trilli NUMERO 3 MAGGIO GIUGNO Notiziario ufficiale della Lega del Filo d’Oro nell’azzurro 2015 www.legadelfilodoro.it Da 50 anni, la voce di chi non vede e non sente I NOSTRI SOSTENITORI CI FANNO CRESCERE ANCORA EDITORIALE I tanti grazie che spronano a fare sempre meglio di Rossano Bartoli C ari amici, come trovate illustrato in questo numero di Trilli, abbiamo tracciato un bilancio positivo dell’anno scorso: nel 2014 sono aumentati infatti sia i servizi offerti che gli utenti seguiti, i dipendenti e i volontari. È un risultato di cui andiamo fieri ma che non sarebbe mai stato possibile raggiungere senza il sostegno e l’amicizia delle tante persone che, come voi sostenitori, stanno vicino alla nostra Associazione. Nelle ultime settimane sono stati anche resi noti i dati relativi al 5 per mille dell’anno 2013, nel corso del quale la Lega del Filo d’Oro è stata premiata in modo straordinario da tanti italiani, che l’hanno collocata ai primissimi posti tra gli enti del volontariato. Questo risultato ci riempie d’orgoglio, anche se non possiamo dimenticare che purtroppo, a causa del limite massimo di raccolta di 400 milioni imposto al 5 per mille, non sarà possibile ricevere l’intero ammontare di quanto destinato dai contribuenti; una situazione che ci auguriamo sarà sanata al più presto. Grande vicinanza ci è stata poi testimoniata ancora una volta, a maggio, nel corso della Giornata del Sostenitore, quando le sedi della “Lega” si sono aperte ai visitatori e oltre 600 persone hanno potuto conoscere ospiti, operatori e volontari e toccare con mano il nostro impegno. Un’occasione per noi per ringraziare ciascuno, che si è trasformata in un momento di scambio, visto che in molti hanno voluto esprimere alla Lega del Filo d’Oro il loro grazie. Questo ci ha commosso e ci spinge a fare sempre meglio, anche in considerazione del grande progetto per la costruzione del nuovo Centro Nazionale ad Osimo: i lavori sono a buon punto, quindi ora più che mai abbiamo bisogno che voi sostenitori continuiate a essere ald’Oro nostro fianco anche nei Lega del Filo mesi a venire. IN PRIMO PIANO. Dopo 50 anni l’identità e i valori della Lega del Filo d’Oro sono rimasti intatti. Per questo anche il bilancio dell’anno scorso chiude in positivo È stato un anno speciale il 2014 per la Lega del Filo d’Oro, l’anno del 50esimo dalla fondazione. Un anno in crescita, denso di novità ma anche di continuità con quanto già avviato, a partire dalla costruzione del nuovo Centro nazionale. E ancora, 12 mesi in cui la “Lega” ha visto aumentare dipendenti, volontari, utenti e servizi. Sono queste le conclusioni dell’annuale Assemblea dei Soci, svoltasi a Osimo il 18 aprile. Ecco una sintesi dei risultati raggiunti, che sarebbero stati impensabili senza i sostenitori. PAGINA 3 LA STORIA @LegadelFilodOro Assistere, educare, riabilitare e reinserire nella famiglia e nella società le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali Segui Giacomo Chiaro e molto utile il vostro nuovo sito dedicato ai lasciti! Da visitare... http://lasciti.legadelfilodoro.it Lega del Filo d’Oro C’è un Filo d’Oro fatto di tanti amici. Siete voi! 24.338 mi piace PER CONTATTARE LA LEGA DEL FILO D’ORO 1 mese fa | Retweet | Preferiti GIOVANNI Vedere quello che fate ridà fiducia in questa Umanità che sembra ormai dedita solo al tornaconto personale ed al mero guadagno…Vi ringrazio! SEDE via Montecerno, 1 - 60027 Osimo (AN) TELEFONO 071.72451Contattaci sui nostri social SEGUICI ANCHE - FAX 071.717102 INTERNET www.legadelfilodoro.it network e iscriviti alla nostra TU COME LORO! newsletter Trilli nel Web. Grazie! E-MAIL [email protected] 1 mese fa • Mi piace Siamo anche su: SEGUICI E CONTATTACI SU www.legadelfilodoro.it Sono Sofia E sorrido al mondo PAGINA 4 NESSUNO È AUTORIZZATO A RISCUOTERE CONTRIBUTI in nome o per conto della Lega del Filo d’Oro. Chi intende effettuare donazioni può farlo mediante il c/c postale 358606 intestato a: Lega del Filo d’Oro - Osimo (AN) 2 FILO DIRETTO IERI E OGGI PASSIONE E METODO Soggiorni estivi, e le vacanze diventano di tutti Andare in vacanza e godere della bellezza del mare e della montagna non può essere un piacere da cui i sordociechi siano esclusi. Forte di questa convinzione, da sempre la Lega del Filo d’Oro ha organizzato soggiorni estivi per persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali, accompagnate da volontari, in varie località italiane. Il primo “esperimento” ebbe luogo a Frontignano nell’estate del 1964, addirittura prima della costituzione ufficiale dell’Associazione, avvenuta il 20 dicembre. La tradizione continua ancora oggi: i soggiorni 2015 saranno a Porto San Giorgio (13-27 giugno), Misano Adriatico (19 luglio-2 agosto) e Folgaria (23 agosto-6 settembre). CON FILO D’ORO PERCHÉ... «Ogni giorno è una sfida, ma toccare con mano i progressi dei ragazzi mi fa sentire utile» Emanuela Storani, tecnico di orientamento e mobilità. «Ho iniziato a imparare quando li ho guardati come persone» «Q IN BREVE Il ministro Boschi in visita privata a Osimo Lo scorso 10 maggio il Ministro Maria Elena Boschi ha visitato la Lega del Filo d’Oro, accolta dai responsabili dell’Ente e da alcuni familiari. Il Ministro ha conosciuto struttura e attività svolte, soffermandosi sul progetto della Linguetta per cui si attende il previsto finanziamento pubblico. uando sono entrata alla Lega del Filo d’Oro ho pensato che non ce l’avrei mai fatta a fare questo lavoro. Adesso dico che non potrei fare altro». Emanuela Storani, 49 anni e una laurea in Psicologia, è Tecnico di orientamento e mobilità a Osimo, un operatore cioè che si occupa di fornire agli utenti il più alto grado di autonomia nell’ambiente e quindi di migliorarne l’interazione con lo spazio circostante. Ma la sua è stata una vocazione lenta: «Nel 1987 frequentai un corso per operatore educativo-riabilitativo nella nostra sede», racconta, «ma il tirocinio fu difficile: mi sentivo inadeguata, impaurita. Devo ringraziare i colleghi che mi hanno sostenuta, ma soprattutto i ragazzi, che hanno trovato il modo di entrare in rapporto con me». Come Laura, una