AGRARIA
MONOGRAFIA
DEL
CIRCONDARIO
DI
VOGHERA
MONOGRAFIA
AGRARIA
.
DEL
DI
CIRCONDARIO
ONORATA
MEDAGLIA
DELLA
VOGHERA
ARGENTO
D
sedente in Roma
Al Concorso indettodalla Giunta Agraria
PER
L'
INGEGNERE
SAGLIO
PIETRO
itóì®
STRADELLA
TIPOGRAFIA
DI
GIUSEPPE
1881
PEREA
G3
.
5,
ALL'AMATISSIMO
NOÈ
GIOVANNI
INGEGNERE
VALENTE
IN
SEGNO
DI
STIMA
ZIO
MIO
DI
RICONOSCENZA
DEDICO
CIVILE
E
DI
AFFETTO
Brani,
mi
Non
sarei,
sì
programma
bandito
l' Inchiesta
o
che
si
come
tende
a
per
gliato
consi-
stato
dal
spinto
e
derio,
desi-
di
ambizione,
esito
miglior
di
uDa
patriottico
tanto
scopo
sere
es-
che
coloro
di
novero
al
quello
è
umanitario.
Questi
^vda
al
ascritto
trattare
a
fossi
non
nobile
contribuito
Inchiesta
così
io
1879.
Giunta
persone
dalla
meglio
avranno
ed
se
autorevoli
anch'
messo
dall'onorevole
agraria,
da
dicembre
24
vasto,
sì
e
concorso
a
certo,
per
arduo
li
sull'
farmi
consigli
intimo
ardito
e
questo
sentimento
a
tentare
prevalsero
desiderio,
della
la
non
mia
pochezza,
facile
prova.
Il
meno
preso
l'anno
mio
sarebbe
lavoro
difettoso
ed
incompleto,
condurre
di
impegno
anche
corrente,
Monografia
Pavia,
della
per
lo
famiglia
miei
impedito
a
ed
i
molteplici
della
di
termine,
titolato:
in-
provìncia
e
se
quant'
di
le
impegni
professione,
compiere
entro
lavoro
della
concorso;
avessi
non
secondo
un
stesso
certamente
se
agraria
dall'esercizio
avessero
riuscito
cure
denti
dipennon
era
desideri.
Bàglio
Ing.
Pietro
mi
ne'
CAPITOLO
PRIMO
*"~
—
Terreno
Clima.
e
?»
che
v'ha
Non
nK"do
un
per
il
socialismo; è duopo
che leclassi superiori si consacrino
delle
al miglioramento
inferiori,
prevenire
la guerra
altrimenti
civile sarà
vitabile
ine-
!
CAMILLO
Studiare
CAVOUR.
condizioni
le
lavoratrici,
plebi
che
governo
Se
un
diagnosi del
(discorso programma).
CA1R0L1
l'alto
discenderà
non
il basso
basso,
di
i rimedi.
trovare
male,
colla
deve
delle
dovere
è
ascenderà
in
alto.
in
BISMARK.
di
Il Circondario
(alla Gerola)
Latitudine
91
al confluente
Lo
(*)
11
circondario
del
Comizio
pure
le
di
del
Comizio
coltiva
di
Ettari
incolta
della
superficie Ettari
la
Provincia
71897, da
superficie coltiva
Ettari
di
Pavia
44°
48*
e
45°
di
1,216,000}
Stati Sardi
:
calcola
:
7m~
la
concernente
14
Voghera,
Legge
al N.
Supplemento
"
1874
la
ci dà
solo
"
3972
cui, detratta
67925.
Valli
68277
•
di
febbraio
4
di
dal
1864.
77541.
Cav.
Agrario
e
calcolata
EXM
Totale
di
circondario
Ettari
superficie coltiva
Pert.
è variamente
nel
inserita
26'
superfìce
degli antichi
j
6°
Ponzo,
una
rapporto
suo
Prediale,
Agrario
Superficie
Guida
S.
abbraccia
77541
nel
Voghera
Imposta
de!
Il Presidente
di
Vugherese
superficie coltiva, Ettari
dell'
La
Sud
Parigi
(molto approssimativamente
Gattini,sindaco
giornale
al
gradi
Parpanese)
di
Meridiano
Ticino,
i
Mezzana
(dizionario geografico statistico
Stefani
Perequazione
calcola
del
superficie del
La
dal
settentrionale
di
(1). La
di
(porto
6'
Orientale
Longitudine
Ett. 79,735
7°
e
fra
situato
Voghera,
Troiaie
t
.
Ktt
*•"*"
(Successori
parte incolta
:
=
7„.g
'"ia-
Bizzoni)
di Ettari
calcola
3972.
residua
la
10
—
—
e
comprende precisamente quellazona
a
Levante, dal Circondario
ed
Bardonezza
con
da
corso
un
Staffora.
nella
A
ed
conduce
le
dal
sue
acque
di
Circondario
dal
Tortona
Po, che
lo
Circondario
di Pavia.
il territorio
Vogherese
fiume, lambendo
che
la Nizza
e
Nord, dal fiume
a
e
condario
mezzodì, dal Cir-
A
il Tidone
Ovest,
Ponente,
Lomellina
Questo
la
ad
Est
(Torrente Curone);
dalla
del Tidone.
mediante
Bobbio,
di
iltorrente
di Piacenza, mediante
tratto
un
limitata,
di terreno
para
se-
per
,
considerato
come
maggior lunghezza, può essere
dario
cui poggia la figura trapezoide del Circonsu
sua
la base
che
denominato
anticamente
descrivendo,
stiamo
cipato
parte del Prin-
faceva
Oltrepò-Pavese, perchè appunto
di Pavia.
Maria
Sardegna,
di
Re
Vogherese
il territorio
cedette
III.0
lui sostenuta
da
nella
contro
i francesi
nel
1748, nel
quale
la cessione
per
il trattato
di pace
unione
rimasero
cinque anni, terminata
1743)
Emanuele
Carlo
a
dell' alleanza
in compenso
cogli austriaci
riconfermata
(13settembre
di Worms
col trattato
Teresa
dei
guerra
fu
ne
anno
di
Acqui-
sgrana.
Dell'antica
nel
i
Pavia
all' ospedale di
,
ancora,
cura
colla aggrega-
superficieper Mandamenti
la
Casatisma
Barbianello
Broni
Stradala
»
4879.28
Montubeccaria
"
iOi 89.90
»
7029.70
i
Gódiasco
•
7807.0Ì
3849.59
}
Montalto
»
8596.46
.
»
Voghera
easteggio
S. Giuletta
i
6584.02
Popolazione in pianura
scenderebbe
a
che
attinge
e
a
Provincie
fonte
Italiane
38
33999
37898.16
in collina
è di Chilometri
del
N.
43695.
quadrati 3329,
1872.
Giusta
secondo
Chilometri
i rilievi
dello
quadrati
condo
se-
nacco
l'alma-
Ufficiale,la superfice della Provincia
quadrati 3345.20, e
Sardo, raggiungerebbe i
Chilometri
Austriaco
delle
5040.46
,
Popolazione
—
Pavese
Provincia
Statistico
l'annuario
di Gotha
N. 74858.
3691.36
»
di pianura, Ettari
»
collina
,
,
3856.41
»
Scriasco
Superficie approssimativa
superficiedella
4291.46
Ettari
697188
Ettari
Cerola
Casei
Maggiore
tracce
la creazione,
frequentirapporti,
1859, dell'attuale provinciadi Pavia
Ecco
La
poche
domestici, il diritto di
usi
il dialetto,cioè, molti
non
a-
Stato
3476.
11
—
del
medesima
alla
zione
di Bobbio
Anche
in
—
agricoltura rimangono
di molte
tuttodì
l'accorrere
uve.
compiere
a
grossolani domestici ed agrari nel basso
Capoluogo del circondario è Voghera,
secondo
abitanti
e
abitanti
8075.
N.
città
La
parte di ponente
la
occupa
vasta
parte
i lavori
più
Città che
amena
15080
1871, N.
giovine sorella Stradella,
capoluogo posta sotto il
e
di latitudine,alta metri
grado
della
ha un' unica
che
da
pavese.
del
censimento
l'ultimo
dell'antica
tracce
nominazione
di viticoltura,la de-
del sistema
popolazionedell' Oltrepò
conta,
condari
coi cir-
Voghera
di Lomellina.
e
unione, quali l'identità
della
di
circondario
;
con
45°
sopra il livello del mare,
Stradella la parte di Levante
89
circondariale.
zona
lenti
Voghera è Città antica e da vascrittori di Memorie
patriesi opina corrispondialla
da questa Città prende
Iria dei Romani, e siccome
vetusta
Cenno
Storico.
—
il Circondario
nome
così
dal
richiesto
non
di fare
sembra
ci
qui
all'avviso
annesso
opinionidei più
le
nostri
studi,
grata ai lettori, abbenchè
cosa
programma
1' emettere
oggetto dei
forma
che
di
corso,
con-
illustri autori
,
salubre Città ; notando
e
originidi questa amena
Voi primi abitatori del Circondario
altresì chi furono
di queste antiche
è amante
indagini
gherese. Chi non
di noia, salti a piò pari a pag. 20.
e
notizie, a scanso
circa le
Il Bottazzi, nel
al
Vili.
Capo
d' Iria è
distanza
sia dalla
dalla
Bottazzi)che
Moderna
(1) Chi
strada
andamento
si chiama
che
soppressa
Emilia
della
a
un
vecchia.
Antica,
ed
Piacenza
qui per
rettilinei ma
è diversa
non
volgarmente
ancora
quarant'anni
tratti più
a
dieci
Romana
scrive, fa notare
Tortona
miglia o dodici, secondo
osserviamo
(prosegue lo stesso)
prima, di
la via
(*) che
stata
via
da
edizioni. Noi
le varianti
Tortona,
e
Itinerari,sulla via Romana
alla
di
seguenti, scrive: La Città
Tavola
Pentingeriana,sia dagli
148
pag.
segnata
libro sulle Antichità
suo
moderna
fa,
e
che
si deve
Romera.
intendere
sostituita dall' attuale
ha
ad
un
dalla
osgi
la
ciale
Provin-
dipresso lo stesso
12
—
I
sussistenti
vestigi tuttora
che
sepolcrie
dei
fronteggiano
la
—
sono
ne
mausolei
mani
ro-
evidente
una
strazione,
dimo-
,
sapendosi l' uso
strade.
da
nel
Adunque
di
nella
1' antica
Ina
moderna
Vicheria
o
discussione
sembra
merita
un'
Città
che
che
Ticino
dal
di Pavia
intendiamo
lontana
la
altresì
diversi
fiume
tal
Così
o
di
nome
al fiume
situata,
essere
maniera
stessa
denominazione
fiume
la città
Iria.
Tortonese
sa, che
passa
sarebbe
non
l' antica
ad
il fiume
essa
Voghera
presso
geografi conchiuso,
Iria.
Viqueria
relativa
nella
caso
guità
atti-
Maggior
dovesse
pel
cercare
vicino
cercare
in
stante
di-
a
ben
ghera
Vo-
d' Iria. Che
città
Iria,in Voghera, allora converrebbe
ravvisare
conoscendosi
non
ed
si dovrebbe
si vuole
che
se
in
dall'antico
Scrivia, questa, ognuno
Voghera,
da
che
se
Ora
almeno
di
difficoltà
(Tìcinus)
prendeva
(Ticinum).
od
Iriae
il nome,
portava
ne
le
collocata
altrove
stesso
Vicus
altra
Voghera,
a
era
derivare
Iria, alle di cui sponde pare
la
non
nome
si direbbe
che
come
il
lungo
quantità segnata sugli
Voghera
Altronde
essa.
Vigueria
Iria,
della
sito
direttamente
porta
appunto
Tortona
itinerari.
che
strada
Questa
di costruirli
Romano
la
che
che
la
il
pensarono
Iria. Ed
altro fiume
Staffora, hanno
la
è l'antico
Stafferà
Cluverio
(Geograph.
antiq. lib. 2.° cap. 9.°) ed il Cellario (Ita!antiq. t.° 1.°)
chetti
461) e dal Becseguiti dal Muratori
(annali d' Ital. anno
461) ragionando sulle circostanze
(Ist.Eccl. anno
della
deposizionee
fiume
è
fondato
tutto
fosse
Tortonese,
ai nostri
che
la
Notai
Il
anticamente
e
vi
passasse
tempo
di
di
nome
che
il
Maggiorano,
Staffora
del
corso
è
come
nelle carte
più
legio
StaplivJa o Stafula (Dal ColVoghera)
Bisogna conchiudere
che
ora
piegasse
a
supposto
scritto
di
Scrivia
sul
al
giorni
antiche, è sempre
dei
Imperatore Maggiorano
Il ragionamento dei dottissimi
Giornande
riferita da
geografi
dell'
morte
tale
va
da
in
direzione
boreale
al Po
.
Tortona
vicinanza
verso
da
darle
la
il
città
nome.
d'Ina,
13
—
die
tale
un
Giona,
città, ebbe
Benedict.
alla
vicino
zione che l'avvicinava
la strada tendente
corso
Bobbio
continuasse
da Bobbio
Anzi
è
una.direcioè
Tortona
a
dire
a
tona
Tor-
a
che
questo
tempo dopo, giacche V
molto
ancora
da Bobbio*
Scrivia, la quale aveva
Voghera.
a
descrive
alla strada
a
lungi dalla
(Mabillon.Annal.
per venire
626).Adunque
si passava
Bobbiese
poco
,
Egli
dei
tempi
Monaco
Iria
al fiume
che
l'incontro
auno
del
il racconto
giunto vicino
Tortona,
nei
ancora
confratello, che, spedito da
suo
un
su
seguitasse
corso
lo dimostra
Longobardi,
—
tica
an-
corograficadella Biblioteca Estense, citata dal
Padre Capsom" (Mera.It. di Pavia t.° 1.° pag. 177),descrive
situati swpra
Stradella, Broni e Casteggio e li nota come
Scriviam.
Con
cosles versus
queste osservazioni resta più
facile a spiegarsiun
di Sire Raul, il quale raccontando
passo
tavola
l'iunodazione
Scrivia
S.
Ann.
Credo
è
l'Iria
di
stata
e
dava
siasi
il
che
attribuiamo
nel
E
ad
coerente
nostro
d'Iria
e
caso
tanto
Storia.
nella
Tavola
volte
presso
verità
più
Infatti
d'Iria,
nome
col-
crediamo
fondo
un
ingannarci se
non
di Iria,secondo
dacché
siano
quanto
appoggiate ad
crediamo
città
presso i nostri
popolari,ma
Attila l'esterminio
alla
altre
memoria
alcuna
quasi sempre
Tortonese
I.
la Scrivia.
città d'Irta. Questa
ignoriamo per
siano
che
talmente, che del
fallaci le tradizioni
di verità.
è
alla
nome
conservata
Non
l'Henry
dimostrato
questa passava
distrutta, distrutta
pare non
abitanti
soventi
bastantemente
avere
(Muratori R.
1177).
anno
antica; che
Voghera,
è
It.
1177, dice, che dalla
1' anno
Piacentiam
naclgia usque
ibant
I. V.
seguita
tale
noi
la tradizione
tradizione
segniamo
Pentingeriana, che
la
si
stenza
esicrede
ordine. Dopo
compilata ai di lui tempi e forse per suo
quest'epoca,vale a dire dopo il principiodel V. secolo,
di Iria. Bensì
troviamo
menzione
troviamo
che
più non
grandistermini si fecero in questa nostra parte,e da Attila e
da
suoi
successori
altri l'Italia,
barbari, che invasero
Specialmentecirca
l'anno
gli uni dopo gli
452
riparatoche,
14
_
ebbe
Attila
—
che
la fiera rotta
ricevuto
aveva
dal famoso
Àezio, tornò
più furibondo che mai a desolare le nostre
contrade
(Autore della Storia Miscella 1. 15. R. 1. Se.
t.° 1. pag.
intendiamo
Non
1)
però con questo di
assicurare
che
la distruzione
affatto vi possa
eruditi derivano
Vicus
e
sia stato
o
che
la
divisa
in
rimasto
Vico
Iriae, cioè
Vicus
Iriae
credono
Romano,
questi Vici, sia
di
nominato
l'uso
Vicus
in
piedi,
della
città
ingranditosipoi divenne il borgo ed ora
Voghera. Altri però, e fra questiCellario e Cludiversa. Questi
danno
un
originee spiegazione
che
d' Iria
,
,
città di
verio, ne
siccome
osservano,
nei
secondo
Vici, uno
o
in
poi
città di Ina, essendo
Voghera da
Viqueria e
di
nome
Irta, alterato
Regioni
nulla
sopravanzato. Sappiamo che alcuni
essere
il
totale, che
sia stata
pure
si
il Muratori,
ed
Bucange
quando
di mezzo,
tempi
il
che,
godeva qualche respiro
delle unioni
delle guerre, praticavansi
i fiumi
per ridurre a coltura il terreno
dalle calamità
presso
queste unioni
case,
del
situate. Quindi secondo
Vici
e
prendevano
alle sponde del quale erano
Fiume
dei citati geografi,
il sentimento
si chiamavano
d' ordinario il nome
Vichi
di
o
e
significaVicus ad Irìam Jlumen. Ambedue
le opinionisono
Qualunque si voglia
plausibili
egli è
l'originedel luogo di Voghera e del suo nome,
la stessa
certo che la sua
posizioneè poco più,poco meno
dalle anticaglie
della antica Iria. Questo è dimostrato
ad una
in esso
che vi sono
grande profondità
romane
corrispondenza
del piano presente; dalla approssimativa
Vicus
tra
ed
Iriae
tra Tortona
segnata sugliantichi itinerarii,
la distanza
Iria
e
Voghera,
quella
e
passa
Osserviamo
quella della
che
qualunque
che
ancora
Voghera,
o
dell'unione
dell' Iria
Iria,o da qualcheavanzo
non
si manifesta
(Voghera) un
Tortona.
prima
castello
e
della strada Romera
via
sia
Romera
antica, la
Al
apparteneva
antica.
l'originedella
di abitazioni
del secolo X.
che
fra Tortona
attualmente
dalla direzione
finalmente
attuale, la stessa
moderna
che
esistenza
sua
secolo
al
al fiume
XI
Vescovo
era
di
15
—
Poggiali (Memorie
A
che
itesi
v ve
che
Scrivia
scorre
sibbene
ma
che
di
lungi dalla
vicino
Voghera,
a
ricavasi
della
che, ragionando
nobile
Iria;
il
nobili
quale, descrivendo
distretto
Iria nei
chiamato
dice:
oppiai, Libarna,
tutti
Tortona,
tonino,
d'An-
comunemente
viaggio
un
Plinio,
da
manifestamente
dall'itinerario detto
e
la
Staffora,
nel
borgo
Liguria Mediterranea,
queipaesi risplendereper
Colonia,
da intendere
torrente
o
Pavia, il quale borgo è anch'esso
tempi più antichi,come
89).
pag.
città di Tortona
dee, il fiume
si
t. 1.
si ha
Iria, non
poco
intendere
scorre
di Piacenza
stor.
fiume
per
—
da
Rimini
a
Camila
venticinque miglia da Piacenza
lomago ossia Camelliomago (dalledistanze qui assegnate
che a questo luogo corrisponde
appariscemanifestamente
Tortona,
segna
moderna
la
Po, malamente
da
Perciò
Iella
i
rovine
Con
padre, nella
Roholini
Iriae
secoli
portava nei
conclusioni
e
Voi.
IV.
ci fanno
l'assunto
propostosidal
alla pag. 167 e
vale a dire che
seguenti delle
sotto
gli abitanti
capitaleTortona.
che, il fiume
ma
alla
da
città
o
il
torrente
praestas,
base
di
lodato
sue
d' Iria
e
mezzo.
2.° pag.
vi passasse
di
antichità
servazioni
17).Os-
Bottazzi,
di Tortona,
Irienses, venissero
quellaregione,che
a
tal
alla
nel
ossia
vicinanza
suo
verso
da
dicati
in-
aveva
di tale assunto, stabilisce
levante,
iu
nuovo
Canonico
Iria,corrispondenon
verso
presso
cercarlo.
Scrippia;nome
Cap.
Scrivia, la quale anticamente
Tortona
spiega
come
prendere
di
nome
di tutta
Per
sulle
tavola, la chiama
(Notizie ecc.
sia stata
nome
non
sua
Tortona.
a
poi si chiamasse
appartiene a noi il
quale
Scrivia,
guasto)
rovine, o poco
antica, quasi dir si volesse,
Vicem
Berretti.
la
fabbricata
dell'Ina
ovvero
e
geografi, che Voghera
essere
per
dal
Bandrand,
Iria,e dieci da Iria
veramente
esame
dal
e
ad
gli antichi
11 detto
Ferrari
Camelliomago
Iriae
padre
dal
di qua
pavese
Strabone, scorretto
un
congetturavano
Ficus
nel
di
lungi dalle
che
Stradella
passo
chiamata
così
il
detta
da
ingannativi
sedici
detta
terra
per
Egli
Staffora,
corso
gasse
pie-
l'antica
darle
il
ift
-
nome.
che
vista
detto
Ho
altrove/alla
'pagina sesta del tomo terzo,
assai
questa tesi, mi sembrava
plausibilee ciò in
dei passi di,?quei
scrittori,allegatidal Bottazzi, i
quali,narrando
dicono
ci
la morte
che
lunfvì da
ciò fu
Tortona.
dice:
th'or,
Derthonensi
Così
juscta Jluvium
Hyra, poco
de Rege Go-
Eyrae
Misceìla, si legge
qui Eira
passi affermando
cognomento
Hand
:
procul
La
«
rivière
aujourd;'luì
à
d' Ira
ville
ime
i riferiti
interpretare
d' Ma,
o
aujourd'
Io
alors
aussi
nommèe
Curon.
Ponte
il Til-
diversamente
di
8, credette
est,
Derthonam
esprime apud
dicitur. Ben
N.
Coron, qui passe
et
Giornande
in Cronico, si
lemont, in Maiorien
Ma
il fiume
civitate,juscta Iriam Jlumen, occisus
juscta Jluvium
lini
Maggiorano,
all'Imperatore
appunto
storia
Marcellino Conte
e
data
eseguito presso
Derthonae
'Jcciditur. Nella
a
-
però, scostandomi
di adottare
del Bottazzi, preferirei
oggi dall'opinione
quella del Tillemont, colla seguente modificazione, vale
m
a
dire, che
usati
i vocaboli
dinotare
per
al
Staffora,come
la
od
Hyra
stati
siano mai
Iria, non
invece sia alla
applicati
Curone, usando
qualche aggiunto
Scrivia,ma
Corone
o
distinguere l'uno dall'altro torrente. Infatti
colle cose
questa ipotesicombina
superiormente addotte,
dimostrato,
tenore
delle quali,devesi ritenere, come
a
per
che l'antica Iria,città,sorgesse
Staffora; (Capsoui N.
poi, va
soggetto
275
1 pag
e
anticamente
piegasse da
Del
tanto
ritengo
fosse
meno
dal
Labus,
Giulio
Mensium,
Iriensi
altro
per
170
il Foro
una
è ben
naturale
che
fossero
non
ove
Giulio
le
popolazionidella
è
stata
cata
vendi-
la Colonia
~del Foro
la conseguenza
che
,
gli abitanti
\quanto
dice
dell'Ina.
il Bottazzi
esprime'pensar egli che non
Mese, ima particolarecolonia,
Tortona.
Irienses
che
gli
Né
alla
fosse già
si
parte di quella di
che,
levante.
verso
adottabile
dopo "che
Voghera
a
verità,"si;può valutare
pag/
ora
Tortorese, ma'invece
Colonia
altro canto
un
Tortona
collettizio indicante
vocabolo
un
277) da
gravissime difficoltà il supporre,
a
la Scrivia
resto
dalla odierna
lontana
poco
ma
sibbeve
18
—
Apennìni
in
discendeva
angolo,
un
avanzi
di
sono
Quindi
essa.
seguitando così
fiume, sino
e
mi
come
Libarna, la quale città divideva
a
accertato
nell'
ponte
sopra
un
per
nel territorio di Stazzano,
passava
e
e
-
finiva
Piacenza.
a
Beretti, nella
Il
dal Marchese
«
il
questo
marmo,
fattura
di secoli
la
maniera
Di
questa
e
fu
si
che
strada
tavola
nella
mal
fu
diversi
di
e
in
suoi
ferisce
in-
ne
costeggiare,
puntiè
Scauro,
fatta
zione
men-
di Roma
1' anno
L' altra
Genova.
Emilio
Marco
dal
od è
letto
Latini.
di bronzo, incisa
conserva
aperta da
o
cercato
quell'ora
presente allo spirito
in
esprimersidei
di
leggevasi,
indarno
chiamata
si sarà
sicuramente
aveva
ziatogli
annun-
Il P. Capsoni poi, che
posteriori.
che, Costuma,
non
in cui
degli
X.
marmo
Abbiamo
»
Iria,
dissertazione
un
acqua,
sicuramente
quale
in sino ad
sua
di
Luigi Passai
Placentiam
Costuma
Via
questa ed il
riferita nel tomo
menzione
Ital, fece
Scrivia,
quei di Cassano,
quindi continuava
corografica dell'Italia antica,
scrittori Bev.
la
collina,progredivatra
la
Tortona,
a
indi in
gli
osservare
Emilia,
via, cioè
nel
637,
tempo della
sua
(VitaImperatorumN.72)
di Roma
645; Strabone ne parla con
e
perciò nell' anno
5.°)ci insegna che, i nostri
Egli (lib.
qualche precisione;
ingomberati da vaste paludi,che impedivano
paesi erano
secondo
censura,
la
facilità dei
quando
e
fu
degli altri
quello che
e
di
fiumi
Aemiliam
ad
via
al di sopra
asciugò queste paludi,con
il
stravit,
geografo./*
quaeperPìsas
Trebbia
opera
est
Scauro
e
Scaurus
et Lunam,
spesa
qui
usque
fert.
Emilia, pertanto,aperta in Liguria,cominciava
di Pisa
e
lungo la riviera di
nuovo
questo luogo discendeva
in
Ovest,
rigurgiti della
antecedenti, sboccanti nel Po.
proseguendo di
per Genova,
da
dai
indeque Derthonam
Salatios,
La
provarloAnnibale,
1' Etruria. Queste paludi
dovette
qui verso
mantenute
incredibile. Prosegue
mam
Vittore
passaggi,come
s' incamminò
formate
erano
Aurelio
veniva
diretta
a
Tortona,
Levante
la riviera,fino
Acqui;
ultimo
e
passava
a
Vado;
così,tra ilSud-
termine di
questa
19
—
Strada.
Qui finiva
andare
Piacenza.
a
ad
venne
Ond'
Arimino
Derthonam
stumia
dal
Infine
ed
da
alcuni
Broni
al
ad
Iter
la via
Sud-Ovest,
faremo
Po-
il termine
era
dal
Nova;
notare,
e
che Stra-
Camillomago,
o
anticamente
Sigonio
da
titolo di
a
ammetta
Camelliomogo
chiamato
venisse
altri Laude
Laude
Pio, segna
scrittori,si
corrispondaall'antica
che
da
ed
Nord
Piacenza.
a
CCXXIX.
P.
incidentalmente
curiosità, come
e
Emilia, che
via
Emilia.
della Via
della
coli' altra
posizione,intersecava
sua
ad
Sud
Postumia. per
Emilia
di Scauro,
la Via
di Antonino
M.
nella
colla
567, aprì da Rimini
A. C.
l' itinerario
Tortona,
guisa
congiunta
Lepido A.
che
è
unendosi
tal
A
essere
Emilio
M.
1' Emilia
—
Blandenona,
Paolo
Maurizio,
Nonis.
Amati
A.
nel
dizionario
suo
corografico dell' Italia
scrive:
così
antica città dell' Insubria
Blandenona;
scrivendo
Cicerone
che
stesse
nel
a
cui
fratello Quinto. Credesi
suo
luogo
di
in
il moderno
cui sorge
parla
da molti
di
Borgo
Broni.
Antica
Camelliornagus.
la destra
presso
nelle
distante
nella
altri invece
tavola
chilometri
si trovasse
poiché nell'itinerario
Pentingeriana è menzionata
27
da
di Antonino
come
Piacenza.
borghi più antichi
del
oltre
i
deve
ritenersi l'antico Litubium,
(1) Queste
scoletto
che
vorrebbero
Vogherese poifigurano,
suddetti, Casteggio (Clastidium),Retorbido, che
i
Fra
non
di Stradella
vicinanze
e
Liguria che esisteva
lungi da Clastidium. Alcuni
corrispondereall'odierno Broni della
del Po
opinano che possa
provinciadi Pavia,
città della
notizie
pubblicato
Don
coi
Contardo
nell'Oltrepò Pavese.
antiche
tipi G.
vennero
in
o
Ritobium
parte tolte
B. Polliani, Milano
Riccadonna
di Broni,
dal
o
Ritovium.'*)
commendevole
1874
intitolato:
dal
Il
opu-
Reverendo
Borgo
cerdote
Sa-
di Broni
20
—
che
Ora
di
sommariamente
abbiamo
dei
Voghera,
altre notizie ad
-
primi
abitatori
detto
del
dare, come
di
qualchecenno
del programma,
origini
territorio
suo
relative,vediamo
esso
delle
e
chiesto
è ri-
sulle condizioni
e
idrografiche,geologiche, climatologiche
del territorio stesso.
di
grafiche,
oroteorologiche
me-
(4!
del territorio
Orografia.La porzione settentrionale
Vogherese si stende in un piano ed entra a formare parte
della pianura o valle Padana, la meridionale
invece, più
che va
mente
gradataestesa, è regione dapprima collinesca
innalzandosi
costituendo
montuosa
il
mezzogiorno, sino
verso
diventare
nel
glio
complesso,il preapennino o mesione
contraforte dell'Apennino Ligure. La linea di divi-
queste due
fra
di suolo, è assai bene
maniere
dalla via Emilia, che
pianura è assai poco accidentata, ove non
solchi prodottidal lavorio
dei torrenti
i
si calcolino
che
una
la
Scuropasso,
suo
maggiori,la Bardonezza,
Coppa,
Staffora
la
ed
e
rigendosi
l'attraversano, di-
e
complesso però è
più bassa, nella quale scorre
Nel
tributari
torrenti
dai colli
discendono
al Po.
zone;
appunto le estreme
La
Pianura.
-
torrentelli
lambe
presentata
rap-
colline.
pendicidelle
due
a
il
divisibile in
il Po
ed
i
la Versa, lo
Curone;
ed
una
lembi che
è continua, ma
a
più elevata,, la quale non
elevati
dipartono dal piede delle colline, mantenendosi
sulla parte più bassa, neglispazifrapposti
come
altipiani,
alle valli delle suaccennate
Regione
alla
colli
delle
e
in
sig. Dott.
intitolata
:
Carlo
11 Pliocene
dall' 111.geologo
delle colline,dei
;
le
,
geologico ci
cenno
zone
quali,per passaggi graduati,
dalla
che
quel complesso montuoso
montagne,
si confondono
del
regione preapennina, si può
volta, distinguerein tre
sua
(1) Il
La
montuosa.
correnti.
in parte favorito
venne
Parona, valente
geologo
dell' Oltrepò Pavese.
Tarameli!
Cav.
Torquato,
ed
Questo
nostro
dalla
autore
squisitagentilezza
della bella memoria
cenno
amico.
fu
riveduto
anche
21
—
pianura padana
con
vago
La
del
delle
zona
la
ed
curve
che
erosiva
dai
i dolci
ampie,
nel
in
ogni
suolo
vigneti,sono
Alla
estensione
maggior parte
si elevano
ad
altezze
si mantengono
alto Metri
o
Morisasco
vi
vegetazione
colli dalla
ed
che
dei
numerosi
e
Rosei
livello
(Ve
del
456, il
ne
hanno
persino
e
che
i 600
per incuria
non
in generale
tosto
piut-
specialmente dopo
zona
torrenti
collinesca.
La
i fianchi
dei
che
col loro diuturno
in
ogni lato, per modo
speciale a spigolo piu-
la forma
assumono
389.
difendere
a
lavorio, li solcano
attivo
dente.
prece-
acuto.
La
innalza
dei
zona
a
Sud
Penice
sprone
verso
insufficiente
è
rapina
i fianchi
tosto
del
la ubertosissima
attraversata
la
compongono,
sul
i 550
chi li percorre,
a
colli, la
alto Metri
alto 524; Montalto, Metri
incolti
dei
disparatee
352
Metri).Per natura
propria del terreno
degli abitanti, questicolli si presentano
avere
la
molto
non
però parecchi, i qualiraggiungono
aridi ed
Casteggio,
lunga
rilievi che
loro
Telegrafo
Sant'Ambrogio,
tenuto
quattrocento metri. (Monte
di Torrazza
il monte
mare,
ai
quella
di gran
dei
tra
intorno
al di dietro
parte
ecc.
supera
,
La
buona
forza
principalidel paesaggio
collinesca, succede
zona
in
quale
la loro
colline di Stradella, di Broni, di
Volpedo,
linee
Le
vegetazione, specialmente,
le caratteristiche
Rivanazzano,
dalle
è
torrentelli
esercitando
erodibilissimo,per
di
celebrate
trecento, ed
a
però la più ricca.
e
senso,
sesto, dall'abbondantissima
delle
altitudine sul livello
sua
declivi, i numerosi
in
chiudere
a
mezzodì.
verso
metri
cento
più coltivata,
la solcano
gradatamente
colline, nella
oscilla
zone
salire
1' orizzonte
panorama
mare,
tre
si vede
-
che
e
del
non
circondario
entra
staccasi
Sud, dove
la rilevante
monti, priopriamente detta, per verità, si
dal
termina
altezza
a
di
farne
Voghera,
parte,
corpo
col
di Metri
non
maggiore,
monte
710.
se
colle
Valassa
giogaie
quello
dirigersi
per
per
che
segna
22
—
della
L'insieme
linesca,
poiché a
si
può
non
la
di
un
Lomellina.
della
presenterebbemen
più lungi del
all'ingiro la corona
Circondario
del
si
non
cioè,della parte
quello,
panorama,
sottostante
con
e
Alpi.
Idrografìa.L'Idrografianel
Sud
Nord,
a
La
di tre
della
versanti
e
delle lontani
è assai
quelligià
oltre
cennati,
ac-
da
corso
un
posto
primo
(e che
Penice), corre
Voghera; il Coppa,
dal
Pelada
che, nel
e
suo
trae
le
il Po,
verso
che è formato
i due
lungo
torrentelli,i qualinascono
Costa
decorso
passa
Casteggio; più ad Est, lo Scuropasso
de' Giorgi
originano dai Colli di Rocca
che
e
la Versa,
e
di Canevino.
Dei
i
pavese,
sinistra del
sulla
YAr
e
Rivanazzano
dall'unione
basso
confine, hanno
il
tiene
dal Lesima
toccando
pianura
e
sono:
e
Staffora, che
acque
sue
il
formano
ne
alta
devole
gra-
circondario
nostro
corsi d'acqua,
regolare.I principali
che
regione col
della
e
e pittoresca,
più fertile,amena
Via Emilia da Voghera a Stradella,
chi si aggirasse sui colli
a
pianura
seria
grazioso anfiteatro in una
verdegggianti colli e popolatiborghi,ed
disteso
iuterrotta
non
essere
chi percorre
presenta
di
zona
-
soli
due
corsi secondari,
torrente
ed il già accennato
divesta
qualihanno
corso
un
Est
di nota:
di Val di Nizza,
ad
di Godiasco.
Staffora,a Sud
nella
da
diretto
degni
sono
mettono
Ovest, ed imLe
valli,sono
cagione della poca resistenza
i terreni, costituiti in generale da elementi incoerenti,
al rapido squagliarsi
ai corsi d'acqua, i quali,
oppongono
pitano
pioggie,precidelle nevi, od in seguito alle abbondanti
per
che
lo
più
molto
ampie
improvvisamente
di tali
si verifica
Staffora. Ma
i letti dei
un
certo
con
piezza
velocità straordinaria. L'am-
si
sorpassa
e
in
principalmente
la soverchia
torrenti,a danno
talora
lometro,
il Chi-
diversi
estensione
che
punti
mono
assu-
della coltivazione, trova
facile
presentano un
strade, che
poterono aprirequellecomode
compenso
piano, dove
e
valli,raggiunge
come
della valle
a
nel
fatto che
23
_
staccandosi
Emilia, dirigonsicon
Via
dolce
pendio,
succede
mente
comunedell'Apennino.Come
i nostri,
di tutti gli scoli degli Apennini, anche
certe stagioni dell'anno, sono
quasi o totalmente privi
il crinale
verso
in
dalia
—
d' acque.
La
quantità,che
una
è
che
e
della valle, nella
fatto
naturale
una
basta
appena
qualche
muovere
di
prima
della natura
conseguenza
argillosa del suolo, su
poterlo penetrare
scorre,
senza
quelle fonti, la
disagevole il viaggiare su
tanto
questi contrafforti, quanto
1' acqua
cui
temente
prevalen-
durature
mantenere
a
rende
cui mancauza,
far
a
contiene
ne
raggiungere lo sbocco
pianura,si disperdefra le ghiaie. Questo
molino
da
ruota
asciutti,
Staffora stessa, nei mesi
lo favorisce
lo contrario
per
l'abbondanza
di esse,
nel
dalla diversa
natura
delle roccie.
Apennino Ligure,
vero
concessa
ziarie,
Geologia.Delle varie epoche geologiche solo le terla glacialee l'attuale,vale a dire le più recenti,
nel territorio Vogherese.
finora riconosciute
vennero
Epoca
attuale. Cominciamo
orografica
notammo
dall' attuale.
la
come
,
naturalmente
divide
in due
bassa, fra le qualiserve
una
sorta
di
gradino
regione piana
l'ima
zone,
valle
vera
Padana
continuo
e
alta
si
,
l'altra
e
separazione,
(terrazzo)talora alto più
di evidente
linea
di 25 metri. Solo l'inferiore di queste due
la
zione
descri-
Nella
la differenza
di
zone,
tra
costituisce
bassura
questa
ed ilsuddescritto
ci rappresentala grande massa
altipiano,
dei materiali
esportatidalla forza erosiva delle acque
del Po, durante
V epoca attuale dallo scorcio del periodo
glacialesino ad oggi. I depositiche il Po ed i tributari
torrenti
e
comechè
è
simo
disperdendosu questo feracisvasto
piano alluvionale, quasi orizzontale, sono,
provenientidal vicino Apennino, prevalentemente
Apennini,vanno
argillosead elementi
Periodo
glaciale.La zona
costituita da argille
molto
in
superficialmente
ottimo
calcari.
superiore,alla
fine
terreno
e
volta,
sua
biancastre, trasformate
vegetale,che,
punti,acquistano le proprietàopportune
in taluni
per dare
eccel-
24
-
lente
dep
di mattoni.
creta
siti
ù
la bassura
brani
padana
lentamente
di
o
passava
golfo marino,
di alluvione
Pliocene.
delle tre
minori
Le
da
noi
le
qualiessa
abbiamo
luvionali
al-
condizioni
fu all'aurora
le tracce
nei
i
piedi
di terraferma.
elevazioni
circondario
zone
nelle
dalle
gialle, allineati lungo
delle culline, alle condizioni
questi
,
i sedimenti
periodo glaciale,
quando
di cai
sabbie
e
cui
in
rappresentano
nel
questo periodo e
del nostro
separati,
formatici
palustri,
di estuario
di
I lembi
suddivisi,ci
sono
-
della
regione
quali appartengono
distinte,
alla
costituite
sono
montuosa
prima
da terreni
spettantial pliocene.(Pliocene inferiore).
Superiormente
stende,
si
mantello,
come
giallastre,ricche
marnose,
grumi di varia
le quali passano
grossi elemeuti.
fossili
a
e
cui
ne
taluni
inferiormente,
Ambedue
e
conglomerati calcari
queste roccie, sono
e
sono
inclinate
meno
sempre
ia
sabbie
punti di singolari
dimensione, di fosfato di calce,
(conchigliemarine)
si fanno
per
forma
potente deposito di
uà
ricche
disposteper
da mezzodì
a
modo
a
di
che
tramontana,
viene, che, alle faide delle colline, da Volpedo
Stradella, si riscontrano
più
mentre
a
le sabbie
zontali,
quasi orizconglomerati che
marnose
Sud, affiorano
i
più vicini alla verticale,assumendo
illoro maggiore sviluppo,intorno alla valle della Staffora,
spingendosi fino a formare la parte coronale degli alti
colli soprastantia Godiasco.
A questa stessa
epoca, e più precisamente al periodo
di formazione
della parte inferiore dei conglomerati si
devono
riferire anche
ed i
le marne
ed argilleazzurre,
gessi, che, dispostiad amigdali, si dispongono in serie
ed i conglomerati.Questi minerali
regolaritra queste marne
presentansisotto i tre stati,di gesso saccariode, usato
si fanno
gradatamente
,
materiale
come
di costruzione
attivamente
ed
a
che
a
Montescano,
si cuoce,
Oliva-Gessi.
a
e
di ornamentazione
Codevilla, nel letto del torrente
in Val della Versa,
traendone
Contiene
il gesso
spesso
e
Luria
di (/esso cristallino,
da presa,
delle
vato
sca-
specialmente
bellissime
Jilliti,
26
—
—
.
col paesaggio presentato dal corpo o
golare contrasto
stituiti
per meglio dire dai fianchi degli stessi colli e monti, codalle potenti formazioni
delle marne
cineree, le
qualipresentano il massimo
sviluppo,nei dintorni di Montalto
nel
di
e
Calvigaano, presso
sinistro
versante
Calcinerà
sulla
depositi
che
Staffora.
Perche
Stefanago
e
Coppa, sino
molto
al Monte
incoerenti,
al miocene
e
questi
medio
ed
feriore,
in-
da mille vallicole
già notammo,
scoscesi dirupi(orrididi Torrazza) coi pendii'
dati
denufrane che fiancheggiano da lungi.
dille continue
incise,come
sono
da
delle valle del
spettano dunque
,
e
Fortunago
Laddove
Eocene.
i torrenti
esercitarono
mente
più attivaja loro potenza eroditrice sul fondo delle rispettive
vallate/ misero a nudo
gli strati dell'Eocene superiore.
La caratteristica però di questa zona, sono, le argille
scaglioseche, dispostea lembi, o meglio, ad espandimenti
.
a
confini indecisi,affiorano frammezzo
argille ricche
queste
di ferro
ossido
di
rocce
in
preda ad
di
di cristalli di gesso
di manganese,
più compatte;
un
coltivazione.
le
sono
e
ocre
si
trattate
alle arenarie.
sono
affatto sciolte
restie ad
e
utile che
L'unico
si
può
cariche
sicché
ogni
lungo
della valle
Le
a
è
le
la
Valle
dell'Ardivesta, e nel
del' Coppa,
Costa
costrutta
sue
Pelada
dell' Oscuropasso
fra
agli strati
esse
natura
inoltre dalla
del Curone.
del
Groppo,
primo tratto
della Versa.
e
anch'esse
concorrono
ad
esempio la briglia,
ed
il
suo
nome,
trae
i M.
648,
appunto
irrigatadalle argillescagliose.
Val di Staffora, verso
questo fiume ed il Curone, dove
più bassi dell' Eocene, che formano
la Valle
nella valle
che, in altitudine,tocca
tali roccie
originedalla
S'innalzano
verso
da
Pozzol
sotto
argillescaglioseperò e le arenarie
dei gruppi montuosi
formar
; così
chiamata
da
gialle rossiccie, le quali opportunamente
coloranti.
riducono
in preziose materie
Staffora,a sud di Godiasco,
tutta
sono
tentativo
trarre
Tali condizioni di suolo, noi le riscontriamo
della
di
di frammenti
ingombre
sfacelo
continuo
e
Sono
lo
acque,
sparti-
si addossano
il versante
21
—
—
marnosi
Quivi prevalgono gliscisti calcareo
colata di roccie
strati inferiori,uua
portano sui loro
che
Fucoidi
a
di cui la maggior
potenza si riscontra nei
serjpentinose,
pressi di Zebedasco, a sud di Volpedo. Fortunatamente
poiché
non
dovunque prevalgono,alle arenarie, le argille,
le
richiamano
i tratti più deserti che
questi seguano
lande
di cui
Canossa;
a
vite. Ed
marnosi
delle
e
compaiono
marne
i
fertili,
specialmente per
questo livello dei calcari
a
Fucoidi
con
delle
meno
poco
dei rilievi boscosi, o coltivati
corrispondonoa
anche
di
Castello
del
erodibili,un
le arenarie
mentre
mioceniche,
le rovine
circondate
sono
per
abbastanza
essere
grani.
corrispondono
complesso arenarie, calcari e marne,
al carattere
generale della formazione, note fuori d'Italia
carattere
affratella la
ài Flysh alpino.Questo
col nome
barde
quella delle prealpilomregione dei colli apennini con
In
e
del veneto
orientale.
queste serpentinequanto le suddescritte
Tanto
scagliose,si ritengono
che
del tutto
non
delle
si esaurì
manifestazioni
sue
originevulcanica; vulcanismo,
nell'epoca eocenica,
geologi, i quali
alcuni
credono
di
argille
formazione
nella
il
ammettono
delle
come
concorso
numerose
e nelle produzionidelle polle
amigdali di gesso solfifero,
dei petroli,
che
e
d'acque solfidrose,saline, solfojodiose
biancastre
dagli strati di gesso, e dalle marne
sgorgano
(Fonte di Godiasco, Rivanazzauo,
di
Casteggio, Camera,
ecc.).
climatologiche ed
notizie
Come
che
possiamo
fatte nella
Prof. Senatore
dall' egregio Dott.
(i) Cosi
a
cui
la Media
specola di Pavia,
chiarissimo
mai
qui
mettere
fatte
ci scrive
ci
siamo
nel
Giovanni
osservazioni. W
Reale
rivolti per
delle
novennio
Chistoni, poiché
il Cav.
atmosferiche,
Carlo
avere
osservazioni
1866-74,
Cantoni,
a
Queste
Voghera
notizie
professore di Fisica
queste
notizie.
non
dal
assistito
non
nero
ven-
possono
al Liceo di Voghera,
28
—
riferirsi al Circondario
Temperature
Massima
Umidità
14.° 1
—
media
Pavia.
estreme:
35.° 8
.
Tensione
contiguo a quellodi
nostro
27
—
....
Minima
Differenza
—
.
13 Gennaio
—
e
1868
24.° 5
Luglio
8. 5
....
69.°
relativa
Acqua caduta in media
Acqua evaporata in
1868
.
fra Gennaio
del vapore
Luglio
Mill."
.
.
»
.
.
.
730. 4
.
1800.
8
29
—
—
Riguardo al clima possiamo
gherese, posto com' è ad ugual
Equatore
ha
lo
mite, sì da
coltivazione delle Biade
del Gelso,
se
ma
vi
non
dire
distanza
del
le coltivazioni
ostasse
l'
dal-
e
solo, la
non
d'America,
Mais
del Lino
del
e
il difetto
queste ultime
per
dal Polo
permettere,
del Danubio,
ancora
il territorio Vo-
che
Riso,
d'acqua
d'irrigazione.
Il Clima
varia
alquauto dal
parte più elevata
solito ritardata
I venti
e
di Est
la maturazione
di
nel
predominanti
nella direzione
nelP antico
inverno,
lo
per
bel
più
di
Vogherese
sono
«
del
11 Tortonese
la
di
ci
il vento
sua
ferma
con-
il Pavese.
bagna
di Ponente
mentre
tempo,
viene
quellidi Ovest
state
Po. 11 primo d'e-
ed il fatto troverebbe
il vento
vece,
raccolti
nella
giorni.
della Vallata
adagio
a
piano,sicché
dei
diecina
una
ci è foriero di acqua,
D'
Colle al
»
preannunzia
di Est
sarebbe
fatto che
le vette
danno
evaporiz-
apportatore di pioggie.
Ciò
delle
forse trova
Alpi
zazione
ragione nel
sua
riscaldate
poco
umide
la
dal
d'inverno, mentre,
Piacentino, V umidità
o
addensa
dai
e
Nella
alcun
tanto
utili
È da
notevole
venti
sicuro
a
dell'Adriatico
nell'autunno
desiderarsi
i venti
vi fosse chi attendesse
climatologichee meteorologiche,
ha
Gli
già
concesso
e
agricoltori maggiormente
saprebbero allora meglio
Le
in
grandinate
talune
ristrette
non
ci porgano
non
di
abbastanza
ora
che
strumenti
aiutati
il Governo
all'uopo.
dalla
sciev.zo
indirizzare
si ponno
plaghe
tempo pur
alle osservazioni
massime
concederebbe
si
noi.
a
dagli agricoltori.
in Voghera, centro
che
di Levante
vento
facilmente
indizio dei cambiamenti
conoscersi
di studi
spirando
portato infino
è
primavera o
quasi
sole,non
che
l'operaloro.
dire frequentieccettochè
corrispondono per lo più
ai territori di Montalto
bianello;più di
(OlivaGessi) e siti limitrofi,
Baralta che in quella di
frequentenella zona
pianura.
TI territorio viticolo
di Broni
da
un
quarto
di
secolo
30
-
viene
non
maggenga
nel
quasi
e
le
compilare
di
brina)
da
colpito
tutti
per
rare
raccolti
i
al
civili
proprietà
infortunii
gli
prodotto
relativamente
pure
delle
lordo.
(grandine
brine
Le
in
e
sono
mente
esclusiva-
quasi
colpendo
piano,
duzione
de-
la
fare
usano
danneggiano
e
Circondario
del
celesti,
ricavo
o
cosidetta
completa
gli ingegneri
stime
medio
del
grandinata
una
decimo
un
—
territori
i
parte
vallivi.
ultima
L'
brina
dell'uva
grave
vite
La
alla
Neil'
alla
di
po'
un
pianura
che
di
collina
ed
anche
gradi
1879-80,
freddo
dal
Reaumar,
e
durò
il
nel
come
straordinario
lo
per
media)
danno
con
quando
giunga
rag-
vi
si
mantenga
le
viti
morirono
giorni.
inverno
in
a
dieci
i
1873
maggio
pianura.
danneggiata
è
desso
per
nel
avvenne
circa
vigneto
(undici
gelo
in
ebbero
alto,
Reaumur
al
vigna
La
mese.
un
più
1857,
piede
alquanto
pure
soffrire.
il
Per
agricoltori,
le
abbastanza
copioso
successivo
Si
al
freddo,
Si
dire
ad
che
piano
cioè
frutto,
la
del
degli
parte
di
onta
più
a
che
Vogherese
Moradella
resistente,
meno
varietà
può
al
maggior
50
ciò,
per
diedero
cento
nel
1881.
essere
la
le
tutte
viti
anno
notò
dalla
tagliarono,
si
gelo
la
varietà
Croatina,
resistente
più
ed
in
generale
midollo.
grosso
il freddo
ad
la
ogni
colpisca
ventennio.
dannosamente
coltura
l'agri-
CAPITOLO
SECONDO
Popolazione
Densità
della
del
N.
'popolazione. Secondo
(0
distribuita
Della
totale
popolazione
Maschi
.
in
contavano:
\
.
57439
...»
riguardo
del
~,
,
.
Totale
110POq
118638
AT
N.
Lombarda
per
della
relative
chi
si
nostro,
maschi
dei
desidera
sulle
nel
popolazione nostra,
(*)
mento
l'au-
1871, le cifre
al
:
abitanti
1833
Anno
montese,
Pie-
procedette
1838
nomeno
fe-
popolazione
femmine.
come
sapere
quel
popolazione
nella
generale
in
notare
riscontra
nella
verifica
si
ed
Italiana, Y eccedenza
incidentalmente
faremo
sesso
statistico, che
Ecco,
;
circondario
nel
che, anche
97162
N.
»
1848
»
»
101695
»
1851
»
»
107426
»
1861
»
»
109225
»
1871
»
»
H8638
(I). La
448443
toccava
popolazione
abitanti,
13472262
popolazione
mascbi
N.
al
della
cioè
già abitanti
(2). L'Italia
N.
ed
famiglie
25635
N.
tanti
abi-
ad
saliva
,„,on
Femmine
N.
si
61199
N.
.
.
a
in
mento
censi-
l'ultimo
Comuni.
74
ed
distribuzione.
sua
1871, la popolazione Vogherese
118638
N.
e
N.
mascbi,
Italiana
14106312
474598,
e
da
cioè
N.
femmine
N.
già
N.
era
abitanti
13904383.
N.
«871
femmine;
femmine
e
al
dicembre
31
221086
240691,
femmine;
ad
al
abitanti
contava
13328892
di
N.
e
maschi
1871
ammontava
e
Pavese,
maschi
227349
dicembre
31
erano
N.
Provincia
N.
31
26801154;
dicembre
28010695
1877
nel
N.
di
234007.
di
essi
1877, la
formata
da
32
-
La
popolazione Vogherese ha, adunque, seguito
costante
aumento
ancora
rilevante
se
trentennio, si ebbero
Dallo
N.
anni
122 abitanti per
dopo,
superficietotale
( 48 per cento )
si toccava
che
della
viene
è
confronto
a
2962540X,
ed
di collina
media
134. Diventa
metà
quanto
,
colla densità
della
della
meno
bastanza
ab-
della
se
,
vincia,
Pro-
sità
den-
poi cotesta
dell'intieroterritorio
colla media
abitanti
chilometro
per
se
una
una
1871, di
N.
26801154,
conta
ne
quadrato.
fra popolazione urbana
pena
ap-
#
Riporto
numerico
che passa
Qual'è il rapporto numerico
urbana, borghigiana, e la rurale?
A
quadrato,
che
riflette,
poco
e
si
149,23, densità
si
se
1838
tari
superficiecomplessiva di Etsimento
popolazione,secondo 1'ultimo cen-
che, sopra
90
tanto
di abitanti N.
nel
popolazione Vogherese, ragguardevolissima,
posta
Italiano
il N.
già
montuosa
fare il confronto
che
ogni Chilometro
del Circondario
è
grazione
ed emi-
scala.
ragguardevole,
si vuol
coleriche,guerre
specchio precedente si desume
contavano
33
invasioni
discreta
in
un
di 0,65 per cento, (0 aumento
si vuole riflettere che in questo scorso
annuo
e
-
questo propositodiremo, che,
e
rurale
fra la
popolazione
dal
complessivo
se
degli abitanti del Vogherese diffalchiamo la totale
popolazione che vive nella città di Voghera, di Stradella,
e nei più cospicuiborghi di Bioni,
Casteggio, Montunumero
beccaria, Aivna
N.
35000, si
abitanti
N.
avrà
83000
(I).L'aumento
1800
al
dai
1861
rappresentata
ad
ammonta
residua
nella
abitanti
cifra di
circa, la ponolazione cosidetta campagnola
annuale
medio
1851, fu di 0,6'
Francese
Europei,
totale
rurale.
o
fai
in
Po, che
il maggior
dal
; dal
1860-76
aumento
al 1873, raggiunge
della
geometrico
'861
al 1877
di 0,71. L'aumento
fu di 0.07; affatto
deità
il 2.57
popolazione,,
per
cento.
popolazione d'Italia
minimo.
avvenne
Fra
nella
dell
.
polazione
po-
tutti gliSlati
Grecia,
ove,
34
—
ciò
Da
7
di
si
in
che
della
di
necessari
alcuni
per
luoghi,
anche
qualche
poderi
del
Riassumendo,
le
dei
che
fondi
circostanti
si
sotto
luoghi
ai
trovasi
massaro
la
pianura
dei
scinali
ca-
nei
padronale,
casa
dire
dunque
coltivatori
si
ed
assai
coltivano,
rispetto
questo
abitati,
quali
talora
e
dell'affittuario.
o
potremo
abitazioni
di
podere
generalmente
eccezione
generalmente,
quella
piuttosto
coltivazione.
alla
fare
può
quel
per
sono
ogni
dotato
collina,
meno
a
individui.
5
Vogherese
essendo
agglomerate,
porzione
Si
nel
comprende,
di
meno
plessiva
com-
ricetto
dà
casa
famiglia
rurali
popolazione
la
ogni
118,638
principio,
abitazioni
sparse
N.
salendo
ciascuna
e
notò
Le
e
abitanti
persone,
che
che
consegue
ad
—
nel
che
Vogherese,
vicine
molto
trovano
sui
frequentemente
ai
sessi
pos-
stessi.
però
Dove
manifesta,
è
ad
abitato
possessi,
detto
distanti
quasi
la
che
Po,
risponde
cor-
Verrua
lo
più
da
qua
e
sparse,
perfino
due,
piccol
un
là
sui
vari
Chilometri
tre
centro.
procedendo
case
in
sparse
scomparire
produzione
avremo
il
Mezzanino,
per
case
(le case)
Gradatamente
le
formati
molte
da
lunghesso
più
appare
Corana.
Rea
sono
e
ci
cose
Portalbera,
Po,
Comuni
di
piana
zona
Bastida,
Questi
dal
nella
Arena
Siccomario,
centro
condizione
questa
occasione
si
campagna
nell'alta
affatto
agraria
l' alta
verso
è
anche
zona
assai
collina,
fanno
più
a
rare,
Vogherese,
meschina
dire
ampiamente
avanti.
per
ove
come
,
di
zodì,
mez-
CAPITOLO
industrie
Agricoltura,
delle
loro
e
l'aspetto delle
estensione
dei
unità
somiglianza di
consuetudini
in
una
tre
1'
zone.
dei
sistemi
la
e
ben
distinte,
sono
:
fisiche
di
quattro
delle
condizioni
elementi
questi
moralità
le
ossia
prima
ha
il Prato.
la
seconda
affitto
in
leggi, ma
Ett.,
i
40
verso
fosse
gelsi e, qualora
primi
di
coltura,
storiche
si
i mandamenti
però
Po;
hanno
essa
avrebbe
ne
Gerola.
