La trasversalità della dimensione linguistico-comunicativa e il suo contributo all’educazione alla cittadinanza interculturale Comunicazione a cura di GISCEL e LEND Portavoce: Daniela Bertocchi Elisabetta Visintainer Rete ELLIS- Milano, 17/10/2009 GISCEL e LEND 1 Struttura della comunicazione Scaletta Parole chiave Trasversalità Plurilinguismo Competenze di cittadinanza 1. I contributi di ELLIS nell’area delle lingue verbali 2. Le prospettive di sviluppo: trasversalità e plurilinguismo 3. Problemi aperti Rete ELLIS- Milano, 17/10/2009 GISCEL e LEND 2 Proposte di formazione nell’area linguistica con valenze trasversali (esempi) CORSI PROGETTATI CORSI GIÀ SPERIMENTATI • Valutare le competenze degli studenti di Italiano L2 • Lingue madri. Fare educazione linguistica in chiave interculturale • Altri, in particolare sull’accoglienza dei neoarrivati •L’italiano L2 per gli studenti neo-immessi •Gli studenti non italofoni nella scuola: l’italiano per studiare •La classe plurilingue e pluriculturale Rete ELLIS- Milano, 17/10/2009 GISCEL e LEND 3 Italiano L1/L2: lingua per comunicare Competenza chiave di cittadinanza “Comunicare” – Comprendere messaggi di genere diverso e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) – Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Rete ELLIS- Milano, 17/10/2009 GISCEL e LEND 4 Italiano L1/L2: lingua per studiare • Correlata alle competenze chiave di cittadinanza: – Comunicare (nelle diverse aree di conoscenza) – Acquisire ed interpretare l’informazione – Individuare collegamenti e relazioni – Risolvere problemi – Progettare – Imparare ad imparare Rete ELLIS- Milano, 17/10/2009 GISCEL e LEND 5 Fare Italiano nella classe plurilingue • Dare la priorità allo sviluppo delle competenze comunicative (metodologie per un apprendimento attivo e cooperativo) • Lavorare sul repertorio linguistico di tutti gli studenti, valorizzandolo anche attraverso confronti (nella misura del possibile) • Modificare e ampliare il “canone” dei testi, così da valorizzare i diversi apporti culturali e tenere concretamente conto della “cultura” personale degli studenti (compresi quelli italiani!) Rete ELLIS- Milano, 17/10/2009 GISCEL e LEND 6 Competenza plurilingue e competenza pluriculturale Plurilinguismo: Dato di realtà Documenti Consiglio d’Europa Rete ELLIS- Milano, 17/10/2009 GISCEL e LEND 7 Dalla centralità delle lingue alla centralità dei • locutori Repertorio plurilingue • • Personale Legato ad un gruppo di appartenenza Status e funzioni diverse per ogni lingua Compito della scuola sviluppo armonioso della competenza plurilingue di ognuno Rete ELLIS- Milano, 17/10/2009 GISCEL e LEND 8 Plurilinguismo\interculturalità competenza plurilingue capacità di acquisire e di utilizzare diverse competenze in diverse lingue, con gradi di padronanza diversi e per funzioni diverse. comprensione tra gli esseri umani che non si riduce al solo linguaggio. competenza interculturale insieme di saperi e abilità che permettono, in gradi diversi, di riconoscere, capire, interpretare e accettare modi di vita e di pensiero diversi da quelli della propria cultura d’origine Rete ELLIS- Milano, 17/10/2009 GISCEL e LEND 9 Sviluppo della competenza plurilingue finalità personale cittadinanza democratica Compito della scuola •potenziare le competenze e le strategie utili e trasferibili •valorizzare le competenze linguistiche di cui ciascun allievo è portatore •stimolare il confronto all’interno della classe Rete ELLIS- Milano, 17/10/2009 GISCEL e LEND 10 Obiettivi dell’educazione linguistica legati all’educazione interculturale educazione alla complessità… …alla diversità… …alla