“BUONGIORNO ARONA” FOGLIO D’INFORMAZIONE CITTADINA N.0 “DEVOLUTION” E’ del 1 LUGLIO 2000 L ’ ARGOMENTO DEL GIORNO Perché un Informatore ? Da quando siamo entrati a far parte del Consiglio Comunale ci è capitato sovente di sentirci chiedere : ma in comune cosa si fa?! Per rispondere a ciò, la Lega Nord, sempre attenta alle problematiche reali della cittadinanza ha deciso di creare, con il “BUONGIORNO “BUONGIORNO ARONA” un opuscolo informativo che faccia da tramite tra il “Palazzo” ed i cittadini. Su queste poche pagine potrete trovare le notizie protagoniste della politica provenienti dalla nostra sezione cittadina e dai nostri consiglieri comunali che, certi di fare un servizio utile, rinnovano l’invito di collaborazione a tutti gli abitanti. All’interno di questo foglio : - Benzina; ed Arona sta a guardare ! - Le vignette - Arona; Ospedale si ? Ospedale no ? - I consiglieri comunali -Consiglio Comunale (Dagnente paga . un servizio fognario inesistente ! ) ( Sopra, il manifesto manifesto pubblicato) DEVOLUTION, COSA E’ Del termine “Devolution” se ne sente parlare poco dai normali mezzi di informazione ed anche nelle rare occasioni in cui ciò capita non viene mai spiegato il giusto significato, si lascia così l'interpretazione del termine “Devolution” all'inventiva ed alla perspicacia dell'ascoltatore, quasi fosse un aggettivo di complemento e non un vero e proprio concetto. Lascio a voi decidere se tale dimenticanza venga fatta di proposito o per superficialità. Bisogna sapere che il termine “Devolution” trae le sue origini dalla Scozia la quale nel gennaio del 1999 ottenne finalmente il suo Parlamento ed una sua autonomia dopo numerosi referendum, proprio avendo attuato la strada della Devolution (The Path to Devolution). A tal proposito ci sembra il caso di riportare qui per intero la prefazione del trattato del Parlamento Scozzese: - Devolved Parliament Che cos'è la Devolution ? La Devolution è il trasferimento di poteri dal corpo centrale a di quello periferico (Enti locali). Questo sistema permette prendere decisioni più mirate e rapide essendo effettuate a livello 1 locale. L’accordo sulla Devolution della Scozia prevede un parlamento con poteri decentrati da quello del Regno Unito. Materie come l’educazione, la sanità, il sistema carcerario, i trasporti per effetto della “devolved powers” ora sono decise in Scozia. Altre caratteristiche dell’accordo sul decentramento al parlamento scozzese sono: - potere di approvare le leggi, potere fiscale e tasse, - elezione di 129 membri del parlamento (MSPS), mentre le questioni in campo internazionale sono prese in accordo col parlamento centrale. A questo punto, come certamente avrete notato, la Devolution non è un'invenzione pubblicitaria o una nuova trovata della Lega Nord per far parlare di sè ma, al contrario, questa è la strada (a nostro giudizio l'unica) già intrapresa con successo anche da altri per poter uscire dall’attuale tunnel della inefficienza dei servizi, di burocrazie inutili e perditempo oltre che molto dispendiose per tutti i cittadini. Per avere un'idea più chiara di quello che si intende per trasferimento di poteri centrali e soprattutto per avere un'idea pratica di come noi della Lega Nord proponiamo questo decentramento di poteri agli enti locali, basterà osservare lo specchietto in prima pagina che illustra il manifesto fatto affiggere in tutta la città. Attenzione però alla proposta di una falsa Devolution delle Sinistre che tramite Amato offrono un parlamento delle Regioni in cui lo Stato unifica e controlla le genti, al contrario nella nuova realtà si prevede l'autonomia dei territori e delle proprie genti le quali offrono la sussidiarietà per le necessità dello