ALLE FAMIGLIE E AGLI OPERATORI ECONOMICI - n. 97 - Maggio 2005 - “Vivi la Città - Guida ai Diritti del Cittadino e dell’Impresa” - Prop. Gruppo Media s.r.l. - Aut. Trib. RE n. 788 del 20/02/1991 - Euro 0,13 - Copia omaggio - Stampa: Arti Grafiche Soncini - Guastalla (RE) 2005 Guida ai Diritti del Comune di Borgosatollo Consulente: ANTONIO LUBRANO Una volta si usava dire “il cittadino, questo sconosciuto”. Perché in effetti fino a una quindicina d’anni fa l’italiano medio, o se preferite l’uomo della strada, era una figura indefinita, scialba. Più che altro un suddito. Oggi invece possiamo dire: “il cittadino, questo conosciuto” perché non è più anonimo ma finalmente un protagonista. Una persona consapevole della sua forza nella società, che scrive ai giornali, che è interlocutore in televisione, che telefona per protestare o per fare valere le sue ragioni. In altre parole fa sentire la sua voce, fa pesare la sua presenza. (A questa evoluzione credo che abbia contribuito, a costo di peccare di presunzione, anche “Diogene” e “Mi manda Lubrano”). Si va diffondendo, dunque, una “cultura della cittadinanza” fino a ieri impensabile; basterebbe in proposito ricordare la scarsa fortuna che tra le materie di insegnamento ha avuto l’educazione civica. Come utente e come consumatore poi, il cittadino di oggi dimostra una crescente indipendenza, si è trasformato - dice un sociologo - in un “professionista dell’acquisto, dimentico di antiche soggezioni e reverenze”. E’ diventato, aggiungo io, un eretico. Già; il fenomeno di mercato più vistoso nell’ultimo decennio è l’infedeltà alla marca. Ossia il cliente non si fa più condizionare dal nome del prodotto ma sperimenta, sceglie in piena autonomia. Ebbene, eresia deriva dal greco hairesis, che vuole dire “scelta”. Ecco perché eretico. Ed ecco perché vuol essere informato sempre meglio. La “Guida ai diritti del cittadino e dell’impresa”, parte integrante del volume che il lettore ha tra le mani, è la conseguenza logica di questa nuova “cultura” che vede dialogare correttamente l’italiano medio e il produttore di un servizio pubblico o di un bene di consumo. Mi fa piacere presentarla e ne seguirò il cammino come consulente della casa editrice. Anche qui però, voi lettori siate “eretici”. Se avete delle critiche da fare, fatele. La Guida migliorerà grazie alla vostra collaborazione. E diventerà sempre più uno strumento di utilità civile. Per segnalare ad Antonio Lubrano e ai lettori argomenti, denunce e casi irrisolti: Fax 06 233 283 70 - mail: [email protected] 1 Attrezzi agricoli (Foto: Tonelli) “Poler” Cascina Lombardi (Foto: Tonelli) PRESENTAZIONE Borgosatollo, il tuo Comune Un’Amministrazione Comunale che sente ogni giorno la necessità di confrontarsi con la propria comunità a tutti i livelli (cittadini, operatori economici, famiglie, artigiani, studenti, anziani), non può non cogliere nella creazione di guide, opuscoli, periodici, fogli informativi, vademecum, un mezzo utile per far conoscere alla propria gente non solo il comune in cui vivono, ma altresì i risultati del proprio lavoro e della propria attività, nonché i servizi offerti alla persona, alle aziende, e, perché no, ai visitatori che nel comune di Borgosatollo possono trovare anche un paese dalle antiche tradizioni e dalla concreta modernità. Borgosatollo è un paese con forti radici, attivo e industrioso, in grado di raccogliere le sfide del futuro. Con questa guida, prodotto particolarmente innovativo nell’ambito dell’editoria italiana, arriveranno nelle Vostre case notizie e informazioni di interesse e utilità generale, riferimenti ed immagini del nostro paese, con cui l’Amministrazione Comunale contribuirà a far conoscere a tutti i cittadini residenti, nativi o provenienti da altri Comuni, com’è la realtà in cui vivono quotidianamente. Un’operazione ambiziosa, che si inserisce in un più ampio programma di iniziative, tutte volte a dare notizie ed informazioni sempre aggiornate alla nostra Comunità e a metterla così in contatto diretto e autentico con l’Istituzione Comune. Un’operazione per la quale, sin da ora, ringraziamo quanti vi hanno lavorato intensamente e quanti vi hanno aderito volontariamente, per farsi conoscere, ma altresì, per far conoscere la propria attività e le proprie offerte, una vetrina dell’inventiva e dell’operosità della nostra gente, che merita tutta la nostra attenzione e che trova nel Comune un punto di riferimento sempre concreto. Il Sindaco rag. Alberto Bellotto 3 Sommario Pag. 6 Pag. 7 Pag. 10 Pag. 12 Pag. 14 Pag. 17 Pag. 22 Pag. 25 Pag. 33 Guida ai Diritti del Comune di Borgosatollo Le pubblicazioni informative della nostra collana sono pubblicate in Internet all’indirizzo: www.guidadiritti.com Informazioni e Vie di Accesso Storia, Arte, Economia a Borgosatollo Cenni Storici La Chiesa Parrocchiale Economia Dallo “spleen” di Sante Cattaneo alla disastrosa Siccità del 1870 Sante Cattaneo La Siccità del 1870 Gastronomia Fiere e Manifestazioni Numeri Utili Attività Economiche Guida ai Servizi Guida ai Diritti Consulente Editoriale: ANTONIO LUBRANO Testi giuridici con la supervisione di Guida ai Diritti: Copyright 2005 Direttore Responsabile: Tiziano Motti Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa in Roma n. 5746 del 18/04/1997 Autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia n. 788 del 20/02/1991 La riproduzione di testi, immagini, cartine, della guida ai diritti, dell’impostazione editoriale e grafica, è vietata. Guida ai diritti depositata: SIAE n. 9402083 Opera depositata presso il Consiglio dei Ministri, Ufficio della Proprietà Letteraria. Questo Periodico è iscritto all’Unione Stampa Periodica Italiana Editore: Sede: Castelfranco Veneto - Piazza della Serenissima, 60 SERVIZIO LETTORI: FAX MAIL Pag. 49 @ Inserto Cartina ed Elenco Vie 0422. 02 99 18 [email protected] Su concessione: L’Editore ringrazia l’Amministrazione Comunale per la collaborazione e per l’aggiornamento delle informazioni pubblicate Disegni e Illustrazioni: Roberto Meli Immagini fotografiche: Tonelli Studio Fotografico Via 4 Novembre, 80 - Borgosatollo (BS) - Archivio Comunale Diffusione: Gratuita ai nuclei famigliari residenti nel Comune e alle attività economiche. Distribuzione: a cura delle Poste Italiane S.p.A. Diffusione integrativa: a cura dell’Amministrazione Comunale Stampa: Maggio 2005 Tiratura: 3.800 copie Dichiarazione di tiratura resa all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ai sensi del comma 28, art. 1, legge 23/12/96 N. 650 Concessionaria per la Pubblicità: Via Guicciardi, 7 - 42100 Reggio Emilia Tel. 0522 2678 (30 linee r.a.) - Fax 0522 267880 Ai sensi e per gli effetti del D. Lgs 30.06.2003 N. 196 l’Editore dichiara che gli indirizzi utilizzati per l’invio in abbonamento postale provengono da pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili a chiunque e che il trattamento di tali dati non necessita del consenso dell’interessato. Ciò nonostante, in base all’art. 13 dell’informativa, il titolare del trattamento ha diritto di opporsi all’utilizzo dei dati facendone espresso divieto tramite comunicazione scritta da inviarsi alla sede di Iniziative Editoriali e Comunicazione srl. Visiti i siti web dei nostri clienti: Il sito permette inoltre di consultare un database che ospita migliaia di operatori economici selezionati, In copertina: Piazza Papa Giovanni XXIII (Foto: Tonelli) tra i quali gli inserzionisti di questo libro. 