Casei
in
di
mezzo
per
in
irrigata, ve
di
vrebbero
do-
di tre.
affitto, divisa
il
stanze
circo-
Vogheresu
coltivata
o
le
e
stema
si-
Sui
le tradizioni
vece
in
inclinato
coltura
nel
a
zone,
i
pamento
l'aggrup-
coltura, il
della
le condizioni
anche
proprietà
comprende
zona
Nella
prevale
zona
collina;
S.
Casteggio,
La
ed
la media
coli' Amministrazione
o
terza
Casati-
pure
vite
e
proprietà
i cui
terreni
diretta; il territorio
molta
zona
condotti
sono
in
metà
pianura
e
la gelsicoltura, la viticoltura
importanza
Questa
è
i
comprende
di
mandamenti
e
Voghera,
Giuletta.
prevale la piccola proprietà
zona
è
hanno
vi
dei cereali.
coltivazione
della
collina
Barbianello.
Nella
metà
le
data
leggermente
i cereali
Questa
e
solo
tali considerazioni,
supera
non
territorio
un
di
grande
estensione
importanza
e
in
la
prevale
cui
la
Agenti;
sma
di alta
climatologicbe.
e
non
distinguere quattro
più esattamente
Nella
molta
media
inter-
della
e
agrologicbe
rurali
conto
Tenuto
d' intensità
possesso
influenza,
hanno
popolazioni
le consuetudini.
molta
l'altra
agrari, permettendone
il grado
del
d'amministrazione, l'ampiezza
poderi
il Po.
mezzodì,
a
da
fìsiche locali,
di circostanze
i sistemi
caratterizzano
che
unità
in
e
sotto
agricoli,determinate
più
terza,
diviso
noi
colli. W)
(1) Gli elementi
la
da
essere
e
Il territorio
approssimativa.
piana lunghesso
di collina,
o
agrarie.
potrebbe
Yogherese
Fattori
agrarie.
produzioni
agrarie
Zone
TERZO
in
parte
collina
parte in
i mandamenti
comprende
parte piana
e
la
come
di Broni
precedente,
zona
diretta:
coltivazione
a
pianura. É
questa
Slradella
il territorio
prediletta
zona
Montubeccaria.
e
costituita
è
la
da
terreno
marno-
so-calcare.
Nell'ultima
zona
più
estesa
piante fruttifere
che
vi
i
nella
hanno
piante legnose; vi ha
comprende
la
prevalgono
Mandamenti
un
precedente;
zona
la massima
certo
di
l'afflitto,perciò
mezzadriae
importanza
allevamento
Godiasco,
il territorio
di
SoriascO
e
pecore
e
è
la
mediocre
e
di capre.
Montalto.
quanto
proprietà è al-
il più
ve
elevato; le
l'anno
Questa
le
zona
36
-
—
prima zona, che ha la estensione di Ettari 33,000
circa, comprende tutta la porzionedi pianura estendentcsi
dal Po
fin quasi al piede della prima linea di colline. (Un
La
Chilometro
circa
Sarebbe
Gero!
dei Mandamenti
formata
Barbianello
Casatisma,
a,
distanza).
di
Casteggio, di
(Porzione Nord).
questa
seconda
la
mezzadria,
dell' estensione
zona,
meglio potrebbe dirsi,
che
di poca
e
damenti
man-
di Stradala.
e
conduzione
eccezione.
come
Ettari 20,000,
di circa
mista
zona
Casei
parte dei
prevalel'affitto,quindi la
zona
diretta, incontrandosi
La
Voghera,
S. Giuletta, di Brom
di
In
di
collina
di
e
di
parte dei Mandamenti
pianura, è costituita dalla restante
di
di Casteggio, di S. Giuletta
Brom
di Stradella
e
e
,
dall'intiero
In
di Montubeccaria.
Mandamento
questa
zona
dei
economica
egualmente
sono
fondi
da
Montubeccaria,
La
e
ed
terza
ultima
territori dei
neanche
il
d'Ettari 25,000 circa
Mandamenti
tre
e
Soriasco.
essendo
non
dolcemente
fatto
la
potrebbe meglio appellarsi
questi si
quantunque
seconda
raro
però
ali
aspetto
trovino
,
prima
zona,
inclinata
zona
di
il Po,
verso
dei cereali
dei
e
gelsi,
frequente anche
nella
zona.
Sud
a
Nord,
è
essa
attraversata
Stafferà, Coppa, Verzate,
Curone,
altri torrentelli
nel
fiume
e
rivi che
Oscuro
abbastanza
torrenti
passo,
le
Versa,
acque
e
di
Po.
rilevante,
minori
dai
conducono
Qui le grandi proprietà si contano
in
di Go.
Pavese
riguardo produttivola
nel
piana, ma
scolo
di
l'affitto.
Sotto
da
chiamata
abbiamo
che
zona,
prevale la mezzadria,
Qui
Da
la
l'estensione
comprenderebbei
diasco,1
Montalto
proprietariostesso
Mezzadria
(Casteggio,
Giuletta).
avrebbe
collina,
alta
S.
e
condotta
la
uso
del
parte
(Broni e Stradella),l'affitto
in
ma
generalmente
poderi.Alcuni
ancora
si
in
numero
affittano,ripartite
proprietari
però
conducono
37
—
direttamente
d'
mezzo
In
in
via
agenti,
questa
i
economica
di fattori
oltre
zona
—
i
col
lenimenti
propri
ecc.
del
prodotti
suolo,
frumento,
legumi e foraggi, nei dintorni di Voghera),
tuenti
hanno
non
importanza, gli alberi da legno, costipoci
i boschi, lungo il Po, di pioppo e di cedui
dolci e
forti e gli alberi da foglia,il gelso principalmenteverso
la collina,e l'olmo; poca importanza, invece, la vite, e
turco,
grano
quasi
I
per deficienza
prati scarseggiano
che
si
pur
potrebbe
Canale
progettato
frutto.
da
1*albero
nessuna
la
come
ravizzone, la barbabietola,sono
anzi
il
quale
sarebbe
si riuscisse
da
II bestiame
qui
nella
latte, da
la
Appezzamenti
da
carne,
dell' estensione
per
da
di solchi
mezzo
o
talora
i conduttori
Nel
di fondi
sulle
prevalenza
dell'
altre
agricoltura. V
coltivi
un
per
non
semplici,
di Ettari
1
a
di detti
di Barbianello
limitrofe,questi appezzamenti
da
qualità
aspetto di
che
breve
di
sono
capitozze da scalvo
dal
Po
tratto.
forme
golari,
re-
4, divisi dai contigui
di fossi colatori
nell'interno
mandamento
gono
ten-
all' esercizio
necessaria
strettamente
e
limitati all' ingiro
gelsi, o da piante dolci (pioppio
forti (roveried olmi),piantagioniche si
anche
lavoro,
quando
aumento
filari di
o
da
da
d'acqua d'irrigazione.
Mezzodì, uniforme
o
consumo
bachi
dei
presentasi all'osservatore
cioè
alla
tiro.
generale
zona
al
bestiame
grande
lavoro, che
quantità
Fisionomia
quest'ampia
si dirigeverso
di
i fondi
dell'azienda,ha
da
babietola
bar-
si riducono
diffuso
scala, del
suscettivo
dotare
a
zona,
abbastanza
ristrettissima
in
lino, il
diffuse;la
poco
quasi esclusivamente
locale, all'allevamento
ed
il
canapa,
ben
agrarie, in questa
vinificazione, limitata
seta
del
quasi sconosciuta.
industrie
Le
coli' effettuazione
avere
Tanaro.
piante industriali,
Le
d'acqua d'irrigazione,
salici selvatici)
osservano
appezzamenti.
ed
in
altre
località
cheggiati
principalmente fian(gabbe forti,per lo più
38
—
elmetti dal diametro
però ogni
di noci
scomparendo.E
anno
atterrati moltissimi,
siano
che
davano
non
più
seconda
La
10
30) che
a
nella
vanno
parte mediana
di
principalmente
motivo
a
frutto.
a giusta
può appellarsi,
zona
la
ragione,
delle vite.
zona
prevalgono le
Vi
Stradella
medie
ecc.), date
I cereali ed
i
affitto,ma
m
legumi
di
gelsi al piano, ed
da
frutto
nel
resto
di
la
vinificazione
dei bachi
da
hanno
non
zona,
gli alberi da legno,
e
la coltura
delle
o
che
minima
pianteda foraggio
zona,
l'allevamento,
L'allevamento
seta.
dire
non
per
questa
industrie, che in questa seconda
Le
dotati
industriali.
delle
sono
hanno
vignetialla collina,ove, gli alberi
i
minima
lo hanno
come
dal
non
secondaria importanza,
una
mente
più frequenteproprietariostesso.
qui che una importanza
forse
i coltivi-vitati
frequentissimi
-,
secondaria;
come
.
(Broni
piccoleproprietà.
le
e
direttamente
condotte
o
centimetri
di
non
ancora,
poche piante
prima zona, si notano
quantunque in questo ultimo quindicenniose
onesta
ne
-
su
del
per
scala,
discreta
ha
bestiame,
importanza
nessuna,
esercitano,
si
poca,
di
la scarsità
foraggi.
In
fine noteremo
sotto
il
bella
ed
rispetto estetico,
più ricca
parte le più amene
sommità
sulle cui
Casteggio
Montebello
,
,
della
della Versa,
ed
i
Tìpfo
stanno,
La
delle
parte
altre
colline
Caneto,
due,
del
la
più
poiché di
Vogherese,
Cigognola,S. Giuletta
delle simpatiche valli
Coppa, dell' Oscuropasso, della Staffora
floridissimi vigneti di Broni,
terza
zona
di alta
collina
frutti e dei pascoli,benché
coltivi semplici.
dei
Qui,
più
possa,
di
Stradella, di Ca-
6CC.
J
i
intermedia
zona
indubbiamente
appellarsi
la
ancora
fanno
essa
questa
come
già
come
spesso
a
la
può appellarsi
non
si disse, le terre
mezzadria
che
ad
vi facciano
vengono
zona
difetto
concesse
affitto,ed i mezzadri
e
si
Qui
dei
la
vedono
da
vaste
frutto,
la coltura
rare
della
settentrionale
parte
coltivazione delle erbe pratensi («),degli alberi da
zona
legna
buona
della vite.
e
vinificazione
La
alquanto negletta
quantità d'
parte delle
però più che
altrove
del
minuto,
bestiame
dei bachi
Questa
strade
terza
foglia di gelsi.
è
zona
dall'estenderai
riuscirà
la
certo
per
da
ritraggono
tempo
delia
della
dare
a
mai
ricca, ed
meno
viticoltura,che
nella
seconda
feracità
poca
zona,
del
terreno,
frequente soffiano e che
questa importante coltivazione.
a
parte di questa
Buona
forti,che danno
redditi
la coltivazione
dei
Fattori
produzione
nella
del suolo, sono
cipalmente
Nella
i
è
zona
a
di
prima
che
pascolo, ed
a
seconda
zona,
ove
boschi
li dà meschini
produzione. Fattori
zona,
di
della vite.
e
dette
petuosi
im-
sono
ove
precipui di
i
abbondano
capitalidi esercizio rappresentati
dalle così
si
cipalmente
prin-
dei venti
tanto
meschinissimi,come
cereali
economici
qui però
motivo
a
tende
at-
'nuove
quei fratti rinumeratori
di
che
alla
colombaia,
di
sviluppo agricolo dall'apertura
suo
e
da
e
l'industria dell'allevamento
è
di
scarsità
per
casalingo,allevamento
questa di miglioramento.
negletta altresì
Quasi
il
al caseificio
esportandosi
,
prodotta: si attende
uva
pecore., capre,
apicolturasuscettiva
danno
linghe.
casa-
dispostia pascolo, non
cereali, dei legumi nella
non
piccole industrie
gli alberi
numerosi,
contano
si
plaghe
le
anche
gli affittuari esercitano
scorte
hanno
vive
non
e
prodotti
princi-
morte.
poca
prevalenza
ed il lavoro in
prodotti del soprasuolo, l'intelligenza
cizio,
proporzioni pressoché uguali, più che i capitalid' eseri
avvegnaché
si
espresse
con
significantissimafrase
l'IllustreJacini, i capitalie la scienza
si confondono
(l).Fra
quivi,come
coi
muscoli
agraria
dei contadini.
queste, la Lupinella, chiamata
comunemente
erba
Genovese.
40
—
—
Nella
terza
lavoro,
intelligenza
cioè,
incolta.
Parte
Provincia
montani,
di
Pelate,
Coste
Montalto
desolante
più
che
motivo
non
e
in
coltivano
di
capitali.
mettere
prodotti
conseguenza
in
d'uopo
parte
late
appelMandamento
che
forse,
il
presenta
lettore
che
A
fatto
un
il
all'
dal
compito
meglio
in
a
del
detta
di
e
trarre
crederà.
di
coltura,
strada,
questa
dal
di
lazione
popo-
al
progresso
parte,
crediamo
agricolo
terreno
epoca,
Alcune
condizione
la
ed
e
a
zione
vegeta-
rovi.
chiaro
agricoltura
1850
prospetto
ottenuti
in
a
attecchire
di
porre
difficilmente,
ridotte
sterpi
mancanza
per
che
dire
quasi
può
di
rapporto
qui
relativi,
al
nella
nel
Borgorato
venire
non
statistici.
materia
questa
è
eccezione
ad
Vogherese
utile
esse
si
Prospetti
del
di
potranuo
di
su
alcuna,
però
macchie
comunemente
quella,
incolte,
inseguito
anche
l'altre
fianchi
Bobbiese.
vengono
Valle
parte
aspetto.
plaghe
Queste
la
e
fra
è
confine
in
dei
massime
e
ad
saltuarie
e
della
monta
ed
Po,
brulle
e
zona
incolte
plaghe
il
irregolari
terza
il
verso
essa,
Queste
di
nella
Guida
la
lungo
l'anno
per
incolta
denudate
da
:
(giusta
Italia
dell'
parte
parte
solo
Vogherese
Secondo
la
plaghe
osservano
del
2194.
1874,
alle
coperte
si
Sud
Ettari
fattori
tre
su
d'esercizio.
statistico
si riscontra,
3972,
incolta
parte
Pavia
di
corrisponde
che
ad
riduce
si
Ettari
La
appoggia
capitale
e
economico,
l'Almanacco
1853)
produzione
la
zona
nel
1878,
e
dei
sciando
la-
parallello quella
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1—;
fa
co
—
secondo
Adunque,
di ritenere
Nel
i nostri
sufficientemente
si avrebbe
agraria del
43
pel
valore
1864, per
agrario, Avv.
G.
L.
lo trascriviamo,
del
Giornale
un
documento
agraria
del benemerito
in
di
togliendolo
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direttore
tal
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rotonda.
del Comizio
quadro
un
Voghera,
nata,
an-
produzione
una
compilato
tistico
sta-
noi volontieri
e
da
pagina
149
Comizio
dolo
Agrario, (annata 1864) ritenenimportante per la storia della produzione
Circondariale.
PROSPETTO
Quadro
mediocre
uua
24000000
motivo
abbiamo
Vogherese
Valli, venne
qui
che
esatti,in
agrario del Circondario
d^l
calcoli
territorio
di circa
cura
—
Statistico
Agrario
Segue
E
del
lo
Circondario
specchio
dei
di
Voghera.
prodotti.
44
PROSPETTO
da
F
Applicando a tutte queste derrate, gli stessi prezzi
si giunge ad un
noi retro esposti nel prospetto D.
di circa
valore
20
milioni
in
cifra tonda.
Questi quadri stati compilati in epoche diverse
a
dire nel
a
farci
Il
A
1850, nel 1864
il
e
nel
1879,
se
non
altro
vale
servono
progressivo sviluppofatto dall'Agricoltura
Vogherese in quest'ultimo trentennio.
maggiore riguarda la viticoltura.
progresso
dario
compimento dei dati statistici relativi al Circoncrediamo
utile aggiungere qui i
ancora
nostro,
conoscere
45
-
—
quali risulta, ili modo
particolare,
quale sia l'aggraviototale per imposte dirette
ed indirette,
Yogheresi.
pagate dai contribuenti
seguenti prospettiufficiali
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(t). Cotesti prospetti ci vennero
forniti rispettivamente dal
Sig. Agente
del Registro, e dal Magazziniere delle
imposti' di Rroni, dal Ricevitore
delle
Privative
in
Broni.
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-
—
Parziale
Riporto
Interessi
sul residuo
provvedenti
prezzo
beni
lo
per
rivendicazione
Totale
80
9523
vendita
vedente
provdell'asse ecclesiastico
straordinaria ed altri corrispettivi
Tassa
82 686465
siastico
Eccle-
il 1877
della
Totale
1184
dei beni
dall' asse
tutto
a
Prodotto
L.
svincolo
3664
la
e
dei benefici
Ramo
Ecclesiastico
Introito
L.
58
.
15980
58
692446
58
.
K
tabacchi
e
15980
L.
.
PROSPETTO
sali
44
totale
.
Vendita
1607
MAGAZZENO
nel
Circondarlo.
BRONI.
DI
Media
.Sale comune,
L. 55 L. 210000
»
»
1877
»
3776
»
»
207000
f211000
»
»
»
1878
»
3909
»
»
215000
]
fatta
dal
Totale
dei
Importo
Circondario,
e
a
»
Vendita
'
1876, Qui.u 3830
anno
di
Broni
Voghera
introito per
sali all'anno
tabacchi
fumo
Triennio
e
di
Magazzino
da
1876-78
e
dai
da
L.
209000
L.
420000
.
.
naso,
venduto
nel
Magazzinieri privative
Voghera.
MAGAZZINO
DI
BROM
1876
L.
360000
»
1877
»
372000
»
1878
»
Anno
Totale
Incasso
nel triennio
annuo
medio
.
Vendita
fatta
dal
Totale
Magazzino
annuo
di
incasso
375000
L.
1107000
L.
369000
.
Voghera (approssimativamente)
per
tabacchi
L.
361000
L.
730000
49
-
Introiti
dette tasse
così
'alcool,birra, gazosej attivata
razione
Nel
dipendenti dalle
—
1876
il Magazziniere di Broni
la fabbricazione
nel
1871.
alcool
»
.
L.
6762.
76 (*)
»
5596.
67
»
8596.
90
20956.
33
.
»...
1878
*
Fabbri-
incassò per
.
ÌH2~
di
...
nel
Totale
triennio
L.
.
In media
.
si introitarono L. 7000
adunque
ficio
dall'uf-
annue
finanziario di Broni.
Altrettanto
Voghera
che
ad
l'incasso
tassa
vmaccie
è
annuo
molto
che
approssimativamente, in
di L. 0. 51
1876
ogni Ettolitro che si
per
1877
»
37
Quintali
a
37
1878
.
18.
Quintali
le
sovraimposte provincialie
si pagano
e
dei
contabili
in alcuni
sono
dai
comuni, si paga,
rappresentate
dalle
per
tassa
sono
fabbricazione
per
compresi
acque
l.
1546
prese
com-
mente
annual-
conto
dì ciò,che
e
focatico;
cifre:
circa
gazose.
660
dell' esattore
bestiame
tassa
seguenti
che
comunali
tenuto
»
indirette,
ed
contribuenti,a mani
governativi (non
(I). In qu«sti tre importi
esigono
imposte dirette
443
.
129
le.
Riassumendo:
»
.
12
»
443
L.
.
.
Totale
di Broni.
12
L.
»
55
»
consuma.
dal magazzeno
.
»
14000.
L.
L
.
"•"
essere
dal fabbricatore per la distillazione
pagasi
pastorizioin poli-erevenduto
Anno
birra, epperò
e
questo titolo,può
per
PROSPETTO
Sale
dall' ufficio di
introita
fabbricazione alcool
totale
rapppresentato
La
di
tassa
per
dipresso si
un
L. 300
che
annualmente
si
50
—
—
a) Terreni, per scudi 4606199
b) Fabbricati
L.
902867.
91
L.
2230285.
00
....
Quintali 7660
d) Sale
comune
e) Sale
Quintali
pastorizio
f)
Tabacco
g)
Tassa
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Proventi
da
fumo
da
e
circa
circa
130
i) Dazio
l) Macinato
»
303537.
25
420000.
00
1560.
»
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registro
abitante
per
43
00
»
730000.
00
»
14000.
00
»
692446.
38
»
692446.
00
»
315600.
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consumo
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369684.
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alcool,birra,ecc.
ufficio del
»
»
.
di fabbricazione
96
imponibile
Mobile, Reddito
e) Ricchezza
9864.
.
imponibile
Reddito
—
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L.
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(quota per
1.
55)
.
abitante
.
L. 2.
63)
Totale
4752693.
L.
.
.
02
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Adunque molto approssimativamente,i contribuenti
che la
Vogheresi, pagano
per titoli diversi nientemeno
bagatelladi circa milioni 5, quando si voglia tener calcolo
anche
in
delle
vigore,
comunali
tasse
molti
in
di bestiame
comuni,
del
e
tuocatico,
e
caposoldo pagato
già
dai
morosi.
Descrizione
Piante
arboree.
—
delle
Boschi
colture.
di alto fusto
e
cedui
prono
co-
sponda destra Vogherese del Po, e le
il pioppo ed
specie di piante che vi predominano sono
il salice selvatico
(gabbedo);i boschi forti sono rari.
L'elevato
prezzo a cui salì la paleriapel graduale
estendersi della viticoltura nel Circondario, l'impossibilità
la sinuosa
di mettere
della
terreno
lunghesso
fiume,
boschiva, la convenienza,
e
la necessità
furono
ad
il
allargare
di
altrettante
la
la brama
dai
ripararsi
cause
che
plaga a bosco, lungo
negli antichi limiti.
coltivazioni, fuori
altre
di
danni
guadagnare
della
sione,
corro-
contribuirono, se
il Po,
a
non
conservarla
51
-
-
forza
La
dinaria,
vegetativadi questi boschi è invero straorperche in dieci anni un pioppo riesce perfino
25
toccare
di diametro; e le capitozze
a
centimetri
dolci,dette volgarmente gabbe, presentano un grosso e
copiososcalvo in tre soli anni.
Nella
roveri
terza
quente,
collina,si incontrano, di freplaghe boschive, dotate di alberi di alto fusto,
metro
eerri,ma
generalmente di capitozze del dia-
e
di metri
e
di alta
zona
0. 20
perfinoogni
a
0.
30, che
si scalvano
ogni
tre
sei anni.
i cui
difetto in questa zona, i castagneti,
frutti costituiscono un
alimento per gli abitanti del
sano
ritorio
luogo.I migliori castagnetifruttiferisono posti in ter-
fanno
Non
di
Cecima, Godiasco, Pizzocorno, Rivanazzano.
Roccasusella
È da
però, che.
notare
il Po, per lo
montuosi
più
è, a
ben
vece,
oliveti
gli agrumeti
e
dal clima.
permessi
sono
non
Gli
Staghiglione.
e
a
differenza dei boschi
governati,la condizione
sicché
deplorabile,
essi
lungo
dei boschi
danno,
come
gendosi
restrinogni anno
pel passato, frutti scarsissimi e vanno
andarono gradatamente scomparendo
sempre più,come
di già quasi affatto i boschi,che, solamente un
della
secolo fa, coprivano le colline
ridotte
a
i dati fornitici dal
superficiedei boschi posti nel
20
dal 1878
poche autorizzazioni
121
seguito alla Legge forestale
fino ad oggi vennero
rilasciate
in
stati svincolati
Giugno 1877;
Le
ora
sig.IspettoreForestale la
Circondario di Voghera,
all'incirca, di cui Ettari
vincolata,è di Ettari 3320
già
zona,
floridi vigneti.
Secondo
sono
seconda
diboscamenti.
per
località montuose
il bosco
ove
corrispondonoai
si trova
quente
più fre-
di Go
fiasco,Montalto,
Cecima, Montesegale, Pizzocorno, Rivanazzano, Staghiglione,
Torrazza
Coste, Torre del Monte. Prevalgono i
cedui
e
da
I
considerando
come
Comuni
tali
quellidotati
capitozze.
prodottiforestali del Vogherese
S^Jm
sono
.'U. !
.
da
ceppaje
costituiti dalla
52
—
paleriache
—
viene
impiegata nell'allestimento delle viti,
vedemmo
le quali,come
già,coprono 15000 Ettari (circa
di terreno ; dalla legna da ardere, dolce
230000
pertiche)
forte,poca parte della quale,viene ridotta in carbone ;
e
da
legname
dal
Nel
prospetto
reddito
Infine
forte.
e
abbiamo
D
forestale
1350000.
L.
dolce
opera,
rappresentato il complessivo
Vogherese,
noteremo,
i boschi
colla
cospicua cifra
vi
come
sia
nella
ed
prima zona
diminuirli rispettivamentenella seconda
I gelsi sono
Gelsi e gelseti.
numerosi
conservare
e
seconda
nella
zona
variabile
diametro
la
e
da
maggior
centimetri
questa che ci addimostra
un
largo sviluppo da non
Ed
statistico C
il
come
si valutasse
sparire
terza.
e
nella
prima
e
parte di essi hanno
20
a
30, circostanza
gelsicolturaabbia preso
molto tempo.
potuto rilevare
quantitativodi
il 1850
verso
a
la
come
infatti,noi abbiamo
tendenza
farli
a
di
dal
prospetto
fogliaprodotto non
Quintali 25000
circa,mentre,
oggi secondo i nostri calcoli si arriverebbe a circa
quintali100000. U)
nei prati di San
I sei gelsimatronali che si trovano
ben
due
secoli d'età,
avere
Biagio di Broni e ponno
fede però che fino da queirepoca, cotesta preziosa
fanno
poi che
pianta veniva allevata nel Vogherese. Pensando
Emanuele
Filiberto (del quale però non
il Duca
ebbe
tura
dipendenza il Vogherese) introdusse nel Piemonte la coldi quest'albero nel secolo XVI, dobbiamo
ritenere
circondario
che nel nostro
(allorasoggetto alla Spagna)
introdotta od in quel tempo o non
tale coltura sia stata
molto dopo.
in
,
Ecco
scriveva
cosa
Agrario
il retrolodato
nel 1874
sul Bollettino
del Comizio
Vogherese.
Giulietti,circa la gelsicoltura
W
riteniamo
(I).Noi però
nello
specchietto C
Quintali 1O00O0
da
noi
(i).L' articolo, che
loO
anni
addietro
d' assai
inferiore
in Quintali 25000
e
non
al vero
la
esagerato
quantità che
risulta
il quantitativo
di
emesso.
trovasi
inserto
all' Agricoltura del
a
pag.
224
Circondario
è intitolato
«
Vogherese.
"
Uno
sguardo
53
—
In
oggi
ad
è venuto
arricchire
di
dalle alture
le
dal vedere
al
circondario.
giudicati dallo
sicché, calcolato che
quei del
per la viticoltura, e
che
il molto
si
di
economia,
segnato
sviluppo,
di
e
condizione
piano
economica
la
per
la
concime,
grandissimo
un
non
territori di collina
gelsicoltura
che,
in
fatto di
agricoltura
nostra
quella di 150
su
progresso
ostante
non
potrebbe fare, principalmente
lavoro
nano
contor-
e
anni.
soddisfazione riconoscere
con
possiamo
sorpreso
principalmentenella
molti
loro
la
d' assai
avvantaggiarono
Chiunque
tramezzano
parte più di 30
maggior
produzione
gradevolmente
gelsi che
di
intensa
quelle di Mondondone
da
e
coltivazione si è estesa
partepiana,
fa.
anni
Oltre
copiosi,i gelsi,sono
essere
ben
abbastanza
governati,
toglia di ottima
si trovano
piantati, come
e
alle
seguito
una
costituzione.
ristrette
talune
In
altresì generalmente
argilloso ed adatto, lussureggiano,dando
terreno
in
il nostro
piano, resta
miriadi
la
per
Questa
in
di
coltivi,gelsi,che
i
ha
elemento
Cigognola
sguardo
getti uno
hanno
altro
un
-
del
plaghe
malattie
che
territorio
Vogherese
colpirono il baco
da
seta
proprietari estirparono qualche filare di gelsi ma
altre località si
vide il coltivatore,anche
in questi
taluni
m
ridurre
anni,
dire
puossi
coltivi
dare
Per
che
la
estendersi
che
a
che
la
nei
aveva
Circondario
tre
altri
stato
praticate dal
come
la
nel
Pavese
Pavese
compilato
1870
al
qui
1876,
asciutto,
e
anche
fronte
al
lettore
ad
prospetto
il
inchieste
da
a
la
quella
prospetto
ufficialisi deduce
cui
alquanto restringendosi
sviluppandosi,benché
in
ha
in oggi
circondari,costituenti
base
gelsicoltura sia andata
irriguo
di
nostro,
in
mag-ior
restringersi.
limitrofi
Provincia, presenteremo
statistico
gelsicoltura ha
che
dell'importanza
un'idea
gelsicoltura nel
gelsati, sicché
coltivi
a
certezza
con
ad
tendenza
semplici
questi ultimi
di poco,
anni
ad
nel
onta
54
—
dell' estendersi
cui
vieppiù della viticoltura
travagliatala
è
1810.
Anno
—
Circondario
bachicoltura.
Prodotto
—
complessivo
di Pavia
della
Lomellina
»
foglia del
quintali52600
.
»
da
dei malanni
e
»
80000
»
69800
»
22000
.
»
»
Voghera
»
»
Bobbio
(*)
.
totale
Quantità
Quintali 224000
.
1876.
Anno
Circondario
complessivodella foglia
Prodotto
—
.
di Pavia
Lomellina
-
»
»
Voghera
»
»
.
.
Totale
gelseti,cioè
I
rari, essendo
sono
il
vigne:
è
la presenza
e
vista
sempre
di
un
con
di
e
70000
»
22600
più
gelsi,
piantare
dotati
tempo,
contornanti
di
di
i coltivi
e
le
questa simpatica e preziosapianta
di buon
occhio
da
chi vuol
diffuse varietà
di
gelsi allevate
acquisto
fare
fondo, la cui feracità spesso vien desunta
cui il gelso vegeta sul fondo stesso.
Le
(2)
quintali214800
.
l'uso, da
filari attraversanti
in
moro
.
esclusivamente
invalso
»
.
quantità
i fondi
71000
.
Bobbio
»
»
.
.
»
quintali50000
.
.
.
modo
dal
sono,
la
uigra
(morus alba L) che resiste al freddo
vegetazione rigogliosaed il gelso selvatico,
adoperato per siepi.
cuculiata, la bianca
ed
ha
che
una
viene
Il metodo
differisce da
(1).Dal
canto
di coltivazione
quello che
nostro
abbiamo
si
seguito, non
comunemente
nei
altrove,
usa
motivo
di credere
vari
inferiori al
dari.
circon-
qi»«sti
vero
quantitatividel Vogherese.
(ì).Questi prospetti
della
Camera
di
economiche
sono
Commercio
e
tolti dal
di,Pavia,
tirili della
libro
pubblicato
intitolato
Provincia
di
Pavia.
•
nel
«877
Notizie intorno
per
alle
cura
dizioni
con-
56
—
alle fatiche
dei
diciamolo
e,
alla
coltivatori,i quali,se
ed
alla
anche
vini
della
cura
in
bilmente
corrisponde mira-
pure, alle assidue
cure
operosità dei piantamenti
migliori vitigni, sapessero
metodo
buon
un
stenterebbero
non
dei
scelta
aggiungere
È
che
argillosoferacissimo,
terreno
un
—
molto
a
di fabbricazione,
celebrato
rendere
i
il Circondario
questa materia.
di
degno
notato
essere
viticolo
si è andato
svolgendo
dal Piacentino
ovvero
Stradella
di
fatto, cioè
un
da
Levante
Broni
Montubeccaria
di
e
nente,
Po-
a
Infatti i Mandamenti
al Tortonese.
di
il progresso
che
.
,
il più notevole
quelliin cui si constata
progresso.
del
in relazione
avvenne
e
Questo però non
per causa
logico progrediredella scienza, né dello studio delle nuove
come
già altri in propositosi
ragioni di commercio, ma
guadagno fortuito e locale.
espresse, fu consigliatoda un
La
crittogama, che, per anni parecchi,rispettòle nostre
colline e parte della pianura,le altre devastando, mandò
sono
a
prezzialti
i nostri
vini
viti in furia
piantare
ed
ed
degli interfilari. Di
lascia
a
desiderare
della
anche
forse
'
sceltezza
alla
sig. Giulietti
qui
del
è
delle
rapporto
che
di esso,
gli egregi
nel
scrivere
a
vini del nostro
1873,
Circondario,
vigne ed
le
pianto,
dell' im-
cure
circostanza
assennatamente,
estesa,
meno
,
sui
minagione
se-
il suolo.
adatto
ebbero
a
si procede
del governo
vitigno e
meno
la
conto
iu. mano
mano
retrocitata
relazione
divisero, molto
tre
il
Barbieri, che
e
bellissima
una
vi
minor
viticoltura,oltreché
sotto
perchè
base
In
la
Voghera,
verso
in
tener
a
i viticoltori
incoraggiò
i
vigneti in
gruppi.
nel
Compresero
nella
della
primo
fra la valle
zona,
dell'
Bardonezza
;
nella
che sta tra la Valle
Verzate
e
zona
quella
terreni
vitati
Curone
e
che
quella
nel
i terreni
gruppo,
secondo
Oscuropasso
dell' Oscuropasso
si trovano
della
Coppa
;
Coppa
nel
compresi
e
del
e
quelliche
gruppo,
di
si coltivano
che
Verzate.
si trovano
oppure
terzo
fra
quella
la
gruppo
Valle
del
i
del
5T
-
I vitati del
di
di
bontà,
solo
lo
è per
ai vitati
Quanto
che, stando
framezzo
II terzo
è
un
si
razionale.
è inutile il dire
gruppo,
due, partecipanoalla loro qualità.
a
gruppo
secondo
di aurea
puossiqualificare
quelli che discretamente
secondo
del
tosto
piut-
e
non
se
metodo
un
pel
minor
un
buoni
altresì condotti
fra
meno
ad
approssimano
di
constano
e
,
sono
che,
coltura
agronomi,
vitigni, abbastanza
di
ma
generalizzati,
metodo
distinti
due
coltivazione, non
di varietà
numero
di vitigni,come
per varietà
gruppo,
i retrolodati
asseriscono
metodo
primo
quello che
lascia
forse
mente
maggior-
desiderare.
a
le più apprezzate
sono
primo gruppo
per
dai
anche
conosciute
fors'
e
mercianti
comperchè meglio
e
più popolarizzate.
condario
principaliqualitàdi vitignipropri del nostro Cir-
Le
del
uve
bontà
Le
fra
sono
le
rosse
uve
colorate
o
(3 varietà)
Le
croatine
Le
uvette
Le
moradelle
(3
va'rietà)
(3 varietà)
vermiglio (2 varietà)
Il
pignole (2 varietà)
La
barbera, il grignolino (comunemente
bisino),la monferina, il nebbiolo, il dolcetto.
Le
le
Fra
bianche
varietà
molto
detto
apprezzate
malvasia, il trebbiano, il cortese, il moscato,
Ed
varietà.
Mondondone
e
di
uve
poi, il basgano,
sono
la
mora,
Le
viti
il 1878,
americane
V
la
molte
con
di Soriasco, di
diffuse nel
sotto
sono:
il nome
Circondario,
aleatico, 1' altrugo, la balsamina.
sono
in
IO
Comuni.
Barbianello, Casanovadi Canfora,
Stagbiglione, Stradell.i
p
vernaccia.
coltivate
pure
già introdotte
(I).Questi Comuni
Retorbido.
abbastanza
piacentina, la salarina, la
erano
Montalto,
i moscati
sono
sono
di Codevilla.
Altre varietà
la
famosi
invero
bar-
(0
tutto
a
Nel
Bob-
devilla,
Lunati, Casteggio, Co-
Isabella
Veglierà. Nel
ed
e
1870
Caracca; Oliva
per cura
del
Gessi,
Comizio
58
—
biese,in
tre
Comuni,
Bobbio,
Isabella, Rovegno
ed
Comuni,
Non
avremmo
poco
Provincia
nella
Pavia, in N.
21.
in
19
(')
molteplici
nel Vogherese, e
dilungarci troppo,
si trovano
ma
che
il lettore
invitiamo
che
nostra,
Lomellina,
nella
dire circa le varietà
a
di viti
sottovarietà
e
di
Magiostrella
di
il nome
sotto
Varzi;
e
Circondario
nel
e
—
non
per
propositodesidera
in
di
sapere
(testò uscito per le
più, a leggere il Catalogo Generale
colle notizie più
le stampe) di Vitigni della Provincia
in
vitigno tanto
importanti a conoscersi per ciascun
rapporto all'Ampelografia Provinciale
Il detto
Catalogo,
ed
prospetticiascuno,
tre
quelleche
ad
vennero
elenca
N.
260
cioè
uve
conosciute
essere
vinciale.
Pro-
quarantotto fascicoli,di
ai
consta
all' extra
che
tutte
,
coltivate
come
grande studio e
fatica compilato, offre ai viticoltori ed agli enologi della
Provincia
tivazione
una
guida pratica per migliorare la loro cole la loro industria, ed è opera
pregevole di quel
distintissimo ampelografo e scrittore di economia
agraria,
nella
Provincia.
Cav.
Avv.
Carlo
commendevole
il
sotto
è
che
cui
a
della
anche
testò
vite
un
del vino,
e
Ampel-Enologieo. (•)
le nostre
si vendemmia
con
pubblicò
tratta
di Dizionario
giungono
uve
settembre
fra il venti
compresa
lavoro,
Giulietti, che
lavoro
nome
L'epoca
bel
Questo
ed
a
maturanza
il dieci
ottobre:
pianura, poi alla collina.
Il sistema
più generalmente iu uso
per la coltura
della vite, può dirsi quello a filari alla Bronese
od alla
Stradellese
ad allargarsivieppiù.Questo
che
accenna
prima
Aprano
vennero
moltissimi
varietà
proprietari del
semi
di viti americane
Circondario
Vogherese
resistenti alla Fillossera
(50 circa);questi semi
di viti resistenti alla fillossera state distribuite
seguenti:
4.
distribuiti
la
1. Aestivalis
Cordifolia Clinton.
(1). Vedi
Bollettino
(2). Voghera
Hebermont.
2. Aestivalis
5. Cordifolia Marion.
del
Comizio
(Tipografia Sociale
Agrario
1879).
dal
Ministero,
Jacques. 3. Aestivalis
6.
sono
Cintlnana
Rotondifolia Scuppernong.
Vogherese
1878, pag.
112.
a
di
le
59
—
alla Bronese
sistema
risultati anche
Neil'
tende
nella
—
diffondersi
a
di
zona
scavano
distanti
l'una
vigneti
di
si tratta
dall'altra
pianura
volgarmente
cereali
od
sul fondo
od
di
di
in
melica, affine di
lo
per
il
seguito
al successivo
di otto
più
di
nome
1
vecchi
di
distanza,
riuscire
Nel
si
a
si
ritrarre
terzo
a
50
8, nei
20,
se
disposto,
stramaglie
a
i
2.
a
maglioli,
cui si
piede,a
di
piede
un
50, in media
metri
2.
le
ceppaie a metri 3
dovunque a limitarla onde
accenna
maggiori frutti.
dette
anno
dice, al piede, nel
già frutto,e
15
distanza
piantavano però
ora
ma
ad
aver
ciascuna
per
.
I nostri
4
comunemente
ceppaia.La
di metri
è
metro,,
un
soffice il terreno, si
tener
più
ma
si
mato
chiaspaziointerfilarc,
disposto a coltura di
foraggiere. Dopo
a
le barbatelle,
numero
dà
od
metri
misto
fosse,dello stallatico,
esse
gambi
a
piantano
in
fave
a
metri
da
viene
Piana,
Circondario.
profonde
e
parallela,da
di aratorii vitati. Questo
buoni
suoi
disporre a vigna,
di collina, e
e
del
ponente
appezzamento che si vuole
cioè lunghe fosse, larghe
pei
viti novelle
quinto
e
si
sesto
tagliano,
come
circa, danno
anno
da
sostenute
questo punto vengono
mediante
paleria(pali,paletti,vimini, lacche)che in grande copia
viene
fornita
diecina
una
dai boschi
di anni
del Po, al prezzo
fa
ed
(ciascuno
vite,
La
abbiamo
come
cura,
si allestisce nei
quando
la
ad
anche
esse
non
di 7
che
10
viene
novembre,
dicembre
e
pratica invalsa
un
volta
terzo
sul
carro
,
pali).
di
presso
La
si pota
e
talora attorno
gennaio.
alla
mano
lire,
20
febbraio, marzo
raggiunto
ripetutaall'epocadella
terza
di 200
oggetto
si lavora
nel
abbiano
centimetri, si dà
raggiunto
è
di
germogli
una
è
o
a
per
parte del viticoltore.
mesi
nel
i
anche
abbia
da
detto,
25
a
fasci
16
stagione lo permette
appena
a
di
composto
esso
di assidua
noi
e
di
di 20
ora
,
di 15
Nel
la
maggio,
lunghezza
prima solforazione,
fioritura
e
quando
corre,
oc-
grappolo quando l'acino,
del diametro
naturale.
Lodevole
quasi generalmente, in quest'ultimo
quella della vangatura della vite, in via
tennio,
ven-
ordi-
naria,
-Boalla collina
fatta annualmente
alla
biennio
ad
generalmente
ogni
pianura.
poi,e segnatamente in tutte quellelocalità,
la coltivazione della vite primeggia sulle altre (Broni,
ove
Stradella, Cigognola ecc.) per farla meglio fruttificare,
In
collina
i coltivatori
dei filari
usano
dalla parte
e
di terreno
trattasi
se
i così
scavare
si mantiene
e
il
lo
riempiono per
molti
che
Coltnrone
consiste
profonda
questa
lodevolissima
una
la
portava
nei
agronomi,
seguito
all' avvenuto
da
taluni
di
agricole
straordinario
in
già
uso
alla Francese.
quindicennio
un
e
meno
più razionali
Francia, epperciò chiamati
dispendiosi
viti che
dal
si
,
comunemente
questa espressione si intende
Con
basse
tengono
ed
isolate
e
della
della vite,
più
sempre
introdurre, fino da
tenute
,
rincaro
,
in
È
fa.
decennio
un
di viticoltura
metodi
la
interfilarc
spazio
dall' estendersi
paleria,dipendente
si pensò
di letame,
nell' operare
conferenze
sue
Vogheresi, circa
mandamenti
In
più
anche
pratica stata encomiata
che
per esempio dall' Ottavi
come
cielo nelle
a
ristretto
del
vangatura
illustri
di
benefica
anni.
,
da
declivio,
contrafossi,in queste plaghe, si praticaanche
ai
detto
cosi
molti
L' azione
collina.
in
si
Oltre
ad
superiore,per riguardo
questi contrafossi, che
per
contrafossi,a fianco
detti
indicare
poste diversamente
è ad altezza
usato, che
più comunemente
media
ed a ceppaia in filari.
in materia, questi vignetialla Francese,
Dagli intelligenti
poi distinti in vigneti alla Guyot e ad
vengono
Alberello, a potatura corta, lunga e media. La potatura
sistema
corta, detta
anche
abbia
di due, tre
intieri. La
si
pota
Casteggio,
di
sperone,
o
non
viene
chiamata
da
lascia
alcun
tralcio
quattro
sono
collina),
alla
Santa
le
potatura media
lunghezza
Giuletta
plaghe
ove
di
taluni
che
gemme.
potatura lunga si ha, quando si lasciano
tralci
frutto
a
cornetti, poiché
più
La
più
a
anche
un
o
il tralcio da
quando
circa
uno
metro.
(nelle rispettivelocalità
si prosegue
a
far
pianta-
gioni
Gi-
—
isolati,(») giusta il sistema
tralci
a
piantagioniche già si estesero
Soriasco
ecc.
principiaronoa
si
dire di
può
giunti ad
essere
Guyot. Queste
ad altre località,Montalto,
farsi
il 1865
verso
già
e
splendidirisultati
ottenere
indifferente nella spesa di
pel risparmio non
si può fin d'ora dire,
paleria.In dipendenza dei medesimi
destinati a viemmaggiormente
che
questi sistemi sono
estendersi, sì da giungere a coprire fra qualche diecina
massime
migliaia di
d'anni, alcune
Alberi
e
in
difetto nella
frutto
che
ci
seconda
Casteggio
e
Versa,
dello
vegeta
assai
terza
al
piano,non
gli alberi da
come
zona
,
discreto
un
notammo
come
provento.
Schizzola, per esempio, nel mandamento
di menzione
di Godiasco, è degna
per
della
l'abbondanza
e
rappresentano
valle della
che,
alla collina
tanto
onore
fanno
di
la vite
fruttiferi.Oltre
grande
La
Ettari.
Oscuropasso,
pure
ove
della
poi, le valli
frutta; vengono
frutto
da
l' albero
la felice
bene, più però, bisogna dire, per
delle vallate
e
disposizionedi queste zone
contermini, poste al riparo dai freddi repentinie dalle
coltura. Nelle località meglio
brine, che per intelligente
anche
frutteti ed in esse, anzi i prodotti
adatte, esistono
situazione
e
degli alberi
fruttiferi, costituiscono
ben
dito
del red-
terzo
un
delle terre.
Negli
altri
costituisce
la frutticoltura
luoghi del Circondario
che
un
prodotto di
importanza, Broni,
minima
esempio, Stradella, Montubeccaria,
per
manca
non
1' albero
da
frutto
che
non
sono
si vede
qua
territori
e
ove
là sparso
al filare di viti;
campi o per le vigne, frammisto
delle
all' uso
bastano
i prodottidi esso
non
ma
neppure
l' ingordigia proverbiale dei
famiglie né a soddisfare
i
per
furfantelli.
.
(1).Si fa per lo più in modo
per
cui
N. 654
in una
pertica di
piedi di vite.
che
terreno
in ogni
metro
quadrato
esista
(metri quadrati 654, 50) si ponno
un
tralcio,
piantar*
—
Nelle
retronominate
62
•
—
Valli abbondanti
di frutti (peschi
,
mandorli, peri,meli, susini, melanci, fichi,ecc.)
ciliegi,
sono
grandemente
sugo
e
che
di
apprezzate per bontà, abbondanza
durevolezza, le pere cosidette Spinole invernenghe,
ebbero
nella
e
l'onore
lontana
piante a
anni
pochi
filari delle
che
danno
non
Al
più
ombra
i contadini
della terza
oggi
sono
quale, solo
abbondanza.
tanta
la
piantagione
si
zona,
sui
motivo
più,a
anno
dell'olio per cucina, del
di rinnovare
bisogno
dannosa
ogni
talché
frutti,
fa, v'era
secolo
mezzo
la loro
diradandosi
far compera
costretti
un
viti,vanno
assai
vennero
rari,ed i noci, che soltanto
sono
spandevano
sono,
che
sa
qualii peschi,i ciliegi,
prevalgono.
non
pure
si
ove
Francia
nocciolo,
prugni, gli albicocchi
I mandorli
spediteperfinonella
essere
America,
apprezzate. Le
i
di
da
provvede
di
frutti,caratteristica
molti,
tra-
nascono
piantaudo questi dai campi, ove
spontanei ed
di poi. La
innestandoli
coltivazione degli alberi fruttiferi
tende
ogni anno
più a restringersi.
Meglio che coltivati
in generale ponno
dirsi sfruttati, poiché dopo qualche
cura
né
l'innesto
per
si
e
conosce
Piante
ed
radice
da
di
superficie),
nella
seconda
foraggio}.
e
terza
zona,
nel
campo
stato
In
media
il grano
6
a
IO
in
ma
si semina
rende
Ettolitri.
al
e
coltivati anche
sono
minori
molto
zioni.
propor-
in autunno,
dolo
gettan-
coltivato
state.
nell'e-
preventivamente
(seisementi)
Ettaro
da
zona,
mento
dispostea frurapporto (per rispetto alla
ad 1. Questi cereali
11 frumento
solo
da
2
Frumento.
per
zomi.
nel
granturco,
a
e
appunto dei cereali, sono
chiamata
ed
di potatura.
sistema
della prima
parti circa della superficie
terze
noi
raccogliere frutti,
a
tari,
(Cereali, leguminose,piante alimentuberosa, piante ortensi ; giardinaggio,
piante tessili, industriali
Due
che
praticasi alcun
neppure
erbacee.
a
si pensa
non
piano
nella
da
terza
12
e
a
15 Ettolitri
seconda
64
—
fava, che
entra
quadriennale, in
più
nei
formare
a
campi
ed
uso;
a
—
al
i
piano la
che
fagioli,
turco
grano
si mettono
in
vengono
i ceci, i lupini,
le cicerchie (i)
lenticchie,
hanno
non
Altre
;
importanza alcuna.
piante alimentari. Fra
cavoli,
pomi d' oro, in discreta
in piccola scala. I carciofi
specialmente di Montubeccaria,
buongustai.
Le
al
patate
coltivate
sono
domestico.
consumo
in
Le
scala
di
lo
seguito
le
nelle
i
ortaglie,i
cocomeri, i carciofi
Mornico-Losanna
assai
sono
e
apprezzati dai
ragione appena
sufficiente
Vogheresi
patate
per
piante alimentari
coltivate
i
o
quali coltivazioni
le altre
quasi esclusivamente
vengono
triennale
ruota
sono
non
però troppo pregiate.
malattia
La
che
attaccata
aveva
tempo
un
questa
pianta della famiglia delle solanacee, scomparve
da
arrecati
lievi danni
dopo aver
all'agricoltura.
Il tartufo
primo viene
Alcuni
loro
funghi
hanno
qualche importanza. 11
grande parte esportato per il suo
del rintracciarlo
coi -cani
la
pregio.
quasi esclusiva
occupazione.
Piante
che
in
fanno
i
ed
se,
ortensi.
merito
In
l'orticoltura,da
noi.
di concime.
e
sviluppo,è
alle
è
dal
contrastata
Dove
nei
piante ortensi, diremo
però
dintorni
ha
di
difetto
presso
Voghera,
l'acqua
del-
essa,
e
ci
screto
di-
piace
dire che l'ortolano dei dintorni di questa Città è industrioso
ed
e
intelligente
lottare
sa
esito
con
atmosferiche, erigendo
di fusti di melica
in
modo
benefici
da
felice contro
le inclemenze
tempo opportuno palizzate
all'intorno dei giovani germogli,
a
da
dall' industria da lui esercitata,
saper trarre
assai rilevanti,prodottieccellenti ed in tale copia
sopperire,non
Circondario
(1).Quasi
ed alle mediche
solo, ai bisogni del
Vogherese,
sconosciute
ma
anche
1868
affatto. Nel
si coltivava
anche
la
però
cicerchia
non
poco
esteso
dei finitimi costituenti
a
Porana, assieme
alle veccie
—
la Provincia.
-
di
che nelle adiacenze
altresì notare
le
plesso
più cospicue borgate,esistono orti, che, in comnon
giungono insieme a provvedereai bisogni del
tutte
locale.
consumo
e
Giova
65
gioli
Negli orti del Vogherese si trovano per lo più fad'ogni specie, piselli,
patate, barbabietole,rape
molto diffuso il cavolo-verza ; fra gli ortaggi,propriamente
il cetriuolo,
la zucca,
il
detti,poi si annoverano
il cavolo, il peperone
(assai rinomato) e che
il carciofo
mirabile sviluppo
a
; il cavolo-fiore
,
popone,
giunge
la cipolla,
che, assai apprezzato per
l'asparago,
l'aglio,
la sua
ottima
viene esportato nelle altre regioni
qualità,
teplici
d'Italia;il prezzemolo, il pomidoro e tutte quasile molqualitàd'insalate.
che è in discreta
Non
parliamo della frutta primaticcia,
abbondanza, e che si vende sempre a prezzirelativamente
,
alti.
Vogherese è diretta
più che ad offrire materia di esportazionenelle provincie
alla soddisfazione dei bisogni locali.
limitrofe,
colture ordinarie e
Negli orti di Voghera si hanno
forzate. Si importano anche
e
ortaggi del Tortonese
meloni d'acqua (angurie)dal Pavese
irriguo.
Avanti di finire questo paragrafo,brevi paroleabbiamo
sulle piantetessili e da
da dire,anche
sul giardinaggio,
foraggio.
Il giardinaggioha poca, per non
dire
Giardinaggio.
nessuna
importanza nel Vogherese, principalmente
per
In
generale però
l'orticoltura nel
di centri di
mancanza
spaccio.È
che si riscontrano
vero
giardinidi discreta ampiezza ed anche ricchi
del
di piantee di fiori.Fra questii più notevoli sono
quelli
qua
e
là
aig.Francesco
Montescano
Nocca
a
Barbianello
del
,
del sig.Gallini a
(Olim Sciavi),
sig. Ferrari
Cassino
;
a
altri
giardinisi incontrano a Montebello
(N. 4),
Arnaa
Montalto, a Pancarana, a Mairano, ad Albaredo
(0 Questi giardini,ornamento
delle
boldi e a Casatisma.
non
meno
vasti
(i).Il giardino Lomellini
in Montebello
è forse fra
tutti il più esteso,
5
66
—
—
abitazioni,rappresentano però sempre
una
proprietario,
del
nella
compenso
soddisfazione
di fiori e di
villeggiaturaabbellita
fino
E
d'
che
tanto
a
lieve,che
non
somma
nel bilancio
si
di vedere
in
propria
gianti.
verdeg-
d' acqua
potrà mai
giungere
il cielo
Vogherese.
da questigiardini,
venduti
I fiori provenienti
vengono
mazzi, a chi ne fa ricerca, in occasione principalmente
sotto
importanza
avere
di fauste
Quella del giardinaggio adunque
in
oggi
si hanno,
essa
affatto
noi
per
perdente,
scarsi
tanto
sono
ricerca locale;infatti molti
da
mazzi
è
ed
i
da
coltivazione
una
prodottiche
da
bastare
non
di fiori si fanno
alla
giungere
neanche
sufficiente
delle
osservare,
La
il lino
ed
canapa
sono
la macerazione.
ravizzone
Bastida
facendola
risultato che
nelle
montando
nel
ma
del
acque
la sua
Circondario
non
nell' acqua
Po
e
della
superfìciea più
vi sono
tutti però
a
a
infatti
Pancarana
viva. Arena
Bardonezza
di 5 Ettari.
30 Ettari di terreno
mezzo
questi
tosto
piut-
mente
quasi esclusivadisposizioneacque
nei burroni
macerare
ed
della
accenna
,
canape,
;
coltivate
si hanno
quelleplaghe ove
in
non
,
coltivazione
la
restringendosi in
quella del
allargarsi.
ad
prime due
famiglie coloniche
come
anni, mentre
ultimi
le
,
lino sia andata
del
e
misura
una
all' uso
faremo
merito
queste piante
il lino ed il ravizzone
(bras-
solo, la canapa,
oleifera)in
sica napus
canape
altre industriali. Di
tessili ed
si coltivano
per
alle
Genova.
Piante
in
non
Chiese.
delle
Madonne
palazzo padronale,e
qualche pietosoin ornamento
offerti da
sono
scono
abbelli-
del
le sale
profumano
di rado
Ordinariamente
ricorrenze.
infauste
e
e
che
la
deficenza
avrà
guato
ade-
solo
piantesempre
il giardinaggio non
irrigazione,
ad
trova
passivo
In
coltiva
,
del
Po
Po,
fa
macerare
; Godiasco
complesso
stabilmente
di appositi giardinieri.
gliore
mi-
con
si può
San
e
calcolare
coltivato
a
dino,
giar-
07
—
della Staflora
nelle acque
Ponzo,
-
nelle acque
Trebbiano
e
della Nizza.
la
esito
ed
in
in
coltivazione
del
patate, che
delle
grande
F
dato
colonico, in molti
uso
di vedere,
circa) di terreno
attiguiai
orti
La
disposto
della
del
Bollettino
il favore
i
io
tessile
massima
piccoli
il cui
Ettolitri
che
passività
annua
,
anni
Circondario,
conosciuta
di
nel
deciso
così
coltivata
la
canape
d acqua
sarebbe
ed
Circondario
coltivare
che
tutto
al
in
che
avremmo
,
questa
andare
non
agricoltori di
a
prezzata
ap-
di noi
presso
nel
a
fosse, noi
non
dà
d' acqua
hanno
259).
pag.
,
di
nel
la canape.
è
Bolognese
inserto
abbastanza
che
scala. Credo
molti
che
po'
1875
non
e
Voghera,
si è
il distinto agrori
bell'articolo
suo
parte dei nostri
non
qui, ciò che scrisse
canape,
è la mancanza
non
disponibileun
errato,
impedisce
coltivarla,
sa
di
nuovo
veduto
quei luoghi ove
e
si ha
giorno d' oggi, il nostro
più tributario
del
Bolognese
questo prodotto di prima necessità.
Il
la
della
un
sappia,
vasta
agricoltura.Se
per
un'
agrario (Annata
gode
su
l'avversione
più
300
prodotti straordinari
che
asserendo, che
alla
in
Comizio
che
pianta
nei
,
sempre
Circondario
Malgrado
nessuno
2,
are
monte
provenire dall'alto Pie-
circa
a
anno,
pianta troppo
nel
ed
si fa
più,pari a
là
e
sparse.
inutile trascrivere
sig. Barbieri,
Una
al
massime
canapa,
alle case
alla coltivazione
in merito
omo
Circondario,
potrebbesi evitare.
crediamo
Non
del
comuni
di questo
quantitativo totale dell'importazione
importo rappresenta
facilmente
a
canape
calcolato,per
è
seme,
"ia
non
6 tavole
a
ed
cascinali
semente
ed il
in
esperienzadella
sortì quell'esito
prossimità delle abitazioni,qua
in
qualche ristretto spazio (4
ma
screto
di-
con
grande scala
in
canape
si fece anche
luogo,
1877
nel
tentò
si sperava.
