REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE, SPETTACOLO E SPORT Direzione generale beni culturali, informazione, spettacolo e sport Servizio beni culturali Oggetto: Risposte Quesiti di cui al Bando di gara a procedura aperta per prestazioni di servizi e forniture di beni inerenti la documentazione, divulgazione e realizzazione del “Sistema omogeneo di identità visuale dei luoghi e degli istituti della cultura. Patrimonio culturale SARDEGNA. -Quesito inoltrato il 9 gennaio 2008, ore 15.37. Quesito: Con riferimento al vostro bando in oggetto, siamo cortesemente a chiederVi di inoltrarci il disciplinare di gara ed eventuale altra documentazione a corredo in quanto sul vostro sito abbiamo potuto reperire solo il bando di gara. Risposta Al riguardo della documentazione richiesta, si informa che il Bando di Gara, il Disciplinare di Gara, il Capitolato Speciale d’Appalto, nonché il Modulo di partecipazione e di autocertificazione risultano pubblicati sul sito istituzionale della Regione Sardegna, nella voce Bandi e Concorsi dell’Assessorato della Pubblica Istruzione Beni Culturali Informazione Spettacolo e Sport. Qualora si volesse disporre della delibera della Giunta Regionale n. 4/2 del 30 gennaio 2007, esplicitamente richiamata nel Capitolato Speciale d’Appalto, la delibera è disponibile sempre sul sito istituzionale della Regione Sardegna, nella Home Page, spalla sinistra, nella voce Delibere, mese gennaio, anno 2007. Quesito inoltrato l’11 gennaio 2008, ore 10.56 Quesito: In riferimento alla gara in oggetto inoltriamo richiesta di chiarimento per il punto 2.2 Capacità economica e finanziaria del Disciplinare di gara: - Punto A e B: viene richiesto il fatturato relativo agli esercizi 2005-2007. viale Trieste 186 09123 Cagliari 1/20 Domanda: La società non ha ancora consolidato e approvato dal Consiglio di Amministrazione il Bilancio 2007. Possono essere riportati i fatturati relativi agli esercizi 2004, 2005 e 2006 con il presumibile importo che sarà consolidato entro la scadenza dei termini di legge? Risposta La società dovrà inoltrare i fatturati relativi agli esercizi 2005, 2006 e 2007, verrà ritenuto valido il fatturato del 2007 ancorché lo stesso riporti l’importo da consolidare entro la scadenza prevista a termine di legge. - Punto B: è richiesto un fatturato specifico nei settori oggetto di gara non inferiore all'importo a base d'asta Domanda:la sommatoria degli importi relativi alle referenze specifiche, deve essere pari alla base d'asta nel suo totale o devono essere divise per tipologia di attività rispettando gli importi del dettaglio degli interventi previsti dall'art. 2 del Capitolato Speciale d'Appalto? Risposta Come previsto nel punto 3, del Disciplinare di Gara, nonché nel punto 3 del Capitolato Speciale d’Appalto, gli importi riguardanti le specifiche referenze risultano suddivisi per tipologia di attività e debbono rispettare gli importi di dettaglio degli interventi. Quesito inoltrato il 17 gennaio 2008, ore 11.34 1)E' possibile presentare domanda solo per la fornitura di alcuni servizi?(per es. Realizzazione dei Documentari SI; Servizi Fotografici NO) Risposta Non risulta ammissibile la presentazione di uno solo o di alcuni servizi rispetto alla totalità dei servizi precisamente individuati nel Disciplinare di Gara e nel capitolato speciale d’appalto. 2)Possono partecipare al Bando Associazioni? (per esempio la nostra:un'associazione tra Comune di Siena e Università degli Studi di Siena)? 2bis) possono parteciparvi FONDAZIONI private? Risposta I soggetti che possono partecipare alla presentazione delle offerte sono quelli espressamente richiamati nell’art. 34 del Decreto Legislativo n. 163/2006 e ss.mm.ii e come precisato nel punto 2 del Disciplinare di Gara. 2/20 3) che significa esattamente :"A. fatturato globale d'impresa, ultimi tre esercizi(2004-2006) leggasi (2005-2007), non inferiore a una volta e mezzo dell'importo previsto come base d'asta di cui al punto 3 del presente disciplinare" ? Risposta Il soggetto che partecipa alla presentazione dell’offerta dovrà inoltrare i fatturati relativi agli esercizi 2005, 2006 e 2007; verrà ritenuto valido il fatturato del 2007 ancorché lo stesso riporti l’importo da consolidare entro la scadenza prevista a termine di legge. Il fatturato globale di impresa, relativo agli esercizi finanziari del triennio 2005-2007, non dovrà risultare inferiore di una volta e mezzo dell’importo previsto a base d’asta, pari a 7.417.036,00 (settemilioniquattrocentodiciasettemilatrentasei/00), IVA esclusa, punto 3 del Capitolato Speciale d’Appalto e del Disciplinare di Gara. Quesito inoltrato il 24 gennaio 2008 ore 19:14 Quesito n. 6 In merito alla gara a procedura aperta per prestazione di servizi e forniture di beni inerenti la documentazione, divulgazione, realizzazione del “sistema omogeneo di identità visuale dei luoghi d edegli istituti della cultura: patrimonio culturale della Sardegna”, siamo con la presente a chiedere maggiori dettagli circa la figura di COMUNICATORE e del relativo profilo professionale richiesto. Risposta n. 6 Le indicazioni relative alla figura del “comunicatore” risultano nel Capitolato Speciale d’Appalto. Fin dalla “Premessa” si evidenzia come la filosofia sottesa alla gara d'appalto in questione sia rivolta “alla riqualificazione della funzione comunicativa e didattica di musei, aree archeologiche e siti a valenza culturale, costruzione e promozione di reti e sistemi culturali regionali e locali anche attraverso lo sviluppo di sistemi multimediali interattivi, portali telematici, utilizzo di tecnologie multimediali per la fruizione ”in loco” e a distanza, destinate alle varie fasce d’utenza, alla realizzazione di materiale didattico, promozionale e informativo plurilingue nonché spazi attrezzati per l’accoglienza dei visitatori e per iniziative didattiche, interattive e personalizzate.” Anche al punto 1.1 OBIETTIVI, laddove si afferma che “I contenuti dei testi devono essere curati da figure professionali, esperte in materia, coordinate da un direttore scientifico, e adattati, per una diffusione immediata, da esperti in sistemi di comunicazione che facilitino la comprensione dell’oggetto “culturale” e la conoscenza del territorio nel suo complesso e che stimolino l’interesse e il piacere del “sapere”. 