Strategie di controllo del Servizio
Protezione e Prevenzione della
ASL: procedure di vigilanza nel
comparto agricolo e della
manutenzione del verde
Monza, 3 ottobre 2013
Premessa:
Breve riflessione sul contesto
in cui operiamo
INDICATORI DI DANNO MANIFESTO
P
(indice
di Frequenza)
FREQUENZ
A
CLASSE
1
GRAVIT
A’
I.G.**
I.F.*
< 10.9
CLASSE
1
< 0.8
CLASSE
2
CLASSE
2
CLASSE
3
CLASSE
4
10.9 –
21.7
21.8 –
32.6
32.7 –
43.5
≥ 43.5
R=1
R=2
R=3
R=4
R=5
0.8 – 1.4
R=2
R=4
R=6
R=8
R = 10
CLASSE
3
1.5 – 2.2
R=3
R=6
R=9
R = 12
R = 15
CLASSE
4
2.3 – 2.9
R=4
R=8
R = 12
R = 16
R = 20
CLASSE
5
≥3
R=5
R = 10
R = 15
R = 20
R = 25
D
(Indice di
Gravità
)
CLASSE
5
SETTORI A MAGGIOR RISCHIO
Territorio della ASL MONZA BRIANZA
I. FREQUENZA’*
I. GRAVITA’*
CLASSE 1
< 0.8
CLASSE 2
0.8 – 1.4
CLASSE 1
CLASSE 2
CLASSE 3
CLASSE 4
CLASSE 5
< 10.9
10.9 – 21.7
21.8 – 32.6
32.7 – 43.5
≥ 43.6
DG Industria chimica
DF Industria petrolio
DL Industria elettrica
K Attività immobiliari
C Estrazione minerali
DB Industria tessile
L Pubblica amm.zione
J Attività finanziarie
DE Industria carta
G Commercio
O Altri servizi pubblici
M Istruzione
DM Fabbricazione mezzi di
DA Industria alimentare
DK Industria meccanica
trasporto
H Alberghi e ristoranti
N Sanità
A Agrindustria
DH Industria gomma
e plastica
CLASSE 3
1.5 – 2.2
CLASSE 4
2.3– 2.9
CLASSE 5
≥ 3
DC Industria conciaria
DN Altre industrie
manifatturiere
DI Industria minerali non
metalliferi
DJ Industria metalli
E Energia elettrica, gas ed
acqua
DD Industria legno
F Costruzioni
I Trasporti
MOTIVI DELL’INTERVENTO
DELL’ORGANO DI VIGILANZA IN AZIENDA
 SU RICHIESTA O PER SEGNALAZIONE
 INDAGINE PER INFORTUNIO GRAVE O MORTALE
 INDAGINE PER MALATTIA PROFESSIONALE
 VIGILANZA PROGRAMMATA
(Piani Integrati di Prevenzione e Controllo)
DATI ATTIVITA’ ASL di MONZA
SULLA SICUREZZA DEL LAVORO
(dati 2012)
 N° aziende controllate
 590 con 702 ispezioni
 N° aziende agricole /
cantieri manut.verde
controllati
 50 con 59 ispezioni
 N° cantieri controllati
 N° inchieste infortuni
 584 con 743 ispezioni
 N° inchieste per
malattia professionale
 119 (di cui meno del
50%
 149
con responsabilità)
DATI ATTIVITA’ ASL di MONZA
SULLA SICUREZZA SUL LAVORO
(dati 2012)
 N° provvedimenti in azienda
118
 N° provvedimenti in edilizia
220
 N° provvedimenti in agricoltura
5
PROGRAMMAZIONE REGIONE
LOMBARDIA
Ogni anno Regione Lombardia assegna alle ASL il
numero di controlli da effettuare.
Edilizia ed agricoltura sono considerati
“emergenze”, in base all’elevato numero di eventi
infortunistici.
Le ASL rendicontano attraverso il sistema I.M.Pre.S@.