Per
è
si
a
quest' ultimo
coltura
che
Codevilla
ed
Porana
A
prospetto che
quantità di
semente
presento, così
impiegata
egli scrive, dimostra
in
ciascun
anno
nei
68
—
di
tenimento
si
che
il
Porana;
—
prodotto
dalla
ottengono
ed
ottenuto
coltivazione
di
i
sultati
ri-
questa
pianta.
in
Prodotto
ottenuto
Media per Ettaroin
o
a
"
Od
Canape
Stoppa
Canape
03
=—
Stoppa
e—
Ettari Ettol.
Kilog.
Kilog
Kilog.
Kilog.
18*74
%-
5.20
1785.
505. 80
892. 50
252. 90
1875
1.40
1.87
1356. 30
204. 30
947. 35
160.—
La
rimanendo
loro carico
a
bagnatura
ai contadini
data
è
canapa
la spesa
stigliatura.
Quindi dal prodotto sovra
si avrà
rendita
di Chil. 631,57
Se
a
70
L.
818. 52
per
prelevateche
per
il
avere
80
che
pel 1875,
il prezzo
almeno,
Ettaro
le spese
e
dal
;
prodotto
con
netto.
quella
proprietari,che
di
hanno
che
base
a
non
è mai
ragionevolmente
prodotto sarebbe
devono
seme
e
essere
di aratura,
questi
buoni
coltivazione
nessuna
e
fa
voti
vantaggio
di
avere
delle canape,
il
Chil. 168.60
della canape,
quindi il
quale non
In
di
e
stoppa.
per l'acquistodi
il Barbieri, conclude
competere
e
quintale,si può
per
il terzo
Ettaro, pel 1874,
per
di canape;
Chil. 106. 70
e
stabilirlo in L.
di L.
1875
deducendo
indicato
di Chil. 595
pel
si considera
inferiore
della
dell'estirpamento,
e
una
pel 1874,
al terzo,
salariati,
e
sultati
ri-
può
perchè
i
l'acqua
69
-
i
alimentare
per
—
esperimentare
da
abbiano
maceratoi,
questa coltivazione.
È giusto il dire che
d'assai
la nostra
feriore
qualitàinBolognese.
quella prodotta nel
a
Il lino si coltiva per
gli usi domestici
scala, e quasi esclusivamente
di
è
canape
in ristrettissima
del Mandamento
parte bassa
nella
di Stradella.
raramente
più diffuso e non
sul finire d' agosto
si incontra nella parte piana.Si semina
raccogliendosi in maggio e talora anche prima, esigendo
lavori preparatorii,alcune
sarchiature
profondi e ripetuti
Il ravizzone
è
invece
,
ed
abbondanti
,
ammegliorante,
di
quale è,
Coi
ad
esempio quella del
si fa V olio
semi
servono
pianta industriale,
che
condimento
per
si paga
Po, ed
del
coltura
da
viene
serve
per
questa
delle
per
ai
condotto
quelliimpiantatiin
a
estiva,
alla formazione
altri
l'illuminazione
vitto al contadino.
tanto
un
vantaggio
agostano.
ravizzone
olio, che
per estrarne
mais
assai bene
Il
pei filugelli.
di Castelletto
torchi
il
gli steli forniti
e
,
lozzoliere
un'altra
anno
tivazione
col-
del ravizzone
presenta eziandio
e
nello stesso
mettere
poter
È, questa
concimazioni.
Per
muni
co-
più
la
chiatura
tor-
sacco.
altre
Le
piante industriali,
qualiil cotone, la liquirizia,
la robbia, il ricino,lo zafferano,il tabacco, sono
zioni
coltivasconosciute,
del
solo
e
introdotta
venne
poco
prima
dai
1870
sig. fratelli Grattoni, nei loro estesi possedimenti,
al di sotto di Voghera, la coltivazione
della
barbabietola da foraggioper l'alimentazione del bestiame,
pel quale è ritenuto utile e sano. Si avverte però che questa
si estenderà
coltivazione
non
stabilimenti
di distillazione
Piante
che
un
da
si semina
erbaggio
costituisce
foraggio.
o
nutriente
ed
perdura.
i due
che
tanto
non
sorgano
dello zucchero.
trifoglio(trifoliumpratense)
sul
frumento, somministra
aggradito
il prato, il cui
ed
a
di estrazione
ordinariamente
copioso
siccità
Il
fino
e
l'anno
primo taglio, è
successivo
sempre
stanza
abba-
successivi, meschini, quando la
10
-
il terzo
Spesso.,dopo
-
taglio, si
di fare la
seminagione
del frumento,
soverscio
della
cioè
del
cotica
dello
il terreno,
ara
cui
a
affine
il
assai
giova
erboso.
strato
dura quello d' erba medica,
trifoglio,
(medicago sativa),la foraggera meglio adatta ai suoli
asciutti, stata chiamata, a giusto titolo, dall'Ottavi, la
Regina dei foraggi.
Più
prato
Il medicaio
e
a
dà
perfino dieci
infatti,risultati rimuneratori, per otto
anni
continui
e
se
V annata
persino quattro tagli all' anno
i due primi. Ancora
copiosi,massime
si fanno
abbastanza
più sicuri
e
risultati darebbe
nel formarlo, di vangare
cura,
centimetri
il medicaio,
il suolo
a
revole
favo-
corre
giori
magsi
se
tutti
e
sessanta
avesse
o
tanta
set-
di
di soli 30 o 40,
profondità,a vece
la lupinella
è pratica generale.Anche
come
(onobrychis
foraggera della famigliadelle leguminose
sativa)è una
territorio
diffusa nel
terreni
medica,
che
alligna eziandio
fanno
cattiva
in
la
prova,
È coltivazione, pure
trifoglio.
ammegliorante, epperciò il grano
lupinella,
veccia, ed
quella della
messo
dopo
il
vi
di essa,
Il distinto
escursione
e
anche
feraci, dove
poco
la
nostro
agronomo
fatta
maravigliato,nel
nel
alligna
assai
bene.
Ottavi, riferendo
1865,
a
intorno
ad
Retorbido, dice, che
una
restò
vedere
del
quivii bellissimi lupinellai,
marchese
Pallavicino, occupanti i ghiaretidel Rile, che
nella parte più bella
deturpa quel Borgo, attraversandolo
ridente.
turco
In quei ghiareti il grano
e
essiccava;
(J) non
la veccia, i trifoglied i mochi
il grano,
come
meschinissimo
dava
che un
prodotto. Il sig. Guerra
agente del sig.Marchese, con buon accorgimento, pensò
che crebbe
di sostituirvi la lupinella,
rigogliosae dopo
,
di
essa
diede
soddisfacenti
risultati anche
lupinellaè un erba molto avidamente
quadrupedi e specialmentedai bovini.
il grano.
mangiata
La
dai
(1). Il
cui
seme
moco
è cibo
è della
famiglia delle leguminose
ai colombi.
e
Venne
si accosta
intro-
alla veccia, il
12
—
del
morbo,
la
traeva
da
assidua
origineda
sua
di cui è fatto
cura,
ma
molteplici,
cause
feracità straordinaria
specialmente dalla
dalla
—
del suolo, nonché
parte degli agricoltoridelle
zone
Il solfo
liberare
bruchi
contribuì
che
ogni
ancora
la infestavano,
a
dalle donne,
anno
che
e
se
questa pianta
oggetto
viticole.
la vite
far dere
prenridotta
veder
si voleva
quantitàd'uva, al tempo della vendemmia.
solforazione,anche questibruchi scomparvero
vogherese, ormai vede tanto di buon
Dietro
d'assai la
la
rimedio
da
ritenerlo
solfo, da
certi
mestieri
era
non
da
la panacea
e
coltore
l'agri-
occhio
il
tutti i mali
per
colpitala vite.
in sodo che la solEd invero, 1' esperienza ha messo
forazione
dà vigore alla vite, allontana i bruchi e difende
la pianta dalla crittogama.
forazione
Non
credasi però che, con
tutto il bene
fatto,la solsia in oggi praticata,
in ogni parte del Vogherese.
Neil' alta collina per esempio
sono
ancora
pochi quelli
che solforano la vite, ed è perciò che essa, là, mostrasi
colpitadall' Oidium, ed in cattivo stato.
Il solfo più comunemente
è quello proveniente
usato
in polda Cesena, e dalle Provincie Meridionali, macinato
vere
cui
venir
possa
,
finissima,e lo si può
lire 20
La
al
circa
sul
avere
posto, al prezzo
quintale.0)
solforazione
col
miscuglio di
esito felice
dai
più
e
cenere
dall' illustre Pollacci, fin dal 1860
con
di
solfo, suggerita
già stata
e
rimentata
spedistinti viticoltori e
scienziati italiani,
dal Ridolfi,cioè dal
Sambuy, dal Toscani,
da qualcuno dei
dal Lamattina, dal Dei-Puglia,nonché
si diffuse ancora,
nostri proprietari,
non
malgrado il
risparmio che si ha, adoperando questo miscuglio, a vece
del solfo puro, sia circa del 60 per 100 ed ad onta
maggior efficacia di detto miscuglio. (2)
(i).Fu
il celebre
delle scienze
(2).La
di
Barreswil, quegli che
Parigi
preparazione
una
del
memoria
sulla
del
primo
lesse
solforazione
miscuglio, scrive
Pollacci, è
della
della
all'accademia
vite.
semplicissima.
Si
13
—
Secondo
noi,
di questo
l'esistenza
è che
di siffatto
aumentano
l'efficacia della
vigneti,
sanissimo.
grappolo
dalla fillossera che
prima
volta
Bianca
di
in Italia
Valmadrera,
lasciato
Almeno
sua
il noce
o
preservati
per la
comparsa
alla
sia
dà
non
i nostri
località
Ca
di Lecco.
circondario
malattia, poiché da tempo
assai
la
che
rigogliosa ed
venissero
nell'agosto 1879
da taluni che anche
Vuoisi
la vite
già
dire
quasi affatto
essi
fece
soleggiate e
possiamo
vedendo
anche
che
diluito
1'oidium.
solforazione
ciò asseriamo
e
le annate
distruggono
e
oggidì la crittogama abbia
il
gama,
critto-
applicazione dell' aceto
il fatto che
constatato
Per
la
contro
è sconosciuto.
Pare
secche
L'altro
rimedio.
nella
consistente
d' acqua,
principaledella non
applicazione
i più degli agricoltori,
ignorano
causa
metodo
-
colpitoda qualche
frutto, o
lo dà
non
scarso.
patata, grazie all'attenta
vigilanza governativa,
dalla
finora
decemlivenne
preservata
Doryphora
che
insetto
danneggiò grandemente
neata, (*) vorace
del
questa pianta a radice tuberosa, prima neh" America
Nord
e
quindi anche nel Continente
Europeo.
neh" alto
I pochi castagni e castagneti che si trovano
stati finora risparmiati
che in
dal male
Vogherese, sono
ha recato.
Il frumento
danno
altre regioni tanto
poi in
La
,
talune
mostrasi
annate
volgarmente
lo solfo
prendono
bene
ed
servirsi
della
misura
una
la cenere
preparata
così
anziché
due
da
poco
di potassa
(ove
ned
fatto
danni
potato bug.
a
peso,
la miscela
tempo, perché
Le
di
si
;
lo solfo
come
di cenere,
misure
malattia,
ruggine
uguali
peso
solfo. Si raccomanda
e
(uredo).
Volendo
farsi
la
è più attiva, contenendo
poi
allora
ciò perchè la cenere
preferenza
ben
mescolano
puro.
dovrà
sciuta
cono-
cenere
essa
con
è molto
recente
o
maggior
caustica.
(»)•Questa Doryphora
ha
recente
del
di
nome
fatto, adoprasi
misura
e
il
sotto
di solfo
più leggera dello
quantità
e
il miscuglio,
dalla
attaccato
gravi) sotto
larve
è
decemlineata,
divorano
il nome
le
conosciuta
di
Colorado
nell'America
or
foglie delle patate.
Western
del
Nord
ten
li-
-14
Il
gelso
l'atto segno
è
sensibilmente
-
malattie
molte
a
che
l'esistenza, chiamate
ne
ciano
accor-
moria, fuoco
selvatico, lebbra, clorosi, carie.
Circondario
Nel
di 10 centimetri, dà
15, da
logrammi
da
centimetri
del diametro
gelso sano
prodotto medio, in foglia,di Ki-
nostro
un
un
centimetri
20,
dà
ne
dà
25
Kilogrammi
,
Kilogrammi
Il grano
il gelso, vanno
ed i legumi, come
turco
in talune annate
soggettia malattie, che fortunatamente
misura.
danneggiano i prodotti in minima
1' agricoltura vogherese
Se
non
può dirsi oggi
colpitada malattie che la danneggiano gravemente, patisce
fortunamente
non
però sempre
qualche danno
pedi
troppo grande ancora,
per la voracità di animali quadru-
e
30,
ne
50.
,
,
di insetti.
e
prodotti dagli animali
Danni
Ed
in
alcuni anni
il
quale
il
vero
un
frumento, questo
nemico
alle stato
quadrupedi
occulto
di
cereali,ha in
dei
re
setti.
dagli in-
e
perseverante nello zabro,
e
larva, comincia
nell' autunno
a
sug-
in primavera alla
ritornando
pianticella,
distruggitrice.Fatto insetto
perfetto, divora il
nella spica.
la tenera
gere
opera
grano
La
vite ha
un
nemico
in
funesto
un
insetto
voracissimo
ghianda,
elitre e tegumenti
di colore bruno, peloso sul torace, con
vate,
riledelle ali di color castagno, con
linee longitudinali,
chiamate
volgarmente garruvola, carruche, dai
dell'ordine dei colleotteri,
e grosso
come
bella
una
zoologi, melolonta.
Sono
tempo
voraci
tanto
divorano
dapprima
specialmente delle
gettano
avidità
con
germogli.
Per
tutti
queste
buona
querce,
sulle
ma
,
che
in
poco
di
degli alberi,
dei noci e dei salici,quindi si
vite, distruggendo i teneri
le
fortuna
gli anni
carruche,
foglienovelle
queste carruche
generalmente
non
in
periodi triennali.
L' agricoltore all' apparire di questi dannosi
dà loro la caccia e riesce spesso
a prenderne, la
pariscono
com-
sciami
a
insetti,
,
mattina
75
—
—
per
tempo, ^allorquando essi si trovano
dal
freddo)delle migliaia,che
e
poi dati
Più
che
in
che
allo stato
perfettoè
di sotto
col roderne
le radici.
lo zabro
il terreno
ed il
la cosidetta
nociva
la
il
alle
fave
ed
fa
e
melolonta,
bruco,
o
perire talora le piante
danno
recano
selvatica, insetto
ape
specie dei dacus,
avidità.
con
larva
quellodi
a
sacchi
garruvola, fa grandi guasti. Essa
o
infatti mina
della
riposte in
vengono
pasto al pollame che li mangia
questo melolonta
Oltre
intirizziti
ancora
all' agricoltura
che
si crede
che nel 1870, per esempio fu molto
ai frutti;il topo, che vive di cereali
e
;
talpa,che
danneggia il prato ed il seminato, col rendere
ineguale la superficiedel primo e col disordinare
La
secondo.
talpaperò se arreca
qualche lieve danno,
,
dei
anche
vantaggi, tali che dovrebbe
vista dall' agricoltore poiché essendo
essa
apporta
,
carnivora,
mente
esclusiva-
,
divora
una
innumerevole
ancora
dal tarlo
ben
essere
quantità di
bruchi.
L'
danneggiata
è
uva
vermicciuolo
sia
giunto
ai
(come
opuscolo
suo
occultato
agente
«
e
in
assai
14, quando
a
nato, striscia
appena
vincolati
tenere
a
il bravo
scrive
fida
cella
esterno, V insidioso
suo
12
tignuola,
Dott.
lavoro
di
modo
da
per
notevole, sia
là
posto al sicuro
e
verme
se
ed
vicinati
av-
Maestri, in
quest'insetto)i detti acini, e
su
come
compie il
gli acini,
danno
ben
dalla
peduncolettiparziali degli acini,ove
di seta, atto
ragnatelo
un
lunghezza di millimetri
sviluppoperfettoe che,
a
frammezzo
tosto
fila
della
o
vive
ne
esterminio, rodendo
dentro,
da
a
un
ogni
agio
suo
i
pedicelli
in pochi giorni un
arrecare
ai
parzialmente,sia totalmente
piccoligrappoli in vegetazione.
Questo
nemico
della
vite, dai
zoologi
filatrice,(cochylis rosserana)
di
maggio
della
sera,
sotto
forma
alla
di farfalla che
vite. Non
posarsi sui giovani grappoli,
fioritura. Allo
stato
di
non
svolazza
poche
per
ai
compare
,
attorno
chiamato
di
anco
esse
gnuola
ti-
primi
sul
vanno
far
a
giunti alla
bruco, queste tignole,nel giugno
76
-
col farsi
cominciano
questo vermiciattolo
riesce
il sullodato
Secondo
far
a
acino,
un
grappolo,
e
luglio e
nel
ed
in
dei
gravi danni,
alcune
1873
1872, nel
erriamo, nel
non
se
successe,
di
albergo
al
si danno
settembre
-
annate,
nel
e
come
1878.
Maestri, queste farfalle dei
Dott.
turne
maggio, appartengono alle falene o farfalle notpropriamente,alla famiglia delle filatrici; lo stesso
ha raccolto, anzi, nel 1872, gliesemplari di questa
di
primi
e
Dottore
tignolanei
grappoli di
ad alcuni
diversi suoi stadi di vita, unitamente
da
uva
in
per metterli
danneggiata, e
essa
evidenza,
ordinati
li ha
e
dispostiin
giormente
magsito
appo-
zione
collequadro, il quale forma parte dell' interessante
degli insetti nocivi della Provincia di Pavia, da
l' 111.
lui speditialle Esposizionidi Vienna
(1873).Anche
Prof. Balsamo
Crivelli,pubblicava nel 1873, un bel cenno,
intorno
questa farfalla
a
cereali ed
ai
altri
ai
dannosi
insetti
foraggi.
questiinsetti
vogherese
A
ad
e
ed animaletti
si deve
ancora
,
vite, fra
della
che
farfalle
le
coltura
danneggiano 1' agriaggiungere, il punteruolo
crepuscolari,e fra le
è il gorgoe la più dannosa,
più comune
glione
volgarmente suard,
(rynchitesbaccus) chiamato
è altro che l"piralide,della vite,il di cui bruco,
che non
la foglia.
ha l'istinto di accartocciare
Le falene geometre
goiar
misuratrici, (farfalle
notturne)così chiamate
o
per il sin-
la
notturne,
modo
pure
di camminare
che
i suoi
tengono
presentarononell' agro di Casei-Gerola
di preferenza i seminati
devastando
Meardi
allora
Presidente
ed
in altri
di
erba
del
Comizio
già invaso
circa, seminato
a
a
notare
un
medica.
a
essi
come
stecchi, due
o
suo
campo
Egli ebbe,
riuscissero,in
tre
metri
di centoventi
con
sua
di mediche
miliardi
a
pertiche
meraviglia
sola notte,
una
e
Agrario
questi bruchi, quando
Circondariale, scoperse
luoghi
medica
,
avevano
sono
Queste falene nella primavera del 1875, si
dannose.
F Avv.
bruchi,
ridurre
a
robuste
ed
in
,
pienezza
campo.
di
vegetazione,per
tutta
quasi la lunghezza
del
Ti
-
Nocivi
infine
—
le zuccaruole
sono
o
(grillotalpa
grillotalpe
sotto
terra,
vulgaris, pav. rugarola) che vivono
tagliano colle zampe anteriori, a mo' delle talpe,le radici
di
le campagne
delle piante e danneggiano oltremodo
Per distruggere le grillotalpe,
biade, di grano turco, ecc.
line
cavaldi sterco
si formano
e là dei piccolimucchi
qua
il medesimo
gono
; rimovendo
per tempissimo vi si rinvensce
sotto
stato di torpore per il che riequasi in uno
facile il prenderle.
Uccelli. Quanto agli uccelli che abbiamo
nel vogherese
utili
tutti,qual più, qual meno,
possiamo dire che sono
il passero
E se
che
è vero
adulto, e
all'agricoltura.
qualche altro uccello, si pasce di grano, il danno arrecato
è più che ad usura
dalla distruzione
che
compensato
questi uccelli granivori, fanno dei bruchi. Si sa infatti
che
il passero
non
siasi fatta
vita
del
adulta
insieme
i
I
quello distrutti
a
i loro
passeri, mettono
in
corbe
e
sui
dei
usano
in
d' insetti che
che
mosche
dei
sagristani e
raccogliere
distruggono
corvo,
i
ci
sono
moleste,
(i).I pipistrellinon
l'opera benefica
vennero
garzoci
vediamo
(*) le civette
la gazza,
talora
cibano
ed
come
i
dei
primi.
agli uccelli. Si
sono
qui messi
di
gufi
anche
specialmente dei bruchi, delle
appartengono
ratori,
mu-
delle larve
si
discopre.I pipistrelli
sorci; il cuculo,
si nutrono
che
tetti
i novelli.
coltivatore,si alimentano
l'aratro
tanto
e
sui
a
lismo
parte, dal vanda-
corvi, le cornacchie, i picchi, che
dietro il
nidi
campanili,
questi anni,
crescente,
quali a
saltarellare
aiutano
inferiore
non
maggiori fabbriche,
ognor
il
ai
troppo decimati
pur
tremilatrecento-
sogliono distruggere gli stornelli, che
passero,
delle
Brodley, che studiò la
solo paio di questi
un
settimana,
una
di bruchi
numero
stormi
in
che
prole, finché
sua
bruchi.
sessanta
dal
Riccardo
e
ci fa sapere
passero
uccelli, distrusse
Un
di soli insetti la
nutre
car-
perchè
18
—
rughe
quali
terzi
comuni
è
(Melolonta comunis), la più dannosa
la
certamente
più piccolo,del
mascelle
a
color
di
robuste,
rame
o
trafora
duro
usbergo
fanno
morire
dei
(Melolonta
melolonta
tibie
a
nero
Il tordo, divora
col becco,
—
vitis),insetto
comune,
a
verde
o
grossi vermi
il
guscio delle grosse
cervi
ed
volanti.
di
lucido
i
i
di due
ovato
corpo
anteriori dotate
azzurro
delle
sproni,di
metallico.
lumaconi; il merlo,
ed
lumache
il
vore,
insettiquaglie sono
finché
le spiche,lo zigolo della specie
maturiuo
non
degli ortolani, trangugia le vespi; la bubbola, le grillotalpe,
si nutrono
di bruchi, il picchio verde
batte
pure
contro
gli alberi per distruggere i cossi e gliscioliti che
le
piante.
le specie di
tutte
Insomma
Vogherese,
si ponno
epperciò da
dipendente
delle quali
tutti è lamentata
d'
dire
si
la
annoverano
il
.
troppo
di
presente scarsità
fra
le
essi,
più importanti
clandestina
cacciagione
,
ricati
inca-
sarebbe
giovanetti che
nidiate
e
col
che
di levare
abuso
esteso
voluta
tassa
intanto
gli uccelli,
nel
vigilanza prestata dagli agenti
poca
cosa
rispettoalle
od
la
abbiamo
utili all' agricoltura,
poco
nido, la troppa facilità di
dei
mente
non
che
,
armi, la troppa mite
Buona
uccelli
molteplici
cause
impedirla
da
uccelli
da
dalla
favorita
Le
avere
per
che
a
disposizione
cacciare
colle
si instillasse
reti.
nella
frequentano la scuola, il
venissero
un
po' meglio protetti
restringere, il tempo
la
gli
licenza
della
caccia,
qualche anno.
noi vogliamo sperare che si provvederà presto con
leggi alla protezione degli uccelli, pel maggior
(*)
dell' agricolturanostra.
anche
E
buone
bene
sospendere
(i). Abbiamo
Senato,
con
il progetto
internazionale
per
il progetto
visto
di legge relativo
già concordato
stabilire
tende
soddisfazione
alla
per
presentarsi
Caccia.
nel
Esso
coll'Austria, colla
Giugno
è fondato
degli Agricoltori.
al
sul
tato
trat-
Svizzera, colla
mania,
Ger-
di
ed
legislazioneunica nei diversi Stati
a
appunto
proteggere gli uccelli insettivori
una
scorso
Europa,
secondo
i desideri
80
—
Ecco
viene
—
fabbricasi ordinariamente
come
ilvino. Colta
l'uva,
ben bene
pigiatacoi piediin una bigoncia.Fatta questa
si
il
cava
coi
versandolo,
mosto,
operazione,
grappi,
nelle botti. Si folla di tanto
poi si
la
anche
il
torbido,
e
le botti.
si travasa»
gennaio. Questo
solo
non
per
aria, onde,
primo
anche
fare
si fa
terzo.
Qualche
il travaso,
bianco.
se
nel
Non
metodo
Questa
i
tutti
che
recipiente.
ed
di vino
da
feccia
Avv.
di
o
da
Noè
di pesce,
pochissimi.
col retrocennato
v' hanno
ma
sono
i migliori vini
da
lo Scampagnino
(-2).
Questa
0)
concorsi
i
spumante
di vini, la medaglia
otteneva
d'
oro
da
Guffanti
i tanti
regionali.Fra
di
bricare
fab-
a
riportaremeritati
più distinti,il sig.
Testa
Francesco
Invescala,
Gallotti, (-) Carlo
e
da
fabbricati
annoverarsi, il Sangue
Ditta
taluni
,
Meardi
Retorbido, i nobili fratelli Belcredi
Stagliigliene,Ditta
(i).Fra
ed
chiaro
con
colla
con
il vino
qualità,tali
Montarco,
'di
l'
del-
secondo
colorante, o
fatta
è
proprietarifanno
di ottima
Francesco
fondo
o
al contatto
taluni,un
rosso,
operazione
premi alle esposizionie
fra
enologi,annoveremo,
di
farsi,
a
che, forniti di cognizioni enologiche, riescono
Alberici
anche
dicesi,si faccia presto.
di materia
può chiamarsi
vini
nel
proprietario,
più diligente,oltre
gennaio, chiarifica il vino, quando
si tratta
se
al
è necessario
giovane
seguire,
presentasi troppo carico
d' uovo,
il vino
dicembre,
comunemente
come
vembre,
no-
del fusto, in istato melmoso,
il vino
mettere
travaso
un
nel
viene,
si chiudono
in fondo
limpido dalla
trovasi al fondo
altresì per
ma
il vino
ciò che
troppo
si fa ed
travaso
separare
di vino, che
Al
il vino
travasano
però
giorno
il successivo
tutto
si accumula
15°
volta
lasciare
non
per
depositogrossolano,che
Taluni
Entro
al
tutto
questa
nemmeno
chiudere
senza
od
pigiatura,si svina, prendendo
ermeticamente
nel
botte,
decimo
All'ottavo,
giorni consecutivi
per tre
il coperchioalla
appone
ermeticamente.
dopo
in tanto
cotesto
per
vino
Cagnoni
enologo,
d'Italia, il vino
chiaretto
Ano
forzato
bianco, da
nel 1877
distinto
funto,
de-
ora
da
pasto,
bianco.
e
pasto rosso
all'Esposizione Regionale Pavese,
liquoroso.
di
ricca
81
-
di Broni
la Società
e
che
enologo
ad
ed
gustare
e
lo Schoeber.
è
coi sistemi
vini
Svizzera.
però siamo
lieti di
che
di
allo scopo
punire
di
una
quantitàdi
già cavato,
vino
in
questo
vinello
pochi
tutti
a
ed
però
ogni modesto
di questi torchi.
a
operazione
si
circa
1^5 del
I torchi
rogando
sur-
proprio peso.
(acquetta),
aggiungendo
di
conservazione
per
forte
e
di dimensioni
parecchie
nariamente
ordi-
variatis-
migliaia
muniti
,
di ferro.
cerchi
liquido delle
di
in botti od in vasi vinari che
legno
ancora
legno, o
ha
è suscettivo
(ginocchio),ed
Rombo
possibile del
enotecnico
sono
di
luogo per piccole
si ha
vinaccie
disponibili
vino
litri fino
di
la torchiatura
d' acqua.
anni
di
seguito
locomobili)vanno
non
colle
mezzo
Vogherese
si
,
viste
per
qualità inferiore.
volta
spesso
dose
perfino due
fa
agenti per
caso,
o
certa
una
sono
Leroi,
colonnati
torchiatura
il cosidetto
(1). Non
parte
sostanze
che
coloro
di
naturalmente
ma
i torchi
pressoché
gresso
pro-
speculatori
con
corrispondentea
piccoli perfezionati(alcuna
sime, da
di scarsità,
questa
ottiene
e
da disonesti
ferro, (i) Per
di
uno
questa
a
ordinari
locomobili
Il vino
certo
un
di torchi
torchi
esse
che
svinatura
mezzo
ad
1870
severamente
delle vinaccie, per
partite ed
fabbrica
queste infamie.
operazione
Questa
constatare
dal
annate
commettono
Alla
che
società
l'interess
pubblica salute, e sarebbe desiderabile,nelonesto,
dell'igienestessa, e del commercio
provvedimenti legislativisi promulgassero
severi
di lucro
grandioso
un
quel distintissimo
,
il fatto
nelle
vino
alla
nocive
enologia
deplorare
si fabbrica
da
Questa
nella
in fatto di
dobbiamo
possiede
a far
più razionali, ha già incominciato
inviare i propri vini nell'alta Lombardia
segnatamente
Mentre
che
Enologica
Stradella, diretta
in
stabilimento
—
introdotti i torchi
il torchio
vinaccie.
buonissimi
idraulico
Sarebbero
per usufruire
questi
possidente, dovrebbe
sistema
essere
i
Mabill
più che sia
migliori,pel servizio
in
possesso
d' uno
82
-
queste variabili capacità,diremo
che regolasse,
disposizione
opportuua una
riguardo anzi
A
che
sarebbe
come
già
—
di
di
vinari,allo scopo
Stati, la capacità dei
altri
in
avvenne
avere
uniformità
certa
una
vasi
delle
misure.
Oltre i vaselli,nelle cantine
i cosidetti
ripone il mosto, col graspo, per
di pifollati,in seguito all'operazione
giatura.
È opinionegeneralmente invalsa, che
meglio
sa
resistere
buone
ultima
può
grandi che
nei
più
nei
il
si
serva
con-
invecchiando,
lungo in bottiglie,ma
a
vino
recipienti
piccoli
; esso
treché
deteriori,ol-
che
migliorare,è opinionenostra
che
più
sempre
si
tini,ove
insieme
essere
tinaie,si trovano
o
perde il suo bel colorito. In generale delle molte
fornito il vino vogherese, non
di cui va
qualità,
è quella,per cui giunge presto a maturità, sicché
si
in commercio.
tosto
messo
essere
dirige volontieri
vini, sostenendone
a
relativamente
Perciò
la
culazione
spe-
ed ai nostri
queste uve,
prezzi.
ai lunghi viaggi
Il vino di Voghera sa resistere anche
fatte
di mare,
venne
come
provato da ripetuteesperienze
dizioni
per iniziativa e di privatie di corpimorali, e fra le spenuta
più importantioltre mare, noteremo
quellaavvenel 1869, di 100
( Piata )
tentate
vennero
anche
dalla
botti di vino
esito
con
dal
i
di Stradella,per l'America,
di
spedizioni
felice. Altre
Comizio
Vogherese,
aiutato
vino
in ciò
di Commercio
Ayres, appunto allo intento
di Pavia, per Buenosdi stabilire la resistenza
dei
nostri vini ai
di mare,
venne
Camera
luminosamente
L' invio
continua
di Broni
Qual
accertata.
Cagnoni
di Broni
e
di
Carlo pure
Montagna
di altri.
è il carattere
prevalente dei
questo riguardo ripeteremo ciò
scrissero
che
in bottiglie
sopraffini
per 1' America,
tutto dì, per opera
principalmentedel
ancora
e
qualitàquesta
di vini
signor Carlo
A
lunghi viaggi
nel
1873
i bravi
che
Vogheresi?
vini
assennatamente
relatori Giulietti
e
Barbieri.
83
—
noi
Se
delimitiamo
Ponente,
l'una
Soriasco
e
medesima
di
ha
sul
fra due
confine
Godiasco,
ha
precisiamo la prima
e
racchiusa
vini
-
ci
linee, tirate da Levante
del Circondario
di poter
pare
rossi
di
siderandola
con-
zona,
e
a
l'altra fra
asserire
che
la
pregio, poiché aspri
poco
colore, di poca durata, e che
all'incontro
poco
vini bianchi, di molta forza e squisiti.
Se poi ravvisiamo
la seconda
diasco
da
e
piede
racchiusa
zona
un'altra
dalla linea Soriasco-Go-
linea che da Bosnasco,
della collina, raggiunga
passando
al
abbiamo
la
Rivanazzano,
dei
migliorivini del Vogherese. (0 I vini rossi sono
di molto
superioriper finezza, per forza, per durata e
mentre
i vini
montana,
per colore a quellidella zona
bianchi acquistano maggior morbidezza.
zona
Considerata
la terza
vi troviamo
Vogherese,
colore
durata.
e
formata
zona,
Offrono
al letto del
latistanti,
vini
qualche
torrente
Ecco
costituito
poi
il
da
grado
determinato
Pollacci. che
ebbe
Mairano, vicino
a
a
minor
eccezione, i territori
ed altre località,il cui
ghiaia
di forza
e
tosuolo
sot-
sabbia.
alcoolica
dei
-vani del Circondario,
dal chiarissimo
ad
enologo Prof. Egidio
esperimentare nel 1872. le uve di
Costeggio (proprietàCamillo
(1).Tutti gli espositori
appartengono
più leggeri,di
ritorio
ter-
Staffora,i territori di Calca-
babbio, Pinarolo-Po, Arena-Po
è
dal rimanente
alla Gara
questa Regione
Mondiale
viticola.
Viennese
1873
Marezzi).
e
Parigina 1878.
84
—
Le
secondo
di Mairano
uve
Chimico,
Illustre
quelledel Chianti,
Abbiamo
maggiori
Olio. Poco,
po'a lungo circa questo
delle
agricola,poiché forma essa una
all' estrazione
descrivendo.
stiamo
abbiamo
dire nulla,
non
per
dire
da
su
l'industria dell'oleificio
questo argomento, avvegnaché
sia limitata
di Toscana.
un
del territorio che
risorse
sì rinomati
i vini
danno
che
dal
emessa
punto inferiori
sarebbero
non
discorrere
voluto
dell' industria
ramo
1'opinione
,
sullodato
a
—
dell' olio dalie
noci
scarse
e
,
del ravizzone,
semi
Le
per
direttamente
anni,
industria
più
pochi torchi
come
le noci
però
del crescente
e
ci pare
estirpamento di
non
torrenti
remoti.
nei
e
Per
la
del lino
burroni
Ma
la
in
coloniche
Brillatura
per
delle
venire
quest'albero
della
Dal
canto
quello
fertili,
i
quellodi trovare,
ragione per cui essa
rimedi atti a guarirla.
Ove
codeste
nelle gore
macerare
del Po
usa
tanto
bastare
cui
del riso. Non
d'acqua dei
la
gramola
o
maciulla.
di sotto.
queste piante tessile,
di
è
piante
nei tempi
praticavasi
come
pochissima quantitàal
coltivazione
quella del ravizzone,
già a notare, da non
e
nei terreni poco
della canape.
e
stigliaturasi
Il lino è coltivato
delle città
troppo lodevole
noci
studiare
coltivate, si fanno
sono
impiantati
tempo
rimuneratori.
pianta, la
fruttificapiù,onde
Macerazione
quindi ai
vita
ci sembrerebbe
la
di atterrare
ove
non
provenientedalla Persia,
sistema
più conveniente
partito
avanti
da
Piemontesi,
abbastanza
non
i noci
piccoloindustriale,faccia
famiglia delle cerebintinacee,
nostro
dar
Per
si trovano
il
dalle Provincie
prodottiancora
allargata nei passati
nelle adiacenze
e
che
fa uopo
borgate,
volta.
olio,che
da
si è
non
alquanto,in grazia che
una
là, nelF interno
e
solo
non
ristretta
si è
ma
fruttificano
dà
piantaoleifera.
dai produttori
ingrasso del bestiame.
Questa
qua
utilizzate
vengono
sanse
coltivandosi altra
non
è
poco
diffusa, come
nemmeno
all'uso
come
si ebbe
delle famiglie
destinata.
essendo
coltivato
in
nessuna
85
—
località il riso, per
vi
sulla
Frutti
sinistra
secchi.
copiosa
nella
Valle
Versa,
anche
continua
zione,
d'irriga-
la relativa
industria
La
nella
della
eccet.
del Po.
frutta,che.
terza
è tanto
retro, è
agraria, e principalmente
zona
Schizzola,
notammo
come
Godiasco, Valle
a
Scuropasso
è
venduta, per lo più. in pianta ad
assai generalizzato il tare
prestabilito.È uso
prezzo
pel
qualità, o
di scarto,
tutti
nel
la fratta
viene
colta
ed
meritato
nel
Pavese
Parigi
1877
quale industria
all' ultima
nel
1878.
emerge,
Stringa, i
Esposizione
frutta
La
,
importazione anziché
nella
cui
premio alla Esposizione
ed
tenutasi
siccare,
es-
tità
quan-
impiegata
Circondario, il Vogherese
un
di inferiore
(pesche, pere, susine); e buona
della mostarda, nella
prodottiottennero
di
famiglia,
semimatura
fabbricazione
sopra
di
consumo
frutta
di
di
d'acqua
di questo cereale, la cui coltura
zona
assai
e
deficienza
affatto sconosciuta
è
della lavorazione
diffusa
—
è
gionale
Re-
diale
Mon-
oggetto
di
esportazione quantunque se si
qualche leggera fatica, potrebbe essere
altrimenti.
,
usasse
Distillazione
e
dai
Cotesta
proprietari viticoltori
industriali
cioè,
dell' alcool.
e
direttamente,
provenienti dall'Alta
dalla
di
Provincia
Lombardia,
Sondrio, mediante
semplici,della capacità di quattro
Società
La
discreta
e
alcool
a
di
Enologica
industria
a
praticata
è
da
e
dal
piccoli
Comasco
alambicchi
cinque Ettolitri
Stradella
distilla
scuno.
cia-
pure
in
distillatrici fìsse,perfezioquantità alcool con
nate,
l'Ingegnere Stabilini, da tre anni circa, estrae
dalle
vinaccie, mediante
compiendo,
vapore,
grandissimo,
ed
ottenendo
(*)
esportazione.
Per la produzione
Sappiamo
signor Gallotti
che
Carlo
dell'
lo Stabilini
di Broni.
una
distillatricelocomobile
in poco
tempo, un lavoro utile
prodotti soprafìni, adatti all'
alcool, si impiegano esclusici)
vendette
testé
tale distiHatrice
a
vapore
al
86
—
vinaccie
vamente
industria
Cotesta
vino
qualche po' di
e
di straordinaria
annate
talune
—
si avaria, io
che
abbondanza
d'uva.
fabbricazione, è gravata da
della
che male applicata,
dette luogo
governativaenorme,
due anni, però, venne
a giuste lagnanze. Da
principio,
tassa
in
verificazione
perequata,dietro
della
dall' Ufficio Tecnico
fatta
Macinato
del
e
,
prima
lagni. (*)
tanti
a
si distillano,
potrebbe,i
fondi
le vinaccie
(fecaia)e neppure
foraggio,ma quasi esclusivamente
per
usate
per
concime
della
vite, rendendo
Così
che
contiene
e
e
trendo
nu-
mente
special-
potassa.
i vinaccioli
pure
Circondario
impiegati nel
(semi)non sono
olio,ma
sparsisulle aje, servono
per ritrarne
di alimento
pollame, oppure
il sacco,
i quali
al
5
L.
a
soffice
la terra
esse
colle sostanze
pianta
colla
si
come
ancora,
del vino
vengono
la
due
quantunque
terzi di
non
perequazione,
utilizzano
si
ne
circa
della
si pagasse
più,di quanto
dà più luogo
Non
fabbricatori
dai
paghi
si
ora
bicchi
alam-
capacità degli
venduti
sono
li
passano
cianti
commer-
a
industriali
ad
esteri.
si estrae
Non
alcool, poi, ne
da
dello zucchero.
È
corbezzolo.
del
Fàblricazione
sconosciuta
vi
È
a
la barbabietola
cognizione
nostra
in
discreta
a
(i).Nel
podere
molti
1879
onde
scala
e
una
anni
ciò
zucchero,
circa
un
ritrarne
altra
maggior
il sorgo.
né
tentarono,
ventennio
fa
la
nel loro latifondo di Porana,
coltivarvi
distilleria che
e
non
,
all'intento
braccianti
fu votata
a
perchè
i fratelli Grattoni
della barbabietola
esito vario,
pane
che
questa un' industria
nostro,
,
persistettero
per
al
da
,
coltivazione
con
Circondario
affatto nel
si coltiva
pei primi
e
cereali,né dai frutti
questa
foraggiera
lodevolissimo
avrebbe
lasciati al
tere
di annet-
dato lavoro
podere
legge per la percezioue della
profitto per le Regie Finanze.
i
e
cascami,
tassa
di produzione
88
—
e
3"
di
zona
piccolo,e,
dire
può
alta
delle
forte
nelle
quasi soltanto
di buoi
razze
tempo
sono
anzidette
razze
essere
migliori,perchè
abbiamo
ad
tutte
accoppiano forza
agli agenti fisici. V hanno
che
asseriscono
dal
Piemonte
coteste
essere
alla
preferibili
Soddisfacendo
queste
Stazioni
Le
grado
altresì
taluni
ci provengono
Reggiano,
tori
degliagricolmigliorarleo per
di
bisogno
l' introduzione
con
di
nuove.
esistenti nel Circondario
di monta
di 9, in
dir si
che
balia
si
tano
con-
di
e nei
guenti
seprivati,
luoghi: Branduzzo, Calvignano (Montalto Pavese)
in
numero
Codevilla, Pinarolo
Montalto,
le
sono
meglio
creditate
ac-
frequentate.
e
tuttavia
sentita
stazione
di
e
dala
Giuletta, Stra-
Voghera.
e
Badia
Quelle della
piena
Po, Portalbera, Santa
(Badia),Torrazza
È
alto
un
ai desideri
razze
o
scioltezza
irriguo pavese.
agro
il
sentito
molto
di incrociamenti
mezzo
possono
dal
parte anche
poca
per
Tirolese o Bresciana,
cosidetta
voglia, diffusa assai nelP
è
non
e
,
non
che
razze
si
non
che da gran
e
ed
più
si trovano
quale
tale
una
celerità di movimenti,
di resistenza
che
nel Circondario,
introdotte
state
corporatura,
sua
pianure.
adunque che
Le
e
della
conto
molto
rossiccio,ma
collina, è pure
tenuto
meno
—
la necessità
governativa,
taurina
prenominate,ed a Godiasco
per la riproduzionedegli
principalmente di parte
d'impiantare qualche
essendo
si dovrebbe
ottimi
e
le
impiantarne una
montani,
proprii
buoi
della 2a
insufficiente
dell' intera
3a
zona
agraria
giovenche,
Le
e
per
si limita
lo
a
si ebbe
come
più, ogni
tenere
a
notare,
fìttaiuola
una,
od
al
di
un
più,
sono
merose,
poco numediocre
possesso,
due
bestie da
latte.
L'
acquisto dei
Pavese,
bovini
si fa
sulle
fiere
di
Montalto
di Stradella, di Tortona, di Alessandria,
sul mercato
della Provincia,
qual
è
più importante del
quello che si tiene
e
manalmente
setti-
Circondario
tutti i Mer-
e
89
—
coledì
C'asteggio.Quivi
a
fondi, anche
si
due,
si comperano
coppie
tre
—
allevano, somministrando
di sale
agrario, affine
al
Pochi
loro
di rendere
manipolato
detto
mangime
fanno
quelliche
sono
bovino,
di
volta
al
sgustoso
di-
meno
foraggi, ed
quasi
è
di
il peso
raggiunto
di bestiame
Circondario, specialmente per la
nel
nato
allevamento
universale
vendere, per la macellazione, i vitelli che
abbiano
dose
con
palato.
però
scarsità
giovani giovenchi, che
foraggi di minor
pregio,
di
foglie di mais, qualche
come
di
dai conduttori
50
il costume
quando
nascono,
di 60
o
di
Chilogrammi
più.
La
il
dei bovini
carne
stante
vogheresi è saporitissima,
eccellente
mangime
si alimentano
cui
con
si
e
grassano.
in-
addestrati
allevati,sono
Quei pochi bovini che vengono
al giogo, all' età di anni
tre circa, e possiamo dire che
taluni
conduttori
guadagnare
a
qualcosa
il
passano
cotesta
della
ordinariamente, in
quindicimetri,
sono
e
cotti, soffitto d' assi
istalla ed
in cotti,e consistono,
da
e
e
vi
ed
altre
in
le
a
vetri, in
Sopra
costrutte
vennero
voltini,sostenute
troppe
ristrette
sostituzione
la stalla
esiste
cinque
a
di ciottoli
pavimento
canaletto, mangiatoia
e
vellato.
inta-
travetti, oppure
sono
poche
non
quasi più nulla lasciano a desiderare, tanto
rispettoigienico che sotto il riguardo tecnico.
sterni
Così agli sterni d' assi, si sostituirono
stalle
anche
tempo.
che
molte
che
,
rustiche, si è fatto qualche
nell'ultimo ventennio,
progresso
cornuti
terreno, lungo
ciottoli,con
queste costruzioni
In
dei
in
vita
posta di coltehata
con
di mattoni
e
giogo
costrutte
locale
un
ristrettissima
ancora
poco
per
ma
stalle da buoi
legno
al
primo periodo
all' aperta campagna,
di
in
dell' addestramento
industria
Le
in materia, riescono
intelligenti
di fondo,
da
in
volta
stalle
lati,
intavel-
di mattoni
poutrellesdi ferro,si
finestrelle,munendole
dei vecchi
telai di
il fienile che
legno
taluni
il
sotto
largarono
al-
di telai
e
carta.
proprietari
90
—
muniscono
già
di
griglia in
ai lati
mattoni
per
,
tanare
allon-
d'incendio.
pericoli
i
fienile si
Sul
nonché
le
ultime
ripongono i fieni,non appena essiccati,
paglie e le stramaglie, tenendo però queste
separate dai fieni.
scorte
Non
molto
sono
Nell'inverno
tre
paia
paia.
alimentati scarsamente
sono
sono
qualità;paglie,stoppie,d'estate,
applicatialle colture quasi sempre
resistenti, si somministra
e
due,
sei
di infima
quando
tenaci
contano
ne
se
questibovini
mangime
invece,
le stalle contenenti
numerose
di buoi, ordinariamente
con
—
ed abbondante
loro buono
foraggio.
dare
Onde
i bovini
nel
Circondari
al lettore
un'idea
Circondario
costituenti la Provincia, metteremo
del bestiame
(i).Roma
(pubblicatadal
Commercio). (l"
Tipografia Cenniniana
hanno
nostro, di fronte anche
seguente che togliemmo
e
dell'importanza che
da
pag.
Ministero
(1878).
338
agli altri
qui lo specchio
della Statistica
dustria
d'Agricoltura,In-
91
Sì
£"
•"s"
n
—
relazione
La
di Pavia,
dopo
della
di
giunta
—
di Statistica per la Provincia
che
constatato
aver
di
ordine
popolazione,dice che,
i Circondari
importanza
Circondario
Nel
Bobbio.
alla
ed
relazione, la
è la Tirolese
di
di
Pavia,
detta
fomentino
la
prosegue
impropriamente
in
seguano,
Pavia, Voghera
farne
preferitaper
razza
di
bovino, in relazione
Mortara, risultò il più ricco di bestiame
all' estensione
il Circondario
Bresciana
di alta statura
stessa
da
i buoi
e
lavoro,
nonché
la
della
pianura
di Voghera si preferisce
la
Piemontese.
Nei Circondario
del Piemonte
bovina
razza
(Monferrato).
Bazza
sivamente
equina. Adoperandosipei lavori agricoliesclui bovini, sono
perciò scarsi nel Circondario
dell'uso per
variano, a seconda
gli equini,le cui razze
destinate. I carrettieri, comprano,
cui sono
per lo più
buoni cavalli Svizzeri da tiro; per servizii dei privati,
rari i friulani e le altre
delle vetture
sono
pubbliche non
fine che si acquistano qua là da anni
razze
più o meno
sulla piazza di Pavia, in occasione
da conoscenti
o
e
anche
delle fiere di Pentecoste
e di S. Agostino.Faremo
che si alleva qualche puledro e che a Voghera,
notare
razza
manto
a
esiste
stazione
una
che
cavalli da
ai
pare
e
di monta,
si fa si ha
sentita la necessità
di
ritenuto
I muli
i
dire
che
sono
limitrofi
minor
1864.
avera
questa abbia
a
l'antecedente,
della
specie cavallina
(1).Si
allievo.
sa
che
a
Cornale
dai
queste
riguardo di acquisti
l'allevamento
e
non
in paese
(*)
numero
può darci
nel
di
stare
ba-
a
generalmente
dei cavalli
aumentando
quali ultimi vanno
ogni anno
specialmente nella terza zona.
II presente prospetto, tolto alla stessa
estrasse
levamento
Nel poco aldi preferenza
il numero
accrescere
conveniente.
in
se
da far bene
trova
di cavalli,nei Circondari
è
di
bisogni del Circondario,
stazioni,poiché si
non
di mira
Bisogna
carrozza.
fin dal
e
degliasini,
condario,
più nel Cir-
fonte
donde
si
un' idea dell'importanza
Circondario
carrettieri del
nostro.
luogo
si
fa anche
qualche
-
93
94
-
Ecco
in
scriveva
cosa
il C.
Vogherese,
di Crema
nella
Provincia
di Pavia.
-
propositodegli equinidel
Direttore
30
relazione
sua
del
condario
Cir-
depositostallone
1867
dicembre
della
,
soli Circondari
Due
dipendenti
erano
Il Circondario di Voghera,
già deposito di Fossano.
ha razze
al pari di molta
parte dell' antico Piemonte, non
propriee la popolazioneequina vi è quasitutta importata.
sone
quivi condotta da perL' industria agricola,essendo
dal
agiate ed essendovi
generale benessere,
certo
un
grandi, ma bensì insufficienti
equino progredire;ed
potrà 1' allevamento
proporzioni,
tralascia
agrario non
a
spingerlo su tal via, il Comizio
d'
sono
di fare
avviso, che
danaro,
e
qualche
venne
che
in
onorificenza
fissate
vennero
per la
potuto esservi presente,
teria,
da persona
competente nella mafatto sapere
sentito miglioramento
constatare
un
si ebbe
a
ebbi poi a
stesso
d' industria. E da me
ramo
categoriacavalli,e
mi
industriale del
suddetto, tenutasi in Voghera, qualchepremio
Circondario
in
Esposizione agricola
difatti nella
E
in
in lui.
sta
quanto
non
questo
io
avendo
non
parte del
nella
prodottiisolati,come
rilevare, da
alcuni
Circondario
allevare
più asciutta ed elevata, sia possibile
di grossa
uè
e
specie di
cotesta
seconda
nella
pascoli.Nella
esistono
terza
prima
minuto,
bestiame
questa
che
dire
allevata
ed
tenuta
collina, ove
di alta
statura,
di elevata
caprina. Possiamo
solamente
è
però
non
taglia.
ovina
Razza
razza
cavalli,
robusti
vigorosi e
zona
nella
e
quasi
manca
affatto.
La
ed
noi
a
anni
ultimi
consta
non
per
animali
con
ultimo
inviò
quanto
vennero
capo
e
lui
è
poco
incrociamenti,
con
razze
nuove
da
riproduttori
concorso
alcun
che
migliorarlao
l'importazionedi
pregevole
fatti tentativi in questi
indigena allevata
ovina
razza
da
parte del
sia trascurata
né
tuttora
caprino, ciò
che
quest'industria
col-
Governo,
Voghera
provveduti.
agrario Regionale Pavese,
ovino,
o
1877,
l'
alnon
dimostra
zootecnica.
96
—
che
grande
fa
il
allatta
formaggini
Abbiamo
pascoli,
(24 giugno)
la
la
e
restituzione
Le
Bekewel
non
sono
statistica
provincia
resto
che
emigrano
territori
che
di
valore.
parte di questo
la
pecora
nocivo
pascoli
non
ai
si
in
campi
Dal
ha
luogo
territorio
nel
di
coltivati.
essere
due
anni,,
Circondario.
retrolodata
la
questa
e
del
giunta
pecore
di
ritenuta
accennati
indigena
razza
si fanno
emigra
In
in
Alpine,
Negli
Bobbio,
Vogherese.
greggi
non
Valli
di
ai
di Bobbio.
se
latte, di cui
e
limitata
è
,
contado
vernini.
allevano
di^Disley
in
crescere
dalle
incolti
bestiame
cessa
cui
ovini
si hanno,
non
grossolana
lana
S. Giovanni,
Pavia.
periodicamente
montuosi
rendono
poco
Provincia
pochi
(poco
pecora
in
nel
Vogherese
del
della
dei
di
degli ovini
montuosi
Nel
il loro
gli ovini,
circa
L' allevamento
cerca
del
introdotte
ancora
della
anche
pecora.
compiono
dice
cosa
usasi
all'epoca
momento
fa
ne
sponde
corri-
di
al
dai
pastore
formaggio
metà
rimanente
che
state
territori
il
perfezionate inglesi degli
e
Ecco
4),
che
pastore,
generalmente
di
mandate
affidate
vengono
capo,
bricano
fab-
si
pregevoli.
aprile sono
un
ogni
Per
librette
della
razze
di
di
dieci
Kilogrammi
di
ad
più
proprietario, come
Bobbiese,
meno
lo
per
greggie.
numeroso
al
nel
che
soggiungeremo
ora
singoli proprietari
un
nell'
le pecore
inseguito
troppo
non
e
pecora
quale
col
latte,
La
ed
mese,
nel
o
paeselli,
nei
e
pasquali.
d'un
piccanti
che
detto
borghi
detti
di
quantità
febbraio
nel
nei
più
poco
per
abbondante
dei
ai
l'anno,
agnelli
di
strage
capretto
fornisce
volta
una
aprile (verso Pasqua)
Neil'
marzo.
si
figlio
solo
un
—
caci
buona
generale però
come
animale
,
97
—
Ovina
Specie
Caprina.
e
MONTONI
di
razza
Ed
X
-8
HI
circondari
2
2323
Bobbio
CU
"
u
fora
na
CS
a
O
indige-
o
.5 Si
M
W
w
a.
stiera
24*
10755
Lomellina
196
195
Pavia
116
71
I
2
1093
j
5
729
I
Voghera
1973
222
I 19
Provincia
4608
736
26
Razza
in
suina.
ristretta
I suini
scala
a
8665
21242
allevati
sono
differenza
di
le
in tutte
ciò
zone
che
avviene
allevano
rosi
nume-
,
i fittabili dei
presso
capi
di
questo
rese,
si fa
non
a
tre
:
la
od
la nostrana
suini
indigena. La
di
e
lungo,
pelo nero
infrequentemente mantello
I
a
nostri
grandi
e
(l).,,Menoche
che
si
suini
mantengono
scrofe.
Bronied
diffusi,si riducono
prevalente
la
,
piacentina e
prima, lomellina, ha
la
seconda
ha
tello
man-
pelirari
e
non
bianco.
appartengono
bosi\aseo, a
voghe-
maiale.
pendenti orecchie,
a
nel
(0 limitandosi
allevamento
maggiormente
di Lomellina
razza
bestiame, allato alle latterie.
quasi alcun
dei
specie
irriguo,che
più propriamente che
all' ingrasso del
V industria
Le
minuto
dire
anzi
Dobbiamo
pavese
a
quella
contraddistinta
in
cosidetta
razza
qualche altro luogo
altresì per
non
sappiamo
98
—
se
I conduttori
ravvolta.
la coda
ad
come
non
prodotto
un
loro
Il nutrimento
turco, in
di grano
affinchè
ghiande
l'animale
intervalli di
i maiali
tempo
poi
150
al
ristretto
un
raggiunto
di L.
prezzo
in
quantità di suini allevata,
locale; egli è perciò che
consumo
in
casa,
40,
a
miglia,
di fa-
uso
per
il peso
25
mi
Ettogram-
di
200.
a
La
si tiene
più presto, lo
parte dell'anno
macellarli
o
avanzi, di cucina
rovere,
piccini,al
abbiano
quando
di
farina
all'aperto,
qualche mezz'ora
lunghi. Per lo più
più o meno
si comperano
venderli
per
bifolchi.
e
principalmente in
ingrassi
per la maggior
uscire
porcile lasciandolo
ai suini
done
abbandonan-
secondario,
consiste
rinchiuso
ad
di fondi attendono
speculazioneai fattori,ai campari
la
ed
—
dal
irriguo
Pavese
dal
e
basta
non
molti
al
neppure
suini, sono
Piacentino.
portati
im-
poi
grazia
Tanto
le Piacentine, in
Vogheresi, come
dato al
qualità dell' alimento
principalmentedella buona
ritenute
maiale, sono
miglioridelle carni dei suini Pavesi,
le
carni
suine
propriamente detti.
