Il presente opuscolo è stato realizzato a scopi informativi. A fini legali fa stato unicamente la versione tedesca del Regolamento dell’assicurazione di risparmio della Cassa pensione di Credit Suisse Group (Svizzera). Cassa pensione di Credit Suisse Group (Svizzera) CASSA PENSIONE DI CREDIT SUISSE GROUP (SVIZZERA) JPKO 5 Casella postale CH-8070 Zurigo www.credit-suisse.com/cassapensione Copyright © 2016 Cassa pensione di Credit Suisse Group (Svizzera) e/o società collegate. Tutti i diritti riservati. JPKO 5 5510293 12.2015 Promozione della proprietà abitativa con i fondi della previdenza professionale In vigore dal 1° gennaio 2016 Le coordinate per il contatto sono disponibili al sito web della Cassa pensione del Credit Suisse Group (Svizzera) all’indirizzo www.credit-suisse.com/cassapensione. Informazioni supplementari Avete domande sul prelievo anticipato o sulla costituzione in pegno degli averi della Cassa pensione? Il vostro consulente di previdenza della Cassa pensione sarà lieto di rispondere a qualsiasi vostro quesito in merito. 2 Le possibilità a disposizione 4 Il prelievo anticipato 6 Effetti del prelievo anticipato 8 Aspetti fiscali del prelievo anticipato 10 Rimborso del prelievo anticipato 11 Procedura per il prelievo anticipato 12 La costituzione in pegno 14 L’onere finanziario 16 Glossario 18 Desiderate realizzare il sogno di vivere in una casa tutta vostra attingendo dai fondi di previdenza accumulati nella Cassa pensione? Prima di richiedere il prelievo anticipato o la costituzione in pegno del vostro capitale di previdenza, e quindi delle vostre future prestazioni previdenziali, occorre che valutiate attentamente la vostra decisione. Informatevi su come e a quali condizioni potete impiegare a tale scopo gli averi della Cassa pensione e ponderate bene vantaggi e svantaggi. La forma maschile usata per la designazione delle persone si riferisce a entrambi i sessi. Il termine «coniuge» comprende anche i partner registrati ai sensi della Legge sull’unione domestica registrata. 3 Le possibilità a disposizione Per realizzare il vostro sogno di una casa propria potete ricorrere ai fondi della Cassa pensione. 4 L’acquisto di una proprietà abitativa presuppone innanzitutto un solido finanziamento. Il capitale proprio da impiegare deve di norma ammontare al 20% del prezzo d’acquisto. Se ciò non dovesse bastare, potete attingere dagli averi della previdenza professionale. A tale scopo, la legge prevede due possibilità: il prelievo anticipato della prestazione di libero passaggio (fondi della Cassa pensione) la costituzione in pegno della prestazione di libero passaggio e/o delle future prestazioni di previdenza Potete scegliere una delle due varianti oppure optare per una loro combinazione. In ogni caso è necessario il consenso scritto del coniuge mediante firma autenticata. L’autenticazione può essere effettuata da un collaboratore della Cassa pensione, da un notaio o dal comune. Il prelievo anticipato o la costituzione in pegno sono ammessi per: acquistare e costruire un’abitazione ad uso proprio investire nell’abitazione propria per incrementarne il valore ammortizzare il prestito ipotecario acquistare quote di partecipazione a cooperative di costruzione di abitazioni o partecipazioni analoghe I mezzi finanziari della previdenza professionale non possono invece essere utilizzati per la normale manutenzione della proprietà immobiliare (p. es. riparazioni) o per il pagamento degli interessi ipotecari. Ciò vale anche per le imposte risultanti dal prelievo anticipato. Uso proprio Il requisito da soddisfare per il prelievo anticipato e la costituzione in pegno di fondi della Cassa pensione è quello dell’uso proprio: l’abitazione deve essere utilizzata dalla persona assicurata nel suo domicilio o luogo di dimora abituale in Svizzera o all’estero. L’acquisto di case secondarie o di vacanza, pertanto, non può essere finanziato con i fondi della previdenza professionale. L’abitazione può essere affittata d’intesa con la Cassa