Ossigen. 4700 2003/4 20-10-2003 12:20 Pagina 1 Catalogo prodotto Sistemi di Ossigenazione 4700 Ossigen. 4700 2003/4 20-10-2003 12:20 Pagina 2 Ossigenatori serie 4700 Indice Introduzione ........................................................3 Installazione...........................................................4 Aerazione dal fondo .........................................6 Aerazione a spirale ..........................................7 Aerazione a spirale stretta ..............................8 Dimensionamento degli ossigenatori..............9 Resistenza chimica degli ossigenatori serie 4700 ................................10 Abaco ............................................................11 Accoppiamento Mixer-Ossigenatori.....................12 Metodologie di rilevazione delle quantità di ossigeno trasferito nelle prove in acqua pulita....13 2 Ossigen. 4700 2003/4 20-10-2003 12:20 Pagina 3 Ossigenatori serie 4700 Introduzione espanso ad alta densità munito di un tubo distributore e flangette di contenimento in materiale sintetico “Sinkral”. Il singolo blocco può essere collegato a raccordi filettati a compressione in polipropilene per realizzare diverse configurazioni per le più comuni necessità di montaggio. L’aria dal raccordo filettato si distribuisce uniformemente lungo il tubo centrale fuoriuscendo dal basso e si frantuma durante il passaggio attraverso i pori del blocco in poliuretano in piccole bolle di diametro tra 2 e 6 mm. La lenta risalita delle bollicine, con il loro tipico moto a zig zag, consente un’ottima ossigenazione del liquido. Il materiale sintetico con cui è realizzato il blocco di ossigenazione ITT Flygt garantisce una buona resistenza a diversi componenti chimici. È un blocco costituito da segmenti spugnosi in poliuretano espanso ad alta densità, muniti di un’anima in nylon rinforzato con fibra di vetro, che vengono collegati in opportune batterie ed alimentati da una soffiante esterna. L’aria, distribuita uniformemente attraverso i blocchi spugnosi crea una corrente ascensionale di bolle che consente un’ottima ossigenazione del liquame. Per aumentare la resa di trasferimento d’ossigeno è consigliabile accoppiare gli ossigenatori 4700 ad un Flow-maker. Un prodotto pratico, funzionale, resistente Il blocco di ossigenazione ITT Flygt serie 4700 è costituito da un elemento diffusore in poliuretano 3 Ossigen. 4700 2003/4 20-10-2003 12:20 Pagina 4 Ossigenatori serie 4700 4703 2 blocchi sono collegati ad un raccordo a “T” con attacco da 1” gas femmina. È perfettamente intercambiabile con il precedente modello 4702. È fornito in kit di montaggio composto da 2 blocchi e T centrale smontato. Perdita di pressione Perdita di pressione (mm di colonna d’acqua) a diffusore sommerso in funzione della portata d’aria per blocco. Perdita di pressione (mm di colonna d’acqua) 60 4704 1 blocco è collegato ad un raccordo a gomito con attacco da 1” gas femmina ed è adatto per piccole vasche di aerazione di impianti prefabbricati o per impianti di aerazione a spirale o a spirale stretta con tubo di alimentazione sul fondo vasca. 50 40 30 20 10 Portata d’aria N m3/h 4705 1 blocco è collegato ad un raccordo diritto con attacco da 3/4” gas maschio ed è adatto per impianti con tubi di alimentazione sul fondo vasca. 