza totale della storia della Turchia e dei legami di questo stato con l'Europa. La Turchia, secondo quanto afferma Aldo Rizzo su La Stampa del 28 ottobre, è diventata oggetto di accese discussioni in quanto, da un lato, gli Stati Uniti, consci dell'importanza strategico militare della Turchia in caso di guerra contro l'Iraq, premono affinché essa venga ammessa nell'Unione, dall'altro, invece, alcuni temono che la Turchia possa diventare un cavallo di Troia americano o un alleato troppo forte (per popolazione e capacità militari) della Germania. La questione, inoltre, si complica nel momento in cui la politica della porta aperta alla Turchia può, a medio termine, spalancarne altre ai paesi del Maghreb, del Medio Oriente, del Caucaso, ecc. Come ha osservato Adriana Cerretelli su Il Sole 24 ore, il 9 novembre, può l'Europa far cadere il Muro di Istanbul senza guardarsi seriamente allo specchio per decidere chi è, fin dove vuole crescere e per fare esattamente che cosa? Può, dopo la riunificazione tedesca e quella continentale, varcare indenne la nuova frontiera del Mediterraneo per spingersi sempre più a Sud-Est ricalcando le orme di Alessandro il Grande, di Scipione, Antonio e Pompeo senza una volontà militar-imperialista ma con la sola forza delle armi della democrazia e dell'economia sociale e di mercato? Nonostante le polemiche in corso, durante il vertice di Copenaghen, che si terrà il 12 e 13 dicembre, il Consiglio europeo dovrebbe pronunciarsi sulla data d'inizio dei negoziati con la Turchia. Notizie e documenti sono reperibili su: www.euobserver.com e www.euractiv.com. Torna al sommario MERCATO INTERNO: RECEPIMENTO DEGLI ATTI DI DIRITTO COMUNITARIO Nell'ultimo quadro di valutazione del mercato interno (novembre 2002) la Commissione ha rilevato un aumento della percentuale degli atti legislativi comunitari non ancora recepiti nell'ordinamento legislativo nazionale dei singoli Stati membri. Dal 1992, anno in cui è avvenuta l'apertura delle frontiere, la percentuale degli atti legislativi non ancora recepiti è diminuita costantemente e, dal 21,4%, è scesa all'1,8%. Negli ultimi mesi, tuttavia, l'obiettivo fissato dal Consiglio europeo di ridurre il livello del mancato recepimento della normativa comunitaria all'1,5% è stato conseguito solo da cinque Stati membri (Svezia, Finlandia, Danimarca, Paesi Bassi e Regno Unito), negli altri Stati membri ha raggiunto la media del 2,1% e, in tre Stati membri (Francia, Grecia e Portogallo) il doppio del valore stabilito dal Consiglio europeo. Per quanto riguarda il numero dei procedimenti per infrazione al diritto comunitario avviati nei confronti degli Stati membri, Francia e Italia primeggiano con il 30% di casi aperti su un totale di 1.500. I ritardi nella ricezione della legislazione dell'Unione e le infrazioni al diritto comunitario registrano una tendenza all'aumento, nonostante sia opinione diffusa tra le imprese e i cittadini che il mercato interno arrechi notevoli vantaggi e che occorra migliorarne il funzionamento. Il commissario Frits Bolkestein, responsabile della DG Mercato Interno, ha commentato che l'economia dell'Unione e la totalità dei suoi cittadini pagano il prezzo degli attuali ritardi e, quindi, non solo la Commissione farà tutto quanto è in suo potere, ma anche gli Stati membri devono fare il loro dovere, conseguendo gli obiettivi che essi stessi si sono dati per quanto riguarda il corretto recepimento nelle legislazioni nazionali delle direttive che essi stessi hanno concordato. Il testo completo del quadro di valutazione è disponibile all'indirizzo: http://europa.eu.int/comm/internal_market/en/update/score/index.htm Torna al sommario http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (3 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE LANCIO DEL NUOVO PROGRAMMA QUADRO DELLA RICERCA PER IL PERIODO 2003-2006 Dall'11 al 13 novembre 2002 si è svolta, a Bruxelles, la più grande conferenza sulla ricerca mai organizzata nell'Unione europea. Nel corso dell'evento è stato presentato il sesto programma quadro per la ricerca che, disponendo di un budget di 17,5 miliardi di euro, sosterrà progetti nei settori strategici selezionati e concorrerà alla realizzazione dello Spazio europeo della ricerca. Secondo Philippe Busquin, commissario responsabile della DG Ricerca, l'Europa deve investire di più nella ricerca se vuole diventare entro il 2010, in conformità a quanto deciso nel Consiglio europeo di Lisbona del marzo 2000, l'economia della conoscenza più competitiva e più dinamica del mondo. Infatti, egli aggiunge, l'investimento nella ricerca, lo sviluppo e l'innovazione rappresentano la base di una crescita economica durevole. La differenza nel livello di investimenti nel settore tra l'Unione europea e gli Stati Uniti è piuttosto elevata, benché vi siano alcuni Stati membri (Danimarca, Svezia e Finlandia) che raggiungono livelli di assoluta eccellenza. L'UE, quindi, per diventare l'economia della conoscenza più competitiva dovrà investire in settori quali la ricerca, la formazione, le risorse umane, i beni altamente tecnologici e l'informatizzazione dei servizi pubblici e, nello stesso tempo, dovrà migliorare le performances scientifiche e tecnologiche e integrare le nuove tecnologie nel tessuto economico. Il Consiglio europeo di Barcellona del marzo 2002 ha stabilito che, per colmare i ritardi dell'Unione rispetto ai concorrenti, il livello di investimenti nel settore dovrà, entro il 2010, avvicinarsi il più possibile al 3% del prodotto interno lordo, obiettivo che è stato recentemente riproposto in una comunicazione della Commissione (cfr. Provincia Informa n. 10/2002). Si vedano i comunicati stampa IP/02/1643 e IP/02/1639 dell'8 novembre alla pagina http://europa.eu.int/rapid/start/cgi/guesten.ksh Torna al sommario ANALISI DELLA COMMISSIONE SULLA PERFORMANCE DEL MERCATO DEL LAVORO La Commissione ha pubblicato le analisi sul livello di attuazione, negli Stati membri, della Strategia europea per l'occupazione (SEO), elaborata nel 1997 nel corso del vertice straordinario di Lussemburgo. Dall'analisi emerge che l'applicazione, da parte degli Stati membri, di politiche comuni in materia di occupazione (elaborate attraverso la concertazione tra gli Stati e l'Unione degli obiettivi e delle iniziative in materia), ha portato ad un bilancio positivo dei progressi compiuti nel mercato del lavoro europeo negli ultimi cinque anni, poiché sono stati creati dieci milioni di nuovi posti di lavoro ed è diminuito il tasso di disoccupazione. Il mercato del lavoro europeo ha registrato, rispetto al 2001, un aumento dello 0,6% del tasso di occupazione e una riduzione dello 0,6% di quello di disoccupazione. Tali dati testimoniano, quindi, una capacità di ripresa del mercato, nonostante il contesto economico sia meno favorevole rispetto al 2001 e vi siano ancora debolezze strutturali nei mercati del lavoro nazionali. Con riferimento all'Italia, vi è stato un aumento dell'occupazione dell'1,6%, anche se la crescita del PIL reale è stata nel 2001 inferiore dell'1% a quella del 2000. Il mercato del lavoro italiano, però, continua ad essere caratterizzato da una profonda frammentazione geografica: il tasso di disoccupazione al Sud è del 19%, mentre al Nord è del 5%. La Commissione ritiene che, al fine di rendere il mercato italiano competitivo con quello degli altri Paesi membri, sia necessario elaborare politiche per incrementare i tassi di occupazione, migliorare la qualità del lavoro e favorire l'inserimento di manodopera femminile e anziana nel mercato del lavoro. La Commissione presenterà un progetto di riforma della SEO nel gennaio 2003. http://europa.eu.int/comm/avpolicy/index_en.htm Torna al sommario http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (4 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE IL NUOVO REGOLAMENTO SUGLI AIUTI DI STATO ALL'OCCUPAZIONE La promozione dell'occupazione compare tra i principali obiettivi dell'Unione e dei governi nazionali e il regolamento sugli aiuti di stato all'occupazione, adottato dalla Commissione europea il 6 novembre, si inserisce tra le misure che intendono favorirla. Il regolamento realizza, secondo Anna Diamantopoulou, commissario