SIMPOSIO DE ARTE CONTEMPORANEO DE SORMANO Por César Reglero Dorothea Fleiss, Marisa Cotese y Antonella en un momento del Simposio. En primer plano una obra de ésta última Antonella Prota Giurleo comisaria del Simposio y artista multidisciplinar es un caso peculiar, lleva muchos años asistiendo como participante a Simposiums internacionales, los últimos en la India y en Finlandia. Pero nunca se había atrevido a dar el paso de organizar un encuentro de estas características. Ha sido en el presente año cuando ha tomado esta decisión, siempre comprometida y muy esforzada, por cuantos son varios los meses de preparación que se requieren y, aunque las satisfacciones pueden ser muchas, lo cierto es que siempre hay un sinfín de problemas por resolver. El caso es que cuando se decidió, lo hizo con dos Simposiums al mismo tiempo, y ambos comprometidos. El de Scampía por cuanto se trata de una barriada degradada y muy conflictiva de Nápoles, sin ninguna experiencia en este tipo de eventos, el de Sormano, municipio situado en la región montañosa de Como, en las proximidades de Suiza, también con altas dosis de riesgo por ser una población pequeña, que aunque con grandes tradiciones culturales, con escasas o nulas experiencias en el terreno organizativo de arte contemporáneo. Ambas experiencias las superó con nota alta Antonella es una gran organizadora y con una capacidad de trabajo increíble. Es una mujer que siempre tiene una sonrisa en los labios que no pierde ni en los momentos más delicados y que contribuye a que el ánimo sea siempre alto entre los participantes. En este caso los participantes han venido desde Rumania, India, Finlandia, España e Italia. Y de nuevo, con independencia de los talleres conjuntos en los que los propios artistas han compartidos experiencias y proyectos, se han realizado laboratorios de Mail Art, poesía Visual, Apropiacionismo (impartidos por César Reglero) con la colaboración de Isabel Jover que ha realizado un apartado especial dedicado a la teoría del color aplicada a la poesía visual. Este Taller tuvo su complemento en el laboratorio de Marisa Cortese que desarrolló un laboratorio práctico sobre la teoría general del color. Al igual que Scampía fue presentada la Antología de la Poesía Visual Española Apropiacionista de la Editorial Corona del Sur y una recreación de una obra de cada autor intervenido en la antología fueron expuestos durante los talleres experimentales. La exposición final del Simposio, además de la obra de los artistas invitados, contó con una muestra de poemas visuales realizados durante los talleres, otra de libro de artistas, instalaciones y una recreación de los espacios generados durante los procesos creativos de los artistas. Pero un Simposio, además de lo visible, tiene una parte invisible desde fuera pero muy intensa desde dentro. Fundamental la labor de traducción, los cicerones, la gastronomía, la fotografía, la documentación, los recitales, etc. En este apartado te dejas infinidad de amigos que no figuran en los periódicos pero que, sin duda, sin ellos, estos encuentros serían imposibles. CRONICAS 11/07/09 Simposio internazionale d’arte. Sormano (CO) - Comune di Sormano - fino al 26/7/09 Simposio internazionale d'arte Mostra e laboratori Artiste e artisti: Cristina Ciobanu, Marisa Cortese, Mihai Docea, Dorothea Fleiss, Pirjo Heino, Geetha Kekobad, Renuka Kesaramadu, Karmen Poenaru, Antonella Prota Giurleo, Cesar Reglero Campos, Isabel Jover Tema: rapporto tra arte e cultura locale Inaugurazione: Sabato 11 luglio alle ore 17 al Comune di Sormano in piazza del Municipio Luogo: artiste ed artisti lavoreranno nelle aule della Scuola elementare, accanto al Comune. I laboratori saranno aperti a tutte le persone interessate: giovedi' 16 luglio dalle ore 9,30 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 18, venerdi' 17 luglio