È
cognizione
nostra
a
alcuni
anni
dell'istituto Zootecnico
questifigurarono,a
di
ci è noto
non
Reggio
Ministero
di buoni
già
tipidi
se
qualche praticorisultato
con
(18*77),
Pavese
finora
da
suini
d'Emilia, ed alcuni di
titolo di Istruzione, all'ultimo
agrario Regionale
degli allevatori
invero,
il Regio
diffusione
la
promuove
che
nessuno
sa
corso
con-
taggio
quale vandire, poiché
siasi,fino al presente ottenuto
da
questa introduzione
di
nuove
razze.
La
Giunta
riferisce
che
dopo
destinata
parte,
i
per
la
la
Statistica
specie
bovini;
per la massima
alla
suina
consta
viene
di
parte
riproduzione.Nei
della
razza
Provincia
seconda
di
tanza
impor-
per
indigena,
all' ingrasso,e per
piccolicomuni
Pavia
e
viene
piccola
quasi ogni
di un
maiale. Nella Lofamiglia attende all'allevamento
mellina
si ha grande cura
di questi animali, con
cui si
confezionano
salami, che si spacciano nei limitrofi Circon-
99
—
dari. Il
si
crusca,
Nel
il siero
pomi
di terra
delle
(») Tavola
e
di
Circondario
un'industria
(i). Intorno
al
più importanti.
settembre
1877.
d'ogni
articolo
»
•
di
latte.
riso, saggina,
della
nel
Così
—
quantità
del
Esposizione
Giulietti
e
la
Giunta.
bestiame
Pavese.
specie esistente, nella
dell' avv.
delle
l' abbondanza
dei maiali, costituisce
l'allevamento
bestiame
(1878) intitolato
pula
Bobbio, stante
riassuntiva
leggasi il bellissimo
del
cascami
iali
ma-
ghiande.
esistente
nel
altri
alimentano, inoltre, con
quercie da ghianda,
Agrario
gli
e
lenimenti,
lattifere,perchè coi
grandi mandre
utilizzano
si
Essi
le
i
si fa presso
allevamento
maggior
si hanno
ove
—
Concorso
nel
Provincia
Rollettino
del
nostra
Comizio
Regionale seguiti in Pavia
100
—
—
degli equini,bovini, ovini, caprini e suini
Provincia nostra, ripartito
quadrato
per Kilometro
Numero
nella
e
abitanti.
mille
per
questi specchi
In
vi
basti
che
tanto
è
caratteristico delle condizioni
il tratto
Circondari, costituenti la Provincia
nel Circondario
di
a
(0
ianga
400,
valga
cavallo
un
nostro,
nostra.
L.
500;
150,
una
ad
otto
mesi, L. 80,
e
se
pesa
in
a
un
20,
L.
pecora
coppia di
una
1000
L.
L.
a
rurali dei quattro
questo paragrafo sul bestiame, notando
Termineremo
come
per desumere
un
1200;
L.
maiale
piccolodi
lavoro
300
L.
vacca,
una
mulo
da
buoi
600; unbuou
asino
lattonzolo, di
sette
circi
un
L. 20
mese,
30.
(1).Un
giungere
bue
ad
Kilogrammi
350.
lavoro
Dall' ultima
specie cavallina
N.
della specie bovinaN.
totale della
della
specie
media
Kilogrammi
statistica
sul
specie
N.
N.
Una
Ì50, ed ingrassato può
ordinai
risulta
1196128; specie bovina, proprietari
8S74527;
iamente
specie suina,
e
N.
pesa
che
ancora
cavallino, ammontava
3489125; specie ovina
1553582,
vacci
bestiame
dei proprietari di b3stiame
Italia,il numero
totale
da
oltrepassare persino quintali 6.
a
in
746293;
tale
854122.; to-
caprina, proprietariN. 535476;
proprietariN. K979iS;
totale
101
—
Il
complessivo importo
noi lo facciamo
salire
—
del bestiame
circa
a
8000000
in appresso
come
Equini
L.
1220000
»
6000000
Bovini
Ovini
caprini
e
»
220000
»
400000
totale L.
7840000
....
Suini
Approssimativo valore
Pollami
i massari
anche
come
sogliono
tenere
che
che
a
in
60.
dire i
piume
coli' erba
che
vi
del
della
quale
pollame ha
si sieno
Il prezzo
di centesimi
a
1.
L.
Molto
Al
di
piume),
e
letto dei
contadini.
da
colle immondizie
ed
che
questi
del
all' uva
L. 40
dei
tili,
cor-
bruchi
resti
o
animali
vicino
da
vigneto,
1' allevamento
ghiotti
tanto
piuttosto in questi anni
accennato
che
prezzi del pollame,come
i
del
la
40; di
pollodi
un
un
le
ova
media
da
cappone
pollame ed
volatili,come
di ricerca
e
sono
L.
mai
discese
non
toccando
dozzina,
di scarsità
poi di
infatti
uova
gersi,
restrin-
a
delle
al di sotto
persino
L.
(nel dicembre
2, 50
e
a
e
è di L.
grossezza
incettati
uova,
alti.
abbastanza
mantenuti
delle
pollame
cui
i maggiori,
,
60
per
con
brave
intascano
ne
valutarsi
i danni
prati
essi
sono
sempre
Il costo
pel
però
ai
onta
tempo
delle
cure
ponno
alimentato
Stante
arrecano
ad
coppie di pollame,
dei
granaio.
in
famiglia, ben
di fondi
circostanti
alla cascina, coi
prati,
trovano, e specialmente colle spazzature
si
cortile
alle
quelleche
servono
piccoli,
e
totali,proventi, (ova,carne
viene
pollame
di
numero
affidato
è
ancora
media, per
Le
Il
sono
grandi
proprietariconduttori
determinato
un
non
per
i fittabili
ed i
allevamento
il cui
massaie,
del bestiame
conigli.Tanto
e
minuto,
o
grosso
L.
1, 20
naio).
gen-
1, 20
3.
portatia
Genova.
quasi sempre associate altre specie
anitre, oche, pollid'India, che rappresentano,
donne, qualche altro piccolo provento,
vanno
provvedere alle
minute
spese
domestiche.
102
—
ci risulta che
Non
loro. Secondo
che
ritenere
gli animali
nel
Secondo
di N.
ed
altre
All'
60000
di
allevamento;
nell' ultimo
coniglio
la cui
ma
ecco
cosa
col
sistema
gli animali
di
Stradella
il pettigri,
ricercato.
si alleva
e
qua
là da
tadini
con-
dario,
del Circon-
montuosa
questi conigli
cortili.
da
cortile esistenti
luglio
23
Ag. 1878). A
si
allevano
razionale,
Bosuasco,
N.
384
tino
(vedi Bollet-
solamente,
conigli di
razza
viene
distinta
poco
risultato
per
Voghera
si fecero
pure
con
ma
1877
nel
cennato
accon
mancanza
foraggi freschi.
A
di
alleva
imitatori.
Vogherese,
Giulietti, sui miglioleggesi nella relazione
ramenti
colare
Agrari verificatisinel 1877, riguardo la cir-
che
sistema
si
rustico, tenendo
e
Ministeriale
Com.
pelo
proprietarinella parte
stalle,cantine
Circa
il
Staghiglione,a
dove
coniglio selvatico
dai
e
squisitaed
è
carne
a
di razionale
ebbe
non
neo.
Catta-
si è fatto da
tentativo
finora
esempio
gli
Agrario
Carlo
che
solo
qualche
razionale
cellulare
Qualche
nelle
diremo
conigliere a Montalto,
sistema
Concorso
esposti dal signor
il buon
ma
figuravano
non
,
ma
;
furono
al
quanto
1864
taluno, in quest'ultimi anni
a
porto
72000, im-
L.
pollame, a L. 1. 20 al capo,
20000
capi di anitre, oche, polli
N.
cortile
Regionale 1877,
Sonvi
nata
un'an-
ecc.
da
In
di
di L. 52000;
del valore
aggiungere
Esposizione Pavese
animali
lordo
prodottein
uova
80000
ancora
capi
per
introito
annuo
un
,
dozzine
a
si devono
60000
d'India,
di
questinostri calcoli,le
questa cifra
condario
pel Cir-
nemmeno
e
una
cifra tonda.
in
ascenderebbero
a
Pavia,
numero
Vogherese
lire 180000
circa
di
oggi
la
questianimali e delcalcoli però da noi fatti,possiamo
da cortile,coi loro prodotti,
rappresentano
Vogherese, pel
rendita
tutt'
compilata a
sia stata
Provincia
la
statistica,per
—
Casteggio
allevamento,
ed
con
a
esito poco
fortunato.
tentativi
104
—
infatti
Ecco
di
quale fu
Voghera
sui
mercati
nio
1875-79, coi relativi
montano
L'annata
susseguente
quella del 1879
pessima stagione,
e
primaveriliche
molti
onde
però
fatto
scorsi
di
ad
quantità bozzoli,
di
Stradella,
non
nei detti
in
quesf
freddo, delie
lasciarono
annata
anche
un
cinque
anni.
abbondante
principalmentedella
causa
continuate
sviluppare
allevatori dovettero
in
pesati
nel
fu abbastanza
1878
scarsa
del
stati
quiuquenimporti,che, complessivamente
e
in cifra tonda
5000000.
a
la
—
gettare il
prezzo
la
seme.
pioggie
foglia;
Avendo
migliore, che negli
quantità
iscarso
raccolto, si giunse
seme
con
indigeno, anche
incassare
presso
poco tanto, quanto nel precedente
anni, per
aver
messa
una
maggior
1878.
anno
riunita
quantità dei
mercati
di Voghera
bozzoli pesati sui
di Stradella
e
nel 1878
1879, colle distinzioni delle qualità,affine di
e
far riconoscere, come
vada sempre
più acquistando favore
Ecco
da
noi
la semente
nel
seguente
indigena.
specchio
la
105
—
ANNO
IMPORTO
QUALITÀ
e
MERCATO
1878
Voghera
Giapponese
551539.—
Nostrali
563530.
»
»
Stradella
•
originari e
riprodotti Giapponesi.
Gialle
1879
Voghera
"
"
142142.22
indigena.
Giapponese
322417.
Nostrale
737584.
Bozzoli
Stradella
40
240683.
Verdi
"
—
409999.
mercantili
90
o
©
o
—
55
'
*
Miriag.
quinquennio adunque dal 1875 al 1879, vennero
di bozzoli
complessivamente pesati Ettogrammi 1332988
266000
plessivo
(media annua
Kilogrammi) per l' importo comNel
di L.
5, 109, 101.
Facciamo
poi qui
dei
le
devono
fanno
quelle che
parte
non
trascurabile, poiché il loro
importo può
ben
10
(»)•
(3)-
(*)•
100
per
vuoisi
interesse
•
?»
vengono
fra le
»
Kilogr. 17*16
»
e
notare
direttamente
(1). Superiore
dalla statistica,come
una
alcune, anche
passano
le
pure
figuranotutte
polivoltine,le
raccolto, ed
pure
maggior
parte anche
non
meriche
nu-
del
stabilirsi nel
Così
come
dimenticate
essere
fra le risultanze
Circondario,
mercantili,
qualità non
quali non
del
mercati
che
osservare
38325
•
14966
»
59891
esse
del
più
che
non
totale.
le
tutte
partite di
portate ai mercati, giacché
più vistose, dal luogo di produzione
nelle mani
degli industriali sicché
Comune
Kilogr. 104579
Inferiore
Kilogr. 14435
,
76494
»
,
54371
»
,
6994
.
,
57798
»
»
5596
»
»
,
5169
106
—
i relativi contratti,
una
su
non
sono
cifra minore
del
o
in
base
ciò che,
a
di
dai
di
nel
di
rappresentano
reale
anni
dia
trarremo
annuo
un
la cifra di
20,
vento
pro-
di
Quint. 100000
sapendosi
e
che
un
anche
si ammette
come
prodotto di Kilog.
un
titolo di
a
Circondario
nel
che
dire,
che, in media, i bozzoli
Vogherese
circa
peritiIngegneri,
foglia,ne
ci
e
vera
dell' età
pubblico mercato,
del prodotto totale.
1250000.
L.
foglia prodotta
o-elso
cento
si ammise,
già
Ammettendosi
di
del
queste osservazioni, potremo
prodottinel Circondario
lordo
volta
tal-
basano
o
L'importo di queste
vero.
il 15 per
di
conto
notificati
al controllo
partiteche sfuggono
ondeggia fra il 12 ed
Tenendo
—
circa
30
curiosità,la conseguenza,
Voghera
si contano
330000
gelsi
circa.
alle
Intorno
diremo
preferite
razze
nostrali
le cosidette
a
primieramente che
mente
giallo,erano
quasi unica-
bozzolo
allevate nel circondario
nostro,
quelleche venivano
ventina
d' anni fa e benché, anche
soltanto prima di una
neggiata,
in quei tempi, si avvertisse
qualche partitadansempre
dal giallume, dal negrone,
dal calcino, ora
ora
il danno
sicuro
quasi
Fu
limitato
tanto
era
assegnamento
V
malattie, quali la Flacidezza,
il
la Pebrina,
le
del
il raccolto
tutto
guai
E
taliana,
il
introdotto
Per
dirsi spente
esso
in
questa
sano
seme
Vogherese,
condizione
di cose,
raccolti, facendosi
di introduzioni
di varie
una
per
nel
esse,
nel
1865
compromesso
come
per V I-
non
si fosse
certa
serie di
frattempo
tativi
ten-
affini alle nostrali
razze
,
,
delle razze,
Còrsa,
morti
gravi
passi,
giapponese.
infatti si ottennero,
anni, abbondanti
e
da
bozzoli.
la bachicoltura
per
se,
Apoplessia o
Calcino; talché, in seguito ad
indigene potevano
razze
attaccato
venne
faceva
bozzoli.
profittodei
sul
che il baco
il 1863
verso
allevatore
che, ogni
a
cioè
di Toscana,
bozzolo
Brasile, dell' Asia,
a
bozzolo
delle
paglierino,
e
della
razze
nostrale, ancora,
,
giallo, di
di
razza
Dalmazia, del
che. in talune
107
—
già buona
località fa
principalmentenel
che
in
diedero
dai semai,
poca
maggiori
Ed
frutti. U)
già
dal
nel
il
menzionato
in
da
dire immune
vicinanza
poi
(1). Il sig. Lazzarini
bozzolo
a
finché
nel
buoni
1879
Nel
ditta
ben
a
suoi
a
collocarne
a
collocarne
dal
venduta
ed
è però
anni
della
sia
esso
oncie
Lazzarini
e
3200
cui
viene
nel
agrarie
cominciò
anno
come
temmo
pooncia.
Circondario
in
confezionata
Circondario,
ciare
smer-
successivi,
cadauna
per
nel
a
nel detto
negli anni
quinto
si
che
seme
oncie, ritraendone,
per
vale
sano,
vendute
sempre
binetto
Ga-
un
da associazioni
poche
il
Presso
assoggettato
parte del
o
i
mento
Stabili-
funziona
viene
4000, di
conosciuta
seme,
lo
dirige
da
già 2000
oncie
giallo.
Casteggio.
crebbe
registri L. 20. SO
mettere
a
sistema
esattore di BronL
ex
giallo nel 1872. Le
semente
Fabre
società
risultati,lo smercio
dai
giunse
La
dalla
oggi
di
Buona
Paolo-Augusto
riusciva
1878
vedere
Pebrina.
importato da
alleva viene
col
che
Marangoni
il seme
Microscopia, ove
microscopio, per constatare, se
dato
fatta,
esperti bacologi; fra
alcuni
agrario Vogherese
seme
ciò
a
era
che, parte del
di
avendo
in
bozzolo
a
Vogherese,
microscopica,da
Cornaglia,
a
seguito
Giappone, ed
preferitesementi
preparata
selezione
Comizio
nostrali,
cui si
lucrosa, si riduce
questo proposito diremo
quali va
In
giapponesi, di
indipendenti
le
ancora
a
viene
cure
renderli
flore
gialle,uso
razze
1878,
microscopicaha contribuito insieme
usate
mento,
dagliagricoltorinell' alleva-
la selezione
a
nel
messe
(2)
Anche
le
sono
cartoni
industria
una
cosa.
con
1879
complesso buoni
1"importazione dei
al
bene
lasciare sperare
parte infatti delle sementi
maggior
La
in
da
sì
prova,
l'avvenire.
per
e
-
sotto
gherese.
Vo-
Francia,
di
nome
seme
Fabre.
(«). Si vuole
sia stato
in
pel primo
di
importazione
China, promotori
come
alla
però, godendo
il sig. Graziano
Italia il seme
seme
terra
favore
Microscopica,
diminuì
e
dei
le Giapponesi
1858-59
dire poco
vero
Castellani
promessa
,
Giapponese. Nel
bachi, per
i Conti
Freschi.
semi
cotesta
nel
dalla
si rivolsero
Dopo
e
da
un
1860-61
lontana
tutti a) Giappone,
quinquennio
le nostrali
portò
im-
fatta la prima
venne
avventurosa,
bachi;
riprodotte,
d' assai
quegli che
Tubi
indigene,
importazione dei
Cartoni
circa,
a
lezione
se-
ponesi.
Giap-
108
—
accreditale, e da
confezione
di buona
Quasi
sulla
relazione
sua
1877
ha
stazionarietà, altre, in buon
estende, ed in minor
parte del
due
Comuni
; in
quattro
maggior
ed
il
Le
condario.
Cir-
quarti del
tre
informazioni, indicano
delle
la bachicoltura
che
numero,
diminuisce.
che
La
gior
mag-
di
gialla Toscana,
razza
dal
si ebbe
malattie
Comuni,
si alleva
l'
del-
seme
in
uno
originarioGiapponese
seme
nostrale
seme
diede
nel
soddisfacenti risultati;
poco
mediocri
risultati,ed il seme
dell'Asia
buoni.
Faber
che
predominano
Fìacidezza,
la
di
riproduzione.Il
di
seme
che
Faber.
numero
notò)
si
seme
di Toscana,
seme
0)
Voghera.
di
indicato
viene
migliore riuscita
e
il
il retrolodato
scrisse
seme
Francese
La
detto
miglioramentiagrari
sui
numero
abbiamo
verde
adoperato è di razza
nese,
Giappoprima importazione e di riproduzione.
di
seme
che
importanza in
maggior parte
La
Asia
Fabre.
Circondario
nel
L' allevamento
In
Ditta
complemento del poco
bachicoltura, ripeteremociò che
verificatisi nel
si
quella spacciataper
come
dalla
della
si occupano
tempo
a
Giulietta, nella
«
da
semente
sig. Lazzarmi
del
mezzo
ditte, che
—
noi
passi, od Apoplesia,la
morti
o
(come già da
sono
Pebrina, il Calcino.
In
risulta
nessuno
nel
o
favorevoli
tali poco
Circondario, tutti si
quasi
dalla
del
luogo
bigattiera,ma
(1). Vedi
di
o
Milano.
dei bachi
anzi
stato
quanto avviene
del
Comizio
nelle
messo
seme
si ricorre
però
immune
ai Microscopisti
eseguito in apposita
case
in
coloni
dei
sodo,
una
Agrario
e
dei
riamente
che, contra-
per le altre industrie
grande, presentano
Bollettino
Ormai
»
viene
non
generalmente
Pare
proprietari.
in
di mettere.
curano
Pebrina, al quale scopo
L' allevamento
a
incrociamenti.
tentato
avere
allevamento,
di
circostanze
che,
citate
eser-
maggior convenienza,
Annata
1878, pag. 54.
109
—
quella,a
vece,
ueratrice
in
goduto
bachicoltura, sia industria
rimu-
più
grande, epperciò,che il favore
dalle grandi bigattiere,andò
perduto quasi
piccolo che
dì
un
della
—
in
totalmente.
del 1869,
Apicoltura.Prima
noi
da
che
anno
coltivata
coi
vieti
gli auspici
sotto
stria
un' indu-
l'apicolturaera
fu
metodi;
del
in
solo
Comizio
detto
Agrario
e
,
Alfonso
Vimercati,
impulso dato dal sig. Conte
distinto
apicoltore,si costituiva,in Voghera, una piccola
Società Apistica,allo scopo di coltivare
a guisa di studio
delle arnie
e di esperimento,l'apicoltura
razionale, usando
favo mobile dei migliori e più recenti sistemi conosciuti.
a
e
per
Intorno
a
Società
questa
apisticoecco
Agrario,
Società
Questa
arnie, tutte
altri
1871
tiene
un
verticali,alcune
sistema
tre piani,
a
ha
apiariosociale
due
del Comizio
Bollettino
59.
pag.
a
al progresso
contribuito
sul
leggesi
cosa
Annata
che
di
costituito
piani,sistema
Dierzon, modificato
10
Fumagalli,
da Guarinoni.
Si fanno
esperimentie si danno istruzioni e direzioni
ai non
pochi proprietari,che hanno
già intrapeso o si
di intraprendere simile
coltura
razionale.
propongono
]n Stradella, poi, specialmente, i signori Achille
e
Marcello
hanno
con
Locatelli,ricchi proprietari e
già
da
qualche
propagato
queste coltivazioni
nell'impiantodi
di
il sistema
verticali Dierzon, Guarinoni
arnie
mobile.
adottato
anno
In
questo sistema
e
ad
avranno
onta
assistito
non
in
generale buoni
Non
si
può fino
dovuto
tutti
100
favo
arnie
di
favorevole
e
danno
risultati.
ad
ora
calcolare
il prodotto, perchè nei
quasi
a
questi primi anni
esperimento, la stagione sia stata ben poco
alle api,tuttavia
questi diversi apiari,
prosperano
In
hanno
pochi possidenti
il sistema
nel Circondario
che
razionale,
Fumagalli,
e
arniai, secondo
si
compenso
ed
nei loro fondi
che
vogliono estendere
sagrifìcarea questo
che di
prodotto,sì di cera
primi
e
conoscere
anni
il numero
scopo,
miele.
i
con
cisione
pre-
coltivatori,che
delle arnie, hanno
una
gran
parte del
no
-
Esistono
dai
che
villiche
le arnie
numero
di miele
meschino
un
lina
di col-
tatori
sfruttate dai soliti incet-
sono
che
cera,
famiglie per
le
uccidere
e
queste
o
coloni
tenute
sono
colle, ma
di
e
il vecchio
usano
metodo
fare il raccolto, e danno
di
al proprietario
compenso.
pagina 55 del Bollettino del Comizio (Ann. 1878),
Giulietti,scriveva:
propositodell'apicoltura,
Ed
a
discreto
in
dai
quasi esclusivamente
specialmente della parte
proprietari,
piccoli
rustiche
e
pure
-
a
Bosnasco
A
hanno
che
di
Anche
razionale.
sistema
segnato
venne
la
però qualche arnia
pure ha il maggior
api, non
avere
tal
a
sistema; la
arnie
che
alcuno
a
zona
montuosa,
zona
che indicano
di Comuni
numero
abbia
pare
apiario di 200
prima e la seconda
un
coltivi
tale
un
sistema.
A
Montesegale,nel
di Godiasco, la maestra
Mandamento
Casali, riferì di insegnare Apicoltura,secondo
metodo
d'
e
dal Comizio
ed ebbe
premio
un
il
in danaro
a
nuovo
titolo
testé un
fu accordato
altro
ne
incoraggiamento, come
meritato
ben
a
quegli che regola,con tanta attenzione
sig. Locatelli
del
le arnie
diremo
Noi
l'apicolturaVogherese
che
però
Bosnasco.
a
dire, lentissimo
per non
abbiano a
che cultori appassionati,
di lento,
di dare
nostro, ci è grato
(l) ad
progresso
onta
quest'industria,tentato
vigoroso impulso. E dal canto
che al progresso
fatto
apistico,
questianni, un
in
è in via
notare
poi, sono associati i nomi del Conte Alfonso
fonVimercati, distinto apicoltore,
pel cui impulso venne
dal
in
1869
(1).Un agricoltore del
ora
di tenere
la prova
Interrogato
di
porticeli!,
rispose
essere
ormai
oltre i 4o Kilogrammi
riempì
nella
il troppo
scuola
esposti
a
e
solo
Sartorio, fa
gole.
coperti da poche te-
(circa 90) sotto i soliti
di miele
l'ultimo
i fori del
le api non
che
calore, lasciano
volte
dal
Milano
convinzione
Levanle,
tre
a
alveari
riempiendo
vanno
di già per
di miele.
a
gli altri
venuto
per
fu
esposti al sole
tiene
lo
quattro alveari
mezzogiorno,
che
alveari
ciò, mentre
ed affannosamente
Per
a
aleuni
tutte nell' alveare
restare
neh' interno
Circondario
con
maggior
con
tendo
po-
spazio
gricoltore.
utile dell'a-
la parte di destra,
terzo piano
e
diede
112
—
paroladi
Una
lode
-
al
adunque
Locatelli che ha
sig.cav,
la nobile
ambizione
e
apistico,
di questa modesta
dell'apicoltura,
di
alla
stare
del
testa
progresso
proficua
ma
fra le industrie attinenti all'agricoltura,
destinata,
avviso
noi, ad
derivami
Industrio
Caseificio
animali.
dagli
importanza
sua
e
nostro
avvenire.
miglior
un
a
ciascuna
in
Poca,
zona.
meglio, nessuna
importanza ha il caseificio nel
Circondario Vogherese, appunto in dipendenza della nessuna
le vacche
importanza industriale, che hanno
qui
e
per
dir
esistenti,e
che
riusciti ad
saremo
si aumenterà
nou
sino
irrigarela pianura,per
che
tanto
a
non
di canali
mezzo
derivatori.
avvi
Vogherese
Nella
screta
agraria,infatti, si fabbricano in didi capra,
scala, formaggi di pecora
e
grassie
terza
sui mercati
vicini. Le
non
che
i
quali prodottivengono
locale,
luogo pel consumo
ecc.
del
si vendono
piccoleforme
fermentazione
prima e seconda
specialmente un po'
domestico,
La
assai
o
ed
mature
in
maggior
parte del
tiene
si
di latte
da
letame
e
zona
e
per
sumo
pel conpoderetto.
nel
del
e
vacca
di burro
spargere
cacio
la
viene
burro
in
importata dai circondari irriguial di là
il caseificio rappresenta la prima fra le industrie
Po, ove
agricole.
queste
Non
due
zone
tralascieremo
si fabbrica
burro
e
di notare
però che presentemente
formaggio sul podere modello di proprietà
Arnaboldi, detto Badia, situato
ed
spacciati
su
quelli
verminosa.
Nella
avere
casalingo.
zoaa
salati,ricotte,
del
il caseificio
Nel
irrigato con
acqua
quarantina d'anni
anche
scovara
dei
ecc.
su
del
torrente
fa, l'industria
altre
Gambarana,
Nord
Versa,
del
grandi tenute,
di
a
Portalbera
di
Stradelìa,
che
e
caseificio
come
solo
si
citava
eser-
quella di
della
Mensa
una
Vescovile,
Ve-
113
—
si fabbrica
Il burro
di
si scuote
Lana.
Abbiamo
capi ovini
Ogni
ed
di lana,
che, per
solo
2. 50
le 8129
anche
di
Cuoi.
in
più
Kil.
Un
che
ci rappresentano
un'
può
cifra
(in
di
avanti
il
(I). Una
lavaggio
ed
inviate
solamente
Reggio
a
ove
e
della
e
e
di
perte,
co-
dai
esportata
negozianti
vale
L.
grande
media
1. Le
d' Emilia,
prime
donde
delle
giovenche che
in cuoi
nelle
cad.
vengono
passano
sono
ridotte
numero
2. 50
L.
adoperate per far
quelle
L.
in
in
per
guanti.
si
macellano,
concierie
del
Provincia; fra le più importantidelle
annoverano
pecora
mata
consu-
quantità della lana
pelli degli agnelli che
preparate
si
tosarla,
pannilani comunemente
della
nell'aprile,
valgono
Circondario
tonda)
25000.
L.
eseguiscono
dei
terzo
acquistata
Francia,
vengono
0. 60
dire
la pecora
generale
pelli de' buoi
Le
Giugno.
incetta.
Le
più
lo
circa.
si
10000
coloro, che
quelle delle pecore
quali
in
tosatura
onde
Kilogrammi
lava
1' anno,
volte
pregievole qualità,vale
approssimativo di
ed in
viene
si uccellano
lo
due
la tosatura.
fanno
ne
per
ogni
per
montanina,
siti montuosi.
prodotta
e
di
rari
ili calze
in
latte
avere
per
nosciute.
sco-
esistono
prodotta viene per la maggior parte
luogo, impiegandola nella fabbricazione
in
che
affatto
Circondario
più
la
versa
alterno.
lana
La
usati
si
gli agnelli
e
di poco
razza
si
però
dopo
autunno,
Kilogrammo;
Generalmente
sono
cui
ancora
queste pecore
essere
produzione
non
mente
comune-
moto
a
tenuti
sono
in media
lana, del valore
di
che
in
al
pecore
annua
nel
come
di tosare
produce
capo
L.
usando
carne.
primavera
in
(0
frullo
istituzioni
sono
visto
8129
N.
lana, che
È costume
e
mediante
latterie sociali
Le
Vogherese,
piccole zangole cilindriche,in
che
crema
nel
—
12
a
dal
seconda
sig.
delie
Costa
stagioni. Un
di
Voghera.
agnello lir*3 sei
114
—
—
sig.Galliani di Pavia, del signor Giulietti di Casteggio,
parlare d'altre di minore
importanza.
per non
scarsità d'acqua come
la facilità
forza motrice,
La
fanno prevalere
i sistemi di concia imperfetti
dei trasporti,
V importazione all' esportazione
di tali generi.
del
ma
Qualche
anno
poscia i
diritti doganali impedirono di far
ai cuoi
addietro
i
tornasi
alle L.
il
corame
per
30
al
dalle L.
4.
50
alle
L.
3 alle
dalle
L.
5
Veterinari
nel
da
di
tempo
6
Vogherese
ed
cintolone
Kilogramma.
per
Epizoozie
in
qual
nel
esiste
queste
Sole pastorizio,
misura.
Pavese
irriguo,
narie,
veteri-
condotte
impiantate le
sono
ed
bestiame.
quanto già
trovano
si
le
dalle
e
bianco
il cuoio
3. 50;
veterinarie.
adoperato
differenza
da
5. 50
.
sia
se
ove
condotte
e
Kilogramma;
il mascadizzo
L.
L.
a
del
Bgiene
A
concorrenza
suole Vendesi
per
3.
a
dalle
nero
corame
le lavorate,
7. 50
macchine
il
L.
3. 20
L.
concia
mezza
a
che
prezzi diremo
all'ingrosso dalle
5
all'Estero,
esteri.
Circa
L.
esportavano anche
si
istituzioni di là
ancora
venire.
Vi
esistono
bensì
delle condotte,
puramente
ma
l'interesse
nel-
cello
Municipale,per la visita delle bestie da mae
per la sorveglianza dei mercati.
Così,Voghera ha un veterinario collo stipendio di L. 1150
500
L.
Casteggio e Montebello in consorzio, uno
.
Broni,
collo
Stradella, uno,
stipendiodi
collo stipendiodi
Montubeccaria,
uno,
uno,
Altrove
A
sonvi
collo
stipendiodi
10 veterinari
propositodell'impianto
diremo
che
da
anni
.
.
è
•
.
L-
600
L.
100
.
per conto
di queste condotte
il
150
•
esercenti
sentito
L.
bisogno
proprio.
narie,
veteridi simili
privatie per diffondere tra gli
agricoltoriqualche maggiore cognizione di zootecnia; e
istituzioni per
i servizi
115
—
noi
credere
amiamo
Notiamo
tuttavia
si manifestino
di
Nel
milza,
i danni
ma
le pecore
a
del
ragione
studiare
le
in
i
argomento,
del
Pavese
di
di
solo
della
Deputazione
nel
nome
nel
e
della
1872, si
Splenite
bonchiosa
Car-
risparmiava però
estendersi,
ne
fece
a
più
mezzi
anche
Fortunatamente
il tifo
efficaci per
questa
bovino, le quali ultime
spopolare le stalle
malattie
epizootiche,conosciute
Vogherese. Nel rendiconto morale
tempo
irriguo,sono
quasi
ad
sui
e
poche vittime.
la polmonea,
poco
mal
dava
questo scopo accordella miglior medanaro, all' autore
moria
fare
in
intervalli
Agrario preoccupandosi
rimedi, ed
ebbe
malattie
bovini, che
accennava
la terribile malattia.
11 moccio,
limitati,
Il Comizio
guarire
a
ad
dal
stalle la cosidetta
nei
che
ed
cause
tale
su
assai
alcune
male
premio
un
ad
epizoozienon
che
attaccati
furono
i maiali.
e
le
come
nostro
vennero
Carbonchio
o
tarderanno
non
lunghi.
i bovini
sviluppata in
era
Circondario
nel
1870
piacere
con
abbastanza
tempo
questi voti
(*)
esauditi.
essere
che
-
riescono
Provinciale
a
di Pavia
(1879),a proposito
di
si legge:
cosa
epizoozie,ecco
Le
manifestate
epizoozie che si sono
furono
la pleuropneumonite essudativa,
ed
il
nella
Provincia
l'afte
epizootica
carbonchio, contagi che
quasi ogni anno, flagellano
le nostre
mandre
con
grande pregiudizio del prodotto
del caseifìcio e degli allevatori
di bovini. La
polmonea
ha
dell' agro
colpito principalmente le belle mandre
infettandone
pavese,
dieci
nel
1878, colla
semestre
e nel primo
capi di bestiame
perdita di 24 bovini. Fu combattuta
(1). Nella seduta
9
l'utilità che
la proposta
stabitita
Consorzi
maggio
1879, anche
neverrebbe
fatta dal Comizio
al bestiame
Agrario
l'obbligatorietà dello condotte
fra i piccoli Comuni
il Comizi
perdita di
1879, dodici, colla
coli' isolamento
dei
Agrario di Voghera,
agricolo, deliberò
di S. Miniato, perchè
Veterinarie
28
di appoggiare
venga
Comunali,
noscendo
rico-
dal
anche
Governo
mediante
116
—
—
della linfa
coli'innesto
capi infetti o sospetti,
ed
fu soddisfacente.
il risultato
parte nei
circondari
colpitiventisei
furono
1879,
poiché
finora
stata
ad
col
cura
nel
primo
e
stre
seme-
scienza
veterinaria
Cinque
persone
è
trassero
con-
colle
soccombere.
dovette
Una
ne
rapidissimo
carbonchiosa, per contatto
morti.
;
tuti,
abbat-
tosto
violento
la
e
Voghera
vennero
o
suo
di
e
28
e
domarlo.
a
l'infezione
delle bestie
carni
ogni
impotente
pure,
Bobbio
1878
nel
siffatto morbo,
ribelle
è
corso,
di
in
soccombettero
tutti
e
splenitecarbonchiosa,
17 comuni, perla maggior
La
ai bovini
portò sensibile danno
pneumonica,
abbiamo
già detto qualcosa
pastorizio,
è ridotto
che
lo smercio
a
pag. 49; qui aggiungeremo
è entrato
nel Circondario, poiché Y uso
non
a
cosa
poca
Forse
nelle abitudini dei nostri proprietari.
questo
ancora
fatto trova la sua
ragione neh" altro che i mangimi molto
egualmente con
saporiti,
prodottinel Vogherese, vengono
al sale
Intorno
avidità
bestiame.
quistato
acspacciato,è quasi esclusivamente
nella zona
piana lungo-Po, per
dagli agricoltori
il mangine di cattiva qualità,stato danneggiato
dei coli, dei torrenti e del Po. Questi agricoltori
acque
sale
Quel poco
salare
dalle
il
salano
dopo, fa
ove,
dal
mangiati
che
constatato
troppo carico
il mangime
rifiutano
polvere
sia
qualche poco
accenna
ad
di
riporloin cascina,
di
prima
bollitura
la cosidetta
si sia
bestie
mangime,
o
fermentazione.
questo
sale
in
pastorizio
talora
genziana, sicché
salato, tuttavia
lo
le
spaccio
allargarsi.
pastorizioin formella è invece stato
adatto al luogo ed è perciò che non
non
affatto dai magazzinieri delle Privative.
Il sale
vende
tunque
Quan-
sciuto
riconose
ne
dei
dal Governo
o per mezzo
è venduto
pastorizio
Magazzinieridi vendita delle Privative, al prezzo di L 12
i rivenditori,autorizzati, al prezzo
per quintalee presso
Il sale
di L.
dal
13.
50,
a
magazzino
ritiro del sale
cui
vanno
aggiunte
alle rivendite.
sono
pastorizio,
Le
le spese
formalità
oggidì
assai
di
trasporto
pel
semplici.Si
richieste
in
-
air
inoltra domanda
quale
di
determinato
che
un
quindi gli
ricorrente
in
di sale; è però
che
il ricorrente
di
numero
domandare
più
facoltà
sua
che
serve
del
Malattie
sola
una
per
baco
da
di
prietario
pro-
1000
mente
sola-
pagare
fatta istanza
agraria.
annata
malattie
Le
è
Kilogrammi
e
del
di sale. Il
quantità
di ritirare
seta.
tesimi
cen-
di bestiame
capi
quella quantità che gli abbisogna. La
non
di
dichiarazione
una
la richiesta
occorre
può
non
si attesta
da bollo
carta
alla stessa
colla
Sindaco,
e
Intendenza, in
unendo
sessanta,
—
queste la principaleè la flacidezza che
tre, fra
sono
dal
in poi
1870
progressi, viene in seguito 1' atrofia che un tempo
infieriva di più,e quindi il calcino che è stazionario. In
fece
si nota
complesso
alla
al
del
malattia
Giapponese,
nostrale
soltanto
mentre
di
Sistemi
del
terreno
Ed
è
la
il
questo che
i
di 25
di
che
nel
Ettari
è
La
media
rotazioni.
la media
coltura
.
costituzione
di
difficile lavorazione.
speciale
in
la
iscomparti o poderi
sicché, potremo
coltura
alcuni
pianura
è
intensiva
della
luoghi
dire,
quasi
terza
zona
estensiva.
piccola
coltura
coltura
nella
differenza
predomina
prima
e
nella
i cosidetti
adunque
irriguo, la grande
alcuni
in
mercato.
la
terre
nostro
eccetto
maggiore
A
è
il bozzolo
sono
dal
piccolae
estensione,
Circondario
dappertutto
ove
anni
prevale già
grandi proprietari della
le loro
30
dieci
per
quale
sogliono affittare
a
nostrale
e
la
grande,
agrario
per
seme
coltivazione
Vogherese dominano
convenendo
non
il
quasi affatto scomparso
era
Nel
miglioramento in rapporto
grande
baco, sicché
un
di
coltivazione
Il prato
mezzo
e
le
di
seconda
terza, dove
prodotti
quanto si
grandi proprietari,che
per
nella
non
amano
del
constata
è
zona;
hanno
la
portanza
im-
suolo.
nel Pavese
praticata che
far valere
da
mente,
diretta-
agenti, i proprii latifondi,
piante da foraggio hanno, dappertutto
118
—
—
poca importanza, in ispecialmodo
ben
negli specchistatistici
visto
Abbiamo
aggiungeremo
le
recenti
più
informazioni,
1' entità
pratie
un
(Vedasi Bollettino
sono
indicati
e
di
secondo
prodottidei
essi nella
Provincia.
Agrario Vogherese
Comizio
del
di erba
specchio,ove,
i
zona.
quale sia
F
D
altro
di
superficie
della
C
Circondario
l'approssimativa
produzione nel
fieno ; qui
nella seconda
1878
499).
pag.
et
2
5.2—
£-1
ci
*j
'f^
FIENO
ERBA
GIHCONDARI
in
in
quintali
(Seca
Bobbio
3120
3000
Voghera
4971
345
quintali
500
1125
27000
75600
Lomellina
23654
704820
2114460
Pavia
25375
752400
2257200
lettori il trarre
Ai
luogo
ci
nostro
canto
ove
i
limiteremo
foraggi
sono
ai dintorni
del
da
conseguenze
a
far
abbondanti
della Città
di
prato raggiunge Ettari
queste cifre; dal
notare
che
l'unico
risponde
Vogherese, corsione
Voghera, ove l'esten-
nel
1000.
luoghi si notano
pratidi trifoglio
piccoli
di erba medica, al piano,i quali ultimi si allargarono
e
e
alquanto in questo ultimo quarantennio;
pratidi lupinella
(erba genovese)e di medica, nella terza zona, oltre
Negli
altri
gli esistenti pascoli.
Si
supplisce al
frumento
e
mediocri
e
del
difetto di
grano
poderi si
turco
tiene
a
del fusto del
foraggi usando
ed in tesi generale nei grandi
prato naturale
ed artificiale
120
—
e
le coltivazioni
del
fava,
quella
di
scapito
tutto
a
turco.
grano
Il
della
—
frumento
fornisce, dopo la mietitura
e
saporitoforaggio,e
e
P
per
di
sarchiando
la
cotica
nella vicenda
si introduce
Quando
un
al terzo
sul
triente
nu-
stituisce
co-
taglio,
erboso.
lo strato
e
questo,
successivo,
anno
che si rompe
prato (spianata)
il
seminato
viene
trifoglio(trifoliumpratense)
in
del
vece
trifoglio,
(medicago saliva)allora il prato resta di
persino per sette, otto
più lunga durata, mantenendosi
si rompono
anni
e
questi medicai
più. Generalmente
scarso
erbaggio.
quando danno
In alcuni luoghi, meno
fertili,
a Soriasco
come
(teninotato
mento
Casale) abbiamo
qualche esempio di magl'erba
medica,
secondo
che
seguito
noi
all' effettuazione
canapa,
per
tela
di
la
ostacolo
canapa
di questa
Solanacea,
anche, per
certo,
e
rinumeratrice
Come
venir
di procurarsi
gli
alla
nel
bene
ostacoli
libera
ritorio
ter-
opposti
coltivazione
dell'America,
e
perchè,
coltivazione, tanto
cotesta
vite.
coltivazioni
zucchero
dell'
per
quanto quella della
possibilied utili potrebbero forse
quella dell' arachide, della barbabietola
introdotte
Per
indigena
sarebbe
non
si ha
per la macerazione.
abbastanza
vigenti fiscali Regolamenti
dai
in
Alcuni
d' acqua
coltivato
è
non
non
proprietarine
produzione,ma trovarono
la
ancora
se
la coltivazione
facilità che
di lino.
sveglio,
ri-
menomo
del Tanaro.
dai contadini
vegeterebbe
che
nostro
da
e
nella deficienza
Il tabacco
canale
maggiore
esperimentarono utile
un
del
il
avvenire
potrà
non
anno.
un
per
si nota
non
quasi abbandonata
Venne
della
di rotazione
sistemi
Nei
del terreno
assoluto
giese, ossia riposo
e
della
la normale
estensione, per
patata.
lavorazione
di
medio
un
esempio di Ettari
sufficienti tre paia di buoi.
essere
Taluni
proprietariche conducono
da 1 ad 8 Ettari, sogliono comunemente
20
un
a
possesso
30, si calcola
piccolo podere
tenere
un
paio
121
-
che
di buoi
dietro
L.
la
10
due
di
Sui
la terra
alla
lavorare
a
pianura
grosso
un
vicinanza
della
di terreno
la
constata
lungi
dei coltivatori al fondo
da
vigna
dai
centri
sopra
di
la minore
facilità di
è
posto nella prima
si conta
quei fondi che
abitati,e che
essi,sono
ed
zona
di cui
ben
famiglia del bifolco,in
il
Vogherese
,
famiglia ogni
famiglie.
(cifratonda)
il
(6000 famiglie
), ne
al
famiglia per
nella
buona
e
per
la maggior
terza
della
e
e
numero
viene
Luigi
valente
Le
o
7
Ettari.
di sei
o
per
del
agronomo
venti
lavoratori
abbiamo
persone.
richiedesi
normale
quindi
che
4o0)
di alta collina,
quindicinadi
una
dei
a
perficie
su-
quattro lavorano; più la
o
Ettari
una
sei
di Ettari
71000
manuali
30000
famigliaper
adunque in numero
una
famigliesarebbero
bisogno il quale reclamerebbe
6
più
una
(Pert. 300
superficie del Circondario
ed
12 Ettari.
anche
tutto
Ettari,
lo
ha
coltivato
Ettari
la coltivazione
tre
la
Essendo
hanno
dispostiper
30
a
tre
sig. Barbieri
per
si trovano
non
famiglia del fìttabile composta
la
membri,
Secondo
i frutti dai furti
lavori.
di 20
esempio
in
principalmentetenuta
perdita di tempo
dirigerei
dotto,
con-
poiché verificasi
questo,
podere poi normalmente
per
inferiore
qualche influenza
prossimità delle abitazioni
per
un
ha
uso
altresì che
cereali. La
influenza
3.
Si
colonica
casa
generale nella proporzione
abitazioni,per difenderne
situati
circa
due
o
causa
Ettaro
delle
campestri.
sette
in
Ettari
per
capo
lontananza
la loro
quasi dappertuttoche
In
e
nata,
gior-
una
aratro,
un
uu
in
trovasi
di coltivazione in
sistemi
o
a
ad
resistente
è
prossimità delle abitazioni
una
paio
giorni
tre
Il bestiame
la
sodo, che, in
attaccati
prolungata siccità,si riesce
in
in
messo
di buoi
paio
un
paia, quando
tre
di L. 5 per ciascun
paia.
esperienza avrebbe
con
o
altri,nelle epoche delle colture,
ad
corrisponsionemedia
per
L'
cedono
-
almeno
una
122
—
Nelle
stagioni però di
vendemmia)
si
avventicci
che in buon
numero
vicini
altresì
assumono
in
si trovano
vicine
delle
paesellie
straordinario, (tagliodei
lavoro
frumenti,
dei
—
giornata
sulle
piazze
Riguardo
borgate.
diremo
anzi
che
nel Voquesti lavoratori del suolo
dessi in numero
sufficiente,per compiere
gherese sono
mata
tutti i lavori agrariie questa nostra
opinione è confer,
dal
molti
vile
prezzo
di sterro
costruzioni
per
i lavoratori
della seconda
in
zona,
hanno
non
lo
come
sarà
risorsa
d' opera,
nella
W
Solo
può
nale
parte meridio-
questo difetto di braccia,
a
attribuire
si deve
quivi
molti
indubbiamente,
la cattiva
quale
fra
hanno
molto
dizione
con-
fondi, ed il fatto
dovrebbe
ventennio,
un
agricola di questa plaga.
che
proprietari
i
quasi dovunque
riflesso
esempio ai lavori
ritata
quali godono me-
della viticoltura,la
diffusione
maggiore
ed
si trovano
cui
della poca
la
per
stradali, nei
scarseggiano
quasi esclusivamente,
essere,
come
dal fatto che
e
di abilità, fra tutti, i Verruesi.
fama
dirsi che
lavori,che
campi;
dei
d' opera
mano
ad altri
paesanisi danno
alla coltivazione
della
,
Del
bisogno
resto
della
Tutte
procurarsela.
di ogni lunedì le piazze dei borghi e dei paele mattine
selli
di lavoratori
sono
agricolie spesso succede
zeppe
che
qualcuno di loro non giunga a trovare lavoro, sicché
lo si veda, dopo, fare ritorno alla propriacasa, triste,col
badile in ispalla ad armacollo
di
inspirando un senso
che lo vede sì mesto.
del filantropo
compassione nel cuore
mano
istentano
non
,
,
è al lunedì
Ordinariamente
agricolivengono
di L. 1
a
L.
1. 80
mattina,
avvertire
tutte
che
(1).Molti paesani del lungo Po (Verrua
ed anche
vivere
colla misera
fuori Provincia
abilissimi.
questioperai
del contadino.
risponderea
faremo
potendo
che
assunti in servizio settimanale, al prezzo
della stagione,
per giornata, a seconda
della forza, dell' abilità
Infine dovendo
a
giornata
in cerca
che
le domande
l' influenza
Siccomario,
percevono,
di lavori
di sterro
Mezzanino
emigrano
e
del gramma,
prodell' irriga-
eccet.) non
nei vicini paesi
di riporto in cui sono
123
-
zione
prato,
si
ove
per
Staffora.
Nel
dirsi
può
E
del
resto
benefizio
questo
Vogherese
minima,
è
;
ciò,
questa
sarebbe
dono,
matrigna
in
formando
il territorio di
la
ancora
agricolidel Circondario,
potesse
suo
vi
non
nostro
di
danno
maggior
la natura
se
che
resistere
quasi
provveduto,
avesse
terreno
un
lungo
a
il territorio
d' acqua.
mancanza
questo
l'irrigazio
del-
influenza
questa
perchè
appunto
affatto mancante
agli interessi
la
per
stituzione
co-
sua
i calori estivi
contro
persistentesiccità.
dose
di
argillache
esso
assorbire
(*)
ad
le
come
giunga
senza
Il
prodotti.
erbose
cotiche
si
anche
ottenere,
irrigazione,abbondanti
tuttavia,
quasi tutti gli
se
non
quando
fa sì che
le acque,
Circondario
dell'
il beneficio
grande
costituirlo,per la quale potendo
a
trattenere
nostro
questo
turco
entra
e
alla
specialmente attribuire
facoltà devesi
Tale
in
di
gode
giormente
mag-
esempio, si verifica pei dintorni di Voghera, disposti
della
lo più a pratiche si irrigano colle scarse
acque
per
e
nell' estendere
si risolve
sugli avvicendamenti
il
—
grano
domandano
,
anni
le fave
e
acqua,
piovosa
corre
la
frutto,
danno
non
primavera.
Irrigazione.
Poco
nulla
o
il Circondario
attesoché
si disse.
come
e
La
progetto
possibilità
però
di
Deputato
(i).Nella
corrente
perduto
(2).Leggasi
Canale
offerti dalla
Voghera,
da
in
dipendenza
la
sua
derivarsi
stupenda
dal
(2) da
appunto
Memoria
Tanaro.
delle
a
buon
della
acque
e
si
gli indefesMeardi
Francesco
che
del grano
si
del
mercè
punto,
Provincia
quel
il raccolto
più asciutti,
di irrigarlo
vi sarebbe
Avvocato
1879
annata
dei
uno
giunto
era
dell' onorevole
sforzi
questo argomento,
derivazione
una
che
finanziari
gli aiuti
è
nostro
suflficentemente, con
Tanaro;
un
da dire circa
abbiamo
può prevedere
turco
andò
mente
quasi total-
prolungata siccità estiva.
pubblicata nel 1876,
intitolata:
Sopra
124
—
lettera
di restare
minacciano
dell'agricolturalo
singolare. Nel
buon
del
zione
adesione
ed
volontà
di
del
accorsi
nel
entrare
diritto
L.
0. 27
le
La
Ne
Voghera.
di
ha
per
il maggior
Consorzio
che
Peccato
ed
la loro
forse
in
buona
all' affettua-
attualmente
ad
oncie
11
è
serve
Staffora,e viene
irrigare i prati e le ortaglie che
ad
Città
a
progetto.
condotta
la
numerosi
invece,
piccoliproprietari,
quantità d' acqua che
si estrae dal torrente
l' irrigazione,
per
la sottoscrizione
Consorzio; i ricchi
maggiore
La
fatto
aperta
venne
basteranno
non
dizioni
con-
un
restii; quandunque
aderirono.
vi
numero
notiamo
sarebbero
loro ; i
desiderosi
si mostrarono
le
fondo
territorio.
Tanaro
1879,
mostrarono
fosse per
interesse
del
a
bel
nostro
anno
si credeva
sottoscriversi, si
quanto danno
con
conosce
costituzione
ìa
che
proprietari
chi
solo
sa
corrente
per
morta
,
agricole di questo
proposito del Canale
A
—
circondano
proprietarioil Municipio
di acqua,
la fa pagare,
e
pei prati
ogni pertica,per ogni irrigazione,
e L.
per
che
0. 30
ortaglie.
di distribuzione
ruota
stabile
è
non
varia
ma
,
giorni, e
ai 20
15
dai
24,
48
o
Il servizio
è
destra
,
a
un
mantenuta
prato
sui
si
reni
ter-
alla
trova
Staffora.
della
Municipio
ritraendone
appaltato
il
di distribuzione
fatto dal
stato
viene
secondochè
ore,
alla
od
sinistra
1' acqua
dell'acqua qualche
in
economica,
via
variabile
canone
anno
altre volte
da
L.
9000,
12000.
L.
Oltre
1' acqua
è
anche
possibile,
e
rivi
il Rio
come
sono
della Staffora
si
utilizzano, per quanto
quelle provenientidagli altri torrenti
ad esempio la Coppa, lo Scuropasso,
Frate, la Versa.
Con
questa
acqua,
l'Arnaboldi,
irrigail suo bel podere dr,Badia, al disotto di Stradella
con
quella del Rio Frate e dell' Oscuropasso i possessi
che
tiene
a
Nord
Colla Staffora
Ettari
di terreno
di
si
Broni.
irrigano insufficientemente, circa
nei Mandamenti
di
Voghera,
900
Godiasco,
125
—
e
Casei
e
rivi
Gerola,
colle
e
—
degli altri
acque
anzidetti, si è calcolato,
altri
insufficientemente)
1500
Casteggio, Broni,
Qua e là poi esiste
generalmente
sono
acque
torrenti, sempre
copia d' acqua,
Barbianello
01 ìm
a
Non
la
torrenti
Altri
e
Vi
qualche
di
notano
podere Nocca,
Collegio
fontanili sulla
lina
col-
stico,
dome-
uso
piovane
d'
talché
di bacino
il
migliore
è
tificiale,
ar-
mente
certa-
che
proprietà Arnaboldi,
della
inferiori.
bacini,
vi
quelle opere
o
Ci-
tiamo,
ripe-
Ma,
si estrae
ha
non
dai
che
un
il territorio nostro
godendo
non
di
collina
irrigazione che
dell' irrigazione
tutte
sul
costruzione
,
poderi
fontanili,si
sono
rivi, dai fontanili, dai
importanza minima,
nei
di proprietà,
praticellivicini.
o
copia d' acqua
beneficio
territorio di
dei Porzi, del
irriganti i prati limitrofi
gognola,
minima
una
principalmente per
quello vastissimo,
gli scoli e le acque
riceve
picciol
il fontanile
avvi
iscopo di irrigazione,ed
per
anche
,
dei Gambarana,
altresì
manca
cari,
cal-
materie
foraggiera.Nel
servono
l'orto
di
che
avere
possono
quellodetto Lago
su
quelle dei
di
rari,danno
Vercesi.
ora
Vescovara
le acque
per
del
non
ed in altre località.
ma
fontanile, le cui
sono
produzione
Barbianello,
Borromeo
qualche
meglio apprezzate
fontanili
Porta,
sul possesso
Barbia-
Pavese,
regione Bottarolo
,
damenti
Man-
fertilizzatoci.
talché
sulla
nei
Montalto
impregnate quest' ultimi
epperciò poco
Oltreché
questi
influenza
irrigano (sempre
di terreno
Ettari
di
nello. W
si
che
torrenti minori
quasi affatto
mancano
manufatti
che
sì di frequente
s'incontrano
nell'agroirriguopavese, sotto il nome
chiaviche, incastri ad una
o
più luci,tombe, tombini,
di
il Cenno
(i). Secondo
Agrario (annale
Godiasco
sopranominati
essere
Ettari
invertite.
sarebbe
ad Ettari
; A
prato
48. 81.
La
Gerola,
che
leggesi a pag.
Ettari
673
si
191 del
irrigano,
di
nei
Giornale
altri
e
superficie irrigataa Vogherasecondonotizie
10709
pari ad Ettari 700.
Ad
del Consiglio
Mandamenti
negli
terreno,
1366, si ha ragione di credere che le dette
Pertiche
,
e
1876), colla Staffora
Casei
e
Valli
orto
di Voghera.
Mandamenti
cifre
possano
ufficiali avute
Pertiche
743
pari
126
—
—
ponticelli,
ponti a canali, botti,tombe
moduli
difetto
livellazioni
sono
alcuna
relative. Le
del
le operazionidi
irrigatoria,
d'
in
ordinariamente
si ha
non
e
delle
governo
distinta
acque,
e
scenza
cono-
delle
acquedotto coattivo non
la irrigazione qui
e
jemale ed estiva, come
pratiche
si stabiliscono
viene
non
al di là
Po.
sola
La
Città
di
regolamento per la
dell'acqua; negli altri luoghi,la distribuzione
distribuzione
è
rare,
raramente,
nemmeno
del
1' acqua
servitù
che
tori,
parti-
misuratori, chiuse, pescaie, stramazzi.
o
Facendo
sotterranee,
regolata secondo
Riguardo
come
Consorzio
da
derivarsi
campione
ogni Ettaro
il
bagnature di
sette
civile.
canale
appunto
,
il diritto
si
di
pagare,
per
al L.
50
4.
sette
bagnature,
primo si fanno sempre
luglio ed in settembre,
Nelle
venne,
che
L.
68.