responsabile della DG Occupazione e Affari sociali, il giusto equilibrio tra la creazione di pari condizioni di concorrenza tra imprese e la concessione di incentivi reali per inserire sul mercato del lavoro comunitario le categorie problematiche quali i disoccupati di lunga durata, i disoccupati giovani e quelli più anziani. Il regolamento, che resterà in vigore fino al 2006, stabilisce i casi nei quali gli Stati membri possono concedere aiuti per la creazione di nuovi posti di lavoro e per promuovere l'assunzione di lavoratori svantaggiati e disabili, senza darne preventiva notifica alla Commissione. Nel caso di disoccupati di lunga durata e di altri lavoratori svantaggiati, gli Stati membri potranno erogare aiuti per coprire fino al 50% del salario e dei contributi salariali per un anno. Tale percentuale sale al 60% qualora si tratti di lavoratori disabili. Il commissario europeo per la concorrenza, Mario Monti, ha dichiarato che questo regolamento consentirà un'attuazione più rapida delle misure adottate dagli Stati membri per creare nuova occupazione ed è in linea con l'invito rivolto agli Stati membri a ridurre le sovvenzioni alle singole imprese, che comportano un rischio maggiore di distorsione della concorrenza. Per il momento è disponibile solo il comunicato stampa: http://europa.eu.int/rapid/start/cgi/guesten.ksh?p_action.getfile=gf&doc=IP/02/1618|0|RAPID&lg=IT&type=PDF Torna al sommario LE OPINIONI DEGLI ITALIANI SULL'ALLARGAMENTO, SULL'EURO E SUL LIVELLO DI CONOSCENZA DELLE POLITICHE COMUNITARIE È stata recentemente pubblicata un'indagine, commissionata dalla Rappresentanza in Italia della Commissione, relativa all'atteggiamento degli italiani riguardo ai seguenti temi: allargamento, euro e istituzioni e politiche comunitarie. Il 61% degli intervistati si dichiara favorevole all'allargamento e il 19% contrario: tali percentuali si differenziano dalla media dell'Unione europea che vede il 50% a favore e il 30% contrari.Il 42%, tuttavia, vorrebbe ammettere solo alcuni dei Paesi candidati, il 29% tutti i Paesi che ne hanno fatto richiesta e il 13% non vorrebbe alcun ampliamento. Fra i tredici Stati candidati, la Turchia è il paese che registra la maggior percentuale di contrari al suo ingresso nell'Unione, anche se un gran numero di intervistati non ha espresso alcuna opinione in merito a tale quesito. In generale si rileva un leggero miglioramento, rispetto al dicembre 2001, del livello di informazione sull'allargamento sia nell'Unione che in Italia. L'82% degli italiani ha dichiarato che il passaggio alla moneta unica si è svolto molto o abbastanza bene e, per quanto riguarda i problemi da essi incontrati nel passaggio all'euro, il 26% dichiara di non averne avuti e il 60% di aver avuto difficoltà transitorie. Per il 79% degli intervistati distinguere le monete tra di loro è molto o abbastanza facile, mentre riconoscere le banconote è molto o abbastanza facile per il 94%. Infine, il livello di conoscenza delle istituzioni e politiche comunitarie, misurato con una scala da 1 (totale mancanza di conoscenza) a 10 (livello massimo di conoscenza): il 21% degli italiani ritiene di essere al livello 5, il 44% nei livelli tra 1 e 4, il 33% nei livelli tra 6 e 10. Gli strumenti attraverso i quali vengono reperite le informazioni sull'UE sono la televisione (69%), i quotidiani (44%), i periodici (26%), le discussioni con gli amici (23%) ed Internet (15%). Tra gli strumenti dai quali gli intervistati vorrebbero ottenere maggiori informazioni vi sono: la televisione (54%), i quotidiani (32%), i libri (19%), gli opuscoli informativi generici (17%) e specifici (15%), la stampa periodica (16%) e Internet (15%). http://europa.eu.int/comm/public_opinion/archives/eb/eb57/eb57_italy.pd Torna al sommario http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (5 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE NELLA RETE Nel sito dell'Unione europea sono pubblicate le informazioni sulle politiche e sulle attività dell'Unione, i testi legislativi in vigore e, all'indirizzo http://europa.eu.int/abouteuropa/index_it.htm, sono previsti links con le pagine contenenti le risposte alle domande più frequenti sul contenuto e le modalità di utilizzazione del sito, le statitistiche relative all'uso del portale e i risultati delle inchieste realizzate presso i visitatori del sito. Nel sito, http://europa.eu.int/comm/chat/prodi2/index_it.htm, alla pagina ?Partecipare alla chat?, è possibile dialogare via internet, il 27 novembre 2002, con il presidente della Commissione europea Romano Prodi sull'allargamento e sul futuro dell'Unione europea. Le domande, redatte in una qualsiasi delle undici lingue comunitarie, dovranno essere spedite all'indirizzo di posta elettronica [email protected] Il sito dedicato all'ambiente per i Giovani Europei, presentato da Margot Wallström, membro della Commissione europea incaricato dell'Ambiente, pone l'attenzione sui temi seguiti con particolare interesse dalla Commissione, vale a dire l'aria, l'acqua, i rifiuti e la natura. Le informazioni, pubblicate in 11 lingue, sono spiegate con un linguaggio chiaro e sono corredate da immagini esplicative del tema trattato Il sito è particolarmente interessante e sfogliandone le pagine possiamo trovare, ad esempio, le versioni a cartoni animati degli argomenti di maggior interesse per l'ambiente e dei test per verificare il livello di conoscenza delle questioni dibattute. http://europa.eu.int/comm/environment/youth/waste/index_it.html Le nuove pagine di CORDIS, disponibili in inglese, francese, tedesco, italiano e spagnolo, offrono un accesso diretto alle notizie di attualità; informazioni aggiornate sulla struttura e sui contenuti di tutte le aree d'attività del sesto programma quadro (6PQ) e, inoltre, dati relativi al coinvolgimento dei paesi candidati nel quinto programma quadro (5PQ). Tutte le novità contenute nel sito sono anticipate nel notiziario, nella newsletter settimanale on line o attraverso i servizi di notifica via e-mail. http://www.cordis.lu/it/home.html EurNet è un network costituito dalle reti europee presenti in Toscana, che hanno deciso di coordinare le loro attività e strategie sul territorio regionale al fine di diffondere informazioni relative alle politiche, ai servizi, alle opportunità offerte dall'Unione europea alle imprese e ai singoli cittadini. L'indirizzo è: www.eurnet.org Nel sito del Mediatore europeo - www.euro-ombudsman.eu.int/home/en/default.htm - è disponibile un documento di due pagine che, nelle lingue dei Paesi candidati, spiega il ruolo del Mediatore e fornisce esempi delle questioni da lui trattate. L'importanza dell'iniziativa, che ha lo scopo di consentire ai cittadini degli Stati aderenti sul funzionamento dell'istituzione, rende il Mediatore una delle prime istituzioni comunitarie a fornire informazioni sul suo sito nelle lingue dei Paesi candidati. Nelle pagine del sito dell'Unione europea, all'indirizzo http://europa.eu.int/abc/maps/index_it.htm, è pubblicata una dettagliata cartina geografica dell'Europa. La cartina consente di visualizzare l'area geografica degli Stati membri e degli Stati candidati o cliccando su una specifica area per ingrandirla oppure selezionando il paese interessato dai menu a tendina situati in alto sullo schermo. I nomi delle località e delle regioni sono quelli originali ma, per facilitarne la consultazione, sono indicati, in alto rispetto alla cartina, anche i nomi in italiano dello Stato scelto. Il sito web http://europa.eu.int/comm/environment/networks/index_en.htm , rivolto ai network attivi nel settore dell'informazione, comunicazione e aumento della presa di coscienza a livello ambientale, rappresenta un collegamento tra i network e la Commissione europea e, soprattutto, tra gli stessi networks. Sono previsti link con ciascun sito dei network e vengono fornite loro informazioni sulle opportunità di finanziamento in ambito comunitario, nonchè l'opportunità di trovare partners per partecipare a progetti nel settore dell'informazione ambientale. La Divisione Visite e Seminari della DG dell'Informazione e delle Relazioni Pubbliche organizza un programma di visite nei luoghi di lavoro del Parlamento