pensione, se l’uso da parte di terzi è limitato nel tempo, ad esempio se il temporaneo trasferimento del domicilio è dovuto a ragioni professionali o di salute. Rapporti di proprietà ammessi La forma di proprietà scelta influisce sulla situazione giuridica del proprietario di un’abitazione propria. I rapporti di proprietà contemplati dalla promozione della proprietà abitativa sono: proprietà esclusiva comproprietà (proprietà per piani) proprietà comune (con il coniuge) diritto di superficie per sé stante e permanente L’acquisto di terreno edificabile non rientra tra i rapporti di proprietà ammessi e quindi non può essere finanziato con il prelievo anticipato o la costituzione in pegno dei fondi previdenziali, fatto salvo il caso in cui sia già stato presentato un progetto per un immobile residenziale. 5 Il prelievo anticipato Con il prelievo anticipato ricorrete al capitale depositato nella Cassa pensione, diminuendo al contempo le prestazioni previdenziali assicurate. Ciò vi consente di aumentare la quota dei mezzi propri e di ridurre la percentuale di capitale di terzi (ipoteca); tuttavia, l’intervento comporta anche una riduzione dell’onere ipotecario e degli interessi debitori deducibili dalle imposte. Un prelievo anticipato riduce le prestazioni di rischio e di vecchiaia in modo anche significativo – a seconda dell’importo prelevato – e comporta una diminuzione della rendita e/o del capitale in caso di vecchiaia, invalidità e decesso. Gli effetti di un prelievo anticipato sulle prestazioni assicurate si differenziano a seconda del piano di previdenza. Effetti del prelievo anticipato, pagina 8. Restrizioni di cui occorre tener conto Il prelievo anticipato è possibile fino al pensionamento. È possibile effettuare un prelievo anticipato al massimo ogni cinque anni. Il prelievo è soggetto a imposizione immediata. L’importo del prelievo anticipato non può essere utilizzato per pagare il debito fiscale. L’importo minimo del prelievo anticipato ammonta a CHF 20’000. L’ammontare può essere inferiore in caso d’acquisto di quote di partecipazioni a cooperative di costruzione di abitazioni. Il consenso scritto del coniuge mediante firma autenticata è indispensabile. Il prelievo anticipato non è concesso se percepite una rendita intera di invalidità dell’Assicurazione federale per l’invalidità. Importo massimo del prelievo anticipato L’importo prelevabile è precisato al punto «Importo disponibile per la proprietà abitativa» del vostro certificato d’assicurazione personale, disponibile in MyHR nella scheda «Salario & Benefits» alla voce «Prestazioni previdenziali e assicurative». Vantaggi e svantaggi del prelievo anticipato Valutate attentamente la vostra scelta prima di utilizzare gli averi della Cassa pensione per acquistare un’abitazione. Di seguito riportiamo alcune considerazioni sui pro e i contro del prelievo anticipato. Vantaggi Aumento dei mezzi propri Riduzione dell’onere ipotecario Riduzione degli interessi debitori Se al momento del pensionamento si intende optare per una liquidazione in capitale o se questa è prevista dal regolamento della Cassa pensione (pagamento di capitale dal piano di capitale), tramite il prelievo anticipato è possibile interrompere la progressione fiscale. 6 Svantaggi Imposizione immediata dell’importo prelevato Riduzione della rendita/del capitale in caso di vecchiaia, invalidità e decesso Spese aggiuntive per le assicurazioni di rischio facoltative Minori interessi debitori deducibili dal reddito imponibile Obbligo di rimborso se non si soddisfa più la condizione di «proprietà abitativa ad uso proprio» Fino al rimborso del prelievo anticipato non sono possibili riscatti di prestazioni della Cassa pensione con effetti fiscali. 