giugno 2006
La Newsletter per gli assicurati di Sanitas Corporate Private Care
Di più o di meno?
Il cappello a tesa larga abbassato sul viso, grandi
occhiali da sole, maglietta a maniche lunghe quando ci sono 35 gradi all’ombra? Avete la fobia del
sole o siete estimatori della carnagione chiara? Oppure prediligete lo stile lucertola che appena può si
stende al sole cocente ignorando le creme solari e
superando ogni scottatura facendo spallucce? Probabilmente avrete scelto una via di mezzo.
Quanto sole conviene prendere? Bisogna ammettere che il nobile biancore può sembrare pallore
malaticcio e stanco, mentre una bella abbronzatura fa sembrare più sportivi e riposati. Ma il sole,
come la maggior parte delle cose del nostro mondo moderno, è una questione più complessa di
quanto non ci si aspetti o non si desideri.
Chi si scotta ripetutamente rischia a lungo termine
di ammalarsi di cancro alla pelle. I dermatologi consigliano di usare fattori di protezione molto alti. Ma
ci sono anche scienziati che sconsigliano di evitare
l’esposizione solare e di cospargersi troppo di crema, perché il nostro corpo ha bisogno di sole per
poter produrre vitamina D che serve alla differenziazione delle cellule staminali delle ossa, alla regolazione del fabbisogno di calcio e al metabolismo
dei minerali calcio e fosfato. La luce del sole ha effetto positivo anche sull’ipertensione e sulla nostra
psiche.
Un po’ di sole ogni giorno, meglio se non sul mezzogiorno e non per un periodo di tempo prolungato senza protezione, fa senz’altro più bene che
male. In giugno o in luglio in genere è possibile farlo, ma se si ripensa a marzo e ad aprile scorsi... A
volte ci si chiede come prendere un po’ di sole se
la pioggia ingrigisce sia il cielo che l’umore per
giorni e giorni. Questa newsletter riassume i consi-
gli per instaurare un buon rapporto con il sole estivo che speriamo di poter sentire sulla nostra pelle
nei mesi a venire.
Cordiali saluti
Urs Bracher, Cassa pensione/
servizi assicurativi del Credit Suisse Group
3000/i/06.06
Le scottature sono una malattia? Cosa fare in caso di insolazione? Vedasi l’intervista a pagina 3.
Intervista
Il sole, il grande amico o il peggior nemico?
L’estate è alle porte e con lei le nuotate, i giri in barca, i bagni di sole, i lavori in giardino, le passeggiate in montagna e molte altre attività all’aria aperta. La dermatologa Daniela Kleeman di
Zurigo non vuole fare la guastafeste ma desidera darci qualche informazione e consiglio dal suo
punto di vista.
Il Dr. med. Daniela C. Kleeman dirige con il Dr. med. Mario Graf uno studio di dermatologia e
medicina estetica a Zurigo (www.die-haut.ch).
Il sole ha vantaggi e svantaggi per l’uomo.
Quale dei due aspetti è preponderante? Dal
punto di vista dermatologico vedo in primo luogo i
pericoli del sole, perché spesso sono confrontata
con le conseguenze a lungo termine che si esprimono sotto forma di melanoma. Ma nel complesso i vantaggi sono maggiori, perché senza sole
non possiamo esistere. È importante per il nostro
approvvigionamento base. Grazie alla luce del sole
il nostro corpo produce la vitamina D e il sole fa
bene alla nostra psiche. È solo una questione di
dosaggio.
scottature sono una malattia? Sì, dal
punto di vista medico una scottatura è un’infiammazione della pelle provocata dai raggi UV. Ne
deriva un arrossamento doloroso ed un gonfiore,
nel peggiore dei casi si creano delle bolle. Una
parte delle cellule viene distrutta, ma la cosa più
importante è che la pelle non dimentica. Dopo una
o due settimane la scottatura passa completamente, ma il danno alla pelle può mostrarsi anche
solo dopo venti anni sotto forma di diversi tipi di
cancro della pelle, quindi anche come melanoma
maligno.
Le
dendosi al sole. Dal punto di vista dermatologico le
sedute al solarium non sono di alcun beneficio.
Servono unicamente a sfoggiare una bella abbronzatura e ad accelerare l’invecchiamento della
pelle.
