CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) Relazione Conclusiva Progetto MUOVERSI CON GUSTO Lo Sport per il benessere a qualsiasi età CENTRO SPORTIVO EDUCATIVO NAZIONALE C.S.E.N. VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) Denominazione EPS CENTRO SPORTIVO EDUCATIVO NAZIONALE (C.S.E.N.) Area di intervento Sport per Tutti: l’opportunità per una buona salute a qualsiasi età Titolo progetto PROGETTO MUOVERSI CON GUSTO Lo Sport per il Benessere a qualsiasi età Premessa La relazione che segue intende documentare due aspetti complementari della gestione operativa del Progetto “Muoversi con Gusto” realizzato dal Centro Sportivo Educativo Nazionale, tra Gennaio e Settembre 2012, in tutto il territorio nazionale. Il primo aspetto è l’interesse a documentare con chiarezza il processo di valutazione svolto durante la realizzazione del progetto per evidenziare efficienza ed efficacia dello stesso. Dall’altro, non meno importante, documentare le singole attività svolte durante il periodo di riferimento. Le sedi periferiche del C.S.E.N., coinvolte a livello regionale e locale, hanno risposto con entusiasmo all’iniziativa riuscendo a trasmettere con successo, ai destinatari principali e secondari, lo spirito del progetto e riuscendo a raggiungere gli obiettivi prefissati, come evidenziato in dettaglio nel capitolo di riferimento. Particolare successo hanno avuto, tra i destinatari del progetto, le iniziative inserite nell’ambito del “Concorso Nazionale Sport per la Salute” e l’”Appello” promosso al fine di coinvolgere nel progetto: Medici di Base, Psicologi, Presidenti Centri Anziani e Dirigenti Scolastici, che hanno risposto positivamente all’iniziativa consentendo l’avvio di una rete nazionale di sostegno al Progetto. Lo spunto iniziale, del coniugare il “fare” con l’aspetto del “piacere”, ha consentito di affrontare la tematica dello sport per tutti attraverso una progettazione, rivolta a destinatari di qualsiasi VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 2 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) età, con l’intento di trasmettere il gusto di fare sport, e movimento in generale, ed attraverso questo favorire un benessere individuale per una buona salute fisica. Come indicato chiaramente in fase progettuale si è voluto valorizzare, nelle attività operative, anche l’aspetto del “fare insieme” con l’obiettivo di contrastare l’isolamento sociale (tipico degli anziani); in questo modo si è riusciti a contribuire al raggiungimento di questo importante obiettivo generale: “Promuovere la pratica motoria attraverso la socializzazione”. Ciò è stato possibile, con l’azione operativa delle sedi periferiche, con le quali abbiamo coinvolto le diverse comunità locali, sostenendo l’affermazione di stili di vita che favoriscono la salute fisica e sociale dell’individuo. Tra le azioni principali, infine, va evidenziata l’attività di formazione e aggiornamento, rivolta a Dirigenti Regionali e Provinciali C.S.E.N., sui temi del progetto, che a loro volta hanno sostenuto le Associazioni affiliate ed il raggiungimento dell’obiettivo generale svolgendo una adeguata azione a livello organizzativo ed operativo con il Coordinamento della sede Nazionale. 1. Elementi informativi generali Descrizione del progetto (contesto, obiettivi principali, sintesi attività e fasi previste, ruolo dei partner). Il Contesto Le caratteristiche strutturali del settore sportivo vengono analizzate, a livello nazionale, nelle loro molteplici dimensioni, dall’Istat e dal CONI. In termini sociali, economici e istituzionali, considerando i livelli di pratica sportiva degli individui, la struttura organizzativa del settore, le forme associative, il livello di dotazione di infrastrutture, l'offerta di servizi, le spese per la partecipazione a spettacoli e manifestazioni sportive. I principali dati sul settore sportivo, riguardano: - le società sportive, gli operatori ed i tesserati per i diversi tipi di pratica, sulla base di un "paniere" di categorie selezionate per ogni Federazione sportiva; - la pratica sportiva e l'attività motoria a livello nazionale. In particolare, i primi sono forniti dal CONI che dal 1981, con cadenza biennale, effettua un monitoraggio a livello nazionale, al fine di descrivere le caratteristiche e l'organizzazione delle istituzioni sportive che fanno capo alle Federazioni Sportive Nazionali ed alle Discipline Associate. I dati relativi alla pratica ed alla partecipazione sportiva sono forniti, invece, dall'ISTAT, che annualmente svolge un'indagine campionaria Multiscopo, e dalla SIAE che rileva e fornisce i dati sulla spesa del pubblico. Per tale ragione i dati analizzati sono recuperati dalla Fonte più autorevole del settore – CONI / ISTAT. Dai dati ISTAT, che analizzano la popolazione italiana di 3 anni e più che esercita pratica sportiva in modo continuativo o saltuario, si rileva che dal 1995 al 2010 la percentuale è aumentata di 6,4 punti percentuale passando dal 26,5% del 1995 al 32,9% del 2010. “I dati elaborati annualmente dall’ISTAT e dal CONI fanno infatti emergere fenomeni e tendenze nelle abitudini e negli stili di vita dei cittadini, che sono il riscontro oggettivo ed VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 3 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) evidente del lavoro svolto e delle iniziative messe in campo per promuovere l’attività fisica e sportiva nel Paese. Se le medaglie olimpiche sono l’aspetto più emozionante ed affascinante dello sport, i dati sulla pratica sportiva della popolazione segnalano il grado di cultura sportiva del Paese e sono proprio questi dati ad offrirci le indicazioni più significative sulle evoluzioni che si registrano nel lungo periodo. Molto più di una vittoria è pertanto motivo di soddisfazione constatare che, per la prima volta negli ultimi dieci anni, il numero dei sedentari è sceso sotto il 39 per cento, con un decremento nell’ultimo anno di 2,3 punti percentuale (dal 40.6 al 38.3); il che significa che nel 2010 ci sono stati oltre 1 milione e 200 mila sedentari in meno rispetto al 2009.”1 Dalle pubblicazioni Istat2, lo scenario della pratica sportiva del nostro Paese che si profila nel 2010 è rappresentato nel grafico che segue in cui è possibile distinguere quattro principali atteggiamenti degli italiani verso lo sport: coloro che praticano sport con continuità (22,8%) e saltuariamente (10,2%), le persone che praticano solo qualche attività fisica (28,2%) e quelli che conducono una vita sedentaria (38.3%)3. Le percentuali fanno riferimento ad una popolazione di circa 58 milioni 285 mila cittadini e comprendono gli individui di età maggiore di 3 anni, inclusi i cittadini stranieri residenti in Italia. Nel 2010 sono oltre 19 milioni 234 mila le persone di oltre 3 anni, che dichiarano di praticare uno o più sport, di questi circa i due terzi pratica attività sportive con continuità e la restante parte in modo saltuario (meno di 1 volta a settimana). 