e, attraverso le pagine del sito http://www.europarl.eu.int/press/visit/it/home_it.htm, consente una visita virtuale degli stessi luoghi. L'utente potrà, attraverso la descrizione, le piantine e le vedute aeree degli edifici politica e la storia dell'istituzione, conoscere questi edifici come se li avesse visti personalmente. Torna al sommario http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (6 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE ATTIVITÀ DELLE ISTITUZIONI EUROPEE Consiglio europeo di Copenhagen 12-13 dicembre Consiglio dell'Unione europea 26 novembre Lussemburgo: Consiglio Competitività 27-29 novembre Lussemburgo: Consiglio Agricoltura a Pesca 28-29 novembre Lussemburgo: Consiglio Giustizia e Affari interni Parlamento europeo 4-5 dicembre Strasburgo: Sessione plenaria Convenzione europea 28 novembre Bruxelles: Riunione Praesidium 4 dicembre Bruxelles: Riunione Praesidium 5-6 dicembre Bruxelles: Sessione plenari Torna al sommario SEMINARI E MANIFESTAZIONI Il 18° Salone internazionale Pollutec, che si svolgerà a Lyon (Francia) dal 26 al 29 novembre 2002, per dibattere sulle soluzioni e le innovazioni nel settore dell'ambiente a livello mondiale, prevede una vasta partecipazione di espositori e di specialisti del settore. Si discuterà di vari temi tra i quali possiamo menzionare la cooperazione nord/sud per lo sviluppo sostenibile o le azioni possibili per la prevenzione dei rischi tecnologici. Per informazioni consultare la pagina: www. pollutec.com http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (7 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE L'AICCRE (Associazione europea di comuni, province, regioni e delle altre comunità locali), che dagli anni Cinquanta è impegnata nella costruzione di una federazione europea che riconosca e valorizzi le autonomie locali, ha organizzato, per il 27 novembre a Roma, il convegno Gli statuti regionali e le iniziative conseguenti alla modifica del titolo V nella prospettiva della Costituzione europea. Il dibattito verterà sul decentramento amministrativo e sui possibili sviluppi in materia, alla luce della modifica del Titolo V della Costituzione italiana, che contiene elementi di federalismo, e dei segnali di apertura ai poteri locali lanciati dalla Convenzione europea. Per informazioni contattare: Aiccre, Piera Bocci o Emanuela Martini, Tel: 06 699 40 461, e-mail. [email protected] Il 28 e 29 novembre avrà luogo a Bruxelles il Primo Forum sulla protezione civile che, attraverso lo scambio di informazioni e di esperienze nel settore, ha lo scopo di consentire alla Commissione l'elaborazione di una strategia integrata per migliorare i livelli di prevenzione e di reazione in materia di rischi naturali o tecnologici e di attacchi terroristici.Per informazioni contattare: JK.Events, Fax: 00322.3447564; E-mail: [email protected], oppure consultare il sito: http://europa.eu.int/comm/environment/civil/practicalinfo.htm Il 5 dicembre 2002 si terrà a Torino il convegno, promosso dalla Provincia di Torino, in collaborazione con l'OCSE e la Banca Mediocredito, dal titolo La finanza innovativa per lo sviluppo locale. L'evento costituisce un'occasione di incontro tra i soggetti che, a livello locale ed europeo, contribuiscono all'elaborazione di nuove strategie per il sostegno finanziario dei sistemi locali. L'area della Provincia di Torino si trova in una fase di profonda trasformazione e l'individuazione di forme di finanziamento innovative costituisce un notevole contributo allo sviluppo di nuove attività d'impresa e di progetti di riqualificazione delle raltà produttive locali. Per informazioni: Tel: 011.861.3532/2115/2117; Fax: 011.861.3480; E-mail: [email protected]; [email protected] Dal 9 al 12 dicembre 2002 si terrà a Firenze il seminario I programmi europei di finanziamento e l'europrogettazione, articolato in quattro giorni per un totale di 30 ore di formazione, dedicato all'analisi delle principali istituzioni europee, delle politiche dell'Unione e della loro programmazione per il periodo 2000-2006. Saranno fornite istruzioni circa le modalità di consultazioner delle banche dati comunitarie, contenenti informazioni sulle attività dell'Unione, e dei documenti ufficiali delle istituzioni e, infine, vi sarà un'introduzione sull'impostazione metodologica di un progetto. Per maggiori informazioni: Tel. 055-5034443, Fax: 055-5032426; E-mail: [email protected] Bruxelles ospiterà, dal 15 al 17 dicembre 2002, l'Euromarket Forum 2002 organizzato dall'EMRC (European Market Research Center). Il Forum presenta le possibilità di investimento nel settore privato dei paesi dell'Europa centrale e orientale, della Russia e della Confederazione degli Stati Indipendenti (CSI) e costituisce, allo stesso tempo, una vetrina per gli investitori interessati ad operare in quelle regioni. Per informazioni: www.emrc.be Torna al sommario PUBBLICAZIONI Un sistema di navigazione satellitare a vocazione planetaria La brochure, curata dalla DG Energia e Trasporti, presenta le possibilità di sviluppo del programma Galileo che, attraverso 30 satelliti in orbita, è il primo sistema mondiale di navigazione satellitare concepito espressamente per le applicazioni civili. Per migliorare l'equipment tecnico del programma e per promuovere una larga utilizzazione di questa tecnologia, sono in corso negoziati con la Russia e con gli Stati Uniti al fine di realizzare un'interazione con i loro sistemi satellitari. http://europa.eu.int/comm/dgs/energy_transport/galileo/documents/brochure_fr.htm L'euro e il futuro dell'Unione La trascrizione della chat che ha tenuto il 6 dicembre 2001 Romano Prodi, presidente della Commissione europea, è disponibile sul sito: http://europa.eu.int/comm/chat/prodi/index_it.htm. La trascrizione è solo in inglese anche se i partecipanti, in virtù dell'ausilio di interpreti, hanno posto le domande nelle 11 lingue ufficiali dell'Unione europea. http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (8 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE La protection sociale en Europe 2001 Il rapporto, a cura della DG Lavoro e Affari Sociali e contenente i contributi degli Stati membri, esamina le tendenze nelle spese sostenute nel settore sociale negli anni '90 e descrive, attraverso un'analisi comparativa, le riforme realizzate dopo il 1999. Nel settore della protezione sociale dei cittadini le pensioni di vecchiaia e le spese sanitarie hanno rappresentato, negli anni '90, una parte considerevole della spesa sociale degli Stati membri. Dopo il 1999 la protezione sociale (con particolare riferimento alla riduzione della povertà e all'inclusione sociale) costituisce ancora uno degli obiettivi principali degli Stati membri, anche se questi hanno dovuto rivedere le loro politiche in diversi settori nel tentativo di arginare la spesa pubblica. http://europa.eu.int/comm/employment_social/news/2002/nov/soc_protection_fr.html Tredicesima relazione annuale sui Fondi strutturali (2001) La relazione, elaborata dalla Commissione, presenta il bilancio 2001 delle attività dei Fondi strutturali e del loro coordinamento con altri strumenti finanziari nel 2001. Il rapporto fornisce dati relativi ai livelli di attuazione di ciascun Fondo e degli altri strumenti finanziari (Fondo di coesione, BEI,?); il grado di coordinamento con gli altri strumenti finanziari e con le altre politiche comunitarie e, infine, fornisce indicazioni sui sistemi di gestione di questi strumenti adottati dagli Stati membri. http://europa.eu.int/eur_lex/it/com/rpt/2002/com2002_0591it01.pdf The 2002 broad economic policy guidelines Il 24 aprile 2002 la Commissione, in linea con l'art. 99 del trattato dell'Unione, ha adottato una raccomandazione contenente le linee guida per le politiche economiche degli Stati membri e della Comunità. Il testo, pubblicato come numero 4/2002 dalla collana European economy, delinea la strategia di politica economica comunitaria che da un lato è orientata verso la crescita e la stabilità e, dall'altro, verso la creazione delle condizioni per un aumento della produttività e per la promozione di uno sviluppo sostenibile. Nella prima parte sono comprese raccomandazioni di generale applicazione