5 VIE D’ACCESSO statistici e geografici Vie d’accesso al territorio Dati Provincia: Brescia Come arrivare a Borgosatollo Superficie comunale: Kmq. 8,34 Altitudine: mt 112 slm Prefisso telefonico: 030 C.A.P.: 25010 Popolazione: 8.282 abitanti, di cui maschi 4.141 e femmine 4.141 (aggiornato al 31/12/2004) Comuni limitrofi: a Sud Montirone; a Nord Brescia; a Ovest San Zeno Naviglio Poncarale; a Est Castenedolo. In Automobile - E’ possibile raggiungere il Comune percorrendo l’autostrada A4 Milano-Venezia e uscendo a Brescia Centro. Proseguire quindi sulla strada 45 bis, per 2 Km, in direzione di Cremona e svoltare a sinistra sulla strada provinciale 23. Dopo 3 Km si arriva a Borgosatollo. - Arrivando da Mantova, svoltare a sinistra all’altezza di Castenedolo - frazione “Alpino” e percorrere per 4 Km la strada provinciale 77. HOW TO REACH BORGOSATOLLO To reach Borgosatollo by car, - Take A4 toll road Milan-Venice (exit: Brescia Centro), Route 45bis towards Cremona and Route 23, or - Drive to Castenedolo–‘Alpino’ from Mantua and then take Route 77. Montichiari, Orio al Serio (BG), Villafranca (VR) are its nearest airports. Its nearest train station lies in Brescia. In Aereo Gli aeroporti più vicini sono quelli di: Montichiari, Orio al Serio (BG), Villafranca (VR) In Treno La stazione più vicina è quella di: Brescia 6 LA STORIA Storia, Arte, Economia a Borgosatollo Cenni storici Borgosatollo, sul cui bizzarro nome tutt’oggi si discute, è un centro agricolo e commerciale di media grandezza sito a breve distanza (7 km) da Brescia. Si dispone lungo quattro strade che convergono e che formano le direttrici dell’intero abitato. La frazione Piffione si trova a settentrione, poco discosta dal Naviglio di San Zeno. A occidente il territorio comunale è percorso da una fitta rete di canali. Ma veniamo all’aspetto più curioso di Borgosatollo: il nome, che nel dialetto bresciano suona “Borshadòl”. “Sadòl”, nella parlata locale, significa “satollo”, “sazio”. Ma satollo, sazio, di che cosa e perché? Non è facile stabilirlo. Una tradizione, la riportiamo per puro scrupolo, suggerisce che il toponimo discenderebbe indirettamente, dalla terribile carestia che afflisse Brescia agli inizi del Trecento. Il borgo, sito lontano dalle mura, “non devastato dalle soldataglie di Arrigo VII e ricchissimo di colture agricole, riuscì a sfuggire alla catastrofe; e i suoi abitanti apparivano, pur cercando di mimetizzarsi, così ben pasciuti, l’occhio lucido e soddisfatto da meritare al proprio paese l’attributo che gli è rimasto (“Guida alla Lombardia misteriosa”, altre volte citata). Ma, ripetiamo, è solo una leggenda. Prima di far parte del libero comune di Brescia, il territorio di questo paese costituiva un latifondo boscoso di proprietà del capitolo della cattedrale della stessa Brescia. Insieme a quello dipendeva dal Vescovo, spiritualmente e temporalmente, l’intero territorio della città, comprendente, oltre appunto alla località di cui ci stiamo occupando, Castenedolo, Rezzato, Botticino Mattina e Sera, Caionvico, S. Eufemia della Fonte, S. Zeno Naviglio, Flero, Castelmella, Monumento ANMIL, Mutilati e Invalidi del Lavoro (Foto: Tonelli) BORGOSATOLLO HISTORY, ARTS, AND ECONOMY A Historical Profile Borgosatollo is a medium-sized peasant and trade centre, 7 km away from Brescia, with over 8,000 inhabitants. The village of Piffione to its north lies near San Zeno Canal. To the west, a close network of canals criss-crosses its municipal territory. The place name of Borgosatollo sounds like Borshadòl in Brescia dialect, where Sadòl means full, replete. Legend has it that its having been spared the famine that hit Brescia in the 1300s earned Borgosatollo its name. Before joining the free Municipality of Brescia, Borgosatollo territory fell within a wooded estate belonging to the chapter of Brescia cathedral. Since when Borgosatollo was annexed to the town of Brescia, it has always shared its fortunes. Dramatic situations did not lack, particularly in 1439, on the occasion of the war between Milan and Venice: the town lived under the threat of plunder and violence both by enemies and ‘friends’. 7 LA STORIA Roncadelle, Orbile. Ospitaletto, Guissago, Castegnato, Cellatica, Collebetao, Concesio, e Bovezzo. La “plebs urbana”, insomma: “un’area pressoché circolare di una ventina di chilometri di diametro, con Brescia al centro” (“Storia di Brescia” della Morcelliana). Successivamente, con l’aggregazione appunto alla città, Borgosatollo si legò alla storia di questa nella buona e nella cattiva sorte, e anche qui come per altri paesi, non mancarono momenti drammatici, specialmente nel 1439 in occasione della guerra fra Milano e Venezia. In quella circostanza, per esempio, vicino a Borgosatollo posero il campo, con insegne e carriaggi, le soldatesche al comando di Taliano del Friuli e la popolazione visse per molti giorni nel continuo incubo di saccheggi e violenze. Va tenuto conto che in quei tempi i motivi di timore erano costituiti dalla presenza delle truppe “amiche” (non sempre disciplinate né riguardose) non meno che da quella dei soldati nemici. Dopo questi avvenimenti non si hanno da registrare altri eventi degni di nota. Chiesa Parrocchiale S. Maria Annunciata (Foto: Tonelli) Economia Quanto all’economia di Borgosatollo, vediamone l’evolversi alla luce di quanto si legge con riguardo a questo paese nella “Geografia dell’Italia” (alle province di Bergamo e Brescia) apparsa nel 1898 a cura di Gustavo Strafforello e di una nutrita “équipe” di collaboratori: “Questo Comune, già appartenente al soppresso mandamento di Rezzato, venne, per effetto della legge 30 marzo 1890, aggregato al mandamento di Brescia II. Il territorio si estende in pianura, a mezzodì di Brescia, sulla strada che da questa città conduce a Canneto in provincia di Mantova ed è attraversato dal Naviglio Bresciano, copioso canale derivato dal Mella e che si scarica nell’Oglio. Il Capoluogo del Comune (112 m sul mare) è un grosso villaggio di circa 1600 abitanti, d’aspetto in gran parte moderno La Chiesa Parrocchiale Venendo ora all’arte, va ricordato che il monumento locale più significativo è la Chiesa parrocchiale (dedicata all’Annunciata), costruita nel 1762 su progetto di Antonio Marchetti. Qui, dietro l’altare maggiore, si conserva una bella Annunciazione di Sante Cattaneo. Questa parrocchiale echeggia abbastanza da vicino l’esempio di Paterno, con l’interno ritmato “da semicolonne architravate e con timpano triangolare, soluzione ripetuta in proporzioni ridotte per la finestra del secondo ordine: una cimasa ricurva corona la sommità” (“Storia …”, cit). Notevole, si ripete, la tela del Cattaneo: una delle più belle dipinte da questo eclettico artista, le cui opere sono sparse in varie chiese della provincia. 8 LA STORIA con edifici signorili ed una vasta chiesa parrocchiale… Il comune consta, oltre che del paese capoluogo, di varie frazioni formate da ville cascinali. Assai ubertoso è il suolo, che produce cereali d’ogni specie, viti e gelsi, ortaglie e frutta. L’allevamento dei bachi da seta è l’industria di maggior sussidio dell’agricoltura, alla quale pressoché esclusivamente si applica la popolazione di questo Comune”. E veniamo ora ai nostri giorni: il paese, che si è sempre più e sempre meglio ammodernato, tiene pur sempre in grande considerazione l’agricoltura (cereali, ortaggi, frutta, viticoltura, allevamento del bestiame), ma ha anche dato impulso a numerose attività che meglio concorrono all’incremento del reddito. Già negli anni Sessanta Borgosatollo vantava il suo piccolo boom grazie a varie aziende addette alla torcitura della seta, alla produzione del vino, alla lavorazione di prodotti chimici, alla fabbricazione degli elettrodomestici, alla lavorazione dei metalli e del legno e al commercio. Un fattore indubbiamente favorevole è costituito anche dalla notevole vicinanza del capoluogo provinciale, che assorbe una parte della popolazione attiva del posto. Anche la popolazione (attiva e non) testimonia, del resto, dell’evoluzione accelerata