Italien-Zentrum Programma semestre estivo 2010 Inhalt 4 5 6 7-20 7 8 9 10 11 12 13 14 16-17 18-19 20 21 22-23 24-25 26-27 28 29-31 32 33 34 35 Saluto iniziale L‘Italien-Zentrum della TU Dresden brevemente Struttura organizzativa Manifestazioni dell‘Italien-Zentrum Conferenze Città italiane: Brescia - Sviluppo urbano e tecniche di urbanizzazione Classici italiani: Giovannino Guareschi Umorismo ed impegno politico Classici italiani: Niccolò Machiavelli Kinder-Universität: Essen Italiener wirklich Spaghetti bolognese? Oltre il riconoscimento: per una politica universale della differenza Letture La Divina Commedia Santa mafia. Da Palermo a Duisburg: sangue, affari, politica e devozione Musica Una notte italiana Convegni Tiziano: Ricezione e canonizzazione europea I luoghi della memoria nelle aree di confine Conversazione Tandem sull’Elba Ritratto: I Pazzilazzi, un gruppo teatrale italo-tedesco Ritratto: S. E. Michele Valensise, Ambasciatore della Repubblica italiana Doppia laurea italo-tedesca Corsi dell‘Istituto di Romanistica: Italiano Corsi di altri istituti della TU Dresden: Filologia classica / Studi storici Ulteriori manifestazioni a Dresda in merito all‘Italia Tirocinio presso l‘Italien-Zentrum Partner e sponsor Sommario delle manifestazioni Modulo di ammissione a socio dell‘Italien-Zentrum È possibile reperire informazioni aggiornate sulle manifestazioni e altro ancora sulla nostra homepage http://tu-dresden.de/slk/iz. Programma semestre estivo 2010 3 Saluto iniziale Cari amici e care amiche della lingua e della cultura italiana, sono lieta di potervi presentare anche in questo semestre un programma ricco di manifestazioni legate all’Italia presso la TU Dresden. Questa volta ci dedicheremo alla cultura italiana nella quotidianità, a partire dalla pasta, passando per i giochi e i proverbi, fino alla televisione. Vi invitiamo caldamente alla nuova edizione del Tandem sull’Elba, in cui le varie tematiche verranno affrontate giocando con la lingua e in una piacevole atmosfera. Avranno un seguito anche le letture della Divina Commedia di Dante con la collaborazione del Kathedralforum. Inoltre abbiamo invitato a Dresda la giornalista e scrittrice Petra Reski per leggere alcuni estratti dal suo libro Mafia. Il programma è arricchito da numerose conferenze interessanti – molte delle quali in lingua italiana – riguardo alla letteratura italiana, alla città di Brescia e alla filosofia. Il programma verrà integrato da un congresso internazionale riguardo a Tiziano che si terrà a Dresda nel mese di giugno. Con un altro convegno sui luoghi della memoria nelle aree di confine del Nord est Italia, l’ItalienZentrum si recherà per la prima volta in Italia. Infine vi vorrei consigliare un’iniziativa particolarmente interessante della Jazzagentur Kaul: sotto il nome di „Eine italienische Nacht – una notte italiana“ si svolgerà per la prima volta quest’estate un concerto di musica classica e di musica swing presso la Semperoper, con l’auspicio che a questa manifestazione possano seguire tante altre notti italiane a Dresda. A questo punto vorrei ringraziare di cuore tutti coloro che da ormai tre anni con il loro impegno continuo sostengono l’Italien-Zentrum, e hanno dunque reso possibile un programma così ricco di manifestazioni. Cordiali saluti, Prof. Dr. Maria Lieber Direttrice amministrativa 4 Italien-Zentrum della TU Dresden L‘Italien-Zentrum della TU Dresden ...brevemente L’obiettivo dell’Italien-Zentrum è creare a Dresda una piattaforma di scambio tra l’Italia e la Germania. Essendo un centro di competenza interdisciplinare della Technische Universität Dresden, l’Italien-Zentrum ha il compito di promuovere il coordinamento di attività, quali la conoscenza e la diffusione della lingua e della cultura italiana così come la cooperazione tra Italia e Germania. Oltre ad organizzare manifestazioni scientifiche e culturali, l’Italien-Zentrum si impegna a rinforzare le cooperazioni italo-tedesche in contesto accademico, comunitario, culturale ed economico, a trasmettere competenze interculturali italo-tedesche e a sostenere progetti di ricerca interdisciplinari. Direttrice Prof. Dr. Maria Lieber Coordinazione scientifica Dipl.-Soz. Claudia Müller e Anna Katharina Plein, M.A. Telefono Fax Mail Sito web 0351 - 463 42058 0351 - 463 42060 [email protected] http://tu-dresden.de/slk/iz Indirizzo postale Sede TU Dresden, Italien-Zentrum, 01062 Dresden Zellescher Weg 20, Seminargebäude II, stanza 23a Orari di apertura Lun/Mar dalle 10:00 alle 16:00 Programma semestre estivo 2010 5 L‘Italien-Zentrum della TU Dresden Struttura organizzativa Direttrice Prof. Dr. Maria Lieber (Linguistica romanza) Vice-Direttrice Prof. Dr. Barbara Marx (Storia della cultura italiana) Consiglio amministrativo Prof. Dr. Werner Esswein (Informatica economica/ Sviluppo dei sistemi) Prof. Dr. Joachim Leeker (Letteratura romanza) Prof. Dr. Fritz-Heiner Mutschler (Filologia classica) Prof. Dr. Karl-Siegbert Rehberg (Teoria sociologica, storia della teoria e sociologia culturale) Prof. Dr. Ursula Stein (Diritto civile, commerciale, sociale ed economico) Comitato scientifico Andreas Aumüller (Console Onorario della Repubblica Italiana a Dresda) Prof. Dr. Gianaurelio Cuniberti (Scienza dei materiali e nanotecnica, TU Dresden) Prof. Hermann Kokenge (Rettore della TU Dresden) Prof. Angelo Bolaffi (Direttore dell‘IIC di Berlino) Dr. Ralf Lunau (Assessore per la cultura della città di Dresda) Alexander Prinz von Sachsen Armin Schürer (Studio legale Derra, Meyer und Partner) Kay-Ulrich Schwarz (Schwarz & Partner Vermögensverwaltungsgesellschaft) Collaboratori Dipl.-Soz. Claudia Müller (Coordinatrice scientifica) Anna Katharina Plein, M.A. (Coordinatrice scientifica) Almuth Kahl (Segretaria) Rebecca Schreiber (Collaboratrice studentesca) Jana Wolf (Collaboratrice volontaria) Dott.ssa Simona Bellini (Lettrice universitaria) Dr. Christoph Mayer (Collaboratore scientifico presso l‘Istituto di Romanistica) Suana Dalle Molle (Stagista) Valeria Minutiello (Stagista) Lettrice della Repub- Dott.ssa Angela d’Andrea blica Italiana 6 Italien-Zentrum della TU Dresden Manifestazioni dell‘Italien-Zentrum – Conferenze Brescia: Sviluppo urbano e tecniche di urbanizzazione Prof. Giancarlo Andenna Nel XII e nel XIII secolo, Brescia ha vissuto la fioritura della sua urbanizzazione. L’intensa urbanizzazione, realizzata dapprima sul lato occidentale e in un secondo momento nei settori Occidentali e Meridionali, inglobò entro le nuove mura il fiume Garza, che costituì il centro propulsivo dello sviluppo artigianale urbano. Il sistema di edificazione delle case fu attuato con un particolare contratto, secondo il quale la terra (sedimen) continuava a rimanere di proprietà del proprietario dei suoli, che affittava in perpetuo dei lotti edificabili ai cittadini, i quali costruivano gli edifici. In caso di vendita il capitale era intascato dal costruttore della casa, mentre il proprietario del suolo rinnovava l‘affitto enfiteutico al nuovo padrone della casa. In questo modo la città crebbe sino alla metà del Trecento, quando le pestilenze bloccarono per secoli la grande iniziativa urbanistica e demografica. Il Prof. Giancarlo Andenna è docente di Storia medievale e presiede l’Istituto di studi medievali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. I punti chiave della sua ricerca, che si concentra prevalentemente sulla Lombardia, sono tra le altre cose le istituzioni civili ed