in tutti gli Stati membri e, nella seconda parte, sono contenuti orientamenti specifici per i singoli Stati. http://europa.eu.int/comm/economy_finance/publications/european_economy/broadeconomypolicyguidelines2002_en.htm Torna al sommario DOCUMENTI COM Da questo numero iniziamo la segnalazione dei documenti COM disponibili, in PDF e WORD, all'indirizzo: http://europa.eu.int/eur-lex/it/com/availability/it_dpi_availability_month_2002_11.html COM (2002) 594 del 4 novembre 31a RELAZIONE FINANZIARIA concernente FONDO EUROPEO AGRICOLO DI ORIENTAMENTO E GARANZIA SEZIONE GARANZIA - ESERCIZIO 2001- disponibile nelle 11 lingue COM (2002) 597 del 4 novembre RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO, AL PARLAMENTO EUROPEO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE E AL COMITATO DELLE REGIONI L'attuazione e i risultati dell'Anno europeo delle lingue 2001- disponibile nelle 11 lingue COM (2002) 598 del 7 novembre http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (9 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO, AL PARLAMENTO EUROPEO E AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE Partecipazione degli attori non statali alla politica di sviluppo della CE - disponibile nelle 11 lingue COM (2002) 599 del 4 novembre COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO ED AL PARLAMENTO EUROPEO RELATIVA ALLA VALUTAZIONE INTERMEDIA DEL PIANO D'AZIONE DELL'UE IN MATERIA DI LOTTA CONTRO LA DROGA (20002004) - disponibile nelle 11 lingue COM (2002) 600 del 6 novembre COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO Piano d'azione per ovviare alle conseguenze sociali, economiche e regionali della ristrutturazione del settore della pesca europeo disponibile nelle 11 lingue COM (2002) 609 del 7 novembre RELAZIONE DELLA COMMISSIONE sullo stato di attuazione delle direttive 80/779/CEE, 82/884/CEE e 85/203/CEE relative alla qualità dell'aria nel periodo 1997-1999 - disponibile nelle 11 lingue COM (2002) 610 del 7 novembre COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO Un ambiente migliore per le imprese - disponibile nelle 11 lingue COM (2002) 612 dell'8 novembre QUINTA COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO relativa all'applicazione degli articoli 4 e 5 della direttiva 89/552/CEE Televisione senza frontiere, così come modificata dalla direttiva 97/36/CE, nel biennio 1999-2000 - disponibile nelle 11 lingue COM (2002) 619 dell'11 novembre RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO, AL PARLAMENTO EUROPEO E AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE circa l'attuazione della decisione 1999/784/CE del Consiglio del 22 novembre 1999 relativa alla partecipazione della Comunità all'Osservatorio europeo dell'audiovisivo - disponibile nelle 11 lingue COM (2002) 621 del 13 novembre COMMUNICATION FROM THE COMMISSION TO THE COUNCIL Draft Joint Employment Report 2002 - disponibile in tedesco, inglese e francese COM (2002) 622 del 13 novembre SIXTH REPORT FROM THE COMMISSION TO THE COUNCIL ON THE SITUATION IN WORLD SHIPBUILDING disponibile in tedesco, inglese e francese COM (2002) 624 del 13 novembre COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO Tracciati per la Bulgaria e la Romania - disponibile nelle lingue ufficiali dell'UE con eccezione del portoghese Si ricorda che alcuni dei documenti, inizialmente solo in versione francese, inglese e tedesca, successivamente potrebbero essere disponibili anche nelle altre lingue. http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (10 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE Torna al sommario Gazzette ufficiali Serie C e S aggiornate al 15.11.2002 NUOVE SCADENZE ISTRUZIONE/Asia 27.2.2003 Invito a presentare proposte per il programma di reti universitarie ASEAN-UE (AUNP) pubblicato dalla Commissione europea Riferimento: GU C 264 del 13.11.2002 L'obiettivo del programma AUNP è rafforzare la cooperazione nel settore dell'istruzione superiore tra l'Unione europea e i paesi dell'ASEAN, come pure promuovere l'integrazione regionale tra gli stessi paesi dell'ASEAN. Possono presentare domanda le organizzazioni senza fini di lucro e le istituzioni di istruzione superiore, che devono avere la loro sede principale sul territorio dell'Unione europea o in uno dei paesi ASEAN partecipanti ( Brunei Darussalam, Cambogia, Indonesia, Repubblica democratica popolare del Laos, Malaysia, filippine, Singapore, Thailandia, Vietnam). Per informazioni: Fax 32 2 299 10 62, E-mail [email protected] Sito: http://europa.eu.int/comm/europeaid/tender/index_en.htm AGRICOLTURA/Agenzie Sapard 12.12.2002 B-Bruxelles: Servizi di audit esterno per la DG Agricoltura relativi all'audit di agenzie Sapard, da effettuarsi nell'ambito di un sistema di ordinazioni di servizi Riferimento: GU S 218 del 9.11.2002 Oggetto dell'appalto sono i servizi di audit esterno per la DG Agricoltura relativi all'audit di agenzie Sapard, organizzazioni operanti nei paesi candidati responsabili della getsione di progetti di investimento nel settore agricolo e rurale. I paesi candidati, nei quali sono richiesti i servizi di audit, sono: Bulgaria, Repubblica ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Repubblica slovacca e Slovenia. Per informazioni: Commissione europea, DG Agricoltura, DG AGRI J.1, Att: sig. Michele Ottati, ufficio L130 10/94, rue de la Loi/Wetstraat 200, B-1049 Bruxelles/Brussel. Tel.: 32 2 295 84 02. Fax: 32 2 299 48 97. Email: [email protected]. IMPRESE 9.12.2002 B-Bruxelles: Studio sui fattori, le politiche e le iniziative che contribuiscono all'applicazione di sistemi di gestione ambientale nelle piccole e medie imprese Riferimento: GU S 218 del 9.11.2002 Lo studio verrà eseguito nel quadro di un progetto in fase di svolgimento relativo alla procedura Best (vale a dire benchmarking), della DG Imprese, sui sistemi di gestione ambientale nelle PMI. Il progetto prende in http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (11 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE esame e raffronta fattori, politiche e iniziative nazionali e regionali/locali atti a consentire l'istituzione e la manutenzione di sistemi di gestione ambientale all'interno delle PMI. Termine ultimo per la richiesta dei documenti: 2.12.2002. Per informazioni: Commissione europea, DG Imprese, unità E1: Politica delle imprese e ambiente, Att: Julius Langendorrf, AN 88 5/27, B-1049 Bruxelles. Tel.: 32 2 295 51 30. Fax: 32 2 299 19 25. E-mail: [email protected] Sito: http://europa.eu.int/comm/enterprise/index_en.htm MERCATO INTERNO/Proprietà industriale 7.1.2003 B-Bruxelles: Organizzazione di una conferenza intitolata Proprietà industriale - Quo vadis? Riferimento: GU S 215 del 6.11.2002 La Conferenza, che si svolgerà presso l'Albergo Regina Isabella, piazza S. Restituta 1, I-80076 Lacco Ameno d'Ischia dal 5 al 7 ottobre 2003, tratterà il tema del ruolo futuro dei diritti di proprietà industriale nel settore delle nuove tecnologie, della promozione dell'innovazione e della concorrenza. Termine ultimo per la richiesta dei documenti: 23.12.2002. Per informazioni: Commissione europea, DG Mercato interno, B-1049 Bruxelles. Tel.: 32 2 295 40 31. Fax. 32 2 299 30 88. E-mail. [email protected]. TECNOLOGIA/Paesi terzi 11.2.2003 Invito a presentare proposte. Programma COGEN CE-ASEAN Fase III (COGEN 3). Progetti dimostrativi su scala reale Riferimento: GU C 264 del 12.11.2002 L'obiettivo del programma COGEN 3 consiste nel fornire sostegno alla realizzazione di progetti dimostrativi su scala reale (FSDP). I FSDP dimostrano agli utilizzaztori finali dei paesi dell'ASEAN l'affidabilità tecnica e la validità economica di tecnologie collaudate di cogenerazione sviluppate dall'UE. Il programma COGEN 3 − FSDP costituisce una delle attività del programma globale COGEN 3, il cui obiettivo è rafforzare la cooperazione economica tra l'Unione europea e l'Asean attraverso la realizzazione di tecnologie di cogenerazione efficienti e pulite. Per informazioni: E-mail: [email protected], . Fax: 66 2 524 53 96 Sito: http://europa.eu.int/comm/europeaid/index_en.htm oppure http://www.cogen3.net Torna al sommario BANDI E GARE APERTI SICUREZZA SUL LAVORO 30.11.2002 Invito ristretto a