delle prime ragazzine con cui ha lavorato, che si rifiutava di ascoltarla non perché non capisse quello che sentiva, ma perché voleva che Emanuela glielo dicesse in un certo modo. «Mi stava educando», ricorda. «Quando me ne sono resa conto, è cambiato tutto. Ho capito che i disabili non sono, appunto, “disabili” ma “persone” con cui entrare in rapporto e costruire una relazione innanzitutto umana, al di là di tecniche e strategie». Da lì in poi, è stato un crescendo di professionalità ed entusiasmo, fino all’ottenimento nel 1996 della qualifica attuale: «È il lavoro che ho sempre sognato, non potrei fare altro», dichiara Emanuela, «perché modella un percorso riabilitativo diverso per ciascuno, fino a fargli raggiungere il massimo risultato possibile dato il contesto e le condizioni di partenza. Una sfida che mi fa sentire utile, perché posso toccare con mano ogni giorno i progressi compiuti». Per le occasioni più gioiose della tua vita, battesimo, comunione, cresima, matrimonio, anniversario, laurea scegli le bomboniere solidali della Lega del Filo d’Oro e contribuisci così ad aiutare i bambini e gli adulti sordociechi e pluriminorati psicosensoriali. fai diventare i tuoi momenti di festa un’occasione di solidarietà. Per maggiori informazioni contatta il nostro Ufficio Comunicazione e Raccolta Fondi tel. 071 72 31 763 - [email protected] http://momenti.legadelfilodoro.it • SI PUÒ FARE Imparare a muoversi. Le persone con minorazioni sensoriali hanno una percezione dello spazio più complessa, che causa loro evidenti difficoltà nel movimento. Le sedute di orientamento e mobilità, che si effettuano al Centro di Riabilitazione, mirano a far sì che la persona pluriminorata impari a orientarsi nello spazio usando le informazioni provenienti dai residui visivi e/o uditivi. IN PRIMO PIANO 3 Bilancio 2014 Campagne Tanti progetti e una nuova organizzazione: pronti per altri 50 anni Lasciti: un sondaggio per dire la vostra I numeri - che pubblichiamo anche in queste pagine - relativi al bilancio della Lega del Filo d’Oro non lasciano spazio a dubbi: i lasciti testamentari rappresentano un’importante fonte di sostentamento (pari a circa il 30% delle entrate da privati) che consente di pianificare e investire in grandi progetti, come quello della Linguetta. Per questo ai sostenitori è stata inviata una lettera, a firma del Segretario Generale, con cui si chiede loro un «consiglio» sulla richiesta di ricordare la Lega del Filo d’Oro nel proprio testamento con un legato o una donazione in vita. Allegato alla lettera ogni destinatario ha ricevuto un questionario da compilare e restituire all’Associazione tramite una busta preaffrancata. Non per chiedere direttamente un contributo o un legato, ma perché il punto di vista dei nostri sostenitori su questi temi è fondamentale per una riflessione su uno strumento di straordinaria importanza e potenzialità. Per informazioni l’Ufficio Raccolta Fondi è a disposizione al numero 071.7231763 La fedeltà ai valori originari premia ancora una volta la “Lega”, che cresce in tutti i settori. E prepara il futuro U n ricordo commosso per la Festa dei 50 anni, e poi subito via alla rassegna di quanto di importante e significativo ha caratterizzato un anno intenso, il 2014, durante il quale la Lega del Filo d’Oro ha continuato il proprio cammino di crescita. Nel corso dell’Assemblea dei Soci svoltasi il 18 aprile a Osimo è toccato al presidente della Lega del Filo d’Oro, Francesco Marchesi, tracciare un bilancio sui dodici mesi trascorsi. Un periodo caratterizzato dalle «numerose iniziative» varate per celebrare l’importante anniversario (una nuova campagna pubblicitaria, un docufilm girato in tutte le sedi, la mostra itinerante in collaborazione con l’agenzia Ansa) ma anche dal prosieguo del fondamentale progetto di costruzione della nuova sede nazionale in via Linguetta. «I lavori proseguono e si cominciano a toccare con mano i primi risultati», ha sottolineato Marchesi, ricordando che l’Associazione attende «il perfezionamento della pratica per l’erogazione di un finanziamento pubblico, il cui iter non è ancora concluso». La Lega del Filo d’Oro anche nell’anno passato ha raggiunto traguardi decisivi. Il personale dipendente è arrivato a toccare le 543 unità, 256 nelle Marche e 287 nelle altre regioni (per quasi l’84% si tratta di donne), assunte con il 90% dei contratti a tempo indeterminato, cui si aggiungono una settantina tra consulenti e collaboratori. Inoltre, per la copertura di alcuni servizi quali la manutenzione di immobili e impianti, la gestione del verde e i servizi di lavanderia, cucina e pulizie, gestiti in outsourcing, sono stati coinvolti ulteriori 100 addetti. I volontari, in aumento, hanno sfiorato quota 600, mentre i sostenitori sono quasi 500mila in Italia. Insomma la “Lega”, rimanendo fedele alla propria identità e ai valori originari, ha fatto molta strada, vincendo sfide e superando difficoltà; nata come associazione pionieristica, oggi conta Centri residenziali e servizi territoriali in sette regioni, e sono stati individuati i locali per ospitare un’altra sede territoriale a Padova, dove in tempi brevi sarà possibile avviare concretamente l’attività. Una crescita che ha richiesto anche un lavoro di adeguamento e revisione dell’assetto organizzativo dell’Ente, con particolare riferimento al Centro di Osimo, in previsione del futuro avvicendamento di alcune delle figure Come sarà Il Centro nazionale Una delle più grandi sedi di associazioni non profit d’Italia: sarà questa la nuova “casa” della Lega del Filo d’Oro, in costruzione a Osimo in via Linguetta. Qui sopra, un rendering che dà l’idea delle dimensioni. Info: tel. 071 .7231763 • CONTO ECONOMICO 2014 Conto economico Più costi e servizi per tutti Crescono anche i ricavi, e la raccolta fondi tiene. Restano però i problemi a livello locale A umentano i ricavi, crescono leggermente anche i costi, ma l’attività di comunicazione e raccolta fondi riesce a coprire il disavanzo. Sono questi i dati salienti del conto economico (a fianco) messi in luce in occasione dell’Assemblea dei Soci dal