PROGETTO Istituto Tecnico Agrario “De Sanctis” di Avellino Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Misura 214 – azione f2 “Allevamento di specie vegetali autoctone in via di estinzione” Enti partecipanti • CRAA – Consorzio per la Ricerca Applicata in Agricoltura • Università Federico II di Napoli DiA Dipartimento di Agraria. • CNR - Consiglio Nazionale Ricerche IBBR - Istituto di Bioscience e BioRisorse ISA - Istituto di Scienze dell’Alimentazione ISAFOM - Istituto per i Sistemi Agricoli e Forestali del Mediterraneo IGB – Istituto Genetica e Biofisica • Istituto tecnico agrario “Francesco De Sanctis” di Avellino OBIETTIVI del Progetto “SALVE” DIFFUSIONE DELLE RISORSE GENETICHE VEGETALI CAMPANE • messa in sicurezza attraverso la costituzione di banche del germoplasma • raccolta delle informazioni caratterizzazione • creazione dei presupposti per una diffusione in coltura • istituzione di un inventario in rete con data base informativo • promozione di una rete regionale per la salvaguardia • promozione di iniziative per la divulgazione delle conoscenze e per la formazione degli agricoltori custodi descrittive e dei dati della AZIONI MIRATE • conservazione in situ ed ex situ; • riproduzione di piante madre; • raccolta accertamento e rilascio delle attestazioni degli ecotipi individuati coltivati nel territorio regionalei; • caratterizzazione agronomica, genetica, biochimica, salutistica, e nutrizionale; • realizzazione di campi catalogo; • costituzione di banche del germoplasma; • realizzazione di un inventario in rete delle risorse genetiche regionali conservate ex situ e in situ AZIONI DI ACCOMPAGNAMENTO i) incontri, seminari, conferenze; ii) consulenza e corsi di formazione per agricoltori, tecnici ed operatori, del settore; iii) produzione di rapporti tecnici, di articoli divulgativi e di materiale informativo Organizzazione del proggetto “SALVE” • • • • • • • WP1 - Responsabile RICCARDO RICCARDI WP2 - Responsabile MARCELLO FORLANI WP3 - Responsabile ROSA RAO WP4 - Responsabile FILOMENA NAZZARO WP5 - Responsabile MARINA TUCCI WP6 - Responsabile PATRIZIA SPIGNO WP7 - Responsabile LUIGI FRUSCIANTE Risultati del Progetto “SALVE” WP1 Moltiplicazione conservativa Allestimento di campi di moltiplicazione conservativa per: • • • • N. 94 ecotipi di ortaggi N. 89 ecotipi di Albicocco N. 56 ecotipi di Susino N. 29 ecotipi di Vite Specie orticole raccolte Specie ortaggi (in ord. alfabetico) Numero ecotipi Specie ortaggi (in ord. alfabetico) Numero ecotipi 1 Aglio 6 15 Mais 9 2 Asparago 2 16 Melanzana 6 3 Basilico 3 17 Melone 3 4 Carciofo 9 18 Peperone 21 5 Cavolo (B. Oleracea) 3 19 Peperoncino piccante 3 6 Cece 9 20 Pisello 2 7 Cetriolo 1 21 Pomodoro 53 8 Cicerchia 12 22 Rapa 1 9 Cipolla 5 23 Scarola 2 10 Fagiolo 32 24 Zucca 17 11 Fava 3 25 Zucchino 3 12 Lattuga 1 13 Lenticchia 3 Totale 210 14 Lupino 1 WP1 Moltiplicazione conservativa Numero di campi moltiplicazione conservativa realizzati di ecotipi di ortaggi 1°anno 2010-2011 53 2°anno 2011-2012 63 3°anno 2012-2013 111 WP1 Raccolta,accertamento,rilascio delle attestazioni degli ecotipi realizzazione di campi catalogo (ecotipi di ortaggi) reperimento accessioni di ecotipi 2010-2013: n. 27 Allestimento di “campi