1 I NUMERI DELLO SPORT ITALIANO, La pratica sportiva attraverso i dati CONI e ISTAT - Comunicazione e rapporti con i Media - Roma, 27 aprile 2011, Introduzione pag. 3, Giovanni Petrucci, Presidente del CONI 2 Fonte: Annuario Statistico Italiano 2010 - Indagine Multiscopo “Aspetti della vita quotidiana” (novembre 2010). 3 Tutti i dati inseriti in questo capitolo sono ricavati dalla fonte CONI ISTAT I NUMERI DELLO SPORT ITALIANO, La pratica sportiva attraverso i dati CONI e ISTAT - Aprile 2011. VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 4 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) Per quanto riguarda i sedentari c’è da notare che, dopo 3 anni la percentuale torna sotto il 40%, mentre la quota raggiunta nel 2010 di 38,8% assume maggiore risalto in considerazione del fatto che non si presentava così bassa da 10 anni, nonostante in Italia esistano alcuni fattori che comunque favoriscono l’adozione di stili di vita poco attivi, quali il processo di invecchiamento della popolazione italiana e il fenomeno dell’immigrazione. Le differenziazione della partecipazione sportiva per le fasce d’età mette in evidenza l’elevata percentuale di praticanti sportivi presente tra i giovani dai 6 ai 17 anni di età. Dagli 11 anni in poi, fino ad arrivare ai 14 anni, si raggiungono livelli di pratica superiori al 67%, ovvero oltre i 2⁄3 dei ragazzi pratica uno o più sport. Dal periodo adolescenziale in poi, fino alla terza età, si VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 5 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) profila una flessione della pratica sportiva. Sono tanti i fattori che incidono negativamente sulla possibilità e disponibilità di praticare sport. Tuttavia se si considerano complessivamente coloro che praticano attività sportive e fisiche, si può concludere che fino ai 34 anni d’età più dei 2⁄3 della popolazione giovanile pratica sport e che, fino al compimento dei 75 anni di età oltre la metà della popolazione resta attiva. Infine, Dall’analisi congiunta per fasce di età e per sesso si evince che le donne praticano sport meno degli uomini. Questa discrepanza è da sempre nota a tutti. Tuttavia, negli ultimi 5 anni, l’elemento caratterizzante è costituito dall’aumento della pratica nella fascia giovanile per entrambi i sessi: per i maschi si può apprezzare un sensibile incremento dai 6 ai 14 anni, mentre in campo femminile tale elemento si riscontra dai 6 ai 10 anni. Un ulteriore aspetto sulla struttura dei praticanti per sesso è stato approfondito misurando in tre anni diversi l’indice che fornisce la misura di quante sono le donne, per 100 maschi, che praticano attività fisiche e sportive. Dal grafico è possibile osservare che le donne continuano a migliorare i livelli di attività rispetto ai maschi. Il dato più interessante si riscontra tra le donne che praticano sport in modo saltuario: nel 2010 “ci sono 71 donne per 100 uomini”, 5 anni fa “c’erano 61 donne per 100 uomini”. L’unico segmento in controtendenza è quello della pratica sportiva continuativa: negli ultimi 5 anni si è passati dalle 67 alle 65 donne per 100 uomini. Sicuramente questa tendenza risente della limitata disponibilità di tempo libero che le donne hanno nella loro quotidianità. VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 6 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) Le donne inattive sono di più degli uomini (127 donne per 100 uomini), ma si deve tener conto che la sedentarietà è prevalentemente soprattutto tra gli anziani, e come è noto, in questa fascia d’età le donne sono in maggioranza. Tuttavia, l’indice ha riscontrato miglioramenti nel corso degli anni. Lo sport, come tanti altri aspetti della vita sociale, risente anch’esso delle indubbie differenziazioni che sussistono tra il Nord ed il Sud del Paese. L’analisi territoriale continua a mostrare le differenti attitudini alla pratica sportiva: nel Nord (26,6%) si pratica maggiormente attività sportiva rispetto alle regioni del Centro (24,5%) e del Sud (16.8%). L’elemento più evidente, seguendo i trend delle tre ripartizioni territoriali, è la velocità di crescita rilevata nel Centro Italia, che passa dal 22% al 24,5%, nell’ultimo anno, recuperando +2,5 punti percentuali. L’area del Nord vede accorciarsi le distanza dal Centro pur avendo livelli di crescita prossimi alla media nazionale (dal 25,4% al 26,6% nell’ultimo anno). Sotto il profilo delle regioni, le maggior percentuali di pratica si rilevano nel Nord Est e in Valle d’Aosta. Ai dati inseriti in fase di progettazione c’è oggi da aggiungere le nuove indagini svolte dal C.O.N.I., e presentate il 10 luglio 2012, nel “Libro Bianco dello Sport” dal quale emergono dati aggiornati sulla diffusione della pratica sportiva in Italia delle persone di età > 3 anni, che dichiarano quanto segue: - coloro che praticano sport con continuità : 2010 (22,8%) - 2011 (22%) - coloro che praticano sport saltuariamente: 2010 (10,2%) - 2011 (10%) - le persone che praticano solo qualche attività fisica: 2010 (28,2%) – 2011 (28%) - quelli che conducono una vita sedentaria: 2010 (38.3%) – 2011 (40%). Per quanto riguarda i praticanti continuativi per età si evidenzia che la Variazione % dei praticanti continuativi è pari al 15% (si passa dal 19,3% del 2001 al 22% del 2011) ed è positiva per tutte le fasce di età, con aumenti maggiormente significativi per i più adulti (a partire dai 40 anni) che mantengono ampi margini di potenziale miglioramento. Infine si VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 7 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) evidenzia che a partire dai 15 anni: meno della metà della popolazione italiana pratica continuativamente attività sportiva. Valutando il livello della pratica sportiva per genere e territorio la crescita nazionale per entrambi i generi: Uomini: +2,8% (da 23,5% a 26,3%); Donne: nonostante l‟incremento del 2,7% (da 15,2% a 17,9%), rimangono ad un livello di “esercizio della pratica continuativa” minore rispetto agli uomini. La crescita è più rilevante al Nord che registra un incremento del 5% (pari al 21% del valore del 2001) e al Centro +2% (pari al 10% del valore del 2001); il Sud rimane sostanzialmente immutato intorno al 15%, aumentando quindi la differenza verso il resto del Paese. Come si evidenzia dal grafico che segue è elevata la correlazione tra reddito medio per cittadino e percentuale di praticanti continuativi creando un evidente squilibrio fra nord e sud del paese. La Lombardia ha il reddito medio per cittadino superiore del 100% alla Campania ed una percentuale di praticanti continuativi superiore dell’ 80%. Infine è importante il confronto tra la situazione italiana e quella di altre Nazioni europee assimilabili (Francia, Germania, Spagna e Regno Unito). Gli unici dati comparativi esistenti a livello internazionale sono stati elaborati da Eurobarometro nel 2010 ed evidenziano per l’Italia un tasso di sedentarietà superiore alla media europea. Confermando la correlazione tra ricchezza nazionale, misurata come rapporto tra prodotto interno lordo pro capite disponibile (a parità di potere