Agricoltura
(dati 2012)
N° aziende con dipendenti +
lavoratori autonomi oggetto 1627
di ispezione
N° sopralluoghi
complessivamente effettuati
2452
LOMBARDIA: INFORTUNI MORTALI AGRICOLTURA
2009
Tot. 9
2010
Tot. 9
2011
Tot.16
2012
Tot.10
2013
Tot.8
Strutture / Impianti
Trattore / Macchine
Animali
Taglio e potatura alberi
Colpo di calore
Strutture / Impianti
Trattore / Macchine
Taglio e potatura alberi
Folgorazione
Trattore / Macchine
Taglio e potatura alberi
Annegamento
Strutture / Impianti
Trattore / Macchine
Taglio e potatura alberi
Strutture / Impianti
Trattore / Macchine
Taglio e potatura alberi
Strutture / Impianti
1
4
1
2
1
3
4
1
1
11
2
1
2
3
3
4
2
3
3
RISULTATI VIGILANZA 2006-2010
Dati preliminari 2009-2010 indicano notevoli progressi.
Valutazioni standardizzate di operatori ASL su stato delle singole aziende in
occasione di prima ispezione evidenziano nel tempo un trend di miglioramento
delle condizioni.
Il dato risente in parte negli ultimi anni della politica di controlli legata al
Igiene
PSR, ma resta significativo.
80
70
60
%
50
Sicurezza
80
70
50
Aspetti documentali
30
80
20
70
10
60
0
anno 2007
insuff
30
anno 2008
suff
2009-2010
%
50
anno 2006
40
40
più che suff
30
20
20
Fitosanitari
10
0
anno 2006
anno 2007
anno 2008
2009-2010
80
10
70
0
anno 2006
60
insuff
suff
più che suff
anno 2007
insuff
50
%
% aziende
60
40
anno 2008
Suff
più che suff
40
30
20
10
0
DG Sanità
U.O. Governo della
Prevenzione
anno 2006
anno 2007
insuff
Suff
anno 2008
più che suff
2009-2010
Cinture sicurezza:
2006-2008: 42%
2009-2010: 90%
2009-2010
Indagine campionaria “aziende
agricole - giardinaggio e
manutenzione del verde” in 52
Aziende della ASL Provincia di
Milano 3 - Monza
F. Frangi, S. Bertinelli, F. Biffi, M. Bozzolan, L. Buzzini,
M. Canesi, A. Elena, R. Giacobbo, R. Cecchetti
Monza 1 dicembre 2005
Indagine campionaria “aziende agricole –
giardinaggio e manutenzione del verde”
in 52 Aziende della Provincia di Monza/Brianza
Per poter confrontare i dati raccolti mediante la scheda di sopralluogo
utilizzata è stata predisposta una griglia di valutazione sui seguenti
argomenti, con punteggio da 1 a 5:
-
sicurezza
-
igiene dell’ambiente di lavoro
-
attenzione agli aspetti documentali
-
attenzione agli aspetti fitosanitari
-
applicazione del D.Lgs. 626/94
La somma dei punteggi ottenuti divisa per il punteggio massimo
raggiungibile permette di suddividere le aziende visitate in tre classi.