catalogo” in situ 1°anno 2010-2011 36 2°anno 2011-2012 34 3°anno 2012-2013 29 WP1 Melanzana (Solanum melongena' L.) Banca del germoplasma Carciofo Peperone (Capsicum annuum L.) Melanzana a grappolo Melanzana cima di viola Melanzana napoletana Melanzana violetta tonda (Cynara cardunculus L. subsp. scolymus L.) Carciofo di Montoro Cazzone rosso Cazzone giallo Cornetto di Acerra rosso Cornetto di Acerra giallo Corno di capra giallo Corno di capra rosso Friariello napoletano Friariello a sigaretta Friariello nocerese Marconi rosso Marconi giallo Papaccella napoletana liscia rossa Papaccella napoletana liscia gialla Papaccella liscia rossa Papaccella napoletana gialla Papaccella napoletana rossa Sassaniello rosso Sassaniello giallo Peperone corno rosso WP3 Supporto azione f1 – semi per agricoltori “custodi” (in collaborazione con progetto AGRIGENET) Provincia di NAPOLI anno 2012 N. 11 aziende 21 ecotipi coltivati superficie totale 25.72 ha Provincia di CASERTA anno 2012 N. 7 aziende 3 ecotipi coltivati superficie totale 22. 52 ha Provincia di SALERNO anno 2012 N. 12 aziende 23 ecotipi coltivati superficie totale 5.12 ha Provincia di AVELLINO anno 2012 N. 4 aziende 6 ecotipi coltivati superficie totale 1.09 ha WP3 POMODORO 13 loci SSR Analizzate 2‐5 repliche per un totale di circa 150 campioni 55 genotipi 50 alleli totali e una media di 3,8 alleli/locus PIC Eterozigosità osservata 0,80 0,70 0,60 0,50 0,40 0,30 0,20 0,10 0,00 MEDIA 42% 0,10 0,09 0,08 0,07 0,06 0,05 0,04 0,03 0,02 0,01 0,00 MEDIA 1% POMODORO PCA (Principal Component Analysis) Il grafico PCA, costruito sulle distanze genetiche calcolate sui dati SSR, dimostra che l’analisi SSR ha evidenziato un buon livello di discriminazione tra i genotipi all’analisi. È possibile osservare che genotipi con caratteristiche simili raggruppano insieme. SORRENTO SLA SLOR RSV6 AUR OB SOL COLORE GIALLO DEL FRUTTO TS Secc_pizz RDA GAU RSV7 CER AG LMPS S‐ORT CRO PSC SGM Coord. 2 PIENNOLO SORR GC1 ROM LGC EQ QR GC3 RPNT QG SM PRI GC4 GRD ARSG PDGB2 PRF PDSPDS‐SEME SEL PB POLL VES PDV PDG2 CS SECC AUL FORMA DEL FRUTTO: CILIEGINO CLD REG CRB_ORT QP PC GU_ORT CF Coord. 1 MONT S.BART PDGB FAGIOLO 10 loci SSR Analizzate 3‐5 repliche per un totale di circa 80campioni 25 genotipi 60 alleli totali e una media di 6 alleli/locus PIC 1,00 0,90 0,80 0,70 0,60 0,50 0,40 0,30 0,20 0,10 0,00 MEDIA 64% il set di marcatori SSR scelto è risultato sufficientemente informativo (PIC‐ contenuto polimorfico informatico) ed idoneo alla discriminazione dei genotipi in esame (dendrogramma di seguito riportato). FAGIOLO Dente di morto‐Selezione Pirolo 4 P4 Cannellino Acerrano Selezione Romano RO P3 Dente di morto‐Selezione Pirolo 3 DM Dente di morto Dente di morto‐EURECO EU P1 Dente di morto‐Selezione Pirolo 1 Dente di morto‐Selezione Pirolo 2 P2 Mustacciello di Pimonte MP Tondo Bianco di Caposele TC Dente di morto‐Selezione Pirolo 5 P5 VCannellino Acerrano Selezione Viscardi Il dendrogramma mostra che i genotipi all’analisi vengono completamente discriminati mediante l’uso dei 10 marcatori SSR selezionati Zolfariello ZO Occhio Nero di Oliveto Citra OC Occhio Nero Alto Sele OS Mustacciello d’Ischia MI Regina di San Lupo RL ZIZampognaro d’Ischia CDi Controne