Regione Sicilia
REPUBBLICA ITALIANA
M.P.I.
UNIONE EUROPEA
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
“Renato Guttuso”
via XX Luglio – 98057 M I L A Z Z O ( M E )
Tel.090.9282938 - Fax 090.9240184 - e-mail: [email protected] – PEC : meis [email protected]
e-mail Dirigente Scolastico [email protected] - Sito Web istitutosuperioremilazzo.gov.it
C.F. 82001800836 – Cod. Mecc. MEIS01600T
Istituto d’Arte Milazzo:MESD01602Q Istituto Professionale Milazzo:MERC01601R Istituto d’Arte Spadafora: MESD01603R
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A.S. 2014/15
SEDE : via GRAMSCI
INDIRIZZO: GRAFICA PUBBLICITARIA E FOTOGRAFIA
CLASSE: 5 sez. D
COORDINATORE: Prof.ssa Concetta Anna Leone
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Delfina GUIDALDI
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Attività e
Insegnamenti
obbligatori per
tutti gli
studenti
Attività e
Insegnamenti
obbligatori
d’indirizzo
Sostegno
Sostegno
Ore
Sett.li
4
Lingua e Letteratura Italiana
ABRAMO Donatella
2
3
2
2
2
Storia
Lingua e Cultura straniera
Filosofia
Matematica
Fisica
ABRAMO Donatella
3
2
1
6
Storia dell’Arte
Scienze Motorie e Sportive
Religione
Progettazione
Serigrafia
Laboratorio
Fotografia
di
Cinematografia
grafica
Tipografia
8
Discipline
18
18
Docenti
MASTROENI Caterina
SPOTO Rosalia
GENOVESE Antonino
GENOVESE Antonino
DE PASQUALE Dario
BELFIORE Nicola
CURCIO Maria Lucia
NANIA Patrizia
PAGANO M. Grazia
SALPIETRO Salvatore
MAIO Concetta
LANZAFAME Concetta
MANCUSO Teresa
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe 5 D è composta da 24 alunni di cui 21 femmine e 3 maschi, quasi tutti pendolari, e
provenienti dalla classe quarta, tranne un’alunna, già frequentante fino al terzo anno assieme alla
classe, che ha superato gli esami integrativi nel mese di settembre ed ha frequentato regolarmente
l’anno scolastico in corso. Un allievo ed un’allieva hanno una programmazione differenziata e sono
seguiti dalle rispettive insegnanti di sostegno.
Dal punto di vista didattico gli alunni hanno affrontato sempre con interesse il percorso di studio
in tutte le discipline; il livello di attenzione e di partecipazione al dialogo è stato apprezzabile ed i
risultati raggiunti sono da considerarsi positivi. L’impegno profuso nel lavoro scolastico e
nell’applicazione è stato differenziato: la maggior parte degli allievi ha mostrato impegno notevole
che ha consentito loro una discreta crescita culturale ed ha portato ad uno sviluppo ulteriore delle
proprie capacità; una parte si è impegnata ed applicata con minore continuità, raggiungendo
comunque risultati sufficienti.
Tutti gli allievi hanno partecipato con interesse alle attività didattiche ed, in genere, al dialogo
educativo, si sono potuti svolgere approfondimenti disciplinari e momenti di riflessione.
Sin dal primo anno gli allievi hanno creato un buon grado di sintonia tra di loro attuando un
gruppo classe compatto, hanno fatto sì che anche i ragazzi più deboli affrontassero positivamente lo
studio di tutte le discipline con metodo strutturato ed efficace, ciò ha consentito a tutti ad avere,
oltre l’apprendimento dei contenuti strettamente disciplinari, uno sviluppo più completo della
propria personalità. Si sottolinea
inoltre, che
la classe possiede spiccate abilità creative ed
applicative nelle materie di indirizzo.
I discenti durante il corso dei cinque anni hanno più volte partecipato ad attività extracurriculari ed
a concorsi.
Dal punto di vista comportamentale, gli allievi si dimostrano vivaci e loquaci, complessivamente,
sono educati nei rapporti con i docenti e con il personale della scuola, nonché nei rapporti
interpersonali. La maggior parte della classe ha partecipato attivamente alle attività promosse dalla
scuola.
CANDIDATI INTERNI
N.
ordine
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
Nome
Cognome
Pendolare
EMANUELA
FEDERICA
ROSAMARIA
NAOMI
PAOLA
ELETTRA
CLAUDIA
GIULIA
VALENTINO
EDOARDO
ELIANA
SIMONA
CARLA
MARIACHIARA
VALENTINA
MARTINA
ACCETTA
ACCETTA
ALESCI
ARLOTTA
CARAVELLO
COPPOLINO
CUSUMANO
FAZIO
GIORGIANNI
LA ROSA
LISA
MAGAZU’
MAIMONE
MILICI
NAPOLI
PANTE’
SI
SI
SI
SI
SI
SI
NO
SI
SI
NO
SI
SI
SI
NO
NO
SI
ALESSIA AGATA
PRISCOGLIO
SI
ROBERTA
SANTORO
NO
BENEDETTA
SERGI
NO
ROSALBA
SGRO’
SI
21
22
23
24
SERGIO
SIRACUSA
SI
MARA
SPADA
SI
ALESSANDRA
VENTO
SI
SARA
VITALIZIO
NO
CANDIDATI ESTERNI
N.
Nome
ordine
VALENTINA
1
Cognome
CARUSO
CONTINUITA’ DIDATTICA
La continuità didattica della classe, nel triennio, è stata rispettata per tutte le discipline, tranne per
Storia dell’Arte, Filosofia e Lingua e Letteratura straniera (Inglese), Lab. di Serigrafia.
Disciplina
Italiano
Ore sett.li
4
Ore di lez.
Previste x 30
120
Ore di lez. svolte
122
Ore da
svolgere
10
Storia
2
60
56
6
Lingua e Cultura straniera
3
90
84
9
Filosofia
2
60
57
6
Matematica
2
60
52
6
Fisica
2
60
52
6
Storia dell’Arte
3
90
87
9
Religione
1
30
24
3
Scienze Motorie e Sportive
2
60
48
6
Progettazione
6
180
117
18
Fotografia
2
60
54
6
Cinematografia
2
60
50
6
Serigrafia
2
60
44
6
Tipografia
2
60
60
6
Laboratorio di:
FINALITA’ EDUCATIVE DELL’ISTITUTO (tratte dal POF)
“Il percorso del Liceo Artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica.
Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la
padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per
conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per cogliere appieno la
presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le
conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria
creatività progettuale delle arti” (art.4 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
- conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d’arte
nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti;
- cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche;
- conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e
multimediali e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici;
- conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato
tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti;
- conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della
composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni;
- conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del patrimonio
artistico e architettonico.
In particolar modo gli studenti, a conclusione del percorso di studio indirizzo “grafica”, oltre a
raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
- conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d’arte
nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti;
- cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche;
- conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e
multimediali e saper
- collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici;
- conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato
tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti;
- conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della
composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni;
- conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del patrimonio
artistico e architettonico.
OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Formativi-Comportamentali
Acquisire responsabilità rispetto agli impegni scolastici (frequenza, comportamento corretto,
partecipazione , rispetto delle consegne).
Favorire la motivazione allo studio;
Promuovere la capacità di socializzare con le varie componenti scolastiche secondo principi di
correttezza.
Cognitivi
Acquisire competenza comunicativa e proprietà di linguaggio verbale e non ;
Acquisire e comprendere i contenuti specifici delle singole discipline,
Sviluppare le capacità di concentrazione e riflessione;
Potenziare le capacità di analisi e sintesi.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Al termine del quinto anno lo studente sarà in grado di approfondire e gestire autonomamente e in
maniera critica le fondamentali procedure progettuali e operative della produzione grafico - visiva,
prestando particolare attenzione alla recente produzione e agli aspetti estetico - funzionali del
graphic design. A tal fine, si guiderà lo studente verso la piena conoscenza, la padronanza e la
sperimentazione delle tecniche e dei materiali tradizionali e contemporanei; pertanto, e
indispensabile che lo studente sia consapevole delle interazioni tra tutti i settori del graphic design e
della “contaminazione” fra i vari linguaggi. Sarà opportuno soffermarsi sulle capacita espositive siano esse grafiche (manuale, digitale) o verbali - del proprio progetto, avendo cura dell’aspetto
estetico - comunicativo della propria produzione, a tal fine si dovranno contemplare le diverse
metodologie di presentazione: taccuino, roughs, moodboard, carpetta con tavole, “book” cartaceo e
digitale, visualizzazioni 2D e 3D, “slideshow”. E’ auspicabile infine che lo studente sviluppi una
ricerca artistica individuale o di gruppo, che conosca i principi essenziali che regolano il sistema
della committenza, del marketing, dell’editoria, della stampa e del web, l’iter esecutivo, il circuito
produttivo con le relative figure professionali, considerando target e contesto comunicativo, e il
contributo che le competenze acquisite porteranno ai vari percorsi di studio futuri.
OBIETTIVI MINIMI DIDATTICI
Conoscenze: anche non approfondite degli argomenti, comprensione degli argomenti fondamentali,
possesso delle abilità grafico-pratiche di base, risoluzione di semplici problemi.
Competenze:sviluppo delle competenze al fine di utilizzare un linguaggio semplice ma appropriato,
verbale e non.
Capacità: di coordinare in modo essenziale i concetti basilari, di interpretare qualunque tipo di testo
anche parzialmente.
STRATEGIE ATTUATE DAL C.d.C.
Relativamente al recupero, rinforzo e consolidamento, il consiglio di classe ha concordato che nelle
ore curriculari i docenti, allorquando lo hanno ritenuto opportuno, hanno attuato, in particolar modo
per gli alunni che hanno presentato difficoltà di apprendimento, strategia di recupero e interventi di
studio individuale a casa. Si sono attuate pure strategie di consolidamento e potenziamento per gli
allievi che, pur non avendo necessitato di interventi di recupero, hanno acquisito il processo
formativo con qualche lacuna e/o estrema sufficienza. Nel caso di allievi che hanno registrato
carenze nell’acquisizione dei contenuti disciplinari e nel processo formativo, è stata istituita, a fine
di ogni trimestre una settimana di recupero ed approfondimento dei contenuti disciplinari.
Libri di testo
Dizionari
Altri testi
Riviste
Fotocopie
Audiovisivi
Attrezzature di laboratorio
Attrezzature multimediali
Attrezzature ginniche
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Religione
Sc. Motorie
e Sportive
Lab. di
Grafica
Filosofia
Inglese
Prog. Graf.
Storia
dell’arte
Fisica
Matematica
Storia
Italiano
ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Inglese
X
Prog. Graf.
X
Filosofia
Religione
X
Sc. Motorie
e Sportive
X
Lab. di
Grafica
X
Storia
dell’arte
Fisica
Matematica
X
Lab. di
Grafica
Lezione frontale
Lezione interattiva
Lezione individualizzata
Discussione guidata
Ricerca guidata
Lavori di gruppo
Lavori individuali
Recupero
Approfondimento
Storia
Italiano
METODOLOGIE DIDATTICHE
X
VERIFICHE
X
X
X
X
X
X
X
Religione
X
X