Stato. . Professor Tremonti, come si può fare la Devolution? “Attraverso il pressing delle Regioni su Roma, il federalismo non è centralismo ma parte dal basso quindi è fondamentale la fase uno, dei referendum regionali propositivi che raccolgono il consenso del popolo. La fase due è politicamente unita alla uno, ma giuridicamente distinta rifacendosi all’art. 121 della Costituzione che concede alle Regioni di presentare a Roma proposte di legge costituzionale, a questo si legano immediatamente l’art. 138 (riforma costituzionale) ed il 117 (la “Devoluzione”) Stiamo sempre parlando della Carta Costituzionale della Repubblica Italiana, quindi l’esatto opposto dell’eversione! La fase tre riguarda i nuovi statuti regionali, che saranno il DNA del federalismo e dovranno contenere il programma della Devolution come rivendicazione di un diritto costituzionale. Al Nord siamo da tempo tutti convinti della necessità di farla finita con l’impianto centralista dello Stato, al Sud si stanno accorgendo del fallimento del centralismo romano. Dal giornale “La Padania” del 5-7-00 riportiamo l’intervista fatta all’ex ministro Tremonti (Forza Italia) che dice: “ La Devolution? È ammessa dalla costituzione, anche se le sinistre fanno finta di non saperlo e sbraitano ‘all’eversione’ ogni volta che la Lega e Forza Italia ne rilanciano il tema. La strategia per contrastare il centralismo deve partire dalle Regioni. Dalle Regioni è venuta la vittoria del 2000, e dalle Regioni verrà la vittoria alle politiche del 2001 tra Lega e Polo.” Il vero federalismo va dal basso verso l’alto, non come vorrebbero le sinistre che ormai 2 hanno fatto il loro tempo; le nuove regioni sono l’inizio della fine del regime centralista globalizzatore. Benzina, Arona sta a guardare In base all’emendamento 11.62 proposto in Parlamento dalla Lega Nord, ed approvato nella Legge N.133 del 13 maggio 99, all’art.10 lettera P, un terzo dell’accisa sui carburanti viene lasciato alle regioni, vale a dire che su 1600 lire al litro di tasse sulla benzina più di 500 lire restano in loco, pertanto oggi le Regioni di confine, possono attuare in maniera autonoma una diminuzione del prezzo della benzina a quei comuni che ne abbiano fatto richiesta. In Lombardia, già dal 1° luglio è stata applicata una diminuzione di 350 lire al litro fino a 500 litri annui per ogni residente, previo ritiro in Comune di una tessera personale valida, per ora, in una fascia di 20 Km dal confine; mentre è in studio una diminuzione di 100 lire per tutta la Lombardia. In questi giorni, su sollecitazione di vari Comuni, anche la provincia del VCO si sta attivando per ottenere dalla regione Piemonte delle analoghe facilitazioni. Tale richiesta era già stata fatta ad Arona dal gruppo consiliare della Lega Nord ma era stata incomprensibilmente bocciata ! forse perché increduli dell’operato della Lega stessa, forse per non riconoscerne i meriti che avrebbero voluto demandare ad altri. Comunque la Lega Nord di Arona che non si era sbagliata, tramite i suoi consiglieri comunali, per non stare a guardare e favorire sempre i propri cittadini, in un prossimo consiglio comunale riproporranno tale richiesta da inoltrare alla Regione. In tal senso si sta anche adoperando il neo eletto presidente del consiglio, Roberto Cota con i rispettivi membri della Lega Nord che hanno proposto una fascia di abbuoni fino a 50 Km dal confine . OSPEDALE SI OSPEDALE NO ? ? LA SOLUZIONE = DEVOLUTION Giovedì 22 giugno all’ospedale di Arona è stato inaugurato il nuovo reparto di dialisi, realizzato, per quanto riguardante l’acquisto dei macchinari, tramite l’intervento di privati (Ente Fiera e Fondazione Cariplo). Nel suo intervento, il direttore dell’ASL, dott. Grando, ha