ecclesiastiche, gli ordini religiosi e i loro legami con la politica, così come i processi di trasformazione delle città. Le città italiane conservano un’immensa eredità per quanto riguarda l’arte, la religione, il commercio, la politica, l’architettura di molti secoli fiorenti. Allo stesso tempo sono centri vivi, centri urbani, dove abitano, lavorano e vivono numerose persone. Il ciclo di conferenze Città Italiane si concentra sul potenziale di influenza culturale delle città italiane e si interroga riguardo alle diverse fasi di evoluzione in ambito storico, architettonico, sociale. Programma semestre estivo 2010 Torre dei prigionieri, Castello di Brescia in lingua italiana Martedì, 20 aprile 2010 ore 18:30 Beyer-Bau (George-Bähr-Str. 1) aula 98/H Una manifestazione in ambito del ciclo di conferenze Città italiane 7 Manifestazioni dell‘Italien-Zentrum Giovannino Guareschi: Umorismo ed impegno politico Prof. Dr. Alberto Milani Giovannino Guareschi Giovannino Guareschi (1908-1968) fu scrittore, giornalista e vignettista. L’inventore dei personaggi di Don Camillo e Peppone è oggi uno degli scrittori italiani più venduti al mondo. Non molti, però, conosco l’impegno politico che Guareschi offrì nell’immediato dopoguerra, dopo aver fatto ritorno dai lager di Gestochova in Polonia e di Wietzendorf e Sandbostel in Germania. Guareschi fondò nel 1945 una rivista indipendente, Candido, attraverso la quale condusse numerose battaglie antigovernative e antipolitiche. Fece spesso oggetto di satira i comunisti, e non risparmiò neppure personaggi della destra democristiana che con fervore appoggiò durante la campagna elettorale del 1948. Il suo carattere irruente e testardo gli procurò non di rado inconvenienti con le istituzioni. Guareschi dovette sopportare da un lato l’ostracismo della sinistra, dall’altro l’assoluta mancanza di riconoscenza da parte di quella destra che tanto spesso approfittò della sua penna umoristica. in lingua italiana Il Prof. Dr. Alberto Milani si sofferma attualmente per un Martedì, 27 aprile 2010 ore 18:30 Hörsaalzentrum (Bergstr. 64) aula E01 anno come Professore ospite presso l’Istituto di analisi (Matematica) della TU Dresden. Dopo la sua laurea a Torino ha svolto il dottorato presso la University of California, Berkeley. In seguito ha insegnato all’Università degli Studi di Cagliari e dal 1992 alla University of Wisconsin 8 Italien-Zentrum della TU Dresden Conferenze Niccolò Machiavelli Prof. Dr. Joachim Leeker L’uomo politico e filosofo italiano Niccolò Machiavelli (1469-1527), è considerato uno dei più importanti pensatori politici dell’epoca moderna. I suoi scritti prendono spunto dalla crisi politica del dominio dei Medici. In particolare il suo trattato Il Principe, così come i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, hanno influenzato in maniera decisiva il pensiero politico dei secoli successivi. Machiavelli fu attivo non solo in ambito politico ma anche in quello letterario. Il punto centrale della conferenza è la sua opera nella sua forza espressiva politica e letteraria. La presentazione ambisce a dare una visione generale degli scritti e delle idee principali di Machiavelli; Il Principe, la commedia La mandragola e i Capitoli verranno spiegati in maniera dettagliata. I testi, partendo da alcuni estratti selezionati, saranno presentati sia in lingua tedesca, sia in lingua italiana. Il Prof. Dr. Joachim Leeker è professore di letteratura italiana e francese presso l’Istituto di romanistica della TU Dresden. Nelle sue ricerche, oltre che sulle tre corone della letteratura italiana ed altri classici, si concentra soprattutto sui poeti del XX secolo. Le opere dei più grandi scrittori e artisti italiani influenzarono fortemente la produzione artistica delle epoche seguenti non solo in Italia, ma anche aldilà dei suoi confini. Il ciclo di conferenze Classici Italiani darà spazio sotto nuovi aspetti a tutti i classici della letteratura e dell’arte italiana, che sono ampiamente conosciuti per nome, per le loro opere e per la loro influenza, ma non tanto nei particolari. Programma semestre estivo 2010 Santi di Tito: Niccolò Machiavelli (2a metà del ´500), Firenze, Palazzo Vecchio Martedì, 4 maggio 2010 ore 18:30 Beyer-Bau (George-Bähr-Str. 1) aula 98/H Entrambe le manifestazioni rientrano nel ciclo di conferenze Classici italiani 9 Manifestazioni dell‘Italien-Zentrum Essen Italiener wirklich Spaghetti bolognese? Prof. Dr. Maria Lieber/Dr. Christoph Mayer In Italia si mangiano la pizza e gli spaghetti, ma sono stati proprio gli Italiani ad aver inventato la pasta? Perché ci sono così tanti tipi di pasta? Un vero italiano come la mangia? E soprattutto perché le mamme italiane non cucinano mai gli spaghetti alla Bolognese e noi Tedeschi consideriamo questa pietanza un piatto tipico italiano? La manifestazione è rivolta ai bambini e ha l’obiettivo di avvicinarli non solo tramite una lezione, ma anche con uno spettacolo teatrale, a qualcosa di tipico della cultura italiana quotidiana, la pasta per l’appunto. Disegno: Joos Lieber Martedì, 18 maggio 2010 ore 17:30 Hörsaalzentrum (Bergstr. 64) Audimax Una manifestazione in ambito della Kinder-Universität Dresden 10 La Prof. Dr. Maria Lieber è professoressa di linguistica romanza presso la TU Dresden. Dal gennaio 2007 è direttrice amministrativa dell’Italien-Zentrum della TU Dresden. I punti cruciali della sua ricerca sono in particolar modo la cultura della lingua italiana del Rinascimento, la cultura delle lingue scritte nella Romania così come lo sviluppo e la migrazione delle lingue nella zona francofona-italofona. Il Dr. Christoph Mayer è collaboratore scientifico presso l’Istituto di Romanistica. Si occupa di ricerca soprattutto nell’ambito della politica e della Storia italiana. Entrambi i relatori saranno affiancati dal gruppo teatrale I Pazzilazzi. La Kinder-Universität Dresden è un’iniziativa della TU Dresden, del Deutsches Hygiene-Museum e del quotidiano Sächsische Zeitung. È rivolta ai bambini tra gli otto e i dodici anni. Dal maggio 2004 si svolgono cinque lezioni per semestre riguardo a diverse questioni scientifiche. Ogni bambino che studia alla Kinder-Universität Dresden, riceve il tesserino di studente e un attestato di partecipazione alla fine del semestre. Per ulteriori informazioni: http://www.kinderunidresden.de Italien-Zentrum della TU Dresden Conferenze Oltre al riconoscimento: per una politica universale della differenza Prof. Giacomo Marramao Il concetto di globalizzazione non ha solamente un significato tecnico economico. Ci troviamo di fronte a una transizione, che interessa tutte le culture e che ha come conseguenza la conversione di concetti base come per esempio identità e differenza, contingenza e necessità, e non per ultime località e globalità. Sulla scia di questo “Passaggio a Occidente”, Marramao indica il bisogno di una “politica universale della differenza”, che si delimita chiaramente da un lato da una politica d’identità universale dell’illuminismo, e dall’altro dalle politiche di differenza antiuniversalistiche dei movimenti locali e nazionali. In maniera adeguata analizza con una riflessione critica e radicale le esigenze di concetti tipicamente occidentali quali universalità, democrazia e filosofia. In collaborazione con L‘Istituto Italiano di Cultura di Berlino Il Prof. Giacomo Marramao è professore di filosofia politica presso l’Università degli Studi Roma Tre. Le ricerche di Marramao sono influenzate innanzitutto dalla Filosofia di Eugenio Garin e dalla Frankfurt Schule. In seguito ad un precedente confronto con il Marxismo italiano ed Europeo, egli si occupa ora soprattutto di tematiche inerenti al potere ed al tempo. A questo proposito egli focalizza una ricostruzione genealogica delle premesse del razionalismo occidentale, in particolar modo con uno sguardo sui processi di secolarizzazione, così come sull’indissolubile legame tra spazio e tempo. Egli viene considerato il portabandiera tra gli italiani che hanno riscoperto il pensiero di Carl Schmitt. Programma semestre estivo 2010 Mercoledì, 23 giugno 2010 ore 18:30 Hörsaalzentrum (Bergstr. 