IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine La promozione dei prodotti ittici lombardi Piano di azioni di comunicazione RELAZIONE FINALE 15 giugno 2007 IREALP - Research Institute for Ecology and Economy Applied to Alpine Areas Sondrio Milano Via Roma 8-10 23030 Chiuro Tel. +39 (0)342.483.981 Fax +39 (0)342.482.490 Via M. Gioia 72 20125 Milano Tel. +39 (0)2.6797.161 Fax +39 (0)2.6797.16200 Bruxelles Place du Champ de Mars 1/3 1050 Bruxelles Tel. +32 (0)251.876.39/37 Fax +32 (0)251.876.26 www.irealp.it e-mail: [email protected] p.iva/c.f. 00765790142 cciaa n. 58117 (REA) IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine Indice 1 Introduzione 2 Scheda tecnica del progetto 3 Gli obiettivi del Piano 4 Materiali e metodi 4.1 Analisi dei destinatari delle azioni di comunicazione: coinvolgimento degli stakeholder 4.2 Individuazione delle azioni di comunicazione 4.2.1 Individuazione delle specie ittiche da promuovere 4.2.2 Individuazione di alcune lavorazioni tipiche da valorizzare 4.2.3 Caratterizzazione nutrizionale e controllo sanitario dei prodotti ittici lacustri 4.3 Individuazione degli strumenti di comunicazione 4.3.1 Ideazione del logo del progetto 4.3.2 Campagne pubblicitarie e promozionali 4.3.2.1 creazione grafica e produzione di depliant, folder, opuscoli, pannelli 4.3.2.2 articoli e pubblicità su riviste 4.3.2.3 pubblicità radiofonica 4.3.2.4 creazione sito internet 4.3.2.5 apertura e gestione forum on line con stakeholder 2 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 4.3.2.6 predisposizione di rete di strutture ittiche organizzate per visite 4.3.2.7 produzione di dvd riassuntivo di tutte le azioni svolte 4.3.3 Partecipazione a fiere ed eventi organizzati ad hoc 4.3.3.1 partecipazione a manifestazioni ed eventi 4.3.3.2 organizzazione di un convegno 4.3.3.3 organizzazione e allestimento di una mostra 4.3.4 Coinvolgimento delle scuole 4.3.4.1 realizzazione di un kit-gioco didattico 4.3.4.2 organizzazione di gite a tema 4.3.5 ERSAF Iniziative di promozione dell’acquacoltura lombarda 5 Misura 5.1 “Assistenza tecnica” 3 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 1. Introduzione La relazione è riferita al progetto realizzato grazie al finanziamento ricevuto nell’ambito dello SFOP (Strumento Finanziario di Orientamento della Pesca) 2000-2006 Misura 4.3 “Promozione” dei prodotti della pesca e ricerca di nuovi sbocchi. In particolare si riferisce alle azioni informative e pubblicitarie relative alla promozione dei prodotti ittici lombardi che, nel rispetto delle norme stabilite dal Regolamento (CE) n.1159/2000, devono essere presentate sotto forma di Piano di Azioni di Comunicazione. Il presente Piano è stato realizzato da IREALP (Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine) su incarico della Direzione Generale Agricoltura della Regione Lombardia. Oggetto dell’incarico è la promozione e la valorizzazione dei prodotti ittici regionali derivanti dalla pesca professionale e dalla acquacoltura mediante azioni di comunicazione, al fine di diffondere il concetto di eccellenza legato alle specie ittiche tipiche della regione e di portare l’opinione pubblica a conoscenza delle lavorazioni tradizionali e delle valenze nutrizionali e organolettiche di tali specie. 4 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 2. Scheda tecnica del progetto Data incarico 16/12/2005 d.d.u.o . 19310 del 16/12/05 Importo misura 4.3 752.706,00 Importo misura 5.1 Data inizio attività 16/12/2005 Data fine attività 31/12/2006 Proroga scadenza 31/05/2007 (1/01/07-28/02/07; 01/03/07-31/05/07) Tipo di finanziamento Fondi SFOP 2000-2006 Ente realizzatore IREALP – Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia 70.876,00 Applicate alle Aree Alpine Sede via Melchiorre Gioia 72, 20125 Milano Responsabile progetto Ing. Claudio Novembre 5 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 3. Gli obiettivi del Piano Gli obiettivi che il presente Piano si è posto di raggiungere sono: • promuovere la conoscenza e il consumo dei prodotti ittici lombardi Tale obiettivo mira a dare rilievo e completa attuazione a quanto è stato promosso nell’ambito dello SFOP 2000-2006 attraverso i bandi pubblicati dalla Regione Lombardia per misure a favore delle aziende di acquacoltura, trasformazione e commercializzazione, nonché agli aiuti che l’art.14 della legge regionale sulla pesca ha destinato alla Pesca Professionale. • caratterizzare le specie oggetto di pesca professionale attraverso analisi bromatologiche ed organolettiche al fine di promuovere e valorizzarne le proprietà nutrizionali Le qualità e le caratteristiche dei pesci di lago sono infatti molto meno note di quelle dei pesci di mare e primo passo per la diffusione del prodotto è certamente la loro conoscenza. I risultati raggiunti attraverso le analisi previste da tale obiettivo permetteranno di prefigurare successivi passaggi per migliorare la qualità dei prodotti attraverso certificazioni di qualità e tracciabilità, per caratterizzarli attraverso marchi di qualità, per razionalizzarne le denominazioni per mezzo di disciplinari. • informare l’opinione pubblica regionale, interregionale ed internazionale sulle valenze dei prodotti ittici lombardi derivanti sia dalla pesca professionale che dall’acquacoltura. La sfida è quella di estendere la conoscenza dei prodotti ittici lombardi dagli addetti del settore, all’opinione pubblica e ai consumatori. 6 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 4. Materiali e metodi Il Piano si è sviluppato attraverso una serie di iniziative, sintetizzabili come segue: • analisi dei destinatari delle azioni di comunicazione: coinvolgimento degli stakeholder • individuazione delle azioni di comunicazione: o individuazione delle specie ittiche da promuovere tra quelle presenti nei laghi lombardi e di acquacoltura o individuazione di alcune lavorazioni tipiche da valorizzare o caratterizzazione nutrizionale e controllo sanitario delle specie ittiche lacustri • individuazione degli strumenti di comunicazione o ideazione del logo del progetto o campagne pubblicitarie e promozionali: o - creazione grafica e produzione di depliant, folder, opuscoli - articoli e pubblicità su riviste - pubblicità radiofonica - creazione di un sito internet - apertura e gestione di forum on line con gli stakeholder - predisposizione di rete di strutture ittiche organizzate per visite - produzione di dvd riassuntivo di tutte le azioni svolte partecipazione a fiere ed eventi organizzati ad hoc 7 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine o - partecipazione a manifestazioni ed eventi - organizzazione di un convegno - organizzazione e allestimento di una mostra coinvolgimento delle scuole - realizzazione di un kit-gioco didattico - organizzazione di gite a tema 8 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 4.1 Analisi dei destinatari delle azioni di comunicazione: coinvolgimento degli stakeholder Prima di procedere con la definizione delle azioni e degli interventi, si è ritenuto necessario individuare una serie di elementi statistico-descrittivi per conoscere le caratteristiche del target di riferimento e l’ambito culturale, sociale ed economico in cui operare, al fine di adattare la strategia di informazione