Segretario Generale Rossano Bartoli nel corso della sua relazione. In riferimento all’attività istituzionale, Bartoli ha sottolineato come i ricavi siano aumentati di oltre il 5% nel 2014 rispetto all’anno precedente, soprattutto per via dei maggiori servizi erogati da parte del Centro di Molfetta (+22,86%) e del Centro di Mode- di maggiore esperienza. «L’obiettivo rimane quello di avere un’organizzazione idonea a sostenere le dimensioni e la complessità dell’attività svolta», ha detto il Presidente. Prosegue inoltre l’informatizzazione dell’Ente, con particolare riferimento alla cartella utente elettronica e sul versante della gestione finanziaria. Periodicamente vengono misurati anche i livelli di soddisfazione degli utenti, dei familiari e dei volontari, oltre al benessere organizzativo del personale. Per quanto riguarda i progetti futuri, a breve saranno presentati i risultati di una ricerca sulla distribuzione della popolazione di persone sordocieche e con pluriminorazioni promossa dal Comitato Tecnico Scientifico ed Etico in collaborazione con l’Istat; a novembre, infine, proprio a Padova si terrà l’VIII Forum dei volontari della Lega del Filo d’Oro. na (+41,82%). D’altra parte, anche i costi dell’attività istituzionali sono cresciuti di una minima percentuale (0,65%), ma il costante impegno del settore della comunicazione e raccolta fondi ha permesso alla “Lega” di ottenere un risultato positivo di gestione che, come ha sottolineato Bartoli, «conferma ancora una volta la sua funzione strategica per il sostegno delle attività dell’Ente». Tra le note negative è da segnalare la questione delle liste di attesa che diventano sempre più lunghe e alle quali l’Associazione non è in grado di dare risposte adeguate, essendo i posti letto tutti occupati. «In parte riuscia- mo ad attenuare i disagi delle famiglie grazie al potenziamento dei servizi territoriali, per i quali però gli oneri sono a nostro carico, non avendo finanziamenti pubblici», ha spiegato Bartoli, che ha aggiunto come tale contesto difficile potrà portare a un «maggiore coinvolgimento delle famiglie nei costi dei servizi come avviene già per Lesmo, Modena e Molfetta e riguarderà anche gli altri Centri e Servizi territoriali». Chi volesse avere più informazioni può consultare il sito www. legadelfilodoro.it, dove sono pubblicate le relazioni del Presidente e del Segretario Generale, oltre al bilancio integrale. • ATTIVITÀ ISTITUZIONALE A) RICAVI 1) Trasferimenti e convenzioni 5) Altri ricavi di cui Ricavi connessi Totale ricavi B) COSTI 6) Costi per beni di consumo 7) Costi per servizi 8) Costi per godimento di beni di terzi 9) Costo del personale 10) Ammortamenti e svalutazioni 12) Accantonamenti per rischi 13) Altri accantonamenti 14) Oneri diversi di gestione di cui Costi connessi Totale costi PERDITA ISTITUZIONALE (a) COMUNICAZIONE E RACCOLTA FONDI C) RICAVI 1) Liberalità ed offerte 2) Eredità e lasciti testamentari 3) Altri ricavi Totale ricavi D) COSTI 6) Costi per beni di consumo 7) Costi per servizi 8) Costi per godimento di beni di terzi 9) Costo del personale 10) Ammortamenti e svalutazioni 12) Accantonamenti per rischi 14) Oneri diversi di gestione Totale costi DISPONIBILITÀ DI COMUNICAZIONE E RACCOLTA FONDI (b) DISPONIBILITÀ LORDE (a-b) E) Proventi ed oneri finanziari F) Proventi ed oneri straordinari DISPONIBILITÀ ANTE IMPOSTE G) Imposte e tasse DISPONIBILITÀ DESTINAZIONE DISPONIBILITÀ DELL’ESERCIZIO Capitale dell’associazione Fondo di dotazione dell’ente DISPONIBILITÀ FINALE 13.110.635,11 518.386,90 46.702,55 13.629.022,01 1.051.771,07 7.150.857,02 591.282,22 17.066.772,28 2.412.687,85 769.000,00 5.018,65 301.344,81 0,00 29.348.733,90 -15.719.711,89 15.834.578,85 6.240.762,10 218.157,39 22.293.498,34 15.820,04 6.264.416,37 64.892,28 699.021,96 7.072,41 68.000,00 256.337,19 7.375.560,25 +14.917.938,09 -801.773,80 -260.166,55 1.658.814,15 +596.873,80 390.000,00 +206.873,80 0,00 206.873,80 0,00 4 LA STORIA CON FILO D’ORO PERCHÉ... «Alla “Lega” Sofia è nata una seconda volta, e noi siamo rinati con lei. Ci siamo trovati a casa» Montecchio (PU) Mamma, la vita è troppo bella per essere tristi È questo il messaggio che sembra voler lanciare la piccola Sofia, quattro anni pieni di gioia, una famiglia solare e tanti amici. Una storia esemplare, la sua, che ha saputo muovere anche le istituzioni... «A rriva Sofia, arriva la regina!»: i bambini dell’asilo di Montecchio, in provincia di Pesaro, corrono felici all’ingresso. Hanno visto da lontano la carrozzina della loro amichetta -che loro chiamano «il trono» - e non vedono l’ora di metterle in testa la corona di cartone che mamma Silvia ha preparato e portarla con loro a giocare nella “sua” auletta speciale. Silvia sorride, perché sorride sempre, e le brillano gli occhi: «Che spettacolo, chi l’avrebbe mai detto?». Sette giorni per sentire le voci Quattro anni fa - Silvia lo ricorda bene - la felicità per la nascita di Sofia e del gemellino Andrea era durata solo sette giorni, giusto il tempo per la piccolina di udire la voce della mamma e del papà Massimiliano. Poi, in ospedale, un’improvvisa infezione aggredisce violentemente Sofia e le provoca una trombosi con conseguente danno cerebrale che si ripercuote sull’orecchio (causandole ipocusia bilaterale profonda, praticamente sordità) e sugli occhi (provocandole una grave ipovisione), oltre che sul sistema motorio. Ma i genitori non lo sanno ancora, solo temono di perderla, e quando le terapie gliela restituiscono sembra che l’incubo sia finito. «Alla dimissione ci avevano assicurato che era tutto a posto», ricorda Silvia, «invece non era così». Silvia e Massimiliano se ne accorgono quasi subito, anche confrontando il percorso di crescita di Sofia con quella del gemello Andrea e del fratello Filippo, e iniziano il pellegrinaggio tra specialisti e fisioterapisti, ma senza ottenere i risultati sperati. «Eravamo sospesi in un limbo», continua Silvia, «se non esposti a vere e proprie bufere, come il ricovero in un grande ospedale pediatrico, dove ci spiattellarono una diagnosi senza speranza. Sono uscita di lì pensando: sono