dalle ore 9,30 alle ore 12. Mostra: collettiva Il mondo a Sormano Inaugurazione: Sabato 18 luglio ore 17,30 Luogo: Municipio di Sormano, Apertura mostra: sino al 26 luglio con i seguenti orari: da lunedi' a sabato ore 9,30 - 12, mercoledi' e venerdi' anche 15 - 16 Progetto, cura e coordinamento: Antonella Prota Giurleo Testo critico: Roberto Borghi Informazioni: [email protected] Monica Sormani 335 83 13 259 Patrocini: Amministrazione comunale di Sormano, Parrocchia di Sormano Contributi: Parrocchia di Sormano, agesol, Autotrasporti Sormani Francesco, Inter Club Sormano, Materiali edili Sormani Tranquillo, Bastai Pierangelo lavori edili, Ristorante La Colma, Lella Corvi Collaborazioni: Tito Arrigoni, Angela Sormani, Vittoria Sormani, Giuseppe Sormani, Lisetta Acquati, Marisa Cortese L'associazione culturale Pro Sormano ha deciso di organizzare un Simposio internazionale d'arte al quale parteciperanno artiste e artisti europei ed extraeuropei. Le artiste e gli artisti saranno ospitati a Sormano, avranno contatto con persone e luoghi del territorio e lavoreranno per realizzare una serie di opere che saranno esposte nella mostra collettiva che sarà organizzata a fine simposio. Il simposio d'arte ha tre obiettivi sostanziali: a.promuovere e facilitare il processo di comprensione dell'arte contemporanea per la cittadinanza del paese b.permettere l' incontro - confronto tra espressioni artistiche e linguistiche di differenti stati con la cultura locale c.estendere il concetto di internazionalità espresso lo scorso anno con l'iniziativa I Sormani nel mondo proponendo il mondo a Sormano Comune di Sormano Sormano (CO) La interactividad de razas y de Culturas es uno de los grandes activos que se desarrollan en un Simposio FICHA TECNICA Horario: artiste ed artisti lavoreranno nelle aule della Scuola elementare, accanto al Comune. I laboratori saranno aperti a tutte le persone interessate: giovedì 16 luglio dalle ore 9,30 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 18, venerdì 17 luglio dalle ore 9,30 alle ore 12. (possono variare, verificare sempre via telefono) vernissage: 11 luglio 2009. ore 17.30 curatori: Antonella Prota Giurleo autori: Cristina Ciobanu, Marisa Cortese, Mihai Docea, Dorothea Fleiss, Pirjo Heino, Isabel Jover, Geetha Kekobad, Renuka Kesaramadu, Karmen Poenaru, Antonella Prota Giurleo, Cesar Reglero Campos patrocini: Amministrazione comunale di Sormano, Parrocchia di Sormano Contributi: Parrocchia di Sormano, agesol, Autotrasporti Sormani Francesco, Inter Club Sormano, Materiali edili Sormani Tranquillo, Bastai Pierangelo lavori edili, Ristorante La Colma, Lella Corvi Collaborazioni: Tito Arrigoni, Angela Sormani, Vittoria Sormani, Giuseppe Sormani, Lisetta Acquati, Marisa Cortese note: Testo critico: Roberto Borghi genere: incontro - conferenza email: [email protected] Un momento del laboratorio de poesía visual, mail art y apropiacionismo que se desarrolló conjuntamente con los talleres del color (Marisa Cortese) y el color aplicado a la poesia visual de Isabel Jover Fare simposio/ Antonella Prota Giurleo Un simposio d’arte contemporanea costituisce un momento importante di confronto sia tra artiste ed artisti di diverse nazionalità che tra la cultura di un luogo e quelle delle artiste e degli artisti invitati. A Sormano si sono incontrate le culture finlandese, spagnola, tedesca, rumena, italiana e indiana. Una passeggiata per conoscere i luoghi più interessanti del paese, la lettura di testi e la visione di immagini di Sormano ha fornito lo spunto, senza obbligo di tema, per le diverse opere. Pirjo Heino ha rappresentato con la sua pittura a tinte piatte,m che rimanda alle vetrate gotiche, la Prea Butigela, i Corni di Canzo e un’ammonite trasformata, attraverso il colore, quasi in un rosone gotico. Pirjo guarda, osserva, riprende con la macchina forografica, poi