8 Cronaca BRESCIAOGGI Venerdì 25 Aprile 2014 LaFestadellaLiberazione Lapastasciuttata antifascista Le manifestazioni peril 69˚anniversario AncheoggialCarmine,invia FratelliBandiera,laRete antifascistaproponela tradizionalepastasciuttata,da sempremoltopartecipata.L’anno scorsofuronobentrecentole prenotazioni.Èprevistoancheun momentodimusicadalvivoin strada.Alle16iltradizionale corteoversopiazzaLoggia. ILPROGRAMMA. IlComune mantiene latradizione:in mattinata ladeposizionedella coronaalSacrario deiPartigiani al Vantiniano, nel pomeriggio idiscorsi ufficiali 25Aprile,iniziative incentroe in periferia In piazzaLoggiaorazioneaffidata a Pandolfi,a Sant’Eufemia a Cominelli.Occasioniancheper i pensionatie lescolaresche Mauro Zappa Le manifestazioni organizzate dal Comune per celebrare il 69˚ anniversario della Liberazione, si svilupperanno oggi in due distinti momenti della giornata. Il primo appuntamento è fissato per le 10.30 al cimitero Vantiniano con la deposizione, una volta terminata la messa di suffragio, di una corona al Sacrario dei Partigiani, mentre il pomeriggio in piazza Loggia, dalle 17 in avanti, si tiene la commemorazione ufficiale che prevede il saluto del sindaco Del Bono e l’orazione ufficiale di uno degli ormai pochi testimoni della Resistenza ancora in vita, Filippo Maria Pandolfi. Le iniziative volute dalla Loggia non sono le sole programmate in città. Oltre ai già annunciati appuntamenti promossi dalle sezioni Anpi del centro storico e dell’Oltremella, programmati lungo tutta la giornata in via Fratelli Bandiera e durante la mattinata a Cellatica (in località Fantasina, alle 8.45) e alla scuola elementare di Viale Colombo in città (ore 10.45), altre sono le occasioni offerte ai bresciani per festeggiare il 25 aprile. LASEZIONE «Pietro Damonti e Bruno Venturini» dell’Associazione Nazionale Partigiani, in collaborazione con varie realtà del territorio, invita i cittadini e le scolaresche a ritrovarsi alle 9 in via Sabbioneta, di L’iniziativa dell’associazione«Zanardelli» Ilruolodelledonnenella Primaguerramondiale Lacerimoniasarà apertadalconcerto dellabanda cittadina fronte al monumento ai Caduti, dove interverrà, pronunciando un discorso, Roberto Bondio, appartenente alle Fiamme Verdi di Brescia. Da San Polo il programma prevede il breve trasferimento nella vicina Sant’Eufemia per l’ormai tradizionale manifestazione che si ripete da molti anni. La messa nella parrocchiale del quartiere, prevista per le 10.15, sarà preceduta da un omaggio floreale alle lapidi dei morti della Resistenza che riposano nel vicino cimitero. Alla parlamentare Democratica Miriam Cominelli è stato affidato il compito di pronunciare alle 11 l’orazione davanti al Monumento ai Caduti. Subito dopo è prevista la partenza del corteo che attraverserà le strade del borgo, sfilata accompagnata dalle note della banda musicale di Botticino. Gli abi- tanti di Sant’Eufemia sono stati invitati ad esporre la bandiera tricolore alle finestre. Sono state decise alcune soste in prossimità delle case che 70 anni fa ospitarono i Partigiani. Più tardi, al circolo Arci, si terrà un rinfresco. C’è anche chi ha celebrato la ricorrenza in anticipo: i pensionati iscritti ai tre sindacati confederali di Brescia e della Valcamonica hanno partecipato nei giorni scorsi alla commemorazione svoltasi al Centro Santa Lucia di Botticino. Ancora diversa, da un punto di vista temporale, la scelta fatta per ricordare la figura di Don Giacomo Vender. La funzione religiosa per commemorarlo si terrà domani nella chiesa di Santo Spirito, nella via che porta il nome del sacerdote, militare e partigiano. • © RIPRODUZIONERISERVATA Cheruolohannoavutole donne nelprimoconflitto mondiale e, fraloro, le suore che prestaronoservizio come infermierein tantiospedali, curandoi soldatiferiti nonostantele loro regole impedisserodiavvicinarsi agli uomini?Ci furonocase e conventi trasformatiinluogodi assistenza,ci furonosignore e volti sotto ilvelo chesi dedicaronoanima e corpo all'assistenzadichi tornava dal frontemaciullatonel corpoe nello spirito.Di questo nonsi parlaneilibridi storianéin quellispecificisu quegli anni, nonse neparlerà forse nemmenonellecelebrazioni ufficialidell'anniversariodella terribiledata chesconvolse il mondointero. Tuttoquestoha spintol'associazione culturale e diricerca«Giuseppe Zanardelli»,cheha sede accantoall'Anpi,ad avviare il