matti. Poi, finalmente, un oculista ci parlò per la prima volta della Lega del Filo d’Oro». so mangia la pappa e beve dal bicchiere. Non alzava nemmeno un braccio, adesso porta il cucchiaio alla bocca da sola. Non c’è niente da fare, alla “Lega” sono diversi». Soprattutto, non si limitano a disegnare un percorso su misura per ogni bambino, ma abbracciano tutta la famiglia, per renderla capace di ripetere a casa il programma stabilito. Silvia e Massimiliano si lasciano guidare, e Imparare a cogliere i segnali Il limbo si schiude, c’è una meta a cui approdare. Tutta la famiglia si trasferisce a Osimo per un intervento precoce: tre settimane intense, in cui si sentono «come a casa». E dove finalmente Sofia viene guardata per quello che può fare con le risorse che ha, e non per quello che non riuscirà mai a raggiungere. «È come se fosse nata per la seconda volta, e noi siamo rinati con lei», azzarda Silvia. «Si sono accorti che era disfagica, e ci hanno insegnato come nutrirla, ades- Anche la stampa locale ha parlato dell’inaugurazione, lo scorso 30 aprile, dell’aula dedicata ai bambini disabili nella Scuola dell’Infanzia “Regina Reginella” di Montecchio di Vallefoglia (PU), frequentata da Sofia. La classe è stata realizzata grazie alle indicazioni della Lega del Filo d’Oro, e con il contributo del Comune (nella persona del sindaco Palmiro Ucchielli) e la grande disponibilità della dirigente Cinzia Biagini. In cronaca Così piccola, già sui giornali anche di più: prendono iniziativa, ci mettono del loro, con l’entusiasmo di due giovani che vedono la vita come un regalo, in qualunque carta sia incartato. «Gli operatori della “Lega” mi hanno insegnato a cogliere i segnali», prosegue Silvia, «come il “mmm” che vuol dire sì, uno sguardo intenzionale, un sorriso. Abbiamo studiato insieme ogni arredo, perfino le tende alle finestre, e poi i giochi, le lenticchie e il riso da toccare, le piume per accarezzarla». Non è più possibile vivacchiare Fino a spingersi oltre le mura domestiche, in quella scuola dell’Infanzia che Sofia ha iniziato a frequentare come tutti i bambini della sua età. E proprio come una regina: «Grazie alla disponibilità della dirigente didattica e del Comune nella scuola è stata creata un’aula nuova pensando proprio a Sofia e agli altri bambini diversamente abili», racconta la mamma. «Uno spazio ludico e colorato, molto luminoso, insonorizzato, privo di barriere e pieno di tappeti e giochi morbidi, che anche gli altri bambini apprezzano molto». E se anche mamma Silvia, come tante altre che condividono la sua esperienza, accusa la fatica e pensa con una punta di apprensione al futuro della PORTE APERTE 5 Nei 5 Centri Non bastano due giorni per dirvi il nostro grazie Celebrata il 22 e 23 maggio la Giornata del Sostenitore, in cui visitare i Centri della “Lega” e conoscere chi vi opera. Oltre 600 i partecipanti H a visto una grande affluenza di visitatori l’VIII Giornata del Sostenitore della Lega del Filo d’Oro, svoltasi il 22 e 23 maggio scorsi. I Centri di Osimo, Lesmo, Modena, Molfetta e Termini Imerese hanno ospitato oltre 600 persone che hanno potuto conoscere da vicino l’attività dell’Associazione, le persone assistite e le loro famiglie. È soprattutto grazie all’aiuto e alla solidarietà dei sostenitori, infatti, che la “Lega” è oggi in grado di garantire agli utenti e alle loro famiglie i servizi che offre, e la Giornata del Sostenitore, a loro dedicata, vuole essere un modo per conoscerli e per ringraziarli. Quest’anno, in occasione dell’Expo, l’evento si è incentrato sul tema del cibo e del suo ruolo nella riabilitazione delle persone sordocieche; i visitatori, accolti in ogni Centro da responsabili, volontari e famigliari, sono stati invitati a Eccomi qua. Sopra, Sofia sulle spalle del papà Massimiliano, 44 anni, e in braccio a mamma Silvia, 39. A sinistra, pronta per la scuola con il gemello Andrea sua bambina («Spero diventi il più possibile autonoma, per non essere di peso a nessuno»), fa sempre prevalere la speranza e perfino la gratitudine per avere avuto una figlia così preziosa. «La nostra vita si è ribaltata, diventando più vera», spiega. «Abbiamo perso alcuni amici, ne abbiamo trovati molti altri. La nostra casa è sempre aperta, non siamo mai soli. Non ci accontentiamo più di vivacchiare». Quella recita che pareva impossibile Al loro fianco c’è sempre la Lega del Filo d’Oro. Anche a scuola, dove il lavoro per accogliere Sofia è stato condotto in tandem dall’équipe del Centro Diagnostico guidato da Patrizia Ceccarani insieme alla dirigenza scolastica e all’intero corpo docente. Una collaborazione entrata perfino in cucina, dove la cuoche seguono le indicazioni ricevute dall’Associazione per preparare i pasti adatti a Sofia. Altre semplici indicazioni sono state date ai bambini, che possono così giocare con la loro amica senza impaurirla. «A fine anno scolastico Sofia ha partecipato alla recita scolastica», conclude Silvia, «per incredibile che possa sembrare. È talmente solare e allegra che sembra voler dire a tutti che la vita è bella. E io so che è così». • Una folla commossa. La Lega del Filo d’Oro ha realizzato un video sulla Giornata del Sostenitore 2015. Per vederlo, inquadrate con lo smartphone questo codice provare come il gusto, per chi presenta deficit sensoriali, sia un prezioso canale attraverso cui conoscere il mondo. «È stata un’esperienza straordinaria», ha dichiarato Luigi, sostenitore da oltre 20 anni. «Difficile descrivere le sensazioni e le emozioni di questa giornata. Sono fiero di essere un sostenitore della Lega del Filo d’Oro, ancor di più adesso che ho potuto constata- re di persona il valore e la professionalità di chi vi opera». La Giornata del Sostenitore è un modo per far toccare con mano a chi sostiene l’Associazione il suo impegno, e per esprimere loro tanta gratitudine. I Centri dell’Associazione possono comunque essere visitati in qualunque momento telefonando allo 071.7231763 o scrivendo a [email protected] • Lesmo Molfetta Maria Assunta accolta tra i sardi della Brianza Che sorpresa: un vero campo scout in pineta Q N uasi