AGRARIA MONOGRAFIA DEL CIRCONDARIO DI VOGHERA MONOGRAFIA AGRARIA . DEL DI CIRCONDARIO ONORATA MEDAGLIA DELLA VOGHERA ARGENTO D sedente in Roma Al Concorso indettodalla Giunta Agraria PER L' INGEGNERE SAGLIO PIETRO itóì® STRADELLA TIPOGRAFIA DI GIUSEPPE 1881 PEREA G3 . 5, ALL'AMATISSIMO NOÈ GIOVANNI INGEGNERE VALENTE IN SEGNO DI STIMA ZIO MIO DI RICONOSCENZA DEDICO CIVILE E DI AFFETTO Brani, mi Non sarei, sì programma bandito l' Inchiesta o che si come tende a per gliato consi- stato dal spinto e derio, desi- di ambizione, esito miglior di uDa patriottico tanto scopo sere es- che coloro di novero al quello è umanitario. Questi ^vda al ascritto trattare a fossi non nobile contribuito Inchiesta così io 1879. Giunta persone dalla meglio avranno ed se autorevoli anch' messo dall'onorevole agraria, da dicembre 24 vasto, sì e concorso a certo, per arduo li sull' farmi consigli intimo ardito e questo sentimento a tentare prevalsero desiderio, della la non mia pochezza, facile prova. Il meno preso l'anno mio sarebbe lavoro difettoso ed incompleto, condurre di impegno anche corrente, Monografia Pavia, della per lo famiglia miei impedito a ed i molteplici della di termine, titolato: in- provìncia e se quant' di le impegni professione, compiere entro lavoro della concorso; avessi non secondo un stesso certamente se agraria dall'esercizio avessero riuscito cure denti dipennon era desideri. Bàglio Ing. Pietro mi ne' CAPITOLO PRIMO *"~ — Terreno Clima. e ?» che v'ha Non nK"do un per il socialismo; è duopo che leclassi superiori si consacrino delle al miglioramento inferiori, prevenire la guerra altrimenti civile sarà vitabile ine- ! CAMILLO Studiare CAVOUR. condizioni le lavoratrici, plebi che governo Se un diagnosi del (discorso programma). CA1R0L1 l'alto discenderà non il basso basso, di i rimedi. trovare male, colla deve delle dovere è ascenderà in alto. in BISMARK. di Il Circondario (alla Gerola) Latitudine 91 al confluente Lo (*) 11 circondario del Comizio pure le di del Comizio coltiva di Ettari incolta della superficie Ettari la Provincia 71897, da superficie coltiva Ettari di Pavia 44° 48* e 45° di 1,216,000} Stati Sardi : calcola : 7m~ la concernente 14 Voghera, Legge al N. Supplemento " 1874 la ci dà solo " 3972 cui, detratta 67925. Valli 68277 • di febbraio 4 di dal 1864. 77541. Cav. Agrario e calcolata EXM Totale di circondario Ettari superficie coltiva Pert. è variamente nel inserita 26' superfìce degli antichi j 6° Ponzo, una rapporto suo Prediale, Agrario Superficie Guida S. abbraccia 77541 nel Voghera Imposta de! Il Presidente di Vugherese superficie coltiva, Ettari dell' La Sud Parigi (molto approssimativamente Gattini,sindaco giornale al gradi Parpanese) di Meridiano Ticino, i Mezzana (dizionario geografico statistico Stefani Perequazione calcola del superficie del La dal settentrionale di (1). La di (porto 6' Orientale Longitudine Ett. 79,735 7° e fra situato Voghera, Troiaie t . Ktt *•"*" (Successori parte incolta : = 7„.g '"ia- Bizzoni) di Ettari calcola 3972. residua la 10 — — e comprende precisamente quellazona a Levante, dal Circondario ed Bardonezza con da corso un Staffora. nella A ed conduce le dal sue acque di Circondario dal Tortona Po, che lo Circondario di Pavia. il territorio Vogherese fiume, lambendo che la Nizza e Nord, dal fiume a e condario mezzodì, dal Cir- A il Tidone Ovest, Ponente, Lomellina Questo la ad Est (Torrente Curone); dalla del Tidone. mediante Bobbio, di iltorrente di Piacenza, mediante tratto un limitata, di terreno para se- per , considerato come maggior lunghezza, può essere dario cui poggia la figura trapezoide del Circonsu sua la base che denominato anticamente descrivendo, stiamo cipato parte del Prin- faceva Oltrepò-Pavese, perchè appunto di Pavia. Maria Sardegna, di Re Vogherese il territorio cedette III.0 lui sostenuta da nella contro i francesi nel 1748, nel quale la cessione per il trattato di pace unione rimasero cinque anni, terminata 1743) Emanuele Carlo a dell' alleanza in compenso cogli austriaci riconfermata (13settembre di Worms col trattato Teresa dei guerra fu ne anno di Acqui- sgrana. Dell'antica nel i Pavia all' ospedale di , ancora, cura colla aggrega- superficieper Mandamenti la Casatisma Barbianello Broni Stradala » 4879.28 Montubeccaria " iOi 89.90 » 7029.70 i Gódiasco • 7807.0Ì 3849.59 } Montalto » 8596.46 . » Voghera easteggio S. Giuletta i 6584.02 Popolazione in pianura scenderebbe a che attinge e a Provincie fonte Italiane 38 33999 37898.16 in collina è di Chilometri del N. 43695. quadrati 3329, 1872. Giusta secondo Chilometri i rilievi dello quadrati condo se- nacco l'alma- Ufficiale,la superfice della Provincia quadrati 3345.20, e Sardo, raggiungerebbe i Chilometri Austriaco delle 5040.46 , Popolazione — Pavese Provincia Statistico l'annuario di Gotha N. 74858. 3691.36 » di pianura, Ettari » collina , , 3856.41 » Scriasco Superficie approssimativa superficiedella 4291.46 Ettari 697188 Ettari Cerola Casei Maggiore tracce la creazione, frequentirapporti, 1859, dell'attuale provinciadi Pavia Ecco La poche domestici, il diritto di usi il dialetto,cioè, molti non a- Stato 3476. 11 — del medesima alla zione di Bobbio Anche in — agricoltura rimangono di molte tuttodì l'accorrere uve. compiere a grossolani domestici ed agrari nel basso Capoluogo del circondario è Voghera, secondo abitanti e abitanti 8075. N. città La parte di ponente la occupa vasta parte i lavori più Città che amena 15080 1871, N. giovine sorella Stradella, capoluogo posta sotto il e di latitudine,alta metri grado della ha un' unica che da pavese. del censimento l'ultimo dell'antica tracce nominazione di viticoltura,la de- del sistema popolazionedell' Oltrepò conta, condari coi cir- Voghera di Lomellina. e unione, quali l'identità della di circondario ; con 45° sopra il livello del mare, Stradella la parte di Levante 89 circondariale. zona lenti Voghera è Città antica e da vascrittori di Memorie patriesi opina corrispondialla da questa Città prende Iria dei Romani, e siccome vetusta Cenno Storico. — il Circondario nome così dal richiesto non di fare sembra ci qui all'avviso annesso opinionidei più le nostri studi, grata ai lettori, abbenchè cosa programma 1' emettere oggetto dei forma che di corso, con- illustri autori , salubre Città ; notando e originidi questa amena Voi primi abitatori del Circondario altresì chi furono di queste antiche è amante indagini gherese. Chi non di noia, salti a piò pari a pag. 20. e notizie, a scanso circa le Il Bottazzi, nel al Vili. Capo d' Iria è distanza sia dalla dalla Bottazzi)che Moderna (1) Chi strada andamento si chiama che soppressa Emilia della a un vecchia. Antica, ed Piacenza qui per rettilinei ma è diversa non volgarmente ancora quarant'anni tratti più a dieci Romana scrive, fa notare Tortona miglia o dodici, secondo osserviamo (prosegue lo stesso) prima, di la via (*) che stata via da edizioni. Noi le varianti Tortona, e Itinerari,sulla via Romana alla di seguenti, scrive: La Città Tavola Pentingeriana,sia dagli 148 pag. segnata libro sulle Antichità suo moderna fa, e che si deve Romera. intendere sostituita dall' attuale ha ad un dalla osgi la ciale Provin- dipresso lo stesso 12 — I sussistenti vestigi tuttora che sepolcrie dei fronteggiano la — sono ne mausolei mani ro- evidente una strazione, dimo- , sapendosi l' uso strade. da nel Adunque di nella 1' antica Ina moderna Vicheria o discussione sembra merita un' Città che che Ticino dal di Pavia intendiamo lontana la altresì diversi fiume tal Così o di nome al fiume situata, essere maniera stessa denominazione fiume la città Iria. Tortonese sa, che passa sarebbe non l' antica ad il fiume essa Voghera presso geografi conchiuso, Iria. Viqueria relativa nella caso guità atti- Maggior dovesse pel cercare vicino cercare in stante di- a ben ghera Vo- d' Iria. Che città Iria,in Voghera, allora converrebbe ravvisare conoscendosi non ed si dovrebbe si vuole che se in dall'antico Scrivia, questa, ognuno Voghera, da che se Ora almeno di difficoltà (Tìcinus) prendeva (Ticinum). od Iriae il nome, portava ne le collocata altrove stesso Vicus altra Voghera, a era derivare Iria, alle di cui sponde pare la non nome si direbbe che come il lungo quantità segnata sugli Voghera Altronde essa. Vigueria Iria, della sito direttamente porta appunto Tortona itinerari. che strada Questa di costruirli Romano la che che la il pensarono Iria. Ed altro fiume Staffora, hanno la è l'antico Stafferà Cluverio (Geograph. antiq. lib. 2.° cap. 9.°) ed il Cellario (Ita!antiq. t.° 1.°) chetti 461) e dal Becseguiti dal Muratori (annali d' Ital. anno 461) ragionando sulle circostanze (Ist.Eccl. anno della deposizionee fiume è fondato tutto fosse Tortonese, ai nostri che la Notai Il anticamente e vi passasse tempo di di nome che il Maggiorano, Staffora del corso è come nelle carte più legio StaplivJa o Stafula (Dal ColVoghera) Bisogna conchiudere che ora piegasse a supposto scritto di Scrivia sul al giorni antiche, è sempre dei Imperatore Maggiorano Il ragionamento dei dottissimi Giornande riferita da geografi dell' morte tale va da in direzione boreale al Po . Tortona vicinanza verso da darle la il città nome. d'Ina, 13 — die tale un Giona, città, ebbe Benedict. alla vicino zione che l'avvicinava la strada tendente corso Bobbio continuasse da Bobbio Anzi è una.direcioè Tortona a dire a tona Tor- a che questo tempo dopo, giacche V molto ancora da Bobbio* Scrivia, la quale aveva Voghera. a descrive alla strada a lungi dalla (Mabillon.Annal. per venire 626).Adunque si passava Bobbiese poco , Egli dei tempi Monaco Iria al fiume che l'incontro auno del il racconto giunto vicino Tortona, nei ancora confratello, che, spedito da suo un su seguitasse corso lo dimostra Longobardi, — tica an- corograficadella Biblioteca Estense, citata dal Padre Capsom" (Mera.It. di Pavia t.° 1.° pag. 177),descrive situati swpra Stradella, Broni e Casteggio e li nota come Scriviam. Con cosles versus queste osservazioni resta più facile a spiegarsiun di Sire Raul, il quale raccontando passo tavola l'iunodazione Scrivia S. Ann. Credo è l'Iria di stata e dava siasi il che attribuiamo nel E ad coerente nostro d'Iria e caso tanto Storia. nella Tavola volte presso verità più Infatti d'Iria, nome col- crediamo fondo un ingannarci se non di Iria,secondo dacché siano quanto appoggiate ad crediamo città presso i nostri popolari,ma Attila l'esterminio alla altre memoria alcuna quasi sempre Tortonese I. la Scrivia. città d'Irta. Questa ignoriamo per siano che talmente, che del fallaci le tradizioni di verità. è alla nome conservata Non l'Henry dimostrato questa passava distrutta, distrutta pare non abitanti soventi bastantemente avere (Muratori R. 1177). anno antica; che Voghera, è It. 1177, dice, che dalla 1' anno Piacentiam naclgia usque ibant I. V. seguita tale noi la tradizione tradizione segniamo Pentingeriana, che la si stenza esicrede ordine. Dopo compilata ai di lui tempi e forse per suo quest'epoca,vale a dire dopo il principiodel V. secolo, di Iria. Bensì troviamo menzione troviamo che più non grandistermini si fecero in questa nostra parte,e da Attila e da suoi successori altri l'Italia, barbari, che invasero Specialmentecirca l'anno gli uni dopo gli 452 riparatoche, 14 _ ebbe Attila — che la fiera rotta ricevuto aveva dal famoso Àezio, tornò più furibondo che mai a desolare le nostre contrade (Autore della Storia Miscella 1. 15. R. 1. Se. t.° 1. pag. intendiamo Non 1) però con questo di assicurare che la distruzione affatto vi possa eruditi derivano Vicus e sia stato o che la divisa in rimasto Vico Iriae, cioè Vicus Iriae credono Romano, questi Vici, sia di nominato l'uso Vicus in piedi, della città ingranditosipoi divenne il borgo ed ora Voghera. Altri però, e fra questiCellario e Cludiversa. Questi danno un originee spiegazione che d' Iria , , città di verio, ne siccome osservano, nei secondo Vici, uno o in poi città di Ina, essendo Voghera da Viqueria e di nome Irta, alterato Regioni nulla sopravanzato. Sappiamo che alcuni essere il totale, che sia stata pure si il Muratori, ed Bucange quando di mezzo, tempi il che, godeva qualche respiro delle unioni delle guerre, praticavansi i fiumi per ridurre a coltura il terreno dalle calamità presso queste unioni case, del situate. Quindi secondo Vici e prendevano alle sponde del quale erano Fiume dei citati geografi, il sentimento si chiamavano d' ordinario il nome Vichi di o e significaVicus ad Irìam Jlumen. Ambedue le opinionisono Qualunque si voglia plausibili egli è l'originedel luogo di Voghera e del suo nome, la stessa certo che la sua posizioneè poco più,poco meno dalle anticaglie della antica Iria. Questo è dimostrato ad una in esso che vi sono grande profondità romane corrispondenza del piano presente; dalla approssimativa Vicus tra ed Iriae tra Tortona segnata sugliantichi itinerarii, la distanza Iria e Voghera, quella e passa Osserviamo quella della che qualunque che ancora Voghera, o dell'unione dell' Iria Iria,o da qualcheavanzo non si manifesta (Voghera) un Tortona. prima castello e della strada Romera via sia Romera antica, la Al apparteneva antica. l'originedella di abitazioni del secolo X. che fra Tortona attualmente dalla direzione finalmente attuale, la stessa moderna che esistenza sua secolo al al fiume XI Vescovo era di 15 — Poggiali (Memorie A che itesi v ve che Scrivia scorre sibbene ma che di lungi dalla vicino Voghera, a ricavasi della che, ragionando nobile Iria; il nobili quale, descrivendo distretto Iria nei chiamato dice: oppiai, Libarna, tutti Tortona, tonino, d'An- comunemente viaggio un Plinio, da manifestamente dall'itinerario detto e la Staffora, nel borgo Liguria Mediterranea, queipaesi risplendereper Colonia, da intendere torrente o Pavia, il quale borgo è anch'esso tempi più antichi,come 89). pag. città di Tortona dee, il fiume si t. 1. si ha Iria, non poco intendere scorre di Piacenza stor. fiume per — da Rimini a Camila venticinque miglia da Piacenza lomago ossia Camelliomago (dalledistanze qui assegnate che a questo luogo corrisponde appariscemanifestamente Tortona, segna moderna la Po, malamente da Perciò Iella i rovine Con padre, nella Roholini Iriae secoli portava nei conclusioni e Voi. IV. ci fanno l'assunto propostosidal alla pag. 167 e vale a dire che seguenti delle sotto gli abitanti capitaleTortona. che, il fiume ma alla da città o il torrente praestas, base di lodato sue d' Iria e mezzo. 2.° pag. vi passasse di antichità servazioni 17).Os- Bottazzi, di Tortona, Irienses, venissero quellaregione,che a tal alla nel ossia vicinanza suo verso da dicati in- aveva di tale assunto, stabilisce levante, iu nuovo Canonico Iria,corrispondenon verso presso cercarlo. Scrippia;nome Cap. Scrivia, la quale anticamente Tortona spiega come prendere di nome di tutta Per sulle tavola, la chiama (Notizie ecc. sia stata nome non sua Tortona. a poi si chiamasse appartiene a noi il quale Scrivia, guasto) rovine, o poco antica, quasi dir si volesse, Vicem Berretti. la fabbricata dell'Ina ovvero e geografi, che Voghera essere per dal Bandrand, Iria,e dieci da Iria veramente esame dal e ad gli antichi 11 detto Ferrari Camelliomago Iriae padre dal di qua pavese Strabone, scorretto un congetturavano Ficus nel di lungi dalle che Stradella passo chiamata così il detta da ingannativi sedici detta terra per Egli Staffora, corso gasse pie- l'antica darle il ift - nome. che vista detto Ho altrove/alla 'pagina sesta del tomo terzo, assai questa tesi, mi sembrava plausibilee ciò in dei passi di,?quei scrittori,allegatidal Bottazzi, i quali,narrando dicono ci la morte che lunfvì da ciò fu Tortona. dice: th'or, Derthonensi Così juscta Jluvium Hyra, poco de Rege Go- Eyrae Misceìla, si legge qui Eira passi affermando cognomento Hand : procul La « rivière aujourd;'luì à d' Ira ville ime i riferiti interpretare d' Ma, o aujourd' Io alors aussi nommèe Curon. Ponte il Til- diversamente di 8, credette est, Derthonam esprime apud dicitur. Ben N. Coron, qui passe et Giornande in Cronico, si lemont, in Maiorien Ma il fiume civitate,juscta Iriam Jlumen, occisus juscta Jluvium lini Maggiorano, all'Imperatore appunto storia Marcellino Conte e data eseguito presso Derthonae 'Jcciditur. Nella a - però, scostandomi di adottare del Bottazzi, preferirei oggi dall'opinione quella del Tillemont, colla seguente modificazione, vale m a dire, che usati i vocaboli dinotare per al Staffora,come la od Hyra stati siano mai Iria, non invece sia alla applicati Curone, usando qualche aggiunto Scrivia,ma Corone o distinguere l'uno dall'altro torrente. Infatti colle cose questa ipotesicombina superiormente addotte, dimostrato, tenore delle quali,devesi ritenere, come a per che l'antica Iria,città,sorgesse Staffora; (Capsoui N. poi, va soggetto 275 1 pag e anticamente piegasse da Del tanto ritengo fosse meno dal Labus, Giulio Mensium, Iriensi altro per 170 il Foro una è ben naturale che fossero non ove Giulio le popolazionidella è stata cata vendi- la Colonia ~del Foro la conseguenza che , gli abitanti \quanto dice dell'Ina. il Bottazzi esprime'pensar egli che non Mese, ima particolarecolonia, Tortona. Irienses che gli Né alla fosse già si parte di quella di che, levante. verso adottabile dopo "che Voghera a verità,"si;può valutare pag/ ora Tortorese, ma'invece Colonia altro canto un Tortona collettizio indicante vocabolo un 277) da gravissime difficoltà il supporre, a la Scrivia resto dalla odierna lontana poco ma sibbeve 18 — Apennìni in discendeva angolo, un avanzi di sono Quindi essa. seguitando così fiume, sino e mi come Libarna, la quale città divideva a accertato nell' ponte sopra un per nel territorio di Stazzano, passava e e - finiva Piacenza. a Beretti, nella Il dal Marchese « il questo marmo, fattura di secoli la maniera Di questa e fu si che strada tavola nella mal fu diversi di e in suoi ferisce in- ne costeggiare, puntiè Scauro, fatta zione men- di Roma 1' anno L' altra Genova. Emilio Marco dal od è letto Latini. di bronzo, incisa conserva aperta da o cercato quell'ora presente allo spirito in esprimersidei di leggevasi, indarno chiamata si sarà sicuramente aveva ziatogli annun- Il P. Capsoni poi, che posteriori. che, Costuma, non in cui degli X. marmo Abbiamo » Iria, dissertazione un acqua, sicuramente quale in sino ad sua di Luigi Passai Placentiam Costuma Via questa ed il riferita nel tomo menzione Ital, fece Scrivia, quei di Cassano, quindi continuava corografica dell'Italia antica, scrittori Bev. la collina,progredivatra la Tortona, a indi in gli osservare Emilia, via, cioè nel 637, tempo della sua (VitaImperatorumN.72) di Roma 645; Strabone ne parla con e perciò nell' anno 5.°)ci insegna che, i nostri Egli (lib. qualche precisione; ingomberati da vaste paludi,che impedivano paesi erano secondo censura, la facilità dei quando e fu degli altri quello che e di fiumi Aemiliam ad via al di sopra asciugò queste paludi,con il stravit, geografo./* quaeperPìsas Trebbia opera est Scauro e Scaurus et Lunam, spesa qui usque fert. Emilia, pertanto,aperta in Liguria,cominciava di Pisa e lungo la riviera di nuovo questo luogo discendeva in Ovest, rigurgiti della antecedenti, sboccanti nel Po. proseguendo di per Genova, da dai indeque Derthonam Salatios, La provarloAnnibale, 1' Etruria. Queste paludi dovette qui verso mantenute incredibile. Prosegue mam Vittore passaggi,come s' incamminò formate erano Aurelio veniva diretta a Tortona, Levante la riviera,fino Acqui; ultimo e passava a Vado; così,tra ilSud- termine di questa 19 — Strada. Qui finiva andare Piacenza. a ad venne Ond' Arimino Derthonam stumia dal Infine ed da alcuni Broni al ad Iter la via Sud-Ovest, faremo Po- il termine era dal Nova; notare, e che Stra- Camillomago, o anticamente Sigonio da titolo di a ammetta Camelliomogo chiamato venisse altri Laude Laude Pio, segna scrittori,si corrispondaall'antica che da ed Nord Piacenza. a CCXXIX. P. incidentalmente curiosità, come e Emilia, che via Emilia. della Via della coli' altra posizione,intersecava sua ad Sud Postumia. per Emilia di Scauro, la Via di Antonino M. nella colla 567, aprì da Rimini A. C. l' itinerario Tortona, guisa congiunta Lepido A. che è unendosi tal A essere Emilio M. 1' Emilia — Blandenona, Paolo Maurizio, Nonis. Amati A. nel dizionario suo corografico dell' Italia scrive: così antica città dell' Insubria Blandenona; scrivendo Cicerone che stesse nel a cui fratello Quinto. Credesi suo luogo di in il moderno cui sorge parla da molti di Borgo Broni. Antica Camelliornagus. la destra presso nelle distante nella altri invece tavola chilometri si trovasse poiché nell'itinerario Pentingeriana è menzionata 27 da di Antonino come Piacenza. borghi più antichi del oltre i deve ritenersi l'antico Litubium, (1) Queste scoletto che vorrebbero Vogherese poifigurano, suddetti, Casteggio (Clastidium),Retorbido, che i Fra non di Stradella vicinanze e Liguria che esisteva lungi da Clastidium. Alcuni corrispondereall'odierno Broni della del Po opinano che possa provinciadi Pavia, città della notizie pubblicato Don coi Contardo nell'Oltrepò Pavese. antiche tipi G. vennero in o Ritobium parte tolte B. Polliani, Milano Riccadonna di Broni, dal o Ritovium.'*) commendevole 1874 intitolato: dal Il opu- Reverendo Borgo cerdote Sa- di Broni 20 — che Ora di sommariamente abbiamo dei Voghera, altre notizie ad - primi abitatori detto del dare, come di qualchecenno del programma, origini territorio suo relative,vediamo esso delle e chiesto è ri- sulle condizioni e idrografiche,geologiche, climatologiche del territorio stesso. di grafiche, oroteorologiche me- (4! del territorio Orografia.La porzione settentrionale Vogherese si stende in un piano ed entra a formare parte della pianura o valle Padana, la meridionale invece, più che va mente gradataestesa, è regione dapprima collinesca innalzandosi costituendo montuosa il mezzogiorno, sino verso diventare nel glio complesso,il preapennino o mesione contraforte dell'Apennino Ligure. La linea di divi- queste due fra di suolo, è assai bene maniere dalla via Emilia, che pianura è assai poco accidentata, ove non solchi prodottidal lavorio dei torrenti i si calcolino che una la Scuropasso, suo maggiori,la Bardonezza, Coppa, Staffora la ed e rigendosi l'attraversano, di- e complesso però è più bassa, nella quale scorre Nel tributari torrenti dai colli discendono al Po. zone; appunto le estreme La Pianura. - torrentelli lambe presentata rap- colline. pendicidelle due a il divisibile in il Po ed i la Versa, lo Curone; ed una lembi che è continua, ma a più elevata,, la quale non elevati dipartono dal piede delle colline, mantenendosi sulla parte più bassa, neglispazifrapposti come altipiani, alle valli delle suaccennate Regione alla colli delle e in sig. Dott. intitolata : Carlo 11 Pliocene dall' 111.geologo delle colline,dei ; le , geologico ci cenno zone quali,per passaggi graduati, dalla che quel complesso montuoso montagne, si confondono del regione preapennina, si può volta, distinguerein tre sua (1) Il La montuosa. correnti. in parte favorito venne Parona, valente geologo dell' Oltrepò Pavese. Tarameli! Cav. Torquato, ed Questo nostro dalla autore squisitagentilezza della bella memoria cenno amico. fu riveduto anche 21 — pianura padana con vago La del delle zona la ed curve che erosiva dai i dolci ampie, nel in ogni suolo vigneti,sono Alla estensione maggior parte si elevano ad altezze si mantengono alto Metri o Morisasco vi vegetazione colli dalla ed che dei numerosi e Rosei livello (Ve del 456, il ne hanno persino e che i 600 per incuria non in generale tosto piut- specialmente dopo zona torrenti collinesca. La i fianchi dei che col loro diuturno in ogni lato, per modo speciale a spigolo piu- la forma assumono 389. difendere a lavorio, li solcano attivo dente. prece- acuto. La innalza dei zona a Sud Penice sprone verso insufficiente è rapina i fianchi tosto del la ubertosissima attraversata la compongono, sul i 550 chi li percorre, a colli, la alto Metri alto 524; Montalto, Metri incolti dei disparatee 352 Metri).Per natura propria del terreno degli abitanti, questicolli si presentano avere la molto non però parecchi, i qualiraggiungono aridi ed Casteggio, lunga rilievi che loro Telegrafo Sant'Ambrogio, tenuto quattrocento metri. (Monte di Torrazza il monte mare, ai quella di gran dei tra intorno al di dietro parte ecc. supera , La buona forza principalidel paesaggio collinesca, succede zona in quale la loro colline di Stradella, di Broni, di Volpedo, linee Le vegetazione, specialmente, le caratteristiche Rivanazzano, dalle è torrentelli esercitando erodibilissimo,per di celebrate trecento, ed a però la più ricca. e senso, sesto, dall'abbondantissima delle altitudine sul livello sua declivi, i numerosi in chiudere a mezzodì. verso metri cento più coltivata, la solcano gradatamente colline, nella oscilla zone salire 1' orizzonte panorama mare, tre si vede - che e del non circondario entra staccasi Sud, dove la rilevante monti, priopriamente detta, per verità, si dal termina altezza a di farne Voghera, parte, corpo col di Metri non maggiore, monte 710. se colle Valassa giogaie quello dirigersi per per che segna 22 — della L'insieme linesca, poiché a si può non la di un Lomellina. della presenterebbemen più lungi del all'ingiro la corona Circondario del si non cioè,della parte quello, panorama, sottostante con e Alpi. Idrografìa.L'Idrografianel Sud Nord, a La di tre della versanti e delle lontani è assai quelligià oltre cennati, ac- da corso un posto primo (e che Penice), corre Voghera; il Coppa, dal Pelada che, nel e suo trae le il Po, verso che è formato i due lungo torrentelli,i qualinascono Costa decorso passa Casteggio; più ad Est, lo Scuropasso de' Giorgi originano dai Colli di Rocca che e la Versa, e di Canevino. Dei i pavese, sinistra del sulla YAr e Rivanazzano dall'unione basso confine, hanno il tiene dal Lesima toccando pianura e sono: e Staffora, che acque sue il formano ne alta devole gra- circondario nostro corsi d'acqua, regolare.I principali che regione col della e e pittoresca, più fertile,amena Via Emilia da Voghera a Stradella, chi si aggirasse sui colli a pianura seria grazioso anfiteatro in una verdegggianti colli e popolatiborghi,ed disteso iuterrotta non essere chi percorre presenta di zona - soli due corsi secondari, torrente ed il già accennato divesta qualihanno corso un Est di nota: di Val di Nizza, ad di Godiasco. Staffora,a Sud nella da diretto degni sono mettono Ovest, ed imLe valli,sono cagione della poca resistenza i terreni, costituiti in generale da elementi incoerenti, al rapido squagliarsi ai corsi d'acqua, i quali, oppongono pitano pioggie,precidelle nevi, od in seguito alle abbondanti per che lo più molto ampie improvvisamente di tali si verifica Staffora. Ma i letti dei un certo con piezza velocità straordinaria. L'am- si sorpassa e in principalmente la soverchia torrenti,a danno talora lometro, il Chi- diversi estensione che punti mono assu- della coltivazione, trova facile presentano un strade, che poterono aprirequellecomode compenso piano, dove e valli,raggiunge come della valle a nel fatto che 23 _ staccandosi Emilia, dirigonsicon Via dolce pendio, succede mente comunedell'Apennino.Come i nostri, di tutti gli scoli degli Apennini, anche certe stagioni dell'anno, sono quasi o totalmente privi il crinale verso in dalia — d' acque. La quantità,che una è che e della valle, nella fatto naturale una basta appena qualche muovere di prima della natura conseguenza argillosa del suolo, su poterlo penetrare scorre, senza quelle fonti, la disagevole il viaggiare su tanto questi contrafforti, quanto 1' acqua cui temente prevalen- durature mantenere a rende cui mancauza, far a contiene ne raggiungere lo sbocco pianura,si disperdefra le ghiaie. Questo molino da ruota asciutti, Staffora stessa, nei mesi lo favorisce lo contrario per l'abbondanza di esse, nel dalla diversa natura delle roccie. Apennino Ligure, vero concessa ziarie, Geologia.Delle varie epoche geologiche solo le terla glacialee l'attuale,vale a dire le più recenti, nel territorio Vogherese. finora riconosciute vennero Epoca attuale. Cominciamo orografica notammo dall' attuale. la come , naturalmente divide in due bassa, fra le qualiserve una sorta di gradino regione piana l'ima zone, valle vera Padana continuo e alta si , l'altra e separazione, (terrazzo)talora alto più di evidente linea di 25 metri. Solo l'inferiore di queste due la zione descri- Nella la differenza di zone, tra costituisce bassura questa ed ilsuddescritto ci rappresentala grande massa altipiano, dei materiali esportatidalla forza erosiva delle acque del Po, durante V epoca attuale dallo scorcio del periodo glacialesino ad oggi. I depositiche il Po ed i tributari torrenti e comechè è simo disperdendosu questo feracisvasto piano alluvionale, quasi orizzontale, sono, provenientidal vicino Apennino, prevalentemente Apennini,vanno argillosead elementi Periodo glaciale.La zona costituita da argille molto in superficialmente ottimo calcari. superiore,alla fine terreno e volta, sua biancastre, trasformate vegetale,che, punti,acquistano le proprietàopportune in taluni per dare eccel- 24 - lente dep di mattoni. creta siti ù la bassura brani padana lentamente di o passava golfo marino, di alluvione Pliocene. delle tre minori Le da noi le qualiessa abbiamo luvionali al- condizioni fu all'aurora le tracce nei i piedi di terraferma. elevazioni circondario zone nelle dalle gialle, allineati lungo delle culline, alle condizioni questi , i sedimenti periodo glaciale, quando di cai sabbie e cui in rappresentano nel questo periodo e del nostro separati, formatici palustri, di estuario di I lembi suddivisi,ci sono - della regione quali appartengono distinte, alla costituite sono montuosa prima da terreni spettantial pliocene.(Pliocene inferiore). Superiormente stende, si mantello, come giallastre,ricche marnose, grumi di varia le quali passano grossi elemeuti. fossili a e cui ne taluni inferiormente, Ambedue e conglomerati calcari queste roccie, sono e sono inclinate meno sempre ia sabbie punti di singolari dimensione, di fosfato di calce, (conchigliemarine) si fanno per forma potente deposito di uà ricche disposteper da mezzodì a modo a di che tramontana, viene, che, alle faide delle colline, da Volpedo Stradella, si riscontrano più mentre a le sabbie zontali, quasi orizconglomerati che marnose Sud, affiorano i più vicini alla verticale,assumendo illoro maggiore sviluppo,intorno alla valle della Staffora, spingendosi fino a formare la parte coronale degli alti colli soprastantia Godiasco. A questa stessa epoca, e più precisamente al periodo di formazione della parte inferiore dei conglomerati si devono riferire anche ed i le marne ed argilleazzurre, gessi, che, dispostiad amigdali, si dispongono in serie ed i conglomerati.Questi minerali regolaritra queste marne presentansisotto i tre stati,di gesso saccariode, usato si fanno gradatamente , materiale come di costruzione attivamente ed a che a Montescano, si cuoce, Oliva-Gessi. a e di ornamentazione Codevilla, nel letto del torrente in Val della Versa, traendone Contiene il gesso spesso e Luria di (/esso cristallino, da presa, delle vato sca- specialmente bellissime Jilliti, 26 — — . col paesaggio presentato dal corpo o golare contrasto stituiti per meglio dire dai fianchi degli stessi colli e monti, codalle potenti formazioni delle marne cineree, le qualipresentano il massimo sviluppo,nei dintorni di Montalto nel di e Calvigaano, presso sinistro versante Calcinerà sulla depositi che Staffora. Perche Stefanago e Coppa, sino molto al Monte incoerenti, al miocene e questi medio ed feriore, in- da mille vallicole già notammo, scoscesi dirupi(orrididi Torrazza) coi pendii' dati denufrane che fiancheggiano da lungi. dille continue incise,come sono da delle valle del spettano dunque , e Fortunago Laddove Eocene. i torrenti esercitarono mente più attivaja loro potenza eroditrice sul fondo delle rispettive vallate/ misero a nudo gli strati dell'Eocene superiore. La caratteristica però di questa zona, sono, le argille scaglioseche, dispostea lembi, o meglio, ad espandimenti . a confini indecisi,affiorano frammezzo argille ricche queste di ferro ossido di rocce in preda ad di di cristalli di gesso di manganese, più compatte; un coltivazione. le sono e ocre si trattate alle arenarie. sono affatto sciolte restie ad e utile che L'unico si può cariche sicché ogni lungo della valle Le a è le la Valle dell'Ardivesta, e nel del' Coppa, Costa costrutta sue Pelada dell' Oscuropasso fra agli strati esse natura inoltre dalla del Curone. del Groppo, primo tratto della Versa. e anch'esse concorrono ad esempio la briglia, ed il suo nome, trae i M. 648, appunto irrigatadalle argillescagliose. Val di Staffora, verso questo fiume ed il Curone, dove più bassi dell' Eocene, che formano la Valle nella valle che, in altitudine,tocca tali roccie originedalla S'innalzano verso da Pozzol sotto argillescaglioseperò e le arenarie dei gruppi montuosi formar ; così chiamata da gialle rossiccie, le quali opportunamente coloranti. riducono in preziose materie Staffora,a sud di Godiasco, tutta sono tentativo trarre Tali condizioni di suolo, noi le riscontriamo della di di frammenti ingombre sfacelo continuo e Sono lo acque, sparti- si addossano il versante 21 — — marnosi Quivi prevalgono gliscisti calcareo colata di roccie strati inferiori,uua portano sui loro che Fucoidi a di cui la maggior potenza si riscontra nei serjpentinose, pressi di Zebedasco, a sud di Volpedo. Fortunatamente poiché non dovunque prevalgono,alle arenarie, le argille, le richiamano i tratti più deserti che questi seguano lande di cui Canossa; a vite. Ed marnosi delle e compaiono marne i fertili, specialmente per questo livello dei calcari a Fucoidi con delle meno poco dei rilievi boscosi, o coltivati corrispondonoa anche di Castello del erodibili,un le arenarie mentre mioceniche, le rovine circondate sono per abbastanza essere grani. corrispondono complesso arenarie, calcari e marne, al carattere generale della formazione, note fuori d'Italia carattere affratella la ài Flysh alpino.Questo col nome barde quella delle prealpilomregione dei colli apennini con In e del veneto orientale. queste serpentinequanto le suddescritte Tanto scagliose,si ritengono che del tutto non delle si esaurì manifestazioni sue originevulcanica; vulcanismo, nell'epoca eocenica, geologi, i quali alcuni credono di argille formazione nella il ammettono delle come concorso numerose e nelle produzionidelle polle amigdali di gesso solfifero, dei petroli, che e d'acque solfidrose,saline, solfojodiose biancastre dagli strati di gesso, e dalle marne sgorgano (Fonte di Godiasco, Rivanazzauo, di Casteggio, Camera, ecc.). climatologiche ed notizie Come che possiamo fatte nella Prof. Senatore dall' egregio Dott. (i) Cosi a cui la Media specola di Pavia, chiarissimo mai qui mettere fatte ci scrive ci siamo nel Giovanni osservazioni. W Reale rivolti per delle novennio Chistoni, poiché il Cav. atmosferiche, Carlo avere osservazioni 1866-74, Cantoni, a Queste Voghera notizie professore di Fisica queste notizie. non dal assistito non nero ven- possono al Liceo di Voghera, 28 — riferirsi al Circondario Temperature Massima Umidità 14.° 1 — media Pavia. estreme: 35.° 8 . Tensione contiguo a quellodi nostro 27 — .... Minima Differenza — . 13 Gennaio — e 1868 24.° 5 Luglio 8. 5 .... 69.° relativa Acqua caduta in media Acqua evaporata in 1868 . fra Gennaio del vapore Luglio Mill." . . » . . . 730. 4 . 1800. 8 29 — — Riguardo al clima possiamo gherese, posto com' è ad ugual Equatore ha lo mite, sì da coltivazione delle Biade del Gelso, se ma vi non dire distanza del le coltivazioni ostasse l' dal- e solo, la non d'America, Mais del Lino del e il difetto queste ultime per dal Polo permettere, del Danubio, ancora il territorio Vo- che Riso, d'acqua d'irrigazione. Il Clima varia alquauto dal parte più elevata solito ritardata I venti e di Est la maturazione di nel predominanti nella direzione nelP antico inverno, lo per bel più di Vogherese sono « del 11 Tortonese la di ci il vento sua ferma con- il Pavese. bagna di Ponente mentre tempo, viene quellidi Ovest state Po. 11 primo d'e- ed il fatto troverebbe il vento vece, raccolti nella giorni. della Vallata adagio a piano,sicché dei diecina una ci è foriero di acqua, D' Colle al » preannunzia di Est sarebbe fatto che le vette danno evaporiz- apportatore di pioggie. Ciò delle forse trova Alpi zazione ragione nel sua riscaldate poco umide la dal d'inverno, mentre, Piacentino, V umidità o addensa dai e Nella alcun tanto utili È da notevole venti sicuro a dell'Adriatico nell'autunno desiderarsi i venti vi fosse chi attendesse climatologichee meteorologiche, ha Gli già concesso e agricoltori maggiormente saprebbero allora meglio Le in grandinate talune ristrette non ci porgano non di abbastanza ora che strumenti aiutati il Governo all'uopo. dalla sciev.zo indirizzare si ponno plaghe tempo pur alle osservazioni massime concederebbe si noi. a dagli agricoltori. in Voghera, centro che di Levante vento facilmente indizio dei cambiamenti conoscersi di studi spirando portato infino è primavera o quasi sole,non che l'operaloro. dire frequentieccettochè corrispondono per lo più ai territori di Montalto bianello;più di (OlivaGessi) e siti limitrofi, Baralta che in quella di frequentenella zona pianura. TI territorio viticolo di Broni da un quarto di secolo 30 - viene non maggenga nel quasi e le compilare di brina) da colpito tutti per rare raccolti i al civili proprietà infortunii gli prodotto relativamente pure delle lordo. (grandine brine Le in e sono mente esclusiva- quasi colpendo piano, duzione de- la fare usano danneggiano e Circondario del celesti, ricavo o cosidetta completa gli ingegneri stime medio del grandinata una decimo un — territori i parte vallivi. ultima L' brina dell'uva grave vite La alla Neil' alla di po' un pianura che di collina ed anche gradi 1879-80, freddo dal Reaumar, e durò il nel come straordinario lo per media) danno con quando giunga rag- vi si mantenga le viti morirono giorni. inverno in a dieci i 1873 maggio pianura. danneggiata è desso per nel avvenne circa vigneto (undici gelo in ebbero alto, Reaumur al vigna La mese. un più 1857, piede alquanto pure soffrire. il Per agricoltori, le abbastanza copioso successivo Si al freddo, Si dire ad che piano cioè frutto, la del degli parte di onta più a che Vogherese Moradella resistente, meno varietà può al maggior 50 ciò, per diedero cento nel 1881. essere la le tutte viti anno notò dalla tagliarono, si gelo la varietà Croatina, resistente più ed in generale midollo. grosso il freddo ad la ogni colpisca ventennio. dannosamente coltura l'agri- CAPITOLO SECONDO Popolazione Densità della del N. 'popolazione. Secondo (0 distribuita Della totale popolazione Maschi . in contavano: \ . 57439 ...» riguardo del ~, , . Totale 110POq 118638 AT N. Lombarda per della relative chi si nostro, maschi dei desidera sulle nel popolazione nostra, (*) mento l'au- 1871, le cifre al : abitanti 1833 Anno montese, Pie- procedette 1838 nomeno fe- popolazione femmine. come sapere quel popolazione nella generale in notare riscontra nella verifica si ed Italiana, Y eccedenza incidentalmente faremo sesso statistico, che Ecco, ; circondario nel che, anche 97162 N. » 1848 » » 101695 » 1851 » » 107426 » 1861 » » 109225 » 1871 » » H8638 (I). La 448443 toccava popolazione abitanti, 13472262 popolazione mascbi N. al della cioè già abitanti (2). L'Italia N. ed famiglie 25635 N. tanti abi- ad saliva ,„,on Femmine N. si 61199 N. . . a in mento censi- l'ultimo Comuni. 74 ed distribuzione. sua 1871, la popolazione Vogherese 118638 N. e N. mascbi, Italiana 14106312 474598, e da cioè N. femmine N. già N. era abitanti 13904383. N. «871 femmine; femmine e al dicembre 31 221086 240691, femmine; ad al abitanti contava 13328892 di N. e maschi 1871 ammontava e Pavese, maschi 227349 dicembre 31 erano N. Provincia N. 31 26801154; dicembre 28010695 1877 nel N. di 234007. di essi 1877, la formata da 32 - La popolazione Vogherese ha, adunque, seguito costante aumento ancora rilevante se trentennio, si ebbero Dallo N. anni 122 abitanti per dopo, superficietotale ( 48 per cento ) si toccava che della viene è confronto a 2962540X, ed di collina media 134. Diventa metà quanto , colla densità della della meno bastanza ab- della se , vincia, Pro- sità den- poi cotesta dell'intieroterritorio colla media abitanti chilometro per se una una 1871, di N. 26801154, conta ne quadrato. fra popolazione urbana pena ap- # Riporto numerico che passa Qual'è il rapporto numerico urbana, borghigiana, e la rurale? A quadrato, che riflette, poco e si 149,23, densità si se 1838 tari superficiecomplessiva di Etsimento popolazione,secondo 1'ultimo cen- che, sopra 90 tanto di abitanti N. nel popolazione Vogherese, ragguardevolissima, posta Italiano il N. già montuosa fare il confronto che ogni Chilometro del Circondario è grazione ed emi- scala. ragguardevole, si vuol coleriche,guerre specchio precedente si desume contavano 33 invasioni discreta in un di 0,65 per cento, (0 aumento si vuole riflettere che in questo scorso annuo e - questo propositodiremo, che, e rurale fra la popolazione dal complessivo se degli abitanti del Vogherese diffalchiamo la totale popolazione che vive nella città di Voghera, di Stradella, e nei più cospicuiborghi di Bioni, Casteggio, Montunumero beccaria, Aivna N. 35000, si abitanti N. avrà 83000 (I).L'aumento 1800 al dai 1861 rappresentata ad ammonta residua nella abitanti cifra di circa, la ponolazione cosidetta campagnola annuale medio 1851, fu di 0,6' Francese Europei, totale rurale. o fai in Po, che il maggior dal ; dal 1860-76 aumento al 1873, raggiunge della geometrico '861 al 1877 di 0,71. L'aumento fu di 0.07; affatto deità il 2.57 popolazione,, per cento. popolazione d'Italia minimo. avvenne Fra nella dell . polazione po- tutti gliSlati Grecia, ove, 34 — ciò Da 7 di si in che della di necessari alcuni per luoghi, anche qualche poderi del Riassumendo, le dei che fondi circostanti si sotto luoghi ai trovasi massaro la pianura dei scinali ca- nei padronale, casa dire dunque coltivatori si ed assai coltivano, rispetto questo abitati, quali talora e dell'affittuario. o potremo abitazioni di podere generalmente eccezione generalmente, quella piuttosto coltivazione. alla fare può quel per sono ogni dotato collina, meno a individui. 