3/20 Entrando ancora di più nel dettaglio, si sottolinea quanto indicato al punto 2.4 PROGETTO EDITORIALE A STAMPA, dove si specifica che: “I linguaggi e i contenuti dei testi devono essere sintetici e essenziali; la forma letteraria, largamente accessibile e adeguata ai vari profili di utenza, deve essere curata da figure professionali esperte in materia, coordinate da un direttore scientifico, ed adattata da esperti in sistemi di comunicazione che facilitino la comprensione del bene culturale, anche mediante l’utilizzo di sistemi diversificati per target di riferimento.” Per quanto attiene alla eventuale specificità di un titolo professionale richiesto al “comunicatore”, si rileva che nel bando di gara non è presente una prescrizione dettagliata in tal senso in quanto, solo di recente, alcuni corsi di laurea (ad es. presso le Facoltà di Scienza della Comunicazione), o corsi post lauream, hanno individuato precisi percorsi accademici ad hoc. Pertanto la valutazione del profilo del “comunicatore” deriverà necessariamente dall'esame congiunto dei titoli professionali e delle concrete esperienze condotte e adeguatamente dimostrate. Quesito inoltrato il 25 gennaio 2008 ore 16:57 Quesito n. 7 Il bilancio della nostra società si chiude a giugno, quindi i fatturati relativi alle annualità richieste sarebbero quelli relativi agli esercizi 2005 (dal 1 luglio 2004 al 30 giugno 2005), 2006 (dal 1 luglio 2005 al 30 giugno 2006), 2007 (dal 1 luglio 2006 al 30 giugno 2007).Ci sono problemi? Risposta n. 7 Il disciplinare di gara, al punto 2.2 relativo alla capacità economica e alla capacità tecnica, fa specifico riferimento al fatturato degli ultimi tre esercizi. Se, a termini di legge, la chiusura del bilancio dell’ultimo esercizio è prevista per il 30 giugno 2007, lo stesso potrà essere legittimamente presentato. Quesito inoltrato il 25 gennaio 2008 ore 16:58 Quesito n. 8 Punto A - La realizzazione dei servizi relativi ad uno specifico ambito di intervento può essere suddivisa tra più soggetti facenti parte dello stesso RTI entrambi con competenze specifiche nello stesso ambito? Ad esempio l’ambito “Percorsi virtuali e rappresentazione tridimensionale dei reperti” che prevede già dal titolo due tipologie di intervento distinte, può essere realizzato da due soggetti distinti dello stesso RTI con competenze specifiche e referenze in ciascuno dei due distinti servizi dello stesso ambito di intervento? 4/20 Risposta n. 8 La realizzazione dei servizi relativi a ciascun ambito d’intervento può essere suddivisa tra più soggetti facenti parte dello stesso RTI, aventi competenze nello stesso ambito. Resta inteso che ciascun componente il Raggruppamento deve possedere i requisiti minimi di capacità economica, finanziaria e tecnica previsti dai punti 2.2 e 2.3 del disciplinare di gara. Quesito n. 9 B- Nel caso di risposta affermativa al quesito precedente, l’importo del fatturato specifico per la tipologia di intervento da considerare ai fini del calcolo dei requisiti economici, è sempre quello di tutto l’RTI come specificato nel disciplinare di gara pag 6 rigo 21? Con riferimento all’esempio precedente la somma dei fatturati specifici dei due soggetti di cui sopra? Risposta n. 9 Come specificato nella richiamata pag. 6, rigo 21 i requisiti di cui al punto 2.2 lettere A e B, possono essere soddisfatti dal raggruppamento nel suo complesso. Pertanto sarà ritenuto valido il requisito soddisfatto con la somma dei fatturati specifici dei due soggetti. Quesito inoltrato il 28 gennaio 2008 ore 12:34 Quesito n. 10 In relazione alla gara di appalto "Sistema omogeneo di identità visuale dei luoghi e degli istituti della cultura: Patrimonio Culturale SARDEGNA", e in particolare in relazione all'art. 2.2 comma B del disciplinare di gara, e alle integrazioni pubblicate in data 22 gennaio,ove si specifica che: "Come previsto nel punto 3, del Disciplinare di Gara, nonché nel Punto 3 del Capitolato Speciale d'Appalto, gli importi riguardanti le specifiche referenze risultano suddivisi per tipologia di attività e debbono rispettare gli importi di dettaglio degli interventi". Con la presente siamo a richiedere conferma esplicita del fatto che il fatturato specifico nei settori oggetto di gara possa essere conseguito non solo mediante contratti commerciali, ma anche attraverso la esecuzione di contratti di ricerca, coerenti con i settori oggetto di gara, finanziati da Enti regionali e nazionali e dalla Commissione Europea. Risposta n. 10 Al fine della determinazione dei limiti di cui al punto 2.2 lettere A e B del disciplinare di gara, saranno ammessi esclusivamente i fatturati conseguiti a seguito di contratti commerciali. 