di acquisto) e livello di diffusione della pratica sportiva (rapporto tra popolazione che pratica attività fisica o sportiva sul totale della popolazione residente). Evidenziando che la Francia è la Nazione con il maggiore contributo pubblico (considerando sia lo Stato che gli Enti Territoriali) per cittadino di € 215, pari a circa il triplo di Germania e Regno Unito e a cinque volte l’Italia. VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 8 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) Obiettivi principali Obiettivi generali - Promuovere la pratica sportiva per tutti, a tutte le età e condizione sociale; - Migliorare l’offerta sportiva nel territorio ; - Diffondere la cultura della pratica sportiva come contributo alla buona salute; - Sostenere l’aggregazione sociale attraverso lo sport; - Sostenere la formazione e l’aggiornamento degli operatori sportivi; - Migliorare le competenze degli operatori sportivi ; - Contribuire alla diffusione di comportamenti attivi nella vita quotidiana ; - Diffondere le informazioni sanitarie inerenti le ricadute positive salutari nella pratica sportiva; - Obiettivi operativi Realizzare un percorso di formazione e aggiornamento; Organizzare e Gestire eventi sportivi regionali e interregionali; Allestire, stampare e distribuire un Vademecum per le Associazioni; Allestire, stampare e distribuire un “Diario per la buona salute”; Stampa e distribuzione di due numeri di una rivista patinata; Allestimento e aggiornamento di uno spazio specifico nel sito internet www.csen.it; Compilazione e distribuzione di un appello; Partecipazione all’Evento Nazionale Danza in Fiera; Organizzazione e Gestione Concorso Nazionale “Sport per la Salute”; Obiettivi specifici - Aumentare il numero di praticanti sportivi; - Aumentare le occasioni di fare sport; - Aumentare le conoscenze in merito alla funzione salutare della pratica sportiva; - Aumentare il numero di partecipanti agli eventi sportivi nel territorio; - Diffondere la cultura della pratica motoria come “stile di vita” quotidiana; - Coinvolgere i singoli sportivi come promotori di “stili di vita” salutari; - Aumentare le occasioni di formazione e aggiornamento per gli operatori sportivi ; - Avvicinare alla pratica sportiva i giovani, gli anziani, gli adulti sedentari; - Coinvolgere i medici di base nella promozione di una buona salute attraverso lo sport; Sintesi delle attività e fasi previste Nella presentazione del progetto abbiamo evidenziato un’analisi generale sui numeri dei praticanti sportivi in Italia, ai diversi livelli, avendo come riferimento i dati ufficiali elaborati a livello nazionale dal CONI e dall’ISTAT. Abbiamo proposto in tal senso, una iniziativa progettuale che avvicinasse alla pratica motoria per tutti a qualsiasi età, e fosse capace di contribuire ad una cultura diffusa in tale ambito. Possiamo dire, in forma generale, che per VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 9 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) quanto realizzato e documentato, la strada intrapresa è stata capace di mettere in rete le singole sedi locali con molteplici attori sociali capaci di sostenere in diversi ambiti le forme della pratica sportiva e come sostegno al miglioramento della salute fisica e psichica dell’individuo singolo e come target di riferimento. La programmazione del progetto è stata realizzata in tutte le tappe previste, con una notevole messa in gioco delle sedi regionali e locali che hanno saputo adattare la proposta generale alla specificità locale favorendo l’impatto del progetto sul territorio. Come previsto dal progetto, si è voluto impostare un’azione innovativa per il territorio nazionale attraverso la realizzazione di tre diversi livelli di attività con i quali raggiungere gli obiettivi indicati. In una prima fase del progetto sono stati impostati gli strumenti del LIVELLO INFORMATIVO che hanno consentito successivamente di agevolare e sostenere la fase centrale del progetto, con una serie di azioni propedeutiche: Destinatari Organizzazione interna, Dirigenti Nazionali CSEN Associazioni Sportive Dilettantistiche e di Promozione Azione Specifica - Si è costituita a Roma una Commissione Nazionale di monitoraggio del progetto, all’interno della Consiglio Nazionale, con funzioni di analisi locale del progetto e al fine di utilizzare al meglio i risultati raggiunti. La Commissione è stata formata da cinque Rappresentanti Regionali con funzione di conduzione dei 5 Gruppi di Lavoro costituiti e divisi geograficamente. I Gruppi di Lavoro sono suddivisi per Aree Geografiche: 1. Area Nord-Est; 2. Area NordOvest; 3. Area Centro-Sud; 4. Area Sud-Est e 5. Area Sud-Ovest. e composta dai Presidenti Regionali dell’Ente. La Commissione Nazionale si è riunita in tre occasioni: la prima per la costituzione e la definizione del lavoro operativo del progetto; in una seconda riunione ha svolto una verifica dell’andamento del progetto a livello locale ed infine nell’ultima riunione ha raccolto il materiale realizzato, analizzato i risultati del progetto secondo il sistema di valutazione impostato e definito le linea guida della presente relazione. - In questo periodo è stato realizzato e stampato in 20.000 copie un “VADEMECUM delle Associazioni Sportive Dilettantistiche e di Promozione Sociale” nel quale sono inserite indicazioni utili per chi organizza e gestisce impianti sportivi, una dettagliata informativa metodologica ed una linea progettuale per agevolare l’organizzazione e la gestione di iniziative a carattere Periodo Gennaio 2012 Giugno 2012 Settembre 2012 Gennaio 2012 / Maggio 2012 VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 10 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) Sociale Popolazione Adulta Giovani, Anziani, Adulti. Sedi Periferiche dell’Ente e pubblico diffuso sportivo. Nella pubblicazione sono inoltre presenti aggiornamenti legislativi e indicazioni amministrative utili a chi gestisce o intende gestire impianti sportivi. Inoltre, nella pubblicazione è inserita una mappatura con tutte le informazioni necessarie per contattare la sede più vicina del nostro Ente e per ricevere consulenze ed indicazioni sui quesiti formulati. Infine, nell’ultimo capitolo è inserita una parte su come richiedere finanziamenti e linee guida per la gestione di contributi pubblici e promuovere attività sportiva a livello locale di tipo amatoriale e salutare. - Per la popolazione adulta, è stato realizzato il “Diario per la Buona Salute”, una sorta di agenda per il 2012 nella quale sono state inserite informazioni dettagliate sull’alimentazione, sul movimento fisico, sulla socializzazione e una mappatura su indirizzi utili di impianti sportivi, affiliati al CSEN, dove ricevere informazioni. La pubblicazione fornisce, attraverso grafici statistici, vignette e letture a tema, un’idea generale su cosa si intende per “buona salute” affrontando i diversi aspetti della vita quotidiana a carattere individuale per far meglio identificare il lettore con le informazioni in essa contenute . - Nel