RDella Regina Della Regina di Gorga RG FA Formella Bianco di Montefalcone BM SIScreziato Impalato Tondino Bianco di Caposele TBC Tondino di Villaricca TV WP3 Caratterizzazione genetico-molecolare: peperone • Pepper (Capsicum annuum L.) Caratterizzazione molecolare: 27 marcatori molecolari SSR testati (Minamiyama et al. 2006) 7 marcatori molecolari SSR hanno rilevato la presenza di diversi alleli in tutti i genotipi analizzati. a Analisi PCA, ottenuta utilizzando solo i marcatori polimorfici, mostra le relazioni tra tutti i genotipi analizzati. I risultati ottenuti hanno permesso di identificare/discriminare la maggior parte dei genotipi di peperone oggetto di caratterizzazione del progetto SALVE ad eccezione dei genotipi ‘Cornetto di Acerra giallo’ e ‘Corno di capra giallo’ che hanno mostrato una perfetta identità genetica. Nell’analisi PCA è rilevante la presenza di un gruppo compatto del genotipo ‘Papaccella’ e del genotipo ‘Friariello’. LATTUGA 5 loci SSR 1 genotipo Lattuga Napoletana Bacolese Analizzate 5 repliche 6 alleli totali e una media di 1,2 alleli/locus Unico profilo SSR per le 5 repliche analizzate Eterozigosità osservata 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0,00 MEDIA 20% Il genotipo analizzato ha mostrato stato allelico eterozigote per uno solo dei 5 loci SSR all’analisi. OMOGENEITA’ DEL SEME ANALIZZATO WP3 Caratterizzazione genetico-molecolare: melanzana • Eggplant (Solanum melongena L.) Caratterizzazione molecolare: 24 marcatori molecolari SSR testati (Stagel et al. 2008) 5 marcatori molecolari SSR hanno rilevato la presenza di diversi alleli in tutti i genotipi analizzati. Analisi PCA, ottenuta utilizzando solo i marcatori polimorfici, mostra le relazioni tra tutti i genotipi analizzati. I risultati ottenuti hanno permesso di identificare/discriminare tutti i genotipi di melanzana oggetto di caratterizzazione del progetto SALVE. Inoltre l’utilizzo di marcatori molecolari SSR ha consentito di discriminare due genotipi (‘Melanzana cima di viola’ e ‘Melanzana napoletana’) molto simili a livello morfologico e di rilevare marcate differenze nel pattern genico del genotipo ‘Melanzana a grappolo’ rispetto agli altri genotipi. WP3 Caratterizzazione genetico-molecolare: carciofo Artichoke • Caratterizzazione molecolare: (Cynara cardunculus L. subsp. scolymus L.) 12 marcatori molecolari SSR testati (Sonnante et al.2008) Attualmente il germoplasma campano di carciofo è sottoposto ad ulteriori analisi. Inoltre è stato selezionato un maggior numero di marcatori molecolari SSR al fine di poter meglio identificare la variabilità genetica presente in carciofo. WP 4 Caratterizzazione biochimica e nutrizionale/ salutistica di risorse genetiche vegetali autoctone Partner coinvolti: Istituto di Scienze dell’Alimentazione, CNR‐ISA, Avellino Istituto di Genetica e Biofisica, CNR‐IGB, Napoli Referente scientifico del WP: Filomena Nazzaro, CNR‐ISA OBIETTIVO GENERALE Monitoraggio delle caratteristiche biochimiche, nutrizionali e salutistiche utili per la descrizione di indicatori di qualità delle specie. Le attività svolte nell’ambito del progetto si propongono i seguenti obiettivi operativi specifici: 4.1 Identificazione di descrittori di qualità biochimica e nutrizionale delle specie oggetto di studio attraverso la caratterizzazione biochimico/nutrizionale degli estratti vegetali (CNR‐ ISA, CNR‐IGB). 