e comunicazione al pubblico a cui è diretta. A questo scopo sono stati sollecitati, attraverso riunioni, i rappresentanti di categoria (acquacoltori e pescatori professionali) e le Amministrazioni locali. Il target dei destinatari individuati è risultato ampio ed eterogeneo, comprendente i seguenti macrosegmenti: - Amministrazioni Provinciali; - Organizzazioni professionali (acquacoltura, pesca professionale); - Parti economiche e sociali; - Operatori e promotori di progetti legati alla pesca e all’acquacoltura; - Opinione pubblica. Attraverso il coinvolgimento degli stakeholder sono state definite le attività necessarie per una corretta promozione dei prodotti ittici lombardi, con particolare riguardo alla valorizzazione delle lavorazioni tradizionali e alla loro stretta connessione al territorio di appartenenza; alle valenze nutrizionali ed organolettiche; alla diffusione presso il pubblico e le scuole. Qui di seguito si evidenziano gli steps principali del coinvolgimento degli stakeholder: 9 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine - 20 febbraio 2006: incontro preliminare con le Associazioni di Categoria, Irealp e la D.G. Agricoltura per approfondire lo stato dell'arte del settore e accogliere istanze e desiderata. - 29 marzo 2006: presentazione delle attività di promozione presso il Tavolo Tecnico dell’Agricoltura per la condivisione con gli Enti Delegati - 12 aprile 2006: presentazione, presso la sede di Irealp, del Piano di Azioni di Comunicazione, a DG Agricoltura, ERSAF, OPR Autorità di Gestione, rappresentanti delle Province, API e Associazioni della Pesca Professionale Ulteriori riunioni e contatti presi con i singoli attori hanno permesso di puntualizzare di volta in volta le diverse azioni. 10 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 4.2 Individuazione delle azioni di comunicazione 4.2.1 Individuazione delle specie ittiche da promuovere tra quelle presenti nei laghi lombardi e di acquacoltura Punto di partenza di tutte le attività di comunicazione e valorizzazione è stata l'individuazione di alcune specie da promuovere, tra quelle presenti nei laghi lombardi, e tra quelle di acquacoltura, quali prodotti tipici lombardi. La scelta, per quanto riguarda il pesce di lago, è avvenuta sulla base di una proposta della Provincia di Como che individuava un numero maggiore di specie lacustri, includendo anche prodotti ittici lavorati e piatti tipici. Attraverso il confronto con le Organizzazioni di categoria (AGIC Pesca e APAT) e con il rappresentante dei pescatori di professione del Lago di Garda, si è ritenuto più opportuno escludere alcune specie di recente immissione che popolano solo alcuni laghi (per esempio il Gardon molto presente sul lago di Como e Maggiore, ma completamente assente negli altri laghi della regione). Pertanto, tra le specie ittiche presenti nei laghi lombardi, sono stati individuati: • agone: (Alosa fallax lacustris) è un pesce d'acqua dolce tipico dei grandi laghi prealpini. Gli agoni vivono in grandi banchi nelle acque pelagiche, dove si alimentano soprattutto di zooplancton. L'agone può superare i 30 cm di lunghezza, ma mediamente ne misura 25, con un peso di circa 50-60 g. Questo pesce si conserva a lungo mantenendo intatte le proprie caratteristiche 11 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine nutrizionali. Il “missoltino” specialità tipica del lago di Como, non è altro che l'agone conservato previa salatura, essiccatura e pressatura. • alborella: (Alburnus alburnus alborella) è un ciprinide di piccole dimensioni (lunghezza massima 10-12 cm) che vive in banchi numerosi nei laghi e nei fiumi a debole corrente, nutrendosi principalmente di zooplancton. • bottatrice: (Lota lota) ha un corpo allungato, cilindrico e compresso nella regione caudale, che può raggiungere il metro di lunghezza e circa 20 kg di peso. Predilige le acque fredde e profonde (fino a 200 m di profondità) dei grandi laghi prealpini e le zone dei fiumi con correnti non eccessivamente rapide. E’ una specie predatrice, prevalentemente notturna, e si nutre di crostacei, molluschi e larve di insetti; da adulto è un vorace predatore di altri pesci. • cavedano: (Leuciscus cephalus) è un ciprinide tipico dei fiumi e dei laghi dell’Italia settentrionale e peninsulare, che predilige le acque basse con fondi ciottolosi o sabbiosi. Il cavedano è onnivoro e si nutre di invertebrati acquatici, pesci e loro uova, vegetali, insetti, piccoli anfibi e materiali organici di ogni tipo e nei laghi può raggiungere 60 cm di lunghezza e 3 kg di peso. • lavarello: (Coregonus sp. "forma hybrida”) è un salmonide originario dei laghi svizzeri a nord delle Alpi, introdotto nei grandi laghi prealpini intorno alla seconda metà del XIX secolo. E’ una specie tipica delle acque pelagiche e si avvicina alla costa solo nel mese di dicembre per deporre le uova in acque basse su substrati ghiaiosi e sassosi. La sua dieta è prevalentemente a base di 12 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine zooplancton; raggiunge i 50 cm di lunghezza e 1,5 kg di peso. E’ una delle specie di maggiore interesse commerciale. • luccio: (Esox lucius) è uno dei maggiori predatori ittiofagi delle acque dolci italiane. Di colore generalmente verdastro, la livrea del luccio si presenta più scura sul dorso, più chiara e con macchie e striature sui fianchi e bianca sul ventre. Il luccio può raggiungere una lunghezza massima di 1,5 m e un peso di circa 35 kg. Il suo habitat è costituito dalle acque ferme o a corrente modesta caratterizzate da abbondante vegetazione sommersa. • pesce persico: o persico reale (Perca fluviatilis) è un predatore di medie dimensioni, raggiungendo una lunghezza massima di circa 50 cm e un peso di circa 3 kg. Vive in ambienti lacustri e fluviali con acque a velocità moderata, ben ossigenate e provviste di abbondante vegetazione sommersa. E’ una delle specie maggiormente ricercate per la bontà delle sue carni. • pigo: (Rutilus pigus) è un ciprinide presente nei grandi laghi e fiumi italiani dell’Italia settentrionale. E’ una specie pelagica che predilige acque profonde e si sposta nelle zone costiere solo durante il periodo riproduttivo. Il pigo è onnivoro e si nutre di materiale vegetale e invertebrati. Può raggiungere i 40-50 cm e il peso di 1 kg. • tinca: (Tinca tinca) è un ciprinide tipico dei laghi o dei fiumi a lento corso. Predilige gli ambienti ricchi di vegetazione acquatica e con fondo melmoso. La sua alimentazione è a base di organismi di fondo (crostacei, molluschi, larve di 13 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine insetti) e di vegetali. Raggiunge una lunghezza massima di 70 cm e un peso fino a 10 kg. Per quanto riguarda l'acquacoltura, con il coinvolgimento di ERSAF ed API, sono state scelte le specie più significative o per l'entità di produzione o per la loro specificità (la Lombardia è maggior produttore di caviale in Italia). Le specie ittiche allevate che sono state individuate sono: • anguilla: europea (Anguilla anguilla) appartiene alla famiglia degli Anguillidi; ha corpo allungato a sezione circolare e serpentiforme. Pesce predatore con abitudini notturne, predilige gli ambienti con fondali melmosi. La riproduzione avviene nell'Oceano Atlantico (Mar dei