Regione Sicilia REPUBBLICA ITALIANA M.P.I. UNIONE EUROPEA ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “Renato Guttuso” via XX Luglio – 98057 M I L A Z Z O ( M E ) Tel.090.9282938 - Fax 090.9240184 - e-mail: [email protected] – PEC : meis [email protected] e-mail Dirigente Scolastico [email protected] - Sito Web istitutosuperioremilazzo.gov.it C.F. 82001800836 – Cod. Mecc. MEIS01600T Istituto d’Arte Milazzo:MESD01602Q Istituto Professionale Milazzo:MERC01601R Istituto d’Arte Spadafora: MESD01603R DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2014/15 SEDE : via GRAMSCI INDIRIZZO: GRAFICA PUBBLICITARIA E FOTOGRAFIA CLASSE: 5 sez. D COORDINATORE: Prof.ssa Concetta Anna Leone IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Delfina GUIDALDI COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Attività e Insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti Attività e Insegnamenti obbligatori d’indirizzo Sostegno Sostegno Ore Sett.li 4 Lingua e Letteratura Italiana ABRAMO Donatella 2 3 2 2 2 Storia Lingua e Cultura straniera Filosofia Matematica Fisica ABRAMO Donatella 3 2 1 6 Storia dell’Arte Scienze Motorie e Sportive Religione Progettazione Serigrafia Laboratorio Fotografia di Cinematografia grafica Tipografia 8 Discipline 18 18 Docenti MASTROENI Caterina SPOTO Rosalia GENOVESE Antonino GENOVESE Antonino DE PASQUALE Dario BELFIORE Nicola CURCIO Maria Lucia NANIA Patrizia PAGANO M. Grazia SALPIETRO Salvatore MAIO Concetta LANZAFAME Concetta MANCUSO Teresa PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe 5 D è composta da 24 alunni di cui 21 femmine e 3 maschi, quasi tutti pendolari, e provenienti dalla classe quarta, tranne un’alunna, già frequentante fino al terzo anno assieme alla classe, che ha superato gli esami integrativi nel mese di settembre ed ha frequentato regolarmente l’anno scolastico in corso. Un allievo ed un’allieva hanno una programmazione differenziata e sono seguiti dalle rispettive insegnanti di sostegno. Dal punto di vista didattico gli alunni hanno affrontato sempre con interesse il percorso di studio in tutte le discipline; il livello di attenzione e di partecipazione al dialogo è stato apprezzabile ed i risultati raggiunti sono da considerarsi positivi. L’impegno profuso nel lavoro scolastico e nell’applicazione è stato differenziato: la maggior parte degli allievi ha mostrato impegno notevole che ha consentito loro una discreta crescita culturale ed ha portato ad uno sviluppo ulteriore delle proprie capacità; una parte si è impegnata ed applicata con minore continuità, raggiungendo comunque risultati sufficienti. Tutti gli allievi hanno partecipato con interesse alle attività didattiche ed, in genere, al dialogo educativo, si sono potuti svolgere approfondimenti disciplinari e momenti di riflessione. Sin dal primo anno gli allievi hanno creato un buon grado di sintonia tra di loro attuando un gruppo classe compatto, hanno fatto sì che anche i ragazzi più deboli affrontassero positivamente lo studio di tutte le discipline con metodo strutturato ed efficace, ciò ha consentito a tutti ad avere, oltre l’apprendimento dei contenuti strettamente disciplinari, uno sviluppo più completo della propria personalità. Si sottolinea inoltre, che la classe possiede spiccate abilità creative ed applicative nelle materie di indirizzo. I discenti durante il corso dei cinque anni hanno più volte partecipato ad attività extracurriculari ed a concorsi. Dal punto di vista comportamentale, gli allievi si dimostrano vivaci e loquaci, complessivamente, sono educati nei rapporti con i docenti e con il personale della scuola, nonché nei rapporti interpersonali. La maggior parte della classe ha partecipato attivamente alle attività promosse dalla scuola. CANDIDATI INTERNI N. ordine 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Nome Cognome Pendolare EMANUELA FEDERICA ROSAMARIA NAOMI PAOLA ELETTRA CLAUDIA GIULIA VALENTINO EDOARDO ELIANA SIMONA CARLA MARIACHIARA VALENTINA MARTINA ACCETTA ACCETTA ALESCI ARLOTTA CARAVELLO COPPOLINO CUSUMANO FAZIO GIORGIANNI LA ROSA LISA MAGAZU’ MAIMONE MILICI NAPOLI PANTE’ SI SI SI SI SI SI NO SI SI NO SI SI SI NO NO SI ALESSIA AGATA PRISCOGLIO SI ROBERTA SANTORO NO BENEDETTA SERGI NO ROSALBA SGRO’ SI 21 22 23 24 SERGIO SIRACUSA SI MARA SPADA SI ALESSANDRA VENTO SI SARA VITALIZIO NO CANDIDATI ESTERNI N. Nome ordine VALENTINA 1 Cognome CARUSO CONTINUITA’ DIDATTICA La continuità didattica della classe, nel triennio, è stata rispettata per tutte le discipline, tranne per Storia dell’Arte, Filosofia e Lingua e Letteratura straniera (Inglese), Lab. di Serigrafia. Disciplina Italiano Ore sett.li 4 Ore di lez. Previste x 30 120 Ore di lez. svolte 122 Ore da svolgere 10 Storia 2 60 56 6 Lingua e Cultura straniera 3 90 84 9 Filosofia 2 60 57 6 Matematica 2 60 52 6 Fisica 2 60 52 6 Storia dell’Arte 3 90 87 9 Religione 1 30 24 3 Scienze Motorie e Sportive 2 60 48 6 Progettazione 6 180 117 18 Fotografia 2 60 54 6 Cinematografia 2 60 50 6 Serigrafia 2 60 44 6 Tipografia 2 60 60 6 Laboratorio di: FINALITA’ EDUCATIVE DELL’ISTITUTO (tratte dal POF) “Il percorso del Liceo Artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per cogliere appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività progettuale delle arti” (art.4 comma 1). Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: - conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d’arte nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti; - cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche; - conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e multimediali e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici; - conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti; - conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni; - conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del patrimonio artistico e architettonico. In particolar modo gli studenti, a conclusione del percorso di studio indirizzo “grafica”, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: - conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d’arte nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti; - cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche; - conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e multimediali e saper - collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici; - conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti; - conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni; - conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del patrimonio artistico e architettonico. OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Formativi-Comportamentali Acquisire responsabilità rispetto agli impegni scolastici (frequenza, comportamento corretto, partecipazione , rispetto delle consegne). Favorire la motivazione allo studio; Promuovere la capacità di socializzare con le varie componenti scolastiche secondo principi di correttezza. Cognitivi Acquisire competenza comunicativa e proprietà di linguaggio verbale e non ; Acquisire e comprendere i contenuti specifici delle singole discipline, Sviluppare le capacità di concentrazione e riflessione; Potenziare le capacità di analisi e sintesi. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Al termine del quinto anno lo studente sarà in grado di approfondire e gestire autonomamente e in maniera critica le fondamentali procedure progettuali e operative della produzione grafico - visiva, prestando particolare attenzione alla recente produzione e agli aspetti estetico - funzionali del graphic design. A tal fine, si guiderà lo studente verso la piena conoscenza, la padronanza e la sperimentazione delle tecniche e dei materiali tradizionali e contemporanei; pertanto, e indispensabile che lo studente sia consapevole delle interazioni tra tutti i settori del graphic design e della “contaminazione” fra i vari linguaggi. Sarà opportuno soffermarsi sulle capacita espositive siano esse grafiche (manuale, digitale) o verbali - del proprio progetto, avendo cura dell’aspetto estetico - comunicativo della propria produzione, a tal fine si dovranno contemplare le diverse metodologie di presentazione: taccuino, roughs, moodboard, carpetta con tavole, “book” cartaceo e digitale, visualizzazioni 2D e 3D, “slideshow”. E’ auspicabile infine che lo studente sviluppi una ricerca artistica individuale o di gruppo, che conosca i principi essenziali che regolano il sistema della committenza, del marketing, dell’editoria, della stampa e del web, l’iter esecutivo, il circuito produttivo con le relative figure professionali, considerando target e contesto comunicativo, e il contributo che le competenze acquisite porteranno ai vari percorsi di studio futuri. OBIETTIVI MINIMI DIDATTICI Conoscenze: anche non approfondite degli argomenti, comprensione degli argomenti fondamentali, possesso delle abilità grafico-pratiche di base, risoluzione di semplici problemi. Competenze:sviluppo delle competenze al fine di utilizzare un linguaggio semplice ma appropriato, verbale e non. Capacità: di coordinare in modo essenziale i concetti basilari, di interpretare qualunque tipo di testo anche parzialmente. STRATEGIE ATTUATE DAL C.d.C. Relativamente al recupero, rinforzo e consolidamento, il consiglio di classe ha concordato che nelle ore curriculari i docenti, allorquando lo hanno ritenuto opportuno, hanno attuato, in particolar modo per gli alunni che hanno presentato difficoltà di apprendimento, strategia di recupero e interventi di studio individuale a casa. Si sono attuate pure strategie di consolidamento e potenziamento per gli allievi che, pur non avendo necessitato di interventi di recupero, hanno acquisito il processo formativo con qualche lacuna e/o estrema sufficienza. Nel caso di allievi che hanno registrato carenze nell’acquisizione dei contenuti disciplinari e nel processo formativo, è stata istituita, a fine di ogni trimestre una settimana di recupero ed approfondimento dei contenuti disciplinari. Libri di testo Dizionari Altri testi Riviste Fotocopie Audiovisivi Attrezzature di laboratorio Attrezzature multimediali Attrezzature ginniche X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Religione Sc. Motorie e Sportive Lab. di Grafica Filosofia Inglese Prog. Graf. Storia dell’arte Fisica Matematica Storia Italiano ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Inglese X Prog. Graf. X Filosofia Religione X Sc. Motorie e Sportive X Lab. di Grafica X Storia dell’arte Fisica Matematica X Lab. di Grafica Lezione frontale Lezione interattiva Lezione individualizzata Discussione guidata Ricerca guidata Lavori di gruppo Lavori individuali Recupero Approfondimento Storia Italiano METODOLOGIE DIDATTICHE X VERIFICHE X X X X X X X Religione X X Inglese Prog. Graf. Filosofia Storia dell’arte Fisica Matematica X X X X Religione X X Sc. Motorie e Sportive X X Sc. Motorie e Sportive Prove scritte Prove orali Prove grafiche Prove di laboratorio Storia Italiano TIPOLOGIE X Temi Analisi testuali Saggi brevi Articoli di giornali X X X X X X X X X Lab. di Grafica X X X Prove di comprensione linguistica Prove semistrutturate Prove strutturate Interrogazioni Discussioni guidate Esposizioni di problemi Dimostrazioni di tesi Esercizi Elaborati grafici Tavole tecniche Stesure di progetti Esercitazioni di laboratorio Inglese Prog. Graf. Filosofia Storia