presentare proposte volte ad ottenere sovvenzioni nel settore della salute e della sicurezza sul lavoro http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (12 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE Riferimento: GU C 264 del 30.10.2002 La Commissione europea sostiene progetti nel settore della salute e della sicurezza nel settore del lavoro, favorendo un miglior impegno degli ispettori del lavoro e incoraggiando l'attuazione effettiva del diritto comunitario. La Commissione intende pertanto cofinanziare a beneficio esclusivo delle autorità nazionali degli Stati membri responsabili dell'Ispettorato del lavoro i progetti che prestino particolare attenzione allo scambio internazionale delle strategie e delle pratiche di prevenzione, alle raccomandazioni della sessione europea sui rischi dell'asbesto organizzata dal comitato degli Alti responsabili dell'Ispettorato del lavoro negli Stati membri. Per informazioni: Commissione europea, DG Occupazione e affari sociali, edificio Jean Monnet, C3/065, L2920 Lussemburgo. Fax 352 430134259. Sito: http://europa.eu.int/comm/employment_social/index_fr.htm eLEARNING 03.12.2002 B-Bruxelles: Conduzione di studi nell'ambito dell'iniziativa eLearning Riferimento: GU S 206 del 23.10.2002 Il 28 marzo 2001 la Commissione europea ha adottato il piano d'azione "eLearning, pensare all'istruzione di domani" che fa parte del Piano d'azione globale eEurope. Questa iniziativa mira ad attivare i settori dell'istruzione e della cultura, nonché gli operatori economici e sociali, al fine di accelerare il processo di adeguamento dei sistemi di istruzione e formazione alla società basata sulle conoscenze e alla cultura digitale. Obiettivo del contratto è quello di condurre studi di analisi, valutazione, raffronto, fattibilità o "follow-up" su temi concernenti le aree che il piano d'azione eLearning ha definito "aree di intervento" (COM (2001) 172 def. - 28.3.2001). In modo particolare questi studi saranno incentrati sull'industria dell'eLearning e sul mercato in Europa, sull'impiego di tecnologie dell'informazione e della comunicazione per l'apprendimento e l'insegnamento nella formazione professionale iniziale, nonché sull'eLearning nella formazione professionale continua, in modo particolare sul luogo di lavoro e nell'ambito delle PMI. Documenti contrattuali e documenti complementari ottenibili fino al 22.11.2002. Commissione europea, Direzione generale Istruzione e cultura, Att: sig.ra Maruja Gutierrez Diaz , rue de la Loi/Wetstraat 200, B- 1049 Bruxelles/Brussel. Tel.: (32-2) 295 63 46. Fax: (32-2) 296 62 92. E-mail: [email protected]. URL: http://europa.eu.int/comm/elearning PROGRAMMA MEDIA 16.12.2002 − 25.04.2003 Invito a presentare proposte per il sostegno dell'organizzazione di festival audiovisivi Riferimento: GU C 264 del 30.10.2002 Tra le azioni contemplate dal programma Media Plus figura il sostegno allo sviluppo, alla distribuzione e alla promozione di opere audiovisive europee. L'invito è rivolto agli organismi e operatori europei del settore audiovisivo. Informazioni: Commissione europea, DG Istruzione e Cultura − Programma Media, http://europa.eu.int/comm/avpolicy/mediapro/media_en.htm PAESI TERZI/ Programma Asia Pro Eco 08.01.2003 - 17.09.2003 Invito a presentare proposte. Programma ASIA PRO ECO pubblicato dalla Commissione europea http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (13 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE Riferimento: GU C 246 del 12.10.2002 Il programma Asia Pro Eco intende rafforzare il dialogo ambientale tra l'Europa e l'Asia. Tra i settori di attività vi sono: capacità di gestione dell'ambiente, approccio di mercato alla protezione ambientale, sviluppo, promozione e sostegno di reti euro-asiatiche di R&S ambientale. I candidati devono essere autorità nazionali o regionali, operatori pubblici o organizzazioni senza scopo di lucro o della società civile. Per ricevere ulteriori informazioni ed ottenere i moduli di candidatura, consultare i siti: http://europa.eu.int/comm/europeaid/tender/index/_en.htm http://europa.eu.int/comm/europeaid/projects/asia-pro-eco/index_en.htm Per qualsiasi domanda in merito: [email protected] FORMAZIONE PROFESSIONALE 21.11.2002 I-Torino: Servizi di formazione professionale 2002/S 197-154860 Riferimento: GU S 197 del 10.10.2002 Denominazione assegnata all'appalto: selezione di una società addetta alla fornitura di esperti nel settore dell'istruzione e della formazione nelle regioni MED. Indirizzo al quale richiedere i documenti e presentare le proposte: Fondazione europea per la formazione, att. Ian Fowden, viale Settimio Severo 65, 10133 Torino. Tel 011 6302222, fax 011 6302200, e-mail: Legal. [email protected] Sito: www.etf.eu.int TEMPUS III Senza limiti di tempo - Invito a presentare candidature in vista della costituzione di un elenco di esperti addetti a valutare le proposte ed eseguire altri incarichi nel contesto dello schema di cooperazione transeuropea per l'istruzione superiore (Tempus III) Riferimento: GU C 244 del 10.10.2002 Lo scopo del programma Tempus III è quello di promuovere lo sviluppo dei sistemi di istruzione superiore nei paesi ammissibili attraverso la cooperazione con partner provenienti da tutti gli Stati membri. Per informazioni: http://europa.eu.int/comm/education/tempus EDUCAZIONE E SPORT 27.11.2002 B-Bruxelles: Campagna informativa e promozionale per l'Anno europeo dell'educazione attraverso lo sport 2004 http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (14 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE Riferimento: GU S 196 del 09.10.2002 Sono previste le seguenti attività: creazione di un logo e di un'identità grafica da utilizzare su tutti i documenti che si riferiscono all'anno europeo; strategia di comunicazione compredente consigli strategici, consulenza, rapporti con i mass media, pubblicità, promozione, diffusione presso il pubblico e materiale didattico; organizzazione di manifestazioni, promozione dell'anno europeo, ottenimento di uno sponsor; ideazione e produzione di articoli promozionali. Per informazioni: Commissione europea, DG Istruzione e cultura, Unità C.5 − Sport, Jaime Andreu Romeo, rue de la Loi 200, B-1049 Bruxelles. Tel. 32 2 2969704, fax 32 2 2957747, e-mail [email protected]. int Sito: http://europa.eu.int/comm/sport/index_fr.html ONG/AMBIENTE 18.11.2002 Invito a presentare proposte nel quadro di un programma di azione comunitario per la promozione delle organizzazioni non governative che operano principalmente nel campo della protezione ambientale Riferimento: GU C 238 del 03.10.2002 Sono previste azioni quali dibattiti, conferenze, seminari, manifestazioni, creazione di reti di ONG, pubblicazioni, prodotti informatici, trasmissioni radiotelevisive e azioni innovative che possano contribuire ad alimentare il dibattito su: governance e futuro dell'Unione, cittadinanza europea, modello sociale europeo, prospettiva dell'allargamento. Per informazioni e la documentazione necessaria: Commissione europea, BU-9 0/10, B-1049 Bruxelles. Fax 32 2 2969560 Indirizzo Internet: http://europa.eu.int/comm/environment/funding/intro_en.html SICUREZZA ALIMENTARE 14.01.2003 Invito a presentare proposte per il programma di sicurezza alimentare ONG 2002 pubblicato dalla Commissione delle Comunità europee Riferimento: GU C 248 del 15.10.2002 Il programma si prefigge di promuovere l'attuazione di attività di sostegno alla sicurezza alimentare conformemente alla strategia nazionale per la sicurezza alimentare dei paesi beneficiari. Possono presentare la candidatura ONG senza scopo di lucro aventi la loro sede in uno degli Stati membri dell'UE e i progetti devono essere attuati in uno dei seguenti paesi: Bolivia, Haiti, Ecuador, Niger, Burkina-Faso, Guinea Bissau, Mozambico, Madagascar, Tagikistan, Bangladesh. Per ricevere ulteriori informazioni ed ottenere i moduli di candidatura, consultare il sito: http://europa.eu.int/comm/europeaid/tender/index_it.htm FONDO SOCIALE EUROPEO/ART. 6 31.01.2003 Invito a presentare proposte. Misure innovative ai sensi dell'articolo 6 del regolamento relativo al Fondo sociale europeo Strategie locali per l'occupazione Riferimento: GU C 230 