Sargassi). Le giovani larve (leptocefali) migrano verso le acque dolci delle coste europee nel corso dei primi tre anni di vita. Raggiungono le foci dei grandi fiumi quando, nel terzo anno, misurano circa 6-7 cm (ceche). Risalgono lungo i fiumi popolando le acque interne di ogni genere. Raggiunta la maturità sessuale (8-10 anni), iniziano la migrazione verso il mare. I maschi raggiungono i 50 cm di lunghezza, le femmine possono superare ampiamente il metro e raggiungere i 6 kg di peso. Quando l’anguilla femmina raggiunge grandi dimensioni (dai 500 g in su) prende il nome di capitone. L’allevamento dell’anguilla avviene in prevalenza in vasche di acqua dolce, partendo dall’allevamento delle “ceche”, catturate alla foce dei fiumi nel mare. • storione: conosciuto per la bontà delle sue carni, lo storione deve la sua fama alle uova, note come caviale. Nelle nostre acque interne sono segnalate tre specie: lo storione ladano (Huso huso), lo storione comune (Acipenser sturio) e lo storione cobice (Acipenser naccarii). Lo storione ladano e lo storione comune, le specie più grandi, possono raggiungere e superare i 5 m di lunghezza e i 400 kg 14 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine di peso. Il cobice è più piccolo e raggiunge al massimo il metro e mezzo di lunghezza. Dalle coste del mare (soprattutto Adriatico) risalgono i maggiori fiumi per riprodursi, ma sono specie minacciate che corrono seri rischi di estinzione e per questo sono protette e ne è vietata la pesca. Negli impianti di acquacoltura si allevano anche altre specie, come lo storione bianco (Acipenser transmontanus) e lo storione siberiano (Acipenser baeri), sia per la carne che per il caviale. In Lombardia esistono gli unici centri di riproduzione degli storioni, presenti nelle province di Brescia e di Milano (Calvisano, Orzinuovi, Cisliano). Inoltre in Lombardia si produce la quasi totalità degli storioni allevati in Italia (circa 800 t/ anno) e la totalità del caviale proveniente da storioni allevati (circa 22 t nell’ultimo anno). • trota: iridea (Oncorhynchus mykiss) appartenente alla famiglia dei salmonidi, è la specie più allevata, sia in Lombardia che nel resto d’Italia. Viene prodotta e commercializzata in due forme: la trota “bianca” e “salmonata”. La differenza di colorazione dipende dalla dieta che negli allevamenti può essere scelta proprio per ottenere la colorazione rosata delle carni. La trota iridea, è caratterizzata da un corpo slanciato e compresso lateralmente. 15 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 4.2.2 Individuazione di alcune lavorazioni tipiche da valorizzare Nell’ambito delle attività di promozione dei prodotti ittici lombardi si è ritenuto importante individuare anche alcune lavorazioni tipiche della tradizione lombarda legata alla pesca e ai suoi prodotti da valorizzare : • affumicatura: La tecnica di conservazione del pesce attraverso l'affumicatura risale ai tempi preistorici. Probabilmente fu una scoperta accidentale, quando pesci appesi ad essiccare furono involontariamente affumicati dal fuoco acceso per riscaldare l’uomo. Una volta capito che il fumo poteva migliorare il sapore del pesce ma soprattutto estenderne la durata, l’affumicatura si sviluppò come metodo di conservazione. Miglioramenti graduali sono stati apportati nel tempo raffinando le tecniche di affumicatura. Oggi, grazie allo sviluppo tecnologico e all’introduzione di forni meccanici o automatici, l’affumicatura viene usata non solo per le sue proprietà conservanti, ma soprattutto per migliorare il gusto del pesce esaltandone le proprietà organolettiche. • carpionatura: Il nome “carpione” deriva da un pesce di acqua dolce molto pregiato, simile alla trota di lago, endemico del lago di Garda e attualmente molto raro. Per le sue carni delicatissime, fin dall’antichità, si usava prolungarne la conservabilità friggendolo in olio previa infarinatura e addizionandolo di una salsa di vino bianco secco (25-50%), acqua (0-25%), aceto (50%), carote, cipolle, sedano precedentemente rosolati in olio, aromi, sale e zucchero. Il nome del pesce è quindi trasmigrato alla preparazione. I pesci più utilizzati sono: coregoni, agone, cavedano, scardola, pigo, gardon, tinca e alborella. 16 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine • bottarga: La bottarga d’acqua dolce nasce in tempi molto recenti, per iniziativa di alcuni pescatori che hanno preso spunto dal tradizionale prodotto ottenuto dalle ovaie di pesci di mare come il tonno e il muggine. La bottarga d’acqua dolce viene prodotta soprattutto con uova di lavarello, ma si possono impiegare con successo anche uova di luccio, di trota e di alcuni ciprinidi come il pigo e il gardon. A seconda della specie ittica utilizzata e delle modalità di lavorazione, il prodotto può essere utilizzato come condimento per primi piatti, o per antipasti. Il colore di questa specialità va dall’ arancio dorato all'ambrato scuro e il sapore è salmastro con note di muschio. • pressatura e salagione (il missoltino): Sulle rive del lago di Como sopravvive la tradizione millenaria dei missoltini, agoni salati ed essiccati che costituiscono un prodotto gastronomico di grande interesse. Per diventare missoltini, gli agoni vengono privati delle interiora, strofinati con sale, deposti in una marmitta, ove vengono rivoltati ogni 12 ore. I pesci vengono poi risciacquati, infilzati in uno spago ed essiccati all'aria aperta. Dopo alcuni giorni, vengono disposti in una latta, insieme a foglie di alloro, e pressati per 3-6 mesi finché la carne diventa matura, cioè “rossa”. Questo procedimento, esclusivamente artigianale, permette di ottenere un prodotto dalle caratteristiche particolari e dal sapore intenso. 17 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 4.2.3 Caratterizzazione nutrizionale e controllo sanitario dei prodotti ittici lacustri Le specie ittiche maggiormente presenti sulle nostre tavole riguardano soprattutto pesci di mare, di cattura o di allevamento; molto meno rappresentati invece i pesci d’acqua dolce, di cui anche poco si conosce circa le caratteristiche composizionali e nutrizionali (ad eccezione della trota allevata). Al fine di promuovere il consumo dei prodotti ittici lacustri, valorizzandone e divulgandone le caratteristiche di qualità, risulta particolarmente importante approfondire la conoscenza, da un lato dei loro aspetti nutrizionali, dall’altro delle problematiche relative al controllo sanitario ed igienico dei prodotti destinati al consumo. A questo scopo sono state affidate specifiche analisi a: • l'Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Veterinarie per la Sicurezza Alimentare VSA è stato richiesto di esaminare gli aspetti nutrizionali e qualitativi e le caratteristiche organolettiche delle specie ittiche di lago promosse • l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell'Emilia Romagna ISZLER – sede di Sondrio, è stato incaricato di effettuare una serie di controlli sugli aspetti sanitari delle stesse specie Lo studio condotto dal Dipartimento di Dipartimento di Scienze e Tecnologie Veterinarie per la Sicurezza Alimentare VSA riguarda le specie da promuovere, individuate tra quelle di lago (cfr. par. 4.2.1): si tratta di pesci, il cui consumo è legato a