INFORMAZIONI GENERALI SEDE DEI CORSI E RESPONSABILI SCIENTIFICI Bari (Lucia Margari) Pisa (Gabriele Masi) Roma (Paolo Curatolo) Cagliari (Alessandro Zuddas) Messina (Antonella Gagliano) Napoli (Carmela Bravaccio) San Donà del Piave (Dino Maschietto) SEGRETERIA ORGANIZZATIVA teseo s.r.l. Via Cardinale Maffi, 36 56126 Pisa Tel. 050.8312311 Fax 055.8312095 [email protected] con il supporto incondizionato di CORSOTEORICO FRONTALE (mattino): 1. Introduzione: nozioni teoriche basilari (3 ore) 2. Diagnosi dell'ADHD (3 ore) 3. Trattamento dell'ADHD (3 ore) 4. Come comunicare e fornire informazioni ai genitori e ai pazienti (2 ore) Obiettivo: Conoscere i principali risultati della ricerca clinica e di base inerente l'ADHD Obiettivo: Conoscere le procedure diagnostiche dell'ADHD secondo le linee guida italiane e internazionali e le principali diagnosi differenziali Obiettivo: Conoscere le principali nozioni inerenti il trattamento (farmacologico e non farmacologico) e la presa in carico dell'ADHD. Contenuti: Contenuti: Contenuti: - Nozione di trattamento multimodale Obiettivo: apprendere le tecniche e le modalità per comunicare ai genitori e ai pazienti in modo appropriato la diagnosi, le caratteristiche dell'ADHD e i benefici/rischi del trattamento (e della scelta del non trattamento) dell'ADHD. Contenuti: - Come comunicare la diagnosi di ADHD (e eventuali co-morbidità) - Informazioni disponibili per i genitori e i pazienti (websites, libri, opuscoli, etc.) - Evoluzione del concetto di ADHD: cenni storici - Punti essenziali delle linee guida italiane (SINPIA), europee (EUNETHYDIS), americane (AACAP) ed inglesi (NICE) - Definizione diagnostica attuale dell'ADHD - Semeiologia clinica - Epidemiologia - Eziologia (genetica, fattori ambientali, interazione gene-ambiente) - Fisiopatogenesi (neurobiologia, imaging, neurofisiologia, modelli animali) - Neuropsicologia - L' intervista clinica; strumenti per l'intervista semi-strutturata - Il ruolo degli altri strumenti e procedure (non diagnostici ma utili nel percorso diagnostico): ratig scales, valutazione neuropsicologica, misure neurofisiologiche, neuroimaging…) - Diagnosi differenziali (psichiatriche, neurologiche, mediche) - Trattamento farmacologico: farmacocinetica, farmacodinamica, principi di utilizzo nella pratica clinica e gestione degli effetti collaterali delle classi farmacologiche e formulazioni disponibili in Italia; cenni sulle classi farmacologiche e formulazioni presenti all'estero Durante la settimana di corso residenziale, il partecipante dovrebbe assistere: - Trattamento non farmacologico: ruolo e principi basilari del parent training, della terapia comportamentale, della terapia cognitivo comportamentale • Ad almeno una prima visita con un paziente inviato alla consultazione per sospetto di ADHD. Obiettivo: apprendere come porre le domande durante la raccolta anamnestica - Ruolo e principi di altri tipi di intervento nella presa in carico dell'ADHD e delle eventuali co-morbidità • Alle valutazioni necessarie per la diagnosi dell'ADHD Obiettivo: familiarizzarsi con gli strumenti di valutazione dell'ADHD nella pratica clinica • Ad almeno una visita di un paziente inviato per sospetto di ADHD ma che, alla fine della valutazione, presenta in realtà un disturbo in diagnosi differenziale Obiettivo: acquisire competenze nella diagnosi differenziale nella pratica clinica • Ad almeno una visita in cui lo specialista propone il trattamento farmacologico Obiettivo: apprendere come proporre in modo appropriato il trattamento farmacologico PARTE PRATICA (mattino e pomeriggio) • Ad almeno una visita di follow up del trattamento farmacologico Obiettivo: apprendere come valutare l' efficacia e eventuali effetti secondari del farmaco; apprendere come gestire eventuali effetti secondari del farmaco; valutare la necessità/utilità di proseguire o meno il trattamento farmacologico • Opzionale, se possibile: Ad almeno un incontro di parent training Obiettivo: valutare l' interazione genitoriresponsabile del parent training; valutare le aspettative dei genitori; valutare le dinamiche relazionali nel gruppo di parent training