del 27.09.2002 http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (15 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE L'articolo 6 del regolamento relativo al FSE (n.1784/1999 del 12 luglio 1999) prevede il sostegno ad iniziative innovative, finalizzate alla promozione di nuovi approcci e all'individuazione di buone prassi che possano permettere di migliorare l'attuazione delle operazioni sostenute dal FSE. Per ricevere ulteriori informazioni ed ottenere i moduli di candidatura, consultare il sito: http://forum.europa.eu.int/Public/irc/empl/vp_2001_017/library Commissione europea: tel 32-2 2956643 o 2954380, fax 32-2 2965989, e-mail: [email protected] PHARE 28.12.2002 Invito a presentare proposte per il programma Phare HU010402 Affrontare il gap di genere nel mercato del lavoro, lanciato dall'Unità centrale per i finanziamenti e gli appalti dell'Ufficio statale per il bilancio, per conto del ministero del Lavoro ungherese Riferimento: GU C 232 del 28.09.2002 Tipo di attività: sviluppare e proporre una serie complessa di servizi per favorire la reintegrazione nel mercato del lavoro del gruppo destinatario, attualmente inattivo, costituito da donne in congedo di maternità o donne senza occupazione e di età superiore ai 40 anni. Si tratta di un programma pilota destinato all'Ungheria, quindi tutte le attività connesse al gruppo destinatario devono essere realizzate in Ungheria. Possono presentare domanda persone giuridiche non pubbliche senza fini di lucro; l'organizzazione candidata principale deve essere registrata in Ungheria, mentre i partner possono essere organizzazioni con sede nell'UE o nei paesi Phare, Cipro, Malta, Turchia. Per ricevere ulteriori informazioni ed ottenere la documentazione, consultare il sito del ministero del Tesoro ungherese in qualità di amministrazione aggiudicatrice: www.cfcu.hu GEMELLAGGI 30.12.2002 − 28.02.2003 − 30.04.2003 - 17.07.2003 Invito a presentare proposte. Sostegno per la promozione dei gemellaggi di città − 2003. Riferimento: GU C 220 del 17.09.2002 Obiettivo: favorire le manifestazioni e le azioni che contribuiscono al ravvicinamento dei popoli europei e al rafforzamento della coscienza europea. I moduli per gli scambi fra cittadini e quello per le conferenze e i seminari possono essere richiesti al servizio gemellaggio di città oppure scaricati all'indirizzo: http://europa.eu.int/comm/dgs/education_culture/ towntwin/index.it.html Le domande vanno inviate a: Commissione europea, DG Istruzione e cultura, Servizio Gemellaggi di città, VM-2 4/35, B-1049 Bruxelles. Per qualsiasi domanda rivolgersi a: [email protected] oppure [email protected] http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (16 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE Tel 32 2 2952685, fax 32 2 2962389. ONG 15.11.2002 Invito a presentare proposte. Sostegno ai progetti europei di iniziative svolte da organizzazioni non governative per il 2003 Riferimento: GU C 220 del 17.09.2002 Sono previste azioni quali dibattiti, conferenze, seminari, manifestazioni, creazione di reti di ONG, pubblicazioni, prodotti informatici, trasmissioni radiotelevisive e azioni innovative che possano contribuire ad alimentare il dibattito su: governance e futuro dell'Unione, cittadinanza europea, modello sociale europeo, prospettiva dell'allargamento. Le domande vanno inviate a: Commissione europea, DG Istruzione e cultura, Unità Partenariato con la società civile, VM-2 4/35, B-1049 Bruxelles. E-mail: [email protected] Indirizzo Internet: http://europa.eu.int/comm/education/ong.html ASSOCIAZIONI E FEDERAZIONI 15.11.2002 Invito a presentare proposte. Sostegno ai progetti di dibattito e riflessione organizzati da associazioni e federazione di interesse europeo Riferimento: GU C 220 del 17.09.2002 Sono previste azioni quali incontri di riflessione, conferenze, seminari, pubblicazioni, prodotti informatici, trasmissioni radiotelevisive e azioni innovative che possano contribuire ad alimentare il dibattito su: i valori e le fonti etiche e spirituali della costruzione europea, governance e futuro dell'Unione, cittadinanza europea, la diversità culturale nella prospettiva dell'allargamento. Le domande vanno inviate a: Commissione europea, DG Istruzione e cultura, Unità Partenariato con la società civile, VM-2 4/35, B-1049 Bruxelles. E-mail: [email protected] Indirizzo Internet: http://europa.eu.int/comm/education/associations.html DISABILI/LAVORO 03.12.2002 Invito a presentare proposte per attività di promozione dell'inserimento di persone con disabilità nel mercato del lavoro, pubblicato dall'Agenzia nazionale per lo sviluppo regionale in rappresentanza della Commissione del ministero della Famiglia e degli affari sociali (ente che subentra all'Agenzia) Riferimento GU C del 03.09.2002 http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (17 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE I settori di attività sono: sviluppo della formazione professionale, programmi di ergoterapia, sviluppo di servizi, occupazione. L'area geografica interessata dal presente programma pilota ingloba tre regioni dell'Ungheria. I candidati devono essere persone giuridiche non a scopo di lucro (organizzazioni no-profit) enti pubblici, amministrazioni locali, enti non pubblici (vale a dire organizzazioni sociali, fondazioni, istituti o enti religiosi). Tali organizzazioni devono essere registrate in Ungheria o nell'Unione europea ed essere attive nelle tre regioni beneficiarie. I partner del progetto possono essere organizzazioni aventi sede nelle regioni destinatarie del progetto, i paesi Phare o gli Stati membri dell'UE. Informazioni dettagliate sono contenute nelle Linee guida per i candidati, disponibili sul sito: http://europa.eu. int/comm/europeaid/index_en.htm e sul sito dell'Autorità nazionale ungherese per lo sviluppo regionale: www.phare-reg.hu ISTRUZIONE Invito a presentare domanda di candidatura n. EAC/60/02 per la costituzione di un elenco di esperti per valutare le proposte ricevute in relazione al programma di azione comunitaria SOCRATES ed altre azioni comunitarie in materia d'istruzione Riferimento GU C del 05.09.2002 La Commissione invita a presentare candidature per costituire un elenco di esperti per valutare le proposte ricevute in risposta sia all'evento generale annuale che agli inviti specifici a presentare proposte pubblicati nell'ambito del programma Socrates. L'elenco di esperti potrà essere utilizzato per altre azioni comunitarie in materia d'istruzione. Per informazioni sul programma Socrates e per scaricare l'atto di candidatura e il modulo di curriculum vitae, consulatre il sito http://europa.eu.int/comm/education/socrates.html Le candidature vanno inviate a: Commissione europea, DG EAC A.4, Segretariato dell'Unità, rue Belliard 7, B-1000 Bruxelles. GALILEO Rettifica dell'appello a manifestazione di interesse destinato alle imprese per partecipare alla giornata Galileo organizzata dalla DG TREN a Bruxelles all'inizio del mese di ottobre 2003 Rettica della data (apparsa su GU C 173 del 19. 