Inglese
Prog. Graf.
Filosofia
Storia
dell’arte
Fisica
Matematica
X
X
X
X
Religione
X
X
Sc. Motorie
e Sportive
X
X
Sc. Motorie
e Sportive
Prove scritte
Prove orali
Prove grafiche
Prove di laboratorio
Storia
Italiano
TIPOLOGIE
X
Temi
Analisi testuali
Saggi brevi
Articoli di giornali
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Lab. di
Grafica
X
X
X
Prove di comprensione linguistica
Prove semistrutturate
Prove strutturate
Interrogazioni
Discussioni guidate
Esposizioni di problemi
Dimostrazioni di tesi
Esercizi
Elaborati grafici
Tavole tecniche
Stesure di progetti
Esercitazioni di laboratorio
Inglese
Prog. Graf.
Filosofia
Storia
dell’arte
Fisica
Matematica
Storia
Italiano
MODALITA’
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
VERIFICHE
Le verifiche sono state condotte in itinere, cadenzate secondo la suddivisione in trimestri come
previsto dal P.O.F.
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione è scaturita dalla rivelazione di :
Conoscenze specifiche e generali;
Competenze applicative;
Capacità di elaborazione e di sintesi.
INDICATORI DEL LIVELLO DI SUFFICIENZA
Conoscenza dei contenuti essenziali
Comprensione degli elementi fondamentali delle discipline
Possesso delle abilità progettuali di base
Risoluzione di problemi e quesiti semplici in ambito scientifico
Competenza, anche guidata, nel collegamento di elementi
Capacità di coordinare in modo essenziale i concetti basilari
Esposizione con linguaggio semplice ma appropriato
Interpretazione, anche parziale , del testo
Espressione scritta semplice, anche con qualche imperfezione formale.
SIMULAZIONE PROVE D’ESAME
Durante il mese di marzo sono state effettuate le simulazioni inerenti le tre prove previste
dall’Esame di Stato. Per quanto riguarda la terza prova è stata scelta la tipologia “F”.
Simulazione della prova d’esame di:PROGETTAZIONE GRAFICA
Anno scolastico: 2014/2015
Il candidato sviluppi, con appropriato metodo, il tema sotto indicato, fornendo una valida, completa,
relazionata rappresentazione mediante le tavole richieste.
“Il 1° Maggio 2015 inizierà “Expo Milano”. Sei mesi di esposizioni, un milione di metri quadri,
migliaia di eventi. Saranno 145 i paesi partecipanti, 3 le Organizzazioni Internazionali (OnuOrganizzazione delle Nazioni Unite, Ue -Unione Europea e Cern -Organizzazione Europea per la
Ricerca Nucleare).
E milioni di visitatori di tutto il mondo.
Il tema di Expo 2015 è “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. E l’energia per la vita è il cibo.
Lo scopo è quello di far vivere al visitatore un’esperienza unica, da protagonista, creando
consapevolezza e partecipazione in merito al diritto ad un’alimentazione sana, sicura e sufficiente,
alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica della filiera agroalimentare, alla salvaguardia del
gusto e della cultura del cibo.
Anche la Regione Sicilia parteciperà a quest’evento con un proprio padiglione dove esporrà e
racconterà i propri prodotti e la filosofia nutrizionale che da sempre l’accompagna.’’
Alla luce di queste informazioni, si richiede per dare risalto all’evento e alla missiondi Expo: la
progettazione di un manifesto cm 100 X 70 ( anche in scala 1:50) o di una locandina formato A3 o
di un pieghevole a tre ante, che pubblicizzino l’evento ed il padiglione Sicilia.
Il candidato sviluppi il progetto non tralasciando indicazioni di vario genere per la
valutazione della metodologia progettuale seguita.
E’ richiesto l’iter progettuale completo con:
-schizzi preliminari
-progetto esecutivo con annotazioni, campionature e prototipi
-relazione illustrativa dell’intero iter progettuale
Prof.ssa Concetta Anna Leone
Durata della prova: 12 ore
E’ consentito l’uso di tutti i materiali da disegno e della strumentazione tecnica ed informatica
(escluso Internet) disponibile nell’Istituto.
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
MILAZZO
LICEO ARTISTICO MILAZZO
ESAMI DI STATO
CLASSE: 5 D
Indirizzo GRAFICA
SIMULAZIONE TERZA PROVA
TIPOLOGIA F
CANDIDATO
Cognome …………………………………….
Nome ………………………………………
DATA
26 / 03 / 2015
Durata massima della prova 5 ore
È consentito l’uso di strumentazione tecnica
È consentito l’uso del dizionario bilingue Inglese
Alle domande in lingua si deve rispondere in lingua
Laboratorio di Grafica
Con specifico riferimento alla prova svolta di Progettazione, si richiede al candidato, secondo
processi e procedure appresi nell’indirizzo di studi, la produzione grafica di un volantino
pubblicitario formato A5 modificandone font e colore di sfondo.
Storia dell’Arte
Con riferimento alla traccia della prova di progettazione e specificatamente in relazione al tema di
Expo 2015 e alla relativa partecipazione della Regione Sicilia con un suo padiglione, il Candidato
illustri le motivazioni socio-economiche che hanno consentito la realizzazione di opere in stile
Floreale o Liberty in Sicilia, descriva gli aspetti caratteriali e citi un’opera e il relativo progettista.
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……………………………………………………………………………………………………
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Lingua e Cultura Inglese
Read the following passage and then answer the questions using complete sentences and in your
own words.
The History of World Expositions
Expo, also known as the World's Fair, is then a me given to large public exhibitions that have been held
sincethemid-19thcentury.Expoisthethirdlargesteventin the world in terms of economic and cultural
impact, after the World Cup and the Olympic Games. Expo has been organized for more than one and a
half centuries, which is longer than both the modern Olympic Games and the World Cup. The first Expo
was held in London in 1851 and is often referred to as “The Great Exhibition of 1851”. This original
World’s Fair was the idea of Prince Albert, Queen Victoria’s husband, and was the first international
exhibition of manufactured products. As such, it influenced further development of several aspects of
society including art and design education, international trade and relations and the tourism industry.
The main attractions at World's Fairs are the costly national pavilions, created by each of the
participating countries. Each of the countries design and create a pavilion in its own distinctive
architecture. In an Expo the pavilion investment is very expensive. Given the extremely high costs, the
European Union’s governments are sometimes unsure about participating in World’s Fairs because the
benefits are often assumed not to outweigh the costs. Since 1851’s start of what we today call Expo, the
character of world expositions has evolved over three main eras: the era of industrialization, the era of
cultural exchange, and the era of nation branding. Today's world expositions include elements of all three
eras. They present new inventions, facilitate cultural exchange based on a theme, and are used for city,
region and nation branding.
1. What was the Great Exhibition and why was it important for the growth of our society?
( No more than four lines )
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2. Why are some European countries not very enthusiastic about participating in Expo events ?
( No more than four lines )
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CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE
Vengono di seguito allegate le griglie di valutazione elaborate ed utilizzate per la correzione delle
simulazioni.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ITALIANO SCRITTO (in quindicesimi)
Candidato
Cognome …………………………
DESCRITTORI
a)
b)
c)
d)
e)
Punteggio finale
5^ sez. D
……… / 15
INDICATORI
DESCRITTORI
INDIC.
a)
b)
c)
d)
e)
A
B
C/D
Punti
4
3
2
1
0
Completa
Limitata
Parziale
Lacunosa
Inesistente
Comprensione analitica
Tipologia A
Struttura argomentativa
Tipologia B
(aderenza all’argomento, chiarezza tesi, sviluppo argomentazioni, equilibrio fra le parti)
Organizzazione ed analisi del contenuto proposto
Tipologie C/D
A
B
C/D
Punti
4
3
2
1
0
esauriente ed articolata
soddisfacente ma non ben articolata
limitata e schematica
parziale e disordinata
assente
DESCRIT.
Valutazione critica (approfondimenti – interconnessioni)
Tipologie A, B, C e D
a)
b)
c)
d)
INDIC.
DESCRIT.
Nome ……………………………...
classe
Comprensione globale: parafrasi – individuazione dei temi
Tipologia A: Analisi del testo
Analisi / Interpretazione del materiale e rispetto dei vincoli comunicativi
Tipologia B: Saggio breve – Articolo di giornale
Conoscenza dell’argomento, pertinenza e completezza delle informazioni
Tipologie C e D: Tema di argomento storico / di ordine generale
INDICATORI
N.
.....
Punti
3
2
1
0
esauriente / originale
essenziale
parziale / superficiale
non espressa
Organicità e padronanza della lingua
Tipologie A, B, C e D
a)
b)
c)
d)
e)
Sintassi
Corretta
Semplicistica
Con alcuni errori
Con numerosi errori
Scorretta
Lessico
Appropriato
Generico
Elementare
Trasandato
Non appropriato
Ortografia
Corretta
Poco corretta
Con molti errori
Scorretta
Molto scorretta
Punteggiatura
Efficace
Precisa
Poco efficace
Imprecisa
Non corretta
Punti
4
3
2
1
0
PUNTEGGIO TOTALE ____ / 15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA: PROGETTAZIONE
CLASSE QUINTA sez D
Scheda di valutazione elaborati grafici
Materia: PROGETTAZIONE
DESCRITTORI DELL’APPRENDIMENTO
CANDIDATO
1 Conoscenze
2 Riconoscimento dei dati
3 Capacità di analisi
4 Uso del lessico
5 Rispondenza al tema
6 Competenze esecutive
7 Abilità grafiche
TOTALE
MEDIA
VOTI IN QUINDICESIMI
VOTI DA DECIMI IN QUINDICESIMI
Totalmente insufficiente - assente
2
2x1,5=3
Scarso – gravissime lacune
5
3 x1,5=4,5
Insufficiente – gravi lacune
6
4 x1,5=6
Mediocre – con limiti
8
5 x1,5=7,5
Sufficiente – elementari
10
6 x1,5=9
Discreto – fondamentali
12
7 x1,5=10,5
Buono – ampie
13
8 x1,5=12
Distinto – piena
14
9 x1,5=13,5
Ottimo – completa
15
10 x1,5=15
La Commissione
Il Presidente
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA TIPOLOGIA F
CANDIDATO …………………………………….……………………………………….
INDICATORI
1 TAVOLA SCRITTO-GRAFICA
INTEGRARE
CONOSCENZE
TECNICHE
COMPETENZE
GRAFICHE
PUNTI
non risponde alle richieste
1
risponde in modo parziale alle richieste
2
risponde in modo pieno alle richieste
3
poco originale
1
apprezzabile originalità
2
pregevole originalità
3
poco significative
1
Significative
2
complete e approfondite
3
inadeguato uso dei mezzi espressivi
1
discreto uso dei mezzi espressivi
2
eccellente uso dei mezzi espressivi
3
DI contenuti limitati e poco organizzati
0,50
1
COMPETENZE
linguaggio scorretto e scarno
0,50
LINGUISTICHE
linguaggio corretto e articolato
1
COMPETENZE
linguaggio scorretto e scarno
0,50
LINGUISTICHE
linguaggio corretto e articolato
1
Arte
contenuti ampi e rielaborati
e
e
Ingles
CONOSCENZE
Ingles
2
Storia
CAPACITA’
3
DOM
DOM
CAPACITA’ CREATIVE
DOM
PERTINENZA
DESCRITTORI
Totale
punti prova
/15
Nel corso dell’anno scolastico sono state realizzate alcune attività collaterali i cui obiettivi sono stati
finalizzati a promuovere la crescita umana, sociale e culturale dei ragazzi nonché l’orientamento
professionale.
Le esperienze progettate hanno coinvolto in prima persona, oltre che gli studenti, anche alcuni
docenti. In particolare sono da segnalare i seguenti progetti:
Orientamento:
Educazione alla salute:
Corso di Primo soccorso

