C.I.D.P.
Centro Italiano Disturbi di Personalità
Direttore: Dott.ssa Mirella Baldassarre
Percorsi con le classi
Laboratori ad obiettivo, Osservazione clinica ,
Rappresentazione sociometrica.
Percorsi con i genitori
Lavori di gruppo, Seminari a tema, Punto d’ascolto,
Colloqui individuali.
Percorsi con gli insegnanti
Lavori di gruppo, Seminari a tema,
Supervisione casi clinici, Colloqui individuali.
Percorso promozionale gratuito
1 incontro con gli insegnanti
1 incontro di laboratorio con gli alunni
1 incontro con i genitori
C.I.D.P. Centro Italiano Disturbi di Personalità
Chi incontra il disagio dell’età evolutiva
ha la responsabilità di tradurre il comportamento agito
considerandolo in modo complessivo
Direttore: Dott.ssa Mirella Baldassarre
www.cidproma.it
1 incontro di punto d’ascolto
C.I.D.P. sede di Padova
Via Lepanto, 6
e-mail: [email protected]
mob.+39.345.9748208
dott.ssa Elisabetta Nalon
dott.ssa Giorgia Costa Devoti
Progetti per la Scuola Secondaria
di Primo Grado
Il C.I.D.P. è un centro clinico di psicoterapia psicoanalitica.
L'obiettivo primario è fornire, precocemente, un appoggio
finalizzato alla tutela della salute psicologica della persona.
Il C.I.D.P. offre un servizio di ascolto rivolto a famiglie, coppie
ed adulti in crisi che necessitano di uno spazio per poter
affrontare il disagio psichico che li affligge, come pure a bambini e adolescenti a rischio evolutivo, nei confronti dei quali è
attivo un programma di prevenzione precoce del disagio psicologico.
Il C.I.D.P. dedica un’attenzione particolare alla promozione
della formazione e dell’aggiornamento professionale attraverso giornate di studio, seminari, attività residenziale di supervisione clinica con esperti nazionali ed internazionali.
L’esperienza e le competenze professionali del nostro gruppo
di lavoro possono essere di aiuto e sostegno a chi sta vivendo
una situazione di difficoltà a causa di problematiche di diversa origine.
Il C.I.D.P. Padova offre servizi di psicoterapia individuale,
percorsi per l’età evolutiva, colloqui psicologici rivolti a bambini, ragazzi, famiglie, genitori, coppie, ed interventi nelle
scuole e nel territorio per:

disturbi specifici individuali

difficoltà relazionali

difficoltà comunicative

conflitti legati a separazione o lutto

problematiche personali o di coppia

difficoltà connesse al ruolo educativo

integrazione multiculturale
Attraverso:

consulenze psicologiche per minori e famiglie

sostegno alla coppia e mediazione famigliare

psicoterapia individuale

psicoterapia di gruppo

diagnosi per i disturbi dell'apprendimento

progetti ed Interventi nelle Scuole
(Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo e
Secondo Grado)
PROGETTO TESEO
Soggettività e Intersoggettività
Come sviluppare una buona percezione di sé e dell’altro
Integrazione
Come riuscire a condividere la progettualità nel rispetto
delle differenze
Crescere insieme in modo efficace
Il passaggio alla scuola secondaria di I grado è per
l’alunno un momento evolutivo importante in quanto si
trova nell’età di trasformazione, di cambiamenti fisici ed
emotivi che lo dovrebbero condurre alla conquista
dell’età adulta.
Il percorso dalla posizione di bambino all’acquisizione delle potenzialità dell’adolescenza si interseca con
le esperienze, i vissuti emotivi e le relazioni che il ragazzo ha avuto modo di incontrare sia in ambito familiare
che scolastico.
I ragazzi spesso utilizzano la scuola e le sue attività
per manifestare all’adulto il disagio che stanno vivendo.
E’ compito dell’adulto ascoltare e tradurre il disagio dei
ragazzi per aiutarli a proseguire nel loro percorso intellettuale.
La responsabilità di chi si trova a lavorare con i bambini è quella di chiedersi: “Cosa si può fare?”
Per gli alunni
Apprendimento
Come distinguere le problematiche che derivano da un
problema cognitivo e di competenze da quelle che giungono da una difficoltà psico-emotiva e relazionale
Emozioni
Come far in modo che le pulsioni disarticolate divengano motore della ricerca intellettuale
Aggressività
Come far in modo che l’aggressività non si esprima più
attraversa il corpo ma trovi un altro modo per dirsi
Relazionalità
Come rafforzare l’abilità di socializzazione a favore di
una buona percezione delle proprie qualità
Collaborazione
Come cogliere la potenzialità della collaborazione e della presenza dell’altro nel proprio progetto individuale
Gruppalità
Come fare in modo che la classe lavori come gruppo
percorsi per Scuola Alunni Insegnanti Genitori
Per i genitori
Autorità
Come far percepire al figlio l’importanza di crescere con
un buon senso dei limiti e delle regole di comportamento
Comunicazione
Come consolidare uno spazio di parola per mantenere un
punto di contatto con le esperienza che sta vivendo il proprio figlio
Ascolto
Come poter mantenere con il proprio figlio un rapporto di
fiducia che permette l’ascolto delle indicazioni e degli stati
emotivi
Ruoli
Come mantenere dei buoni filtri e confini generazionali
nel rispetto dei ruoli
Genitorialità
Come sviluppare una buona funzione di padre e di madre
in un progetto genitoriale di collaborazione
Famiglia/Scuola
Come la famiglia partecipa e contribuisce al progetto intellettuale del figli
Per gli insegnanti
Scuola/Famiglia
Come coinvolgere i genitori nel progetto scolastico del
figlio
Sguardo
Come integrare il punto di vista dell’insegnante nella definizione del disagio che sta manifestando l’alunno
Collaborazione
Come avere una progettualità in comune a partire dai vari
punti di vista
Autorità
Come far comprendere all’alunno il ruolo dell’insegnante
per sviluppare un metodo di lavoro efficace
Comunicazione
Come far in modo che l’attività scolastica e gli apprendimenti diventino occasioni per la collaborazione