dell’arte Fisica Matematica Storia Italiano MODALITA’ X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X VERIFICHE Le verifiche sono state condotte in itinere, cadenzate secondo la suddivisione in trimestri come previsto dal P.O.F. CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione è scaturita dalla rivelazione di : Conoscenze specifiche e generali; Competenze applicative; Capacità di elaborazione e di sintesi. INDICATORI DEL LIVELLO DI SUFFICIENZA Conoscenza dei contenuti essenziali Comprensione degli elementi fondamentali delle discipline Possesso delle abilità progettuali di base Risoluzione di problemi e quesiti semplici in ambito scientifico Competenza, anche guidata, nel collegamento di elementi Capacità di coordinare in modo essenziale i concetti basilari Esposizione con linguaggio semplice ma appropriato Interpretazione, anche parziale , del testo Espressione scritta semplice, anche con qualche imperfezione formale. SIMULAZIONE PROVE D’ESAME Durante il mese di marzo sono state effettuate le simulazioni inerenti le tre prove previste dall’Esame di Stato. Per quanto riguarda la terza prova è stata scelta la tipologia “F”. Simulazione della prova d’esame di:PROGETTAZIONE GRAFICA Anno scolastico: 2014/2015 Il candidato sviluppi, con appropriato metodo, il tema sotto indicato, fornendo una valida, completa, relazionata rappresentazione mediante le tavole richieste. “Il 1° Maggio 2015 inizierà “Expo Milano”. Sei mesi di esposizioni, un milione di metri quadri, migliaia di eventi. Saranno 145 i paesi partecipanti, 3 le Organizzazioni Internazionali (OnuOrganizzazione delle Nazioni Unite, Ue -Unione Europea e Cern -Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare). E milioni di visitatori di tutto il mondo. Il tema di Expo 2015 è “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. E l’energia per la vita è il cibo. Lo scopo è quello di far vivere al visitatore un’esperienza unica, da protagonista, creando consapevolezza e partecipazione in merito al diritto ad un’alimentazione sana, sicura e sufficiente, alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica della filiera agroalimentare, alla salvaguardia del gusto e della cultura del cibo. Anche la Regione Sicilia parteciperà a quest’evento con un proprio padiglione dove esporrà e racconterà i propri prodotti e la filosofia nutrizionale che da sempre l’accompagna.’’ Alla luce di queste informazioni, si richiede per dare risalto all’evento e alla missiondi Expo: la progettazione di un manifesto cm 100 X 70 ( anche in scala 1:50) o di una locandina formato A3 o di un pieghevole a tre ante, che pubblicizzino l’evento ed il padiglione Sicilia. Il candidato sviluppi il progetto non tralasciando indicazioni di vario genere per la valutazione della metodologia progettuale seguita. E’ richiesto l’iter progettuale completo con: -schizzi preliminari -progetto esecutivo con annotazioni, campionature e prototipi -relazione illustrativa dell’intero iter progettuale Prof.ssa Concetta Anna Leone Durata della prova: 12 ore E’ consentito l’uso di tutti i materiali da disegno e della strumentazione tecnica ed informatica (escluso Internet) disponibile nell’Istituto. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE MILAZZO LICEO ARTISTICO MILAZZO ESAMI DI STATO CLASSE: 5 D Indirizzo GRAFICA SIMULAZIONE TERZA PROVA TIPOLOGIA F CANDIDATO Cognome ……………………………………. Nome ……………………………………… DATA 26 / 03 / 2015 Durata massima della prova 5 ore È consentito l’uso di strumentazione tecnica È consentito l’uso del dizionario bilingue Inglese Alle domande in lingua si deve rispondere in lingua Laboratorio di Grafica Con specifico riferimento alla prova svolta di Progettazione, si richiede al candidato, secondo processi e procedure appresi nell’indirizzo di studi, la produzione grafica di un volantino pubblicitario formato A5 modificandone font e colore di sfondo. Storia dell’Arte Con riferimento alla traccia della prova di progettazione e specificatamente in relazione al tema di Expo 2015 e alla relativa partecipazione della Regione Sicilia con un suo padiglione, il Candidato illustri le motivazioni socio-economiche che hanno consentito la realizzazione di opere in stile Floreale o Liberty in Sicilia, descriva gli aspetti caratteriali e citi un’opera e il relativo progettista. …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… Lingua e Cultura Inglese Read the following passage and then answer the questions using complete sentences and in your own words. The History of World Expositions Expo, also known as the World's Fair, is then a me given to large public exhibitions that have been held sincethemid-19thcentury.Expoisthethirdlargesteventin the world in terms of economic and cultural impact, after the World Cup and the Olympic Games. Expo has been organized for more than one and a half centuries, which is longer than both the modern Olympic Games and the World Cup. The first Expo was held in London in 1851 and is often referred to as “The Great Exhibition of 1851”. This original World’s Fair was the idea of Prince Albert, Queen Victoria’s husband, and was the first international exhibition of manufactured products. As such, it influenced further development of several aspects of society including art and design education, international trade and relations and the tourism industry. The main attractions at World's Fairs are the costly national pavilions, created by each of the participating countries. Each of the countries design and create a pavilion in its own distinctive architecture. In an Expo the pavilion investment is very expensive. Given the extremely high costs, the European Union’s governments are sometimes unsure about participating in World’s Fairs because the benefits are often assumed not to outweigh the costs. Since 1851’s start of what we today call Expo, the character of world expositions has evolved over three main eras: the era of industrialization, the era of cultural exchange, and the era of nation branding. Today's world expositions include elements of all three eras. They present new inventions, facilitate cultural exchange based on a theme, and are used for city, region and nation branding. 1. What was the Great Exhibition and why was it important for the growth of our society? ( No more than four lines ) …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………… 2. Why are some European countries not very enthusiastic about participating in Expo events ? ( No more than four lines ) ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………… CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE Vengono di seguito allegate le griglie di valutazione elaborate ed utilizzate per la correzione delle simulazioni. GRIGLIA DI VALUTAZIONE ITALIANO SCRITTO (in quindicesimi) Candidato Cognome ………………………… DESCRITTORI a) b) c) d) e) Punteggio finale 5^ sez. D ……… / 15 INDICATORI DESCRITTORI INDIC. a) b) c) d) e) A B C/D Punti 4 3 2 1 0 Completa Limitata Parziale Lacunosa Inesistente Comprensione analitica Tipologia A Struttura argomentativa Tipologia B (aderenza all’argomento, chiarezza tesi, sviluppo argomentazioni, equilibrio fra le parti) Organizzazione ed analisi del contenuto proposto Tipologie C/D A B C/D Punti 4 3 2 1 0 esauriente ed articolata soddisfacente ma non ben articolata limitata e schematica parziale e disordinata assente DESCRIT. Valutazione critica (approfondimenti – interconnessioni) Tipologie A, B, C e D a) b) c) d) INDIC. DESCRIT. Nome ……………………………... classe Comprensione globale: parafrasi – individuazione dei temi Tipologia A: Analisi del testo Analisi / Interpretazione del materiale e rispetto dei vincoli comunicativi Tipologia B: Saggio breve – Articolo di giornale Conoscenza dell’argomento, pertinenza e completezza delle informazioni Tipologie C e D: Tema di argomento storico / di ordine generale INDICATORI N. ..... Punti 3 2 1 0 esauriente / originale essenziale parziale / superficiale non espressa Organicità e padronanza della lingua Tipologie A, B, C e D a) b) c) d) e) Sintassi Corretta Semplicistica Con alcuni errori Con numerosi errori Scorretta Lessico Appropriato Generico Elementare Trasandato Non appropriato Ortografia Corretta Poco corretta Con molti errori Scorretta Molto scorretta Punteggiatura Efficace Precisa Poco efficace Imprecisa Non corretta Punti 4 3 2 1 0 PUNTEGGIO TOTALE ____ / 15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA: PROGETTAZIONE CLASSE QUINTA sez D Scheda di valutazione elaborati grafici Materia: PROGETTAZIONE DESCRITTORI DELL’APPRENDIMENTO CANDIDATO 1 Conoscenze 2 Riconoscimento dei dati 3 Capacità di analisi 4 Uso del lessico 5 Rispondenza al tema 6 Competenze esecutive 7 Abilità grafiche TOTALE MEDIA VOTI IN QUINDICESIMI VOTI DA DECIMI IN QUINDICESIMI Totalmente insufficiente - assente 2 2x1,5=3 Scarso – gravissime lacune 5 3 x1,5=4,5 Insufficiente – gravi lacune 6 4 x1,5=6 Mediocre – con limiti 8 5 x1,5=7,5 Sufficiente – elementari 10 6 x1,5=9 Discreto – fondamentali 12 7 x1,5=10,5 Buono – ampie 13 8 x1,5=12 Distinto – piena 14 9 x1,5=13,5 Ottimo – completa 15 10 x1,5=15 La Commissione Il Presidente GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA TIPOLOGIA F CANDIDATO …………………………………….………………………………………. INDICATORI 1 TAVOLA SCRITTO-GRAFICA INTEGRARE CONOSCENZE TECNICHE COMPETENZE GRAFICHE PUNTI non risponde alle richieste 1 risponde in modo parziale alle richieste 2 risponde in modo pieno alle richieste 3 poco originale 1 apprezzabile originalità 2 pregevole originalità 3 poco significative 1 Significative 2 complete e approfondite 3 inadeguato uso dei mezzi espressivi 1 discreto uso dei mezzi espressivi 2 eccellente uso dei mezzi espressivi 3 DI contenuti limitati e poco organizzati 0,50 1 COMPETENZE linguaggio scorretto e scarno 0,50 LINGUISTICHE linguaggio corretto e articolato 1 COMPETENZE linguaggio scorretto e scarno 0,50 LINGUISTICHE linguaggio corretto e articolato 1 Arte contenuti ampi e rielaborati e e Ingles CONOSCENZE Ingles 2 Storia CAPACITA’ 3 DOM DOM CAPACITA’ CREATIVE DOM PERTINENZA DESCRITTORI Totale punti prova /15 Nel corso dell’anno scolastico sono state realizzate alcune attività collaterali i cui obiettivi sono stati finalizzati a promuovere la crescita umana, sociale e culturale dei ragazzi nonché l’orientamento professionale. Le esperienze progettate hanno coinvolto in prima persona, oltre che gli studenti, anche alcuni docenti. In particolare sono da segnalare i seguenti progetti: Orientamento: Educazione alla salute: Corso di Primo soccorso Progetto PON “When the opportunites come along”, svoltosi ad Edimburgo e a Londra dal 25 settembre al 22 ottobre, coinvolti n.6 allievi. Stage in azienda “Grafic Art 2” presso la tipografia Lombardo di Milazzo. Partecipazione al Concorso per il Logo “ROTARACT” di Milazzo per l’anno sociale 2015; Partecipazione al Concorso per il Logo “EUCYS” di Milano; Concorso marchio-logo aziendale “FLOSERVICE” – Borsa di studio; Progetto integrato “Antiquarium” di Milazzo; Concorso Nazionale “Istantanee di Sicurezza” promosso dal MOIGE. Orientamento: Incontro con N.A.B.A di Milano; Accademia Euromediterranea di Catania; Università degli studi “Kore” di Enna”; Orientagiovani all’ITC “Maiorana” di Milazzo; PALERMO OrientaSICILIA 2015, 13^ edizione; Incontro con l’AVIS; Visita guidata presso “EXPO DELLA PUBBLICITA’ 2015” ETNAPOLIS – Belpasso (CT); Seminario