tradizioni e culture locali di alcune regioni, tuttora legato alle attività di pesca 18 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine professionale e alle capacità di piccoli ma preziosi trasformatori, oltre che al turismo ed alla ristorazione. Valorizzare queste specie ittiche equivale a definirne gli aspetti nutrizionali, qualitativi e le loro caratteristiche organolettiche; ciò partendo dalla conoscenza della loro biologia, dell’ambiente nel quale vivono e della storia che le caratterizza, per arrivare a definirne i parametri di qualità certificabili che siano da un lato uno strumento di conoscenza per il consumatore e dall’altro un’opportunità di valorizzazione per tutti coloro che per mestiere e per tradizione si trovano a vivere delle risorse ittiche lacustri. Per la definizione delle caratteristiche nutrizionali delle specie lacustri individuate è stato eseguito un campionamento su pesci il più possibile omogenei per taglia e per periodo di cattura. Su ciascuno dei pesci campionati è stata effettuata un’accurata serie di indagini: misurazioni biometriche, determinazione del colore e della texture, analisi chimico-centesimale per determinare i contenuti in proteine, lipidi, umidità e ceneri, profilo in acidi grassi e determinazione dei livelli di colesterolo, contenuti in aminoacidi essenziali, ed infine analisi del flavour. Le conclusioni cui giunge lo studio evidenziano l’importanza del pesce di lago nella dieta: “… per le loro caratteristiche nutrizionali, perciò, i pesci pescati nei laghi, quale fonte alimentare, assumono un ruolo importante grazie ai benefici effetti che esplicano sulla salute umana. Ricerche scientifiche hanno evidenziato come il consumo di questi pesci comporti una significativa diminuzione dei tassi di trigliceridi e di colesterolo “cattivo” nel sangue, contribuendo così a ridurre il rischio di malattie cardio-vascolari...” Gli esami condotti dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale hanno riguardato le analisi parassitologiche e microbiologiche di 54 individui appartenenti a 7 diverse specie ittiche provenienti dal lago d’Iseo e dal lago di Como: lavarello, tinca, persico reale, luccio, cavedano, pigo e bottatrice. Queste specie sono state scelte in funzione della loro disponibilità sul mercato ittico nel periodo d’indagine, limitato alla fine di novembre 2006 e al mese di febbraio 2007. Nel progetto di controllo sullo stato sanitario 19 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine dei pesci dei laghi lombardi era stato inizialmente previsto di sottoporre ad analisi anche campioni di alborelle (Alburnus alburnus alborella) e di agone (Alosa fallax lacustris), che tuttavia nel periodo di indagine non sono stati catturati dai pescatori professionisti che hanno fornito il materiale ittico. Sui campioni ittici pervenuti ai laboratori sono stati condotti esami ispettivi per la ricerca di parassiti e lesioni riferibili a malattie infettive o infestive in atto e della carica batterica. Poiché è necessario fornire ai consumatori prodotti ittici non infestati, come riportato anche nel libro bianco della Commissione Europea sulla sicurezza alimentare, il controllo ispettivo dei pesci è indispensabile per garantire un alimento ittico sano ed esente da parassiti. allegato 1: relazione scientifica conclusiva - VSA allegato 2: relazione elaborata da Irealp su base dati ISZLER 20 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 4.3 Individuazione degli strumenti di comunicazione 4.3.1 Ideazione del logo del progetto E’ stato pensato e realizzato un logo, che nella forma abbina un pesce stilizzato al simbolo della Regione Lombardia rappresentato dalla rosa camuna, con un richiamo immediato alle attività e ai prodotti ittici regionali rafforzato dalla scritta Promozione Prodotti Ittici Lombardi. Il logo è stato utilizzato come minimo comun denominatore di tutte le attività di promozione, in grado di poter visivamente catturare l’attenzione alle iniziative proposte e garantire il richiamo ad un prodotto tipicamente connotato. (riproduzione del logo) 21 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 4.3.2 Campagne pubblicitarie e promozionali 4.3.2.1 creazione grafica e produzione di depliant, folder, opuscoli, pannelli L’azione si è concretizzata nel coordinamento, nella cura editoriale e nella supervisione della stampa dei seguenti depliant, folder e opuscoli: • La pesca nei laghi lombardi: pesca professionale e acquacoltura Stampato in 10.0000 copie (f.to 15 x 21), riporta in modo sintetico la descrizione dell'ambiente e delle attività legate alle acque interne della Lombardia, nonché le schede dei pesci individuati come prodotti ittici lombardi da promuovere e valorizzare, accompagnate da ricette che ne mettono in valore la tipicità e le specifiche qualità. E' stato distribuito durante gli eventi e le manifestazioni in cui sono state presentate le iniziative del presente piano, andando presto in esaurimento. A seguito dell’alta richiesta è stata predisposta una seconda ristampa di 5.000 copie. allegato 3 • Trote in ricetta Ricettario (f.to 21 x 15) stampato in 10.000 copie in collaborazione con API. E’ stato distribuito durante gli eventi e le manifestazioni in cui sono state presentate le iniziative del presente piano. allegato 4 22 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine • Pesce d’acquacoltura Depliant (f.to 15 x 15) sul pesce d'acquacoltura. Stampato in 10.000 copie in collaborazione con API. E’ stato distribuito durante gli eventi e le manifestazioni in cui sono state presentate le iniziative del presente piano. allegato 5 • Esche e lische: per conoscere e gustare il pesce del lago di Como Depliant (f.to 10 x 21) sul pesce di lago, strettamente legato alla tradizione lariana. Realizzato su richiesta della Provincia di Como e delle Associazioni di Categoria. Stampato in 5.000 copie e distribuito in occasione di “Esche e Lische”, giornata interamente dedicata al pesce di lago (2 giugno 2006), nell’ambito della manifestazione “Missoltino days”, tenutasi a Cernobbio CO, il 14 giugno 2006. Il fornitore è stato scelto direttamente dal Comune di Cernobbio che gestiva l’organizzazione dell’intera manifestazione. allegato 6 • Pesci di Lombardia: le ricette degli chefs Ricettario (f.to 20 x 20, 72 pp.) prodotto da ERSAF nell'ambito della promozione “L'acquacoltura italiana presenta i Prodotti di Lombardia” (cfr. par. 4.3.5) allegato 7 • Sano come un pesce: viaggio alla scoperta dei pesci della Lombardia Ristampa in 10.000 copie dell'opuscolo (f.to 11 x 23), rivolto ai ragazzi, contenuto nel kit “Sano come un pesce: viaggio alla scoperta dei pesci della Lombardia”, personalizzato con i loghi dell’Acquario Civico di Milano e del Comune di 23 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine Milano, in quanto predisposto in occasione dei laboratori condotti all'Acquario di Milano, durante la mostra “Pesci in Lombardia”. E' stato distribuito alle classi che hanno partecipato ai laboratori, ai visitatori dell'Acquario anche una volta terminata la mostra, e alle fiere di Slow Fish e Fiera Internazionale della Pesca di Ancona. allegato 8 • Pesci di Lombardia: acquacoltura e pesca professionale Estratto da IF (f.to 21 x 30) numero di gennaio/febbraio 2007 (cfr. paragrafo seguente), in italiano e inglese, stampato in 2.000 copie, è stato distribuito in occasione delle manifestazioni e degli eventi in cui sono state presentate le iniziative del presente piano allegato 9 • Caratteristiche nutrizionali dei pesci di lago Opuscolo predisposto per divulgare, presso il grande pubblico, i risultati delle analisi organolettiche e bromatologiche condotte dal Dipartimento di Veterinaria per la Sicurezza Alimentare e dall’ISZLER sede di Sondrio. Attualmente è in fase di lavorazione. Sarà stampato in 5.000 copie all’inizio di luglio 2007. allegato 10 L’azione si è altresì concretizzata nella realizzazione di pannelli tematici utilizzati durante gli eventi e le manifestazioni sul territorio: Agrinatura, Fiera di Varese Varese-Sapori, Salone del Gusto, Slow Fish, Fiera Internazionale della Pesca (per i dettagli cfr par. 4.3.3). 