4.2 Identificazione di descrittori di qualità salutistica delle specie oggetto di studio (CNR‐ ISA). I risultati ottenuti, insieme alla definizione delle altre caratteristiche indicate dal progetto, forniranno indicazioni utili per la loro salvaguardia e valorizzazione. WP4 Caratterizzazione biochimica e nutrizionale Attività svolte •Messa a punto dei protocolli ottimali di estrazione di polifenoli ed antiossidanti su pomodoro e peperone •Messa a punto delle più idonee condizioni analitiche per lo studio di alcuni metaboliti secondari da pomodoro e peperone, allo scopo di individuare descrittori di importanza qualitativa e nutrizionale/salutistica •Messa a punto delle più idonee condizioni di estrazione della componente proteica di fagiolo e delle ottimali condizioni di analisi elettroforetica. BRASSICACEAE: Torzella riccia; Broccolo San Pasquale. ASTERACEAE : Carciofo di Montoro. LEGUMINOSE: Cicerchia; Lenticchia; Cece. SOLANACEAE: Pomodoro; Peperone. CUCURBITACEAE: Melone. LILIACEAE: Cipolla. Analisi dell’attività antiossidante in cultivar di pomodoro PDG‐2 Ventismec PDC PDF PDB PDS PDP PDV pom selv Pomodorino giallo Pomodoro San Marzano Cento scocche Cannellino flegreo Principe Borghese Piennolo rosso Piennolo (Pollena) Piennolo(Vesuviano) Pomodorino rosso selvatico Media 39,57778 49,05778 47,97667 44,88667 40,81222 34,85222 44,39444 40,88556 31,81167 DPPH EC50 Microlitri Microgrammi D.S Media D.S ±3,251334 13,19111 ±1,081235 ±4,940186 16,35211 ±1,645007 ±1,509003 15,99089 ±0,504271 ±0,513442 14,95789 ±0,171973 ±0,451051 13,60178 ±0,151013 ±0,60992 11,62222 ±0,206152 ±2,375337 14,79778 ±0,791269 ±2,390503 13,62556 ±0,796736 ±0,545 10,60167 ±0,181667 POLIFENOLI TOTALI VALORI MEDI PER SPECIE sigla ecotipo mmoli/g D.S. PDG‐2 Pomodorino giallo 1,13689 ±0,096408756 Ventismec Pomodoro San Marzano 1,014733 ±0,13892543 PDC Cento scocche 1,0363 ±0,047813457 PDF Cannellino flegreo 1,2196 ±0,060565997 PDB Principe Borghese 1,2522 ±0,101794204 PDP Piennolo rosso 1,4441 ±0,050743078 PDS Piennolo (Pollena) 1,333833 ±0,112172021 PDV Piennolo(Vesuviano) 1,4452 ±0,10693484 Pom. selv. Pomod. rosso selvatico 1,8108 ±0,0075 microgrammi/G 213,87 190,77 195,24 229,45 235,58 271,69 251,73 271,89 340,68 Tutte le cultivar esaminate hanno mostrato un buon contenuto di polifenoli totali ed una ottima attività antiossidante. Esse hanno esibito un contenuto di polifenoli totali compreso tra 190.7 e 340.68 microgrammi/grammo di pomodoro fresco, ed una EC 50 compresa tra 31.81 e 49.06 microlitri di estratto di pomodoro . WP5 Realizzazione di un database contenente le schede di caratterizzazione delle varietà tradizionali analizzate nell’ambito del progetto Tutte le varietà tradizionali incluse nel progetto sono state oggetto di: Caratterizzazione morfologica Caratterizzazione biochimica Caratterizzazione agronomica Caratterizzazione fisiologica Caratterizzazione geneticomolecolare I dati ottenuti sono stati elaborati in schede informatiche per la realizzazione di un sito web e di un database. Il sito web sarà un utile strumento per gli agricoltori