mese di Febbraio 2012 e nel mese di Settembre 2012 è stata pubblicata la rivista BOYSPORT, in formato quadricromia, con la documentazione delle attività svolte a favore della promozione sportiva; si tratta non solo di gare nazionali ma anche di quelle iniziative minori, esplicitamente amatoriali, che sono riuscite ad avvicinare alla pratica sportiva le nuove generazioni, gli anziani, i giovani studenti e gli adulti sedentari. Nei due numeri pubblicati sono stati curati articoli di carattere specialistico per far conoscere, con notizie informative e approfondimenti, come sostenere uno stato di benessere salutare individuale a tutte le età attraverso una costante pratica sportiva ed in che modo il movimento fisico sostiene una buona salute. - Per tutto il periodo del progetto si è svolto un costante aggiornamento del sito internet dell’Ente : www.csen.it, con uno spazio dedicato al progetto ed al cui interno sono state inserite notizie informative e rubriche sulle attività realizzate. Gli argomenti trattati Febbraio 2012 / Giugno 2012 Gennaio 2012 / Settembre 2012 Gennaio 2012 / Settembre VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 11 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) hanno poi successivamente trovato spazio nella pubblicazione cartacea in forma di approfondimento. Secondo una aggiornato utilizzo degli strumenti online è stata attivata una sezione riservata per la trasmissione degli strumenti utili a livello locale alla realizzazione del progetto. Medici di Base, Psicologi, Presidenti Centri Anziani, Dirigenti Scolastici. - Nella fase iniziale del progetto è stato compilato un “Appello a favore della pratica motoria” distribuito a livello nazionale a Medici di Base, Psicologi, Presidenti di Centri Anziani e Dirigenti Scolastici, allo scopo di far conoscere il progetto e sostenere una cultura della pratica motoria. Al 30 giugno 2012, alla chiusura della promozione, sono state raccolte 238 adesioni che hanno sottoscritto l’”Appello” ed hanno consentito una vasta distribuzione su tutto il territorio nazionale. Nel presente anno sportivo l’”Appello” sarà utilizzato come sostegno alla pratica sportiva da parte delle nostre sedi periferiche e delle nostre affiliate. 2012 Gennaio 2012 / Giugno 2012 La Seconda Fase del Progetto, Fase Centrale, ha previsto le attività operative. In questa Fase sono stati utilizzati gli strumenti preparati nella fase precedente e definito un sistema di coordinamento locale nelle cinque Aree Geografiche nel quale è stato suddiviso il territorio nazionale per la realizzazione del progetto. In questa fase sono state realizzate le tre azioni operative previste: 1) Formazione e Aggiornamento; 2) Comunicazione; 3) Pratica Sportiva. Destinatari Comitati Regionali e Provinciali dell’Ente Azione Specifica - Nei giorni stabiliti si sono svolti i 5 incontri, a carattere interregionale4, per la formazione e l’aggiornamento dei referenti Regionali e Provinciali dell’Ente, al fine di condividere le azioni e gli obiettivi del progetto e fornire strumenti operativi da diffondere nelle sedi locali, agevolando il coinvolgimento delle Associazioni affiliate e promuovendo gli obiettivi del progetto. Negli incontri sono stati forniti il testo dell’”Appello” i materiali di promozione del progetto e informazioni sull’uso degli Periodo Febbraio 2012 / Aprile 2012 4 Il Calendario degli incontri è inserito nel capitolo di riferimento con la suddivisione dei partecipanti a livello regionale e provinciale. VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 12 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) stessi. Inoltre, negli incontri è stato inserito un modulo di formazione specifico sulla progettazione e realizzazione di eventi, sul lavoro di rete e sulle strategie di coinvolgimento, ed un modulo sulle funzioni dello sport per una buona salute fisica. Agli incontri hanno partecipato il 92% dei destinatari previsti, che hanno documentato un ottimo risultato di apprezzamento e soddisfazione riportato nelle schede conclusive di valutazione. Giovani, Anziani, Adulti, Medici di base, insegnanti delle scuole, dirigenti di Associazioni Sportive. Dirigenti, Insegnanti ed Atleti, di Associazioni Sportive - Come ormai da molti anni, il CSEN ha partecipato con un ruolo da protagonista al Grande Evento Nazionale “Danza in Fiera” all’interno del quale è stato allestito uno spazio specifico del progetto, nel quale è stato distribuito il materiale di promozione del progetto e sono stati presi contatti con medici di base, genitori, giovani atleti ed insegnanti del settore a livello nazionale, che sono stati inseriti nell’attività del “Concorso Nazionale Sport per la Salute”. I dati di affluenza e di adesioni al Progetto hanno consentito una buona diffusione dell’iniziativa e di promozione del Concorso. - Il “Concorso Nazionale Sport per la Salute” ha registrato un gran numero di adesioni, oltre le aspettative. Al Bando di concorso hanno risposto 34.879 persone in gran parte atleti e genitori di giovani atleti. Per questa ragione si è convenuto di non premiare una sola Provincia ma di distribuire le 50 “Card della Buona Salute”, in palio per il concorso, in 10 Comuni tra quelli che hanno raccolto le maggiori adesioni al progetto. L’attività dedicata alle persone già attive e sensibili al tema del progetto, in quanto atleti o iscritti ad impianti sportivi, ha consentito con la compilazione di un modulo di ricevere il materiale del Progetto, l’”Appello” promosso e l’impegno a farsi promotore del progetto. In questo modo si è già di fatto operata un’azione di promozione con le singole persone che hanno aderito. I Comuni con maggiori adesioni sono stati: - Comune di Latiano (BR) (8 Card), - Comune di Messina (8 Card), - Comune di Faenza (RA) (8 Card), - Comune di Latisana (UD) (6 Card), Febbraio 2012 Gennaio 2012 / Settembre 2012 VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 13 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) - Municipio Roma XI (6 Card), - Comune di Pescara (4 Card), - Comune di Crotone (4 Card) - Comune di Perugia (2 Card), - Comune di Gualdo Tadino (PG) (2 Card), - Comune di Scafati (SA) (2 Card). Ogni Card, in accordo con i Servizi Sociali del Comune, intende coinvolgere una persona con difficoltà economiche di iscriversi ad un corso gratuito di attività sportiva tra le numerose offerte proposte dalle società affiliate nel territorio. Alla conclusione del Progetto tutte le 50 Card sono attive e tutti i destinatari selezionati sono stati inseriti. Pubblico Diffuso Sedi Periferiche dell’Ente e pubblico diffuso - Tramite i contatti stabiliti nell’Evento Nazionale “Danza in Fiera” e le altre azioni di promozione del progetto è stata stilata una lista di destinatari a cui è stata inviata via posta ordinaria una informativa per far conoscere le attività sportive del C.S.E.N. nella propria provincia e le linee guida per partecipare al “Concorso Nazionale Sport per la Salute”. - In 100 iniziative a carattere locale, dove le sedi periferiche del CSEN hanno