5 Vogherese essendo agglomerate, porzione Si nel comprende, di meno plessiva com- ricetto dà casa famiglia rurali popolazione la ogni 118,638 principio, abitazioni sparse N. salendo ciascuna e notò Le e abitanti persone, che che consegue ad — nel che Vogherese, vicine molto trovano sui frequentemente ai sessi pos- stessi. però Dove manifesta, è ad abitato possessi, detto distanti quasi la che Po, risponde cor- Verrua lo più da qua e sparse, perfino due, piccol un là sui vari Chilometri tre centro. procedendo case in sparse scomparire produzione avremo il Mezzanino, per case (le case) Gradatamente le formati molte da lunghesso più appare Corana. Rea sono e ci cose Portalbera, Po, Comuni di piana zona Bastida, Questi dal nella Arena Siccomario, centro condizione questa occasione si campagna nell'alta affatto agraria l' alta verso è anche zona assai collina, fanno più a rare, Vogherese, meschina dire ampiamente avanti. per ove come , di zodì, mez- CAPITOLO industrie Agricoltura, delle loro e l'aspetto delle estensione dei unità somiglianza di consuetudini in una tre 1' zone. dei sistemi la e ben distinte, sono : fisiche di quattro delle condizioni elementi questi moralità le ossia prima ha il Prato. la seconda affitto in leggi, ma Ett., i 40 verso fosse gelsi e, qualora primi di coltura, storiche si i mandamenti però Po; hanno essa avrebbe ne Gerola. Casei in di mezzo per in irrigata, ve di vrebbero do- di tre. affitto, divisa il stanze circo- Vogheresu coltivata o le e stema si- Sui le tradizioni vece in inclinato coltura nel a zone, i pamento l'aggrup- coltura, il della le condizioni anche proprietà comprende zona Nella prevale zona collina; S. Casteggio, La ed la media coli' Amministrazione o terza Casati- pure vite e proprietà i cui terreni diretta; il territorio molta zona condotti sono in metà pianura e la gelsicoltura, la viticoltura importanza Questa è i comprende di mandamenti e Voghera, Giuletta. prevale la piccola proprietà zona è hanno vi dei cereali. coltivazione della collina Barbianello. Nella metà le data leggermente i cereali Questa e solo tali considerazioni, supera non territorio un di grande estensione importanza e in la prevale cui la Agenti; sma di alta climatologicbe. e non distinguere quattro più esattamente Nella molta media inter- della e agrologicbe rurali conto Tenuto d' intensità possesso influenza, hanno popolazioni le consuetudini. molta l'altra agrari, permettendone il grado del d'amministrazione, l'ampiezza poderi il Po. mezzodì, a da fìsiche locali, di circostanze i sistemi caratterizzano che unità in e sotto agricoli,determinate più terza, diviso noi colli. W) (1) Gli elementi la da essere e Il territorio approssimativa. piana lunghesso di collina, o agrarie. potrebbe Yogherese Fattori agrarie. produzioni agrarie Zone TERZO in parte collina parte in i mandamenti comprende parte piana e la come di Broni precedente, zona diretta: coltivazione a pianura. É questa Slradella il territorio prediletta zona Montubeccaria. e costituita è la da terreno marno- so-calcare. Nell'ultima zona più estesa piante fruttifere che vi i nella hanno piante legnose; vi ha comprende la prevalgono Mandamenti un precedente; zona la massima certo di l'afflitto,perciò mezzadriae importanza allevamento Godiasco, il territorio di SoriascO e pecore e è la mediocre e di capre. Montalto. quanto proprietà è al- il più ve elevato; le l'anno Questa le zona 36 - — prima zona, che ha la estensione di Ettari 33,000 circa, comprende tutta la porzionedi pianura estendentcsi dal Po fin quasi al piede della prima linea di colline. (Un La Chilometro circa Sarebbe Gero! dei Mandamenti formata Barbianello Casatisma, a, distanza). di Casteggio, di (Porzione Nord). questa seconda la mezzadria, dell' estensione zona, meglio potrebbe dirsi, che di poca e damenti man- di Stradala. e conduzione eccezione. come Ettari 20,000, di circa mista zona Casei parte dei prevalel'affitto,quindi la zona diretta, incontrandosi La Voghera, S. Giuletta, di Brom di In di collina di e di parte dei Mandamenti pianura, è costituita dalla restante di di Casteggio, di S. Giuletta Brom di Stradella e e , dall'intiero In di Montubeccaria. Mandamento questa zona dei economica egualmente sono fondi da Montubeccaria, La e ed terza ultima territori dei neanche il d'Ettari 25,000 circa Mandamenti tre e Soriasco. essendo non dolcemente fatto la potrebbe meglio appellarsi questi si quantunque seconda raro però ali aspetto trovino , prima zona, inclinata zona di il Po, verso dei cereali dei e gelsi, frequente anche nella zona. Sud a Nord, è essa attraversata Stafferà, Coppa, Verzate, Curone, altri torrentelli nel fiume e rivi che Oscuro abbastanza torrenti passo, le Versa, acque e di Po. rilevante, minori dai conducono Qui le grandi proprietà si contano in di Go. Pavese riguardo produttivola nel piana, ma scolo di l'affitto. Sotto da chiamata abbiamo che zona, prevale la mezzadria, Qui Da la l'estensione comprenderebbei diasco,1 Montalto proprietariostesso Mezzadria (Casteggio, Giuletta). avrebbe collina, alta S. e condotta la uso del parte (Broni e Stradella),l'affitto in ma generalmente poderi.Alcuni ancora si in numero affittano,ripartite proprietari però conducono 37 — direttamente d' mezzo In in via agenti, questa i economica di fattori oltre zona — i col lenimenti propri ecc. del prodotti suolo, frumento, legumi e foraggi, nei dintorni di Voghera), tuenti hanno non importanza, gli alberi da legno, costipoci i boschi, lungo il Po, di pioppo e di cedui dolci e forti e gli alberi da foglia,il gelso principalmenteverso la collina,e l'olmo; poca importanza, invece, la vite, e turco, grano quasi I per deficienza prati scarseggiano che si pur potrebbe Canale progettato frutto. da 1*albero nessuna la come ravizzone, la barbabietola,sono anzi il quale sarebbe si riuscisse da II bestiame qui nella latte, da la Appezzamenti da carne, dell' estensione per da di solchi mezzo o talora i conduttori Nel di fondi sulle prevalenza dell' altre agricoltura. V coltivi un per non semplici, di Ettari 1 a di detti di Barbianello limitrofe,questi appezzamenti da qualità aspetto di che breve di sono capitozze da scalvo dal Po tratto. forme golari, re- 4, divisi dai contigui di fossi colatori nell'interno mandamento gono ten- all' esercizio necessaria strettamente e limitati all' ingiro gelsi, o da piante dolci (pioppio forti (roveried olmi),piantagioniche si anche lavoro, quando aumento filari di o da da d'acqua d'irrigazione. Mezzodì, uniforme o consumo bachi dei presentasi all'osservatore cioè alla tiro. generale zona al bestiame grande lavoro, che quantità Fisionomia quest'ampia si dirigeverso di i fondi dell'azienda,ha da babietola bar- si riducono diffuso scala, del suscettivo dotare a zona, abbastanza ristrettissima in lino, il diffuse;la poco quasi esclusivamente locale, all'allevamento ed il canapa, ben agrarie, in questa vinificazione, limitata seta del quasi sconosciuta. industrie Le coli' effettuazione avere Tanaro. piante industriali, Le d'acqua d'irrigazione, salici selvatici) osservano appezzamenti. ed in altre località cheggiati principalmente fian(gabbe forti,per lo più 38 — elmetti dal diametro però ogni di noci scomparendo.E anno atterrati moltissimi, siano che davano non più seconda La 10 30) che a nella vanno parte mediana di principalmente motivo a frutto. a giusta può appellarsi, zona la ragione, delle vite. zona prevalgono le Vi Stradella medie ecc.), date I cereali ed i affitto,ma m legumi di gelsi al piano, ed da frutto nel resto di la vinificazione dei bachi da hanno non zona, gli alberi da legno, e la coltura delle o che minima pianteda foraggio zona, l'allevamento, L'allevamento seta. dire non per questa industrie, che in questa seconda Le dotati industriali. delle sono hanno vignetialla collina,ove, gli alberi i minima lo hanno come dal non secondaria importanza, una mente più frequenteproprietariostesso. qui che una importanza forse i coltivi-vitati frequentissimi -, secondaria; come . (Broni piccoleproprietà. le e direttamente condotte o centimetri di non ancora, poche piante prima zona, si notano quantunque in questo ultimo quindicenniose onesta ne - su del per scala, discreta ha bestiame, importanza nessuna, esercitano, si poca, di la scarsità foraggi. In fine noteremo sotto il bella ed rispetto estetico, più ricca parte le più amene sommità sulle cui Casteggio Montebello , , della della Versa, ed i Tìpfo stanno, La delle parte altre colline Caneto, due, del la più poiché di Vogherese, Cigognola,S. Giuletta delle simpatiche valli Coppa, dell' Oscuropasso, della Staffora floridissimi vigneti di Broni, terza zona di alta collina frutti e dei pascoli,benché coltivi semplici. dei Qui, più possa, di Stradella, di Ca- 6CC. J i intermedia zona indubbiamente appellarsi la ancora fanno essa questa come già come spesso a la può appellarsi non si disse, le terre mezzadria che ad vi facciano vengono zona difetto concesse affitto,ed i mezzadri e si Qui dei la vedono da vaste frutto, la coltura rare della settentrionale parte coltivazione delle erbe pratensi («),degli alberi da zona legna buona della vite. e vinificazione La alquanto negletta quantità d' parte delle però più che altrove del minuto, bestiame dei bachi Questa strade terza foglia di gelsi. è zona dall'estenderai riuscirà la certo per da ritraggono tempo delia della dare a mai ricca, ed meno viticoltura,che nella seconda feracità poca zona, del terreno, frequente soffiano e che questa importante coltivazione. a parte di questa Buona forti,che danno redditi la coltivazione dei Fattori produzione nella del suolo, sono cipalmente Nella i è zona a di prima che pascolo, ed a seconda zona, ove boschi li dà meschini produzione. Fattori zona, di della vite. e dette petuosi im- sono ove precipui di i abbondano capitalidi esercizio rappresentati dalle così si cipalmente prin- dei venti tanto meschinissimi,come cereali economici qui però motivo a tende at- 'nuove quei fratti rinumeratori di che alla colombaia, di sviluppo agricolo dall'apertura suo e da e l'industria dell'allevamento è di scarsità per casalingo,allevamento questa di miglioramento. negletta altresì Quasi il al caseificio esportandosi , prodotta: si attende uva pecore., capre, apicolturasuscettiva danno linghe. casa- dispostia pascolo, non cereali, dei legumi nella non piccole industrie gli alberi numerosi, contano si plaghe le anche gli affittuari esercitano scorte hanno vive non e prodotti princi- morte. poca prevalenza ed il lavoro in prodotti del soprasuolo, l'intelligenza cizio, proporzioni pressoché uguali, più che i capitalid' eseri avvegnaché si espresse con significantissimafrase l'IllustreJacini, i capitalie la scienza si confondono (l).Fra quivi,come coi muscoli agraria dei contadini. queste, la Lupinella, chiamata comunemente erba Genovese. 40 — — Nella terza lavoro, intelligenza cioè, incolta. Parte Provincia montani, di Pelate, Coste Montalto desolante più che motivo non e in coltivano di capitali. mettere prodotti conseguenza in d'uopo parte late appelMandamento che forse, il presenta lettore che A fatto un il all' dal compito meglio in a del detta di e trarre crederà. di coltura, strada, questa dal di lazione popo- al progresso parte, crediamo agricolo terreno epoca, Alcune condizione la ed e a zione vegeta- rovi. chiaro agricoltura 1850 prospetto ottenuti in a attecchire di porre difficilmente, ridotte sterpi mancanza per che dire quasi può di rapporto qui relativi, al nella nel Borgorato venire non statistici. materia questa è eccezione ad Vogherese utile esse si Prospetti del di potranuo di su alcuna, però macchie comunemente quella, incolte, inseguito anche l'altre fianchi Bobbiese. vengono Valle parte aspetto. plaghe Queste la e fra è confine in dei massime e ad saltuarie e della monta ed Po, brulle e zona incolte plaghe il irregolari terza il verso essa, Queste di nella Guida la lungo l'anno per incolta denudate da : (giusta Italia dell' parte parte solo Vogherese Secondo la plaghe osservano del 2194. 1874, alle coperte si Sud Ettari fattori tre su d'esercizio. statistico si riscontra, 3972, incolta parte Pavia di corrisponde che ad riduce si Ettari La appoggia capitale e economico, l'Almanacco 1853) produzione la zona nel 1878, e dei sciando la- parallello quella 42 2 H OC Ss cu £ p p p *s §~: ~ 3 B CD ti P "D £" h— CD »3 O OOO o OOO £1 Kg fa !-" r- cv O LO ce CV o o o o o O o o 2 2 o" o o o" o o o o o o 00 o o o CD o co o o 0000000 0000000 o CD 00 LO O o o 0000000 cv o "o o OO co Gì o io OOO 9 c~" xf o" o o cv cv o O — o CV • o o O CD — CD O CO raoxwwc co CO o o o o o CD o 00 CO cv "* cv 0.117 "tf LO Tfl o CV —? CV — co co IO o cv O o ' ?— io CO CO O CO 0ZZ3cId "Isa s O O ""??£ S'3 cu OOO o o o o o o o O O o o o o o o o o CO OC co CO cv ^ o CD LO LO O CV — CD o OOO •"^ o IO o o io cv 1 o o o o o 00000 00000 LO o o LO co co o o r~ O o LO O O O o r- io co o CV JT" co .2* "y o a fa a OOO OD O^ " a a rt — o" co" o o o LO O o^ co" o o lo" 0" co" co — o co cv" OJ «3 fa a fa o H a H o KJ CD CU. O O o O CS M fc, ct3 m Si CV r- 2 5 "5 "3 ._ o e. « s ~ 1} o ca ci :_ — ci '"3 te .« I CD o «'E CD o co^ì 'cS cu " co^ ?+-" t; ^ o "— CO co 6- ci sa CD CD !-" CD C S "u fa) co 'C? CD O C3 32 M ci C3 !" co Sa o CO ^-H d CO ? ?ri O cri 5 «3 "H CD .** d — • © ^D e "D,- -s co H-l OOO OOO o OOO o" CO CD H I— CO o co cv O CD a a òDg C3 " co CO OO co cv co o LO co 1— 1 CS Oh -a CD O CC -ri cd hot-" "D CD 1 •— " — CD rr* o « o a o,cpci CO O . — w -(-j s_) 03 JS £ § o o CD x ? .ri o o tì'S CD £5 E o o CO r- 1 S-" "53° t-" fe Vp c3 1 1— m _, CO Hti. -^ •-• S3 -4-" . o -O cri ri or; ZI _ -rn'P O ?-" fa P_| co o +-. p m a d in CD P-( fe 1—; fa co — secondo Adunque, di ritenere Nel i nostri sufficientemente si avrebbe agraria del 43 pel valore 1864, per agrario, Avv. G. L. lo trascriviamo, del Giornale un documento agraria del benemerito in di togliendolo cifra direttore tal quale rotonda. del Comizio quadro un Voghera, nata, an- produzione una compilato tistico sta- noi volontieri e da pagina 149 Comizio dolo Agrario, (annata 1864) ritenenimportante per la storia della produzione Circondariale. PROSPETTO Quadro mediocre uua 24000000 motivo abbiamo Vogherese Valli, venne qui che esatti,in agrario del Circondario d^l calcoli territorio di circa cura — Statistico Agrario Segue E del lo Circondario specchio dei di Voghera. prodotti. 44 PROSPETTO da F Applicando a tutte queste derrate, gli stessi prezzi si giunge ad un noi retro esposti nel prospetto D. di circa valore 20 milioni in cifra tonda. Questi quadri stati compilati in epoche diverse a dire nel a farci Il A 1850, nel 1864 il e nel 1879, se non altro vale servono progressivo sviluppofatto dall'Agricoltura Vogherese in quest'ultimo trentennio. maggiore riguarda la viticoltura. progresso dario compimento dei dati statistici relativi al Circoncrediamo utile aggiungere qui i ancora nostro, conoscere 45 - — quali risulta, ili modo particolare, quale sia l'aggraviototale per imposte dirette ed indirette, Yogheresi. pagate dai contribuenti seguenti prospettiufficiali (0 dai ed Bfl V.-V ' !— i *Q v. è» e ' £" s O ""--" £5.5; • CS e** "*» — I . •"£ *"'S )? p- - r- "V- 2 £-2 j)2 2-1o ** s so cs *.r00 C CO— 1 .^ o" 9 I— r— r ts v otor* JM Cn( g h O — ' — c" I P (D (NWO ^f 0^} CO cs cs o t- o ".o cs X kO r- L~ sigi »èl 3 J Te -2 r3 S^ ?e H O' CO h Sex «* z b ~£ 55 £"'£ C o " 5 a =,_ © ^s ~P- "SS e s^ O ce • . •Vi e 5 c~ 8ÌS ^ ci ^i- © o "Vi 60 ss •*i 0XD Pi ?So O " o co Ph C3 PCO (t). Cotesti prospetti ci vennero forniti rispettivamente dal Sig. Agente del Registro, e dal Magazziniere delle imposti' di Rroni, dal Ricevitore delle Privative in Broni. 46 — n — co SU o o a tsi Gì co o SS a o CO n o 35 \: co C £ 2 H H a " — C o cu O s» s- — CD co co oo CO OS © ?—era — O co o co © co g a t- cn —• p_ «rT2 8 CO oe oe oo o ft *-s o "i cd » "-" ~ -* ss SD ". STts _ o _. io CD H — — ^ CD £. go tT 48 - — Parziale Riporto Interessi sul residuo provvedenti prezzo beni lo per rivendicazione Totale 80 9523 vendita vedente provdell'asse ecclesiastico straordinaria ed altri corrispettivi Tassa 82 686465 siastico Eccle- il 1877 della Totale 1184 dei beni dall' asse tutto a Prodotto L. svincolo 3664 la e dei benefici Ramo Ecclesiastico Introito L. 58 . 15980 58 692446 58 . K tabacchi e 15980 L. . PROSPETTO sali 44 totale . Vendita 1607 MAGAZZENO nel Circondarlo. BRONI. DI Media .Sale comune, L. 55 L. 210000 » » 1877 » 3776 » » 207000 f211000 » » » 1878 » 3909 » » 215000 ] fatta dal Totale dei Importo Circondario, e a » Vendita ' 1876, Qui.u 3830 anno di Broni Voghera introito per sali all'anno tabacchi fumo Triennio e di Magazzino da 1876-78 e dai da L. 209000 L. 420000 . . naso, venduto nel Magazzinieri privative Voghera. MAGAZZINO DI BROM 1876 L. 360000 » 1877 » 372000 » 1878 » Anno Totale Incasso nel triennio annuo medio . Vendita fatta dal Totale Magazzino annuo di incasso 375000 L. 1107000 L. 369000 . Voghera (approssimativamente) per tabacchi L. 361000 L. 730000 49 - Introiti dette tasse così 'alcool,birra, gazosej attivata razione Nel dipendenti dalle — 1876 il Magazziniere di Broni la fabbricazione nel 1871. alcool » . L. 6762. 76 (*) » 5596. 67 » 8596. 90 20956. 33 . »... 1878 * Fabbri- incassò per . ÌH2~ di ... nel Totale triennio L. . In media . si introitarono L. 7000 adunque ficio dall'uf- annue finanziario di Broni. Altrettanto Voghera che ad l'incasso tassa vmaccie è annuo molto che approssimativamente, in di L. 0. 51 1876 ogni Ettolitro che si per 1877 » 37 Quintali a 37 1878 . 18. Quintali le sovraimposte provincialie si pagano e dei contabili in alcuni sono dai comuni, si paga, rappresentate dalle per tassa sono fabbricazione per compresi acque l. 1546 prese com- mente annual- conto dì ciò,che e focatico; cifre: circa gazose. 660 dell' esattore bestiame tassa seguenti che comunali tenuto » indirette, ed contribuenti,a mani governativi (non (I). In qu«sti tre importi esigono imposte dirette 443 . 129 le. Riassumendo: » . 12 » 443 L. . . Totale di Broni. 12 L. » 55 » consuma. dal magazzeno . » 14000. L. L . "•" essere dal fabbricatore per la distillazione pagasi pastorizioin poli-erevenduto Anno birra, epperò e questo titolo,può per PROSPETTO Sale dall' ufficio di introita fabbricazione alcool totale rapppresentato La di tassa per dipresso si un L. 300 che annualmente si 50 — — a) Terreni, per scudi 4606199 b) Fabbricati L. 902867. 91 L. 2230285. 00 .... Quintali 7660 d) Sale comune e) Sale Quintali pastorizio f) Tabacco g) Tassa h) Proventi da fumo da e circa circa 130 i) Dazio l) Macinato » 303537. 25 420000. 00 1560. » naso registro abitante per 43 00 » 730000. 00 » 14000. 00 » 692446. 38 » 692446. 00 » 315600. 00 . . . (tassaindiretta quota consumo media 369684. . alcool,birra,ecc. ufficio del » » . di fabbricazione 96 imponibile Mobile, Reddito e) Ricchezza 9864. . imponibile Reddito — HI L. . (quota per 1. 55) . abitante . L. 2. 63) Totale 4752693. L. . . 02 . Adunque molto approssimativamente,i contribuenti che la Vogheresi, pagano per titoli diversi nientemeno bagatelladi circa milioni 5, quando si voglia tener calcolo anche in delle vigore, comunali tasse molti in di bestiame comuni, del e tuocatico, e caposoldo pagato già dai morosi. Descrizione Piante arboree. — delle Boschi colture. di alto fusto e cedui prono co- sponda destra Vogherese del Po, e le il pioppo ed specie di piante che vi predominano sono il salice selvatico (gabbedo);i boschi forti sono rari. L'elevato prezzo a cui salì la paleriapel graduale estendersi della viticoltura nel Circondario, l'impossibilità la sinuosa di mettere della terreno lunghesso fiume, boschiva, la convenienza, e la necessità furono ad il allargare di altrettante la la brama dai ripararsi cause che plaga a bosco, lungo negli antichi limiti. coltivazioni, fuori altre di danni guadagnare della sione, corro- contribuirono, se il Po, a non conservarla 51 - - forza La dinaria, vegetativadi questi boschi è invero straorperche in dieci anni un pioppo riesce perfino 25 toccare di diametro; e le capitozze a centimetri dolci,dette volgarmente gabbe, presentano un grosso e copiososcalvo in tre soli anni. Nella roveri terza quente, collina,si incontrano, di freplaghe boschive, dotate di alberi di alto fusto, metro eerri,ma generalmente di capitozze del dia- e di metri e di alta zona 0. 20 perfinoogni a 0. 30, che si scalvano ogni tre sei anni. i cui difetto in questa zona, i castagneti, frutti costituiscono un alimento per gli abitanti del sano ritorio luogo.I migliori castagnetifruttiferisono posti in ter- fanno Non di Cecima, Godiasco, Pizzocorno, Rivanazzano. Roccasusella È da però, che. notare il Po, per lo montuosi più è, a ben vece, oliveti gli agrumeti e dal clima. permessi sono non Gli Staghiglione. e a differenza dei boschi governati,la condizione sicché deplorabile, essi lungo dei boschi danno, come gendosi restrinogni anno pel passato, frutti scarsissimi e vanno andarono gradatamente scomparendo sempre più,come di già quasi affatto i boschi,che, solamente un della secolo fa, coprivano le colline ridotte a i dati fornitici dal superficiedei boschi posti nel 20 dal 1878 poche autorizzazioni 121 seguito alla Legge forestale fino ad oggi vennero rilasciate in stati svincolati Giugno 1877; Le ora sig.IspettoreForestale la Circondario di Voghera, all'incirca, di cui Ettari vincolata,è di Ettari 3320 già zona, floridi vigneti. Secondo sono seconda diboscamenti. per località montuose il bosco ove corrispondonoai si trova quente più fre- di Go fiasco,Montalto, Cecima, Montesegale, Pizzocorno, Rivanazzano, Staghiglione, Torrazza Coste, Torre del Monte. Prevalgono i cedui e da I considerando come Comuni tali quellidotati capitozze. prodottiforestali del Vogherese S^Jm sono .'U. ! . da ceppaje costituiti dalla 52 — paleriache — viene impiegata nell'allestimento delle viti, vedemmo le quali,come già,coprono 15000 Ettari (circa di terreno ; dalla legna da ardere, dolce 230000 pertiche) forte,poca parte della quale,viene ridotta in carbone ; e da legname dal Nel prospetto reddito Infine forte. e abbiamo D forestale 1350000. L. dolce opera, rappresentato il complessivo Vogherese, noteremo, i boschi colla cospicua cifra vi come sia nella ed prima zona diminuirli rispettivamentenella seconda I gelsi sono Gelsi e gelseti. numerosi conservare e seconda nella zona variabile diametro la e da maggior centimetri questa che ci addimostra un largo sviluppo da non Ed statistico C il come si valutasse sparire terza. e nella prima e parte di essi hanno 20 a 30, circostanza gelsicolturaabbia preso molto tempo. potuto rilevare quantitativodi il 1850 verso a la come infatti,noi abbiamo tendenza farli a di dal prospetto fogliaprodotto non Quintali 25000 circa,mentre, oggi secondo i nostri calcoli si arriverebbe a circa quintali100000. U) nei prati di San I sei gelsimatronali che si trovano ben due secoli d'età, avere Biagio di Broni e ponno fede però che fino da queirepoca, cotesta preziosa fanno poi che pianta veniva allevata nel Vogherese. Pensando Emanuele Filiberto (del quale però non il Duca ebbe tura dipendenza il Vogherese) introdusse nel Piemonte la coldi quest'albero nel secolo XVI, dobbiamo ritenere circondario che nel nostro (allorasoggetto alla Spagna) introdotta od in quel tempo o non tale coltura sia stata molto dopo. in , Ecco scriveva cosa Agrario il retrolodato nel 1874 sul Bollettino del Comizio Vogherese. Giulietti,circa la gelsicoltura W riteniamo (I).Noi però nello specchietto C Quintali 1O00O0 da noi (i).L' articolo, che loO anni addietro d' assai inferiore in Quintali 25000 e non al vero la esagerato quantità che risulta il quantitativo di emesso. trovasi inserto all' Agricoltura del a pag. 224 Circondario è intitolato « Vogherese. " Uno sguardo 53 — In oggi ad è venuto arricchire di dalle alture le dal vedere al circondario. giudicati dallo sicché, calcolato che quei del per la viticoltura, e che il molto si di economia, segnato sviluppo, di e condizione piano economica la per la concime, grandissimo un non territori di collina gelsicoltura che, in fatto di agricoltura nostra quella di 150 su progresso ostante non potrebbe fare, principalmente lavoro nano contor- e anni. soddisfazione riconoscere con possiamo sorpreso principalmentenella molti loro la d' assai avvantaggiarono Chiunque tramezzano parte più di 30 maggior produzione gradevolmente gelsi che di intensa quelle di Mondondone da e coltivazione si è estesa partepiana, fa. anni Oltre copiosi,i gelsi,sono essere ben abbastanza governati, toglia di ottima si trovano piantati, come e alle seguito una costituzione. ristrette talune In altresì generalmente argilloso ed adatto, lussureggiano,dando terreno in il nostro piano, resta miriadi la per Questa in di coltivi,gelsi,che i ha elemento Cigognola sguardo getti uno hanno altro un - del plaghe malattie che territorio Vogherese colpirono il baco da seta proprietari estirparono qualche filare di gelsi ma altre località si vide il coltivatore,anche in questi taluni m ridurre anni, dire puossi coltivi dare Per che la estendersi che a che la nei aveva Circondario tre altri stato praticate dal come la nel Pavese Pavese compilato 1870 al qui 1876, asciutto, e anche fronte al lettore ad prospetto il inchieste da a la quella prospetto ufficialisi deduce cui alquanto restringendosi sviluppandosi,benché in ha in oggi circondari,costituenti base gelsicoltura sia andata irriguo di nostro, in mag-ior restringersi. limitrofi Provincia, presenteremo statistico gelsicoltura ha che dell'importanza un'idea gelsicoltura nel gelsati, sicché coltivi a certezza con ad tendenza semplici questi ultimi di poco, anni ad nel onta 54 — dell' estendersi cui vieppiù della viticoltura travagliatala è 1810. Anno — Circondario bachicoltura. Prodotto — complessivo di Pavia della Lomellina » foglia del quintali52600 . » da dei malanni e » 80000 » 69800 » 22000 . » » Voghera » » Bobbio (*) . totale Quantità Quintali 224000 . 1876. Anno Circondario complessivodella foglia Prodotto — . di Pavia Lomellina - » » Voghera » » . . Totale gelseti,cioè I rari, essendo sono il vigne: è la presenza e vista sempre di un con di e 70000 » 22600 più gelsi, piantare dotati tempo, contornanti di di i coltivi e le questa simpatica e preziosapianta di buon occhio da chi vuol diffuse varietà di gelsi allevate acquisto fare fondo, la cui feracità spesso vien desunta cui il gelso vegeta sul fondo stesso. Le (2) quintali214800 . l'uso, da filari attraversanti in moro . esclusivamente invalso » . quantità i fondi 71000 . Bobbio » » . . » quintali50000 . . . modo dal sono, la uigra (morus alba L) che resiste al freddo vegetazione rigogliosaed il gelso selvatico, adoperato per siepi. cuculiata, la bianca ed ha che una viene Il metodo differisce da (1).Dal canto di coltivazione quello che nostro abbiamo si seguito, non comunemente nei altrove, usa motivo di credere vari inferiori al dari. circon- qi»«sti vero quantitatividel Vogherese. (ì).Questi prospetti della Camera di economiche sono Commercio e tolti dal di,Pavia, tirili della libro pubblicato intitolato Provincia di Pavia. • nel «877 Notizie intorno per alle cura dizioni con- 56 — alle fatiche dei diciamolo e, alla coltivatori,i quali,se ed alla anche vini della cura in bilmente corrisponde mira- pure, alle assidue cure operosità dei piantamenti migliori vitigni, sapessero metodo buon un stenterebbero non dei scelta aggiungere È che argillosoferacissimo, terreno un — molto a di fabbricazione, celebrato rendere i il Circondario questa materia. di degno notato essere viticolo si è andato svolgendo dal Piacentino ovvero Stradella di fatto, cioè un da Levante Broni Montubeccaria di e nente, Po- a Infatti i Mandamenti al Tortonese. di il progresso che . , il più notevole quelliin cui si constata progresso. del in relazione avvenne e Questo però non per causa logico progrediredella scienza, né dello studio delle nuove come già altri in propositosi ragioni di commercio, ma guadagno fortuito e locale. espresse, fu consigliatoda un La crittogama, che, per anni parecchi,rispettòle nostre colline e parte della pianura,le altre devastando, mandò sono a prezzialti i nostri vini viti in furia piantare ed ed degli interfilari. Di lascia a desiderare della anche forse ' sceltezza alla sig. Giulietti qui del è delle rapporto che di esso, gli egregi nel scrivere a vini del nostro 1873, Circondario, vigne ed le pianto, dell' im- cure circostanza assennatamente, estesa, meno , sui minagione se- il suolo. adatto ebbero a si procede del governo vitigno e meno la conto iu. mano mano retrocitata relazione divisero, molto tre il Barbieri, che e bellissima una vi minor viticoltura,oltreché sotto perchè base In la Voghera, verso in tener a i viticoltori incoraggiò i vigneti in gruppi. nel Compresero nella della primo fra la valle zona, dell' Bardonezza ; nella che sta tra la Valle Verzate e zona quella terreni vitati Curone e che quella nel i terreni gruppo, secondo Oscuropasso dell' Oscuropasso si trovano della Coppa ; Coppa nel compresi e del e quelliche gruppo, di si coltivano che Verzate. si trovano oppure terzo fra quella la gruppo Valle del i del 5T - I vitati del di di bontà, solo lo è per ai vitati Quanto che, stando framezzo II terzo è un si razionale. è inutile il dire gruppo, due, partecipanoalla loro qualità. a gruppo secondo di aurea puossiqualificare quelli che discretamente secondo del tosto piut- e non se metodo un pel minor un buoni altresì condotti fra meno ad approssimano di constano e , sono che, coltura agronomi, vitigni, abbastanza di ma generalizzati, metodo distinti due coltivazione, non di varietà numero di vitigni,come per varietà gruppo, i retrolodati asseriscono metodo primo quello che lascia forse mente maggior- desiderare. a le più apprezzate sono primo gruppo per dai anche conosciute fors' e mercianti comperchè meglio e più popolarizzate. condario principaliqualitàdi vitignipropri del nostro Cir- Le del uve bontà Le fra sono le rosse uve colorate o (3 varietà) Le croatine Le uvette Le moradelle (3 va'rietà) (3 varietà) vermiglio (2 varietà) Il pignole (2 varietà) La barbera, il grignolino (comunemente bisino),la monferina, il nebbiolo, il dolcetto. Le le Fra bianche varietà molto detto apprezzate malvasia, il trebbiano, il cortese, il moscato, Ed varietà. Mondondone e di uve poi, il basgano, sono la mora, Le viti il 1878, americane V la molte con di Soriasco, di diffuse nel sotto sono: il nome Circondario, aleatico, 1' altrugo, la balsamina. sono in IO Comuni. Barbianello, Casanovadi Canfora, Stagbiglione, Stradell.i p vernaccia. coltivate pure già introdotte (I).Questi Comuni Retorbido. abbastanza piacentina, la salarina, la erano Montalto, i moscati sono sono di Codevilla. Altre varietà la famosi invero bar- (0 tutto a Nel Bob- devilla, Lunati, Casteggio, Co- Isabella Veglierà. Nel ed e 1870 Caracca; Oliva per cura del Gessi, Comizio 58 — biese,in tre Comuni, Bobbio, Isabella, Rovegno ed Comuni, Non avremmo poco Provincia nella Pavia, in N. 21. in 19 (') molteplici nel Vogherese, e dilungarci troppo, si trovano ma che il lettore invitiamo che nostra, Lomellina, nella dire circa le varietà a di viti sottovarietà e di Magiostrella di il nome sotto Varzi; e Circondario nel e — non per propositodesidera in di sapere (testò uscito per le più, a leggere il Catalogo Generale colle notizie più le stampe) di Vitigni della Provincia in vitigno tanto importanti a conoscersi per ciascun rapporto all'Ampelografia Provinciale Il detto Catalogo, ed prospetticiascuno, tre quelleche ad vennero elenca N. 260 cioè uve conosciute essere vinciale. Pro- quarantotto fascicoli,di ai consta all' extra che tutte , coltivate come grande studio e fatica compilato, offre ai viticoltori ed agli enologi della Provincia tivazione una guida pratica per migliorare la loro cole la loro industria, ed è opera pregevole di quel distintissimo ampelografo e scrittore di economia agraria, nella Provincia. Cav. Avv. Carlo commendevole il sotto è che cui a della anche testò vite un del vino, e Ampel-Enologieo. (•) le nostre si vendemmia con pubblicò tratta di Dizionario giungono uve settembre fra il venti compresa lavoro, Giulietti, che lavoro nome L'epoca bel Questo ed a maturanza il dieci ottobre: pianura, poi alla collina. Il sistema più generalmente iu uso per la coltura della vite, può dirsi quello a filari alla Bronese od alla Stradellese ad allargarsivieppiù.Questo che accenna prima Aprano vennero moltissimi varietà proprietari del semi di viti americane Circondario Vogherese resistenti alla Fillossera (50 circa);questi semi di viti resistenti alla fillossera state distribuite seguenti: 4. distribuiti la 1. Aestivalis Cordifolia Clinton. (1). Vedi Bollettino (2). Voghera Hebermont. 2. Aestivalis 5. Cordifolia Marion. del Comizio (Tipografia Sociale Agrario 1879). dal Ministero, Jacques. 3. Aestivalis 6. sono Cintlnana Rotondifolia Scuppernong. Vogherese 1878, pag. 112. a di le 59 — alla Bronese sistema risultati anche Neil' tende nella — diffondersi a di zona scavano distanti l'una vigneti di si tratta dall'altra pianura volgarmente cereali od sul fondo od di di in melica, affine di lo per il seguito al successivo di otto più di nome 1 vecchi di distanza, riuscire Nel si a si ritrarre terzo a 50 8, nei 20, se disposto, stramaglie a i 2. a maglioli, cui si piede,a di piede un 50, in media metri 2. le ceppaie a metri 3 dovunque a limitarla onde accenna maggiori frutti. dette anno dice, al piede, nel già frutto,e 15 distanza piantavano però ora ma ad aver ciascuna per . I nostri 4 comunemente ceppaia.La di metri è metro,, un soffice il terreno, si tener più ma si mato chiaspaziointerfilarc, disposto a coltura di foraggiere. Dopo a le barbatelle, numero dà od metri misto fosse,dello stallatico, esse gambi a piantano in fave a metri da viene Piana, Circondario. profonde e parallela,da di aratorii vitati. Questo buoni suoi disporre a vigna, di collina, e e del ponente appezzamento che si vuole cioè lunghe fosse, larghe pei viti novelle quinto e si sesto tagliano, come circa, danno anno da sostenute questo punto vengono mediante paleria(pali,paletti,vimini, lacche)che in grande copia viene fornita diecina una dai boschi di anni del Po, al prezzo fa ed (ciascuno vite, La abbiamo come cura, si allestisce nei quando la ad anche esse non di 7 che 10 viene novembre, dicembre e pratica invalsa un volta terzo sul carro , pali). di presso La si pota e talora attorno gennaio. alla mano lire, 20 febbraio, marzo raggiunto ripetutaall'epocadella terza di 200 oggetto si lavora nel abbiano centimetri, si dà raggiunto è di germogli una è o a per parte del viticoltore. mesi nel i anche abbia da detto, 25 a fasci 16 stagione lo permette appena a di composto esso di assidua noi e di di 20 ora , di 15 Nel la maggio, lunghezza prima solforazione, fioritura e quando corre, oc- grappolo quando l'acino, del diametro naturale. Lodevole quasi generalmente, in quest'ultimo quella della vangatura della vite, in via tennio, ven- ordi- naria, -Boalla collina fatta annualmente alla biennio ad generalmente ogni pianura. poi,e segnatamente in tutte quellelocalità, la coltivazione della vite primeggia sulle altre (Broni, ove Stradella, Cigognola ecc.) per farla meglio fruttificare, In collina i coltivatori dei filari usano dalla parte e di terreno trattasi se i così scavare si mantiene e il lo riempiono per molti che Coltnrone consiste profonda questa lodevolissima una la portava nei agronomi, seguito all' avvenuto da taluni di agricole straordinario in già uso alla Francese. quindicennio un e meno più razionali Francia, epperciò chiamati dispendiosi viti che dal si , comunemente questa espressione si intende Con basse tengono ed isolate e della della vite, più sempre introdurre, fino da tenute , rincaro , in È fa. decennio un di viticoltura metodi la interfilarc spazio dall' estendersi paleria,dipendente si pensò di letame, nell' operare conferenze sue Vogheresi, circa mandamenti In più anche pratica stata encomiata che per esempio dall' Ottavi come cielo nelle a ristretto del vangatura illustri di benefica anni. , da declivio, contrafossi,in queste plaghe, si praticaanche ai detto cosi molti L' azione collina. in si Oltre ad superiore,per riguardo questi contrafossi, che per contrafossi,a fianco detti indicare poste diversamente è ad altezza usato, che più comunemente media ed a ceppaia in filari. in materia, questi vignetialla Francese, Dagli intelligenti poi distinti in vigneti alla Guyot e ad vengono Alberello, a potatura corta, lunga e media. La potatura sistema corta, detta anche abbia di due, tre intieri. La si pota Casteggio, di sperone, o non viene chiamata da lascia alcun tralcio quattro sono collina), alla Santa le potatura media lunghezza Giuletta plaghe ove di taluni che gemme. potatura lunga si ha, quando si lasciano tralci frutto a cornetti, poiché più La più a anche un o il tralcio da quando circa uno metro. (nelle rispettivelocalità si prosegue a far pianta- gioni Gi- — isolati,(») giusta il sistema tralci a piantagioniche già si estesero Soriasco ecc. principiaronoa si dire di può giunti ad essere Guyot. Queste ad altre località,Montalto, farsi il 1865 verso già e splendidirisultati ottenere indifferente nella spesa di pel risparmio non si può fin d'ora dire, paleria.In dipendenza dei medesimi destinati a viemmaggiormente che questi sistemi sono estendersi, sì da giungere a coprire fra qualche diecina massime migliaia di d'anni, alcune Alberi e in difetto nella frutto che ci seconda Casteggio e Versa, dello vegeta assai terza al piano,non gli alberi da come zona , discreto un notammo come provento. Schizzola, per esempio, nel mandamento di menzione di Godiasco, è degna per della l'abbondanza e rappresentano valle della che, alla collina tanto onore fanno di la vite fruttiferi.Oltre grande La Ettari. Oscuropasso, pure ove della poi, le valli frutta; vengono frutto da l' albero la felice bene, più però, bisogna dire, per delle vallate e disposizionedi queste zone contermini, poste al riparo dai freddi repentinie dalle coltura. Nelle località meglio brine, che per intelligente anche frutteti ed in esse, anzi i prodotti adatte, esistono situazione e degli alberi fruttiferi, costituiscono ben dito del red- terzo un delle terre. Negli altri costituisce la frutticoltura luoghi del Circondario che un prodotto di importanza, Broni, minima esempio, Stradella, Montubeccaria, per manca non 1' albero da frutto che non sono si vede qua territori e ove là sparso al filare di viti; campi o per le vigne, frammisto delle all' uso bastano i prodottidi esso non ma neppure l' ingordigia proverbiale dei famiglie né a soddisfare i per furfantelli. . (1).Si fa per lo più in modo per cui N. 654 in una pertica di piedi di vite. che terreno in ogni metro quadrato esista (metri quadrati 654, 50) si ponno un tralcio, piantar* — Nelle retronominate 62 • — Valli abbondanti di frutti (peschi , mandorli, peri,meli, susini, melanci, fichi,ecc.) ciliegi, sono grandemente sugo e che di apprezzate per bontà, abbondanza durevolezza, le pere cosidette Spinole invernenghe, ebbero nella e l'onore lontana piante a anni pochi filari delle che danno non Al più ombra i contadini della terza oggi sono quale, solo abbondanza. tanta la piantagione si zona, sui motivo più,a anno dell'olio per cucina, del di rinnovare bisogno dannosa ogni talché frutti, fa, v'era secolo mezzo la loro diradandosi far compera costretti un viti,vanno assai vennero rari,ed i noci, che soltanto sono spandevano sono, che sa qualii peschi,i ciliegi, prevalgono. non pure si ove Francia nocciolo, prugni, gli albicocchi I mandorli spediteperfinonella essere America, apprezzate. Le i di da provvede di frutti,caratteristica molti, tra- nascono piantaudo questi dai campi, ove spontanei ed di poi. La innestandoli coltivazione degli alberi fruttiferi tende ogni anno più a restringersi. Meglio che coltivati in generale ponno dirsi sfruttati, poiché dopo qualche cura né l'innesto per si e conosce Piante ed radice da di superficie), nella seconda foraggio}. e terza zona, nel campo stato In media il grano 6 a IO in ma si semina rende Ettolitri. al e coltivati anche sono minori molto zioni. propor- in autunno, dolo gettan- coltivato state. nell'e- preventivamente (seisementi) Ettaro da zona, mento dispostea frurapporto (per rispetto alla ad 1. Questi cereali 11 frumento solo da 2 Frumento. per zomi. nel granturco, a e appunto dei cereali, sono chiamata ed di potatura. sistema della prima parti circa della superficie terze noi raccogliere frutti, a tari, (Cereali, leguminose,piante alimentuberosa, piante ortensi ; giardinaggio, piante tessili, industriali Due che praticasi alcun neppure erbacee. a si pensa non piano nella da terza 12 e a 15 Ettolitri seconda 64 — fava, che entra quadriennale, in più nei formare a campi ed uso; a — al i piano la che fagioli, turco grano si mettono in vengono i ceci, i lupini, le cicerchie (i) lenticchie, hanno non Altre ; importanza alcuna. piante alimentari. Fra cavoli, pomi d' oro, in discreta in piccola scala. I carciofi specialmente di Montubeccaria, buongustai. Le al patate coltivate sono domestico. consumo in Le scala di lo seguito le nelle i ortaglie,i cocomeri, i carciofi Mornico-Losanna assai sono e apprezzati dai ragione appena sufficiente Vogheresi patate per piante alimentari coltivate i o quali coltivazioni le altre quasi esclusivamente vengono triennale ruota sono non però troppo pregiate. malattia La che attaccata aveva tempo un questa pianta della famiglia delle solanacee, scomparve da arrecati lievi danni dopo aver all'agricoltura. Il tartufo primo viene Alcuni loro funghi hanno qualche importanza. 11 grande parte esportato per il suo del rintracciarlo coi -cani la pregio. quasi esclusiva occupazione. Piante che in fanno i ed se, ortensi. merito In l'orticoltura,da noi. di concime. e sviluppo,è alle è dal contrastata Dove nei piante ortensi, diremo però dintorni ha di difetto presso Voghera, l'acqua del- essa, e ci screto di- piace dire che l'ortolano dei dintorni di questa Città è industrioso ed e intelligente lottare sa esito con atmosferiche, erigendo di fusti di melica in modo benefici da felice contro le inclemenze tempo opportuno palizzate all'intorno dei giovani germogli, a da dall' industria da lui esercitata, saper trarre assai rilevanti,prodottieccellenti ed in tale copia sopperire,non Circondario (1).Quasi ed alle mediche solo, ai bisogni del Vogherese, sconosciute ma anche 1868 affatto. Nel si coltivava anche la però cicerchia non poco esteso dei finitimi costituenti a Porana, assieme alle veccie — la Provincia. - di che nelle adiacenze altresì notare le plesso più cospicue borgate,esistono orti, che, in comnon giungono insieme a provvedereai bisogni del tutte locale. consumo e Giova 65 gioli Negli orti del Vogherese si trovano per lo più fad'ogni specie, piselli, patate, barbabietole,rape molto diffuso il cavolo-verza ; fra gli ortaggi,propriamente il cetriuolo, la zucca, il detti,poi si annoverano il cavolo, il peperone (assai rinomato) e che il carciofo mirabile sviluppo a ; il cavolo-fiore , popone, giunge la cipolla, che, assai apprezzato per l'asparago, l'aglio, la sua ottima viene esportato nelle altre regioni qualità, teplici d'Italia;il prezzemolo, il pomidoro e tutte quasile molqualitàd'insalate. che è in discreta Non parliamo della frutta primaticcia, abbondanza, e che si vende sempre a prezzirelativamente , alti. Vogherese è diretta più che ad offrire materia di esportazionenelle provincie alla soddisfazione dei bisogni locali. limitrofe, colture ordinarie e Negli orti di Voghera si hanno forzate. Si importano anche e ortaggi del Tortonese meloni d'acqua (angurie)dal Pavese irriguo. Avanti di finire questo paragrafo,brevi paroleabbiamo sulle piantetessili e da da dire,anche sul giardinaggio, foraggio. Il giardinaggioha poca, per non dire Giardinaggio. nessuna importanza nel Vogherese, principalmente per In generale però l'orticoltura nel di centri di mancanza spaccio.È che si riscontrano vero giardinidi discreta ampiezza ed anche ricchi del di piantee di fiori.Fra questii più notevoli sono quelli qua e là aig.Francesco Montescano Nocca a Barbianello del , del sig.Gallini a (Olim Sciavi), sig. Ferrari Cassino ; a altri giardinisi incontrano a Montebello (N. 4), Arnaa Montalto, a Pancarana, a Mairano, ad Albaredo (0 Questi giardini,ornamento delle boldi e a Casatisma. non meno vasti (i).Il giardino Lomellini in Montebello è forse fra tutti il più esteso, 5 66 — — abitazioni,rappresentano però sempre una proprietario, del nella compenso soddisfazione di fiori e di villeggiaturaabbellita fino E d' che tanto a lieve,che non somma nel bilancio si di vedere in propria gianti. verdeg- d' acqua potrà mai giungere il cielo Vogherese. da questigiardini, venduti I fiori provenienti vengono mazzi, a chi ne fa ricerca, in occasione principalmente sotto importanza avere di fauste Quella del giardinaggio adunque in oggi si hanno, essa affatto noi per perdente, scarsi tanto sono ricerca locale;infatti molti da mazzi è ed i da coltivazione una prodottiche da bastare non di fiori si fanno alla giungere neanche sufficiente delle osservare, La il lino ed canapa sono la macerazione. ravizzone Bastida facendola risultato che nelle montando nel ma del acque la sua Circondario non nell' acqua Po e della superfìciea più vi sono tutti però a a infatti Pancarana viva. Arena Bardonezza di 5 Ettari. 30 Ettari di terreno mezzo questi tosto piut- mente quasi esclusivadisposizioneacque nei burroni macerare ed della accenna , canape, ; coltivate si hanno quelleplaghe ove in non , coltivazione la restringendosi in quella del allargarsi. ad prime due famiglie coloniche come anni, mentre ultimi le , lino sia andata del e misura una all' uso faremo merito queste piante il lino ed il ravizzone (bras- solo, la canapa, oleifera)in sica napus canape altre industriali. Di tessili ed si coltivano per alle Genova. Piante in non Chiese. delle Madonne palazzo padronale,e qualche pietosoin ornamento offerti da sono scono abbelli- del le sale profumano di rado Ordinariamente ricorrenze. infauste e e che la deficenza avrà guato ade- solo piantesempre il giardinaggio non irrigazione, ad trova passivo In coltiva , del Po Po, fa macerare ; Godiasco complesso stabilmente di appositi giardinieri. gliore mi- con si può San e calcolare coltivato a dino, giar- 07 — della Staflora nelle acque Ponzo, - nelle acque Trebbiano e della Nizza. la esito ed in in coltivazione del patate, che delle grande F dato colonico, in molti uso di vedere, circa) di terreno attiguiai orti La disposto della del Bollettino il favore i io tessile massima piccoli il cui Ettolitri che passività annua , anni Circondario, conosciuta di nel deciso così coltivata la canape d acqua sarebbe ed Circondario coltivare che tutto al in che avremmo , questa andare non agricoltori di a prezzata ap- di noi presso nel a fosse, noi non dà d' acqua hanno 259). pag. , di nel la canape. è Bolognese inserto abbastanza che scala. Credo molti che po' 1875 non e Voghera, si è il distinto agrori bell'articolo suo parte dei nostri non qui, ciò che scrisse canape, è la mancanza non disponibileun errato, impedisce coltivarla, sa di nuovo veduto quei luoghi ove e si ha giorno d' oggi, il nostro più tributario del Bolognese questo prodotto di prima necessità. Il la della un sappia, vasta agricoltura.Se per un' agrario (Annata gode su l'avversione più 300 prodotti straordinari che asserendo, che alla in Comizio che pianta nei , sempre Circondario Malgrado nessuno 2, are monte provenire dall'alto Pie- circa a anno, pianta troppo nel ed si fa più,pari a là e sparse. inutile trascrivere sig. Barbieri, Una al massime canapa, alle case alla coltivazione in merito omo Circondario, potrebbesi evitare. crediamo Non del comuni di questo quantitativo totale dell'importazione importo rappresenta facilmente a canape calcolato,per è seme, "ia non 6 tavole a ed cascinali semente ed il in esperienzadella sortì quell'esito prossimità delle abitazioni,qua in qualche ristretto spazio (4 ma screto di- con grande scala in canape si fece anche luogo, 1877 nel tentò si sperava. Per è si a quest' ultimo coltura che Codevilla ed Porana A prospetto che quantità di semente presento, così impiegata egli scrive, dimostra in ciascun anno nei 68 — di tenimento si che il Porana; — prodotto dalla ottengono ed ottenuto coltivazione di i sultati ri- questa pianta. in Prodotto ottenuto Media per Ettaroin o a " Od Canape Stoppa Canape 03 =— Stoppa e— Ettari Ettol. Kilog. Kilog Kilog. Kilog. 