64) aula E01 11 Manifestazioni dell‘Italien-Zentrum La Divina Commedia di Dante Dr. Elisabeth Leeker Dominico di Michelino: Dante e la Divina Commedia (1465), Firenze, S. Maria del Fiore sempre di mercoledì ore 18:30 14 aprile 2010 Inferno VI 12 maggio 2010 Inferno VII La Divina Commedia di Dante Alighieri (1265-1321) viene tutt’oggi considerata l’opera principale della letteratura italiana. Quest’opera allegorica in 100 canti, in cui l’autore descrive il suo viaggio nell’aldilà attraverso l’Inferno, il Purgatorio e il Paradiso, rappresenta una summa di sapere medioevale. Tra il pubblico contemporaneo ottenne una tale popolarità, che in molte città italiane si tennero letture e interpretazioni pubbliche di Dante. Da questa tradizione ancora viva, si è sviluppata la lunga serie di commenti della Divina Commedia. Nel corso dei secoli il capolavoro di Dante è stato tradotto in numerose lingue; in questo ambito costituisce una pietra miliare la traduzione dello studioso di Dante König Johann von Sachsen („Philalethes”). Dall’Ottobre 2009 si svolge ogni mese una Lectura Dantis; ogni serata incomincia con un’introduzione e poi viene letto ed interpretato un canto (nella traduzione di Philalethes). In questo modo, da un lato si avvicina il pubblico al mondo di Dante, dall’altro viene evidenziata l’attualità di questa grande opera della letteratura mondiale. I testi vengono messi a disposizione dei partecipanti. In collaborazione con il Kathedralforum della Katholische Akademie del Bistum Dresden-Meißen. 9 giugno 2010 Inferno VIII La Dr. Elisabeth Leeker insegna presso l‘Istituto di RomaHaus der Kathedrale Schloßstr. 24 12 nistica della TU Dresden. Membro del comitato della Dante-Gesellschaft e.V. e editrice del foglio informativo della DDG. Italien-Zentrum della TU Dresden Letture Santa mafia. Da Palermo a Duisburg: sangue, affari, politica e devozione Petra Reski Petra Reski wurde im Ruhrgebiet geboren und lebt in Venedig. Seit 1989 schreibt sie über Italien – für DIE ZEIT, GEO, Merian, Focus und Brigitte – und immer Die Morde von Duisburg haben eine unbequeme Wahrheit ans Licht gebracht: Die italienische Mafia hat ihre Tentakel längst nach Deutschland ausgestreckt. Weltweit perfekt organisiert, ist sie eine Gefahr für Staat und Gesellschaft, die von deutschen Politikern und Sicherheitskräften allzu lange unterschätzt wurde. Petra Reski, exzellente Kennerin der italienischen Mafia, erzählt in ihrem Buch über ihre Spurensuche in Sachen »ehrenwerte Gesellschaft« und enthüllt Verblüffendes über ein ganz und gar nicht rein italienisches Phänomen. MAFIA © Paul Schirnhofer Prima del 15 Agosto 2007, quando sei calabresi sono stati assassinati a Duisburg, molti si meravigliavano SIND MITTEN dell’interesse di Petra Reski per »SIE il tema ,mafia‘ e sottovaUNTER UNS.« lutavano il pericolo per la Germania che deriva da questo “lato oscuro del potere”. wurde für ihre Reportagen mehrfach ausgezeichnet, schrieb mehrere Romane und Sachbücher und drehte einen Film über das Leben der Mafiafrauen. Bei Droemer erschien zuletzt von ihr: Der Italiener an meiner Seite (2006). »Das lesenswerteste Buch der vergangenen Jahre über die ehrenwerte Gesellschaft. Selten war die Mafia so gut zu erkennen.« Süddeutsche Zeitung Umschlaggestaltung: ZERO Werbeagentur, München Umschlagabbildung: CONTRASTO.IT / Shobha PETRA RESKI La mafia, infatti, da molto tempo non è più di casa solo in Italia o in Sicilia ... la mafia ha mostrato chiaramente come funziona questa così detta “Società d’onore” e come legittima la propria esistenza e le proprie attività. Petra Reski fa parlare alcuni pentiti ex mafiosi e conduce il lettore nei meandri del pensiero della mafia. Per la sua ricerca, che è durata per anni, ha intervistato riguardo al tema mafia numerosi ricercatori italiani, procuratori DROEMER di Stato e altri esperti. Non si è fermata neppure di fronte ai pentiti della mafia. Petra Reski spiega come anche in Germania l’organizzazione criminale si occupi in grande stile delle sue attività illecite. La mafia è, infatti, perfettamente organizzata in tutto il mondo. I suoi membri si trovano ovunque – tra i poliziotti, tra i politici, anche tra gli uomini di chiesa. La sua rete organizzativa, il suo rapporto che va al di là della morte, la sua forza finanziaria rendono la mafia un pericolo per lo Stato e per la società. Secondo le dichiarazioni del pubblico ministero Nicola Gratteri, che ha indagato riguardo al massacro di Duisburg, alla polizia tedesca mancano in particolar modo gli strumenti etici per trovare la pista delle manovre mafiose, strumenti senza i quali è impossibile far fronte alla diffusione della mafia in Germania. (fonte: www.petrareski.com/mafia) wieder über das Phänomen der Mafia. Sie www.droemer.de »Alles, was ich über die Mafia weiß, verdanke ich Petra Reski.« Donna Leon Petra Reski vive a Venezia dal 1991. Direttamente da là lavora tra le altre cose per diverse riviste e giornali in lingua tedesca. A Dresda leggerà degli estratti dal suo ultimo libro Mafia. Von Paten, Pizzerien und falschen Priestern pubblicato in tedesco nel 2008 dalla casa editrice Droemer. Programma semestre estivo 2010 in einen verrosteten Ren von Kamen nach Corleon rio Puzos Roman Der Pat hatte. Und seither hat die und Journalistin nicht au den Phänomenen der Ma Petra Reski hat abtrünni Polizeischutz an geheim g gesprochen, war Gast au der schillerndsten Mafiav ens, traf ganz und gar ni Mafiafrauen, Bosse, die L teten, und Priester, die fl in ihrem Versteck die Bei In Mafia berichtet Petra auf eindrückliche Weise sönlichen Begegnungen m gar nicht »ehrenwerten G den Mafiajägern, die ihr a PETRA RESKI Sie schlägt auch den Bog MAFIA Von Paten, Pizzerien und falschen Priestern nach Deutschland. Denn von Duisburg haben bew kriminelle Vereinigung s land längst ungehindert a Welche katastrophalen für die Politik dies habe hiergegen zu tun ist, auch antwortet Petra Reski in recherchierten, zugleich zählten, persönlichen Buc DROEMER 27466-8_Cover.indd 1 In collaborazione con il KulturHaus Loschwitz. Nach dem Abitur setzte Giovedì, 20 maggio 2010 ore 20:00 KulturHaus Loschwitz Friedrich-Wieck-Str. 6 Prenotazione biglietti: Telefono: 0351 - 2666655 Mail: [email protected] Ingresso: 7 € / riduzione 5 € 13 Manifestazioni dell‘Italien-Zentrum – Musica Una notte italiana 5Women4Jazz/Venezia Sextett Per la prima volta quest’anno verrà allestita una „Italienische Nacht – una notte italiana“ presso la Semperoper di Dresda. Grazie a musicisti eccellenti, tedeschi ed italia-ni, la serata concerto con swing e musica classica vi porterà direttamente in Italia. È previsto un programma piuttosto “italiano”. 