Casa circondariale di Roma Rebibbia Figure professionali … volontari Avp - assistenti volontari penitenziari: In Piemonte il Volontariato Penitenziario esprime la sua presenza attraverso un’opera di solidarietà e condivisione sia con i detenuti che con le vittime del reato. Attività, servizi, settori di intervento: • Operare per il miglioramento delle funzionalità carcerarie, • Sensibilizzazione dell’opinione pubblica attraverso l’informazione. • Collaborazione con risorse presenti nel territorio allo scopo di intervenire in ogni situazione di problematica sociale • Settore amministrativo sociale:permessi di soggiorno, rinnovi e duplicati patenti, pensioni di invalidità,libretti di lavoro. • Settore giuridico linguistico: informazioni legali e interpretariato. • Settore sociofamigliare, • Settore tossico dipendenti, • Centro di distribuzione vestiario. Dati significativi sull’attività annuale svolta: • Circa 250 assistenti volontari penitenziari, • Circa 25.000 colloqui svolti, • Circa 100.000 ore impegnate tra permanenza in carcere ed interventi all’esterno., • 13 gruppi locali formati da APV (volontari). Per gli aspiranti volontari: È richiesta l’offerta di un servizio , con modalità e tempi di definire, che implica mettere a disposizione gratuitamente la propria professionalità in uno dei settori elencati. Sono previsti corsi di formazione gratuiti e organizzati. Il cappellano … • Sotto l’aspetto prettamente religioso e liturgico ci occupiamo di celebrare, tra prefestive e festive 12 sante messe settimanali, nei vari reparti separati, più quelle speciali di Natale e Pasqua ed altre ricorrenze cattoliche. • Particolare attenzione poi, viene riservata ai detenuti appartenenti a confessioni religiose diverse da quella cattolica, per loro ci attiviamo affinché l’incontro con i ministri del loro culto, avvengano tempestivamente e con necessaria continuità. … … • Considerando l’elevato numero di detenuti e la varietà di nazionalità presenti, questo genere di esigenze impregnano di fatto una parte notevole del nostro tempo, delle nostre energie, nonché risorse economiche che arrivano a incidere sulla quasi totalità delle dotazioni carcerarie. Scopi principali: • Positiva ricomposizione di relazioni famigliari interrotte • Riconciliazioni ove ci siano ferite risanabili • Accompagnare il percorso del detenuto verso: scarcerazione, permessi premio o partecipazione alle attività lucrative e lavorative.