ripetuto il solito ritornello e cioè che gli altri reparti previsti (tra cui l’oculistica) non sono funzionanti per 3 mancanza di fondi, ma il fatto grave, è che si spendono oltre 2000 miliardi di supplemento per ricoverare la gente in ospedali di altre regioni. Se la Devolution sanitaria fosse già stata in atto, rimanendo sul rispettivo territorio la maggior parte delle risorse tributarie, esse sarebbero più che sufficienti sia per le proprie necessità sia per quelle della sussidiarietà a favore degli ospedali bisognosi delle altre regioni. Oggi, al contrario, con le leggi elaborate da governi centralisti di sinistra, i tributi sanitari dei cittadini vengono inviati tutti a Roma per essere poi ridistribuiti in base alle necessità valutate secondo la quantità di debiti (o sprechi) dichiarati, questo vuol dire che gli ospedali ben gestiti con bilanci in attivo avranno pochi soldi ed insufficienti ! Ma i soldi delle tasse dei cittadini residenti al nord, che oggi sono tutti convogliati nel calderone di Roma, come, quanti e per chi vanno gestiti ? Solo con una riforma che prevede la gestione della maggior parte delle tasse sul proprio territorio, si potrà avere un controllo efficace sia delle spese che delle riscossioni e questa riforma si chiama Devolutuon ! I CONSIGLIERI COMUNALI In Comune sono stati eletti 21 consiglieri, Sindaco compreso, di cui 13 di maggioranza e 8 di minoranza tra cui n.2 alla Lega Nord (Fabio Calzeroni e Vesco Alberto). L’impegno dei consiglieri della Lega Nord Padania si manifesta non in una lotta ostinata (come fanno altri) contro chi sta al governo della città di Arona, ma si diversifica nel prodigarsi verso le esigenze quotidiane della popolazione di Arona, che altri per motivi vari non riescono ad attuare. La Lega Nord, con le sue azioni, si rivolge a tutti i cittadini con ideali di libertà, autonomia e vero federalismo (devolution) . Ricordiamo poi che nell’ambito del consiglio comunale grazie alla Lega Nord Padania sono stati individuate e recuperate varie centinaia di milioni, come gli oltre 200 milioni per l’affitto arretrato della caserma dei Carabinieri (che la Lega ha preteso minacciandone lo sfratto) o l’individuazione dei 155 milioni quali trasferimento annuale dello Stato ai comuni che risultavano mancanti in rapporto alla media nazionale nel bilancio di Arona o il conteggio di 300 milioni riferibili ai plateatici da parte di cittadini morosi. Ricordiamo poi le varie iniziative di volontariato effettuate da parte dei consiglieri della Lega Nord e dai Volontari Verdi, come la sistemazione e pulizia dell’area verde di via Bellini, la sostituzione dell’insegna delle Poste, la pulizia del Lido ed altre ancora. ULTIME dei CONSIGLI COMUNALI La Lega Nord, dai banchi della minoranza, continua a portare avanti le giuste istanze dei cittadini aronesi, soprattutto per ciò che è di interesse generale, ad esempio nell’ultimo Consiglio Comunale del 29/30 giugno scorso, ha discusso a riguardo della diatriba che da anni coinvolge gli abitanti delle frazioni di Dagnente e Montrigiasco ai quali si chiede di pagare un servizio (fognario) inesistente. La questione che si protrae da varie Amministrazioni, ora sembra andare verso una conclusione infatti ci è stato risposto che oltre ad un esperto nominato dal Consorzio Acque Reflue (di parte) il Comune ne nominerà un altro (al di sopra delle parti) per avere finalmente una risposta definitiva in base alle ultime leggi. Presentate in Consiglio Comunale TOTALI interrogazioni interpellanze al 15-6-00 mozioni-O.G. comunic. D. S. 1 50 15 2 P. P. I. 6 58 12 2 INS. x ARONA 0 2 2 0 VERDI-RIF.C. 2 24 6 2 LEGA NORD 8 40 17 4 GR. MISTO 1 10 5 4 4 FOGLIO STAMPATO IN PROPRIO 5