“ALLEGATO 5”
ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
TITOLO DEL PROGETTO: OPERAZIONE SICUREZZA
Settore: Protezione civile
Area: Interventi emergenze ambientali
B02
OBIETTIVI DEL PROGETTO
In coerenza con gli obiettivi specifici indicati nella Strategia d’Azione nazionale per
l’Ambiente, il progetto mira a realizzare un’azione di informazione, educazione e formazione
ambientale e di protezione civile, comprendente attività e strumenti diversificati che vanno dalla
promozione e sostegno alle iniziative di interesse ambientale, alla realizzazione di campagne di
sensibilizzazione sul “come comportarsi in caso di pericolo”.
Significativo, allora, assume per la comunità locale il sostegno alle politiche di conservazione,
tutela ed uso sostenibile delle risorse naturali.
La strategia generale del presente progetto viene articolata in obiettivi che, da un lato puntano a
rispondere e soddisfare, attraverso una scelta di campo, alla mission dell’Ente proponente e,
dall’altro, attraverso un meccanismo interagente e sinergico,
riescano a conseguire finalità di sviluppo dell’intero territorio, puntando ad una valorizzazione delle
risorse naturali locali.
Il presente progetto si pone, dunque, di sviluppare e perseguire, due obiettivi strategici generali:
- Sensibilizzare i cittadini contribuendo ad elevare l’informazione complessiva a disposizione per
meglio comprendere le scelte e gli interventi di pianificazione territoriale operati dagli Enti Locali;
- Attivare un flusso di comunicazione permanente nei confronti dei cittadini sui temi della tutela e
valorizzazione dei beni naturali, sulla corretta gestione delle risorse naturali e sul “come
comportarsi in caso di pericolo”
Il progetto, quindi, punta alla necessità di definire nuovi modelli culturali e comportamentali,
individuali e collettivi, attraverso una trasformazione dei metodi e
della cultura.
In tal senso, la portata innovativa del progetto è individuabile in un’azione informativa e formativa
che miri a promuovere una mentalità ecologica in grado di stimolare la partecipazione di individui e
comunità alla gestione consapevole della realtà ambientale in modo responsabile, attraverso la
promozione di strumenti di gestione ambientale volti al miglioramento continuo delle performance
di protezione civile.
Le finalità del progetto si possono sintetizzare negli obiettivi specifici sott’elencati:
Obiettivi generali:
-Promuovere interventi per il recupero di zone dissestate e a rischio di frane per tutelare l’ambiente
e per la protezione civile.
-Promuovere una sensibilità ed un’attenzione nei confronti dell’ambiente da parte della
cittadinanzaPromuovere un senso di controllo da parte dei cittadini verso eventi che divengono
ingestibili anche a causa di una scarsa informazione.
Obiettivi specifici:
-Rilevazione e mappatura del territorio sul quale il progetto intende incidere;
-Predisposizione di un programma di intervento a breve, medio e lungo termine
-Informazione e sensibilizzazione della popolazione locale, al fine della diffusione di una cultura
del rispetto e della tutela del patrimonio ambientale del territorio;
-Diffusione di informazioni sui comportamenti da tenere in situazioni di emergenza, con la
predisposizione di materiale cartaceo informativo, da condividere anche attraverso i canali
scolastici, associativi, web e social network (twitter, facebook);
-Valutazione e relazione finale del progetto.
Obiettivi
Pubblicizzazione dell’attività
Rilevazione, mappatura e monitoraggio
del territorio
Predisposizione di un programma di
intervento a breve, medio e lungo
termine
Informazione e sensibilizzazione della
popolazione locale
Indicatori
Numero di volantini e brochure distribuiti – minimo
10000 unità;
Numero di post condivisi sui principali social network;
Numero di mappature e rilevazioni fatte nel territorio
Numero di interventi ideati ed attuati sul territorio e le
zone a rischio.
Numero di convegni, che saranno tenuti per cercare di
sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema ambientale –
minimo 6.
Socializzazione tra i giovani del
servizio civile e il territorio.
12 tavole rotonde tra i volontari in servizio civile,
operatori del settore e associazioni presenti sul territorio
con relativa stesura di un verbale per ogni incontro.
Diffusione di informazioni sui
comportamenti da tenere in situazioni
di emergenza
Valutazione e relazione finale del
progetto
Numero di volantini e brochure create appositamente per
spiegare le attività ed i comportamenti da tenere in caso di
pericolo- minimo 10000 per attività.
Raccolta delle esperienze e degli interventi fatti in una
relazione finale.
Il progetto di Servizio Civile si concretizzerà anche nei seguenti obiettivi per i volontari:
 Favorire nei volontari un’opportunità formativa teorico-pratica con esperienza sul campo in
ambito Protezione Civile;
 Favorire nei volontari la conoscenza:
- dell’ambito ambientale- territoriale di Siano;
- delle bellezze del territorio da custodire e proteggere;
- dei rischi rivenienti dall’incuria e dall’abbandono di aree a rischio;
- del sistema di protezione civile, dell’organizzazione delle attività di prevenzione;
- dell’utilizzo di tecniche e di strumenti operativi specifici.
ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI
Nella Pubblicizzazione dell’attività i volontari si occuperanno di ideare, stampare e distribuire i
volantini di pubblicità alle attività che il servizio civile intende rendere operative nel territorio. Per
fare questo i volontari si preoccuperanno di distribuire i volantini nei luoghi di maggiore affluenza
delle persone.
Nella Rilevazione e mappatura e monitoraggio del territorio i volontari saranno occupati a fare una
mappatura del territorio in quanto pericoloso o suscettibile di modifica pericolosa in seguito a eventi
meteorologici di media o alta intensità.
Nella Predisposizione di un programma di intervento a breve, medio e lungo termine i volontari si
preoccuperanno di agire, in sinergia con il piano per le Politiche ambientali predisposto dall’Ente
promotore e con il coinvolgimento della Protezione Civile nell’attuazione di piani specifici che
riguardino la tutela e la salvaguardia del territorio circostante e delle persone che lo popolano.
Nell’ Informazione e sensibilizzazione della popolazione locale i volontari si preoccuperanno di
stilare dei volantini e delle brochure da distribuire nelle scuole e nei posti di maggior affluenza per
informare la cittadinanza dei rischi ambientali che la popolazione corre nei periodi di forti
precipitazioni, come salvaguardare e prevenire i disastri ambientali, come comportarsi in caso di
emergenza.
Nella Diffusione di informazioni sui comportamenti da tenere in situazioni di emergenza, i volontari
oltre a distribuire dei volantini ed opuscoli informativi, si occuperanno anche di andare nelle scuole
a descrivere i problemi ambientali che il paese attraversa, quelli che potrebbe attraversare, i
comportamenti utili da tenere in caso di emergenza; organizzeranno anche giornate a tema, e
coordineranno la predisposizione di convegni sul tema della prevenzione e del rischio ambientale.
Per le attività di socializzazione tra i giovani del servizio civile e il territorio saranno organizzati
degli appuntamenti mensili (12 tavole rotonde) attraverso le quali mettere in rete i soggetti del
volontariato (volontari del SCN, operatori del settore e associazioni) e mappare i bisogni espressi
dal territorio.
Nella Valutazione e relazione finale del progetto i volontari scriveranno una relazione finale, in cui
elencheranno le attività tenute durante l’anno, le partecipazioni che ci saranno state, descrivendo
l’impatto di queste iniziative sulla gente del posto, il modo in cui hanno appoggiato le
manifestazioni e l’operato dei volontari, e quali sono stati i resoconti delle attività
CRITERI DI SELEZIONE
Criteri autonomi di selezione proposti nel progetto.
La selezione dei candidati avverrà secondo questi punti:
1.attribuzione di punteggi alle informazioni derivanti dall’All.2 – 3 (schede allegate ai bandi di
selezione)
2. colloquio orale, per il quale verrà compilata una scheda di valutazione che avrà lo scopo di
verificare le attitudini o meno del candidato nei confronti delle attività che verranno svolte
all’interno del progetto e le attitudini o meno che il volontario avrà nei confronti dei beneficiari del
progetto.
3.questionario a risposta multipla, per verificare le conoscenze e competenze reali dei volontari
relativamente allo specifico settore di intervento del progetto.
4.Infine ai candidati verrà fatto compilare una “scheda di colloquio personale – conoscitivo” alla
quale non verrà attribuito punteggio ma avrà lo scopo di avere maggiori informazioni sul candidato
anche riguardanti l’ambiente familiare o eventuali condizioni che il candidato possa vivere
(ricordiamo infatti che la selezione per il servizio civile si discosta da una classica selezione
relativa al mondo del lavoro. Pensiamo infatti che uno tra gli obiettivi dei vari progetti di servizio
civile sia quello di rendere possibile l’integrazione nel mondo sociale e lavorativo di determinate
fasce di giovani ai quali altrimenti ciò sarebbe difficile.
La selezione dei candidati verrà effettuata attraverso la somma degli strumenti su indicati che hanno
lo scopo di evidenziare variabili numeriche e non.
Nello specifico avremo:
1. ATTRIBUZIONE PUNTEGGI (Titoli di studio, titoli professionali, esperienze aggiuntive non
valutate in precedenza, altre conoscenze)
-Titoli di studio (si valuterà solo il titolo più elevato)
Laurea specialistica (o vecchio ordinamento) attinente al progetto = 8 punti
Laurea specialistica (o vecchio ordinamento) non attinente al progetto = 7 punti
Laurea di primo livello (triennale) attinente al progetto = 7 punti
Laurea di primo livello (triennale) non attinente al progetto = 6 punti
Diploma attinente progetto = 6 punti
Diploma non attinente progetto = 5 punti
Frequenza scuola media superiore = 1 punto per ogni anno concluso (fino a 4 punti)
Licenza media = 1 punto
-Titoli professionali (si valuterà solo il titolo più elevato)
Attinenti al progetto = fino a 4 punti
Non attinenti al progetto = fino a 2 punti
Non terminato = fino a 1 punto
-Esperienze aggiuntive a quelle valutate
In particolare si considerano le esperienze di volontariato che verranno cosi valutate:
Oltre 8 mesi = 4 punti
Da 4 a 8 mesi = 3 punti
Inferiori a 4 mesi = 2 punti
-Altre conoscenze = fino a 4 punti
Titoli di studio, professionale, esperienze aggiuntive, altre conoscenze per essere valutate dovranno
essere certificate.