Progetto PON “When the opportunites come along”, svoltosi ad Edimburgo e a Londra dal
25 settembre al 22 ottobre, coinvolti n.6 allievi.

Stage in azienda “Grafic Art 2” presso la tipografia Lombardo di Milazzo.

Partecipazione al Concorso per il Logo “ROTARACT” di Milazzo per l’anno sociale 2015;

Partecipazione al Concorso per il Logo “EUCYS” di Milano;

Concorso marchio-logo aziendale “FLOSERVICE” – Borsa di studio;

Progetto integrato “Antiquarium” di Milazzo;

Concorso Nazionale “Istantanee di Sicurezza” promosso dal MOIGE.
Orientamento:
 Incontro con N.A.B.A di Milano;
 Accademia Euromediterranea di Catania;
 Università degli studi “Kore” di Enna”;
 Orientagiovani all’ITC “Maiorana” di Milazzo;
 PALERMO OrientaSICILIA 2015, 13^ edizione;
 Incontro con l’AVIS;
 Visita guidata presso “EXPO DELLA PUBBLICITA’ 2015” ETNAPOLIS – Belpasso (CT);
 Seminario e workshop “JOBDAYS 2015” presso Sala Conferenze dell’Eolian Milazzo Hotel.
 Workshop ed aggiornamento THE CREATIVE DOT – Catania
 Giornata nazionale dell’Arte e della creatività studentesca, prevista per il 21 maggio.
Le attività dell’ampliamento dell’offerta formativa sono state condivise dal collegio dei
docenti, tenendo conto della necessità di coniugare le finalità definite dalle indicazioni
nazionali con le esigenze del contesto scolastico-territoriale e con il principio di continuità
nell’azione didattica svolta dai dipartimenti, per garantire il successo del proseguimento
degli studi degli studenti. Gli interventi mirano a favorire lo sviluppo di un "clima
scolastico" positivo e costruttivo, che consente la realizzazione di un'azione formativa
mirata a valorizzare le potenzialità individuali e ad affrontare con efficacia le difficoltà
incontrate dagli studenti, attivando diverse strategie di prevenzione del disagio e promozione
del successo formativo.
Le Attività formative programmate sono:
1.
Dispersione Scolastica
2.
Pari Opportunità
3.
Educazione alla Salute
4.
Educazione Ambientale
5.
Educazione alla Legalità
8.
Handicap
9.
Educazione Stradale
10.
Educazione al Volontariato
12.
Giornate a tema
13.
Attività Sportive
QUANTIFICAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Il credito scolastico relativo ai tre anni di corso sarà attribuito durante il consiglio di classe degli
scrutini, in base alla tabella A del D.M. 42/07. Il punteggio massimo conseguibile è di 25 punti.
Al punteggio iniziale, corrispondente alla media dei voti, verrà aggiunto un numero intero risultante
dal credito scolastico nei limiti previsti dalla banda di oscillazione cui appartiene tale punteggio, per
un massimo di un punto (come dalla tabella “credito scolastico” riportata nel P.O.F.).
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
Partecipazione all’attività didattica
 Frequenza assidua
 Partecipazione attiva e propositiva al dialogo educativo
 Partecipazione attiva e propositiva all’area di progetto
__ Partecipazione alla vita scolastica
 Rappresentante di classe
 Rappresentante d’Istituto
 Partecipazione attiva a commissioni d’Istituto
__ Attività integrative
 Partecipazione ai progetti per la classe o per l’Istituto
CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO
 Attività didattico - culturali
 Attività socio – assistenziali
 Attività sportive
 Altre attività certificabili, comunque valide per la crescita umana e culturale dell’allievo.
Per tutte le attività svolte all’interno della scuola i docenti responsabili forniranno al consiglio di
classe un elenco degli studenti che hanno partecipato alle varie attività, con l’indicazione di
presenza, partecipazione ed impegno, entro il 14.05.15.
Per il Credito Formativo il consiglio di classe esaminerà e valuterà le documentazioni, ritenute
valide, presentate alla segreteria della scuola entro il 14.05.15.
Milazzo, 04/05/2015
Il Coordinatore
Prof.ssa Concetta Anna Leone
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Elenco discipline
Elenco docenti
Lingua e Letteratura Italiana
ABRAMO Donatella
Storia
ABRAMO Donatella
Lingua e Cultura straniera
MASTROENI Caterina
Filosofia
* SPOTO Rosalia
Matematica
* GENOVESE Antonino
Fisica
GENOVESE Antonino
Storia dell’Arte
DE PASQUALE Dario
Scienze Motorie e Sportive
BELFIORE Nicola
Religione
CURCIO Maria Lucia
* LEONE Concetta Anna
Progettazione
Laboratorio
di
grafica
Firme docenti
Serigrafia
NANIA Patrizia
Fotografia
PAGANO Maria Grazia
Cinematografia
SALPIETRO Salvatore
Tipografia
MAIO Concetta
* Sono segnati con asterisco i docenti componenti la commissione dell’Esame di Stato.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Delfina GUIDALDI
TABELLA RELATIVA AI CRITERI DI VALUTAZIONE
2
totalmente
insufficiente
3
Scarso
4
insufficiente
5
Mediocre
area umanistica Partecipazione passiva e demotivata – Nessun impegno
Conoscenze: con gravissime lacune.
Competenze: non evidenzia comprensione dei contenuti e non riesce ad applicare le
pochissime conoscenze.
Capacità: è incapace di organizzare le pochissime conoscenze ; assenza di un linguaggio
adeguato.
area scientifica Partecipazione passiva e demotivata – Nessun impegno
Conoscenze: pochissime.
Competenze: non riesce ad applicare le conoscenze.
Capacità: non effettua alcuna valutazione.
area tecnico- Partecipazione passiva – Nessun impegno
artistica
Conoscenze: con gravissime lacune.
Competenze: inesistenti competenze esecutive; inesistenti abilità grafiche; non sa applicare
alcuna tecnica e procedura; sconosce l’uso degli strumenti tecnico- grafici.
Capacità: espressione con gravissime scorrettezze, priva di codici specifici.
area umanistica Partecipazione passiva – Impegno scarso
Conoscenze: con gravi lacune.
Competenze: non sa applicare le conoscenze e commette gravi errori.
Capacità: incontra difficoltà nell’organizzazione delle scarse conoscenze; commette gravi
scorrettezze espressive; elabora testi non rispondenti al tema proposto.
area scientifica Partecipazione passiva – Impegno scarso
Conoscenze: poche.
Competenze: trova difficoltà ad applicare le poche conoscenze e commette gravi errori.
Capacità: non ha autonomia di valutazione.
area tecnico- Partecipazione passiva – Impegno scarso
artistica
Conoscenze: gravemente lacunose.
Competenze: insignificanti competenze esecutive; insignificanti abilità grafiche; incontra gravi
difficoltà nell’applicare le tecniche e le procedure; ha gravi difficoltà nell’uso degli strumenti
tecnico- grafici.
Capacità: espressione con gravi scorrettezze e con scarsa applicazione dei codici specifici.
area umanistica Partecipazione superficiale – Impegno discontinuo
Conoscenze: lacunose.
Competenze: utilizza in modo confuso e con difficoltà le conoscenze in compiti semplici e
commette errori nell’esecuzione.
Capacità: articola i contenuti in modo disorganico ed effettua con difficoltà analisi e sintesi
parziali; si esprime in modo impreciso e stentato; l’elaborazione è confusa e la forma scorretta.
area scientifica Partecipazione superficiale – Impegno discontinuo
Conoscenze: lacunose.
Competenze: riesce ad applicare le conoscenze in compiti semplici e commette errori gravi
nell’esecuzione.
Capacità: pur guidato non effettua alcuna analisi e non sintetizza le conoscenze acquisite.
area tecnico- Partecipazione superficiale – Impegno discontinuo
artistica
Conoscenze: lacunose.
Competenze: scarse competenze esecutive; incoerenti abilità grafiche; incontra difficoltà
nell’applicare le tecniche, le regole e le procedure; usa con difficoltà gli strumenti tecnicografici.
Capacità: espressione scorretta con difficoltà di applicazione dei codici specifici.
area umanistica Partecipazione limitata – Impegno modesto
Conoscenze generiche, superficiali e/o incomplete.
Competenze: applica in modo generico ed incerto le conoscenze e commette qualche errore
non grave anche nell’esecuzione di compiti piuttosto semplici.
Capacità: effettua analisi parziali ed imprecise, organizza in modo semplice e con qualche
difficoltà le conoscenze; usa un linguaggio impreciso; l’elaborazione è scarna e la forma poco
lineare.
area scientifica Partecipazione limitata – Impegno modesto
Conoscenze: frammentarie e superficiali.
Competenze: commette qualche errore grave nell’esecuzione di compiti piuttosto semplici.
Capacità: effettua analisi e sintesi molto parziali ed imprecise.
area tecnicoartistica
6
Sufficiente
7
Discreto
8
Buono
Partecipazione ed impegno modesti
Conoscenze: frammentarie.
Competenze: incerte competenze esecutive; limitate abilità grafiche; non sempre sa applicare
le tecniche, le regole e le procedure; ha poca padronanza degli strumenti tecnico- grafici.
Capacità: espressione debole con limitata applicazione dei codici specifici.
area umanistica Partecipazione ed impegno adeguati
Conoscenze: limitate agli elementi basilari delle tematiche.
Competenze: utilizza in modo pertinente le conoscenze acquisite ed esegue compiti semplici,
anche se talvolta con qualche errore.
Capacità: organizza le conoscenze in funzione della richiesta e coglie i dati essenziali per
effettuare semplici analisi e sintesi; si esprime in modo semplice con incertezza dei codici
specifici; l’elaborazione è abbastanza pertinente ma poco approfondita e la forma lineare.
area scientifica Partecipazione ed impegno adeguati
Conoscenze: elementari.
Competenze: applica le conoscenze acquisite ed esegue compiti semplici senza fare gravi
errori.
Capacità: effettua analisi e sintesi non complete; guidato riesce ad effettuare semplici
valutazioni.
area tecnico- Partecipazione ed impegno adeguati
artistica
Conoscenze: elementari.
Competenze: competenze esecutive di base; fondamentali abilità grafiche; applica con qualche
incertezza le tecniche, le regole e le procedure; usa in modo accettabile gli strumenti tecnicografici.
Capacità: espressione semplice con incerta applicazione dei codici specifici.
area umanistica Partecipazione interessata – Impegno sistematico
Conoscenze: soddisfacenti di gran parte dei contenuti.
Competenze: utilizza le conoscenze in ambiti specifici.
Capacità: compie analisi correlando con linearità i dati; si esprime correttamente con l’utilizzo
dei codici specifici nelle componenti essenziali; l’elaborazione è pertinente e la forma
complessivamente corretta.
area scientifica Partecipazione interessata – Impegno costante
Conoscenze: esaurienti.
Competenze: esegue compiti di media complessità e sa applicare i contenuti e le procedure
con qualche errore non determinante.
Capacità: effettua analisi e sintesi non complete; effettua valutazioni autonome parziali e non
approfondite.
area tecnico- Partecipazione interessata – Impegno continuo
artistica
Conoscenze: essenziali.
Competenze: fondamentali competenze esecutive; significative abilità grafiche; applica
correttamente le tecniche, le regole e le procedure; usa con disinvoltura gli strumenti tecnicografici.
Capacità: espressione corretta con utilizzo dei codici specifici nelle componenti essenziali.
area umanistica Partecipazione attiva – Impegno proficuo
Conoscenze: ampie.
Competenze: utilizza le conoscenze su più linguaggi.
Capacità: compie analisi significative e valutazioni coerenti; si esprime in modo controllato con
vario utilizzo dei codici specifici; l’elaborazione è equilibrata e la forma corretta e scorrevole.
area scientifica Partecipazione attiva – Impegno proficuo
Conoscenze: complete, approfondite e coordinate.
Competenze:esegue compiti complessi, applica le conoscenze e le procedure in nuovi contesti
e non commette errori di imprecisione.
Capacità: effettua analisi e sintesi complete ed approfondite; valuta autonomamente.
area tecnico- Partecipazione attiva – Impegno proficuo
artistica
Conoscenze: ampie.
Competenze: appropriate competenze esecutive; accurate abilità grafiche; applica in modo
appropriato le tecniche, le regole e le procedure; usa con disinvoltura gli strumenti tecnicografici.
Capacità: espressione controllata ed appropriata con vario utilizzo dei codici specifici.
9
Distinto
10
Ottimo
area umanistica Partecipazione costruttiva – Impegno assiduo
Conoscenze: piene.
Competenze: utilizza le conoscenze su più linguaggi e su più moduli interpretativi.
Capacità: compie analisi ampie e valutazioni coerenti e personali; si esprime in modo
controllato ed appropriato con disinvolto utilizzo dei codici specifici; l’elaborazione è
organica e la forma corretta e fluida.
area scientifica Partecipazione costruttiva – Impegno assiduo
Conoscenze: complete, approfondite, coordinate, ampliate.
Competenze: esegue compiti complessi, applica le conoscenze e le procedure in nuovi contesti
e non commette errori.
Capacità: coglie gli elementi di un insieme, stabilisce relazioni, organizza autonomamente e
completamente le conoscenze e le procedure acquisite; effettua valutazioni autonome,