5/20 Quesito inoltrato il 28 gennaio 2008 ore 18:55 Quesito n. 11 In riferimento alla gara in oggetto, è gradita una risposta chiarificatrice sul punto del disciplinare di gara, di cui alla pagina 21, "Qualità e ricchezza del piano editoriale". Oltre che una parte descrittiva del piano editoriale è, anche, richiesta la presentazione di elaborati grafici a stampa che illustrino tutte le tipologie di stampati previste? Risposta n. 11 La presentazione di elaborati grafici a stampa che illustrino tutte le tipologie di stampati da realizzare, non è specificamente prevista dal disciplinare di gara e dal capitolato speciale, pertanto i concorrenti non sono tenuti alla loro presentazione. Quesito inoltrato il 29 gennaio 2008, ore 13.13 Quesito n. 12 Richiesta di chiarimento relativamente: - al paragrafo 2.3.2 del Capitolato Speciale d’Appalto, è possibile conoscere il range di dimensioni minime-massime per i reperti oggetto di ricostruzione tridimensionale? - Al paragrafo 4.1.2 del Disciplinare di Gara si riportano dati per cauzione che rimandano all’art. 75 del D.Lgs 163/2006 che prevede cauzione del 2% della base d’asta e all’art. 54 L.R. 5/2007 che prevede cauzione 1% della base d’asta; chiediamo conferma della percentuale per la cauzione da effettuare. Risposta n. 12 - Si conferma che come indicato al punto 2.3.2 del Capitolato Speciale d’Appalto l’elenco dei reperti, in numero non inferiore a 150, verrà fornito all’aggiudicatario dalla Stazione Appaltante. - Si conferma che, come stabilito al punto 4.1.2. del Disciplinare di Gara, la percentuale della cauzione provvisoria da prestare è pari all’uno per cento dell’importo stimato posto a base d’asta, come previsto all’art. 54 della L.R. 5/2007: Quanto alle modalità da adottare si faccia riferimento anche a quanto stabilito all’art. 75 del D.Lgs. 163/2006, comma 2 e seguenti. 6/20 Quesito inoltrato il 30 gennaio 2008, ore 13.47 Quesito n. 13 con riferimento alla gara a procedura aperta per la prestazione di servizi e forniture di beni inerenti la documentazione, divulgazione e realizzazione del "Sistema omogeneo di identità visuale dei luoghi e degli istituti della cultura-Patrimonio Culturale Sardegna" riportiamo di seguito alcuni quesiti: Capacità economica e finanziaria 1. fatturato globale d'impresa ultimi tre esercizi: viene richiesto il fatturato dell'anno 2007, ma la nostra impresa, controllata da un Gruppo quotato alla Borsa di Milano, per disposizioni CONSOB non può divulgare informazioni finanziarie fino ad approvazione del bilancio da parte degli organi competenti. Considerato che il fatturato dell'anno 2006 da solo copre l'importo richiesto e che parteciperemo in Raggruppamento di imprese, richiediamo se sia possibile riportare gli importi di fatturato degli ultimi tre esercizi approvati (2004/2006), o degli ultimi due; 2a. fatturato specifico ultimi tre esercizi: nel "modulo di partecipazione" da Voi predisposto solo il punto 23) fa riferimento alla dichiarazione relativa a questo requisito in caso di Raggruppamento. Vi preghiamo di confermarci che l'importo da dichiarare sia complessivo - per un totale non inferiore all'importo a base d'asta - e che non sia necessario elencare importi non inferiori ai valori di dettaglio degli interventi suddivisi per tipologia di attività (riportati al punto 3 del Disciplinare). 2b. il fatturato specifico relativo al servizio "punti di accesso informatico e sistema di proiezione audio video" deve essere necessariamente ed esclusivamente riferito alla descrizione riportata al punto 2.5 del capitolato (fornitura di sistemi videowall e schermi al plasma, postazioni internet, gruppi di continuità, router e arredi informatici tipo consolle porta PC e relative poltroncine), oppure possiamo dichiarare il fatturato per sistemi audiovisivi e forniture informatiche e multimediali in generale, preferibilmente legati a contesti di tipo culturale e museale? 2c. il fatturato specifico relativo al servizio "punti di accesso informatico e sistema di proiezione audio video" può essere riferito a servizi di noleggi per eventi (ad esempio grandi schermi e vidiwall noleggiati in occasione di eventi importanti o conventions)? Capacità tecnica 3. nel "modulo di partecipazione" da Voi predisposto il punto 27) fa riferimento alla dichiarazione relativa a questo requisito in caso di Raggruppamento. Vogliate cortesemente confermarci che i dieci servizi da segnalare per ogni area di intervento non siano vincolati da importi minimi di fatturato, e che non debbano quindi raggiungere complessivamente i rispettivi importi di dettaglio 7/20 degli interventi (riportati al punto 3 del Disciplinare), con facoltà da parte nostra di segnalare le referenze più rappresentative, non necessariamente in termini di maggior fatturato. 4. Relativamente al servizio "punti di accesso informatico e sistema di proiezione audio video": si richiede che le due referenze siano specifiche alla fornitura di sistemi videowall e schermi al plasma, arredi informatici relativi specificatamente a consolle porta PC e relative poltroncine, oppure possiamo dichiarare referenze per sistemi audiovisivi e forniture informatiche e multimediali in generale, preferibilmente legati a contesti di tipo culturale e museale? 5. Le referenze di cui sopra possono essere riferite anche a servizi di noleggi per eventi? (ad esempio grandi schermi e vidiwall noleggiati in occasione di eventi importanti o conventions)? Ci scusiamo per la lunghezza dei quesiti, e restiamo a disposizione per qualsiasi chiarimento in merito. Risposta n. 13 1. Si conferma quanto previsto nel Disciplinare di Gara al punto 2.2 relativamente al fatturato globale d’impresa degli ultimi tre esercizi (2005-2007). Nel caso in cui non risultino ancora disponibili e pubblicabili i dati dell’esercizio 2007, a causa di precise e vincolanti disposizioni (nel caso proposto trattasi di disposizioni CONSOB), il requisito può essere soddisfatto, anche sulla base di quanto consentito dall’art.41 del D.Lgs. 163/2006, in riferimento agli ultimi tre esercizi disponibili e pubblicabili, a patto che venga prodotta adeguata dichiarazione circa la presenza dell’oggettiva situazione di impedimento esistente. Nel caso di Raggruppamento di imprese, un impedimento riguardante una di esse, per quanto oggettivo, non implica l’estensione automatica all’intero raggruppamento della situazione suddetta, per cui resta confermato il periodo 2005-2007, in relazione al quale ciascun componente contribuirà con quanto disponibile per gli ultimi tre esercizi finanziari (o porzione di essi). 