percorsoversola realizzazione diunconvegnoinprogramma dopol'estate avilla MazzucchellidiMazzano, incui sifarà ilpunto su talefaccia della medaglia,sul sacrificio dimenticatoditante «crocerossine»,inabito religiosoo no, angeli soccorritori vicineognigiorno Laproposta delleguide delMosaico Apasseggioneiluoghi dimemoriaeResistenza allasofferenza.L'intento, viene detto,è dipromuovereuna riflessionepubblica ancheper impedireche le ultimetracce di unavicenda storicalettaal femminilesi perdanoper sempre conla scomparsa degliattori diretti,deitestimoni, con la dispersionedei pochidocumenti ancoraesistenti. NEGLIARCHIVIstorici esiste pochissimomateriale sull'impegnofemminile nel conflitto.Perarrivare,dopo l'estate,al simposiochesi intitolerà«La grandeguerra. La forzae il coraggiodelledonne» sonostati coinvoltii principali ordinireligiosidivita attiva, ma ancorasiattendono contributidi espertie studiosi sull'argomento, nonfaciliproprioper la scarsitàdi notiziee diconservazione nella memoria.L'associazionesta anchepredisponendo unamostra della durataditremesi con fotografied'epoca che rispondanoal temaprescelto e conoggetti, accessorie abbigliamentoidi quel periodo,in sintoniacon il contenitore ospitante,ilmuseo della Moda e delcostume,attentosoprattutto almondofemminile.Unitinerario particolareverrà studiatoper gli studenti. • MA. BI. Unacerimonia alla lapide che ricordai cadutidi piazza Rovetta Siintitola«Luoghidimemoria e resistenza,per non dimenticare»laproposta dell'associazionedi guide turistiche «IlMosaico» che,per ilsecondoanno. inoccasione del25aprile organizzaun camminoper le viedella città allaricercadella storia che esseraccontano, inparticolare quelladelbiennio 1943-45 sfociatoil 27aprile nella LiberazioneinCastello. Ogni pietraportail segretodiquegli uomini,donne e ragazzichesi organizzavano peropporsi al nazifascismodopo l'8 settembre,per comunicaretra diloro,per sfuggire alleSS o aglistessiseguaci della RepubblicadiSalò. Sononomi cheverrannorievocati, sono luoghiscenarioincolpevole anchedieccidi,come quellodi piazzaRovetta. Sonoindirizzi in cuiabitavano coloro chefurono deportati,qualcuno senza ritorno. Ecisono anchemonumenti che rendonoloroomaggio.Le guide accompagnerannoe leggerannoi fatti scrittiper semprenella geografia urbana. L'ANNOSCORSOl'iniziativa ebbe grandeseguito;da quila decisione dirinnovarel'invito.L'itinerario oggiverràripercorso dalle 15alle 17,Il costodella partecipazioneè di5euro,da pagare appenaprima dell'avvio.Meglio,però,prenotare telefonandoai numeri 030291497oppure340-5144570 e 333-9899560o inviando maila [email protected] Lapartenza è prevista alle14.55 dall'InfopointdiviaTrieste. MA.BI. INPROVINCIA. L’esecuzione sommariail 14gennaio 1944dopola catturanelle vicinanzedelmonte Pizzocolo, avvenutanel corso di un rastrellamento Gargnano,una stelein ricordodel giovanemartire Mario Boldini aveva 22 anni: renitente alla leva si era unito ai partigiani Fu fucilato dalla milizia Ilcorteodi Concesio BovezzorecitaMazzolari Lenoinvitaateatro Sarezzo,pietred’inciampo FiaccolataaRivoltella Luciano Scarpetta Prima dell’inaugurazione la stele di marmo sarà avvolta nella bandiera tricolore. Solo per pochi attimi, in attesa dell’arrivo del corteo proveniente dal Monumento dei Caduti posto in piazza Feltrinelli di Gargnano. Qui, alle 10.30 inizierà la cerimonia di commemorazione del 69˚ anniversario della Liberazione con la deposizione delle corone di alloro. Poi, come detto il corteo si dirigerà verso l’ingresso del paese, dove in un’area verde posta ai margini della fermata degli autobus, sarà inaugurato il cippo intitolato a Mario Boldini. Aveva 22 anni quando il 14 gennaio 1944 venne caricato su un camion della milizia e condotto all’altezza della prima galleria a nord del paese, di fronte al Casello della Tor. Gli ordinarono di risalire un tratto di scarpata per alcuni metri e di scavarsi la fossa con una pala. Al termine venne fucilato mentre gridava «Viva Badoglio, viva l’Italia». Originario di Ospitaletto, Botticino,«Fischiail vento» Ilcippo intitolato aMario Boldini proprio difronte allago di Garda Boldini era impiegato al cotonificio Ferrari di Brescia. Nel clima di odio e di vendetta di quegli anni, il giovane aveva rifiutato la chiamata alle armi preferendo darsi alla macchia unendosi alle forze partigiane. Fu catturato allo Spino, a ridosso del monte Pizzocolo durante una serie