complete ed approfondite.
area tecnico- Partecipazione attiva e critica – Impegno assiduo
artistica
Conoscenze: complete.
Competenze: valide competenze esecutive; spiccate abilità grafiche; applica in modo
autonomo le tecniche, le regole e le procedure; usa con padronanza gli strumenti tecnicografici.
Capacità: espressione controllata ed appropriata con disinvolto utilizzo dei codici specifici.
area umanistica Partecipazione costruttiva e ricca di interventi – Impegno ammirevole
Conoscenze: complete.
Competenze: utilizza le conoscenze su più linguaggi e su più moduli interpretativi.
Capacità: compie vaste analisi autonome, elabora sintesi, valuta in modo personale e critico; si
esprime in modo controllato ed appropriato con flessibile ed originale utilizzo dei codici
specifici; l’elaborazione è ricca ed originale e la forma ricercata e personale.
area scientifica Partecipazione costruttiva e propositiva – Impegno lodevole
Conoscenze: complete, approfondite, coordinate, ampliate, personalizzate.
Competenze: esegue compiti complessi, applica le conoscenze e le procedure in nuovi contesti
con originalità e non commette errori.
Capacità: coglie gli elementi di un insieme, stabilisce relazioni, organizza autonomamente e
completamente le conoscenze e le procedure acquisite; effettua valutazioni autonome,
complete, approfondite, personali.
area tecnico- Partecipazione attiva e critica – Impegno ammirevole
artistica
Conoscenze: complete.
Competenze: valide ed autonome competenze esecutive; eccellenti abilità grafiche; applica in
modo personale e critico le tecniche, le regole e le procedure; usa con padronanza gli
strumenti tecnico- grafici.
Capacità: espressione controllata, appropriata e creativa con flessibile ed originale utilizzo dei
codici specifici.
Materia: ITALIANO
Docente: ABRAMO Donatella
Libro di testo: M. Sambugar, G. Salà: LETTERATURA + (dalla fine dell’800 alla letteratura
contemporanea), editore LA NUOVA ITALIA, vol. III
Ore di lezione svolte nella classe nell’anno scolastico
N° ore 112 su ore 132 previste
Obiettivi specifici della disciplina
o Potenziare la capacità di comprensione di testi di diversa tipologia
o Acquisire la capacità di analisi di testi letterari
o Formulare commenti motivati e coerenti ai testi letti
o Storicizzare un testo letterario
o Conoscere autori e testi fondamentali della letteratura italiana
o Produrre per iscritto testi di diversa tipologia corretti grammaticalmente, coerenti alla
traccia, organici e con proprietà lessicale.
Metodologia
o Lezione frontale
o Lezione interattiva
o Discussione guidata
o Ricerca
o Cooperative learning
o Lavoro individuale e di gruppo
o Recupero e approfondimento
o Esercitazioni in classe;
Mezzi
o Libri di testo
o Dizionari
o Testi della biblioteca
o Giornali
o Filmati
o Uso della LIM
o Mappe concettuali
Strumenti di verifica
o Prove scritte
o Prove orali
o Temi
o Analisi del testo
o Commenti
o Parafrasi
o Saggi brevi
o Articoli di giornale
o Relazioni
o Prove strutturate/semi- strutturate
o Interrogazioni
Criteri di valutazione
o Criteri di valutazione conformi alla griglia del POF
Contenuti
Positivismo e il Verismo: Il Positivismo e la sua diffusione; Il Verismo, Verga e la questione
meridionale; G. Verga da “Vita dei campi” – “Fantasticheria”; G. Verga: novella “La roba”; da “I
Malavoglia” – “La famiglia Malavoglia”;
Giovanni Pascoli: Vita e opere; G. Pascoli da “Myricae” – “Il X Agosto”; G. Pascoli da “Myricae”
– “Lavandare”; G. Pascoli da “I Canti di Castelvecchio” – “La mia sera”; “Il gelsomino notturno”
La Scapigliatura; Decadentismo e Simbolismo;
Gabriele D’Annunzio: Vita e opere; G. D’Annunzio dalle “Laudi” – “La sera fiesolana”; G.
D’Annunzio: “La pioggia nel pineto”; G. D’Annunzio da “Il Piacere” – “Il ritratto di un esteta”; G.
D’Annunzio da “Il Notturno” – “Deserto di cenere”;
Il Futurismo e Tommaso Marinetti;
La lirica del novecento: I crepuscolari; Cenni sugli autori più rappresentativi.
Italo Svevo: Vita e opere; I. Svevo: da “La coscienza di Zeno” – “L’ultima sigaretta”;
“L’insoddisfazione di Alfonso” ; “Amalia muore”;
Luigi Pirandello: Biografia e pensiero; L. Pirandello: da “Novelle per un anno” – “La patente”; “Il
treno ha fischiato”; L. Pirandello: da “Il fu Mattia Pascal” – “Io e l’ombra”; “L. Pirandello da “Uno
nessuno e centomila” – “Salute”;
Giuseppe Ungaretti: Vita e opere; G. Ungaretti: “Non gridate più”; “Allegria di naufragi”
Eugenio Montale: Biografia; E. Montale da “Ossi di seppia” – “Spesso il male di vivere ho
incontrato”; “Meriggiare pallido e assorto”.
Umberto Saba: Biografia; U. Saba: “Trieste” ; “A mia moglie”.
La corrente dell’Ermetismo e la simbologia fascista;
Salvatore Quasimodo: Biografia; S. Quasimodo: “Ed è subito sera”; “Alle fronde dei salici”;
“Uomo del mio tempo”.
I maggiori poeti del dopoguerra: Cenni biografici.
Italo Calvino: Biografia;
Beppe Fenoglio: Biografia; B. Fenoglio: “Il partigiano Jonny”
Primo Levi: Biografia; P. Levi “Se questo è un uomo”
Cesare Pavese: Biografia; C. Pavese: “Lavorare stanca”; “La luna e i falò”; “La casa in collina”
Leonardo Sciascia: Cenni biografici; L. Sciascia: “Il giorno della civetta”
Elsa Morante: Cenni biografici; E. Morante: “La storia”
Dante Alighieri: La Divina Commedia: Il Paradiso e la sua struttura; Analisi e commento dei canti I
– III – VI – XVII – XXVII – XXXIII del Paradiso.
Il docente
Gli alunni
Materia: STORIA
Docente: ABRAMO Donatella
Libro di testo: G. De Luna, M. Meriggi: IL SEGNO DELLA STORIA, editore PARAVIA, vol. III
Ore di lezione svolte nella classe nell’anno scolastico (fino al 4 maggio)
N° ore 56 su 66 ore previste
Obiettivi specifici della disciplina
o Conoscere i principali eventi storici e le varie trasformazioni nel tempo
o Stabilire relazioni di causa- effetto tra eventi politico-istituzionali e contesti storico-sociali
ed economici
o Utilizzare fonti diverse per la ricostruzione di rilevanti fenomeni politico-culturali
o Comparare i diversi fenomeni storici e geografici
o Utilizzare conoscenze e competenze acquisite per periodizzare e per contestualizzare gli
avvenimenti nel tempo e nello spazio
o Conoscere organi e funzioni delle istituzioni passate e presenti per una cittadinanza
consapevole.
o Stabilire confronti tra modelli politici e sociali contrapposti
o Conoscere i fondamenti del nostro ordinamento costituzionale
Metodologia
o Lezione frontale;
o Discussione guidata;
o Lavori di gruppo e individuali;
o Recupero e approfondimento;
o Esercitazioni in classe;
o Lettura guidata del manuale.
Mezzi
o Testo in adozione;
o Libri e quotidiani;
o Dizionario;
o Mappe concettuali
o Carte e grafici;
Strumenti di verifica
o Prove scritte a R/M
o Prove orali
o Prove strutturate/semi-strutturate; esercizi;
o Interrogazioni
Criteri di valutazione
o Criteri di valutazione conformi alla griglia del POF
Contenuti Storia
1.LA NASCITA DELLA SOCIETA’ DI MASSA: La seconda rivoluzione industriale; Il
colonialismo; Le nazioni e il nazionalismo.
2.L’ETA’ GIOLITTIANA: Le trasformazioni economiche e sociali; La guerra di Libia e la crisi
politica.
3. LA PRIMA GUERRA MONDIALE: Le cause della Grande guerra; Le difficoltà degli imperi
multinazionali; L’inizio della guerra; Una guerra inedita; 1917 cenni sulla rivoluzione in Russia;
L’Italia in guerra; Dalla guerra alla pace.
4.IL PRIMO DOPOGUERRA: I problemi aperti; L’Europa dei vincitori: la Francia e il Regno
Unito; L’Europa degli sconfitti: l’Austria e la Germania di Weimar; Gli “anni folli” degli Stati
Uniti; Il dopoguerra in Asia e in Medio Oriente; Il dopoguerra in Africa e in America Latina.
5.LA GRANDE CRISI: 1929: l’inizio della crisi; La reazione alla crisi negli Stati Uniti: il New
Deal; La crisi in Gran Bretagna e in Francia.
6.LE ORIGINI DEL FASCISMO 1919 - 1926: Il primo dopoguerra in Italia; Il biennio rosso 1919
– 1920; I partiti e le masse; La nascita del fascismo; La presa del potere; La costruzione dello Stato
totalitario;
7.LA RUSSIA DALLA RIVOLUZIONE ALLO STALINISMO: Cenni.
8.IL NAZIONAL SOCIALISMO IN GERMANIA: L’ascesa al potere di Hitler; Lo Stato totalitario
nazista; La politica economica e la spinta verso la guerra.
9.IL REGIME FASCISTA 1926 - 1939: L’organizzazione del regime; Il partito unico;
L’antifascismo; La cultura e la società; La politica economica; La politica estera.
10. IL MONDO ALLA VIGILIA DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE: Gli anni Trenta: il
Giappone e la Cina; Il mondo coloniale e l’America Latina tra crisi economica e spinte
all’indipendenza; La guerra di Spagna; Verso la guerra mondiale.
11. LA SECONDA GUERRA MONDIALE DAL 1939 AL 1942: L’attacco nazista; L’Italia in
guerra; La guerra totale; La guerra nel Pacifico;
12. LA SECONDA GUERRA MONDIALE 1942 – 1945: Lo sterminio degli ebrei; La svolta nel
conflitto; Il crollo del fascismo e la Resistenza in Italia; Lo scontro finale.
13. L’INIZIO DELLA GUERRA FREDDA: Il mondo alla fine della guerra; Le origini della guerra
fredda; Gli Stati Uniti capofila del blocco occidentale; L’Europa occidentale nella sfera di influenza
statunitense; L’URSS e i paesi comunisti; La Cina: dalla guerra civile alla repubblica popolare; La
rinascita del Giappone;
14. I DUE BLOCCHI TRA IL 1950 E IL 1980: L’Unione Sovietica e l’est europeo:
destalinizzazione e repressione; Gli Stati Uniti: dal bipolarismo al multipolarismo; L’Europa
occidentale tra sviluppo e integrazione; Il Sessantotto.
15. LA FINE DELLA GUERRA FREDDA: La dissoluzione dell’Unione Sovietica; Il crollo dei
regimi comunisti nell’Europa orientale; Un caso anomalo: la vicenda della Jugoslavia; L’egemonia
degli Stati Uniti; La nascita dell’Unione Europea; Il cammino degli Stati dell’Europa occidentale;
16. DALLA RICOSTRUZIONE AL BOOM ECONOMICO: L’Italia della ricostruzione: 1945 –
1948; La prima legislatura: gli anni del centrismo; Il miracolo economico.
Il docente…………………
Gli alunni
……………………………
……………………………
Materia : Matematica
Docente : Professore Genovese Antonino
Libro di testo : Le basi concettuali della matematica 5 ( L. Tonolini, F. Tonolini, G. Tonolini A.
Manenti Calvi )
Ore di lezione : sino alla data del 4 maggio 2015 sono state svolte N° ore 52 su N° 60 ore
previste
Obiettivi specifici raggiunti :
in relazione a quanto prefissato in sede di programmazione, gli obiettivi della disciplina sono stati :
- Potenziamento delle capacità di analisi e di sintesi attraverso l’uso del metodo ipotetico deduttivo
- Sapere riconoscere equazioni di rette e coniche e saperle tracciare in un piano cartesiano
- Classificare una funzione e stabilire il dominio ed il codominio
- Sapere interpretare il grafico di una funzione
- Sapere applicare i teoremi sui limiti
- Stabilire la continuità di una funzione, individuare gli asintoti di una funzione
- Applicare le tecniche di calcolo ai limiti che si presentano in forma indeterminata
- Conoscere il concetto di derivata ed il suo significato geometrico
- Calcolare la derivata di una funzione applicando i teoremi sul calcolo delle derivate
- Stabilire intuitivamente se una funzione è crescente o decrescente
Gli alunni non sempre hanno partecipato alle lezioni con interesse, alcuni che si sono
maggiormente impegnati nello studio della disciplina hanno conseguito una discreta conoscenza
dei contenuti, altri anche se hanno mostrato impegno, si sono attestati su un livello di
sufficienza, altri ancora hanno riscontrato difficoltà ed hanno raggiunto risultati appena
sufficienti.
Non è stato possibile svolgere il programma in tutte le parti previste dalla programmazione
iniziale, poiché si è risentito molto delle carenze di base degli allievi e delle continue assenze.
Metodologia :
La metodologia utilizzata è stata quella prevista nella programmazione e cioè : lezione frontale,
lavori di gruppo, lezione interattiva,discussione guidata, colloqui .
Mezzi :
I mezzi utilizzati sono stati : libri di testo, testi non scolastici, lim, appunti del docente.
Strumenti di verifica :
Gli strumenti di verifica utilizzati sono in linea con le tipologie previste dal nuovo esame di stato e
cioè : interrogazioni orali, colloqui, esercizi, prove strutturate e semistrutturate finalizzate alla
comprensione della tematica trattata e all’applicazione del linguaggio tecnico.
Criteri di valutazione :
Per la valutazione si è tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi didattici prefissati in sede di
programmazione e precisamente sono stati utilizzati dei parametri che hanno tenuto conto del
rendimento con riferimento al “sapere fare “ cioè alle abilità specifiche attinenti la materia ed al
“sapere “ cioè ai contenuti .
In particolare si è utilizzata la griglia di valutazione approvata dal collegio dei docenti.
Il Docente
MATEMATICA
UNITA’ N° 1 Disequazioni