non ci credeva, Maria Assunta, quando le hanno spiegato con l’alfabeto Malossi che quella che teneva in mano era la tessera onoraria del Circolo Sardegna di Monza, consegnatale dal presidente Salvatore Carta. Lei, originaria di Orgosolo, da sei anni ospite nel Centro di Lesmo, aveva espresso il desiderio di incontrare altri sardi che vivono in Brianza dalle colonne del quotidiano Il Giorno. E Carta, letto l’articolo, aveva deciso di incontrarla subito per spalancarle le porte del Circolo, che conta 800 soci, e consegnarle tessera e bandiera dei Quattro Mori. Tanta emozione dunque per Maria Assunta, e la promessa da parte dei sardi di destinare alla “Lega” un contributo che suggelli ancora di più la nuova amicizia. Nel Suo testamento si ricordi delle persone sordocieche on capita tutti i giorni di partecipare a un campo scout, con tanto di tende, falò, giochi e canti. Gli ospiti del Centro di Molfetta della Lega del Filo d’Oro hanno vissuto questa esperienza a fine marzo, quando una rappresentanza di diversi gruppi Agesci pugliesi ha organizzato una due giorni nella pineta interna alla struttura. «I ragazzi hanno fatto compagnia agli utenti», racconta il direttore, Sergio Giannulo, «cantando e giocando con loro e partecipando insieme alla Messa della domenica, celebrata all’aperto». L’evento si inserisce in una lunga storia di amicizia tra “Lega” e scout: i giovani esploratori infatti supportano i nostri Centri mettendosi a disposizione per attività di animazione, soprattutto in estate. Il Suo testamento può diventare Per avere più informazioni, qualcosa di molto importante. Infatti, richieda l’opuscolo lasciti a: con un lascito alla Lega del Filo d’Oro lei assicura un futuro migliore a tante Ufficio persone sordocieche che possono Comunicazione contare solo sul nostro aiuto. Anche e Raccolta Fondi grazie ai lasciti siamo riusciti a realizzare 071 7231763 il Centri di Lesmo, Molfetta, Termini lasciti.legadelfilodoro.it Imerese e Modena. Ma tanti altri progetti aspettano ancora le risorse necessarie. 6 COME AIUTARCI BASTA POCO Anche in rete Aiutaci a scommettere sul futuro dei bambini come Agostino In bici Il Ciclismo marchigiano crede nello sport solidale Presentata la partnership tra la Lega del Filo d’Oro e il Comitato Regionale Marche Federazione Ciclistica Italiana (Fci), presieduto da Lino Secchi, che si è impegnato a diffondere materiali di comunicazione dell’Associazione e a pubblicare il logo sul sito. Inoltre in tutte le maglie indossate dai campioni regionali delle varie categorie e quelle ufficiali delle rappresentative regionali sarà presente il logo della Lega del Filo d’Oro. Info: www.federciclismomarche.it A teatro Musica e solidarietà d’estate allo Sferisterio Una felice alleanza unirà la Lega del Filo d’Oro al Festival di musica lirica “Nutrire l’anima” in programma allo Sferisterio di Macerata dal 17 luglio al 9 agosto. All’Associazione, in qualità di charity partner, sarà dedicata una raccolta fondi nel corso della serata del 6 agosto. Inoltre il Festival vedrà la presenza di volontari che informeranno il pubblico sulle attività della “Lega”. Info: www.sferisterio.it trilli nell’azzurro Notiziario ufficiale della Lega del Filo d’Oro ONLUS Associazione Nazionale riconosciuta con D.P.R. n. 516 del 19.5.1967 Via Montecerno, 1 - 60027 Osimo (AN) tel. 07172451 - fax 071717102 c/c postale 358606 Le donazioni periodiche consentono alla Lega del Filo d’Oro di dire sì alle potenzialità dei piccoli sordociechi. In un nuovo sito trovate le loro storie e le testimonianze di chi ha già scelto di stare al loro fianco U n nuovo mini-sito, interattivo e ricco di immagini, per lanciare nel web uno dei messaggi più importanti che caratterizzano la Lega del Filo d’Oro: adotta un mondo di sì, cioè sostieni stabilmente l’impegno a favore delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali, a cui la “Lega” si rivolge puntando in positivo su quello che possono fare e dare. «Abbiamo creato questo nuovo sito per potenziare la nostra comunicazione in rete», spiega Rachele Bifolchi, responsabile Digital Marketing dell’Ufficio Comunicazione e Raccolta Fondi. «Si tratta di un portale innovativo che permette l’interazione con gli utenti ed è fruibile anche da smartphone o tablet». Testimonial dell’iniziativa “Adotta un mondo di sì” è il piccolo Agostino, il cui volto sorridente accoglie i visitatori in homepage, e la cui storia è raccontata dalla mamma Samuela. Agostino è l’esempio perfetto di come la Lega del Filo d’Oro guarda alle persone che incontra: infatti, come testimonia la mamma, dopo aver passato molti mesi in ospedale senza muoversi, una volta arrivato al Centro di Osimo è stato trattato da bambino, e si è cominciato a lavorare sulle sue potenzialità. Non è un’eccezione, ma il metodo della “Lega”, che è possibile sostenere con lo strumento delle donazioni periodiche. Queste rappresentano il modo più semplice ed efficace di permettere anche ad altri bambini di vivere la stessa esperienza di Agostino, che infatti oggi è cresciuto e fa progressi, Il numero 10 EURO È l’importo minimo mensile di una donazione periodica. Gli altri si possono scoprire cliccando con lo smartphone qui come viene mostrato sul sito grazie a una galleria di immagini dinamiche che ricostruiscono la sua storia». Sul sito è possibile leggere le testimonianze di operatori della Lega del Filo d’Oro, famiglie e sostenitori (tra cui il testimonial Renzo Arbore); chiunque potrà inoltre far sapere di aver aderito all’invito dell’Associazione sul «social wall» (una sorta di bacheca virtuale) con un semplice clic. «Vogliamo creare una comunità virtuale», conclude Rachele Bifolchi, «per questo il nuovo sito non è uno spazio istituzionale ma una piazza aperta ad amici e sostenitori, i cui esempi possono diventare positivamente contagiosi». • Info: adottaunmondodisi.legadelfilodoro.it WEB www.legadelfilodoro.it E-MAIL [email protected] Direttore editoriale Francesco Marchesi Direttore responsabile Rossano Bartoli Comitato di redazione Maria Giulia Agostinelli, Chiara Ambrogini, Anna Maria Catena, Gianluca de Tollis, Alessandra Piccioni, Maria Laura Volpini Coordinamento editoriale a cura di Vita Società Editoriale S.p.A. Gabriella Meroni (redazione), Sergio De Marini (coordinamento) Antonio Mola (progetto grafico) Fotografie Nicolas Tarantino e Archivio Lega del Filo d’Oro Stampa Tecnostampa s.r.l. - Loreto (AN) Questo numero è stato chiuso in redazione il 9 giugno 2015 ed è stato tirato in 350.000 copie. Autorizzazione del Tribunale di Ancona 29.7.1981 n.15. Bimestrale - Poste Italiane SpA - Spedizione in A.P. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art.1, comma 2 - DCB Milano Per garantire la privacy I dati sono trattati per le attività di raccolta fondi, sia in formato cartaceo che elettronico, da Responsabili ed incaricati a ciò preposti e possono essere comunicati a società di marketing diretto che effettuano l’invio di nostro materiale. Per esercitare i diritti di cui all’articolo 7 del D. Lgs. 196/2003 (tra cui modificare o cancellare i dati) scrivere al Responsabile Comunicazione e Raccolta Fondi (Responsabile del trattamento) presso Lega del Filo d’Oro Onlus Via Montecerno, 1 60027 Osimo - AN (Titolare del trattamento). Questo periodico è associato alla Unione Stampa Periodica Italiana PARLA CON ME Sul pc o su un foglio, scrivilo più grande e anche io leggerò Lo sfondo è a piacere. Non è una forma di comunicazione a sé, ma un adattamento intelligente di lettura e segno grafico che risulta utile alle persone con ipovisione. La scrittura in grande è utilizzata alla Lega del Filo d’Oro sia sul computer che su carta; sul pc si scelgono ad esempio caratteri in corpo 24, grassetto e in contrasto con lo sfondo, che può essere nero o bianco a seconda delle preferenze. Alcuni gradiscono sfondo blu e scritta gialla. Anche l’interlinea è aumentata, mentre se esistono problemi di campo visivo il testo viene centrato in modo da ridurre l’esigenza di ampliare lo sguardo. Nel caso di grafia manuale si utilizza carta riciclata, quindi non troppo bianca, per evitare eventuali abbagli. IN AZIONE 7 BUONE IDEE VISTI DA VICINO CON FILO D’ORO PERCHÉ... Osimo «Quando quei bimbi si aprivano alla vita, provavo un’emozione che non mi faceva più andare via» Un furgone attrezzato è il dono di Unicredit Élia, volontaria e amica di Sabina. «Né tempo né distanza hanno spezzato il filo che ci unisce» È bastato un solo anno a Élia Giuliodori per sentirsi legata per la vita alla Lega del Filo d’Oro. Un anno in cui questa bella signora, oggi 80enne, era una ragazza che scorrazzava su e giù per i colli di Osimo in 500 per fare compagnia ai primi quattro bambini sordociechi che Sabina Santilli, la fondatrice della Lega del Filo d’Oro, aveva radunato in una scuola dismessa per cominciare il primo nucleo dell’Associazione. «Conobbi Sabina e ne rimasi affascinata», ricorda oggi Élia, che ha da poco vissuto l’emozione di entrare nella sede di Osimo della “Lega” durante la Giornata del Sostenitore (vedi pagina 5). «Così mi misi a disposizione: ero insegnante, ma facevo solo volontariato: quei ragazzi stavano accartocciati su se stessi, non era facile entrare in rapporto con loro. Però quando si aprivano, era un brivido di gioia che non ti faceva più andare via». Una gioia che Élia sperimenta per un anno intero, imparando anche l’alfabeto Malossi, fino a quando si sposa e si trasferisce con il marito a Roma. «Sabina venne a sapere che sarei andata via e mi scrisse un biglietto molto affettuoso», ricorda, «per ringraziarmi di quanto avevo fatto. In realtà non molto… ma lei era una persona con un’umanità straordinaria». A Roma, Élia viene assorbita dalla vita familiare, ma non può dimenticare Osimo e la “Lega”, di cui rimane una generosa sostenitrice: «Ho sempre ricevuto Trilli, che leggo da cima a fondo per avere notizie dell’Associazione. Con il pensiero ero con voi». Tornata nelle Marche (oggi abita a Macerata), riannoda il filo mai spezzato. «Sono rimasta stupefatta dal vedere i progressi avvenuti nell’assistenza ai sordociechi», conclude, «segno che la strada iniziale era quella giusta. E auguro alla “Lega” di continuare così, perché arriverà ancora più lontano». SI PUÒ FARE Amici vecchi e nuovi. Sono state 44.652 le ore di servizio prestate nel 2014 dai 595 volontari attivi della Lega del Filo d’Oro. Per raccontare le loro storie la giornalista Sara De Carli ha scritto il libro “L’amore in più”, che si può richiedere all’Ufficio Raccolta Fondi della “Lega”. Info: tel. 071.7231763 • Riconoscimenti. Rossano Bartoli Fundraiser dell’anno È andato al Segretario Generale della Lega del Filo d’Oro Rossano Bartoli il riconoscimento Fundraiser dell’anno 2015 organizzato da Assif (Associazione Italiana Fundraising). Bartoli - come recita la motivazione - è stato premiato per «la testimonianza quotidiana di coraggio, abnegazione, correttezza, umiltà e buon senso» resa in questi 47 anni di impegno per la “Lega”. «Ringrazio il Gruppo Marche Assif per la segnalazione, la giuria internazionale e l’organizzazione», ha dichiarato Bartoli, «per questo riconoscimento che voglio condividere con tutti i collaboratori, perché partendo da poco, negli anni, siamo riusciti a raggiungere una capacità di raccolta fondi per importi sempre più rilevanti per sviluppare nuovi servizi e aiutare più persone». • Sono bastate due “Settimane di solidarietà” (e raccolta fondi) per mettere insieme la somma necessaria ad acquistare e donare alla Lega del Filo d’Oro un automezzo allestito per il trasporto dei disabili. A realizzare l’iniziativa è stata UniCredit, che ha messo insieme 858 donazioni di privati, aziende e dipendenti, raddoppiando il contributo di questi ultimi. «La nostra vicinanza alla Lega del Filo d’Oro è una risposta alle richieste di solidarietà della regione», ha dichiarato nell’occasione Stefano Centelli, Responsabile Area Commerciale Marche di UniCredit, accompagnato da Enrico Gava, Responsabile della rete Unicredit Non Profit Italia. Il nuovo Fiat Doblò (nella foto), donato alla sede di Osimo, faciliterà lo svolgimento delle attività della “Lega”. Modena Un libro che si colora, come la vita di Nicole Dal bianco e nero al