5Women4Jazz (Torino, Italia): Viviana Dragani, Flavia Barbacetto, Lil Darling, Angelica Dettori, Federica Pallante & Jazz-Quartett (pianoforte, basso, chitarra, batteria) Theaterplatz, Dresda Venezia Sextett (Dresda, Germania): Christoph Geibel (1° Violino), Katrin Geibel (2° Violino), Anne Irmler-Köhler (flauto), Alexander Köhler (pianoforte), Roger Goldberg (basso), Ringo Schirner (batteria) Martedì, 1° giugno 2010 ore 20:00 Semperoper, Theaterplatz 2 Prevendita / prenotazione biglietti tramite Schinkelwache Telefono: 0351 – 4911705 Entrata: 16-52 € Presentazione: Gabriele Kaul, Roxana Panetta Un progetto della Jazzagentur Kaul Contatti: Hauptstraße 36, 01097 Dresden Telefono: 0351 - 8028107 Mail: [email protected] Sito web: www.jazzagentur-kaul.de Mehr als nur ein Outdoorladen ... Bergsteigen Trekking Klettern Bouldern Wandern Geocaching Reisen Ausrüstung - Beratung - Entspannung Rothenburger Str. 31, 01099 Dresden Öffnungszeiten: Mo-Fr 11-19h und Sa 11-16h 14 Tel.: Mail: 0351 - 3230107 [email protected] Italien-Zentrum della TU Dresden L’emozionante scambio tra due affascinanti metropoli dell’arte Barbara Marx / Andreas Henning (a cura di) Venedig – Dresden Begegnung zweier Kulturstädte 416 pagine, 68 illustrazioni colorate e 48 in bianco e nero Hardcover, 17 x 24 cm € [D] 39,90 € [A] 41,10 ISBN 978-3-86502-211-0 Reperibile nella vostra libreria di fiducia oppure tramite: Seemann Henschel GmbH & Co. KG Gerichtsweg 28, 04103 Leipzig Telefono: 0341/98210-22 Mail: [email protected] Sito web: www.seemann-verlag.de A partire dalla fine del XVII secolo, la corte di Dresda fu affascinata dalla città di Venezia. I principi elettori sassoni, con totale ammirazione, presero come modello per la propria cultura di rappresentazione quelle messe in scena e quei rituali, ai quali essi erano abituati dal loro codice cavalleresco. Così per le nozze di Friederich August II nel 1719 furono ingaggiati architetti, scenografi, costumisti e perfino gondolieri veneziani. Ma non si trattò solo di questo: la cultura veneziana influenzò tutta la vita di corte. La corte sassone acquistò o commissionò opere di pittori veneziani; a Dresda risuonavano la lirica italiana e la musica religiosa dei compositori veneziani. Il volume riporta alla luce questo florido scambio culturale con i contributi di storici d’arte e culturali della Germania e dall’estero. Numerose illustrazioni offrono una prospettiva della cultura di corte del XVIII secolo e mostrano capolavori di pittori come Giovanni Battista Tiepolo, Paolo Veronese, Bernardo Bellotto o Rosalba Carriera. Manifestazioni dell‘Italien-Zentrum Tiziano: Ricezione e canonizzazione europea Convegno internazionale Il restauro del quadro La dama in bianco offre l’occasione per un convegno internazionale su Tiziano (1490- 1576 circa) nella città Dresda. Dal 20 Marzo al 27 Giugno 2010 si possono ammirare un restauro dell’opera e una mostra sulla pittura dei ritratti del XVI in ambito del ciclo “Das restaurierte Meisterwerk“ presso la Gemäldegalerie Alte Meister. Tiziano: La dama in bianco (1561 circa), Gemäldegalerie Alte Meister, Dresda Il convegno, partendo dall’esempio di Tiziano, ambisce a spiegare il rapporto tra la storia della collezione e il quadro canonico nella pittura europea sia da un punto di vista diacronico che sincronico. Tiziano era un pittore famoso già in vita, per le cui opere si facevano concorrenza i principi, i papi e infine la casa imperiale stessa. Dalla base della sua bottega veneziana egli garantiva anche un’ampia diffusione delle sue idee innovative di pittura. Numerosi studenti e imitatori si rifacevano alle innovative composizioni e ai modelli di quadro di Tiziano e promossero in questo modo la formazione del nome “Tiziano” come segno distintivo e una richiesta sempre crescente delle sue opere fino alla fine del XVIII secolo. Questo processo di canonizzazione va di pari passo con tipiche strategie pubblicitarie letterarie e retoriche sempre in aumento, che attribuiscono al pittore l’ingenium di un geniale ideatore ed erudito e legittimano in questo modo le sue essenziali innovazioni. Una manifestazione in collaborazione con le Staatlichen Kunstsammlungen Dresden, l’Istituto di storia dell’arte della TU Dresden e il Kulturamt della Landeshauptstadt Dresden. Sovvenzionato dalla Fritz Thyssen Stiftung 16 Italien-Zentrum della TU Dresden Convegno Programma (provvisorio) Apertura del convegno Dr. Ralf Lunau, Assessore alla cultura della città di Dresda Prof. Dr. Martin Roth, Direttore generale delle Staatliche Kunstsammlungen Dresden Prof. Dr. Maria Lieber, Direttrice dell‘ItalienZentrum della TU Dresden Venerdì, 11 giugno 2010 ore 9:30 Kulturrathaus della città di Dresda Königstraße 15 Introduzione Prof. Dr. Barbara Marx, Istituto di Romanistica, TU Dresden Dr. Andreas Henning, Curatore della pittura italiana, Gemäldegalerie Alte Meister Discorso di apertura Prof. Dr. Bernard Aikema, Centro Studi Tiziano, Cadore / Università di Verona: Kriterien und Strategien der Tizian-Rezeption in Europa Storia della collezione europea di Tiziano tra l‘altro con i seguenti referenti: Dr. Sylvia Ferino-Pagden, Kunsthistorisches Museum Wien Dr. Cornelia Syre, Alte Pinakothek München Dr. Jean Habert, Musée du Louvre Paris Dr. Susanna Avery-Quash, National Gallery London La canonizzazione di Tiziano tra l‘altro con i seguenti referenti e temi: Dr. Andreas Henning: Das Beispiel Dresden Tizian in der Gemäldegalerie ab 1746 Prof. Dr. Barbara Marx: Zur Kanonisierung von Tizian bei Marco Boschini Dr. Gabriele Köster, Museen Magdeburg: Tizian bei Carlo Ridolfi Sabato, 12 giugno 2010 ore 9:30 Hans-Nadler-Saal Residenzschloss delle Staatliche Kunstsammlungen Dresden Conferenza serale Prof. Dr. Jürgen Müller, TU Dresden: Antiklassizismus bei Tizian Programma semestre estivo 2010 17 Manifestazioni dell‘Italien-Zentrum I luoghi della memoria nelle aree di confine Simposio internazionale Mausoleo di Cesare Battisti, Trento In seguito al processo di nazionalizzazione, le rivendicazioni di potere sono state raffigurate in modo particolarmente chiaro nei musei di storia e nei luoghi della memoria. In particolare gli stati nelle zone di confine hanno dibattuto fino alle due guerre mondiali per chiarire il precedente dominio e hanno cercato di manifestare ciò nell’organizzazione culturale e nei libri di scuola tramite l’implemento del concetto di nemico. Solamente a partire dagli anni 60, nel contesto del processo nascente di unificazione europea, si è instaurato un lento cambiamento di mentalità che ha portato alla caduta delle immagini nemiche e alla reciproca comprensione tra i popoli. Il compito dei musei e dei luoghi della memoria è quindi promuovere la comprensione dello straniero e abbattere i pregiudizi e il risentimento nei confronti dei popoli vicini. In uno scambio interdisciplinare e trilaterale tra scienziati tedeschi, italiani e sloveni, verranno analizzati con conferenze, discussioni ed escursioni in comune, il processo di superamento delle concezioni del nemico verso una cultura democratica della memoria, e le sue ripercussioni sulla didattica della storia, su esempio dell’area nord orientale italiana. Luogo della manifestazione: Fondazione Bruno Kessler, Via Santa Croce 77, Trento Iscrizioni entro il 20 giugno 2010 presso l’Italien-Zentrum della TU Dresden 18 Una manifestazione dell’Istituto di sociologia della TU Dresden in collaborazione con l’Università degli Studi di Trento, la Fondazione Bruno Kessler, il Museo Storico del Trentino, il Museo Storico Italiano della Guerra (Rovereto), l’Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli Venezia Giulia (Trieste) e la Stiftung Sächsische Gedenkstätten. Con il gentile sostegno dell‘Ateneo Italo-Tedesco Italien-Zentrum della TU Dresden Convegno Programma (provvisorio) I Storiografia nazionale tra l‘immagine di se stesso e l‘immagine dell‘altro Lunedì, 5 luglio 2010 Prof. Dr. Karl-Siegbert Rehberg (Dresda) Dipl.