0 5 10 Dimensioni d’ingombro Dimensioni in mm 4703 Montaggio facile e veloce 125 Ø 1” GAS F I raccordi a compressione ed i blocchi porosi vengono forniti staccati. Ciò consente di montare sul collettore o sulla singola calata di alimentazione il solo raccordo e di fissare i blocchi in un secondo tempo, al momento più opportuno. Non occorrono raccordi a tre pezzi, né particolari precauzioni: il montaggio dei blocchi si effettua in pochi secondi stringendo a mano il dado di compressione. 84 84 ~ 1020 4704 85 53 125 Ø 1” GAS F 533 Costi di manutenzione ridotti 125 Ø 3/4” GAS M 4705 525 L’elasticità del materiale poroso, soggetto a contrazioni ed espansioni continue, causate dal passaggio dell’aria, esercita un’efficace azione autopulente che permette di ridurre fortemente i costi di manutenzione. La velocità e semplicità con cui i segmenti porosi possono essere smontati e rimontati consentono una drastica riduzione dei tempi di intervento per sostituzione e quindi dei tempi di fermata dell’impianto. 4 Ossigen. 4700 2003/4 20-10-2003 12:20 Pagina 5 Ossigenatori serie 4700 Installazione flusso d‘aria o dal moto della massa d’acqua. Il tubo di distribuzione d’aria deve essere provvisto di un sistema di scarico per l’acqua di condensa nel punto più basso. È consigliabile che ciascun tubo di mandata a servizio di una batteria di ossigenatori sia provvisto di valvola di regolazione. Per impianti di trattamento funzionanti a cicli è importante che la mandata dei compressori sia provvista di valvola di ritengo a chiusura rapida per evitare che il violento ritorno dell’acqua nei tubi trascini particelle colloidali all’interno del materiale espanso. Anche in questi impianti è comunque preferibile che avviamenti e arresti siano ridotti al minimo. La vita dell’ossigenatore dipende dalla frequenza di queste sollecitazioni. Normalmente sono tollerati 10-15 avviamenti/giorno, senza sensibili riduzioni di durata. Per l’ossigenatore serie 4700 non è necessaria alcuna manutenzione. La regolarità della distribuzione e i controlli sull’efficacia del trattamento saranno indici del loro buon funzionamento. Se la distribuzione d’aria risulta irregolare o l’efficienza ridotta, controllare l’impianto di distribuzione principale, quindi le singole batterie, in particolare nei punti dove si nota un eccesso o carenza di aerazione. Il funzionamento difettoso può essere causato da ostruzioni dei tubi o da danneggiamento dei singoli blocchi di ossigenazione o da spostamento dal piano orizzontale delle batterie di ossigenatori. Gli ossigenatori ITT Flygt serie 4700 sono particolarmente adatti per quei liquami che in precedenza abbiano subito opportuni trattamenti meccanici e di sedimentazione primaria. Sono dimensionati per una portata nominale di 8 m3/h d’aria, ma possono essere impiegati soddisfacentemente anche con portate comprese tra 5 e 12 m2/h d’aria. Per il dimensionamento delle tubazioni di mandata dell’aria si raccomandano velocità di 14 m/sec nei tubi orizzontali di distribuzione, e di 10 m/sec nei tubi verticali. (Utilizzare l’abaco a pag. 11). Il migliore impiego dell’ossigenazione si ottiene a profondità comprese tra 1,20 e 6 m; la profondità massima d’installazione è di 12 m. Le perdite di pressione relative agi ossigenatori ITT