per conservare e valorizzare la biodiversità delle varietà tradizionali campane. Il sito web sarà visibile in rete e consultabile al termine del progetto SALVE. Seminario Gruppo Tucci 06/03/2014 WP7 Svolgimento di iniziative divulgative , promozionali e incentrate sul tema della biodiversità Organizzazione di incontri divulgativi, seminari, conferenze Organizzazione di Corsi per agricoltori, tecnici e operatori del settore Produzione di opuscoli e materiale didattico Le giornate della Biodiversità 3 e 4 Dicembre 2010 workshop, percorsi didattici interattivi, mostre fotografiche, cineforum, esposizione prodotti tipici campani Evento celebrativo per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della conservazione della biodiversità Prospettive Salvaguardia e valorizzazione di nuove specie locali Promozione e divulgazione di ecotipi di interesse per la Campania Impiego di ecotipi già disponibili per la produzione di molecole di interesse in altri settori (cosmeceutica; nutraceutica, ecc.) Prospettive Salvaguardia e valorizzazione di nuove specie locali Promozione e divulgazione di ecotipi di interesse per la Campania Impiego di ecotipi già disponibili per la produzione di molecole di interesse in altri settori (cosmeceutica; nutraceutica, ecc.) Nuove specie Specie ortive Specie floricole Anguria Petunia Cavolfiore Zinnia Cicoria Tagetes Patata Garofano Basilico Geranio Sedano Echinacea Rucola Aster GRAZIE Istituto Tecnico Agrario “De Sanctis” di Avellino WP3 POMODORO 13 loci SSR Analizzate 2‐5 repliche per un totale di circa 150 campioni 55 genotipi 50 alleli totali e una media di 3,8 alleli/locus Nonostante il potere discriminante dei marcatori SSR in pomodoro sia molto basso a causa della scarsa variabilità genetica della specie, il set di marcatori SSR scelto è risultato sufficientemente informativo (PIC‐ contenuto polimorfico informatico) ed idoneo alla discriminazione dei genotipi in esame (PCA di seguito riportata). PIC 0,80 Eterozigosità osservata 0,10 0,09 0,08 0,07 0,06 0,05 0,04 0,03 0,02 0,01 0,00 MEDIA 1% 0,70 0,60 0,50 0,40 0,30 0,20 0,10 0,00 MEDIA 42% Il pomodoro è una specie prevalentemente autogama e gli ecotipi locali si riproducono per autofecondazione incrementando il livello di omozigosità a tutti i loci. L’analisi ha evidenziato una media dell’ 1% di genotipi eterozigoti ai loci analizzati, ovvero una elevata percentuale di omozigoti. A - Fagiolo della regina di San Lupo B - Zolfariello A B Tondino di Villaricca C - Cannellino dente di morto C D - La formella D WP5 Realizzazione di un database contenente le schede d caratterizzazione delle varietà tradizionali analizzate nell’ambito del progetto Tutte le varietà tradizionali incluse nel progetto sono state oggetto di: Caratterizzazione morfologica Caratterizzazione biochimica Caratterizzazione agronomica Caratterizzazione fisiologica Caratterizzazione genetico-molecolare I dati ottenuti sono stati elaborati in schede informatiche per la realizzazione di un sito web e di un database. Seminario Gruppo Tucci 06/03/2014 Carciofo di Montoro Polifenoli totali (microgr/gr): 311‐525 Att. Antiox (mg EC50):4.2‐7.3 Cipolla di Montoro Flavonoidi 265‐387 microgr/100gr Acido ascorbico 0.1‐0.16 mg/g