2a. Si conferma che la capacità economica e finanziaria dimostrata tramite il fatturato specifico relativo agli ultimi tre esercizi, così come indicato al punto 2.2 del Disciplinare di Gara e al punto 23 del “modulo di partecipazione”, è un requisito complessivo che deve essere soddisfatto dal concorrente, sia che si presenti come singolo o come Raggruppamento. 2b. e 4. Il fatturato specifico relativo al servizio”punti di accesso informatico e sistema di proiezione audio – video”non è riferito alla fornitura di singoli oggetti ma è relativo a forniture informatiche e multimediali più in generale, così da garantire la capacità di raggiungere i “risultati attesi” di cui al punto 2.5 del Capitolato Speciale d’Appalto. Valutazione analoga va fatta per il quesito 4, riguardante le due referenze specifiche per l’ambito di intervento in questione. 2c. e 5 Il fatturato specifico relativo al servizio”punti di accesso informatico e sistema di proiezione audio – video”non può essere riferito a “servizi di noleggi per eventi” in quanto trattasi di 8/20 servizio differente da quello che si chiede di prestare. Valutazione analoga va fatta per il quesito 5, riguardante le due referenze specifiche per l’ambito di intervento in questione. 3. Si conferma quanto affermato al punto 2.2 del Disciplinare di Gara e richiesto al punto 27 del “modulo di partecipazione”, vale a dire che devono essere segnalati almeno dieci servizi, complessivamente riferiti ai cinque ambiti di intervento (almeno due servizi per ogni ambito e non dieci per ciascuno di essi), senza alcun vincolo di fatturato minimo. Quesito inoltrato il 30 gennaio 2008, 0re 16.53 Quesito n. 14 in merito alla gara a procedura aperta per prestazione di servizi e forniture di beni inerenti la documentazione, divulgazione, realizzazione del "sistema omogeneo di identità visuale dei luoghi e degli istituti della cultura: patrimonio culturale sardegna" siamo con la presente a porre i seguenti quesiti: a) in relazione all'art 2.2 comma B del disciplinare di gara si chiede se i fatturati specifici relativi all'ambito di intervento "Campagna fotografica" possono derivare da prestazioni di vendita di fotografie e di diritti di riproduzione sulle stesse, effettuate nel triennio 20052007, negli ambiti tematici oggetto di gara, anche qualora le campagne di acquisizione fotografica siano state realizzate in anni antecedenti il triennio in oggetto. b) in relazione al paragrafo 2.5.2 del capitolato speciale d'appalto, pagg 19 e 20, (fornitura sistemi multivideo videowall e video) si chiede se i prodotti oggetto della fornitura debbano essere High Definition o HD Ready? Risposta n. 14, punto 1 In relazione al quesito posto si sottolinea che il requisito riguarda specificamente la prestazione di servizi aventi ad oggetto prodotti d’ingegno e non è riconducibile ad attività meramente commerciale, quali la vendita di fotografie e di diritti di riproduzione delle stesse. Si conferma che la capacità economica e finanziaria di cui al punto 2.2 comma B del Disciplinare di Gara deve essere riferita al fatturato relativo al triennio 2005-2007. Risposta n. 14, punto 2 I sistemi multivideo videowall, secondo quanto previsto al punto 2.5.2 del Capitolato Speciale d’Appalto, devono essere: 9/20 - del tipo High Definition relativamente alle configurazioni 2x2, con monitor al plasma da 58” e da 42”; - del tipo HD ready per gli schermi al plasma da 50”. 15) Quesito inoltrato il 31 gennaio 2008, 0re 16.31 Quesito n. 15 In relazione al bando di gara in oggetto, chiediamo cortesemente delucidazioni circa il "capitolo 2.5" , punti di accesso informatico e sistema di proiezione audio-video. Definiti di seguito in modo sintetico i prodotti richiesti a) E' possibile avere l'elenco delle sedi ove saranno installati ? b) Se non fosse possibile avere il dettaglio al punto (a), è possibile avere la tipologia (musei, ...?) ed il numero degli stessi. c) E' possibile avere un dettaglio di cosa andrà installato per ogni singolo luogo , o perlomeno una sintesi di quali saranno i possibili scenari di infrastruttura e le rispettive quantità ; ad esempio 26 sedi con 6 pc per sede collegati wifi al router e un videowall , "x" sedi solo videowall ....etc etc .. d) I pc devono prevedere antivirus e/o altro software al di là del sistema operativo? Se si , quale ? Risposta n. 15 a) e b) Non risulta disponibile l'elenco delle sedi ove saranno installate le forniture informatiche previste nel bando di gara né la loro tipologia e il loro numero. c) Non è possibile delineare in dettaglio le installazioni per ogni singolo luogo; è possibile comunque precisare che, anche sulla base di quanto affermato al punto 2.5.2 del Capitolato Speciale d’Appalto, i possibili scenari infrastrutturali e quantitativi andranno indicativamente da un minimo di un videowall o schermo al plasma con relativo pc ad un massimo costituito dagli stessi apparecchi video e da quattro pc, oltre alle altre apparecchiature previste nel Capitolato. d) Nel Capitolato non è richiesta la fornitura di alcun antivirus e/o software al di là del sistema operativo. 