18*74 %- 5.20 1785. 505. 80 892. 50 252. 90 1875 1.40 1.87 1356. 30 204. 30 947. 35 160.— La rimanendo loro carico a bagnatura ai contadini data è canapa la spesa stigliatura. Quindi dal prodotto sovra si avrà rendita di Chil. 631,57 Se a 70 L. 818. 52 per prelevateche per il avere 80 che pel 1875, il prezzo almeno, Ettaro le spese e dal ; prodotto con netto. quella proprietari,che di hanno che base a non è mai ragionevolmente prodotto sarebbe devono seme e essere di aratura, questi buoni coltivazione nessuna e fa voti vantaggio di avere delle canape, il Chil. 168.60 della canape, quindi il quale non In di e stoppa. per l'acquistodi il Barbieri, conclude competere e quintale,si può per il terzo Ettaro, pel 1874, per di canape; Chil. 106. 70 e stabilirlo in L. di L. 1875 deducendo indicato di Chil. 595 pel si considera inferiore della dell'estirpamento, e una pel 1874, al terzo, salariati, e sultati ri- può perchè i l'acqua 69 - i alimentare per — esperimentare da abbiano maceratoi, questa coltivazione. È giusto il dire che d'assai la nostra feriore qualitàinBolognese. quella prodotta nel a Il lino si coltiva per gli usi domestici scala, e quasi esclusivamente di è canape in ristrettissima del Mandamento parte bassa nella di Stradella. raramente più diffuso e non sul finire d' agosto si incontra nella parte piana.Si semina raccogliendosi in maggio e talora anche prima, esigendo lavori preparatorii,alcune sarchiature profondi e ripetuti Il ravizzone è invece , ed abbondanti , ammegliorante, di quale è, Coi ad esempio quella del si fa V olio semi servono pianta industriale, che condimento per si paga Po, ed del coltura da viene serve per questa delle per ai condotto quelliimpiantatiin a estiva, alla formazione altri l'illuminazione vitto al contadino. tanto un vantaggio agostano. ravizzone olio, che per estrarne mais assai bene Il pei filugelli. di Castelletto torchi il gli steli forniti e , lozzoliere un'altra anno tivazione col- del ravizzone presenta eziandio e nello stesso mettere poter È, questa concimazioni. Per muni co- più la chiatura tor- sacco. altre Le piante industriali, qualiil cotone, la liquirizia, la robbia, il ricino,lo zafferano,il tabacco, sono zioni coltivasconosciute, del solo e introdotta venne poco prima dai 1870 sig. fratelli Grattoni, nei loro estesi possedimenti, al di sotto di Voghera, la coltivazione della barbabietola da foraggioper l'alimentazione del bestiame, pel quale è ritenuto utile e sano. Si avverte però che questa si estenderà coltivazione non stabilimenti di distillazione Piante che un da si semina erbaggio costituisce foraggio. o nutriente ed perdura. i due che tanto non sorgano dello zucchero. trifoglio(trifoliumpratense) sul frumento, somministra aggradito il prato, il cui ed a di estrazione ordinariamente copioso siccità Il fino e l'anno primo taglio, è successivo sempre stanza abba- successivi, meschini, quando la 10 - il terzo Spesso.,dopo - taglio, si di fare la seminagione del frumento, soverscio della cioè del cotica dello il terreno, ara cui a affine il assai giova erboso. strato dura quello d' erba medica, trifoglio, (medicago sativa),la foraggera meglio adatta ai suoli asciutti, stata chiamata, a giusto titolo, dall'Ottavi, la Regina dei foraggi. Più prato Il medicaio e a dà perfino dieci infatti,risultati rimuneratori, per otto anni continui e se V annata persino quattro tagli all' anno i due primi. Ancora copiosi,massime si fanno abbastanza più sicuri e risultati darebbe nel formarlo, di vangare cura, centimetri il medicaio, il suolo a revole favo- corre giori magsi se tutti e sessanta avesse o tanta set- di di soli 30 o 40, profondità,a vece la lupinella è pratica generale.Anche come (onobrychis foraggera della famigliadelle leguminose sativa)è una territorio diffusa nel terreni medica, che alligna eziandio fanno cattiva in la prova, È coltivazione, pure trifoglio. ammegliorante, epperciò il grano lupinella, veccia, ed quella della messo dopo il vi di essa, Il distinto escursione e anche feraci, dove poco la nostro agronomo fatta maravigliato,nel nel alligna assai bene. Ottavi, riferendo 1865, a intorno ad Retorbido, dice, che una restò vedere del quivii bellissimi lupinellai, marchese Pallavicino, occupanti i ghiaretidel Rile, che nella parte più bella deturpa quel Borgo, attraversandolo ridente. turco In quei ghiareti il grano e essiccava; (J) non la veccia, i trifoglied i mochi il grano, come meschinissimo dava che un prodotto. Il sig. Guerra agente del sig.Marchese, con buon accorgimento, pensò che crebbe di sostituirvi la lupinella, rigogliosae dopo , di essa diede soddisfacenti risultati anche lupinellaè un erba molto avidamente quadrupedi e specialmentedai bovini. il grano. mangiata La dai (1). Il cui seme moco è cibo è della famiglia delle leguminose ai colombi. e Venne si accosta intro- alla veccia, il 12 — del morbo, la traeva da assidua origineda sua di cui è fatto cura, ma molteplici, cause feracità straordinaria specialmente dalla dalla — del suolo, nonché parte degli agricoltoridelle zone Il solfo liberare bruchi contribuì che ogni ancora la infestavano, a dalle donne, anno che e se questa pianta oggetto viticole. la vite far dere prenridotta veder si voleva quantitàd'uva, al tempo della vendemmia. solforazione,anche questibruchi scomparvero vogherese, ormai vede tanto di buon Dietro d'assai la la rimedio da ritenerlo solfo, da certi mestieri era non da la panacea e coltore l'agri- occhio il tutti i mali per colpitala vite. in sodo che la solEd invero, 1' esperienza ha messo forazione dà vigore alla vite, allontana i bruchi e difende la pianta dalla crittogama. forazione Non credasi però che, con tutto il bene fatto,la solsia in oggi praticata, in ogni parte del Vogherese. Neil' alta collina per esempio sono ancora pochi quelli che solforano la vite, ed è perciò che essa, là, mostrasi colpitadall' Oidium, ed in cattivo stato. Il solfo più comunemente è quello proveniente usato in polda Cesena, e dalle Provincie Meridionali, macinato vere cui venir possa , finissima,e lo si può lire 20 La al circa sul avere posto, al prezzo quintale.0) solforazione col miscuglio di esito felice dai più e cenere dall' illustre Pollacci, fin dal 1860 con di solfo, suggerita già stata e rimentata spedistinti viticoltori e scienziati italiani, dal Ridolfi,cioè dal Sambuy, dal Toscani, da qualcuno dei dal Lamattina, dal Dei-Puglia,nonché si diffuse ancora, nostri proprietari, non malgrado il risparmio che si ha, adoperando questo miscuglio, a vece del solfo puro, sia circa del 60 per 100 ed ad onta maggior efficacia di detto miscuglio. (2) (i).Fu il celebre delle scienze (2).La di Barreswil, quegli che Parigi preparazione una del memoria sulla del primo lesse solforazione miscuglio, scrive Pollacci, è della della all'accademia vite. semplicissima. Si 13 — Secondo noi, di questo l'esistenza è che di siffatto aumentano l'efficacia della vigneti, sanissimo. grappolo dalla fillossera che prima volta Bianca di in Italia Valmadrera, lasciato Almeno sua il noce o preservati per la comparsa alla sia dà non i nostri località Ca di Lecco. circondario malattia, poiché da tempo assai la che rigogliosa ed venissero nell'agosto 1879 da taluni che anche Vuoisi la vite già dire quasi affatto essi fece soleggiate e possiamo vedendo anche che diluito 1'oidium. solforazione ciò asseriamo e le annate distruggono e oggidì la crittogama abbia il gama, critto- applicazione dell' aceto il fatto che constatato Per la contro è sconosciuto. Pare secche L'altro rimedio. nella consistente d' acqua, principaledella non applicazione i più degli agricoltori, ignorano causa metodo - colpitoda qualche frutto, o lo dà non scarso. patata, grazie all'attenta vigilanza governativa, dalla finora decemlivenne preservata Doryphora che insetto danneggiò grandemente neata, (*) vorace del questa pianta a radice tuberosa, prima neh" America Nord e quindi anche nel Continente Europeo. neh" alto I pochi castagni e castagneti che si trovano stati finora risparmiati che in dal male Vogherese, sono ha recato. Il frumento danno altre regioni tanto poi in La , talune mostrasi annate volgarmente lo solfo prendono bene ed servirsi della misura una la cenere preparata così anziché due da poco di potassa (ove ned fatto danni potato bug. a peso, la miscela tempo, perché Le di si ; lo solfo come di cenere, misure malattia, ruggine uguali peso solfo. Si raccomanda e (uredo). Volendo farsi la è più attiva, contenendo poi allora ciò perchè la cenere preferenza ben mescolano puro. dovrà sciuta cono- cenere essa con è molto recente o maggior caustica. (»)•Questa Doryphora ha recente del di nome fatto, adoprasi misura e il sotto di solfo più leggera dello quantità e il miscuglio, dalla attaccato gravi) sotto larve è decemlineata, divorano il nome le conosciuta di Colorado nell'America or foglie delle patate. Western del Nord ten li- -14 Il gelso l'atto segno è sensibilmente - malattie molte a che l'esistenza, chiamate ne ciano accor- moria, fuoco selvatico, lebbra, clorosi, carie. Circondario Nel di 10 centimetri, dà 15, da logrammi da centimetri del diametro gelso sano prodotto medio, in foglia,di Ki- nostro un un centimetri 20, dà ne dà 25 Kilogrammi , Kilogrammi Il grano il gelso, vanno ed i legumi, come turco in talune annate soggettia malattie, che fortunatamente misura. danneggiano i prodotti in minima 1' agricoltura vogherese Se non può dirsi oggi colpitada malattie che la danneggiano gravemente, patisce fortunamente non però sempre qualche danno pedi troppo grande ancora, per la voracità di animali quadru- e 30, ne 50. , , di insetti. e prodotti dagli animali Danni Ed in alcuni anni il quale il vero un frumento, questo nemico alle stato quadrupedi occulto di cereali,ha in dei re setti. dagli in- e perseverante nello zabro, e larva, comincia nell' autunno a sug- in primavera alla ritornando pianticella, distruggitrice.Fatto insetto perfetto, divora il nella spica. la tenera gere opera grano La vite ha un nemico in funesto un insetto voracissimo ghianda, elitre e tegumenti di colore bruno, peloso sul torace, con vate, riledelle ali di color castagno, con linee longitudinali, chiamate volgarmente garruvola, carruche, dai dell'ordine dei colleotteri, e grosso come bella una zoologi, melolonta. Sono tempo voraci tanto divorano dapprima specialmente delle gettano avidità con germogli. Per tutti queste buona querce, sulle ma , che in poco di degli alberi, dei noci e dei salici,quindi si vite, distruggendo i teneri le fortuna gli anni carruche, foglienovelle queste carruche generalmente non in periodi triennali. L' agricoltore all' apparire di questi dannosi dà loro la caccia e riesce spesso a prenderne, la pariscono com- sciami a insetti, , mattina 75 — — per tempo, ^allorquando essi si trovano dal freddo)delle migliaia,che e poi dati Più che in che allo stato perfettoè di sotto col roderne le radici. lo zabro il terreno ed il la cosidetta nociva la il alle fave ed fa e melolonta, bruco, o perire talora le piante danno recano selvatica, insetto ape specie dei dacus, avidità. con larva quellodi a sacchi garruvola, fa grandi guasti. Essa o infatti mina della riposte in vengono pasto al pollame che li mangia questo melolonta Oltre intirizziti ancora all' agricoltura che si crede che nel 1870, per esempio fu molto ai frutti;il topo, che vive di cereali e ; talpa,che danneggia il prato ed il seminato, col rendere ineguale la superficiedel primo e col disordinare La secondo. talpaperò se arreca qualche lieve danno, , dei anche vantaggi, tali che dovrebbe vista dall' agricoltore poiché essendo essa apporta , carnivora, mente esclusiva- , divora una innumerevole ancora dal tarlo ben essere quantità di bruchi. L' danneggiata è uva vermicciuolo sia giunto ai (come opuscolo suo occultato agente « e in assai 14, quando a nato, striscia appena vincolati tenere a il bravo scrive fida cella esterno, V insidioso suo 12 tignuola, Dott. lavoro di modo da per notevole, sia là posto al sicuro e verme se ed vicinati av- Maestri, in quest'insetto)i detti acini, e su come compie il gli acini, danno ben dalla peduncolettiparziali degli acini,ove di seta, atto ragnatelo un lunghezza di millimetri sviluppoperfettoe che, a frammezzo tosto fila della o vive ne esterminio, rodendo dentro, da a un ogni agio suo i pedicelli in pochi giorni un arrecare ai parzialmente,sia totalmente piccoligrappoli in vegetazione. Questo nemico della vite, dai zoologi filatrice,(cochylis rosserana) di maggio della sera, sotto forma alla di farfalla che vite. Non posarsi sui giovani grappoli, fioritura. Allo stato di non svolazza poche per ai compare , attorno chiamato di anco esse gnuola ti- primi sul vanno far a giunti alla bruco, queste tignole,nel giugno 76 - col farsi cominciano questo vermiciattolo riesce il sullodato Secondo far a acino, un grappolo, e luglio e nel ed in dei gravi danni, alcune 1873 1872, nel erriamo, nel non se successe, di albergo al si danno settembre - annate, nel e come 1878. Maestri, queste farfalle dei Dott. turne maggio, appartengono alle falene o farfalle notpropriamente,alla famiglia delle filatrici; lo stesso ha raccolto, anzi, nel 1872, gliesemplari di questa di primi e Dottore tignolanei grappoli di ad alcuni diversi suoi stadi di vita, unitamente da uva in per metterli danneggiata, e essa evidenza, ordinati li ha e dispostiin giormente magsito appo- zione collequadro, il quale forma parte dell' interessante degli insetti nocivi della Provincia di Pavia, da l' 111. lui speditialle Esposizionidi Vienna (1873).Anche Prof. Balsamo Crivelli,pubblicava nel 1873, un bel cenno, intorno questa farfalla a cereali ed ai altri ai dannosi insetti foraggi. questiinsetti vogherese A ad e ed animaletti si deve ancora , vite, fra della che farfalle le coltura danneggiano 1' agriaggiungere, il punteruolo crepuscolari,e fra le è il gorgoe la più dannosa, più comune glione volgarmente suard, (rynchitesbaccus) chiamato è altro che l"piralide,della vite,il di cui bruco, che non la foglia. ha l'istinto di accartocciare Le falene geometre goiar misuratrici, (farfalle notturne)così chiamate o per il sin- la notturne, modo pure di camminare che i suoi tengono presentarononell' agro di Casei-Gerola di preferenza i seminati devastando Meardi allora Presidente ed in altri di erba del Comizio già invaso circa, seminato a a notare un medica. a essi come stecchi, due o suo campo Egli ebbe, riuscissero,in tre metri di centoventi con sua di mediche miliardi a pertiche meraviglia sola notte, una e Agrario questi bruchi, quando Circondariale, scoperse luoghi medica , avevano sono Queste falene nella primavera del 1875, si dannose. F Avv. bruchi, ridurre a robuste ed in , pienezza campo. di vegetazione,per tutta quasi la lunghezza del Ti - Nocivi infine — le zuccaruole sono o (grillotalpa grillotalpe sotto terra, vulgaris, pav. rugarola) che vivono tagliano colle zampe anteriori, a mo' delle talpe,le radici di le campagne delle piante e danneggiano oltremodo Per distruggere le grillotalpe, biade, di grano turco, ecc. line cavaldi sterco si formano e là dei piccolimucchi qua il medesimo gono ; rimovendo per tempissimo vi si rinvensce sotto stato di torpore per il che riequasi in uno facile il prenderle. Uccelli. Quanto agli uccelli che abbiamo nel vogherese utili tutti,qual più, qual meno, possiamo dire che sono il passero E se che è vero adulto, e all'agricoltura. qualche altro uccello, si pasce di grano, il danno arrecato è più che ad usura dalla distruzione che compensato questi uccelli granivori, fanno dei bruchi. Si sa infatti che il passero non siasi fatta vita del adulta insieme i I quello distrutti a i loro passeri, mettono in corbe e sui dei usano in d' insetti che che mosche dei sagristani e raccogliere distruggono corvo, i ci sono moleste, (i).I pipistrellinon l'opera benefica vennero garzoci vediamo (*) le civette la gazza, talora cibano ed come i dei primi. agli uccelli. Si sono qui messi di gufi anche specialmente dei bruchi, delle appartengono ratori, mu- delle larve si discopre.I pipistrelli sorci; il cuculo, si nutrono che tetti i novelli. coltivatore,si alimentano l'aratro tanto e sui a lismo parte, dal vanda- corvi, le cornacchie, i picchi, che dietro il nidi campanili, questi anni, crescente, quali a saltarellare aiutano inferiore non maggiori fabbriche, ognor il ai troppo decimati pur tremilatrecento- sogliono distruggere gli stornelli, che passero, delle Brodley, che studiò la solo paio di questi un settimana, una di bruchi numero stormi in che prole, finché sua bruchi. sessanta dal Riccardo e ci fa sapere passero uccelli, distrusse Un di soli insetti la nutre car- perchè 18 — rughe quali terzi comuni è (Melolonta comunis), la più dannosa la certamente più piccolo,del mascelle a color di robuste, rame o trafora duro usbergo fanno morire dei (Melolonta melolonta tibie a nero Il tordo, divora col becco, — vitis),insetto comune, a verde o grossi vermi il guscio delle grosse cervi ed volanti. di lucido i i di due ovato corpo anteriori dotate azzurro delle sproni,di metallico. lumaconi; il merlo, ed lumache il vore, insettiquaglie sono finché le spiche,lo zigolo della specie maturiuo non degli ortolani, trangugia le vespi; la bubbola, le grillotalpe, si nutrono di bruchi, il picchio verde batte pure contro gli alberi per distruggere i cossi e gliscioliti che le piante. le specie di tutte Insomma Vogherese, si ponno epperciò da dipendente delle quali tutti è lamentata d' dire si la annoverano il . troppo di presente scarsità fra le essi, più importanti clandestina cacciagione , ricati inca- sarebbe giovanetti che nidiate e col che di levare abuso esteso voluta tassa intanto gli uccelli, nel vigilanza prestata dagli agenti poca cosa rispettoalle od la abbiamo utili all' agricoltura, poco nido, la troppa facilità di dei mente non che , armi, la troppa mite Buona uccelli molteplici cause impedirla da uccelli da dalla favorita Le avere per che a disposizione cacciare colle si instillasse reti. nella frequentano la scuola, il venissero un po' meglio protetti restringere, il tempo la gli licenza della caccia, qualche anno. noi vogliamo sperare che si provvederà presto con leggi alla protezione degli uccelli, pel maggior (*) dell' agricolturanostra. anche E buone bene sospendere (i). Abbiamo Senato, con il progetto internazionale per il progetto visto di legge relativo già concordato stabilire tende soddisfazione alla per presentarsi Caccia. nel Esso coll'Austria, colla Giugno è fondato degli Agricoltori. al sul tato trat- Svizzera, colla mania, Ger- di ed legislazioneunica nei diversi Stati a appunto proteggere gli uccelli insettivori una scorso Europa, secondo i desideri 80 — Ecco viene — fabbricasi ordinariamente come ilvino. Colta l'uva, ben bene pigiatacoi piediin una bigoncia.Fatta questa si il cava coi versandolo, mosto, operazione, grappi, nelle botti. Si folla di tanto poi si la anche il torbido, e le botti. si travasa» gennaio. Questo solo non per aria, onde, primo anche fare si fa terzo. Qualche il travaso, bianco. se nel Non metodo Questa i tutti che recipiente. ed di vino da feccia Avv. di o da Noè di pesce, pochissimi. col retrocennato v' hanno ma sono i migliori vini da lo Scampagnino (-2). Questa 0) concorsi i spumante di vini, la medaglia otteneva d' oro da Guffanti i tanti regionali.Fra di bricare fab- a riportaremeritati più distinti,il sig. Testa Francesco Invescala, Gallotti, (-) Carlo e da fabbricati annoverarsi, il Sangue Ditta taluni , Meardi Retorbido, i nobili fratelli Belcredi Stagliigliene,Ditta (i).Fra ed chiaro con colla con il vino qualità,tali Montarco, 'di l' del- secondo colorante, o fatta è proprietarifanno di ottima Francesco fondo o al contatto taluni,un rosso, operazione premi alle esposizionie fra enologi,annoveremo, di farsi, a che, forniti di cognizioni enologiche, riescono Alberici anche dicesi,si faccia presto. di materia può chiamarsi vini nel proprietario, più diligente,oltre gennaio, chiarifica il vino, quando si tratta se al è necessario giovane seguire, presentasi troppo carico d' uovo, il vino dicembre, comunemente come vembre, no- del fusto, in istato melmoso, il vino mettere travaso un nel viene, si chiudono in fondo limpido dalla trovasi al fondo altresì per ma il vino ciò che troppo si fa ed travaso separare di vino, che Al il vino travasano però giorno il successivo tutto si accumula 15° volta lasciare non per depositogrossolano,che Taluni Entro al tutto questa nemmeno chiudere senza od pigiatura,si svina, prendendo ermeticamente nel botte, decimo All'ottavo, giorni consecutivi per tre il coperchioalla appone ermeticamente. dopo in tanto cotesto per vino Cagnoni enologo, d'Italia, il vino chiaretto Ano forzato bianco, da nel 1877 distinto funto, de- ora da pasto, bianco. e pasto rosso all'Esposizione Regionale Pavese, liquoroso. di ricca 81 - di Broni la Società e che enologo ad ed gustare e lo Schoeber. è coi sistemi vini Svizzera. però siamo lieti di che di allo scopo punire di una quantitàdi già cavato, vino in questo vinello pochi tutti a ed però ogni modesto di questi torchi. a operazione si circa 1^5 del I torchi rogando sur- proprio peso. (acquetta), aggiungendo di conservazione per forte e di dimensioni parecchie nariamente ordi- variatis- migliaia muniti , di ferro. cerchi liquido delle di in botti od in vasi vinari che legno ancora legno, o ha è suscettivo (ginocchio),ed Rombo possibile del enotecnico sono di luogo per piccole si ha vinaccie disponibili vino litri fino di la torchiatura d' acqua. anni di seguito locomobili)vanno non colle mezzo Vogherese si , viste per qualità inferiore. volta spesso dose perfino due fa agenti per caso, o certa una sono Leroi, colonnati torchiatura il cosidetto (1). Non parte sostanze che coloro di naturalmente ma i torchi pressoché gresso pro- speculatori con corrispondentea piccoli perfezionati(alcuna sime, da di scarsità, questa ottiene e da disonesti ferro, (i) Per di uno questa a ordinari locomobili Il vino certo un di torchi torchi esse che svinatura mezzo ad 1870 severamente delle vinaccie, per partite ed fabbrica queste infamie. operazione Questa constatare dal annate commettono Alla che società l'interess pubblica salute, e sarebbe desiderabile,nelonesto, dell'igienestessa, e del commercio provvedimenti legislativisi promulgassero severi di lucro grandioso un quel distintissimo , il fatto nelle vino alla nocive enologia deplorare si fabbrica da Questa nella in fatto di dobbiamo possiede a far più razionali, ha già incominciato inviare i propri vini nell'alta Lombardia segnatamente Mentre che Enologica Stradella, diretta in stabilimento — introdotti i torchi il torchio vinaccie. buonissimi idraulico Sarebbero per usufruire questi possidente, dovrebbe sistema essere i Mabill più che sia migliori,pel servizio in possesso d' uno 82 - queste variabili capacità,diremo che regolasse, disposizione opportuua una riguardo anzi A che sarebbe come già — di di vinari,allo scopo Stati, la capacità dei altri in avvenne avere uniformità certa una vasi delle misure. Oltre i vaselli,nelle cantine i cosidetti ripone il mosto, col graspo, per di pifollati,in seguito all'operazione giatura. È opinionegeneralmente invalsa, che meglio sa resistere buone ultima può grandi che nei più nei il si serva con- invecchiando, lungo in bottiglie,ma a vino recipienti piccoli ; esso treché deteriori,ol- che migliorare,è opinionenostra che più sempre si tini,ove insieme essere tinaie,si trovano o perde il suo bel colorito. In generale delle molte fornito il vino vogherese, non di cui va qualità, è quella,per cui giunge presto a maturità, sicché si in commercio. tosto messo essere dirige volontieri vini, sostenendone a relativamente Perciò la culazione spe- ed ai nostri queste uve, prezzi. ai lunghi viaggi Il vino di Voghera sa resistere anche fatte di mare, venne come provato da ripetuteesperienze dizioni per iniziativa e di privatie di corpimorali, e fra le spenuta più importantioltre mare, noteremo quellaavvenel 1869, di 100 ( Piata ) tentate vennero anche dalla botti di vino esito con dal i di Stradella,per l'America, di spedizioni felice. Altre Comizio Vogherese, aiutato vino in ciò di Commercio Ayres, appunto allo intento di Pavia, per Buenosdi stabilire la resistenza dei nostri vini ai di mare, venne Camera luminosamente L' invio continua di Broni Qual accertata. Cagnoni di Broni e di Carlo pure Montagna di altri. è il carattere prevalente dei questo riguardo ripeteremo ciò scrissero che in bottiglie sopraffini per 1' America, tutto dì, per opera principalmentedel ancora e qualitàquesta di vini signor Carlo A lunghi viaggi nel 1873 i bravi che Vogheresi? vini assennatamente relatori Giulietti e Barbieri. 83 — noi Se delimitiamo Ponente, l'una Soriasco e medesima di ha sul fra due confine Godiasco, ha precisiamo la prima e racchiusa vini - ci linee, tirate da Levante del Circondario di poter pare rossi di siderandola con- zona, e a l'altra fra asserire che la pregio, poiché aspri poco colore, di poca durata, e che all'incontro poco vini bianchi, di molta forza e squisiti. Se poi ravvisiamo la seconda diasco da e piede racchiusa zona un'altra dalla linea Soriasco-Go- linea che da Bosnasco, della collina, raggiunga passando al abbiamo la Rivanazzano, dei migliorivini del Vogherese. (0 I vini rossi sono di molto superioriper finezza, per forza, per durata e mentre i vini montana, per colore a quellidella zona bianchi acquistano maggior morbidezza. zona Considerata la terza vi troviamo Vogherese, colore durata. e formata zona, Offrono al letto del latistanti, vini qualche torrente Ecco costituito poi il da grado determinato Pollacci. che ebbe Mairano, vicino a a minor eccezione, i territori ed altre località,il cui ghiaia di forza e tosuolo sot- sabbia. alcoolica dei -vani del Circondario, dal chiarissimo ad enologo Prof. Egidio esperimentare nel 1872. le uve di Costeggio (proprietàCamillo (1).Tutti gli espositori appartengono più leggeri,di ritorio ter- Staffora,i territori di Calca- babbio, Pinarolo-Po, Arena-Po è dal rimanente alla Gara questa Regione Mondiale viticola. Viennese 1873 Marezzi). e Parigina 1878. 84 — Le secondo di Mairano uve Chimico, Illustre quelledel Chianti, Abbiamo maggiori Olio. Poco, po'a lungo circa questo delle agricola,poiché forma essa una all' estrazione descrivendo. stiamo abbiamo dire nulla, non per dire da su l'industria dell'oleificio questo argomento, avvegnaché sia limitata di Toscana. un del territorio che risorse sì rinomati i vini danno che dal emessa punto inferiori sarebbero non discorrere voluto dell' industria ramo 1'opinione , sullodato a — dell' olio dalie noci scarse e , del ravizzone, semi Le per direttamente anni, industria più pochi torchi come le noci però del crescente e ci pare estirpamento di non torrenti remoti. nei e Per la del lino burroni Ma la in coloniche Brillatura per delle venire quest'albero della Dal canto quello fertili, i quellodi trovare, ragione per cui essa rimedi atti a guarirla. Ove codeste nelle gore macerare del Po usa tanto bastare cui del riso. Non d'acqua dei la gramola o maciulla. di sotto. queste piante tessile, di è piante nei tempi praticavasi come pochissima quantitàal coltivazione quella del ravizzone, già a notare, da non e nei terreni poco della canape. e stigliaturasi Il lino è coltivato delle città troppo lodevole noci studiare coltivate, si fanno sono impiantati tempo rimuneratori. pianta, la fruttificapiù,onde Macerazione quindi ai vita ci sembrerebbe la di atterrare ove non provenientedalla Persia, sistema più conveniente partito avanti da Piemontesi, abbastanza non i noci piccoloindustriale,faccia famiglia delle cerebintinacee, nostro dar Per si trovano il dalle Provincie prodottiancora allargata nei passati nelle adiacenze e che fa uopo borgate, volta. olio,che da si è non alquanto,in grazia che una là, nelF interno e solo non ristretta si è ma fruttificano dà piantaoleifera. dai produttori ingrasso del bestiame. Questa qua utilizzate vengono sanse coltivandosi altra non è poco diffusa, come nemmeno all'uso come si ebbe delle famiglie destinata. essendo coltivato in nessuna 85 — località il riso, per vi sulla Frutti sinistra secchi. copiosa nella Valle Versa, anche continua zione, d'irriga- la relativa industria La nella della eccet. del Po. frutta,che. terza è tanto retro, è agraria, e principalmente zona Schizzola, notammo come Godiasco, Valle a Scuropasso è venduta, per lo più. in pianta ad assai generalizzato il tare prestabilito.È uso prezzo pel qualità, o di scarto, tutti nel la fratta viene colta ed meritato nel Pavese Parigi 1877 quale industria all' ultima nel 1878. emerge, Stringa, i Esposizione frutta La , importazione anziché nella cui premio alla Esposizione ed tenutasi siccare, es- tità quan- impiegata Circondario, il Vogherese un di inferiore (pesche, pere, susine); e buona della mostarda, nella prodottiottennero di famiglia, semimatura fabbricazione sopra di consumo frutta di di d'acqua di questo cereale, la cui coltura zona assai e deficienza affatto sconosciuta è della lavorazione diffusa — è gionale Re- diale Mon- oggetto di esportazione quantunque se si qualche leggera fatica, potrebbe essere altrimenti. , usasse Distillazione e dai Cotesta proprietari viticoltori industriali cioè, dell' alcool. e direttamente, provenienti dall'Alta dalla di Provincia Lombardia, Sondrio, mediante semplici,della capacità di quattro Società La discreta e alcool a di Enologica industria a praticata è da e dal piccoli Comasco alambicchi cinque Ettolitri Stradella distilla scuno. cia- pure in distillatrici fìsse,perfezioquantità alcool con nate, l'Ingegnere Stabilini, da tre anni circa, estrae dalle vinaccie, mediante compiendo, vapore, grandissimo, ed ottenendo (*) esportazione. Per la produzione Sappiamo signor Gallotti che Carlo dell' lo Stabilini di Broni. una distillatricelocomobile in poco tempo, un lavoro utile prodotti soprafìni, adatti all' alcool, si impiegano esclusici) vendette testé tale distiHatrice a vapore al 86 — vinaccie vamente industria Cotesta vino qualche po' di e di straordinaria annate talune — si avaria, io che abbondanza d'uva. fabbricazione, è gravata da della che male applicata, dette luogo governativaenorme, due anni, però, venne a giuste lagnanze. Da principio, tassa in verificazione perequata,dietro della dall' Ufficio Tecnico fatta Macinato del e , prima lagni. (*) tanti a si distillano, potrebbe,i fondi le vinaccie (fecaia)e neppure foraggio,ma quasi esclusivamente per usate per concime della vite, rendendo Così che contiene e e trendo nu- mente special- potassa. i vinaccioli pure Circondario impiegati nel (semi)non sono olio,ma sparsisulle aje, servono per ritrarne di alimento pollame, oppure il sacco, i quali al 5 L. a soffice la terra esse colle sostanze pianta colla si come ancora, del vino vengono la due quantunque terzi di non perequazione, utilizzano si ne circa della si pagasse più,di quanto dà più luogo Non fabbricatori dai paghi si ora bicchi alam- capacità degli venduti sono li passano cianti commer- a industriali ad esteri. si estrae Non alcool, poi, ne da dello zucchero. È corbezzolo. del Fàblricazione sconosciuta vi È a la barbabietola cognizione nostra in discreta a (i).Nel podere molti 1879 onde scala e una anni ciò zucchero, circa un ritrarne altra maggior il sorgo. né tentarono, ventennio fa la nel loro latifondo di Porana, coltivarvi distilleria che e non , all'intento braccianti fu votata a perchè i fratelli Grattoni della barbabietola esito vario, pane che questa un' industria nostro, , persistettero per al da , coltivazione con Circondario affatto nel si coltiva pei primi e cereali,né dai frutti questa foraggiera lodevolissimo avrebbe lasciati al tere di annet- dato lavoro podere legge per la percezioue della profitto per le Regie Finanze. i e cascami, tassa di produzione 88 — e 3" di zona piccolo,e, dire può alta delle forte nelle quasi soltanto di buoi razze tempo sono anzidette razze essere migliori,perchè abbiamo ad tutte accoppiano forza agli agenti fisici. V hanno che asseriscono dal Piemonte coteste essere alla preferibili Soddisfacendo queste Stazioni Le grado altresì taluni ci provengono Reggiano, tori degliagricolmigliorarleo per di bisogno l' introduzione con di nuove. esistenti nel Circondario di monta di 9, in dir si che balia si tano con- di e nei guenti seprivati, luoghi: Branduzzo, Calvignano (Montalto Pavese) in numero Codevilla, Pinarolo Montalto, le sono meglio creditate ac- frequentate. e tuttavia sentita stazione di e dala Giuletta, Stra- Voghera. e Badia Quelle della piena Po, Portalbera, Santa (Badia),Torrazza È alto un ai desideri razze o scioltezza irriguo pavese. agro il sentito molto di incrociamenti mezzo possono dal parte anche poca per Tirolese o Bresciana, cosidetta voglia, diffusa assai nelP è non e , non che razze si non che da gran e ed più si trovano quale tale una celerità di movimenti, di resistenza che nel Circondario, introdotte state corporatura, sua pianure. adunque che Le e della conto molto rossiccio,ma collina, è pure tenuto meno — la necessità governativa, taurina prenominate,ed a Godiasco per la riproduzionedegli principalmente di parte d'impiantare qualche essendo si dovrebbe ottimi e le impiantarne una montani, proprii buoi della 2a insufficiente dell' intera 3a zona agraria giovenche, Le e per si limita lo a si ebbe come più, ogni tenere a notare, fìttaiuola una, od al di un più, sono merose, poco numediocre possesso, due bestie da latte. L' acquisto dei Pavese, bovini si fa sulle fiere di Montalto di Stradella, di Tortona, di Alessandria, sul mercato della Provincia, qual è più importante del quello che si tiene e manalmente setti- Circondario tutti i Mer- e 89 — coledì C'asteggio.Quivi a fondi, anche si due, si comperano coppie tre — allevano, somministrando di sale agrario, affine al Pochi loro di rendere manipolato detto mangime fanno quelliche sono bovino, di volta al sgustoso di- meno foraggi, ed quasi è di il peso raggiunto di bestiame Circondario, specialmente per la nel nato allevamento universale vendere, per la macellazione, i vitelli che abbiano dose con palato. però scarsità giovani giovenchi, che foraggi di minor pregio, di foglie di mais, qualche come di dai conduttori 50 il costume quando nascono, di 60 o di Chilogrammi più. La il dei bovini carne stante vogheresi è saporitissima, eccellente mangime si alimentano cui con si e grassano. in- addestrati allevati,sono Quei pochi bovini che vengono al giogo, all' età di anni tre circa, e possiamo dire che taluni conduttori guadagnare a qualcosa il passano cotesta della ordinariamente, in quindicimetri, sono e cotti, soffitto d' assi istalla ed in cotti,e consistono, da e e vi ed altre in le a vetri, in Sopra costrutte vennero voltini,sostenute troppe ristrette sostituzione la stalla esiste cinque a di ciottoli pavimento canaletto, mangiatoia e vellato. inta- travetti, oppure sono poche non quasi più nulla lasciano a desiderare, tanto rispettoigienico che sotto il riguardo tecnico. sterni Così agli sterni d' assi, si sostituirono stalle anche tempo. che molte che , rustiche, si è fatto qualche nell'ultimo ventennio, progresso cornuti terreno, lungo ciottoli,con queste costruzioni In dei in vita posta di coltehata con di mattoni e giogo costrutte locale un ristrettissima ancora poco per ma stalle da buoi legno al primo periodo all' aperta campagna, di in dell' addestramento industria Le in materia, riescono intelligenti di fondo, da in volta stalle lati, intavel- di mattoni poutrellesdi ferro,si finestrelle,munendole dei vecchi telai di il fienile che legno taluni il sotto largarono al- di telai e carta. proprietari 90 — muniscono già di griglia in ai lati mattoni per , tanare allon- d'incendio. pericoli i fienile si Sul nonché le ultime ripongono i fieni,non appena essiccati, paglie e le stramaglie, tenendo però queste separate dai fieni. scorte Non molto sono Nell'inverno tre paia paia. alimentati scarsamente sono sono qualità;paglie,stoppie,d'estate, applicatialle colture quasi sempre resistenti, si somministra e due, sei di infima quando tenaci contano ne se questibovini mangime invece, le stalle contenenti numerose di buoi, ordinariamente con — ed abbondante loro buono foraggio. dare Onde i bovini nel Circondari al lettore un'idea Circondario costituenti la Provincia, metteremo del bestiame (i).Roma (pubblicatadal Commercio). (l" Tipografia Cenniniana hanno nostro, di fronte anche seguente che togliemmo e dell'importanza che da pag. Ministero (1878). 338 agli altri qui lo specchio della Statistica dustria d'Agricoltura,In- 91 Sì £" •"s" n — relazione La di Pavia, dopo della di giunta — di Statistica per la Provincia che constatato aver di ordine popolazione,dice che, i Circondari importanza Circondario Nel Bobbio. alla ed relazione, la è la Tirolese di di Pavia, detta fomentino la prosegue impropriamente in seguano, Pavia, Voghera farne preferitaper razza di bovino, in relazione Mortara, risultò il più ricco di bestiame all' estensione il Circondario Bresciana di alta statura stessa da i buoi e lavoro, nonché la della pianura di Voghera si preferisce la Piemontese. Nei Circondario del Piemonte bovina razza (Monferrato). Bazza sivamente equina. Adoperandosipei lavori agricoliesclui bovini, sono perciò scarsi nel Circondario dell'uso per variano, a seconda gli equini,le cui razze destinate. I carrettieri, comprano, cui sono per lo più buoni cavalli Svizzeri da tiro; per servizii dei privati, rari i friulani e le altre delle vetture sono pubbliche non fine che si acquistano qua là da anni razze più o meno sulla piazza di Pavia, in occasione da conoscenti o e anche delle fiere di Pentecoste e di S. Agostino.Faremo che si alleva qualche puledro e che a Voghera, notare razza manto a esiste stazione una che cavalli da ai pare e di monta, si fa si ha sentita la necessità di ritenuto I muli i dire che sono limitrofi minor 1864. avera questa abbia a l'antecedente, della specie cavallina (1).Si allievo. sa che a Cornale dai queste riguardo di acquisti l'allevamento e non in paese (*) numero può darci nel di stare ba- a generalmente dei cavalli aumentando quali ultimi vanno ogni anno specialmente nella terza zona. II presente prospetto, tolto alla stessa estrasse levamento Nel poco aldi preferenza il numero accrescere conveniente. in se da far bene trova di cavalli,nei Circondari è di bisogni del Circondario, stazioni,poiché si non di mira Bisogna carrozza. fin dal e degliasini, condario, più nel Cir- fonte donde si un' idea dell'importanza Circondario carrettieri del nostro. luogo si fa anche qualche - 93 94 - Ecco in scriveva cosa il C. Vogherese, di Crema nella Provincia di Pavia. - propositodegli equinidel Direttore 30 relazione sua del condario Cir- depositostallone 1867 dicembre della , soli Circondari Due dipendenti erano Il Circondario di Voghera, già deposito di Fossano. ha razze al pari di molta parte dell' antico Piemonte, non propriee la popolazioneequina vi è quasitutta importata. sone quivi condotta da perL' industria agricola,essendo dal agiate ed essendovi generale benessere, certo un grandi, ma bensì insufficienti equino progredire;ed potrà 1' allevamento proporzioni, tralascia agrario non a spingerlo su tal via, il Comizio d' sono di fare avviso, che danaro, e qualche venne che in onorificenza fissate vennero per la potuto esservi presente, teria, da persona competente nella mafatto sapere sentito miglioramento constatare un si ebbe a ebbi poi a stesso d' industria. E da me ramo categoriacavalli,e mi industriale del suddetto, tenutasi in Voghera, qualchepremio Circondario in Esposizione agricola difatti nella E in in lui. sta quanto non questo io avendo non parte del nella prodottiisolati,come rilevare, da alcuni Circondario allevare più asciutta ed elevata, sia possibile di grossa uè e specie di cotesta seconda nella pascoli.Nella esistono terza prima minuto, bestiame questa che dire allevata ed tenuta collina, ove di alta statura, di elevata caprina. Possiamo solamente è però non taglia. ovina Razza razza cavalli, robusti vigorosi e zona nella e quasi manca affatto. La ed noi a anni ultimi consta non per animali con ultimo inviò quanto vennero capo e lui è poco incrociamenti, con razze nuove da riproduttori concorso alcun che migliorarlao l'importazionedi pregevole fatti tentativi in questi indigena allevata ovina razza da parte del sia trascurata né tuttora caprino, ciò che quest'industria col- Governo, Voghera provveduti. agrario Regionale Pavese, ovino, o 1877, l' alnon dimostra zootecnica. 