e workshop “JOBDAYS 2015” presso Sala Conferenze dell’Eolian Milazzo Hotel. Workshop ed aggiornamento THE CREATIVE DOT – Catania Giornata nazionale dell’Arte e della creatività studentesca, prevista per il 21 maggio. Le attività dell’ampliamento dell’offerta formativa sono state condivise dal collegio dei docenti, tenendo conto della necessità di coniugare le finalità definite dalle indicazioni nazionali con le esigenze del contesto scolastico-territoriale e con il principio di continuità nell’azione didattica svolta dai dipartimenti, per garantire il successo del proseguimento degli studi degli studenti. Gli interventi mirano a favorire lo sviluppo di un "clima scolastico" positivo e costruttivo, che consente la realizzazione di un'azione formativa mirata a valorizzare le potenzialità individuali e ad affrontare con efficacia le difficoltà incontrate dagli studenti, attivando diverse strategie di prevenzione del disagio e promozione del successo formativo. Le Attività formative programmate sono: 1. Dispersione Scolastica 2. Pari Opportunità 3. Educazione alla Salute 4. Educazione Ambientale 5. Educazione alla Legalità 8. Handicap 9. Educazione Stradale 10. Educazione al Volontariato 12. Giornate a tema 13. Attività Sportive QUANTIFICAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO Il credito scolastico relativo ai tre anni di corso sarà attribuito durante il consiglio di classe degli scrutini, in base alla tabella A del D.M. 42/07. Il punteggio massimo conseguibile è di 25 punti. Al punteggio iniziale, corrispondente alla media dei voti, verrà aggiunto un numero intero risultante dal credito scolastico nei limiti previsti dalla banda di oscillazione cui appartiene tale punteggio, per un massimo di un punto (come dalla tabella “credito scolastico” riportata nel P.O.F.). CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO Partecipazione all’attività didattica Frequenza assidua Partecipazione attiva e propositiva al dialogo educativo Partecipazione attiva e propositiva all’area di progetto __ Partecipazione alla vita scolastica Rappresentante di classe Rappresentante d’Istituto Partecipazione attiva a commissioni d’Istituto __ Attività integrative Partecipazione ai progetti per la classe o per l’Istituto CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO Attività didattico - culturali Attività socio – assistenziali Attività sportive Altre attività certificabili, comunque valide per la crescita umana e culturale dell’allievo. Per tutte le attività svolte all’interno della scuola i docenti responsabili forniranno al consiglio di classe un elenco degli studenti che hanno partecipato alle varie attività, con l’indicazione di presenza, partecipazione ed impegno, entro il 14.05.15. Per il Credito Formativo il consiglio di classe esaminerà e valuterà le documentazioni, ritenute valide, presentate alla segreteria della scuola entro il 14.05.15. Milazzo, 04/05/2015 Il Coordinatore Prof.ssa Concetta Anna Leone COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Elenco discipline Elenco docenti Lingua e Letteratura Italiana ABRAMO Donatella Storia ABRAMO Donatella Lingua e Cultura straniera MASTROENI Caterina Filosofia * SPOTO Rosalia Matematica * GENOVESE Antonino Fisica GENOVESE Antonino Storia dell’Arte DE PASQUALE Dario Scienze Motorie e Sportive BELFIORE Nicola Religione CURCIO Maria Lucia * LEONE Concetta Anna Progettazione Laboratorio di grafica Firme docenti Serigrafia NANIA Patrizia Fotografia PAGANO Maria Grazia Cinematografia SALPIETRO Salvatore Tipografia MAIO Concetta * Sono segnati con asterisco i docenti componenti la commissione dell’Esame di Stato. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Delfina GUIDALDI TABELLA RELATIVA AI CRITERI DI VALUTAZIONE 2 totalmente insufficiente 3 Scarso 4 insufficiente 5 Mediocre area umanistica Partecipazione passiva e demotivata – Nessun impegno Conoscenze: con gravissime lacune. Competenze: non evidenzia comprensione dei contenuti e non riesce ad applicare le pochissime conoscenze. Capacità: è incapace di organizzare le pochissime conoscenze ; assenza di un linguaggio adeguato. area scientifica Partecipazione passiva e demotivata – Nessun impegno Conoscenze: pochissime. Competenze: non riesce ad applicare le conoscenze. Capacità: non effettua alcuna valutazione. area tecnico- Partecipazione passiva – Nessun impegno artistica Conoscenze: con gravissime lacune. Competenze: inesistenti competenze esecutive; inesistenti abilità grafiche; non sa applicare alcuna tecnica e procedura; sconosce l’uso degli strumenti tecnico- grafici. Capacità: espressione con gravissime scorrettezze, priva di codici specifici. area umanistica Partecipazione passiva – Impegno scarso Conoscenze: con gravi lacune. Competenze: non sa applicare le conoscenze e commette gravi errori. Capacità: incontra difficoltà nell’organizzazione delle scarse conoscenze; commette gravi scorrettezze espressive; elabora testi non rispondenti al tema proposto. area scientifica Partecipazione passiva – Impegno scarso Conoscenze: poche. Competenze: trova difficoltà ad applicare le poche conoscenze e commette gravi errori. Capacità: non ha autonomia di valutazione. area tecnico- Partecipazione passiva – Impegno scarso artistica Conoscenze: gravemente lacunose. Competenze: insignificanti competenze esecutive; insignificanti abilità grafiche; incontra gravi difficoltà nell’applicare le tecniche e le procedure; ha gravi difficoltà nell’uso degli strumenti tecnico- grafici. Capacità: espressione con gravi scorrettezze e con scarsa applicazione dei codici specifici. area umanistica Partecipazione superficiale – Impegno discontinuo Conoscenze: lacunose. Competenze: utilizza in modo confuso e con difficoltà le conoscenze in compiti semplici e commette errori nell’esecuzione. Capacità: articola i contenuti in modo disorganico ed effettua con difficoltà analisi e sintesi parziali; si esprime in modo impreciso e stentato; l’elaborazione è confusa e la forma scorretta. area scientifica Partecipazione superficiale – Impegno discontinuo Conoscenze: lacunose. Competenze: riesce ad applicare le conoscenze in compiti semplici e commette errori gravi nell’esecuzione. Capacità: pur guidato non effettua alcuna analisi e non sintetizza le conoscenze acquisite. area tecnico- Partecipazione superficiale – Impegno discontinuo artistica Conoscenze: lacunose. Competenze: scarse competenze esecutive; incoerenti abilità grafiche; incontra difficoltà nell’applicare le tecniche, le regole e le procedure; usa con difficoltà gli strumenti tecnicografici. Capacità: espressione scorretta con difficoltà di applicazione dei codici specifici. area umanistica Partecipazione limitata – Impegno modesto Conoscenze generiche, superficiali e/o incomplete. Competenze: applica in modo generico ed incerto le conoscenze e commette qualche errore non grave anche nell’esecuzione di compiti piuttosto semplici. Capacità: effettua analisi parziali ed imprecise, organizza in modo semplice e con qualche difficoltà le conoscenze; usa un linguaggio impreciso; l’elaborazione è scarna e la forma poco lineare. area scientifica Partecipazione limitata – Impegno modesto Conoscenze: frammentarie e superficiali. Competenze: commette qualche errore grave nell’esecuzione di compiti piuttosto semplici. Capacità: effettua analisi e sintesi molto parziali ed imprecise. area tecnicoartistica 6 Sufficiente 7 Discreto 8 Buono Partecipazione ed impegno modesti Conoscenze: frammentarie. Competenze: incerte competenze esecutive; limitate abilità grafiche; non sempre sa applicare le tecniche, le regole e le procedure; ha poca padronanza degli strumenti tecnico- grafici. Capacità: espressione debole con limitata applicazione dei codici specifici. area umanistica Partecipazione ed impegno adeguati Conoscenze: limitate agli elementi basilari delle tematiche. Competenze: utilizza in modo pertinente le conoscenze acquisite ed esegue compiti semplici, anche se talvolta con qualche errore. Capacità: organizza le conoscenze in funzione della richiesta e coglie i dati essenziali per effettuare semplici analisi e sintesi; si esprime in modo semplice con incertezza dei codici specifici; l’elaborazione è abbastanza pertinente ma poco approfondita e la forma lineare. area scientifica Partecipazione ed impegno adeguati Conoscenze: elementari. Competenze: applica le conoscenze acquisite ed esegue compiti semplici senza fare gravi errori. Capacità: effettua analisi e sintesi non complete; guidato riesce ad effettuare semplici valutazioni. area tecnico- Partecipazione ed impegno adeguati artistica Conoscenze: elementari. Competenze: competenze esecutive di base; fondamentali abilità grafiche; applica con qualche incertezza le tecniche, le regole e le procedure; usa in modo accettabile gli strumenti tecnicografici. Capacità: espressione semplice con incerta applicazione dei codici specifici. area umanistica Partecipazione interessata – Impegno sistematico Conoscenze: soddisfacenti di gran parte dei contenuti. Competenze: utilizza le conoscenze in ambiti specifici. Capacità: compie analisi correlando con linearità i dati; si esprime correttamente con l’utilizzo dei codici specifici nelle componenti essenziali; l’elaborazione è pertinente e la forma complessivamente corretta. area scientifica Partecipazione interessata – Impegno costante Conoscenze: esaurienti. Competenze: esegue compiti di media complessità e sa applicare i contenuti e le procedure con qualche errore non determinante. Capacità: effettua analisi e sintesi non complete; effettua valutazioni autonome parziali e non approfondite. area tecnico- Partecipazione interessata – Impegno continuo artistica Conoscenze: essenziali. Competenze: fondamentali competenze esecutive; significative abilità grafiche; applica correttamente le tecniche, le regole e le procedure; usa con disinvoltura gli strumenti tecnicografici. Capacità: espressione corretta con utilizzo dei codici specifici nelle componenti essenziali. area umanistica Partecipazione attiva – Impegno proficuo Conoscenze: ampie. Competenze: utilizza le conoscenze su più linguaggi. Capacità: compie analisi significative e valutazioni coerenti; si esprime in modo controllato con vario utilizzo dei codici specifici; l’elaborazione è equilibrata e la forma corretta e scorrevole. area scientifica Partecipazione attiva – Impegno proficuo Conoscenze: complete, approfondite e coordinate. Competenze:esegue compiti complessi, applica le conoscenze e le procedure in nuovi contesti e non commette errori di imprecisione. Capacità: effettua analisi e sintesi complete ed approfondite; valuta autonomamente. area tecnico- Partecipazione attiva – Impegno proficuo artistica Conoscenze: ampie. Competenze: appropriate competenze esecutive; accurate abilità grafiche; applica in modo appropriato le tecniche, le regole e le procedure; usa con disinvoltura gli strumenti tecnicografici. Capacità: espressione controllata ed appropriata con vario utilizzo dei codici specifici. 