Cos’è un’insolazione e come si manifesta?
Un’insolazione si prende esponendo il capo non
protetto ai raggi diretti del sole per un periodo di
tempo prolungato. Il problema non riguarda solo le
persone calve, ma può succedere a chiunque. I
soggetti maggiormente a rischio sono i bambini
piccoli. L’irradiazione solare provoca una stimolazione delle meningi. Per questo motivo si hanno
sintomi simili a quelli di una meningite. Quindi, la
fronte calda, la testa arrossata, nausea, vomito,
vertigini, febbre e la nuca irrigidita.
Cosa fare se si sospetta un’insolazione?
Occorrerà chiamare un medico perché il cervello
si potrebbe gonfiare e mettere il soggetto in pericolo di vita. Per prima cosa portare la persona
all’ombra, rialzarle la testa e rinfrescarla con panni
umidi.
È vero che sempre più persone si ammala-
Cosa si può fare in caso di scottatura? Vecchi rimedi, come formaggio molle e yogurt o lozioni neutre alleviano il dolore. Le creme con aloe
vera o cortisone aiutano a ridurre l’infiammazione
alla pelle. Nei casi peggiori il medico prescriverà un
medicinale a base di cortisone.
Prima
delle
vacanze
al
mare
conviene
andare al solarium o utilizzare delle creme
autoabbronzanti
per
abituare
la
pelle?
Assolutamente no. Le creme autoabbronzanti producono una variazione superficiale del colore che
non ha nulla a che vedere con la pigmentazione
vera e protettiva. Il solarium abbronza con i raggi
UVA. La pelle non produce alcuna protezione contro i raggi UVB dannosi e ai quali ci si espone sten2
no di cancro alla pelle? Se ne conoscono i
motivi? Sì, si osserva un numero sempre crescente dei diversi tipi di cancro alla pelle, in particolare del melanoma maligno. In Europa, la Svizzera è al terzo posto per il melanoma, dopo la
Scandinavia e i Paesi Bassi con 17 casi per
100’000 abitanti. Per quanto riguarda i motivi si
può solo speculare. In parte sicuramente perché
la popolazione è diventata più attenta e consente
di riconoscere prematuramente il cancro della
pelle. Ma oggi siamo sicuramente anche in presenza delle conseguenze a lungo termine dell’ideale
di bellezza degli anni settanta e ottanta, quando
ci si voleva abbronzare a tutti i costi e si faceva
uso di creme solari con fattori di protezione molto
più bassi di oggi.
Assistance in
viaggio con voi
Come proteggere la pelle
■ Sul mezzogiorno l’irradiazione solare è più inten-
sa. Evitare l’esposizione al sole fra le 11 e le 16.
■ Applicare una protezione solare con un fattore
di protezione che sia adatto al tipo di pelle
(50+ per la pelle chiara e dei bambini, almeno
fattore 20-25 per la pelle di colore medio e
Mal d’orecchie notturno a Dubai?
Riemersi troppo in fretta alle Maldive? Un incidente di taxi a Hong
Kong? Fortunatamente in viaggio
avete un amico, il numero di telefono di Assistance sulla vostra Sanitas-Card (non dimenticatela!).
Assistance è pioniere in questo
campo. Dispone di una rappresentanza in 208 Paesi. In caso di bisogno potrete quindi contare sull’aiuto di chi conosce il luogo in cui vi
trovate.
scura). Concedete alla pelle circa 20 minuti di
tempo per assorbire la crema e ripetete l’ap-
L’Assistance medica vi garantisce
plicazione ogni tre o quattro ore, soprattutto
■
dopo il bagno (anche le creme idroresistenti
non hanno più la stessa efficacia se esposte
all’acqua e all’asciugatura).
■
■ Stendere la crema in modo uniforme e com-
pleto; non dimenticare le orecchie, le dita dei
■
piedi e la nuca.
■
■ È possibile scottarsi anche all’ombra o sotto la
superficie dell’acqua (p.es. facendo snorkeling) e se il cielo è coperto. Quindi, adoperare
■
il contatto permanente nella
vostra lingua con un agente Assistance
il trasporto all’istituto medico più
adatto
il rimpatrio al Paese d’origine
il viaggio di ritorno degli accompagnatori
l’anticipo o l’assunzione dei costi
medici
una crema anche in questi casi.