7 Effetti del prelievo anticipato L’assicurazione di risparmio prevede tre piani di previdenza: il piano di risparmio, il piano di capitale e il piano 58. Il prelievo anticipato ha effetti diversi sulle prestazioni previdenziali assicurate a seconda del piano. Consultare il piano corrispondente per verificare l’impatto di un prelievo anticipato sulle proprie prestazioni previdenziali. Piano di risparmio Piano di capitale Il piano di risparmio assicura la componente fissa dello stipendio annuo. In questo piano il prelievo anticipato riduce le prestazioni assicurate quali le rendite di vecchiaia, per gli invalidi, i coniugi ed i figli. 8 Il piano di capitale assicura la quota in contanti dell’Incentive Award discrezionale e variabile (Award) superiore a CHF 5’000. Un prelievo anticipato causa la riduzione del capitale di vecchiaia versato al pensionamento. Le prestazioni in rendita previste in caso di invalidità o decesso restano di solito invariate, in quanto vengono calcolate in base alla media degli ultimi tre Award assicurati. Piano 58 Con il piano 58 l’assicurato finanzia a titolo facoltativo il pensionamento anticipato. L’avere depositato in questo piano è esclusivamente frutto delle somme d’acquisto da voi versate, il cui importo si riduce in caso di prelievo anticipato. I fondi della Cassa pensione devono essere prelevati nel seguente ordine: 1. averi nel piano 58 2. capitale di vecchiaia a risparmio nel piano di capitale 3. capitale di vecchiaia a risparmio nel piano di risparmio stazioni di rischio e vecchiaia assicurate possono essere ridotte anche in modo significativo. Consigliamo vivamente di verificare le ricadute di un’eventuale lacuna nella copertura del rischio di invalidità e decesso, e all’occorrenza di colmarla con un’assicurazione privata. Seguendo quest’ordine, le vostre prestazioni di rischio assicurate (invalidità, decesso) vengono ridotte il meno possibile. La lacuna dovuta al prelievo anticipato può essere colmata tramite rimborsi facoltativi che consentono di migliorare nuovamente la copertura assicurata. Agli effetti fiscali, tali rimborsi non sono considerati riscatti e pertanto non possono essere detratti dal reddito imponibile. Rimborso del prelievo anticipato, pagina 11. Effetti di un prelievo anticipato sulle vostre prestazioni previdenziali A seconda dell’importo prelevato dal piano di risparmio, le pre- Nota importante per le coppie di concubini Se acquistate un’abitazione insieme a un concubino vi consigliamo di registrare quest’ultimo presso la Cassa pensione quale beneficiario del capitale di decesso. A tale scopo dovete inoltrare alla Cassa pensione il modulo compilato «Modifica dell’ordine dei beneficiari», iscrivendo il nome del concubino alla categoria a., lettera ac). In mancanza di questa indicazione, il concubino non può figurare tra i beneficiari del capitale in caso di decesso. Il modulo e informazioni più dettagliate sono disponibili sul sito web della Cassa pensione. 9 Aspetti fiscali del prelievo anticipato La Cassa pensione comunica il prelievo anticipato all’Amministrazione federale delle contribuzioni. Sia la Confederazione che i cantoni riscuotono per tale prelievo un’imposta annua. Il totale dell’imposta risultante alla data del prelievo anticipato dovrà quindi essere versato in soluzione unica alle autorità fiscali del luogo di domicilio, indipendentemente dalla durata dell’obbligo fiscale nel rispettivo cantone. Tenete inoltre presente che l’importo del prelievo anticipato non può essere utilizzato per pagare il debito fiscale. Calcolo e ammontare dell’imposta Generalmente l’imposta sul prelievo anticipato viene calcolata separatamente dagli altri redditi. L’entità dell’imposta dipende anche dall’aliquota fiscale del vostro comune di domicilio. Per determinare l’onere fiscale dovete rivolgervi all’ufficio delle contribuzioni del vostro comune e richiedere il relativo calcolo. Una stima approssimativa dell’imposta può essere ottenuta anche utilizzando i calcola-imposte cantonali che alcune amministrazioni fiscali mettono a disposizione al sito www.swiss-tax.ch. Rimborso La Cassa pensione vi rilascia un documento che attesta il rimborso parziale o totale del prelievo anticipato e un certificato d’assicurazione aggiornato. L’attestazione serve per richiedere