96 — che grande fa il allatta formaggini Abbiamo pascoli, (24 giugno) la la e restituzione Le Bekewel non sono statistica provincia resto che emigrano territori che di valore. parte di questo la pecora nocivo pascoli non ai si in campi Dal ha luogo territorio nel di coltivati. essere due anni,, Circondario. retrolodata la questa e del giunta pecore di ritenuta accennati indigena razza si fanno emigra In in Alpine, Negli Bobbio, Vogherese. greggi non Valli di ai di Bobbio. se latte, di cui e limitata è , contado vernini. allevano di^Disley in crescere dalle incolti bestiame cessa cui ovini si hanno, non grossolana lana S. Giovanni, Pavia. periodicamente montuosi rendono poco Provincia pochi (poco pecora in nel Vogherese del della dei di degli ovini montuosi Nel il loro gli ovini, circa L' allevamento cerca del introdotte ancora della anche pecora. compiono dice cosa usasi all'epoca momento fa ne sponde corri- di al dai pastore formaggio metà rimanente che state territori il perfezionate inglesi degli e Ecco 4), che pastore, generalmente di mandate affidate vengono capo, bricano fab- si pregevoli. aprile sono un ogni Per librette della razze di di dieci Kilogrammi di ad più proprietario, come Bobbiese, meno lo per greggie. numeroso al nel che soggiungeremo ora singoli proprietari un nell' le pecore inseguito troppo non e pecora quale col latte, La ed mese, nel o paeselli, nei e pasquali. d'un piccanti che detto borghi detti di quantità febbraio nel nei più poco per abbondante dei ai l'anno, agnelli di strage capretto fornisce volta una aprile (verso Pasqua) Neil' marzo. si figlio solo un — caci buona generale però come animale , 97 — Ovina Specie Caprina. e MONTONI di razza Ed X -8 HI circondari 2 2323 Bobbio CU " u fora na CS a O indige- o .5 Si M W w a. stiera 24* 10755 Lomellina 196 195 Pavia 116 71 I 2 1093 j 5 729 I Voghera 1973 222 I 19 Provincia 4608 736 26 Razza in suina. ristretta I suini scala a 8665 21242 allevati sono differenza di le in tutte ciò zone che avviene allevano rosi nume- , i fittabili dei presso capi di questo rese, si fa non a tre : la od la nostrana suini indigena. La di e lungo, pelo nero infrequentemente mantello I a nostri grandi e (l).,,Menoche che si suini mantengono scrofe. Bronied diffusi,si riducono prevalente la , piacentina e prima, lomellina, ha la seconda ha tello man- pelirari e non bianco. appartengono bosi\aseo, a voghe- maiale. pendenti orecchie, a nel (0 limitandosi allevamento maggiormente di Lomellina razza bestiame, allato alle latterie. quasi alcun dei specie irriguo,che più propriamente che all' ingrasso del V industria Le minuto dire anzi Dobbiamo pavese a quella contraddistinta in cosidetta razza qualche altro luogo altresì per non sappiamo 98 — se I conduttori ravvolta. la coda ad come non prodotto un loro Il nutrimento turco, in di grano affinchè ghiande l'animale intervalli di i maiali tempo poi 150 al ristretto un raggiunto di L. prezzo in quantità di suini allevata, locale; egli è perciò che consumo in casa, 40, a miglia, di fa- uso per il peso 25 mi Ettogram- di 200. a La si tiene più presto, lo parte dell'anno macellarli o avanzi, di cucina rovere, piccini,al abbiano quando di farina all'aperto, qualche mezz'ora lunghi. Per lo più più o meno si comperano venderli per bifolchi. e principalmente in ingrassi per la maggior uscire porcile lasciandolo ai suini done abbandonan- secondario, consiste rinchiuso ad di fondi attendono speculazioneai fattori,ai campari la ed — dal irriguo Pavese dal e basta non molti al neppure suini, sono Piacentino. portati im- poi grazia Tanto le Piacentine, in Vogheresi, come dato al qualità dell' alimento principalmentedella buona ritenute maiale, sono miglioridelle carni dei suini Pavesi, le carni suine propriamente detti. È cognizione nostra a alcuni anni dell'istituto Zootecnico questifigurarono,a di ci è noto non Reggio Ministero di buoni già tipidi se qualche praticorisultato con (18*77), Pavese finora da suini d'Emilia, ed alcuni di titolo di Istruzione, all'ultimo agrario Regionale degli allevatori invero, il Regio diffusione la promuove che nessuno sa corso con- taggio quale vandire, poiché siasi,fino al presente ottenuto da questa introduzione di nuove razze. La Giunta riferisce che dopo destinata parte, i per la la Statistica specie bovini; per la massima alla suina consta viene di parte riproduzione.Nei della razza Provincia seconda di tanza impor- per indigena, all' ingrasso,e per piccolicomuni Pavia e viene piccola quasi ogni di un maiale. Nella Lofamiglia attende all'allevamento mellina si ha grande cura di questi animali, con cui si confezionano salami, che si spacciano nei limitrofi Circon- 99 — dari. Il si crusca, Nel il siero pomi di terra delle (») Tavola e di Circondario un'industria (i). Intorno al più importanti. settembre 1877. d'ogni articolo » • di latte. riso, saggina, della nel Così — quantità del Esposizione Giulietti e la Giunta. bestiame Pavese. specie esistente, nella dell' avv. delle l' abbondanza dei maiali, costituisce l'allevamento bestiame (1878) intitolato pula Bobbio, stante riassuntiva leggasi il bellissimo del cascami iali ma- ghiande. esistente nel altri alimentano, inoltre, con quercie da ghianda, Agrario gli e lenimenti, lattifere,perchè coi grandi mandre utilizzano si Essi le i si fa presso allevamento maggior si hanno ove — Concorso nel Provincia Rollettino del nostra Comizio Regionale seguiti in Pavia 100 — — degli equini,bovini, ovini, caprini e suini Provincia nostra, ripartito quadrato per Kilometro Numero nella e abitanti. mille per questi specchi In vi basti che tanto è caratteristico delle condizioni il tratto Circondari, costituenti la Provincia nel Circondario di a (0 ianga 400, valga cavallo un nostro, nostra. L. 500; 150, una ad otto mesi, L. 80, e se pesa in a un 20, L. pecora coppia di una 1000 L. L. a rurali dei quattro questo paragrafo sul bestiame, notando Termineremo come per desumere un 1200; L. maiale piccolodi lavoro 300 L. vacca, una mulo da buoi 600; unbuou asino lattonzolo, di sette circi un L. 20 mese, 30. (1).Un giungere bue ad Kilogrammi 350. lavoro Dall' ultima specie cavallina N. della specie bovinaN. totale della della specie media Kilogrammi statistica sul specie N. N. Una Ì50, ed ingrassato può ordinai risulta 1196128; specie bovina, proprietari 8S74527; iamente specie suina, e N. pesa che ancora cavallino, ammontava 3489125; specie ovina 1553582, vacci bestiame dei proprietari di b3stiame Italia,il numero totale da oltrepassare persino quintali 6. a in 746293; tale 854122.; to- caprina, proprietariN. 535476; proprietariN. K979iS; totale 101 — Il complessivo importo noi lo facciamo salire — del bestiame circa a 8000000 in appresso come Equini L. 1220000 » 6000000 Bovini Ovini caprini e » 220000 » 400000 totale L. 7840000 .... Suini Approssimativo valore Pollami i massari anche come sogliono tenere che che a in 60. dire i piume coli' erba che vi del della quale pollame ha si sieno Il prezzo di centesimi a 1. L. Molto Al di piume), e letto dei contadini. da colle immondizie ed che questi del all' uva L. 40 dei tili, cor- bruchi resti o animali vicino da vigneto, 1' allevamento ghiotti tanto piuttosto in questi anni accennato che prezzi del pollame,come i del la 40; di pollodi un un le ova media da cappone pollame ed volatili,come di ricerca e sono L. mai discese non toccando dozzina, di scarsità poi di infatti uova gersi, restrin- a delle al di sotto persino L. (nel dicembre 2, 50 e a e è di L. grossezza incettati uova, alti. abbastanza mantenuti delle pollame cui i maggiori, , 60 per con brave intascano ne valutarsi i danni prati essi sono sempre Il costo pel però ai onta tempo delle cure ponno alimentato Stante arrecano ad coppie di pollame, dei granaio. in famiglia, ben di fondi circostanti alla cascina, coi prati, trovano, e specialmente colle spazzature si cortile alle quelleche servono piccoli, e totali,proventi, (ova,carne viene pollame di numero affidato è ancora media, per Le Il sono grandi proprietariconduttori determinato un non per i fittabili ed i allevamento il cui massaie, del bestiame conigli.Tanto e minuto, o grosso L. 1, 20 naio). gen- 1, 20 3. portatia Genova. quasi sempre associate altre specie anitre, oche, pollid'India, che rappresentano, donne, qualche altro piccolo provento, vanno provvedere alle minute spese domestiche. 102 — ci risulta che Non loro. Secondo che ritenere gli animali nel Secondo di N. ed altre All' 60000 di allevamento; nell' ultimo coniglio la cui ma ecco cosa col sistema gli animali di Stradella il pettigri, ricercato. si alleva e qua là da tadini con- dario, del Circon- montuosa questi conigli cortili. da cortile esistenti luglio 23 Ag. 1878). A si allevano razionale, Bosuasco, N. 384 tino (vedi Bollet- solamente, conigli di razza viene distinta poco risultato per Voghera si fecero pure con ma 1877 nel cennato accon mancanza foraggi freschi. A di alleva imitatori. Vogherese, Giulietti, sui miglioleggesi nella relazione ramenti colare Agrari verificatisinel 1877, riguardo la cir- che sistema si rustico, tenendo e Ministeriale Com. pelo proprietarinella parte stalle,cantine Circa il Staghiglione,a dove coniglio selvatico dai e squisitaed è carne a di razionale ebbe non neo. Catta- si è fatto da tentativo finora esempio gli Agrario Carlo che solo qualche razionale cellulare Qualche nelle diremo conigliere a Montalto, sistema Concorso esposti dal signor il buon ma figuravano non , ma ; furono al quanto 1864 taluno, in quest'ultimi anni a porto 72000, im- L. pollame, a L. 1. 20 al capo, 20000 capi di anitre, oche, polli N. cortile Regionale 1877, Sonvi nata un'an- ecc. da In di di L. 52000; del valore aggiungere Esposizione Pavese animali lordo prodottein uova 80000 ancora capi per introito annuo un , dozzine a si devono 60000 d'India, di questinostri calcoli,le questa cifra condario pel Cir- nemmeno e una cifra tonda. in ascenderebbero a Pavia, numero Vogherese lire 180000 circa di oggi la questianimali e delcalcoli però da noi fatti,possiamo da cortile,coi loro prodotti, rappresentano Vogherese, pel rendita tutt' compilata a sia stata Provincia la statistica,per — Casteggio allevamento, ed con a esito poco fortunato. tentativi 104 — infatti Ecco di quale fu Voghera sui mercati nio 1875-79, coi relativi montano L'annata susseguente quella del 1879 pessima stagione, e primaveriliche molti onde però fatto scorsi di ad quantità bozzoli, di Stradella, non nei detti in quesf freddo, delie lasciarono annata anche un cinque anni. abbondante principalmentedella causa continuate sviluppare allevatori dovettero in pesati nel fu abbastanza 1878 scarsa del stati quiuquenimporti,che, complessivamente e in cifra tonda 5000000. a la — gettare il prezzo la seme. pioggie foglia; Avendo migliore, che negli quantità iscarso raccolto, si giunse seme con indigeno, anche incassare presso poco tanto, quanto nel precedente anni, per aver messa una maggior 1878. anno riunita quantità dei mercati di Voghera bozzoli pesati sui di Stradella e nel 1878 1879, colle distinzioni delle qualità,affine di e far riconoscere, come vada sempre più acquistando favore Ecco da noi la semente nel seguente indigena. specchio la 105 — ANNO IMPORTO QUALITÀ e MERCATO 1878 Voghera Giapponese 551539.— Nostrali 563530. » » Stradella • originari e riprodotti Giapponesi. Gialle 1879 Voghera " " 142142.22 indigena. Giapponese 322417. Nostrale 737584. Bozzoli Stradella 40 240683. Verdi " — 409999. mercantili 90 o © o — 55 ' * Miriag. quinquennio adunque dal 1875 al 1879, vennero di bozzoli complessivamente pesati Ettogrammi 1332988 266000 plessivo (media annua Kilogrammi) per l' importo comNel di L. 5, 109, 101. Facciamo poi qui dei le devono fanno quelle che parte non trascurabile, poiché il loro importo può ben 10 (»)• (3)- (*)• 100 per vuoisi interesse • ?» vengono fra le » Kilogr. 17*16 » e notare direttamente (1). Superiore dalla statistica,come una alcune, anche passano le pure figuranotutte polivoltine,le raccolto, ed pure maggior parte anche non meriche nu- del stabilirsi nel Così come dimenticate essere fra le risultanze Circondario, mercantili, qualità non quali non del mercati che osservare 38325 • 14966 » 59891 esse del più che non totale. le tutte partite di portate ai mercati, giacché più vistose, dal luogo di produzione nelle mani degli industriali sicché Comune Kilogr. 104579 Inferiore Kilogr. 14435 , 76494 » , 54371 » , 6994 . , 57798 » » 5596 » » , 5169 106 — i relativi contratti, una su non sono cifra minore del o in base ciò che, a di dai di nel di rappresentano reale anni dia trarremo annuo un la cifra di 20, vento pro- di Quint. 100000 sapendosi e che un anche si ammette come prodotto di Kilog. un titolo di a Circondario nel che dire, che, in media, i bozzoli Vogherese circa peritiIngegneri, foglia,ne ci e vera dell' età pubblico mercato, del prodotto totale. 1250000. L. foglia prodotta o-elso cento si ammise, già Ammettendosi di del queste osservazioni, potremo prodottinel Circondario lordo volta tal- basano o L'importo di queste vero. il 15 per di conto notificati al controllo partiteche sfuggono ondeggia fra il 12 ed Tenendo — circa 30 curiosità,la conseguenza, Voghera si contano 330000 gelsi circa. alle Intorno diremo preferite razze nostrali le cosidette a primieramente che mente giallo,erano quasi unica- bozzolo allevate nel circondario nostro, quelleche venivano ventina d' anni fa e benché, anche soltanto prima di una neggiata, in quei tempi, si avvertisse qualche partitadansempre dal giallume, dal negrone, dal calcino, ora ora il danno sicuro quasi Fu limitato tanto era assegnamento V malattie, quali la Flacidezza, il la Pebrina, le del il raccolto tutto guai E taliana, il introdotto Per dirsi spente esso in questa sano seme Vogherese, condizione di cose, raccolti, facendosi di introduzioni di varie una per nel esse, nel 1865 compromesso come per V I- non si fosse certa serie di frattempo tativi ten- affini alle nostrali razze , , delle razze, Còrsa, morti gravi passi, giapponese. infatti si ottennero, anni, abbondanti e da bozzoli. la bachicoltura per se, Apoplessia o Calcino; talché, in seguito ad indigene potevano razze attaccato venne faceva bozzoli. profittodei sul che il baco il 1863 verso allevatore che, ogni a cioè di Toscana, bozzolo Brasile, dell' Asia, a bozzolo delle paglierino, e della razze nostrale, ancora, , giallo, di di razza Dalmazia, del che. in talune 107 — già buona località fa principalmentenel che in diedero dai semai, poca maggiori Ed frutti. U) già dal nel il menzionato in da dire immune vicinanza poi (1). Il sig. Lazzarini bozzolo a finché nel buoni 1879 Nel ditta ben a suoi a collocarne a collocarne dal venduta ed è però anni della sia esso oncie Lazzarini e 3200 cui viene nel agrarie cominciò anno come temmo pooncia. Circondario in confezionata Circondario, ciare smer- successivi, cadauna per nel a nel detto negli anni quinto si che seme oncie, ritraendone, per vale sano, vendute sempre binetto Ga- un da associazioni poche il Presso assoggettato parte del o i mento Stabili- funziona viene 4000, di conosciuta seme, lo dirige da già 2000 oncie giallo. Casteggio. crebbe registri L. 20. SO mettere a sistema esattore di BronL ex giallo nel 1872. Le semente Fabre società risultati,lo smercio dai giunse La dalla oggi di Buona Paolo-Augusto riusciva 1878 vedere Pebrina. importato da alleva viene col che Marangoni il seme Microscopia, ove microscopio, per constatare, se dato fatta, esperti bacologi; fra alcuni agrario Vogherese seme ciò a era che, parte del di avendo in bozzolo a Vogherese, microscopica,da Cornaglia, a seguito Giappone, ed preferitesementi preparata selezione Comizio nostrali, cui si lucrosa, si riduce questo proposito diremo quali va In giapponesi, di indipendenti le ancora a viene cure renderli flore gialle,uso razze 1878, microscopicaha contribuito insieme usate mento, dagliagricoltorinell' alleva- la selezione a nel messe (2) Anche le sono cartoni industria una cosa. con 1879 complesso buoni 1"importazione dei al bene lasciare sperare parte infatti delle sementi maggior La in da sì prova, l'avvenire. per e - sotto gherese. Vo- Francia, di nome seme Fabre. («). Si vuole sia stato in pel primo di importazione China, promotori come alla però, godendo il sig. Graziano Italia il seme seme terra favore Microscopica, diminuì e dei le Giapponesi 1858-59 dire poco vero Castellani promessa , Giapponese. Nel bachi, per i Conti Freschi. semi cotesta nel dalla si rivolsero Dopo e da un 1860-61 lontana tutti a) Giappone, quinquennio le nostrali portò im- fatta la prima venne avventurosa, bachi; riprodotte, d' assai quegli che Tubi indigene, importazione dei Cartoni circa, a lezione se- ponesi. Giap- 108 — accreditale, e da confezione di buona Quasi sulla relazione sua 1877 ha stazionarietà, altre, in buon estende, ed in minor parte del due Comuni ; in quattro maggior ed il Le condario. Cir- quarti del tre informazioni, indicano delle la bachicoltura che numero, diminuisce. che La gior mag- di gialla Toscana, razza dal si ebbe malattie Comuni, si alleva l' del- seme in uno originarioGiapponese seme nostrale seme diede nel soddisfacenti risultati; poco mediocri risultati,ed il seme dell'Asia buoni. Faber che predominano Fìacidezza, la di riproduzione.Il di seme che Faber. numero notò) si seme di Toscana, seme 0) Voghera. di indicato viene migliore riuscita e il il retrolodato scrisse seme Francese La detto miglioramentiagrari sui numero abbiamo verde adoperato è di razza nese, Giappoprima importazione e di riproduzione. di seme che importanza in maggior parte La Asia Fabre. Circondario nel L' allevamento In Ditta complemento del poco bachicoltura, ripeteremociò che verificatisi nel si quella spacciataper come dalla della si occupano tempo a Giulietta, nella « da semente sig. Lazzarmi del mezzo ditte, che — noi passi, od Apoplesia,la morti o (come già da sono Pebrina, il Calcino. In risulta nessuno nel o favorevoli tali poco Circondario, tutti si quasi dalla del luogo bigattiera,ma (1). Vedi di o Milano. dei bachi anzi stato quanto avviene del Comizio nelle messo seme si ricorre però immune ai Microscopisti eseguito in apposita case in coloni dei sodo, una Agrario e dei riamente che, contra- per le altre industrie grande, presentano Bollettino Ormai » viene non generalmente Pare proprietari. in di mettere. curano Pebrina, al quale scopo L' allevamento a incrociamenti. tentato avere allevamento, di circostanze che, citate eser- maggior convenienza, Annata 1878, pag. 54. 109 — quella,a vece, ueratrice in goduto bachicoltura, sia industria rimu- più grande, epperciò,che il favore dalle grandi bigattiere,andò perduto quasi piccolo che dì un della — in totalmente. del 1869, Apicoltura.Prima noi da che anno coltivata coi vieti gli auspici sotto stria un' indu- l'apicolturaera fu metodi; del in solo Comizio detto Agrario e , Alfonso Vimercati, impulso dato dal sig. Conte distinto apicoltore,si costituiva,in Voghera, una piccola Società Apistica,allo scopo di coltivare a guisa di studio delle arnie e di esperimento,l'apicoltura razionale, usando favo mobile dei migliori e più recenti sistemi conosciuti. a e per Intorno a Società questa apisticoecco Agrario, Società Questa arnie, tutte altri 1871 tiene un verticali,alcune sistema tre piani, a ha apiariosociale due del Comizio Bollettino 59. pag. a al progresso contribuito sul leggesi cosa Annata che di costituito piani,sistema Dierzon, modificato 10 Fumagalli, da Guarinoni. Si fanno esperimentie si danno istruzioni e direzioni ai non pochi proprietari,che hanno già intrapeso o si di intraprendere simile coltura razionale. propongono ]n Stradella, poi, specialmente, i signori Achille e Marcello hanno con Locatelli,ricchi proprietari e già da qualche propagato queste coltivazioni nell'impiantodi di il sistema verticali Dierzon, Guarinoni arnie mobile. adottato anno In questo sistema e ad avranno onta assistito non in generale buoni Non si può fino dovuto tutti 100 favo arnie di favorevole e danno risultati. ad ora calcolare il prodotto, perchè nei quasi a questi primi anni esperimento, la stagione sia stata ben poco alle api,tuttavia questi diversi apiari, prosperano In hanno pochi possidenti il sistema nel Circondario che razionale, Fumagalli, e arniai, secondo si compenso ed nei loro fondi che vogliono estendere sagrifìcarea questo che di prodotto,sì di cera primi e conoscere anni il numero scopo, miele. i con cisione pre- coltivatori,che delle arnie, hanno una gran parte del no - Esistono dai che villiche le arnie numero di miele meschino un lina di col- tatori sfruttate dai soliti incet- sono che cera, famiglie per le uccidere e queste o coloni tenute sono colle, ma di e il vecchio usano metodo fare il raccolto, e danno di al proprietario compenso. pagina 55 del Bollettino del Comizio (Ann. 1878), Giulietti,scriveva: propositodell'apicoltura, Ed a discreto in dai quasi esclusivamente specialmente della parte proprietari, piccoli rustiche e pure - a Bosnasco A hanno che di Anche razionale. sistema segnato venne la però qualche arnia pure ha il maggior api, non avere tal a sistema; la arnie che alcuno a zona montuosa, zona che indicano di Comuni numero abbia pare apiario di 200 prima e la seconda un coltivi tale un sistema. A Montesegale,nel di Godiasco, la maestra Mandamento Casali, riferì di insegnare Apicoltura,secondo metodo d' e dal Comizio ed ebbe premio un il in danaro a nuovo titolo testé un fu accordato altro ne incoraggiamento, come meritato ben a quegli che regola,con tanta attenzione sig. Locatelli del le arnie diremo Noi l'apicolturaVogherese che però Bosnasco. a dire, lentissimo per non abbiano a che cultori appassionati, di lento, di dare nostro, ci è grato (l) ad progresso onta quest'industria,tentato vigoroso impulso. E dal canto che al progresso fatto apistico, questianni, un in è in via notare poi, sono associati i nomi del Conte Alfonso fonVimercati, distinto apicoltore, pel cui impulso venne dal in 1869 (1).Un agricoltore del ora di tenere la prova Interrogato di porticeli!, rispose essere ormai oltre i 4o Kilogrammi riempì nella il troppo scuola esposti a e solo Sartorio, fa gole. coperti da poche te- (circa 90) sotto i soliti di miele l'ultimo i fori del le api non che calore, lasciano volte dal Milano convinzione Levanle, tre a alveari riempiendo vanno di già per di miele. a gli altri venuto per fu esposti al sole tiene lo quattro alveari mezzogiorno, che alveari ciò, mentre ed affannosamente Per a aleuni tutte nell' alveare restare neh' interno Circondario con maggior con tendo po- spazio gricoltore. utile dell'a- la parte di destra, terzo piano e diede 112 — paroladi Una lode - al adunque Locatelli che ha sig.cav, la nobile ambizione e apistico, di questa modesta dell'apicoltura, di alla stare del testa progresso proficua ma fra le industrie attinenti all'agricoltura, destinata, avviso noi, ad derivami Industrio Caseificio animali. dagli importanza sua e nostro avvenire. miglior un a ciascuna in Poca, zona. meglio, nessuna importanza ha il caseificio nel Circondario Vogherese, appunto in dipendenza della nessuna le vacche importanza industriale, che hanno qui e per dir esistenti,e che riusciti ad saremo si aumenterà nou sino irrigarela pianura,per che tanto a non di canali mezzo derivatori. avvi Vogherese Nella screta agraria,infatti, si fabbricano in didi capra, scala, formaggi di pecora e grassie terza sui mercati vicini. Le non che i quali prodottivengono locale, luogo pel consumo ecc. del si vendono piccoleforme fermentazione prima e seconda specialmente un po' domestico, La assai o ed mature in maggior parte del tiene si di latte da letame e zona e per sumo pel conpoderetto. nel del e vacca di burro spargere cacio la viene burro in importata dai circondari irriguial di là il caseificio rappresenta la prima fra le industrie Po, ove agricole. queste Non due zone tralascieremo si fabbrica burro e di notare però che presentemente formaggio sul podere modello di proprietà Arnaboldi, detto Badia, situato ed spacciati su quelli verminosa. Nella avere casalingo. zoaa salati,ricotte, del il caseificio Nel irrigato con acqua quarantina d'anni anche scovara dei ecc. su del torrente fa, l'industria altre Gambarana, Nord Versa, del grandi tenute, di a Portalbera di Stradelìa, che e caseificio come solo si citava eser- quella di della Mensa una Vescovile, Ve- 113 — si fabbrica Il burro di si scuote Lana. Abbiamo capi ovini Ogni ed di lana, che, per solo 2. 50 le 8129 anche di Cuoi. in più Kil. Un che ci rappresentano un' può cifra (in di avanti il (I). Una lavaggio ed inviate solamente Reggio a ove e della e e di perte, co- dai esportata negozianti vale L. grande media 1. Le d' Emilia, prime donde delle giovenche che in cuoi nelle cad. vengono passano sono ridotte numero 2. 50 L. adoperate per far quelle L. in in per guanti. si macellano, concierie del Provincia; fra le più importantidelle annoverano pecora mata consu- quantità della lana pelli degli agnelli che preparate si tosarla, pannilani comunemente della nell'aprile, valgono Circondario tonda) 25000. L. eseguiscono dei terzo acquistata Francia, vengono 0. 60 dire la pecora generale pelli de' buoi Le Giugno. incetta. Le più lo circa. si 10000 coloro, che quelle delle pecore quali in tosatura onde Kilogrammi lava 1' anno, volte pregievole qualità,vale approssimativo di ed in viene si uccellano lo due la tosatura. fanno ne per ogni per montanina, siti montuosi. prodotta e di rari ili calze in latte avere per nosciute. sco- esistono prodotta viene per la maggior parte luogo, impiegandola nella fabbricazione in che affatto Circondario più la versa alterno. lana La usati si gli agnelli e di poco razza si però dopo autunno, Kilogrammo; Generalmente sono cui ancora queste pecore essere produzione non mente comune- moto a tenuti sono in media lana, del valore di che in al pecore annua nel come di tosare produce capo L. usando carne. primavera in (0 frullo istituzioni sono visto 8129 N. lana, che È costume e mediante latterie sociali Le Vogherese, piccole zangole cilindriche,in che crema nel — 12 a dal seconda sig. delie Costa stagioni. Un di Voghera. agnello lir*3 sei 114 — — sig.Galliani di Pavia, del signor Giulietti di Casteggio, parlare d'altre di minore importanza. per non scarsità d'acqua come la facilità forza motrice, La fanno prevalere i sistemi di concia imperfetti dei trasporti, V importazione all' esportazione di tali generi. del ma Qualche anno poscia i diritti doganali impedirono di far ai cuoi addietro i tornasi alle L. il corame per 30 al dalle L. 4. 50 alle L. 3 alle dalle L. 5 Veterinari nel da di tempo 6 Vogherese ed cintolone Kilogramma. per Epizoozie in qual nel esiste queste Sole pastorizio, misura. Pavese irriguo, narie, veteri- condotte impiantate le sono ed bestiame. quanto già trovano si le dalle e bianco il cuoio 3. 50; veterinarie. adoperato differenza da 5. 50 . sia se ove condotte e Kilogramma; il mascadizzo L. L. a del Bgiene A concorrenza suole Vendesi per 3. a dalle nero corame le lavorate, 7. 50 macchine il L. 3. 20 L. concia mezza a che prezzi diremo all'ingrosso dalle 5 all'Estero, esteri. Circa L. esportavano anche si istituzioni di là ancora venire. Vi esistono bensì delle condotte, puramente ma l'interesse nel- cello Municipale,per la visita delle bestie da mae per la sorveglianza dei mercati. Così,Voghera ha un veterinario collo stipendio di L. 1150 500 L. Casteggio e Montebello in consorzio, uno . Broni, collo Stradella, uno, stipendiodi collo stipendiodi Montubeccaria, uno, uno, Altrove A sonvi collo stipendiodi 10 veterinari propositodell'impianto diremo che da anni . . è • . L- 600 L. 100 . per conto di queste condotte il 150 • esercenti sentito L. bisogno proprio. narie, veteridi simili privatie per diffondere tra gli agricoltoriqualche maggiore cognizione di zootecnia; e istituzioni per i servizi 115 — noi credere amiamo Notiamo tuttavia si manifestino di Nel milza, i danni ma le pecore a del ragione studiare le in i argomento, del Pavese di di solo della Deputazione nel nome nel e della 1872, si Splenite bonchiosa Car- risparmiava però estendersi, ne fece a più mezzi anche Fortunatamente il tifo efficaci per questa bovino, le quali ultime spopolare le stalle malattie epizootiche,conosciute Vogherese. Nel rendiconto morale tempo irriguo,sono quasi ad sui e poche vittime. la polmonea, poco mal dava questo scopo accordella miglior medanaro, all' autore moria fare in intervalli Agrario preoccupandosi rimedi, ed ebbe malattie bovini, che accennava la terribile malattia. 11 moccio, limitati, Il Comizio guarire a ad dal stalle la cosidetta nei che ed cause tale su assai alcune male premio un ad epizoozienon che attaccati furono i maiali. e le come nostro vennero Carbonchio o tarderanno non lunghi. i bovini sviluppata in era Circondario nel 1870 piacere con abbastanza tempo questi voti (*) esauditi. essere che - riescono Provinciale a di Pavia (1879),a proposito di si legge: cosa epizoozie,ecco Le manifestate epizoozie che si sono furono la pleuropneumonite essudativa, ed il nella Provincia l'afte epizootica carbonchio, contagi che quasi ogni anno, flagellano le nostre mandre con grande pregiudizio del prodotto del caseifìcio e degli allevatori di bovini. La polmonea ha dell' agro colpito principalmente le belle mandre infettandone pavese, dieci nel 1878, colla semestre e nel primo capi di bestiame perdita di 24 bovini. Fu combattuta (1). Nella seduta 9 l'utilità che la proposta stabitita Consorzi maggio 1879, anche neverrebbe fatta dal Comizio al bestiame Agrario l'obbligatorietà dello condotte fra i piccoli Comuni il Comizi perdita di 1879, dodici, colla coli' isolamento dei Agrario di Voghera, agricolo, deliberò di S. Miniato, perchè Veterinarie 28 di appoggiare venga Comunali, noscendo rico- dal anche Governo mediante 116 — — della linfa coli'innesto capi infetti o sospetti, ed fu soddisfacente. il risultato parte nei circondari colpitiventisei furono 1879, poiché finora stata ad col cura nel primo e stre seme- scienza veterinaria Cinque persone è trassero con- colle soccombere. dovette Una ne rapidissimo carbonchiosa, per contatto morti. ; tuti, abbat- tosto violento la e Voghera vennero o suo di e 28 e domarlo. a l'infezione delle bestie carni ogni impotente pure, Bobbio 1878 nel siffatto morbo, ribelle è corso, di in soccombettero tutti e splenitecarbonchiosa, 17 comuni, perla maggior La ai bovini portò sensibile danno pneumonica, abbiamo già detto qualcosa pastorizio, è ridotto che lo smercio a pag. 49; qui aggiungeremo è entrato nel Circondario, poiché Y uso non a cosa poca Forse nelle abitudini dei nostri proprietari. questo ancora fatto trova la sua ragione neh" altro che i mangimi molto egualmente con saporiti, prodottinel Vogherese, vengono al sale Intorno avidità bestiame. quistato acspacciato,è quasi esclusivamente nella zona piana lungo-Po, per dagli agricoltori il mangine di cattiva qualità,stato danneggiato dei coli, dei torrenti e del Po. Questi agricoltori acque sale Quel poco salare dalle il salano dopo, fa ove, dal mangiati che constatato troppo carico il mangime rifiutano polvere sia qualche poco accenna ad di riporloin cascina, di prima bollitura la cosidetta si sia bestie mangime, o fermentazione. questo sale in pastorizio talora genziana, sicché salato, tuttavia lo le spaccio allargarsi. pastorizioin formella è invece stato adatto al luogo ed è perciò che non non affatto dai magazzinieri delle Privative. Il sale vende tunque Quan- sciuto riconose ne dei dal Governo o per mezzo è venduto pastorizio Magazzinieridi vendita delle Privative, al prezzo di L 12 i rivenditori,autorizzati, al prezzo per quintalee presso Il sale di L. dal 13. 50, a magazzino ritiro del sale cui vanno aggiunte alle rivendite. sono pastorizio, Le le spese formalità oggidì assai di trasporto pel semplici.Si richieste in - air inoltra domanda quale di determinato che un quindi gli ricorrente in di sale; è però che il ricorrente di numero domandare più facoltà sua che serve del Malattie sola una per baco da di prietario pro- 1000 mente sola- pagare fatta istanza agraria. annata malattie Le è Kilogrammi e del di sale. Il quantità di ritirare seta. tesimi cen- di bestiame capi quella quantità che gli abbisogna. La non di dichiarazione una la richiesta occorre può non si attesta da bollo carta alla stessa colla Sindaco, e Intendenza, in unendo sessanta, — queste la principaleè la flacidezza che tre, fra sono dal in poi 1870 progressi, viene in seguito 1' atrofia che un tempo infieriva di più,e quindi il calcino che è stazionario. In fece si nota complesso alla al del malattia Giapponese, nostrale soltanto mentre di Sistemi del terreno Ed è la il questo che i di 25 di che nel Ettari è La media rotazioni. la media coltura . costituzione di difficile lavorazione. speciale in la iscomparti o poderi sicché, potremo coltura alcuni pianura è intensiva della luoghi dire, quasi terza zona estensiva. piccola coltura coltura nella differenza predomina prima e nella i cosidetti adunque irriguo, la grande alcuni in mercato. la terre nostro eccetto maggiore A è il bozzolo sono dal piccolae estensione, Circondario dappertutto ove anni prevale già grandi proprietari della le loro 30 dieci per quale sogliono affittare a nostrale e la grande, agrario per seme coltivazione Vogherese dominano convenendo non il quasi affatto scomparso era Nel miglioramento in rapporto grande baco, sicché un di coltivazione Il prato mezzo e le di seconda terza, dove prodotti quanto si grandi proprietari,che per nella non amano del constata è zona; hanno la portanza im- suolo. nel Pavese praticata che far valere da mente, diretta- agenti, i proprii latifondi, piante da foraggio hanno, dappertutto 118 — — poca importanza, in ispecialmodo ben negli specchistatistici visto Abbiamo aggiungeremo le recenti più informazioni, 1' entità pratie un (Vedasi Bollettino sono indicati e di secondo prodottidei essi nella Provincia. Agrario Vogherese Comizio del di erba specchio,ove, i zona. quale sia F D altro di superficie della C Circondario l'approssimativa produzione nel fieno ; qui nella seconda 1878 499). pag. et 2 5.2— £-1 ci *j 'f^ FIENO ERBA GIHCONDARI in in quintali (Seca Bobbio 3120 3000 Voghera 4971 345 quintali 500 1125 27000 75600 Lomellina 23654 704820 2114460 Pavia 25375 752400 2257200 lettori il trarre Ai luogo ci nostro canto ove i limiteremo foraggi sono ai dintorni del da conseguenze a far abbondanti della Città di prato raggiunge Ettari queste cifre; dal notare che l'unico risponde Vogherese, corsione Voghera, ove l'esten- nel 1000. luoghi si notano pratidi trifoglio piccoli di erba medica, al piano,i quali ultimi si allargarono e e alquanto in questo ultimo quarantennio; pratidi lupinella (erba genovese)e di medica, nella terza zona, oltre Negli altri gli esistenti pascoli. Si supplisce al frumento e mediocri e del difetto di grano poderi si turco tiene a del fusto del foraggi usando ed in tesi generale nei grandi prato naturale ed artificiale 120 — e le coltivazioni del fava, quella di scapito tutto a turco. grano Il della — frumento fornisce, dopo la mietitura e saporitoforaggio,e e P per di sarchiando la cotica nella vicenda si introduce Quando un al terzo sul triente nu- stituisce co- taglio, erboso. lo strato e questo, successivo, anno che si rompe prato (spianata) il seminato viene trifoglio(trifoliumpratense) in del vece trifoglio, (medicago saliva)allora il prato resta di persino per sette, otto più lunga durata, mantenendosi si rompono anni e questi medicai più. Generalmente scarso erbaggio. quando danno In alcuni luoghi, meno fertili, a Soriasco come (teninotato mento Casale) abbiamo qualche esempio di magl'erba medica, secondo che seguito noi all' effettuazione canapa, per tela di la ostacolo canapa di questa Solanacea, anche, per certo, e rinumeratrice Come venir di procurarsi gli alla nel bene ostacoli libera ritorio ter- opposti coltivazione dell'America, e perchè, coltivazione, tanto cotesta vite. coltivazioni zucchero dell' per quanto quella della possibilied utili potrebbero forse quella dell' arachide, della barbabietola introdotte Per indigena sarebbe non si ha per la macerazione. abbastanza vigenti fiscali Regolamenti dai in Alcuni d' acqua coltivato è non non proprietarine produzione,ma trovarono la ancora se la coltivazione facilità che di lino. sveglio, ri- menomo del Tanaro. dai contadini vegeterebbe che nostro da e nella deficienza Il tabacco canale maggiore esperimentarono utile un del il avvenire potrà non anno. un per si nota non quasi abbandonata Venne della di rotazione sistemi Nei del terreno assoluto giese, ossia riposo e della la normale estensione, per patata. lavorazione di medio un esempio di Ettari sufficienti tre paia di buoi. essere Taluni proprietariche conducono da 1 ad 8 Ettari, sogliono comunemente 20 un a possesso 30, si calcola piccolo podere tenere un paio 121 - che di buoi dietro L. la 10 due di Sui la terra alla lavorare a pianura grosso un vicinanza della di terreno la constata lungi dei coltivatori al fondo da vigna dai centri sopra di la minore facilità di è posto nella prima si conta quei fondi che abitati,e che essi,sono ed zona di cui ben famiglia del bifolco,in il Vogherese , famiglia ogni famiglie. (cifratonda) il (6000 famiglie ), ne al famiglia per nella buona e per la maggior terza della e e numero viene Luigi valente Le o 7 Ettari. di sei o per del agronomo venti lavoratori abbiamo persone. richiedesi normale quindi che 4o0) di alta collina, quindicinadi una dei a perficie su- quattro lavorano; più la o Ettari una sei di Ettari 71000 manuali 30000 famigliaper adunque in numero una famigliesarebbero bisogno il quale reclamerebbe 6 più una (Pert. 300 superficie del Circondario ed 12 Ettari. anche tutto Ettari, lo ha coltivato Ettari la coltivazione tre la Essendo hanno dispostiper 30 a tre sig. Barbieri per si trovano non famiglia del fìttabile composta la membri, Secondo i frutti dai furti lavori. di 20 esempio in principalmentetenuta perdita di tempo dirigerei dotto, con- poiché verificasi questo, podere poi normalmente per inferiore qualche influenza prossimità delle abitazioni per un ha uso altresì che cereali. La influenza 3. Si colonica casa generale nella proporzione abitazioni,per difenderne situati circa due o causa Ettaro delle campestri. sette in Ettari per capo lontananza la loro quasi dappertuttoche In e nata, gior- una aratro, un uu in trovasi di coltivazione in sistemi o a ad resistente è prossimità delle abitazioni una paio giorni tre Il bestiame la sodo, che, in attaccati prolungata siccità,si riesce in in messo di buoi paio un paia, quando tre di L. 5 per ciascun paia. esperienza avrebbe con o altri,nelle epoche delle colture, ad corrisponsionemedia per L' cedono - almeno una 122 — Nelle stagioni però di vendemmia) si avventicci che in buon numero vicini altresì assumono in si trovano vicine delle paesellie straordinario, (tagliodei lavoro frumenti, dei — giornata sulle piazze Riguardo borgate. diremo anzi che nel Voquesti lavoratori del suolo dessi in numero sufficiente,per compiere gherese sono mata tutti i lavori agrariie questa nostra opinione è confer, dal molti vile prezzo di sterro costruzioni per i lavoratori della seconda in zona, hanno non lo come sarà risorsa d' opera, nella W Solo può nale parte meridio- questo difetto di braccia, a attribuire si deve quivi molti indubbiamente, la cattiva quale fra hanno molto dizione con- fondi, ed il fatto dovrebbe ventennio, un agricola di questa plaga. che proprietari i quasi dovunque riflesso esempio ai lavori ritata quali godono me- della viticoltura,la diffusione maggiore ed si trovano cui della poca la per stradali, nei scarseggiano quasi esclusivamente, essere, come dal fatto che e di abilità, fra tutti, i Verruesi. fama dirsi che lavori,che campi; dei d' opera mano ad altri paesanisi danno alla coltivazione della , Del bisogno resto della Tutte procurarsela. di ogni lunedì le piazze dei borghi e dei paele mattine selli di lavoratori sono agricolie spesso succede zeppe che qualcuno di loro non giunga a trovare lavoro, sicché lo si veda, dopo, fare ritorno alla propriacasa, triste,col badile in ispalla ad armacollo di inspirando un senso che lo vede sì mesto. del filantropo compassione nel cuore mano istentano non , , è al lunedì Ordinariamente agricolivengono di L. 1 a L. 1. 80 mattina, avvertire tutte che (1).Molti paesani del lungo Po (Verrua ed anche vivere colla misera fuori Provincia abilissimi. questioperai del contadino. risponderea faremo potendo che assunti in servizio settimanale, al prezzo della stagione, per giornata, a seconda della forza, dell' abilità Infine dovendo a giornata in cerca che le domande l' influenza Siccomario, percevono, di lavori di sterro Mezzanino emigrano e del gramma, prodell' irriga- eccet.) non nei vicini paesi di riporto in cui sono 123 - zione prato, si ove per Staffora. Nel dirsi può E del resto benefizio questo Vogherese minima, è ; ciò, questa sarebbe dono, matrigna in formando il territorio di la ancora agricolidel Circondario, potesse suo vi non nostro di danno maggior la natura se che resistere quasi provveduto, avesse terreno un lungo a il territorio d' acqua. mancanza questo l'irrigazio del- influenza questa perchè appunto affatto mancante agli interessi la per stituzione co- sua i calori estivi contro persistentesiccità. dose di argillache esso assorbire (*) ad le come giunga senza Il prodotti. erbose cotiche si anche ottenere, irrigazione,abbondanti tuttavia, quasi tutti gli se non quando fa sì che le acque, Circondario dell' il beneficio grande costituirlo,per la quale potendo a trattenere nostro questo turco entra e alla specialmente attribuire facoltà devesi Tale in di gode giormente mag- esempio, si verifica pei dintorni di Voghera, disposti della lo più a pratiche si irrigano colle scarse acque per e nell' estendere si risolve sugli avvicendamenti il — grano domandano , anni le fave e acqua, piovosa corre la frutto, danno non primavera. Irrigazione. Poco nulla o il Circondario attesoché si disse. come e La progetto possibilità però di Deputato (i).Nella corrente perduto (2).Leggasi Canale offerti dalla Voghera, da in dipendenza la sua derivarsi stupenda dal (2) da appunto Memoria Tanaro. delle a buon della acque e si gli indefesMeardi Francesco che del grano si del mercè punto, Provincia quel il raccolto più asciutti, di irrigarlo vi sarebbe Avvocato 1879 annata dei uno giunto era dell' onorevole sforzi questo argomento, derivazione una che finanziari gli aiuti è nostro suflficentemente, con Tanaro; un da dire circa abbiamo può prevedere turco andò mente quasi total- prolungata siccità estiva. pubblicata nel 1876, intitolata: Sopra 124 — lettera di restare minacciano dell'agricolturalo singolare. Nel buon del zione adesione ed volontà di del accorsi nel entrare diritto L. 0. 27 le La Ne Voghera. di ha per il maggior Consorzio che Peccato ed la loro forse in buona all' affettua- attualmente ad oncie 11 è serve Staffora,e viene irrigare i prati e le ortaglie che ad Città a progetto. condotta la numerosi invece, piccoliproprietari, quantità d' acqua che si estrae dal torrente l' irrigazione, per la sottoscrizione Consorzio; i ricchi maggiore La fatto aperta venne basteranno non dizioni con- un restii; quandunque aderirono. vi numero notiamo sarebbero loro ; i desiderosi si mostrarono le fondo territorio. Tanaro 1879, mostrarono fosse per interesse del a bel nostro anno si credeva sottoscriversi, si quanto danno con conosce costituzione ìa che proprietari chi solo sa corrente per morta , agricole di questo proposito del Canale A — circondano proprietarioil Municipio di acqua, la fa pagare, e pei prati ogni pertica,per ogni irrigazione, e L. per che 0. 30 ortaglie. di distribuzione ruota stabile è non varia ma , giorni, e ai 20 15 dai 24, 48 o Il servizio è destra , a un mantenuta prato sui si reni ter- alla trova Staffora. della Municipio ritraendone appaltato il di distribuzione fatto dal stato viene secondochè ore, alla od sinistra 1' acqua dell'acqua qualche in economica, via variabile canone anno altre volte da L. 9000, 12000. L. Oltre 1' acqua è anche possibile, e rivi il Rio come sono della Staffora si utilizzano, per quanto quelle provenientidagli altri torrenti ad esempio la Coppa, lo Scuropasso, Frate, la Versa. Con questa acqua, l'Arnaboldi, irrigail suo bel podere dr,Badia, al disotto di Stradella con quella del Rio Frate e dell' Oscuropasso i possessi che tiene a Nord Colla Staffora Ettari di terreno di si Broni. irrigano insufficientemente, circa nei Mandamenti di Voghera, 900 Godiasco, 125 — e Casei e rivi Gerola, colle e — degli altri acque anzidetti, si è calcolato, altri insufficientemente) 1500 Casteggio, Broni, Qua e là poi esiste generalmente sono acque torrenti, sempre copia d' acqua, Barbianello 01 ìm a Non la torrenti Altri e Vi qualche di notano podere Nocca, Collegio fontanili sulla lina col- stico, dome- uso piovane d' talché di bacino il migliore è tificiale, ar- mente certa- che proprietà Arnaboldi, della inferiori. bacini, vi quelle opere o Ci- tiamo, ripe- Ma, si estrae ha non dai che un il territorio nostro godendo non di collina irrigazione che dell' irrigazione tutte sul costruzione , poderi fontanili,si sono rivi, dai fontanili, dai importanza minima, nei di proprietà, praticellivicini. o copia d' acqua beneficio territorio di dei Porzi, del irriganti i prati limitrofi gognola, minima una principalmente per quello vastissimo, gli scoli e le acque riceve picciol il fontanile avvi iscopo di irrigazione,ed per anche , dei Gambarana, altresì manca cari, cal- materie foraggiera.Nel servono l'orto di che avere possono quellodetto Lago su quelle dei di rari,danno Vercesi. ora Vescovara le acque per del non ed in altre località. ma fontanile, le cui sono produzione Barbianello, Borromeo qualche meglio apprezzate fontanili Porta, sul possesso Barbia- Pavese, regione Bottarolo , damenti Man- fertilizzatoci. talché sulla nei Montalto impregnate quest' ultimi epperciò poco Oltreché questi influenza irrigano (sempre di terreno Ettari di nello. W si che torrenti minori quasi affatto mancano manufatti che sì di frequente s'incontrano nell'agroirriguopavese, sotto il nome chiaviche, incastri ad una o più luci,tombe, tombini, di il Cenno (i). Secondo Agrario (annale Godiasco sopranominati essere Ettari invertite. sarebbe ad Ettari ; A prato 48. 81. La Gerola, che leggesi a pag. Ettari 673 si 191 del irrigano, di nei Giornale altri e superficie irrigataa Vogherasecondonotizie 10709 pari ad Ettari 700. Ad del Consiglio Mandamenti negli terreno, 1366, si ha ragione di credere che le dette Pertiche , e 1876), colla Staffora Casei e Valli orto di Voghera. Mandamenti cifre possano ufficiali avute Pertiche 743 pari 126 — — ponticelli, ponti a canali, botti,tombe moduli difetto livellazioni sono alcuna relative. Le del le operazionidi irrigatoria, d' in ordinariamente si ha non e delle governo distinta acque, e scenza cono- delle acquedotto coattivo non la irrigazione qui e jemale ed estiva, come pratiche si stabiliscono viene non al di là Po. sola La Città di regolamento per la dell'acqua; negli altri luoghi,la distribuzione distribuzione è rare, raramente, nemmeno del 1' acqua servitù che tori, parti- misuratori, chiuse, pescaie, stramazzi. o Facendo sotterranee, regolata secondo Riguardo come Consorzio da derivarsi campione ogni Ettaro il bagnature di sette civile. canale appunto , il diritto si di pagare, per al L. 50 4. sette bagnature, primo si fanno sempre luglio ed in settembre, Nelle venne, che L. 68. 18 se per irrigatoe del prato asciutto, scarsamente si fa prato, onde quale d' acqua, consumo per con molto il tato proget- tagli all' anno, tre ricavandosi diremo in mediamente a pari Ettaro, per ogni perticaMilanese. stabilire un rapporto fra il prodotto del Volendo circa ; nel Tanaro, effettuare, i prati verrebbero ad avesse dal di criterio, stabilito in litri 0. 