24 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine L’obiettivo è stato quello di creare una galleria di pannelli incentrati sul sistema lacustre, le lavorazioni tradizionali, i metodi di conservazione e la descrizione delle specie promosse. I pannelli tematici si differenziano in due tipologie, con caratteristiche diverse: 1. i luoghi e le attività caratteristiche della produzione ittica lombarda, stampati, plastificati e applicati su gatorfoam, hanno dimensione 120x120 cm. 2. le specie ittiche promosse: ciascun pannello contiene notizie riguardo a morfologia, taglia, habitat, alimentazione, riproduzione e una ricetta specifica, è stampato, plastificato e applicato su gatorfoam, ed ha dimensione 60x120 cm. Elenco dei pannelli prodotti: 1. i laghi lombardi 2. la pesca sul lago: un mestiere antico 3. l'acquacoltura 4. lavorare e conservare il pesce 5. la pesca professionale nei laghi lombardi 6. agone 7. alborella 8. bottatrice 9. cavedano 10. lavarello 11. luccio 12. pesce persico 13. pigo 25 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 14. tinca 15. anguilla 16. storione 17. trota Appositi pannelli inoltre sono stati prodotti in occasione delle due sezioni della mostra “Pesci in Lombardia” (per dettagli sulla mostra cfr. par. 4.3.3.3) Per la sezione Le specie ittiche dei laghi lombardi sono stati realizzati 12 pannelli, su lastre in policarbonato di dimensioni 34 x 235 cm, retroilluminati e montati in apposite sedi di fianco alle vasche dei pesci. Nei pannelli oltre alla descrizione della morfologia e delle abitudini dei pesci rappresentati viene dato ampio spazio ai differenti ambienti in cui vivono. Uno dei pannelli differisce da tutti gli altri in quanto si tratta di una fotografia subacquea scatta nel lago di Iseo, collocata all’ingresso del percorso ellittico delle vasche, ad indicare la parte dell’Acquario dedicata all’acqua dolce. La posizione e la suggestione della fotografia han fatto sì che fosse lasciata in loco, su espressa richiesta del Direttore dell'Acquario, il Dr. Mariani. Elenco dei pannelli prodotti per la mostra Le specie ittiche dei laghi lombardi: 1. Trota iridea e Trota fario 2. Persico reale 3. Sanguinerla, Scazzone, Vairone 26 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 4. Pozza di montagna: il tritone alpestre e la rana temporaria 5. Trota mormorata e Barbo 6. I pesci di lago: Agone, Coregone lavarello, Tinca e Pigo 7. Cavedano e Bottatrice 8. Alborella e Luccio 9. La Roggia: Ghiozzo padano e Cobite 10. Il Fontanile 11. Storione cobice e Anguilla 12. fotografia subacquea Per la sezione Mestieri di Pesca sono stati realizzati i seguenti pannelli: 1. Colophon 2. Introduzione: la pesca in Lombardia 3. Pesca di frodo 4. Reti 5. Tipi di reti 6. Strumenti di pesca 7. Anguille 8. Peschiere 9. Pescatore 10. Prodotti ittici 11. Acquacoltura 27 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine Su richiesta del direttore dell’Acquario che ha intenzione di riallestire parte della mostra in modo permanente, i pannelli sono rimasti in quella sede. Inoltre si è ritenuto opportuno realizzare alcuni gadgets promozionali, al fine di catturare l’attenzione dei visitatori in manifestazioni con grande affluenza di pubblico. Sono stati realizzati e distribuiti durante le manifestazioni i seguenti gadgets: • borsa shopper con manici lunghi con stampa trasfer su un lato con il logo Promozione Prodotti Ittici Lombardi realizzata in n. 4.000 pezzi - ristampata in n. 2.000 pezzi allegato 11 • grembiule da cucina écru con stampa trasfer sopra la tasca con il logo Promozione Prodotti Ittici Lombardi realizzato in n. 2.000 pezzi - ristampato in n. 1.000 pezzi allegato 12 • blocco memo con penna con stampa in quadricromia su inserto con il logo Promozione Prodotti Ittici Lombardi e riproduzione della ricetta del lavarello affumicato realizzato in n. 2.000 pezzi - ristampato in n. 1.000 pezzi allegato 13 28 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine esempio di pannello prodotto per le manifestazioni sul territorio 29 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine esempio di pannello prodotto per la mostra Le specie ittiche dei laghi lombardi 30 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 4.3.2.2 articoli e pubblicità su riviste Al fine di promuovere il consumo dei prodotti ittici provenienti sia dai laghi lombardi che dall'acquacoltura sotto l’aspetto nutrizionale e salutistico valorizzando i luoghi dove i pesci vivono, anche in un'ottica di turismo sostenibile, sono stati realizzati alcuni servizi redazionali su riviste specializzate e di settore. Le riviste che sono state individuate come idonee alla diffusione degli obiettivi del Piano sono: • Alpes, rivista mensile, di cultura, informazione e politica dell’arco alpino, attenta alla salvaguardia dell’ambiente naturale ed antropico quale elemento strategico per lo sviluppo futuro. • Cibo & Salute rivista bimestrale, mira alla promozione dei prodotti alimentari italiani, ma soprattutto a creare l’informazione per una buona educazione alimentare. Affronta temi che riguardano le proprietà salutari, nutrizionali ed organolettiche dei prodotti agroalimentari, i loro abbinamenti per una corretta alimentazione; modalità ed indicazioni sulle qualità e quantità di cibi da consumare per stare bene e prevenire alcune malattie strettamente legate al benessere o alle carenze di minerali e vitamine; le certificazioni che meglio garantiscono la qualità delle produzioni agroalimentari. Viene distribuita in 23.000 copie a Medici specialistici (dietologia, geriatria, pediatria, medicina sportiva) responsabili degli acquisti di prodotti agroalimentari ed enogastronomici (Centri Benessere, Stabilimenti Termali, Ristorazione Scolastica, GDO), punti vendita specializzati e insegnanti Scuole turistico/alberghiere. 