Organizzato e gestito eventi sportivi a carattere Regionale o Interregionale è stato allestito uno spazio specifico dedicato ai temi del progetto ed è stato distribuito il materiale di promozione ed tutto il materiale realizzato dal progetto. Anche questa iniziativa ha consentito di far conoscere il “Concorso Nazionale Sport per la Salute” e far circolare tra i partecipanti ed il pubblico i temi del progetto. Gennaio 2012 / Febbraio 2012 Marzo 2012 / Giugno 2012 Nella Terza Fase del progetto, con il LIVELLO VALUTATIVO, si è svolta un’analisi accurata del grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati e nella sede della Commissione Nazionale di monitoraggio del progetto si è formula una proposta di progettazione per il prossimo anno e la valutazione del progetto e sull’utilizzo e la condivisione dei risultati ottenuti dal progetto. I 5 Gruppi di Lavoro costituiti nella prima riunione della Commissione hanno realizzato un monitoraggio costante del progetto a livello locale attraverso i Comitati Provinciali che si sono impegnati nella compilazione di una modulistica comune preparata e definita nella Commissione Nazionale. VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 14 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) Destinatari Sedi Periferiche dell’Ente e pubblico diffuso Pubblico Diffuso Azione Specifica - La Commissione Nazionale ha definito i beneficiari delle “Card della Buona Salute” che consentono di partecipare gratuitamente ad un anno sportivo di attività in un impianto affiliato al C.S.E.N. Tutte le 50 Card disponibili sono state assegnate nelle sedi indicate nel capitolo di riferimento. - Nel numero Gennaio / Giugno 2012 della rivista BOY’SPORT è stato pubblicato il resoconto del progetto e relazionate le numerose attività sportive svolte a livello locale nel progetto. Per meglio comprendere la realizzazione delle azioni realizzate ed agevolare il coinvolgimento dei destinatari e dei diversi partner del progetto, le diverse attività sono state suddivise in fasi successive di realizzazione, secondo lo schema seguente: Livelli del Progetto Fasi del Progetto Livello Informativo Prima Fase del Progetto o Fase Iniziale Livello Operativo Seconda Fase del Progetto o Fase Centrale Descrizione delle attività previste Costituzione di Cinque Gruppi di Lavoro nelle Aree geografiche identificate con la nomina dei componenti. Compilazione Vademecum delle Associazioni Sportive Dilettantistiche e di Promozione Sociale. Compilazione Diario per la Buona Salute. Programmazione di Due Numeri di una Rivista patinata in quadricromia. Allestimento di uno spazio per il progetto nel sito internet dell’Ente. Compilazione e distribuzione di una informativa a destinatari privilegiati per il ruolo professionale che svolgono. Attività di Formazione e aggiornamento per i referenti regionali e provinciali dell’Ente Evento Nazionale “Danza in Fiera” Concorso Nazionale Sport per la Salute Organizzazione e Gestione di Eventi a Carattere Regionale o Interregionale, almeno due per ogni Regione, nelle date definite dalle VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 15 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) Sedi Provinciali. In ogni sede, in apertura dell’evento, è ascoltato l’Inno Nazionale per richiamare lo spirito che lega le diverse sedi a livello nazionale. Pubblicazione Primo Numero della Rivista. Livello Valutativo Terza Fase del Progetto o Fase Finale Analisi dei risultati raggiunti e degli obiettivi perseguiti. Pubblicazione di un numero di una rivista con la divulgazione dei risultati ottenuti. Comunicazione informativa alle sedi regionali e provinciali dell’Ente per l’utilizzazione dei risultati ottenuti. Nomina della Provincia vincente e assegnazione delle “Card della Buona Salute” Pubblicazione del Secondo Numero della rivista. Ruolo dei Partner Come chiaramente espresso nel capitolo precedente, in questo progetto il ruolo dei partner è stato centrale in tutte le fasi delle attività. Già in fase di progettazione abbiamo voluto valorizzare la proposta, condividendo con le articolazioni locali la sostenibilità del progetto e la praticabilità delle azioni individuate. I partner identificati sono stati coinvolti in tutte le fasi operative e con ognuno è stato condiviso il livello gestionale per consentire un maggior impatto del progetto. I Dirigenti Regionali e Provinciali dell’Ente, hanno coordinato le singole azioni locali e hanno svolto un ruolo da collante con le partnership delle sedi competenti, in questo modo il livello organizzativo interno ha consentito una vasta azione di collaborazioni locali. Molte sono state le ASD che hanno avuto un ruolo centrale nella realizzazione del progetto, in particolare segnaliamo quelle che hanno contribuito fattivamente all’azione del “Concorso” nelle diverse regioni insieme ai Comitati Provinciali e Regionali CSEN. Un ulteriore partenariato è stato realizzato con quelle singole professionalità che svolgono un ruolo centrale nel promuovere il benessere dell’individuo. Sono stati, a tal proposito contattati 135 Medici di Base, che hanno promosso le attività tra i propri assistiti divulgando le pubblicazioni prodotte. Molti di loro hanno sottoscritto l’”Appello” e condiviso le istanze e gli obiettivi del progetto. Di seguito indichiamo una rappresentazione grafica del ruolo dei partner nell’organizzazione del progetto. VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 16 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) Scuole Sedi Regionali e Provinciali CSEN Associazioni Studi Medici e Psicol. Centri Anziani PROGETTO Impianti Sportivi Destinatari Luogo/i e data di svolgimento • Incontri di Formazione e Aggiornamento 4 Febbraio 2012 : Sede Ragusa Comitati Regionali : Calabria, Sicilia, Puglia e Basilicata Comitati Provinciali : sedi delle Regioni coinvolte. 25 Febbraio 2012 : Sede Piacenza Comitati Regionali : Emilia Romagna, Lombardia, Trentino A. A., Veneto, Friuli V.G. Comitati Provinciali : sedi delle Regioni coinvolte. 10 Marzo 2012 : Sede Pescara Comitati Regionali : Molise, Abruzzo, Lazio, Campania, Sardegna. Comitati Provinciali : sedi delle Regioni coinvolte. 24 Marzo 2012 : Sede Perugia Comitati Regionali : Umbria, Toscana, Marche. Comitati Provinciali : sedi delle Regioni coinvolte. 