•
La maggior parte degli animali possiede una cavità corporea, cioè uno
spazio ripieno di liquido tra il tubo digerente e la parete corporea.
•
Si tratta di uno pseudoceloma oppure di un vero e proprio celoma.
Regione non cava
riempita di tessuto
Rivestimento
esterno
Cavità gastrovascolare è l’unico spazio presente all’interno del corpo
Tubo digerente
Rivestimento esterno
Strato muscolare
Comparsa di una cavità corporea
(spazio pieno di liquido posto tra il tubo digerente e la parete del corpo)
Tubo digerente
Pseudoceloma
Celoma
Rivestimento
esterno
Strato di tessuto
Tubo digerente
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PSEUDOCELOMA= “FALSO CELOMA”
Spazio interno non è completamente rivestito dai tessuti del mesoderma
CELOMA
Spazio interno è completamente rivestito dai tessuti del mesoderma
VANTAGGI DERIVATI DALLA PRESENZA DEL CELOMA
1.
rende più flessibile il corpo dell’animale e contribuisce al movimento (strisciare,
scavare), funzionando da scheletro idrostatico
2.
permette agli organi viscerali di crescere e muoversi indipendentemente dalla
parete del corpo
3.
protegge gli organi interni dagli urti, compressioni, colpi
4.
favorisce la circolazione delle sostanze nutritive e dell’ossigeno in tutto il corpo
5.
contribuisce all’eliminazione delle sostanze di rifiuto
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REGNO: ANIMALIA
N° SPECIE: 90000 conosciute
HABITAT: luoghi in cui ci sia
sostanza organica in
decomposizione (suolo, fondo dei
laghi e degli oceani)
 Vita libera (decompositori),
parassiti di piante e animali
DIMENSIONI: 0,5mmcm
CARATTERI MORFOLOGICI:
cilindrica, coda sottile e affusolata e
capo smussato,
-presenza di una robusta cuticola di
cellule morte che protegge l’animale
da disidratazione e compressioni
periodicamente sostituita con il
processo di muta
-presenza di uno PSEUDOCELOMA
e di tubo digerente COMPLETO
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Bocca
Colorizzata SEM 400
PHYLUM: Nematoda (vermi cilindrici)
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MORFOLOGIA
Nematodi
- vermi cilindrici Sessi separati, con
dimorfismo sessuale.
La femmina in genere è
di maggiori dimensioni.
maschio
femmina
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I nematodi sono ubiquitari,
essendo presenti nelle regioni
polari, nei tropici, nei deserti,
montagne, grandi profondità
marine.
Alcuni
occupano
habitat acquatici particolari,
che comprendono sorgenti
calde
MORFOLOGIA
La cavità centrale
Accoglie:
1. L’apparato digerente.
2. L’apparato genitale
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ANATOMIA
ASSENZA DI:
1. Sistema
circolatorio.
2. Sistema
respiratorio.
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PRESENZA DI:
1. Sistema
digerente.
2. Sistema
riproduttore.
3. Sistema
nervoso.
4. Scheletro
idrostatico.
5. Sistema
escretore.
NUTRIMENTO
Tubo digerente completo, cilindrico e lineare con due aperture
1. Il tubo ha regioni specializzate per compiere funzioni specifiche
- triturazione e rimescolamento del cibo con enzimi (parte anteriore)
-assorbimento molecole nutritive e eliminazione sostanze di rifiuto
Il fluido contenuto nello pseudoceloma distribuisce a tutto il corpo le sostanze
nutritive assorbite dal tubo digerente
2
L’alimentazione può essere continua
L’esofago contribuisce ai
processi digestivi grazie
alla presenza di ghiandole
che secernono enzimi idrolitici
Parte trasparente
anteriore: esofago
muscolare
Parte trasparente posteriore:
coda
Parte opaca intermedia:
intestino e apparato riproduttore
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Fitofagi
Parassiti
La forma della cavità boccale
è legata al tipo di alimentazione
MOVIMENTO
Lo pseudoceloma funge anche da
idroscheletrocontrazione dei muscoli
longitudinaliandatura trascinata
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Predatori
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SISTEMA
RIPRODUTTORE
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SISTEMA
RIPRODUTTORE
FEMMINILE
Costituito da:
1. Due ovaie
allungate.
2. Un ovidutto
Le femmine dei nematodi possono
per ciascun
essere:
ovario.
1. Ovipare: depongono le uova.
3. Gli ovidutti
2. Ovovivipare: depongono uova
confluiscono
contenenti un’embrione.
in una vagina
3. Vivipare: depongono una larva libera.
che si apre
all’esterno con
un orifizio
vulvare.
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SISTEMA RIPRODUTTORE
MASCHILE
Costituito da:
1. Un testicolo.
2. Dotto deferente.
3. Dotto eiaculatore che
sbocca nella cloaca.
4. Presenza di organi
copulatori chitinosi: gli
spicoli.
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CICLO EVOLUTIVO
Dall’uovo si schiude una forma
larvale giovanile.
Le larve subiscono quattro mute
prima di raggiungere la maturità.
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SISTEMA
NERVOSO
Costituito da gangli e da un anello
Costituito da gangli e
di tessuto nervoso intorno alla
da un anello di
faringe danno origine a piccoli
tessuto nervoso
nervi diretti verso l'estremità
intorno alla faringe
anteriore ed a due cordoni nervosi
danno origine a
più grandi, uno dorsale ed uno
piccoli nervi diretti
ventrale.
verso l'estremità
anteriore ed a due
cordoni nervosi più
grandi, uno dorsale
ed uno ventrale.
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Forme di resistenza alle condizioni
avverse della microfauna
Ad esempio temperatura, mancanza di
ossigeno o umidità
CRIPTOBIOSI (vita latente): assumono
una forma a spirale o a botticella.