di questo paese, che conta oggi oltre ottomila abitanti (contro i 1886, tra capoluogo e frazioni, degli anni dello Strafforello). Per le varie attività amministrative, il paese fa capo a Brescia; ma in proprio possiede le scuole dell’obbligo (sia quelle elementari sia quelle medie), nonché adeguate attrezzature sportive fra cui un nuovo centro sportivo Comunale dedicato al defunto concittadino Benedetto Pola, campione del mondo di ciclismo. Monumento Associazione Marinai (Foto: Tonelli) Parish Church The Parish Church of the Annunciation of the Blessed Virgin Mary is the most significant sight in Borgosatollo. It was built in 1762, following a project by Antonio Marchetti. It holds an Annunciation by Sante Cattaneo behind the high altar. Trabeated semi-columns and triangular pediment mark its interior. Economy Borgosatollo economy still relies on farming (cereals, vegetables, fruit and wine growing, and cattle breeding), but it can boast enterprises active in trade, silk throwing, the production of wine, chemicals and household appliances, and timber and metal working. Administratively, the town is under Brescia, but it has its own primary and junior high school as well as sporting facilities such a Municipal Sports Centre named after the late fellow citizen Benedetto Pola, a cycle racing champion. 9 LA STORIA Dallo “spleen” di Sante Cattaneo alla Disastrosa Siccità del 1870 Sante Cattaneo Personaggio singolare, di splenetici umori, quel Sante Cattaneo ricordato nel testo, più sopra, che, pur non essendo originario di Borgosatollo, trovò estimatori particolarmente accalorati proprio negli abitanti di questo borgo; la cui parrocchiale conserva, come si è anche ricordato, una delle più belle tele del Nostro. Il Cattaneo, che gli abitanti di Borgosatollo chiamavano amichevolmente Santino, nacque a Salò nel 1739 e morì a Brescia il 4 giugno 1819, in tempo per vedere la propria arte superata dai nuovi orientamenti ottocenteschi. Si tramanda, ma forse è solo leggenda, che quando l’artista, insieme al parroco del paese, si recò nella chiesa per deporvi il quadro dipinto commissionatogli, la popolazione lo circondò di tanto entusiasmo che in pochi istanti si trovò tutto graffiato e con gli abiti laceri. Infine, va detto che il Cattaneo non aveva un carattere molto facile. Verso il 1760, stancatosi (già!) della pittura, si era ritirato in una casetta del Garda deciso a troncare con i pennelli e la tavolozza. Ci volle tutta l’insistenza degli amici, del più caro di essi (lo scultore G.B. Carboni) e di un sacerdote di Borgosatollo che ammirava moltissimo il suo talento, perché egli si decidesse a recedere dalla decisione presa e a tornare a Brescia, dove aprì una frequentata scuola di pittura. Ma verso il 1780 sarà preso da una nuova grave crisi di scoramento e di sfiducia nei suoi mezzi artistici. La storia non racconta come questa volta andò a finire. Roggia Vescovada - Parco Cantarane (Foto: Tonelli) FROM SANTE CATTANEO’S ‘SPLEEN’ TO 1870’S DEVASTATING DROUGHT Sante Cattaneo A unique character of splenetic moods, Sante Cattaneo found great admirers in Borgosatollo, though he was not a native of the town. Cattaneo was born in Salò in 1739 and died in Brescia in 1819. Legend has it that when the artist brought his Annunciation into church along with the parish priest, local population surrounded him with such an enthusiasm that he ended up scratched and with clothes torn. It is finally to be said that Cattaneo was quite bad-tempered. Towards 1760, tired of painting, he retired in a house upon the Garda Lake. It was at the insistence of his friends, the closest of them (sculptor G.B. Carboni) and a priest from Borgosatollo that thought highly 10 LA STORIA Portone ingresso Cascina Lombardi (Foto: Tonelli) La Siccità del 1870 Ma veniamo ora ad un’altra curiosità di Borgosatollo, attinente questa al folklore religioso. Si tratta di un’iscrizione votiva che ricorda la disastrosa siccità che colpì il paese nell’estate 1870. Dice quella scritta: “I fedeli di Borgosatollo a ristoro delle loro campagne impetrando alla S.S. Trinità nello stesso giorno l’ottennero a tale memoria posero il giorno 17 luglio…” Erano anni (intorno al 1870) particolarmente “delicati” per il neocostituito Regno d’Italia, ma gli eventi nazionali certo dovettero apparire ben lontani ai borgosatollesi, afflitti com’erano da quel po’ po’ di siccità. D’altronde l’Autorità che si mosse per sollevare la gente del luogo non fu certo inviata dal governo, bensì dal cielo. Proprio sotto la soggezione di questa Autorità i borgosatollesi provvidero sollecitamente ad incidere l’iscrizione votiva di cui si è appena detto. of his talent, that he decided to go back to Brescia, where he opened a busy school of painting. However, around 1780, he was again in a crisis. The end of the story is unknown this time. 1870’s Drought A votive inscription reminds us of the devastating drought that hit the ton in summer 1870. Those were particularly ‘difficult’ years (around 1870) for the newly-established Kingdom of Italy, but national events had to be felt as distant by Borgosatollo people, troubled by drought. On the other hand, the Authority that released local population came from heaven rather than from the government. Therefore, Borgosatollo people promptly cut thankful words in stone to the Holy Trinity. 11 GASTRONOMIA Gastronomia CUISINE Spiedo alla Bresciana Brescia-style Casoncelli Ingredients: 300 g egg pasta, 200 g veal, 200 g eggs, 200 g butter melted in a bain-marie and freed of its milk and impurities, 100 g sausage, 100 g onions, 100 g Parmesan cheese, 80 g carrots, 50 g celery, 40 g breadcrumbs, 10 g sage, 1 dl white wine, 2 g cloves, 2 g bay leaves (6 people). Ingredienti - pezzi di carne di maiale: rotolini e costine preparati con l’arrosto di codino, con la parte centrale del carrè da avvolgere in fettine di lardo, coniglio, pollo, selvaggina; - burro; - salvia; - sale. Cut vegetables into cubes and brown them in butter. Then add chopped roast veal and sausage. Keep cooking, letting ingredients flavour till dry. Sprinkle with wine and let it evaporate before adding bay leaves, sage, cloves, nutmeg, pepper and little water and then cook for about one hour. You will finally obtain a dry compound, ready to be minced. Put it in a bowl and blend them with breadcrumbs, eggs, Parmesan cheese and salt. Finally, roll out the dough and prepare the casoncelli, giving them the shape of triangles. Preparazione Preparare accuratamente i pezzi di carne in modo da infilarli nelle quattro aste dello spiedo. Alternare una foglia di salvia e pancetta fra un pezzo di carne e l’altro. Premunirsi di due ciotole per raccogliere l’intingolo, una delle quali verrà subito appoggiata sulla mensola posta sotto il foro inferiore della leccarda. Una volta pronta la brace, sistemare la raggiera inserendo l’asta centrale nel perno del motore. PANIFICIO Gelateria del Centro ZANARDINI GIUSEPPE Via Brescia, 69 - Tel. 030 2701828 25010 BORGOSATOLLO (Brescia) servizio estivo all’aperto Via Roma, 5 - BORGOSATOLLO Tel. 030 2501618 12 GASTRONOMIA Far girare l’asta a fuoco vivo per circa una ventina di minuti. Versare adagio, lungo la fila di forellini, un pezzo di burro; ripetere l’operazione dopo dieci minuti, utilizzando lo stesso burro colato nella prima ciotola (che, a questo punto, verrà sostituita con la seconda). Salare abbondantemente e lasciar girare per circa 45 minuti a fuoco non troppo vivace. In seguito, mettere sulla vaschetta dei pezzi di burro che, fondendosi con il calore, coleranno in modo uniforme sullo spiedo. Proseguire la cottura per circa tre ore, controllando che la carne cuocia in modo uniforme. Almeno due-tre volte nel corso della cottura occorre