9 Distinto 10 Ottimo area umanistica Partecipazione costruttiva – Impegno assiduo Conoscenze: piene. Competenze: utilizza le conoscenze su più linguaggi e su più moduli interpretativi. Capacità: compie analisi ampie e valutazioni coerenti e personali; si esprime in modo controllato ed appropriato con disinvolto utilizzo dei codici specifici; l’elaborazione è organica e la forma corretta e fluida. area scientifica Partecipazione costruttiva – Impegno assiduo Conoscenze: complete, approfondite, coordinate, ampliate. Competenze: esegue compiti complessi, applica le conoscenze e le procedure in nuovi contesti e non commette errori. Capacità: coglie gli elementi di un insieme, stabilisce relazioni, organizza autonomamente e completamente le conoscenze e le procedure acquisite; effettua valutazioni autonome, complete ed approfondite. area tecnico- Partecipazione attiva e critica – Impegno assiduo artistica Conoscenze: complete. Competenze: valide competenze esecutive; spiccate abilità grafiche; applica in modo autonomo le tecniche, le regole e le procedure; usa con padronanza gli strumenti tecnicografici. Capacità: espressione controllata ed appropriata con disinvolto utilizzo dei codici specifici. area umanistica Partecipazione costruttiva e ricca di interventi – Impegno ammirevole Conoscenze: complete. Competenze: utilizza le conoscenze su più linguaggi e su più moduli interpretativi. Capacità: compie vaste analisi autonome, elabora sintesi, valuta in modo personale e critico; si esprime in modo controllato ed appropriato con flessibile ed originale utilizzo dei codici specifici; l’elaborazione è ricca ed originale e la forma ricercata e personale. area scientifica Partecipazione costruttiva e propositiva – Impegno lodevole Conoscenze: complete, approfondite, coordinate, ampliate, personalizzate. Competenze: esegue compiti complessi, applica le conoscenze e le procedure in nuovi contesti con originalità e non commette errori. Capacità: coglie gli elementi di un insieme, stabilisce relazioni, organizza autonomamente e completamente le conoscenze e le procedure acquisite; effettua valutazioni autonome, complete, approfondite, personali. area tecnico- Partecipazione attiva e critica – Impegno ammirevole artistica Conoscenze: complete. Competenze: valide ed autonome competenze esecutive; eccellenti abilità grafiche; applica in modo personale e critico le tecniche, le regole e le procedure; usa con padronanza gli strumenti tecnico- grafici. Capacità: espressione controllata, appropriata e creativa con flessibile ed originale utilizzo dei codici specifici. Materia: ITALIANO Docente: ABRAMO Donatella Libro di testo: M. Sambugar, G. Salà: LETTERATURA + (dalla fine dell’800 alla letteratura contemporanea), editore LA NUOVA ITALIA, vol. III Ore di lezione svolte nella classe nell’anno scolastico N° ore 112 su ore 132 previste Obiettivi specifici della disciplina o Potenziare la capacità di comprensione di testi di diversa tipologia o Acquisire la capacità di analisi di testi letterari o Formulare commenti motivati e coerenti ai testi letti o Storicizzare un testo letterario o Conoscere autori e testi fondamentali della letteratura italiana o Produrre per iscritto testi di diversa tipologia corretti grammaticalmente, coerenti alla traccia, organici e con proprietà lessicale. Metodologia o Lezione frontale o Lezione interattiva o Discussione guidata o Ricerca o Cooperative learning o Lavoro individuale e di gruppo o Recupero e approfondimento o Esercitazioni in classe; Mezzi o Libri di testo o Dizionari o Testi della biblioteca o Giornali o Filmati o Uso della LIM o Mappe concettuali Strumenti di verifica o Prove scritte o Prove orali o Temi o Analisi del testo o Commenti o Parafrasi o Saggi brevi o Articoli di giornale o Relazioni o Prove strutturate/semi- strutturate o Interrogazioni Criteri di valutazione o Criteri di valutazione conformi alla griglia del POF Contenuti Positivismo e il Verismo: Il Positivismo e la sua diffusione; Il Verismo, Verga e la questione meridionale; G. Verga da “Vita dei campi” – “Fantasticheria”; G. Verga: novella “La roba”; da “I Malavoglia” – “La famiglia Malavoglia”; Giovanni Pascoli: Vita e opere; G. Pascoli da “Myricae” – “Il X Agosto”; G. Pascoli da “Myricae” – “Lavandare”; G. Pascoli da “I Canti di Castelvecchio” – “La mia sera”; “Il gelsomino notturno” La Scapigliatura; Decadentismo e Simbolismo; Gabriele D’Annunzio: Vita e opere; G. D’Annunzio dalle “Laudi” – “La sera fiesolana”; G. D’Annunzio: “La pioggia nel pineto”; G. D’Annunzio da “Il Piacere” – “Il ritratto di un esteta”; G. D’Annunzio da “Il Notturno” – “Deserto di cenere”; Il Futurismo e Tommaso Marinetti; La lirica del novecento: I crepuscolari; Cenni sugli autori più rappresentativi. Italo Svevo: Vita e opere; I. Svevo: da “La coscienza di Zeno” – “L’ultima sigaretta”; “L’insoddisfazione di Alfonso” ; “Amalia muore”; Luigi Pirandello: Biografia e pensiero; L. Pirandello: da “Novelle per un anno” – “La patente”; “Il treno ha fischiato”; L. Pirandello: da “Il fu Mattia Pascal” – “Io e l’ombra”; “L. Pirandello da “Uno nessuno e centomila” – “Salute”; Giuseppe Ungaretti: Vita e opere; G. Ungaretti: “Non gridate più”; “Allegria di naufragi” Eugenio Montale: Biografia; E. Montale da “Ossi di seppia” – “Spesso il male di vivere ho incontrato”; “Meriggiare pallido e assorto”. Umberto Saba: Biografia; U. Saba: “Trieste” ; “A mia moglie”. La corrente dell’Ermetismo e la simbologia fascista; Salvatore Quasimodo: Biografia; S. Quasimodo: “Ed è subito sera”; “Alle fronde dei salici”; “Uomo del mio tempo”. I maggiori poeti del dopoguerra: Cenni biografici. Italo Calvino: Biografia; Beppe Fenoglio: Biografia; B. Fenoglio: “Il partigiano Jonny” Primo Levi: Biografia; P. Levi “Se questo è un uomo” Cesare Pavese: Biografia; C. Pavese: “Lavorare stanca”; “La luna e i falò”; “La casa in collina” Leonardo Sciascia: Cenni biografici; L. Sciascia: “Il giorno della civetta” Elsa Morante: Cenni biografici; E. Morante: “La storia” Dante Alighieri: La Divina Commedia: Il Paradiso e la sua struttura; Analisi e commento dei canti I – III – VI – XVII – XXVII – XXXIII del Paradiso. Il docente Gli alunni Materia: STORIA Docente: ABRAMO Donatella Libro di testo: G. De Luna, M. Meriggi: IL SEGNO DELLA STORIA, editore PARAVIA, vol. III Ore di lezione svolte nella classe nell’anno scolastico (fino al 4 maggio) N° ore 56 su 66 ore previste Obiettivi specifici della disciplina o Conoscere i principali eventi storici e le varie trasformazioni nel tempo o Stabilire relazioni di causa- effetto tra eventi politico-istituzionali e contesti storico-sociali ed economici o Utilizzare fonti diverse per la ricostruzione di rilevanti fenomeni politico-culturali o Comparare i diversi fenomeni storici e geografici o Utilizzare conoscenze e competenze acquisite per periodizzare e per contestualizzare gli avvenimenti nel tempo e nello spazio o Conoscere organi e funzioni delle istituzioni passate e presenti per una cittadinanza consapevole. o Stabilire confronti tra modelli politici e sociali contrapposti o Conoscere i fondamenti del nostro ordinamento costituzionale Metodologia o Lezione frontale; o Discussione guidata; o Lavori di gruppo e individuali; o Recupero e approfondimento; o Esercitazioni in classe; o Lettura guidata del manuale. Mezzi o Testo in adozione; o Libri e quotidiani; o Dizionario; o Mappe concettuali o Carte e grafici; Strumenti di verifica o Prove scritte a R/M o Prove orali o Prove strutturate/semi-strutturate; esercizi; o Interrogazioni Criteri di valutazione o Criteri di valutazione conformi alla griglia del POF Contenuti Storia 1.LA NASCITA DELLA SOCIETA’ DI MASSA: La seconda rivoluzione industriale; Il colonialismo; Le nazioni e il nazionalismo. 2.L’ETA’ GIOLITTIANA: Le trasformazioni economiche e sociali; La guerra di Libia e la crisi politica. 3. LA PRIMA GUERRA MONDIALE: Le cause della Grande guerra; Le difficoltà degli imperi multinazionali; L’inizio della guerra; Una guerra inedita; 1917 cenni sulla rivoluzione in Russia; L’Italia in guerra; Dalla guerra alla pace. 4.IL PRIMO DOPOGUERRA: I problemi aperti; L’Europa dei vincitori: la Francia e il Regno Unito; L’Europa degli sconfitti: l’Austria e la Germania di Weimar; Gli “anni folli” degli Stati Uniti; Il dopoguerra in Asia e in Medio Oriente; Il dopoguerra in Africa e in America Latina. 5.LA GRANDE CRISI: 1929: l’inizio della crisi; La reazione alla crisi negli Stati Uniti: il New Deal; La crisi in Gran Bretagna e in Francia. 6.LE ORIGINI DEL FASCISMO 1919 - 1926: Il primo dopoguerra in Italia; Il biennio rosso 1919 – 1920; I partiti e le masse; La nascita del fascismo; La presa del potere; La costruzione dello Stato totalitario; 7.LA RUSSIA DALLA RIVOLUZIONE ALLO STALINISMO: Cenni. 8.IL NAZIONAL SOCIALISMO IN GERMANIA: L’ascesa al potere di Hitler; Lo Stato totalitario nazista; La politica economica e la spinta verso la guerra. 9.IL REGIME FASCISTA 1926 - 1939: L’organizzazione del regime; Il partito unico; L’antifascismo; La cultura e la società; La politica economica; La politica estera. 10. IL MONDO ALLA VIGILIA DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE: Gli anni Trenta: il Giappone e la Cina; Il mondo coloniale e l’America Latina tra crisi economica e spinte all’indipendenza; La guerra di Spagna; Verso la guerra mondiale. 11. LA SECONDA GUERRA MONDIALE DAL 1939 AL 1942: L’attacco nazista; L’Italia in guerra; La guerra totale; La guerra nel Pacifico; 12. LA SECONDA GUERRA MONDIALE 1942 – 1945: Lo sterminio degli ebrei; La svolta nel conflitto; Il crollo del fascismo e la Resistenza in Italia; Lo scontro finale. 13. L’INIZIO DELLA GUERRA FREDDA: Il mondo alla fine della guerra; Le origini della guerra fredda; Gli Stati Uniti capofila del blocco occidentale; L’Europa occidentale nella sfera di influenza statunitense; L’URSS e i paesi comunisti; La Cina: dalla guerra civile alla repubblica popolare; La rinascita del Giappone; 14. I DUE BLOCCHI TRA IL 1950 E IL 1980: L’Unione Sovietica e l’est europeo: destalinizzazione e repressione; Gli Stati Uniti: dal bipolarismo al multipolarismo; L’Europa occidentale tra sviluppo e integrazione; Il Sessantotto. 