70 Canale un gare, d' acqua occorrente per irrisufficienti litri 0. 70 per minuto esser stabilito nello Statuto anche pel venne del Statuto ha quantità la sembrerebbero secondo, Voghera prato che nel maggio, in in totale di fieno, per Ettaro. Dopo il terzo taglio, quintali mesi. ancora pascolareil bestiame per circa due 65 annate cogliendosi piovose si giunge sino a quattro tagli,racil cosidetto quartirolo, che, mischiato a paglia, somministra Con mangime. favorevoli si giunge persinoa Qui.11100 un buon cotica prati a quasi sempre I vecchia ed queste condizioni di fieno per Ettaro. invece danno asciutti , meschini ottenendosi scarsissimo tagli, ed il terzo quintali di fieno per prodotti,due 30 a 40 , Ettaro. I soli prati che forniscono nel Vogherese buon prò- 128 — idrauliche Opere di scolo ed paludosi Fognatura. Anche che, qua solo e di terreni gomento questo importante ar- a abbiamo là,nei tenimenti e bonifiche acquitrinosi. in merito nulla o poco — da di dire; accenneremo proprietà di qualcuno vennero eseguite, dal 1864 in più grandi proprietari, poi, alcune opere di fognatura tubulare o drenaggio, con risultati più o meno seconda delle condizioni a profittevoli del fondo e del modo spendioso dirazionale e più o meno tracciate e compiute. cui vennero con asserire che coteste In generale però si può opere dare -dai risultati che riuscirono a non quei promotori si al fatto dispendio, sicché attendevano, in relazione gli da molti seguiti. vennero esempi dati dai primi, non dei tenimento Nel che fognatura dei da già sig. fratelli Grattoni decennio, circa,venne un appositilaterizi,mentre con Casale, del Conte podere Podere drenaggio venne sul a Porana, piamo sap- eseguita in altri la siti,come Salimbene (Soriasco) cuni il semplicemente fatto, riempiendo alfossi di scolo, appositamente aperti, con sassi, in fra gli interstizi dei sassi stessi,facile da lasciare modo continuo e sfogo dell'acqua. Per questo sistema poco dispendiososi giunge altresì a i molti levare danneggiano. opere In zona Mazza molto il lungo terreno fondo, Salimbene, terreni, altri distinti Siro, il Zelaschi di che e ed lo eseguirono tori agricol- Rivanazzano, la Staffora fra i Mandamenti compresa il dare 1' apertura di nuovi ritrarre arrestandosi meno di ed sul alcuni che altri. stanza generale la pianura Vogherese, quantunque abbala declive, gode ora, scolo insufficiente,massime epperò a si trovano i Grattoni Oltre di bonifiche quali il bonificò sassi che maggior nel sotto produttivo. di esito maggior coli e copia del di Casteggio alle e acque, di Voghera, col- equivarrebbe prodotti perchè le acque drenaggio suolo, rendono , , il terreno coltivabile 129 - A ed ristagno Infine si a Nella in sotto desiderabile anzi maggior canali,affinchè l'acqua e torni non i numero nociva terra. diremo proceda fiume. si costituissero che di coli consorzi col dello scolo sarebbe questo scopo utilissimo — in come qualche Comune bonificamenti seconda col zona e del rimboschire nella Lungo-Po, i relitti del terza, segnatamente, infrequentii dissodamenti, per ridurre i terreni coltivazione di cereali,ma, depauperata in due a al più di coltivazione tre anni la cotica o questiinvece di restare bonificati divengono sterili. Speriamo scrive giustamente a questo proposito Giulietti, che ciò non Trebbiano anche a Nizza, il quale, appunto ha avvenga sono non pure , , recentemente notificato alcuni incolti, per terreni al Comizio, darli a di dissodati avere coltura. Concilili. i concimi adoperano comunemente da stalla, in quantità quasi sempre insufficiente,i quali fatti sul che il letame luogo. Si può calcolare vengono (bovino prodotto dai 23353 capi di bestiame grosso (Quintali60 per e cavallino) monti a Quintali 1400000 capo) a cui aggiungendo altri Quintali 150000, prodotto minuto si ha un totale di produzione di dai bestiame dai praticisi amOra concime mette pai-ia Quintali 1550000. si Vogherese Nel , che occorra Quintali 60 la calcolare viene che per la concimazione di concime almeno, superfìcieda la quantità di Quintali 3600000 contro annuale Ettari 60000, in ne salirà occorrente produzione una taro, Et- un di stalla. Potendosi concimarsi letame di luogo a di soli Quintali 1500000. Nei paesi esclusivamente Broni, Stradella cinquanta, tutto cento il letame in ecc., non viticoli, pochi proprietaridi quaranta, pertichedi terreno, oltre che ritraggono dal paio di istalla,ne sarebbero come comperano in discrete di consumare buoi che gono ten- quantità anche 130 — sulle — tono 1 quali metpiazzevicine,dai Municipipiù importanti, dalle spazzaturedelle vie. all'incanto illetame prodotto Nella terza si fa uà zo ovino, frammisto Questa a scarsità prodottidalla i danni affatto insufficiente stallatico,essendo dello dal quellodato dall' alto costo affinchè possa nella I salire, di condotta. indispensabili riposta è zona, lui, il che ancora alcuna fabbrica i Bertani Marine ammoniacale concime anche dal Circa finora arenacei proporzioni lo quasi usati, Tosi, i D. cimi con- fosfati) e quelli 1' Iguana e Comp.1 Boccardo, di dal Genova, Cossa (2) analizzarono. i (crediamo) utilizzò per ricchi di avanzi quali all'analisi chimica mostrarono della (-2) Alfonso calcico di conci pagina Cossa e iO. 20 concime di conchiglie marine, di fosfato di calce, sicché fabbricazione alla fine di altrove Ligure Marino che sempre fatti coi concimi artificiali, diremo gliesperimenti (i). Nessuno di Geenna, del ricchi Senatore altri illustri chimici è artificiale, e sono della ditta Coltelletti e lodato di esperimento, Egli è per si impiantò non miglioriconcimi, già società Guano da della terra. Vogherese, (residuidi pesci della speciali in via concimi, dei ultra di concime fosfati di calce quali i zona. molta in essi l'agricoltore spesso Circondario affatto sconosciuti tanto mescola cui nel questo plus non terza e usati, ma sono riponendoancora stallatico,a fosfato terza seconda la per artificiali(0 concimi fiducia. Per calcari la a cosi dispoirrigazionedella prima, affine di avere nibile maggior copia di letame a prezzo relativamente non nella anche fiorire pedita im- è sempre delle condizioni noi, una conveniente, anche e viene esso quivi del letame dipendenza specialmentedelle gravi spese Perciò, secondo lo cui a bestiame poco esistente; dall'altra parte la compera in latico stal- foglie"T alberi. però quellache risente più gravemente è zona dell' eccellente anche uso potrebbero artificiali, come di essere già si notò nel Circondano esistenti ì nei contorni contenere rilevanti utilmente in- piegati nel geologico cenno 21. trovò che l' Iguana d' ammoniaca. Marine Guano contiene il 17. 55 di 131 — che Voghera esito, fece d'ossa. A letame, che la che questo da lo per materie è tenuto espanderlo dalle più sostanze che valente un si sapesse se di aumentarsi ben più tempo a nerale, ge- questo più, dopo che che calcolava salmente univer- deplorarsiin anzi proposito diremo prodotti tutti potevano i polvere risultati. spogliato dalle stallatico,ed lo conservare buoni cui con venne Vogherese agronomo della lo stallatico,è il concime adoperato calore macinate. ossa i terricciati con È buon poco e ferro, diedero trascuratezza viene dal e animale principalmente usato. però, utili. A che detto e piogge di con ma panellie le nero si notò fosfato a Abbiamo del prova Bosnasco fecali misti guani, efficaci i trovò mentre Cervesina i esperimento — portuno, optimo set- un almeno. Ed le concimaie invero si ponno Circondario sono costruzione intento fu e rare, favorire a di L. 200 ed medaglia d' oro, il 1 nella fatto costrurre dell' le esigenze podere uu 6 tenere due di allievi un 1880, cavallo coltivazione un una un conduttore asino un (*' di circa)suole una maiale vacca, o due pecora. per la però scarsità (1).Leggasi in 230. concorso. l'anno, tutto disfacesse sod- , Generalmente buoi che del (Ettari 30 , e una agricola,dalla concimaia una condizione od di comprovassero propria azienda bestiame primo , quegli agricoltori del a estensione grosso la il premi il secondo ed giugno alla della mediocre capi di d' oro, del concorso, apertura pienamente Per due anno accordarsi per di promuoverne scopo il Comizio corrente da tanto mano Agrario, sempre tura, quanto può giovare all'agricol- medaglia una Circondario, che data che tutto stabiliva, nel d'aver allo appunto nel nostro razionale dita della sulle contare diffusione e sistema a merito di non si tengono foraggio, il Bollettino del ed Comizio che il fondo Agrario due non anno paia di riceve 1879 na pagi- 132 — ordinariamente da tal che il bestiame in rapporto seguente prospettoche negli annali contenuto Pavia alla mellina di Voghera parte della del ministero relazione d'agricoltura. il Circondario che in proporzionalmente seguito quellidi Lo- di Bobbio. e servire stallatico,dopo di averlo terra,' formando da lettiera per Oltreché del riposio letame assai coli' insufficiente letame, Vogherese di mediche, un ammucchiato alla maggesi con e colmate tivate, col- fuori della fertilizzante. si fertilizzano le soversci di veccia pianura, e gli taluni, migliorandolocon si rivolta da così di bestiame gli steli delle principali piante cereali paglie,stoppie diverse, ecc. e il Cantoni, sone stalla,si volta terre fa si fanno che distribuito è come superficie, presenteremo alla superficie; vengono materie ammali, Lo del questo prospetto si rileva è, fra tutti,il più ricco di Da Le un' idea al lettore dare Per quantità di letame prodotta (circaQuintali 240). la poca di bestiame numero — e di trifoglio, alla collina, coi lupinella in qualche podere, come di 133 — abbiamo del se di scolo, come acque città dei e comunemente paesi nel tenimento non in ma di sale Ca- si ritrae quelledelle fogne alcun trarre,a motivo e non queste acque di dette città, e hanno non partito,e che attraverso passano prossimità , anche paesi, non può attualmente ne di constatare Salimbene. Delle delle occasione avuto — un' erogazione , costante. Però è bene a Voghera, macchine siamo del Chapuset da alcuni estrattone tissimi, talché si utilizzano 1' esempio, dato Città di dal oltre sono, Stradella, di vuotare inodoro, i pozzi neri agricoltori,le ogni dire,soddisfacenche reiette Capoluogo ove, trodotte in- inodoro delle latrine,e spurgo che i risultati,già conosciuti, materie Broni, Casteggio, incaricano benemeriti possiamo asserire le furono 1867, lo per lieti di poter dire concio dalla che, fino dal notare quell'anno fecali,e questo bel- del Circondario,fu seguito Borghi più cospicui, di dai e o fino da già da tempo, società private,si sistema gratis, con pneumatico farne conci, per vantaggio a della agricoltura locale. spazzature delle vie delle Città Le e dei Borghi, messe . in vendita dai Municipi,i quali ne ritraggono un discreto lucro, sono ché, acquistateavidamente dagliagricoltori,bensia alquanto scadente. questo concime per qualità, Nei siti esclusivamente viticoli poi,si fa dai proprietari le viti, acquisto di vagoni di stallatico, per concimare acquistandolo per lo più alle aste bandite dall'Amministrazione del infine che Noteremo da per incettatori esistono Non e dai più Cavalleria, di stanza raccolgono a tale specialmente nel Circondario produzione utilizzato si qui inviati diretti essere di Reggimento il sangue di nei fosfato nel uopo, sua Circondario, stracci ed ossa, all' estero. fabbriche delle forza per ossa macelli, perchè 1' importanza della ghera. Vo- a e non la distruzione non si concimante. viene conosce 134 — Strumenti agrarie. macchine e questo riguardo Sotto - contigui nei come avvenne si fece invero , Circondari, così nel nostro poco gresso pro- ventennio. quest'ultimo in non agli aratri di legno, si sostituirono aratri ghisa, quasi dappertuto; al correggiato, le macchine di Infatti battere ed trebbiatrici,mosse o dalla anche Nel 1865 da dell' mano dalla ditta Rumele uomo. prima trebbiatrice,che, fornita la comparve animale, forza da vapore, da sul tenimento funzionava di Milano , Dal-Verme, da quattro,mosse cavalli di circa dicendo Voghera. Nel locomobili a -presso 6, ed Provincia in dal dipendente di ed ventina. i concorsi fuori,e più di tutto e esagerare non oltrepasserannola 1864 già contavano ne della forza ciascuna vapore, del L'esposizione pavese tenutisi se crediamo ora queste macchine che 1867 agrari il tornaconto contribuirono risparmio di tempo, non Ordinariamente ed a generalizzarle. poco a farle conoscere in media che riescono le trebbiatrici a vapore a battere cento da sacchi di grano piccole società detta maestranza, capo meccanico, giorno, un privati,ai da e la retribuzione mediante (quando in del 3 comprendente alimenta che necessita più delle d' un legna conduttori 100, per il vitto e giorno e dirige di in cedute sono uso di fondi, oltre la cosi1' alloggio al la macchina e lavoro), la ministrazione som- ardere. da miglioramento dell' aratro permise di fare maggior lavoro ed arature più profonde, le quali, facilitando la introduzione dell' umidità del calore nel terreno e gli infondendo vanno maggior feracità. L' aratura più profonda influì altresì non poco a snidare Il , dalla terra permette gli insetti nocivi alle radici di alimenti vantaggio e dei di frescura della e, rendendo soffice il terreno, vegetabilidi estendersi nei calori estivi,con produzioue. in non cerca poco 136 - — gliorarono in questi ultimi anni, principalmenteperchè da tempo. utensili già abbastanza perfezionati costruzione dei carri venne La migliorata sostituendo qunsi generalmente agli assi di legno, assi di ferro, con la solforazione della vite, si introdussero bussole di ghisa. Per da quindicennioutensili un si ponno che mare chia- semplice,i soffietti di varie sagome; costrutto dal Garelli di uno perfezionato, onorevole ottenne persinouna menzione nuovi, ilbussolo fra essi n'ha ve Voghera e che EsposizioneMondiale all' ultima Costruiscono spacciano 1878. Parigina nel Vogherese perfezionati macchine e e premiati istrumenti agrarie il Tortonese il primo, se non sia stato a Fissore, che crediamo costrurre, ad iutrodurre gli aratri a sistema Dombasle, oggi diffusi ; Zelaschi cotanto Angelo, Sala Francesco, Stuila, tutti bravi costruttori Vogheresi, che ottennero distinzioni e , onorifiche concorsi vari nei agrari cui si a presentarono. bilimenti qualche agricoltorericorre agli StaVercellesi al Locami per esempio e altri per acquistodi istromenti e di macchine agrarie,ed a quello che Sappiamo , F dì Necchi di Pavia. Diremo primo, che e terza la vanga zona, e secondo, che risponderea fine, per in è a la zappa il progresso in materia seconda terzo, che le introdotte, trovarono prima e seconda della e conservati molto ben dei cantine. e a conservare sempre chine mac- piano, quindi ove fu ben discreto presso prodotti I cereali nei desiderare i di schino; me- favore quellidella zona. Conservazione Granai e temente recenperfezionate, gli agricoltori, specialmente presso a macchine nuove al nella terza, seconda dappertutto; di utensili si constatò per ultimo zona, si domanda, nella preferenza usata è egualmente in uso agrarie,maggiormente nella ciò che ed granai, i sotto il agrari. i posti rilegumi vengono quali lasciano generalmente rapporto dell' attitudine prodottiagrari. 137 — Ed invero costrutti e rari i sono seconda a - arieggiati granai asciutti,ben sistemi, più perfezionati dei e delle miglioriregole dell'arte (*) ed è per questo motivo che molti proprietarie conduttori costretti, per non sono le loro derrate soggiacere a perdite maggiori, vendere sarebbe in tempi, in cui lo spaccio di esse non niente conveinfatti di eccezione Fatta di prezzo. ribasso avvenuto per pochi granai appartenente proprietàdei più ricchi proprietari, , poderi di vasti ai più quali sono Arnaboldi, D'Adda, Grattoni, Meardi, Collegio (Barbianello), Congregazione (San Re), Nocca Borromeo (Verrua),Gallini (Cassino),Salimbene di Milano di Carità ed (Casale)Dei-Poggio fittabili medi e granaio le stanze piccoli fanno e si dorme ove parte dei proprietari altri,la maggior ed i servire ad sottoletti,vere uso tapecchie, ca- , contiguità dei quali stanno spesso letamai versazione generi in fermento, così pregiudicevolialla conin ed altri Accade che venga Il letto occupati fave per ciò di spesso dal matrimoniale occupa di dal frumento, cosidetto ben è data e si scaldi o Punteruolo. due turco, l' parti del- terze cui angoli dai sono ceci, dalle tutti i cereali nosi. legumi- e dai duttori, piccoli proprietarie conimportanza alla conservazione molta suolo grano da generale, adunque, prodottidel il frumento questi specialigranai, i insomma fagioli, non che danneggiato dal dai o In re grani. totale area dei dei neanche dei cereali,cioè, del frumento, alla conservazione del problema agricolo questo di tanta studiato e ampiamente importanza, che venne risoluto sotto tutti gli aspettidai tecnici. i granai si vedono Per festati inquesta trascuranza spesso da insetti,qualila linea granella,la pfialena granella, che rodono ()).Leggasi in merito delle costruzioni rurali il seme, il bel più finché libro usuate. sono dell' Arcbit. allo stato Scala di bruco; Compendio intitolato: (Udine, Tipografia Trombelli - Anno 1864. 138 — — granarius (punteruolo)che lo rode, quando in è allo stato di larva, come quando è già trasformato insetto perfetto.Il primo insetto è proprio del granaio, allo stato di uova, mente unitatrasportati gli altri due vi sono il curcurius al grano stesso. crittogame, quali la Le uredo trasportate dal campo vengono abbia pare in messo di calore, che valga che molto calce viva a anche a distruggere il grano conservare mescolano le spore ad esso queste che sostanze cenere, o le spore tanto di questi insetti, non certo un grado di umidità tazione. un po' di fermenpromuovere assennatamente po' di la esperienza e di uova agricoltori per meglio Alcuni semente colle loro spore, sodo quanto le questo parassita, si sviluppino quando manchi e caries, ed altre simili, delle muffe le e da un valgono degli uova insetti nocivi. le cantine Circa si ove mette a il conservare vino, più importante prodotto del Circondario, diremo nel Vogherese si riscontrano cantine buone che non in generale troppo di frequente. Broni per esempio, come tine quasi affatto di buone canquasi tutta la pianura, manca è il che fresche, atte alla conservazione sotterranee, inconveniente vendere la pel uva, questo che obbliga i proprietaria prodotta, greggia, cioè allo stato di merce che timore il vino si fatto disotto che del guasti di nell' estate. buone cantine trova la di costruzione, dipendente impossibilità nella ragione dal vino; grave Qui però la insufficienza sua del alla profonditàdi piano terra, si poco incontra più subito di un metro, 1' acqua al trazione. di fil- Stradella, ed in generale i siti di collina, sotto questi in condizioni migliori di Broni, e puossi rispettisono dire che Stradella sia dotata, come Casteggio e Voghera, di abbastanza A Caneto, la cantine buone ove più si fanno vasta e sotterranee. i più squisitivini, miglior cantina è forse condario, del Cir- quella 139 - di Montù Castello del Conte Gabbi, di proprietàdel signor de Giacomo* Doti — Candiani Rota , migliaiadi alcune del Circondario cantina è e migliore di vino. La può chiamarsi che e più vasta modello, cantina di Stradella. Enologico quella dello Stabilimento si può dire In complesso però non specialmente i siti viticoli di esso che il Vogherese forniti di vadano , cantine buone qui la lo richiederebbe come , ha Ettolitri di contenere capace lordo e richiederebbe, trattato, dei netto questo, che, è vasto Tema che del vino. produzione Ricavo 1" importanza non degnamente essere per breve un poderi. paragrafo,ma un apposito libro. Noi dare per creduto poche parole,abbiamo ricavi alle varie dell' entità di in cui è diviso zone, essendo distinzione preciso in merito ed in di applicarei singoli bene concetto un anche necessaria resa che ricavo il territorio,questa si dalla riscontra fra differenza una zona e . V altra. prima distingueremo due colture, quellaa bosco lungo-Po, e quellaa cereali,comprendente anche i coltivi Nella vitati. Boschi. Il valore lorda del bosco massimo dolce della e di coltivazione, si può emettere in L. 300, (*) il valore minimo quindi in L. 200. Indipendentemente ricavo di forte normale dolce, posto in condizione ceduo si deve detrarre dalle fa notare ordinariamente si tagliano ad che i boschi ogni triennio, ed ogni quindicennio. per in L. 100, il valore tasse per spese cedui di fertilità annualmente , sorveglianza,di trasporto (1). Si produzione complessiva a piuma antica ed a di per e Ettaro medio, il netto avere taglio,di coltivazione, ecc., un dolci che i boschi terzo sono dolci circa; onde i più estesi, si scalvano di pioppo da cima 140 — netto, medio il ricavo di sarà 130 L. — molto annuo, corrispondente , approssimativamente 8. 50 L. a Pertica per Milanese. Il valore Cereali. lorda prima animale anzidette medio netta Viti. media la Per seconda sotto-zone, più si ridurrà il 40 di ad Est fa d' uopo , dividerla ed Tortonese, fatto vista d'occhio chi resa cessaria ne- si svolse dal centino Pia- cersi convin- può pratico poco il Circondario dei di cose da nostro la Nella richiesti. a desiderare, procedendo il Tortonese, fra tutti si sono la riterremo valle Oscuropasso. fra dell' 1' Oscuropasso ed il Curone. prima sotto-zona coltivazioni, sempre sotto-zona seconda Coppa dell'impianto cura partire a invero dal acquistati viticoltura. in e verso i Bronesi ed prima donezza vitigni,la della vite, lasciano fama il tre Ovest. Piacentino, fra a ferrovia gradatamente La è ossia Ponente in territorio in viticoltura a anche in attraversa ed il governo La del divisione Questa Levante questi valori di levante confine Voghera. Infatti la sceltezza bella dita ren- , questo agrarie, per la così e di , al 100 mente, approssimativa- determinazione viticola da Circondario il valore per ecc., molto fatto, che il progresso dal taro Et- 250. esatta verso 300, ed L. detrarre essa partire dal a procedendo nel da zona ogni per questa cifra,indipendentemente netto L. a poste nelle , 420. Ettaro, per in nella in coltivazione, infortuni celesti di spese minimo L. tasse, bisogna dalle e poi al ridurre Per in Ettaro per poderi condizioni, può emettersi 540, il valore L. parte della restante dai ricavabile e normali in siva produzione comples- vegetale della e piana zona della massimo a ciascuna e il Coppa, distingueremo delle fra la Bar- compresa quali e due attribuiremo la terza diverse i valori 141 — di Vigneto Valore collina: massimo della complessiva Valore minimo Valore medio per coltivazione vitato il 40 a 100 per medio il ricavo così 1400 2200 L. molto netto 1300 prossimati ap- Ettaro. per della produzione locale L. 2000 Valore minimo » 1000 Valore medio » 1500 Da cui deducendo retro, si avrà netto, in L. Nella la di Massimo il 40 per che ci cifra 100, per spese, rappresenterà, come il ricavo 900. seconda Vigneto sotto-zona. collina: valore della produzione per Ett. L. 1800 Minimo » 740 Medio » 1270 L. 1400 vitato Coltivo vigna o : Valore massimo Valore minimo » 400 Valore medio » 900 Si al netto riducono dalle coteste deducendo tasse , coltivazione Nella il 40 terza per 100 cifre,medie, indipendentemente anche qui,per spese circa. sotto-zona. Vigneto : Massimo Minimo Medio di spese per Ettaro per » vigna: o massimo Valore 3000 questa cifra,indipendentemente detrarre ecc., L. » si riduce Coltivo lorda Ettaro al netto tasse, si deve dalle produzione lordo ridurre Per - valore valore valore per Ettaro L. 1400 » 400 » 900 di 142 — Coltivo vitato vigna: o massimo Valore — Ettaro per . . . . L. 850 , Valore minimo » 350 Valore medio » 600 Anche qui per ridurre al netto, indipendente tasse, questimedi ricavi, bisogna fare su di essi la del e 35 40 i circa, per 100 per rispettivamenteper del e zione ridu- 25, 30 semplici,ed coltivi prati,i i vigneti dalle i coltivi vitati. Dalle cifre sotto-zona della più del ricca seconda di abbondanza perfinoil di L. 300 valore di L. collina 4500 per Ettaro Pertica. (*) collina, da essa, e Montalto, circa questa terza per minimo, i mandamenti di ricca; meno col Bobbiese, si scarsissimi che il valore animale e in Ettaro vegetale,può, esporsi taluni anni pianura . . 15 (pascoli) ..,....» (2). Vi i parte di collina a per Broni 3j4, si colsero sono Ettaro, e vi 80 sappiamo di proprietà 310 del Quintali però località,in cui che nel sig. Conte d' uva, questi valori diedero 1879, da Rota valore sono W • vigneti che sono , circa . . » L. 5000 vicino di Ettari 150 L. : , , redditi. della massimo Il medio (1). In Broni anzi , produzionelorda media è la dando zona dei confinante metà, può dire poverissima,non Il questa chiamata noi comprende che pascoli e parte di in in mantengono, 7000, per fondi coltivi vitati di L. di alta zona dei e Soriasco, Godiasco Per rappresentano, corrispondentea prezzo, che annate prezzi della proprietàfondiaria viticola, toccano oggi in media L. 12000 per Ettaro, terza e talune alti i prezzi che pei fondi di pianura. frutti di rincaro prodotto per sotto-zona La di e la quivi piccoli, prodottiin cui cotesti favolosi ricavi Sono la incontrandosi espostivigneti, i prima sia incontrastabilmente zona, Circondario la come , ben ma risulta esposte chiaro e un della perfino in vigneto di superficie L. 600O. 3,4,5 volte maggiori. 144 — Quintali Ricavo d'uva — N. 75 29 L. a L. 2200 . Importo legna, retraibile dalla potatura calcolo a Totale Giornate Spesa. ricavo L. 2260 allestimento per per solforazione vendemmia e viti, N. 100 2. 60 L. a Paleria salici e 60 » Vangatura L. 260 » 260 » 150 » 7® solfo e concimazione e Imposta Infortuni celesti circa ljlO del prodotto lordo » Spese generali » Spesa totale L. Onde il 1260 per beneficio netto, pari a Ettaro, Importazione del suolo o luogo. Si esporta tuttavia nell'alto Piemonte nel annuo 84 Pertica. per ed nel (*) poca abbondanza, Le Novarese, nella Sono i Svizzera, Biellesi,ove inviata ed una questo scarso. ed in nelle Marche. principalmente oggetto vini, che (i).Il frumento ai pure cole generale i legumi (fagiolifave) in picquantità,vengono speditinel Genovesato, nell'alto fave Piemonte, ed assai era animali parte del granoturco, viene quindicina"T anni fa, nelle montagne cereale di nel agrarie viene consumato discreta quantità di frumento, Genova; di annate Genovesato, a 1000 esportazione. ed delle industrie nelle L. 24 sarebbe medio parte dei prodottivegetali ed maggior La L. 230 bisogni del per più di due di terzi della totale si ritiene però prodotto nel Vogherese consumo, quantità è per di grano questo e esportazionele che di farina viene per produzione, appena importata uve una sufficiente quasi rispondente cor- supplire all'esportazione. 145 - si manda nel nella qo Genovesato Lombardia, — buona e parte del bianco, qualche diecina di migliaiadi bottiglie nella lontana anche America. sopraffino, di vino I bozzoli si Infine e circa esportano per due terzi del raccolto. si spediscono a Reggio *d' Emilia, da cui passano poi in Francia, le pellidegli agnelli e dei capretti;a Genova, il poco legname forte da opera; sui mercati della Provincia e principalmentesu quello di Milano taggi gli or, la frutta e di cui si fecero l'estero. perfino spedizionial- (*) Si importano, ed grano invece nel Circondario, frumento in farina dalla Lombardia Romagna, grano dalla Lombardia da semente e dal e dal Piemonte; dalla (Rieti); foraggi,grano Piemonte, in semi di avena, turco di trifoglio, di e mediche, di canape, olio d'olivo dal Genovesato qualche po' dalla Toscana; solfo per le viti, dalla Romagna (Cesena)e delle solfatare riso,dalla Lomellina e bestiame, bovino, equino di in paese, è esso da legnami e e dal Circondario suino, perchè quasi nullo, per Circondario, potrebbero essere dalle ed Pavia, 1' allevamento deficienza di foraggi; approssimativamente rappresentati seguenti cifre. uva Frumento Grano di opera dal Tirolo e dall'alta Lombardia. calcoli da noi istituiti, i prodotti esportatidal Secondo Vino maggio Napoletane; burro, for- turco Bozzoli L. 6500000 » 2000000 » 1200000 » 1000000 Ortaggi,legumi, legnami, frutta fresca, pollame ed Valore uova totale delle derrate esportate II valore dell'importazione, può essere approssimativamente come appresso: (i).Nel 1803 qualità, a vennero infatti spedite pere Marsigliaed invemesche » 1000000 L. 11700000 rappresentato dette spinole, di ottima in America. 10 146 — — d'ogni specie Bestiame (frumento,melica Riso quintali30000 Foraggi e semi da ptato Burro e foraggi Cereali e farina) e qui idea da » 150000 » 300000 8850000 fonte a ufficiale, fondati ben crediamo calcoli, che di ; semplice scopo di dare un' d'importazionee di esportazionedei noi messe movimento del ultimate vennero non il risultalo furono 2700000 » L. cifre che sono 500000 » .... Totale ma 1000000 » Legnami Queste 2500000 » . bachi Seme 1700000 L. a prodottiagricoli. egli Se Circondario non vi sia ove si il e si Da un viene quinquenniocirca gli auspici del Comune, dalla ora la fusione dif- fece, sotto il rispettodella impartitadall' Istituto Tecnico nel quale mente insegna da circa 15 anni, agronomia, e quasi unicatecnica dalla scuola pareggiata di Voghera. Questa di religiosa, istruzione po' di di tecnica. dell' istruzione si si pubblica, scuola una scrivere, i primi elementi lo impartisceun poco può dire, ormai, che di dotato leggere, fatto che un si sicché piccoloComune aritmetica, è pure andò nostro, insegna quest'ultimo ventennio, più diffondendosi ogni anno in che fatto un elementare l'istruzione nel è incos'aggiamenti. ed tecnica Istruzione Provinciale Commercio, che e Questo pare con aperta in Stradella, sussidi finanziari Rappresentanza, frequentato da accoglie solo maggior parte Provincie. e si è provenienti dai collegio,attraversa accenni a trasformarsi aprirsi, giovanetti, per alunni cinquantina una concessi Collegio Speciale un 120 sotto di al vicini ora in scuola suo Circondari momenti tecnica. e ficili difCi 147 — anzi risulterebbe 1878-79. nella 13 e nella alunni 12 ordinario i reietti di altre classi la scuola nella di Tecnica Voghera prima classe, alunni e e contava uditori, e alunni 25 seconda e 50 alunni 22 7 no an- N. sono per di altri istituti. Nel nella 26 N. classe uditori,i quali ultimi 2 e nelT tecnica-convitto prima seconda già venne opportunamente questa scuola nella e 16 terza molto uditori, cioè uditori 4 con Conta trasformazione questa effettuata realmente alunni che — N. 1879 inscritti 13 nella terza. nel Circondario complesso In non sensibili i frutti sono dati dall'istruzione tecnica; riceve ne non che ancora o la ne prima perchè l' istruzione Comuni urbani delle bisogni fare dei fabbri, dei Città e dei alle dette si un di istruzione tecnica sull' Enotecnia bravi da Schoeber, si per lo organo non e al trascurabile di una agraria. si contengono esso argomenti quali sono è anche volta agricoli, Giulietti, Pasotti, direttore dello sviluppo enotecnico, stesso, nell'anno due cultori mento Stabili- di Stradella. anzi giovani dai mai pubblica svariati su collaboratori Enologico Comizio e il quale ultimo favorire falegnami pei non molti, infatti,gli articoli che in Sono nei scuole, il Bollettino del benemerito può considerare diffusione due cittadini,e Agrario Vogherese, che, Comizio secondo, impartitaesclusivamente a Oltre A elementare; giova agraria. scritti seconda e tecnica dell' arte mese, primo, perchè l'agricoltore riceve pochissima non frequentando 17 ai 20 1878, due anni anni, la loro opera dessero prova, che sussidi fossero manuale alla fine d'ogni il assegnava in danaro a dispostiprestare nel detto anno, di bilimento Staavere approfittatodall'insegnamento pratico loro impartito. voluto specialmente notare Abbiamo questo atto del il primo tentativo come Comizio, perchè si può considerare allievi cantinieri, fatto nel Vogherese, per avere finora nesè con e vero dispiacereche osserviamo, come 148 — agricolein popolazioni l'inerzia fra le Ebbe deboli A risposto allappello. abbia concorrente sun — parte il Comizio tanta questianni, che crediamo prezzo poche parole,sucotesta importante e ebbe Comizio Il nostro vita auspici dell'attivo cooperatore Valli, che, del Comizio dei suoi al numerosi il quanta sarebbe la il di nel Circondario, da di stima parte dati accor- soci Ed e orgogliosodel Organo Comizio influenza benefica. e si dice risveglioagricolo. sciva rappresentanza agraria,riu- vero atti ad ma non acquistarsi Italia,sicché 'Ielle altre ad il Valli che da era istituzione, andava che nascente Agrario, che nelle Agricole usciva parte del l'alto i suoi due era volte verno Go- ispiratore buon a coronava istituzione vincie Pro- dimostrazioni a Rappresentanze e ottima piccoloComizio onori, il direttore successo solo fuori di esso, ancora segno di cotesta che periodo della breve esempi bel e spiegava brillantiassai furono fatto questa benemerita dopo vennero su:» i salutari imitavano stesso. la e modesta Vogherese, veniva del generosi il Comizio nominare, un limitrofe, in tutta di ed i sussidi dai che, in questo dei suoi mezzo a ne il fondatore più benemerito il di altri che e vita sua asserendo, Infatti codesto che anche pure vitalità sua vita, fu segnalato fama chiamarsi gli sforzi diciamo e primi anni vero, sua gli 1863, sotto di valenti collaboratori, quali il Ricotti, cooperazio-je Cappi, l'Ottavi,il Valli,il Melloni, il Cinelli,ilMe- troppo lungo I il Direttore, sotto-Prefetto e può 1887, mercè ardi,ilGiulietti,il Pa sotti tutta istituzione. benefica verso solo, ma non spendere dell' opera direttori. dai il ragione, a stesso, 1863 l'attiva limiti delle forze,nel diffondere l'istruzione tecnica agraria, sue Dal di istruzione ! fatto Vogherese, nei in Avv. giunge tanto diritto sforzi. il Giornale al mese, al giornalepoteva considerarsi di cose la palestraove si esercitavano a scrivere agricole, coloro che magg'ovmente erano competenti in materia. lasciava Nel 1867 Voghera, il Sotto-Prefetto Valli e prezzo annuo di L. 3. Cotesto 149 - la dopo, anno un la più,e nel Vogherese, al disdegnava non di dedicare far che al fine Colla del 1871 non del tadino Cit- mondo nel l'incarico assumere in staccata essere era periodico il disciplineagrarie. Cittadino, il quale a di uscire cessò al Cittadino, del Comizio Bollettino di talché usciva da modo pubblicazioniprecedenti. agraria incorporata 1' attuai nascere poteva mese, colle corpo al cuore, farsi strada per primo suo dal raccolta forse parte agraria volte due veniva quattro pagine Questa colpita 1868, il giornale del Comizio eredità sua si sentì subito creatura, sua — nel e questa parte fondavasi 1872 tento all'in- Agrario Vogherese, aiutare promuovere, anche favorire e l'agricoltura locale. 1' enumerare lungo sarebbe Agrario compiuti dal Comizio tutti Troppo atti che direttamente i furono numerosi esercitarono che e fra i cennio, quindi- questo non poco nefica be- solo che siili'agricoltura.Accenneremo influenza essi in atti importanti gli si principali annoverano seguenti: V avere dato b) Y avere istituiti a) alle cattedre premi a benemeriti più resero vita nel 1865, degli agricoltoriche prò i per ambulanti si miglioramenti operati sui fondi, e) Y aver favorito proprie forze sempre finanziare,la buona Agrarie, ed in altri dei Concorsi in di altri tenuti l'aver istituito e lo permisero in Voghera, Agrari Regionali Italia tenute delle riuscita Pavia, nel 1864 in delle e 1873, di Parigi (1867 di Vienna d) tenutesi anni, in Tortona, in Mortara; e quanto per , per sua e Pavese e esempio, Stradella, Montubeccaria, sperimentare adatte Gerola, allo se le nuove 1877 iniziativa,istruttive Broni nello, Casei Bobino, 1878), agrarie in per 1877 esposizioniMondiali conferenze molti sizioni .Espo- nel in le capoluoghi di Mandamenti, Barbia- principalmente di emacchine agricolefossero scopo all' agricoltura locale. 150 — e) V diffuso buone aver e — razionali pratichedi bachicoltura, apicoltura,di enologia e di zootecnica, concesso f) P aver premi in ogni tempo e sussidi a quei elementari maestri che insegnavano i principidi agricoltura nelle scuole; e per raggiungere meglio lo dare idea direttiva in materia, apriva e una scopo anzi un appositoconcorso a premi per la compilazione Elementare di un Trattato di Agricoltura e di una didattica Guida per gli insegnanti,(0 g) aperse per parecchianni di seguito conferenze agrarie premi per maestri del Circondario, incoraggiando con coloro che meglio si distinsero neh" insegnamento elementare agronomico. zione della derivah) propugnò, in ogni tempo la convenienza del Tanaro na, per l'irrigazionedella parte piadella più proficua utilizzazione delle come pure di della acque dei Staffora pali a sostegno di allo stesso scopo. La delle viti, col catrame iniezione col fosfato e più lunga durata di Stabilimento essi; l'impianto di uno enologico che fece mala cause e specialmente prova per molteplici per rame la cattiva attivazione in Favorì e di istituti di dei studiare uve ineper le difficoltà renti La creazione ed nuova. e credito, fino dal 1864, del sociali dal R. Ministero e per tura. bisogni giornalieridell' agricol- raccomandate delle la V istituzione di cantine da ultimo constatare paese, il per ottenere e mentali, speri- e che hanno miglior modo vino di serbevole commerciabile, ed in paritempo e preferirsi (i). Vinsero ed un' industria soccorso già iscopo di per servirsi amministrazione ad sempre venir creosoto, per o Ernesto da questo Podestà Tipografia Gatti propagarsi col 1876. Concorso loro : e da quale siano le uve quali i vitigni da rifiutarsi i distinti signori professoriGiuseppe Trattato Elementare d' Pasotti Agricoltura. Voghera - 152 — nalieri della i piccola agricoltura,essendo coltivare capitaliper poter che, da tempo a indispensabili la terra, opportuno sola, o nulla produce, od sé fu — assai scarsamente. che provvedere a tale urgenza sotto gli auspici del Municipio,fondavasi, nel 1863, nel di Risparmio, che, Cassa Capoluogo del Circondario,una sparmio tre anni dopo, si trasformava, intitolandosi, Cassa di ridi anticipazione, funzionante tuttora e mente, regolarzione, di un sotto la direzione Consiglio d' amministraE appunto 10000, attivi. probi ed Risparmio, creata che la la ressero affari,ed è troppo numerosi. dalla meglio situazione sott' occhi, risulta che a risparmio L. 4943392. di 37 detta il dire che Basti 30 essa fa il ora , si meritava affluiscono da in sino per- prospetto, un aprile 1879 che abbiamo tiene depositatoun valore inferiore poco ed prudenza che vi di esercizio,che, i capitali questianni o il credito tanto capitale un la reggono e , colossali con mercè erriamo, non se di coloro senno di Cassa Cotesta , , di uomini composto di L. per 5000000, a rappresentato da N. 2984 appunto e libretti. qualche operazione di i piccoliproprietari, di credito fondiario,sovvenendo vore il vincolo danaro, mediante dell'ipotecadel fondo a fadi lo più anticipa, e corrisponde a Per essa. La chi fa il debito suo solo ora i mutui rate da 876668. un ed di debitore periziagiurata.Il annuali. 358596, 1287810.28 L. circa,una che depositi, si incarica effetti, a L. mentre gli effetti e Risparmio, a Voghera, seiennio apre stabile, 20, (O principali operazioni ed dello questo articolo nel detto prospetto, su la Cassa seguenti: Riceve reale rappresentato dalla cifra di L. a Oltre cambiali da ipotecari,salgono scontati Le a anche del valore metà questo valore Il movimento è fa Cassa la domanda, risultante salda solida di fare fa questa conti trovasi sede della Banca Cassa di Risparmio piantato, imti). Po- sono le correnti, fa anticipazioni, sconta esigenze e pagamenti per conto. 153 — ed Broni quale la polare di Alessandria, — tiene succursali pure a Stradella. a levanti popolari fecero e fanno anch' esse riconsiste nello affari e V operazioneloro principale, firme. di due scontare pagherò, a tre mesi, munite ricorre A questi Istituti più frequentemente il proprietario di terreni, che il Commerciante, e perciò,che banche Queste finiscano di Casse i di detto stinzione Per ad denaro l'avere al A di queste tutti A della gli ed in e gli unici del povero. Il saggio dalle il 3 Casse Ij2 di posta, che Banche e ed raccoglie d' interesse si di ormai il risparmio del ricco corrispondeai depositanti è sumenzionate netto 100, per Risparmio aperte presso compreso , il 4 figliale una , tutti tonda, fra altri instituti di credito agli risparmio postali di Cassa una anno, Centrale Cassa unione agricoltura, in cifra poi, da qualche potente sole, dei Direttori, uno 500000, esistenti. che dell' ancora ci disse Istituti e Casse unita di L. benemerita il qualcosa sotto cento. per somma esiste alle al 7 agevole oggi reso 1' esercizio quanto a Stradella Lombardia, abbia ed per 6 è Popolari va che. una tre e del Banche Risparmio, raccoglie di contante medio saggio Banche queste sia onesto che ognuno per l' e- occorrente effetto. di mezzo denaro disporre del raccolti, possono dei che, giunta 1' epoca tanto a meglio o dell' effetto,trovano trimestrale di rinnovarlo, sino Agrario, poiché dell'Agricoltura, favore Anticipazione a debitori, alla scadenza modo di Credito Banche essere per da ricchezza di tassa fra mobile. In merito basandosi del ad anche sumenzionate più all' entità di milioni casse di questo risparmio,potremo, informazioni e banche, vi cifra che 6 , div:sa avute, in tutte le depositatipoco saranno por che dire li 120000 a Vogherese, corrisponde in media Per lajnstituzione dfqueste banche, 50 il per abitanti testa. pagherò (chia- 154 — in voga denaro, ha il suo avere 1' usura, si firma di chi bene Sarebbe di far solo non perfino il talora ancora invalsa ormai ed cambiale) è mutuo. a di servirsi dei abitudine brutto, che lato da pagherò vorire quello di fa- è che parte del creditore 30 per cento per avallo. utile di ceto, il titolo maggiormente denaro per ottenere Cotesta improprio nome fra il basso anche divenuto per col volgarmente mato — che per sé, il Governo da ma tende pre- parte modo trovasse questi abusi, questiscandali e truffe legali. si ricorre frequendanaro temente, Vogherese per avere cessare Nel detto al così sotto si cela di Broni nel Mandamento massime e di Stradella, morale, imcontratto quasi sempre patto-riscatto, dall'abito della carità, il quale, camuffata spesso l'usura. si fanno che dai padroni ai prestitiin derrate non infrequentemente tra fittabili e coloni dipendenti e non negli anni di scarsità di raccolti. in complesso non sia notando, come Concluderemo, ed al commerciante onesto diffìcile al piccolo proprietario denaro che abbia qualche piccolaproprietà,il trovare e polari. Podalle Casse e Banche dai privati, ma più facilmente abbiano Peccato però che queste di Popolari non I il nome, che in ed a tutti fare, come danno dei Circa usufruite perchè troppo spesso si vedono i modi dagli stessi individui,i quali riescono si dice, le cose un po'troppo in famigliaa veri interessi popolari. i monti affatto al frumentari solo principiodel diremo secolo che colla essi parvero scom- dei venuta Francesi. Viabilità. Ci come piace far notare nel Circondario in quest'ultimo di strade circa questo nostro importante argomento, vennero costrutte ventennio, centinaia ordinarie, comunali, provincialie e mate, siste- di Kilometro vicinali. 155 - fatto In di viabilità — adunque da è notarsi grande un progresso. Pel compimento i Comuni quanto strade comunali. molti e scuole e operò lavoro da e da' non essi reddito aperte. Le spese volute tronchi di questi fra gli utenti del strade è circa È importanti da reclamato poi si cui tutela lunghezza risulta dal i fornitici dati dai molto quali vennero sistemazione di uso ripartirle diretta per e molte di e ciò esse la tità dell'en- ridurre queste diciamo perchè pressoché sono stagione strade coteste soggette da primaverile, elenco nuovo alla invero provvedimento un sistemazione, tanto alcuna sarebbe epperò un vicinali, sorveglianza a tutti, ordinasse slativo legidi queste zione manuten- esse. delle 1520 seguente ancora locale; totale i Kilometri è maggior con e ragione stato, provveduto di il anno. che encomiato venisse e e dell' vadano non ed con strade che dell'autorità parte La cioè deplorabile in V inverno durante dei nali, vici- e ed costruzione farsi buono in servizio vicinali, debiti Comunali strade, ci percorrenza. a cognizione, metà la strade dei sistemazione, a per rimane vicinali, impraticabili, per terreni della e di di generalmente, però nostra a dei possesso Molto fu eseguito, del fatto che pagarli; a principale stradali, in poco giungere causa consorzi profitto di sono Provincia gravi, tanto di prima la tanto opere, debiti anni furono Anche si queste incontrarono molti vorranno di e strade metri specchio, Sindaci del 560, che dei venne relativi come Circondario giunge rag- partitamente compilato Comuni. giusta 156 — tC — C ?