PUNTEGGIO MAX 20 PUNTI
2. COLLOQUIO ORALE (durante il quale sarà utilizzata una SCHEDA DI VALUTAZIONE)
Il punteggio massimo della scheda di valutazione da compilare durante il colloquio selettivo dei
candidati è pari a 60. Il punteggio si riferisce alla sola valutazione finale, ottenuta dalla media
aritmetica dei giudizi relativi ai singoli fattori costituenti la griglia.
Il valore ottenuto deve essere riportato con due cifre decimali. Il colloquio si intende superato solo
se il punteggio finale è uguale o superiore a 36/60.
PUNTEGGIO MAX 60 PUNTI
3. QUESTIONARIO A RISPOSTA MULTIPLA
Tale questionario sarà elaborato per verificare le conoscenze e competenze reali dei volontari
relativamente al settore di intervento del progetto. Quindi la sua variabile sarà “grado di conoscenza
relativo al settore di intervento del progetto che il volontario ha scelto”.
Il questionario sarà composto da 10 domande articolate su tre livelli di difficoltà la cui valutazione
avverrà secondo quanto segue:
SCHEDA DI
VALUTAZIONE TEST
ATTIDUDINALI
Livello elevato
Livello medio
Livello basso
Totale
NUMERO
MAX PUNTI
DOMANDE
3
4
3
10
9
8
3
20
Il punteggio minimo da raggiungere per il superamento del test conoscitivo è 11 punti.
Risposte esatte 6.
PUNTEGGIO MAX 20 PUNTI
Completata la fase di selezione verrà elaborata una griglia in formato excel contenente i nominativi
dei volontari, dati anagrafici e colonne relative ai vari elementi analizzati (Punti 1 – 2 – 3).
Si procederà poi alla somma dei punteggi.
PUNTEGGIO MAX 100
Sarà infine compilata una graduatoria in ordine di punteggio.
Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell’Ente
di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): NO
CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI:
Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo - 30
Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) – 5
Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:
Il/la volontario/a del servizio civile sarà tenuto/a firmare un foglio presenza ad ogni inizio turno e
ad indossare un tesserino di rconoscimento.
- Disponibilità agli spostamenti
- Rispetto della privacy
- Rispetto degli orari stabiliti
- Presenza decorosa, responsabile e puntuale
Eventuali requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla
legge 6 marzo 2001, n. 64: Nessuno
SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI:
Comune di Siano
Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 6
CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI:
Il Comune di Siano ha stretto accordi per il riconoscimento di competenze con l’ente A.R.F.O.S.
scarl ente di formazione riconosciuto dalla Regione Campania che rilascerà apposito attestato alle
volontarie/i certificante le attività svolte e le competenze acquisite nel progetto di servizio civile
volontario, che potrà essere inserito nei documenti allegati ai loro curriculum vitae.
I volontari acquisiranno competenze relative a:
- Conoscenza del territorio nei suoi limiti e nelle sue risorse
-Metodologie di interpretazione e didattica ambientale
-Metodologie applicative di ricerca e monitoraggio scientifico in ambito delle aree naturali
-Gestione e manutenzione delle aree verdi
-Tutela e valorizzazione dell’ambiente
-Allestimento e mantenimento delle aree naturali
-Competenze in materia di comunicazione e relazione
FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI:
Il comune di Siano per la formazione specifica dei volontari SCN prevede il seguente programma
formativo:
1.Presentazione dell’ente
2.Presentazione del progetto
3.Conoscere il territorio nei suoi limiti e nelle sue risorse
4.Volontariato e Legislazione di Protezione Civile
5.Volontariato di Protezione Civile e concetto di rischio
6.Predisposizione e attuazione dei piani di protezione civile
7.Elementi generali di cartografia
8.Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari nei progetti di servizio
civile: attraverso tale modulo il volontario sarà informato sui rischi connessi al luogo di lavoro e
alle eventuali attrezzature da lui utilizzate
9.Metodologie per lavorare in team
10.Tecniche di accoglienza e rapporto con il pubblico
11.Comunicazione e relazione
12.Essere efficienti ed efficaci: il ruolo delle riunioni di staff
13.La leadership
14.La tecnica del brainstorming
Durata complessiva: 75 ore, strutturate in 15 incontri di 5 ore.
La formazione sarà erogata entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto.
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Allegato 5 - Comune di Siano