18
se
per
irrigatoe del prato asciutto,
scarsamente
si fa
prato,
onde
quale
d' acqua,
consumo
per
con
molto
il
tato
proget-
tagli all' anno,
tre
ricavandosi
diremo
in
mediamente
a
pari
Ettaro,
per ogni perticaMilanese.
stabilire un
rapporto fra il prodotto del
Volendo
circa
;
nel
Tanaro,
effettuare, i prati verrebbero
ad
avesse
dal
di
criterio, stabilito in litri 0. 70
Canale
un
gare,
d' acqua
occorrente
per irrisufficienti litri 0. 70 per minuto
esser
stabilito nello Statuto
anche
pel
venne
del
Statuto
ha
quantità
la
sembrerebbero
secondo,
Voghera
prato
che
nel
maggio,
in
in
totale
di fieno, per Ettaro. Dopo il terzo
taglio,
quintali
mesi.
ancora
pascolareil bestiame
per circa due
65
annate
cogliendosi
piovose si giunge sino a quattro tagli,racil cosidetto quartirolo,
che, mischiato a paglia,
somministra
Con
mangime.
favorevoli si giunge persinoa Qui.11100
un
buon
cotica
prati a
quasi sempre
I
vecchia
ed
queste condizioni
di fieno per Ettaro.
invece
danno
asciutti
,
meschini
ottenendosi
scarsissimo
tagli, ed il terzo
quintali di fieno per
prodotti,due
30
a
40
,
Ettaro.
I soli
prati che
forniscono
nel
Vogherese
buon
prò-
128
—
idrauliche
Opere
di
scolo
ed
paludosi
Fognatura. Anche
che, qua
solo
e
di
terreni
gomento
questo importante ar-
a
abbiamo
là,nei tenimenti
e
bonifiche
acquitrinosi.
in merito
nulla
o
poco
—
da
di
dire;
accenneremo
proprietà di qualcuno
vennero
eseguite, dal 1864 in
più grandi proprietari,
poi, alcune opere di fognatura tubulare o drenaggio, con
risultati più o meno
seconda
delle condizioni
a
profittevoli
del fondo e del modo
spendioso
dirazionale
e
più o meno
tracciate e compiute.
cui vennero
con
asserire
che coteste
In generale però si può
opere
dare
-dai
risultati
che
riuscirono
a
non
quei
promotori si
al fatto dispendio, sicché
attendevano, in relazione
gli
da molti seguiti.
vennero
esempi dati dai primi, non
dei
tenimento
Nel
che
fognatura
dei
da
già
sig. fratelli Grattoni
decennio, circa,venne
un
appositilaterizi,mentre
con
Casale, del Conte
podere Podere
drenaggio venne
sul
a
Porana,
piamo
sap-
eseguita
in altri
la
siti,come
Salimbene
(Soriasco)
cuni
il
semplicemente fatto, riempiendo alfossi di scolo, appositamente aperti, con
sassi, in
fra gli interstizi dei sassi stessi,facile
da lasciare
modo
continuo
e
sfogo dell'acqua.
Per
questo sistema poco dispendiososi giunge altresì
a
i molti
levare
danneggiano.
opere
In
zona
Mazza
molto
il
lungo
terreno
fondo,
Salimbene,
terreni, altri distinti
Siro, il Zelaschi
di
che
e
ed
lo
eseguirono
tori
agricol-
Rivanazzano,
la Staffora
fra i Mandamenti
compresa
il dare
1' apertura di nuovi
ritrarre
arrestandosi
meno
di
ed
sul
alcuni
che
altri.
stanza
generale la pianura Vogherese, quantunque abbala
declive, gode ora, scolo insufficiente,massime
epperò
a
si trovano
i Grattoni
Oltre
di bonifiche
quali il
bonificò
sassi che
maggior
nel sotto
produttivo.
di
esito
maggior
coli
e
copia
del
di
Casteggio
alle
e
acque,
di Voghera,
col-
equivarrebbe
prodotti perchè le acque
drenaggio
suolo, rendono
,
,
il terreno
coltivabile
129
-
A
ed
ristagno
Infine
si
a
Nella
in
sotto
desiderabile
anzi
maggior
canali,affinchè l'acqua
e
torni
non
i
numero
nociva
terra.
diremo
proceda
fiume.
si costituissero
che
di coli
consorzi
col
dello scolo sarebbe
questo scopo
utilissimo
—
in
come
qualche Comune
bonificamenti
seconda
col
zona
e
del
rimboschire
nella
Lungo-Po,
i relitti del
terza, segnatamente,
infrequentii dissodamenti, per ridurre i
terreni
coltivazione di cereali,ma, depauperata in due
a
al più di coltivazione
tre anni
la cotica
o
questiinvece
di restare
bonificati divengono sterili. Speriamo
scrive
giustamente a questo proposito Giulietti, che ciò non
Trebbiano
anche
a
Nizza, il quale, appunto ha
avvenga
sono
non
pure
,
,
recentemente
notificato
alcuni
incolti, per
terreni
al
Comizio,
darli
a
di
dissodati
avere
coltura.
Concilili.
i concimi
adoperano comunemente
da stalla, in quantità quasi sempre
insufficiente,i quali
fatti sul
che il letame
luogo. Si può calcolare
vengono
(bovino
prodotto dai 23353 capi di bestiame grosso
(Quintali60 per
e
cavallino) monti a Quintali 1400000
capo) a cui aggiungendo altri Quintali 150000, prodotto
minuto
si ha un
totale di produzione di
dai bestiame
dai praticisi amOra
concime
mette
pai-ia Quintali 1550000.
si
Vogherese
Nel
,
che
occorra
Quintali 60
la
calcolare
viene
che
per
la concimazione
di concime
almeno,
superfìcieda
la quantità di
Quintali 3600000
contro
annuale
Ettari
60000,
in
ne
salirà
occorrente
produzione
una
taro,
Et-
un
di stalla. Potendosi
concimarsi
letame
di
luogo
a
di soli
Quintali 1500000.
Nei
paesi
esclusivamente
Broni, Stradella
cinquanta,
tutto
cento
il letame
in
ecc.,
non
viticoli,
pochi proprietaridi quaranta,
pertichedi terreno, oltre
che ritraggono dal paio di
istalla,ne
sarebbero
come
comperano
in discrete
di
consumare
buoi
che
gono
ten-
quantità anche
130
—
sulle
—
tono
1 quali metpiazzevicine,dai Municipipiù importanti,
dalle spazzaturedelle vie.
all'incanto illetame prodotto
Nella
terza
si fa
uà
zo
ovino, frammisto
Questa
a
scarsità
prodottidalla
i danni
affatto insufficiente
stallatico,essendo
dello
dal
quellodato
dall' alto costo
affinchè possa
nella
I
salire,
di condotta.
indispensabili
riposta
è
zona,
lui, il
che
ancora
alcuna
fabbrica
i
Bertani
Marine
ammoniacale
concime
anche
dal
Circa
finora
arenacei
proporzioni
lo
quasi
usati,
Tosi, i
D.
cimi
con-
fosfati)
e
quelli
1' Iguana
e
Comp.1
Boccardo,
di
dal
Genova,
Cossa
(2)
analizzarono.
i
(crediamo) utilizzò per
ricchi di avanzi
quali
all'analisi chimica
mostrarono
della
(-2) Alfonso
calcico
di conci
pagina
Cossa
e
iO. 20
concime
di conchiglie marine,
di fosfato di calce, sicché
fabbricazione
alla fine
di
altrove
Ligure Marino
che
sempre
fatti coi concimi artificiali,
diremo
gliesperimenti
(i). Nessuno
di Geenna,
del
ricchi
Senatore
altri illustri chimici
è
artificiale,
e sono
della ditta Coltelletti e
lodato
di esperimento,
Egli è per
si impiantò
non
miglioriconcimi, già
società
Guano
da
della terra.
Vogherese,
(residuidi pesci
della
speciali
in via
concimi,
dei
ultra
di concime
fosfati di calce
quali i
zona.
molta
in essi l'agricoltore
spesso
Circondario
affatto sconosciuti
tanto
mescola
cui
nel
questo
plus
non
terza
e
usati, ma
sono
riponendoancora
stallatico,a
fosfato
terza
seconda
la
per
artificiali(0
concimi
fiducia. Per
calcari
la
a
cosi dispoirrigazionedella prima, affine di avere
nibile
maggior copia di letame a prezzo relativamente
non
nella
anche
fiorire
pedita
im-
è
sempre
delle condizioni
noi, una
conveniente, anche
e
viene
esso
quivi
del letame
dipendenza specialmentedelle gravi spese
Perciò, secondo
lo
cui
a
bestiame
poco
esistente; dall'altra parte la compera
in
latico
stal-
foglie"T alberi.
però quellache risente più gravemente
è
zona
dell' eccellente
anche
uso
potrebbero
artificiali,
come
di
essere
già si notò
nel
Circondano
esistenti
ì
nei contorni
contenere
rilevanti
utilmente
in- piegati
nel
geologico
cenno
21.
trovò
che
l' Iguana
d' ammoniaca.
Marine
Guano
contiene
il 17. 55 di
131
—
che
Voghera
esito,
fece
d'ossa.
A
letame, che
la
che
questo
da
lo
per
materie
è
tenuto
espanderlo
dalle
più
sostanze
che
valente
un
si sapesse
se
di
aumentarsi
ben
più
tempo
a
nerale,
ge-
questo
più, dopo che
che
calcolava
salmente
univer-
deplorarsiin
anzi
proposito diremo
prodotti tutti potevano
i
polvere
risultati.
spogliato dalle
stallatico,ed
lo
conservare
buoni
cui
con
venne
Vogherese
agronomo
della
lo stallatico,è il concime
adoperato
calore
macinate.
ossa
i terricciati con
È
buon
poco
e
ferro, diedero
trascuratezza
viene
dal
e
animale
principalmente usato.
però,
utili. A
che
detto
e
piogge
di
con
ma
panellie le
nero
si notò
fosfato
a
Abbiamo
del
prova
Bosnasco
fecali misti
guani,
efficaci i
trovò
mentre
Cervesina
i
esperimento
—
portuno,
optimo
set-
un
almeno.
Ed
le concimaie
invero
si ponno
Circondario
sono
costruzione
intento
fu
e
rare,
favorire
a
di L. 200
ed
medaglia
d' oro,
il 1
nella
fatto costrurre
dell'
le
esigenze
podere
uu
6
tenere
due
di
allievi
un
1880,
cavallo
coltivazione
un
una
un
conduttore
asino
un
(*'
di
circa)suole
una
maiale
vacca,
o
due
pecora.
per
la
però
scarsità
(1).Leggasi in
230.
concorso.
l'anno,
tutto
disfacesse
sod-
,
Generalmente
buoi
che
del
(Ettari 30
,
e
una
agricola,dalla
concimaia
una
condizione
od
di
comprovassero
propria azienda
bestiame
primo
,
quegli agricoltori del
a
estensione
grosso
la
il
premi
il secondo
ed
giugno
alla
della
mediocre
capi di
d' oro,
del concorso,
apertura
pienamente
Per
due
anno
accordarsi
per
di promuoverne
scopo
il Comizio
corrente
da
tanto
mano
Agrario, sempre
tura,
quanto può giovare all'agricol-
medaglia
una
Circondario, che
data
che
tutto
stabiliva, nel
d'aver
allo
appunto
nel nostro
razionale
dita della
sulle
contare
diffusione
e
sistema
a
merito
di
non
si
tengono
foraggio,
il Bollettino
del
ed
Comizio
che
il fondo
Agrario
due
non
anno
paia
di
riceve
1879
na
pagi-
132
—
ordinariamente
da
tal
che
il bestiame
in
rapporto
seguente prospettoche
negli annali
contenuto
Pavia
alla
mellina
di
Voghera
parte della
del
ministero
relazione
d'agricoltura.
il Circondario
che
in
proporzionalmente
seguito quellidi Lo-
di Bobbio.
e
servire
stallatico,dopo di averlo
terra,'
formando
da
lettiera per
Oltreché
del
riposio
letame
assai
coli' insufficiente letame,
Vogherese
di mediche,
un
ammucchiato
alla
maggesi
con
e
colmate
tivate,
col-
fuori della
fertilizzante.
si fertilizzano le
soversci di veccia
pianura, e
gli
taluni, migliorandolocon
si rivolta da
così
di
bestiame
gli steli delle principali
piante cereali
paglie,stoppie diverse, ecc.
e
il
Cantoni,
sone
stalla,si volta
terre
fa
si fanno
che
distribuito
è
come
superficie,
presenteremo
alla
superficie;
vengono
materie
ammali,
Lo
del
questo prospetto si rileva
è, fra tutti,il più ricco di
Da
Le
un' idea
al lettore
dare
Per
quantità di letame prodotta
(circaQuintali 240).
la poca
di bestiame
numero
—
e
di
trifoglio,
alla collina, coi
lupinella
in qualche podere, come
di
133
—
abbiamo
del
se
di scolo, come
acque
città
dei
e
comunemente
paesi
nel tenimento
non
in
ma
di
sale
Ca-
si ritrae
quelledelle fogne
alcun
trarre,a motivo
e
non
queste acque
di dette città, e
hanno
non
partito,e
che
attraverso
passano
prossimità
,
anche
paesi, non
può attualmente
ne
di constatare
Salimbene.
Delle
delle
occasione
avuto
—
un'
erogazione
,
costante.
Però
è
bene
a
Voghera,
macchine
siamo
del
Chapuset
da
alcuni
estrattone
tissimi, talché
si utilizzano
1' esempio, dato
Città
di
dal
oltre
sono,
Stradella,
di vuotare
inodoro, i pozzi neri
agricoltori,le
ogni dire,soddisfacenche
reiette
Capoluogo
ove,
trodotte
in-
inodoro delle latrine,e
spurgo
che i risultati,già conosciuti,
materie
Broni, Casteggio,
incaricano
benemeriti
possiamo asserire
le
furono
1867,
lo
per
lieti di poter dire
concio
dalla
che, fino dal
notare
quell'anno
fecali,e questo
bel-
del
Circondario,fu seguito
Borghi più cospicui, di
dai
e
o
fino da
già da tempo, società private,si
sistema
gratis, con
pneumatico
farne conci,
per
vantaggio
a
della
agricoltura locale.
spazzature delle vie delle Città
Le
e
dei
Borghi, messe
.
in
vendita
dai
Municipi,i
quali ne
ritraggono un discreto
lucro, sono
ché,
acquistateavidamente
dagliagricoltori,bensia alquanto scadente.
questo concime
per qualità,
Nei siti esclusivamente
viticoli poi,si fa dai proprietari
le viti,
acquisto di vagoni di stallatico, per concimare
acquistandolo per lo più alle aste bandite dall'Amministrazione
del
infine che
Noteremo
da
per
incettatori
esistono
Non
e
dai
più
Cavalleria, di stanza
raccolgono
a
tale
specialmente
nel Circondario
produzione
utilizzato
si
qui inviati
diretti
essere
di
Reggimento
il sangue
di
nei
fosfato
nel
uopo,
sua
Circondario,
stracci
ed
ossa,
all' estero.
fabbriche
delle
forza
per
ossa
macelli, perchè
1' importanza della
ghera.
Vo-
a
e
non
la distruzione
non
si
concimante.
viene
conosce
134
—
Strumenti
agrarie.
macchine
e
questo riguardo
Sotto
-
contigui
nei
come
avvenne
si fece
invero
,
Circondari, così nel nostro
poco
gresso
pro-
ventennio.
quest'ultimo
in
non
agli aratri di legno, si sostituirono aratri
ghisa, quasi dappertuto; al correggiato, le macchine
di
Infatti
battere
ed
trebbiatrici,mosse
o
dalla
anche
Nel
1865
da
dell'
mano
dalla ditta Rumele
uomo.
prima trebbiatrice,che, fornita
la
comparve
animale,
forza
da
vapore,
da
sul tenimento
funzionava
di Milano
,
Dal-Verme,
da
quattro,mosse
cavalli
di circa
dicendo
Voghera.
Nel
locomobili
a
-presso
6, ed
Provincia
in
dal
dipendente
di
ed
ventina.
i concorsi
fuori,e più di tutto
e
esagerare
non
oltrepasserannola
1864
già
contavano
ne
della forza ciascuna
vapore,
del
L'esposizione pavese
tenutisi
se
crediamo
ora
queste macchine
che
1867
agrari
il tornaconto
contribuirono
risparmio di tempo,
non
Ordinariamente
ed a generalizzarle.
poco a farle conoscere
in media
che riescono
le trebbiatrici a vapore
a battere
cento
da
sacchi
di grano
piccole società
detta
maestranza,
capo
meccanico,
giorno,
un
privati,ai
da
e
la retribuzione
mediante
(quando
in
del
3
comprendente
alimenta
che
necessita
più
delle
d' un
legna
conduttori
100,
per
il vitto
e
giorno
e
dirige
di
in
cedute
sono
uso
di fondi,
oltre la cosi1' alloggio al
la
macchina
e
lavoro),
la
ministrazione
som-
ardere.
da
miglioramento dell' aratro permise di fare maggior
lavoro
ed arature
più profonde, le quali, facilitando la
introduzione
dell' umidità
del calore nel terreno
e
gli
infondendo
vanno
maggior feracità.
L' aratura
più profonda influì altresì non poco a snidare
Il
,
dalla terra
permette
gli insetti nocivi
alle radici
di alimenti
vantaggio
e
dei
di frescura
della
e, rendendo
soffice il terreno,
vegetabilidi estendersi
nei calori estivi,con
produzioue.
in
non
cerca
poco
136
-
—
gliorarono in questi ultimi anni, principalmenteperchè
da tempo.
utensili già abbastanza
perfezionati
costruzione dei carri venne
La
migliorata sostituendo
qunsi generalmente agli assi di legno, assi di ferro, con
la solforazione della vite, si introdussero
bussole
di ghisa. Per
da
quindicennioutensili
un
si ponno
che
mare
chia-
semplice,i soffietti di varie sagome;
costrutto
dal Garelli di
uno
perfezionato,
onorevole
ottenne
persinouna menzione
nuovi, ilbussolo
fra essi
n'ha
ve
Voghera
e
che
EsposizioneMondiale
all' ultima
Costruiscono
spacciano
1878.
Parigina
nel
Vogherese perfezionati
macchine
e
e
premiati istrumenti
agrarie il Tortonese
il primo, se non
sia stato
a
Fissore, che crediamo
costrurre, ad iutrodurre gli aratri a sistema Dombasle, oggi
diffusi ; Zelaschi
cotanto
Angelo, Sala Francesco, Stuila,
tutti bravi costruttori Vogheresi, che ottennero
distinzioni
e
,
onorifiche
concorsi
vari
nei
agrari
cui si
a
presentarono.
bilimenti
qualche agricoltorericorre agli StaVercellesi
al Locami
per esempio e altri per
acquistodi istromenti e di macchine
agrarie,ed a quello
che
Sappiamo
,
F
dì Necchi
di Pavia.
Diremo
primo, che
e
terza
la vanga
zona,
e
secondo, che
risponderea
fine, per
in
è
a
la zappa
il progresso
in materia
seconda
terzo, che
le
introdotte,
trovarono
prima
e
seconda
della
e
conservati
molto
ben
dei
cantine.
e
a
conservare
sempre
chine
mac-
piano, quindi
ove
fu ben
discreto
presso
prodotti
I cereali
nei
desiderare
i
di
schino;
me-
favore
quellidella
zona.
Conservazione
Granai
e
temente
recenperfezionate,
gli agricoltori,
specialmente
presso
a
macchine
nuove
al
nella terza,
seconda
dappertutto;
di utensili
si constatò
per ultimo
zona,
si domanda,
nella
preferenza usata
è egualmente in uso
agrarie,maggiormente
nella
ciò che
ed
granai, i
sotto
il
agrari.
i
posti
rilegumi vengono
quali lasciano generalmente
rapporto dell' attitudine
prodottiagrari.
137
—
Ed
invero
costrutti
e
rari i
sono
seconda
a
-
arieggiati
granai asciutti,ben
sistemi,
più perfezionati
dei
e
delle
miglioriregole dell'arte (*) ed è per questo motivo che
molti proprietarie conduttori
costretti, per non
sono
le loro derrate
soggiacere a perdite maggiori, vendere
sarebbe
in tempi, in cui lo spaccio di esse
non
niente
conveinfatti di
eccezione
Fatta
di prezzo.
ribasso
avvenuto
per
pochi granai appartenente
proprietàdei più ricchi proprietari,
,
poderi di
vasti
ai
più
quali sono
Arnaboldi,
D'Adda, Grattoni, Meardi, Collegio
(Barbianello),
Congregazione
(San Re), Nocca
Borromeo
(Verrua),Gallini (Cassino),Salimbene
di Milano
di Carità
ed
(Casale)Dei-Poggio
fittabili medi
e
granaio le
stanze
piccoli fanno
e
si dorme
ove
parte dei proprietari
altri,la maggior
ed
i
servire
ad
sottoletti,vere
uso
tapecchie,
ca-
,
contiguità dei quali stanno
spesso letamai
versazione
generi in fermento, così pregiudicevolialla conin
ed
altri
Accade
che
venga
Il letto
occupati
fave
per
ciò
di spesso
dal
matrimoniale
occupa
di
dal
frumento,
cosidetto
ben
è data
e
si scaldi
o
Punteruolo.
due
turco,
l'
parti del-
terze
cui
angoli
dai
sono
ceci, dalle
tutti i cereali
nosi.
legumi-
e
dai
duttori,
piccoli proprietarie conimportanza alla conservazione
molta
suolo
grano
da
generale, adunque,
prodottidel
il frumento
questi specialigranai, i
insomma
fagioli,
non
che
danneggiato
dal
dai
o
In
re
grani.
totale
area
dei
dei
neanche
dei cereali,cioè, del frumento,
alla
conservazione
del
problema agricolo questo
di tanta
studiato
e
ampiamente
importanza, che venne
risoluto sotto tutti gli aspettidai tecnici.
i granai si vedono
Per
festati
inquesta trascuranza
spesso
da insetti,qualila linea granella,la pfialena granella,
che
rodono
()).Leggasi in merito
delle costruzioni
rurali
il seme,
il bel
più
finché
libro
usuate.
sono
dell' Arcbit.
allo stato
Scala
di bruco;
Compendio
intitolato:
(Udine, Tipografia Trombelli
-
Anno
1864.
138
—
—
granarius (punteruolo)che lo rode, quando
in
è allo stato di larva, come
quando è già trasformato
insetto
perfetto.Il primo insetto è proprio del granaio,
allo stato di uova,
mente
unitatrasportati
gli altri due vi sono
il curcurius
al grano
stesso.
crittogame, quali la
Le
uredo
trasportate dal campo
vengono
abbia
pare
in
messo
di calore, che
valga
che
molto
calce viva
a
anche
a
distruggere
il grano
conservare
mescolano
le spore
ad
esso
queste che
sostanze
cenere,
o
le spore
tanto
di
questi insetti, non
certo
un
grado di umidità
tazione.
un
po' di fermenpromuovere
assennatamente
po' di
la esperienza
e
di
uova
agricoltori
per meglio
Alcuni
semente
colle loro spore,
sodo
quanto le
questo parassita,
si sviluppino quando manchi
e
caries, ed altre simili,
delle
muffe
le
e
da
un
valgono
degli
uova
insetti nocivi.
le cantine
Circa
si
ove
mette
a
il
conservare
vino,
più importante prodotto del Circondario, diremo
nel Vogherese
si riscontrano
cantine
buone
che
non
in generale
troppo di frequente. Broni per esempio, come
tine
quasi affatto di buone canquasi tutta la pianura, manca
è il
che
fresche, atte alla conservazione
sotterranee,
inconveniente
vendere
la
pel
uva,
questo che obbliga i proprietaria
prodotta, greggia, cioè allo stato di
merce
che
timore
il vino
si
fatto
disotto
che
del
guasti
di
nell' estate.
buone
cantine
trova
la
di costruzione, dipendente
impossibilità
nella
ragione
dal
vino;
grave
Qui però la insufficienza
sua
del
alla
profonditàdi
piano terra, si
poco
incontra
più
subito
di
un
metro,
1' acqua
al
trazione.
di fil-
Stradella, ed in generale i siti di collina, sotto
questi
in condizioni
migliori di Broni, e puossi
rispettisono
dire che Stradella sia dotata, come
Casteggio e Voghera,
di
abbastanza
A
Caneto,
la
cantine
buone
ove
più
si fanno
vasta
e
sotterranee.
i
più squisitivini,
miglior cantina
è
forse
condario,
del Cir-
quella
139
-
di Montù
Castello
del
Conte
Gabbi, di proprietàdel signor
de
Giacomo*
Doti
—
Candiani
Rota
,
migliaiadi
alcune
del Circondario
cantina
è
e
migliore
di vino. La
può chiamarsi
che
e
più vasta
modello,
cantina
di Stradella.
Enologico
quella dello Stabilimento
si può dire
In complesso però non
specialmente i siti viticoli di esso
che
il
Vogherese
forniti di
vadano
,
cantine
buone
qui
la
lo richiederebbe
come
,
ha
Ettolitri
di contenere
capace
lordo
e
richiederebbe,
trattato,
dei
netto
questo, che,
è
vasto
Tema
che
del vino.
produzione
Ricavo
1" importanza
non
degnamente
essere
per
breve
un
poderi.
paragrafo,ma
un
apposito libro.
Noi
dare
per
creduto
poche parole,abbiamo
ricavi
alle
varie
dell' entità
di
in cui è diviso
zone,
essendo
distinzione
preciso in merito ed in
di applicarei singoli
bene
concetto
un
anche
necessaria
resa
che
ricavo
il territorio,questa
si
dalla
riscontra
fra
differenza
una
zona
e
.
V altra.
prima distingueremo due colture, quellaa bosco
lungo-Po, e quellaa cereali,comprendente anche i coltivi
Nella
vitati.
Boschi.
Il valore
lorda
del bosco
massimo
dolce
della
e
di
coltivazione, si può emettere
in
L.
300, (*) il valore
minimo
quindi in L. 200.
Indipendentemente
ricavo
di
forte
normale
dolce, posto in condizione
ceduo
si deve
detrarre
dalle
fa
notare
ordinariamente
si tagliano ad
che
i boschi
ogni
triennio, ed
ogni quindicennio.
per
in L. 100, il valore
tasse
per spese
cedui
di fertilità
annualmente
,
sorveglianza,di trasporto
(1). Si
produzione complessiva
a
piuma antica ed a
di
per
e
Ettaro
medio,
il netto
avere
taglio,di coltivazione,
ecc.,
un
dolci
che
i boschi
terzo
sono
dolci
circa; onde
i più estesi, si scalvano
di pioppo
da
cima
140
—
netto, medio
il ricavo
di
sarà
130
L.
—
molto
annuo,
corrispondente
,
approssimativamente
8. 50
L.
a
Pertica
per
Milanese.
Il valore
Cereali.
lorda
prima
animale
anzidette
medio
netta
Viti.
media
la
Per
seconda
sotto-zone,
più
si ridurrà
il 40
di
ad
Est
fa
d' uopo
,
dividerla
ed
Tortonese,
fatto
vista
d'occhio
chi
resa
cessaria
ne-
si svolse
dal
centino
Pia-
cersi
convin-
può
pratico
poco
il Circondario
dei
di
cose
da
nostro
la
Nella
richiesti.
a
desiderare, procedendo
il Tortonese,
fra tutti si
sono
la riterremo
valle
Oscuropasso.
fra
dell'
1' Oscuropasso
ed
il Curone.
prima
sotto-zona
coltivazioni,
sempre
sotto-zona
seconda
Coppa
dell'impianto
cura
partire
a
invero
dal
acquistati
viticoltura.
in
e
verso
i Bronesi
ed
prima
donezza
vitigni,la
della vite, lasciano
fama
il
tre
Ovest.
Piacentino,
fra
a
ferrovia
gradatamente
La
è
ossia
Ponente
in
territorio
in viticoltura
a
anche
in
attraversa
ed il governo
La
del
divisione
Questa
Levante
questi valori
di levante
confine
Voghera.
Infatti la sceltezza
bella
dita
ren-
,
questo
agrarie,
per
la
così
e
di
,
al
100
mente,
approssimativa-
determinazione
viticola
da
Circondario
il valore
per
ecc.,
molto
fatto, che il progresso
dal
taro
Et-
250.
esatta
verso
300, ed
L.
detrarre
essa
partire dal
a
procedendo
nel
da
zona
ogni
per
questa cifra,indipendentemente
netto
L.
a
poste nelle
,
420.
Ettaro,
per
in
nella
in
coltivazione, infortuni celesti
di
spese
minimo
L.
tasse, bisogna
dalle
e
poi al
ridurre
Per
in
Ettaro
per
poderi
condizioni, può emettersi
540, il valore
L.
parte della
restante
dai
ricavabile
e
normali
in
siva
produzione comples-
vegetale della
e
piana
zona
della
massimo
a
ciascuna
e
il
Coppa,
distingueremo
delle
fra la Bar-
compresa
quali
e
due
attribuiremo
la
terza
diverse
i valori
141
—
di
Vigneto
Valore
collina:
massimo
della
complessiva
Valore
minimo
Valore
medio
per
coltivazione
vitato
il 40
a
100
per
medio
il ricavo
così
1400
2200
L.
molto
netto
1300
prossimati
ap-
Ettaro.
per
della
produzione
locale
L.
2000
Valore
minimo
»
1000
Valore
medio
»
1500
Da
cui
deducendo
retro, si
avrà
netto, in
L.
Nella
la
di
Massimo
il 40
per
che
ci
cifra
100,
per
spese,
rappresenterà,
come
il ricavo
900.
seconda
Vigneto
sotto-zona.
collina:
valore
della
produzione per
Ett.
L.
1800
Minimo
»
740
Medio
»
1270
L.
1400
vitato
Coltivo
vigna
o
:
Valore
massimo
Valore
minimo
»
400
Valore
medio
»
900
Si
al netto
riducono
dalle
coteste
deducendo
tasse
,
coltivazione
Nella
il 40
terza
per
100
cifre,medie, indipendentemente
anche
qui,per
spese
circa.
sotto-zona.
Vigneto :
Massimo
Minimo
Medio
di
spese
per
Ettaro
per
»
vigna:
o
massimo
Valore
3000
questa cifra,indipendentemente
detrarre
ecc.,
L.
»
si riduce
Coltivo
lorda
Ettaro
al netto
tasse, si deve
dalle
produzione
lordo
ridurre
Per
-
valore
valore
valore
per
Ettaro
L.
1400
»
400
»
900
di
142
—
Coltivo
vitato
vigna:
o
massimo
Valore
—
Ettaro
per
.
.
.
.
L.
850
,
Valore
minimo
»
350
Valore
medio
»
600
Anche
qui per ridurre al netto, indipendente
tasse, questimedi ricavi, bisogna fare su di essi la
del
e
35
40
i
circa, per
100
per
rispettivamenteper
del
e
zione
ridu-
25, 30
semplici,ed
coltivi
prati,i
i
vigneti
dalle
i
coltivi vitati.
Dalle
cifre
sotto-zona
della
più
del
ricca
seconda
di abbondanza
perfinoil
di
L. 300
valore
di L.
collina
4500
per Ettaro
Pertica. (*)
collina, da
essa,
e
Montalto,
circa
questa
terza
per
minimo,
i mandamenti
di
ricca;
meno
col Bobbiese, si
scarsissimi
che
il valore
animale
e
in
Ettaro
vegetale,può, esporsi
taluni
anni
pianura
.
.
15
(pascoli) ..,....»
(2). Vi
i
parte di collina
a
per
Broni
3j4, si colsero
sono
Ettaro,
e
vi
80
sappiamo
di proprietà
310
del
Quintali
però località,in cui
che
nel
sig. Conte
d' uva,
questi valori
diedero
1879, da
Rota
valore
sono
W
•
vigneti che
sono
,
circa
.
.
»
L. 5000
vicino
di Ettari
150
L.
:
,
,
redditi.
della
massimo
Il medio
(1). In Broni
anzi
,
produzionelorda
media
è la
dando
zona
dei
confinante
metà,
può dire poverissima,non
Il
questa
chiamata
noi
comprende
che
pascoli e
parte di
in
in
mantengono,
7000, per fondi coltivi vitati di
L.
di alta
zona
dei
e
Soriasco, Godiasco
Per
rappresentano,
corrispondentea
prezzo,
che
annate
prezzi della proprietàfondiaria viticola,
toccano
oggi in media L. 12000 per Ettaro,
terza
e
talune
alti i
prezzi che
pei fondi di
pianura.
frutti
di
rincaro
prodotto per
sotto-zona
La
di
e
la
quivi piccoli,
prodottiin
cui
cotesti favolosi ricavi
Sono
la
incontrandosi
espostivigneti, i
prima
sia incontrastabilmente
zona,
Circondario
la
come
,
ben
ma
risulta
esposte chiaro
e
un
della
perfino
in
vigneto
di
superficie
L. 600O.
3,4,5 volte maggiori.
144
—
Quintali
Ricavo
d'uva
—
N.
75
29
L.
a
L.
2200
.
Importo legna, retraibile
dalla
potatura
calcolo
a
Totale
Giornate
Spesa.
ricavo
L. 2260
allestimento
per
per solforazione
vendemmia
e
viti,
N.
100
2. 60
L.
a
Paleria
salici
e
60
»
Vangatura
L.
260
»
260
»
150
»
7®
solfo
e
concimazione
e
Imposta
Infortuni
celesti circa
ljlO del prodotto
lordo
»
Spese generali
»
Spesa totale
L.
Onde
il
1260
per
beneficio
netto,
pari a
Ettaro,
Importazione
del
suolo
o
luogo. Si esporta tuttavia
nell'alto Piemonte
nel
annuo
84
Pertica.
per
ed
nel
(*) poca
abbondanza,
Le
Novarese,
nella
Sono
i
Svizzera,
Biellesi,ove
inviata
ed
una
questo
scarso.
ed in
nelle
Marche.
principalmente oggetto
vini, che
(i).Il frumento
ai
pure
cole
generale i legumi (fagiolifave) in picquantità,vengono
speditinel Genovesato, nell'alto
fave
Piemonte,
ed
assai
era
animali
parte del granoturco,
viene
quindicina"T anni fa, nelle montagne
cereale
di
nel
agrarie viene consumato
discreta
quantità di frumento,
Genova;
di
annate
Genovesato,
a
1000
esportazione.
ed
delle industrie
nelle
L.
24
sarebbe
medio
parte dei prodottivegetali ed
maggior
La
L.
230
bisogni del
per
più
di due
di
terzi della totale
si ritiene
però prodotto nel Vogherese
consumo,
quantità
è
per
di grano
questo
e
esportazionele
che
di farina
viene
per
produzione,
appena
importata
uve
una
sufficiente
quasi
rispondente
cor-
supplire all'esportazione.
145
-
si manda
nel
nella
qo
Genovesato
Lombardia,
—
buona
e
parte del bianco,
qualche diecina di migliaiadi bottiglie
nella lontana
anche
America.
sopraffino,
di vino
I bozzoli si
Infine
e
circa
esportano per
due
terzi
del raccolto.
si
spediscono a Reggio *d' Emilia, da cui passano
poi in Francia, le pellidegli agnelli e dei capretti;a
Genova, il poco legname forte da opera; sui mercati della
Provincia
e principalmentesu
quello di Milano
taggi
gli or,
la frutta
e
di cui si fecero
l'estero.
perfino spedizionial-
(*)
Si
importano,
ed
grano
invece
nel
Circondario, frumento
in farina dalla Lombardia
Romagna,
grano
dalla Lombardia
da semente
e
dal
e
dal Piemonte;
dalla
(Rieti);
foraggi,grano
Piemonte,
in
semi
di avena,
turco
di trifoglio,
di
e
mediche, di canape, olio d'olivo dal Genovesato
qualche po' dalla Toscana; solfo per le viti, dalla Romagna
(Cesena)e
delle solfatare
riso,dalla Lomellina
e
bestiame, bovino, equino
di
in paese, è
esso
da
legnami
e
e
dal Circondario
suino, perchè
quasi nullo, per
Circondario, potrebbero essere
dalle
ed
Pavia,
1' allevamento
deficienza di
foraggi;
approssimativamente rappresentati
seguenti cifre.
uva
Frumento
Grano
di
opera dal Tirolo e dall'alta Lombardia.
calcoli da noi istituiti,
i prodotti
esportatidal
Secondo
Vino
maggio
Napoletane; burro, for-
turco
Bozzoli
L.
6500000
»
2000000
»
1200000
»
1000000
Ortaggi,legumi, legnami, frutta fresca,
pollame ed
Valore
uova
totale delle derrate
esportate
II valore
dell'importazione,
può essere
approssimativamente come
appresso:
(i).Nel
1803
qualità,
a
vennero
infatti spedite pere
Marsigliaed
invemesche
»
1000000
L.
11700000
rappresentato
dette spinole, di ottima
in America.
10
146
—
—
d'ogni specie
Bestiame
(frumento,melica
Riso
quintali30000
Foraggi e semi da ptato
Burro
e foraggi
Cereali
e
farina)
e
qui
idea
da
»
150000
»
300000
8850000
fonte
a
ufficiale,
fondati
ben
crediamo
calcoli, che
di
;
semplice scopo di dare un'
d'importazionee di esportazionedei
noi
messe
movimento
del
ultimate
vennero
non
il risultalo
furono
2700000
»
L.
cifre che
sono
500000
»
....
Totale
ma
1000000
»
Legnami
Queste
2500000
»
.
bachi
Seme
1700000
L.
a
prodottiagricoli.
egli
Se
Circondario
non
vi sia
ove
si
il
e
si
Da
un
viene
quinquenniocirca
gli auspici del Comune,
dalla
ora
la
fusione
dif-
fece, sotto il rispettodella
impartitadall' Istituto Tecnico nel quale
mente
insegna da circa 15 anni, agronomia, e quasi unicatecnica
dalla scuola
pareggiata di Voghera.
Questa
di
religiosa,
istruzione
po' di
di
tecnica.
dell' istruzione
si
si
pubblica,
scuola
una
scrivere, i primi elementi
lo
impartisceun
poco
può dire, ormai, che
di
dotato
leggere,
fatto che
un
si
sicché
piccoloComune
aritmetica,
è pure
andò
nostro,
insegna
quest'ultimo ventennio,
più diffondendosi
ogni anno
in
che
fatto
un
elementare
l'istruzione
nel
è
incos'aggiamenti.
ed
tecnica
Istruzione
Provinciale
Commercio,
che
e
Questo
pare
con
aperta in Stradella,
sussidi finanziari
Rappresentanza,
frequentato da
accoglie solo
maggior parte
Provincie.
e
si è
provenienti dai
collegio,attraversa
accenni
a
trasformarsi
aprirsi,
giovanetti, per
alunni
cinquantina
una
concessi
Collegio Speciale
un
120
sotto
di
al
vicini
ora
in scuola
suo
Circondari
momenti
tecnica.
e
ficili
difCi
147
—
anzi
risulterebbe
1878-79.
nella
13
e
nella
alunni
12
ordinario i reietti di altre classi
la scuola
nella
di
Tecnica
Voghera
prima classe,
alunni
e
e
contava
uditori, e
alunni
25
seconda
e
50
alunni
22
7
no
an-
N.
sono
per
di altri istituti.
Nel
nella
26
N.
classe
uditori,i quali ultimi
2
e
nelT
tecnica-convitto
prima
seconda
già
venne
opportunamente
questa scuola
nella
e
16
terza
molto
uditori, cioè
uditori
4
con
Conta
trasformazione
questa
effettuata
realmente
alunni
che
—
N.
1879
inscritti
13
nella
terza.
nel Circondario
complesso
In
non
sensibili i frutti
sono
dati dall'istruzione tecnica;
riceve
ne
non
che
ancora
o
la
ne
prima
perchè
l' istruzione
Comuni
urbani
delle
bisogni
fare dei fabbri, dei
Città
e
dei
alle dette
si
un
di istruzione
tecnica
sull' Enotecnia
bravi
da
Schoeber,
si
per
lo
organo
non
e
al
trascurabile
di
una
agraria.
si contengono
esso
argomenti
quali sono
è anche
volta
agricoli,
Giulietti,
Pasotti,
direttore
dello
sviluppo enotecnico,
stesso, nell'anno
due
cultori
mento
Stabili-
di Stradella.
anzi
giovani dai
mai
pubblica
svariati
su
collaboratori
Enologico
Comizio
e
il quale ultimo
favorire
falegnami pei
non
molti, infatti,gli articoli che in
Sono
nei
scuole, il Bollettino del benemerito
può considerare
diffusione
due
cittadini,e
Agrario Vogherese, che,
Comizio
secondo,
impartitaesclusivamente
a
Oltre
A
elementare;
giova
agraria.
scritti
seconda
e
tecnica
dell' arte
mese,
primo, perchè l'agricoltore
riceve pochissima non
frequentando
17
ai 20
1878, due
anni
anni, la loro opera
dessero
prova,
che
sussidi
fossero
manuale
alla fine
d'ogni
il
assegnava
in danaro
a
dispostiprestare
nel detto
anno,
di
bilimento
Staavere
approfittatodall'insegnamento pratico loro impartito.
voluto specialmente notare
Abbiamo
questo atto del
il primo tentativo
come
Comizio, perchè si può considerare
allievi cantinieri,
fatto nel Vogherese, per avere
finora nesè con
e
vero
dispiacereche osserviamo, come
148
—
agricolein
popolazioni
l'inerzia fra le
Ebbe
deboli
A
risposto allappello.
abbia
concorrente
sun
—
parte il Comizio
tanta
questianni, che crediamo prezzo
poche parole,sucotesta importante e
ebbe
Comizio
Il nostro
vita
auspici dell'attivo cooperatore
Valli, che,
del
Comizio
dei
suoi
al
numerosi
il
quanta
sarebbe
la
il
di
nel
Circondario,
da
di stima
parte
dati
accor-
soci
Ed
e
orgogliosodel
Organo
Comizio
influenza
benefica.
e
si dice
risveglioagricolo.
sciva
rappresentanza agraria,riu-
vero
atti ad
ma
non
acquistarsi
Italia,sicché
'Ielle
altre
ad
il
Valli che
da
era
istituzione, andava
che
nascente
Agrario, che
nelle
Agricole
usciva
parte del
l'alto
i suoi
due
era
volte
verno
Go-
ispiratore
buon
a
coronava
istituzione
vincie
Pro-
dimostrazioni
a
Rappresentanze
e
ottima
piccoloComizio
onori,
il direttore
successo
solo
fuori di esso,
ancora
segno
di cotesta
che
periodo della
breve
esempi
bel
e
spiegava
brillantiassai
furono
fatto
questa benemerita
dopo
vennero
su:»
i salutari
imitavano
stesso.
la
e
modesta
Vogherese, veniva
del
generosi
il Comizio
nominare,
un
limitrofe, in tutta
di
ed i sussidi
dai
che, in questo
dei suoi
mezzo
a
ne
il fondatore
più benemerito
il
di altri che
e
vita
sua
asserendo,
Infatti codesto
che
anche
pure
vitalità
sua
vita, fu segnalato
fama
chiamarsi
gli sforzi
diciamo
e
primi anni
vero,
sua
gli
1863, sotto
di valenti collaboratori, quali il Ricotti,
cooperazio-je
Cappi, l'Ottavi,il Valli,il Melloni, il Cinelli,ilMe-
troppo lungo
I
il
Direttore, sotto-Prefetto
e
può
1887, mercè
ardi,ilGiulietti,il Pa sotti
tutta
istituzione.
benefica
verso
solo, ma
non
spendere
dell' opera
direttori.
dai
il
ragione,
a
stesso,
1863
l'attiva
limiti delle
forze,nel diffondere l'istruzione tecnica agraria,
sue
Dal
di istruzione !
fatto
Vogherese, nei
in
Avv.
giunge
tanto
diritto
sforzi.
il Giornale
al mese,
al
giornalepoteva considerarsi
di cose
la palestraove
si esercitavano
a scrivere
agricole,
coloro
che
magg'ovmente erano
competenti in materia.
lasciava
Nel 1867
Voghera, il Sotto-Prefetto Valli e
prezzo
annuo
di L. 3. Cotesto
149
-
la
dopo,
anno
un
la
più,e
nel
Vogherese,
al
disdegnava
non
di dedicare
far
che
al
fine
Colla
del
1871
non
del
tadino
Cit-
mondo
nel
l'incarico
assumere
in
staccata
essere
era
periodico il
disciplineagrarie.
Cittadino, il quale
a
di uscire
cessò
al
Cittadino,
del Comizio
Bollettino
di
talché
usciva
da
modo
pubblicazioniprecedenti.
agraria incorporata
1' attuai
nascere
poteva
mese,
colle
corpo
al cuore,
farsi strada
per
primo
suo
dal
raccolta
forse
parte agraria
volte
due
veniva
quattro pagine
Questa
colpita
1868, il giornale del Comizio
eredità
sua
si sentì
subito
creatura,
sua
—
nel
e
questa parte
fondavasi
1872
tento
all'in-
Agrario Vogherese,
aiutare
promuovere,
anche
favorire
e
l'agricoltura
locale.
1' enumerare
lungo sarebbe
Agrario
compiuti dal Comizio
tutti
Troppo
atti che
direttamente
i
furono
numerosi
esercitarono
che
e
fra i
cennio,
quindi-
questo
non
poco
nefica
be-
solo
che
siili'agricoltura.Accenneremo
influenza
essi
in
atti importanti
gli
si
principali
annoverano
seguenti:
V
avere
dato
b) Y
avere
istituiti
a)
alle cattedre
premi
a
benemeriti
più
resero
vita
nel
1865,
degli agricoltoriche
prò
i
per
ambulanti
si
miglioramenti operati sui
fondi,
e) Y
aver
favorito
proprie forze
sempre
finanziare,la buona
Agrarie,
ed
in
altri
dei Concorsi
in
di altri tenuti
l'aver
istituito
e
lo
permisero
in
Voghera,
Agrari Regionali
Italia
tenute
delle
riuscita
Pavia, nel 1864
in
delle
e
1873, di Parigi (1867
di Vienna
d)
tenutesi
anni, in Tortona,
in Mortara;
e
quanto
per
,
per
sua
e
Pavese
e
esempio, Stradella, Montubeccaria,
sperimentare
adatte
Gerola, allo
se
le
nuove
1877
iniziativa,istruttive
Broni
nello, Casei
Bobino,
1878),
agrarie in
per
1877
esposizioniMondiali
conferenze
molti
sizioni
.Espo-
nel
in
le
capoluoghi di Mandamenti,
Barbia-
principalmente di emacchine
agricolefossero
scopo
all' agricoltura locale.
150
—
e)
V
diffuso buone
aver
e
—
razionali
pratichedi bachicoltura,
apicoltura,di enologia e di zootecnica,
concesso
f) P aver
premi in ogni tempo e sussidi a quei
elementari
maestri
che insegnavano i principidi agricoltura
nelle
scuole; e per raggiungere meglio lo
dare
idea
direttiva in materia, apriva
e
una
scopo
anzi un appositoconcorso
a premi per la compilazione
Elementare
di un
Trattato
di Agricoltura e di una
didattica
Guida
per gli insegnanti,(0
g) aperse per parecchianni di seguito conferenze agrarie
premi
per maestri del Circondario, incoraggiando con
coloro che meglio si distinsero neh" insegnamento elementare
agronomico.
zione
della derivah) propugnò, in ogni tempo la convenienza
del Tanaro
na,
per l'irrigazionedella parte piadella più proficua utilizzazione delle
come
pure
di
della
acque
dei
Staffora
pali a sostegno
di
allo stesso
scopo.
La
delle viti, col catrame
iniezione
col fosfato
e
più lunga durata di
Stabilimento
essi; l'impianto di uno
enologico che
fece mala
cause
e
specialmente
prova
per molteplici
per
rame
la cattiva
attivazione
in
Favorì
e
di istituti di
dei
studiare
uve
ineper le difficoltà renti
La creazione ed
nuova.
e
credito, fino dal 1864,
del
sociali
dal R. Ministero
e
per
tura.
bisogni giornalieridell' agricol-
raccomandate
delle
la
V istituzione di cantine
da ultimo
constatare
paese,
il
per ottenere
e
mentali,
speri-
e
che
hanno
miglior modo
vino
di
serbevole
commerciabile, ed in paritempo
e
preferirsi
(i). Vinsero
ed
un' industria
soccorso
già
iscopo di
per
servirsi
amministrazione
ad
sempre
venir
creosoto, per
o
Ernesto
da
questo
Podestà
Tipografia Gatti
propagarsi
col
1876.
Concorso
loro
:
e
da
quale siano le uve
quali i vitigni da rifiutarsi
i distinti signori professoriGiuseppe
Trattato
Elementare
d'
Pasotti
Agricoltura. Voghera
-
152
—
nalieri della
i
piccola agricoltura,essendo
coltivare
capitaliper poter
che, da
tempo
a
indispensabili
la terra,
opportuno
sola, o nulla produce, od
sé
fu
—
assai
scarsamente.
che
provvedere a tale urgenza
sotto gli auspici del Municipio,fondavasi, nel 1863, nel
di Risparmio, che,
Cassa
Capoluogo del Circondario,una
sparmio
tre anni
dopo, si trasformava, intitolandosi, Cassa di ridi anticipazione,
funzionante
tuttora
e
mente,
regolarzione,
di un
sotto la direzione
Consiglio d' amministraE
appunto
10000,
attivi.
probi ed
Risparmio, creata
che
la
la
ressero
affari,ed
è
troppo numerosi.
dalla
meglio
situazione
sott' occhi, risulta che
a
risparmio
L. 4943392.
di
37
detta
il dire che
Basti
30
essa
fa
il
ora
,
si meritava
affluiscono
da
in
sino
per-
prospetto,
un
aprile 1879 che abbiamo
tiene
depositatoun valore
inferiore
poco
ed
prudenza
che
vi
di esercizio,che, i capitali
questianni
o
il credito
tanto
capitale
un
la reggono
e
,
colossali
con
mercè
erriamo,
non
se
di coloro
senno
di
Cassa
Cotesta
,
,
di uomini
composto
di L.
per
5000000,
a
rappresentato da
N.
2984
appunto
e
libretti.
qualche operazione
di
i piccoliproprietari,
di credito fondiario,sovvenendo
vore
il vincolo
danaro, mediante
dell'ipotecadel fondo a fadi
lo più anticipa, e corrisponde a
Per
essa.
La
chi
fa
il
debito
suo
solo
ora
i mutui
rate
da
876668.
un
ed
di
debitore
periziagiurata.Il
annuali.
358596,
1287810.28
L.
circa,una
che
depositi,
si incarica
effetti,
a
L.
mentre
gli effetti
e
Risparmio, a Voghera,
seiennio
apre
stabile,
20, (O
principali operazioni
ed
dello
questo articolo nel detto prospetto,
su
la Cassa
seguenti: Riceve
reale
rappresentato dalla cifra di
L.
a
Oltre
cambiali
da
ipotecari,salgono
scontati
Le
a
anche
del valore
metà
questo valore
Il movimento
è
fa
Cassa
la
domanda,
risultante
salda
solida
di fare
fa
questa
conti
trovasi
sede
della Banca
Cassa
di
Risparmio
piantato,
imti).
Po-
sono
le
correnti, fa anticipazioni, sconta
esigenze
e
pagamenti
per
conto.
153
—
ed
Broni
quale
la
polare di Alessandria,
—
tiene
succursali
pure
a
Stradella.
a
levanti
popolari fecero e fanno anch' esse riconsiste nello
affari e V operazioneloro principale,
firme.
di due
scontare
pagherò, a tre mesi, munite
ricorre
A questi Istituti
più frequentemente il proprietario
di terreni, che il Commerciante,
e
perciò,che
banche
Queste
finiscano
di
Casse
i
di detto
stinzione
Per
ad
denaro
l'avere
al
A
di
queste
tutti
A
della
gli
ed
in
e
gli
unici
del
povero.
Il
saggio
dalle
il 3
Casse
Ij2
di posta,
che
Banche
e
ed
raccoglie
d' interesse
si
di
ormai
il
risparmio del
ricco
corrispondeai depositanti
è
sumenzionate
netto
100,
per
Risparmio
aperte presso
compreso
,
il 4
figliale
una
,
tutti
tonda, fra
altri instituti di credito
agli
risparmio postali
di
Cassa
una
anno,
Centrale
Cassa
unione
agricoltura,
in cifra
poi, da qualche
potente
sole,
dei Direttori,
uno
500000,
esistenti.
che
dell'
ancora
ci disse
Istituti
e
Casse
unita
di L.
benemerita
il
qualcosa sotto
cento.
per
somma
esiste
alle
al 7
agevole
oggi
reso
1' esercizio
quanto
a
Stradella
Lombardia,
abbia
ed
per
6
è
Popolari va
che.
una
tre
e
del
Banche
Risparmio,
raccoglie
di
contante
medio
saggio
Banche
queste
sia onesto
che
ognuno
per l' e-
occorrente
effetto.
di
mezzo
denaro
disporre del
raccolti, possono
dei
che, giunta 1' epoca
tanto
a
meglio
o
dell' effetto,trovano
trimestrale
di rinnovarlo, sino
Agrario,
poiché
dell'Agricoltura,
favore
Anticipazione a
debitori, alla scadenza
modo
di Credito
Banche
essere
per
da
ricchezza
di
tassa
fra
mobile.
In
merito
basandosi
del
ad
anche
sumenzionate
più
all' entità
di milioni
casse
di
questo risparmio,potremo,
informazioni
e
banche, vi
cifra che
6
,
div:sa
avute,
in
tutte
le
depositatipoco
saranno
por
che
dire
li 120000
a
Vogherese, corrisponde in media
Per
lajnstituzione dfqueste banche,
50
il
per
abitanti
testa.
pagherò (chia-
154
—
in voga
denaro, ha il suo
avere
1' usura,
si firma
di chi
bene
Sarebbe
di far
solo
non
perfino il
talora
ancora
invalsa
ormai
ed
cambiale) è
mutuo.
a
di servirsi dei
abitudine
brutto, che
lato
da
pagherò
vorire
quello di fa-
è
che
parte del creditore
30
per cento
per avallo.
utile
di
ceto, il titolo maggiormente
denaro
per ottenere
Cotesta
improprio
nome
fra il basso
anche
divenuto
per
col
volgarmente
mato
—
che
per
sé,
il Governo
da
ma
tende
pre-
parte
modo
trovasse
questi abusi, questiscandali e truffe legali.
si ricorre frequendanaro
temente,
Vogherese per avere
cessare
Nel
detto
al così
sotto
si cela
di Broni
nel Mandamento
massime
e
di
Stradella,
morale,
imcontratto
quasi sempre
patto-riscatto,
dall'abito
della carità,
il quale, camuffata
spesso
l'usura.
si fanno che dai padroni ai
prestitiin derrate non
infrequentemente tra fittabili e coloni
dipendenti e non
negli anni di scarsità di raccolti.
in complesso non
sia
notando, come
Concluderemo,
ed al commerciante
onesto
diffìcile al piccolo proprietario
denaro
che abbia qualche piccolaproprietà,il trovare
e
polari.
Podalle Casse
e Banche
dai privati,
ma
più facilmente
abbiano
Peccato
però che queste di Popolari non
I
il nome,
che
in
ed
a
tutti
fare, come
danno
dei
Circa
usufruite
perchè troppo spesso si vedono
i modi
dagli stessi individui,i quali riescono
si dice, le cose
un
po'troppo in famigliaa
veri interessi
popolari.
i monti
affatto al
frumentari
solo
principiodel
diremo
secolo
che
colla
essi
parvero
scom-
dei
venuta
Francesi.
Viabilità.
Ci
come
piace far
notare
nel
Circondario
in
quest'ultimo
di strade
circa questo
nostro
importante argomento,
vennero
costrutte
ventennio, centinaia
ordinarie, comunali,
provincialie
e
mate,
siste-
di Kilometro
vicinali.
155
-
fatto
In
di
viabilità
—
adunque
da
è
notarsi
grande
un
progresso.
Pel
compimento
i Comuni
quanto
strade
comunali.
molti
e
scuole
e
operò
lavoro
da
e
da'
non
essi
reddito
aperte.
Le
spese
volute
tronchi
di
questi
fra
gli
utenti
del
strade
è
circa
È
importanti
da
reclamato
poi
si
cui
tutela
lunghezza
risulta
dal
i
fornitici
dati
dai
molto
quali
vennero
sistemazione
di
uso
ripartirle
diretta
per
e
molte
di
e
ciò
esse
la
tità
dell'en-
ridurre
queste
diciamo
perchè
pressoché
sono
stagione
strade
coteste
soggette
da
primaverile,
elenco
nuovo
alla
invero
provvedimento
un
sistemazione,
tanto
alcuna
sarebbe
epperò
un
vicinali,
sorveglianza
a
tutti,
ordinasse
slativo
legidi
queste
zione
manuten-
esse.
delle
1520
seguente
ancora
locale;
totale
i Kilometri
è
maggior
con
e
ragione
stato,
provveduto
di
il
anno.
che
encomiato
venisse
e
e
dell'
vadano
non
ed
con
strade
che
dell'autorità
parte
La
cioè
deplorabile
in
V inverno
durante
dei
nali,
vici-
e
ed
costruzione
farsi
buono
in
servizio
vicinali,
debiti
Comunali
strade,
ci
percorrenza.
a
cognizione,
metà
la
strade
dei
sistemazione,
a
per
rimane
vicinali,
impraticabili,
per
terreni
della
e
di
di
generalmente,
però
nostra
a
dei
possesso
Molto
fu
eseguito,
del
fatto
che
pagarli;
a
principale
stradali,
in
poco
giungere
causa
consorzi
profitto
di
sono
Provincia
gravi,
tanto
di
prima
la
tanto
opere,
debiti
anni
furono
Anche
si
queste
incontrarono
molti
vorranno
di
e
strade
metri
specchio,
Sindaci
del
560,
che
dei
venne
relativi
come
Circondario
giunge
rag-
partitamente
compilato
Comuni.
giusta
156
—
tC
—
C
?©£
29
p
p
o
9
_£
or1
Sr
g s
o
N.