14 Aprile 2012 : Sede Cuneo Comitati Regionali : Valle D’Aosta, Liguria, Piemonte. Comitati Provinciali : delle sedi delle Regioni coinvolte. • Evento Nazionale “Danza in Fiera” VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 17 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) 23 – 16 Febbraio 2012 : Sede Firenze • Organizzazione e Gestione di Eventi a Carattere Regionale o Interregionale Marzo – Agosto 2012 : Organizzazione e gestione di 100 Grandi Eventi Sportivi descritti nella relazione del calendario delle attività sportive. • Incontro di Valutazione del Progetto La Commissione Nazionale si è riunita in tre occasioni nella sede nazionale. • 29 Gennaio 2012: Sede Via Bodio 75, Roma. Primo incontro di costituzione della Commissione Nazionale e dei 5 Gruppi di Lavoro con la definizione delle tappe operative e la definizione degli strumenti utilizzati dal progetto. • 16 Giugno 2012: Sede Via Bodio 75, Roma. Secondo incontro per il monitoraggio del progetto e la definizione delle schede di monitoraggio. • 22 Settembre 2012 : Sede Via Bodio 75, Roma. Terzo incontro di valutazione finale del progetto e compilazione della scheda di riprogettazione. Durata complessiva del progetto (fornire la/e date nel formato gg/mm/aaaa, separando la fase preparatoria dalla fase di svolgimento del progetto). Avvio del progetto : 01/01/2012 Conclusione del progetto : 30/09/2012 Fase Preparatoria : 01/01/2012 – 03/02/2012 Fase di svolgimento del progetto: 04/02/2011 – 30/09/2011 Disciplina/e sportiva/e interessata/e • Danza La danza, sia nel tempo che nello spazio, si è sviluppata in numerose forme. Le denominazioni che seguono riguardano perlopiù la sua evoluzione come attività sportiva: Danza classica, moderna e contemporanea. La danza permette di esprimere al meglio i nostri sentimenti attraverso il linguaggio del corpo. Ogni movimento non viene eseguito soltanto con braccia e gambe, ma anche con mente e con cuore. Tutti nella loro vita possono dire di aver ballato perché questa è un'azione naturale; nessuno può definirsi incapace perché quest'arte va costruita nel tempo, con pazienza, costanza e determinazione. • Arti Marziali Con arte marziale si intende una disciplina legata al combattimento che raccoglie al suo interno determinate pratiche e tecniche codificate fondate a loro volta su particolari principi fisici, culturali e filosofici. VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 18 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) Oggi, le arti marziali vengono studiate per varie ragioni: ottenere abilità di combattimento, autodifesa, sport, salute fisica, autocontrollo, meditazione, acquisire confidenza col proprio corpo, sicurezza nelle proprie capacità e consapevolezza dei propri limiti. • Calcio a 5 Il futsal o Calcio a 5, parola che deriva dalla contrazione di futbol ("calcio") e salón in spagnolo o salão in portoghese ("Salone", inteso come struttura sportiva coperta), è uno sport di squadra di origine uruguaiana ancora attualmente chiamato futbol de salón (colloquialmente detto fútbol sala). • Pallavolo È uno degli sport più praticati a livello scolastico. In Europa la pallavolo arrivò durante la prima guerra mondiale. Per un lungo periodo è stata giocata in due modi differenti: all'occidentale e all'orientale, con la cosiddetta regola dei tre tocchi. Nel 1938 venne introdotto un fondamentale che rivoluzionò il modo di giocare: il «muro». furono soprattutto i paesi dell'Est che lo utilizzarono con sistematicità. Nel 1947 i rappresentanti di 15 federazioni si ritrovarono a Parigi e crearono la Federazione Internazionale di Volleyball (FIVB). • Basket La pallacanestro, conosciuta anche come basket, abbreviazione del termine inglese basketball, è uno sport di squadra in cui due squadre di cinque giocatori ciascuna si affrontano per segnare con un pallone nel canestro avversario, secondo una serie di regole prefissate. • MiniBasket Il minibasket è un gioco-sport riservato ai bambini dai 6 agli 11 anni, ed è un mezzo di educazione motoria, sportiva e sociale. I fondamentali cestistici vengono destrutturati ed insegnati sotto forma di gioco, le regole sono presentate progressivamente ed il regolamento si apprende giocando. In alcuni casi può essere opportuno reinventarsi anche le regole per rendere più fruibile il gioco. • Pallamano La pallamano è uno sport di squadra giocato su campi rettangolari con lati di 40 m e 20 m. Le due formazioni, composte da sette giocatori ciascuna, devono realizzare il maggior numero di reti possibili nella porta avversaria. Le partite si disputano in due tempi da trenta minuti ciascuno, con eventuale recupero. • Hockey Il termine Hockey fa riferimento a un tipo di sport nei quali due squadre competono cercando di spingere un disco o una palla nella porta avversaria, usando un bastone da hockey. Le forme principali del gioco sono: L'origine del termine hockey è incerta, così come sono incerti il luogo e la data di nascita di questi sport. • Tennis Il tennis è uno sport che vede opposti due giocatori (incontro singolare) o quattro (due contro due, incontro di doppio). I giocatori utilizzano una racchetta al fine di colpire una piccola palla. Scopo del gioco è colpire la palla per far sì che l'avversario, posto nell'altra metà del campo da gioco, non possa ribatterla dopo il primo rimbalzo o battendola finisca con il commettere fallo. VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 19 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) • Tennis da tavolo Il tennis da tavolo, noto soprattutto col nome popolare di ping pong, è uno degli sport di maggior diffusione nel mondo ed una specialità olimpica. Può essere svolto a scopo ricreativo a qualsiasi età e si può giocare in luoghi ristretti, al chiuso e all'aperto. • Bocce; Bocce: il gioco delle bocce è molto antico. Risale al 7000 a.c. è un gioco a coppie e si può arrivare fino ad un massimo di 4 coppie. L'obiettivo del gioco è quello di avvicinarsi il più possibile con il maggior numero di bocce ad una boccia di dimensioni più piccole, detta pallino. • Striding outdoor Striding e’ un’attività di group fitness incentrata sul movimento naturale della camminata. Lo Striding tradizionale è una disciplina indoor che utilizza un tapis roulant meccanico e dei sottofondi musicali molto coinvolgenti per creare percorsi di diversa intensità. Lo Striding Outdoor che offrirà la possibilità di ottenere gli stessi benefici con le medesime modalità praticando però le tecniche di camminata all’aria aperta. • Trekking Limitare alla parola “sport” la definizione del Trekking sarebbe un grosso errore: il Trekking è una passione, uno stile di vita!. Trekking, nato da "to trek" che stava ad indicare faticosi e lenti spostamenti, oggi ha un significato davvero diverso e mutato in un modo straordinariamente positivo, il trekking è una valvola di sfogo che allontana dalla quotidianità per trasportarci verso le sue radici: con la natura, la montagna e momenti nonché esperienze indimenticabili con gli amici. Il trekking spalanca le braccia a tutti indistintamente, non ha pregiudizi d’alcun genere poiché propone livelli di difficoltà che si possono scegliere e personalizzare. 