far ripassare l’intingolo sulla vaschetta. Prima di togliere lo spiedo dal fuoco bisogna farlo “gocciolare” in modo che non secchi. Servire lo spiedo accompagnandolo con polenta e l’intingolo ricavato. Campo di tamburello “Sferisterio Giovanni Mattei” (Foto: Tonelli) Casoncelli alla Bresciana Scorcio di Via Verdi (Foto: Tonelli) Ingredienti per 6 persone - 300 gr. di pasta all'uovo fresca; - 200 gr. di vitello; - 200 gr. di uovo; - 200 gr. di burro chiarificato (sciolto a bagnomaria e privato di latticello e delle impurità); - 100 gr. di salsiccia di maiale; - 100 gr. di cipolle; - 100 gr. di grana padano; - 80 gr. di carote; - 50 gr. di sedano; - 40 gr. di pane grattugiato; - 10 gr. di salvia; - 1 dl di vino bianco; - 2 gr. di chiodi di garofano; - 2 gr. di alloro. Preparazione Preparare le verdure tagliandole a cubetti, dopodiché rosolarle nel burro finché non saranno ben colorate. A questo punto aggiungere l’arrosto di vitello tagliato a pezzi e la salsiccia. Continuare la cottura, lasciando insaporire, finché il tutto non si sarà asciugato. Bagnare quindi con vino, lasciandolo evaporare, ed aggiungere alloro, salvia, chiodi di garofano, noce moscata e pepe, cuocendo il tutto per circa un ora, bagnandolo con poca acqua. Alla fine della cottura si ottiene un composto asciutto, pronto per essere tritato. Metterlo in una bacinella aggiungendo pane grattugiato, uovo, grana. Amalgamare il tutto aggiungendo sale quanto basta. Infine, tirare la pasta in modo che sia particolarmente sottile e confezionare i casoncelli a forma triangolare. Si ricorda che un piatto tipico della zona è costituito da “rane e bose”. 13 mozione del nostro comune e del territorio, nonché l’angolo giochi per i più piccoli, per il ristoro e le occasioni di svago per i grandi, lo sport, la musica ed il ballo. La 1a Sagra del Gusto, invece, ci permetterà di offrire ai visitatori della fiera ed alla sempre più vasta fascia di buongustai una nuova occasione per conoscere i prodotti della tradizione e della cucina locale (che per altro in Fiera abbiamo continuato a riproporre anno dopo anno…..con il nostro piatto “rane e bose”!!!) e di tutto il territorio bresciano, delle valli, della montagna, della Bassa bresciana. Un angolo speciale viene riservato all’Associazione Norcini Bresciani con l’iniziativa “Del porsel sa sbat via nient” prevista per venerdì 11 giugno. Come potete vedere gli appuntamenti sono tanti e tutti piacevoli e divertenti, e a noi non resta che darvi appuntamento al nostro Centro sportivo dal 9 al 12 giugno dove, insieme, potremo trascorrere tanti momenti di serenità e spensierata allegria. Fiere e Manifestazioni FIERE Marzo Patrono 25 marzo - Annunciazione del Signore Giugno Fiera del Commercio e dell’Artigianato Come da consuetudine ormai consolidata ed attesa ci accingiamo a presentare con grande e comprensibile soddisfazione la 9a Edizione della Fiera del commercio e dell’artigianato di Borgosatollo, edizione che quest’anno acquista anche la denominazione di 1a Sagra del Gusto, appuntamento dedicato all’eno-gastronomia ed alla degustazione (nonché all’acquisto!!) dei prodotti tipici locali, formaggi, salumi, oli, vini, mieli, marmellate, e chi più ne ha più ne metta. Numerosi, come dalla prima edizione, gli stands di artigiani e commercianti, locali e di altre province, che verranno allestiti presso l’area coperta del centro sportivo, mentre non mancheranno gli spazi dedicati al volontariato e alla pro- Mercato settimanale Venerdì mattina LODA PARRUCCHIERE UOMO E DONNA LUCIANA e ADELINA VENDITA E RIPARAZIONI MACCHINE PER AREE VERDI E GIARDINAGGIO BORGOSATOLLO - BS tel. 030 2701481 - fax 030 2508854 ALLUNGAMENTO e INFOLTIMENTO CAPELLI DECIDI OGGI DI ENTRARE NEL NOSTRO TEAM: PER LE SOCIETÀ DEL NOSTRO GRUPPO SELEZIONIAMO IN EMILIA ROMAGNA, VENETO E LOMBARDIA AGENTI VENDITORI È GRADITO L’APPUNTAMENTO TEL. 0522 2678 (30 linee r.a.) Via Verga, 11 (zona mercato) 25010 Borgosatollo (BS) - Tel. 030 2702176 Via Guicciardi, 7 42100 Reggio Emilia • Fax 0522 267880 www.unimediagroup.it 14 FIERE Chiesetta SS Faustino e Giovita in località Gerole (Foto: Tonelli) 15 Carla Ricami • biancheria per la casa • accessori per arredamento • intimo uomo donna • tappeti • tende • materassi e reti ortopediche • divani e poltrone • preventivi d’interni Via Rovetta, 62 - Borgosatollo (Brescia) - Tel. 030 2500990 - Cell. 335 1801538 Numeri UTILI FARMACIE..........................................................................................................................PAG. 20 IMPIANTI SPORTIVI............................................................................................................PAG. 20 MUNICIPIO .........................................................................................................................PAG. 18 NUMERI D’EMERGENZA E PUBBLICA UTILITÀ .................................................................PAG. 18 POSTE E TELECOMUNICAZIONI ........................................................................................PAG. 21 SCUOLE ..............................................................................................................................PAG. 21 STRUTTURE SANITARIE .....................................................................................................PAG. 21 www.guidadiritti.info/numeriutili Enel - Guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 800 900800 - Servizio clienti . . . . . . . . . . . . . .Tel. 167 023477 - Segnalazione guasti . . . . . . . .Tel. 030 2400283 Numeri Utili NUMERI UTILI NUMERI D’EMERGENZA E PUBBLICA UTILITÀ Sportello Informativo per Immigrati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 348 5920102 Si informa che da Lunedì 4 ottobre 2004 per accedere allo sportello è obbligatorio prenotare, telefonando il Martedì e Giovedì dalle 12.30 alle 15.00. Non saranno ammessi utenti privi di prenotazione telefonica Telecom . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 187 Carabinieri: - Pronto Intervento . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 112 - Carabinieri San Zeno . . . . . . . . .Tel. 030 266222 - Questura . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 030 37441 Emergenza Incendi . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 1515 Emergenza Maltrattamento Minori . . . .Tel. 114 Emergenza Sanitaria . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 118 Pronto soccorso osp.civile . . . . . .Tel. 030 39951 Polizia stradale . . . . . . . . . . . . .Tel. 030 3713898 Soccorso ACI . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 803116 Soccorso Pubblico di Emergenza . . . . . . .Tel. 113 Telefono Azzurro . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 19696 Viaggiare Informati - CCISS . . . . . . . . . .Tel. 1518 Vigili del Fuoco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 115 MUNICIPIO Municipio di Borgosatollo Via Roma, 13 - centralino . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 030 250711 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Fax 030 2701213 Sindaco, Assessori, Segreteria, Protocollo, Segretario comunale . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 030 2507222/223/200 Lunedì e Giovedì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.30; Martedì, Mercoledì e Venerdì dalle 10.00 alle 13.00; Sabato dalle 9.00 alle 12.00 ASM - Pronto intervento . . . . . . . . . .Tel. 030 3530030 - Servizio clienti . . . . . . . . . . . . . .Tel. 167 023477 - Trasporti . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 030 3553700 Casa di riposo . . . . . . . . . . . . . .Tel. 030 2702666 Centro solidarietà . . . . . . . . . . .Tel. 030 2702709 P.R. G.T.F. di Glisenti & C. s.n.c. di Pluda e Ravelli s.n.c. F A B B R I C A COSTRUZIONI EDILIZIE RESIDENZIALI E RISTRUTTURAZIONI M O B I L I Via Dell’Artigianato, 18 - BORGOSATOLLO BS Tel. cell. 335/8004554 - Tel. cell. 333/2859324 Fax: 030/2501688 - e-mail: [email protected] Falegnameria: Via Bettole, 18 Telefono 030 2500795 - 25010 BORGOSATOLLO (BS) Acconciature EFFETTO DONNA di Valzelli Matilde & Stefania s.n.c. ARTICOLI TECNICI INDUSTRIALI è gradito l’appuntamento Via Roma, 31 - Tel. 030 2701957 25010 BORGOSATOLLO (BS) Via R. De Troya, 18 - BORGOSATOLLO (BS) Tel. 030 2701541 - Fax 030 2702781 18 NUMERI UTILI Parco “Alpini” (Foto: Tonelli) XILOS srl Trasporto e smaltimento rifiuti speciali, industriali e amianto Consulenze e bonifiche ambientali Via Molino Vecchio, 205 25010 BORGOSATOLLO (BS) Tel. 030 2501708 - Fax 030 2508945 - Via IV Novembre, 180 25010 Borgosatollo (BS) Tel. e fax 030 2508498 GINNASTICA RIABILITATIVA-CORRETTIVA RIABILITAZIONE IN ACQUA FISIOKINESITERAPIA ORTOPEDICO - FISIATRA OSTEOPATA - DIETOLOGO PALESTRA - FITNESS PISCINA - ACQUAGYM - ACQUASOFT SAUNA GRATUITA Borgo Spurghi s.r.l. Via IV Novembre, 180 25010 Borgosatollo (BS) Tel. 030 2501026 - Fax 030 2508623 Responsabile Tecnico - Tel. 333 5482589 SERVIZIO 24 ORE PRONTO INTERVENTO 333 1387808 (ANCHE FESTIVI) Autorizzazione sanitaria n. 9/01 del 11/04/01 19 NUMERI UTILI Lunedì e Giovedì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00; Martedì, Mercoledì e Venerdì dalle 10.00 alle 13.00; Sabato dalle 10.00 alle 12.00 Ufficio Polizia Municipale . . .Tel. 030 2507207/5 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Fax 030 2507234 (solo emergenze) . . . . . . . . . . . .cell. 348 3575750 Lunedì e Giovedì dalle 10.00 alle 11.00 e dalle 17.00 alle 18.00; Martedì, Mercoledì, Venerdì e Sabato dalle 10.00 alle 11.00 Biblioteca Via Roma, 13 . . . . . . . . . . . .Tel. 030 2507229/236 Il Lunedì dalle 15.00 alle 18.00; dal Martedì al Venerdì dalle 15.00 alle 18.30; il Sabato dalle 9.00 alle 12.00 Anagrafe, Stato civile, Servizi cimiteriali, Messo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 030 2507202/3/4/6 da Lunedì a Venerdì dalle 10.00 alle 13.00; Giovedì pomeriggio dalle 16.00 alle 18.30; Sabato dalle 10.00 alle 12.00 Ufficio Commercio, Attività produttive . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 030 2507230 da Lunedì a Venerdì dalle 10.00 alle 12.45; Giovedì dalle 16.00 alle 18.30; Sabato dalle 10.00 alle 12.00 Ufficio Lavori pubblici e Manutenzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 030 2507213/5 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Fax 030 2507225 - Reperibilità operai . . . . . . . . . . . .0328 7463829 Lunedì e Giovedì dalle 10.00 alle 12.30; Sabato dalle 10.00 alle12.00 Ufficio Urbanistica ed Edilizia privata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 030 2507231/212 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Fax 030 2507214 Lunedì e Giovedì dalle 10.00 alle 12.30; Sabato dalle 10.00 alle 12.00; Ufficio Ragioneria, Tributi, Economato . . . . . . . . . . .Tel.030 2507216/217/218/232/233 Lunedì e Giovedì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 17.30; Martedì, Mercoledì e Venerdì dalle 9.00 alle 12.00; Sabato dalle 10.00 alle 12.00 Ufficio Servizi Sociali . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel.030 2507209/210/227 FARMACIE Farmacia Giurini Via IV Novembre, 44 . . . . . . . . . . .Tel.030 2500203 IMPIANTI SPORTIVI Palazzetto dello Sport Via L. Da Vinci . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 030 2500548 Centro Sportivo “Pola” Via Molino Vecchio . . . . . . . . . . .Tel. 030 2501631 Borgosatollo (BS) - Via Madonnina, 2 - Tel. 030 2500899 - 030 2701293 E-mail: [email protected] SERRAMENTI ALLUMINIO FERRO CARPENTERIA LEGGERA a c c o n c i a t u r e Via Rovetta, 18 EFFE 3 di Fedrigo F. & C. snc Via R. De Troja, 62/64 - Borgosatollo (BS) Tel. 030 2501520 e-mail: [email protected] Tel. 030 2702376 25010 BORGOSATOLLO (BS) 20 POSTE E TELECOMUNICAZIONI Ufficio Postale - Borgosatollo Via Molino Vecchio . . . . . . . . . . .Tel. 030 2701123 SCUOLE NUMERI UTILI Micronido Via Brescia, 4 . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 030 2501330 Scuola Materna Collodi Via IV Novembre, 206 . . . . . . . . .Tel. 030 2701311 Scuola Materna Rodari Via G. Di Vittorio, 11 . . . . . . . . . .Tel. 030 2701185 Scuola Materna Paola di Rosa Via S.F. Salvi, 14 . . . . . . . . . . . . .Tel. 030 2701295 Scuola Elementare Via L. Da Vinci, 15 . . . . . . . . . . . .Tel. 030 2701271 Scuola Media Via L. Da Vinci, 11 . . . . . . . . . . . .Tel. 030 2501042 Direzione Didattica Via L. Da Vinci, 11 . . . . . . . . . . . .Tel. 030 2501557 STRUTTURE SANITARIE ASL - Distretto di Borgosatollo Via Santissima, 10 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 030 2701401 ASL - Distretto 3 Rezzato Via F.lli Kennedy, 115 Rezzato - Centralino . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 030 2499811 - Front- office . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 030 2499 Guardia Medica Viale Duca degli Abruzzi, 15 - Brescia. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 030 2424555 Feriali dalle 20.00 alle 8.00 del giorno dopo; Prefestivi delle 10.00 alle 8.00 del giorno dopo; Festivi dalle 8.00 alle 8.00 del giorno dopo. Servizio Prelievi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 030 2701401 Effettuato dal Laboratorio MARIANI Lunedi e Venerdì dalle 7.30 alle 9.30; Martedì, Mercoledì, Giovedì e Sabato dalle 8.00 alle 10.00 Canile Sanitario Via Orzinuovi, 92 - Brescia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 030 543137 Municipio (Foto: Tonelli) VETTURA SOSTITUTIVA SOCCORSO CLIENTI n.c. setti L. s. i B. - Bo tt e s o B enghi S. Via Marconi, 38 di Martin Tel. 030 2701839 - Fax 030 2508371 25010 BORGOSATOLLO (BS) • MATERIALI PER L’EDILIZIA • VASI - FONTANE - ARREDO GIARDINO • VENDITA E POSA PAVIMENTI DA ESTERNO • TRASPORTO CON GRU • COSTRUZIONI E RISTRUTTURAZIONI Telefono e Fax: 030 2501785 E-mail: [email protected] Edil Service s.r.I. Via Borgosatollo - MONTIRONE (BS) 21 Attività Economiche (inserzionisti) Tutti i dati relativi alle attività economiche presenti nelle pubblicazioni del network editoriale “PaginePiù” sono consultabili in Internet all’indirizzo: www.guidadiritti.info ATTIVITA’ ECONOMICHE ✓ AGENZIE VIAGGI E TURISMO SAPORE DI SALE BY CAMELIA VIAGGI SAS VIA MADONNINA, 2 ............................................Tel. 030/2500899 ............................................Fax 030/2500779 25010 BORGOSATOLLO BS ✓ ASSEMBLAGGIO CONTO TERZI S.V.L. SNC DI LODA ANNAMARIA & C. VIA DEL CANNETO, 25/B ............................................Tel. 030/2500446 ............................................Fax 030/2500446 25010 BORGOSATOLLO BS ..................................e-mail: [email protected] Note: ASSEMBLAGGI CONTO TERZI CONFEZIONAMENTO - TAMPOGRAFIA ✓ ASSICURAZIONI COLOSIO ASSICURAZIONI DI COLOSIO R & C. SAS VIA G.ROVETTA, 60 ............................................Tel. 030/2701208 ............................................Fax 030/2701208 25010 BORGOSATOLLO BS FABIO ZANARDINI VIA IV NOVEMBRE, 180 ............................................Tel. 030/2702899 ............................................Fax 030/2508588 25010 BORGOSATOLLO BS ...........................e-mail: [email protected] Note: SOLUZIONI ASSICURATIVE ✓ AUTORIPARAZIONI, AUTOFFICINE MEDEGHINI F.LLI SNC VIA PONTE, 31 ............................................Tel. 030/2501332 ............................................Fax 030/2501332 25100 S. POLO BS OFFICINA MECCANICA E LAVAGGIO AUTO QUARANTA FRANCESCO VIA ARTIGIANALE, 115 ............................................Tel. 030/2677595 25010 MONTIRONE BS ✓ BIANCHERIA PER LA CASA/VENDITA CARLA RICAMI DI MEREGHETTI CARLA & C. SNC VIA ROVETTA, 62 ............................................Tel. 030/2500990 ............................................Fax 030/2500990 25010 BORGOSATOLLO BS Note: BIANCHERIA PER LA CASA INTIMO UOMO DONNA - ACCESSORI PER ARREDAMENTO - TAPPETI TENDE - MATERASSI - RETI ORTOPEDICHE - DIVANI - POLTRONE - PREVENTIVI DI INTERNI GRATUITI ✓ CARROZZERIE AUTO CARROZZERIA CHERUBINI DI MARTINENGHI S. - BOSETTI B. BOSETTI L. SNC VIA MARCONI, 38 ............................................Tel. 030/2701839 ............................................Fax 030/2508371 25010 BORGOSATOLLO BS ✓ CUSCINETTI VOLVENTI A SFERE, RULLI, RULLINI/PRODUZIONE E FORNITURA L.P.CUSCINETTI VIA R. DE TROYA, 18 ............................................Tel. 030/2701541 25010 BORGOSATOLLO BS Note: ARTICOLI TECNICI INDUSTRIALI ✓ EDILIZIA/COSTRUZIONI, RISTRUTTURAZIONI, MANUTENZIONI EDIL SERVICE SRL VIA BORGOSATOLLO ............................................Tel. 030/2501785 ............................................Fax 030/2501785 25010 MONTIRONE BS ...........................e-mail: [email protected] Note: MATERIALI PER L’EDILIZIA G.T.F. DI GLISENTI & C. SNC VIA DELL'ARTIGIANATO, 18 ............................................Tel. 030/2501688 ............................................Fax 030/2501688 25010 BORGOSATOLLO BS Note: COSTRUZIONI EDILIZIE RESIDENZIALI E RISTRUTTURAZIONI IMPRESA EDILE MORETTI DI MORETTI LUCA & C. SNC VIA ROSSINI, 24 ............................................Tel. 030/2701020 25010 BORGOSATOLLO BS ✓ ELETTRICISTI, IMPIANTI ELETTRICI CIVILI E INDUSTRIALI COLOSIO CESARE VIA PASCOLI, 16 ...........Tel. 030/2703182 - Cell. 348/8077106 25010 BORGOSATOLLO BS 22 Note: IMPIANTI ELETTRICI CIVILI E INDUSTRIALI - AUTOMAZIONE CITOFONIA MANUTENZIONE STANGA ENIO & C. SNC VIA GARIBALDI, 9 MAGAZZINO: VIA GARZA, 4 ............................................Tel. 030/2500385 ............................................Fax 030/2500385 25010 BORGOSATOLLO BS Note: IMPIANTI ELETTRICI CIVILI E INDUSTRIALI - MANUTENZIONE E RIPARAZIONE - AUTOMATISMI CANCELLI - CONDIZIONATORI ✓ FABBRI EFFE 3 DI FEDRIGO F.& C.SNC VIA R.DE TROYA, 62/64 ............................................Tel. 030/2501520 ............................................Fax 030/2502287 25010 BORGOSATOLLO BS ..................................e-mail: [email protected] Note: SERRAMENTI ALLUMINIO FERRO, CARPENTERIA LEGGERA ✓ FALEGNAMERIE FALEGNAMERIA SBALZER ENRICO & C. SNC VIA FERRI, 23/A ............................................Tel. 030/2702955 ............................................Fax 030/2702955 25010 BORGOSATOLLO BS ✓ FALEGNAMI, MOBILIERI, INTAGLIATORI LEGNO, EBANISTI P.R. DI PLUDA & RAVELLI SNC VIA SANTISSIMA, 155 ............................................Tel. 030/2500795 ............................................Fax 030/2500795 25010 BORGOSATOLLO BS Note: FABBRICAZIONI MOBILI IN LEGNO ✓ FORNI, PANIFICI, PANETTERIE PANIFICIO ZANARDINI GIUSEPPE VIA BRESCIA, 69 ............................................Tel. 030/2701828 25010 BORGOSATOLLO BS ✓ FOTOGRAFI FOTOGRAFO SERGIO PIAZZA VIA ROMA, 77 ............................................Tel. 030/2701531 ............................................Fax 030/2701531 25010 BORGOSATOLLO BS ....................e-mail: [email protected] Note: FOTORITRATTI MATRIMONI FOTOTESSERA SVILUPPO E STAMPA TRADIZIONALE E DIGITALE ATTIVITA’ ECONOMICHE Via Molino Vecchio: parte recuperata della ruota del vecchio mulino (Foto: Tonelli) ✓ GELATERIE GELATERIA DEL CENTRO DI MILIOTI ELENA & A. SNC VIA ROMA, 5 ............................................Tel. 030/2501618 25010 BORGOSATOLLO BS Note: PRODUZIONE PROPRIA ✓ MACCHINE AGRICOLE/VENDITA LODA GUGLIELMO VIA BRESCIA, 63 ............................................Tel. 030/2701481 ............................................Fax 030/2508854 25010 BORGOSATOLLO BS Note: OFF. VENDITA E RIPARAZIONI MACCHINE AGRICOLE E GIARDINAGGIO ✓ ONORANZE FUNEBRI, POMPE FUNEBRI, MONUMENTI FUNEBRI ERMANNO GABUSI ONORANZE FUNEBRI VIA IV NOVEMBRE, 106 ............................................Tel. 030/2701157 25010 BORGOSATOLLO BS ✓ PALESTRE GINNICO-SPORTIVE E ARTI MARZIALI ✓ SMALTIMENTO E TRATTAMENTO RIFIUTI E MATERIALI INDUSTRIALI THE GLOBAL CENTER SRL VIA MOLINO VECCHIO, 205 ............................................Tel. 030/2501708 25010 BORGOSATOLLO BS Note: PALESTRA FKT - POLIAMBULATORI - PISCINA XILOS SRL VIA IV NOVEMBRE, 180 ............................................Tel. 030/2508498 ............................................Fax 030/2508498 25010 BORGOSATOLLO BS ............e-mail: [email protected] Note: TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI SPECIALI, INDUSTRIALI E AMIANTO ✓ PARRUCCHIERI, ACCONCIATORI ACCONCIATURE EFFETTO DONNA DI VALZELLI MATILDE & STEFANIA SNC VIA ROMA, 31 ............................................Tel. 030/2701957 25010 BORGOSATOLLO BS Note: E’ GRADITO L’APPUNTAMENTO PARRUCCHIERA AGUSCIO GIOVANNA VIA ROVETTA, 18 ............................................Tel. 030/2702376 25010 BORGOSATOLLO BS PARRUCCHIERE UOMO E DONNA LUCIANA E ADELINA VIA VERGA, 11 ............................................Tel. 030/2702176 25010 BORGOSATOLLO BS Note: E’ GRADITO L’APPUNTAMENTO 23 ✓ STAMPI/COSTRUZIONE E LAVORAZIONE G.P.L. SRL VIA DEL CANNETO, 35 ............................................Tel. 030/2500952 ............................................Fax 030/2508140 25010 BORGOSATOLLO BS ..........................e-mail: [email protected] Note: STAMPI PER LA PLASTICA ✓ TABACCHERIE/RICEVITORIE GRANDI ETTORE VIA IV NOVEMBRE, 158 ............................................Tel. 030/2500937 25010 BORGOSATOLLO BS Note: RIV. N.1 - TABACCHERIA CARTOLERIA - BOLLATI Parco Comunale Cantarane (Foto: Tonelli) Centro Sociale Arcobaleno (Foto: Tonelli) GUIDA ai SERVIZI ELENCO CAPITOLI AUTOCERTIFICAZIONE......................................................................................................PAG. 26 AUTORIZZAZIONI ..............................................................................................................PAG. 26 BIBLIOTECA .......................................................................................................................PAG. 27 CARTA D’IDENTITÀ ...........................................................................................................PAG. 27 CASA..................................................................................................................................PAG. 27 DIVORZIO ..........................................................................................................................PAG. 28 DOCUMENTI E CERTIFICATI..............................................................................................PAG. 28 INQUINAMENTO E AMBIENTE .........................................................................................PAG. 29 MATRIMONIO ...................................................................................................................PAG. 30 MORTE...............................................................................................................................PAG. 30 NASCITA ............................................................................................................................PAG. 31 PASSAPORTO ....................................................................................................................PAG. 31 SEPARAZIONE ...................................................................................................................PAG. 31 www.guidadiritti.info SERVIZI Giunta Comunale In alcuni casi è possibile ricorrere all'autocertificazione temporanea, ad esempio per dichiarare l’iscrizione ad albi