CO00~3CìCn"£"C0tC"—
nr
£L^
—
cd
et-
o"
O
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"•+?
d'ordine
z
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3
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2
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CD
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a
P3
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"
Z
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O
o
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P3
"
e
co-jcjrf^
—
w
4
cotctcco^tcw
Ci
co
co
J'-MWfC'-lC'-CCCC
co
CCOJCJ'-i-'^CiCOCC
Z
F3
Z
a.
157
—
nulla,
dire
riuniti in consorzio, fecero poco,
non
privati,
I
favore
a
che
Ecco
—
della
sta
cosa
per
non
viabilità.
della
morale
nel rendiconto
scritto
Deputazione Provinciale, testé presentato all' approvazione
del Consiglio, circa la viabilità, e che
noi riporteremo
ci
qui perchè
nel
del
anche
sviluppo
suo
Vogherese.
alla
viabilità
buona
La
«
alla
un' idea
dare
può
grandissimo vantaggio
porta
pubblica e privata economia, ed è un potente
produzione ed allo spaccio dei prodotti.
aiuto
»
La
imprimendo
transitabile.
Senza
notevole
quest'anno
fatto in
atmosferiche
dei nostri
questa verità,
e
per
della
altre
cause,
con
le
ha
non
anomalie
pregiudizio
grave
affrettano
ne
Genova-
quale
per
progresso
che
alpestri,
comuni
nazionale
la strada
contare
Bobbio, la costruzione
per
di
persuasa
grande sviluppoalla sua rete stradale, e
molta
con
e dispendio,perfettamente
cura
un
mantenendola
Piacenza
fa subito
Provincia
nostra
ansiosi
con
della nostra
grande delusione
compimento e con
le strade provinciali,
notare
legittimaaspettazione,senza
lo sviluppodi Kilometri
703. 537 ; noteremo
le qualihanno
voti il
la
estesissima
compiute
al
di
Le
strade
rete
1
gennaio
erano
sviluppo totale
1771.
classificate
della
della
numero
(3.922
per
117
con
ghezza
814, della lun-
di
ogni
1000
al 1
costruirsi
a
effettivamente
Comunali
1879, in
rimanevano
che
il
sistemarsi
strade
Kil, 1341. 852
abitanti).
gennaio 1879,
114 della
obbligatoriaerano
da
328. 651
e
quelle che restavano
64 della lunghezza di Kil. 106. 622. Lo
metri
dello vie obbligatorie, è quindi di Kiloin 992 strade. Nel 1878
vennero
ripartite
compimento
lunghezza di Kil.
per
delle
della
rete
,
del
Decreto
Prefetto
18
strade
nuove
11
eliminate
lunghezza di Kil. 49.616; ne furono
canti
manlunghezza di Kil. 15. 875, perchè riconosciute
stabiliti dalla legge per la loro obblidei caratteri
garietà.
Nei
tre
Circondari
quasi
di
tutti i comuni
Pavia,
seppero
di
Lomellina
evitare
e
i mezzi
di Voghera,
eoe-
158
—
citivi, coi
Municipii
di Bobbio
1868
agosto
1878
Nel
ed
dal
ammesse
che
Provincia,
la
di
della
i
furono
proposte
colla
messa
promande
do-
ripartizione,69
della
Comuni
ai
nostra
obbligatorie.
strade
di L.
legge
stradale.
Pubblici,
XIV
deve
queste
somma
compilati
già
1879
i
solo
la
delegazione
Lavori
dei
delle
costruzione
la
la
Governativi
lavori
pei
Nel
fare.
saputo
e
semestre
parte
considerevole
sono
istituita
Ministero
sussidi
supplire a quanto
eseguita coattivamente
primo
faranno
di
Per
nel
e
voluto
fu
fu
e
di
pensò
Legge
avrebbero
non
circondario
30
la
quali
—
essere
4154483;
progetti; per
ancora
spesa
e
2720748
L.
per
L.
1433735
sono
allo
in
questi anni,
influì
studio.
dato
sviluppo
Lo
sul
naturalmente
che
altresì
favorisce
del
sicché
dai
strade
stimolo
nuovo
meglio
crescenti
anno
mercè
le terre
e
gravezze.
anche
si avrà
questo
periodo
di
nuovo
un
farsi
la
piantagioni
nuove
una
si
come
se,
rete
elemento
ventennio,
di
di
la
parte
di
si trovano
mercè
credito
pei
ed
un
viti, a lavorare
spera,
Tranrwai,
si
non
intensiva.
più
possibilità di sopportare
E
da
che
sufficiente
rimunerazione
la
far
a
a
già negletti, acquistano
prodotti, donde
quale
agricoltura locale
ed
migliorarsi
a
località, fondi
Zone,
loro
tende
L'
il
località
certe
quei possessi
che
abitati.
centri
fondi
dei
in
filari stessi
nei
,
economica
generalmente
ora
lontani
nel
la condotta
e
viabile
sviluppo
questo
proprietario stesso,
affittano
le
di
conseguenza
piante
molte
addietro, negli appezzamenti
lo
per
pianura, negli spazi interfilari
di
sono
contavano
collina,
bassa
e
delle
vite, l' atterramento
si
numerose
locale.
agricoltura
nell'alta
boschi
dei
della
diffusione
dell'
carattere
L'atterramento
la
viabilità
alla
fra
noi
meglio
le
qualche
vedremo
civiltà, quasi duplicata,
produttività agraria
condarial
Cir-
160
—
dell' affitto
miglioriesui
4. Nel
d' affitto rendere
fare
conduttore;
conviensi
come
obbligatoria
sempre
patto sul rimborso
del
del
e
per
delle migliorie,
valore
regolare praticamente
questo patto, noi proporremmo
,
venisse
dal
fondi.
operate dal
e
distolto
,
contratto
l'inserzione
il fittabile è
breve
troppo
—
obbligatorial'inserzione nei contratti
(l)
dei seguenti capitoli.
piena facoltà al fittabile di intraprendere
resa
per Legge
d' affitto seiennali
a). È data
miglioramentiche
b). Nel
eccedono
della locazione
offra
il conduttore
che
caso
1' ordinaria
anche
di rinnovare
1' affitto
alla
zione.
coltiva-
scadenza
di
aumento
con
,
prezzo, il locatore
della rinnovazione
in
questo
piace
di
volta
tanto.
e). Sarà
in
una
invece,
facoltà
proposta
individuo,
stesso
del
di
proprietario,
del
doppio
offerta,il valore
aumento
la
ancora
ma
dente,
scaobbligato a pagare al conduttore
corrispondenteal doppio (od al triplo
pattuire)dell' aumento, offerto e ciò per
somma
cosi
accettare
non
d'affitto, collo
è
caso
una
se
può
sostanzialmente
del
o
pagare
triplo della
al fittabile
di
somma
teranno
che risulmigliorie,
perenni e che verranno
reale delle
utili
e
compiute nei primi due terzi della durata della locazione,
constatazione
dello
stato
precedente alla
previa con
affermato
Questo stato deve essere
intrapresa miglioria.
da periti
scelti d' accordo
il conduttore.
fra il locatore
e
valutate
in bilancio dal perito
d). Le miglioriesaranno
o
dai
speso,
frutti
od
periti
nessuna
e
quanto
a
in
—
migliorato, od
fatta
titolo
:
argomento
Condizioni
Voghera
in
quanto
pel maggiore
dipendenza di
questo importante
pubblicata sotto il
di migliorarli.
mezzi
al
deduzione
conseguito
(1). Intorno
testé
in
ricavo
allo
di
esso.
leggasi
Agricole della
Tipografìa Sociale
la
nostra
Provincia
1879.
Memoria
di Pavia
161
—
Che
5.
catasti
Che
6.
tanta
sistemati
vengano
ormai
al
più presto possibilei
ridotti in condizioni
effettuata
venga
costanza
e
Meardi.
della
-
Giulietti
derivazione
con
dall'onorevole
dalla Commissione
e
del
ed utile opera
grande
propugnata
senno
da
la
(*)
deplorabilissime.
("anale del
putato
De-
ciale,
Provin-
affine di
Tanaro,
avere
disponibileun
po'd'acqua d'irrigazionepei prati
e
la coltivazione
del grauo
per
oggi,
non
7. Che
cantina
si
la
dia
sperimentale
razionale
a
puossi
mai
di
e
fare
sicuro
iniziativa
Che
luoghi
venga
adatti (e
razionale,
i cui
strade, troverebbero
Che
9.
ciamento
sia
della
proprietàe
vini. A
questo
ogni
deve
fuori del Circondario.
freno
un
siano
dal
di tutto
esempio agli
disordine
danni
quale derivano
alla
basterebbe
migliore
che
dal
Governo
e
specialionorificenze
agricoltori, che
più alcuna
grossi
alla
confezione
i Comuni
si
dei
passero
occu-
di stabilire il giorno in cui la vendemmia
anno
accordate
(i). La
dei
all'arbitrio neH'incomin-
dalla
Provinciale
assegnati speciali premi
anche
proprietàdai
principio.
aver
11. Che
ed
la
quella in vicinanza
maggiori
scopo
diffusa in
e
nel
maggiormente
vendemmia,
danni
altra materia.
con
tura
Vogherese) la frutticolprodotti grazie allo sviluppo delle
massime
posto
o
promossa
facile stogo
ladri di
campagna,
centri abitati.
10. Che
molti
tutelata
venga
qualche
dei pali,
l'injezione
per
maggiormente
sono
di
impianto
sociale,delle coucimaje a sistema
e
sostegno delle viti col creozoto,
8
Y
cui,
su
mento.
asseg-na
per
stabilimento
uno
raccolti,
turco,
Cassa
oltre di ben
un
esatta
più attivi
durre
in
e
i fondi
contabilità, dando
danaro
diligenti
tengono
così
buon
altri.
Centrale
di iìisparmio
operazione di credito
in cui
coi
ai
annui
presentanz
Rap-
Irovansi
fondiario
di
Milano
nel
da
qualche
anno
fa
non
Vogherese, appunto, pel grande
i calasti.
11
162
—
principalmentecolle reti, reprimendo
ma
molti
abusi.
(0
Che
venga
13.
posto
metri
almeno
5
la
di
che
i
ridotte
nale
Comu-
importantissime
arterie
sono
così
tenzione
manu-
già sistemate, cioè
a carico
larghezza,mettendo
le vicinali
tutte
Provinciale
carico
a
Comunali
delle Strade
a
l'esercizio della caccia colle
sia d'assai limitato
12. Che
armi,
—
quanto quelle Comunali e Provinciali.
dimisi i nuovi
14. Che
siano maggiormente
tanto
razionali di viticoltura,che
già dato
hanno
sistemi
di
prova
essere
rimuneratori.
Che
15.
robusti
istituite
siano
specialmente montagnoli
buoi
la introduzione
oltre ritardata
prime nozioni
delle
razionale
di
e
Che
16.
nel
come
venga
le
veterinarie comunali, mediante
quelle
Che
Bollettino
tale
dalle
tempo
le
agronomiche,
varrebbe
sono
mezzadro,
i veri
la coltivazione
multa
sentito
a
Comuni
nei
tutti i
da
levare
rurali,
proprietari.
la scienza
agraria
pagne
cam-
campagnolo,
profittodi tutti,del proprietario
che
venga
perito
un
nelle
giace inoperosaper ispargerla
ove
dell' affittuario,del
(i).Ciò
di
vivamente
instituzione
Città,
a
della
da
che
quando alcuni anni sono,
Comizio
Agrario Vogherese:
del
la presenza
bisogno
Che
nazioni
propositodi queste condotte
A
nel
scriveva
un
bligatori
irriguo,stabilita V ob-
paese
il distinto Prof. Podestà,
diceva
e
sistema
fra
già apportato presso
«
elementari,
piccolicomuni.
favoriti ed
siano
impiantati,a spese del
condotte agronomiche che buoni frutti hanno
17. Che
istituirono.
più
igiene.
consorzio
Governo,
sia
non
e
scuole
nelle
avere
per
agraria,di apicolturaa
di
delle condotte
anche
taurine
stazioni
si può
facilmente
assegnata
o
agenti, a
dei campi
ottenere,
devoluta,
a
cui
e
quando
titolo di
portata dalla contravvenzione
famiglioe
del
fino del pecoraio,
direttamente
che
in
all'agente
fine
è
a
della forza
la maggior
gratificazione,
fatta.
fidata
af-
tutti
blica,
pubparte
163
—
questi capitali vantaggi,
utile
di
e
assodare
quasi
diffondere
a
campagna
si unirebbe
sistema
un
rimangono
presente,
—
quello
scuole, che, nello stato
di
frutto.
senza
i buoni
il
lo
sarebbe
naturale
una
anche
sia
quale abbiano
dalla
che
infine
venga
ad
ed
uscire
buoni
a
vapore,
detto; che
sia
agricoltura pratica,
campagnoli
Vogherese un
impiantato nel
di
più presto
tramvay
d'
scuola
sarà
ne
istituto
al
venga
o
ne
moralità.
unico
propriamente
podere modello
un
esso
la
agiatezza
mediante
al Pavese
il
spingere l'agiatezza
solido
un
edalle
prodotti che
mancare,
a
Fondiario; che
e
ed
certo
varrà
colla
e
l'agro Vogherese
Lomellino
istituito
classi
istituito
Agrario
avvicinato
al
infime
Che
Credito
che
conseguenza,
nelle
18.
potrà al
non
scopo,
nella
concordemente
dei
l'aumento
maestro,
Quando
di coltura
sistemi
miglioripratiche agricole intenderanno
perito,ed
di rendere
e
fattori;
torio
osserva-
metereologico.
Del
ed
facile
proprio
pure
nella
chi
da
e
ben
alla
danno
Si
può
del
entità, da
poca
agraria
trodursi
in-
fondo
sul
proprietario,consisterebbero
cavi
dire
anzi
Affabili
fossetti
riuniti
cadere
buon
sono
coli'
quarto
spetterebbe
sul
Consorzi,
la spesa
Questi
provvedesse
un
colatori
in
sensibile
per
già
insufficienti
o
di
ed
a
Consorzi
mente
indubbia-
risanata
più
dell' attuale
della
carico
dei
duzione.
pro-
rete
dei
proprietari
dovrebbe
Comunali
,
1' apertura
in discreto
al
di
se
apertura di opportuni
la formazione
fondo,
che
di esagerare,
tema
senza
colatori,la pianura così
darebbe
Ai
luoghi
produzione.
canali
o
in alcuni
defluire, arrecano
scolo si
cotesto
assai
non
permetterebbero
l' industria
esercita
dall' intervento
e
di
e
di
suscettivi
di canali-colatori per lo scolo delle acque
ara
nell'apert
di pianura, le quali acque
non
zona
presentemente
potendo
a
applicazione,che
immediata
pronta rimunerazione,
una
rie nosciuti
miglioramenti
resto,
dei
colatori
numero
bisogno, poiché
al
maggiori.
piano, ma
si vedono
ancora
zone
di
164
—
di
migliaia e
rendono
ha
la
Se
di
facile
pianura
irrigazioneche
il
bisogno di scolo,
ottenersi
la
stante
limitata
bisogno
vivifichi, ha
quale però
posizione di
si trova
come
perciò
le
quando
sfogo.
urgente
la
che
e
quanto renderebbero
di
metà,
trovassero
acque
scolo
senza
migliale di pertiche,
la
ora
—
adunque
detta
di
zona
colline
ad
facile
è tanto
non
d' acqua
pò
un
altrettanto
dalle
sud
a
di
pianura
scono
cui deflui-
da
dal fiume
piano, ed a settentrione
Po
che
talora, gonfiando, rende difficile ed impossibile
lo scolo quando è sentito maggiore il bisogno di esso.
fare
seconda
nella
si possono
I miglioramenti che
tutti nel formare, dei pochi
di collina si risolvono
zona
che ancora
coltivi semplicie delle piccoleplaghe boschive
coltivi vitati e vigneti a vecchio
là si incontrano
e
qua
le fluviali al
,
od
piantando questa
bili,fra
raddoppiato
spesa
a
ventina
una
L' alta
collina
della
risorsa
La
e
sistemi.
nuovi
a
d'
o
dei
o
la
che
essere
dei
proprietario
anni, questa seconda
vite,
fìtta-
vedrà
zona
attuale.
il reddito
collina,
può
non
terza
ha
zona,
ed
avrà
poche
sempre
che dando
qualinon
potranno aumentarsi
giore
magsvilupo alla frutticoltura e viticoltura a sistema,
la cooperazione del proprietario
razionale, mediante
e del
risorse
le
fittabile.
Inoltre
e
fra
non
venisse
ritrarre
per
molto
tempo,
farebbe,
il sistema
attivato
reddito
maggiore
da
secondo
queste
noi, d'uopo,
d'affitto, di
cui
abbiamo
parlatoretro, spezzando in piccoli poderi di cento,
i troppo vasti possessi
al più trecento
pertiche,
in affitto ed
dati
a
mezzadria
ad
un
solo
terre
cento,
dueora
conduttore.
AVVERTENZA
In
tutte
questo
terzo
le circostanze
capitoloabbiamo
che
hanno
di
cercato
contribuito
a
enumerare
determinare
165
—
—
il carattere
di ciascuna
speciale presente dell'agricoltura
agraria.
zona
Aggiungeremo
mutandosi
va
qui
che
nella
pel progressivo
prima
da
uve
parte dei Lombardi,
della viticoltura,
estendersi
dipendente principalmentedal
il carattere
zona
fatto della
del
e
ricerca
relativo
delle
sostegno dei
prezzi.
La
seconda
zona
in
andando
addietro
tempo
dire
possiamo
che
è
tivi
i col-
di boschi
La
vigna.
a
là
e
ed
incontravano,
messe
i boschetti,
qua
per le macchie
avviene
come
che
forti
cola,
agri-
più
anno
quasi dappertuttola coltivazione
è
e
si
dissodate,vengono
appena
ogni
i cedui
frequentemente
semplici,che,
non
ed
antica
fisonomia
cambiando
pure
scomparendo
essa
piuma
a
va
coltura
viti-
predominante,
qui dove
il progresso
è
la
agricolo è
più spiccato e continuo.
Questa
altre
seconda
due,
di
prezzi attuali delle
fillossera
in
o
per
più
La
d'alta
colle
altre per
la deficenza di
di abitazioni
d'anni
invariati
la temuta
distruggercile
andrà
produzione
raggiungere
un
viti (0
tamente
grada-
buon
terzo
di
la filossera
buona
parte di
Poiché
a
guai
distruggerla ed
se
venisse
a
a
(Cabianca)
limitare
visitare
i
essa,
in quest'estate in Italia,ha
comparsa
vigneto di Valmadrera,
concime,
gravi frapposti
zona.
che
crediamo
di
questa
provvide ed energiche disposizioni
di riuscire
gareggiare
ostacoli
sempre
saranno
agricolo
si notò
qualche
mai
potrà
non
di bestiame,
braccia, di capitali,
noi
eia
(!) Come
collina
rustiche,
Tuttavia
le
a
buona
per
se,
non
produttivitàagraria,poiché i venti, il clima,
al progresso
mercè
la
noi
e
sopraggiungerà
a
delle
ricca
dell' attuale.
zona
devastato
che
ventina
malanno
tempo
più
notato,
aver
una
non
fino
aumentando,
di
e
uve
di
periodo
questo
di
asserendo
altro
qualche
ancora
già
esagerare
si manterranno
ventura,
i
ci pare
come
crediamo
zona
di Agrate;
dal Ministero
emanate
i danni
nostri
e
già
si spera
di Agricoltura,
prodotti dell' aQde
floridi vigneti.
col
ribile.
ter-
166
—
-
progresso
di
maggior
diffusione
La
produrre,
per
allestita
I
prodotti
potremo
sempre
d'
esausti
di
assai
forze,
i
ricavi
che
ed
la
braccia
supporli
datici
i
in
oggi
frequentemente
dalla
l' inconvenient
parti.
tura,
viticol-
supereranno
coltivi
quivi
sparmio
ri-
non
così
scarsi,
dai
fare
potrebbe
queste
e
molto
venti
quale
frutticoltura
dalla
a
va
rinnovandosi
donne
di
fornitici
brine
Le
bassa,
mancanza
quanto
per
dalle
anrme
della
vite
si
a
di
bisogno
bassa,
paleria.
la
poi
ha
dalla
frutticoltura
e
non
tenendola
di
danneggerebbero
infatti
vantaggio
lieve
non
viticoltura
vite
e
grandissimo
essere
trarre
della
razionale.
sistema
letame
debba
tempo
si
semplici,
incontrano.
168
—
buirono
eredità,
si
poiché
che
sa
bisogno
che
i ricchi
tornaconto,
vendendo
È
perciò
loro
ricercati
dai
o
può
molto
essere
il
grandi proprietaritrovano
o
appezzamenti delle
buon
a
l'
del-
latifondo.
un
sopra
delle
farne
loro possessioni,
piccoli capitalisti,
dai
prezzo
piccoliproprietari per
vigne, da cui
,
lasso
in breve
favolosi
redditi veramente
ricavare
sanno
di
diretta
sia
efficace, quando
viticoltura,
,
dell'uomo, la quale non
assidua
opera
questi anni
in
rimuneratori
risultati
dare
per
,
(0
della
più frequente coli' estendersi
facendosi
ha
proprietà va
della
Questo frazionamento
che
piccolascala.
in
avvennero
di altri
e
influenza, su
lieve
ben
morali, ebbero
concorrenza.
corpi
questa partizione
demaniali
beni
dei
fatte
vendite
Le
della libera
il regime
sotto
ed al commercio
agraria
all'industria
dovuto
capitali,
dei
causa
economica,
d' indole
cause
principalmente
e
il movimento
cioè
suolo
più che altro,la qualitàdel
ripartirla,
della
per
popolazione, la trasmissione
così
a
l'intensità
di
—
tempo.
Ed
è
vendere, da parte
nel
tornaconto
appunto questo
il fatto del
che determina
ancora
proprietario,
della proprietàfondiaria
continuo
graduale frazionamento
della
nel resto
si verifica
del Vogherese, fatto che
non
ricco
del
nostra, di là dal
Provincia
(i)
In
sempre
leg^i approvato
più importanti
del
che
1831
di
pubblico
dall'uso
stessa
da
1855
passarono
devolersi
e
dei
alla
e
al
17
11
Gennaio
Febbraio
Napoletane.
21
richiesti
rurali
dal
dHIo
Demanio
fino
Ecclesiastica,
1860
dicembre
1861
1861
dell'allro
del
dallo
pubblico servizio.
Stato
in
dal
R.
virtù
della
Commissario
Luogotenente
Stato,
In seguito
Legge Sarda
Commissario
Generale
quella
lioni
quattro mi-
Italiano
immobili
tutti i beni
R.
di
fra le
e
annoverare
(, il Governo
posseduti
pochi
demaniali,
alia concorrente
186
Agosto
da
è
di
mano
le tem-
vendita
la loro
tutti i beni
o
Cassa
Decreti
; 3
Marche,
legge poi del
alienare
ad
autorizzato
per
l'alienazione
autorizzò
ne
lire. Colla
in
di molto
ridotte
infatti si sono
Piemonte
contrario, la proprietà
al
ove,
accentrandosi
più
glandi proprietari.
va
Po,
venne
nati
desti-
non
alla legge
devoluti
29
Maggio
Straordinario
Straordinario
del
Re
e
nelle
l'Umbria
delnelle
vincie
Pro-
169
—
luoghi
I
nel
territori
(Caneto),ove
abbiamo
viticoli
di Pertiche
già
detto
ad
di Montù
de' Gabbi
circa,
Nel
1873
gli
media
di
e
proprietà avrebbe
della
minuto
ci risulta
de' Gabbi
Montù
tendenza
(Are 72), con
più
un
ufficiali avuti
8000
di B"'oni
11
dati
Da
tilissimi
fer-
Vogherese, corrisponde ai
l'ampiezza
estensione
di
il maximum,
certo
per
.
spezzamento
questo
un'
verifica
si
ove
—
frazionamento.
infatti
che
di ruolo
terreni
torio
terri-
pel
di Pertiche
(Caneto) dell'estensione
articoli
come
erano
di
.
1874
»
»
.
1875
»
»
.
1876
»
»
.
1877
»
»
.
circa, gli articoli
1873
di
»
1874
e
»
1876
di
»
1877
Nel
Onde
si
75
di ruolo
di Pert. 22000
dell'estensione
pel territorio diBroni,
Che
terreni, erano
N.
1104
»
1154
»
1178
»
1197
di
»
può
dire che
della
media
1' ampiezza
proprietà
essere
qui le Pertiche 20 (Ettari 1.30).
del Vogherese per dare copioserendite
devono
terre
suddivise fra molti proprietari-conduttori.
Riunite,
come
erano
di poco
Le
supera
nel
solamente
che
un
pochi,non davano
che 1' agricolturaasciutta
esclusivamente
tutti
questo
a
fare
sul lavoro
del
vendite
dai
fu
motivo
quasi
inteso
solo
non
grandi proprietari
dei
possessi
che
con
più restringendosi,
pubblica economia.
sempre
qualche
tanto
che,
a
si fonda
Vogherese
agricolo. E
ciò
e
di
mano
ma
si
da
tinua
con-
anche
.
l' estensione
Sotto
reddito
minimo
fondamentale,
canone
secolo, in
passato
T
aspetto
differenza
agrario
fra le terre
si
danno
in
affitto
va
,
non
ed
poco
vantaggio della
si nota
economico
demaniali,
o
di altri
poi
corpi
no
—
pagamenti lunghi
dei
col sistema
morali, vendute
—
enfiteutico.
sistema
col
quelle vendute
generalmente meglio
e
zionati,
fra-
e
prime,
Le
poiché l' idea della
proprietàassoluta, spinge il proprietarioad intraprendere
dare
profitto,
tutte
sul fondo
quelle migliorie che ponno
Oltre
ciò
che
a
quel
breve
lunga scadenza.
a
tanto
a
sono
tenute,
,
lavorare
a
la
mantenere
È però debito
far
notare
agraria, più che
persuasi che molti
condizione
noi siamo
della seconda
troverebbero
piccolo tornaconto,
enfiteusi
ad
beni
fanno
come
profitto.
Se il grande
Abbiamo
coltura.
siano
che
notato
un
ampiezza
L.
90
affidato
ad
un
esistono
5
30
e
della
pianura,
di anni
il
in
usano
nove,
preavviso
l'
del-
appezzamenti
al
Ettari
della
di
prezzo
minore
o
luoghi.
e
solo individuo
o
a
là
condotto
di
mezzo
latifondi
qualche
così
agenti
Mandamenti
e
,
condotti
,
di
vasto
possesso
direttamente
,
principalmente ai
grande
coltura.
seconda
a
qua
cotesti
annuo
,
dei
proprietariostesso
colla
no
anni, mediante
tre
Ettaro
tuttavia
manca
lieve
con
,
per
feracità
maggiore
Non
150
in
fra
compresa
L.
a
tre
to
deterioramen-
locazione
una
beni, dividendoli
i loro
anno,
terre
in affitto per
di
affittarli,
Vogherese non
si collegano
questi non
proprietaridelle
scindibile
spesso
i loro
nel
come
ancora
i
infatti concedere
e
o
colleglli
grandi possessi,ma
colla grande
eccezionalmente
rari
I ricchi
di
stabili
si
possesso
affitto, e
di
invece
patti, con
degli
condizione
della
vieti
coi
sempre
in
concedendo
scadenza,
lunga
a
dati
pochi fondi
loro propria
grandi proprietaridella
terza
e quelli della
zona,
dei
parte meridionale
non
la
d'assai
fossero
se
i
anche
come
enfiteusi, migliorarono
ad
ceduti
prefisso.
termine
del
scadenza
alla
il debito
di saldare
fatta
promessa
giungere
per
,
a
dei
condizione
colla
fondi
proprietarioche ha comperato
forzato
è
pagamenti lunghi
Voghera,
dal
luoghi ove
corrispondono
i
in cui nel
1875,
171
—
35
si contavano
di Broui
di
e
Casteggio
L' affitto è
di
Voghera
N.
Negli
inferiore
a
un
e
le arti
551
N.
N.
con
con
il
con
dei
numero
considerazione
( scrive
articolo che
agrarie nel
il Cav.
N.
315,
128
fittabili
con
tabili.
fitera
ha per titolo
Circondario
di
:
Giulietti
Le
in
professioni
Voghera), il grande
si può asserire che nel nostro
di affitti,
numero
fittabili,
187, Soriasco
162, Casei-Gerola
altri mandamenti
lodevole
suo
N.
1875
11.
con
Mandamenti
nei
voga
Agenti,
100.
in
Preso
con
17
con
di Casei-Gerola
nel
225, Casteggio
170, Barbianello
elio
448, S. Galletta
affittuari N.
N.
con
e
in
si contavano
ove
con
Barbian
12,
con
maggiormente
Casatisma,
Montalto,
Agenti ;"*)di
—
Circondario
grandi aziende, ma non esiste la grande coltura.
I proprietari
e
gli agenti,meno
per difetto di sufficiente
asciutta e di
coltura, che perchè trattasi di coltivazione
fondi argillosidifficilia lavorarsi, esigentiquindi nella
e potentimacchine,
amano
grande coltura ingenticapitali
i fondi nel modo
condurre
più spiccio,ossia affittando.
Se i Comuni
posseggono proprietà ecce. Alcuni Comuni
proprietà di beni rurali consistenti per lo
posseggono
più in qualche prato o sedime, in qualche ortaglia di
di questi Comuni,
ed il maggiore
ristretta superficie,
dino
quellodi Voghera, possiede per esempio, un orto, giaral Collegio-Convitto della
annesso
ampiezza di
zione
Are
giardinopubblico di fronte alla sta70, ed il nuovo
tiguità
ferroviaria, di Are 65, oltre di un
praticelloin atdella stazione
stessa; i qualibeni non
potrebbero
essere
meglio usufruiti,essendo dati in affitto al miglior
vuole la Legge. Ben
offerente alla pubblica asta
come
inteso che devesi far eccezione
pel giardino pubblico,
esistono
,
,
opera
di
abbellimento
spese.
Gli altriComuni,
(1).Leggasi il Bollettino
o
di
lusso,
che
è
causa
di sole
qui di seguito indicati,che posseggono
del Gomizio
Agrario Vogherese,
anno
1875. pag. 40.
172
—
rurali
beni
io stesso,
fanno
—
affittano
cioè
pubblica. È però certo che
maggiormente
privati sarebbero
Voghera
propri beni
questi beni
ali1 asta
a
i
in
mano
utilizzati.
.
Barbianello
Borgoratto
Casei
Gerola
.
Cecima
Codevilla
(da
Montalto
Pavese
terreno
v
.
Pietra
de
Giorgi
.
Rovescala
del
Torre
Monte
.
Siccomario
Verrua
Totale
I beni
posseduti da opera pia
di grande
entità,
però
sono
non
in
Ed
di
in
18
nel
Ecco
scutato
le
dei
Opere
sa
che
disponevano
31, nel
N.
si
vero
1879
beni
nel
e
di L.
le
all'aumento.
già
Pie
Opere
di
93060
Corpi Morali
altri
da
e
degli
enti
in
mero
nu-
reddito, nel 1874
di 46.
il N.
V estimo
specchietto riassunto
Comunali
36
.
tendono
1862
raggiungevano
seguente
2542.
L.
.
.
morali
o
comprese
Pie.
ENTI
MORALI
AGENZIE
dell'imposta
N.
Estimo
posseduto
Broni
72
87893
0
('asteggio
57
23294
4
117
57797
246
168985
Voghera
Totali
173
-
Il poco
attribuito
essere
in
ma
fondi
vero
grande parte
ad
tutto
dal
i documenti
tenuti
furono
lasciati
L'estimo
L.
agli ospitali
Ghislieri
e
Anche
questi
parte
e
alcune
a
in
riguarda
ad
cui
sono
Provincie
ove
in
grande
di
ai
Piacenza,
Pie
Opere
parte
circa
lj3
per
tutti
sono
mezzadria
e
e
altre
terreni
in
Comuni.
Pavia
e
tiferi,
frut-
incogniti relativi
antiche
ecclesiastici
di
terreni
dei
estimi
nelle
dei
168985
possessi degli Enti
Borromeo
ad
deve
non
occupate da fabbricati
aree
catastali
di
Comuni
la trascuratezza
per
in balia
dei
possesso
catasto,,o
conosciuti
non
2273
al
stralciate
non
a
di Scudi
estimo
—
di
i
tiene
appar-
collegi
minore
tità.
en-
fìtto
parte in af-
condotti
piccoliappezzamenti, tranne
eccezioni.
rare
Il modo
cui
con
divisa
è
la
proprietà influisce sul
per esempio la proprietà
,
dove
dell'agricoltura;
è ripartita
assai ed il terreno
è adatto, il proprietariosi
affretta a piantare la vite, che, oltre di concedere
frutti
delle altre
coltivazioni
al
offre anche
più rinumeratori
piccolo proprietario,che sa ben coltivarla, l'opportunità
carattere
,
di
aver
lavoro
massime,
in
la
Dove
ristretta
ai
qui
cui
in quei giorni
parte dell' anno,
gli è possibiledi mettersi a lavorare
non
a
proprietà
è
cereali
imprimono
un
danno
si vede
è
raro
di
certo
il
larga parte
quasi
alla collina
principalmente
piccoli boschetti
che
facendosi
che
leguminosi
e
la vite
,
questi possessi, non
aucora
riunita
ancora
qualche appezzamento,
risultati meschini,
In
molta
d' altri.
conto
per
per
che
caso
cerri,di
carattere
sempre
ed
al colle.
si incontrano
rovere
o
di
selvatico
castagni,
all' agricoltura
locale.
Nel
Vogherete
va
quasi
la
ed
in
è
ormai
fiore
e
verità
cammina
esclusivamente
nei
piccolaproprietà,condotta
ove
è in voga
di
,
sulla
via
luoghi,
direttamente
il piccolo affitto,
in
di Broni, di Stradella
indiscutibile
dai
generi.
Casteggio,
di
che
gricoltura
l'a-
del
ove
gresso,
proesiste
proprietari
I Mandamenti
Casatisma
ecc.
174
—
latifondo
D' Adda
del
Arnaboldi,
l'imposte
pagare
a
Casatisma
di
dell'
gnola,
verità, poiché
questa
comprovano
individui
molti
Dove
sono
che
ivi sta
di
anche
ma
ed
anno
di
Il
che
noi
rese
del
5
totale
facciamo
lo
in
di
lire.
benefica
La
in
dai
buon
molti
pesi
E
noi
la
del
1865
è
sulla
gravata
svincolo
insieme
la
impulso
al
lire,
centinaia
di
e
sul
prietà
progrosso
un
cosi
e
pure
migliaia
di
simil natura
alquanto
la
sua
sistemazione
indirettamente
progresso
la
e
efficacia
l'altra,non
con
costruzione
di
da
l'aggravavano
per
obbligatorieche
validissimo
Mercè
che
ne
1864, sull' affrancazione
ed altre
questa Legge,
metteremo
comunali
e
per
vincoli
proprietà. La
della
sollevare
punto
se
di 40765.
numero
Gennaio
24
prestazionienfiteutiche
però
un
legge
non
cifra tonda
in
4000
a
delle
per
dei
classe
alla
nel
Vogheproprietari
dei contadini
livelli,censi
circa
100.
per
ascendere
geriamo
esa-
plaghe,
luoghi invece,
altri
al 10
non
e
appartengono
ipotecariodi parecchimilioni
di
di
numero,
ristrette
queste
ipotecari e gravami
del Vogherese
fondiaria
canoni,
infime,
proprietari del
,
Débiti
da
affittare
le classi
per
contadini
complesso degli agricoltoriin
debito
di
Vogherese, specialmente
Stradella, di Broni, di Casteggio
dei contadini,
più
numero
quando
sopra,
nel
Negli
piccoliproprietari.
contano
basti
grande coltura,
la
solo
crescendo
vanno
100
per
che
tanto
solo.
un
non
numerosi
dicendo
il 40
ad
miseria,
territori viticoli di
ogni
quellodi Cigo-
risoluto
avessero
proprietari.I
suolo, si contano
nei
da
dal
esempio,
le medie.
per
Contadini
e
grande proprietà e
la
casa
per
gravitano
vi.
anziché
la
,
si ricaverebbe
non
non
questi ricchi proprietari
a
—
venne
proprietà
la
pavano.
incep-
benefica,
provvida
meno
delle
contribuì
strade
a
dare
agricolo.
prima di queste due Leggi, (e la Legge
1857), migliaia di livellari, si affrettarono
di
ad
176
—
—
per esempio in L. 400, L. 600, L. 800
nell'intervallo di anni sei circa, dalla
ogni pertica
per
prima
vendita
alla
successiva.
Il contadine
dellese, che
di
queste
riuscito
sia
viticole
::one
in
mettere
a
Bronese
serbo
Stra-
e
piccolo
un
gruzzolo di danaro, lo impiega tosto nell'acquistodi un
piccolo pezzo di terra, dell'ampiezza,per lo più di Pert.
10, da
cui
3
a
il
miglior impiego
alle
Banche,
ritrarre
sa
del danaro
darlo
o
lazioni commerciali
di
un
rialzare
per
il prezzo
di
maggior
ispecusto
nell'acquiin
questo
ancora
agricolo.
questo lavoro, piò che negli altri
si sostiene
del
appunto
sempre
efficace
mezzo
esso
lavoro
del
Infatti,il prezzo
mandamenti,
industriali,ma
ed
di terreno,
pezzo
impiegarlo
od
no.
Per
nell' affidarlo
consiste
non
mui
a
favolosissimi.
redditi
nei
retronominati,
due
della
frazionamento
in
causa
diaria
proprietà fon-
questi luoghi, di contadini
una
proprietaridel suolo, i quali piuttostoche accettare
vile giornata, preferisconoai andare
la propria
a lavorare
della
e
esistenza,
in
vigna.
hanno
vi
Non
istituti
alla
annesso
dalla
di
Cassa
É reclamato
Risparmio
dalla
di Credito
il riordinamento
di
circondariale.
ciò
Per
è
Istituto
un
necessario
dei libri catastali.
nel
come
Fondiario
la fondazione
d'assicurazione
Società
poi
necessità
Fondiario
Credito
Risparmio di Milauo, e
Anticipazionedi Voghera.
di
e
Fondiario
di
Centrale
Cassa
credito
fatta dal
qualche operazione viene
ma
incendi,
della
resto
Nel
ece.
Vogherese
da
funzionano
Provincia,
,
solide società
tempo
incendi
e
premio
Reale
Vengono
Mutua,
fisso, stabilita pure
di
a
1829, la Società
la Riunione
Generali
di assi''arazioni
contro
i danni
degli
grandine.
fino dal
Torino
dopo,
della
Società
La
a
speciali di
Adriatici!
Venezia,
in seconda
sono
le
fisso
premio
Torino,
ai Sicurtà
in
di assicurazione
Anonima
in
fondata
e
principalie
qualche
anno
le Assicurazioni
le
linea, altre società nazionali
più
diffuse.
ed estere;
177
—
la Cassa
come
che
fanno
—
Agricola,il Mondo,
pochi
Paterna, l'Unione, ecc.
affari.
perdenti
e
la
Tutte
hanno
pali
queste società
aperte Agenzie PrinciVoghera, e l'Anonima, ne tiene anche una seconda
in
in Stradella.
Nei
ordinariamente
maggiori centri
delle
L' Adriatica
nel
nel
Vogherese,
assicurare
popolazione tengono
Subagenzie, dipendentidalla
le Assicurazioni
e
anche
operano
di
Grandine,
ramo
avendo
non
Generali
i
in
fanno
ma
cipale.
Prin-
Venezia
pochi affari
proprietari 1' abitudine
di
i cereali. Anche
perchè troppo elevate le quote
dalla grandine (il18 per 100
dell' uva
per T assicurazione
circa),
pochi sono quelliche stringono i relativi contratti.
dati
Da
assunti, che
si ha
la quota
approssimativi,
pagasi dagli assicurati
ai danni
calcolata,per 1' assicurazione
derrate
vive
scorte
e
e
di ritenere
motivo
media
che
stanza
abba-
ordinariameute
dell'incendio, può
di
morte, in
civili
case
L. 2.00
rustiche, per
e
1000
ogni
per
essere
lire,e
l' incasso
delle quote,
annuale, dipendenteda pagamento
ed operato da tutte quante le società, che funzionano
nel
Circondario, può stabilirsi,
pel ramo
che
poco
Ci
si fa nel
risulta
principaledi
mai, dal
crediamo
per
non
che
tutte
coteste
zione
agenzie d' assicura-
perdenti;così per esempio, l'agenzia
Voghera della Società Reale Mutua, che da
di L. 60000
incasso
un
grandine,
ramo
per quel
in L. 250000
circa.
annualmente,
non
avvenga
per
tutte
certo, in condizioni
un'
ancora
del bestiame.
ma
agenzia
Si
altre, che
non
Nel
favorevoli.
più
di società
però
sono
trovarono
non
le
fino
fatti
registrò
di attività.Così
impiantoa quest'oggiun'annata
suo
esiste
e
affari
fanno
sola fa
però
incendio,
si
trovano,
Circondario
contro
tentativi
la
talità
mor-
per
al presente favore.
trodurne,
in-
poi sulla proprietà fondiaria gravi
biamo
abcomunali, che, come
imposte governative, provinciali,
occasione
avuto
di vedere
nei prospettimessi
in
gente
lavoro, raggiunsero pel 1879 l' inprincipiodel nostro
Imposte.
Pesano
cifra di L.
1719864.
96,
senza
tenere
conto
delle
12
178
-
imposte Comunali,
altre
sul bestiame,
di tassa
-
che, sotto
il
già da tempo
sono
di focatico,
nome
attivate in molti
Comuni.
Potendosi
ora
in
Agrario dato
reddito netto
2,000000
L.
gherese e
valutare
(*) Y
L.
15,000000 cifra tonda, il
proprietàfondiaria
ne
imposta che l'aggrava
dalla
Vosegue
con-
1 a 7. 50.
questo starebbe al reddito netto come
Questa imposta di L. 2,000000, ragguagliataalla superficie,
corrisponde a L. 25. 30 per Ettaro od a L. 1. 70
che
per
un
Pertica.
Nel
di L. 21.48, così
Totale
imposte
come
alla
L.
.
.
.
somma
industria, alla
tassa
»
3. 77
»
7. 47
L.
l'affittuario per
10. 24
.
,
sopra
ordinariamente
sono
soggiacendo
esercente,
solamente
costituita:
Imposta erariale
Sovrimposta Provinciale
Sovrimposta Comunale
Tali
imposta, ragguagliata ad
cotesta
superficiemontava
di
Ettaro
1875
21. 48
dal
proprietario,
proprioe come
pagate
conto
di ricchezza
mobile.
Ed
a
riguardo a questo argomento dell'imposte, ne piace aggiungere
a
con
titolo di curiosità,come
R. Decreto
11
la
Commissione
Agosto 1861 per
la
minata
no-
perequazione
imposta fondiaria,presentassenel 1863 il suo lavoro
completo,il cui risultato finale è riassunto nella seguente
della
tabella.
(i).Due
ed
(2)
terzi
il rimanente
(2). Facevano
e
Giovanola.
e
più di questa ingente cifra entra
terzo
nelle
Casse
Governative
parte di questa Commissione,
e
nelle Casse
Comunali
Provinciali.
il Ministro, I' Ulustr. Correnti
179
-
Per
dire
vero
ci
Voghera
troppo gravemente,
come
—
qui colpita un
pare
territorio asciutto,e che
dal
generalmente
seconda
ove
economica
in
le
dal
cioè
e
zona,
terre
quattro
nei
al
cinque per
luoghi
vengono
per
stesso,
proprietario
fondi, al saggio anche
del
affittarli ;
si risolvesse l' acquisitore
lo
si
,
Nella
esclusivamente
più
condotte
investire
tre
cento,
per
i nuovi
gliono
so-
rurali
cento.
si suole
ma
può
non
quindi fare assegnamento
sopra rendite certe.
Saggio d' interesse. Il saggio d'interesse a cui
investire
i capitalineh" acquisto dei fondi
varia
po'
ticoli,
vi-
in via
i
pitali
ca-
quando
proprietari
preferiscono,
quasi sempre, condurli ad economia, ritraendel capitale
il quindicie perfino il venti per cento
done
stesso.
Catasti.
sono
male
I catasti
tenuti
Comunali,
compilati fino
dalle Amministrazioni
dal
Comunali,
1723,
e
fino
180
—
che
tanto
a
impiegati
esperti
si
manterrà
di
stato
soddisfare
movimento
col
fra
asserire
reale
dei
imponibile
le
e
la
l'uva,
nei
come
gelsi,
foglia
anche
la
frutta,
nel
frequenti
preferibilmente
derrate,
catasti,
coltivazione.
che
contigui,
fave
condario
Ciri furti
mira
di
prese
le
oggi
costante
dai
di
infine
Noteremo
sono,
rapporto
spese
prietà
pro-
ad
scorso
ha
mentatosi
la-
della
determinato
dalle
depurato
nostro,
v'
non
disordine
condizioni
secolo
ed
possesso
al
poi
le
del
che
reddito
il
campestri;
e
ponno
non
del
; se
che
il fatto
campestri.
Furti
fondiari
sensibilmente
reddito
sono,
dell'entità
aggiunge
altresì
almeno
interessi
catasti
attuali
gli
cose,
valori
dei
mutarono
può
disordine
il
aventi
degli
all'accertamento
si
si
appositi
metteranno
agricole.
tale
Per
si
annotazioni,
volute
svantaggio
tutto
a
le
vi
non
e
per
transazioni
delle
al
rifaranno
si
non
-
e
la
legna
boschi.
Bisogna
però
dire,
commessi
vengono
ai
bisogni
ad
dai
del
onore
più
urgenti
miseri
della
che
vero,
contadini,
vita,
che
questi
più,
per
per
furti
disfare
sod-
ispirito
di
immoralità.
Ecco
campestri
qui
distinto
denunciati
per
e
Mandamenti
constatati
il
nel
numero
triennio
dei
1866-1H68.
furti
—
181
—
QUINTO
CAPITOLO
coltivatori
e
dei
Soggiorno
grandi
della
proprietari
nel
tenimenti
I.a
III.* zona,
e
i loro
masserizio
proprietari
fra
esistenti
Relazioni
del
suolo*
sui
fondi.
proprietaridei
particolarmente quelli
Vogherese,
dare
o
a
più, in
lo
rurali, divisi, per
beni
propri
affitto
in
concedere
usano
I
appezzamenti dell' ampiezza di Ettari 20 a 30.
ed
viticola, usano
Non
pochi proprietaridella IL* zona
di
direttamente
i proprii beni
a
condurre
mezzo
amano
agenti o di fattori, affittando solo quei beni che per essere
di
conduzione.
economica
condotta
La
dei
luoghi,
dalla
condurre
potrebbero
egualmente
ed
Per
solo
vicine
i
nei
stagione
città
o
di
fondi
di
non
in
concesse
vi
in
proprietà,
ricchi
più
di
e
per
ritirandosi
essi
ritrovarvi
per
sorvegliare
nelle
i
figli che
educazione.
Chi
Amministrazione.
generalmente
contabilità
registrazione
loro
i
buona
soggiornare
negli attigui grossi borghi
più confacente,
una
di
direttamente
condurre
i
jemale
compagnia
beni, ha
hanno
certo
per
fossero
se
proprietari sogliono
dell'anno
tengono
che
terre,
fiorire,
abitudine
questa
nella
proprietari
masserizio.
a
proprii beni,
parte
i
che
le loro
migliorare
dall'estetica
favorita
è
facilità della comunicazione,
e
passione
e
affitto
qui
comodità
dall'interesse, dalla
od
incomodità
loro, presentano
dall' abitazione
lontani
troppo
direttamente
valere
impiantata
molto
si riduce
fa
a
semplice
notare
una
e
nei
1' entrata
i
propri
amministrazione
poderi
e
la
minori
l'uscita. Ed
una
184
—
Migliorare e
anche
Giovanni) od
il resto,
del grano;
in
Luglio, all' epoca
a
saldo, al S. Martino
Novembre).
Rispettare le piante tutte
lo
che
della
la
da
legna grossa
La
legna da
divisa
da
cima
(San
del raccolto
cioè
prossimo (11
scalvo; solo
da
e
maglie)
pratica fare dei gelsi {raviene
dato per lo più al fittabile in compenso
d'opera voluta, riserbandosi il proprietario
si
scalvo.
fuoco
metà
per
che
triennale
scalvo
mano
pattuitoin Giugno
d' affitto
canone
affittati. Pagare
gli stabili
deteriorare
non
metà
una
-
talvolta
e
pena
di caducità
pure
la vendita
ultimo
immediata
delle
e
anno
di congruo
è
duttore.
con-
e
di locazione
sotto
indennizzo,
come
morte, fieni,paglia, strama-
scorte
glie,le quali devono
piante morte,
terzi, fra locatore
per
il ristoppio
neh"
Proibito
dalle
proveniente
consumate
essere
quante sul
tutte
fondo.
Le
imposte
tutte
carico
a
locatore.
del
Proibito
Se
poi
in
il
per
podere comprendesse
la
miglior
1' anno
di dar
alla
a
tempo
collina
ed
piantare gratis piedi di
di quellivecchi
Il locatore,
viti
di
nell'atto
vite. Si fa
due
ogni
fossi, ed
contra
parte vitata, come
a
e
anni
alla
filari in
troppo buona
non
guarentigia del pagamento
a
pianura;
appendizio,di
titolo di
in
gazione
surro-
varietà.
del
canone
affìtto,prende ipotecasui beni del fittabile,ed in
di beni
e
stabili si riserva
l'uva, ed
magazzino
in
ancora
i cereali
possesso,
possedute,
presso
di
mettere
nel
proprio
prodotti.Ogni fittabile,appena
assicura
tutte
qualcuna
le scorte
delle
meglio
vive
canza
man-
i bozzoli
il diritto di ritirare
talvolta
una
di sufficiente
dotarla
novelle
patti speciali
cioè
obbligo
la terra,
determinato
solfo alla vite, di allestirla
paleria,di fare
una
allora
della
tenuta
al fittabile di vangare
volta
il subafltto.
generale
avviene, s' inseriscono
spesso
d'
ordinariamente
messe
sono
e
trato
en-
morte
accreditate
185
—
d' assicurazione
Società
il
costringerebbe
bile, come,
le
incendi.
Se
sono
per lo
messe
sempre
che
fanno
stanno
alcuni
annua
al locatore
di
nella
Y affitto
di
uova
sarebbero
manutenzione
la
dei
duttori
con-
si
dice,
come
la
di
numero
chiamate
colatori, nel
carico
a
secca,
d' altro, qualche
o
( comunemente
di fossetti
brocca
a
certo
un
piantagione di
fondo. Infine
appendizi,come
tacchini, di
altro, per
del
piano
del fitta-
carico
a
consistenti
di viti,nell' apertura
gelsi,di salici,
del
lo
ve
operate da questo, gratis,
più, vengono
migliorie, al fondo,
livellamento
lo facesse,
non
proprietario.
comandate
Le
—
corrisponsione
capi di pollame,
condotta
di
carreggie ) laterizi
dei
teriali
ma-
di
o
caseggiati colonici
e
rustici.
Aste
mediante
pubbliche.I corpi morali
pubblica asta, sistema a
affittano
cui
i loro
beni,
vincolati
sono
per
Legge.
riguardo questo sistema
E
faremo
che
notare
molti
se
concorrenti
quelliche si presentano, come
alla gara pubblica,pochi in realtà sono
coloro che concorrono
col proposito di sortire deliberatari.
La
maggior parte degli accorrenti si presentano con
da esoso
forniti spesso
depositipresi ad imprestito,
culatore
spesono
sempre
del
luogo
aspirantiper
modo
un
chi
anni,
e
illude
dell' uva
Gli
in
astuti
infervorata
Così
qualche
se
essa
centinaio
desta
chi tenne
la vorrebbe
facilmente
di
lire, in
bollore
un
già
dei
che
la locazione
v' ha
base
per
bozzoli
fa
convenienza.
abbandonare,
prendendo
straordinario
o
per
anche
dei suoi
del frumento
queir anno.
che
l' asta,
il lucro
tutto
locatore,
v' ha
non
calcoli il prezzo
o
lucrare
si fingono
costoro
scena;
all' offerta il limite della
i contendenti
si
dietro
sta
la gara,
perdere facilmente
molti
che
immorale.
Incominciata
Fra
e
1' apparenza
avevano
vendono
che
vendettero
ne
allora
a
concorrenti,
l'ulteriore
ottengono,
il silenzio
di
è
tempo
a
silenzio.
detrimento
per
del
concedere
186
—
al
scapito di questo. L'
è
favorevole, altrimenti
contratto
aspiranteun
vero
—
una
possibilesalvarsi,
l'altra alternativa, da cui
e
sfavorevole
ugualmente
è
è
al
a
non
pubblico
interesse.
Nel
di
primo
si diminuisce
caso
luogo Pio
un
sollievo alla
d'
o
povertà
;
Istituzione
una
nel secondo
classe
di miserabili ed in ultima
danno
anche
alla sostanza
lo stesso
come
si
crea
analisi si
a
nuova
una
reca
recare
grave
un
istituzioni istesse
capitaledelle
dimostrare.
a
si tratta
se
destinata
caso
Jacini si fa
Senatore
rendita,
una
La
Legge
tanando
allonprovvedere a toglierequeste immoralità
dalle pubblicheaste questivampiri della società.
dovrebbe
Il conduttore, preso
Affitto.
conduce
per lo più direttamente,
affitto
podere lo
coi pochi capitaliche ha
tutti componenti
dai membri
in
un
,
facendosi aiutare
disponibili,
la famiglia,da qualche salariato (bifolco)
e da avventicci,
di lavoro.
quando vi sia urgenza
dei
Entità
podere
dell' estensione
300
400)
a
occorrerebbe
vive
Pertica
per
e
o
media
in
tanto
via
condurre
Per
Èttari 20
di
economica
denaro
L.
che
dispongono
condurre
un
lire
a
circa, fra scorte
dire
di
possesso
vorrebbero,
in
scorte
vive,
un
valore
quarto
cinque
sione,
esten-
vita
una
agli impegni assunti. In generale
praticiche per condurre un fondo vuoisi un
parte del
o
di detta
sempre
L. 30
fìttabili del
quattro
debito
all'ottava
circa
pochi
Non
Ettaro.
per
quasi
epperciò menano
non
potendo soddisfare, come
metà
che
(Perti-
in affitto
come
vale
contante,
450
Vogherese però non
mila lire al più,per
la
30
a
un
,
capitaledi diecimila
un
morte
e
conduzione.
capitalidi
a
tata,
sten-
tempo
si ritiene
dai
rispondente
capitalecor-
dello stabile,cioè
in scorte
morte
ed
un
quarto contante,
Il
di affitto in cui
caso
il conduttore
nel
Vogherese,
e non
appaltatore,
impresario o d'
d'industriale, sublocando
a
piccoliaffittuari
assume
il carattere
dell' opera
di coloni
d' eccezione.
d'
non
parziari,
si incontra
o
servendosi
che
in via
187
—
proprietariche fanno valere
i propri fondi (o gli affittuari che entrano
del
del proprietario)
ed il lavoratore
stato
direttamente
luogo
suolo,
e
interviene
non
i
agricoli.Fra
Contratti
in
—
alcun
ordinariamente
contratto
a-
grario.
esempio a Casatisma,
luoghi, come
per
da lavorare
la vasta
proprietàdi casa D'Adda è concessa
divisa in appezzamenti di piccolaestensione (cinquanta,
Pertiche ) a piccoli fìttabili o meglio
sessanta
cento
rettamente
dila terra colle propriebraccia
contadini, che lavorano
d' affitto in generi,
canone
pagando un
consistenti per lo più in 30 litri circa (se non
erriamo)
di frumento, per ciascuna perticadata in affitto(are 6. 54).
I prodottiuva
bozzoli vengono
e
ripartiti
per giusta
alcuni
In
,
,
,
fra locatore
metà
st' ultimo
carico
a
d' opera,
mano
altresì i contadini
Pagano
della casetta
di
le spese
tutte
viti.
conduttore, stando
e
di que-
di allestimento
e
fìttabili la
pigione
che
delle
in parte
godono, contribuendo
di
imposte, sotto la denominazione
al pagamento
carico
colonico.
II grano
turco
e
carico
fìttabili,
a
ritirati per intero
le fave vengono
dei
quali sta
qualche modesto
aphanno
per lo più la
pure
affitti in genere
solo anno,
stretti verbalmente.
e sono
pendizio. Questi
durata
di
in
ed
un
generi
è
in altri vasti
del
anche,
uso
Branduzzo,
a
fìttabili
possessi.I
in
pagamento
in
con
riescono
generi, non
dai
fitto
L' af-
Cassino
a
questo sistema,
quasi mai
a
gliorare
mi-
la
alla mercè
propria condizione; sono
sempre
del proprietario,
il quale aumenta
il canone
di fìtto in
di essi sia sostenuto
le
che il prezzo
o
generi, appena
annate
buone.