Sintetizzano degli zuccheri (trealosio) che
proteggono le membrane cellulari
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Nematodi
Questi animali
rappresentano uno dei
principali
componenti della microfauna
del suolo dove svolgono un
ruolo
fondamentale nei processi di
decomposizione della
sostanza organica.
in un ettaro di terreno
coltivato ve ne sono molti
miliardi. Sostanze organiche
in decomposizione ne
contengono a miriadi
(90.000 solo in una mela
marcia).
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IMPORTANZA
ECOLOGICA
Molte specie sono
nocive per l’agricoltura:
attaccano l’apparato
radicale delle piante
coltivate tramite
stiletti boccali con cui
suggono la linfa.
Le specie parassite
dell’uomo e degli animali
causano numerose
patologie, soprattutto in
aree tropicali.
1. Istofagi: si nutrono di
frammenti di tessuto
dell’ospite.
2. Ematofagi: si nutrono
di sangue.
3. Chimivori: si trovano
nel digerente
nutrendosi di chimo.
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IMPORTANZA
ECOLOGICA
NEMATODI PARASSITI
azioni patogene
1.
2.
3.
4.
5.
Azione spoliatrice: privano l’ospite di principi
nutritivi.
Azione tossica: possibile produzione di
sostanze tossiche.
Azione meccanica: i parassiti se presenti in
numero elevato possono provocare ostruzioni
intestinali, vascolari o delle vie respiratorie.
Azione traumatica: per la penetrazione del
parassita.
Azione inoculatrice: possibile trasmissione di
germi patogeni.
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NEMATODI PARASSITI
Filaria
•Parassita del cane
•Vettore: le zanzare
•Può colpire anche gli esseri umani
•Effetti: elefantiasi
Vive nei dotti linfatici e blocca il
flusso della linfa; infatti i sintomi della
malattia sono spesso associati con
l'infiammazione e l'occlusione del
sistema linfatico.
Le femmine del parassita rilasciano nel
sangue e nel sistema linfatico
piccole larve dette microfilarie.
Le microfilarie vengono aspirate
dalle zanzare con il sangue e
le piccole larve si sviluppano nelle zanzare
sino a quando raggiungono lo stadio infettivo,
quindi abbandonano la zanzara quando
questa si nutre di nuovo su un altro ospite e
penetrano tramite la ferita prodotta dalla
puntura della zanzara stessa.
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Elefantiasi
Le drammatiche manifestazioni di elefantiasi si
creano occasionalmente dopo una lunga e
ripetuta esposizione ai vermi. Questa patologia è
dovuta ad un eccessivo sviluppo del tessuto
connettivo e ad un enorme rigonfiamento delle
parti colpite, quali scroto, gambe, braccia.
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Tessuto muscolare
Trichinella spiralis
Stadio giovanile di Trichinella
LM 350
•Parassita di una grande varietà di mammiferi
uomo compreso
•Si contrae con consumo di carni suine poco cotte
che contengono lo stadio giovanile del verme
•Effetti: nausea (mortale se i parassiti entrano nel
muscolo cardiaco)
L’uomo si infetta ingerendo carne contenente
larve incistate nella muscolatura dell’ospite.
Le larve si attivano nell’intestino aggredendo la
parete intestinale di cui si nutrono
Successivamente le larve perforano l’intestino e penetrano
nel torrente sanguigno, vengono trasportate così
nella muscolatura dell’uomo dove formano nuove cisti.
Quando il numero di cisti è elevato la malattia diventa dolorosa e
perfino mortale se l’organo parassitato è il cuore
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Ascaris
Viene di solito utilizzato in zoologia come materiale di studio, come pure nella
ricerca sperimentale. Di conseguenza si conosce probabilmente meglio la
struttura, la fisiologia, e la biochimica di Ascaris di quanto non si sappia per
qualsiasi altro nematode.
Ascaris lumbricoides: è uno dei
parassiti più comuni presenti
nell'uomo.
Il maschio è più piccolo della
femmina ed ha l'estremità della
coda con una caratteristica
forma ricurva.
Le femmine di questo grande
nematode possono essere
lunghe oltre 30 cm.
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Una femmina di Ascaris può deporre 200000 uova al giorno; queste vengono espulse con
le feci dell'ospite.
Le uova presentano una straordinaria resistenza all'essiccamento, alla mancanza di
ossigeno e non all'elevata temperatura e alla luce diretta del sole. Le uova possono
essere vitali per molti mesi o spesso anche anni. L'infestazione di solito avviene quando
le uova vengono ingerite con vegetali non cotti o quando i bambini si mettono in bocca
dita o giocattoli sporchi di terra.
Se inghiottite dall'ospite, schiudono piccole larve che penetrano attraverso la parete
intestinale entro le vene ed entro i vasi linfatici e vengono trasportate attraverso il cuore
fino ai polmoni. Dai polmoni per rottura degli alveoli, passano nella trachea
(l'infestazione è massiva in questo stadio possono provocare una grave polmonite) e
quando raggiungono la faringe le larve vengono inghiottite, fatte passare attraverso lo
stomaco e alla fine maturano (circa due mesi dopo l'ingestione delle uova). Giunte
nell'intestino, i vermi si nutrono del contenuto intestinale causando sintomi addominali e
reazioni allergiche e, quando sono presenti in gran numero, possono provocare un blocco
intestinale. La perforazione dell'intestino, con conseguente peritonite, non è rara, e
vermi vaganti possono occasionalmente uscire dall'ano o dalla bocca o possono entrare
nella trachea, nelle tube di Eustachio e nell'orecchio medio.
Copyright © 2006 Zanichelli editore
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