alle competenti autorità cantonali il rimborso delle imposte versate. È sufficiente inviare un’istanza scritta all’autorità fiscale del cantone in cui avete versato l’imposta. La somma riscossa a suo tempo dal fisco viene rimborsata senza accredito d’interessi. Scadenza Per il rimborso delle imposte vige un termine di tre anni a partire dalla restituzione del prelievo anticipato, dopodiché il diritto decade. Prelievo anticipato entro tre anni dal riscatto Secondo la sentenza del Tribunale federale, nei tre anni successivi a un riscatto di prestazioni della Cassa pensione non si possono effettuare prelievi sotto forma di capitale. Rimane comunque possibile effettuare un prelievo anticipato, ma l’inosservanza del termine di tre anni ha conseguenze fiscali, nel senso che l’agevolazione fiscale relativa al riscatto viene revocata retroattivamente. Se intendete riscattare prestazioni della Cassa pensione ed effettuare in seguito un prelievo (nel giro di tre anni), vi suggeriamo di parlarne con l’autorità fiscale e di farvi confermare per iscritto la deducibilità fiscale dell’operazione. 10 Rimborso del prelievo anticipato Il prelievo anticipato può essere rimborsato in via facoltativa. In alcuni casi il rimborso è invece obbligatorio. Rimborso facoltativo Il prelievo anticipato riduce le prestazioni previdenziali assicurate. Le conseguenti lacune previdenziali possono essere colmate effettuando rimborsi (parziali) facoltativi nella Cassa pensione. Agli effetti fiscali, tali rimborsi non sono considerati riscatti e non sono pertanto detraibili dal reddito imponibile. Se optate per il rimborso del prelievo anticipato, potete versare la somma in soluzione unica oppure effettuare un rimborso parziale di almeno CHF 20’000. I rimborsi sono imputati nel seguente ordine: 1. Piano di risparmio 2. Piano di capitale 3. Piano 58 Obbligo di rimborso Qualora vengano meno i presupposti per il prelievo anticipato, questo deve essere rimborsato. Tale evenienza ricorre nei casi descritti di seguito. Vendita dell’abitazione ad uso proprio; l’obbligo di rimborsare si limita alla somma non ancora restituita del prelievo e arriva al massimo al prezzo di vendita. Concessione di diritti economicamente equivalenti a un’alienazione della proprietà dell’abitazione (p. es. affitto, diritto d’abitazione, diritto d’usufrutto). Eccezioni Non sussiste alcun obbligo di rimborso alla Cassa pensione se l’abitazione è alienata e il ricavato della vendita viene investito nell’arco dei seguenti due anni in un’altra proprietà abitativa ad uso proprio. La condizione da soddisfare in questo caso è la disponibilità di un conto o di una polizza di libero passaggio per depositarvi i fondi di previdenza. L’obbligo di rimborso decade anche quando l’assicurato non può utilizzare temporaneamente l’abitazione di proprietà, ad esempio in seguito al momentaneo trasferimento del domicilio per motivi professionali o di salute. Previo accordo con la Cassa pensione, durante questo periodo l’abitazione può essere affittata. Quali restrizioni vigono per il rimborso? Un rimborso può essere effettuato a partire da un importo minimo di CHF 20’000; se il saldo del prelievo anticipato è inferiore, il rimborso deve essere effettuato in soluzione unica fino al pensionamento fino al verificarsi di un altro evento previdenziale (invalidità o decesso) fino all'uscita dalla Cassa pensione. 11 Procedura per il prelievo anticipato Se prevedete di effettuare un prelievo anticipato, la Cassa pensione redigerà un certificato d’assicurazione in cui sono evidenziate le prestazioni assicurate disponibili prima e dopo il prelievo. Comunicate alla Cassa pensione, affinché possa eseguire il calcolo, l’importo che intendete prelevare e la presunta data del versamento. Insieme al calcolo riceverete i moduli necessari a effettuare la richiesta definitiva di prelievo anticipato. Documentazione necessaria Per valutare lo scopo cui sono destinati i fondi di previdenza, la Cassa pensione richiede una copia dei documenti