-Soz. Claudia Müller (Dresda) Prof. Gustavo Corni (Trento) II Europeizzazione e democratizzazione della trasmissione della storia nazionale nelle zone di confine della Slovenia Prof. Joze Pirjevec (Koper/Primorska) Dr. Borut Klabjan (Koper/Primorska) Dr. Nevenka Troha (Ljubljana) Dott. Francesco Fait (Trieste) III Europeizzazione e democratizzazione nella trasmissione della storia nazionale di Rovereto Martedì, 6 luglio 2010 Dr. Patrick Ostermann (Dresda/Bonn) Dr. Bert Pampel (Dresda) Presentazione del Museo della Guerra di Rovereto (Dott. Camillo Zadra) IV Europeizzazione e democratizzazione della trasmissione della storia nazionale nell‘Alto Adige Mercoledì, 7 luglio 2010 Dr. habil. Hans Heiss (Bolzano) Visita dell‘archivio della città di Bolzano V Didattica del museo – trasmissione della storia nel museo nelle aree di confine Giovedì, 8 luglio 2010 Prof. Luigi Cajani (Roma) Dr. Tobias Arand (Ludwigsburg) Presentazione del Museo Storico del Trentino (Dott. Giuseppe Ferrandi) Programma semestre estivo 2010 19 Manifestazioni dell‘Italien-Zentrum – Conversazione Tandem sull’Elba Iniziativa studentesca Le serate tandem dell’Italien Zentrum propongono a Tedeschi e Italiani di chiacchierare insieme in una piacevole atmosfera, sulla base di un tema prestabilito. Sono un‘iniziativa per tutti coloro che vogliono esercitare le proprie abilità linguistiche e nel frattempo vogliono avere uno scambio diretto con persone che parlano l’altra lingua. Ogni sera ci sarà un piccolo programma, che tiene in considerazione entrambe le aree linguistiche e culturali, in questo modo tutti gli stereotipi e i cliché vengono affrontati in maniera divertente, e danno la possibilità ai gruppi e alle nazionalità di mischiarsi. sempre di Martedì ore 20:00 Programma: 13 aprile 2010 Gans, ärger dich nicht! Partecipate ad un viaggio giocoso attraverso le diverse aree della storia e della cultura del gioco tedesca ed italiana. 11 maggio 2010 Un viaggio a Babele Questa sera, volenti o nolenti, sarà comica. La lingua tedesca e la lingua italiana verranno messe sotto la lente di ingrandimento con humour, giochi di parole e modi di dire. 8 giugno 2010 Gentili spettatori … Il gruppo teatrale I Pazzilazzi vi invita ad un altra prima assoluta. Cercate di essere presenti, quando si dirà: „Gentili telespettatori e telespettatrici, buonasera!“ Studentenclub Bärenzwinger Brühlscher Garten 1 20 Un’iniziativa degli studenti e dei collaboratori dell’Istituto di Romanistica in collaborazione con lo Studentenclub Bärenzwinger e.V. Italien-Zentrum della TU Dresden Ritratto I Pazzilazzi un gruppo teatrale italo-tedesco Pazzilazzi – uno scherzo pazzo...dietro cui si nasconde l’idea stramba, ma di grosso successo, di un gruppo teatrale misto italotedesco. Siamo un gruppo di circa quindici persone messe insieme a casaccio. Nessuno di noi in precedenza aveva già recitato, ma ciò che ci unisce sono molta creatività, un’energia inesauribile e il piacere continuo di impegnarci nello scambio delle nostre culture. Questi sono gli ingredienti indispensabili per il nostro gioco teatrale! L’idea, nata nel corso di un seminario, di mettere in piedi un pezzo teatrale per la festa della Neustadt nel maggio 2008, sembrava inizialmente campata per aria. Eppure, poche settimane dopo, abbiamo messo in scena con anima e corpo il pezzo teatrale Lügen haben nur ein Bein, che rappresentava una rivisitazione della novella „Chichibio e la gru“ dal Decameron di Boccaccio. Da quel momento in poi non siamo più riusciti a smettere con il teatro: volevamo realizzare un vero e proprio pezzo teatrale in tedesco e in italiano! Dal novembre 2008 abbiamo una nostra eccezionale filosofia: facciamo un teatro tandem; gli Italiani recitano in tedesco e i tedeschi in italiano – il nostro motto è „wunderbar-fantastico“. Mettiamo a disposizione di tutto il gruppo teatrale le nostre personali conoscenze linguistiche e culturali, per conoscere meglio entrambi i nostri Paesi e rappresentare le due lingue e le due culture, facendo in modo di divertirci, senza pressione e senza pretese particolari! Per noi è importante anche coinvolgere il pubblico in maniera attiva con giochi Programma semestre estivo 2010 Rebecca, Patricia e Stefanie in Liebe, Leiden und ein Apfel d’improvvisazione. Detto...fatto! In breve tempo il nostro primo spettacolo vero e proprio era pronto: Liebe, Leiden und ein Apfel. La prima ha avuto luogo il 12 maggio 2009 durante il primo Tandem sull’Elba al Bärenzwinger. In un colorato viaggio interculturale attraverso il sempre complesso rapporto tra l’uomo e la donna, da Adamo ed Eva fino a Silvio Berlusconi, sono state contrapposte con ironia e senso critico l’Italia e la Germania, il passato e il presente, la letteratura e la politica, i cliché e la realtà. Con questo spettacolo teatrale i Pazzilazzi si sono esibiti in tutta Dresda e a fine novembre del 2009 sono persino partiti per l’Italia. Abbiamo messo in scena il nostro spettacolo nell’auditorium di un liceo di Cles (Trento) per un pubblico di 250 studenti. È stato un enorme successo ed un’esperienza per noi indimenticabile. Progetti per il futuro? Stiamo già preparando qualcosa e vi aspettiamo l’8 giugno al Bärenzwinger. Non mancate! S. Brunetti 21 Ritratto S. E. Michele Valensise Ambasciatore della Repubblica italiana che lì si sviluppano molti progetti e iniziative. Esiste una certa fiducia nel futuro, che deve essere recepita. Che rapporto aveva con la Germania prima della sua nomina come ambasciatore? S. E. Michele Valensise, Foto: J. Wolf Michele Valensise, dall’autunno dell’anno scorso è ambasciatore della Repubblica italiana in Germania. In precedenza ha lavorato come diplomatico in Brasile, a Bonn, a Beirut, a Sarajewo e a Bruxelles. Dal 2004 ricopriva la carica di ambasciatore in Brasile. Claudia Müller e Jana Wolf hanno incontrato ed intervistato l‘ambasciatore a Berlino. Che ne pensa di Berlino come nuovo luogo di lavoro, anche facendo un paragone con il Brasile? La Germania e il Brasile sono Paesi differenti, realtà diverse. Hanno però anche qualcosa in comune, poiché entrambe le capitali – Berlino e Brasilia – sono a mio parere molto proiettate verso il futuro. Sono molto dinamiche e le persone hanno una prospettiva concreta del futuro. Sia qui 22 Ho un passato tedesco – un passato tedesco molto lontano. In precedenza, ho già vissuto e lavorato in Germania; all’epoca ero un giovane diplomatico attivo a Bonn. Quest‘esperienza mi ha formato molto. In Germania ho trovato molti amici e tenuto molti contatti. Nel corso degli anni ho sempre curato il mio rapporto con la Germania, ci tornavo spesso e sempre molto volentieri. Il mio passato tedesco mi aiuta anche molto nel mio attuale compito. Cosa collega ai 20 anni dalla caduta del Muro di Berlino? Dove ha trascorso allora il 9 novembre 1989? Il 9 novembre mi trovavo a Roma. Mi ricordo che questo sviluppo di pace così importante aveva dato grosse emozioni, speranze e gioia. Abbiamo condiviso la gioia della maggior parte della popolazione tedesca. In Italia, rispetto ad altri paesi europei, si era