Flygt serie 4700 sono molto basse: ciò determina una effettiva economia di gestione (vedere diagramma a pag. 5). L’ossigenatore ITT Flygt serie 4700 deve essere montato alla distanza di 8-10 cm dal fondo vasca per evitare ristagno di fanghi nella zona sottostante. Il diffusore deve essere montato orizzontalmente con tolleranza di 5 mm fra le estremità, per portata pari o superiore a quella nominale. Per portata inferiore a quella nominale è bene ridurre la tolleranza al valore di 2,5 mm. Per diffusori montati in batteria sul medesimo tubo, il dislivello, rispetto al piano orizzontale, tollerato fra il primo e l’ultimo diffusore, è il seguente: - per portate inferiori a 8 m3/h; 5 mm; - per portate superiori a 8 m3/h: 10 mm. In fase di installazione è necessario attenersi agli schemi illustrativi delle pag. 6, 7 e 8, senza mai superare le distanze massime indicate tra ossigenatore ed ossigenatore e tra file di ossigenatori, in modo da ottenere le rese di O2 indicate, e non rischiare fenomeni di sedimentazione in zone non interessate dal Attenzione L’ossigenatore deve sempre essere lasciato immerso in acqua. In caso di svuotamento per il controllo dell’impianto, limitare al minimo l’esposizione all’aria dell’ossigenatore in quanto i fanghi potrebbero seccare, chiudendo i fori del materiale espanso. Appena eseguito il controllo, riempire nuovamente la vasca con 40-50 cm di acqua pulita. Progettazione dei sistemi ITT Flygt può eseguire calcoli completi di dimensionamento che includono il dimensionamento delle tubazioni e dei compressori. Realizza anche impianti completi “chiavi in mano”. 5 Ossigen. 4700 2003/4 20-10-2003 12:20 Pagina 6 Curve caratteristiche Ossigenatori serie 4700 1. Aerazione dal fondo Impianto indicato per elevate richieste di ossigeno, si adatta a qualsiasi forma e dimensione di vasca. Il battente massimo d’acqua, ammesso sopra gli ossigenatori, è di 12 m. Le distanze tra gli ossigenatori riportate nei Diagramma n. 1 disegni sono le massime compatibili con le rese indicate dal diagramma n. 1. L’aumento di queste distanze comporta una diminuzione della resa di trasferimento dell’ossigeno. Tutto fondo 16 12 10 8 6 4 2 15,00 20,00 2,5 3,0 25,00 30,00 3,5 35,00 4,0 40,00 4,5 5,0 5,5 45,00 50,00 55,00 6,0 60,00 gr resi di O2 per m3 d’aria (gr O2 /m3 aria) ≤ 500 mm ≤ 500 mm ≤ 500 mm 10,00 2,0 ≤ 1600 mm H [m] 1,5 ≤ 500 mm Portata d’aria per blocco (Nm3/h) 14 ≤ 1600 mm ≤ 500 mm 6 Ossigen. 4700 2003/4 20-10-2003 12:20 Pagina 7 Ossigenatori serie 4700 2. Aerazione a spirale realizzare sul fondo uno o più setti triangolari di 70 x 140 cm circa. Le distanze tra gli ossigenatori indicate nei disegni sono le massime compatibili con le rese indicate dal diagramma n. 2. File di blocchi singoli possono indurre la spirale in vasche fino a una larghezza di 4 m. È adatta per bacini a forma allungata con larghezza massima di 6 m. Non esistono invece limiti funzionali per la lunghezza. Per una buona efficienza di miscelazione si consiglia che la larghezza non superi 1,5 volte il battente H (larghezza ≤1,5 H). Per vasche di larghezza superiore è necessario Diagramma n. 2 Spirale. Portata d’aria per blocco (Nm3/h) 16 14 12 10 8 6 4 2 15,00 1,5 20,00 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 5,0 25,00 30,00 35,00 40,00 45,00 gr resi di O2 per m3 d’aria (gr O2 /m3 aria) 5,5 50,00 6,0 55,00 60,00 ≤ 500 mm ≤ 500 mm 0 10,00 H (m) 4 m Max ≤ 500 mm 6 m Max 0,5 ÷ 1 m ≤ 500 mm 4m ≤ 500 mm 1÷2m 7 Ossigen. 