©£ 29 p p o 9 _£ or1 Sr g s o N. CO00~3CìCn"£"C0tC"— nr £L^ — cd et- o" O CD ^ o p p CD oj . © -' p p £C OC © P •"*? "•+? d'ordine z c — p Q3 ©"CTO, ce © -s 3 P p 2 p" CD o " o r e Z a a P3 n " Z F O o r1 P3 " e co-jcjrf^ — w 4 cotctcco^tcw Ci co co J'-MWfC'-lC'-CCCC co CCOJCJ'-i-'^CiCOCC Z F3 Z a. 157 — nulla, dire riuniti in consorzio, fecero poco, non privati, I favore a che Ecco — della sta cosa per non viabilità. della morale nel rendiconto scritto Deputazione Provinciale, testé presentato all' approvazione del Consiglio, circa la viabilità, e che noi riporteremo ci qui perchè nel del anche sviluppo suo Vogherese. alla viabilità buona La « alla un' idea dare può grandissimo vantaggio porta pubblica e privata economia, ed è un potente produzione ed allo spaccio dei prodotti. aiuto » La imprimendo transitabile. Senza notevole quest'anno fatto in atmosferiche dei nostri questa verità, e per della altre cause, con le ha non anomalie pregiudizio grave affrettano ne Genova- quale per progresso che alpestri, comuni nazionale la strada contare Bobbio, la costruzione per di persuasa grande sviluppoalla sua rete stradale, e molta con e dispendio,perfettamente cura un mantenendola Piacenza fa subito Provincia nostra ansiosi con della nostra grande delusione compimento e con le strade provinciali, notare legittimaaspettazione,senza lo sviluppodi Kilometri 703. 537 ; noteremo le qualihanno voti il la estesissima compiute al di Le strade rete 1 gennaio erano sviluppo totale 1771. classificate della della numero (3.922 per 117 con ghezza 814, della lun- di ogni 1000 al 1 costruirsi a effettivamente Comunali 1879, in rimanevano che il sistemarsi strade Kil, 1341. 852 abitanti). gennaio 1879, 114 della obbligatoriaerano da 328. 651 e quelle che restavano 64 della lunghezza di Kil. 106. 622. Lo metri dello vie obbligatorie, è quindi di Kiloin 992 strade. Nel 1878 vennero ripartite compimento lunghezza di Kil. per delle della rete , del Decreto Prefetto 18 strade nuove 11 eliminate lunghezza di Kil. 49.616; ne furono canti manlunghezza di Kil. 15. 875, perchè riconosciute stabiliti dalla legge per la loro obblidei caratteri garietà. Nei tre Circondari quasi di tutti i comuni Pavia, seppero di Lomellina evitare e i mezzi di Voghera, eoe- 158 — citivi, coi Municipii di Bobbio 1868 agosto 1878 Nel ed dal ammesse che Provincia, la di della i furono proposte colla messa promande do- ripartizione,69 della Comuni ai nostra obbligatorie. strade di L. legge stradale. Pubblici, XIV deve queste somma compilati già 1879 i solo la delegazione Lavori dei delle costruzione la la Governativi lavori pei Nel fare. saputo e semestre parte considerevole sono istituita Ministero sussidi supplire a quanto eseguita coattivamente primo faranno di Per nel e voluto fu fu e di pensò Legge avrebbero non circondario 30 la quali — essere 4154483; progetti; per ancora spesa e 2720748 L. per L. 1433735 sono allo in questi anni, influì studio. dato sviluppo Lo sul naturalmente che altresì favorisce del sicché dai strade stimolo nuovo meglio crescenti anno mercè le terre e gravezze. anche si avrà questo periodo di nuovo un farsi la piantagioni nuove una si come se, rete elemento ventennio, di di la parte di si trovano mercè credito pei ed un viti, a lavorare spera, Tranrwai, si non intensiva. più possibilità di sopportare E da che sufficiente rimunerazione la far a a già negletti, acquistano prodotti, donde quale agricoltura locale ed migliorarsi a località, fondi Zone, loro tende L' il località certe quei possessi che abitati. centri fondi dei in filari stessi nei , economica generalmente ora lontani nel la condotta e viabile sviluppo questo proprietario stesso, affittano le di conseguenza piante molte addietro, negli appezzamenti lo per pianura, negli spazi interfilari di sono contavano collina, bassa e delle vite, l' atterramento si numerose locale. agricoltura nell'alta boschi dei della diffusione dell' carattere L'atterramento la viabilità alla fra noi meglio le qualche vedremo civiltà, quasi duplicata, produttività agraria condarial Cir- 160 — dell' affitto miglioriesui 4. Nel d' affitto rendere fare conduttore; conviensi come obbligatoria sempre patto sul rimborso del del e per delle migliorie, valore regolare praticamente questo patto, noi proporremmo , venisse dal fondi. operate dal e distolto , contratto l'inserzione il fittabile è breve troppo — obbligatorial'inserzione nei contratti (l) dei seguenti capitoli. piena facoltà al fittabile di intraprendere resa per Legge d' affitto seiennali a). È data miglioramentiche b). Nel eccedono della locazione offra il conduttore che caso 1' ordinaria anche di rinnovare 1' affitto alla zione. coltiva- scadenza di aumento con , prezzo, il locatore della rinnovazione in questo piace di volta tanto. e). Sarà in una invece, facoltà proposta individuo, stesso del di proprietario, del doppio offerta,il valore aumento la ancora ma dente, scaobbligato a pagare al conduttore corrispondenteal doppio (od al triplo pattuire)dell' aumento, offerto e ciò per somma cosi accettare non d'affitto, collo è caso una se può sostanzialmente del o pagare triplo della al fittabile di somma teranno che risulmigliorie, perenni e che verranno reale delle utili e compiute nei primi due terzi della durata della locazione, constatazione dello stato precedente alla previa con affermato Questo stato deve essere intrapresa miglioria. da periti scelti d' accordo il conduttore. fra il locatore e valutate in bilancio dal perito d). Le miglioriesaranno o dai speso, frutti od periti nessuna e quanto a in — migliorato, od fatta titolo : argomento Condizioni Voghera in quanto pel maggiore dipendenza di questo importante pubblicata sotto il di migliorarli. mezzi al deduzione conseguito (1). Intorno testé in ricavo allo di esso. leggasi Agricole della Tipografìa Sociale la nostra Provincia 1879. Memoria di Pavia 161 — Che 5. catasti Che 6. tanta sistemati vengano ormai al più presto possibilei ridotti in condizioni effettuata venga costanza e Meardi. della - Giulietti derivazione con dall'onorevole dalla Commissione e del ed utile opera grande propugnata senno da la (*) deplorabilissime. ("anale del putato De- ciale, Provin- affine di Tanaro, avere disponibileun po'd'acqua d'irrigazionepei prati e la coltivazione del grauo per oggi, non 7. Che cantina si la dia sperimentale razionale a puossi mai di e fare sicuro iniziativa Che luoghi venga adatti (e razionale, i cui strade, troverebbero Che 9. ciamento sia della proprietàe vini. A questo ogni deve fuori del Circondario. freno un siano dal di tutto esempio agli disordine danni quale derivano alla basterebbe migliore che dal Governo e specialionorificenze agricoltori, che più alcuna grossi alla confezione i Comuni si dei passero occu- di stabilire il giorno in cui la vendemmia anno accordate (i). La dei all'arbitrio neH'incomin- dalla Provinciale assegnati speciali premi anche proprietàdai principio. aver 11. Che ed la quella in vicinanza maggiori scopo diffusa in e nel maggiormente vendemmia, danni altra materia. con tura Vogherese) la frutticolprodotti grazie allo sviluppo delle massime posto o promossa facile stogo ladri di campagna, centri abitati. 10. Che molti tutelata venga qualche dei pali, l'injezione per maggiormente sono di impianto sociale,delle coucimaje a sistema e sostegno delle viti col creozoto, 8 Y cui, su mento. asseg-na per stabilimento uno raccolti, turco, Cassa oltre di ben un esatta più attivi durre in e i fondi contabilità, dando danaro diligenti tengono così buon altri. Centrale di iìisparmio operazione di credito in cui coi ai annui presentanz Rap- Irovansi fondiario di Milano nel da qualche anno fa non Vogherese, appunto, pel grande i calasti. 11 162 — principalmentecolle reti, reprimendo ma molti abusi. (0 Che venga 13. posto metri almeno 5 la di che i ridotte nale Comu- importantissime arterie sono così tenzione manu- già sistemate, cioè a carico larghezza,mettendo le vicinali tutte Provinciale carico a Comunali delle Strade a l'esercizio della caccia colle sia d'assai limitato 12. Che armi, — quanto quelle Comunali e Provinciali. dimisi i nuovi 14. Che siano maggiormente tanto razionali di viticoltura,che già dato hanno sistemi di prova essere rimuneratori. Che 15. robusti istituite siano specialmente montagnoli buoi la introduzione oltre ritardata prime nozioni delle razionale di e Che 16. nel come venga le veterinarie comunali, mediante quelle Che Bollettino tale dalle tempo le agronomiche, varrebbe sono mezzadro, i veri la coltivazione multa sentito a Comuni nei tutti i da levare rurali, proprietari. la scienza agraria pagne cam- campagnolo, profittodi tutti,del proprietario che venga perito un nelle giace inoperosaper ispargerla ove dell' affittuario,del (i).Ciò di vivamente instituzione Città, a della da che quando alcuni anni sono, Comizio Agrario Vogherese: del la presenza bisogno Che nazioni propositodi queste condotte A nel scriveva un bligatori irriguo,stabilita V ob- paese il distinto Prof. Podestà, diceva e sistema fra già apportato presso « elementari, piccolicomuni. favoriti ed siano impiantati,a spese del condotte agronomiche che buoni frutti hanno 17. Che istituirono. più igiene. consorzio Governo, sia non e scuole nelle avere per agraria,di apicolturaa di delle condotte anche taurine stazioni si può facilmente assegnata o agenti, a dei campi ottenere, devoluta, a cui e quando titolo di portata dalla contravvenzione famiglioe del fino del pecoraio, direttamente che in all'agente fine è a della forza la maggior gratificazione, fatta. fidata af- tutti blica, pubparte 163 — questi capitali vantaggi, utile di e assodare quasi diffondere a campagna si unirebbe sistema un rimangono presente, — quello scuole, che, nello stato di frutto. senza i buoni il lo sarebbe naturale una anche sia quale abbiano dalla che infine venga ad ed uscire buoni a vapore, detto; che sia agricoltura pratica, campagnoli Vogherese un impiantato nel di più presto tramvay d' scuola sarà ne istituto al venga o ne moralità. unico propriamente podere modello un esso la agiatezza mediante al Pavese il spingere l'agiatezza solido un edalle prodotti che mancare, a Fondiario; che e ed certo varrà colla e l'agro Vogherese Lomellino istituito classi istituito Agrario avvicinato al infime Che Credito che conseguenza, nelle 18. potrà al non scopo, nella concordemente dei l'aumento maestro, Quando di coltura sistemi miglioripratiche agricole intenderanno perito,ed di rendere e fattori; torio osserva- metereologico. Del ed facile proprio pure nella chi da e ben alla danno Si può del entità, da poca agraria trodursi in- fondo sul proprietario,consisterebbero cavi dire anzi Affabili fossetti riuniti cadere buon sono coli' quarto spetterebbe sul Consorzi, la spesa Questi provvedesse un colatori in sensibile per già insufficienti o di ed a Consorzi mente indubbia- risanata più dell' attuale della carico dei duzione. pro- rete dei proprietari dovrebbe Comunali , 1' apertura in discreto al di se apertura di opportuni la formazione fondo, che di esagerare, tema senza colatori,la pianura così darebbe Ai luoghi produzione. canali o in alcuni defluire, arrecano scolo si cotesto assai non permetterebbero l' industria esercita dall' intervento e di e di suscettivi di canali-colatori per lo scolo delle acque ara nell'apert di pianura, le quali acque non zona presentemente potendo a applicazione,che immediata pronta rimunerazione, una rie nosciuti miglioramenti resto, dei colatori numero bisogno, poiché al maggiori. piano, ma si vedono ancora zone di 164 — di migliaia e rendono ha la Se di facile pianura irrigazioneche il bisogno di scolo, ottenersi la stante limitata bisogno vivifichi, ha quale però posizione di si trova come perciò le quando sfogo. urgente la che e quanto renderebbero di metà, trovassero acque scolo senza migliale di pertiche, la ora — adunque detta di zona colline ad facile è tanto non d' acqua pò un altrettanto dalle sud a di pianura scono cui deflui- da dal fiume piano, ed a settentrione Po che talora, gonfiando, rende difficile ed impossibile lo scolo quando è sentito maggiore il bisogno di esso. fare seconda nella si possono I miglioramenti che tutti nel formare, dei pochi di collina si risolvono zona che ancora coltivi semplicie delle piccoleplaghe boschive coltivi vitati e vigneti a vecchio là si incontrano e qua le fluviali al , od piantando questa bili,fra raddoppiato spesa a ventina una L' alta collina della risorsa La e sistemi. nuovi a d' o dei o la che essere dei proprietario anni, questa seconda vite, fìtta- vedrà zona attuale. il reddito collina, può non terza ha zona, ed avrà poche sempre che dando qualinon potranno aumentarsi giore magsvilupo alla frutticoltura e viticoltura a sistema, la cooperazione del proprietario razionale, mediante e del risorse le fittabile. Inoltre e fra non venisse ritrarre per molto tempo, farebbe, il sistema attivato reddito maggiore da secondo queste noi, d'uopo, d'affitto, di cui abbiamo parlatoretro, spezzando in piccoli poderi di cento, i troppo vasti possessi al più trecento pertiche, in affitto ed dati a mezzadria ad un solo terre cento, dueora conduttore. AVVERTENZA In tutte questo terzo le circostanze capitoloabbiamo che hanno di cercato contribuito a enumerare determinare 165 — — il carattere di ciascuna speciale presente dell'agricoltura agraria. zona Aggiungeremo mutandosi va qui che nella pel progressivo prima da uve parte dei Lombardi, della viticoltura, estendersi dipendente principalmentedal il carattere zona fatto della del e ricerca relativo delle sostegno dei prezzi. La seconda zona in andando addietro tempo dire possiamo che è tivi i col- di boschi La vigna. a là e ed incontravano, messe i boschetti, qua per le macchie avviene come che forti cola, agri- più anno quasi dappertuttola coltivazione è e si dissodate,vengono appena ogni i cedui frequentemente semplici,che, non ed antica fisonomia cambiando pure scomparendo essa piuma a va coltura viti- predominante, qui dove il progresso è la agricolo è più spiccato e continuo. Questa altre seconda due, di prezzi attuali delle fillossera in o per più La d'alta colle altre per la deficenza di di abitazioni d'anni invariati la temuta distruggercile andrà produzione raggiungere un viti (0 tamente grada- buon terzo di la filossera buona parte di Poiché a guai distruggerla ed se venisse a a (Cabianca) limitare visitare i essa, in quest'estate in Italia,ha comparsa vigneto di Valmadrera, concime, gravi frapposti zona. che crediamo di questa provvide ed energiche disposizioni di riuscire gareggiare ostacoli sempre saranno agricolo si notò qualche mai potrà non di bestiame, braccia, di capitali, noi eia (!) Come collina rustiche, Tuttavia le a buona per se, non produttivitàagraria,poiché i venti, il clima, al progresso mercè la noi e sopraggiungerà a delle ricca dell' attuale. zona devastato che ventina malanno tempo più notato, aver una non fino aumentando, di e uve di periodo questo di asserendo altro qualche ancora già esagerare si manterranno ventura, i ci pare come crediamo zona di Agrate; dal Ministero emanate i danni nostri e già si spera di Agricoltura, prodotti dell' aQde floridi vigneti. col ribile. ter- 166 — - progresso di maggior diffusione La produrre, per allestita I prodotti potremo sempre d' esausti di assai forze, i ricavi che ed la braccia supporli datici i in oggi frequentemente dalla l' inconvenient parti. tura, viticol- supereranno coltivi quivi sparmio ri- non così scarsi, dai fare potrebbe queste e molto venti quale frutticoltura dalla a va rinnovandosi donne di fornitici brine Le bassa, mancanza quanto per dalle anrme della vite si a di bisogno bassa, paleria. la poi ha dalla frutticoltura e non tenendola di danneggerebbero infatti vantaggio lieve non viticoltura vite e grandissimo essere trarre della razionale. sistema letame debba tempo si semplici, incontrano. 168 — buirono eredità, si poiché che sa bisogno che i ricchi tornaconto, vendendo È perciò loro ricercati dai o può molto essere il grandi proprietaritrovano o appezzamenti delle buon a l' del- latifondo. un sopra delle farne loro possessioni, piccoli capitalisti, dai prezzo piccoliproprietari per vigne, da cui , lasso in breve favolosi redditi veramente ricavare sanno di diretta sia efficace, quando viticoltura, , dell'uomo, la quale non assidua opera questi anni in rimuneratori risultati dare per , (0 della più frequente coli' estendersi facendosi ha proprietà va della Questo frazionamento che piccolascala. in avvennero di altri e influenza, su lieve ben morali, ebbero concorrenza. corpi questa partizione demaniali beni dei fatte vendite Le della libera il regime sotto ed al commercio agraria all'industria dovuto capitali, dei causa economica, d' indole cause principalmente e il movimento cioè suolo più che altro,la qualitàdel ripartirla, della per popolazione, la trasmissione così a l'intensità di — tempo. Ed è vendere, da parte nel tornaconto appunto questo il fatto del che determina ancora proprietario, della proprietàfondiaria continuo graduale frazionamento della nel resto si verifica del Vogherese, fatto che non ricco del nostra, di là dal Provincia (i) In sempre leg^i approvato più importanti del che 1831 di pubblico dall'uso stessa da 1855 passarono devolersi e dei alla e al 17 11 Gennaio Febbraio Napoletane. 21 richiesti rurali dal dHIo Demanio fino Ecclesiastica, 1860 dicembre 1861 1861 dell'allro del dallo pubblico servizio. Stato in dal R. virtù della Commissario Luogotenente Stato, In seguito Legge Sarda Commissario Generale quella lioni quattro mi- Italiano immobili tutti i beni R. di fra le e annoverare (, il Governo posseduti pochi demaniali, alia concorrente 186 Agosto da è di mano le tem- vendita la loro tutti i beni o Cassa Decreti ; 3 Marche, legge poi del alienare ad autorizzato per l'alienazione autorizzò ne lire. Colla in di molto ridotte infatti si sono Piemonte contrario, la proprietà al ove, accentrandosi più glandi proprietari. va Po, venne nati desti- non alla legge devoluti 29 Maggio Straordinario Straordinario del Re e nelle l'Umbria delnelle vincie Pro- 169 — luoghi I nel territori (Caneto),ove abbiamo viticoli di Pertiche già detto ad di Montù de' Gabbi circa, Nel 1873 gli media di e proprietà avrebbe della minuto ci risulta de' Gabbi Montù tendenza (Are 72), con più un ufficiali avuti 8000 di B"'oni 11 dati Da tilissimi fer- Vogherese, corrisponde ai l'ampiezza estensione di il maximum, certo per . spezzamento questo un' verifica si ove — frazionamento. infatti che di ruolo terreni torio terri- pel di Pertiche (Caneto) dell'estensione articoli come erano di . 1874 » » . 1875 » » . 1876 » » . 1877 » » . circa, gli articoli 1873 di » 1874 e » 1876 di » 1877 Nel Onde si 75 di ruolo di Pert. 22000 dell'estensione pel territorio diBroni, Che terreni, erano N. 1104 » 1154 » 1178 » 1197 di » può dire che della media 1' ampiezza proprietà essere qui le Pertiche 20 (Ettari 1.30). del Vogherese per dare copioserendite devono terre suddivise fra molti proprietari-conduttori. Riunite, come erano di poco Le supera nel solamente che un pochi,non davano che 1' agricolturaasciutta esclusivamente tutti questo a fare sul lavoro del vendite dai fu motivo quasi inteso solo non grandi proprietari dei possessi che con più restringendosi, pubblica economia. sempre qualche tanto che, a si fonda Vogherese agricolo. E ciò e di mano ma si da tinua con- anche . l' estensione Sotto reddito minimo fondamentale, canone secolo, in passato T aspetto differenza agrario fra le terre si danno in affitto va , non ed poco vantaggio della si nota economico demaniali, o di altri poi corpi no — pagamenti lunghi dei col sistema morali, vendute — enfiteutico. sistema col quelle vendute generalmente meglio e zionati, fra- e prime, Le poiché l' idea della proprietàassoluta, spinge il proprietarioad intraprendere dare profitto, tutte sul fondo quelle migliorie che ponno Oltre ciò che a quel breve lunga scadenza. a tanto a sono tenute, , lavorare a la mantenere È però debito far notare agraria, più che persuasi che molti condizione noi siamo della seconda troverebbero piccolo tornaconto, enfiteusi ad beni fanno come profitto. Se il grande Abbiamo coltura. siano che notato un ampiezza L. 90 affidato ad un esistono 5 30 e della pianura, di anni il in usano nove, preavviso l' del- appezzamenti al Ettari della di prezzo minore o luoghi. e solo individuo o a là condotto di mezzo latifondi qualche così agenti Mandamenti e , condotti , di vasto possesso direttamente , principalmente ai grande coltura. seconda a qua cotesti annuo , dei proprietariostesso colla no anni, mediante tre Ettaro tuttavia manca lieve con , per feracità maggiore Non 150 in fra compresa L. a tre to deterioramen- locazione una beni, dividendoli i loro anno, terre in affitto per di affittarli, Vogherese non si collegano questi non proprietaridelle scindibile spesso i loro nel come ancora i infatti concedere e o colleglli grandi possessi,ma colla grande eccezionalmente rari I ricchi di stabili si possesso affitto, e di invece patti, con degli condizione della vieti coi sempre in concedendo scadenza, lunga a dati pochi fondi loro propria grandi proprietaridella terza e quelli della zona, dei parte meridionale non la d'assai fossero se i anche come enfiteusi, migliorarono ad ceduti prefisso. termine del scadenza alla il debito di saldare fatta promessa giungere per , a dei condizione colla fondi proprietarioche ha comperato forzato è pagamenti lunghi Voghera, dal luoghi ove corrispondono i in cui nel 1875, 171 — 35 si contavano di Broui di e Casteggio L' affitto è di Voghera N. Negli inferiore a un e le arti 551 N. N. con con il con dei numero considerazione ( scrive articolo che agrarie nel il Cav. N. 315, 128 fittabili con tabili. fitera ha per titolo Circondario di : Giulietti Le in professioni Voghera), il grande si può asserire che nel nostro di affitti, numero fittabili, 187, Soriasco 162, Casei-Gerola altri mandamenti lodevole suo N. 1875 11. con Mandamenti nei voga Agenti, 100. in Preso con 17 con di Casei-Gerola nel 225, Casteggio 170, Barbianello elio 448, S. Galletta affittuari N. N. con e in si contavano ove con Barbian 12, con maggiormente Casatisma, Montalto, Agenti ;"*)di — Circondario grandi aziende, ma non esiste la grande coltura. I proprietari e gli agenti,meno per difetto di sufficiente asciutta e di coltura, che perchè trattasi di coltivazione fondi argillosidifficilia lavorarsi, esigentiquindi nella e potentimacchine, amano grande coltura ingenticapitali i fondi nel modo condurre più spiccio,ossia affittando. Se i Comuni posseggono proprietà ecce. Alcuni Comuni proprietà di beni rurali consistenti per lo posseggono più in qualche prato o sedime, in qualche ortaglia di di questi Comuni, ed il maggiore ristretta superficie, dino quellodi Voghera, possiede per esempio, un orto, giaral Collegio-Convitto della annesso ampiezza di zione Are giardinopubblico di fronte alla sta70, ed il nuovo tiguità ferroviaria, di Are 65, oltre di un praticelloin atdella stazione stessa; i qualibeni non potrebbero essere meglio usufruiti,essendo dati in affitto al miglior vuole la Legge. Ben offerente alla pubblica asta come inteso che devesi far eccezione pel giardino pubblico, esistono , , opera di abbellimento spese. Gli altriComuni, (1).Leggasi il Bollettino o di lusso, che è causa di sole qui di seguito indicati,che posseggono del Gomizio Agrario Vogherese, anno 1875. pag. 40. 172 — rurali beni io stesso, fanno — affittano cioè pubblica. È però certo che maggiormente privati sarebbero Voghera propri beni questi beni ali1 asta a i in mano utilizzati. . Barbianello Borgoratto Casei Gerola . Cecima Codevilla (da Montalto Pavese terreno v . Pietra de Giorgi . Rovescala del Torre Monte . Siccomario Verrua Totale I beni posseduti da opera pia di grande entità, però sono non in Ed di in 18 nel Ecco scutato le dei Opere sa che disponevano 31, nel N. si vero 1879 beni nel e di L. le all'aumento. già Pie Opere di 93060 Corpi Morali altri da e degli enti in mero nu- reddito, nel 1874 di 46. il N. V estimo specchietto riassunto Comunali 36 . tendono 1862 raggiungevano seguente 2542. L. . . morali o comprese Pie. ENTI MORALI AGENZIE dell'imposta N. Estimo posseduto Broni 72 87893 0 ('asteggio 57 23294 4 117 57797 246 168985 Voghera Totali 173 - Il poco attribuito essere in ma fondi vero grande parte ad tutto dal i documenti tenuti furono lasciati L'estimo L. agli ospitali Ghislieri e Anche questi parte e alcune a in riguarda ad cui sono Provincie ove in grande di ai Piacenza, Pie Opere parte circa lj3 per tutti sono mezzadria e e altre terreni in Comuni. Pavia e tiferi, frut- incogniti relativi antiche ecclesiastici di terreni dei estimi nelle dei 168985 possessi degli Enti Borromeo ad deve non occupate da fabbricati aree catastali di Comuni la trascuratezza per in balia dei possesso catasto,,o conosciuti non 2273 al stralciate non a di Scudi estimo — di i tiene appar- collegi minore tità. en- fìtto parte in af- condotti piccoliappezzamenti, tranne eccezioni. rare Il modo cui con divisa è la proprietà influisce sul per esempio la proprietà , dove dell'agricoltura; è ripartita assai ed il terreno è adatto, il proprietariosi affretta a piantare la vite, che, oltre di concedere frutti delle altre coltivazioni al offre anche più rinumeratori piccolo proprietario,che sa ben coltivarla, l'opportunità carattere , di aver lavoro massime, in la Dove ristretta ai qui cui in quei giorni parte dell' anno, gli è possibiledi mettersi a lavorare non a proprietà è cereali imprimono un danno si vede è raro di certo il larga parte quasi alla collina principalmente piccoli boschetti che facendosi che leguminosi e la vite , questi possessi, non aucora riunita ancora qualche appezzamento, risultati meschini, In molta d' altri. conto per per che caso cerri,di carattere sempre ed al colle. si incontrano rovere o di selvatico castagni, all' agricoltura locale. Nel Vogherete va quasi la ed in è ormai fiore e verità cammina esclusivamente nei piccolaproprietà,condotta ove è in voga di , sulla via luoghi, direttamente il piccolo affitto, in di Broni, di Stradella indiscutibile dai generi. Casteggio, di che gricoltura l'a- del ove gresso, proesiste proprietari I Mandamenti Casatisma ecc. 174 — latifondo D' Adda del Arnaboldi, l'imposte pagare a Casatisma di dell' gnola, verità, poiché questa comprovano individui molti Dove sono che ivi sta di anche ma ed anno di Il che noi rese del 5 totale facciamo lo in di lire. benefica La in dai buon molti pesi E noi la del 1865 è sulla gravata svincolo insieme la impulso al lire, centinaia di e sul prietà progrosso un cosi e pure migliaia di simil natura alquanto la sua sistemazione indirettamente progresso la e efficacia l'altra,non con costruzione di da l'aggravavano per obbligatorieche validissimo Mercè che ne 1864, sull' affrancazione ed altre questa Legge, metteremo comunali e per vincoli proprietà. La della sollevare punto se di 40765. numero Gennaio 24 prestazionienfiteutiche però un legge non cifra tonda in 4000 a delle per dei classe alla nel Vogheproprietari dei contadini livelli,censi circa 100. per ascendere geriamo esa- plaghe, luoghi invece, altri al 10 non e appartengono ipotecariodi parecchimilioni di di numero, ristrette queste ipotecari e gravami del Vogherese fondiaria canoni, infime, proprietari del , Débiti da affittare le classi per contadini complesso degli agricoltoriin debito di Vogherese, specialmente Stradella, di Broni, di Casteggio dei contadini, più numero quando sopra, nel Negli piccoliproprietari. contano basti grande coltura, la solo crescendo vanno 100 per che tanto solo. un non numerosi dicendo il 40 ad miseria, territori viticoli di ogni quellodi Cigo- risoluto avessero proprietari.I suolo, si contano nei da dal esempio, le medie. per Contadini e grande proprietà e la casa per gravitano vi. anziché la , si ricaverebbe non non questi ricchi proprietari a — venne proprietà la pavano. incep- benefica, provvida meno delle contribuì strade a dare agricolo. prima di queste due Leggi, (e la Legge 1857), migliaia di livellari, si affrettarono di ad 176 — — per esempio in L. 400, L. 600, L. 800 nell'intervallo di anni sei circa, dalla ogni pertica per prima vendita alla successiva. Il contadine dellese, che di queste riuscito sia viticole ::one in mettere a Bronese serbo Stra- e piccolo un gruzzolo di danaro, lo impiega tosto nell'acquistodi un piccolo pezzo di terra, dell'ampiezza,per lo più di Pert. 10, da cui 3 a il miglior impiego alle Banche, ritrarre sa del danaro darlo o lazioni commerciali di un rialzare per il prezzo di maggior ispecusto nell'acquiin questo ancora agricolo. questo lavoro, piò che negli altri si sostiene del appunto sempre efficace mezzo esso lavoro del Infatti,il prezzo mandamenti, industriali,ma ed di terreno, pezzo impiegarlo od no. Per nell' affidarlo consiste non mui a favolosissimi. redditi nei retronominati, due della frazionamento in causa diaria proprietà fon- questi luoghi, di contadini una proprietaridel suolo, i quali piuttostoche accettare vile giornata, preferisconoai andare la propria a lavorare della e esistenza, in vigna. hanno vi Non istituti alla annesso dalla di Cassa É reclamato Risparmio dalla di Credito il riordinamento di circondariale. ciò Per è Istituto un necessario dei libri catastali. nel come Fondiario la fondazione d'assicurazione Società poi necessità Fondiario Credito Risparmio di Milauo, e Anticipazionedi Voghera. di e Fondiario di Centrale Cassa credito fatta dal qualche operazione viene ma incendi, della resto Nel ece. Vogherese da funzionano Provincia, , solide società tempo incendi e premio Reale Vengono Mutua, fisso, stabilita pure di a 1829, la Società la Riunione Generali di assi''arazioni contro i danni degli grandine. fino dal Torino dopo, della Società La a speciali di Adriatici! Venezia, in seconda sono le fisso premio Torino, ai Sicurtà in di assicurazione Anonima in fondata e principalie qualche anno le Assicurazioni le linea, altre società nazionali più diffuse. ed estere; 177 — la Cassa come che fanno — Agricola,il Mondo, pochi Paterna, l'Unione, ecc. affari. perdenti e la Tutte hanno pali queste società aperte Agenzie PrinciVoghera, e l'Anonima, ne tiene anche una seconda in in Stradella. Nei ordinariamente maggiori centri delle L' Adriatica nel nel Vogherese, assicurare popolazione tengono Subagenzie, dipendentidalla le Assicurazioni e anche operano di Grandine, ramo avendo non Generali i in fanno ma cipale. Prin- Venezia pochi affari proprietari 1' abitudine di i cereali. Anche perchè troppo elevate le quote dalla grandine (il18 per 100 dell' uva per T assicurazione circa), pochi sono quelliche stringono i relativi contratti. dati Da assunti, che si ha la quota approssimativi, pagasi dagli assicurati ai danni calcolata,per 1' assicurazione derrate vive scorte e e di ritenere motivo media che stanza abba- ordinariameute dell'incendio, può di morte, in civili case L. 2.00 rustiche, per e 1000 ogni per essere lire,e l' incasso delle quote, annuale, dipendenteda pagamento ed operato da tutte quante le società, che funzionano nel Circondario, può stabilirsi, pel ramo che poco Ci si fa nel risulta principaledi mai, dal crediamo per non che tutte coteste zione agenzie d' assicura- perdenti;così per esempio, l'agenzia Voghera della Società Reale Mutua, che da di L. 60000 incasso un grandine, ramo per quel in L. 250000 circa. annualmente, non avvenga per tutte certo, in condizioni un' ancora del bestiame. ma agenzia Si altre, che non Nel favorevoli. più di società però sono trovarono non le fino fatti registrò di attività.Così impiantoa quest'oggiun'annata suo esiste e affari fanno sola fa però incendio, si trovano, Circondario contro tentativi la talità mor- per al presente favore. trodurne, in- poi sulla proprietà fondiaria gravi biamo abcomunali, che, come imposte governative, provinciali, occasione avuto di vedere nei prospettimessi in gente lavoro, raggiunsero pel 1879 l' inprincipiodel nostro Imposte. Pesano cifra di L. 1719864. 96, senza tenere conto delle 12 178 - imposte Comunali, altre sul bestiame, di tassa - che, sotto il già da tempo sono di focatico, nome attivate in molti Comuni. Potendosi ora in Agrario dato reddito netto 2,000000 L. gherese e valutare (*) Y L. 15,000000 cifra tonda, il proprietàfondiaria ne imposta che l'aggrava dalla Vosegue con- 1 a 7. 50. questo starebbe al reddito netto come Questa imposta di L. 2,000000, ragguagliataalla superficie, corrisponde a L. 25. 30 per Ettaro od a L. 1. 70 che per un Pertica. Nel di L. 21.48, così Totale imposte come alla L. . . . somma industria, alla tassa » 3. 77 » 7. 47 L. l'affittuario per 10. 24 . , sopra ordinariamente sono soggiacendo esercente, solamente costituita: Imposta erariale Sovrimposta Provinciale Sovrimposta Comunale Tali imposta, ragguagliata ad cotesta superficiemontava di Ettaro 1875 21. 48 dal proprietario, proprioe come pagate conto di ricchezza mobile. Ed a riguardo a questo argomento dell'imposte, ne piace aggiungere a con titolo di curiosità,come R. Decreto 11 la Commissione Agosto 1861 per la minata no- perequazione imposta fondiaria,presentassenel 1863 il suo lavoro completo,il cui risultato finale è riassunto nella seguente della tabella. (i).Due ed (2) terzi il rimanente (2). Facevano e Giovanola. e più di questa ingente cifra entra terzo nelle Casse Governative parte di questa Commissione, e nelle Casse Comunali Provinciali. il Ministro, I' Ulustr. Correnti 179 - Per dire vero ci Voghera troppo gravemente, come — qui colpita un pare territorio asciutto,e che dal generalmente seconda ove economica in le dal cioè e zona, terre quattro nei al cinque per luoghi vengono per stesso, proprietario fondi, al saggio anche del affittarli ; si risolvesse l' acquisitore lo si , Nella esclusivamente più condotte investire tre cento, per i nuovi gliono so- rurali cento. si suole ma può non quindi fare assegnamento sopra rendite certe. Saggio d' interesse. Il saggio d'interesse a cui investire i capitalineh" acquisto dei fondi varia po' ticoli, vi- in via i pitali ca- quando proprietari preferiscono, quasi sempre, condurli ad economia, ritraendel capitale il quindicie perfino il venti per cento done stesso. Catasti. sono male I catasti tenuti Comunali, compilati fino dalle Amministrazioni dal Comunali, 1723, e fino 180 — che tanto a impiegati esperti si manterrà di stato soddisfare movimento col fra asserire reale dei imponibile le e la l'uva, nei come gelsi, foglia anche la frutta, nel frequenti preferibilmente derrate, catasti, coltivazione. che contigui, fave condario Ciri furti mira di prese le oggi costante dai di infine Noteremo sono, rapporto spese prietà pro- ad scorso ha mentatosi la- della determinato dalle depurato nostro, v' non disordine condizioni secolo ed possesso al poi le del che reddito il campestri; e ponno non del ; se che il fatto campestri. Furti fondiari sensibilmente reddito sono, dell'entità aggiunge altresì almeno interessi catasti attuali gli cose, valori dei mutarono può disordine il aventi degli all'accertamento si si appositi metteranno agricole. tale Per si annotazioni, volute svantaggio tutto a le vi non e per transazioni delle al rifaranno si non - e la legna boschi. Bisogna però dire, commessi vengono ai bisogni ad dai del onore più urgenti miseri della che vero, contadini, vita, che questi più, per per furti disfare sod- ispirito di immoralità. Ecco campestri qui distinto denunciati per e Mandamenti constatati il nel numero triennio dei 1866-1H68. furti — 181 — QUINTO CAPITOLO coltivatori e dei Soggiorno grandi della proprietari nel tenimenti I.a III.* zona, e i loro masserizio proprietari fra esistenti Relazioni del suolo* sui fondi. proprietaridei particolarmente quelli Vogherese, dare o a più, in lo rurali, divisi, per beni propri affitto in concedere usano I appezzamenti dell' ampiezza di Ettari 20 a 30. ed viticola, usano Non pochi proprietaridella IL* zona di direttamente i proprii beni a condurre mezzo amano agenti o di fattori, affittando solo quei beni che per essere di conduzione. economica condotta La dei luoghi, dalla condurre potrebbero egualmente ed Per solo vicine i nei stagione città o di fondi di non in concesse vi in proprietà, ricchi più di e per ritirandosi essi ritrovarvi per sorvegliare nelle i figli che educazione. Chi Amministrazione. generalmente contabilità registrazione loro i buona soggiornare negli attigui grossi borghi più confacente, una di direttamente condurre i jemale compagnia beni, ha hanno certo per fossero se proprietari sogliono dell'anno tengono che terre, fiorire, abitudine questa nella proprietari masserizio. a proprii beni, parte i che le loro migliorare dall'estetica favorita è facilità della comunicazione, e passione e affitto qui comodità dall'interesse, dalla od incomodità loro, presentano dall' abitazione lontani troppo direttamente valere impiantata molto si riduce fa a semplice notare una e nei 1' entrata i propri amministrazione poderi e la minori l'uscita. Ed una 184 — Migliorare e anche Giovanni) od il resto, del grano; in Luglio, all' epoca a saldo, al S. Martino Novembre). Rispettare le piante tutte lo che della la da legna grossa La legna da divisa da cima (San del raccolto cioè prossimo (11 scalvo; solo da e maglie) pratica fare dei gelsi {raviene dato per lo più al fittabile in compenso d'opera voluta, riserbandosi il proprietario si scalvo. fuoco metà per che triennale scalvo mano pattuitoin Giugno d' affitto canone affittati. Pagare gli stabili deteriorare non metà una - talvolta e pena di caducità pure la vendita ultimo immediata delle e anno di congruo è duttore. con- e di locazione sotto indennizzo, come morte, fieni,paglia, strama- scorte glie,le quali devono piante morte, terzi, fra locatore per il ristoppio neh" Proibito dalle proveniente consumate essere quante sul tutte fondo. Le imposte tutte carico a locatore. del Proibito Se poi in il per podere comprendesse la miglior 1' anno di dar alla a tempo collina ed piantare gratis piedi di di quellivecchi Il locatore, viti di nell'atto vite. Si fa due ogni fossi, ed contra parte vitata, come a e anni alla filari in troppo buona non guarentigia del pagamento a pianura; appendizio,di titolo di in gazione surro- varietà. del canone affìtto,prende ipotecasui beni del fittabile,ed in di beni e stabili si riserva l'uva, ed magazzino in ancora i cereali possesso, possedute, presso di mettere nel proprio prodotti.Ogni fittabile,appena assicura tutte qualcuna le scorte delle meglio vive canza man- i bozzoli il diritto di ritirare talvolta una di sufficiente dotarla novelle patti speciali cioè obbligo la terra, determinato solfo alla vite, di allestirla paleria,di fare una allora della tenuta al fittabile di vangare volta il subafltto. generale avviene, s' inseriscono spesso d' ordinariamente messe sono e trato en- morte accreditate 185 — d' assicurazione Società il costringerebbe bile, come, le incendi. Se sono per lo messe sempre che fanno stanno alcuni annua al locatore di nella Y affitto di uova sarebbero manutenzione la dei duttori con- si dice, come la di numero chiamate colatori, nel carico a secca, d' altro, qualche o ( comunemente di fossetti brocca a certo un piantagione di fondo. Infine appendizi,come tacchini, di altro, per del piano del fitta- carico a consistenti di viti,nell' apertura gelsi,di salici, del lo ve operate da questo, gratis, più, vengono migliorie, al fondo, livellamento lo facesse, non proprietario. comandate Le — corrisponsione capi di pollame, condotta di carreggie ) laterizi dei teriali ma- di o caseggiati colonici e rustici. Aste mediante pubbliche.I corpi morali pubblica asta, sistema a affittano cui i loro beni, vincolati sono per Legge. riguardo questo sistema E faremo che notare molti se concorrenti quelliche si presentano, come alla gara pubblica,pochi in realtà sono coloro che concorrono col proposito di sortire deliberatari. La maggior parte degli accorrenti si presentano con da esoso forniti spesso depositipresi ad imprestito, culatore spesono sempre del luogo aspirantiper modo un chi anni, e illude dell' uva Gli in astuti infervorata Così qualche se essa centinaio desta chi tenne la vorrebbe facilmente di lire, in bollore un già dei che la locazione v' ha base per bozzoli fa convenienza. abbandonare, prendendo straordinario o per anche dei suoi del frumento queir anno. che l' asta, il lucro tutto locatore, v' ha non calcoli il prezzo o lucrare si fingono costoro scena; all' offerta il limite della i contendenti si dietro sta la gara, perdere facilmente molti che immorale. Incominciata Fra e 1' apparenza avevano vendono che vendettero ne allora a concorrenti, l'ulteriore ottengono, il silenzio di è tempo a silenzio. detrimento per del concedere 186 — al scapito di questo. L' è favorevole, altrimenti contratto aspiranteun vero — una possibilesalvarsi, l'altra alternativa, da cui e sfavorevole ugualmente è è al a non pubblico interesse. Nel di primo si diminuisce caso luogo Pio un sollievo alla d' o povertà ; Istituzione una nel secondo classe di miserabili ed in ultima danno anche alla sostanza lo stesso come si crea analisi si a nuova una reca recare grave un istituzioni istesse capitaledelle dimostrare. a si tratta se destinata caso Jacini si fa Senatore rendita, una La Legge tanando allonprovvedere a toglierequeste immoralità dalle pubblicheaste questivampiri della società. dovrebbe Il conduttore, preso Affitto. conduce per lo più direttamente, affitto podere lo coi pochi capitaliche ha tutti componenti dai membri in un , facendosi aiutare disponibili, la famiglia,da qualche salariato (bifolco) e da avventicci, di lavoro. quando vi sia urgenza dei Entità podere dell' estensione 300 400) a occorrerebbe vive Pertica per e o media in tanto via condurre Per Èttari 20 di economica denaro L. che dispongono condurre un lire a circa, fra scorte dire di possesso vorrebbero, in scorte vive, un valore quarto cinque sione, esten- vita una agli impegni assunti. In generale praticiche per condurre un fondo vuoisi un parte del o di detta sempre L. 30 fìttabili del quattro debito all'ottava circa pochi Non Ettaro. per quasi epperciò menano non potendo soddisfare, come metà che (Perti- in affitto come vale contante, 450 Vogherese però non mila lire al più,per la 30 a un , capitaledi diecimila un morte e conduzione. capitalidi a tata, sten- tempo si ritiene dai rispondente capitalecor- dello stabile,cioè in scorte morte ed un quarto contante, Il di affitto in cui caso il conduttore nel Vogherese, e non appaltatore, impresario o d' d'industriale, sublocando a piccoliaffittuari assume il carattere dell' opera di coloni d' eccezione. d' non parziari, si incontra o servendosi che in via 187 — proprietariche fanno valere i propri fondi (o gli affittuari che entrano del del proprietario) ed il lavoratore stato direttamente luogo suolo, e interviene non i agricoli.Fra Contratti in — alcun ordinariamente contratto a- grario. esempio a Casatisma, luoghi, come per da lavorare la vasta proprietàdi casa D'Adda è concessa divisa in appezzamenti di piccolaestensione (cinquanta, Pertiche ) a piccoli fìttabili o meglio sessanta cento rettamente dila terra colle propriebraccia contadini, che lavorano d' affitto in generi, canone pagando un consistenti per lo più in 30 litri circa (se non erriamo) di frumento, per ciascuna perticadata in affitto(are 6. 