privati; l’iscrizione e frequenza in istituti scolastici; il titolo di studio; il possesso di licenze ed autorizzazioni amministrative; la professione svolta o la situazione non professionale (casalinga, disoccupato, studente ecc...). In questi casi, legati per lo più alla partecipazione a concorsi pubblici, è, però, successivamente indispensabile integrare l’autocertificazione temporanea con la normale documentazione richiesta. L’autocertificazione deve essere sempre accompagnata da fotocopia di documento di identità, se non sottoscritta in presenza del funzionario addetto. Dove rivolgersi: All’ufficio preposto della Pubblica Amministrazione in base al servizio richiesto. Sindaco - Bellotto Alberto Sicurezza urbana, rapporti istituzionali, protezione civile, partecipazione. Orari: Lunedì 17.00 - 18.00 (su appuntamento), Giovedì 17.30 - 18.30 (su appuntamento), Martedì 12.00 - 13.00, Sabato 10.30 - 12.30 Vice Sindaco - Pola Angelo (Poli) Urbanistica, edilizia privata, attività produttive (commercio e coltivazione cave) Orari: Giovedì 18.30 - 19.30, Sabato 10.30 - 12.30 Assessore lavori pubblici - Pedrotti Fausto Manutenzione e gestione patrimonio comunale (ecologia e ambiente) Orari: Giovedì 18.30 - 19.30, Sabato 10.30 - 12.30 Assessore Bilancio - Vitali Massimo Omar rapporti con le società comunali e personale Sabato 10.00 - 12.00 Assessore Cultura - Rocca Roberto Biblioteca, fiera, sport e tempo libero Orari: (in biblioteca) mercoledì e sabato 10.30 – 12.30 Assessore Esterno - Filippini Riccardo Politiche sociali, giovanili e dell’istruzione Orari: Lunedì 16.30 – 18.30 AUTORIZZAZIONI COMMERCIO AL DETTAGLIO IN SEDE FISSA L’attività commerciale si esercita in riferimento a due settori merceologici: alimentare e non alimentare. Gli esercizi di vicinato (fino a 150 mq. di superficie di vendita) si attivano dopo 30 giorni dalla presentazione del modello ministeriale COM1, salvo interruzione. Le medie strutture di vendita (da 151 a 1500 mq.) e le grandi strutture di vendita (oltre 1500 mq.) sono soggette ad autorizzazione comunale. L’esercente deve possedere i requisiti di moralità e, se tratta il settore alimentare, anche quelli professionali. COMPOSIZIONE CONSIGLIO COMUNALE La Ruota: Bellotto Alberto; Rocca Roberto; Pedrotti Fausto; Roversi Paolo; Pola Angelo (Poli); Berta Paolo; Pola Alberto; Lombardi Giuliana; La Fede Giuseppe; Colosio Giuseppe; Vitali Massimo Omar; Stabile Fabio Per Borgosatollo: Portesi Claudia; Salvi Manolo; Paderno Remo; Bana Mauro; Mereghetti Giacomino PUBBLICI ESERCIZI Per l’apertura di esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande è necessaria l’autorizzazione del comune, previa verifica della disponibilità numerica delle nuove autorizzazioni rilasciabili. Il titolare deve essere in possesso dell’iscrizione al REC per l’attività di somministrazione al pubblico. Per informazioni: Municipio di Borgosatollo - Sportello Imprese Via Roma, 13 - Tel. 030 2507230 AUTOCERTIFICAZIONE La legge sancisce l’opportunità di sostituire a taluni certificati, da produrre alla Pubblica Amministrazione, una dichiarazione personale. Tale dichiarazione è soggetta al controllo dell’ufficio che la riceve. In caso di falso il dichiarante è punito secondo le norme del Codice Penale. Quando è possibile farla: L’autocertificazione è sostitutiva dei seguenti certificati: cittadinanza; decesso del coniuge, ascendente o discendente; esistenza in vita; godimento diritti politici; iscrizione ad albi od elenchi tenuti dall’Amministrazione Pubblica; nascita; nascita di figli; posizione agli effetti degli obblighi di leva; residenza; stato civile; stato di famiglia. COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE Per informazioni: Municipio di Borgosatollo - Sportello Imprese Via Roma, 13 - Tel. 030 2507230 EDILIZIA Autorizzazione/concessione edilizia Vedi voce “Casa”. 26 SANITARIE PER STABILIMENTI, LABORATORI DI PREPARAZIONE, PRODUZIONE E DEPOSITO ALL’INGROSSO DI SOSTANZE ALIMENTARI Cosa occorre: - domanda in bollo indirizzata al Sindaco - planimetria dei locali - agibilità dei locali - relazione tecnica relativa ai locali ed alle attrezzature utilizzate. Per informazioni: Municipio di Borgosatollo - Sportello Imprese Via Roma, 13 - Tel. 030 2507230 BIBLIOTECA Dove rivolgersi: Biblioteca Comunale di Borgosatollo Via Roma, 13 - Tel. 030 2507228/9 CARTA D’IDENTITÀ Viene rilasciata al compimento del quindicesimo anno di età ed ha validità quinquennale. Cosa occorre: - 3 fotografie uguali e recenti - eventuale carta di identità scaduta, oppure, se smarrita o rubata, copia della denuncia presentata all’autorità di PS. La carta di identità è valida per l’espatrio nei paesi dell’Unione Europea, nei paesi con i quali sono in atto convenzioni e nei quali ci si può recare solo per viaggi organizzati. Validità per l’espatrio: - SE IL RICHIEDENTE È MINORE DI ANNI 18 occorre la firma di entrambi i genitori che esercitano la patria potestà sul minore. - SE IL RICHIEDENTE È MAGGIORENNE, al momento della richiesta della carta di identità valida per l’estero, questi deve dichiarare di non trovarsi in nessuna condizione ostativa all’espatrio. Infatti, non può ottenere un documento valido per l’estero (sia la carta di identità che il passaporto) chi: CASA ASCENSORI E MONTACARICHI Rilascio, rinnovi e variazioni licenze. Per informazioni: Municipio di Borgosatollo - Uffico Commercio Via Roma, 13 - Tel. 030 2507206 EDILIZIA Concessioni e autorizzazioni edilizie, manutenzioni ordinarie, comunicazioni di opere interne, denunce di inizio attività edilizie. Ogni attività comportante trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio comunale è subordinata a concessione o autorizzazione edilizia, ovvero a diverse comunicazioni a seconda degli interventi, in base alla legislazione vigente. Per informazioni: Municipio di Borgosatollo Via Roma, 13 - Tel. 030 2507231/212 27 SERVIZI 1) è coniugato e avendo figli minori non ottiene l’assenso del coniuge all’espatrio 2) non è coniugato ma ha figli minori e non ottiene l’assenso dell’altro genitore, convivente, all’espatrio 3) è genitore di figli minori ed è separato legalmente, divorziato, vedovo, celibe/nubile e non convivente con l’altro genitore purché non ottenga apposito nulla osta da parte del Giudice Tutelare presso il Tribunale 4) chi debba espiare una pena restrittiva della libertà personale, chi sia sottoposto ad una misura di sicurezza detentiva ovvero ad una misura di prevenzione (casistiche da verificare con il proprio legale). - PER I MINORI DI ANNI 15, che si recano nei paesi dell’Unione Europea e in altri paesi per soli viaggi organizzati, è rilasciato dalla Questura apposito nulla osta. Per ottenerlo i genitori devono presentare domanda alla Questura allegando certificato di nascita e due fotografie del minore, di cui una autenticata. La documentazione occorrente (modulo di domanda, certificato di nascita, ecc.) è disponibile anche presso l’Ufficio Anagrafe del Comune. - I CITTADINI STRANIERI RESIDENTI possono richiedere la carta di identità non valida per l’espatrio presentando all’ufficio Anagrafe il permesso di soggiorno e 3 foto. Per informazioni: Municipio di Borgosatollo Via Roma, 13 - Tel. 030 2507203 OCCUPAZIONE OCCASIONALE DI AREA PUBBLICA Cosa occorre: domanda in bollo indirizzata al Sindaco, completa di planimetria. Per informazioni: Municipio di Borgosatollo - Ufficio Tributi Via Roma, 13 - Tel. 030 2507232 FOGNATURE Autorizzazione allo scarico in fognatura o in acque superficiali. Cosa occorre: - domanda in bollo su apposito stampato. Per informazioni: - Municipio di Borgosatollo Ufficio Tecnico - Urbanistica Via Roma, 13 - Tel. 030 2507231/212 - Titolare del servizio fognatura: ASMED S.p.a. - Brescia. Via Lamarmora, 