colore: è questa l’evoluzione della vita di un’ospite del Centro di Modena raccontata nel libro Con-tatto: istantanee di una vita a senso unico scritto da Antonio Lucherini. Il volume, i cui proventi vanno a sostegno anche della Lega del Filo d’Oro, è dedicato alla famiglia di Nicole Allodi, 18enne sordocieca da anni seguita dall’Associazione, che nel tempo è uscita dall’isolamento, ha imparato a comunicare e oggi è una ragazza piena di vita che sorride ed esce con gli amici. A raccontarne la storia sono papà Massimo, mamma Morena e la sorella Yasmine con l’aiuto di un apparato di vignette, che da grigie diventano piano piano coloratissime. Info: Ufficio Raccolta Fondi tel. 071.7231763. Palermo Sulle orme di Nuvolari insieme alla “Lega” È stato caratterizzato da un grande successo di pubblico l’evento motoristico internazionale “L’Ultima vittoria di Nuvolari - Monte Pellegrino Historics”, nato per ricordare l’ultima gara di Tazio Nuvolari, ovvero la cronoscalata Palermo-Monte Pellegrino del 1950. Giunta alla terza edizione, la manifestazione siciliana (svoltasi quest’anno dal 30 aprile al 3 maggio) ha chiesto il patrocinio gratuito della Lega del Filo d’Oro, a cui ha destinato i proventi della lotteria di beneficenza durante la quale sono stati messi all’asta i caschi autografati dei piloti in gara. FATELO ANCHE VOI Rossano Bartoli rivolge un saluto al pubblico del Festival del Fundraising dove è stato premiato Grazie a chi ci ha dato una mano! Per avere informazioni su come organizzare eventi a nostro favore è possibile contattare l’Ufficio Raccolta Fondi allo 071.7231763 8 FRA FRA DI DI NOI NOI IL PARTICOLARE Relax e sicurezza Little room: la piccola per tutti in un bagno stanza per grandi pensato sudimisura possibilità recupero CC POSTALE Una stanza particolare. Il bagno è Stimolazioni infinite. Sembra una una delleostanze più di difficili arrecasetta, una sorta cubo;daaperta dare, perché vi si abitudini davanti, per far sì incontrano che ci si possa ed esigenze diverse (ciò che agevola infilare dentro, è un mini-ambiente un cieco potrebbe risultare faticoso dedicato alla stimolazione sensoriale, per un al utente in carrozzina) in uso Centro Diagnosticomentre di imprescindibile è l’aspetto dellaoggetti sicuOsimo. Dal “soffitto” pendono rezza, che dev’essere sempre garancolorati, sonori, morbidi, realizzati tita evitaredifferenti incidenti.che Ecco quindi conper materiali invitano che la pavimentazione è antiscivolo e all’esplorazione e incuriosiscono, con piastrelle opache,La perstruttura non creare soprattutto i bambini. è in fastidiosi riflessi; i sanitari sono dispoplexiglass, in modo da permettere a sti modo lineare e accessibile, con uninosservatore esterno di controllare appoggi e supporti, e possono ese di scegliere se stimolare la parte sere alzatidel o abbassati a misura dell’uinferiore corpo (facendo toccare tente. Non con possono mancare gli oggetti i piedi) o superiore. Ogni little room su mentre misura maniglioni fasceèdicostruita sostegno, con materiali facile nella reperibilità, vicino al waterdi(come foto) posin modo da poter essere riprodotta sono essere collocate anche rubinetanche a casa. È una vera palestra terie per la doccia, per evitare perché stimola spostamenti nonil bambino necessari.ad attivarsi. n. 358606 intestato a Lega del Filo d’Oro Onlus BONIFICO BANCARIO intestato a Lega del Filo d’Oro Onlus presso UniCredit S.p.A. IBAN IT05K0200837498000001014852 CARTA DI CREDITO numero verde 800.90.44.50 oppure con coupon nel bollettino allegato al giornale DONAZIONI ON LINE sul sito donazioni.legadelfilodoro.it DONAZIONI PERIODICHE con Carta di credito o Conto Corrente bancario telefona al numero verde 800.90.44.50 o vaio su: adottaunmondodisi.legadelfilodoro.it vai sul sito donazioni.legadelfilodoro.it PIÙ DONI, MENO VERSI Le le agevolazioni fiscali fiscali (Lg. (lg. n.80 del 14/05/05) per chiunque, azienda o privato, faccia una donazione a una Onlus crescono con l’importo della donazione. LA STORIA DELLE STORIE. LA POSTA Ho vostre tante primavere, Le storie: e tanta voglia di venirvi trovare 50 anni vissutia con noi, raccontati da voi Cari amici, Il 50esimo dellail Lega delinvito Filo d’Oro, al culho ricevuto Vostro per il che 22 earriva 23 maggio: mine il 20 dicembre, è un traguardo, Vi ringrazio molto e non volentieri aderirei...ma Al una tappa di una lunga chesono continua. Perda celebrarla, momento, però,storia le Sedi lontane Roma, e le mesi fa avevamo insieme invitato ianostri sostenitori inviarci mie primavere, vari impegni di afamiglia, le loro testimonianze quando e come hanno conolimitano molto i mieisumovimenti. Quanto prima, sciuto la Legaa del Filo d’Oro e come hanno vissuto provvederò inviare un piccolo contributo. Vi costruito Stoquesti anni con grazie noi. Avrebbero rinnovo il mio di cuorecosì anche per il “La Vostro ria delle Storie”, quasi un album continuo, costante impegno neifotografico confrontida di sfogliatutte le re e condividere. Sono arrivati oltre mille messaggi, di creature che si rivolgono a Voi! Auguri per l’ottima cui moltidegli consultabili sito. di riuscita incontrisuldel 22Qui e 23abbiamo maggio.scelto Vi saluto offrirvene alcuni, ma il nostro è per tutti. con viva cordialità. grazie Caterina D. (Roma) Info: www.legadelfilodoro.it/la-tua-storia-con-noi Scrivete le vostre lettere a Lega del Filo d’Oro - Via Montecerno, 1 - 60027 Osimo (AN) Potete inviare un fax al numero 071 717102 o una e-mail a [email protected] “ Gentile Caterina, grazie a Lei dell’affetto. La sentiamo vicina anche da lontano e speriamo comunque di incontrarla presto in un’altra occasione. Anni fa aanni un mio nacque Da dieci sonocollega sostenitrice una bimba sordocieca, che poco regolare, sempre più contenta dopo morì.