più tranquilli riguardo allo sviluppo e alle conseguenze di questa rivoluzione di pace. Abbiamo considerato il movimento sempre con grossa simpatia e, nella vittoria della libertà, abbiamo visto il suo valore. Vent’anni dopo questo evento siamo felici, poiché quel giorno ha significato la libertà Italien-Zentrum della TU Dresden non solo per milioni di tedeschi, ma anche per molti abitanti dell’Europa dell’est. Quali sono i punti cruciali del suo lavoro e quali obiettivi concreti persegue? In cosa riconosce la particolarità dei rapporti tra Italia e Germania? I rapporti tra Italia e Germania sono molto stretti, intensi e numerosi. Il nostro lavoro è dunque piuttosto facile, poiché non dobbiamo costruire niente di nuovo. Dobbiamo però assistere a molti progetti ed iniziative. Attualmente lavoriamo molto concentrati su tre livelli. Il primo livello è la collaborazione politica. La Germania e l’Italia sono tra i Paesi fondatori dell’Unione Europea, la vecchia Comunità europea. Lavoriamo insieme per l’Europa in maniera bilaterale. Il secondo livello è la collaborazione economica. La Germania è il nostro principale partner commerciale. Al momento c‘è da entrambi le parti uno scambio commerciale superiore ai 100 miliardi di euro. Questo è di gran lunga superiore rispetto a quello con gli altri paesi europei. Cerchiamo anche di svolgere un ruolo importante nella cooperazione tra le aziende. Le partnership industriali, i contatti tra le aziende e gli investimenti in comune, sono per noi di particolare importanza. Le strutture produttive dei nostri due paesi sono molto simili. Abbiamo entrambi un importante ceto medio e le piccole aziende sono rilevanti sia in Italia, sia in Germania. Ciò aiuta sicuramente nel dialogo e nella collaborazione. Il terzo livello, è il livello cul- Programma semestre estivo 2010 turale. Dal punto di vista culturale abbiamo una lunga tradizione in comune. Basta pensare solo alla tradizione del viaggio in Italia, che è ancora piuttosto viva. Ci impegniamo a continuare con nuovi impulsi questa lunga tradizione di scambio culturale, anche e soprattutto nelle forme moderne della cooperazione culturale, come per esempio la promozione di giovani artisti. Ha usato la parola chiave ,scambio culturale‘. Che significato attribuisce al primo Italien-Zentrum della Germania dell’est a Dresda e che genere di aspettative ha da una tale istituzione? Gli Italien-Zentren svolgono una funzione molto utile. Possono attivare il processo di avvicinamento delle culture e si integrano bene con le istituzioni pubbliche. Io in particolare, conosco da molto tempo l’ItalienZentrum di Berlino, che unisce le tre università di Berlino Humboldt-Universität, Freie Universität e Technische Universität e l’Università di Potsdam, e vedo in ciò un buon esempio di integrazione di tutte le nostre iniziative. La cosa più importante e auspicabile è il contatto diretto con gli studenti e i docenti. 23 Doppia laurea italo-tedesca Accordo bilaterale Dresda-Trento Alcuni corsi di studio della TU Dresden offrono la possibilità di conseguire una doppia laurea italo-tedesca, attraverso una permanenza di più semestri e concomitanti esami, presso l’Università degli Studi di Trento, partner italiana della TU Dresden. Le modalità variano a seconda delle diverse facoltà e a seconda dei corsi di studio. Sono a disposizione delle borse di studio. Per ulteriori informazioni rivolgersi ai referenti delle facoltà qui indicate L’offerta è rivolta alla Facoltà di lingue e letterature straniere per gli studenti della laurea specialistica in Romanistica, referenti: Prof. Dr. Maria Lieber, dott.ssa Simona Brunetti, dott.ssa Antonella Ruggieri ([email protected]) Facoltà di filosofia per gli studenti di sociologia, referente: Prof. Dr. Karl-Siegbert Rehberg (karlsiegbert. [email protected]), tra l’altro Partner dello European Sociology Degree con le università di Eichstätt-Ingolstadt, Granada, Paris 5 (Sorbonne) e Trento Facoltà di economia per tutti i corsi di studio della facoltà, cosí come per il corso di studi in economia del traffico della facoltà di scienze del traffico „Friedrich List“, referenti: Prof. Dr. Werner Esswein, Dipl.-Wirt.-Inf. Jeannette Stark ([email protected]) Facoltà di ingegneria edile per gli studenti del corso di studi di ingegneria edile, referente: Prof. Dr.-Ing. Peter Jehle, Dipl.-Ing. Steffi Wagner ([email protected]). 24 Italien-Zentrum della TU Dresden Gli studenti raccontano Abbiamo intervistato Dana Beyer, ex studentessa della doppia laurea e Margarete Quast, prossima alla partenza, riguardo alla loro esperienza e alle loro aspettative, in merito al loro soggiorno presso l’Università degli Studi di Trento. Per Dana, che ha conseguito la doppia laurea in romanistica nel 2007, allora con il vecchio ordinamento tedesco, la prospettiva di trascorrere tre o quattro semestri all’estero aveva un fascino particolare. Anche per Margarete, che ambisce ad una laurea specialistica bilaterale in romanistica, c’è il sogno, in seguito ad un soggiorno precedente della durata di un anno come ragazza alla pari a Roma, ancora una volta però per un periodo più lungo, probabilmente di due semestri, di vivere in Italia, per i motivi che verranno spiegati più avanti. In questo modo vuole conoscere ancora di più il Paese, la cultura e la gente e migliorare le sue conoscenze linguistiche. Dana era rimasta affascinata dalla possibilità di studiare, attraverso il programma della doppia laurea, in un altro sistema universitario e presso una delle migliori università italiane. Diversamente dalla Germania, il sistema universitario in Italia consiste solamente in lezioni frontali, che si concludono con un esame orale. Margarete, che ha raccolto numerose informazioni presso l’Akademisches Auslandsamt della TU Dresden, si immagina di poter utilizzare nella sua futura attività lavorativa ciò che ha imparato dalla sua esperienza all’estero. Per un eventuale lavoro con studenti stra- Programma semestre estivo 2010 Vista sul centro della città di Trento, Foto: A. Helle nieri le tornerebbero utili anche le nuove competenze culturali acquisite. Così come Dana ha approfittato della particolare situazione biculturale e ha scritto la sua tesi su un tema italo-tedesco, anche Margarete spera che le si apriranno nuovi campi di ricerca. È sicura che studiare l’italiano come materia in Italia è diverso che studiarlo in qualsiasi università tedesca. Dana valuta la sua esperienza a Trento in maniera positiva e fa riferimento anche alle varie possibilità per il tempo libero offerte dalla città di Trento e dall’intera regione Trentino, con le sue montagne e i suoi laghi. Con la mente aperta e tanta curiosità, Margarete sta per iniziare il suo soggiorno all’estero. Noi siamo emozionati per la sua esperienza e le facciamo un grande in bocca al lupo. 25 Corsi presso l‘Istituto di Romanistica Italiano Festa dell‘Istituto di Romanistica 2008, Foto: M. Abendroth Linguistica EK Einführung in die italianistische Sprachwissenschaft (Brunetti) Gio (4) ZS1/501 V Diskurstraditionen in der Romania (Böhmer) Lun (5) ASB/120 V Dante Alighieri: Literat und Sprachtheoretiker (Leeker, J.) Mar (3) PAU/212 PS La lingua italiana oggi (Brunetti/Ruggieri) Gio (5) ZS1/501 PS Il fiorentino attraverso i secoli: riflessioni linguistico-culturali (Bellini) Gio (3) HSZ/301 PS/S Forschungsmethoden in der romanistischen Sprachwissenschaft (Wisniewski) Mer (3) ZEU/114 HS/S B. Castiglione und