4700 2003/4 20-10-2003 12:20 Pagina 8 Ossigenatori serie 4700 3. Aerazione a spirale stretta Per questo tipo d’impianto valgono le medesime prescrizioni indicate più sopra, al punto 2. Le rese sono indicate nel diagramma n. 3. Si adatta a bacini con larghezza massima di 3,5 m. Non esistono vincoli per la lunghezza. Spirale stretta Diagramma n. 3 16 12 10 8 6 4 2 H (m) 0 0 5,00 1,5 10,00 2,0 15,00 2,5 3,0 20,00 3,5 25,00 4,0 30,00 3 4,5 35,00 3 gr resi di O2 per m d’aria (gr O2 /m aria) ≤ 1300 mm 0,7 ÷ 0,15 m 3,5 m Max 0,35 ÷ 0,75 m 0,1 m 4m 200 ÷ 300 mm Portata d’aria per blocco (Nm3/h) 14 8 ≤ 1300 mm 5,0 40,00 5,5 6,0 45,00 50,00 Ossigen. 4700 2003/4 20-10-2003 12:20 Pagina 9 Ossigenatori serie 4700 La richiesta di ossigeno/ora SORh si ricava nel modo seguente: Richiesta di O2/giorno diviso per il numero delle ore di funzionamento previste. Dimensionamento degli ossigenatori La richiesta di ossigeno/giorno AORg si calcola nel modo seguente: AORg = k x BOD5 = richiesta di O2 giornaliera (kg di O2/24 h) BOD5 = richiesta biochimica giornaliera di O2 durante 5 gg alla temperatura di 20°C (kg di BOD5/24 h) k = fattore di richiesta di O2 Il fattore di richiesta di ossigeno, k, tiene conto della difficoltà di trasmissione di ossigeno nel bacino di aerazione in funzione del carico organico (kg di BOD5/kg di SS, solidi in sospensione). Se non è conosciuto possono essere usati i valori indicativi della seguente tabella: SORh = SORg x 1000 gr O2/h ore Richiesta di ossigeno/ora per unità di volume SORk SORk = SORh gr O2/m3B h B B = volume della vasca in aerazione (mB3 ) < 0,1 2,0 - 2,3 Impianto a basso carico di fanghi attivi 0,1 - 0,25 1,5 - 1,8 Il valore SORk è normalmente compreso tra 30 e 100 gr/h; per valori bassi si sceglie l’aerazione a spirale stretta, per valori oltre 80 gr/h si sceglie l’aerazione dell’intero fondo. Questo è un dato importante per stabilire il tipo d’impianto da realizzare. Impianto ad alto carico di fanghi attivi > 0,25 1,2 - 1,5 Portata totale d’aria - Numero degli ossigenatori Fattore di richiesta Carico organico di O2 - k kg BOD5/kg di SS (kg di O2/kg di BOD5) Processo Mineralizzazione fanghi Stabilite le dimensioni della vasca ed il battente disponibile sopra gi ossigenatori il calcolo della portata d’aria si esegue per tentativi mediante l’uso dei diagrammi delle pagine precedenti. Per valori di portata unitaria di 8/10 Nm3/h si ricava la resa di gr di O2/h per m3 aria. La portata totale necessaria si ottiene da La richiesta di ossigeno/giorno deve essere corretta per le effettive condizioni operative che tengano in considerazione la minima temperatura dell’acqua, il contenuto di O2 nel bacino di aerazione, il valore della pressione atmosferica ed i fattori α e β SORg = AORg β Cs-Cx α • 1,024 9.2 Qtot = t°-20 dove Cs = concentrazione di O2 a saturazione in acqua pulita alle condizioni previste di t° e pressione atmosferica (ppm) Cx = concentrazione di O2 che si vuole mantenere in vasca di aerazione (ppm) t° = la “temperatura di esercizio della miscela aerata” α e β = vedere pag. 13 Un valore normale di α per