Questo affitto corrispondepresso
corrano
a
al masserizio, in voga
poco
Comasco,
Anche
la
corressero
nulla
vige da qualche
uva.
parte del
anno
il
alto Milanese
e
basso
può guadagnare, quando
buone.
nel territorio viticolo di
maggior
affìtto in
mai
il massaio
le annate
anche
per
ove
neh"
Cigognola,
Comm.
seguente
Bernardo
contratto
di
proprietà
Arnaboldi,
di
piccolo
188
—
fittabile
Il contadino
la
quantità varia
cui
fondo, della
del
ubicazione, delle
sua
debba
proprietario,
e
rossa
locatore, ed
a
ogni
d'
ed
poi
contadini
dei
beni
da
del
perito del
successiva
danaro
di
foglia
signor
e
pesata
le
a
imposte
carico
tutto
al
regolare
possesso
consegna,
lazione
compi-
cui
la
e
che
casetta
rischio
di deficienza
caso
consegnata
non
a
prezzo
pericolo
e
anche
tale
to-
valutata
viene
in
dell' annata
dell'affittuario,il quale nella
debito
a
salderà
di
dell' arretrato
il debito
durata
Classi
I
di
è riserbata
questi però
solo
spettando
venire
dal
con
o
maggiore quantità d' uva.
blighi
inserti obpoi ordinariamente, sono
consegna
gioni
migliorie da farsi gratis,che riguardano piantadi qualche filare di gelsi.
viti novelle
o
di
sociale.
e
con
Nella
La
sono
tutto
a
locatore
signor
annata
o
La
ciò, nel
quantità
portata
e
corso
per
e
la
qualità
fittabile.
d'affitto è stretto
conduttore,
d' uva,
dal
invece,
dal locatore
del
spese
a
Il contratto
rispondersi
cor-
quella parte
condotta
ricevere
perito scelto
fatta
è
di
indicata
pigione per la
proprietario stanno
locati, debbono
un
ecc.
da
sempre
conduttori, i quali entrando
loro
redatta
produttiva
1' uva
paga
comandate,
ogni specie. Le
dei
essere
verrà
anno
del
carico
a
ai 24
Broni.
a
Quest'ultimo
gode,
che
dell'affittuario
spese
od
Stradella
a
13
condizioni,
dati in affitto,in
sui beni
vigna, che
della
uva,
(esclusa la crittogamata, la marcia
secca), raccolta
la
forza
sue
nell' instromento,
al
dai
Ettaro,
maggior
o
in
canone
annuo
ciascun
per
È patto espresso
mercantile
V
paga
la minore
quintali,secondo
—
al fittabile la
dell' affitto è
di anni
operai agricolie
lavoratori
distinti
in
tre
della
classi
loro
terra
:
per
legna
nove
da
al locatore,
scalvo.
continui.
condizione
nel
intero
economica
Vogherese
salariati, avventicci
ponno
o
da
piazza mezzadri.
Alla
categoria dei salariati, nella quale noi compren-
189
—
—
che corrisponderebbero
obbligati,
ai fissi dell' agro
quelli che si
irriguo ) appartengono
un' annua
mediante
accordano
per fare i lavori agricoli,
fissa in danaro, e corrisponsionedi derrate
retribuzione
i così detti
anche
diamo
alimentari
diritto
e
categoria degli avventuri
Alla
tutti
quei
È
all'altra.
nella
campestri
dividono
in
salariati
sotto-casari,
dal
degli operai
zona.
quei lavoratori
i prodotti,
proprietario
tanto
si
ove
da
campari
come
numerosa,
sari,
fattori, ca-
contano
acqua,
sotto-campari,
cavallanti, bifolchi, sotto-bifolchi,fami-
secondi
primi e
glii.(«)
è
non
nell'agro irriguo Pavese,
è
settimana
una
appartengono
parte aliquota col
dei
classe
Nel
liera
giorna-
una
numerosa
seconda
nella
e
da
tengono
appar-
dai fondi.
ricavati
La
prima
piazza
ricevono
più
più
classe
dei mezzadri
classe
Alla
la
questa
lo
per
da
o
che
lavoratori
variabile
mercede
che
di zappa.
costituita
si
invece
Vogherese
dire che
può
dall'agente, dal
cotesta
fattore, dal
chia
gerar-
camparo,
bifolco,
L'
agente
si tiene
non
che
per le
possidenze
che
stano
con-
della alta sorveglianza, è
più poderi.Oltrecchè
principalmente incaricato della contabilità per più poderi
di
ed
del Circondario
fuori.
anche
più ricchi proprietariquali,sono
Botta, Grattoni, Collegio Borromeo,
I
di Cavità
la
Congregazione
cono
Milano., l'Ospitaledi Pavia, ed altri,condu-
di
possidenzedivise
le loro
di
Arnaboldi, D'Adda
in
appezzamenti per
mezzo
agenti.
Il numero
dr
il Circondario.
(i). Leggasi
in
questiagenti,non giunge forse
di un
Il corrispettivo
agente
proposito
agricole detta
Sociale
1879).
il nostro
Provincia
e
lavoro
mezzi
di
testé
a
pubblicato
50 in tutto
varia
dalle
il titolo:
migliorarli, (Voghera,
dizioni
Con-
tipografia
190
—
lire 1500
2000, oltre l'alloggio,
vino, legna, cavallo
alle lire
(gratis),
pollaio,
ecc.
porcile,
carrozza,
e
Il fattore
e
—
T
agente
dovrebbero
non
neanche
far
alla prima categoria,
parte dei lavoratori, appartenenti
poiché
la loro opera
la
sibbene
terra,
dell'azienda;
la loro
per
si
e
e
salariati.
qualitàdi
del fondo
Il fattore
vorare
quella,propriamente,di ladi dirigeresorvegliarel'andamento
noi liabbiamo
nati
qui nomipur
è
non
asciutto
distingue affatto
educazione
ordinariamente
tario,
proprie-
dalla classe dei contadini
ed istruzione
maggior
più pulito.
Riceve
1' alter-egodel
è
e
pel
salario
un
modo
per
di vestire
doppio circa,
di
Ha molti proventiincerti,
quelloricevuto da un campare
tanto
che generalmente ritiensi che
mente,
economicaesso,
massime
stia meglio del proprietario,
quando questi
sia persona
non
La
morale
influenza
sua
1' autorità
per
Generalmente
classe
della
che
lascia
faccende
praticadi
sul contadino
quasi
però è quella dei
poco
capacità;come
condurre
elevato
Essendo
è
,
e
Bifolchi
la
cura
ambiente
un
il
occupa
gerarchica.
dell' agente,
proprietario,
del
fiducia,viene
di tutta
posto
se
l'ufficio anche
esso
tiene, come
del fattore.
attribuzioni del camparo
consistono principalmente
in servizio i lavoranti
assumere
agricoli,dirigere
sorvegliarei lavori
e
rispettarei
mansi
di doti,che sarebbero
quegli che
bene, massime
frequentemente avviene,
uello
il rispetto
sotto
all'intorno
scala
occupando un
retribuito abbastanza
Le
una
azienda, far progredire
una
il camparo
gradino della
questi 1' occhio
ed
sui fondi
appunto
tata.
eserci-
contadino.
il fattore
Dopo
più
pel
grande,
nostri fattori
desiderare
quell'insieme
per
bene
a
1' agricoltura
e diffondere
moralizzatore
è
padrouale dal fattore
non
richieste per
campestri.
e
sotto
ed
i
raccolti
bifolchi
a cui
quegliobbligati,
dei buoi.
lavoratori,custodire
e
la
e
far
stodire
cu-
proprietà.
chiae sott-biolc)
(cap-biolc,
viene
affidata
principalmente
192
-
—
Riporto
che
leggio,
»
130.
50
L.
480.
calcolo
.
*
Approssimativamente.,attribuzione
taluni
capi
alcune
50
in
valutarsi, a
alcuni
349.
complesso, un anno
l'altro, ponno
mente
approssimativa-
per
Da
L.
si concede
di
all' anno
5
sacchi
)
impotenza
per
al
giornate pei solchi alle fave.
5 altre
,
salario
Bifolco ordinario,
Frumento
•
capo-bifolcodi tenere
corte, più gli si accordano
nella
giornate ( circa
e
—
altresì al
pollame
lavoro, per malattia
annua
annuo
1
.
Grano
sacchi
turco
Fascine
5
300
N.
...
Vino
brente
nostrano
Vinello
Una
brente
5
fave
zappiera,
fattore
1
a
ed
pei
a
terzo
bifolco, bachi
della
metà, godimento
Totale
di
nate
gior-
complesso
perchè
che
comunemente
la
seguente
»
retribuzione
L.
.
Questi sarebbero
e
di altrettante
e
alle fave, in
solchi
de
on-
casa
dono
gratis,con
malattia
per
al
come
,
al capo
dell'orticello
5
74)
(litri
1
però
meglio retribuiti,
esempio, non riceve
retribuzione
annua
:
Salario
Grano
L.
turco
sacchi
5
420.
.
fra i salariati i
bifolco, per
un
.
161.
L.
a
15
60.
»
75.
»
35.
»
45.
—
—
.
sacchi
Frumento
1
a
L.
35
.
Tre
Ettolitri di vino
—
.
torchiato
—
.
Fascine
N.
200
»
.
Godimento
.
dell' orticello
A
e
.
.
della
casa
riportarsi
L.
10.
225.
—
—
193
—
—
Riporto
gratis, a calcolo
Zapperia (grano turco
di
0)
metà, ricavo netto,
a
seta
il
dedotto
parte di
totale
è la
.
al
.
giorno.
del
Ponente
ed in
in danaro
circa,
l'annata
1. 10
L.
a
—
.
Retribuzione
Nella
20.
calcolo
quinto a
corrisponde
—
calcolo,
a
un' oncia
metà,
a
incerti lungo
Guadagni
annua
.
»
da
Bachi
65.
»
.
sacco
un
che
Ij2 (diritto
3.
spigoleggiocompreso)
Fave
—
.
terzo) ricavo
a
calcolo,sacchi
a
.
.
—
50.
»
.
netto
225.
L.
Vogherese
generi di
la
mercede
,
bifolco,ordinariamente
un
seguente:
Salario
annuo
.
Ettolitri 4. 20
Frumento
»
4.
20
a
Vino
»
2. 10
a
Vinello
»
2. 10
a
Grano
turco
Fascine
N.
300
bachi
Zapperia
da
godimento
seta
,
,
dell' orticello
e
L.
a
della
e
casetta, gratis
qualche incerto guadagno
a
calcolo
»
Totale
130.
40
438.
—
....
Molti
o
e fittabili,
invece, del
proprietari
zapperia cosidetta,usano,
ogni zapperia, per esempio
godimento
esclusivo
si dice, torni
al lavoratore.
a
tempo, dare al colono
di Pertiche
al detto
tuvco
colono,
per
5, in
15, Pertiche
e
terzo
questo sistema,
quanto
più proficuotanto al fittabile,
primo, perchè esso
può fruire delle sue
molto
Al
(i). Il proprietario mette
la seminagione,
da
grano
la raccolta
la semente,
e
il salariato
obbligasifare
i
solchi,
la battitura.
13
194
—
Pertiche, in modo
dieci
interessato
è
coltivar
a
assidua
notare
difficilmente
come
,
riescono
dei
proprietari
di
Stradella, che
e
danaro,
accordi
direttamente
conducono
però
sono
i
l'anno,
e
diritto.
eccezionali.
affatto
dire che
media, adunque, potremo
In
viticoli,
perfino500
legna gratis,senz'altro
più pigione e
Questi ultimi
siti esclusivamente
al bifolco L. 450,
proprifondi, dieno
in
maggior parte dei
della
massime
prima e terza
L. 360
l'anno,
a guadagnare
taluni
di Broni
la
come
ancora
bifolchi del Voghérese
e
nel
come
e
cura.
Facciamo
zona,
meglio crede;
il raccolto, tutto suo
proprio,
colla mage
miglior modo
gior
diverso,
perchè essendo
al secondo,
—
un
bifolco
del
L. 400, che
guadagnare annualmente
circa quando si voglia riflettere
si riducono
a sole L. 340
che per guadagnare L. 400, fa d'uopo il concorso
dell'opera
di membri
della famiglia (moglie e figli)
per l'allevamento
Questa retribuzione
bachi, per la zapperia ed il f avaro.
di una
lira per ogni giorno
annua
corrispondea meno
Voghérese, giunge
a
dell' anno.
Per
il sostentamento
calcolare
può
centesimi
L.
340,
siano
e
65, poiché a
che
di
avere
formare
il vinello,il
le L. 60,
sufficienti per
e
famiglia non
disponibiledi più di
della
cifra
la
d'
canone
delle
la legna
affitto,
titolo
corrispostegli
a
1' acquisto
anzidette
salario,
di
degli indumenti
sé
per
famiglia).
Un
ed
il bifolco
concorrono
(ammesso
proprio
un
I
tutti
camparo
riesce
a
guadagnare
fattore, il doppio, circa, di
fissiche
giornalieri
un
un
quarto
di
più,
camparo.
quei contadini assunti, come
sono
gli altri obbligatial servizio per
la durata
retribuzione
di
un
anno,
giornaliera
in danaro
che varia da centesimi
80 a 90 al giorno,ossia
circa L. 300 all' anno,
giungendo fino a L. 400 e più,ove
la coltivazione
della vite è intensiva, ed ove
presta un
servizio di capo-uomo.
fare qualunQuesti fissi debbono
que
ed
a
contratto
lavoro
che
verbale, hanno
lor viene
una
ordinato.
195
—
avventizi
Gli
da
o
disse, che vengono
si
il conduttore
costoro
assunti
chi
a
opera
offerta
della
e
siti viticoli
nei
di L.
alcuni
luoghi
terza
e
cui per lo più vengono
coltivazione
delle viti,
a
dalla
di ritenere
specialmente
all' avventizio
di collina
corrispondere
usa
i limiti
fra
di L.
60,
a
L.
3
più
e
della
e
perfino L. 4,
Vi
trovano
raccolta
la
gione,
sta-
di
stagioni
breve
al
tempo,
1' anno.
tutto
in
guadagnare
a
per
giorni in
della
cui
nulla
o
gnano,
guada-
perchè il lavoro è impedito dal cattivo tempo, o, se
che
mercede
lavoro, prendono scarsa
giornaliera,
ingannarci
gherese,
ritenendo
1
L.
.
si somministra
Vediamo
da
(non compreso
in base
qual
un
ragione
sia
a
oltrepassinel
non
del
il valore
di litri 2
a
questa cifra,che
la retribuzione
lavoratore
di
non
nata
adeguato della gior-
il prezzo
avventiccio,
nella
tuttavia
lira. Crediamo
una
che
un
25,
ora,
media,
da
ad
talora
compiuta
dirsi
conda
se-
variabile
potatura
giungono
giorno, ma
per
al contrario
sono
si eleva
non
1. 40
servizio,
in
assunto
prati,della
dell' uva,
ventina
una
per
L.
stagioni dell' anno,
corrisponde alla messe
che
,
vite,
1.70
avventicci, in determinate
per
dei
L.
della
giornata più bassa,
L. 1 al giorno, secondo
una
esempio, quella
frumenti
ai
tagli dei
come
dati
da
il vitto.
più
Cotesti
0.
naliera
gior-
,
,
si
tagli
vinello.
,
zona
esatti, è di
30, negli altri,in media
1.
del
il valor
compreso
In
e
l'
legge del-
solforazione, vendemmia,
si ha motivo
loro
subire
stoppie,dei prati,e la mercede
ricevono,
quando lavorano,
che
assunti, che
la
giorno
per
costretti
a
la
di
salariati
quelladei
del mercato,
I lavori
ricerea.
frumenti, delle
media
sono
l'incertezza
potatura, vangatura,
dei
giorno
quellirichiesti
applicatisono
cioè
locando
condizione
La
di
peggiore
abbisogna,
ne
quotidianamente
in
fa richiesta.
ne
generalmente
dei fissi,perchè
e
quei lavoratori, come
servizio solamente
quando
piazza sono
di fondi
è
—
avventizio
annua
del
3
Vo-
vinello che
per
testa).
di certo
totale
può
cevuta
ri-
suolo, nei 365
196
—
—
dei quali
in ognuno
giorni di cui è costituito 1' anno
giorni è pur d'uopo di sostentarsi per vivere.
che
diremo
Per
giungere a queste determinazioni
oltreché riferirci alle notizie climatologieheatmosferiche,
,
,
contenute
del
registri
ai
il
da
ciò il
da
variano
neh"
lavoro
220
N.
fatte
anno
260;
N.
a
per
mente
approssimativa-
giornate,molto
di
medio
numero
di
giornate
lavoratore,
un
giornaterilasciatici da alcuni
delle nostre
indagini,emerse
risultato
delle
numero
basati
lavoro, ci siamo
nostro
delle
numero
dal
e
proprietari,
che
del
28
pag.
a
da farsi
240, per la deduzione
dei dì festivi,dei giorni piovosi,nevicosi, temporaleschi,
può ritenersi di
di
(l)
per malattia.
di
impotenza
giorni N. 240
di lavoro,
mancanza
N.
e
di lavoro
per la
Moltiplicandoora i
fissata in L. 1. 25, avremo,
media retribuzione giornaliera
annuo
nella cifra di L. 300, rappresentato il guadagno
di un operaio avventiccio
agricolodel Vogherese.
dei lavoratori
ciò rilevasi che la grande massa
Da
del
suolo,
irriguidel Pavese,
di
fìcenza
a
nelle
che
Perciò
lavoro,
cereali, di cui
si
e
fu
come
avventicci
(Mandamenti
essere
ancora
di
elevato
a
1. 70
ricercati anche
Egli
e
è
riuscirono
notare
perchè
cognizioni pratiche. Anzi
vengono
e
che
a
lavorare
in alcune
in
perciò che
perfino in talune
piazza
annate
un
altre
di
Broni
plaghe,
avventiccio
L. 450.
ove
scendono
che
far da
a
annate
di pioggia,
giorni 200.
medio
della
per
della
riesce
viticole
giornata, può
vite, richiede
speciali
abilità ed operosità,
la loro
la viticoltura
Bronese
vrebbero
do-
si
località esclusivamente
la coltivazione
i paesani
de-
i
Bobbiese
dal
Brotii, di Stradella), il prezzo
L.
da
o
però in questa località, in talune
non
vi è
(2"
prezzi dei
cibano, cotesti operai
vita di stenti e di privazioni.
montanari
Vogherese
giorno.
cui
elevati
avventicci
quei
anche
quella del 1879,
(2). Facciamo
una
,
dall'alto
anno
si
invero
lira per
una
mantengono
Circondari
nei
come
scarsità, in
di
esclusivamente
includere
(1).Detti
guadagnare
categoria degli
Nella
qui,
annate
agricoli conducono,
ogni
anche
giunge,
non
,
a
comincia
guadagnare
a
lupparsi.
svi-
L. 400,
197
—
da
spaccalegna
o
dirlo,
ordinariamente
è
non
—
segatore; la cui
sì male
principalmente,degli speciali
però, bisogna
opera
retribuita,in riguardo
faticosi lavori
e
da
essi
compiuti.
Il
16
della
guadagno
viene
ad
avere
L' Avvocato
del
è
piano
in
altra
del
alunni
che
compreso
relazione
terzo
(vedi Bollettino
Voghera
bella
di
media
375, cifra
L.
lucri fatti dalla
moglie
circa
relazione
sullo
inserta
nel
della
di L.
di L.
e
1. 25
viene
da
e
portata
ragazzo
un
del
al
dagli
Tecnico
Agrario
1. 50
L.
184
pag.
contadino
è in
giorno,
627
L.
a
e
2. 00.
redatta
guadagno
a
mano
0. 75
L.
dell'Istituto
il
che
Giornale
fra i limiti
del Comizio
di lavoro
giornate
250
N.
ciò
600
il prezzo
corso
1875), sta scritto,che
annata
di L.
posteriore, stata
quarto
e
e
terzi, di
famiglia; per
totale
sua
50; in collina, fra i limiti
1.
Ed
10
una
scrive
Agrario,
al
d' opera
per
di
12
di lavoratori.
Giulietti,in
Comizio
di due
più
nel Vogherese,
dell'agricoltura
stato
fra
ragazzo
un
capo
un
introito
un
famiglia
ciascuna
per
guadagnare
a
si verrebbe
di
di
e
anni, può valutarsi,insieme, poco
quanto
L.
moglie
dell' età
di
pei
anni
16.
a
queste notizie
Premesse
lavoratori
nel
a
poco
ciò
della
nostra
presso
45
sulla
suolo, ci faremo
che
retribuzione
ripetere a
a
scrivemmo
lo
dei
annua
questo punto
scorso
anno,
a
gina
pa-
Monografia Agricola della Provincia
di Pavia.
«
la
Fatti
tutti i calcoli per
giornaliera in
mercede
tenendo
alimentari
del
debito
dei
fondo,
pure
viene
a
dei
bifolchi
esclusivamente
danaro
conto
del
somministrate
e
dalla
costo
da
dei
o
salario, di ciò
del
in media
l'anno,
tadino,
con-
dal
compartecipazione
lavoratori
L. 400
un
delle derrate
medio
conduttore
del
monti
quanto
piccoliincerti,risulta che,
viticole,ove
guadagnare
a
ricevuta
dal
dell' entità
può ritrarre,in media,
come
determinare
suolo
si
ai prodotti,
fatta
delle
prietario
pro-
che
zione
eccezone
l'operaioagricolo
nel resto
del
Vogherese
198
—
questi,a
stenti
lavorando
dieci
in
è la conclusione.
Questa
oggidì
solo
non
quest'ultimi
ponno
meglio
L'
terriera.
al
giorno
anche
muscoli
o
a
della
lavora, ha
di che
che
tanto
solo
il sacrosanto
vivere, cioè
basti alla
anche
ma
a
,
di ricevere
qualche
canico
mec-
materiale
propria esistenza
inezia
di
più,pel
caso
ammalato
che, chi lavora, può cadere
bambini, supponiamo pure sani, ma
guadagnarsiil
lavoro
diritto di dagnare
guavorare
da chi lo fa la-
comunissimo,
avere
perduta,o
forza
perdita di calore, dipendente dal
operato.
che
figli
quel
la
uomo
e
che
poco
mente
riparare material-
di
ma
ficiente
insuf-
è
moglie
mantenere
per
guadagnare,
dei
il consumo
lira
Una
vestirsi,coli' aggiunta
per
non
a
quelle richieste dall'industria
quali sono
e
guadagnare nell'annata L. 365,
media al giorno, in opere faticose,
giunge
ore
—
ed
incapaci
di
vitto'.
È d'altra parte dovere
della
sacrosanto
società,
e
di
1' operaio in ragione che il
chi fa lavorare, il pagare
,
salario corrispostogli,
abbia a bastare
ai bisogni della
vita materiale.
Ed
a
stabilito
favore
a
tutti i
stipendi,tariffe
alle
Istituzioni
nostre
diversi
talia,hanno
sotto
economiche
delle nostre
L'aumento
tassa
del
il
monetata,
curare
assi-
materiale.
necessità
per costituire il Regno
d' I-
aspettipeggioratole condizioni
lavoratrici.
moltitudini
infatti del prezzo
macinato,
di carta
la esistenza
tali,da
la
rappresentative
e
obbedito
qualiabbiamo
hanno
emolumenti
ed
chi lavora, almeno
a
Le
governi
giustamente
dei proe
degli impiegatidipendenti,
fessionista
tale scopo,
sale, l'impostasulla
sione
forzoso, la ingente emis-
corso
tutto
del
ciò ebbe
una
diretta azione
sul rialzo dei
Il
corso
prezzidi tutti i generi di prima necessità.
forzoso
specialmenteda un lato rincara questi
prezzi,mentre
dall'altro lato
elevati i salari di chi vive
(i).Il governo
vennero
non
del
mente
proporzional-
quotidianolavoro.
nostro, (inciò bisogna lodarlo, fu sempre
compreso
0)
della
200
—
mezzadri,
33
mero
327.
N.
aveva
di
Soriasco
difetta di mezzadri,
non
menti
Manda-
nei
Montubeccaria
Anche
poiché nel
ne
mezzadri.
si conta
Montalto.
di
145, la terza
505
N.
mezzadri
dei
e
N.
adunque
tutto
totalità
quasi
La
In
media
nella
e
—
1875
contava
ne
mero
nu-
133.
A
Nei
di
Comuni
da
al
noi
Mandamento
ritenere
affittanze
»
»
»
22
Montecalvo
»
»
83
Rovescala
»
»
nel
II detto
siti per la
Mandamento
che
noi
del
cittadina.
e
ove
Pochi
quelliche
delle scorte, per
ed interessarli a
loro terreni
a
»
»
68
»
»
22
N.
55
»
»
»
37
»
»
81
in
voga.
si introdusse
in
i proprietaria
ragione
Giulietti,
al nostro
incontrarsi
sembra
pure
vivono
ne
latina. Se
in
Città, si
comodità
nella
solitudine
della
evitare
affezionare
forse
ricavare
maggior prodotto
masserizio.
i
nei
stare
ama
qualche
per
ur-
si sta, prosegue
una
rifuggono
il
anche
po' di
un
non
questi
dimorare
masserizio, scriveva, che
è
1
»
Casteggio (parte di collina),
hanno
propria della razza
propriamente
esso,
grossi Borghi,
—
abbastanza
diamo
circondario
nostro
—
di mezzadria
ripugnanza
luoghi isolati,e
quando, discorrendo
vita
e
contratto
in
bimania,
di
masserizio
—
3
43
Mezzadrie
—
Donelasco
il contratto
nel
31
—
N.
Soriasco.
di
N.
—
1
»
affittanze
si
non
mutate.
Mezzadri
—
23
»
Mandamento
Anche
79
N.
»
Castana
di molto
serizie
mas-
Montubeccaria.
di
Bosnasco
Soriasco
il
1' affitto ed
seguenti proporzioni,che
presente
Montubeccaria
Agrario Voghe-
:
Mandamenti
tali
nelle
trovansi
devono
del Comizio
Bollettino
1875, Giulietti, scrive
annata
rese,
del
41
pag.
di
pagna,
cam-
le spese
coltivatori
ai
luoghi
danno
,
i
201
—
E
ed
questo
il
il
è
non
proprietari,di poco
di
aumentando,
radici
stabili
ove
in
come
vi
ed
la
tempo
breve
ciò
farebbe
che
la
diversa
consuetudini
in
Toscana,
Nei
di
è
la
in
di
invalsa
di
forma
nella
cui
collina
dividere
vengono
ritirati
carico
delle
a
eccetto
agricola ) che
lo
più
aggrava
le spese
le
avuto
come
avvenne
tipica.
quelligeneralment
sono
consuetudine
), la
i
prodotti del suolo,
l'uva
carico
un
coltivazioni
terzi,di cui
per
proprietario,ed
dal
da
generalizzarloed
dirsi
metà
divisione
fondo.
avendo
da
può
cosidetto
variano
non
e
le sono,
sulla
condizioni,
fave
prietario,
pro-
come
al
qualità
seconda
turco,
da
le condizioni
contratto
giusta
grado
Mal-
che
quello
e
inerenti
nelle
e
balmente,
ver-
attiva, quale generalment
uso,
sufficiente
imposte tutte,
per
Toscana,
Bardonezza.
luoghi
stando
mezzadro,
stanno
la
per
due
( colonia
che
fonda, cioè
pesi
( zona
grano
le
nerazioni
ge-
il medesimo
prevale la vite, come
frumento,
dal
e
anni.
tre
buone,
in
mezzadria
cioè
terzo
in
mezzadri
persona
questo
forza
di
o
sotto
Valle
si
dei
feracità
ove
fondi
della
secondo
o
locali
eguagliarlo
sia
dei
prodotti e
uno
trovano
fondo,
che
pura,
all' altro,
luogo
di
si
massaro
particolariperò
I
mettano
stipulatispesso
sono
maggiormente
mezzadria
masserizio,
che
pari
abbastanza
quello
II contratto
al
va
duce
ricon-
generazioni
presupporre
di essi siano
il
che
non
i mezzadri
per
ed
durata
lo stesso
si è
e
la
coltivano
dei
stiano
scadenza,
appena
precisa
vi
del
località
che
Vogherese
hanno
economiche
quando
desiderare
varia,
1' agricoltura.
nel
contratti
della
le
Toscana,
fiorire
facciano
I
disse, ogni giorno più,
sono,
dai
la viabilità,
se
proprietari a popolare
a
agrari,
abbandonati
luoghi
Pertanto
si
altro
contratti
dei
viabilità, di coltura
comoda
come
ci resta
non
i
per
incerta.
produzione
i
più importante
conveniente
più
—
del
riamente,
ordina-
primo,
quelledi
il
il rimanente
ricchezza
bile
mo-
al
massaro
,
di raccolta
dell'
uva.
cui
202
—
della
canto
il mezzadro
suo
di fitto per
Il
due
terzi
contribuisco
talora
metà.
la
Dal
60
mezzadro
fornisce
al
proprietario
paleriaa sostegno della vite,
il
Talora
per
-
ordinariamente,
paga,
non^
ca-
goduta, il quale varia da 30 a
di essa.
lire, secondo
l'ampiezza e la condizione
prodotto bozzoli, è ripartitoper giusta metà, e quasi
viene
proprietario
al
sempre
della
semente,
dal
rimborsata
d'
Il letame
a
ogni
sorta
i
il bestiame
Quando
ricavasi dalla
tutti i
sono
scorte
vive.
delle
spetta
ecc.
pianura (ove
pagate
che
r
e
titi
ripar-
sono
uva
e
degli
fuoco,
scalvi delle
stringe nell'
è
le
contribuzioni. Quando
od
il
sia
alta collina
eccezione),
un
divisi per metà
non
lore
va-
al mezzadro.
la mezzadria
grano
sul
da
legna
La
metà
si
del proprietario,
interesse
viti
per
che
prodottidel suolo, sono
pure
sul bestiame
modico
un
paga
masserizio
contratto
nella
sul fondo
esclusiva
proprietà
potatura
piante,gelsi,olmi
e
consumato
guadagni
capitaledi queste
Nel
quisto
ac-
finito.
viene
sia di
il mezzadro
che
1'
e
importo della quale gliviene
raccolto
colono
la scelta
metà.
giusta
per
lasciata
metà
perditecome
le
tanto
la casetta
e
per metà
però
che
a
si stabilisce
vi
terzo
,
corrispondeallora, quasi sempre nel contratto, a carico
del proprietario,
qualche maggiore spesa o prestazione.
luoghi
Nei
esclusivamente
viticoli, e
feracissimi,
sarebbero
come
tratto
quellidi Caneto, si nota qualche conmezzadria
ritira metà
pel quale il proprietario
la rimanente
ed il mezzadro
metà,
più la poca
di
dell' uva
quantitàdi legna, proveniente dall'allestimento della
vite, a patto però che quesf ultimo
paghi le imposte
tutte,
tutte
e
escluse
non
I
le
di
spese
a
favore
motivo
annuali.
allestimento
per la vendemmia.
masserizio
non
sono
viti,
quelle volute
miglioramentinel
valutati
paleria, di
per
del
cui
mezzadro,
questinon
alla
scadenza
quasi
del
mai
tratto,
con-
curasi che delle colture
203
—
Quasi sempre
—
stipulazionedel
però nella
contratto
zadro,
patti di migliorieda farsi gratis dal mezdi viti novelle,
migliorieche riguardano piantagioni
altresì che il mezsalici,di gelsi.È bene accennare
zadro
si inseriscouo
di
lascia
lo
per
il godimento
proprietario
al
più
di
qualche pianta da frutto, e che, allevando qualche capo
di pollame, si obbliga fornirne qualcuno al proprietario
titolo di appendizio.
a
Se il possesso
poi comprendesse un' estesa superficie
a
prato stabile ed a pascolo, generalmente per questo
in danaro.
canone
un
pagasi dal mezzadro
congruo
mezzadria
Nella
del
all' epoca
soci
la
Martino.
S.
conti
dei
resa
il
Se
viene
fatta
risulta
massaro
i
fra
in
tiene nota, affine di farglielopadebito, il proprietario
ne
gare,
successiva
nella
o
il di
allora
raro,
debiti
e
mani
a
credito,
caso
;
proprietario
del
garanzia degli eventuali
per
dipendente potesse
incontrare
negli
di raccolti.
di scarsità
anni
risulta in
se
ritenuto
bestiame
il socio
che
è
più
acquistodi
per
annata
economica
dei coltivatori.
Raffrontifra la condizione
Sono
colonico
pattia cui il contratto
questi i principali
nel Vogherese.
è subordinato
risulta
che
Dal fin qui detto
fra tutti gli
chiaro
operai agricoliquelliche potino dirsi posti in condizioni
,
,
economiche
i
massari, che
altro, di
Il Salariato,
la soffre
fisiologica,come
anni
cui
in
il lavoro,
e
le derrate
ciò
mai
ricorrono
a
motivo
invano
di scarsità, mentre
negato
di massari
sono
,
rincarite
e
il primo
aiuti
del
del
la loro
però
di fame
1' avventicelo
sempre
il beneficio
Per
da
o
procurarsi
soffre mai
non
che tanto
agli
all' avventicelo.
e
sono
di
cci
il lavoro.
il massaro,
come
vivere
per
ed
posizione
una
avventi
ai coloni
costretti
piazza,i quali sono
giornalmente o settimanalmente
salariati
detti
i così
sono
godono, se non
di quella fatta
incerta
meno
infelici,
meno
negli
più scarseggia
il secondo,
come
padrone,
credito
nei
viene
tempi
spesso
qualitàdi salariati
assai
bligati)
(ob-
più degli avven-
204
—
al
soggetti
ticci,
forse
è
molti
obbligarsi,
di
qualche
lavoratori
loro
perchè
irriguo
del
sì
deplorevole,
si
può
generale
da
e
piuttosto
di
libertà
in
che
però
che
dei
vorare
la-
in
è
dell'
agro
di
degna
è
dizione
con-
non
paesani
essa
la
se
Vogherese
quella
,
migliorata
;
guadagnare
dicendo
contadino
come
dire
,
che,
trovarsi
e
capitolo
questo
economica
rifugge
uomo
aggrada.
meglio
Termineremo
l'
dono,
dipen-
preferiscono
all' anno,
meno
cosa
cui
circostanza
questa
per
direttamente
da
gravosa,
sempre
appunto
cui
da
proprietario
soggezione
ed
—
venir
,
del
parte
legislatore,
da
e
del
parte
filantropo.
E
primo
come
abbiamo
come
(l)
sociale,
di
suggerito
di
l'istituzione
e
(•).
Vedi
Voghera,
(2).
il
cui
Con
Decreto
Presidente
appunto
per
questa
la
è
di
Illustre
studiare
Vecchiaia,
grande
idea,
ambo
i
pensioni
più
miseri
ed
anche
sessi,
vecchiaia
la
per
della
Provincia
di
Pavia
e
mezzi
di
rarle.
miglio-
Sociale.
datali
in
V
ai
dazione
fon-
f2)
lavoro.
Agricole
Tipografìa
R.
di
la
provvidissima,
ricetto
d'
agricolo
lavoro
nostro
desse
Cassa
al
Condizione
noi,
miglioramento,
questo
altro
infermicci,
una
invalidi
gli
per
ed
a
in
che
Istituto,
vecchi
contadini
già
secondo
sarebbe,
un
diretto
passo
Pepoli
ottobre
Gioacchino,
l' instituzione
e
per
si
gli
sarà
venne
inabili
fatto
e
al
nominata
del
l' ordinamente
lavoro.
un'opera
Se
Commissione,
una
Senatore
di
si
Regno,
una
realizzerà,
grandemente
col
dato
man-
Cassa
sioni
pen-
come
rasi
spe-
umanitaria.
SESTO
CAPITOLO
condizioni
Delle
ed
Costumi
di
suolo
della
vivere
dell'
cioè
prima
dare
da
ed
ai
mangiare
sulle
di
dopo
dei
dedica
i
oppure
aiutando
il
(i). Bevanda
di
acqua.
paesi
queste
generalmente
aver
vanno
a
nei
campestri.
guadagnarsi
di
Ij3
o
pale
princi-
del
I
ragazzi
Pavese,
vengono
piccoli; se
madre
nei
tenue
una
a
netti,
giova-
lavori
mestici,
do-
giornata,
campestri.
somministrazione
composta
la
col marito
vogherese,
irrigui
sono
se
aiutano
lavori
perato
com-
avere
faccende,
contadina
i siti
comunale,
ed
il letto
pure
la
abita
lavori
assunti
appena
domestiche
poiché
che
convicini
cir-
fumo.
lasciano
bambini,
padre
della
Fuori
il resto
ai
scuola
curano
mente
solita-
i lunedì
di grappa,
da
alle
quella
poco
alla
inviati
contadini
tosto
di
due
o
tabacco
occupazione,
differenza
si
di
soldo
loro
prima,
reca
dei
e
tutti
e
lavoro
bicchierino
un
attendere
per
borghi
tempo,
lavoro.
si
letto,
.
mogli
Le
dal
per
ore
disporli al
operai agricoli.Non
sul
vanno
un
due
lavoro
,
pregustato
il bifolco
e
costumi
,
piazze rigurgitano
servizio
tutti
dei
piazze
trovarvi
per
buoi
classi
obbligati infatti,
Gli
si alzano
alzato
appena
difilato
ed
fra
passano
hanno
Vogherese
massai,
relazioni,
diverse
Le
ecc.
uniformi.
albeggiare,
che
sociale
proprietari
nel
i
,
in
i
pressoché
L'avventizio,
.
d' indole
terra.
lavoratori,
dei
vivere
e
della
lavoratori
terra
gli awenticci
come
per
del
lavoratori
modi
di
rapporti
e
i lavoratori
e
modo
e
economiche
dei
dei
economiche
intellettuali
litorali,
fisiche,
di metà
ai contadini
di
vino
puro
di
del vinello/1)
qualità scadente
ed
206
—
quando lavorano,
abbondante
quali,
è
in
più
però,
generalmente
mangiare
da
è
in
tuttora
che, soltanto
d'uso
noi
generi
alimentari
che
ricordo
tazione
si
non
pure
di
di
assai
tempo
in
si possono
di membri
varia
non
i caffè si fecero
li
tela) ma
per
Tuttavia
osterie,
Le
turco.
grano
dini
conta-
per minor
All' indumen-
fatto.
gran
più numerosi,
assai
essi
frequentano. Frequentano
e
le fiere
perditanon
con
contentare.
ac-
notare
di
famiglie
Le
ad
)
e
ci è
corrente
lieve
in
cui
vengono
nel
i
fine
d'
tino
Mar-
maggior
mero
nu-
massari, rimangono
agrario.
anno
i piccoliproprietari
i piccoli
fittabili,
i
beni
proprii
descrivendo,
coteste
del
classi
vi
paesano,
lieve, benefica
o
che
noto
a
economia
stiamo
fianco
buona
1' epoca
gliobbligaticome
in
che
non
,
,
numerosi
conseguenza
dire
è il S.
operai agricolie proprietari
conto
territorio che
sociale
diffusa
giungeva
di
già ha
casi,tanto
nel
a
si
anni
60
numero
i mercati
fra
conducono
più
dine
consuetu-
modificazione
questa
non
quantità di
( 1 1 novembre
lo
zona
di danaro.
e
Essendo
terza
fa,era
miglior vita.
provvede più in casa (meno
liquoried
più
fatti i conti
debitori
di
o
desiderio
si ebbe
di
50
minore
i lavoratori
Come
che
ha
di minore
anche
d'anni
spesso
alimentazione
negozi. L'
le vendite
ed
vecchia
eventuali.
a
per
uso
cotesta
non
seconda
nella
e
Nella
causa
cui
di chi
disciplinae
si fa
prima
ecc.
principalmentenel rincaro dei
disturbo
nel soverchio
e principalmente
somministrazione
cotesta
proprietario
al
si ridussero
ai
la
pianura
contadini.
trentina
e
modificazioni
altre
nella
voga
ai contadini
del vitto
alla
siti
viti, nei
la troviamo
importava
A
ai
una
Vogherese,
il
tutto
frumenti,
dei
messe
lavori
dei
(colma)
più importanti,
cena
o
allestimento
esempio
per
uso,
dar
zona,
al termine
saporita
e
viticoli,la
qualche merenda
di
e
—
cattiva
o
di chi
ne
ed i massai, nel
viene
di naturale
agricole,lavorando
un'influenza
esercitano
malefica,
per
a
fa lavorare.
seconda
l'indole
del-
208
—
buisce
non
poco
coscienza
certa
dare
a
della
al
—
lavoratore
della
propria dignità
che
terra
vale
una
tarlo
riabili-
a
al
cospetto della società. E 1' agricoltura da questi
fosse
esce
migliori rapporti, ne
avvantaggiata, non
altro per la maggior
fa il coloche
no,
copia di lavoro
lavoro
che
quello fatto
dal
Secondo
ma
vantaggioso
adatto
a
territoriale
sotto
dar buoni
i lavoratori
Fra
sato.
interes-
del
Vogheil rispettoproduttivo,
frutti,anche
la società
porto sociale, assicurando
sconvolgerla in avvenire.
Riunioni.
di
efficace
meno
direttamente
noi il frazionamento
altresì
è
collega conduttore
è solo
non
rese
ordinariamente
è
non
da
della terra
che
scosse
ed
il
sotto
il resto
ra-
trebbero
po-
della
popolazionecampagnola ed urbana,, passano rapporticontinui,
finiti i lavori
agricoli, il
perchè la sera, appena
contadino, dopo aver
cenato, si reca
quasi sempre al caffè
ristorante
del povero, che è il gabellottovicino, o rivendita
al
o
di
satura
le notizie
sull'andamento
Qui
prediletto.
tema
maggiore
più
al
accanto
lega
col-
le
e
9
ore
agricoli,
profeziesulla importanza
della
vicende
si
zona,
fanno
sui futuri
prezzi delle
tralasciando
di parlare di affari
perfino di politica.
non
di lotto
dei raccolti
dei raccolti futuri,sulle
fondati
meno
o
si fanno
meteorologiche
e
del pane,
Verso
minore
o
climatologiche
commenti
Qui, seduto
immerso
in un'atmosfera
piccolo proprietario,
fumo, raccogliedalla bocca
degli amici e dei
conoscenti
loro
di Privativa.
generi
dei
di sera,
d' estate
,
verso
e
le 8
rate,
dermunali,
co-
verno,
d' in-
il
per
aura
caffè, suole ritirarsi
frequentatoredel fumoso
andare
della sua
a
carsi
famigliola,o reriposare in seno
alla riunione
jemale, nella stalla,a respirarvialtra
più infetta.
Ciò
che
tabaccaio,
fu argomento
è
sul
tema
pur
lavoro.
velocemente
È appunto
e
di discussione
Così
la fatica
in
di discorso
nella
coi
bottega
domani,
colleghi, all'in-
discorrendo, il tempo
diventa
queste riunioni
meno
e
del
passa
più
gravosa.
nelle altre che hanno
209
-
—
piazze,sui sagratidelle chiese, ove il nostro
contadino
si porta abitualmente
tutti i giornifestivi,
che
va
esso
acquistando qualche nuova
cognizionerelativa
nei modi
vorare,
od a qualche miglioramento apportatosi
di lanella forma
o
degli attrezzi rurali o ad esperimenti
stati fatti con
felice esito,a vantaggio della agricoltura
sulle
luogo
locale.
E
nate
di
l'estendersi
per
tabacco
usur
di
e
qui,più
è
riunioni nei
gabellotti,
vieppiù di un vizio quale è quello
bere liquori,
di vantaggio persono
chè
questo aspetto,coteste
sotto
forse che
nella
lavoratrici,mettendosi
scuola,
le infime
ove
al contatto
polazioni
podelle classi
borghesi,meglio di esse istrutte,vanno
acquistandooqualche praticacognizione relativa al progresso
gnora
agricolo.
Il numero
riamente
ordinadegliindividui di cui si compone
una
famiglia colonica, può rilevarsi in via generale
di sei, cioè, il marito, la moglie, due
tre ragazzi
o
e qualche vecchio
parente del primo o della seconda.
È questi talvolta più spesso un fratello,una
sorella od
od amendue.
Ben
un
cognato poi il padre o la madre
che
inteso
in
questa regola, si verificano,come
delle eccezioni
di dodici
e
rale
è natu-
miglie
parecchie volte si trovano facinque
più figli,composte perfinodi venticosì
e
individui.
di membri,
numero
zona
le
siano
famiglie costituite
quelledei
certi
le
tetto
poderi in
famiglie
cui
sono
aumentano
abbonda,
più
della terza
ancora
poche, supplendo
esse
di
e
più; in
mano
mano
sotto
simo
mede-
un
altri invece
il fabbricato
solo le
famigliesono
gli operai avventizi,
non
alle loro braccia
diminuiscono
andando
bricato,
relativamente, il fab-
numerose
è assai ristretto ed allora
ma
massai
dal maggior
delle vallate.
e
In
però che
accertato
Pare
e
di
numero
e
di individui,
in
miglioricasamenti.
Ricoveri avventizi. L' operaioagricolo,
oltrecchè
propriacasetta
d'abitazione
e
nella
stalla,trova
nella
talora
14
210
.—
rifugiomomentaneo,
nei
e
terza
coperti da
tetto
questiricoveri
piantonidi
simili,sostenute
da
Questi ricoveri
sono
tosto
trasportatealla
che
rifugioal camparo,
di intemperie.
caso
della
o
casa
di
lavori. È il capo
allo scopo
di
venire
padronale,e
di servir
od
ai lavoratori
nel
regola l'andamento
di casa,
(*j Riceve
padre
desso
la
od
avo
mercede,
il danaro
mallevadore
buisce
per il vitto, distridella famiglia,poiché
cucina, del bucato, del rappezzare
dell' allevamento
casa,
è affidata interamente
dell' anno
trova
moglie
figlie
del capo,
del
detta
pollame
alla
sua
quale talora in queste faccende, si fa
figliamaggiore, ed in qualche stagione
tempo
nei lavori
Riguardo
alla
dei
gli
(2) la
Regmra
prestar aiuto dalla
marito
6.
o
conti col
della
cura
abiti,della
volta
di 4
numero
si reca
o coli' agente,
proprietario
farvi gli acquistied al molino
cinare
per farvi mail grano. Dimodoché
dipendono da lui tutti i membri
»
famiglia.
egli liquidai
a
pel mercato
La
campagne.
ponno
le cura,
è il capo
economia
domestica
in
rovere,
cascina
appellatovolgarmente Regiù.
dà alla moglie od alla nuora
della
intemperie,
sono
delle famiglie. Chi
interno
Regime
là nelle
e
principalmente eretti
derrate, quando non
riparo le
al
mettere
le
contro
,
più rari,che nella
Consistono
zona.
per lo più in portichetti
di tegole, di paglia,di foglie,giunchi o
parte piana
seconda
si vuole
se
avventizi, sparsiqua
ricoveri
Nella
—
alla
crediamo
sufficiente
per
prestare
mano
al
agricoli.
vita
che
si conduce
dai
figlidei
tadini
con-
lustre
riportarele seguente parole dell'Il-
bene
Facini.
il
figliodel contadino,
da essere
cato,
avvolto nelle fascio sì strettamente
quasi soffoalla custodia
di qualche fanciullo
è poi abbandonato
maggiore di lui,di pochi anni, finché, capace di muoversi
«
Nei
primi
(1).Reggitore (Regidor
(2). Reggitora.
dell' infanzia
anni
-
voce
spagnola).
211
—
aiuti,si avvoltola
senza
compagni.
co' suoi
In
nell'inverno
gli
al
viene
le
nei
più gravi
il matrimonio.
1' ultimo,
contadini,
ogni giovane
la natura
e
che
ha
gli
già che
non
anzi, in
alla fine
condannarsi
ad
la vita
del
abbondantemente
la
della
si
dopo
generale
terza
cotesti
buona
di
che
qual-
volontà
di
In seguito
figliuolanza.
attiva
la
che
varietà, tranne
nelle
ma
dalla
nel
prima
occupazioni della
per
cerimonia
lo
più
funebre,
titolo di
per le anime
venerazione
soggezione
a
si beve
alla
autorità
terna
pa-
»
a
dei
matasse
bachi, del filare nell'inverno.
che
poi
si danno
specialmente,si fabbrica un
quasi per solo uso domestico,
vacchetta, la capra
mano
di
tele
del
o
la
pecora.
al tessitore
po' di burro,
col poco
I telai
specialipiccoliindustriali,che
questa industria, per
il filo. Le
;
vuole
non
prole,se però, già
la
scelta
porta sempre
zona,
di stracchino
in
e
piange,
rilasciarsi.
Il filato si riduce
sempre
quando
1' arte
marito
molta
molta
esempio dell'allevamento
la
come
Fra le paretidella casetta
colonica
casalinghe.
le piccole industrie casalinghe, quella per
si esercitano
dà
conosce
parte
In
che
benissimo
subisce
non
dei defunti.
Nella
fanciulla
marito,
indifferenza
numerosa
conserva
Industrie
si
nella
Si
a
sare
pen-
assoluta
distrazione.
tende
ed
da
moglie, anche
una
più, il letto
feretro
famiglia. Sul
trova
i timori
di trovare
Essa
diventa
20, si
a
piaceri.Ogni
aspettar troppo.
progressivo aumento
adolescenza,
i
da
contadino
condurre
difetto fisico,
di formare
e
di
umana
giovane
lo
nell' estate,
Giunto
vita
certa
ceto, si
quel
dote, per
è
munale
co-
risparmiato qualche
vi sia
piacere. Ma
lavorare
nel lavoro
prima gli dà più
che
di trovare
è certo
non
la
più
alla scuola
aja,
vita, la coscrizione
sua
nella
poiché
nell' animo
dei
ceto
della
dell'
fango
incombenza
prima
dire il vero
A
improntano
del
impiegato
per
nel
età mandato
oche, talvolta il maiale.
momenti
che
polvere e
tenera
ed
assegnata
pascolo
nella
—
contadino
piccoliopifici.
conto
sono
di chi
loro
quasi tutte
latte
sono
citano
eser-
favorisce
tessute
in
212
—
industriali
Stabilimenti
T
si
sicché
bensì
Esistono
luoghi
altri
di
si
per
la
Voghera,
della
ove
che
diremo
si tesse
e
dei
che
lavoro
tano
eserci-
non
del
economiche
condizioni
sulle
in
fabbricazione
insieme
danno
ed
contadini
pochi
non
guadagno da lavori di sterro e di riporti,
fanno
e dagli appaltatori,
eseguire dai proprietarii
del piano dei poderi,ma
sistemazione
temente
più frequenonesto
traggono
che
costanti,
Casatisma,
a
migliaio di operai,epperò
un
Piuttosto
contadino.
causa
degli abitanti sia quasi
l' industria
influenza
alcuna
a
non
opifici
cotesti
cappelli; ma
a
più
poco
e
famiglie
mente
principal-
idrauliche
filatoi a Stradella,
fiorente anche
si trova
in
Milanese
agraria.
segnatamente
e
guadagno.
impiantati
delle
parte
forze
1' energia
dire che
rivolta all'industria
tutta
buona
delle
mancanza
può
nell' alto
Vogherese,
nel
coloniche, difettano
della
a
di
fonti
si vedono
Comasco,
lavoro
ivi procurono
che
nel
Lombardia,
nell'alta
altre
ed
industriali che
stabilimenti
grandi
-
di cavi o di canali
per T apertura di strade, o
di argini,ai quali lavori, attendono
colatori, costruzione
lo
per
del
più paesani
Lungo-Po,
i
più
quali
abili dei
i Verruesi.
sono
Oltre di
dei
della mondatura
di
sorgente
della
costruzione
coli'
Tramway,
fine di
zionein
del Po
nei
Durata
La
contadino
pei
lavori
(1).Questa
guadagno
esiste
non
avventizio.
Ma
una
progettata
della
Ferrovia
derivazione
del
Tanaro,
(*) di
Broni-Bressana,
apertura di grandi canali di scolo, coll'ere-
un
lunghi
del
di
Circondario,
colpotrebbe agevolmente aprirsi
guadagno
l'effettuazione
colla
risi, fuori
fonte
altra
contadino
pel
bachi,
dell'allevamento
questo, dello spigolare,
di
sistema
tratti
periodo
ove
delle
arginatura a
difesa delle
questi argini fauno
piene
difetto.
maggiori fatiche pel
dino.
conta-
periodo delle maggiori fatiche pel
d'Ottobre
fra il Maggio e la metà
è compresa
che si riferiscono al tagliodell' erba, del Iru-
durata
ferrovia
del
ora
è in
costruzione.
213
—
delle
mento,
stoppie, alla piantagione del grano
bachi, alle operazioni di arature
all' allevamento
alla coltivazione
trebbiatura
di
mese
lavoro
trova
della
che
agosto però si lavora
nella
febbraio
novembre,
e
Come
sei, dal
ci pare
nel
lavori
del
di natura
Se
tale
da
non
esercitato
dai maschi
guadagna
e
ragazzi
il lavoro
di
10
caldo.
donne
Le
Effetti del
sui
sicché
volle
per
la
Ed
è
alla
Gli
invero
e
se
un
sere
es-
uomo
un
ed
consociati,
donne
e
.mondatura
salute
effetti della
dei
riteniamo
ambiente
pei
cora
an-
umido-
ed si ingiallisco
del
tassa
nato
maci-
delle
classi
nella
pratica applicazione,
sul secondo
entità, quanto
esigevano,
potrebbe
le
Per
nelle stalle in
di sussistenza
sua
che
quellodella
più funesti
plaudiamo di cuore
la
ragazzi quello
dire, che
a
lavori
cifre,in qual
i fanciulli indeboliscono
come
la tas^a
dei
due.
come
essere
abolita
tanto
che
noi
di
mezzo
diremo
ai
salute.
anni, insieme
16
Nocevole
macinato.
mezzi
potrebbero
a
più faticoso
il filare d'inverno
di attendere
loro
e
3, vale
a
donne, generalmente,
applicatia'
alla
preso).
com-
tre, in un'annata, la moglie
come
risi fuori Circondario.
donne.
(agosto
le
curano
femminile
2
con
guadagnano
e
si
poco
adulti, noi
figlio, dell'età
lavorano
già accennato,
esprimere,per
stia il lavoro
lavora
dalle
all' aprile
nuocere
rapporto
rappresentato
invernale,
stimento
per la potatura e V alleinvero non
troppo pesante e
i fanciulli vengono
poi si volesse
ed
periodo del maggior riposo, puossi
rese,
campestri, ed
diffusa, il contadino
fatto anche
aver
Voghe
siti
Nei
poco.
autunnale
novembre
di
mento.
fru-
del
marzo,
vite, lavoro
la durata
dire di mesi
un
stagione
potrebbe, in parte, essere
Perciò
estive,
seminagioni
e
della vite è assai
anche
turco,
turco, ai trasportidelle derrate,
grani, vendemmia
la coltivazione
ove
in
del grano
dei
Nel
—
al
agricole
Legislatore
palmento,
per
la fiscalità del
che
gravosa
non
testò
non
1' esosità
dei
sistema
esattoriale.
per la tassa, di macinazione
del grano
mugnai
turco,
214
—
il
si vedeva
per
ogni
già
scarsa
quid
sacco
così d'
; e
quantità di
calcoli, da
noi
del macinato
tassa
un
da
pagarsi per la molenda,
portare via un doppio decalitro
compreso
Da
di
annuo
peso
mentre,
?
giustizia
Ed
è
il contadino
di
melgone,
ridotta la
sua
alimento.
instituiti,risulterebbe
(*)
la
come
rappresentiper ogni famiglia colonica,
L. 30 equivalenti
a L. 5 circa per testa,
le
oltrepasserebbe
non
d' assai
tratto
un
famiglia del medio
una
per
2
L.
appunto questo
balzello, che
cotesto
—
ceto, 1' aggravio
testa.
per
il lato debole
speriamo veder
Dovè
tale
to-
qui
la
di
ed odioso
abolito
presto
talmente.
to-
(2)
più d' una volta, fu dato di constatare
praticogli inconvenienti gravi di questa tassa.
noi
A
che
ridotta
farina,se la prende coli' esoso
di
ben
sa
in natura, vedendosi
la paga
facilmente
in forza
delle
lamenti
causa
Leggi
gliodii
e
che
contro
il povero,
nella
di
mugnaio,
odiose. Il colono, costretto
Per
scena
iniquo, dice
con
questi
ma
qualitàdi
sua
lui,tira in
lo schiaccia
Il povero
d' assai la quantità
lo favoriscono.
Governo
causarmi,
di favorire
schermirsi
all' atto
esattore
i
far tacere
il
Governo,
egli, che
invece
imposte gravose
ed
bestemmiando
in
alfine, paga
quest'alto personaggio che si chiama
in qual modo
cui non
Governo
contro
e
sa
prendersela.
da quelle
Così, questo, per fare quattrinisi fa maledire
da lui,
diritto di attendere
popolazioni,che avrebbero
mica.
appoggio e sollievo, alla loro misera condizione econo-
cuor
contro
suo,
,
Oltre
fra le
il malcontento
posta
agricole,l' impopolazioni
quellasul secondo palmento,
dità
di altriguai.Fu peggiorata la macinazione
per avitaggio
lucro, si gettò a terra la piccola industria a vandella grande, che, cogli abbonamenti
li
vantag-
del macinato, massime
è fonte
di
). Vedi
Pavia
e
mezzi
il nostro
intitolato:
Condizioni
agricoledella
Provincia
di
di migliorarle.