Disequazioni di grado superiore al 1°
Disequazione di 2° grado ad una incognita o a esse riconducibili
Risoluzione grafica di una disequazione di 2° grado
Sistemi di equazione di grado superiore al primo
UNITA’ N° 2



Generalità sulle funzioni
Determinazione dell’insieme di esistenza di una funzione
Determinazione degli intervalli di positività e di negatività di una funzione
UNITA’ N° 3





Le funzioni di una variabile
Limiti di funzioni
Approccio al concetto di limite
Nozioni elementari di topologia su R. Intorni. Punto di accumulazione. Punti isolati. Punti di
frontiera
Definizione di limite di una funzione f(x) per x che tende ad un valore finito xo
Definizione di limite di una funzione f(x) per x che tende a più o meno infinito
Teoremi sui limiti
UNITA’ N° 4 Le funzioni continue ed il calcolo dei limiti





Funzioni continue
Le forme indeterminate
Limiti che si presentano in forma indeterminata
Punti di discontinuità di una funzione
Applicazione dei limiti alla rappresentazione grafica delle funzioni
UNITA’ N° 5 Il concetto di derivata




Definizione di derivata di una funzione di una variabile
Derivabilità e continuità di una funzione
Significato geometrico della derivata di una funzione di una variabile
Equazione della retta tangente ad una curva in un suo punto
UNITA’ N° 6 Calcolo della derivata di una funzione di una variabile.


Alunni
Derivata di alcune funzioni elementari
Teoremi sul calcolo della derivata
Docente
Materia : Fisica
Docente : Professore Genovese Antonino
Libro di testo : Le basi della fisica , corso di fisica per il quinto anno dei licei ( Sergio Fabbri –
Mara Masini )
Ore di lezione : sino alla data del 4 maggio 2015 sono state svolte n° ore 52
previste
su N° 60 ore
Obiettivi specifici raggiunti :
In relazione a quanto prefissato in sede di programmazione, gli obiettivi specifici della disciplina
sono stati :
- Acquisizione dei contenuti fondamentali della fisica classica
- Conoscenza dei fenomeni elettrostatici
- Conoscenza del concetto di campo elettrico
- Sapere applicare le leggi di Ohm
- Sapere affrontare situazioni concernenti i circuiti elettrici elementari
- Affrontare problematiche relative alle interazioni corrente – campo magnetico
- Sapere affrontare problematiche relative alle onde luminose.
Gli alunni non sempre hanno partecipato alle lezioni con interesse, alcuni che si sono maggiormente
impegnati nello studio della disciplina hanno conseguito una discreta conoscenza dei contenuti, altri
anche se hanno mostrato impegno, si sono attestati su un livello di sufficienza, altri ancora hanno
riscontrato difficoltà ed hanno raggiunto risultati appena sufficienti.
Non è stato possibile svolgere il programma in tutte le parti previste dalla programmazione
iniziale, poiché si è risentito molto delle carenze di base degli allievi, delle continue assenze e delle
entrate a seconda ora.
Metodologia :
La metodologia utilizzata è stata quella prevista nella programmazione e cioè : lezione frontale,
lavori gi gruppo, lezione interattiva,discussione guidata, colloqui .
Mezzi :
I mezzi utilizzati sono stati : libri di testo, testi non scolastici, uso della lim appunti
dell’insegnante.
Strumenti di verifica :
Gli strumenti di verifica utilizzati sono stati in linea con le tipologie previste dal nuovo esame di
stato e cioè : interrogazioni orali, colloqui, esercizi, prove strutturate e semi strutturate, finalizzate
alla comprensione delle tematiche trattate e all’applicazione del linguaggio tecnico.
Criteri di valutazione :
Per la valutazione si è tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi didattici prefissati in sede di
programmazione e precisamente sono stati utilizzati dei parametri che hanno tenuto conto del
rendimento con riferimento al “sapere fare “ cioè alle abilità specifiche attinenti la materia ed al
“sapere “ cioè ai contenuti .
In particolare si è utilizzata la griglia di valutazione approvata dal collegio dei docenti.
IL DOCENTE
PROGRAMMA DI FISICA
L’EQULILIBRIO ELETTRICO
U.D.1 Fenomeni elettrostatici
 L’elettrizzazione per strofinio , per contatto, per induzione
 I conduttori e gli isolanti
 La legge di Coulomb
 La polarizzazione dei dielettrici
 La costante dielettrica
 La distribuzione della carica nei conduttori
U.D.2 Campi elettrici
 Il campo elettrico
 La rappresentazione del campo elettrico
 L’energia potenziale elettrica
 La differenza di potenziale elettrico
 I condensatori
LA CORRENTE ELETTRICA
U.D.1







U.D.2




Prima legge di Ohm
La corrente elettrica
Il generatore di tensione
Il circuito elettrico elementare
La prima legge di Ohm
L’effetto joule
La seconda legge di Ohm
Relazione tra resistività e temperatura
Circuiti elettrici elementari
Il generatore
Resistenze in serie ed in parallelo
Gli strumenti di misura : Amperometro e Voltmetro
Condensatori in serie ed in parallelo
FENOMENI ONDULATORI
U.D.1