31 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine • International Food and health, è un bimestrale in italiano e inglese, con l'obiettivo di promuovere i prodotti italiani nel mondo. E’ spedito gratuitamente a 13.000 buyer nazionali ed internazionali che si occupano di acquisti di prodotti specificatamente italiani (Importatori di prodotti tipici, Grossisti; Centri di Acquisto; Distributori Specializzati; Responsabili della GDO Aziende di Catering; Ristorazione Collettiva; Camere di Commercio Estere e Consolati Esteri). • Turism & Gastronomy, rivista bimestrale, in italiano e inglese, intenta a promuovere i prodotti enogastronomici legati al territorio, viene distribuita a operatori del settore (Tour Operator Internazionali e in Italia ai Cral, Arci, Associazioni, Scuole turistiche ed alberghiere, e buyer di prodotti tipici regionali italiani), presso le fiere del settore, per un totale di 20.000 copie. • Il Sommelier, rivista bimestrale, pubblicata in oltre 32.000 copie, si colloca nel panorama nazionale come un “must” di assoluto prestigio nel mondo dell'enologia e del turismo agroalimentare di qualità. E' distribuita in tutta Italia nelle edicole, e in abbonamento a tutti i Sommelier e Operatori commerciali di settore, alle Istituzioni pubbliche e private, a tutti i giornalisti specializzati, alle Aziende e agli Istituti Professionali di Stato del comparto alberghiero, ai ristoratori d'eccellenza e a un'importante selezione di alberghi da 4 e 5 stelle. In occasione di Vinitaly, il numero di marzo 2007 è stato pubblicato in 50.000 copie, distribuite all'interno della manifestazione da hostess dedicate. • Pescare, rivista mensile, pubblicata in 23.300 copie, leader tra le testate di pesca, fornisce informazioni relative soprattutto alla pesca nelle acque interne, offrendo la più completa documentazione sulle tecniche con esche naturali e artificiali, sulle attrezzature della pesca sportiva e sugli itinerari. Vi sono anche 32 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine ampi servizi giornalistici mirati a sensibilizzare il pubblico dei pescatori sulle problematiche relative alla tutela ed alla salvaguardia dell'ambiente e sulle leggi che regolano la pesca sportiva, alla luce delle più recenti normative europee. Gli articoli pubblicati su tali riviste nell’ambito delle azioni di comunicazione del Piano sono: Alpes, numero di luglio 2006 Promuovere i prodotti ittici: una nuova sfida articolo di 3 pagine (pp. 33-35) allegato 14 C&S - Cibo & Salute, numero di novembre/dicembre 2006, 1) Pesce e salute, un binomio perfetto con i prodotti dell’acquacoltura italiana articolo di 3 pagine (pp. 4-6) realizzato da ERSAF nell'ambito della promozione “L'acquacoltura italiana presenta i Prodotti di Lombardia” (si rimanda al par. 4.3.5) 2) Le eccellenze ittiche della Lombardia articolo di 2 pagine (pp. 74-75) allegato 15 IF - International Food and health, numero di gennaio/febbraio 2007: Pesci di Lombardia: acquacoltura e pesca professionale 33 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine articolo di 8 pagine (pp. 65-72) in italiano e inglese ne è stato realizzato anche un estratto distribuito in 2.000 copie in occasione di manifestazioni (cfr. par. 4.3.2.1) allegato 16 T&G - Turism & Gastronomy, numero di gennaio/febbraio 2007 Le eccellenze ittiche della Lombardia articolo di 4 pagine (pp. 4-7) in italiano e inglese. allegato 17 C&S - Cibo & Salute, numero di gennaio/febbraio 2007, Caratteristiche nutrizionali dei pesci lombardi: lavarello, agone e tinca, servizio di 4 pagine (pp. 76-79) per promuovere le tre specie sotto l’aspetto nutrizionale. allegato 18 Il Sommelier, numero di marzo 2007 Pesci in Lombardia. Prodotti ittici tipici della tradizione gastronomica lombarda 1 pagina promozionale (p. 21) allegato 19 Pescare, numero di giugno 2007, L’ittiofauna in Lombardia articolo di 5 pagine (pp. 90-94) 34 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine allegato 20 C&S - Cibo & Salute, numero di luglio/agosto 2007 Caratteristiche nutrizionali dei pesci lombardi articolo di 8 pagine, in via di stampa allegato 21 (in bozza) 35 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 4.3.2.3 pubblicità radiofonica E' stata condotta una campagna pubblicitaria radiofonica sui principali network lombardi per un totale di 9.000 secondi (150 minuti) distribuiti in oltre 300 passaggi nell’arco di 7 giorni, dal 4 al 10 dicembre 2006, nell'ambito della promozione “L'acquacoltura italiana presenta i Prodotti di Lombardia” sviluppata da ERSAF (si rimanda al par. 4.3.5). I radio comunicati sono stati realizzati sulla base di due diversi messaggi, uno a carattere prevalentemente salutistico, l'altro finalizzato a mettere a fuoco la sicurezza alimentare e la facilità di preparazione del pesce di acquacoltura. 36 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 4.3.2.4 creazione di un sito internet Per diffondere in modo immediato, esteso ed efficace i risultati delle ricerche effettuate e delle azioni di comunicazione svolte nell’ambito del presente Piano, è stato costruito un sito dedicato: www.pescinlombardia.it. Nelle diverse sezioni è possibile trovare informazioni sulla pesca sui laghi, sull'acquacoltura, sui pesci d'acqua dolce promossi, con schede specifiche sulle singole specie ittiche, ma anche ricette, suggerimenti per percorsi gastronomici lungo i laghi, un calendario degli eventi e uno spazio riservato a ragazzi e bambini, dove è possibile trovare la versione on line del gioco facente parte del kit didattico “Sano come un pesce” (cfr. paragrafo 4.3.4.1) 37 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 4.3.2.5 apertura e gestione forum on line con stakeholder La funzione di forum telematico è stata attribuita al sito stesso www.pescinlombardia.it, aprendo, nella sezione contatti, un servizio di informazione rapporto e confronto tra i vari stakeholder e utenti. In particolare si è previsto un servizio di risposta “personalizzata” agli utenti che vi si rivolgono, affidato alle diverse professionalità presenti nel gruppo di lavoro costituito. 38 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 4.3.2.6 predisposizione di una rete di strutture ittiche organizzate per visite Sulla falsa riga delle fattorie didattiche si mirava a creare una rete di strutture ittiche didattiche in grado di accogliere, presso le aziende di acquacoltura e presso i pescatori di professione, scolaresche e pubblico per lo svolgimento di attività didattiche. Tuttavia le indagini preliminari per vagliare il numero e la tipologia delle strutture idonee a tale attività sono risultate difficoltose, sia per l’impossibilità in molti casi di mettersi direttamente in contatto con le aziende di acquacoltura, dal momento che per motivi di privacy l’API non fornisce i propri contatti, sia per la mancanza dei requisiti minimi di sicurezza. In accordo con l’Ente regionale e in sostituzione di tale attività, è stato elaborato e messo in pratica un programma di visite didattiche strutturate in modo da permettere una ampia visione degli strumenti e dei luoghi caratterizzanti l’attività professionale della pesca. Il programma di una visita tipo è riportato in completo nel paragrafo n. 4.3.4.2 39 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 4.3.2.7 produzione di dvd riassuntivo di tutte le azioni svolte Il dvd riassuntivo di tutte le azioni di promozione svolte secondo quanto stabilito dal Piano, riporta per aree tematiche i prodotti delle diverse iniziative (caratteristiche nutrizionali, opuscoli, articoli per riviste, manifestazioni, pannelli espositivi, convegno, mostra, sito e scuole). Il dvd è attualmente in fase di realizzazione dal momento che le ultime attività, che hanno visto la partecipazione a due importanti manifestazioni (Slow Fish e Fiera Internazionale della Pesca), e il coinvolgimento diretto delle scuole attraverso uscite didattiche sui laghi, si sono protratte per tutto il mese di maggio 2007, concludendosi proprio a fine mese. Ne sono state previste 100 copie che verranno consegnate nel mese di luglio 2007. 