pluralità riflettere sulle idee di identità e di alterità « praticare » la solidarietà e… …il Rete ELLIS- Milano, 17/10/2009 GISCEL e LEND decentramento culturale 11 Trasversalità Le discipline e la lingua Le difficoltà e le potenzialità Ogni docente mediatore di un discorso specifico relativo alla sua disciplina Ogni disciplinacontribuisce all’acquisizione di nuovi punti di vista Rete ELLIS- Milano, 17/10/2009 GISCEL e LEND 12 Obiettivi Come sviluppare il patrimonio linguistico Portare gli allievi a: Riconoscimento, valorizzazione, consapevolezza del proprio repertorio linguistico Padronanza più ampia di generi di discorso e di testi, di lingue conosciute o da apprendere Acquisizione di strategie e competenze reinvestibili nell’apprendimento delle diverse lingue Come sviluppare le competenze interculturali rendere consapevoli (e curiosi) gli allievi sviluppare educazione ad una visione positiva della lingua degli “altri” in quanto educazione interculturale sviluppare educazione ad una visione delle discipline in altre lingue\in altre culture Rete ELLIS- Milano, 17/10/2009 GISCEL e LEND 13 …e inoltre… rendere meno centrato su se stesso l’insegnamento delle lingue attraverso l’interdisciplinarietà sviluppare strategie e modelli pedagogici innovativi per l'insegnamento delle lingue, competenze linguistiche allargamento del proprio patrimonio linguistico rendere consapevoli gli allievi della variabilità situazionale\sociale e delle sue forme discorsive differenziare i gradi di padronanza linguistica e culturale competenze parziali educare all’alterità: scoperta di modi di vita, culture… contributo all’educazione alla cittadinanza familiarizzare i giovani alla diversità delle lingue e delle varietà linguistiche l’inclusione nella propria esperienza culturale di altre realtà anche al di fuori del quadro formale della scuola. Gestire il concetto d’alterità nell’insegnamento di una lingua in ogni momento (lessico, strutture,elementi grammaticali) Sviluppare scambi internazionali a diversi livelli per allievi e docenti utilizzare la lingua per esprimere contenuti appartenenti alle diverse discipline in modo regolare e\o CLIL Rete ELLIS- Milano, 17/10/2009 GISCEL e LEND 14 Problemi aperti alla discussione e riflessione 1. Come valutare le competenze linguistiche (ma non solo) in ambito scolastico? 2. Come è possibile realizzare una formazione in comune per gli insegnanti di tutte le discipline per parti di percorso comune (in particolare dopo la chiusura delle SSIS)? Quali ne dovrebbero essere gli obiettivi specifici? Rete ELLIS- Milano, 17/10/2009 GISCEL e LEND 15 sitografia www.coe.int/lang/fr www.coe.int/lang/en Da questo sito si accede a tutti i documenti europei relativi al tema. I documenti sono disponibili in Inglese (/en) e francese (/fr) 1. Conférence intergouvernementale Prague 8-10 novembre 2007 « Les langues de scolarisation dans un cadre européen pour les langues de l’éducation : apprendre, enseigner, évaluer ». 2. Conférence intergouvernementale Strasbourg, 8-10 juin 2009, Rapport par Mike Fleming, Division des Politiques linguistiques "Langues de scolarisation et droit à une éducation plurilingue et interculturelle » Plateforme de Ressources et de Références pour l’éducation plurilingue et interculturelle L’éducation plurilingue et interculturelle comme droit Daniel Coste, Marisa Cavalli, Alexandru Crişan et Piet-Hein van de Ven L’éducation plurilingue et interculturelle comme projet Marisa Cavalli, Daniel Coste, Alexandru Crişan et Piet-Hein van de Ven Langue(s) des autres disciplines Helmut VOLLMER ……………………….. Rete ELLIS- Milano, 17/10/2009 GISCEL e LEND 16