2. Elementi informativi sui partecipanti In fase di progettazione avevamo indicato in 2.800 / 3.000 il numero delle Associazioni Sportive Affiliate che puntavamo di coinvolgere nelle iniziative previste, differenziando per 2.500 / 2.700 Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche e 200 / 400 Basi Associative Sportive. In fase conclusiva abbiamo potuto verificare di aver ampiamente superato il numero previsto nelle iniziative sportive in programma e di aver coinvolto quasi 350.000 persone a livello individuale nelle attività correlate del progetto. Di seguito inseriamo una griglia per ogni tipo di attività prevista dal progetto. Per gli eventi sportivi a carattere locale si sono avute le seguenti adesioni che abbiamo suddiviso in grandi macro aree: Nord, Centro e Sud Italia. Numero delle Associazioni Sportive Affiliate • 3.200 / 3.500 Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche • 2.600 / 3.000 VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 20 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) Basi Associative Sportive • 350 / 600. Numero degli atleti tesserati partecipanti al progetto : • 85.000 / 120.000 atleti tesserati partecipanti al progetto Numero dei dirigenti, tecnici/giudici di gara : • 2.500 / 3.000 Dirigenti, tecnici/giudici di gara Scheda n. 1 : Numero delle Società ed Enti coinvolti Associazioni coinvolte Società Basi Terzo Sportive Associative Settore e Dilettantistiche Sportive Volontariato 1136 215 68 INIZIATIVA 1. Iniziative Sportive Nord Marzo / Giugno 2012 2. Iniziative Sportive Centro Marzo / Giugno 2012 3. Iniziative Sportive Sud Marzo / Giugno 2012 Totale 953 169 23 728 109 6 2817 493 97 ter set Sud italia bas Centro Italia asd Nord Italia 0 200 400 600 800 1000 1200 Scheda n. 2 : Numero degli atleti partecipanti al progetto INIZIATIVA 1. Iniziative Sportive Nord Marzo / Giugno 2012 2. Iniziative Sportive Centro Marzo / Giugno 2012 Atleti partecipanti Circa 46.500 Circa 29.300 VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 21 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) Circa 20.500 3. Iniziative Sportive Sud Marzo / Giugno 2012 Circa 96.300 Totale 20500 Nord 46500 Centro Sud 29300 Scheda n. 3 : Numero dei Dirigenti, tecnici, giudici di gara Dirigenti, tecnici, Giudici di gara INIZIATIVA 1. Iniziative Sportive Nord Marzo / Giugno 2012 2. Iniziative Sportive Centro Marzo / Giugno 2012 Circa 1600 3. Iniziative Sportive Sud Marzo / Giugno 2012 Circa 550 Circa 750 Circa 2.900 Totale Scheda n. 4 : Numero dei destinatari oltre le attività sportive INIZIATIVA Appello Formazione Card Medici / Psicologi Dirigenti Scolastici Pres. C. Anziani Dirigenti CSEN Destinatari 32 0 0 153 0 0 53 0 0 0 92 0 0 0 50 VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 22 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) 32 Concorso 153 53 92 34.641 3) Numero complessivo atleti partecipanti nel caso in cui gli atleti partecipanti appartengano a diverse fasce d’età indicare la percentuale di ciascuna fascia sul dato complessivo 9000 under 8 % ___10_______ 12000 31 - 40 % ____12______ 24000 8 - 13 % ___24_______ 9000 41 - 50 % ____10______ 23500 14 - 18 % ___24_______ 14000 over 50 4800 19 - 30 % ____5_______ % ___15______ 4) Cronoprogramma delle azioni (Riportare la sequenza temporale delle azioni che compongono il progetto) Prima Fase del progetto o Fase Iniziale Azioni Azione 1: Costituzione gruppi di Lavoro Azione 2: Compilazione Vademecum Azione 3: Compilazione Diario Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. Lug. Ago. Set. Azione 4: Programmazione Rivista Azione 5: Preparazione Sito Internet Azione 6: Informativa ai destinatari priv. Seconda Fase del progetto o Fase Centrale Azione 7: Formazione e Aggiornamento Azione 8: Evento Nazionale Danza in Fiera Azione 9 : Conc. Naz. Sport per la Salute Azione 10: Eventi Sportivi Azione 11: Pubblicazione Numero Rivista Terza Fase del progetto o Fase Finale Azione 12: Analisi dei risultati Azione 13: Pubblicazione Numero Rivista Azione 14: Utilizzazione risultati ottenuti VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 23 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) Azione 15: Ass. Card della Buona Salute Azione 16: Incontro conclusivo progetto 5) Iniziative di comunicazione a sostegno del progetto • Spazi pubblicitari su quotidiani, riviste ecc. Non sono stati utilizzati spazi pubblicitari sui quotidiani • Spazi pubblicitari su televisioni, radio, ecc. Non sono stati utilizzati spazi pubblicitari su televisioni, radio, ecc. Anche se non bisogna omettere che in alcune occasioni i TGR hanno fornito spazio giornalistico al progetto documentando le attività sportive e le azioni locali intraprese. • Sito internet dedicato (indicare indirizzo web) o creazione di pagine all’interno del proprio sito Per dare maggiore visibilità al progetto è stata creata una pagina specifica all’interno del sito dell’Ente Nazionale (www.csen.it). • Organizzazione di conferenza stampa ecc. In due occasioni, in concomitanza dell’uscita del “Vademecum” e del “Diario della Buona Salute”, sono state organizzate due Conferenze Stampa, a Roma, presso la sede Nazionale del CSEN in Via Luigi Bodio 57, il : 24 Maggio 2012 ore 12; 21 Giugno 2012 ore 12; • Stampa di opuscoli, locandine, manifesti, etc. La campagna informativa, come da progetto è stata suddivisa in due step successivi: Nella prima fase sono state stampate: - 50.000 locandine in formato “teatro” (35x100) da poter affiggere facilmente ovunque ed indirizzate alle realtà organizzate; - 10.000 brochure in quadricromia con l’intento di esplicitare il progetto; - 20.000 copie in quadricromia del “VADEMECUM delle Associazioni Sportive Dilettantistiche e di Promozione Sociale”. - 20.000 copie in quadricromia del “Diario per la Buona Salute” . - due numeri della rivista “boy’sport”. 6) Altro VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 24 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) Una ricca documentazione video e fotografica è stata raccolta durante le iniziative, una ricchezza di immagini da poter utilizzare anche successivamente come materiale di informazione e promozione. Tale materiale è stato fornito ai TG regionali e alle testate locali per far diffondere la notizia del progetto ed in alcuni casi è stato pubblicato. Inoltre,in avvio del progetto, è stato attivato un Circuito Stabile di Promozione che si è fatto carico di diffondere la comunicazione del progetto. Le sedi provinciali del C.S.E.N. hanno allestito nella propria sede una bacheca apposita per far circolare la programmazione e le attività del progetto. 7) Risultati previsti con la realizzazione del progetto (i risultati devono essere, per quanto possibile, espressi mediante indicatori misurabili sulla base dei criteri definiti). In fase di progettazione abbiamo identificato con chiarezza una serie di obiettivi da raggiungere con il progetto e che tramite indicatori specifici siamo in grado di poter analizzare il livello di raggiungimento. Di tali obiettivi abbiamo identificato i risultati ottenuti e come questi saranno utilizzati in futuro. Per il lavoro di identificazione degli indicatori si è tenuto conto che: - gli obiettivi generali sono espressi in termini di impatti; - gli obiettivi operativi sono espressi in termini di realizzazioni; - gli obiettivi specifici sono espressi in termini di risultati; 7.a) Valutazione degli Obiettivi Generali Il grado di raggiungimento degli obiettivi generali è stato valutato dalla Commissione Nazionale con una analisi completa sui dati a disposizione delle attività svolte dal progetto e valutate nell’incontro conclusivo, svolto nel mese di Settembre, nel quale la Commissione ha analizzato le azioni svolte e compilato una scheda finale, da cui è stata elaborata la presente relazione conclusiva, per valutare l’impatto del progetto a livello locale e nazionale. Per quanto riguarda gli Obiettivi Generali il progetto ha ampliamente contribuito al loro raggiungimento attraverso i dati riportati nelle tabelle riportate sui dati di partecipazione sia alle attività sportive, sia alle attività complementari del progetto . In particolare gli obiettivi generali sono stati analizzati in tre macro aree: 1. Promozione della pratica sportiva e la sua funzione aggregativa e salutare; 2. Sostegno alla formazione degli operatori sportivi sui temi del progetto; 3. Diffusione di informazioni e promozione di comportamenti attivi e di contrasto alla sedentarietà. 