40 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 4.3.3 Partecipazione a fiere ed eventi organizzati ad hoc 4.3.3.1 partecipazione a manifestazioni ed eventi Momento importante per far conoscere al pubblico i pesci d’acqua dolce della Lombardia sono state le manifestazioni legate al territorio. Irealp ha partecipato alle fiere e agli eventi di rilevanza nazionale e internazionale svoltisi durante il periodo di attuazione del Piano, organizzando con pannelli e attrezzi da pesca gli spazi di esposizione, individuati all’interno di ciascuna manifestazione fieristica, e proponendo opuscoli e filmati (concessi gentilmente dalle associazioni o dai singoli pescatori) che hanno avuto larga distribuzione. Nelle stesse occasioni sono stati organizzati laboratori introduttivi alla degustazione dei prodotti, rivelatisi momenti apice dell’incontro con il pubblico. Le manifestazioni cui Irealp ha partecipato presentando le azioni del Piano di Comunicazione sulla promozione dei prodotti ittici lombardi sono state: • Fiera di Agrinatura, Erba, 1-4 giugno 2006 • Varese Sapori, Fiera di Varese 9-17 settembre 2006 • Salone del Gusto, Torino 26-30 ottobre 2006 • Slow Fish, Genova, 4–7 maggio 2007 • Fiera Internazionale della Pesca, Ancona, 18-20 maggio 2007 41 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 4.3.3.2 organizzazione di un convegno In collaborazione con l’Acquario Civico di Milano è stato organizzato il convegno La promozione dei prodotti ittici lombardi nell’attuazione dei programmi europei di sostegno alla pesca e all’acquacoltura, tenutosi il 1° marzo 2007 presso l’Acquario, in viale Gadio 2. Donatella Bianchi, conduttrice della trasmissione Linea Blu in onda su Rai 1 è stata chiamata a moderare i temi: dalla promozione dei prodotti ittici lombardi presso la grande distribuzione, alle normative sanitarie sulla produzione e commercializzazione, al pescaturismo e ittiturismo quali motori di sviluppo della pesca nei grandi laghi e alle opportunità offerte dagli strumenti di promozione comunitari quali lo SFOP, oltre alle già citate analisi sulle caratteristiche nutrizionali. Al convegno hanno partecipato rappresentanti di enti pubblici locali, associazioni di categoria, università e istituti di ricerca, ma anche semplici cittadini interessati agli argomenti trattati. Ampio risalto all'evento è stato dato dai giornali come si evince dalla rassegna stampa allegata. In occasione del convegno sono stati distribuiti materiali divulgativi, pubblicazioni e gadget. Il convegno è stato ripreso e tradotto integralmente nella lingua dei segni ed è stato realizzato dvd che ripropone tutta la traduzione e una versione ridotta di 40 minuti, in cui sono presenti anche immagini della mostra Pesci in Lombardia. 42 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine Per completezza di informazione si riporta il programma del convegno: Mattino 09.30 – Welcome coffee modera: Donatella Bianchi 09.50 – Mauro Mariani - Direttore Acquario 10.00 - Viviana Beccalossi - Assessore Agricoltura e Vicepresidente Regione Lombardia 10.15 – Fabrizio Ferrari - Presidente IREALP 10.30 – Paolo Lassini – DG Agricoltura Introduzione Stefano gostani / Davide Ilardo - DG Agricoltura / OPR Il programma 2000-2006 dello SFOP. 11.15 - Martina Nessi - Irealp Le attività di promozione del programma SFOP 11.30 – Vittorio Moretti, Maria Letizia Busetto, Fabio Caprino – VSA Veterinaria per la Sicurezza Alimentare, Università di Milano Caratteristiche nutrizionali dei pesci di lago della Lombardia. 12.00 – Elena Orban - Inran – Istituto Nazionale per gli Alimenti e la Nutrizione Caratteristiche nutrizionali dei pesci di allevamento 12.30 – domande e interventi del pubblico 13.00 - buffet Pomeriggio 14.30 – Giovanni Arlati - Ersaf – Ente Regionale Servizi all’Agricoltura e alle Foreste La promozione dei prodotti dell’acquacoltura lombarda 15.00 – Mario Astuti - DG Sanità Regione Lombardia – La normativa sanitaria sulla produzione e commercializzazione dei prodotti ittici. 15.30 – Cristian Ponzini – Pescatore di professione Pescaturismo e ittiturismo come motore di sviluppo della pesca nei grandi laghi lombardi. 16.00 – Antonio Trincanato - API - Associazione Piscicoltori Italiani Quale comunicazione per i prodotti di acquacoltura in relazione ai nuovi strumenti di promozione comunitari. 16.30 – DG Agricoltura - Conclusioni 17.00 – Dibattito con il pubblico 43 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine Evento concomitante al convegno è stata la mostra Pesci di Lombardia (cfr. par. 4.3.3.3) allestita all’interno del medesimo acquario. allegato 22: locandina allegato 23: rassegna stampa allegato 24: comunicato stampa allegato 25: cartellina convegno 44 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 4.3.3.3 organizzazione e allestimento di una mostra Nell’ottica della promozione dei prodotti ittici lombardi è stata organizzata, dal 28 febbraio al 11 marzo 2007, prorogata poi al 25 marzo, la mostra Pesci in lombardia allestita presso l’Acquario Civico di Milano, in viale Gadio n. 2. La mostra è stata articolata in due sezioni: 1. Sezione Le specie ittiche dei laghi lombardi L’interno dell’Acquario relativo all’ambiente lacustre è stato arricchito di nuovi pannelli espositivi creati appositamente per l’occasione (cfr. paragrafo 4.3.2.1) e immettendo specie ittiche prima non presenti, così da individuare un percorso specifico sui pesci d’acqua dolce della Lombardia (provenienti dai laghi e da acquacoltura). 2. Sezione Mestieri di pesca Una seconda ala dell’Acquario è stata allestita con pannelli espositivi riguardanti i mestieri e gli attrezzi caratterizzanti la pesca (tirlindana, molagna, bertovello etc.). Il percorso è accompagnato da luci, suoni e proiezioni di immagini. Infine, per le scolaresche e per i bambini che visitavano la mostra, è stato allestito l’ingresso dell’aula didattica con una gigantografia subacquea e tre libri-pesce, libri a forma di luccio, alborella e pesce persico, che una volta aperti svelavano come vive un pesce e cosa nasconde al suo interno. allegato 26 45 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 4. 3.4 Coinvolgimento delle scuole 4.3.4.1 realizzazione di un kit-gioco didattico Tra le azioni di promozione e valorizzazione dei prodotti ittici lacustri previste dal Piano, riveste particolare importanza il progetto Sano come un pesce. Viaggio alla scoperta dei pesci d’acqua dolce della Lombardia, pensato appositamente per coinvolgere le scuole, e consistente in un kit didattico, un insieme di strumenti editoriali formato da: una guida per l’insegnante, un gioco per la classe e un opuscolo per i bambini e le loro famiglie. La scatola illustrata, una volta aperta, si trasforma nella plancia di un gioco per la classe: si gioca divisi in gruppi, con un mazzo di carte e i segna posto allegati L’iniziativa mira a sensibilizzare i ragazzi e le famiglie non solo verso gli aspetti tecnici e tradizionali della pesca, ma anche verso quelli ambientali, oggi sempre più importanti. Il kit, che è stato realizzato in collaborazione con la casa editrice Carthusia Edizioni (edito nella Collana Apriscatole) è stato distribuito gratuitamente a tutte le classi IV elementari della Lombardia, sia pubbliche che private, per un totale di 4.200 esemplari. allegato 27 versione on line Per un più ampio coinvolgimento dei ragazzi è stata realizzata anche una versione online del gioco sul sito www.pescinlombardia.it nella sezione “Spazio scuole”. Per le classi che si collegavano a partire da fine febbraio/inizio marzo 2007 e superavano le “prove” del gioco c’era la possibilità di “vincere” un viaggio/gita sui laghi lombardi. 