Internazionalizzare il corpo
studentesco - Mobilità in entrata
Riconoscimento
dei titoli di studio
Carlo Finocchietti
Riconoscimento dei titoli esteri:
le attuali competenze degli atenei
Legge 148 del 2002 - Articolo 2
La competenza per il riconoscimento dei cicli e dei periodi di studio
svolti all'estero e dei titoli di studio stranieri, ai fini dell'accesso
all'istruzione superiore, del proseguimento degli studi universitari e del
conseguimento dei titoli universitari italiani, è attribuita alle Università
ed agli Istituti di istruzione universitaria, che la esercitano nell'ambito
della loro autonomia e in conformità ai rispettivi ordinamenti, fatti salvi
gli accordi bilaterali in materia.
DM 270 del 2004 – articolo 6
Per essere ammessi a un corso di …. occorre essere in possesso della
laurea o … ovvero di altro titolo di studio conseguito all’estero,
riconosciuto idoneo
Richiamare nei nuovi Statuti
due temi identitari dello Spazio europeo
dell’istruzione superiore:
• l’adesione alla Convenzione di Lisbona sul
riconoscimento dei titoli
• il Quadro dei titoli italiani
(Italian Qualifications Framework)
Cos’è la Convenzione di Lisbona?
La "Convenzione sul riconoscimento dei titoli di studio relativi all'insegnamento superiore
nella regione europea", nota anche con la dizione sintetica di "Convenzione di
Lisbona" è stata elaborata dal Consiglio d'Europa e dall'Unesco - Regione Europa ed
è stata approvata l'11 aprile 1997 dalla conferenza diplomatica ospitata dalla capitale
portoghese. Gli obiettivi che la Convenzione di Lisbona vuole raggiungere sono:
- consentire ai diplomati della scuola secondaria superiore di accedere alle
università e agli altri istituti d'istruzione superiore di tutti i paesi;
- facilitare i programmi di scambi accademici studenteschi garantendo il
riconoscimento dei periodi e dei cicli di studio effettuati all'estero;
- utilizzare i titoli accademici nazionali finali per l'accesso al mercato del lavoro e
delle professioni regolate in tutti i paesi o per proseguire gli studi a livello più
avanzato.
La ratifica della Convenzione di Lisbona da parte italiana è avvenuta con la Legge 148
del 2002. Alla legge generale di ratifica sono seguiti due decreti applicativi specifici: il
Decreto 214/2004 e il Dpr 189/2009. Al termine di questo processo è seguito il
deposito degli strumenti di ratifica da parte italiana e la piena entrata in vigore.
Cos’è il Quadro dei titoli?
• Il Quadro dei Titoli Italiani (QTI) è lo strumento ufficiale di
descrizione del nostro sistema, costruito sul modello del Quadro dei
titoli per lo Spazio europeo dell’istruzione superiore definito dai
Ministri dell’istruzione superiore dei Paesi europei partecipanti al
Processo di Bologna.
• Il Quadro si articola nei tre cicli principali dell’istruzione superiore,
come definiti dal Processo di Bologna e presenta tutti i titoli rilasciati
per ciascun ciclo, con riferimento al numero dei crediti Ects e ai
risultati di apprendimento (Descrittori di Dublino). Il Quadro dei titoli
vuole favorire una più corretta comprensione e comparabilità dei
titoli italiani e presentare l’intera offerta formativa italiana agli
studenti di tutto il mondo.
Cosa scrivere nei nuovi Statuti?
• L’Ateneo aderisce ai principi espressi nella Convenzione sul
riconoscimento dei titoli dell’istruzione superiore firmata a Lisbona
l’11 aprile 1997, ratificata dall’Italia, e si impegna a valutare le
richieste di riconoscimento dei titoli esteri esclusivamente sulla base
delle conoscenze e delle competenze acquisite dai candidati,
rifiutando ogni possibile discriminazione.
• L’idoneità dei titoli esteri ai fini dell’accesso ai corsi è valutata
utilizzando il Quadro italiano dei titoli e i Quadri esteri analoghi in
adesione agli obiettivi dello Spazio europeo dell’istruzione superiore.
• Con successivo regolamento si definiranno le modalità di
riconoscimento dei titoli stranieri e dei periodi di studio effettuati
all’estero.
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Carlo Finocchietti