liquami civili è per l’ossigenatore 4700 = 0,7 9.2 = concentrazione di O2 a saturazione in acqua pulita alla T = 20°C e p = 1 atm SORh (Nm3/h) gr O2/h m3 aria ed il numero dei blocchi mediante il rapporto tra la portata totale e la portata unitaria considerata Numero di blocchi = Qtot Qun A questo punto sarà indispensabile controllare che il numero di ossigenatori sia sufficiente a rispettare le distanze consigliate ai fini della validità dei diagrammi di resa. In caso contrario occorrerà effettuare un nuovo calcolo con portate unitarie più basse ed un nuovo valore di ossigeno reso per m3 d’aria. 9 Ossigen. 4700 2003/4 20-10-2003 12:20 Pagina 10 Ossigenatori serie 4700 Resistenza chimica degli ossigenatori serie 4700 0 = resistenza buona, 1 = resistenza limitata, 2 = non resistente. Nei casi in cui l’informazione non fosse disponibile, viene indicato un trattino. Dalla tabella seguente è possibile rilevare le caratteristiche di resistenza degli ossigenatori serie 4700 all’azione di diversi prodotti chimici a due differenti temperature. La classificazione è effettuata in tre categorie: Sinkral Acetato di etile Acetone Acido acetico Acido acetico Acido citrico Acido citrico Acido citrico Acido cloridico Acido cloridico Acido cromico Acido cromico Acido cromico Acido fluoridrico Acido fluoridrico Acido formico Acido fosforico Acido fosforico Acido fosforico Acido oleico Acido solforico Acido solforico Acido solforico Acido solforico Acqua di mare Acqua ossigenata Alcool etilico Anilina Benzolo Carbonato di sodio Cloruro di etilene Cloruro di sodio Dimetilformammide Etere - generale Fenolo Formalina Gasolio Idrato di ammonio Idrossido di potassio Idrossido di potassio Metiletileketone Nitrobenzene Olii minerali, vegetali Olio di lino Paraffina Sapone Soda caustica Soda caustica Solfuro di carbonio Tetracloruro di carbonio Toluene Tricloro etilene Xilolo Conc. % 40° C 60° C 100 100 da 1 a 20 50 1 fino 10 fino 100 da 0,1 a 1 5 10 fino 20 fino 30 da 0,1 a 0,2 fino 5 da 1 a 50 da 1 a 10 fino 30 fino 80 100 da 0,1 a 1 fino 10 fino 30 fino 95 100 da 1 a 90 100 100 100 da 1 a 30 100 da 3 a 10 100 100 da 10 a 100 35 100 da 10 a 25 da 5 a 25 fino a 50 100 100 100 100 100 100 da 1 a 10 fino a 50 100 100 100 da 90 a 100 100 2 2 0 0 0 0 0 1 0 2 2 2 0 0 1 0 0 1 1 2 2 0 2 2 0 2 0 2 2 2 0 2 0 0 2 2 0 0 0 0 2 2 2 2 2 2 2 0 0 0 0 0 2 2 2 2 2 0 1 0 1 2 2 2 2 1 2 2 0 2 0 2 2 2 0 2 0 0 2 2 0 0 0 0 2 2 2 2 2 10 Polipropilene 40° C 60° C 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2 0 0 0 0 1 0 2 0 1 2 2 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 0 0 2 2 2 2 2 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2 0 2 1 0 1 0 2 0 1 2 2 0 0 0 0 2 1 2 1 0 0 0 0 2 2 2 2 2 Poliuretano espanso ad alta densità 40° C 60° C 2 2 0 2 0 0 0 2 1 1 1 2 1 2 0 0 1 2 1 1 1 2 2 0 2 0 2 1 2 0 1 1 0 1 1 2 1 1 1 0 0 1 1 2 2 2 2 2 2 1 2 0 0 0 2 1 2 2 2 1 2 1 1 2 2 1 2 1 2 2 0 2 0 2 1 2 0 1 0 1 2 2 1 1 0 1 2 1 2 2 2 Ossigen. 