46 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 4.3.4.2 organizzazione di uscite didattiche a tema Le uscite didattiche sui laghi di Como e di Iseo “alla scoperta dei pesci e dell’ambiente in cui vivono” sono state pensate come momento premiante del coinvolgimento delle scuole. Sono state infatti offerte alle prime dodici classi che hanno superato le prove e risposto alle domande del quiz legato al gioco del kit “Sano come un pesce” nella versione on line. Nello svolgimento delle visite, le classi sono state accolte da esperti che, attraverso l’ausilio di videoproiettore e supporto didattico multimediale appositamente creato, hanno introdotto i ragazzi alla fauna ittica e agli aspetti ambientali dell’ecosistema lacustre. Questa fase introduttiva è stata seguita da un’uscita pratica in battello durante la quale i ragazzi, a bordo di un vero e proprio laboratorio galleggiante corredato di stereoscopi e strumenti di campionamento, hanno avuto modo di immedesimarsi in piccoli idrobiologi. Le uscite didattiche, completamente offerte attraverso il fondo SFOP, prevedevano l’accoglienza delle classi presso la darsena, l’imbarco e la partenza, il pranzo e il rientro, con tutte le spiegazioni delle guide naturalistiche e i materiali didattici che sono stati distribuiti. Le uscite didattiche si sono svolte nel mese di maggio 2007 secondo il seguente calendario: data lago 11/05/07 Como 14/05/07 Como classe scuola provenineza IV B S. Pertini Monguzzo IV A XX Settembre Uboldo IV A S. Caterina da Siena Sesto S. Giovanni 47 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine IV B 15/05/07 Como 21/05/07 Como 22/05/07 Iseo 31/05/07 Como Rozzano 3° - via Foscolo Rozzano Scuola Primaria Gabelli Marnate IV Primaria Vezza d’Oglio IV Giovanni XXIII Brembilla - Laxolo IV Istituto Comprensivo di AeB Poggio Rusco IV AeB IV AeB Maria Ausiliatrice Poggio Rusco Castellanza Di seguito, a titolo esemplificativo, si riporta il programma dell'uscita didattica sul lago di Como. Programma della visita didattica sul lago di Como per le classi vincitrici Ore 9.30 - Ritrovo delle 2 classi partecipanti all’escursione nei pressi dell’imbarcadero di Como con le 2 guide che accompagneranno i ragazzi durante l’escursione. Spiegazione del programma della giornata (anche in funzione delle condizioni meteorologiche) e di alcune importanti regole comportamentali da seguire a bordo. Ore 9.45 - Durante la prima parte del tragitto verso Bellagio, per circa 45 minuti, saranno spiegati ai ragazzi i concetti base dell’ecologia lacustre e il significato delle misure che saranno effettuate durante le attività pratiche successive. Argomenti trattati: la catena alimentare nell’ecosistema lacustre e la stratificazione delle funzioni ecologiche (produzione e respirazione) in relazione alle caratteristiche dell’acqua (temperatura - e stratificazione termica in funzione della densità - e luce). 48 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine Ore 10.30 Laboratorio didattico sul lago: i ragazzi avranno modo partecipare, sotto la supervisione delle guide accompagnatrici, al campionamento dell’acqua lacustre utilizzando una bottiglia di Van Dorn (prelievo di campioni d’acqua in superficie, a 5 m, a 10 m e a 50 m di profondità). Sui campioni d’acqua raccolti si misureranno i più semplici e più significativi parametri chimico-fisici delle acque lacustri: temperatura e ossigeno disciolto (con termometro e ossimetro) e trasparenza (con il disco di Secchi). Successivamente si passerà al campionamento del plancton, mediante un apposito retino. I campioni raccolti potranno essere osservati (condizioni del lago permettendo) con uno stereomicroscopio e le specie presenti classificate utilizzando apposite chiavi dicotomiche. I ragazzi annoteranno tutti i dati raccolti su una scheda per la raccolta dei dati appositamente preparata e fornita loro all’inizio delle attività. Ore 12.30 - Sosta per il pranzo (ristorante Mella a San Giovanni) e visita all’impianto di conservazione del pesce della Coop. S. Andrea di San Giovanni. Ore 15.00 – Imbarco per il ritorno a Como. Durante il tragitto di ritorno si spiegherà ai ragazzi l’origine fluvio-glaciale dei grandi laghi lombardi, tramite l’osservazione della carta batimetrica del lago e del paesaggio circostante. Ore 16.30 circa arrivo a Como. Agli insegnati presenti sarà inoltre consegnata una breve dispensa contenente il materiale didattico utilizzato per le spiegazioni ai ragazzi. 49 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 4.3.5 ERSAF Iniziative di promozione dell’acquacoltura lombarda Irealp ha affidato ad ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste), con convenzione firmata il 10 novembre 2006, l’evento: L’acquacoltura italiana presenta i prodotti della Lombardia. L’iniziativa promozionale riguardante il settore dell’acquacoltura lombarda è stata coordinata da Ersaf in accordo con Irealp e la DG Agricoltura, e articolata attraverso diverse attività: • stampa del ricettario trote • progetto e stampa del ricettario pesci • messaggi radio pubblicitari • organizzazione di conferenza stampa tematica • pubblicazione articolo su Cibo & Salute • attività di promozione presso la Fiera di Milano, Artigiano in Fiera (2-10 dicembre) • attività di promozione attraverso assaggi guidati presso l’Acquario di Milano Per il dettaglio delle azioni, peraltro tutte esplicitate nei precedenti relativi paragrafi, si rimanda all’allegata relazione di Ersaf sulle attività svolte. allegato 28 50 IREALP Istituto di Ricerca per l’Ecologia e l’Economia Applicate alle Aree Alpine 5 Misura 5.1 “Assistenza tecnica” L’attività di assistenza tecnica (Misura 5.1) è stata sviluppata da personale dedicato e tecnicamente competente in funzione delle necessità occorse. Sono state effettuate azioni connesse alla preparazione, all'attuazione, al controllo e alla valutazione della misura “Promozione” e al supporto richiesto dall'Autorità di Gestione. Nell'ambito di tale misura sono stati acquisiti beni strumentali come richiesto dall’Autorità di Gestione, come di seguito elencati: Apparato Videoproiettore Portatile Portatile Portatile Fotocamera Quantità Tipologia 1 Proiettore DLP Notebook Pentium Core 2 T5500, 1 15,4", RAM 1 Gb Notebook Pentium Core 2 T5500, 1 15,4", RAM 1 Gb Notebook Pentium Core 2 T5500, 1 15,4", RAM 1 Gb Fotocamera digitale 8 Megapixel 1 VR WiFi Marca Modello S/N Sharp XR-10X-L Amilo Pro V3505 Amilo Pro V3505 Amilo Pro V3505 Coolpix P3 Silver GC6Y026S13510 Fujitsu Siemens Fujitsu Siemens Fujitsu Siemens Nikon YK3T043743 YK3T043800 YK3T043803 40030321 51