10/20 16) Quesito inoltrato il 31 gennaio 2008, ore 17.07 Quesito n. 16 1. Con riferimento al Capitolato Speciale d’Appalto - § “2.5.1 PUNTI DI ACCESSO INFORMATICO”, laddove si indica il Risultato atteso viene esplicitato: Fornitura e configurazione di postazioni multimediali, router e relativa connessione alla rete internet.” Nel seguito del paragrafo viene indicato il dettaglio delle forniture da prevedere. Si chiede specificare se nell’ambito dell’appalto sia o meno esclusa la fornitura di linee dati per l’accesso alla rete Internet. 2. Con riferimento al Disciplinare di Gara - § “2.3. CAPACITA’ TECNICA – PROVE RICHIESTE”, viene richiesto: “Almeno 10 (dieci) servizi nei settori oggetto della gara, svolti negli ultimi tre anni (2004-2006) leggasi (2005-2007), con importi/date/destinatari, a prescindere dall’importo degli stessi. In particolare il soggetto partecipante dovrà dimostrare di aver effettuato (nell’ultimo triennio (20042006) leggasi (2005-2007)almeno due servizi specifici per ogni ambito di intervento (con riferimento ai cinque ambiti di intervento dettagliati ai punti da 2.1 a 2.5 del Capitolato Speciale d’Appalto)… si chiede di specificare: a) Se, relativamente al punto “2.1 DOCUMENTARI” del Capitolato Speciale d’Appalto, l’ambito di intervento sia da intendersi la “realizzazione di documentari di alta qualità a carattere scientifico – divulgativo” oppure se sia indispensabile che gli stessi abbiano per oggetto “ambiti territoriali, musei, siti e monumenti più significativi ed emblematici per la cultura, la storia e le tradizioni della Sardegna.”; b) Se, relativamente al punto “2.2 CAMPAGNA FOTOGRAFICA” del Capitolato Speciale d’Appalto, l’ambito di intervento sia da intendersi la “realizzazione di una campagna fotografica riferita a musei, siti e monumenti” in genere oppure se sia indispensabile che gli stessi abbiano per oggetto “la cultura, la storia e le tradizioni della Sardegna.”; c) Se, relativamente al punto “2.3.1 PERCORSI VIRTUALI” del Capitolato Speciale d’Appalto, l’ambito di intervento sia da intendersi la “Creazione di sistemi informativi multimediali contenenti percorsi virtuali VR (Virtual Reality) esplorabile” in genere oppure se sia indispensabile che lo stesso sia riferito a “ambiti territoriali, musei, siti e monumenti più significativi ed emblematici per la cultura, la storia e le tradizioni della Sardegna.”; 11/20 d) Se, relativamente al punto “2.3.2 RAPPRESENTAZIONE TRIDIMENSIONALE DI REPERTI” del Capitolato Speciale d’Appalto, l’ambito di intervento sia da intendersi la “Realizzazione di prodotti multimediali contenenti rappresentazioni tridimensionali di reperti” in genere oppure se sia indispensabile che lo stesso sia riferito a “ambiti territoriali, musei, siti e monumenti più significativi ed emblematici per la cultura, la storia e le tradizioni della Sardegna.”; e) Se, relativamente al punto “2.4 PROGETTO EDITORIALE A STAMPA” del Capitolato Speciale d’Appalto, l’ambito di intervento sia da intendersi la “ideazione, realizzazione e fornitura di materiale illustrativo, didattico, informativo e promozionale” in genere oppure se sia indispensabile che lo stesso sia riferito ad ambiti di “carattere scientifico – divulgativo”. 3. La realizzazione dei servizi relativi ad uno specifico ambito di intervento può essere suddivisa tra più soggetti facenti parte dello stesso RTI ognuno dei quali avente competenze specifiche su sottoinsiemi di attività dello stesso ambito? Ad esempio l’ambito “Documentari” può essere realizzato da due soggetti distinti dello stesso RTI ciascuno con competenze e referenze specifiche in sottoinsiemi di attività quali, ad esempio, produzione di documentari ed esperienze in ambito museale e/o monumentale? Risposta n. 16 1. Nell’ambito dell’appalto non è inclusa la fornitura di linee dati per l’accesso alla rete Internet. 2. a. L’ambito di intervento è da intendersi riferito alla “realizzazione di documentari di alta qualità a carattere scientifico – divulgativo”. b. L’ambito di intervento è da intendersi riferito alla “realizzazione di una campagna fotografica riferita a musei, siti e monumenti”. c. L’ambito di intervento è da intendersi riferito alla “Creazione di sistemi informativi multimediali contenenti percorsi virtuali VR (Virtual Reality) esplorabile” d. L’ambito di intervento è da intendersi riferito alla “Realizzazione di prodotti multimediali contenenti rappresentazioni tridimensionali di reperti”. e. L’ambito di intervento è da intendersi riferito alla “ideazione, realizzazione e fornitura di materiale illustrativo, didattico, informativo e promozionale, comprensivo della predisposizione dei testi a carattere scientifico – divulgativo”. 12/20 3 Si sottolinea che, come precisato al punto 2.3 CAPACITA’ TECNICA – PROVE RICHIESTE del Disciplinare di Gara, in caso di RTI, le referenze specifiche dei soggetti costituenti il raggruppamento, relative al singolo ambito di intervento, dovranno essere possedute per intero (2 servizi) dal soggetto/i a cui sarà attribuito (ai sensi dell’art. 37, comma 4 del D.Lgs 163/2006) lo svolgimento delle prestazioni dell’ambito di intervento cui le stesse fanno riferimento. 17) Quesito inoltrato il 1° febbraio 2008, 0re 19.29 Quesito n. 17 Con la presente poniamo richiesta di chiarimenti in relazione a quanto espresso all’interno del Disciplinare di gara ai punti - 4.2. Offerta Tecnica “Ciascuno dei soggetti succitati (Direttore scientifico, Regista, Fotografo) dovrà presentare la documentazione attestante almeno 3 (tre)prodotti d’ingegno predisposti/segnalati/pubblicati/ premiati.” 1. Viene considerata “documentazione attestante almeno 3 (tre) prodotti d’ingegno predisposti/segnalati/pubblicati/premiati” la presentazione dei prodotti stessi, precedentemente realizzati? 2. Viene considerata “documentazione attestante almeno 3 (tre) prodotti d’ingegno predisposti/segnalati/pubblicati/premiati” la dichiarazione, in autocertificazione, di prodotti realizzati? 