U.D.2



Onde elastiche e suono
Onde trasversali e onde longitudinali
Le caratteristiche fondamentali dell’onda
Il comportamento delle onde: riflessione, rifrazione
Il suono
L’eco ed il rimbombo
Luce e strumenti ottici
La propagazione della luce
La riflessione e la rifrazione
La dispersione della luce : i colori
IL MAGNETISMO
U.D.1 Campi magnetici
 Il campo magnetico
 L’esperienza di Oersted: interazione magnete corrente elettrica
 Esperienza di Ampere : interazione corrente- corrente
 Il vettore campo magnetico
 La forza di Lorentz
U.D.2 Solenoide e motore elettrico
 Il filo rettilineo
 La spira circolare
 Il solenoide
Alunni
Docente
Materia: FILOSOFIA
Docente: ROSALIA SPOTO
Libro di testo: LA RICERCA DEL PENSIERO VOLUME III PARAVIA Editore. N. AbbagnanoG. Fornero.
Ore di lezione svolte nella classe nell’anno scolastico ( fino al 4 Maggio)
N. ORE 57 SU N. ORE PREVISTE 66
Obiettivi specifici della disciplina
Potenziamento e approfondimento delle principali tematiche filosofiche. Potenziamento delle
proprie capacità critiche. Acquisizione del linguaggio specifico. Analizzare i concetti e i testi.
Obiettivi raggiunti
Acquisire informazioni sul contesto storico e culturale del pensiero filosofico moderno e
contemporaneo.
Individuare e comprendere alcuni fondamentali problemi filosofici.
Individuare i nessi con le altre discipline.
Metodologia
Lezioni frontali, interattive, individuali o di gruppo. Esercitazioni teorico-pratiche.
Mezzi
Libri specifici. Manuale. Fonti e documenti. Giornali. Mappe concettuali. Quadri sinottici.
Strumenti di verifica
Colloqui. Valutazioni in itinere. Verifiche scritte.
Criteri di valutazione
Impegno. Interesse. Partecipazione e costanza nei lavori assegnati.
FILOSOFIA
DOCENTE: ROSALIA SPOTO
CONTENUTI
L’IDEALISMO TEDESCO
L’ IDEALISMO ETICO DI FICHTE:
Il dibattito sulla “cosa in se” e il passaggio da Kant a Fichte.
La nascita dell’idealismo romantico.
L’infinitizzazione dell’io.
I principi della dottrina della scienza.
La struttura dialettica dell’io.
La “scelta” tra idealismo e dogmatismo.
La dottrina morale.
Il pensiero politico.
L’IDEALISMO ESTETICO DI SCHELLING
L’assoluto come indifferenza di spirito e natura.
Le critiche a Fichte.
La filosofia della natura.
L’idealismo trascendentale
L’IDEALISMO ASSOLUTO DI HEGEL
I capisaldi del sistema Hegeliano.
La tesi di fondo del sistema.
Idea Natura e Spirito: Le partizioni della filosofia.
La critica alle filosofie precedenti.
La fenomenologia: Coscienza – Autocoscienza – Ragione.
La filosofia della natura.
La filosofia dello spirito.
REAZIONE ALL’HEGELISMO
SCHOPENHAUER
Il velo di Maya.
Tutto è volontà.
Carattere e manifestazione della volontà di vivere.
Il pessimismo.
Le vie della liberazione del dolore.
KIERKEGAARD
L’esistenza come possibilità e fede.
Gli stadi dell’esistenza.
L’angoscia.
Disperazione e fede.
DESTRA E SINISTRA HEGELIANA
FEUERBACH
Il rovesciamento dei rapporti di predicazione.
La critica alla religione.
IL MATERIALISMO
MARX: IL SISTEMA CAPITALISTICO E IL SUO SUPERAMENTO
Le caratteristiche generali del marxismo.
La critica al misticismo logico di Hegel.
La critica allo stato moderno e al liberalismo.
La critica all’economia borghese.
Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione.
Il Manifesto del partito Comunista.
Il Capitale.
POSITIVISMO SOCIALE
COMTE
La legge dei tre stadi.
ANTIPOSITIVISMO
NIETZSCHE
Filosofia e malattia.
Nazificazione e denazificazione.
La nascita della tragedia.
La morte di Dio.
Il Superuomo.
LA FILOSOFIA E LA CRISI DELLA CIVILTA’ MODERNA
FREUD
Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi.
La realtà dell’inconscio e le vie per accedervi.
La scomposizione psicoanalitica della personalità.
I sogni, gli atti mancanti e i sintomi nevrotici.
La teoria della sessualità e il complesso edipico.
L’ETA’ DEI TOTALITARISMI
ARENDT
Le origini del totalitarismo.
La politèia perduta.
GLI ALUNNI
__________________
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IL DOCENTE
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Materia: Lingua e Cultura Inglese
Docente: Piccione Paolo
Ore di lezione svolte fino al 4 maggio: 88 su 90
Libro di testo: m. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton “Performer” Culture and Literature vv. 2, 3, Zanichelli
Obiettivi specifici della disciplina:
Conoscenze: elementi strutturali, lessicali, sintattici, fonetici e grammaticali; contesto storico – letterale
e artistico; nuclei tematici essenziali; caratteristiche fondamentali di un testo.
Competenze: lettura e comprensione di testi di vario tipo; esposizione orale comprensibile; produzione
di testi di diversa tipologia corretti sia dal punto di vista ortografico che morfosintattico; comprensione
di una varietà di messaggi orali in vari contesti; comprensione, contestualizzazione e interpretazione di
testi letterari.
Capacità: esposizione in modo morfologicamente corretto e adeguato alla situazione; produzione di testi
scritti coerenti e coesi di vario tipo; capacità di riassumere testi scritti con chiarezza e proprietà lessicale;
capacità di analizzare testi letterari dal punto di vista linguistico – formale.
Metodologia:
Approccio comunicativo che prevede lo sviluppo delle quattro abilità linguistiche (listening, reading,
speaking, writing); lezione frontale; lezione dialogata; tecniche volte allo sviluppo delle abilità ricettive
e produttive; tecniche volte allo sviluppo delle abilità di lettura; tecniche di selezione e sintetizzazione;
tecniche dell’analisi degli errori, autocorrezione e autovalutazione; tecniche di analisi in un testo
letterario; organizzazione aperta e flessibile dell’attività didattica.
Mezzi e Strumenti:
Libro di testo; computer, fotocopiatrice; fotocopie; appunti; integrazioni di altri testi; dizionari, sussidi
didattici, audiovisivi e multimediali.
Verifiche:
Le verifiche sono state quotidiane, mensili e trimestrali. Scambi dialogici; questionari; conversazioni
guidate; esposizione orale e scritta degli argomenti trattati; prove strutturate; prove semi-strutturate;
letture guidate; test di varia tipologia, lezioni individualizzate; osservazione del lavoro scolastico in
classe e a casa.
Valutazione:
Andamento disciplinare durante le lezioni; conoscenza e padronanza dei contenuti, competenza ed
autonomia nell’eseguire il lavoro assegnato; capacità intuitive, espositive e applicative; progressi
rispetto al livello di partenza; impegno e partecipazione al dialogo educativo; interesse alla disciplina;
assiduità e frequenza alle lezioni; crescita umana e culturale; autonomia produttiva; raffronti
pluridisciplinari e interdisciplinari; contributi e riflessioni personali sulle tematiche trattate; risultati
delle attività integrative e di recupero; risultati delle attività integrative di approfondimento e
potenziamento; risultati degli interventi individualizzati; risultati conseguiti nelle prove scritte e nelle
verifiche orali; uso appropriato della lingua straniera come strumento di comunicazione; metodo di
studio; organizzazione del lavoro scolastico in classe e a casa, uso appropriato del corredo scolastico,
puntualità delle consegne assegnate; raggiungimento degli obiettivi.
Programma di lingua e civiltà inglese
LITERATURE
Pre-Romanticism : general characteristics .
Poetry : general characteristics .
William Blake : works and style . “ Chimney Sweeper “ .
Fiction : the Gothic novel : general characteristics .
Mary Shelley : works and style . “ Frankenstein “ .
Romanticism : general characteristics .
Poetry : first generation of Romantic poets .
William Wordsworth : works and style . “ Daffodils “ .
Samuel Taylor Coleridge : works and style . “ The Rime of the Ancient Mariner “ .
Second generation of Romantic poets .
George Gordon Byron , John Keats , Percy Bysshe Shelley : The view of nature .
Fiction : The Romantic novel : General characteristics .
Jane Austen : works and style . “ Pride and Prejudice “ .
The Victorian Age : general characteristics .
The Victorian compromise .
Fiction : The Victorian novel : general characteristics .
Realism , Naturalism , Aestheticism .
Charles Dickens : works and style . “ Oliver Twist “ .
Thomas Hardy : works and style . “ Jude the Obscure “ .
Oscar Wilde : works and style . “ The Picture of Dorian Gray “ .
Poetry and Art : The Pre-Raphaelite Brotherhood .
The Twentieth century : general characteristics .
Modern poetry : tradition and experimentation .
The War Poets .
Rupert Brooke : “ The Soldier “ .
Wilfred Owen : “ Dulce et Decorum Est “ .
Thomas Stearns Eliot : works and style . “ The Waste Land “ , “ The Burial of the Dead “ (1) .
Fiction : The modern novel : general characteristics .
The stream of consciousness and the interior monologue .
James Joyce : works and style . “ Dubliners “ .
Drama : general characteristics .
The Theatre of the Absurd : general characteristics .
Samuel Beckett : works and style . “ Waiting for Godot “ .
Studenti
Insegnante
Materia: Storia dell’Arte
Docente: Prof. DARIO DE PASQUALE
Libro di testo: Cricco - Di Teodoro, Itinerario nell’arte. Dall’Art Nouveau ai giorni nostri, versione
rossa, Zanichelli Editore, Bologna 2012
Ore di lezione svolte nella classe nell’anno scolastico 2014/2015 fino al 4 maggio:
N. ORE 87 su N. ORE 90 previste.
Obiettivi della disciplina
CONOSCENZE
Sapere:
gli alunni nel loro insieme sono in grado di:
- conoscere i contenuti disciplinari;
- individuare le relazioni storiche e le motivazioni estetiche relative alla creazione artistica;
- riconoscere il lessico specifico.
CAPACITA’ COMPETENZE
Saper fare:
gli alunni nel loro insieme sono in grado di:
- esporre e rielaborare i contenuti acquisiti;
- leggere l’opera d’arte, collegandola al contesto storico-culturale;
- identificare e impiegare il linguaggio specifico della disciplina;
- sviluppare un metodo di lavoro; impostare e condurre una ricerca;
- interpretare criticamente e applicare creativamente conoscenze e competenze.
Metodologia
Lezione partecipata attraverso il commento delle opere, di citazioni e testi critici.
Lo studente è stato guidato a tenere presente il contesto storico-sociale e le teorie artistiche e a
muoversi con disinvoltura in ambito interdisciplinare. Interventi relativi al miglioramento del
metodo di studio; personalizzazioni e individualizzazioni del programma.
Mezzi
Materiale didattico, oltre al libro di testo: tavole, foto, riproduzioni, audiovisivi, L.I.M.
Strumenti di verifica
Voto orale con un numero minimo di due prove per trimestre, di tipologie diverse (scritte e orali) e
di varie modalità (prove strutturate, interrogazioni, esercitazioni, discussioni guidate).
Criteri di valutazione
Allega schema nella pagina successiva.
Firma del Docente
(Dario De Pasquale)
Programma di Storia dell’Arte
▪
1. IL POSTIMPRESSIONISMO
1.1 L’arte della fine del XIX secolo: dagli impressionisti ai post-impressionisti
I precursori del linguaggio delle avanguardie
▪
2. L’ART NOUVEAU
2.1 Le declinazioni europee dell’Art Nouveau (Henry Van de Velde, Scrivania, Victor Horta,
Hotel Solvay, Antoni Gaudì, Casa Milà)
2.2 Freud e l’interpretazione dei sogni
2.3 Gustav Klimt (Giuditta e Danae)
▪
3. LE AVANGUARDIE STORICHE
3.1 Espressionismo (Edvar Munch, Pubertà e Urlo)
3.2 Cubismo (Picasso e Braque)
3.3 Picasso (Poveri in riva al mare, Les demoiselles d’Avignon, Ritratto di Ambroise Vollard,
Grande Bagnante, Guernica)
3.4 Futurismo (movimento culturale, il Manifesto, F.T. Marinetti, Zang Tumb Tumb, Umberto
Boccioni, La città che sale, Forme uniche nella continuità nello spazio, Giacomo Balla, Dinamismo
di un cane al guinzaglio)
3.5 Dadaismo (Marcel Duchamp, Ruota di bicicletta, Fontana, L.H.O.O.Q.), Man Ray (Le
violon d’Ingres, Cadeau)
3.6 Surrealismo (Renè Magritte, L’uso della parola, La condizione umana; Salvador Dalì,
Venere di Milo a cassetti, Sogno causato dal volo di un’ape)
3.7 Astrattismo (Vasilij Kandinskij, Il cavaliere azzurro, Senza titolo, Impressione, Alcuni
cerchi; Paul Klee, Adamo e la piccola Eva, Monumenti a G.)
3.8 Metafisica (Giorgio De Chirico, Le muse inquietanti, Trovatore)
▪
4. IL FUNZIONALISMO
4.1 Il Bauhaus (sede di Weimar, Marcel Breuer, Poltrona Vasilij)
4.2 La nascita e gli sviluppi del movimento moderno in architettura (Le Corbusier, Particolare
di un capitello della Basilica di San Vitale, Villa Savoye, F.L. Wright, Robie House, Casa sulla
cascata, Guggenheim Museum)
▪
5. L’ARTE FRA LE DUE GUERRE
5.1 Amedeo Modigliani (Nudo disteso con i capelli, Bambina in blu)
5.2. Renato Guttuso (Crocifissione)
▪
6. ESPERIENZE ARTISTICHE NEL SECONDO DOPOGUERRA
6.1 Arte informale (Alberto Burri, Gretto nero, Lucio Fontana, Concetto spaziale-Attesa)
6.2 Minimalismo (Piero Manzoni, Achrome, Merda d’artista)
6.2 Pop-Art (Andy Warhol, Marilyn, Minestra in scatola Campbell’s)
6.3 Arte concettuale (Joseph Kosuth, One and Three Chairs)
6.4 Arte povera (Giovanni Anselmo, Senza titolo, Mario Merz, Igloo)
6.5 Land Art, Walter de Maria, Campo di fulmini, Christo, Impacchettamenti)
6.6 Body Art Marina Abramovic, Imponderabilia)
6.7 Graffiti Writing (Keith Haring, Tuttomondo)
Firma degli Studenti