4700 2003/4 20-10-2003 12:20 Pagina 11 Ossigenatori serie 4700 Abaco Per il calcolo delle cadute di pressione in tubi di acciaio lisci in funzione delle velocità (portata d’aria) e dei diametri dei tubi. 100 80 60 60 55 50 45 16 17, 18 5 20 22 14 40 12 20 40 24 26 28 30 30 35 10 35 45 40 25 50 60 20 18 80 10 1 9 8 0,5 350 7 6 800 4 0,05 100 110 0 110 0 13 0 14 00 150 00 0 3 0,1 900 0,2 600 700 5 450 500 12 400 120 2 140 100 90 16 14 160 180 200 220 240 26 280 0 300 5 4 3 70 Perdita di pressione in mm c.a.per metro di tubo 120 110 2 Diametro del tubo in mm 1,5 0,02 1 0,9 0,01 0,8 0,7 0,005 0,6 0,5 Portata Q m3/h Velocità m/sec 11 100000 70000 30000 40000 50000 20000 15000 7500 10000 3000 4000 5000 1500 2000 750 1000 300 400 500 150 200 75 100 30 40 50 20 10 0,4 5 0,0025 Ossigen. 4700 2003-04 23-10-2003 10:27 Pagina 12 Ossigenatori serie 4700 Accoppiamento Mixer-Ossigenatori L’accoppiamento tra ossigenatori ITT Flygt 4700 e Mixer sommersi Flygt comporta notevoli aumenti nella resa di trasferimento d’ossigeno rispetto a quanto indicato nei diagrammi 1,2 e 3. Con velocità tangenziali dell’ordine di 0,3 ÷ 0,4 m/sec si ottiene un allungamento del percorso delle bolle d’aria, incrementandone così il tempo di permanenza. Ne consegue un considerevole aumento dello scambio aria/acqua. Questa tecnologia risulta particolarmente adatta per bacini circolari e ad anello circolare od ovale. La separazione delle funzioni di ossigenazione e miscelazione ottimizza i rendimenti: una buona miscelazione si ottiene per esempio, con soli 0,5 ÷ 1,5 W/m3 utilizzando un Flo-Maker 4410 o 4430 con portate fino a 4000 l/sec e potenza installata unitaria massima pari a 4,4 kW. 12 Ossigen. 4700 2003/4 20-10-2003 12:21 Pagina 13 Ossigenatori serie 4700 Metodologie di rilevazione delle quantità di ossigeno trasferito nelle prove in acqua pulita Le rese di trasferimento indicate per i nostri sistemi di ossigenazione fanno riferimento a prove effettuate, per ovvie ragioni, in acqua pulita. Le misurazioni sono state eseguite secondo il metodo definito “unsteady-state” (non a regime) descritto dettagliatamente nella pubblicazione: “Measurement of oxigen transfer in clean water” american society of civil engineers ANSI/ASCE 2-91; ANSI approved, june 1992. A questo metodo indicato anche come “metodo fisico” ITT Flygt fa sempre riferimento. Esso permette un facile utilizzo dei valori di resa che dovranno essere corretti unicamente mediante l’impiego dei coefficienti α e β per stabilire la resa effettiva relativa al liquido da trattare. Il coefficiente α dipende dalla natura del liquido e dal sistema di ossigenazione. Si può usare 0.85÷0,95 per Flo-Get, Radial-Get e Airmixer utilizzati in liquami domestici esenti da olii e tensioattivi, in impianti di ossidazione totale o a fanghi attivi a basso e medio carico. Valori diversi devono essere usati per sistemi di insufflazione del fondo con Ossigenatori 4700 e 13 Ossigen. 4700 2003/4 20-10-2003 12:21 Pagina 14 Ossigenatori serie 4700 Sanitaire o per scarichi industriali di diversa natura. La procedura di prova prevede l’utilizzo di acqua pulita con salinità mantenuta entro rigidi parametri e con contenuto di ossigeno nullo. L’abbattimento dell’ossigeno si ottiene mediante reazione chimica utilizzando adatte dosi di bisolfito di sodio, con l’aiuto di solfato di cobalto come catalizzatore, ed effettuando una completa miscelazione della massa liquida senza introduzione di aria, con elettromiscelatori sommersi adatti ad ottenere un moderato movimento superficiale. Dopo l’avviamento del sistema di ossigenazione da provare si rilevano