7.b) Valutazione degli Obiettivi Operativi La Valutazione sul raggiungimento degli obiettivi operativi è altamente positiva in quanto tutte le attività in programma sono state realizzate e nel caso del Concorso Nazionale “Sport per la Salute” sono stati raggiunti numeri di partecipanti al di sopra delle migliori previsioni. Un ulteriore elemento di valutazione è stata la documentazione del materiale di promozione che ha documentato la diffusione delle iniziative operative. VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 25 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) 7.c) Valutazione degli Obiettivi Specifici Gli strumenti per la valutazione proposti in fase di progettazione sono stati utilizzati durante la gestione operativa delle attività e sono stati la base della presente valutazione attraverso gli indicatori di risultato individuati in fase di progettazione. Per ogni obiettivo specifico indicato abbiamo definito il grado di raggiungimento in una scala da 1 a 5 dove il numero 1 è - non raggiunto - ed il numero 5 è - ampliamente raggiunto -. 7.c.1.) - Aumentare il numero di praticanti sportivi; 7.c.2.) - Aumentare il numero di partecipanti agli eventi sportivi nel territorio; Questi due obiettivi complementari hanno avuto entrambi dalla Commissione il valore di 5 – ampliamente raggiunto – in quanto si è fatto riferimento al numero delle presenze alle attività sportive proposte documentate dalle Schede di iscrizione e schede di rilevazione dati utilizzate dai referenti provinciali per la documentazione delle attività. Un ulteriore riscontro è stato l’aumento del numero di iscritti all’ENTE che ha consentito di fare una valutazione positiva sul presente obiettivo. 7.c.3.) - Aumentare le occasioni di fare sport; Anche questo obiettivo, legato al precedente, ha avuto dalla Commissione il valore di 5 – ampliamente raggiunto –. Su questa valutazione è stato evidenziato il dato numerico delle attività sportive realizzate nel progetto ed il confronto numerico sui dati dell’ENTE sul numero di attività sportive realizzate nel 2011 e nel 2012 per lo stesso periodo (gennaio / settembre) che sono : 1713 nel 2011 e 1838 nel 2012. Ciò ha evidenziato la funzione di stimolo e impulso che ha avuto il progetto nel trovare nuovi spazi per nuove occasioni sportive oltre quelle normalmente organizzate dalle sedi periferiche dell’Ente. 7.c.4) - Aumentare le conoscenze in merito alla funzione salutare della pratica sportiva; 7.c.5) - Aumentare le occasioni di formazione e aggiornamento per gli operatori sportivi ; Questi due obiettivi complementari sono stati ampliamente raggiunti ed hanno entrambi ricevuto il punteggio di 5 – ampliamente raggiunto -. In questo caso sono stati valutati i dati emersi dagli strumenti identificati in fase di progettazione: - Registri presenze agli incontri di Aggiornamento e Formazione; - Test di apprendimento somministrati ai partecipanti agli incontri Aggiornamento e Formazione; Dai registri presenze è stato identificato il numero dei partecipanti alla formazione. Dai test di apprendimento sono state evidenziate le competenze acquisite sui temi proposti. 7.c.6) - Coinvolgere i singoli sportivi come promotori di “stili di vita” salutari; Su questo obiettivo la Commissione ha dato un parere positivo affidando il punteggio di 4 – raggiunto -. In questo caso oltre ai numeri soddisfacenti di iscritti al “Concorso Nazionale Sport per la Salute” si sono analizzati i dati emersi dai Registri di consegna materiale per i partecipanti al progetto e dalle Schede di valutazione nella realizzazione delle attività. Nel primo caso il dato numerico è sicuramente positivo nel secondo caso non tutte le schede sono state riconsegnate e quindi la valutazione ha risentito del numero limitato di schede a VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 26 CE NT RO S PO RT I VO ED UC AT I VO N AZ IO N AL E ENTE DI PROMOZIONE SPORTIVA RICONOSCIUTO DAL C.O.N.I. D. Lgs n. 242 del 23-7-1999 (Delibera C.N. CONI n. 1224 del 15-5-2002) ENTE NAZIONALE CON FINALITA’ ASSISTENZIALI RICONOSCIUTO DAL MINISTERO DELL’INTERNO (D.M. 559/C. 3206.12000.A. [101] DEL 29 FEBBRAIO 92) ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE – iscriz. N. 77 Reg. Naz. Min. Lav. e Politiche Soc. (L. 7-12-2000 n. 383) disposizione. Da questo punto di vista si è valutato quindi più le relazioni verbali riportate ai Referenti Locali, che non i dati raccolti, che sono comunque positivi per l’impegno assunto da molti sportivi di condividere il livello culturale dell’obiettivo e quindi aver raggiunto il loro coinvolgimento. 7.c.7) - Coinvolgere i medici di base nella promozione di una buona salute attraverso lo sport; Questo obiettivo è stato ampliamente raggiunto ed ha ricevuto il punteggio di 5 dalla Commissione Nazionale. C’è da evidenziare che non risultano dati per attività similari e quindi non è stato possibile un confronto diretto ma con la percezione che si aveva all’inizio del progetto documentata dalla Carta di Progetto stilata in fase di avvio delle attività. Il dato numerico dei Medici coinvolti e che hanno sottoscritto l’”Appello” è sicuramente indicativo ed incoraggiante per future iniziative e collaborazioni ed è stato inserito tra le programmazioni di progettazioni nel prossimo periodo. 7.c.8) - Diffondere la cultura della pratica motoria come “stile di vita” quotidiana; 7.c.9) - Avvicinare alla pratica sportiva i giovani, gli anziani, gli adulti sedentari; Questi due obiettivi, complementari tra loro, sono stati ampiamente raggiunti, anche grazie alle innovativa collaborazione manifestata dalle sedi periferiche del nostro Ente, che hanno saputo comprendere l’iniziativa e promuoverla in maniera adeguata. Il punteggio di 5 dalla Commissione Nazionale evidenzia l’impegno promozionale assunto dai referenti periferici che a seguito degli incontri hanno ampliamente assunto la responsabilità del progetto attraverso azioni concrete: l’affissione in ogni sede di un poster che richiama tali valori e con la diffusione dei materiale realizzati dal progetto. VIA L. BODIO, 57 – 00191 ROMA TEL. 06.329.18.53 – 06.329.48.07 – 06.329.47.02 FAX 06.329.23.97 www.csen.it – e-mail: [email protected] 27