Alcuni esempi di infortuni
Infortunio mortale per caduta
tronco in potatura con PLE
Giudizio globale
Numero
aziende
BUONO (maggiore di 0,8)
20
SUFFICIENTE (compreso fra 0,6
e 0,8)
16
INFUFFICIENTE (minore di 0,6)
16
Opuscolo divulgativo sulla
sicurezza e l'igiene nella
manutenzione del verde
…è possibile scaricare
gratuitamente dal sito
della nostra ASL un
opuscolo divulgativo
sulla sicurezza e
l'igiene nel settore
della manutenzione del
verde
COME ORGANIZZARE UN CANTIERE
DI MANUTENZIONE VERDE IN
GENERALE E IN PARTICOLARE IN
TREE CLIMBING
Sopralluogo preventivo per definire e decidere:
 Logistica di cantiere
 Scelta attrezzature necessarie per
eseguire i lavori
 Numero di collaboratori o addetti
per esecuzione dei lavori
COME ORGANIZZARE UN
CANTIERE DI MANUTENZIONE
VERDE IN GENERALE E IN
PARTICOLARE IN TREE CLIMBING
 Delimitazione cantiere anche
in ambito privato
 Presenza di almeno due operatori formati
per interventi in quota
COME ORGANIZZARE UN
CANTIERE DI MANUTENZIONE
VERDE IN GENERALE E IN
PARTICOLARE IN TREE CLIMBING
 Idoneita sanitaria degli addetti specifica
per i lavori in quota;
 Presenza di almeno un addetto alle
emergenze formato;
 Eseguire approfondita check list delle
attrezzature di tree climbing prima di
arrampicare;
COSA L’ASL VORREBBE TROVARE
IN UN CANTIERE DI MANUTENZIONE
VERDE IN GENERALE E IN PARTICOLARE
IN TREE CLIMBING
Delimitazione del cantiere e presenza di un
addetto alla “vigilanza”
Programma dei lavori (art 116 D.Lgs 81/08
comma e)
Disponibilità ed utilizzo di DPI da parte
dei lavoratori
 Tesserino di riconoscimento personale
COSA L’ASL VORREBBE TROVARE
IN UN CANTIERE DI MANUTENZIONE
VERDE IN GENERALE E IN PARTICOLARE
IN TREE CLIMBING
Documentazione relativa alle verifiche periodiche
delle attrezzature di lavoro
Documentazione relativa alla formazione del
personale e in particolare degli addetti al TCL
Presenza di almeno un addetto alle emergenze
formato
Valutazione del rischio di interferenza se presenti
più imprese
Con i
Piani Mirati di Prevenzione
INFOR MAZIONE
VIGILANZA
PIANO MIRATO
DI
PREVENZIONE
Piani Mirati di Prevenzione (PMP)
I PMP sono una nuova metodologia di azione che cerca di
coniugare l'attività di promozione di buone prassi con
l'attività di vigilanza propria dei Servizi di Prevenzione.

OBIETTIVO
Innalzare gradualmente il livello di
prevenzione e sicurezza in un
comparto nel suo insieme
Un Piano Mirato di Prevenzione
può essere attivato da:
EVENTI
SENTINELLA
ANDAMENTO
INFORTUNISTICO
TERRITORIO
NUOVA
NORMATIVA
APPLICAZIONE
DI BUONE PRASSI
REGIONALI
Piani Mirati di Prevenzione (PMP)
Le fasi operative :
1
Progettazione intervento
2
Coinvolgimento aziende e forze
sociali
3
Stesura buone prassi
4
Informazione alle ditte con circolari
e seminari
5
Autovalutazione aziendale con
scheda dedicata
6
7
Ritorno schede di autovalutazione
all’ASL
Vigilanza finale (valutazione
risultati)
Piani Mirati di Prevenzione (PMP)
http://www.aslmonzabrianza.it
Servizi
Per il cittadino
Per le imprese
Piani Mirati di Prevenzione (PMP)
http://www.aslmonzabrianza.it
http://www.aslmonzabrianza.it/ITA/Default.aspx?SEZ=2&PAG=7
Servizi
Per il cittadino
Per le imprese
ESEMPI APPLICATIVI
(PMP attivato da eventi sentinella
+ andamento infortunistico)
USO IN SICUREZZA DEI
TRATTORI
Attivazione: eventi sentinella e flussi infortuni
Comparti: Agricoltura e manutenzione del verde
Ditte coinvolte: 503 con 1430 trattori (in due anni)
Piani Mirati di Prevenzione (PMP)
Trattori
Coordinatori
Edilizia
Legno
Stress lavoro
correlato
Sostanze stupefacenti

Carrelli e viabilità
aziendale
Con questa metodologia, coinvolte: fino a 500 ditte all’anno
CONCLUSIONI
• Lavorare insieme per aumentare la qualità e la
sicurezza del lavoro;
• Creare un gruppo di lavoro per la stesura di un
documento unitario “manuale del buon Tree
climbing”
• Controlli nel settore del verde e agricoltura
sempre più specialistici.
GRAZIE
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classe 1