Firma del Docente
Materia: Scienze Motorie e Sportive
Docente: Belfiore Nicola
Libro di testo: (consigliato) Nuovo Praticamente Sport, Del Nista, Parker -ed. d’Anna
Ore di lezione svolte nella classe nell’anno scolastico (fino al 4 maggio): 48 su 60
Obiettivi specifici della disciplina
 Tabagismo alcolismo e droghe
 Apparati cardio-circolatorio e respiratorio
 Capacità condizionali e coordinative
 Salute e prevenzione
 Conoscenza dell’Orienteering, uso della bussola e della carta topografica
 Miglioramento dell’alimentazione e conoscenza delle tipologie di diete
 I Sali minerali e le vitamine
 I giochi di squadra: pallavolo e basket
 I giochi individuali: l’atletica leggera e classificazioni delle specialità
Metodologia
Applicazione del metodo analitico e globale
Lavori a coppie e di gruppo
Esame Obiettivo Globale
Mezzi
Attrezzature disponibili in aula “ P “ e spazio esterno, utilizzato come area di gioco.
Strumenti di verifica
Question time
Verifiche frontali
Osservazione Sistematica e continua sia durante le attività finalizzate che nelle fasi di gioco.
Criteri di valutazione
Dal facile al difficile
Dalla richiesta dell’argomento alla concettualizzazione automa
Dal gesto tecnico al gioco di squadra
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE
ARGOMENTI DI TEORIA
 Apparati cardio-circolatorio e respiratorio
 Capacità condizionali e coordinative
 Salute e prevenzione
 Le dipendenze: alcolismo, tabagismo e droghe
 Conoscenza dell’orienteering, uso della bussola e delle carte topografiche
 Miglioramento delle abitudini alimentari e conoscenza delle tipologie di diete
 I Sali minerali e le vitamine
 I giochi di squadra: pallavolo e basket
 I giochi individuali: l’atletica leggera e classificazione delle specialità
ATTIVITA’ PRATICA
 Miglioramento delle capacità aerobiche
 Set di pallavolo
Alunni
Docente
Materia:
RELIGIONE
Docente: prof.ssa Maria Lucia CURCIO
Libro di testo
L. Solinas, TUTTI I COLORI DELLA VITA, vol. Unico, SEI
Ore di lezione svolte nella classe nell’anno scolastico (fino al 4 maggio)
n. 24 ore su n. 30 ore previste
Obiettivi specifici della disciplina
-
Introdurre l’allievo, attraverso l’introspezione personale e lo studio della tradizione cristiana,
all’esame della morale cristiana.
-
Far scoprire al discente, osservando la società umana, quali sono i valori morali confrontandoli
con i principi morali della Rivelazione di Gesù Cristo.
-
Stimolare l’alunno a confrontare il progetto di vita con il modello offerto da Gesù Cristo.
Metodologia e Mezzi
Il metodo d’insegnamento privilegiato è stato quello esperienziale – induttivo, per mezzo del quale
si stimolano e si coinvolgono gli studenti ad un apprendimento attivo e significativo. Le tecniche di
insegnamento utilizzate sono: compiti su obiettivi, presentazioni orali dalla cattedra da parte degli
studenti, lettura di un lavoro personale con valutazione della classe, interrogazioni con domande
fatte dai compagni, lezioni frontali, conversazioni guidate.
Oltre il libro di testo sono stati usati la Sacra Bibbia ed alcuni documenti del Magistero. Sono state
utilizzate, inoltre, videocassette e CD Rom.
Strumenti di verifica
Interrogazioni orali, colloqui, prove strutturate.
Criteri di valutazione
-
Valutazione delle capacità di esposizione, di analisi e di sintesi
-
Valutazioni delle capacità relazionali
La valutazione è stata espressa con un aggettivo che tiene conto delle conoscenze, delle competenze
e delle capacità acquisite da ogni singolo alunno.
CONTENUTI
UNITA’ DIDATTICA 1.1 Ad un passo dalla …Maturità
Autonomia, libertà e responsabilità nell’adolescenza
Le relazioni “cardine” dell’adolescenza
Maturità umana e religiosa
L’impegno morale come realizzazione piena di se stessi
UNITA’ DIDATTICA 1.2 La dignità dell’uomo
La dignità dell’uomo in quanto figlio di Dio.
Il rispetto dell’uomo come soggetto di diritti e di doveri.
La libertà religiosa e di coscienza come espressione massima dei valori umani.
La dignità umana fondata sulla possibilità offerta all’uomo di porsi in relazione con Dio.
UNITA’ DIDATTICA 2.1 L’identità … A Sua Immagine
La ricerca della propria identità: Identità e differenza
L’uomo nella visione della cultura attuale
L’uomo nella visione della Bibbia
UNITA’ DIDATTICA 2.2 Il comandamento dell’amore
La visione morale come impegno di sequela e imitazione e non come formale rispetto
di precetti o legalismo.
UNITA’ DIDATTICA 3.1 La persona umana
Il concetto di dignità ed il suo fondamento ontologico
I Diritti fondamentali
I Diritti fondamentali nell’elaborazione della Chiesa
La maturità morale
UNITA’ DIDATTICA 3.2 Tra Libertà e Valori
I fondamentali dell’etica: libertà, responsabilità, coscienza.
L’etica cristiana: Decalogo e Beatitudini.
L’etica delle religioni.
UNITA’ DIDATTICA 4.1 A come Amore
I valori del cristianesimo: coscienza, legge, libertà
La vita come amore
La fedeltà ad essere uomo e donna
La morte e la vita nell’aldilà
ALUNNI
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DOCENTE
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DISCIPLINE PROGETTUALI DI GRAFICA
Docente: LEONE Concetta Anna
Libro di testo: G. Federle – C. Stefani “Elementi di progettazione grafica” ed. CLITT
Ore di lezione svolte nella classe nell’anno scolastico (fino al 4 maggio).
N. ORE 117 SU N. ORE 180 previste
Obiettivi specifici della disciplina
Saper svolgere correttamente un iter progettuale: dalla composizione dell’idea creativa attraverso
schizzi estemporanei e bozzetti di massima, alla stesura della stessa con appropriati metodi di
rappresentazione, alla progettazione di un finished layout, completo dei dati necessari, utili ai fini
della funzione iconico-verbale del messaggio. Consolidare la terminologia specifica, abbinata al
corretto utilizzo degli strumenti tecnici di rappresentazione. Dimostrare autonomia e spirito creativo
nelle scelte operative, evidenziando capacità di giudizio.
Metodologia
Lezioni frontali ed interattive. Attraverso la didattica modulare è stato seguito un percorso logico,
mirato all’acquisizione di appropriate strategie di comunicazione ed alla conseguente elaborazione
di messaggi. Lavori di gruppo ed individuali.
Mezzi
Libro di testo, ricerche, riviste specifiche, articoli di giornale, fotocopie, elaborati grafici in formato
cartaceo ed in formato digitale.
Strumenti di verifica
Prove grafiche, verifiche in itinere con discussioni guidate.
Criteri di valutazione
La valutazione ha seguito i criteri posti secondo i descrittori compendiati al documento condiviso
dai docenti dell’area tecnico-artistica ed allegati al POF d’Istituto.
Obiettivi raggiunti
Gli allievi si sono distinti sia per l’impegno profuso sia per la costanza e l’interesse dimostrati verso
la disciplina. Hanno consolidato la terminologia specifica, sanno essere autonomi nelle scelte delle
strategie operative e nell’elaborare un completo iter progettuale. Hanno partecipato attivamente al
dialogo educativo, interagendo responsabilmente tra di loro e con l’insegnante.
DISCIPLINE PROGETTUALI DI GRAFICA
Accoglienza
Accertamento livelli di partenza
Cartellina di progettazione: progetto grafico-compositivo della copertina.
Progetto per copertina di una rivista:
composizione di schemi di layout, progetto grafico compositivo dei finished layout. Uso dei
programmi Photoshop ed Illustrator. Stampa di prototipi e del finished layout nel laboratorio di
tipografia.
Storie di brand, ricerche on line, composizioni di visual e testi.
Stampa dei finished layout nel laboratorio di tipografia.
Concorso Logo Rotaract: rough, elaborazione tecnica con programma vettoriale, composizione in
bianco e nero, prove di leggibilità, finished layout.
Progetto per totem pubblicitario: ideazione di un logo, rielaborazione vettoriale, composizione degli
schemi di layout, finished layout, relazione tecnico illustrativa. Stampa di prototipi e del finished
layout nel laboratorio di tipografia.
Simulazione II Prova Esami di Stato: 23 e 24 marzo.
Progetto grafico – compositivo per opuscolo pubblicitario:
rough, composizione di schemi di layout, progetto grafico compositivo dei finished layout. Uso dei
programmi Photoshop ed Illustrator. Relazione tecnico illustrativa. Stampa di prototipi e del
finished layout nel laboratorio di tipografia.
Progetto integrato “Antiquarium” di Milazzo, ideazione del logotipo, rough, elaborazione vettoriale,
finished layout, applicazione del marchio su gadget.
Il MOIGE. Il Codice di Autodisciplina Pubblicitario.
Progetto packaging: analisi di un pack shot, schemi di layout, finished layout, stampa dei prototipi.
Gli allievi
L’insegnante
LABORATORIO ARTISTICO (ARTE DELLA SERIGRAFIA)
Docente: Patrizia Liliana Nania
Libro di testo: non in uso
Ore di lezione svolte nella classe nell’anno scolastico (fino al 4 maggio)
N. ORE 44 SU N. ORE 60 previste
Obiettivi specifici della disciplina
Potenziare le competenze, le conoscenze e le capacità, relative alla disciplina e al mondo della
grafica in generale, facendo impegnare i ragazzi anche in committenze esterne, al fine di
confrontarsi con le problematiche del mondo del lavoro.
Conoscere e saper interagire con le nuove tecnologie digitali.
Saper organizzare autonomamente il proprio lavoro e trovare la soluzione più idonea alla
realizzazione del proprio progetto.
Gli obiettivi inizialmente prefissati, sono stati raggiunti con un discreto livello di profitto.
Metodologia : I contenuti sono stati proposti con lezione frontale, lezione individualizzata, tecniche
di interazione educativa (brainstorming, cooperative learning e problem solving), lavori individuali
- Discussione guidata in classe – Analisi critica di documenti/testi – Ricerca/Azione –
Recupero/Approfondimento
Mezzi: Attrezzature di laboratorio, attrezzature multimediali (computer, stampanti, plotter da taglio,
scanner), software dedicato, pvc adesivo, vinile, materiale didattico fornito dal docente, supporti di
diversa natura.
Strumenti di verifica : Elaborati grafici – Prove grafiche
Criteri di valutazione
- progresso verificatosi rispetto al livello di partenza;
- grado di raggiungimento degli obiettivi programmati;
- impegno e partecipazione alla vita di classe;
- conseguimento di un metodo di lavoro organizzato.
Per la osservazione e la valutazione delle prove orali si fa riferimento alla griglia di valutazione
approvata dal Collegio dei Docenti. (Allegata)
ARGOMENTI SVOLTI
Modulo 1 Dall’osservazione alla rappresentazione
U. D. 1.1 La cartella per le tavole grafiche
- La cartella come contenitore: progettazione della sua struttura, costruzione e stampa.
Modulo 2 Gli applicativi della serigrafia
U. D. 2.1 Applicativi della serigrafia: settore tessile e settore industriale.
- Progettazione di una t-shirt
- Elaborazione manuale
U. D. 2.2 La computergrafica
- L’elaborazione al computer con software dedicato per la ricostruzione vettoriale
- Intaglio del vinile termosaldabile e trasferimento: dal pretagliato al supporto
Modulo 3 Orientamento in e out
U. D. 3.1 I prodotti promozionali
- gadget orientamento: quaderni d’artista e calamite
- elaborazione manuale e successiva elaborazione al computer con software dedicato
U. D. 3.2 I supporti per la stampa
- la stampa digitale e allestimento
Modulo 4 Grafica e serigrafia: stampa d’arte
U. D. 4.1 Adesivi per laptop
- Progettazione di un adesivo per laptop
- Elaborazione manuale e successiva elaborazione al computer con software dedicato
U. D. 4.2 La cartella per portfolio
- Elaborazione manuale con studio per l’intaglio
U. D. 4.4 Elementi di cartotecnica
- L’elaborazione al computer con software dedicato
Modulo 5 – Realtà e prospettive
La scuola e l’antiquarium, progettazione di linea promozionale per lo shop dell’antiquarium.
Prodotti realizzati: Ombrelli, mouse pad, agendine, cover per cellulare, t-shirt e borse.
Gli alunni
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Il docente
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MATERIA: Laboratorio di fotografia
DOCENTE: Maria Grazia Pagano
LIBRO DI TESTO: nessuno
ORE DI LEZIONE SVOLTE NELLA CLASSE NELL’ANNO SCOLASTICO (FINO AL 4 MAGGIO)
N° ORE 56 SU N° ORE 66 PREVISTE
OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA
-
-
Acquisizione del linguaggio specifico;
Conoscenza tecnica della ripresa fotografica e applicazione negli ambiti della pubblicità e
della fotografia d’arte ;
Lettura storico critica dei più importanti movimenti e autori della fotografia;
Apprensione e riproduzione , in autonomia o in gruppo, dei principi e delle regole del
linguaggio fotografico, dei saperi e delle abilità riguardanti l’industria culturale e della
pubblicità;
Individuazione dei percorsi e delle tematiche dell’attività creativa nel settore fotografico,
acquisizione ed elaborazioni di essi convogliandoli in iniziative riguardanti progetti, prodotti
finiti, eventi.
METODOLOGIA
Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati si è proceduto con lezioni di diversa natura:
frontali,di gruppo, riassuntive, esercitazioni di laboratorio, dibattiti di approfondimento anche a