elencati di seguito. Costruzione di un’abitazione ad uso proprio Conferma della banca/del creditore Contratto di compravendita autenticato Contratto d’appalto/di costruzione firmato Contratto di credito quadro/conferma del finanziamento firmati dalla banca Domanda di prelievo anticipato in duplice copia Acquisto di un’abitazione ad uso proprio Conferma della banca/del creditore Contratto di compravendita autenticato Contratto di credito quadro/conferma del finanziamento firmati dalla banca Domanda di prelievo anticipato in duplice copia Ammortamento del debito ipotecario Conferma della banca/del creditore Estratto del registro fondiario (risalente a non più di tre mesi prima) Estratto del conto ipotecario della banca Relazione bancaria (banca mutuante) Domanda di prelievo anticipato in duplice copia Investimenti incrementativi del valore Conferma della banca/del creditore Estratto del registro fondiario (risalente a non più di tre mesi prima) Preventivo dell’impresario generale/ dell’impresa artigiana Per il finanziamento con incremento a breve termine dell’ipoteca, inoltre, gli stessi documenti richiesti in caso di «Ammortamento del debito ipotecario» Domanda di prelievo anticipato in duplice copia Partecipazione Si prega di contattare il proprio consulente di previdenza della Cassa pensione per quanto riguarda l’acquisto di quote di partecipazione a cooperative di costruzione di abitazioni o partecipazioni analoghe. 12 Versamento dei fondi Non appena la Cassa pensione è in possesso di tutti i documenti richiesti, procede alla verifica e decide in merito al versamento. Se siete sposati, è necessario anche il consenso scritto del coniuge mediante firma autenticata. L’autenticazione può essere effettuata da un collaboratore della Cassa pensione, da un notaio o dal comune. Se non siete sposati, vi preghiamo di inoltrarci un certificato individuale di stato civile. Con il vostro consenso, la Cassa pensione versa il prelievo anticipato direttamente al venditore, al costruttore o al mutuante. Contestualmente viene inviata una notifica all’ufficio del registro fondiario di competenza ai fini dell’iscrizione della restrizione del diritto d’alienazione nel registro fondiario. L’annotazione sul registro precisa che la proprietà abitativa è stata finanziata con i fondi della Cassa pensione. Costi Se effettuate un prelievo anticipato, la Cassa pensione vi addebita un importo di CHF 300 a titolo di spese amministrative richieste per l’iscrizione nel registro fondiario. Vendita della proprietà abitativa L’impiego dei fondi investiti nella proprietà abitativa deve essere conforme allo scopo e servire esclusivamente per la proprietà d’abitazioni ad uso proprio. La vendita dell’abitazione è ammessa solo con l’autorizzazione della Cassa pensione. Tale restrizione viene meno se avete rimborsato il prelievo anticipato o se nel frattempo è insorto un altro caso di previdenza (pensionamento, invalidità, decesso). Se l’abitazione viene concessa in locazione, gli effetti ai fini della previdenza professionale sono analoghi a quelli di una vendita. Per contro, il trasferimento di proprietà dell’abitazione a un beneficiario ai sensi del diritto di previdenza, come ad esempio il coniuge, non è considerato un’operazione di vendita. I beneficiari, tuttavia, sono a loro volta soggetti alle medesime restrizioni del diritto d’alienazione in vigore per il donatore. 13 La costituzione in pegno Con la costituzione in pegno, il capitale di previdenza resta bloccato sul conto della Cassa pensione e funge da garanzia per il creditore ipotecario. Facendo salvo il caso della realizzazione, la costituzione in pegno non causa una riduzione delle prestazioni assicurate. In linea di massima esistono due forme di costituzione in pegno combinabili fra loro. Con la costituzione in pegno, il capitale di vecchiaia a risparmio resta bloccato sul conto della Cassa pensione e nel contempo funge da garanzia per il creditore ipotecario. Grazie a questa garanzia, il creditore potrà