54). I prodottiuva bozzoli vengono e ripartiti per giusta alcuni In , , , fra locatore metà st' ultimo carico a d' opera, mano altresì i contadini Pagano della casetta di le spese tutte viti. conduttore, stando e di que- di allestimento e fìttabili la pigione che delle in parte godono, contribuendo di imposte, sotto la denominazione al pagamento carico colonico. II grano turco e carico fìttabili, a ritirati per intero le fave vengono dei quali sta qualche modesto aphanno per lo più la pure affitti in genere solo anno, stretti verbalmente. e sono pendizio. Questi durata di in ed un generi è in altri vasti del anche, uso Branduzzo, a fìttabili possessi.I in pagamento in con riescono generi, non dai fitto L' af- Cassino a questo sistema, quasi mai a gliorare mi- la alla mercè propria condizione; sono sempre del proprietario, il quale aumenta il canone di fìtto in di essi sia sostenuto le che il prezzo o generi, appena annate buone. Questo affitto corrispondepresso corrano a al masserizio, in voga poco Comasco, Anche la corressero nulla vige da qualche uva. parte del anno il alto Milanese e basso può guadagnare, quando buone. nel territorio viticolo di maggior affìtto in mai il massaio le annate anche per ove neh" Cigognola, Comm. seguente Bernardo contratto di proprietà Arnaboldi, di piccolo 188 — fittabile Il contadino la quantità varia cui fondo, della del ubicazione, delle sua debba proprietario, e rossa locatore, ed a ogni d' ed poi contadini dei beni da del perito del successiva danaro di foglia signor e pesata le a imposte carico tutto al regolare possesso consegna, lazione compi- cui la e che casetta rischio di deficienza caso consegnata non a prezzo pericolo e anche tale to- valutata viene in dell' annata dell'affittuario,il quale nella debito a salderà di dell' arretrato il debito durata Classi I di è riserbata questi però solo spettando venire dal con o maggiore quantità d' uva. blighi inserti obpoi ordinariamente, sono consegna gioni migliorie da farsi gratis,che riguardano piantadi qualche filare di gelsi. viti novelle o di sociale. e con Nella La sono tutto a locatore signor annata o La ciò, nel quantità portata e corso per e la qualità fittabile. d'affitto è stretto conduttore, d' uva, dal invece, dal locatore del spese a Il contratto rispondersi cor- quella parte condotta ricevere perito scelto fatta è di indicata pigione per la proprietario stanno locati, debbono un ecc. da sempre conduttori, i quali entrando loro redatta produttiva 1' uva paga comandate, ogni specie. Le dei essere verrà anno del carico a ai 24 Broni. a Quest'ultimo gode, che dell'affittuario spese od Stradella a 13 condizioni, dati in affitto,in sui beni vigna, che della uva, (esclusa la crittogamata, la marcia secca), raccolta la forza sue nell' instromento, al dai Ettaro, maggior o in canone annuo ciascun per È patto espresso mercantile V paga la minore quintali,secondo — al fittabile la dell' affitto è di anni operai agricolie lavoratori distinti in tre della classi loro terra : per legna nove da al locatore, scalvo. continui. condizione nel intero economica Vogherese salariati, avventicci ponno o da piazza mezzadri. Alla categoria dei salariati, nella quale noi compren- 189 — — che corrisponderebbero obbligati, ai fissi dell' agro quelli che si irriguo ) appartengono un' annua mediante accordano per fare i lavori agricoli, fissa in danaro, e corrisponsionedi derrate retribuzione i così detti anche diamo alimentari diritto e categoria degli avventuri Alla tutti quei È all'altra. nella campestri dividono in salariati sotto-casari, dal degli operai zona. quei lavoratori i prodotti, proprietario tanto si ove da campari come numerosa, sari, fattori, ca- contano acqua, sotto-campari, cavallanti, bifolchi, sotto-bifolchi,fami- secondi primi e glii.(«) è non nell'agro irriguo Pavese, è settimana una appartengono parte aliquota col dei classe Nel liera giorna- una numerosa seconda nella e da tengono appar- dai fondi. ricavati La prima piazza ricevono più più classe dei mezzadri classe Alla la questa lo per da o che lavoratori variabile mercede che di zappa. costituita si invece Vogherese dire che può dall'agente, dal cotesta fattore, dal chia gerar- camparo, bifolco, L' agente si tiene non che per le possidenze che stano con- della alta sorveglianza, è più poderi.Oltrecchè principalmente incaricato della contabilità per più poderi di ed del Circondario fuori. anche più ricchi proprietariquali,sono Botta, Grattoni, Collegio Borromeo, I di Cavità la Congregazione cono Milano., l'Ospitaledi Pavia, ed altri,condu- di possidenzedivise le loro di Arnaboldi, D'Adda in appezzamenti per mezzo agenti. Il numero dr il Circondario. (i). Leggasi in questiagenti,non giunge forse di un Il corrispettivo agente proposito agricole detta Sociale 1879). il nostro Provincia e lavoro mezzi di testé a pubblicato 50 in tutto varia dalle il titolo: migliorarli, (Voghera, dizioni Con- tipografia 190 — lire 1500 2000, oltre l'alloggio, vino, legna, cavallo alle lire (gratis), pollaio, ecc. porcile, carrozza, e Il fattore e — T agente dovrebbero non neanche far alla prima categoria, parte dei lavoratori, appartenenti poiché la loro opera la sibbene terra, dell'azienda; la loro per si e e salariati. qualitàdi del fondo Il fattore vorare quella,propriamente,di ladi dirigeresorvegliarel'andamento noi liabbiamo nati qui nomipur è non asciutto distingue affatto educazione ordinariamente tario, proprie- dalla classe dei contadini ed istruzione maggior più pulito. Riceve 1' alter-egodel è e pel salario un modo per di vestire doppio circa, di Ha molti proventiincerti, quelloricevuto da un campare tanto che generalmente ritiensi che mente, economicaesso, massime stia meglio del proprietario, quando questi sia persona non La morale influenza sua 1' autorità per Generalmente classe della che lascia faccende praticadi sul contadino quasi però è quella dei poco capacità;come condurre elevato Essendo è , e Bifolchi la cura ambiente un il occupa gerarchica. dell' agente, proprietario, del fiducia,viene di tutta posto se l'ufficio anche esso tiene, come del fattore. attribuzioni del camparo consistono principalmente in servizio i lavoranti assumere agricoli,dirigere sorvegliarei lavori e rispettarei mansi di doti,che sarebbero quegli che bene, massime frequentemente avviene, uello il rispetto sotto all'intorno scala occupando un retribuito abbastanza Le una azienda, far progredire una il camparo gradino della questi 1' occhio ed sui fondi appunto tata. eserci- contadino. il fattore Dopo più pel grande, nostri fattori desiderare quell'insieme per bene a 1' agricoltura e diffondere moralizzatore è padrouale dal fattore non richieste per campestri. e sotto ed i raccolti bifolchi a cui quegliobbligati, dei buoi. lavoratori,custodire e la e far stodire cu- proprietà. chiae sott-biolc) (cap-biolc, viene affidata principalmente 192 - — Riporto che leggio, » 130. 50 L. 480. calcolo . * Approssimativamente.,attribuzione taluni capi alcune 50 in valutarsi, a alcuni 349. complesso, un anno l'altro, ponno mente approssimativa- per Da L. si concede di all' anno 5 sacchi ) impotenza per al giornate pei solchi alle fave. 5 altre , salario Bifolco ordinario, Frumento • capo-bifolcodi tenere corte, più gli si accordano nella giornate ( circa e — altresì al pollame lavoro, per malattia annua annuo 1 . Grano sacchi turco Fascine 5 300 N. ... Vino brente nostrano Vinello Una brente 5 fave zappiera, fattore 1 a ed pei a terzo bifolco, bachi della metà, godimento Totale di nate gior- complesso perchè che comunemente la seguente » retribuzione L. . Questi sarebbero e di altrettante e alle fave, in solchi de on- casa dono gratis,con malattia per al come , al capo dell'orticello 5 74) (litri 1 però meglio retribuiti, esempio, non riceve retribuzione annua : Salario Grano L. turco sacchi 5 420. . fra i salariati i bifolco, per un . 161. L. a 15 60. » 75. » 35. » 45. — — . sacchi Frumento 1 a L. 35 . Tre Ettolitri di vino — . torchiato — . Fascine N. 200 » . Godimento . dell' orticello A e . . della casa riportarsi L. 10. 225. — — 193 — — Riporto gratis, a calcolo Zapperia (grano turco di 0) metà, ricavo netto, a seta il dedotto parte di totale è la . al . giorno. del Ponente ed in in danaro circa, l'annata 1. 10 L. a — . Retribuzione Nella 20. calcolo quinto a corrisponde — calcolo, a un' oncia metà, a incerti lungo Guadagni annua . » da Bachi 65. » . sacco un che Ij2 (diritto 3. spigoleggiocompreso) Fave — . terzo) ricavo a calcolo,sacchi a . . — 50. » . netto 225. L. Vogherese generi di la mercede , bifolco,ordinariamente un seguente: Salario annuo . Ettolitri 4. 20 Frumento » 4. 20 a Vino » 2. 10 a Vinello » 2. 10 a Grano turco Fascine N. 300 bachi Zapperia da godimento seta , , dell' orticello e L. a della e casetta, gratis qualche incerto guadagno a calcolo » Totale 130. 40 438. — .... Molti o e fittabili, invece, del proprietari zapperia cosidetta,usano, ogni zapperia, per esempio godimento esclusivo si dice, torni al lavoratore. a tempo, dare al colono di Pertiche al detto tuvco colono, per 5, in 15, Pertiche e terzo questo sistema, quanto più proficuotanto al fittabile, primo, perchè esso può fruire delle sue molto Al (i). Il proprietario mette la seminagione, da grano la raccolta la semente, e il salariato obbligasifare i solchi, la battitura. 13 194 — Pertiche, in modo dieci interessato è coltivar a assidua notare difficilmente come , riescono dei proprietari di Stradella, che e danaro, accordi direttamente conducono però sono i l'anno, e diritto. eccezionali. affatto dire che media, adunque, potremo In viticoli, perfino500 legna gratis,senz'altro più pigione e Questi ultimi siti esclusivamente al bifolco L. 450, proprifondi, dieno in maggior parte dei della massime prima e terza L. 360 l'anno, a guadagnare taluni di Broni la come ancora bifolchi del Voghérese e nel come e cura. Facciamo zona, meglio crede; il raccolto, tutto suo proprio, colla mage miglior modo gior diverso, perchè essendo al secondo, — un bifolco del L. 400, che guadagnare annualmente circa quando si voglia riflettere si riducono a sole L. 340 che per guadagnare L. 400, fa d'uopo il concorso dell'opera di membri della famiglia (moglie e figli) per l'allevamento Questa retribuzione bachi, per la zapperia ed il f avaro. di una lira per ogni giorno annua corrispondea meno Voghérese, giunge a dell' anno. Per il sostentamento calcolare può centesimi L. 340, siano e 65, poiché a che di avere formare il vinello,il le L. 60, sufficienti per e famiglia non disponibiledi più di della cifra la d' canone delle la legna affitto, titolo corrispostegli a 1' acquisto anzidette salario, di degli indumenti sé per famiglia). Un ed il bifolco concorrono (ammesso proprio un I tutti camparo riesce a guadagnare fattore, il doppio, circa, di fissiche giornalieri un un quarto di più, camparo. quei contadini assunti, come sono gli altri obbligatial servizio per la durata retribuzione di un anno, giornaliera in danaro che varia da centesimi 80 a 90 al giorno,ossia circa L. 300 all' anno, giungendo fino a L. 400 e più,ove la coltivazione della vite è intensiva, ed ove presta un servizio di capo-uomo. fare qualunQuesti fissi debbono que ed a contratto lavoro che verbale, hanno lor viene una ordinato. 195 — avventizi Gli da o disse, che vengono si il conduttore costoro assunti chi a opera offerta della e siti viticoli nei di L. alcuni luoghi terza e cui per lo più vengono coltivazione delle viti, a dalla di ritenere specialmente all' avventizio di collina corrispondere usa i limiti fra di L. 60, a L. 3 più e della e perfino L. 4, Vi trovano raccolta la gione, sta- di stagioni breve al tempo, 1' anno. tutto in guadagnare a per giorni in della cui nulla o gnano, guada- perchè il lavoro è impedito dal cattivo tempo, o, se che mercede lavoro, prendono scarsa giornaliera, ingannarci gherese, ritenendo 1 L. . si somministra Vediamo da (non compreso in base qual un ragione sia a oltrepassinel non del il valore di litri 2 a questa cifra,che la retribuzione lavoratore di non nata adeguato della gior- il prezzo avventiccio, nella tuttavia lira. Crediamo una che un 25, ora, media, da ad talora compiuta dirsi conda se- variabile potatura giungono giorno, ma per al contrario sono si eleva non 1. 40 servizio, in assunto prati,della dell' uva, ventina una per L. stagioni dell' anno, corrisponde alla messe che , vite, 1.70 avventicci, in determinate per dei L. della giornata più bassa, L. 1 al giorno, secondo una esempio, quella frumenti ai tagli dei come dati da il vitto. più Cotesti 0. naliera gior- , , si tagli vinello. , zona esatti, è di 30, negli altri,in media 1. del il valor compreso In e l' legge del- solforazione, vendemmia, si ha motivo loro subire stoppie,dei prati,e la mercede ricevono, quando lavorano, che assunti, che la giorno per costretti a la di salariati quelladei del mercato, I lavori ricerea. frumenti, delle media sono l'incertezza potatura, vangatura, dei giorno quellirichiesti applicatisono cioè locando condizione La di peggiore abbisogna, ne quotidianamente in fa richiesta. ne generalmente dei fissi,perchè e quei lavoratori, come servizio solamente quando piazza sono di fondi è — avventizio annua del 3 Vo- vinello che per testa). di certo totale può cevuta ri- suolo, nei 365 196 — — dei quali in ognuno giorni di cui è costituito 1' anno giorni è pur d'uopo di sostentarsi per vivere. che diremo Per giungere a queste determinazioni oltreché riferirci alle notizie climatologieheatmosferiche, , , contenute del registri ai il da ciò il da variano neh" lavoro 220 N. fatte anno 260; N. a per mente approssimativa- giornate,molto di medio numero di giornate lavoratore, un giornaterilasciatici da alcuni delle nostre indagini,emerse risultato delle numero basati lavoro, ci siamo nostro delle numero dal e proprietari, che del 28 pag. a da farsi 240, per la deduzione dei dì festivi,dei giorni piovosi,nevicosi, temporaleschi, può ritenersi di di (l) per malattia. di impotenza giorni N. 240 di lavoro, mancanza N. e di lavoro per la Moltiplicandoora i fissata in L. 1. 25, avremo, media retribuzione giornaliera annuo nella cifra di L. 300, rappresentato il guadagno di un operaio avventiccio agricolodel Vogherese. dei lavoratori ciò rilevasi che la grande massa Da del suolo, irriguidel Pavese, di fìcenza a nelle che Perciò lavoro, cereali, di cui si e fu come avventicci (Mandamenti essere ancora di elevato a 1. 70 ricercati anche Egli e è riuscirono notare perchè cognizioni pratiche. Anzi vengono e che a lavorare in alcune in perciò che perfino in talune piazza annate un altre di Broni plaghe, avventiccio L. 450. ove scendono che far da a annate di pioggia, giorni 200. medio della per della riesce viticole giornata, può vite, richiede speciali abilità ed operosità, la loro la viticoltura Bronese vrebbero do- si località esclusivamente la coltivazione i paesani de- i Bobbiese dal Brotii, di Stradella), il prezzo L. da o però in questa località, in talune non vi è (2" prezzi dei cibano, cotesti operai vita di stenti e di privazioni. montanari Vogherese giorno. cui elevati avventicci quei anche quella del 1879, (2). Facciamo una , dall'alto anno si invero lira per una mantengono Circondari nei come scarsità, in di esclusivamente includere (1).Detti guadagnare categoria degli Nella qui, annate agricoli conducono, ogni anche giunge, non , a comincia guadagnare a lupparsi. svi- L. 400, 197 — da spaccalegna o dirlo, ordinariamente è non — segatore; la cui sì male principalmente,degli speciali però, bisogna opera retribuita,in riguardo faticosi lavori e da essi compiuti. Il 16 della guadagno viene ad avere L' Avvocato del è piano in altra del alunni che compreso relazione terzo (vedi Bollettino Voghera bella di media 375, cifra L. lucri fatti dalla moglie circa relazione sullo inserta nel della di L. di L. e 1. 25 viene da e portata ragazzo un del al dagli Tecnico Agrario 1. 50 L. 184 pag. contadino è in giorno, 627 L. a e 2. 00. redatta guadagno a mano 0. 75 L. dell'Istituto il che Giornale fra i limiti del Comizio di lavoro giornate 250 N. ciò 600 il prezzo corso 1875), sta scritto,che annata di L. posteriore, stata quarto e e terzi, di famiglia; per totale sua 50; in collina, fra i limiti 1. Ed 10 una scrive Agrario, al d' opera per di 12 di lavoratori. Giulietti,in Comizio di due più nel Vogherese, dell'agricoltura stato fra ragazzo un capo un introito un famiglia ciascuna per guadagnare a si verrebbe di di e anni, può valutarsi,insieme, poco quanto L. moglie dell' età di pei anni 16. a queste notizie Premesse lavoratori nel a poco ciò della nostra presso 45 sulla suolo, ci faremo che retribuzione ripetere a a scrivemmo lo dei annua questo punto scorso anno, a gina pa- Monografia Agricola della Provincia di Pavia. « la Fatti tutti i calcoli per giornaliera in mercede tenendo alimentari del debito dei fondo, pure viene a dei bifolchi esclusivamente danaro conto del somministrate e dalla costo da dei o salario, di ciò del in media l'anno, tadino, con- dal compartecipazione lavoratori L. 400 un delle derrate medio conduttore del monti quanto piccoliincerti,risulta che, viticole,ove guadagnare a ricevuta dal dell' entità può ritrarre,in media, come determinare suolo si ai prodotti, fatta delle prietario pro- che zione eccezone l'operaioagricolo nel resto del Vogherese 198 — questi,a stenti lavorando dieci in è la conclusione. Questa oggidì solo non quest'ultimi ponno meglio L' terriera. al giorno anche muscoli o a della lavora, ha di che che tanto solo il sacrosanto vivere, cioè basti alla anche ma a , di ricevere qualche canico mec- materiale propria esistenza inezia di più,pel caso ammalato che, chi lavora, può cadere bambini, supponiamo pure sani, ma guadagnarsiil lavoro diritto di dagnare guavorare da chi lo fa la- comunissimo, avere perduta,o forza perdita di calore, dipendente dal operato. che figli quel la uomo e che poco mente riparare material- di ma ficiente insuf- è moglie mantenere per guadagnare, dei il consumo lira Una vestirsi,coli' aggiunta per non a quelle richieste dall'industria quali sono e guadagnare nell'annata L. 365, media al giorno, in opere faticose, giunge ore — ed incapaci di vitto'. È d'altra parte dovere della sacrosanto società, e di 1' operaio in ragione che il chi fa lavorare, il pagare , salario corrispostogli, abbia a bastare ai bisogni della vita materiale. Ed a stabilito favore a tutti i stipendi,tariffe alle Istituzioni nostre diversi talia,hanno sotto economiche delle nostre L'aumento tassa del il monetata, curare assi- materiale. necessità per costituire il Regno d' I- aspettipeggioratole condizioni lavoratrici. moltitudini infatti del prezzo macinato, di carta la esistenza tali,da la rappresentative e obbedito qualiabbiamo hanno emolumenti ed chi lavora, almeno a Le governi giustamente dei proe degli impiegatidipendenti, fessionista tale scopo, sale, l'impostasulla sione forzoso, la ingente emis- corso tutto del ciò ebbe una diretta azione sul rialzo dei Il corso prezzidi tutti i generi di prima necessità. forzoso specialmenteda un lato rincara questi prezzi,mentre dall'altro lato elevati i salari di chi vive (i).Il governo vennero non del mente proporzional- quotidianolavoro. nostro, (inciò bisogna lodarlo, fu sempre compreso 0) della 200 — mezzadri, 33 mero 327. N. aveva di Soriasco difetta di mezzadri, non menti Manda- nei Montubeccaria Anche poiché nel ne mezzadri. si conta Montalto. di 145, la terza 505 N. mezzadri dei e N. adunque tutto totalità quasi La In media nella e — 1875 contava ne mero nu- 133. A Nei di Comuni da al noi Mandamento ritenere affittanze » » » 22 Montecalvo » » 83 Rovescala » » nel II detto siti per la Mandamento che noi del cittadina. e ove Pochi quelliche delle scorte, per ed interessarli a loro terreni a » » 68 » » 22 N. 55 » » » 37 » » 81 in voga. si introdusse in i proprietaria ragione Giulietti, al nostro incontrarsi sembra pure vivono ne latina. Se in Città, si comodità nella solitudine della evitare affezionare forse ricavare maggior prodotto masserizio. i nei stare ama qualche per ur- si sta, prosegue una rifuggono il anche po' di un non questi dimorare masserizio, scriveva, che è 1 » Casteggio (parte di collina), hanno propria della razza propriamente esso, grossi Borghi, — abbastanza diamo circondario nostro — di mezzadria ripugnanza luoghi isolati,e quando, discorrendo vita e contratto in bimania, di masserizio — 3 43 Mezzadrie — Donelasco il contratto nel 31 — N. Soriasco. di N. — 1 » affittanze si non mutate. Mezzadri — 23 » Mandamento Anche 79 N. » Castana di molto serizie mas- Montubeccaria. di Bosnasco Soriasco il 1' affitto ed seguenti proporzioni,che presente Montubeccaria Agrario Voghe- : Mandamenti tali nelle trovansi devono del Comizio Bollettino 1875, Giulietti, scrive annata rese, del 41 pag. di pagna, cam- le spese coltivatori ai luoghi danno , i 201 — E ed questo il il è non proprietari,di poco di aumentando, radici stabili ove in come vi ed la tempo breve ciò farebbe che la diversa consuetudini in Toscana, Nei di è la in di invalsa di forma nella cui collina dividere vengono ritirati carico delle a eccetto agricola ) che lo più aggrava le spese le avuto come avvenne tipica. quelligeneralment sono consuetudine ), la i prodotti del suolo, l'uva carico un coltivazioni terzi,di cui per proprietario,ed dal da generalizzarloed dirsi metà divisione fondo. avendo da può cosidetto variano non e le sono, sulla condizioni, fave prietario, pro- come al qualità seconda turco, da le condizioni contratto giusta grado Mal- che quello e inerenti nelle e balmente, ver- attiva, quale generalment uso, sufficiente imposte tutte, per Toscana, Bardonezza. luoghi stando mezzadro, stanno la per due ( colonia che fonda, cioè pesi ( zona grano le nerazioni ge- il medesimo prevale la vite, come frumento, dal e anni. tre buone, in mezzadria cioè terzo in mezzadri persona questo forza di o sotto Valle si dei feracità ove fondi della secondo o locali eguagliarlo sia dei prodotti e uno trovano fondo, che pura, all' altro, luogo di si massaro particolariperò I mettano stipulatispesso sono maggiormente mezzadria masserizio, che pari abbastanza quello II contratto al va duce ricon- generazioni presupporre di essi siano il che non i mezzadri per ed durata lo stesso si è e la coltivano dei stiano scadenza, appena precisa vi del località che Vogherese hanno economiche quando desiderare varia, 1' agricoltura. nel contratti della le Toscana, fiorire facciano I disse, ogni giorno più, sono, dai la viabilità, se proprietari a popolare a agrari, abbandonati luoghi Pertanto si altro contratti dei viabilità, di coltura comoda come ci resta non i per incerta. produzione i più importante conveniente più — del riamente, ordina- primo, quelledi il il rimanente ricchezza bile mo- al massaro , di raccolta dell' uva. cui 202 — della canto il mezzadro suo di fitto per Il due terzi contribuisco talora metà. la Dal 60 mezzadro fornisce al proprietario paleriaa sostegno della vite, il Talora per - ordinariamente, paga, non^ ca- goduta, il quale varia da 30 a di essa. lire, secondo l'ampiezza e la condizione prodotto bozzoli, è ripartitoper giusta metà, e quasi viene proprietario al sempre della semente, dal rimborsata d' Il letame a ogni sorta i il bestiame Quando ricavasi dalla tutti i sono scorte vive. delle spetta ecc. pianura (ove pagate che r e titi ripar- sono uva e degli fuoco, scalvi delle stringe nell' è le contribuzioni. Quando od il sia alta collina eccezione), un divisi per metà non lore va- al mezzadro. la mezzadria grano sul da legna La metà si del proprietario, interesse viti per che prodottidel suolo, sono pure sul bestiame modico un paga masserizio contratto nella sul fondo esclusiva proprietà potatura piante,gelsi,olmi e consumato guadagni capitaledi queste Nel quisto ac- finito. viene sia di il mezzadro che 1' e importo della quale gliviene raccolto colono la scelta metà. giusta per lasciata metà perditecome le tanto la casetta e per metà però che a si stabilisce vi terzo , corrispondeallora, quasi sempre nel contratto, a carico del proprietario, qualche maggiore spesa o prestazione. luoghi Nei esclusivamente viticoli, e feracissimi, sarebbero come tratto quellidi Caneto, si nota qualche conmezzadria ritira metà pel quale il proprietario la rimanente ed il mezzadro metà, più la poca di dell' uva quantitàdi legna, proveniente dall'allestimento della vite, a patto però che quesf ultimo paghi le imposte tutte, tutte e escluse non I le di spese a favore motivo annuali. allestimento per la vendemmia. masserizio non sono viti, quelle volute miglioramentinel valutati paleria, di per del cui mezzadro, questinon alla scadenza quasi del mai tratto, con- curasi che delle colture 203 — Quasi sempre — stipulazionedel però nella contratto zadro, patti di migliorieda farsi gratis dal mezdi viti novelle, migliorieche riguardano piantagioni altresì che il mezsalici,di gelsi.È bene accennare zadro si inseriscouo di lascia lo per il godimento proprietario al più di qualche pianta da frutto, e che, allevando qualche capo di pollame, si obbliga fornirne qualcuno al proprietario titolo di appendizio. a Se il possesso poi comprendesse un' estesa superficie a prato stabile ed a pascolo, generalmente per questo in danaro. canone un pagasi dal mezzadro congruo mezzadria Nella del all' epoca soci la Martino. S. conti dei resa il Se viene fatta risulta massaro i fra in tiene nota, affine di farglielopadebito, il proprietario ne gare, successiva nella o il di allora raro, debiti e mani a credito, caso ; proprietario del garanzia degli eventuali per dipendente potesse incontrare negli di raccolti. di scarsità anni risulta in se ritenuto bestiame il socio che è più acquistodi per annata economica dei coltivatori. Raffrontifra la condizione Sono colonico pattia cui il contratto questi i principali nel Vogherese. è subordinato risulta che Dal fin qui detto fra tutti gli chiaro operai agricoliquelliche potino dirsi posti in condizioni , , economiche i massari, che altro, di Il Salariato, la soffre fisiologica,come anni cui in il lavoro, e le derrate ciò mai ricorrono a motivo invano di scarsità, mentre negato di massari sono , rincarite e il primo aiuti del del la loro però di fame 1' avventicelo sempre il beneficio Per da o procurarsi soffre mai non che tanto agli all' avventicelo. e sono di cci il lavoro. il massaro, come vivere per ed posizione una avventi ai coloni costretti piazza,i quali sono giornalmente o settimanalmente salariati detti i così sono godono, se non di quella fatta incerta meno infelici, meno negli più scarseggia il secondo, come padrone, credito nei viene tempi spesso qualitàdi salariati assai bligati) (ob- più degli avven- 204 — al soggetti ticci, forse è molti obbligarsi, di qualche lavoratori loro perchè irriguo del sì deplorevole, si può generale da e piuttosto di libertà in che però che dei vorare la- in è dell' agro di degna è dizione con- non paesani essa la se Vogherese quella , migliorata ; guadagnare dicendo contadino come dire , che, trovarsi e capitolo questo economica rifugge uomo aggrada. meglio Termineremo l' dono, dipen- preferiscono all' anno, meno cosa cui circostanza questa per direttamente da gravosa, sempre appunto cui da proprietario soggezione ed — venir , del parte legislatore, da e del parte filantropo. E primo come abbiamo come (l) sociale, di suggerito di l'istituzione e (•). Vedi Voghera, (2). il cui Con Decreto Presidente appunto per questa la è di Illustre studiare Vecchiaia, grande idea, ambo i pensioni più miseri ed anche sessi, vecchiaia la per della Provincia di Pavia e mezzi di rarle. miglio- Sociale. datali in V ai dazione fon- f2) lavoro. Agricole Tipografìa R. di la provvidissima, ricetto d' agricolo lavoro nostro desse Cassa al Condizione noi, miglioramento, questo altro infermicci, una invalidi gli per ed a in che Istituto, vecchi contadini già secondo sarebbe, un diretto passo Pepoli ottobre Gioacchino, l' instituzione e per si gli sarà venne inabili fatto e al nominata del l' ordinamente lavoro. un'opera Se Commissione, una Senatore di si Regno, una realizzerà, grandemente col dato man- Cassa sioni pen- come rasi spe- umanitaria. SESTO CAPITOLO condizioni Delle ed Costumi di suolo della vivere dell' cioè prima dare da ed ai mangiare sulle di dopo dei dedica i oppure aiutando il (i). Bevanda di acqua. paesi queste generalmente aver vanno a nei campestri. guadagnarsi di Ij3 o pale princi- del I ragazzi Pavese, vengono piccoli; se madre nei tenue una a netti, giova- lavori mestici, do- giornata, campestri. somministrazione composta la col marito vogherese, irrigui sono se aiutano lavori perato com- avere faccende, contadina i siti comunale, ed il letto pure la abita lavori assunti appena domestiche poiché che convicini cir- fumo. lasciano bambini, padre della Fuori il resto ai scuola curano mente solita- i lunedì di grappa, da alle quella poco alla inviati contadini tosto di due o tabacco occupazione, differenza si di soldo loro prima, reca dei e tutti e lavoro bicchierino un attendere per borghi tempo, lavoro. si letto, . mogli Le dal per ore disporli al operai agricoli.Non sul vanno un due lavoro , pregustato il bifolco e costumi , piazze rigurgitano servizio tutti dei piazze trovarvi per buoi classi obbligati infatti, Gli si alzano alzato appena difilato ed fra passano hanno Vogherese massai, relazioni, diverse Le ecc. uniformi. albeggiare, che sociale proprietari nel i , in i pressoché L'avventizio, . d' indole terra. lavoratori, dei vivere e della lavoratori terra gli awenticci come per del lavoratori modi di rapporti e i lavoratori e modo e economiche dei dei economiche intellettuali litorali, fisiche, di metà ai contadini di vino puro di del vinello/1) qualità scadente ed 206 — quando lavorano, abbondante quali, è in più però, generalmente mangiare da è in tuttora che, soltanto d'uso noi generi alimentari che ricordo tazione si non pure di di assai tempo in si possono di membri varia non i caffè si fecero li tela) ma per Tuttavia osterie, Le turco. grano dini conta- per minor All' indumen- fatto. gran più numerosi, assai essi frequentano. Frequentano e le fiere perditanon con contentare. ac- notare di famiglie Le ad ) e ci è corrente lieve in cui vengono nel i fine d' tino Mar- maggior mero nu- massari, rimangono agrario. anno i piccoliproprietari i piccoli fittabili, i beni proprii descrivendo, coteste del classi vi paesano, lieve, benefica o che noto a economia stiamo fianco buona 1' epoca gliobbligaticome in che non , , numerosi conseguenza dire è il S. operai agricolie proprietari conto territorio che sociale diffusa giungeva di già ha casi,tanto nel a si anni 60 numero i mercati fra conducono più dine consuetu- modificazione questa non quantità di ( 1 1 novembre lo zona di danaro. e Essendo terza fa,era miglior vita. provvede più in casa (meno liquoried più fatti i conti debitori di o desiderio si ebbe di 50 minore i lavoratori Come che ha di minore anche d'anni spesso alimentazione negozi. L' le vendite ed vecchia eventuali. a per uso cotesta non seconda nella e Nella causa cui di chi disciplinae si fa prima ecc. principalmentenel rincaro dei disturbo nel soverchio e principalmente somministrazione cotesta proprietario al si ridussero ai la pianura contadini. trentina e modificazioni altre nella voga ai contadini del vitto alla siti viti, nei la troviamo importava A ai una Vogherese, il tutto frumenti, dei messe lavori dei (colma) più importanti, cena o allestimento esempio per uso, dar zona, al termine saporita e viticoli,la qualche merenda di e — cattiva o di chi ne ed i massai, nel viene di naturale agricole,lavorando un'influenza esercitano malefica, per a fa lavorare. seconda l'indole del- 208 — buisce non poco coscienza certa dare a della al — lavoratore della propria dignità che terra vale una tarlo riabili- a al cospetto della società. E 1' agricoltura da questi fosse esce migliori rapporti, ne avvantaggiata, non altro per la maggior fa il coloche no, copia di lavoro lavoro che quello fatto dal Secondo ma vantaggioso adatto a territoriale sotto dar buoni i lavoratori Fra sato. interes- del Vogheil rispettoproduttivo, frutti,anche la società porto sociale, assicurando sconvolgerla in avvenire. Riunioni. di efficace meno direttamente noi il frazionamento altresì è collega conduttore è solo non rese ordinariamente è non da della terra che scosse ed il sotto il resto ra- trebbero po- della popolazionecampagnola ed urbana,, passano rapporticontinui, finiti i lavori agricoli, il perchè la sera, appena contadino, dopo aver cenato, si reca quasi sempre al caffè ristorante del povero, che è il gabellottovicino, o rivendita al o di satura le notizie sull'andamento Qui prediletto. tema maggiore più al accanto lega col- le e 9 ore agricoli, profeziesulla importanza della vicende si zona, fanno sui futuri prezzi delle tralasciando di parlare di affari perfino di politica. non di lotto dei raccolti dei raccolti futuri,sulle fondati meno o si fanno meteorologiche e del pane, Verso minore o climatologiche commenti Qui, seduto immerso in un'atmosfera piccolo proprietario, fumo, raccogliedalla bocca degli amici e dei conoscenti loro di Privativa. generi dei di sera, d' estate , verso e le 8 rate, dermunali, co- verno, d' in- il per aura caffè, suole ritirarsi frequentatoredel fumoso andare della sua a carsi famigliola,o reriposare in seno alla riunione jemale, nella stalla,a respirarvialtra più infetta. Ciò che tabaccaio, fu argomento è sul tema pur lavoro. velocemente È appunto e di discussione Così la fatica in di discorso nella coi bottega domani, colleghi, all'in- discorrendo, il tempo diventa queste riunioni meno e del passa più gravosa. nelle altre che hanno 209 - — piazze,sui sagratidelle chiese, ove il nostro contadino si porta abitualmente tutti i giornifestivi, che va esso acquistando qualche nuova cognizionerelativa nei modi vorare, od a qualche miglioramento apportatosi di lanella forma o degli attrezzi rurali o ad esperimenti stati fatti con felice esito,a vantaggio della agricoltura sulle luogo locale. E nate di l'estendersi per tabacco usur di e qui,più è riunioni nei gabellotti, vieppiù di un vizio quale è quello bere liquori, di vantaggio persono chè questo aspetto,coteste sotto forse che nella lavoratrici,mettendosi scuola, le infime ove al contatto polazioni podelle classi borghesi,meglio di esse istrutte,vanno acquistandooqualche praticacognizione relativa al progresso gnora agricolo. Il numero riamente ordinadegliindividui di cui si compone una famiglia colonica, può rilevarsi in via generale di sei, cioè, il marito, la moglie, due tre ragazzi o e qualche vecchio parente del primo o della seconda. È questi talvolta più spesso un fratello,una sorella od od amendue. Ben un cognato poi il padre o la madre che inteso in questa regola, si verificano,come delle eccezioni di dodici e rale è natu- miglie parecchie volte si trovano facinque più figli,composte perfinodi venticosì e individui. di membri, numero zona le siano famiglie costituite quelledei certi le tetto poderi in famiglie cui sono aumentano abbonda, più della terza ancora poche, supplendo esse di e più; in mano mano sotto simo mede- un altri invece il fabbricato solo le famigliesono gli operai avventizi, non alle loro braccia diminuiscono andando bricato, relativamente, il fab- numerose è assai ristretto ed allora ma massai dal maggior delle vallate. e In però che accertato Pare e di numero e di individui, in miglioricasamenti. Ricoveri avventizi. L' operaioagricolo, oltrecchè propriacasetta d'abitazione e nella stalla,trova nella talora 14 210 .— rifugiomomentaneo, nei e terza coperti da tetto questiricoveri piantonidi simili,sostenute da Questi ricoveri sono tosto trasportatealla che rifugioal camparo, di intemperie. caso della o casa di lavori. È il capo allo scopo di venire padronale,e di servir od ai lavoratori nel regola l'andamento di casa, (*j Riceve padre desso la od avo mercede, il danaro mallevadore buisce per il vitto, distridella famiglia,poiché cucina, del bucato, del rappezzare dell' allevamento casa, è affidata interamente dell' anno trova moglie figlie del capo, del detta pollame alla sua quale talora in queste faccende, si fa figliamaggiore, ed in qualche stagione tempo nei lavori Riguardo alla dei gli (2) la Regmra prestar aiuto dalla marito 6. o conti col della cura abiti,della volta di 4 numero si reca o coli' agente, proprietario farvi gli acquistied al molino cinare per farvi mail grano. Dimodoché dipendono da lui tutti i membri » famiglia. egli liquidai a pel mercato La campagne. ponno le cura, è il capo economia domestica in rovere, cascina appellatovolgarmente Regiù. dà alla moglie od alla nuora della intemperie, sono delle famiglie. Chi interno Regime là nelle e principalmente eretti derrate, quando non riparo le al mettere le contro , più rari,che nella Consistono zona. per lo più in portichetti di tegole, di paglia,di foglie,giunchi o parte piana seconda si vuole se avventizi, sparsiqua ricoveri Nella — alla crediamo sufficiente per prestare mano al agricoli. vita che si conduce dai figlidei tadini con- lustre riportarele seguente parole dell'Il- bene Facini. il figliodel contadino, da essere cato, avvolto nelle fascio sì strettamente quasi soffoalla custodia di qualche fanciullo è poi abbandonato maggiore di lui,di pochi anni, finché, capace di muoversi « Nei primi (1).Reggitore (Regidor (2). Reggitora. dell' infanzia anni - voce spagnola). 211 — aiuti,si avvoltola senza compagni. co' suoi In nell'inverno gli al viene le nei più gravi il matrimonio. 1' ultimo, contadini, ogni giovane la natura e che ha gli già che non anzi, in alla fine condannarsi ad la vita del abbondantemente la della si dopo generale terza cotesti buona di che qual- volontà di In seguito figliuolanza. attiva la che varietà, tranne nelle ma dalla nel prima occupazioni della per cerimonia lo più funebre, titolo di per le anime venerazione soggezione a si beve alla autorità terna pa- » a dei matasse bachi, del filare nell'inverno. che poi si danno specialmente,si fabbrica un quasi per solo uso domestico, vacchetta, la capra mano di tele del o la pecora. al tessitore po' di burro, col poco I telai specialipiccoliindustriali,che questa industria, per il filo. Le ; vuole non prole,se però, già la scelta porta sempre zona, di stracchino in e piange, rilasciarsi. Il filato si riduce sempre quando 1' arte marito molta molta esempio dell'allevamento la come Fra le paretidella casetta colonica casalinghe. le piccole industrie casalinghe, quella per si esercitano dà conosce parte In che benissimo subisce non dei defunti. Nella fanciulla marito, indifferenza numerosa conserva Industrie si nella Si a sare pen- assoluta distrazione. tende ed da moglie, anche una più, il letto feretro famiglia. Sul trova i timori di trovare Essa diventa 20, si a piaceri.Ogni aspettar troppo. progressivo aumento adolescenza, i da contadino condurre difetto fisico, di formare e di umana giovane lo nell' estate, Giunto vita certa ceto, si quel dote, per è munale co- risparmiato qualche vi sia piacere. Ma lavorare nel lavoro prima gli dà più che di trovare è certo non la più alla scuola aja, vita, la coscrizione sua nella poiché nell' animo dei ceto della dell' fango incombenza prima dire il vero A improntano del impiegato per nel età mandato oche, talvolta il maiale. momenti che polvere e tenera ed assegnata pascolo nella — contadino piccoliopifici. conto sono di chi loro quasi tutte latte sono citano eser- favorisce tessute in 212 — industriali Stabilimenti T si sicché bensì Esistono luoghi altri di si per la Voghera, della ove che diremo si tesse e dei che lavoro tano eserci- non del economiche condizioni sulle in fabbricazione insieme danno ed contadini pochi non guadagno da lavori di sterro e di riporti, fanno e dagli appaltatori, eseguire dai proprietarii del piano dei poderi,ma sistemazione temente più frequenonesto traggono che costanti, Casatisma, a migliaio di operai,epperò un Piuttosto contadino. causa degli abitanti sia quasi l' industria influenza alcuna a non opifici cotesti cappelli; ma a più poco e famiglie mente principal- idrauliche filatoi a Stradella, fiorente anche si trova in Milanese agraria. segnatamente e guadagno. impiantati delle parte forze 1' energia dire che rivolta all'industria tutta buona delle mancanza può nell' alto Vogherese, nel coloniche, difettano della a di fonti si vedono Comasco, lavoro ivi procurono che nel Lombardia, nell'alta altre ed industriali che stabilimenti grandi - di cavi o di canali per T apertura di strade, o di argini,ai quali lavori, attendono colatori, costruzione lo per del più paesani Lungo-Po, i più quali abili dei i Verruesi. sono Oltre di dei della mondatura di sorgente della costruzione coli' Tramway, fine di zionein del Po nei Durata La contadino pei lavori (1).Questa guadagno esiste non avventizio. Ma una progettata della Ferrovia derivazione del Tanaro, (*) di Broni-Bressana, apertura di grandi canali di scolo, coll'ere- un lunghi del di Circondario, colpotrebbe agevolmente aprirsi guadagno l'effettuazione colla risi, fuori fonte altra contadino pel bachi, dell'allevamento questo, dello spigolare, di sistema tratti periodo ove delle arginatura a difesa delle questi argini fauno piene difetto. maggiori fatiche pel dino. conta- periodo delle maggiori fatiche pel d'Ottobre fra il Maggio e la metà è compresa che si riferiscono al tagliodell' erba, del Iru- durata ferrovia del ora è in costruzione. 213 — delle mento, stoppie, alla piantagione del grano bachi, alle operazioni di arature all' allevamento alla coltivazione trebbiatura di mese lavoro trova della che agosto però si lavora nella febbraio novembre, e Come sei, dal ci pare nel lavori del di natura Se tale da non esercitato dai maschi guadagna e ragazzi il lavoro di 10 caldo. donne Le Effetti del sui sicché volle per la Ed è alla Gli invero e se un sere es- uomo un ed consociati, donne e .mondatura salute effetti della dei riteniamo ambiente pei cora an- umido- ed si ingiallisco del tassa nato maci- delle classi nella pratica applicazione, sul secondo entità, quanto esigevano, potrebbe le Per nelle stalle in di sussistenza sua che quellodella più funesti plaudiamo di cuore la ragazzi quello dire, che a lavori cifre,in qual i fanciulli indeboliscono come la tas^a dei due. come essere abolita tanto che noi di mezzo diremo ai salute. anni, insieme 16 Nocevole macinato. mezzi potrebbero a più faticoso il filare d'inverno di attendere loro e 3, vale a donne, generalmente, applicatia' alla preso). com- tre, in un'annata, la moglie come risi fuori Circondario. donne. (agosto le curano femminile 2 con guadagnano e si poco adulti, noi figlio, dell'età lavorano già accennato, esprimere,per stia il lavoro lavora dalle all' aprile nuocere rapporto rappresentato invernale, stimento per la potatura e V alleinvero non troppo pesante e i fanciulli vengono poi si volesse ed periodo del maggior riposo, puossi rese, campestri, ed diffusa, il contadino fatto anche aver Voghe siti Nei poco. autunnale novembre di mento. fru- del marzo, vite, lavoro la durata dire di mesi un stagione potrebbe, in parte, essere Perciò estive, seminagioni e della vite è assai anche turco, turco, ai trasportidelle derrate, grani, vendemmia la coltivazione ove in del grano dei Nel — al agricole Legislatore palmento, per la fiscalità del che gravosa non testò non 1' esosità dei sistema esattoriale. per la tassa, di macinazione del grano mugnai turco, 214 — il si vedeva per ogni già scarsa quid sacco così d' ; e quantità di calcoli, da noi del macinato tassa un da pagarsi per la molenda, portare via un doppio decalitro compreso Da di annuo peso mentre, ? giustizia Ed è il contadino di melgone, ridotta la sua alimento. instituiti,risulterebbe (*) la come rappresentiper ogni famiglia colonica, L. 30 equivalenti a L. 5 circa per testa, le oltrepasserebbe non d' assai tratto un famiglia del medio una per 2 L. appunto questo balzello, che cotesto — ceto, 1' aggravio testa. per il lato debole speriamo veder Dovè tale to- qui la di ed odioso abolito presto talmente. to- (2) più d' una volta, fu dato di constatare praticogli inconvenienti gravi di questa tassa. noi A che ridotta farina,se la prende coli' esoso di ben sa in natura, vedendosi la paga facilmente in forza delle lamenti causa Leggi gliodii e che contro il povero, nella di mugnaio, odiose. Il colono, costretto Per scena iniquo, dice con questi ma qualitàdi sua lui,tira in lo schiaccia Il povero d' assai la quantità lo favoriscono. Governo causarmi, di favorire schermirsi all' atto esattore i far tacere il Governo, egli, che invece imposte gravose ed bestemmiando in alfine, paga quest'alto personaggio che si chiama in qual modo cui non Governo contro e sa prendersela. da quelle Così, questo, per fare quattrinisi fa maledire da lui, diritto di attendere popolazioni,che avrebbero mica. appoggio e sollievo, alla loro misera condizione econo- cuor contro suo, , Oltre fra le il malcontento posta agricole,l' impopolazioni quellasul secondo palmento, dità di altriguai.Fu peggiorata la macinazione per avitaggio lucro, si gettò a terra la piccola industria a vandella grande, che, cogli abbonamenti li vantag- del macinato, massime è fonte di ). Vedi Pavia e mezzi il nostro intitolato: Condizioni agricoledella Provincia di di migliorarle. (2). 