carattere interdisciplinare, con indicazioni di percorsi alternativi e paralleli per un ulteriore
approfondimento.
MEZZI
Gli strumenti utilizzati nel corso dell’anno sono stati: attrezzature di laboratorio, materiale
audiovisivo, dispense, riviste,attrezzature multimediali, testi di analisi in modo da fornire ai giovani
i codici di interpretazione del linguaggio visivo attraverso la pratica della fotografia ntesa come
mezzo di ricerca artistica.e apprendere tecniche che potranno essere utilizzate per esperienza
professionale concreta presso laboratori e studi fotografici e della comunicazione visiva.
STRUMENTI DI VERIFICA
La verifica è stata effettuata mediante l’applicazione delle conoscenze di base delle tecnologie che
vengono applicate alla ripresa e alla elaborazione delle immagini fotografiche , presentazione e
impaginazione degli elaborati, prove scritto-grafiche finalizzate all’accertamento della chiara
comprensione delle tematiche trattate, alle individuale applicazioni delle capacità organizzative,
conoscenza di regole compositive del linguaggio specifico.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Nella valutazione si è tenuto conto del grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati dalla
programmazione individuale e di classe. Sono stati presi in considerazione, quali indicatori anche
del rendimento scolastico, la frequenza, il comportamento, la partecipazione, l’impegno,
l’originalità del prodotto. Più in particolare si è seguita la griglia di valutazione approntata per la
disciplina in oggetto con delibera del Collegio dei Docenti.
Programma svolto
Docente: Maria Grazia Pagano
Classe VD
LABORATORIO DI FOTOGRAFIA
Il linguaggio pubblicitario contemporaneo:
Stili ed estetica del messaggio grafico, pittorico e fotografico. Realizzazione di una pagina
da rivista. Il montaggio in Adobe Photoshop.
Il miniportfolio:
L’obiettivo e la struttura.
Il menabò e il prototipo pubblicitario.
La fotografia come arte contemporanea: tra l’armonia dei corpi e cogito ergo sum.
Analisi portfolio fotografico di Herb Ritts e Roberto Kusterle.
L’adattamento fotografico nel cinema:
L’oscuro oggetto della visione di “Shining” di Starley Kubrick. Analisi e interpretazioni
delle interviste di Rodney Ascher in “Room 237”.
Scheda lettura opera cinematografica.
L’arte del Bodypainting:
Elaborato grafico per un catalogo fotografico.
Progettazione di un’app: il soggetto e la struttura.
Tecnica di ripresa: esercitazioni pratiche e sessioni fotografiche e cinematografiche in classe.
La fotografia di moda: il linguaggio contemporaneo. L’obiettivo di Fabriano Fabbri
Reinterpretazione della sessione: Alice nel paese delle meraviglie.
Le etnie. Pianificazione e realizzazione sessione. Postproduzione digitale
Concorso Fotografico: Legalità “Occhi aperti sulla città” e Michelangelo Vizzini fotoreporter.
Il soggetto fotografico nella poesia: le caratteristiche. Dal testo alle immagini.
Il componimento poetico e il visual fotografico di “Spleen” di Charles Baudelaire.
Progetto “A tavola con Federico II”: Il medioevo tra grafica e reinterpretazione fotografica.
Il medioevo, il costume e il cibo. Il visual per l’esposizione.
L’insegnante
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Gli studenti
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Laboratorio Artistico: CINEMATOGRAFIA
Docente: Salpietro Salvatore
Libro di testo: Non in uso
Ore di lezione svolte nella classe nell’anno scolastico (fino al 4 maggio)
N. ORE 50 SU N. ORE 66 previste
Obiettivi specifici della disciplina :
Fornire agli studenti i codici di interpretazione del linguaggio visivo attraverso la pratica della
cinematografia intesa come mezzo di ricerca artistica. E apprendere tecniche che potranno essere
utilizzate per un esperienza professionale concreta presso laboratori e studi cinematografici.
La disciplina vuole fornire agli alunni i mezzi per comprendere il linguaggio cinematografico, e
renderli capaci di produrre messaggi utilizzando il linguaggio stesso, attraverso quattro momenti
fondamentali: la lettura filmica, la conoscenza e l’uso della grammatica cinematografica, degli
strumenti e delle tecniche di ripresa e produzione dei prodotti cinematografici; la conoscenza e
valorizzazione delle esperienze di produzioni cinematografici e multimediali realizzate dai grandi
artisti evidenziando l’aspetto educativo e formativo dei linguaggi e delle tecnologie audiovisive;.
Acquisizione della terminologia specifica;
 Conoscenza delle tecniche basilari nella ripresa professionale, ed alla loro pratica attuazione;
 Acquisizione di competenze tecnico-esecutive di base legate alla cinematografia ed ai suoi
concreti utilizzi: attrezzature, teoria cinematografica;
 Lettura storico critica dei più importanti movimenti e autori della cinematografia;
 Apprensione e riproduzione, in autonomia o in gruppo, dei principi e delle tecniche delle
cinematografia, dei saperi e delle abilità riguardanti l'industria culturale e dello spettacolo.
Individuazione dei percorsi e delle dinamiche dell'attività creativa nel settore cinematografico,
acquisizione ed elaborazioni di essi convogliandoli in iniziative riguardanti progetti, prodotti finiti,
eventi
Metodologie :
Lezioni di diversa natura: frontali, di gruppo, riassuntive, esercitazioni di laboratorio, dibattiti di
approfondimento anche a carattere interdisciplinare, con indicazioni di percorsi alternativi e
paralleli per un ulteriore approfondimento. Verifiche orali e grafico-pratiche a carattere individuale
come lezione dialogata di ripasso e approfondimento tali da incentivare la partecipazione attiva del
resto della classe.
Distribuire incarichi su attività di interesse comune e assegnare agli alunni argomenti da spiegare ai
compagni.
Stimolare l'interesse e l'attenzione attraverso la problematizzazione degli argomenti cercando
insieme soluzioni o interpretazioni.
Accertamento dei pre-requisiti prima di ogni nuova fase di lavoro.
Correzione motivata degli elaborati per una migliore consapevolezza delle proprie capacità, dei
propri limiti e del processo formativo da parte degli studenti.
Rendere familiari i linguaggi specifici, spiegare il lessico e correggere sistematicamente i vocaboli
usati impropriamente.
Mezzi:
Attrezzature di laboratorio, telecamera e macchina fotografica ; fotocopie ; riviste; audiovisivi;
attrezzature multimediali.
Criteri di valutazione:
-progresso verificatosi rispetto al livello di partenza;
-impegno e partecipazione;
-grado di raggiungimento degli obiettivi programmati;
-conseguimento di un metodo di lavoro organizzato .
Il docente
Prof. Salpietro Salvatore
-
LABORATORIO DI GRAFICA: “ CINEMATOGRAFIA”
Argomenti svolti
IL FILM E’ARTE, IL CINEMA E’ INDUSTRIA
Modulo 1
Riepilogo: Il linguaggio cinematografico
La Sceneggiatura, i generi cinematografici, l’opera letteraria, il corto, il documento, il servizio in
generale, i documentario, la televisione il cinema.
Come si scrive un film, il soggetto, struttura, inizio, svolgimento e fine.
INQUADRATURA, PIANO,SEQUENZA,FILM
- IL fotogramma
- Il piano
- La sequenza
- Il film
- Inquadratura.
LA SCALA DEI CAMPI E DEI PIANI
Campo lunghissimo,campo lungo,campo medio/mezzo campo lungo, figura intera, piano
americano,mezza figura,primo piano,primissimo piano,dettaglio,campo totale.
Modulo 2
CINEMA INFLUENZA PSICOLOGICA, MODELLI, VALORI: narrazione cinematografica
Cinema ,Storia, linguaggio,generi, percorsi tematiche
Scheda tecnica: analisi e studio sulla sceneggiatura di uno stesso film di valore artistico anche se
proiettato alla televisione o al cinema. ( Discriminazione Razziale)
Recensione del film scelto "LO SPECCHIO DELLA VITA ", Regia di Douglas Sirk del 1959
 Conoscenza delle tecniche nella ripresa professionale, ed alla loro pratica attuazione;
 Acquisizione di competenze tecnico-esecutive professionali legate alla narrazione filmica e
alla strategia comunicativa delle immagini cinematografiche
Modulo3
LO STREE STYLE: IL Consumismo e la Cultura nella Societa' Contemporanea.
Percorsi ideativi l'abito Artistico documentare con la tecnica artistica
- La Moda influenza la Societa', la Societa' influenza la Moda
IL Disegno per la Moda: Street style, presentazione musica, comportamenti giovanili e moda, dagli
anni '40 ai '90 stile storico e revival a confronto.
Tavola di rappresentazione attraverso il collage.
Modulo 4
Effetti Speciali e Realta' Alternativa
IL MAKE- UP CINEMATOGRAFICO Genere Horror , Triller, Drammatico.
Rappresentazione Grafica Tecnica del trucco:
Volto - Calco Parziale con Kromopan, Arti superiori, Arti inferiori, ferita ecchimosi, ferita
ematoma. Rappresentazione in laboratorio di effetti cinematografici: ferite da arma da fuoco, foro di
un proiettile, tagli, ferite superficiali e profonde, sequenza fotografica. Tavola tecnica con relativa
rappresentazione.
Modulo 5
VIDEO MUSICALE: RIPRESA IN LABORATORIO , TRUCCO E PARRUCCO E
COSTUME
- Interpretare un video esistente scelta della canzone: "ALL ABOUT THAT BASS di Meghan
Trainor ( il concetto della donna ed il rapporto con il proprio corpo) riprese e sessione fotografica.
Tavola fotografica: Immagine tridimensionale a primissimo piano e piano laterale.
Modulo 6
LA video installazione : arte visiva di un'installazione, arte non mobile, mediata da uno schermo
per mezzo di una proiezione video, una realtà altra e artefatta con l’obiettivo di provocare
nello spettatore particolari emozioni fruite in un dato contesto. La video-installazione ha come
prerogativa quello di rendere sullo schermo la realtà voluta dall’artista.
La video Arte "BILL VIOLA E PAIK"
Videoarte, Happening, Fluxus, Performance, Installazione (arte)
Rappresentazione grafica: Scena e cambio Scena su cartoncino nero.
Modulo 7
LA CARICATURA E TRASFORMAZIONE MORFOLOGICA IN CARICATURA
Rappresentazione Grafica tecnica della trasformazione morfologica del volto in un frutto sequenza.
Modulo 8
LO STORY BOARD
Charles Baudelaire "SPLEEN" dalla parola scritta all'immagine letteratura e disegno.
Gli alunni
Il docente
Prof. Salpietro Salvatore
Laboratorio di Tipografia
Docente: Maio Concetta
Libro di testo: non in uso
Ore di lezione svolte nella classe nell’anno scolastico (fino al 4 maggio)
N.60 ORE SU N. 66 ORE
previste
Obiettivi specifici della disciplina
Saper organizzare la propria attività di studio e di ricerca e individuare gli strumenti più idonei per
interpretare e applicare fasi e procedure di realizzazione che caratterizzano ogni tipo di stampato.
Idoneo utilizzo delle tecniche di riproduzione digitale, conoscenza delle diverse tecniche
compositive dei testi.
Gli obiettivi sono stati nel complesso raggiunti, per l’impegno ed il livello di profitto la classe si
presenta piuttosto eterogenea, essendo costituita da tre gruppi di apprendimento:
 alunni con buone conoscenze e competenze
 alunni con discrete conoscenze e competenze
 un esiguo gruppo di alunni con conoscenze e competenze sufficienti.
Metodologia
Lezione Frontale - Lezione individualizzata - Lavori di gruppo (Cooperative Learning –
Brainstorming) - Lavori individuali - Discussione guidata in classe – Analisi critica di
documenti/testi – Ricerca/Azione – Recupero/Approfondimento
Mezzi
Attrezzature di laboratorio, attrezzature multimediali, fotocopie, audiovisivi, altri testi ed uso
dell’aula di informatica e di Internet.
Strumenti di verifica
Elaborati grafici – Prove grafiche
Criteri di valutazione
- progresso verificatosi rispetto al livello di partenza;
- grado di raggiungimento degli obiettivi programmati;
- impegno e partecipazione alla vita di classe;
- conseguimento di un metodo di lavoro organizzato.
Per la osservazione e la valutazione delle prove orali si fa riferimento alla griglia di valutazione
approvata dal Collegio dei Docenti. (Allegata)
PROGRAMMA SVOLTO
CONTENITORE PER LE TAVOLE GRAFICHE
Studio grafico e riproduzione con il programma” photoshop” del frontespizio della carpetta di
tipografia, impaginazione grafica dei vari elementi.
LO STAMPATO EDITORIALE
-Il quotidiano
-Gli elementi dell’annuncio
-Gli schemi impaginativi degli elementi dell’annuncio
-Anatomia del quotidiano
GLI STRUMENTI DELLA COMUNICAZIONE
Il biglietto di auguri
-ricerca immagini opere d’arte
-ricerca formati carta e buste
-elaborazione grafica
-elaborazione con photoshop-prove colore, lettering.
-Prove di stampa -Stampa definitiva e impaginazione
COMPUTERGRAFICA: GADGET PROMOZIONALI
-Progettazione di e calamite
-elaborazioni grafiche
-elaborazioni con photoshop
-prove di stampa
-stampa digitale
ORIENTAMENTO IN - OUT – GADGET PUBBLICITARIA
Computergrafica: Gadget promozionali
-Progettare (segnalibri, blocchi-notes calendari, ecc)
-elaborazioni grafiche
-elaborazioni con photoshop
-prove di stampa
-stampa digitale
LA COPERTINA DEL LIBRO
-La legatoria
-Gli elementi:Gli elementi e la struttura formale
-Progettare graficamente la copertina
-elaborazioni con photoshop
-prove di stampa
-stampa digitale
Gli alunni
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Il docente
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Documento 15 maggio 5D - Istituto Superiore "Renato Guttuso"