3. In generale quali sono, i documenti ritenuti validi, ai fini della gara, per attestare prodotti d’ingegno prodotti d’ingegno predisposti/segnalati/pubblicati/premiati? - 4.3. Offerta economica “L’offerente dovrà, al solo fine di eventuali sviluppi contrattuali o eventuali rimodulazioni, allegare all’offerta un dettaglio di prezzi a misura, relativi alle varie prestazioni.” 1. Cosa si intende con l’espressione “dettaglio di prezzi a misura? 2. Occorre inserire all’interno della busta C contenente l’offerta economica un elenco dei prezzi applicati dal concorrente per ciascuna fornitura, servizio e prestazione previsti dal bando per la realizzazione delle varie attività previste dai 5 ambiti di intervento presenti nel Capitolato Speciale d’Appalto? - 4.4. Giustificazioni a corredo dell’offerta 13/20 “Ai sensi dell’art. 86 comma 5 del D.Lgs. 163/06 e ss.mm.ii. le offerte sono corredate, sin dalla presentazione, delle giustificazioni di cui all’art. 87 comma 2 relative alle voci di prezzo che concorrono a formare l’importo complessivo posto a base di gara.” 1. Per giustificazioni relative alle voci di prezzo si intende l’elenco dei prezzi applicati alle singole attività che concorrono alla realizzazione dei 5 ambiti di intervento presenti nel Capitolato Speciale d’Appalto? 2. Esiste una tabella di riferimento regionale per la presentazione delle giustificazioni ai sensi dell’art. 86 comma 5 del D.Lgs. 163/06 e ss.mm.ii.? In generale in merito ai punti 4.3. Offerta economica e 4.4. Giustificazioni a corredo dell’offerta 1. Qual è la differenza tra i documenti descritti come”un dettaglio di prezzi a misura relativi alle varie prestazioni” e “…giustificazioni di cui all’art. 87 comma 2 relative alle voci di prezzo che concorrono a formare l’importo complessivo posto a base di gara.”? Risposta n. 17 - 4.2 Offerta tecnica – Risposta ai quesiti 1. – 2. – 3. Nel Disciplinare di gara non è richiesta la presentazione dei prodotti d’ingegno predisposti/segnalati/pubblicati/ premiati.” Un’autocertificazione adeguatamente circostanziata costituisce documentazione attestante la realizzazione dei suddetti prodotti d’ingegno. Si sottolinea che i prodotti d’ingegno in grado di soddisfare la richiesta del Disciplinare di gara possono essere considerati effettivamente tali se non esclusivamente fini a se stessi ma quando, in base a quanto richiamato diffusamente nel bando di gara, sono di tipologia analoga a quella che dovrà essere realizzata dall’aggiudicatario, vale a dire quando in grado di costituire la prestazione di un servizio o quando riconosciuti come tali a seguito di un incarico e/o di opportune segnalazioni, pubblicazioni, premi. - 4.3 Offerta economica 1. Per dettaglio dei “prezzi a misura” si intende l’indicazione dei prezzi delle minime unità logiche e funzionali nelle quali è possibile scomporre la realizzazione delle prestazioni al fine, appunto, di poter consentire una congrua valutazione economica nel caso di “eventuali sviluppi contrattuali o eventuali rimodulazioni” (ad esempio, in relazione ai documentari, a solo fine indicativo, il prezzo di un minuto di filmato). 14/20 2. Come previsto al punto 4.3 del Disciplinare di gara, l’offerta economica da inserire nella busta C dovrà contenere le indicazioni dei prezzi relativi a tutte le prestazioni. - 4.4 Giustificazioni a corredo dell’offerta 1. Le giustificazioni a corredo dell’offerta devono riguardare le voci di prezzo che concorrono a formare l’importo complessivo dell’offerta, quindi devono riguardare i 5 ambiti d’intervento presenti nel Capitolato Speciale d’Appalto. 2. Non esiste una tabella regionale per la presentazione delle giustificazioni ai sensi dell’art. 86 comma 5 del D.Lgs. 163/06 e ss.mm.ii. In generale, in merito ai punti 4.3. Offerta economica e 4.4. Giustificazioni a corredo dell’offerta, la differenza tra i documenti descritti come “un dettaglio di prezzi a misura relativi alle varie prestazioni” e “…giustificazioni di cui all’art. 87 comma 2 relative alle voci di prezzo che concorrono a formare l’importo complessivo posto a base di gara” consiste nel fatto che il dettaglio dei prezzi non esplicita le particolari modalità e motivazioni sul come essi siano stati determinati, fatto che emerge, viceversa, dalle “giustificazioni” che rendono conto di particolari situazioni o eventi di cui il concorrente può giovarsi. Quesito n. 18 inoltrato il 3 febbraio 2008 In relazione alla gara sul “Sistema omogeneo di identità visuale dei luoghi e degli istituti della cultura: patrimonio culturale della Sardegna", si richiede un chiarimento in riferimento alle caratteristiche minime ed ai criteri di valutazione dei “punti di accesso informatico” (paragrafo 2.5.1). Essendo state indicate in alcuni casi caratteristiche molto specifiche (ad esempio “Tipo di chassis minitower convertibile”), si chiede se il mancato pedissequo rispetto di alcune caratteristiche minime indicate (tra le pene di esclusione non compare l’esclusione per il mancato rispetto delle stesse) renderà l’offerta annullabile o la penalizzerà o se verrà valutata la proposta nel suo complesso (caratteristiche tecniche, funzionali, ergonomiche, prestazionali). Risposta Quesito n. 18 Le caratteristiche minime indicate sono, appunto, quelle in grado di garantire prestazioni minime dagli oggetti richiesti. Tuttavia obiettivi anche di qualità superiore possono essere raggiunti mettendo insieme componenti leggermente differenti tali da offrire maggiori sinergie e migliori risultati finali. In particolare, l’indicazione data per lo “chassis minitower” esemplifica anche l’esigenza manifestata al punto 2.5.3 “Arredo informatico” del Capitolato Speciale d’Appalto di 15/20 ottenere, accanto a prestazioni di qualità, la fornitura di oggetti informatici che abbiano “il minimo ingombro e impatto visivo”, anche in funzione delle consolle porta pc proposte. 