è Io rimasi di esserlo: unne modo perprofondamente colpito, iniziaieaaiutare sostenervi ricordare la mamma subito finché potrò voi, cheelocontinuerò meritate davvero raccogliendo “il testimone” dopo la morte di Orgoglioso mia mamma, Elisa,di cheesservi era da tanti amico anni vostra Carissimi, giàsempre passatipiù 17 anni da quando, donatrice, sono e sono contenta di averlonon ricordo piùmodo dove, per vidiricordare per la prima la vostra fatto: è un mia volta mamma e per promozione. Ricordo che che mi colpì il volto di un bel aiutare una Associazione davvero lo merita! bambino che cona un’espressione estasi avevahauna Ciò che riuscite realizzare per idi sordociechi del guancia appoggiata al palmoPaola della Maria mano di dei miracoloso! C. uno (Torino) vostri “angeli”. Lessi cosa facevate e con un brivido pensai a cosa poteva essere in quelle condiCarissima Paola, siamo moltovivere felici che l’amicizia per Una donazione in memoria è un sorriso che continua Il 5x1000 Ricordare è tenere in vita. Ricordare è dare nuova vita. Immagini di far sorridere un'altra volta una persona che ha tanto amato ma che oggi non è più con lei. Il cuore si riempie subito di calore e di una tenerezza che va al di là del tempo e della mancanza. Quel sorriso può diventare realtà oggi stesso grazie ad una donazione in memoria a favore dei nostri bambini sordociechi. Sì, perché ricordare una persona cara facendo una donazione alla Lega del Filo d'Oro, significa farla vivere ancora nel sorriso di un bambino che è felice perché riceve amore, cura e assistenza. Un gesto d’amore che non costa nulla! Ricorda chi ti ha donato i sorrisi più belli, con un sorriso speciale... quello dei nostri bambini! Puoi effettuare la tua donazione in memoria con: o Conto Corrente postale intestato a Lega del Filo d’Oro n° 358606 o Bonifico bancario all’iBAN IT05k0200837498000001014852. o Donazione on line con carta di credito o paypal sul sito donazioni.legadelfilodoro.it Ricordati di inserire nella causale i dati del caro che si vuole ricordare. Le bomboniere sono perfette ...come il vostro impegno Vi aiuto perché mi date gioia ” Quando aprite a Torino? Quando da bambino vidi la storia di “Anna dei miracoli” mi colpì molto; dopo tanti anni, vidi la pubblicità della di vostra associazione fatta dallo “zio” Felice aver raccolto Renzo Arbore, artista ma soprattutto uomo che il testimone Elisa stimo molto. Allora midi sonmamma detto: se Arbore fa da testimonial per questa onlus vuol dire che è seria. E Caraho Lega del Filo d’Oro, così iniziato a dare il mio piccolo, ma costante, maggior con grande piacere commozione hoconvinricevuto contributo, con gioia ee sempre zione. Unladesiderio ci sarebbe: vederee un doa marzo tessera diperò Sostenitore Regolare mani nella di mia città, per Torino, unaanni vostra sede, nella l’Attestato fedeltà i dieci da cui sono quale dare donatrice. una mano.Lo sono diventata Massimo vostramagari affezionata la Legaestreme. del Filo d’Oro tramandi di generazione in l’espressione del volto zioni Capii,siquindi, generazione. Come sempre, su ciascuno voi di quel bimbo: il palmo di contiamo quella mano gli stavaditraper continuare a crescere. smettendo suoni, immagini e, soprattutto, amore. Grazie per quello che fate. Sono orgoglioso di essere, con il mio piccolo, piccolissimo contributo un vostro amico. Maurizio Carissimi, Molti anni fa a un collega di lavoro nacque una vi ringrazio di tutte le informazioni che minon avete bimba sordocieca. A quel tempo purtroppo inviato, malevistrutture conosco che già da molto,aivisto chenostri esistevano abbiamo giorni e mioqualche marito siamo (purtroppo... solo Queeiodopo tempovostri la bimba andò in cielo. quando possibile) donatori. nel Questa delle sto evento mi colpìsaltuari profondamente cuore. Un bomboniere è stataa solo un’ulteriore di giorno mi ritrovai sentire uno spot possibilità del famosiscontribuire vostro parlava straordinario impegno. Le Filo simo Renzo alArbore, di questa “Lega del iniziai a farvi bomboniere sono alcuna bellissime ed è tutto perfetto... d’Oro” (...) Senza esitazione pervenire il miosiete modesto contributo.nella Continuerò ma soprattutto stati velocissimi consegna. questa bellissima esperienza finchéapprezzeranno ne avrò la posSicuramente anche i nostri invitati sibilità, perché siete stati voi con il vostroentrare lavoro a con la speranza che anche loro vogliano darmi un’immensa gioia. Il vostro auguro nonno Vito a far parte della vostra/nostra famiglia...vi buon lavoro. Cinzia (Tarquinia - VT) Grazie mille cari amici! Come dimostra la vostra Meglio una leborsa vecchia... esperienza, scegliere bomboniere solidali della Lega Desideravo una giorno del Filo d’Orodaè tempo fare festa dueborsa volte,nuova per voie equel per tutte le avevo di comprarla, nella cassetta della personedeciso che contano sull’aiutoma dell’Associazione. Unire posta trovai la vostraabusta. L’aprii e c’era lalofoto un momento speciale un gesto di solidarietà rendedi un bambino checome mi sorrideva. E Danilo così hoefatto ancora più bello, hanno fatto Loretta la di tenermi borsa… ne di scelta Chiaravalle (AN), la chemia pervecchia festeggiare le loroENozze sono Grazie. M.R. d’Orofelice! ci hanno inviato un generoso contributo. Il 5x1000 è un gesto semplice e gratuito, ma, soprattutto, un segno importante di solidarietà. Dona il tuo 5x1000 alla Lega del Filo d’Oro, e suggerisci a parenti e amici di fare lo stesso. Non ti costa nulla, ma per tante persone sordocieche significa un futuro di speranza. SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL CINQUE PER MILLE DELL’IRPEF La tua firma Sostegn Sostegno g del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale, de delle le associazioni di p promozione socia sociale e delle associazioni riconosciute che o perano nei settori di cui a ll’art. 10, c. 1, le operano all’art. lett a), del D.Lgs. n. 460 del 1997 FIRMA F FIRM FIR IRMA IR RM M ............................................................................................. FIR Codice ce fiscale fisc del beneficiario (eventuale) Cod d be ben Il codice fiscale Firma e inserisci il codice fiscale 80003150424 http://5x1000.legadelfilodoro.it Per maggiori informazioni, può contattare il numero verde 800.90.44.50 oppure l’Ufficio Comunicazione e Raccolta Fondi ai seguenti recapiti: 071/72.31.763 [email protected] Tel. 071 72.31.763 [email protected] Nicolas Tarantino PUOI AIUTARCI IN TANTI MODI