11 Governo vamente lavoro la tassa nostro, interpretando i voti della Nazione sul macinato pel l gennaio 1884. abolì definita- 216 — le funeste contentandosi Molti da quanto di abbia non per individuo, cifra che essi tutti potessero vedere la cosa, realmente che hanno ne criteri i loro vedendo milioni centesimo un il come sborsano abitanti, di al all' atto praticosia la cifra che come rappresenti neppure non lioni mi- giorno ciascun (2).Ma insignificatissima trovano come da la conseguenza, cavata cifra fra i 25 tutti sapessero, se dell' erario, casse desumere alle classi povere. oltrepassatogli ottantacinque ogni anno, che, suddivisa questa non gravi più di essa se derivano ne percepisce 1' erario, e essa maximum (*) che conseguenze — diversa nelle entra di metà i contribuenti, forse quella molte vinzioni con- si modificherebbero. infatti la Ed sfarinato, si debbano di grano quintaledi che iu stabilisce legge i turco grano 1, L. trarrebbero mugnai che L. pagare ma la ogni quintale per 2, legge da profitto e per ha non sato pen- questa imposta esorbitante, aggravando i contribuenti modo ogni poveri, atteggiano a vittime volendo far credere che essi sono quellisui qualigravita maggiormente, approfittando la variare della circostanza, per quale dovevano il tasso (ossiail tanto che riscuotono per la molenda giuntial punto di triplicare quasi per la sfarinatura)sono e si mentre che la tassa Provincie, specialmentedell' alta Italia,ed alcune In imposta dal governo. venne nel Circondario anche in natura, cereale ed il sfarinato che la tassa, compresa quanto in Ma Vogherese, la molenda viene pagata mugnaio ritiene quella data quantitàdi esso altre e qui impossibilestabilire per ogni quintale. è riceve Provincie, (1). L' Illustre Senatore Italiani rappresenta quanto gli è dovuto, e specialmenteneh' Pepoli calcolava milioni 120 mente esatta- Italia Me- l' imposta pagata dagli pel macinato. (2).E sarebbe pagata condizione infatti sotto economica forma insignificantissima se cotesta di testatico ripartito in di contribuenti. imposta venisse categoria. a seconda tosto piutdella 217 - ridionale, la molenda e luoghi dove trovare raro perfino L. di tutti i 2. 40 al mugnaio e giorni, nuovi centinaia poche nonché Se attribuire il grano quintale,ed in si trovano molini, cosicché che mali molti al modo col hanno ne più che quale 15 Comuni di fino 20. e all' imposta si debbono applicata. venne debba quanto 2. 10 L. turco è non e stiere questi paesi il mepiù proficuie vi si attivano dei uno contanti in pagata si paga d'anime, stabilire Per viene — di tassa pagare ciascun palmento, si ricorse in parte a dati tecnici, in parte a criteri pratici,affine di determinare la quantità del cereale che dal di ogni la giri segnati, giri di totale somma i ; hanno quali la per della e strati poi reginaia centi- deve fatti riesca risulta ne quale il palmento studi ogni fissa, imposta per quota gliaccurati perchè la quota così essere ricato. ca- dagli ingegneri precisa,i mugnai degli ingegnosi spedienti per trovato in vengono singolo palmento, Nonostante del Macinato, di sfarinare capace Quindi si moltiplicano le contatore. cento è rotazione di giri cento macina ogni sottrarvisi. la quota, è la grossezza dei criteri per desumere della farina che ogni singolo palmento produce; i mugnai Uno pensando che maggiore sarà la quanto macina, in di anche la quantità a dato un sfarineranno meno ciò, senza di numero tener che peso calcolo di farina, ricevono dal spezzato, "*) turco, sia esso ridotto un alimento ottengono se stesso, lo diventa Ed parte (1).E ecco della ciò pur passerà sotto i molino, profittato incorrevano in una vece poveri contadini, inun cereale lanamente grosso- quindi,specialmentedal sulla tassa responsabilità per avviene tanto grano poi allo stato di pane, o di polenta, che, già difficile a digerirsiper razione. ancor più per l'imperfettatritu- anche come e ne cereale, giri,hanno che gravissima responsabilità ; poiché il troppo anche del macinato, 1' accrescimento nel Vogherese, della pesa pel- 218 — - 1'alimento contribuito a scemare lagra, perchè oltre aver già assai limitato delle classi povere, ha pure giornaliero, contribuito rendere a quest'alimentonocivo. nel 1868 imposta la tassa del macinato Quando venne taluni e' erano avuto, di macinazione li disastroso e col più conveniente, della buona sistema sia il sistema in luoghi il più della mico, econo- Nel Vogherese impiantati prima della promulgazione molini Detti che di forze per deficenza quindi anche imposizione della tassa sulle farine. ciò che riguarda 1' alimentazione Per la condizione , abitazioni, lo stato, la longevità, l'attitudine contadini al lavoro bellissima siamo ecc., lieti di mettere relazione, appositamente squisitagentilezzadel distintissimo Pietro di Voghera, che, per tanto i nostri più vivi ringraziamenti. Alimentazione. Vogherese, è L'alimentazione ed stesa di polenta,o del contadino di la dalla Pozzoli gli tributiamo favore pane dei qui avuta Dott. signor composta quasi esclusivamente farinacei,sotto forma uso zione, vantaggio alcuno alla macinaalle elessi agricolein seguito alla arrecarono e delle introdursi ancora più salubre. lavorano non americano molti in sul macinato. Legge parte dell' anno idrauliche,non il meccanici molini due ed crediamo che Francia, sistema esistono ordigno dei cilindri tanto mezzo Germania Ungheria, Austria. il non ramenti, miglio- il contatore si vide neppure di macinazione in noi cotesti luogo nessun perfezionatia molini introdussero, si ordigni.Ma le farine. per invero almeno limenti miglioramento degli stabi- possiamo proclamare anzi non in avrebbe essa dei relativi e constatare potemmo Ed il conseguenza, come che che sostenevano nell'agro di vegetali zea-maiz, pane pel passato, a veccia fave ; paste di frumento e preparate generalmente in famiglia,associate a legumi freschi e secchi, ed erbaggi di frumento misto, ora che meno , conditi poco di grasso, scarsamente usato , perchè , è lardo giustamente od olio. Il riso è creduto non troppo 219 — atto le forze. L' sostenere a gli abitanti fra esteso più montuosi, mentre animali; grandi ed di sostanze e della contadino, del lavoratore sul che Patronale festa delle ricorrenza nella eccezione per esclusivo, intermedia. zona difetta assolutamente che solennità del desco è non quellidei paesi e diffuso della abitanti reso più è turco grano del Po, così è non alimentazione Cotesta del uso delle rive questi,fra gli in come — a povero mercede altrui, quello piccolo proprietario, nelle giornate ed ore perdute i suoi ristretti che lavora specialmente nelle poderi (e questa classe è numerosa la imbandita viene nostre ed in non di complesso 1' alimentazione di cibo quantità notevole s'allontana da di alimento di abitudine grande mancano vegetale. lavoro la necessità e ; è rendere ragione del contadino. muscolari azotati per che forze vennero non concorre nervose contadino fa il contadino, è sufficientemente cialmente spe- in che azotati, riparatori, questa del copia in in sostanze del vino ? A del 1' azoto proteiche, che bio-chimisostenere quale fornito, sebbene sterebbe ba- alla mezzo utilizza esso studiate non delle forze sostentarsi di combinazioni ancora l'uso che bisogno un distillare e una peso, il in mezzo Forsecchè, vivendo mezzo ritenere può questo forse grande e purissima aria dei campi traducendola che inspiraed aspira, in materiali Si chiedere di quantità quei materiali alla qualità.Ed ancora a supplisce con e giornalieroche giornidi nei si animale e All' insufficienz di forze nel lavoro. chilogramma un è scarsissima azotata consumo di alimentazione consumo l' del- qualche uovo, di qualche pezzo di pesce qualche pollo invenduto; in generale però, proporzionata al non festa,il lusso di imbandigione e alla colline)si permette, amene salato, Il carne. le il nostro di qualità qualche tempo presso qualche famiglia, ciato specialmente degli abitanti nei grossiBorghi, ha cominad introdursi 1' uso del caffè,il quale sfortunatamente scadente. non Da produce alimento di , vantaggi di cui è capace questo eccellente risparmio, perchè comperato a spizzicoda i 220 — rivenditori che ha dell' infima di merce una il Per l'alimentazione e sacchi 9 Abitazioni. alcune valli Le classe che loro distribuiscono non pessima qualità,la quale che nome - scarso di caffè non aroma. di famigliaoccorrono una di grano di grano 3 e abitazioni, fatte le nemente comu- turco. eccezioni rare di luoghi montuosi, sono in generale discrete, sufficienti ai bisogni delle famiglie specialmente nei e fabbricati attinenti a grandi proprietà;è non frequente il di vedere in piccoli caso numerose famiglieconcentrate e e , luridi abituri i coloni seta, presso ha della educazione interessamento con del dei , fatto sì che nelle e stalle,e dove ne hanno da proprietari migliorate le condizioni. È abituale iemali. sere baco , questi Riunioni lunghe l'estendersi e giornate 1' uso nelle dell' inverno, nelle nevose manchino, queste di rimanersi infrequenteche è non stufa famigliesi associno per provvedersi di una in ghisa e si stabiliscano scaldatori sociali. L' uso l' delabitare nelle stalle,se riparail contadino dall'influenza alcune deleteria dei freddo innocuo. Sono rare ed dimorare continuato, quelle sufficientemente in cui la riunione ampi per lungamente individui anemiche sono per cui, allo svernare, infiammatorie degli organi ai le mogli e le madri, si ricambia preferenzastoffe frustagno,ottima di camicie o è così specialmente le e forse non moniacali, am- delle una frequentile cause malattie respiratori. in difetta di non generale di cotone, stoffa che e e istessa sollecitudine siano ; Vestono prevale per molti nell' inverno di lana ai alla Domenica. preserve cui, gli adulti, non camiciuole biancheria, che eccellenti bucati, mantengono con temperatura; in di emanazioni il mente popolazione rurale, provvede sufficiente- propri indumenti; e caldo umida, floscii ed ed degli ibernanti, in un' atmosfera gli donne, pallideed però affatto stabiliti spazi riservati siano ossigenata, pregna rende Vestiti. La riesce non forse fanciulli. dai sono lita, pudi il ancora menti rapidicambiararissime le famiglie provvistidi corpetti, si provvede colla non 221 — Lavori richiede delle donne. alle donne del baco Non ; il da — eccessivo è maggior il lavoro lavoro seta, nello si nota spigolare: di si notano tanto dipendentida lavoro un i frequentela è ; affatto ignoto in probabilmentemantenuta dall'eredità più che e Longevità. Non dei da esistendo è riguardi V età esclusivo cui che, sui 1000 abitanti,solo 83 sorpassano cifra che segna che segna deve 100 72. e A agiato,dal molto limitata di si ha la cifra i medesimi. per 1' età 70 più che Francia di Galles, anni. matrimonio, vincolato ora dalle ha da anni, grandissima parte, il che, in complesso, si deve dedurre che la longevità del contadino e che questi ed a di 60 in in generalmente risultato assegnata, sopra dai soddisfatto la cifre esatte Regolamenti vigentisulla leva, raramente età molto il contadino giovine, ma appena e è ove zea. a concorrere, Il Matrimonio. mezzo raggiungere oltrepassa i raramente si nota quella della e paesi quelladell'Inghilterra sta naturalmente ceto è che pochi specialiper giungono pel 1871, lo né sono stabilire possibile il censimento una buono. ossea, della statistiche a condario Cir- specialidel suolo Consultando è od nel ristrette lande, condizioni dall'uso istato è richiesto non montuose; zone ro nelle donne il cretinismo, alcune contadini, non quanto per ghiandolare valli delle pellagra confinata classe specialimalattie ora, scrofola gozzuti, in alcune la lavi allora,come di lavoro. Ai fanciulli eccesso il rachitismo è meno si notavano non superiore alle proprie forze. sanitario. Lo stato generale sanitario Vogherese si può ritenere relativamente Stato Non delle trebbiatrici ora gestazione; ciò malgrado, non mamente estre- non dispensatedalla battitura,unico faticoso al quale erano condannate, in veramente si cazione nell' edu- faticosa la zappatura, l'introduzione le ha che all'obbligo del servizio nozze e considerazioni la scielta della d' Leggi si contrae è libero, militare, passa sua compagna, interesse, è guidata da clinazion in- è raro il caso di vedere fanciulle, per il che non che aspettano il ritorno dall' armata del propriofidanzato. 222 - Attitudine L' attitudine al lavoro. piuttostoavanzata Vogherese, allorché non poiché in età d'indole vegeto i 60 e robusto e resistenza di virilità. Ne al Po, col finitimo delle febbri del suolo vecchiaia in età Baliatico. Le madri i cura con certo un e anche del a e del dei produrre attitudine si latte benefico un prestano le madri nutrizione; era non aperte erano esponevano i Le e parte la naci; perti- e allorquando non hanno si aiutano vicendevolmente rere soccor- a impotenza delle madri, soffrono che, nei casi quando estremi, allor- del Brefotrofio,che propriibambini, e quando li ritiravano, appena il vizio e getto de' doveri immancabilmente città da non le ciò tadine conniva, avve- avessero e impone tutti i loro la presso molti grossiborghi,i quali più dolci sentimenti che lato favorivano un invalso 1' abuso sciaguratispecialmentenelle sacrosanti gravi latte, facilmente di in pregiudizioconcorra un aperte nei Brefotrofii,se ruote ed dell' allattamento. fomentavano facendo cui le ruote frequentemente questa nelle contadine, che di malattie nutrici che, per molto amorosamente conseguenza una risultato: insufficienza od più bisogno in certa di fatto. allattano è bilitante, de- e una giudicano propriodovere causa casi in riva miglia, moralità, di affetto alla fa- di del sia pochi i bambini nella contadine : sua il abitanti lo siano pregiudizioinveterato deviazione uno negli quanto sentimento della ossigenata poco all' aspetto si propriibambini grado elevato del solerzia predominio alla pellagra, disposizione notare di fra il Circondario ove Quivi, per certa per cui precoce, avanzati più di frequente il conserva alcuni la forza Ovest-Nord, dell' atmosfera e si alcuni ristretti centri ad una renti intercor- agricoli,colla in tutta di Tortona. di palustri, umido è e eccezione dell' agro si vedono e ai lavori specialmente e confina generalmente acuto, lavoratore fanno si mantiene per malattie oltre i 60 anni, un al lavoro il contadino è mietuto attendere i 10 ed , decorso e — domestici e de' paternità,esponevano nati,i quali sembrava loro, 224 — dovrebbe che tuzione le madri Allorché de' centri famelici il semenzaio delle mercimonio, come città; le anche con Mortalità si tiene lambirli. calcolo delle del queste, poche La grandi ed amore, con e tanto mortalità dei statistiche non delle meno stabiliscono entro primo di alcuui e il primo anno gli mentre mese , per la deficienza madri, di centri sconfortante è nei mesi dei minuziose , esagerata. confessare Una prova lavori più forti spigolare dimodoché, ne è pure epidemie, specialmente agricoli, è ne nato il motto verbiale, pro- , è morto della del malattia catenaccio, figurato dialetto dei contadini, indica che di sorveglianza, e di muoiono per mancanza anche cui le madri, in ad assentarsi dalla casa loro per che nel i bambini rozzo tempo che di il caso avviene, eccettuato mortalità forte e superiore a che la parola riescire che meno a popolosi,si deve non delicate e cure intelligenza, può non dell' arte, di persone assistenza per la minore campagne, più potuto quadri generali della mortalità, in Europa, 232 poi che nelle per media. Se si considera statisti,nei quella dei se troppo sconfortante. è pur il entro metà abbiamo che nati, 248 muoiono 1000 su bambini, Circondario del Capo-Luogo cui, la d' età, di dello- altre città fa ne disinteresse,poiché le mercedi popolosi del medesimo, centri la sono delle vicinanze nelle avviene dei consultare delle i vicine. nazioni In di all' ufficio il livello delle raggiungono sarebbe ne più popolosi.Le nostre campagne nutrici ; di quest'ufficio non se certo un mino cam- propribambini nutrici, per i piccoli per malattia contadine, lo esercitano nostre del orma complemento. perdono volontieri si adattano prima d'- Infanzia, e gli Asili il tempo stesso la segnare verso filantropico nello — cure, malgrado, sono nel bligate ob- provvedere in tempo utile, ai bisogni della famiglia. Malattie in 'predominanti. gran coltivazioni Il Circondario parte di colline e colli ove irrigue, e nulle quelle a posto Vogherese, comsono scarse risaie e le marcite, 225 - da esente va senso. Sono queste non e malattie endemiche, il carattere vestono e vero suo palustri,e febbri le stretto di intossicazione grave preferenza, e sovente, si di que' deseredati di paesi certo numero un il loro esodo che compiono annualmente dico perio- in montuosi emigrando , nel relativamente, rare, di cachessia, forme notano — la mondatura di che la Lomelliua per la mietitura e la Lombardia e dei donde risi per ritornano , l' influenza sciupatinella salute, per nell' la interesse,per e, bisogna rapacità abitazioni In per la la facilità dei costumi che e alcune del Ovest-Nord di Tortona. malattia, in tali luoghi, Questa che dalla in condizioni ad del grano di buona è generale, disordini turco, ma e sua l'eredità, dal- il suicidio. è esclusivo non in qualità,raccolto indicate, è caratterizzata non intestinali, eccezionale la trae specialitelluriche propizia,perché derivante da terreni non stagionato. La forma della zone quello con qualitàdeglialimenti; quivipredomina, l'alimentazione ristrette seguenza. con- avemmo questo confina Circondario,ove origine piuttostoda ed è la ne frequenticasi di pellagra endemica ; cui più è manifesta, è situato al confine dei centri in è vero, timento sen- suo promiscuità già come caparra, ac- si notano accennare, uno ristrette zone, li e nel debole sesso palustri: di chi li conduce confessarlo,scosso pur più delicato, il nelle dei miasmi Quivi si notano le febbri veramente cientemente irriguie suffipellagra,nelle specialmente da sintomi assume stagione ed nervosi pure è più frequentemente associate palustri, alla vera anemici, poco atti al lavoro, cachessia; gli abitanti sono le donne Dacché e venne completamente poco prolifiche. soppressa estesa e pure In per non la coltivazione limitata a a risaie, che erte di ubertose montagne Apennini, ove pochissimo pochi ettari,queste condizioni migliorato. un Circondario,che, per 1' alternarsi era la balsamica ubicazione, ed apriche colline e i primi contrafforti degli pianure che formano l'aria è fortunata sua hanno e 1' atmosfera vibrata, 15 226 — epidemiche, e non pertanto il ritorno periodicoe persiconstatare medici debbono stente delle epidemie di ileotifo, prevalentementesulle notarsi malattie dovrebbero non i — piccole borgate deficienza nella e più elementari nozioni di tantiappezzamenti, in cui si frazionano di gretta economia, e ed i male adatte. immondizie delle tali malattie, che e invernali,ed medici, per la fatto loro ignota gettano ed della che zelante la meta dei freddi di cura, vi prestano riescano non lungo braccia. a il e razza numero quel classe di si osserva ornerò « le statistiche delle emergono della per il fatale, la umana mieta non cui piccolecittà, tributo e eternano verso rurali, ora popolazioni fra le inconseguente Posto di letame tisi, la triste, la squallidatisi polmonale, di vittime, per e prietari pro- sparagno, sopraggiungere cura di valide numero infrequente, e, benché grande grandi i morbifici, fermentano ricorrono più razionali progressivoindebolimento non che micidiali,pure, tolgono al lavoro, per la volta una aperture, di e nell'atmosfera, fino al ancorché gran Anche di scarse in malati, perchè è sconosciuto legge fatale con continuano intensamente tempo, reno ter- 1' elevazione, delle case, quivii germi per i sistemi e e di addossate, case porte, cumuli spazzatura e dei cessi,e dell' estate loro le deiezioni dei e uso suolo tavole ciò si aggiunge A prolificano, si diffondono i colli,per ispmto di economia ispirilo per sul limitare stallatico collo V e tissimi mol- in gelosidella prosperitàdelle piccolifittabili, piccole terre, raccolgono delle i terreni risparmiodi poche per strade; ristrette,basse, alle quindi oscure colà colline il livello del curano non rapporto ove assoluta insufficienza di mezzi, fabbricano per loro luppo svi- igiene.I piccoliproprietaridei luoghi, specialmentedi di cui dello più potente persistenzadi tale malattia, noi crediamo nel pessimo sistema di costruzione cercare debba delle la cause della e si delle colline. Una nostre operaia, giovani che non e ai- pagano questa orribile malattia. il Circondario di Voghera sul versante Nord il 227 — del della Valle da di comunicazione fra le vie internazionale, le hanno Dopo nel 1817 epidemie delle del scorcio ed in molti 1874, ha invaso ha una fatto completo, non piano delle e medico un residente e di Le de' 23 in Comuni di elevate il Comuni di 23 ne' e Capo-Luogo in numero e sono nei di 60, le e line, col- e nelle i tre mandamenti comuni. più 4 che ficienti, suf- fare lo stesso scarseggiano paesi accennati, solo e Il chirurghi, medico- Capo-Luogo, distribuzione; esse piccoliComuni levatrici piano si dovesse colline montuosi. concentrandosene nel non ritenere può di 63 di 40, sarebbero queste alla paesi farmacia, le quali,per nel questi quello viciniore; soli 6, abitano mentre di sopra una nei sivameute Le più Comuni, popolazioni del dell'operadi si compone numero numero a quanto nelle mancano dei paesi montuosi, composti anche in abitano 51 su maggior borgate, se affatto Circondario farmacie, in appunto od si se le per zona questi, 57, un grosse medico, Comune nella si distribuiscono naturalmente più nel del di e di sullo spopolatidella parte più tenera colline,le quali usufruiscono Corpo Sanitario questo strage, dimodoché sufficiente è non assolutamente difetta morbo. comparire, numero gran Il servizio medico. Servizio notevole un delle madri, suo nel- abitanti. degli cara un alcuna irruzione spaventevole vera letteralmente rimanevano più fatto hanno dell'infanzia, dal nemico tutte chiale, petec- ad sfuggito difterite,questo incubo la acerrimo che attaccati, dallo di contingente Anche ha non esso di colera da al dermo-tifo 1836, 1854, 1855, 1867, ed ha dato nel l' Italia 18, e fu visitato ed l'Europa,lasciando popolazioni decimate. tributo pagato largo aver nazionale percorso le squallorefra lo e sua di commercio e merivigliare se a grandi epidemie,che il vuoto e è non lunghezza più importante la forse principali, arterie la per tutta Po, attraversato delle una — montuosi e , hanno il taggio van- regola generale, concentrate ecces- grossi borghi. provvedono ai bisogni 228 — della sono popolazione più gentilee più debole, ma esse pure al di numero impari per numero, parti,colà, ove, dal lontane centro, vecchie ed prive di sussidii intelligenti amiche, le povere di persone a - esercitano che donne dell' opera affidate sono 1'ufficio di Mammana, lasciando pur troppo sovente tuosi, affet- di trabbando, con- orribili traccie loro. Poveri Ospedali.Ai di mezzi mancanza di malattia, gravezza o che e di sistenza, as- obbligano di riparare agliospedali, provvedononon sufficientemente ai bisogni: L' ospedale di Voghera, la cui Amministrazione per delle derrate, e le maggiori esigenze dei prezzi V aumento sistemi, ha ridotto il dei nuovi qualidodici dei Case!Gerola, messi Cornale Pietra, Cervesina e a dei letti a totto, quarandi dei Comuni disposizione numero Molino, Rota dei Torti, Silvano Coste, i quali,per legati o più letti a norma Torrazza più Benefattori, hanno diritto ad uno del lascito più o meno cospicuo.Quello di vent' anni, per munificenza circa da Gazzaniga; memoria dei Conti dell' ultimo se la provvedepei poveri del Comune, falla,circa sedici letti;e quellopiccolissimo di otto letti. A questisi aggiungerà fra esso non di Arena di Stradella sorto Po, Broni, breve quellodel cospicuoborgo ad cospicuolegato del compianto Commendatore un Gazzaniga boldi Per diritto e morto per or di esso dovuto pure Arna- pochi anni. soa consuetudine stabilita da poveri del Circondario tavole di bero Voghera dovrebfarla ammessi alla cura senza gratuita, poter essere nell' Ospedale pesare sugli stremati bilanci dei Comuni, fondazione, Pavia; di Pia che i ma gliAmministratori queirimmensa ha patrimonio, dispone di lautissimo tali' restrizioni,ha di di l'accettazione circondato Opera stabilito dei malati ai Comuni, così detti Foresi, di tali difficolta appartenenti di potervi la fortuna ed ostacoli, che ben pochi hanno penetrare. È una questioneimportante che meriterebbe sollevata dai Sindaci d' essere i qualipotrebberorivendicare amministrati. e dai i Provinciali, Consiglieri conculcati diritti dei loro 229 — Mutuo nei Casse e più cospicuiborghi di mutuo società dei anche del ogni arte desiderabile ad avessero in avvenire 1'unione quello è A diventare si faccian mutuo contadini forti davvero, a l' esiguità del che non salario salario bisogna potrebbe E invitare la però al loro si vuole se che classe dei merite bene- coteste sviluppo e al lavoratore pagato del nel- suolo , alcun permette quasi istituzioni non soccorso, ostacolo trovano Voghera o più solide soci, poiché il loro prendervi parte. Oggidì Società aver sempre più filantropico, più umanitario. essere la loro malattia, nascenti coteste di numerosi del tempo ascritti sono di caso e Società. sua a da Sociale, affine di vecchiaia. che allargarsied per che scopo, la città primi, pagano sussidio, in ha numerosa Sarebbe i come per cui gli operai,a stabilita dallo Statuto a Nelle Risparmio. Vogherese, esistono che. qualche tenue impotenza al lavoro diritto di fra soccorso contadini, mensile quota di soccorso — sborso di danaro, fuorché provvedere ai bisogni urgenti del vitto giornaliero, debole e nel spiritodi associazione, che anima tuttora le nostre popolazionicampagnole, tantoché meglio si direbbe per asserendo, che sia questo spiritonon fra entrato ancora esse. prima dalle centri gli del tenuità La che poche casse più popolosi,e di non siano ai permette non uffici Postali. Casse salario, già avvertita, è altresì poco risparmio qua da tre anni È bene di trarre contadini ancora là e circa, anche il far notare popolari,perchè poco causa profitto aperte presso come nei tutti queste conosciute, poco accessibili. I contadini e braccianti qualche provvista,tengono in affitto qualche vigna. Quindi in queste Casse se hanno ilmaiale di in denaro o la pecora Eisparmio più,fanno o prendono affluiscono,si i capitalidei quasi esclusivamente ricchi e dei piccoliproprietarie fittabili,specialmente zona di quelliappartenenti alla seconda agraria. E noi può dire, fino ad ora, 230 — abbiamo l'entità di F Ecco e visto già delle a — complessivamente cifra monti qual questo risparmio. elenco delle Società Operaie di Risparmio esistenti di Casse Circondario. nel ed istruzione Società di mutuo soccorso Voghera. Eretta gliartisti, operaied agricoltori. — fra fondata il 1 Società fondato di mutuo nel fondata e di previdenza e lavoranti cassa di risparmio dei sarti 1875. risparmiofra i calzolai,fondata e Società — contadini, fondata nel Società — lavoratori fondata Rivanazzano. nel di mutuo fra gli operai soccorso fra glioperai 1856. di mutuo 1879. Società — soccorso di mutuo Codevilla. il 1 contadini, fondata di mutuo nel 1852. Torricella Verzate. fondata gennaio il 30 Stradella. nel Società — corso soc- gli operai e (J) Società degliagricoltori, mutua 1876. operaia di mutuo soccorso, data fon- 1852. Società del Riguardo (1).Nel — fra soccorso zione istru- 1870. di mutuo agricola-operaia gennaio 1878. Società — nel Società — fondata Broni. ed soccorso fondata degli operai ed agricoltori, dalle panattien, 1875. Montebello. e nel di beneficenza Casteggio. e dei soccorso 1873. nel Società patriebattaglie, dalle 1878. sarte, fondata nel dei reduci di mutuo Società operaiee contadine, fra le 1854. nel Società morale, in corpo 1851. soccorso Vogherese Società fondata nel agosto Soccorso Mutuo 1881 di mutuo soccorso dei reduci dalle taglie, patrie bat- CollegioElettorale Stradella,fondata di Risparmio diremo alle casse si è fondato patrie battaglie. in questo Bor^o anche una Società nel 1879. che nel dei Reduci 232 — andare non Possiamo però dire è nel parte dei figlinei Collegi,nei i loro Circondario Nel scuole. si Nulla avendosi può dire sul maschili scuole 235, in media alla scuola, per ogni inviare 250 non 1875 si 40, tale to- 95, miste abitanti. Alunni 500 totale abitanti 100 ogni consuetudine Nell'anno 100, femminili 7029 condaria se- Licei, fuori Provincia. recente. 7003, femmine iscritti maschi e giorno d'oggi N. degli alunni, numero scuola una sunto. as- rilevante un genitori,di e al statistica nessuna avevano Ginnasi hanno si da della onta nostro primaria Vogherese, inscritti,ad invalsa, da generalmente dal l' istruzione che rappresentata di alunni numero lunghe, e quasi uscire le per — 14032, frequenza 12,78, con una abitante di L. 1,43. per ciascun Nelle scuole primarie non si insegna che spesa media e lo scrivere poche scuole le ci risulta che le scuole diventano scuola dai giovani gli Istituti Valentino d' istruzione Torino, e pubblica non numero totale. di Pavia noi siamo molti vantare degli analfabeti ascendere a che di e poco meno lezioni. 120 Broni ed aver nel compiuti Torino, la e presso Scuola del in fatto quei Circondari del e fatto tanto, Circondario del 40 ghera, Vo- a tari. complemen- persuasi che siano di assiduo un ordinariamente Superiori di Milano Regno, che possano il Vogherese. Il a nuti tratte- sono di N. che eccetto nella Università di calcola più a superiori, vengono Tecnici scolastico, anno secali, e domenicali le scuole poche Gli studi assista privata Mandamentali perchè i fanciulli campestri. Si non anno dell' mesi tre deserte per lavori .Nessuna delegati scolastici ultimi negli neh" fanciullo dai avute casa leggere prime operazionid' aritmetica, in alcune i primi elementi di agricoltura, raggiamento dietro incodel locale Comizio Agrario Vogherese. Da e informazioni a il per Ojo si della quanto può tenere ri- lazione popo- 233 — Militare. Servizio L' che vero, ne' uno suoi più mensile sussidio ed soldato il povero aiutare dover assente, trimestrale, ed o è di distacchi causa da da fondamento accompagnati quasi sempre, presentimentifunesti che trovano altrettanto è carattere; dirozzato neh" grossolano suo nel sempre sperienza ine- malfermo e della seno educato relativamente e parte dei genitori, però, che, dopo questo vero rientra il militare nel o con qualche con dolorosi dell' assentato, più così, quest'ultima di condizione finanziari mezzi militare validi forse influenza una cita eser- perchè, se è egli priva talora la famigliadi attivi membri, mette quasi Diciamo il servizio in sempre malefica. che militare servizio obbligo del dei contadini sulla condizione benefica - ed vizio ser- glia fami- sua istrutto, col , dovere del sentimento dell'ubbidienza, e dell' animo. fondo è più una parola patria per lui non di definito ma qualche cosa priva di senso, È perciò,che sotto l'aspetto morale, può La la bene un leva, ciò diciamo e sinceri avversari massima cui nel irradicato visto Abbiamo di amabile. e dirsi noi eserciti non solo leggere camminare, trasformati, sotto analfabeti paesani , ben neppur degli vaga ancora siamo in permanenti di F abolizione. vorremmo sapevano abbenchè voce far e scrivere, ne ritorno alla educativo, da 1' aspetto zotici, che non vestirsi,e ma famiglia tanto riconoscerli non più. di buone la mente Pieni pratiche idee, e esperienza ed acquistatenei viaggi, furono col retto propria famiglia. Certo qualcuno che, ritornato che che, coli' attività criticare comandare, di ricostrurre il modo Ma cotesti la rovina Ai e militari delle povere vantaggi a criterio, fecero fra casa, tutto, tutto ciò che vuole innovare, famiglie,sono accennati simili a rifiorire la da sempre padrone, senza saper distruggere, idee, che fortunatamente che l' dal- poi quelli, conta farla ha contribuito rimpatriaticon morali questi si nate fanno pochi. ritrae il contadino 234 — gli effetti dell' obbligo del per aggiungere ed — vantaggi per così dire materiali; nella vita militare in roguadagna bustezza, si un classi quale bel militari,non rispetto verso civile. Per tratto a casa le queste sciolti e facile collocamento servizio, trovano del obbligo di ritornati appena anche è spiritodi disciplina sentimento un certo un superiori, doti, molti dall' ad congiunto sempre presto, ed ammoglia troppo bene, ed acquista collo non militare, si devono alcuni ancora invero, il colono questo servizio ed occupazione. La perchè dire troppo dura, solo anni tre limitata tiene le armi. sotto di il soldato Certo che anni, si farebbe soli due a poi, in oggi, Reclutamento, sul Legge se si non può prima categoria la ferma la cosa venisse derata, desi- meglio dalla da popolazione agricola, ma le classi di cittadini,che, per un e grande atto tutte vero di giustizia, non più ora sfuggire a questa imposta ponno soltanto non di sangue. Circa Emigrazione. in merito ciò, che signor all' Estero, gentilmente ci scrisse di Prefetto Sotto 1' emigrazione Voghera, con remo riporte- l'onorevole glio lu- 20 nota sua fattagli. rispondendo a domanda In generale gli emigranti sono appartenenti alla La agricola,ne si verifica emigrazione clandestina. 1879 il paese lascia parte natio coli1 idea N. 107, per maschi emigranti Totale Dei 84 maschi N. di ritornarvi e N. 38 e , stabile. non sommano a femmine. 122. N. 4 gior mag, perciòla si può dire emigrazione temporanea il 1878 durante I passaporti rilasciati N. classe inferiori ai 14 erano anni. . » » » » Delle In cosa femmine N. 15 dai 14 ai 24. 65 dai 24 in 13 minorenni erano complesso adunque nel può soffrir danno. Non Provincia nelT ultimo perchè 25 e maggiorenni. 1' emigrazione è ridotta Vogherese, epperò , su. così da essa a poca 1' agricoltura puossi dire pel rendiconto resto della non della Deputa- 235 — Provinciale, zione è zione pubblicato,si parla dell' emigra- testé di come pavese, emigrazione, vi male sta scrittto,è di ostacolo sconsolante. 1878, N. 180 alla di ricchezze o in che di cerca il un più delle affrontare e di ha famiglia,al paese, non di diffondere in loro il coraggio terra, alla di trattenerle o che per la difficoltà, vincere necessarie cose la frontiera hanno fatali illusioni. sono L' affetto virtù femmine, 107 e varcando natio, il tetto maschi 673 persone, disagiato avvenire, volte al progressivo popolazione,e quellache avviene della Provincia, è veramente regionialpestri la statistica pubblicata nel Secondo specialmente dalle meno di cui della aumento lasciato serio abbastanza uu la Provincia. affetta La — alla vita, e di delle carezza la insufficienza per la delle cedi, mer- loro la esistenza. a più penosa La emigrazione propria, si fa quasi esclusivamente per le Repubbliche della Piata, e per glialtri Stati Liberi meridionale dell'America centrale; quella temporanea e rendono per la Francia, È questo T attenzione affine di Svizzera la per e problema sociale,che un del Governo impedire che che e l'Olanda. per è richiama di urgente robuste numerose, seriamente risolvere, ed attive braccia di artigiani si avventurino in lontane ed e agricoltori a regioni, in mezzo periglidi ogni sorta, a inospitali di colla loro fecondare loro patria,a portare produzione che ed e per ha di per inferiorità fra i la natura la mitezza mai che più interminabili che non della sono della loro forza concorso bisogno ad una di sviluppare, di terreno, aride, incolte zone di difetto improduttive.per grado mentre, il l' Italia avendo a operosità,terre, lavoro, onde è ridotta paesi produttivid' Europa, del suolo, per del clima, fu la bellezza già chiamata del cielo Alma parens frugum. Moralità dei sfuggano anima non contadini. al si lascino calcolo valutare Benché ed le i movimenti come unità passioni l'uomo del- della sua determinata ? 236 — — del tuttavia, quanto alla moralità lieti di siamo teniamo se forma nelle di rado conservarsi cacciati in alle onta porte della città fare di il mestiere del disse una soggetti possano poiché, agricoltori, di podere in paese, la campagna stabilirsi per città stesse, si danno ove di nomadi rivenditori in che di condizioni nelle Il Jacini i cattivi abitudini e revole, favo- spiritocorruttore attuale. col lasciare podere, finiscono a società verità, scrivendo, che grande Vogherese, giudizio abbastanza un dello conto quanta la tutta alle dare poterne contadino di frutta, e mediatori. La in massai dei salariati,dei classe fra 1' altre generale,è quellache gode, credito,quantunque e degli obbligati, e maggiore le condizioni siderazione con- economiche pazione questi salariati,siano depresse assai. La comparteciconferisce ai contadini ascritti a queste ai prodotti, di dignità,che invano certo classi un qual sentimento fra gli avventizi, che sono si cercherebbe appunto quelli di ispiritod' immoralità dei furti maggior numero miseria, più che per che per tratti a il commettere sono pestri. cam- O Prima per il contrabbando, la linea Parmense. Ora di che Vogherese causa una confine, tra lo Stato questa specialmente di demoralizzazione, in esercitato veniva e larga Sardo scala su Austriaco e d'immoralità, è tolta del tutto, causa ordine politicodi cose. può dire, in seguito al nuovo Il contadino Vogherese, oltre possedereprofondamente il sentimento della propriadignità, è spiritodi economia, da non la religionein cui è nato, le nel esisteva 1859 gli abitanti Lungo-Po, tutta si del sue condizioni (I). In taluni luoghi dotato per economiche, questi furti sono ; ama quanto glielo permettono mostrasi tanto benefico sempre frequenti da essere quali reati. Soggiungiamo quali trasgressioni semplici, non di cotesta specie di furti, sfugge quasi sempre il maggior numero della giustiziapunitiva. certo un coll'avarizia confondersi e di ancora derati consiche alla mano 23*7 — proprio simile, o del verso l'elemosina Aiutate e migliore alla porta del lo col risparmio,col vedrete, contadino di tutto situazione , , quello dalle tenuto abusasse, del sotto dell' biente am- economica sua inferiore un posto non occupa classi abbienti superiori non ; e se sarebbe non quei delitti di di commettere niario, pecu- una bisogni,della del vino, patronali, di feste mezzo calcolo frequentemente avviene, come mandare di- a posizione ed attivo. intelligente il rispettomorale, il suolo, tenuto vive, de' suoi cui in che diremo lavoratore o breve, crearsi lavoro va abituro. suo qualche con in voi che il povero verso lavoratore questo Riassumendo, — ricorrenze al certo che sangue nelle pur a capace troppo non rari. È convincimento nostro del Vogherese da considerarsi come Circondario nel contadini. nel come al di sottrarre la agrari V influenza che Se in la la loro moralità tentationem. Dopo e lo a dura suolo, faremo hanno mettere il morale il un' illustre fissi,che, avendo bene dal natura economista, dice inutilmente Et « scarso commettere potessero perdere. il coltivazione livello del del lavoro, epperò quasi in prima categoria, verrebbero uno ne del mezzadro, coli' esercitarne capitaleal rapporto intellettuale i mezzadri La prova. intelligenzanella direzione della guardano agrari » mezzadri, noi li metteremmo il del dei presenta però questo difetto,ha di elevare podere, col sotto i contratti hanno masserizio, la facilità che i massari la mezzadria vantaggio pediscono im- morale e condizioni sulle lavoratori dei morali procliveal fallo,disse più sublime preghiera non inducas nos che cause principali sviluppo intellettuale è umana i delle sia proprietario parte dei prodottia quest'ultimo riserbati, porge e una contratti Circa sulle condizioni notare classe ogni nostro. dei Influenza d' troppo vino, e che questo abuso beva maggiore un l'abitante che e morale. glioperaiagricolisalariati sì, ma sicuro atti delittuosi pane, si pei quali , 238 — avventizi, più liberi,ma Gli malsicura più delinquente cui 1' onore, in condizione delle più miserevole e lavoratori,appartengono il — economica altre quella,dalla quale sorte talora da perdere fuorché poiché nulla hanuo , a , danno troppo peso non ed annettono non troppa importanza, in dipendenza delle miserevoli cui in economico, materiale, morale, che concetto può del contadino intellettuale riassunto essere lettuali intel- ed riusciti in quest'ultimo essere preciso concetto un il riflesso sotto di Speriamo dare capitoloa materiali le condizioni circa del contadino. nostro dizioni con- versano. notizie Altre di categorie ed nelle guenti se- poche parole. Il contadino Vogherese di buona pasta la facilità di abusare della ancora, delle esalta ma ed in di sangue. cui che disgrazie vive, Dal lato si non furti ed la è stenti a talvolta considerate da lui e peggiore si rari giovane le condizioni delitti di 1 si nota di in quello le sangue differenza una la vecchia e atti ogni specie. di i reati anche pretenderedi più intellettuale fra la marcata vino, rozzo poiché facilmente colpire, relativamente il riflesso Sotto assai morale, potrebbe che fa, essendo grassazioni,i bibita commette stato robusto, laborioso, vive ; è lo possa questo abbastanza è generazione di contadini. I lavoratori avuta nelle ascritti scuole alla prima comunali all'educazione servizio militare,sanno il loro almeno Molti fra diffuse , istruzione ed così ora , l' istruzione mercè , leggere e piata accop- il acquistata durante scrivere,pressoché tutti, nome. essi, ed conoscono esguiscono abbastanza prime operazioni aritmetiche. Quelli ascritti alla vecchia generazione che vanno correntemente dì le assottigliandosi,ma grande massa, rarissimi sanno non conoscono costituiscono che fra essi coloro essendo scrivere che il proprio nome. le che ogni la più operazionicampestri, anche ancora stentatamente 240 — vero, far a Legge di All' ed avanti la più sta essa dalla dunque, con siete quale attendendo diritto operosità e che mai dal di Membri è vi vostro la sia dal approdare prima. l'opera la affidata, vostro della di poiché quei lavoro, ripromettersi vostra. stata provvida Commissione, lodevole, più ad tempo della coraggio, con chiamati, il la condizioni inchieste, lasciare a signori lena stati santa, ha od affinchè sulle e altre come concreto, erta, il nero, Agraria abbia, agricola, nulla bianco cioè, l' Inchiesta per classe a vedere, - più e la larghi alto alla grande, Nazione frutti senno cui e AGGIUNTE pagina A Segue. riportato — i Non Nella medi delle praticatisidal uve il periodo non sotto Mercuriali quinquennio esposte 1840 esistenti cifre presso lettore a 68 - di esposti la timo uldi prezzo i prezzi il 1880 tutto perchè prezzi vennero qui avere periodo. detto istituiti vennero dispendio. l'aumento abbiamo 1864 al paleria praticatisiin quest' uve nel alla ferro minor con poi notare per tabella presente escluso di discaro sarà prezzi viti qualche da ancora i fili di le prodotto agricolo, questo Le Notasi — allestire quarantennio delle 9. sostituire a ed sostenere per linea tendenza la anno 61 in durante medi Broni, questo medi. tolte registri delle dai Segreteria del Municipio Broni. Prezzo delle uve per Cento libbre grosse paria Kil. 74,522. Coilina Piede Pianura 50 50 -7 50 50 Piede Pianura 20- 12 10 28 19 34 27 20 40 27 11 24:04 30 18 14 Collina Collina L. 1 1, 30 Piede 7, » corr. L. a a » — 4,40 Pianura» dodicennio nel medio Prezzo » a » » 14, 12 per Q.le 8, 75 5, 50 » 19 66 Prezzo Collina L. 28, corr. — »19,40 Piede Pianura. » 14,85 a L. a » a » 20;- 7 48 27 22 10 34 24 20 38 25 21 22 18 16j- 20 11 10- 27 8 14i— dodicennio nel medio 9 49 — " 35, — per Q.le 24, 25 18, 60 Prezzodelleuve,in ragione di Quid. 100) (lil. 1869 20 1870 » 1871 » 1872 281 1873 46 1874 34 18 16 26 18 12 19 14 9 20 17 35 29 23 16 1875 29 50 21 13 50 » 1876 45 25 18 » 1877 34 26 15 » 1878 36 28 18 » 1879 28 23 18 Anno » » » » 1 " Q«n/'rnorironolevili iOW\ordinario Prezzo Collina — Piede Pianura — — medio L. . » al piano pello stra-\ gelo dell'inveì-. 1879-80./ nel 31, 45 23, 20 15, 20 dodicennio per quintale. » 50 — 33 50 30 INDICE Dedica Prefazione 7 » CAPITOLO I. Terreno 0) clima e Paragrafo Unico Popolazione Paragrafo e II. distribuzione. sua unico Pag. CAPITOLO Agricoltura, I. risulta delle diviso illustrare II. agrarie. agrarie zone il territorio in cui ad preso (2) ecc. Descrizione Fattori agrarie. produzioni Indicazioni 31 III. industrie, delle Parag. 9 Pag. CAPITOLO » 5 Pag. delle 35 Pag. colture 50 .... » III. Malattie » IV. Industrie » V. » 1» Animali Inlustrie VII. Igiene Sistemi 71 piante specialiderivanti loro e VI. VIII. » delle 79 piante 87 prodotti derivanti del dalle .... dagli animali 112 bestiame di 114 coltivazioni e rotazioni 117 . IX. » (1) Questo (2j In Irrigazione capitolo questo comprende paragrafo sono 123 : . il cenno compresi storico dalla . . pag. prospetti statistici da li alla pag. 41 20. a 50. Parag. idrauliche Opere X. terreni di XI. XII. di scolo paludosi e bonifiche acquitrinosi ed Concimi 128 129 Istruinenti macchine e agrarie 134 . . XIII. Pag. Conservazione prodotti agrari dei 136 . XIV. lordo Ricavo Importazioni XV. e ed poderi dei netto tecnica Istruzione Credito XVH. di XX. 144 146 agrario 151 154 facile ed immediata suscettibili applicazione 159 164 Avvertenza CAPITOLO Proprietà IV. fondiaria. unico CAPITOLO Relazioni coltivatori del CAPITOLO intellettuali unico fisiche, economiche della Pa9- *82 suolo. VI. condizioni ed l"7 proprietari fra unico Delle P°9- V. esistenti e Paragrafo . incoraggiamento ed Miglioramenti riconosciuti XIX. Paragrafo . Viabilità XVIII. Paragrafo . esportazione . XVI. 139 . morali, dei lavoratori terra. Pag. 205