■ Lasciar giocare i bambini al sole solo se è stata
Assistance vi è di aiuto già
applicata la crema, se portano una maglietta e
prima del viaggio
se la testa è coperta. All’ora di pranzo lasciarli
Per informazioni riguardanti i pericoli per la salute dei singoli Paesi, le
vaccinazioni consigliate ecc. basta
consultare il sito Internet di Assistance: www.europ-assistance.ch
(D/F/I) oppure www.europ-assistance.
com (F/E). Alla voce «Hot Spots»
trovate una rassegna quotidiana
delle novità politiche.
giocare solo all’ombra. I bambini al di sotto di
un anno non devono essere esposti al sole.
■ Proteggere gli occhi con occhiali da sole
muniti di filtro UV, la testa deve essere sempre
coperta.
Sole e pelle in Internet
www.swisscancer.ch/melanom Opuscolo dettagliato
dal titolo «Quanto sole sopporta la vostra pelle» da scaricare o
ordinare. (D/F)
www.hauttyp.ch Test per la determinazione del tipo di pelle
e i provvedimenti migliori per proteggersi. (D/F/I)
www.uv-index.ch Informazioni attuali di MeteoSvizzera in
merito all’indice UV del giorno (D/F) e in generale sull’indice UV.
3
News
S.O.S.
dal Messico
Cambiare assicurazione
senza stress
Ogni anno la stessa storia. Prima o poi
a settembre vengono resi noti i nuovi
questione occupa l'interesse dei me-
Uno sguardo al forum Hirslanden (www.hirslanden.ch)
dia per qualche settimana. L’espe-
mostra quanto sia richiesta la consulenza medica via
rienza insegna però che a molti man-
Internet, gratis e senza impegno.
ca il tempo e la voglia di interessarsi
al tema. Senza contare che il tempo a
disposizione per il cambio d’assicurazione a fine anno è poco.
Per questo motivo la Sanitas vi offre
la possibilità di richiedere un’offerta
per voi e i vostri cari (stessa economia
domestica) o di presentare una proposta d’ammissione durante tutto l’anno. L’inizio dell’assicurazione sarà il
1° gennaio dell’anno successivo. C’è
quindi tempo a sufficienza per esaminare l’offerta, presentare la proposta
e inviare la disdetta alla vecchia assicurazione in caso di ammissione alla
Sanitas. Nel caso in cui aveste un ripensamento, la Sanitas concede il diritto di recesso dal contratto fino al 30
novembre.
Vi consigliamo di richiedere oggi stes-
Chi ha domande sull’apparato locomotore, sulla
medicina dello sport o sull’urologia (in tedesco, in
francese sull’ortopedia) può semplicemente registrarsi come utente (anonimo) e in men che non si
dica ha accesso ad un intero team di specialisti attivi presso il forum Hirslanden. Le domande vengono trasmesse ad uno di questi. In linea di massima
viene interpellato il medico più vicino alla persona
che richiede la consulenza.
Un utente, ad esempio, scrive del suo dolore al ginocchio, una donna accusa crampi notturni ai polpacci, un terzo invia una richiesta di aiuto dal Messico, perché la moglie ha problemi ai piedi talmente gravi che non può più camminare. Grazie alla
consulenza in Internet è possibile ottenere dei consigli medici gratuiti e senza impegno. Questo mezzo di comunicazione è particolarmente adatto nei
casi in cui si richiedano dei consigli o un secondo
parere. Inoltre offre la possibilità di soppesare un’eventuale visita medica.
so un’offerta al sito www.cspix.ch/vs
e di esaminare l’interessante rapporto
prezzo/prestazioni senza stress alcuno. Da ora, inoltre, l’età massima di
ammissione non è più 50 ma 55 anni
(al momento dell’inizio dell’assicurazione).
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Richiedete un’offerta per i vostri cari al sito www.cspix.ch/vs. Ne vale veramente la pena.
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Concetto e design: denise schmid communications / sonja studer grafik AG, Zurigo. Immagini: gettyimages / Damaris Betancourt. Stampa: KROMER PRINT , Lenzburg
premi per l’assicurazione malattia e la