07.2002): la giornata si svolgerà agli inizi di gennaio 2003. La Commissione europea organizza una giornata d'informazione per le imprese desiderose di partecipare al programma Galileo di radionavigazione satellitare. Le imprese interessate devono contattare la Commissione per e-mail [email protected] oppure per posta: Commissione europea, DG Energia e trasporti, unità TREN.E. 4, ufficio DM 28 1/32, B-1049 Bruxelles. Per ulteriori informazioni sul programma Galileo, consultare il sito: http://europa.eu.int/comm/energy_transport/en/gal_en.html CULTURA e AUDIOVISIVO Invito a manifestare il proprio interesse per appalti di servizi audiovisivi Il Parlamento europeo desidera stilare un elenco di imprese specializzate nella produzione di programmi audiovisivi relativi alle attività del Parlamento su supporto video, CD-ROM, CD o DVD. Riferimento: GU S 214 del 8.11.2000. Per informazioni: Parlamento europeo, direzione generale dell'informazione e delle relazioni pubbliche, divisione audiovisivi, Plateau de Kirchberg, L-2929 Lussemburgo, tel. +352 430022582; fax +352 439196. http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (18 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE PROGRAMMA SOCRATES 31.12.2002 Programma Socrates - azione lingua 1 Invito a manifestare interesse per potenziali candidati nell'ambito del programma Socrates- azione Lingua 1. Tale azione riguarda il sostegno finanziario alle partnership transnazionali che organizzano progetti nei seguenti settori: sensibilizzazione dei cittadini sui vantaggi dell'apprendimento delle lingue lungo tutto l'arco della vita, informazione sulle opportunità di tale studio e incoraggiamento dei cittadini ad intraprenderlo; miglioramento dell'accesso ai mezzi per lo studio delle lingue e aumento del sostegno offerto a chi impara le lingue; promozione dell'informazione sulle tecniche innovative e sulle buone prassi dell'insegnamento delle lingue in Europa. Riferimento: GU C 159 dell'8.6.2000. Per informazioni, consultare il sito Internet: http://europa.eu.int/comm/dgs/education_culture/index_it.htm SALUTE 31.12.2002 Programma di azione comunitaria sulla prevenzione dell'AIDS e di talune altre malattie trasmissibili Proroga del programma d'azione sulla prevenzione dell'AIDS e di talune altre malattie trasmissibili avente in origine scadenza a fine 2000. Riferimento: GU C 333 del 24.11.2000. Per informazioni: Commissione europea, direzione generale `'Protezione della sanità e tutela dei consumatori'', direzione Sanità pubblica, programma AIDS ad altre malattie trasmissibili − G/4, edificio Euroforum, zone d'activité `'la cloche d'or'', Rue Robert Stumper, LLuxembourg (Gasperich), fax +352 430134511. 31.12.2002 Programma di azione comunitaria sulla prevenzione del cancro Proroga del programma d'azione sulla prevenzione del cancro avente in origine scadenza a fine 2000. Riferimento: GU C 333 del 24.11.2000. Per informazioni: Commissione europea, direzione generale `'Protezione della sanità e tutela dei consumatori'', direzione Sanità pubblica, programma `'Europa contro il cancro'' − G/2, edificio Euroforum, zone d'activité `'la cloche d'or'', Rue Robert Stumper, L-Luxembourg (Gasperich), fax +352 430134511. 31.12.2002 Programma di azione comunitaria sulla prevenzione della tossicodipendenza Proroga del programma d'azione sulla prevenzione della tossicodipendenza avente in origine scadenza a fine 2000. Riferimento: GU C 333 del 24.11.2000. Per informazioni: Commissione europea, direzione generale `'Protezione della sanità e tutela dei consumatori'', direzione Sanità pubblica, programma `'Prevenzione della tossicodipendenza'' − G/2, edificio Euroforum, zone d'activité `'la cloche d'or'', Rue Robert Stumper, L-Luxembourg (Gasperich), fax +352 http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (19 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE 430134511 PROGRAMMA LEONARDO 30.11.2002 Proroga dell'invito a presentare candidature in vista della costituzione di elenchi di esperti per la valutazione delle proposte ricevute nel contesto del programma d'azione comunitaria in materia di formazione professionale Leonardo da Vinci Riferimenti GU C 205 del 29.08.2002 L'invito a presentare candidature, in vista della costituzione di elenchi di esperti per la valutazione delle proposte ricevute nel contesto del programma d'azione comunitaria in materia di formazione professionale Leonardo da Vinci, non scade più il 30 agosto: il termine è stato prorogato. Per ulteriori informazioni: http://europa.eu.int/comm/education/leonardo/leonardo2_en.html PROGRAMMA MEDIA PLUS 15.01.2003 MEDIA PLUS − Sviluppo, distribuzione e promozione (2001-2005). attuazione di un programma di sostegno allo sviluppo, alla distribuzione e alla promozione delle opere audiovisive europee Riferimento: GU C 170 del 16.07.2002 Gli organismi o gli operatori che desiderino rispondere al presente invito e ricevere il documento ?Linee direttrici per presentare una proposta al fine di ottenere un contributo finanziario nel quadro delle azioni promozione? devono inviare la loro domanda a: Jacques Delmoly, Commissione europea, B 100 4/20, B-1049 Bruxelles. Fax +32-2 2999214. I termini per la presentazione delle proposte sono: 4 settembre 2002 per le azioni organizzate tra il 1° gennaio ed il 31 maggio 2003; 15 gennaio 2003, per le azioni organizzate tra il 1° giugno e il 31 dicembre 2003. ENERGIA 31.12.2002 Invito a presentare proposte per ottenere sovvenzioni nel settore dell'energia e dei trasporti per il periodo 2001-2002 Riferimento: GU C 202 del 18.7.2001. Per informazioni, consultare il sito Internet: http://europa.eu.int/ comm/dgs/energy_transport/index_it.html COOPERAZIONE/Paesi terzi Programma ALURE Invito a presentare candidature per il programma ALURE di cooperazione tra Unione europea e America latina nel campo dell'energia. Le proposte devono essere presentate da gruppi di almeno 2 operatori del settore energetico di due Stati membri e da almeno un operatore latino-americano. I termini per la presentazione delle proposte sono diversi a seconda del tipo di azione. Le domande si ricevono nel corso di tutto l'anno. Riferimento: GU C 23 del 27.1.2000. Per informazioni: ALURE-Cellula di sostegno, Rue Franklin 126, B-1000 Bruxelles; e-mail [email protected] Internet www.alure.net http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (20 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE Invito a presentare candidature di esperti assunti singolarmente per lavori di assistenza tecnica a favore dei paesi terzi nel quadro della cooperazione esterna La Commissione ricerca esperti disposte ad effettuare missioni (di durata variabile tra 12 mesi e 6 anni) di assistenza tecnica nei rispettivi settori di specializzazione. Le missioni si compiranno in paesi terzi, presso amministrazioni nazionali o organismi pubblici o semipubblici dei paesi beneficiari della cooperazione comunitaria o presso le delegazioni della Commissione europea. Le candidature possono essere presentate in qualsiasi momento. Riferimento: GU C 274 del 26.9.2000. Per informazioni, consultare il sito Internet: http://europa.eu.int/ comm/scr/experts/index_fr.htm SOCIETÀ DELL'INFORMAZIONE 16.11.2002 Programma E-CONTENT. Invito a presentare proposte di azioni indirette nell'ambito del programma inteso ad incentivare lo sviluppo dei contenuti digitali europei nelle reti globali e a promuovere la diversità linguistica nella società dell'informazione (20012005) Riferimento: GU C 85 del 15.3.2001. Per informazioni: Commissione europea, direzione generale Società dell'informazione, eContent, Edificio Jean Monnet, Ufficio EUFO 1179, Rue Alcide de Gasperi, L2920 Lussemburgo, e-mail [email protected] Fax: +352 430134959, sito www.cordis.lu/econtent FONDO SOCIALE EUROPEO 31.01.2003 Invito a presentare proposte VP/2001/017 relativo a misure innovative ai sensi dell'articolo 6 del regolamento del Fondo sociale europeo ''Strategie locali per l'occupazione e l'innovazione'' Riferimento: GU C 306 del 31.10.2001. La guida del candidato, i moduli di candidatura e altri allegati possono essere scaricati dal sito: http://forum. europa.int/Public/irc/empl/vp_2001_017/library. I documenti possono essere consultati anche sul seguente sito web della DG "Occupazione ed Affari Sociali", tenendo però presente che il formato PDF non è adatto alla compilazione dei moduli: http://europa.eu.int/comm/dgs/employment_social/tender_en.htm (in inglese). Per informazioni ulteriori: Commissione europea, e-mail: [email protected] tel. +32-2 2956643 oppure 2954380; fax +32-2 2965989 PROGRAMMA DAPHNE 15.02.2003 Programma Daphne Invito a manifestare interesse per l'inclusione in un elenco di potenziali contraenti nel settore del programma DAPHNE (lotta contro la violenza nei confronti dei bambini, dei giovani e delle donne), che possano fornire alla Commissione servizi relativi all'esame tecnico delle proposte di progetti, all'esame ex post dei progetti finanziati, alla supervisione dei progetti in corso, all'apporto di competenze allo sviluppo del programma. Riferimento: GU S 40 del 26.2.2000. PAESI TERZI/Accesso al Mercato http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (21 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE 09.03.2003 Invito a manifestare interesse nell'ambito del programma di azione pluriennale