(2). 11 Governo
vamente
lavoro
la tassa
nostro, interpretando i voti della Nazione
sul
macinato
pel
l
gennaio
1884.
abolì
definita-
216
—
le funeste
contentandosi
Molti
da
quanto
di
abbia
non
per
individuo, cifra che essi
tutti
potessero vedere
la cosa,
realmente
che
hanno
ne
criteri
i loro
vedendo
milioni
centesimo
un
il
come
sborsano
abitanti,
di
al
all' atto
praticosia
la cifra che
come
rappresenti
neppure
non
lioni
mi-
giorno ciascun
(2).Ma
insignificatissima
trovano
come
da
la conseguenza,
cavata
cifra fra i 25
tutti sapessero,
se
dell' erario,
casse
desumere
alle classi povere.
oltrepassatogli ottantacinque
ogni anno,
che, suddivisa questa
non
gravi più di
essa
se
derivano
ne
percepisce 1' erario, e
essa
maximum
(*)
che
conseguenze
—
diversa
nelle
entra
di
metà
i contribuenti, forse
quella
molte
vinzioni
con-
si modificherebbero.
infatti la
Ed
sfarinato, si debbano
di grano
quintaledi
che
iu
stabilisce
legge
i
turco
grano
1,
L.
trarrebbero
mugnai
che
L.
pagare
ma
la
ogni quintale
per
2,
legge
da
profitto
e
per
ha
non
sato
pen-
questa imposta
esorbitante, aggravando i contribuenti
modo
ogni
poveri,
atteggiano a vittime volendo far credere che
essi sono
quellisui qualigravita maggiormente, approfittando
la
variare
della circostanza, per
quale dovevano
il tasso
(ossiail tanto che riscuotono
per la molenda
giuntial punto di triplicare
quasi
per la sfarinatura)sono
e
si
mentre
che
la tassa
Provincie, specialmentedell' alta Italia,ed
alcune
In
imposta dal governo.
venne
nel Circondario
anche
in natura,
cereale
ed
il
sfarinato
che
la tassa,
compresa
quanto
in
Ma
Vogherese, la molenda viene pagata
mugnaio ritiene quella data quantitàdi
esso
altre
e
qui
impossibilestabilire
per ogni quintale.
è
riceve
Provincie,
(1). L' Illustre Senatore
Italiani
rappresenta quanto gli è dovuto,
e
specialmenteneh'
Pepoli calcolava
milioni
120
mente
esatta-
Italia Me-
l' imposta
pagata dagli
pel macinato.
(2).E
sarebbe
pagata
condizione
infatti
sotto
economica
forma
insignificantissima
se
cotesta
di testatico ripartito in
di contribuenti.
imposta
venisse
categoria. a seconda
tosto
piutdella
217
-
ridionale, la molenda
e
luoghi dove
trovare
raro
perfino L.
di
tutti i
2. 40
al
mugnaio
e
giorni, nuovi
centinaia
poche
nonché
Se
attribuire
il grano
quintale,ed
in
si trovano
molini, cosicché
che
mali
molti
al modo
col
hanno
ne
più che
quale
15
Comuni
di
fino 20.
e
all' imposta si debbono
applicata.
venne
debba
quanto
2. 10
L.
turco
è
non
e
stiere
questi paesi il mepiù proficuie vi si attivano
dei
uno
contanti
in
pagata
si paga
d'anime,
stabilire
Per
viene
—
di tassa
pagare
ciascun
palmento, si ricorse in parte a dati tecnici, in parte a
criteri pratici,affine
di determinare
la quantità del
cereale
che
dal
di
ogni
la
giri segnati,
giri
di
totale
somma
i
;
hanno
quali
la
per
della
e
strati
poi reginaia
centi-
deve
fatti
riesca
risulta
ne
quale il palmento
studi
ogni
fissa, imposta per
quota
gliaccurati
perchè la quota
così
essere
ricato.
ca-
dagli ingegneri
precisa,i mugnai
degli ingegnosi spedienti per
trovato
in
vengono
singolo palmento,
Nonostante
del Macinato,
di sfarinare
capace
Quindi si moltiplicano le
contatore.
cento
è
rotazione
di
giri
cento
macina
ogni
sottrarvisi.
la quota, è la grossezza
dei criteri per desumere
della farina che ogni singolo palmento produce; i mugnai
Uno
pensando
che
maggiore
sarà
la
quanto
macina, in
di
anche
la
quantità a
dato
un
sfarineranno
meno
ciò, senza
di
numero
tener
che
peso
calcolo
di
farina, ricevono
dal
spezzato, "*)
turco,
sia
esso
ridotto
un
alimento
ottengono
se
stesso, lo diventa
Ed
parte
(1).E
ecco
della
ciò
pur
passerà
sotto
i
molino,
profittato
incorrevano
in
una
vece
poveri contadini, inun
cereale
lanamente
grosso-
quindi,specialmentedal
sulla tassa
responsabilità
per
avviene
tanto
grano
poi allo stato di pane, o di polenta,
che, già difficile a digerirsiper
razione.
ancor
più per l'imperfettatritu-
anche
come
e
ne
cereale,
giri,hanno
che
gravissima responsabilità
; poiché
il
troppo anche
del
macinato,
1' accrescimento
nel
Vogherese,
della
pesa
pel-
218
—
-
1'alimento
contribuito a scemare
lagra, perchè oltre aver
già assai limitato delle classi povere, ha pure
giornaliero,
contribuito
rendere
a
quest'alimentonocivo.
nel 1868 imposta la tassa del macinato
Quando
venne
taluni
e' erano
avuto,
di macinazione
li
disastroso
e
col
più conveniente,
della
buona
sistema
sia
il sistema
in
luoghi
il
più
della
mico,
econo-
Nel
Vogherese
impiantati prima della promulgazione
molini
Detti
che
di forze
per deficenza
quindi anche
imposizione della tassa sulle farine.
ciò che riguarda 1' alimentazione
Per
la condizione
,
abitazioni, lo stato, la longevità, l'attitudine
contadini
al lavoro
bellissima
siamo
ecc.,
lieti di mettere
relazione, appositamente
squisitagentilezzadel distintissimo
Pietro
di Voghera, che, per tanto
i nostri più vivi ringraziamenti.
Alimentazione.
Vogherese,
è
L'alimentazione
ed
stesa
di
polenta,o
del contadino
di
la
dalla
Pozzoli
gli tributiamo
favore
pane
dei
qui
avuta
Dott.
signor
composta quasi esclusivamente
farinacei,sotto forma
uso
zione,
vantaggio alcuno alla macinaalle elessi agricolein seguito alla
arrecarono
e
delle
introdursi
ancora
più salubre.
lavorano
non
americano
molti
in
sul macinato.
Legge
parte dell' anno
idrauliche,non
il
meccanici
molini
due
ed
crediamo
che
Francia, sistema
esistono
ordigno
dei cilindri tanto
mezzo
Germania
Ungheria, Austria.
il
non
ramenti,
miglio-
il contatore
si vide
neppure
di macinazione
in
noi
cotesti
luogo
nessun
perfezionatia
molini
introdussero,
si
ordigni.Ma
le farine.
per
invero
almeno
limenti
miglioramento degli stabi-
possiamo proclamare
anzi
non
in
avrebbe
essa
dei relativi
e
constatare
potemmo
Ed
il
conseguenza,
come
che
che sostenevano
nell'agro
di
vegetali
zea-maiz, pane
pel passato, a veccia
fave ; paste di frumento
e
preparate generalmente in
famiglia,associate a legumi freschi e secchi, ed erbaggi
di frumento
misto,
ora
che
meno
,
conditi
poco
di grasso,
scarsamente
usato
,
perchè
,
è
lardo
giustamente
od
olio. Il riso è
creduto
non
troppo
219
—
atto
le forze. L'
sostenere
a
gli abitanti
fra
esteso
più montuosi,
mentre
animali;
grandi
ed
di sostanze
e
della
contadino, del lavoratore
sul
che
Patronale
festa
delle
ricorrenza
nella
eccezione
per
esclusivo,
intermedia.
zona
difetta assolutamente
che
solennità
del
desco
è
non
quellidei paesi
e
diffuso
della
abitanti
reso
più
è
turco
grano
del Po,
così
è
non
alimentazione
Cotesta
del
uso
delle rive
questi,fra gli
in
come
—
a
povero
mercede
altrui,
quello
piccolo proprietario,
nelle giornate ed ore perdute i suoi ristretti
che lavora
specialmente nelle
poderi (e questa classe è numerosa
la
imbandita
viene
nostre
ed
in
non
di
complesso
1' alimentazione
di cibo
quantità notevole
s'allontana
da
di alimento
di abitudine
grande
mancano
vegetale.
lavoro
la necessità
e
; è
rendere
ragione
del contadino.
muscolari
azotati per
che
forze
vennero
non
concorre
nervose
contadino
fa il contadino,
è sufficientemente
cialmente
spe-
in
che
azotati, riparatori,
questa
del
copia
in
in sostanze
del vino
? A
del
1' azoto
proteiche,
che
bio-chimisostenere
quale
fornito, sebbene
sterebbe
ba-
alla
mezzo
utilizza
esso
studiate
non
delle forze
sostentarsi
di combinazioni
ancora
l'uso
che
bisogno
un
distillare
e
una
peso, il
in
mezzo
Forsecchè, vivendo
mezzo
ritenere
può
questo forse
grande e purissima aria dei campi
traducendola
che inspiraed aspira,
in materiali
Si
chiedere
di
quantità quei materiali
alla qualità.Ed
ancora
a
supplisce con
e
giornalieroche
giornidi
nei
si
animale
e
All' insufficienz
di forze nel lavoro.
chilogramma
un
è scarsissima
azotata
consumo
di alimentazione
consumo
l'
del-
qualche uovo, di qualche pezzo di pesce
qualche pollo invenduto; in generale però,
proporzionata al
non
festa,il lusso
di
imbandigione
e
alla
colline)si permette,
amene
salato,
Il
carne.
le
il nostro
di
qualità
qualche tempo
presso qualche famiglia,
ciato
specialmente degli abitanti nei grossiBorghi, ha cominad introdursi 1' uso del caffè,il quale sfortunatamente
scadente.
non
Da
produce
alimento
di
,
vantaggi di cui è capace questo eccellente
risparmio, perchè comperato a spizzicoda
i
220
—
rivenditori
che
ha
dell' infima
di
merce
una
il
Per
l'alimentazione
e
sacchi
9
Abitazioni.
alcune
valli
Le
classe che loro
distribuiscono
non
pessima qualità,la quale
che
nome
-
scarso
di caffè
non
aroma.
di
famigliaoccorrono
una
di grano
di grano
3
e
abitazioni, fatte le
nemente
comu-
turco.
eccezioni
rare
di
luoghi montuosi, sono in generale discrete,
sufficienti ai bisogni delle famiglie specialmente nei
e
fabbricati attinenti a grandi proprietà;è non
frequente il
di vedere
in piccoli
caso
numerose
famiglieconcentrate
e
e
,
luridi
abituri
i coloni
seta, presso
ha
della educazione
interessamento
con
del
dei
,
fatto sì che
nelle
e
stalle,e dove
ne
hanno
da
proprietari
migliorate le condizioni.
È abituale
iemali.
sere
baco
,
questi
Riunioni
lunghe
l'estendersi
e
giornate
1' uso
nelle
dell' inverno, nelle
nevose
manchino,
queste
di rimanersi
infrequenteche
è
non
stufa
famigliesi associno per provvedersi di una
in ghisa e si stabiliscano
scaldatori
sociali. L' uso
l'
delabitare nelle stalle,se riparail contadino
dall'influenza
alcune
deleteria
dei
freddo
innocuo.
Sono
rare
ed
dimorare
continuato,
quelle
sufficientemente
in cui
la riunione
ampi per
lungamente
individui
anemiche
sono
per cui, allo svernare,
infiammatorie
degli organi
ai
le
mogli
e
le
madri,
si ricambia
preferenzastoffe
frustagno,ottima
di
camicie
o
è
così
specialmente le
e
forse
non
moniacali,
am-
delle
una
frequentile
cause
malattie
respiratori.
in
difetta di
non
generale
di cotone,
stoffa che
e
e
istessa sollecitudine
siano
;
Vestono
prevale per molti
nell' inverno
di lana
ai
alla Domenica.
preserve
cui, gli adulti, non
camiciuole
biancheria, che
eccellenti bucati, mantengono
con
temperatura;
in
di emanazioni
il
mente
popolazione rurale, provvede sufficiente-
propri indumenti;
e
caldo umida,
floscii
ed
ed
degli ibernanti,
in un' atmosfera
gli
donne, pallideed
però affatto
stabiliti spazi riservati
siano
ossigenata, pregna
rende
Vestiti. La
riesce
non
forse
fanciulli.
dai
sono
lita,
pudi
il
ancora
menti
rapidicambiararissime
le famiglie
provvistidi corpetti,
si provvede colla
non
221
—
Lavori
richiede
delle
donne.
alle donne
del baco
Non
; il
da
—
eccessivo
è
maggior
il lavoro
lavoro
seta, nello
si nota
spigolare:
di
si notano
tanto
dipendentida
lavoro
un
i
frequentela
è
;
affatto
ignoto
in
probabilmentemantenuta
dall'eredità più che
e
Longevità. Non
dei
da
esistendo
è
riguardi V
età
esclusivo
cui
che, sui 1000
abitanti,solo 83 sorpassano
cifra
che
segna
che
segna
deve
100
72.
e
A
agiato,dal
molto
limitata
di
si ha
la cifra
i medesimi.
per
1' età
70
più che
Francia
di
Galles,
anni.
matrimonio, vincolato
ora
dalle
ha
da
anni,
grandissima parte, il
che, in complesso, si deve dedurre che
la longevità del contadino
e che
questi
ed
a
di 60
in
in
generalmente
risultato
assegnata,
sopra
dai
soddisfatto
la
cifre esatte
Regolamenti vigentisulla leva, raramente
età molto
il contadino
giovine, ma
appena
e
è
ove
zea.
a
concorrere,
Il
Matrimonio.
mezzo
raggiungere
oltrepassa i
raramente
si nota
quella della
e paesi
quelladell'Inghilterra
sta
naturalmente
ceto
è
che
pochi
specialiper
giungono
pel 1871,
lo
né
sono
stabilire
possibile
il censimento
una
buono.
ossea,
della
statistiche
a
condario
Cir-
specialidel suolo
Consultando
è
od
nel
ristrette lande,
condizioni
dall'uso
istato
è richiesto
non
montuose;
zone
ro
nelle donne
il cretinismo,
alcune
contadini, non
quanto
per
ghiandolare
valli delle
pellagra confinata
classe
specialimalattie
ora,
scrofola
gozzuti, in alcune
la
lavi
allora,come
di lavoro. Ai fanciulli
eccesso
il rachitismo
è
meno
si notavano
non
superiore alle proprie forze.
sanitario.
Lo stato
generale sanitario
Vogherese si può ritenere relativamente
Stato
Non
delle trebbiatrici
ora
gestazione; ciò malgrado,
non
mamente
estre-
non
dispensatedalla battitura,unico
faticoso al quale erano
condannate, in
veramente
si
cazione
nell' edu-
faticosa la zappatura, l'introduzione
le ha
che
all'obbligo del servizio
nozze
e
considerazioni
la scielta della
d'
Leggi
si contrae
è
libero,
militare, passa
sua
compagna,
interesse, è guidata da
clinazion
in-
è raro
il caso
di vedere fanciulle,
per il che non
che aspettano il ritorno dall' armata
del propriofidanzato.
222
-
Attitudine
L' attitudine
al lavoro.
piuttostoavanzata
Vogherese, allorché non
poiché
in età
d'indole
vegeto
i 60
e
robusto
e
resistenza
di
virilità. Ne
al Po,
col finitimo
delle febbri
del
suolo
vecchiaia
in
età
Baliatico.
Le
madri
i
cura
con
certo
un
e
anche
del
a
e
del
dei
produrre
attitudine
si
latte
benefico
un
prestano
le madri
nutrizione;
era
non
aperte
erano
esponevano
i
Le
e
parte
la
naci;
perti-
e
allorquando non
hanno
si aiutano
vicendevolmente
rere
soccor-
a
impotenza
delle
madri, soffrono
che, nei
casi
quando
estremi, allor-
del
Brefotrofio,che
propriibambini,
e
quando
li ritiravano, appena
il vizio
e
getto
de'
doveri
immancabilmente
città
da
non
le
ciò
tadine
conniva,
avve-
avessero
e
impone
tutti i loro
la
presso
molti
grossiborghi,i quali
più dolci sentimenti
che
lato favorivano
un
invalso
1' abuso
sciaguratispecialmentenelle
sacrosanti
gravi
latte, facilmente
di
in
pregiudizioconcorra
un
aperte nei Brefotrofii,se
ruote
ed
dell' allattamento.
fomentavano
facendo
cui
le ruote
frequentemente
questa
nelle contadine, che
di malattie
nutrici
che, per
molto
amorosamente
conseguenza
una
risultato:
insufficienza
od
più bisogno
in
certa
di fatto.
allattano
è
bilitante,
de-
e
una
giudicano
propriodovere
causa
casi
in riva
miglia,
moralità, di affetto alla fa-
di
del
sia
pochi
i bambini
nella
contadine
:
sua
il
abitanti
lo siano
pregiudizioinveterato
deviazione
uno
negli
quanto
sentimento
della
ossigenata
poco
all' aspetto si
propriibambini
grado elevato
del
solerzia
predominio
alla pellagra,
disposizione
notare
di
fra
il Circondario
ove
Quivi, per
certa
per cui
precoce,
avanzati
più
di
frequente il
conserva
alcuni
la forza
Ovest-Nord,
dell' atmosfera
e
si
alcuni ristretti centri
ad
una
renti
intercor-
agricoli,colla
in tutta
di Tortona.
di
palustri,
umido
è
e
eccezione
dell' agro
si vedono
e
ai lavori
specialmente
e
confina
generalmente acuto,
lavoratore
fanno
si mantiene
per malattie
oltre i 60 anni,
un
al lavoro
il contadino
è mietuto
attendere
i 10
ed
,
decorso
e
—
domestici
e
de'
paternità,esponevano
nati,i quali sembrava
loro,
224
—
dovrebbe
che
tuzione
le madri
Allorché
de' centri
famelici
il semenzaio
delle
mercimonio,
come
città; le
anche
con
Mortalità
si tiene
lambirli.
calcolo delle
del
queste,
poche
La
grandi
ed
amore,
con
e
tanto
mortalità
dei
statistiche
non
delle
meno
stabiliscono
entro
primo
di alcuui
e
il
primo
anno
gli
mentre
mese
,
per la deficienza
madri,
di
centri
sconfortante
è
nei mesi
dei
minuziose
,
esagerata.
confessare
Una
prova
lavori
più forti
spigolare dimodoché,
ne
è pure
epidemie,
specialmente
agricoli,
è
ne
nato
il motto
verbiale,
pro-
,
è
morto
della
del
malattia
catenaccio,
figurato dialetto dei contadini, indica che
di sorveglianza, e di
muoiono
per mancanza
anche
cui le madri,
in
ad
assentarsi
dalla
casa
loro
per
che
nel
i bambini
rozzo
tempo
che
di
il caso
avviene, eccettuato
mortalità
forte
e
superiore a
che la parola
riescire
che
meno
a
popolosi,si deve
non
delicate
e cure
intelligenza,
può
non
dell' arte,
di persone
assistenza
per la minore
campagne,
più
potuto
quadri generali della mortalità, in Europa,
232
poi che nelle
per media. Se si considera
statisti,nei
quella dei
se
troppo sconfortante.
è pur
il
entro
metà
abbiamo
che
nati, 248 muoiono
1000
su
bambini,
Circondario
del
Capo-Luogo
cui, la
d' età, di
dello-
altre città
fa
ne
disinteresse,poiché le mercedi
popolosi del medesimo,
centri
la
sono
delle
vicinanze
nelle
avviene
dei
consultare
delle
i
vicine.
nazioni
In
di
all' ufficio
il livello delle
raggiungono
sarebbe
ne
più popolosi.Le nostre campagne
nutrici ; di quest'ufficio non
se
certo
un
mino
cam-
propribambini
nutrici, per i piccoli
per malattia
contadine, lo esercitano
nostre
del
orma
complemento.
perdono
volontieri
si adattano
prima
d'- Infanzia, e
gli Asili
il
tempo
stesso
la
segnare
verso
filantropico
nello
—
cure,
malgrado,
sono
nel
bligate
ob-
provvedere in tempo
utile, ai bisogni della famiglia.
Malattie
in
'predominanti.
gran
coltivazioni
Il Circondario
parte di colline e colli ove
irrigue, e nulle quelle a
posto
Vogherese, comsono
scarse
risaie
e
le
marcite,
225
-
da
esente
va
senso.
Sono
queste
non
e
malattie
endemiche,
il carattere
vestono
e
vero
suo
palustri,e
febbri
le
stretto
di intossicazione
grave
preferenza, e sovente, si
di que' deseredati
di paesi
certo
numero
un
il loro esodo
che compiono annualmente
dico
perio-
in
montuosi
emigrando
,
nel
relativamente,
rare,
di cachessia, forme
notano
—
la mondatura
di
che
la Lomelliua
per
la mietitura
e
la Lombardia
e
dei
donde
risi
per
ritornano
,
l' influenza
sciupatinella salute, per
nell'
la
interesse,per
e,
bisogna
rapacità
abitazioni
In
per la
la facilità dei costumi
che
e
alcune
del
Ovest-Nord
di Tortona.
malattia, in tali luoghi,
Questa
che dalla
in
condizioni
ad
del grano
di buona
è
generale,
disordini
turco, ma
e
sua
l'eredità,
dal-
il suicidio.
è esclusivo
non
in
qualità,raccolto
indicate, è caratterizzata
non
intestinali,
eccezionale
la
trae
specialitelluriche
propizia,perché derivante da terreni non
stagionato. La forma della
zone
quello
con
qualitàdeglialimenti; quivipredomina,
l'alimentazione
ristrette
seguenza.
con-
avemmo
questo confina
Circondario,ove
origine piuttostoda
ed
è la
ne
frequenticasi di pellagra endemica ;
cui più è manifesta, è situato al confine
dei centri in
è vero,
timento
sen-
suo
promiscuità
già
come
caparra,
ac-
si notano
accennare,
uno
ristrette zone,
li
e
nel
debole
sesso
palustri:
di chi li conduce
confessarlo,scosso
pur
più delicato, il
nelle
dei miasmi
Quivi si notano
le febbri veramente
cientemente
irriguie suffipellagra,nelle
specialmente da
sintomi
assume
stagione
ed
nervosi
pure
è
più frequentemente
associate
palustri,
alla
vera
anemici, poco atti al lavoro,
cachessia; gli abitanti sono
le donne
Dacché
e
venne
completamente
poco prolifiche.
soppressa
estesa
e
pure
In
per
non
la coltivazione
limitata
a
a
risaie, che
erte
di ubertose
montagne
Apennini, ove
pochissimo
pochi ettari,queste condizioni
migliorato.
un
Circondario,che, per
1' alternarsi
era
la
balsamica
ubicazione,
ed
apriche colline e
i primi contrafforti degli
pianure
che formano
l'aria è
fortunata
sua
hanno
e
1' atmosfera
vibrata,
15
226
—
epidemiche,
e non
pertanto
il ritorno periodicoe persiconstatare
medici debbono
stente
delle epidemie di ileotifo, prevalentementesulle
notarsi malattie
dovrebbero
non
i
—
piccole borgate
deficienza
nella
e
più elementari nozioni
di
tantiappezzamenti,
in
cui si frazionano
di gretta economia,
e
ed
i
male
adatte.
immondizie
delle
tali malattie, che
e
invernali,ed
medici,
per la
fatto
loro
ignota
gettano
ed
della
che
zelante
la meta
dei freddi
di cura,
vi
prestano
riescano
non
lungo
braccia.
a
il
e
razza
numero
quel
classe
di
si
osserva
ornerò
«
le statistiche delle
emergono
della
per il fatale,
la
umana
mieta
non
cui
piccolecittà,
tributo
e
eternano
verso
rurali, ora
popolazioni
fra le
inconseguente
Posto
di letame
tisi, la triste, la squallidatisi polmonale,
di vittime, per
e
prietari
pro-
sparagno,
sopraggiungere
cura
di valide
numero
infrequente, e, benché
grande
grandi
i
morbifici, fermentano
ricorrono
più razionali
progressivoindebolimento
non
che
micidiali,pure, tolgono al lavoro, per
la
volta
una
aperture,
di
e
nell'atmosfera,
fino al
ancorché
gran
Anche
di
scarse
in
malati, perchè è sconosciuto
legge fatale
con
continuano
intensamente
tempo,
reno
ter-
1' elevazione,
delle case,
quivii germi
per i sistemi
e
e
di
addossate,
case
porte, cumuli
spazzatura
e
dei cessi,e
dell' estate
loro
le deiezioni dei
e
uso
suolo
tavole
ciò si aggiunge
A
prolificano, si diffondono
i
colli,per ispmto
di economia
ispirilo
per
sul limitare
stallatico
collo
V
e
tissimi
mol-
in
gelosidella prosperitàdelle
piccolifittabili,
piccole terre,
raccolgono
delle
i terreni
risparmiodi poche
per
strade; ristrette,basse,
alle
quindi oscure
colà
colline
il livello del
curano
non
rapporto
ove
assoluta
insufficienza di mezzi, fabbricano
per
loro
luppo
svi-
igiene.I piccoliproprietaridei
luoghi, specialmentedi
di cui
dello
più potente
persistenzadi tale malattia, noi crediamo
nel pessimo sistema
di costruzione
cercare
debba
delle
la
cause
della
e
si
delle
colline. Una
nostre
operaia,
giovani
che
non
e
ai-
pagano
questa orribile malattia.
il Circondario
di
Voghera
sul
versante
Nord
il
227
—
del
della Valle
da
di comunicazione
fra le vie
internazionale,
le
hanno
Dopo
nel
1817
epidemie
delle
del
scorcio
ed
in
molti
1874, ha
invaso
ha
una
fatto
completo,
non
piano
delle
e
medico
un
residente
e
di
Le
de' 23
in
Comuni
di
elevate
il
Comuni
di 23
ne'
e
Capo-Luogo
in
numero
e
sono
nei
di 60,
le
e
line,
col-
e
nelle
i tre mandamenti
comuni.
più
4
che
ficienti,
suf-
fare lo stesso
scarseggiano
paesi
accennati, solo
e
Il
chirurghi,
medico-
Capo-Luogo,
distribuzione; esse
piccoliComuni
levatrici
piano
si dovesse
colline
montuosi.
concentrandosene
nel
non
ritenere
può
di 63
di 40, sarebbero
queste
alla
paesi
farmacia, le quali,per
nel
questi
quello viciniore;
soli 6, abitano
mentre
di sopra
una
nei
sivameute
Le
più
Comuni,
popolazioni del
dell'operadi
si compone
numero
numero
a
quanto
nelle
mancano
dei
paesi montuosi, composti
anche
in
abitano
51
su
maggior
borgate,
se
affatto
Circondario
farmacie, in
appunto
od
si
se
le
per
zona
questi, 57,
un
grosse
medico,
Comune
nella
si distribuiscono
naturalmente
più
nel
del
di
e
di
sullo
spopolatidella parte più tenera
colline,le quali usufruiscono
Corpo Sanitario
questo
strage, dimodoché
sufficiente
è
non
assolutamente
difetta
morbo.
comparire,
numero
gran
Il servizio
medico.
Servizio
notevole
un
delle madri,
suo
nel-
abitanti.
degli
cara
un
alcuna
irruzione
spaventevole
vera
letteralmente
rimanevano
più
fatto
hanno
dell'infanzia, dal
nemico
tutte
chiale,
petec-
ad
sfuggito
difterite,questo incubo
la
acerrimo
che
attaccati, dallo
di
contingente
Anche
ha
non
esso
di colera
da
al dermo-tifo
1836, 1854, 1855, 1867, ed ha dato
nel
l' Italia
18,
e
fu visitato
ed
l'Europa,lasciando
popolazioni decimate.
tributo
pagato largo
aver
nazionale
percorso
le
squallorefra
lo
e
sua
di commercio
e
merivigliare se
a
grandi epidemie,che
il vuoto
e
è
non
lunghezza
più importante
la
forse
principali,
arterie
la
per tutta
Po, attraversato
delle
una
—
montuosi
e
,
hanno
il
taggio
van-
regola generale,
concentrate
ecces-
grossi borghi.
provvedono
ai
bisogni
228
—
della
sono
popolazione
più gentilee più debole, ma
esse
pure
al
di
numero
impari per numero,
parti,colà, ove,
dal
lontane
centro,
vecchie
ed
prive di sussidii intelligenti
amiche, le povere
di persone
a
-
esercitano
che
donne
dell' opera
affidate
sono
1'ufficio di Mammana,
lasciando pur troppo sovente
tuosi,
affet-
di
trabbando,
con-
orribili traccie
loro.
Poveri
Ospedali.Ai
di mezzi
mancanza
di malattia,
gravezza
o
che
e
di
sistenza,
as-
obbligano di riparare
agliospedali,
provvedononon sufficientemente ai bisogni:
L' ospedale di Voghera, la cui Amministrazione
per
delle derrate, e le maggiori esigenze
dei prezzi
V aumento
sistemi, ha ridotto il
dei nuovi
qualidodici
dei
Case!Gerola,
messi
Cornale
Pietra, Cervesina
e
a
dei letti a totto,
quarandi
dei Comuni
disposizione
numero
Molino, Rota
dei Torti, Silvano
Coste, i
quali,per legati
o più letti a norma
Torrazza
più Benefattori, hanno diritto ad uno
del lascito più o meno
cospicuo.Quello
di
vent' anni, per munificenza
circa
da
Gazzaniga;
memoria
dei Conti
dell' ultimo
se la
provvedepei poveri del Comune,
falla,circa sedici letti;e quellopiccolissimo
di otto
letti. A questisi aggiungerà fra
esso
non
di Arena
di Stradella sorto
Po,
Broni,
breve
quellodel cospicuoborgo
ad
cospicuolegato del compianto Commendatore
un
Gazzaniga
boldi
Per
diritto
e
morto
per
or
di
esso
dovuto
pure
Arna-
pochi anni.
soa
consuetudine
stabilita da
poveri del Circondario
tavole
di
bero
Voghera dovrebfarla
ammessi alla cura
senza
gratuita,
poter essere
nell' Ospedale
pesare sugli stremati bilanci dei Comuni,
fondazione,
Pavia;
di
Pia
che
i
ma
gliAmministratori
queirimmensa
ha
patrimonio,
dispone di lautissimo
tali'
restrizioni,ha
di
di
l'accettazione
circondato
Opera
stabilito
dei
malati
ai Comuni, così detti Foresi, di tali difficolta
appartenenti
di potervi
la fortuna
ed ostacoli, che ben pochi hanno
penetrare. È una
questioneimportante che meriterebbe
sollevata dai Sindaci
d'
essere
i
qualipotrebberorivendicare
amministrati.
e
dai
i
Provinciali,
Consiglieri
conculcati diritti dei loro
229
—
Mutuo
nei
Casse
e
più cospicuiborghi
di mutuo
società
dei
anche
del
ogni
arte
desiderabile
ad
avessero
in avvenire
1'unione
quello
è
A
diventare
si faccian
mutuo
contadini
forti davvero,
a
l' esiguità
del
che
non
salario
salario
bisogna
potrebbe
E
invitare
la
però
al loro
si vuole
se
che
classe
dei
merite
bene-
coteste
sviluppo e
al lavoratore
pagato
del
nel-
suolo
,
alcun
permette
quasi
istituzioni
non
soccorso,
ostacolo
trovano
Voghera
o
più solide
soci, poiché il loro
prendervi parte. Oggidì
Società
aver
sempre
più filantropico,
più umanitario.
essere
la loro
malattia,
nascenti
coteste
di numerosi
del
tempo
ascritti
sono
di
caso
e
Società.
sua
a
da
Sociale, affine di
vecchiaia.
che
allargarsied
per
che
scopo,
la
città
primi, pagano
sussidio, in
ha
numerosa
Sarebbe
i
come
per
cui
gli operai,a
stabilita dallo Statuto
a
Nelle
Risparmio.
Vogherese, esistono
che.
qualche tenue
impotenza al lavoro
diritto
di
fra
soccorso
contadini,
mensile
quota
di
soccorso
—
sborso
di danaro, fuorché
provvedere ai bisogni urgenti del vitto giornaliero,
debole
e nel
spiritodi associazione, che anima tuttora le
nostre popolazionicampagnole, tantoché
meglio si direbbe
per
asserendo, che
sia
questo spiritonon
fra
entrato
ancora
esse.
prima
dalle
centri
gli
del
tenuità
La
che
poche casse
più popolosi,e
di
non
siano
ai
permette
non
uffici Postali.
Casse
salario, già avvertita, è altresì
poco
risparmio qua
da tre anni
È bene
di trarre
contadini
ancora
là
e
circa, anche
il far notare
popolari,perchè poco
causa
profitto
aperte
presso
come
nei
tutti
queste
conosciute, poco
accessibili.
I
contadini
e
braccianti
qualche provvista,tengono
in affitto qualche vigna.
Quindi in queste
Casse
se
hanno
ilmaiale
di
in
denaro
o
la pecora
Eisparmio
più,fanno
o prendono
affluiscono,si
i capitalidei
quasi esclusivamente
ricchi e dei piccoliproprietarie fittabili,specialmente
zona
di quelliappartenenti alla seconda
agraria. E noi
può dire, fino
ad
ora,
230
—
abbiamo
l'entità di
F
Ecco
e
visto
già
delle
a
—
complessivamente
cifra monti
qual
questo risparmio.
elenco delle Società Operaie di
Risparmio esistenti
di
Casse
Circondario.
nel
ed istruzione
Società
di mutuo
soccorso
Voghera.
Eretta
gliartisti,
operaied agricoltori.
—
fra
fondata
il 1
Società
fondato
di mutuo
nel
fondata
e
di
previdenza e
lavoranti
cassa
di
risparmio
dei sarti
1875.
risparmiofra i calzolai,fondata
e
Società
—
contadini, fondata
nel
Società
—
lavoratori fondata
Rivanazzano.
nel
di mutuo
fra
gli operai
soccorso
fra
glioperai
1856.
di mutuo
1879.
Società
—
soccorso
di mutuo
Codevilla.
il 1
contadini, fondata
di mutuo
nel
1852.
Torricella Verzate.
fondata
gennaio
il 30
Stradella.
nel
Società
—
corso
soc-
gli operai e
(J)
Società
degliagricoltori,
mutua
1876.
operaia di
mutuo
soccorso,
data
fon-
1852.
Società
del
Riguardo
(1).Nel
—
fra
soccorso
zione
istru-
1870.
di mutuo
agricola-operaia
gennaio 1878.
Società
—
nel
Società
—
fondata
Broni.
ed
soccorso
fondata
degli operai ed agricoltori,
dalle
panattien,
1875.
Montebello.
e
nel
di beneficenza
Casteggio.
e
dei
soccorso
1873.
nel
Società
patriebattaglie,
dalle
1878.
sarte, fondata
nel
dei reduci
di mutuo
Società
operaiee contadine,
fra le
1854.
nel
Società
morale,
in corpo
1851.
soccorso
Vogherese
Società
fondata
nel
agosto
Soccorso
Mutuo
1881
di mutuo
soccorso
dei reduci
dalle
taglie,
patrie bat-
CollegioElettorale Stradella,fondata
di Risparmio diremo
alle casse
si è
fondato
patrie battaglie.
in questo
Bor^o
anche
una
Società
nel 1879.
che
nel
dei Reduci
232
—
andare
non
Possiamo
però dire
è
nel
parte dei
figlinei Collegi,nei
i loro
Circondario
Nel
scuole.
si
Nulla
avendosi
può dire
sul
maschili
scuole
235, in media
alla scuola, per
ogni
inviare
250
non
1875
si
40,
tale
to-
95, miste
abitanti. Alunni
500
totale
abitanti
100
ogni
consuetudine
Nell'anno
100, femminili
7029
condaria
se-
Licei, fuori Provincia.
recente.
7003, femmine
iscritti maschi
e
giorno d'oggi N.
degli alunni,
numero
scuola
una
sunto.
as-
rilevante
un
genitori,di
e
al
statistica
nessuna
avevano
Ginnasi
hanno
si
da
della
onta
nostro
primaria
Vogherese,
inscritti,ad
invalsa, da
generalmente
dal
l' istruzione
che
rappresentata
di alunni
numero
lunghe, e quasi uscire
le
per
—
14032, frequenza
12,78,
con
una
abitante
di L. 1,43.
per ciascun
Nelle scuole primarie non
si insegna che
spesa
media
e
lo scrivere
poche
scuole
le
ci risulta
che
le scuole
diventano
scuola
dai
giovani
gli
Istituti
Valentino
d' istruzione
Torino,
e
pubblica non
numero
totale.
di Pavia
noi
siamo
molti
vantare
degli analfabeti
ascendere
a
che
di
e
poco
meno
lezioni.
120
Broni
ed
aver
nel
compiuti
Torino,
la
e
presso
Scuola
del
in
fatto
quei Circondari
del
e
fatto tanto,
Circondario
del 40
ghera,
Vo-
a
tari.
complemen-
persuasi che
siano
di
assiduo
un
ordinariamente
Superiori di Milano
Regno, che possano
il Vogherese.
Il
a
nuti
tratte-
sono
di N.
che
eccetto
nella Università
di
calcola
più
a
superiori,
vengono
Tecnici
scolastico,
anno
secali, e domenicali
le scuole
poche
Gli studi
assista
privata
Mandamentali
perchè i fanciulli
campestri. Si
non
anno
dell'
mesi
tre
deserte
per lavori
.Nessuna
delegati scolastici
ultimi
negli
neh"
fanciullo
dai
avute
casa
leggere
prime operazionid' aritmetica, in alcune
i primi elementi
di agricoltura,
raggiamento
dietro incodel locale
Comizio
Agrario Vogherese. Da
e
informazioni
a
il
per
Ojo
si
della
quanto
può
tenere
ri-
lazione
popo-
233
—
Militare.
Servizio
L'
che
vero,
ne'
uno
suoi
più
mensile
sussidio
ed
soldato
il povero
aiutare
dover
assente,
trimestrale, ed
o
è
di distacchi
causa
da
da
fondamento
accompagnati quasi sempre,
presentimentifunesti che trovano
altrettanto
è
carattere;
dirozzato
neh"
grossolano
suo
nel
sempre
sperienza
ine-
malfermo
e
della
seno
educato
relativamente
e
parte dei genitori,
però, che, dopo questo
vero
rientra
il militare
nel
o
con
qualche
con
dolorosi
dell' assentato,
più
così,
quest'ultima di
condizione
finanziari
mezzi
militare
validi
forse
influenza
una
cita
eser-
perchè, se è egli
priva talora la famigliadi
attivi
membri, mette
quasi
Diciamo
il servizio
in
sempre
malefica.
che
militare
servizio
obbligo del
dei contadini
sulla condizione
benefica
-
ed
vizio
ser-
glia
fami-
sua
istrutto, col
,
dovere
del
sentimento
dell'ubbidienza,
e
dell' animo.
fondo
è più una
parola patria per lui non
di definito
ma
qualche cosa
priva di senso,
È perciò,che sotto
l'aspetto morale, può
La
la
bene
un
leva,
ciò diciamo
e
sinceri
avversari
massima
cui
nel
irradicato
visto
Abbiamo
di amabile.
e
dirsi
noi
eserciti
non
solo
leggere
camminare,
trasformati, sotto
analfabeti
paesani
,
ben
neppur
degli
vaga
ancora
siamo
in
permanenti
di
F abolizione.
vorremmo
sapevano
abbenchè
voce
far
e
scrivere,
ne
ritorno
alla
educativo, da
1' aspetto
zotici, che
non
vestirsi,e
ma
famiglia tanto
riconoscerli
non
più.
di buone
la mente
Pieni
pratiche idee,
e
esperienza ed acquistatenei viaggi, furono
col
retto
propria famiglia. Certo
qualcuno che, ritornato
che
che, coli' attività
criticare
comandare,
di ricostrurre
il modo
Ma
cotesti
la rovina
Ai
e
militari
delle povere
vantaggi
a
criterio, fecero
fra
casa,
tutto, tutto
ciò che
vuole
innovare,
famiglie,sono
accennati
simili
a
rifiorire la
da
sempre
padrone,
senza
saper
distruggere,
idee, che
fortunatamente
che
l'
dal-
poi quelli,
conta
farla
ha contribuito
rimpatriaticon
morali
questi si
nate
fanno
pochi.
ritrae il contadino
234
—
gli effetti dell' obbligo del
per
aggiungere
ed
—
vantaggi per così dire materiali;
nella vita militare
in roguadagna
bustezza,
si
un
classi
quale bel
militari,non
rispetto verso
civile. Per
tratto
a
casa
le
queste
sciolti
e
facile collocamento
servizio, trovano
del
obbligo
di
ritornati
appena
anche
è
spiritodi disciplina
sentimento
un
certo
un
superiori,
doti, molti
dall'
ad
congiunto
sempre
presto, ed
ammoglia troppo
bene, ed acquista collo
non
militare, si devono
alcuni
ancora
invero, il colono
questo
servizio
ed
occupazione.
La
perchè
dire troppo dura,
solo
anni
tre
limitata
tiene
le armi.
sotto
di
il soldato
Certo
che
anni, si farebbe
soli due
a
poi, in oggi,
Reclutamento,
sul
Legge
se
si
non
può
prima categoria
la ferma
la
cosa
venisse
derata,
desi-
meglio
dalla
da
popolazione agricola, ma
le classi di cittadini,che, per un
e grande atto
tutte
vero
di giustizia,
non
più ora sfuggire a questa imposta
ponno
soltanto
non
di
sangue.
Circa
Emigrazione.
in merito
ciò, che
signor
all' Estero,
gentilmente ci
scrisse
di
Prefetto
Sotto
1' emigrazione
Voghera,
con
remo
riporte-
l'onorevole
glio
lu-
20
nota
sua
fattagli.
rispondendo a domanda
In generale gli emigranti sono
appartenenti alla
La
agricola,ne si verifica emigrazione clandestina.
1879
il paese
lascia
parte
natio
coli1 idea
N.
107, per
maschi
emigranti
Totale
Dei
84
maschi
N.
di ritornarvi
e
N.
38
e
,
stabile.
non
sommano
a
femmine.
122.
N.
4
gior
mag,
perciòla si può dire emigrazione temporanea
il 1878
durante
I passaporti rilasciati
N.
classe
inferiori ai 14
erano
anni.
.
»
»
»
»
Delle
In
cosa
femmine
N.
15
dai
14
ai 24.
65
dai
24
in
13
minorenni
erano
complesso adunque
nel
può soffrir danno.
Non
Provincia
nelT ultimo
perchè
25
e
maggiorenni.
1' emigrazione è ridotta
Vogherese, epperò
,
su.
così
da
essa
a
poca
1' agricoltura
puossi dire pel
rendiconto
resto
della
non
della
Deputa-
235
—
Provinciale,
zione
è
zione
pubblicato,si parla dell' emigra-
testé
di
come
pavese,
emigrazione, vi
male
sta
scrittto,è di ostacolo
sconsolante.
1878, N. 180
alla
di ricchezze
o
in
che
di
cerca
il
un
più delle
affrontare
e
di
ha
famiglia,al paese, non
di diffondere in loro il coraggio
terra, alla
di trattenerle
o
che per la
difficoltà,
vincere
necessarie
cose
la frontiera
hanno
fatali illusioni.
sono
L' affetto
virtù
femmine,
107
e
varcando
natio,
il tetto
maschi
673
persone,
disagiato avvenire,
volte
al progressivo
popolazione,e quellache avviene
della Provincia, è veramente
regionialpestri
la statistica pubblicata nel
Secondo
specialmente dalle
meno
di cui
della
aumento
lasciato
serio
abbastanza
uu
la Provincia.
affetta
La
—
alla vita,
e
di
delle
carezza
la insufficienza
per
la
delle
cedi,
mer-
loro la esistenza.
a
più penosa
La
emigrazione propria, si fa quasi esclusivamente
per le Repubbliche della Piata, e per glialtri Stati Liberi
meridionale
dell'America
centrale; quella temporanea
e
rendono
per
la Francia,
È questo
T attenzione
affine di
Svizzera
la
per
e
problema sociale,che
un
del
Governo
impedire che
che
e
l'Olanda.
per
è
richiama
di
urgente
robuste
numerose,
seriamente
risolvere,
ed attive
braccia
di artigiani si avventurino
in lontane
ed
e
agricoltori
a
regioni, in mezzo
periglidi ogni sorta, a
inospitali
di
colla loro
fecondare
loro
patria,a portare
produzione che
ed
e
per
ha
di
per
inferiorità fra i
la natura
la mitezza
mai
che
più
interminabili
che
non
della
sono
della loro forza
concorso
bisogno
ad
una
di sviluppare,
di terreno, aride, incolte
zone
di
difetto
improduttive.per
grado
mentre,
il
l' Italia
avendo
a
operosità,terre,
lavoro, onde
è ridotta
paesi produttivid' Europa,
del suolo, per
del clima, fu
la bellezza
già chiamata
del cielo
Alma
parens
frugum.
Moralità
dei
sfuggano
anima
non
contadini.
al
si lascino
calcolo
valutare
Benché
ed
le
i movimenti
come
unità
passioni
l'uomo
del-
della
sua
determinata
?
236
—
—
del
tuttavia, quanto alla moralità
lieti di
siamo
teniamo
se
forma
nelle
di rado conservarsi
cacciati
in
alle
onta
porte della città
fare
di
il mestiere
del
disse
una
soggetti possano
poiché,
agricoltori,
di podere in
paese,
la campagna
stabilirsi
per
città stesse,
si danno
ove
di
nomadi
rivenditori
in
che
di
condizioni
nelle
Il Jacini
i cattivi
abitudini
e
revole,
favo-
spiritocorruttore
attuale.
col lasciare
podere, finiscono
a
società
verità, scrivendo, che
grande
Vogherese,
giudizio abbastanza
un
dello
conto
quanta la
tutta
alle
dare
poterne
contadino
di
frutta, e
mediatori.
La
in
massai
dei salariati,dei
classe
fra 1' altre
generale,è quellache gode,
credito,quantunque
e
degli obbligati,
e
maggiore
le condizioni
siderazione
con-
economiche
pazione
questi salariati,siano depresse assai. La comparteciconferisce ai contadini ascritti a queste
ai prodotti,
di dignità,che
invano
certo
classi un
qual sentimento
fra gli avventizi, che sono
si cercherebbe
appunto quelli
di
ispiritod' immoralità
dei furti
maggior numero
miseria, più che per
che
per
tratti a
il
commettere
sono
pestri.
cam-
O
Prima
per
il
contrabbando,
la linea
Parmense.
Ora
di
che
Vogherese
causa
una
confine, tra lo Stato
questa
specialmente
di demoralizzazione,
in
esercitato
veniva
e
larga
Sardo
scala
su
Austriaco
e
d'immoralità, è tolta del tutto,
causa
ordine politicodi cose.
può dire, in seguito al nuovo
Il contadino
Vogherese, oltre possedereprofondamente
il sentimento
della
propriadignità, è
spiritodi economia, da non
la religionein cui è nato,
le
nel
esisteva
1859
gli abitanti Lungo-Po,
tutta
si
del
sue
condizioni
(I). In taluni
luoghi
dotato
per
economiche,
questi furti
sono
; ama
quanto glielo permettono
mostrasi
tanto
benefico
sempre
frequenti da
essere
quali reati. Soggiungiamo
quali trasgressioni semplici, non
di cotesta
specie di furti, sfugge quasi sempre
il maggior
numero
della giustiziapunitiva.
certo
un
coll'avarizia
confondersi
e
di
ancora
derati
consiche
alla mano
23*7
—
proprio simile, o
del
verso
l'elemosina
Aiutate
e
migliore
alla porta del
lo
col
risparmio,col
vedrete,
contadino
di tutto
situazione
,
,
quello
dalle
tenuto
abusasse,
del
sotto
dell'
biente
am-
economica
sua
inferiore
un
posto non
occupa
classi abbienti superiori
non
; e se
sarebbe
non
quei delitti di
di commettere
niario,
pecu-
una
bisogni,della
del vino,
patronali,
di feste
mezzo
calcolo
frequentemente avviene,
come
mandare
di-
a
posizione
ed attivo.
intelligente
il rispettomorale, il
suolo, tenuto
vive, de' suoi
cui
in
che
diremo
lavoratore
o
breve, crearsi
lavoro
va
abituro.
suo
qualche
con
in
voi
che
il povero
verso
lavoratore
questo
Riassumendo,
—
ricorrenze
al certo
che
sangue
nelle
pur
a
capace
troppo
non
rari.
È
convincimento
nostro
del
Vogherese
da
considerarsi
come
Circondario
nel
contadini.
nel
come
al
di sottrarre
la
agrari
V influenza
che
Se
in
la
la loro moralità
tentationem.
Dopo
e
lo
a
dura
suolo, faremo
hanno
mettere
il morale
il
un' illustre
fissi,che, avendo
bene
dal
natura
economista,
dice inutilmente
Et
«
scarso
commettere
potessero perdere.
il
coltivazione
livello del
del
lavoro, epperò
quasi in prima categoria,
verrebbero
uno
ne
del mezzadro, coli' esercitarne
capitaleal
rapporto intellettuale
i mezzadri
La
prova.
intelligenzanella direzione della
guardano
agrari
»
mezzadri, noi li metteremmo
il
del
dei
presenta però questo difetto,ha
di elevare
podere, col
sotto
i contratti
hanno
masserizio, la facilità che i massari
la mezzadria
vantaggio
pediscono
im-
morale
e
condizioni
sulle
lavoratori
dei
morali
procliveal fallo,disse
più sublime preghiera non
inducas
nos
che
cause
principali
sviluppo intellettuale
è
umana
i
delle
sia
proprietario
parte dei prodottia quest'ultimo
riserbati, porge
e
una
contratti
Circa
sulle condizioni
notare
classe
ogni
nostro.
dei
Influenza
d'
troppo vino, e che questo abuso
beva
maggiore
un
l'abitante
che
e
morale.
glioperaiagricolisalariati
sì,
ma
sicuro
atti delittuosi
pane,
si
pei quali
,
238
—
avventizi, più liberi,ma
Gli
malsicura
più
delinquente
cui
1' onore,
in condizione
delle
più miserevole
e
lavoratori,appartengono
il
—
economica
altre
quella,dalla quale sorte talora
da perdere
fuorché
poiché nulla hanuo
,
a
,
danno
troppo peso
non
ed
annettono
non
troppa importanza, in dipendenza delle miserevoli
cui
in
economico,
materiale, morale,
che
concetto
può
del contadino
intellettuale
riassunto
essere
lettuali
intel-
ed
riusciti in quest'ultimo
essere
preciso concetto
un
il riflesso
sotto
di
Speriamo
dare
capitoloa
materiali
le condizioni
circa
del contadino.
nostro
dizioni
con-
versano.
notizie
Altre
di
categorie
ed
nelle
guenti
se-
poche parole.
Il contadino
Vogherese
di buona
pasta
la facilità di abusare
della
ancora,
delle
esalta
ma
ed
in
di sangue.
cui
che
disgrazie
vive,
Dal
lato
si
non
furti
ed
la
è
stenti
a
talvolta
considerate
da lui
e
peggiore
si
rari
giovane
le condizioni
delitti di
1
si
nota
di
in
quello
le
sangue
differenza
una
la vecchia
e
atti
ogni specie.
di
i reati
anche
pretenderedi più
intellettuale
fra la
marcata
vino,
rozzo
poiché facilmente
colpire,
relativamente
il riflesso
Sotto
assai
morale,
potrebbe
che fa, essendo
grassazioni,i
bibita
commette
stato
robusto,
laborioso, vive
; è
lo possa
questo
abbastanza
è
generazione
di contadini.
I lavoratori
avuta
nelle
ascritti
scuole
alla
prima
comunali
all'educazione
servizio militare,sanno
il loro
almeno
Molti
fra
diffuse
,
istruzione
ed
così
ora
,
l' istruzione
mercè
,
leggere
e
piata
accop-
il
acquistata durante
scrivere,pressoché tutti,
nome.
essi,
ed
conoscono
esguiscono
abbastanza
prime operazioni aritmetiche.
Quelli ascritti alla vecchia
generazione che vanno
correntemente
dì
le
assottigliandosi,ma
grande
massa,
rarissimi
sanno
non
conoscono
costituiscono
che
fra essi coloro
essendo
scrivere
che
il
proprio nome.
le
che
ogni
la
più
operazionicampestri,
anche
ancora
stentatamente
240
—
vero,
far
a
Legge
di
All'
ed
avanti
la
più
sta
essa
dalla
dunque,
con
siete
quale
attendendo
diritto
operosità
e
che
mai
dal
di
Membri
è
vi
vostro
la
sia
dal
approdare
prima.
l'opera
la
affidata,
vostro
della
di
poiché
quei
lavoro,
ripromettersi
vostra.
stata
provvida
Commissione,
lodevole,
più
ad
tempo
della
coraggio,
con
chiamati,
il
la
condizioni
inchieste,
lasciare
a
signori
lena
stati
santa,
ha
od
affinchè
sulle
e
altre
come
concreto,
erta,
il nero,
Agraria
abbia,
agricola,
nulla
bianco
cioè,
l' Inchiesta
per
classe
a
vedere,
-
più
e
la
larghi
alto
alla
grande,
Nazione
frutti
senno
cui
e
AGGIUNTE
pagina
A
Segue.
riportato
—
i
Non
Nella
medi
delle
praticatisidal
uve
il
periodo
non
sotto
Mercuriali
quinquennio
esposte
1840
esistenti
cifre
presso
lettore
a
68
-
di
esposti
la
timo
uldi
prezzo
i
prezzi
il 1880
tutto
perchè
prezzi
vennero
qui
avere
periodo.
detto
istituiti
vennero
dispendio.
l'aumento
abbiamo
1864
al
paleria
praticatisiin quest'
uve
nel
alla
ferro
minor
con
poi
notare
per
tabella
presente
escluso
di
discaro
sarà
prezzi
viti
qualche
da
ancora
i fili di
le
prodotto agricolo,
questo
Le
Notasi
—
allestire
quarantennio
delle
9.
sostituire
a
ed
sostenere
per
linea
tendenza
la
anno
61
in
durante
medi
Broni,
questo
medi.
tolte
registri delle
dai
Segreteria
del
Municipio
Broni.
Prezzo delle uve
per Cento libbre grosse paria Kil. 74,522.
Coilina
Piede
Pianura
50
50
-7
50
50
Piede
Pianura
20-
12
10
28
19
34
27 20
40
27
11 24:04
30
18
14
Collina
Collina L. 1
1, 30
Piede
7,
»
corr.
L.
a
a
»
—
4,40
Pianura»
dodicennio
nel
medio
Prezzo
»
a
»
»
14, 12 per Q.le
8, 75
5, 50
»
19 66
Prezzo
Collina L. 28,
corr.
—
»19,40
Piede
Pianura.
»
14,85
a
L.
a
»
a
»
20;-
7 48
27
22
10
34
24
20
38
25
21
22
18
16j-
20
11
10-
27
8
14i—
dodicennio
nel
medio
9 49
—
"
35,
—
per
Q.le
24, 25
18, 60
Prezzodelleuve,in ragione
di Quid.
100)
(lil.
1869
20
1870
»
1871
»
1872
281
1873
46
1874
34
18
16
26
18
12
19
14
9
20
17
35
29
23
16
1875
29 50
21
13 50
»
1876
45
25
18
»
1877
34
26
15
»
1878
36
28
18
»
1879
28
23
18
Anno
»
»
»
»
1
"
Q«n/'rnorironolevili
iOW\ordinario
Prezzo
Collina
—
Piede
Pianura
—
—
medio
L.
.
»
al piano pello stra-\
gelo dell'inveì-. 1879-80./
nel
31, 45
23, 20
15, 20
dodicennio
per
quintale.
»
50
—
33 50 30
INDICE
Dedica
Prefazione
7
»
CAPITOLO
I.
Terreno
0)
clima
e
Paragrafo Unico
Popolazione
Paragrafo
e
II.
distribuzione.
sua
unico
Pag.
CAPITOLO
Agricoltura,
I.
risulta
delle
diviso
illustrare
II.
agrarie.
agrarie
zone
il territorio
in
cui
ad
preso
(2)
ecc.
Descrizione
Fattori
agrarie.
produzioni
Indicazioni
31
III.
industrie,
delle
Parag.
9
Pag.
CAPITOLO
»
5
Pag.
delle
35
Pag.
colture
50
....
»
III.
Malattie
»
IV.
Industrie
»
V.
»
1»
Animali
Inlustrie
VII.
Igiene
Sistemi
71
piante
specialiderivanti
loro
e
VI.
VIII.
»
delle
79
piante
87
prodotti
derivanti
del
dalle
....
dagli animali
112
bestiame
di
114
coltivazioni
e
rotazioni
117
.
IX.
»
(1) Questo
(2j
In
Irrigazione
capitolo
questo
comprende
paragrafo
sono
123
:
.
il
cenno
compresi
storico
dalla
.
.
pag.
prospetti statistici da
li
alla
pag.
41
20.
a
50.
Parag.
idrauliche
Opere
X.
terreni
di
XI.
XII.
di
scolo
paludosi
e
bonifiche
acquitrinosi
ed
Concimi
128
129
Istruinenti
macchine
e
agrarie
134
.
.
XIII.
Pag.
Conservazione
prodotti agrari
dei
136
.
XIV.
lordo
Ricavo
Importazioni
XV.
e
ed
poderi
dei
netto
tecnica
Istruzione
Credito
XVH.
di
XX.
144
146
agrario
151
154
facile
ed
immediata
suscettibili
applicazione
159
164
Avvertenza
CAPITOLO
Proprietà
IV.
fondiaria.
unico
CAPITOLO
Relazioni
coltivatori
del
CAPITOLO
intellettuali
unico
fisiche,
economiche
della
Pa9-
*82
suolo.
VI.
condizioni
ed
l"7
proprietari
fra
unico
Delle
P°9-
V.
esistenti
e
Paragrafo
.
incoraggiamento
ed
Miglioramenti riconosciuti
XIX.
Paragrafo
.
Viabilità
XVIII.
Paragrafo
.
esportazione
.
XVI.
139
.
morali,
dei
lavoratori
terra.
Pag.
205
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