Corso di formazione di counselling per la disassuefazione da nicotina rivolto a Medici di Medicina Generale L’intervento clinico breve per la disassuefazione da nicotina 2° parte U.O. Ser.T. Azienda Usl di Cesena Autori: Dott.ssa Lidia Agostini e Dott.ssa Marusca Stella psicologhe Ser.T. A.Usl di Cesena L’intervento clinico breve delle 5 A Intervento clinico minimo di efficacia provato e raccomandato nelle principali linee guida Richiede pochi minuti nel corso di una visita medica 1 – ASK Domandare/Identificare 2 – ADVICE Consigliare/Motivare 3 – ASSESS Valutare/Identificare fumatori motivati a smettere 4 – ASSIST Assistere/Aiutare a smettere 5 – ARRANGE Pianificare follow-up Diagramma di flusso dell’intevento Visita medica ambulatoriale 1. ASK Chiedere se fuma 2. ADIVISE Raccomandare di smettere 3. ASSESS Identificare i fumatori motivati a smettere SE NON MOTIVATO 1. Fornire consigli per promuovere motivazione SE MOTIVATO 4. ASSIST Aiutare a smettere 5. ARRANGE Pianificare follow-up ASK Chiedere se fuma z chiedere a tutti i soggetti che si presentano in ambulatorio se sono fumatori; z la condizione e la storia di fumatore (SI/NO/EX FUMATORE) deve essere registrata tra i dati del paziente z ai fumatori e coloro che hanno smesso nell’ultimo anno la domanda deve essere ripetuta a ogni visita z chi ha smesso di recente deve essere rinforzato nella sua scelta evidenziando i vantaggi derivanti dall’astensione (migliore performance fisica, miglioramento gusto e olfatto, aumento stima di sé, senso di libertà dalla dipendenza) z chiedere ai fumatori quanto fumano e da quanto tempo: utilizzare TEST DI FARGESTROM per valutare il livello di dipendenza da nicotina Domande TEST DI FARGESTROM Risposte Punti 1. Dopo quanto tempo dal risveglio accende la prima sigaretta? Entro 5 minuti Entro 6 – 30 minuti Entro 31- 60 minuti Dopo 60 minuti 3 2 1 0 2. Fa fatica a non fumare in luoghi in cui è proibito (cinema, chiesa, mezzi pubblici, etc.)? Si 1 0 3. A quale sigaretta Le costa di più rinunciare? 4. Quante sigarette fuma al giorno ? No 5.Fuma di più durante la prima ora dal risveglio che durante il resto del giorno ? 6. Fuma anche quando è così malato da passare a letto la maggior parte del giorno? La prima del mattino Tutte le altre 1 0 10 o meno 11 – 20 21- 30 31 o più 0 1 2 3 Si No Si No 1 0 1 0 ADVISE Raccomandare di smettere Raccomandare a tutti i fumatori di smettere di fumare con un consiglio chiaro e inequivocabile a smettere Con i soggetti portatori di altri fattori di rischio oltre al fumo e con i fumatori portatori di malattie legate o aggravate dal fumo realizzare un intervento motivazionale più intenso Informare sulla disponibilità di farmaci efficaci Incoraggiare i fumatori a fare un tentativo di smettere assicurando la vostra presenza e assistenza Fornire l’opuscolo informativo sui danni da fumo e benefici dello smettere e altri manuali di sostegno ADVISE Suggerimenti per la realizzazione dell’intervento 1. Stabilire un’alleanza con il soggetto con i seguenti elementi di dialogo: 9 esprimere la consapevolezza che è una scelta difficile 9Accettare lo stato di ambivalenza e la resistenza come aspetti normali ed evitare di evitare in conflitto verbale o psicologico con il fumatore 9 Aiutare il fumatore a trovare le proprie motivazioni per smettere (che non necessariamente sono quelle indicate dal medico) 9 Accettare di parlare degli aspetti positivi del fumare, oltre che di quelli negativi, per entrare in relazione con il paziente; comprenderne meglio i meccanismi ed aiutarlo ad accettare il ruolo-guida del Medico ADVISE Suggerimenti per la realizzazione dell’intervento 2. Discutere gli aspetti di prevenzione delle malattie legate al fumo: malattie respiratorie neoplasie diverse dal cancro del polmone cardio-vasculopatie gravidanza e puerperio fattori di rischio associati che aumentano il grado di rischio globale, in particolare cardio-vascolare possibili interazioni con l’assunzione di farmaci (contraccettivi orali, neurolettici, teofillina, ipocolesterolizzante, antianginosi) ADVISE Suggerimenti per la realizzazione dell’intervento 3. Illustrare ulteriori vantaggi: ¾ estetici ¾ economici ¾ affettivi (rispetto per la salute dei familiari e dei conviventi, miglioramento dell’autostima)