concedervi un prestito fino a concorrenza dell’importo costituito in pegno addebitandovi degli interessi. Le due opzioni disponibili sono: Costituzione in pegno dei diritti alle prestazioni previdenziali (vecchiaia, invalidità, decesso) È possibile costituire in pegno le prestazioni in rendita e capitale che vi sarebbero corrisposte in caso di vecchiaia, invalidità o decesso. La vostra possibilità di ricevere effettivamente le prestazioni previdenziali dipenderà dal creditore pignoratizio (p. es. la banca che ha concesso il mutuo in seguito alla costituzione in pegno). Se il pegno dovesse essere realizzato (ordine di corresponsione dell’importo costituito in pegno), l’assicurato non ha più dirit- 14 to alla prestazione in rendita o capitale costituita in pegno. La realizzazione del pegno, tuttavia, è possibile soltanto al momento dell’esigibilità delle prestazioni previdenziali. Se, ad esempio, la rendita di vecchiaia può essere versata solo al pensionamento, il creditore pignoratizio potrà realizzarla soltanto a partire da quella data. Costituzione in pegno del capitale di vecchiaia a risparmio Anziché prelevare anticipatamente il capitale di vecchiaia a risparmio, gli assicurati possono costituirlo in pegno alla pari del diritto alle prestazioni previdenziali. Il creditore pignoratizio non corre alcun rischio con questa variante, giacché è garantito che il pegno possa essere realizzato tramite la corresponsione del capitale di vecchiaia a risparmio. In caso di realizzazione del pegno, subentrano le stesse conseguenze del prelievo anticipato e la persona assicurata deve cedere i diritti alla prestazione di libero passaggio costituita in pegno. Con la costituzione in pegno il creditore potrebbe eventualmente concedere: un mutuo più elevato la (temporanea) rinuncia o proroga dell’ammortamento del debito ipotecario I mezzi propri necessari, tuttavia, devono provenire dai vostri risparmi personali. Per avere informazioni particolareggiate è consigliabile rivolgersi al proprio creditore. Consenso del creditore pignoratizio La costituzione in pegno dei diritti previdenziali funge da ulteriore garanzia per il creditore. La Cassa pensione, pertanto, richiede il consenso scritto del creditore pignoratizio nei seguenti casi: uscita dalla Cassa pensione e domanda di pagamento in contanti divorzio e trasferimento di una parte del capitale di vecchiaia a risparmio all’istituto di previdenza dell’ex coniuge esigibilità delle prestazioni della Cassa pensione in caso di pensionamento, invalidità o decesso Importo massimo costituito in pegno L’importo che può essere costituito in pegno è precisato al punto «Importo disponibile per la proprietà abitativa» del vostro certificato personale d’assicurazione. Il certificato d’assicurazione è disponibile in MyHR nella scheda «Salario & Benefits» alla voce «Prestazioni previdenziali e assicurative». Per essere valida, la costituzione in pegno deve essere notificata per iscritto alla Cassa pensione. Conseguenze della costituzione in pegno Ammesso che non vi sia la realizzazione, la costituzione in pegno non ha alcuna conseguenza sulle prestazioni previdenziali, in quanto esse restano assicurate dalla Cassa pensione a condizioni invariate. In caso di realizzazione del pegno, per contro, subentrano i medesimi effetti del prelievo anticipato. Gli effetti del prelievo anticipato sono illustrati a pagina 8. Aspetti fiscali La costituzione in pegno non determina alcuna imposizione fiscale. Verranno riscosse imposte solo in caso di eventuale realizzazione del pegno, in quanto viene prelevato capitale dalla Cassa pensione. Procedura Suggeriamo agli assicurati che intendono costituire in pegno il capitale di vecchiaia a risparmio di prendere contatto con il proprio creditore. Se viene stipulato un contratto di pegno con il creditore pignoratizio, la Cassa pensione necessita di una sua comunicazione scritta per convalidare l’operazione. Vantaggi e svantaggi della costituzione in pegno La decisione di costituire in