denominato Accesso al mercato dei paesi non comunitari Le candidature verranno inserite in un apposito elenco di potenziali contraenti. Riferimento: GU S 48 del 9.3.2001. Per informazioni: Commissione europea, direzione generale Commercio, Direzione E, att. sig. Weizenbach, CHAR 07/224, rue de la Loi 200, 1049 Bruxelles, tel. +32-2 2994953, fax +32-2 2990207, email [email protected] PAESI TERZI/Immigrazione 06.04.2004 Azioni preparatorie relative alla cooperazione con i paesi terzi in materia di immigrazione Riferimento: GU S 68 del 6.4.2001. Per informazioni: Comunità europea, DG Giustizia e Affari interni, Jean Louis De Brouwer, Rue de la Loi 200, Bruxelles, tel. +32-2 953567, fax +32-2 2958401, e-mail: Patrick. [email protected] POLITICA COMMERCIALE 09.03.2003 Studi su questioni di politica commerciale in settori specifici e organizzazione di seminari o dibattiti Le candidature verranno inserite in un apposito elenco di potenziali contraenti. Riferimento: GU S 48 del 9.3.2001. Per informazioni: Commissione europea, direzione generale Commercio, Direzione E, att. sig. Weizenbach, CHAR 07/224, rue de la Loi 200, 1049 Bruxelles, tel. +32-2 2994953, fax +32-2 2990207, email [email protected] POLITICA della CONCORRENZA 31.01.2003 Tecnologie dell'informazione, diritti di proprietà intellettuale e della politica in materia di concorrenza Invito a manifestare interesse da parte di esperti nei settori delle tecnologie dell'informazione, dei diritti di proprietà intellettuale e della politica in materia di concorrenza, per l'inclusione in un elenco di potenziali contraenti che saranno successivamente inviati dalla Commissione a presentare offerta per servizi specifici che DG Concorrenza dovrà definire nei propri settori di competenza. Riferimento: GU S 42 dell'1.3.2000 errata corrige in GU S 55 del 18.3.2000. 01.07.2004 Invito a manifestare interesse per servizi di esperti nel campo dei mezzi di comunicazione, internet e dei diritti di proprietà intellettuale per questioni relative alla politica di concorrenza L'obiettivo dell'invito riguarda la compilazione di un elenco di potenziali contraenti che saranno invitati a presentare offerte per compiti specifici. Riferimento: GU S110 del 12.6.2001. Per informazioni: Commissione europea, DG Concorrenza, sig. Nuijten, J70/2/110, rue de la Loi 200, B-1049 Bruxelles. Tel. +32-2 2968943, fax +32-2 2969804, e-mail [email protected] http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (22 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE POLITICA ECONOMICA, FINANZIARIA e MONETARIA 01.04.2005 Invito a manifestare interesse per effettuare in futuro studi, ricerche, inchieste, valutazione di programmi e attività di comunicazione riguardanti la politica economica, monetaria e finanziaria, o determinati suoi aspetti, e le conseguenze che ne derivano Riferimento GU S del 05.04.2002 Referente: Commissione europea, DG ECFIN Affari economici e finanziari, unità 02 (BU1 3/13), B-1049 Bruxelles. Invito e modulo di candidatura: http://europa.eu.int/comm/ economy_finance/tenders/call0203_en.htm RIFUGIATI Azioni comunitarie del Fondo europeo per i rifugiati Invito a manifestare interesse per le azioni comunitarie del Fondo europeo per i rifugiati (FER). Le persone interessate ad essere incluse in un elenco di potenziali contraenti sono invitate a presentare candidature conformemente al documento consultabile sul sito http://europa.eu.int/comm/justice/_home/jai/prog_en. htm. Riferimento: GU S 248 del 28.12.2000. Per informazioni: Commissione europea, DG Giustizia e affari interni, unità A2, Rue de la Loi 200, B-1049 Bruxelles, att. sig. Jean Louis De Brouwer, tel. +32-2 2953567, fax +32-2 2958401, e-mail: [email protected] ICT e COMMERCIO UE Invito a manifestare il proprio interesse nel settore dell'informazione e della comunicazione al fine di promuovere la politica del commercio dell'Unione europea Le candidature presentate saranno inserite nella lista dei potenziali contraenti qualificati per supportare la politica d'informazione. Riferimento: GU S 22 del 1.02.2001. Per informazioni: Commissione europea, direzione generale Commercio, Unità A.1, E. Weizenbach, CHAR 07/224, Rue de la Loi 200, B-1049 Bruxelles, tel. +32-2 2994953, fax +32-2 2990207, e-mail [email protected] PROPRIETÀ INTELLETTUALE Invito a manifestare interesse nell'ambito del sostegno a favore della politica comunitaria del commercio estero nel settore dei diritti di proprietà intellettuale Le candidature saranno ammesse nell'elenco dei potenziali contraenti qualificati per il settore dell'agricoltura, della biotecnologia, delle norme e certificazione delle nuove tecnologie. Riferimento: GU S22 del 1.02.2001. Per informazioni: Commissione europea, direzione generale Commercio, Unità F4, E. Weizenbach, CHAR 07/224, Rue de la Loi 200, B-1049 Bruxelles, tel. +32-2 2994953, fax +32-2 2990207, e-mail [email protected] http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (23 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE SETTORE VALUTAZIONE Invito a manifestare il proprio interesse nel settore della valutazione La Commissione europea, direzione generale Bilancio, intende redigere una lista di esperti nel settore della valutazione delle attività comunitarie. La lista resterà valida per un periodo di tre anni. Riferimento: GU S 203 del 21.10.2000. Per informazioni: Commissione europea, DG BUDG-B/5, Rue de la Loi/Weetestraat 200, B-1049 Bruxelles, tel. +32-2 2951238; fax +32-2 2953145. Il modulo può essere scaricato dal sito web: http://europa.eu.int/comm/budget/ evaluation/en/index.htm VARIE AZIONI COMUNITARIE 31.12.2002 Programma di azione comunitaria sulla promozione della salute, l'informazione, l'istruzione e la formazione Proroga del programma d'azione sulla promozione della salute, l'informazione, l'istruzione e la formazione avente in origine scadenza a fine 2000. Riferimento: GU C 333 del 24.11.2000. Per informazioni: Commissione europea, direzione generale `'Protezione della sanità e tutela dei consumatori'', direzione Sanità pubblica, programma `'promozione della salute'' − G/3, edificio Euroforum, zone d'activité `'la cloche d'or'', Rue Robert Stumper, L-Luxembourg (Gasperich), fax +352 430134511. 31.01.2003 Prestazioni di servizi nel settore dell'istruzione, della formazione professionale, della cultura, della politica dell'audio-visivo, dello sport, della cittadinanza e della gioventù Invito alla manifestazione d'interesse riguardante prestazioni di servizi nel settore dell'istruzione, della formazione professionale, della cultura, della politica dell'audiovisivo, dello sport, della cittadinanza e della gioventù. Le persone fisiche o giuridiche che presenteranno la loro candidatura saranno iscritte in un elenco a sua volta suddiviso in sotto-elenchi corrispondenti ai diversi settori sopra citati. Riferimento: GU C 210 del 22.7.2000. Per informazioni: Commissione europea, DG Istruzione e cultura, Rue de la Loi/Wetstraat 200, B-1049 Bruxelles, tel. +32-2 2962120, fax +32-2 2957295; sito http://europa.eu.int/comm/dgs/education_culture/index_fr.htm Invito a presentare candidature per oratori esterni - gioventù, società civile, comunicazione - visite tirocini, partnership con la società civile Riferimento: GU C 145 del 17.5.2001. Per informazioni: Commissione europea, direzione generale Istruzione e Cultura, Gioventù, Società civile, comunicazione, Rue de la Loi 200, B-1049 Bruxelles, tel. +322 2992318, fax +32-2 2994577, http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (24 di 25)22/05/2006 20.07.32 Provincia di Torino - Notizie UE Supplemento a PROVINCIA INFORMA Anno XI - numero 10 - ottobre 2002 Direttore responsabile: Enzo Carnazza Direzione, Redazione e Amministrazione Via Maria Vittoria, 12 - 10123 Torino Redazione e realizzazione: CODEX scrl Piazza Carlo Emanuele II, 19 - 10123 Torino Tel. 011 8123312 - fax 011 8121844 E-mail [email protected] Torna al sommario Realizzazione a cura di: CODEX scrl - Piazza Carlo Emanuele II, 19 - 10123 Torino tel. 011 8123312 - fax 011 8121844 - E-mail: [email protected] Torna all'homepage http://www.provincia.torino.it/europa/notizie_ue/2002/boll_126.htm (25 di 25)22/05/2006 20.07.32