riporta, con un disegno deciso, le forme scelte su fogli di carta giapponese che incolla su tela. Lavora con regolarità e con costanza realizzando opere che emannao un senso di grande serenità. Pirjo Heino en plena composición Dorothea Fleiss ha elaborato, attraverso l’uso di tinte caldee del nero, alcune sue particolari pagine di un diario sormanese. Tratti talvolta larghi, talaltra sottili, si sovrappongono, in una scrittura energica e a volte concitata che evoca, nella gestualità, l’intero ciclo della storia dell’arte, dalla Preistoria all’espressionismo e all’informale. Isabel Jover utilizza prevalentemente le tinte fredde, gli azzurri e i blu si sovrappongono al verde liquido sul quale spesso spicca il bianco della luna, mentre alcune scritte rimandano alla poesia visiva della quale l’artista è nota esponente. L’originalità di Isabel è costituita dalla dimensione ampia dei suoi lavori, si solito infatti i poeti visivi elaborano le proprie opere su piccoli formati. Guardare le tele dipinte da Isabel dà il senso di immersione in uno spazio libero e ampio, quello stesso spazio che, come artisti, abbiamo avuto modo di osservare con il telescopio dall’Osservatorio Astronomico di Sormano. Isabel Jover en su taller sobre el color aplicado a la poesía visual Marisa Cortese costruisce i suoi dipinti – collages utilizzando diverse textures che ama raccogliere nel corso del suo girovagare: vecchie e nuove fotografie, lettere, spartiti musicali, pizzi e stoffe preziose, piume divengono soggetti del suo agire acquistando una dignità inaspettata. Così tanti piccoli oggetti, un’immagine di Sormano ritagliata da un opuscolo, accompagnata da francobolli, da piccole textures e da scritte che riportano anche un noto proverbio locale, possono diventare una Cartolina da Sormano. Preparación de pequeñas composiciones de Marisa Cortese Cesar Reglero Campos esprime nella realizzazione delle sue opere il suo interesse per la scrittura. Grafologo, oltre che artista, ricerca spunti di lavoro nella realtà chelo circonda e, da esperto “appropriazionista”, trasferisce ciò che lo interessa nel suo lavoro trasformando pagine di giornale o immagini pubblicitarie, spesso banali, in opere d’arte. Composición-Instalación de César Reglero Convinto assertore del fatto che la creatività appartiene a tutti e che ciascuna persona possa esprimere, attraverso l’arte, il proprio sentire, ha condotto anche a Sormano, come in diverse occasioni, un laboratorio che ha coinvolto molte persone. Renuka Kesaramadu ha realizzato una serie di lavori nei quali la realtà del paese di Sormano e la sua atmosfera vengono colti con attenzione. Prendono froma sulle sue tele i sentieri acciottolati, i profili delle montagne, le case, la chiesa, le splendide giovani donne che hanno accompagnato l’artista mostrandole e spiegandole, ovviamente in inglese, aspetti e particolarità del paese. Un paese che, pur nella dominanza del colore grigio, ha i suoi aspetti di preziosità che l’artista sottolinea attraverso l’uso del colore oro. Lo stesso paese che, in una delle sue opere, viene tratteggiato ad oro e avvolto in una simbologia cara a Renuka, candidi fiori in leggero rilievo che acquistano maggiore delicatezza in quanto realizzati utilizzando carta velina spiegazzata e incollata sulla tela. Trabajos preparatorios de Renuka Kesaramadu Nel mio lavoro desidero esprimere il senso dell’appartenenza di genere e il rispetto per la natura, madre del genere umano. Il quadrato, il più antico simbolo della madre terra, costituisce la forma base sulla quale lavoro. Attraverso tele, talvolta ricamate da mani di donne, e corde annodate immerse in colori composti con pigmenti e colla di coniglio realizzo i miei bassorilievi dipinti. La ricerca sui materiali ecocompatibili accompagna da anni il mio lavoro. Antonella Prota Giurleo http://boek861.com