die „Questione della lingua“ (Leeker, J.) Lun (3) BEY/149 HS/S Minderheitensprachen in der Romania (Böhmer) Ven (4/5) GER/37 Letteratura EK Einführung in die italianistische Literaturwissenschaft (König) Lun (5) WIL/A120 V Dante Alighieri: Literat und Sprachtheoretiker (Leeker, J.) Mar (3) PAU/212 PS Ariostos Orlando furioso und die Kultur der Renaissance (König) Mar (5) BEY/154 PS/HS/S Neue Literatur aus Italien (Tiller) [salvo cambiamenti, ogni due settimane a partire dal 22 aprile] HS/S 26 Gio (5/6) HSZ/E01 B. Castiglione und die „Questione della lingua“ (Leeker, J.) Lun (3) BEY/149 Italien-Zentrum della TU Dresden Scienze culturali Al momento della stampa il dipartimento di scienze culturali non ha ancora reso noti il giorno e il luogo delle sue manifestazioni. EK Einführung in die italienische Kulturgeschichte (N.N.) Lun (6) HSZ/201 V Vorlesung italienische Kulturgeschichte (N.N.) Mar (5) SCH/A315 PS Proseminar italienische Kulturgeschichte (N.N.) Mar (6) ZEU/147 HS Hauptseminar italienische Kulturgeschichte (N.N.) Lun (5) AVO Pratica linguistica SLS Italienische Sprachübung I (D‘Andrea) Lun (2) e Mer (2) ZS1/325 SLS Italienische Sprachübung IIa (Bellini) Lun (3) e Mer (3) ZS1/312 SLS Italienische Sprachübung IIb (Bellini) Lun (5) ZS1/325 e Mer (4) ZS1/312 SLS Italienische Sprachübung III (D‘Andrea) Mar (5) e Mer (4) ZS1/325 SLS Übersetzen Italienisch-Deutsch I (Leeker, E.) Mar (4) GER/54 SLS Übersetzen Deutsch-Italienisch (D‘Andrea) Gio (2) ZS1/325 SLS Mündliche Kommunikation (Bellini) Mar (3) ZS1/304b SLS Essay Italienisch (Bellini) Gio (2) ZS1/325 SLS Italienisch Oberstufe a (D‘Andrea) Mar (3) ZS1/325 SLS Italienisch Oberstufe b (D‘Andrea) Mar (3) ZS1/325 SLS Italienische Grammatik (D‘Andrea) Lun (3) ZS1/325 SLS Übersetzen Italienisch-Deutsch II (Leeker, E.) Mer (4) SCH/A107 SLS Übersetzen Deutsch-Italienisch II (Bellini) Mar (5) ZS1/304b Programma semestre estivo 2010 27 Corsi di altri istituti della TU Dresden Filologia classica V Die lateinische Literatur der antoninischen Zeit (Keulen) Mar (2) HSZ/401 HS Apuleius als Vermittlungskünstler (Keulen) Gio (2) GER/39 PS Laktanz, Divinae Institutiones (Junghanß) Lun (2) GER/09 PS Martial, Epigramme (Peglau) Gio (5) ZS1/304a LK Gallius, Noctes Atticae (Keulen) Mar (5) ASB/328 LK Vergil, Aeneis (Korn) Mar (6) HSZ/201 LK Ovid, Fasten (Fröhlich) Mar (6) ZS1/325 LK Römer und Germanen (Peglau) Gio (6) ZS1/304a Scienze storiche Ü Überblick über die römische Geschichte: Prinzipat und Spätantike (Zenker) Mer (5) HSZ/105 Ü Kult und res publica (Jehne) Mar (5) ABS/114 Ü Römische historische Reliefs (Vollkommer) Mar (7) ABS/105 PS Franziskus von Assisi und die frühe franziskanische Bewegung (Schürer) Gio (3) ABS/213 HS Beherrschung und Verwaltung des römischen Reiches (Jehne) Lun (6) HSZ/204 Corso estivo di lingua nella città di Trento dall‘8 al 28 agosto 2010 Organizzato dallo Studentenwerk Dresden in collaborazione con l‘Opera Universitaria di Trento. Oltre al corso di lingua sarà offerto un programma turistico e culturale. Per informazioni sul corso estivo di lingua e per iscriversi consultate il sito web www. studentenwerk-dresden.de e lo Spiegel-Ei. Per ulteriori richieste personali rivolgersi alla consulenza sociale dello Studentenwerks, Fritz-Löffler-Str. 18, stanza 501 / 502. referente: Werner Sucker. Orario di ricevimento: Mar ore 9:00-12:00 e ore 13:00-17:00. 28 Italien-Zentrum della TU Dresden Ulteriori manifestazioni a Dresda in merito all’Italia Workshop: balli del Sud Italia con Margherita D‘Amelio Tarantella – con questo ballo tradizionale del Sud Italia vi immergerete nello stato d’animo, nell’atmosfera e nella gioia di vivere di questa cultura. Il fascino e la bellezza di questa danza fuoriescono dalla forza espressiva e dal giocoso legame dei danzatori. Nel corso base potrete imparare due balli del Sud Italia: la Pizzica dalla Puglia e la Tammurriata dalla Campania. Questo Workshop non è pensato per imparare più passi possibili e per padroneggiare queste danze perfettamente, ma per scoprire ed esprimere la propria forza espressiva e spontaneità – e ovviamente per divertirsi ballando! Questo vale anche per il corso avanzato, nel quale vengono insegnati ulteriori passi e movimenti della Pizzica e della Tammurriata. In Italia, i danzatori e le danzatrici vengono accompagnati soprattutto da canti tradizionali e dal tamburello, un piccolo tamburo con telaio tipico dell’Italia. Chi lo desiderasse, durante il corso può imparare entrambe le cose, cantare e suonare il tamburello - infatti, al culmine del workshop viene fatta una vera e propria “ronda”, con la quale noi stessi ci accompagniamo live. Il sabato sera, a partire dalle 19:00, due brevi film introdurranno nella tradizione della danza e della terapia del ballo. Dopo si potrà fare musica, cantare, suonare le percussioni, ballare, parlare, mangiare e bere tutti insieme. Iscrizione / Contatti : Susanne Worischka Telefono: 0351 - 4112046 Mail: [email protected] Partecipazione: un corso 40 € / 35 € ridotto; entrambi i corsi 70 € / 60 € ridotto. La proiezione del film di sabato sera è gratis per tutti. Programma semestre estivo 2010 Sabato, 29 maggio 2010 ore 10:00-15:00 Corso base ore 19:00 serata film Domenica, 30 maggio 2010 ore 10:00-15:00 Corso avanzato Blaue Fabrik Prießnitzstr. 44/48 29 Ulteriori manifestazioni a Dresda in merito all’Italia Deutsch-Italienische Gesellschaft Dresden e.V. Società Dante Alighieri comitato di Dresda membro della Vereinigung Deutsch-Italienischer Kultur-Gesellschaften e.V. (www.italien-freunde.de) La Deutsch-Italienische Gesellschaft Dresden e.V. esiste dal 1991. Desidera contribuire, con numerose manifestazioni culturali, a far conoscere la Sassonia, una regione che con la sua cultura, architettura, paesaggi, così come la gioia di vivere della sua gente affascina da sempre. All’interno della Società Dante Alighieri la DIG ha costituito il Comitato di Dresda. È piuttosto chiaro l’intento di voler preservare l’eredità di Dante così come la storia della Sassonia – per esempio si cercano le tracce del re Johanns. Insieme ad altre istituzioni, o anche da sola, la DIG organizza conferenze, concerti, letture, corsi di lingua, proiezioni di film in lingua italiana, mostre e feste, in cui gli Italiani che vivono qui e gli amici dell’Italia possono entrare in contatto. Il programma della manifestazione lo potete trovare nella homepage della Deutsch-Italienischen Gesellschaft Dresden e.V. Contatti: DIG Dresden e.V., Käthe-Kollwitz-Ufer 30, 01307 Dresden Telefono: 0351 - 44039589 Ricevimenti su appuntamento Mail: [email protected] Sito web: www.dig-dd.de 30 Italien-Zentrum della TU Dresden Volkshochschule Dresden Il programma completo della primavera/estate 2010 lo trovate sulla homepage della VHS Dresden. Per l’estate 2010, oltre ai corsi di lingua italiana, la VSH di Dresda offre delle manifestazioni sulle seguenti tematiche „italiane“: Eine Reise durch die regionale Küche Italiens: Emilia-Romagna (W 16 43), Lara Toschi, partecipazione: Venerdì, 16 aprile 2010 ore 18:00-21:45 15 € + prodotti alimentari ca.10 € (VHS-sede distaccata) Reis all’italiana – Risotto (W 16 44), Karin Appler, partecipazione: 12 € + prodotti alimentari 8,50 € Alles außer Pizza – Italiens Gourmetküche (W 16 40), Lara Toschi, partecipazione 12 € + prodotti alimentari ca. 10 € (VHS-sede distaccata) Kulturexkursion Sardinien – Introduzione (W 25 19), Dr. Axel Schöne, partecipazione: 5 € Kulturexkursion