15. LA FINE DELLA GUERRA FREDDA: La dissoluzione dell’Unione Sovietica; Il crollo dei regimi comunisti nell’Europa orientale; Un caso anomalo: la vicenda della Jugoslavia; L’egemonia degli Stati Uniti; La nascita dell’Unione Europea; Il cammino degli Stati dell’Europa occidentale; 16. DALLA RICOSTRUZIONE AL BOOM ECONOMICO: L’Italia della ricostruzione: 1945 – 1948; La prima legislatura: gli anni del centrismo; Il miracolo economico. Il docente………………… Gli alunni …………………………… …………………………… Materia : Matematica Docente : Professore Genovese Antonino Libro di testo : Le basi concettuali della matematica 5 ( L. Tonolini, F. Tonolini, G. Tonolini A. Manenti Calvi ) Ore di lezione : sino alla data del 4 maggio 2015 sono state svolte N° ore 52 su N° 60 ore previste Obiettivi specifici raggiunti : in relazione a quanto prefissato in sede di programmazione, gli obiettivi della disciplina sono stati : - Potenziamento delle capacità di analisi e di sintesi attraverso l’uso del metodo ipotetico deduttivo - Sapere riconoscere equazioni di rette e coniche e saperle tracciare in un piano cartesiano - Classificare una funzione e stabilire il dominio ed il codominio - Sapere interpretare il grafico di una funzione - Sapere applicare i teoremi sui limiti - Stabilire la continuità di una funzione, individuare gli asintoti di una funzione - Applicare le tecniche di calcolo ai limiti che si presentano in forma indeterminata - Conoscere il concetto di derivata ed il suo significato geometrico - Calcolare la derivata di una funzione applicando i teoremi sul calcolo delle derivate - Stabilire intuitivamente se una funzione è crescente o decrescente Gli alunni non sempre hanno partecipato alle lezioni con interesse, alcuni che si sono maggiormente impegnati nello studio della disciplina hanno conseguito una discreta conoscenza dei contenuti, altri anche se hanno mostrato impegno, si sono attestati su un livello di sufficienza, altri ancora hanno riscontrato difficoltà ed hanno raggiunto risultati appena sufficienti. Non è stato possibile svolgere il programma in tutte le parti previste dalla programmazione iniziale, poiché si è risentito molto delle carenze di base degli allievi e delle continue assenze. Metodologia : La metodologia utilizzata è stata quella prevista nella programmazione e cioè : lezione frontale, lavori di gruppo, lezione interattiva,discussione guidata, colloqui . Mezzi : I mezzi utilizzati sono stati : libri di testo, testi non scolastici, lim, appunti del docente. Strumenti di verifica : Gli strumenti di verifica utilizzati sono in linea con le tipologie previste dal nuovo esame di stato e cioè : interrogazioni orali, colloqui, esercizi, prove strutturate e semistrutturate finalizzate alla comprensione della tematica trattata e all’applicazione del linguaggio tecnico. Criteri di valutazione : Per la valutazione si è tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi didattici prefissati in sede di programmazione e precisamente sono stati utilizzati dei parametri che hanno tenuto conto del rendimento con riferimento al “sapere fare “ cioè alle abilità specifiche attinenti la materia ed al “sapere “ cioè ai contenuti . In particolare si è utilizzata la griglia di valutazione approvata dal collegio dei docenti. Il Docente MATEMATICA UNITA’ N° 1 Disequazioni Disequazioni di grado superiore al 1° Disequazione di 2° grado ad una incognita o a esse riconducibili Risoluzione grafica di una disequazione di 2° grado Sistemi di equazione di grado superiore al primo UNITA’ N° 2 Generalità sulle funzioni Determinazione dell’insieme di esistenza di una funzione Determinazione degli intervalli di positività e di negatività di una funzione UNITA’ N° 3 Le funzioni di una variabile Limiti di funzioni Approccio al concetto di limite Nozioni elementari di topologia su R. Intorni. Punto di accumulazione. Punti isolati. Punti di frontiera Definizione di limite di una funzione f(x) per x che tende ad un valore finito xo Definizione di limite di una funzione f(x) per x che tende a più o meno infinito Teoremi sui limiti UNITA’ N° 4 Le funzioni continue ed il calcolo dei limiti Funzioni continue Le forme indeterminate Limiti che si presentano in forma indeterminata Punti di discontinuità di una funzione Applicazione dei limiti alla rappresentazione grafica delle funzioni UNITA’ N° 5 Il concetto di derivata Definizione di derivata di una funzione di una variabile Derivabilità e continuità di una funzione Significato geometrico della derivata di una funzione di una variabile Equazione della retta tangente ad una curva in un suo punto UNITA’ N° 6 Calcolo della derivata di una funzione di una variabile. Alunni Derivata di alcune funzioni elementari Teoremi sul calcolo della derivata Docente Materia : Fisica Docente : Professore Genovese Antonino Libro di testo : Le basi della fisica , corso di fisica per il quinto anno dei licei ( Sergio Fabbri – Mara Masini ) Ore di lezione : sino alla data del 4 maggio 2015 sono state svolte n° ore 52 previste su N° 60 ore Obiettivi specifici raggiunti : In relazione a quanto prefissato in sede di programmazione, gli obiettivi specifici della disciplina sono stati : - Acquisizione dei contenuti fondamentali della fisica classica - Conoscenza dei fenomeni elettrostatici - Conoscenza del concetto di campo elettrico - Sapere applicare le leggi di Ohm - Sapere affrontare situazioni concernenti i circuiti elettrici elementari - Affrontare problematiche relative alle interazioni corrente – campo magnetico - Sapere affrontare problematiche relative alle onde luminose. Gli alunni non sempre hanno partecipato alle lezioni con interesse, alcuni che si sono maggiormente impegnati nello studio della disciplina hanno conseguito una discreta conoscenza dei contenuti, altri anche se hanno mostrato impegno, si sono attestati su un livello di sufficienza, altri ancora hanno riscontrato difficoltà ed hanno raggiunto risultati appena sufficienti. Non è stato possibile svolgere il programma in tutte le parti previste dalla programmazione iniziale, poiché si è risentito molto delle carenze di base degli allievi, delle continue assenze e delle entrate a seconda ora. Metodologia : La metodologia utilizzata è stata quella prevista nella programmazione e cioè : lezione frontale, lavori gi gruppo, lezione interattiva,discussione guidata, colloqui . Mezzi : I mezzi utilizzati sono stati : libri di testo, testi non scolastici, uso della lim appunti dell’insegnante. Strumenti di verifica : Gli strumenti di verifica utilizzati sono stati in linea con le tipologie previste dal nuovo esame di stato e cioè : interrogazioni orali, colloqui, esercizi, prove strutturate e semi strutturate, finalizzate alla comprensione delle tematiche trattate e all’applicazione del linguaggio tecnico. Criteri di valutazione : Per la valutazione si è tenuto conto del raggiungimento degli obiettivi didattici prefissati in sede di programmazione e precisamente sono stati utilizzati dei parametri che hanno tenuto conto del rendimento con riferimento al “sapere fare “ cioè alle abilità specifiche attinenti la materia ed al “sapere “ cioè ai contenuti . In particolare si è utilizzata la griglia di valutazione approvata dal collegio dei docenti. IL DOCENTE PROGRAMMA DI FISICA L’EQULILIBRIO ELETTRICO U.D.1 Fenomeni elettrostatici L’elettrizzazione per strofinio , per contatto, per induzione I conduttori e gli isolanti La legge di Coulomb La polarizzazione dei dielettrici La costante dielettrica La distribuzione della carica nei conduttori U.D.2 Campi elettrici Il campo elettrico La rappresentazione del campo elettrico L’energia potenziale elettrica La differenza di potenziale elettrico I condensatori LA CORRENTE ELETTRICA U.D.1 U.D.2 Prima legge di Ohm La corrente elettrica Il generatore di tensione Il circuito elettrico elementare La prima legge di Ohm L’effetto joule La seconda legge di Ohm Relazione tra resistività e temperatura Circuiti elettrici elementari Il generatore Resistenze in serie ed in parallelo Gli strumenti di misura : Amperometro e Voltmetro Condensatori in serie ed in parallelo FENOMENI ONDULATORI U.D.1 U.D.2 Onde elastiche e suono Onde trasversali e onde longitudinali Le caratteristiche fondamentali dell’onda Il comportamento delle onde: riflessione, rifrazione Il suono L’eco ed il rimbombo Luce e strumenti ottici La propagazione della luce La riflessione e la rifrazione La dispersione della luce : i colori IL MAGNETISMO U.D.1 Campi magnetici Il campo magnetico L’esperienza di Oersted: interazione magnete corrente elettrica Esperienza di Ampere : interazione corrente- corrente Il vettore campo magnetico La forza di Lorentz U.D.2 Solenoide e motore elettrico Il filo rettilineo La spira circolare Il solenoide Alunni Docente Materia: FILOSOFIA Docente: ROSALIA SPOTO Libro di testo: LA RICERCA DEL PENSIERO VOLUME III PARAVIA Editore. N. AbbagnanoG. Fornero. Ore di lezione svolte nella classe nell’anno scolastico ( fino al 4 Maggio) N. ORE 57 SU N. ORE PREVISTE 66 Obiettivi specifici della disciplina Potenziamento e approfondimento delle principali tematiche filosofiche. Potenziamento delle proprie capacità critiche. Acquisizione del linguaggio specifico. Analizzare i concetti e i testi. Obiettivi raggiunti Acquisire informazioni sul contesto storico e culturale del pensiero filosofico moderno e contemporaneo. Individuare e comprendere alcuni fondamentali problemi filosofici. Individuare i nessi con le altre discipline. Metodologia Lezioni frontali, interattive, individuali o di gruppo. Esercitazioni teorico-pratiche. Mezzi Libri specifici. Manuale. Fonti e documenti. Giornali. Mappe concettuali. Quadri sinottici. Strumenti di verifica Colloqui. Valutazioni in itinere. Verifiche scritte. Criteri di valutazione Impegno. Interesse. Partecipazione e costanza nei lavori assegnati. FILOSOFIA DOCENTE: ROSALIA SPOTO CONTENUTI L’IDEALISMO TEDESCO L’ IDEALISMO ETICO DI FICHTE: Il dibattito sulla “cosa in se” e il passaggio da Kant a Fichte. La nascita dell’idealismo romantico. L’infinitizzazione dell’io. I principi della dottrina della scienza. La struttura dialettica dell’io. La “scelta” tra idealismo e dogmatismo. La dottrina morale. Il pensiero politico. L’IDEALISMO ESTETICO DI SCHELLING L’assoluto come indifferenza di spirito e natura. Le critiche a Fichte. La filosofia della natura. L’idealismo trascendentale L’IDEALISMO ASSOLUTO DI HEGEL I capisaldi del sistema Hegeliano. La tesi di fondo del sistema. Idea Natura e Spirito: Le partizioni della filosofia. La critica alle filosofie precedenti. La fenomenologia: Coscienza – Autocoscienza – Ragione. La filosofia della natura. La filosofia dello spirito. REAZIONE ALL’HEGELISMO SCHOPENHAUER Il velo di Maya. Tutto è volontà. Carattere e manifestazione della volontà di vivere. Il pessimismo. Le vie della liberazione del dolore. KIERKEGAARD L’esistenza come possibilità e fede. Gli stadi dell’esistenza. L’angoscia. Disperazione e fede. DESTRA E SINISTRA HEGELIANA FEUERBACH Il rovesciamento dei rapporti di predicazione. La critica alla religione. IL MATERIALISMO MARX: IL SISTEMA CAPITALISTICO E IL SUO SUPERAMENTO Le caratteristiche generali del marxismo. La critica al misticismo logico di Hegel. La critica allo stato moderno e al liberalismo. La critica all’economia borghese. Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione. Il Manifesto del partito Comunista. Il Capitale. POSITIVISMO SOCIALE COMTE La legge dei tre stadi. ANTIPOSITIVISMO NIETZSCHE Filosofia e malattia. Nazificazione e denazificazione. La nascita della tragedia. La morte di Dio. Il Superuomo. LA FILOSOFIA E LA CRISI DELLA CIVILTA’ MODERNA FREUD Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi. La realtà dell’inconscio e le vie per accedervi. La scomposizione psicoanalitica della personalità. I sogni, gli atti mancanti e i sintomi nevrotici. La teoria della sessualità e il complesso edipico. L’ETA’ DEI TOTALITARISMI ARENDT Le origini del totalitarismo. La politèia perduta. GLI ALUNNI __________________ __________________ IL DOCENTE __________________ Materia: Lingua e Cultura Inglese Docente: Piccione Paolo Ore di lezione svolte fino al 4 maggio: 88 su 90 Libro di testo: m. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton “Performer” Culture and Literature vv. 2, 3, Zanichelli Obiettivi specifici della disciplina: Conoscenze: elementi strutturali, lessicali, sintattici, fonetici e grammaticali; contesto storico – letterale e artistico; nuclei tematici essenziali; caratteristiche fondamentali di un testo. Competenze: lettura e comprensione di testi di vario tipo; esposizione orale comprensibile; produzione di testi di diversa tipologia corretti sia dal punto di vista ortografico che morfosintattico; comprensione di una varietà di messaggi orali in vari contesti; comprensione, contestualizzazione e interpretazione di testi letterari. Capacità: esposizione in modo morfologicamente corretto e adeguato alla situazione; produzione di testi scritti coerenti e coesi di vario tipo; capacità di riassumere testi scritti con chiarezza e proprietà lessicale; capacità di analizzare testi letterari dal punto di vista linguistico – formale. Metodologia: Approccio comunicativo che prevede lo sviluppo delle quattro abilità linguistiche (listening, reading, speaking, writing); lezione frontale; lezione dialogata; tecniche volte allo sviluppo delle abilità ricettive e produttive; tecniche volte allo sviluppo delle abilità di lettura; tecniche di selezione e sintetizzazione; tecniche dell’analisi degli errori, autocorrezione e autovalutazione; tecniche di analisi in un testo letterario; organizzazione aperta e flessibile dell’attività didattica. Mezzi e Strumenti: Libro di testo; computer, fotocopiatrice; fotocopie; appunti; integrazioni di altri testi; dizionari, sussidi didattici, audiovisivi e multimediali. Verifiche: Le verifiche sono state quotidiane, mensili e trimestrali. Scambi dialogici; questionari; conversazioni guidate; esposizione orale e scritta degli argomenti trattati; prove strutturate; prove semi-strutturate; letture guidate; test di varia tipologia, lezioni individualizzate; osservazione del lavoro scolastico in classe e a casa. Valutazione: Andamento disciplinare durante le lezioni; conoscenza e padronanza dei contenuti, competenza ed autonomia nell’eseguire il lavoro assegnato; capacità intuitive, espositive e applicative; progressi rispetto al livello di partenza; impegno e partecipazione al dialogo educativo; interesse alla disciplina; assiduità e frequenza alle lezioni; crescita umana e culturale; autonomia produttiva; raffronti pluridisciplinari e interdisciplinari; contributi e riflessioni personali sulle tematiche trattate; risultati delle attività integrative e di recupero; risultati delle attività integrative di approfondimento e potenziamento; risultati degli interventi individualizzati; risultati conseguiti nelle prove scritte e nelle verifiche orali; uso appropriato della lingua straniera come strumento di comunicazione; metodo di studio; organizzazione del lavoro scolastico in classe e a casa, uso appropriato del corredo scolastico, puntualità delle consegne assegnate; raggiungimento degli obiettivi. Programma di lingua e civiltà inglese LITERATURE Pre-Romanticism : general characteristics . Poetry : general characteristics . William Blake : works and style . “ Chimney Sweeper “ . Fiction : the Gothic novel : general characteristics . Mary Shelley : works and style . “ Frankenstein “ . Romanticism : general characteristics . Poetry : first generation of Romantic poets . William Wordsworth : works and style . “ Daffodils “ . Samuel Taylor Coleridge : works and style . “ The Rime of the Ancient Mariner “ . Second generation of Romantic poets . George Gordon Byron , John Keats , Percy Bysshe Shelley : The view of nature . Fiction : The Romantic novel : General characteristics . Jane Austen : works and style . “ Pride and Prejudice “ . The Victorian Age : general characteristics . The Victorian compromise . Fiction : The Victorian novel : general characteristics . Realism , Naturalism , Aestheticism . Charles Dickens : works and style . “ Oliver Twist “ . Thomas Hardy : works and style . “ Jude the Obscure “ . Oscar Wilde : works and style . “ The Picture of Dorian Gray “ . Poetry and Art : The Pre-Raphaelite Brotherhood . The Twentieth century : general characteristics . Modern poetry : tradition and experimentation . The War Poets . Rupert Brooke : “ The Soldier “ . Wilfred Owen : “ Dulce et Decorum Est “ . Thomas Stearns Eliot : works and style . “ The Waste Land “ , “ The Burial of the Dead “ (1) . Fiction : The modern novel : general characteristics . The stream of consciousness and the interior monologue . James Joyce : works and style . “ Dubliners “ . Drama : general characteristics . The Theatre of the Absurd : general characteristics . Samuel Beckett : works and style . “ Waiting for Godot “ . Studenti Insegnante Materia: Storia dell’Arte Docente: Prof. DARIO DE PASQUALE Libro di testo: Cricco - Di Teodoro, Itinerario nell’arte. Dall’Art Nouveau ai giorni nostri, versione rossa, Zanichelli Editore, Bologna 2012 Ore di lezione svolte nella classe nell’anno scolastico 2014/2015 fino al 4 maggio: N. ORE 87 su N. ORE 90 previste. Obiettivi della disciplina CONOSCENZE Sapere: gli alunni nel loro insieme sono in grado di: - conoscere i contenuti disciplinari; - individuare le relazioni storiche e le motivazioni estetiche relative alla creazione artistica; - riconoscere il lessico specifico. CAPACITA’ COMPETENZE Saper fare: gli alunni nel loro insieme sono in grado di: - esporre e rielaborare i contenuti acquisiti; - leggere l’opera d’arte, collegandola al contesto storico-culturale; - identificare e impiegare il linguaggio specifico della disciplina; - sviluppare un metodo di lavoro; impostare e condurre una ricerca; - interpretare criticamente e applicare creativamente conoscenze e competenze. Metodologia Lezione partecipata attraverso il commento delle opere, di citazioni e testi critici. Lo studente è stato guidato a tenere presente il contesto storico-sociale e le teorie artistiche e a muoversi con disinvoltura in ambito interdisciplinare. Interventi relativi al miglioramento del metodo di studio; personalizzazioni e individualizzazioni del programma. Mezzi Materiale didattico, oltre al libro di testo: tavole, foto, riproduzioni, audiovisivi, L.I.M. Strumenti di verifica Voto orale con un numero minimo di due prove per trimestre, di tipologie diverse (scritte e orali) e di varie modalità (prove strutturate, interrogazioni, esercitazioni, discussioni guidate). Criteri di valutazione Allega schema nella pagina successiva. Firma del Docente (Dario De Pasquale) Programma di Storia dell’Arte ▪ 1. IL POSTIMPRESSIONISMO 1.1 L’arte della fine del XIX secolo: dagli impressionisti ai post-impressionisti I precursori del linguaggio delle avanguardie ▪ 2. L’ART NOUVEAU 2.1 Le declinazioni europee dell’Art Nouveau (Henry Van de Velde, Scrivania, Victor Horta, Hotel Solvay, Antoni Gaudì, Casa Milà) 2.2 Freud e l’interpretazione dei sogni 2.3 Gustav Klimt (Giuditta e Danae) ▪ 3. LE AVANGUARDIE STORICHE 3.1 Espressionismo (Edvar Munch, Pubertà e Urlo) 3.2 Cubismo (Picasso e Braque) 3.3 Picasso (Poveri in riva al mare, Les demoiselles d’Avignon, Ritratto di Ambroise Vollard, Grande Bagnante, Guernica) 3.4 Futurismo (movimento culturale, il Manifesto, F.T. Marinetti, Zang Tumb Tumb, Umberto Boccioni, La città che sale, Forme uniche nella continuità nello spazio, Giacomo Balla, Dinamismo di un cane al guinzaglio) 3.5 Dadaismo (Marcel Duchamp, Ruota di bicicletta, Fontana, L.H.O.O.Q.), Man Ray (Le violon d’Ingres, Cadeau) 3.6 Surrealismo (Renè Magritte, L’uso della parola, La condizione umana; Salvador Dalì, Venere di Milo a cassetti, Sogno causato dal volo di un’ape) 3.7 Astrattismo (Vasilij Kandinskij, Il cavaliere azzurro, Senza titolo, Impressione, Alcuni cerchi; Paul Klee, Adamo e la piccola Eva, Monumenti a G.) 3.8 Metafisica (Giorgio De Chirico, Le muse inquietanti, Trovatore) ▪ 4. IL FUNZIONALISMO 4.1 Il Bauhaus (sede di Weimar, Marcel Breuer, Poltrona Vasilij) 4.2 La nascita e gli sviluppi del movimento moderno in architettura (Le Corbusier, Particolare di un capitello della Basilica di San Vitale, Villa Savoye, F.L. Wright, Robie House, Casa sulla cascata, Guggenheim Museum) ▪ 5. L’ARTE FRA LE DUE GUERRE 5.1 Amedeo Modigliani (Nudo disteso con i capelli, Bambina in blu) 5.2. Renato Guttuso (Crocifissione) ▪ 6. ESPERIENZE ARTISTICHE NEL SECONDO DOPOGUERRA 6.1 Arte informale (Alberto Burri, Gretto nero, Lucio Fontana, Concetto spaziale-Attesa) 6.2 Minimalismo (Piero Manzoni, Achrome, Merda d’artista) 6.2 Pop-Art (Andy Warhol, Marilyn, Minestra in scatola Campbell’s) 6.3 Arte concettuale (Joseph Kosuth, One and Three Chairs) 6.4 Arte povera (Giovanni Anselmo, Senza titolo, Mario Merz, Igloo) 6.5 Land Art, Walter de Maria, Campo di fulmini, Christo, Impacchettamenti) 6.6 Body Art Marina Abramovic, Imponderabilia) 6.7 Graffiti Writing (Keith Haring, Tuttomondo) Firma degli Studenti Firma del Docente Materia: Scienze Motorie e Sportive Docente: Belfiore Nicola Libro di testo: (consigliato) Nuovo Praticamente Sport, Del Nista, Parker -ed. d’Anna Ore di lezione svolte nella classe nell’anno scolastico (fino al 4 maggio): 48 su 60 Obiettivi specifici della disciplina Tabagismo alcolismo e droghe Apparati cardio-circolatorio e respiratorio Capacità condizionali e coordinative Salute e prevenzione Conoscenza dell’Orienteering, uso della bussola e della carta topografica Miglioramento dell’alimentazione e conoscenza delle tipologie di diete I Sali minerali e le vitamine I giochi di squadra: pallavolo e basket I giochi individuali: l’atletica leggera e classificazioni delle specialità Metodologia Applicazione del metodo analitico e globale Lavori a coppie e di gruppo Esame Obiettivo Globale Mezzi Attrezzature disponibili in aula “ P “ e spazio esterno, utilizzato come area di gioco. Strumenti di verifica Question time Verifiche frontali Osservazione Sistematica e continua sia durante le attività finalizzate che nelle fasi di gioco. Criteri di valutazione Dal facile al difficile Dalla richiesta dell’argomento alla concettualizzazione automa Dal gesto tecnico al gioco di squadra PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE ARGOMENTI DI TEORIA Apparati cardio-circolatorio e respiratorio Capacità condizionali e coordinative Salute e prevenzione Le dipendenze: alcolismo, tabagismo e droghe Conoscenza dell’orienteering, uso della bussola e delle carte topografiche Miglioramento delle abitudini alimentari e conoscenza delle tipologie di diete I Sali minerali e le vitamine I giochi di squadra: pallavolo e basket I giochi individuali: l’atletica leggera e classificazione delle specialità ATTIVITA’ PRATICA Miglioramento delle capacità aerobiche Set di pallavolo Alunni Docente Materia: RELIGIONE Docente: prof.ssa Maria Lucia CURCIO Libro di testo L. Solinas, TUTTI I COLORI DELLA VITA, vol. Unico, SEI Ore di lezione svolte nella classe nell’anno scolastico (fino al 4 maggio) n. 24 ore su n. 30 ore previste Obiettivi specifici della disciplina - Introdurre l’allievo, attraverso l’introspezione personale e lo studio della tradizione cristiana, all’esame della morale cristiana. - Far scoprire al discente, osservando la società umana, quali sono i valori morali confrontandoli con i principi morali della Rivelazione di Gesù Cristo. - Stimolare l’alunno a confrontare il progetto di vita con il modello offerto da Gesù Cristo. Metodologia e Mezzi Il metodo d’insegnamento privilegiato è stato quello esperienziale – induttivo, per mezzo del quale si stimolano e si coinvolgono gli studenti ad un apprendimento attivo e significativo. Le tecniche di insegnamento utilizzate sono: compiti su obiettivi, presentazioni orali dalla cattedra da parte degli studenti, lettura di un lavoro personale con valutazione della classe, interrogazioni con domande fatte dai compagni, lezioni frontali, conversazioni guidate. Oltre il libro di testo sono stati usati la Sacra Bibbia ed alcuni documenti del Magistero. Sono state utilizzate, inoltre, videocassette e CD Rom. Strumenti di verifica Interrogazioni