19) Quesito inoltrato il 4 febbraio 2008, 0re 11.58 In riferimento al Bando di gara in oggetto inoltriamo richiesta di chiarimento per il punto 2.4 del Capitolato Speciale sd’Appalto, Progetto editoriale a stampa-requisiti tecnici minimi, in particolare per le voce Guide. Lo stesso Bando prevede infatti la realizzazione di 120 lingue in quattro lingue per una tiratura complessiva di 120.000 copie. Per ogni monumento risulterebbero 1.000 copie e quindi 250 copie per ciascuna lingua proposta. E’ esatta l’interpretazione? Risposta Quesito n. 19 Come precisato nel punto 2.4 del Capitolato Speciale d’Appalto, le 120 guide, per una tiratura complessiva pari a 120.000, si riferiscono a musei, siti e monumenti più significativi del territorio regionale, sulla base di un elenco che verrà fornito dall’Amministrazione Appaltante. Inoltre, si precisa che il numero complessivo della tiratura prevista, pari a 120.000, verrà realizzata in numero quattro (4) distinte lingue, sempre in base alle disposizioni che verranno fornite dall’Amministrazione appaltante. 20) Quesito inoltrato il 4 febbraio 2008, 0re 15.55 Quesito n. 20 Con la presente per chiedere alcune delucidazioni intorno al capitolato speciale d'appalto della gara a procedura aperta per la prestazione di beni inerenti la documentazione, divulgazione e realizzazione del"Sistema omogeneo di identità visuale dei luoghi e degli istituti della cultura: patrimonio culturale Sardegna".I quesiti sono i seguenti: - n. 1): a pag 14, alla voce "brochure", si dice: "Devono essere realizzate complessivamente n. 26 brochure" e poco oltre si dice: "la stampa deve essere fatta in lingua: italiano,inglese, tedesco e francese". Il quesito è se i tipi di brochure sono 26 da moltiplicarsi però in 4 (tante sono le lingue diverse) e ottenere dunque 104 tipi diversi di brochure oppure se si tratti di 26 tipi in tutto; - n. 2): alle pagg 14 e 15, alla voce"pieghevole", si dice: "devono essere realizzati complessivamente n. 26 pieghevoli" e poco dopo si dice: "la stampa deve essere fatta in lingua: italiano, inglese, tedesco e francese". Il quesito è lo stesso: se tipi di pieghevole sono 26 da 16/20 moltiplicarsi però in 4 (tante sono le lingue diverse) e ottenere dunque 104 tipi diversi di pieghevoli oppure se i pieghevoli sono semplicemente 26; - n.3): a pag 15, alla voce "opuscolo didattico", si dice: "devono essere realizzati complessivamente n. 26 opuscoli didattici" e poco dopo si dice: "la stampa deve essere fatta in lingua: italiano,inglese, tedesco e francese". Il quesito è sempre lui: se i tipi di opuscoli didattici sono 26 da moltiplicarsi però in 4 (tante sono le lingue diverse) e ottenere dunque 104 tipi diversi di pieghevoli, oppure se sono 26 e basta; - n. 4): a pag 15, alla voce "opuscolo divulgativo", si dice: "devono essere realizzati complessivamente n. 26 opuscoli divulgativi" e poco dopo si dice: "la stampa deve essere fatta in lingua: italiano, inglese, tedesco e francese". Il quesito è sempre se i tipi di opuscoli divulgativi sono 26 da moltiplicarsi però in 4 (tante sono le lingue diverse) e ottenere dunque 104 tipi diversi oppure se si tratti solo di 26 tipi in tutto; n. 5): a pag 15, alla voce "guida", si dice: "devono essere realizzate complessivamente n. 120 guide" e poco dopo si dice: "la stampa deve essere fatta in lingua: italiano, inglese, tedesco e francese". Il quesito è ancora una volta se i tipi di guida sono 120 da moltiplicarsi però in 4 (tante sono le lingue diverse) e ottenere dunque 480 tipi diversi di guide oppure se bisogni ottenerne solo 120. Risposta Quesito n. 20 Punto 1) Come già indicato nel Capitolato Speciale d’Appalto, debbono essere realizzate 26 brochure, ciascuna delle quali stampate in lingua italiano, inglese, tedesco e francese, fino ad una tiratura massima di 1.000.000 di copie. Il numero delle copie da stampare, rispetto alle 4 (quattro) lingue precisate, sarà indicato successivamente dall’Amministrazione appaltante al soggetto aggiudicatario. Punto 2) Come già indicato nel Capitolato Speciale d’Appalto, debbono essere realizzate 26 pieghevoli, ciascuno dei quali stampati in lingua italiano, inglese, tedesco e francese, fino ad una tiratura massima di 1.000.000 di copie. Il numero delle copie da stampare rispetto alle 4 (quattro) lingue precisate sarà indicato successivamente dall’Amministrazione appaltante al soggetto aggiudicatario. 17/20 Punto 3) Come già indicato nel Capitolato Speciale d’Appalto, debbono essere realizzati 26 opuscoli, didattici, ciascuno dei quali stampati in lingua italiano, inglese, tedesco e francese, fino ad una tiratura massima di 1.000.000 di copie. Il numero delle copie da stampare rispetto alle 4 (quattro) lingue precisate, sarà indicato successivamente dall’Amministrazione appaltante al soggetto aggiudicatario. Punto 4) Come già indicato nel Capitolato Speciale d’Appalto, debbono essere realizzati 120 opuscoli divulgativi, ciascuno dei quali stampati in lingua italiano, inglese, tedesco e francese, fino ad una tiratura massima di 120.000 copie. Il numero delle copie da stampare rispetto alle 4 (quattro) lingue precisate, sarà indicato successivamente dall’Amministrazione appaltante al soggetto aggiudicatario. Punto 5) Come già indicato nel Capitolato Speciale d’Appalto, debbono essere realizzate 120 guide, di cui n. 50 costituite da 64 pagine interne e n. 70 costituite da 32 pagine interne e secondo le caratteristiche indicate sempre nel Capitolato. Ciascuna guida dovrà essere stampata in lingua italiano, inglese, tedesco e francese, fino ad una tiratura massima di 120.000 copie. Il numero delle copie da stampare rispetto alle 4 (quattro) lingue, sarà precisato sarà successivamente dall’Amministrazione appaltante al soggetto aggiudicatario. 