Sardinien (W 25 18), Dr. Axel Schöne Ginnastica? Ma dai i numeri? (W 3F 9902) e La cucina italiana e sana (W 3F 9901), Venerdì, 30 aprile 2010 ore 18:00-21:00 Venerdì, 7 maggio 2010 ore 18:00-21:00 Giovedì, 6 maggio 2010 ore 19:00-20:30 dal 16 al 23 maggio 2010 Venerdì, 4 giugno 2010 ore 18:00-18:45 ore 19:00-19:45 Lara Toschi, gratuito „Für Canaletto“ – ein Restaurierungsvorhaben (W 25 11), Prof. Marlies Giebe, Direttrice dei lavori di re- Mercoledì, 23 giugno 2010 ore 19:00-20:30 stauro presso la Gemäldegalerie, partecipazione: 5 € Buon appetito – Un corso di cucina italiana in italiano (W 3F 6101), Lara Toschi, partecipazione: 15 € + prodotti Venerdì, 02. luglio 2010 ore 18:00-21:15 alimentari ca. 9 € (VHS-sede distaccata)) Contatti: Volkshochschule Dresden e.V., Schilfweg 3, 01237 Dresden, Telefono: 0351 - 254400 Orari di apertura: Lun-Gio ore 9:00-13:00 e ore 14:00-18:00, Ven ore 9:00-13:00 VHS-sede distaccata: Helbigsdorfer Weg 1 Mail: [email protected] Sito web: www.vhs-dresden.de Programma semestre estivo 2010 31 Tirocinio presso l‘Italien-Zentrum La coordinatrice scientifica Claudia Müller e il stagista Mario Giordano Gli studenti di diversi percorsi di studio possono svolgere il loro tirocinio presso l’Italien-Zentrum della TU Dresden. L’offerta è rivolta a tutti coloro che sono interessati a capire come funziona la collaborazione interculturale in ambito scientifico, culturale ed economico, così come l’ideazione e l’organizzazione di manifestazioni. Il tirocinio non retribuito permette agli studenti di collaborare in maniera autonoma e creativa al lavoro culturale e organizzativo dell’Italien-Zentrum. Inoltre l’Italien-Zentrum propone, in particolar modo agli studenti di italiano di livello avanzato, dei tirocini di traduzione. Compiti: La collaborazione è prevista per i seguenti ambiti: •• assistenza, preparazione e realizzazione di manifestazioni •• ricerche tematiche per progetti previsti, eventuamente anche propri •• realizzazione di materiale pubblicitario come pieghevoli e manifesti, redazione di testi per l’opuscolo con il programma semestrale, •• attività di ufficio, lavori di traduzione e simili. Requisiti: Si presuppongono una buona conoscenza della lingua italiana, così come una spiccata conoscenza del programma Office più recente, nonché spirito d’iniziativa e senso di responsabilità. Contatti: TU Dresden, Italien-Zentrum, 01062 Dresden, [email protected] 32 La candidatura con il curriculum è da inviare alle coordinatrici scientifiche dell’Italien-Zentrum, Claudia Müller o Anna Katharina Plein, cortesemente almeno due mesi prima della data di inizio prevista per il tirocinio. Italien-Zentrum della TU Dresden Ringraziamo i nostri partner e sponsor •• Italienisches Kulturinstitut Berlin •• Fritz Thyssen Stiftung •• Technische Universität Dresden •• Staatliche Kunstsammlungen Dresden •• Fakultät Sprach-, Literatur- und Kulturwissenschaften der TU Dresden •• Ateneo Italo-Tedesco •• Gesellschaft der Freunde und Förderer der TU Dresden e.V. •• Fondazione Bruno Kessler, Trient •• Landeshauptstadt Dresden •• Museo Storico italiano della Guerra •• DIG Dresden e.V. •• Università degli Studi di Trento •• Museo Storico del Trentino •• Rechtsanwaltskanzlei Derra, Meyer & Partner •• Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli Venezia Giulia (Trieste) •• Creditreform Dresden Aumüller KG •• Stiftung Sächsische Gedenkstätten •• Villa-Marie und La Villetta Dresden •• Kathedralforum Dresden •• Ansaldo STS •• Studentenclub Bärenzwinger •• Rino Snaidero Scientific Foundation •• Jazzagentur Kaul Programma semestre estivo 2010 33 Sommario delle manifestazioni nel semestre estivo 2010 Quando Cosa Chi Dove Mar 13.04.10 ore 20:00 Tandem sull’Elba: Gans, ärger dich nicht Iniziativa studentesca Bärenzwinger Mer 14.04.10 ore 18:30 La Divina Commedia Inferno VI Dr. Elisabeth Leeker Haus der Kathedrale Mar 20.04.10 ore 18:30 Città italiane: Brescia Prof. Giancarlo Andenna BEY/ 98/H Mar 27.04.10 ore 18:30 Classici italiani: Giovannino Guareschi Prof. Dr. Alberto Milani HSZ/ E01 Mar 04.05.10 ore 18:30 Classici italiani: Niccolò Machiavelli Prof. Dr. Joachim Leeker BEY/ 98/H Mar 11.05.10 ore 20:00 Tandem sull’Elba: Un viaggio a Babele Iniziativa studentesca Bärenzwinger Mer 12.05.10 ore 18:30 La Divina Commedia Inferno VII Dr. Elisabeth Leeker Haus der Kathedrale Mar 18.05.10 ore 17:30 Kinderuniversität: Essen Italiener wirklich Spaghetti bolognese? Prof. Dr. Maria Lieber/ Dr. Christoph Mayer HSZ/ Audimax Gio 20.05.10 ore 20:00 Santa mafia. Da Palermo a Duisburg: sangue, affari, politica e devozione Petra Reski KulturHaus Loschwitz Mar 01.06.10 ore 20:00 Una notte italiana 5Women4Jazz/ Venezia Sextett Semperoper Mar 08.06.10 ore 20:00 Tandem sull’Elba: Gentili spettatori ... Iniziativa studentesca Bärenzwinger Mer 09.06.10 ore 18:30 La Divina Commedia Inferno VIII Dr. Elisabeth Leeker Haus der Kathedrale Ven/Sab 11./12.06.10 ore 9:30 Tiziano: Ricezione e canonizzazione europea Una cooperazione con le SKD ed altri Kulturrathaus/ Residenzschloss Mer 23.06.10 ore 18:30 Oltre al riconoscimento: per una politica universale della differenza Prof. Giacomo Marramao HSZ/ E01 Lun-Gio 05.-08.07.10 I luoghi della memoria nelle aree di confine Una cooperazione con l‘Istituto di Sociologia ed altri FBK Trento Conversazione 34 Lettura Conferenza Musica Convegno Italien-Zentrum della TU Dresden Modulo di ammissione a socio dell‘Italien-Zentrum Con la presente chiedo di essere ammesso gratuitamente come socio/a nell‘ItalienZentrum della TU Dresden. Ho preso visione dello statuto dell‘Italien-Zentrum (http:// tu-dresden.de/slk/iz) e lo riconosco. Cognome, Nome: .................................................................................................... Professione: .................................................................................................... Indirizzo: .................................................................................................... Codice postale e luogo: .................................................................................................... Mail: .................................................................................................... Telefono: .................................................................................................... Fax: .................................................................................................... Desidero essere aggiornato sul programma dell’Italien-Zentrum della TU Dresden. .................................................................. Luogo, data ....................................................................... Firma inviare il modulo compilato e firmato a Technische Universität Dresden Italien-Zentrum Prof. Dr. Maria Lieber 01062 Dresden oppure per fax allo 0351 - 463 42060. Editore: Technische Universität Dresden, Italien-Zentrum, V.i.S.d.P.: Prof. Dr. Maria Lieber, Redazione: Claudia Müller, Anna Katharina Plein, Jana Wolf, Traduzione: Valeria Minutiello, Immagine di copertina: Compagnia dei Pazzilazzi, Layout: Anna Katharina Plein Programma semestre estivo 2010 35 Technische Universität Dresden Italien-Zentrum Telefono:0351 - 463 42058 Fax:0351 - 463 42060 Mail: [email protected] Sito web: http://tu-dresden.de/slk/iz Indirizzo postale: TU Dresden, Italien-Zentrum, 01062 Dresden Sede: Zellescher Weg 20, Seminargebäude II, stanza 23a Orari di apertura: Lun/Mar ore 10:00-16:00