orali, colloqui, prove strutturate. Criteri di valutazione - Valutazione delle capacità di esposizione, di analisi e di sintesi - Valutazioni delle capacità relazionali La valutazione è stata espressa con un aggettivo che tiene conto delle conoscenze, delle competenze e delle capacità acquisite da ogni singolo alunno. CONTENUTI UNITA’ DIDATTICA 1.1 Ad un passo dalla …Maturità Autonomia, libertà e responsabilità nell’adolescenza Le relazioni “cardine” dell’adolescenza Maturità umana e religiosa L’impegno morale come realizzazione piena di se stessi UNITA’ DIDATTICA 1.2 La dignità dell’uomo La dignità dell’uomo in quanto figlio di Dio. Il rispetto dell’uomo come soggetto di diritti e di doveri. La libertà religiosa e di coscienza come espressione massima dei valori umani. La dignità umana fondata sulla possibilità offerta all’uomo di porsi in relazione con Dio. UNITA’ DIDATTICA 2.1 L’identità … A Sua Immagine La ricerca della propria identità: Identità e differenza L’uomo nella visione della cultura attuale L’uomo nella visione della Bibbia UNITA’ DIDATTICA 2.2 Il comandamento dell’amore La visione morale come impegno di sequela e imitazione e non come formale rispetto di precetti o legalismo. UNITA’ DIDATTICA 3.1 La persona umana Il concetto di dignità ed il suo fondamento ontologico I Diritti fondamentali I Diritti fondamentali nell’elaborazione della Chiesa La maturità morale UNITA’ DIDATTICA 3.2 Tra Libertà e Valori I fondamentali dell’etica: libertà, responsabilità, coscienza. L’etica cristiana: Decalogo e Beatitudini. L’etica delle religioni. UNITA’ DIDATTICA 4.1 A come Amore I valori del cristianesimo: coscienza, legge, libertà La vita come amore La fedeltà ad essere uomo e donna La morte e la vita nell’aldilà ALUNNI _______________________ _______________________ DOCENTE ______________________ DISCIPLINE PROGETTUALI DI GRAFICA Docente: LEONE Concetta Anna Libro di testo: G. Federle – C. Stefani “Elementi di progettazione grafica” ed. CLITT Ore di lezione svolte nella classe nell’anno scolastico (fino al 4 maggio). N. ORE 117 SU N. ORE 180 previste Obiettivi specifici della disciplina Saper svolgere correttamente un iter progettuale: dalla composizione dell’idea creativa attraverso schizzi estemporanei e bozzetti di massima, alla stesura della stessa con appropriati metodi di rappresentazione, alla progettazione di un finished layout, completo dei dati necessari, utili ai fini della funzione iconico-verbale del messaggio. Consolidare la terminologia specifica, abbinata al corretto utilizzo degli strumenti tecnici di rappresentazione. Dimostrare autonomia e spirito creativo nelle scelte operative, evidenziando capacità di giudizio. Metodologia Lezioni frontali ed interattive. Attraverso la didattica modulare è stato seguito un percorso logico, mirato all’acquisizione di appropriate strategie di comunicazione ed alla conseguente elaborazione di messaggi. Lavori di gruppo ed individuali. Mezzi Libro di testo, ricerche, riviste specifiche, articoli di giornale, fotocopie, elaborati grafici in formato cartaceo ed in formato digitale. Strumenti di verifica Prove grafiche, verifiche in itinere con discussioni guidate. Criteri di valutazione La valutazione ha seguito i criteri posti secondo i descrittori compendiati al documento condiviso dai docenti dell’area tecnico-artistica ed allegati al POF d’Istituto. Obiettivi raggiunti Gli allievi si sono distinti sia per l’impegno profuso sia per la costanza e l’interesse dimostrati verso la disciplina. Hanno consolidato la terminologia specifica, sanno essere autonomi nelle scelte delle strategie operative e nell’elaborare un completo iter progettuale. Hanno partecipato attivamente al dialogo educativo, interagendo responsabilmente tra di loro e con l’insegnante. DISCIPLINE PROGETTUALI DI GRAFICA Accoglienza Accertamento livelli di partenza Cartellina di progettazione: progetto grafico-compositivo della copertina. Progetto per copertina di una rivista: composizione di schemi di layout, progetto grafico compositivo dei finished layout. Uso dei programmi Photoshop ed Illustrator. Stampa di prototipi e del finished layout nel laboratorio di tipografia. Storie di brand, ricerche on line, composizioni di visual e testi. Stampa dei finished layout nel laboratorio di tipografia. Concorso Logo Rotaract: rough, elaborazione tecnica con programma vettoriale, composizione in bianco e nero, prove di leggibilità, finished layout. Progetto per totem pubblicitario: ideazione di un logo, rielaborazione vettoriale, composizione degli schemi di layout, finished layout, relazione tecnico illustrativa. Stampa di prototipi e del finished layout nel laboratorio di tipografia. Simulazione II Prova Esami di Stato: 23 e 24 marzo. Progetto grafico – compositivo per opuscolo pubblicitario: rough, composizione di schemi di layout, progetto grafico compositivo dei finished layout. Uso dei programmi Photoshop ed Illustrator. Relazione tecnico illustrativa. Stampa di prototipi e del finished layout nel laboratorio di tipografia. Progetto integrato “Antiquarium” di Milazzo, ideazione del logotipo, rough, elaborazione vettoriale, finished layout, applicazione del marchio su gadget. Il MOIGE. Il Codice di Autodisciplina Pubblicitario. Progetto packaging: analisi di un pack shot, schemi di layout, finished layout, stampa dei prototipi. Gli allievi L’insegnante LABORATORIO ARTISTICO (ARTE DELLA SERIGRAFIA) Docente: Patrizia Liliana Nania Libro di testo: non in uso Ore di lezione svolte nella classe nell’anno scolastico (fino al 4 maggio) N. ORE 44 SU N. ORE 60 previste Obiettivi specifici della disciplina Potenziare le competenze, le conoscenze e le capacità, relative alla disciplina e al mondo della grafica in generale, facendo impegnare i ragazzi anche in committenze esterne, al fine di confrontarsi con le problematiche del mondo del lavoro. Conoscere e saper interagire con le nuove tecnologie digitali. Saper organizzare autonomamente il proprio lavoro e trovare la soluzione più idonea alla realizzazione del proprio progetto. Gli obiettivi inizialmente prefissati, sono stati raggiunti con un discreto livello di profitto. Metodologia : I contenuti sono stati proposti con lezione frontale, lezione individualizzata, tecniche di interazione educativa (brainstorming, cooperative learning e problem solving), lavori individuali - Discussione guidata in classe – Analisi critica di documenti/testi – Ricerca/Azione – Recupero/Approfondimento Mezzi: Attrezzature di laboratorio, attrezzature multimediali (computer, stampanti, plotter da taglio, scanner), software dedicato, pvc adesivo, vinile, materiale didattico fornito dal docente, supporti di diversa natura. Strumenti di verifica : Elaborati grafici – Prove grafiche Criteri di valutazione - progresso verificatosi rispetto al livello di partenza; - grado di raggiungimento degli obiettivi programmati; - impegno e partecipazione alla vita di classe; - conseguimento di un metodo di lavoro organizzato. Per la osservazione e la valutazione delle prove orali si fa riferimento alla griglia di valutazione approvata dal Collegio dei Docenti. (Allegata) ARGOMENTI SVOLTI Modulo 1 Dall’osservazione alla rappresentazione U. D. 1.1 La cartella per le tavole grafiche - La cartella come contenitore: progettazione della sua struttura, costruzione e stampa. Modulo 2 Gli applicativi della serigrafia U. D. 2.1 Applicativi della serigrafia: settore tessile e settore industriale. - Progettazione di una t-shirt - Elaborazione manuale U. D. 2.2 La computergrafica - L’elaborazione al computer con software dedicato per la ricostruzione vettoriale - Intaglio del vinile termosaldabile e trasferimento: dal pretagliato al supporto Modulo 3 Orientamento in e out U. D. 3.1 I prodotti promozionali - gadget orientamento: quaderni d’artista e calamite - elaborazione manuale e successiva elaborazione al computer con software dedicato U. D. 3.2 I supporti per la stampa - la stampa digitale e allestimento Modulo 4 Grafica e serigrafia: stampa d’arte U. D. 4.1 Adesivi per laptop - Progettazione di un adesivo per laptop - Elaborazione manuale e successiva elaborazione al computer con software dedicato U. D. 4.2 La cartella per portfolio - Elaborazione manuale con studio per l’intaglio U. D. 4.4 Elementi di cartotecnica - L’elaborazione al computer con software dedicato Modulo 5 – Realtà e prospettive La scuola e l’antiquarium, progettazione di linea promozionale per lo shop dell’antiquarium. Prodotti realizzati: Ombrelli, mouse pad, agendine, cover per cellulare, t-shirt e borse. Gli alunni _______________________________ _______________________________ Il docente __________________________ MATERIA: Laboratorio di fotografia DOCENTE: Maria Grazia Pagano LIBRO DI TESTO: nessuno ORE DI LEZIONE SVOLTE NELLA CLASSE NELL’ANNO SCOLASTICO (FINO AL 4 MAGGIO) N° ORE 56 SU N° ORE 66 PREVISTE OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA - - Acquisizione del linguaggio specifico; Conoscenza tecnica della ripresa fotografica e applicazione negli ambiti della pubblicità e della fotografia d’arte ; Lettura storico critica dei più importanti movimenti e autori della fotografia; Apprensione e riproduzione , in autonomia o in gruppo, dei principi e delle regole del linguaggio fotografico, dei saperi e delle abilità riguardanti l’industria culturale e della pubblicità; Individuazione dei percorsi e delle tematiche dell’attività creativa nel settore fotografico, acquisizione ed elaborazioni di essi convogliandoli in iniziative riguardanti progetti, prodotti finiti, eventi. METODOLOGIA Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati si è proceduto con lezioni di diversa natura: frontali,di gruppo, riassuntive, esercitazioni di laboratorio, dibattiti di approfondimento anche a carattere interdisciplinare, con indicazioni di percorsi alternativi e paralleli per un ulteriore approfondimento. MEZZI Gli strumenti utilizzati nel corso dell’anno sono stati: attrezzature di laboratorio, materiale audiovisivo, dispense, riviste,attrezzature multimediali, testi di analisi in modo da fornire ai giovani i codici di interpretazione del linguaggio visivo attraverso la pratica della fotografia ntesa come mezzo di ricerca artistica.e apprendere tecniche che potranno essere utilizzate per esperienza professionale concreta presso laboratori e studi fotografici e della comunicazione visiva. STRUMENTI DI VERIFICA La verifica è stata effettuata mediante l’applicazione delle conoscenze di base delle tecnologie che vengono applicate alla ripresa e alla elaborazione delle immagini fotografiche , presentazione e impaginazione degli elaborati, prove scritto-grafiche finalizzate all’accertamento della chiara comprensione delle tematiche trattate, alle individuale applicazioni delle capacità organizzative, conoscenza di regole compositive del linguaggio specifico. CRITERI DI VALUTAZIONE Nella valutazione si è tenuto conto del grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati dalla programmazione individuale e di classe. Sono stati presi in considerazione, quali indicatori anche del rendimento scolastico, la frequenza, il comportamento, la partecipazione, l’impegno, l’originalità del prodotto. Più in particolare si è seguita la griglia di valutazione approntata per la disciplina in oggetto con delibera del Collegio dei Docenti. Programma svolto Docente: Maria Grazia Pagano Classe VD LABORATORIO DI FOTOGRAFIA Il linguaggio pubblicitario contemporaneo: Stili ed estetica del messaggio grafico, pittorico e fotografico. Realizzazione di una pagina da rivista. Il montaggio in Adobe Photoshop. Il miniportfolio: L’obiettivo e la struttura. Il menabò e il prototipo pubblicitario. La fotografia come arte contemporanea: tra l’armonia dei corpi e cogito ergo sum. Analisi portfolio fotografico di Herb Ritts e Roberto Kusterle. L’adattamento fotografico nel cinema: L’oscuro oggetto della visione di “Shining” di Starley Kubrick. Analisi e interpretazioni delle interviste di Rodney Ascher in “Room 237”. Scheda lettura opera cinematografica. L’arte del Bodypainting: Elaborato grafico per un catalogo fotografico. Progettazione di un’app: il soggetto e la struttura. Tecnica di ripresa: esercitazioni pratiche e sessioni fotografiche e cinematografiche in classe. La fotografia di moda: il linguaggio contemporaneo. L’obiettivo di Fabriano Fabbri Reinterpretazione della sessione: Alice nel paese delle meraviglie. Le etnie. Pianificazione e realizzazione sessione. Postproduzione digitale Concorso Fotografico: Legalità “Occhi aperti sulla città” e Michelangelo Vizzini fotoreporter. Il soggetto fotografico nella poesia: le caratteristiche. Dal testo alle immagini. Il componimento poetico e il visual fotografico di “Spleen” di Charles Baudelaire. Progetto “A tavola con Federico II”: Il medioevo tra grafica e reinterpretazione fotografica. Il medioevo, il costume e il cibo. Il visual per l’esposizione. L’insegnante _______________ Gli studenti __________________ __________________ Laboratorio Artistico: CINEMATOGRAFIA Docente: Salpietro Salvatore Libro di testo: Non in uso Ore di lezione svolte nella classe nell’anno scolastico (fino al 4 maggio) N. ORE 50 SU N. ORE 66 previste Obiettivi specifici della disciplina : Fornire agli studenti i codici di interpretazione del linguaggio visivo attraverso la pratica della cinematografia intesa come mezzo di ricerca artistica. E apprendere tecniche che potranno essere utilizzate per un esperienza professionale concreta presso laboratori e studi cinematografici. La disciplina vuole fornire agli alunni i mezzi per comprendere il linguaggio cinematografico, e renderli capaci di produrre messaggi utilizzando il linguaggio stesso, attraverso quattro momenti fondamentali: la lettura filmica, la conoscenza e l’uso della grammatica cinematografica, degli strumenti e delle tecniche di ripresa e produzione dei prodotti cinematografici; la conoscenza e valorizzazione delle esperienze di produzioni cinematografici e multimediali realizzate dai grandi artisti evidenziando l’aspetto educativo e formativo dei linguaggi e delle tecnologie audiovisive;. Acquisizione della terminologia specifica; Conoscenza delle tecniche basilari nella ripresa professionale, ed alla loro pratica attuazione; Acquisizione di competenze tecnico-esecutive di base legate alla cinematografia ed ai suoi concreti utilizzi: attrezzature, teoria cinematografica; Lettura storico critica dei più importanti movimenti e autori della cinematografia; Apprensione e riproduzione, in autonomia o in gruppo, dei principi e delle tecniche delle cinematografia, dei saperi e delle abilità riguardanti l'industria culturale e dello spettacolo. Individuazione dei percorsi e delle dinamiche dell'attività creativa nel settore cinematografico, acquisizione ed elaborazioni di essi convogliandoli in iniziative riguardanti progetti, prodotti finiti, eventi Metodologie : Lezioni di diversa natura: frontali, di gruppo, riassuntive, esercitazioni di laboratorio, dibattiti di approfondimento anche a carattere interdisciplinare, con indicazioni di percorsi alternativi e paralleli per un ulteriore approfondimento. Verifiche orali e grafico-pratiche a carattere individuale come lezione dialogata di ripasso e approfondimento tali da incentivare la partecipazione attiva del resto della classe. Distribuire incarichi su attività di interesse comune e assegnare agli alunni argomenti da spiegare ai compagni. Stimolare l'interesse e l'attenzione attraverso la problematizzazione degli argomenti cercando insieme soluzioni o interpretazioni. Accertamento dei pre-requisiti prima di ogni nuova fase di lavoro. Correzione motivata degli elaborati per una migliore consapevolezza delle proprie capacità, dei propri limiti e del processo formativo da parte degli studenti. Rendere familiari i linguaggi specifici, spiegare il lessico e correggere sistematicamente i vocaboli usati impropriamente. Mezzi: Attrezzature di laboratorio, telecamera e macchina fotografica ; fotocopie ; riviste; audiovisivi; attrezzature multimediali. Criteri di valutazione: -progresso verificatosi rispetto al livello di partenza; -impegno e partecipazione; -grado di raggiungimento degli obiettivi programmati; -conseguimento di un metodo di lavoro organizzato . Il docente Prof. Salpietro Salvatore - LABORATORIO DI GRAFICA: “ CINEMATOGRAFIA” Argomenti svolti IL FILM E’ARTE, IL CINEMA E’ INDUSTRIA Modulo 1 Riepilogo: Il linguaggio cinematografico La Sceneggiatura, i generi cinematografici, l’opera letteraria, il corto, il documento, il servizio in generale, i documentario, la televisione il cinema. Come si scrive un film, il soggetto, struttura, inizio, svolgimento e fine. INQUADRATURA, PIANO,SEQUENZA,FILM - IL fotogramma - Il piano - La sequenza - Il film - Inquadratura. LA SCALA DEI CAMPI E DEI PIANI Campo lunghissimo,campo lungo,campo medio/mezzo campo lungo, figura intera, piano americano,mezza figura,primo piano,primissimo piano,dettaglio,campo totale. Modulo 2 CINEMA INFLUENZA PSICOLOGICA, MODELLI, VALORI: narrazione cinematografica Cinema ,Storia, linguaggio,generi, percorsi tematiche Scheda tecnica: analisi e studio sulla sceneggiatura di uno stesso film di valore artistico anche se proiettato alla televisione o al cinema. ( Discriminazione Razziale) Recensione del film scelto "LO SPECCHIO DELLA VITA ", Regia di Douglas Sirk del 1959 Conoscenza delle tecniche nella ripresa professionale, ed alla loro pratica attuazione; Acquisizione di competenze tecnico-esecutive professionali legate alla narrazione filmica e alla strategia comunicativa delle immagini cinematografiche Modulo3 LO STREE STYLE: IL Consumismo e la Cultura nella Societa' Contemporanea. Percorsi ideativi l'abito Artistico documentare con la tecnica artistica - La Moda influenza la Societa', la Societa' influenza la Moda IL Disegno per la Moda: Street style, presentazione musica, comportamenti giovanili e moda, dagli anni '40 ai '90 stile storico e revival a confronto. Tavola di rappresentazione attraverso il collage. Modulo 4 Effetti Speciali e Realta' Alternativa IL MAKE- UP CINEMATOGRAFICO Genere Horror , Triller, Drammatico. Rappresentazione Grafica Tecnica del trucco: Volto - Calco Parziale con Kromopan, Arti superiori, Arti inferiori, ferita ecchimosi, ferita ematoma. Rappresentazione in laboratorio di effetti cinematografici: ferite da arma da fuoco, foro di un proiettile, tagli, ferite superficiali e profonde, sequenza fotografica. Tavola tecnica con relativa rappresentazione. Modulo 5 VIDEO MUSICALE: RIPRESA IN LABORATORIO , TRUCCO E PARRUCCO E COSTUME - Interpretare un video esistente scelta della canzone: "ALL ABOUT THAT BASS di Meghan Trainor ( il concetto della donna ed il rapporto con il proprio corpo) riprese e sessione fotografica. Tavola fotografica: Immagine tridimensionale a primissimo piano e piano laterale. Modulo 6 LA video installazione : arte visiva di un'installazione, arte non mobile, mediata da uno schermo per mezzo di una proiezione video, una realtà altra e artefatta con l’obiettivo di provocare nello spettatore particolari emozioni fruite in un dato contesto. La video-installazione ha come prerogativa quello di rendere sullo schermo la realtà voluta dall’artista. La video Arte "BILL VIOLA E PAIK" Videoarte, Happening, Fluxus, Performance, Installazione (arte) Rappresentazione grafica: Scena e cambio Scena su cartoncino nero. Modulo 7 LA CARICATURA E TRASFORMAZIONE MORFOLOGICA IN CARICATURA Rappresentazione Grafica tecnica della trasformazione morfologica del volto in un frutto sequenza. Modulo 8 LO STORY BOARD Charles Baudelaire "SPLEEN" dalla parola scritta all'immagine letteratura e disegno. Gli alunni Il docente Prof. Salpietro Salvatore Laboratorio di Tipografia Docente: Maio Concetta Libro di testo: non in uso Ore di lezione svolte nella classe nell’anno scolastico (fino al 4 maggio) N.60 ORE SU N. 66 ORE previste Obiettivi specifici della disciplina Saper organizzare la propria attività di studio e di ricerca e individuare gli strumenti più idonei per interpretare e applicare fasi e procedure di realizzazione che caratterizzano ogni tipo di stampato. Idoneo utilizzo delle tecniche di riproduzione digitale, conoscenza delle diverse tecniche compositive dei testi. Gli obiettivi sono stati nel complesso raggiunti, per l’impegno ed il livello di profitto la classe si presenta piuttosto eterogenea, essendo costituita da tre gruppi di apprendimento: alunni con buone conoscenze e competenze alunni con discrete conoscenze e competenze un esiguo gruppo di alunni con conoscenze e competenze sufficienti. Metodologia Lezione Frontale - Lezione individualizzata - Lavori di gruppo (Cooperative Learning – Brainstorming) - Lavori individuali - Discussione guidata in classe – Analisi critica di documenti/testi – Ricerca/Azione – Recupero/Approfondimento Mezzi Attrezzature di laboratorio, attrezzature multimediali, fotocopie, audiovisivi, altri testi ed uso dell’aula di informatica e di Internet. Strumenti di verifica Elaborati grafici – Prove grafiche Criteri di valutazione - progresso verificatosi rispetto al livello di partenza; - grado di raggiungimento degli obiettivi programmati; - impegno e partecipazione alla vita di classe; - conseguimento di un metodo di lavoro organizzato. Per la osservazione e la valutazione delle prove orali si fa riferimento alla griglia di valutazione approvata dal Collegio dei Docenti. (Allegata) PROGRAMMA SVOLTO CONTENITORE PER LE TAVOLE GRAFICHE Studio grafico e riproduzione con il programma” photoshop” del frontespizio della carpetta di tipografia, impaginazione grafica dei vari elementi. LO STAMPATO EDITORIALE -Il quotidiano -Gli elementi dell’annuncio -Gli schemi impaginativi degli elementi dell’annuncio -Anatomia del quotidiano GLI STRUMENTI DELLA COMUNICAZIONE Il biglietto di auguri -ricerca immagini opere d’arte -ricerca formati carta e buste -elaborazione grafica -elaborazione con photoshop-prove colore, lettering. -Prove di stampa -Stampa definitiva e impaginazione COMPUTERGRAFICA: GADGET PROMOZIONALI -Progettazione di e calamite -elaborazioni grafiche -elaborazioni con photoshop -prove di stampa -stampa digitale ORIENTAMENTO IN - OUT – GADGET PUBBLICITARIA Computergrafica: Gadget promozionali -Progettare (segnalibri, blocchi-notes calendari, ecc) -elaborazioni grafiche -elaborazioni con photoshop -prove di stampa -stampa digitale LA COPERTINA DEL LIBRO -La legatoria -Gli elementi:Gli elementi e la struttura formale -Progettare graficamente la copertina -elaborazioni con photoshop -prove di stampa -stampa digitale Gli alunni _______________________________ ______________________________ _______________________________ Il docente __________________________