21) Quesito inoltrato il 6 febbraio 2008, ore 8.41 Quesito n. 21 Richiesta di delucidazioni sul Punto 2.4 Progetto Editoriale a Stampa 1 i prodotti editoriali sono richiesti in 4 lingue : intendete 4 lingue stampate insieme su ogni singolo pezzo, o intendete che il numero richiesto di copie per tipo di prodotto sia diviso in 4 diversi pezzi, uno per ogni lingua ? 2 chiedete un totale di 26 brochure, 26 pieghevoli, 26 opuscoli didattici,120 opuscoli divulgativi, 120 guide, ma non indicate la quantità di testo necessaria. Ci è difficile calcolare il costo di testi, traduzioni in 3 lingue, editing, impaginazione, senza avere una minima idea di quanto testo volete. Potreste anche darci un'idea con una percentuale dello spazio occupato : per esempio : 70% immagini e 30% testo e didascalie. 18/20 3 Chiedete la consegna presso le vostre sedi dei vari prodotti entro otto mesi dalla assegnazione del bando. Al Punto 2 Campagna Fotografica chiedete anche la realizzazione di 800 immagini di alta qualità e su soggetti e con caratteristiche specifiche, sempre da realizzare in 8 mesi. Mi domando : se dobbiamo usare queste immagini da riprodurre nei prodotti editoriali come sarà possibile realizzarle e realizzare i prodotti contemporaneamente ? E' possibile avere una dilazione per la consegna dei prodotti editoriali ? 4 Grafica : faccio un esempio per meglio spiegare la mia domanda. Consideriamo per esempio gli "Opuscoli divulgativi" Possono essere tutti uguali dal punto di vista di impaginazione grafica, o devono essere tutti e 120 diversi graficamente tra loro ? Se possono essere tutti uguali,vorrebbe dire che noi facciamo un solo studio grafico che si ripete,e sostituiamo per ogni soggetto le immagini, i testi, le didascalie e la copertina. Fateci gentilmente sapere se invece richiedete che per ognuno dei 120 soggetti dobbiamo fare uno studio di impaginazione diverso. 5 per le "Brochure" chiedete un formato chiuso A4, e un formato aperto A4 orizzontale -- ma questo non mi è comprensibile. Intendete forse un formato chiuso A5 e aperto A4 orizzontale ? Risposta Quesito n. 21 1 Si precisa che le 26 Brochure, i 26 Pieghevoli, i 26 Opuscoli Didattici, i 120 Opuscoli Divulgativi, le 120 Guide debbono essere stampati ciascuno in numero 4 distinte lingue (italiano, inglese, francese e tedesco). 2 Si sottolinea che oggetto dell’appalto è anche la definizione del progetto editoriale a stampa, il cui risultato atteso è l’ideazione, la realizzazione e fornitura di materiale illustrativo, didattico, informativo e promozionale, comprensivo della predisposizione dei testi a carattere scientifico-divulgativo. Tali attività, a partire dal piano editoriale complessivo da proporre in fase di gara, devono essere ideate e sviluppate dal concorrente, nel rispetto dei requisiti tecnici minimi previsti nel Capitolato Speciale d’Appalto. 3 Stante l’unitarietà della gara d’appalto, il termine di esecuzione di otto mesi è riferito all’insieme delle attività previste. Per questo motivo, necessariamente, vi possono essere attività 19/20 propedeutiche ad altre e quindi vanno realizzate nei tempi necessari a raggiungere lo scopo entro il termine massimo stabilito. 4 I concorrenti sono chiamati a presentare una proposta per poter procedere alla ideazione, realizzazione e fornitura di materiale illustrativo, didattico, informativo e promozionale, comprensivo della predisposizione dei testi a carattere scientifico-divulgativo. Conseguentemente, il progetto editoriale a stampa, in quanto unico e complessivo, si deve esprimere coerentemente in tutte le sue espressioni, pur rappresentando luoghi e realtà distinti e peculiari. Per cui non è richiesto che per ognuno dei 120 soggetti si debba fare uno studio di impaginazione diverso. 5 Come già espresso nell’errata corrige pubblicata da questo Assessorato, relativamente al bando in argomento, la dicitura “formato chiuso A4” è stata sostituita integralmente con la dicitura “formato chiuso A5”. 22) Quesito inoltrato il 6 febbraio 2008, ore 19.21 Quesito n. 22 In merito alla gara a procedura aperta per prestazione di servizi e forniture di beni inerenti la documentazione, divulgazione, realizzazione del "sistema omogeneo di identità visuale dei luoghi e degli istituti della cultura: patrimonio culturale della Sardegna", siamo con la presente a chiedere maggiori dettagli circa l'ambito: "Percorsi virtuali e rappresentazione tridimensionale dei reperti". Per la parte riguardante la "rappresentazione tridimensionale dei reperti" e' possibile desumere dal titolo stesso così come dalla ulteriore specificazione alla pag. 4 del - Capitolato speciale d'appalto nella descrizione del Piano editoriale laddove si menzionano cito: ".... ricostruzioni tridimensionali di manufatti." che la ricostruzione sia limitata ad oggetti semovibili e non strutture architettoniche ? La differenza in complessità delle due operazioni che potrebbero finire sotto lo stesso "cappello" e' così ampia da rendere difficile la compilazione dei costi delle operazioni, ed una specificazione dell'informazione ci sarebbe di notevole aiuto, per la compilazione dell'offerta. Risposta Quesito n. 22 La parola “reperto” va intesa nella sua accezione di “oggetto di ritrovamento” e considerata come rappresentativa di oggetto di dimensioni relativamente modeste, quindi non come “struttura architettonica”, cui può essere riferita, al contrario, la realizzazione di “percorsi virtuali”. 20/20