di perquisizioni e di rastrellamenti della milizia. Era in compagnia di altri due uomini, uno di Carpeneda e uno di Vobarno. Entrambi riuscirono a darsi alla fuga mentre, si trovavano in un’abitazione a lavorare della carne di cavallo che sarebbe dovuta servire per il loro sostenta- mento in montagna. Interrogato e seviziato, Boldini non fece mai i nomi dei compagni e per questo venne ucciso. Solo un mese dopo la morte, i familiari ottennero il permesso di trasportare la salma dal luogo dell’eccidio al cimitero di Gargnano. La sua tomba rimase anonima per molto tempo e solo dopo la liberazione venne posta la lapide con scritto «Mario Boldini martire purissimo della libertà». Il cippo in sua memoria è stato collocato nel piazzale che da tempo porta il suo nome: sullo sfondo c’è il lago con la compagnia delle voci festanti dei bambini dell’asilo sottostante. • IlComune diBovezzo presenta alle21 nell’auditorium «Luisa Martinelli»l’opera «Diario di unaprimavera» diGiuseppe Pasotti,trattadall’omonima raccoltadimemorie didon PrimoMazzolari. Èinvece inprogramma domanila manifestazionecon ritrovo alle ore10,15 davantial municipio,da cui partirà un corteoversola piazza G.Rota; orazionea curadiDonatella Albini.Il Comitatoantifascista diConcesiopromuove questa mattinaun corteo per le viedel paesefinoal municipio davanti alquale siterrà la messa. AGARDONE VALTROMPIA, sul sentierodella resistenzaal Parcodel Mella, verrà ricordato ilgardonese Massimo Pintossi recentementescomparso e membroattivo dell'Anpi. Seguirannoi discorsi del presidentedell'Anpi,del sindacoMichele Gussago e di PaoloCittadini, rappresentantediNuova Resistenza.Dalle 14.30,la giornata proseguirà con un programmadimusiche e spettacoli. Allascuola media «La Pira»di Sarezzoil discorso commemorativo diRoberto Tagliani. Incorteo siprocederà finoalle lapidideipartigiani Luigi Gatta,GiacomoBonassi, Virgilio Salvinellie Ivano Piotti, alcippo a ricordodei«Fatti diSarezzo», al cippodiviaDivisione Acqui,al monumentoAvisnelParco DonatoridiSangue inviaAntonini e almonumento ai Cadutisul lavoroalla scuolaprimaria «Soggetti».Nelcorso della celebrazione,a cui parteciperà la FilarmonicasantaCecilia, verrà presentatoe distribuitol’opuscolo «Pietred’inciampo:Sarezzo ricordale vittime deilager». IlConsiglio difrazioneDegagna EnoCarvannodiVobarno per evitareinvece sovrapposizionicon lecerimonie dioggi ha deciso di celebrarelaricorrenza domenica. Appuntamentoallealle 8.45 davanti alla chiesadiSan Martino diDegagna,al cui internosi terrà la messa,seguita dalla deposizione della coronad’alloroai piedidel monumentoai caduti. ACarpenedoloi bambini della classeguidata dal maestro GiacomoMonteverdi hanno messoinattoun’iniziativa ricca disignificatocon la semina al monumentodei cadutidi alcunepiantineperenni.Le celebrazioniinizieranno alle 9.30con corteo e labaridelle associazioni combattentistichedalla piazza Europafino al monumento per latradizionalecerimonia. Ad Acquafredda,inmattinata nella Salacivica verràinaugurata la mostra«Memorie diprigionia diunalpinoreduce»curata dal GruppoalpinidiAcquafredda. Appuntamentoa Botticino, a VillaLabusalle 18 con«Fischia ilvento»azione teatrale di immagini,musicae parole;alle 19presentazione dellibro «Memorie della Resistenzaa Botticino»,alle19.30 l’«aperitivo dellecombattenti» seguitodalla «cenadella staffettapartigiana»che termineràcon il «caffè della Liberazione». Doppioappuntamentocon la festadella Liberazionea Calcinato.ACalcinatello l’appuntamentoè alle ore9.15 al BarAnziani,da dove muoverà il corteoversoil monumento ai caduti.Alle9.45 cisi spostaalla civicabiblioteca diviaGramsci per l'inaugurazionedella mostra «Salviamoi nostri ricordi».A Desenzano,la messainDuomo delle10anticiperà il corteofino a piazzaMalvezzi. Inserata, dalle ore20,unalunga fiaccolata raggiungeràil ParcodelLaghetto, aRivoltella. «Appuntipartigianilenesi!»: tornaalleore 20.45al Teatro ComunalediLenoin viaDante7, lo spettacoloteatrale e musicale che pursulla scia delricordosi rinnova diannoinanno. Sipotranno ascoltarei raccontidi due partigianilenesi, chericordanoi loroventi mesi diResistenza, alternatialla narrazionedi AlessandroZani su quanto accadde inItaliadurante l'occupazionemilitare tedescae la lottapartigiana. AProvaglio d'Iseo,l’anniversario si celebrerà con3 momenticommemorativi chetoccherannoil capoluogo e le frazionidi Provezzee Fantecolo.