pegno le prestazioni previdenziali o i fondi della Cassa pensione deve essere valutata attentamente. La costituzione in pegno comporta vantaggi e svantaggi. Vantaggi Nessuna riduzione delle prestazioni di vecchiaia, invalidità o decesso (tranne in caso di realizzazione del pegno) Maggiori oneri ipotecari da detrarre dal reddito imponibile Nessuna conseguenza fiscale perché non viene corrisposto alcun importo Resta possibile effettuare riscatti di prestazioni della Cassa pensione con i relativi effetti fiscali Nessun importo minimo prescritto Svantaggi Nessun apporto di mezzi propri e quindi nessuna riduzione dell’onere ipotecario 15 L’onere finanziario La decisione di finanziare l’acquisto di un’abitazione ricorrendo ai fondi previdenziali va ponderata attentamente. Verificate che l’onere finanziario sia sostenibile, in particolare a fronte di un aumento dei tassi. Il capitale proprio da impiegare dovrebbe di norma ammontare al 20% del prezzo d’acquisto. Occorre inoltre tenere presente che almeno il 10% del capitale proprio non può derivare dalla previdenza professionale (prelievo anticipato e/o costituzione in pegno). Il prelievo anticipato incrementa la quota dei vostri fondi propri, la costituzione in pegno consente invece di disporre di maggior capitale di terzi. Valutate attentamente i pro e i contro di queste possibilità, e quindi decidete in tutta consapevolezza se far uso o meno dei fondi della previdenza professionale. Tenete conto anche delle conseguenze di natura fiscale. È opportuno attenersi alla regola empirica, secondo cui il totale dei costi annui (interessi ipotecari, ammortamenti, spese accessorie) non deve essere superiore a un terzo del reddito annuo lordo. Onere finanziario causato dall’acquisto di proprietà abitativa sulla base di due esempi (in CHF) Prezzo d’acquisto/Valore commerciale 650’000 1’000’000 Finanziamento 1a ipoteca, 66% 429’000 660’000 91’000 140’000 2 ipoteca, 14% a Capitale proprio, 20% 1 130’000200’000 Calcolo della sostenibilità Interessi sulla 1a ipoteca, 5%2 21’45033’000 Interessi sulla 2 ipoteca, 5% 4’5507’000 Ammortamento 2 ipoteca (calcolato su 20 anni o fino al pensionamento) 4’550 7’000 Spese accessorie, 1% del prezzo d’acquisto/valore commerciale 6’500 10’000 Totale costi annuali 37’050 57’000 Totale costi mensili 3’088 4’750 a 2 a (p. es. corrente, manutenzione, tasse, assicurazioni) Reddito annuo lordo raccomandato (triplo del totale dei costi annuali) 1 2 16 111’150171’000 Almeno il 10% dei mezzi propri non deve provenire dalla previdenza professionale (prelievo anticipato e/o costituzione in pegno). Per assicurare la sostenibilità anche nel caso di un rialzo dei tassi si adottano come base di calcolo valori medi sul lungo periodo. 17 Glossario Ammortamento Rimborso del credito ipotecario in rate periodiche prestabilite. Gli ammortamenti possono essere effettuati in modo sia diretto che indiretto. Anticipo Per anticipo si intende il rapporto tra il prezzo d’acquisto/valore commerciale e l’ipoteca. Capitale di vecchiaia a risparmio Somma costituita dai contributi di risparmio accumulati, dalle prestazioni di libero passaggio, dai riscatti e dagli interessi. Costituzione in pegno Con la costituzione in pegno, il capitale di previdenza resta bloccato sul conto della Cassa pensione e funge da garanzia per il creditore ipotecario. Facendo salvo il caso della realizzazione, la costituzione in pegno non causa una riduzione delle prestazioni assicurate. È possibile costituire in pegno sia il diritto alle prestazioni previdenziali (vecchiaia, invalidità, decesso) sia il capitale di vecchiaia a risparmio disponibile. Credito di costruzione Credito acceso e garantito da un’ipoteca per finanziare una nuova costruzione o un immobile da ristrutturare. Diritto di pegno Un diritto di pegno costituisce un diritto reale di godimento limitato su una proprietà di terzi, che conferisce al creditore il diritto di rivalersi sul valore del pegno qualora la pretesa non venga soddisfatta. Diritto di superficie