i valori dell’ossigeno disciolto ad intervalli di tempo regolari in più punti del bacino e a diverse profondità utilizzando strumenti di precisione ben tarati. Per le macchine di aerazione Flo-Get e RadialGet le rese sono state ricavate in vasche di dimensioni massime corrispondenti alla condizione di sufficiente miscelazione per contenuto di fanghi ≤ 1%. Flo-Get – vasche circolari potenza specifica installata: 25 W/m3 Flo-Get – vasche quadrate potenza specifica installata: 30 W/m3 Radial-Get – vasche circolari di diametro max consigliato (25 ÷ 40 W/m3). 4700/Sanitaire – portata minima d’aria/m2 = 2,2 Nm3/ora • m2B Airmixer - varie forme delle vasche: 1 ÷ 3 N/m3. I dati ricavati in sede di prova sono stati riportati alle seguenti condizioni di riferimento e risultano sicuramente attendibili: Temperatura acqua = 20°C Pressione atmosferica = 760 mmHg Temperatura aria: 20°C Concentrazione iniziale di O2 = 0 ppm Per potenze specifiche installate superiori (vedere limiti indicati a pag. 5 dell’opuscolo FloGet) o per funzionamento contemporaneo del sistema di ossigenazione e del/i mixer, le rese di trasferimento in funzione della dimensione della vasca e del posizionamento delle macchine possono aumentare notevolmente. Richiedere precisi dimensionamenti agli specialisti ITT Flygt. A richiesta, per applicazioni in vasche con profondità ≥ 5 m, i Flo-Get possono essere alimentati da compressore migliorando i rendimenti di trasferimento. Questo accoppiamento è possibile anche con RadialGet con i quali il miglioramento di resa è già misurabile ad immersioni di 3 m. Per impianti con alte variazioni di carico stagionali sono disponibili alcune versioni di FloGet a doppia funzione (autoaspirante/alimentati ad O2). Per le versioni speciali chiedere informazioni a ITT Flygt. Alcuni costruttori di apparecchiature di aerazione indicano le rese di trasferimento di ossigeno basandosi sul metodo di misura “chimico o a regime” che consiste nell’aerazione di una soluzione di solfito di sodio alla presenza di un adatto catalizzatore (ad esempio un sale di cobalto), mantenendo un costante tenore di O2 con l’aggiunta di una quantità misurata di solfito. I valori di resa, determinati con questo metodo, se appaiono numericamente superiori a quelli ottenuti adottando il metodo fisico, in pratica non risultano commisurabili ai valori di ossigeno ceduto ai liquidi miscelati (fanghi, reflui, ecc.) nelle condizioni reali. Le teorie fino ad oggi elaborate, non sono riuscite a stabilire una relazione numerica attendibile fra la percentuale di ossigeno rimosso da una reazione chimica e la percentuale assorbita fisicamente nello scambio attraverso l’interfaccia gas-liquido. La percentuale di ossidazione chimica del solfito varia infatti a seconda del catalizzatore utilizzato e i dati rilevati risultano di volta in volta diversi pur adottando dosi e catalizzatori identici. 14 Ossigen. 4700 2003/4 20-10-2003 12:21 Pagina 15 Ossigenatori serie 4700 15 Ossigen. 4700 2003/4 20-10-2003 12:21 Pagina 16 ITT Flygt S.r.l. Viale Europa 30 - 20090 Cusago (Milano) Tel.: 0290358.1 - Telefax: 029019990 Internet: http://www.flygt.it - E-mail: [email protected] Salvo modifiche tecniche Cat. Gen. Ossigenatori4700 05.09.It.11.03.2M. mod. 405 - 811/603.ITT Flygt.apo.t.m.