Il diritto di superficie è un diritto di godimento limitato. Concedendo tale diritto, il proprietario del bene fondiario dà a terzi la possibilità di edificare sul suo fondo. Forme di proprietà Le varie forme di proprietà hanno conseguenze civili e successorie diverse e comportano anche diritti e obblighi diversi. Si distingue tra: Comproprietà Varie persone sono proprietarie di una precisa quota (quota fissa) di un bene. Ogni comproprietario può liberamente disporre de iure della propria quota. Proprietà comune Più persone condividono la proprietà di un oggetto e il diritto di disporre del bene richiede l’unanime decisione di tutti i proprietari. Proprietà esclusiva Il bene appartiene a una sola persona. Proprietà per piani La proprietà per piani è una forma particolare di comproprietà. All’acquirente è riconosciuto il diritto esclusivo di sfruttare (e rinnovare internamente) determinate unità dell’edificio (p. es. appartamento, cantina, posto in garage). 18 Ipoteca Credito garantito da un diritto di pegno immobiliare iscritto nel registro fondiario. Pagamento in contanti In caso di pagamento in contanti la prestazione di libero passaggio viene versata su un conto. Per il versamento è necessario il consenso scritto del coniuge mediante firma autenticata. Prelievo anticipato Con il prelievo anticipato nell’ambito della promozione della proprietà abitativa potete disporre di una parte o della totalità del capitale di vecchiaia a risparmio costituito con il vostro rapporto di previdenza professionale. In questo modo potete incrementare la vostra quota di mezzi propri. A seconda dell’importo, il prelievo anticipato riduce anche in modo significativo le prestazioni di rischio e vecchiaia assicurate. Primato dei contributi Con questo sistema l’importo dei contributi è fissato dal regolamento (in franchi o in percentuale di un valore di riferimento). Questi contributi determinano, unitamente all’interesse, il capitale di vecchiaia a risparmio dal cui ammontare dipendono le prestazioni previdenziali assicurate. Registro fondiario Registro pubblico tenuto dall’ufficio del registro fondiario, in cui vengono registrati tutti i diritti e gli oneri fondiari ed eventuali oneri ipotecari. Sostenibilità Principio secondo cui i costi annui sostenuti dal proprietario dovrebbero ammontare al massimo a un terzo del suo reddito annuo lordo. Uso proprio Il requisito di uso proprio è soddisfatto quando l’abitazione è utilizzata dalla persona assicurata nel suo domicilio o nel suo luogo di dimora abituale in Svizzera o all’estero. L’acquisto di case secondarie o di vacanza, terreni edificabili o costruzioni mobiliari come le roulotte non può essere finanziato con i fondi della previdenza professionale. Valore locativo della casa di proprietà Reddito teorico derivante da un immobile di proprietà soggetto all’imposta sul reddito. Valore ufficiale Valore determinato dalle autorità del cantone nel quale si trova l’immobile. Il presente opuscolo è stato realizzato a scopi informativi. A fini legali fa stato unicamente la versione tedesca del Regolamento dell’assicurazione di risparmio della Cassa pensione di Credit Suisse Group (Svizzera). Cassa pensione di Credit Suisse Group (Svizzera) CASSA PENSIONE DI CREDIT SUISSE GROUP (SVIZZERA) JPKO 5 Casella postale CH-8070 Zurigo www.credit-suisse.com/cassapensione Copyright © 2016 Cassa pensione di Credit Suisse Group (Svizzera) e/o società collegate. Tutti i diritti riservati. JPKO 5 5510293 12.2015 Promozione della proprietà abitativa con i fondi della previdenza professionale In vigore dal 1° gennaio 2016 Le coordinate per il contatto sono disponibili al sito web della Cassa pensione del Credit Suisse Group (Svizzera) all’indirizzo www.credit-suisse.com/cassapensione. Informazioni supplementari Avete domande sul prelievo anticipato o sulla costituzione in pegno degli averi della Cassa pensione? Il vostro consulente di previdenza della Cassa pensione sarà lieto di rispondere a qualsiasi vostro quesito in merito.