230 - Tel. 030 35531 DOCUMENTI E CERTIFICATI AUTENTICAZIONE Il Comune può autenticare atti destinati a pubbliche amministrazioni, o collegati a documentazioni ad esse rivolte. L’autenticazione di atti privati, anche nel caso si tratti di fotocopie, è invece necessariamente operata da un notaio. Cosa occorre: - per le firme e le fotografie: atto su cui autenticare la firma; documento di riconoscimento in corso di validità; marca da 11 Euro, se in bollo; - per le copie: originale del documento; copia da autenticare; documento di riconoscimento in corso di validità. Dove rivolgersi: Ufficio Anagrafe, anche di Comune diverso da quello di residenza, o altro ufficio pubblico. SCARICHI CIVILI Per informazioni: Municipio di Borgosatollo - Ufficio Assetto Territorio Via Roma, 13 - Tel. 030 2507212 SERVIZI DIVORZIO CARICHI PENDENTI Il certificato dei carichi pendenti, valido 3 mesi, è rilasciato sia dal Tribunale che dalla Pretura; è quindi bene identificare con precisione quello dovuto (in genere entrambi). Cosa occorre: - documento d’identità in corso legale di validità - domanda in bollo su modello già predisposto - 2 marche da bollo. Dove rivolgersi: Tribunale di Brescia Via Moretto, 78 - Tel. 030 280363 La richiesta di divorzio può essere presentata da entrambi i coniugi o, se in disaccordo tra loro, da uno solo di essi. Perché possa avvenire la richiesta è comunque indispensabile che i coniugi siano separati da almeno tre anni. La sentenza definitiva di divorzio è sancita dal Tribunale. Dove rivolgersi: Tribunale di Brescia Via Moretto, 78 - Tel. 030 280363 Oppure presso il proprio legale di fiducia. CERTIFICATI ANAGRAFICI I certificati rilasciati dalle pubbliche amministrazioni attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni hanno validità illimitata. Le restanti certificazioni hanno hanno validità sei mesi dalla data del rilascio se disposizioni di legge o regolamenti non prevedono una validità superiore. I certificati anagrafici, le certificazioni dello stato civile, gli estratti e le copie integrali degli atti di stato civile sono ammessi dalle pubbliche amministrazioni, nonché dai gestori o esercenti di pubblici servizi anche oltre i termini di validità nel caso in cui l’interessato dichiari, in fondo al documento, che le informazioni contenute nel certificato stesso non hanno subito variazioni dalla data del rilascio. Per informazioni: Municipio di Borgosatollo Via Roma, 13 - Tel. 030 2507203 Falegnameria Via Ferri, 23/a 25010 BORGOSATOLLO (BS) Telefono e Fax 030 2702955 S.V.L. snc • ASSEMBLAGGI CONTO TERZI • CONFEZIONAMENTO • TAMPOGRAFIA Via del Canneto, 25/B - BORGOSATOLLO Tel. e Fax 030 2500446 28 CERTIFICATO PENALE La validità del certificato è di tre mesi, qualora non venga espressamente richiesta inferiore. Cosa occorre: - apposita domanda su modulo prestampato - documento d’identità in corso legale di validità - marca amministrativa per eventuali richieste urgenti - marca amministrativa per la domanda - marca amministrativa, se in bollo. Dove rivolgersi: Tribunale di Brescia Via Moretto, 78 - Tel. 030 280363 DIRITTI POLITICI Attesta che l’interessato gode pienamente del diritto di fare parte dell’elettorato attivo e/o passivo. Cosa occorre: - marca da 11 Euro, se in bollo. Per informazioni: Municipio di Borgosatollo Via Roma, 13 - Tel. 030 2507203 PATENTE La patente di guida viene rilasciata dall’Ispettorato della Motorizzazione Civile; occorre aver sostenuto con esito favorevole gli appositi esami. Dove rivolgersi: Per chi desidera presentarsi autonomamente, la domanda di ammissione all’esame per il conseguimento della patente di guida deve essere presentata a: Ufficio Prov.le Motorizzazione Civile di Brescia Via Grandi, 1 - Tel. 030 2685711 L’ACQUA La crescita demografica ed i nuovi modelli di sviluppo hanno determinato un forte incremento dei fabbisogni idrici e al tempo stesso un peggioramento della qualità delle risorse idriche. L’inquinamento delle acque sotterranee, sfruttate per l’alimentazione dei nostri acquedotti, è solamente meno evidente di quello delle acque di superficie, ma certamente non meno dannoso. I principali fattori inquinanti sono da ricercarsi nell’uso agricolo di pesticidi, diserbanti o dallo scarico delle deiezioni animali; dalle emissioni incontrollate del settore industriale e dallo scarico delle acque di fognature urbane; da avvenimenti casuali quali il ribaltamento di una autocisterna o la rottura di un serbatoio industriale nonché da cause naturali, quale l’intorbidimento dovuto alle piene dei corsi d’acqua. Il costante controllo delle autorità preposte è quindi indispensabile, come indispensabili sono la raccolta ed il trattamento opportuno delle acque reflue urbane, prima del loro allontanamento e smaltimento. Tale processo, teso alla conservazione degli ambienti naturali e alla tutela igienico-sanitaria delle popolazioni, avviene tramite processi chimico-fisici (sedimentazione, dissabbiatura, grigliatura e disoleatura) e processi biologici simili a quelli che avvengono in natura (con uso di alghe, batteri, protozoi e metazoi). RESIDENZA Il Certificato è richiesto per il disbrigo di numerose pratiche burocratiche. Per informazioni: Municipio di Borgosatollo Via Roma, 13 - Tel. 030 2507203 INQUINAMENTO E AMBIENTE L’ARIA L’inquinamento atmosferico è così definito dalla legislazione nazionale (D.P.R. 203/88): “ogni modificazione della composizione o stato fisico dell’aria dovuta alla presenza nella stessa di una o più sostanze in quantità e con caratteristiche tali da alterare le normali condizioni ambientali e di salubrità dell’aria, da costituire pericolo per la salute dell’uomo, da compromettere le attività ricreative e da alterare le risorse biologiche e gli ecosistemi ed i beni materiali pubblici e privati”. 29 SERVIZI Come salvaguardare l’aria: La collaborazione del cittadino si può concretizzare così: 1) controllo del buon funzionamento della caldaia per il riscaldamento, delle dimensioni e dell’efficienza della canna fumaria e di altri apparecchi per la combustione 2) bruciatori, caldaie e tecnologie di nuova concezione che tengono conto in definitiva di norme e soluzioni tese a diminuire l’inquinamento 3) depurazioni dei fumi prodotti dalla combustione 4) miglioramento dell’efficienza. Per i processi industriali diversi dalla combustione l’abbattimento delle emissioni in atmosfera può essere ottenuto modificando i processi stessi agendo a valle con interventi di depurazione; per quanto riguarda l’inquinamento urbano, l’abbattimento delle emissioni gassose e particelle da autoveicoli si persegue con interventi di tecnologia motoristica, con l’introduzione di marmitte catalitiche, benzina a basso tenore o senza zolfo, l’uso di carburanti alternativi alla benzina (metano GPL), con il controllo periodico di gas di scarico degli autoveicoli e con l’adozione di misure e correttivi tendenti a ridurre il numero di automezzi in circolazione. SERVIZI Come salvaguardare la qualità dell’acqua: Ogni cittadino può contribuire alla diminuzione dell’inquinamento idrico osservando opportune norme comportamentali: - utilizzare detersivi privi di fosfati - non gettare negli scarichi fognari vernici, solventi, olio e sostanze tossiche - ottimizzare l’utilizzo delle lavatrici e lavastoviglie riducendo opportunamente la quantità media di detersivo utilizzato. La disponibilità: L’acqua disponibile sulla terra per uso potabile è lo 0,06% di quella complessiva. Basterebbe questo dato per decidere, da subito, di risparmiare acqua con un uso razionale anche nelle mille azioni quotidiane. MATRIMONIO Per poter contrarre matrimonio, sia religioso che civile, prima è necessario procedere alla richiesta di pubblicazione, da presentarsi presso l’Ufficio di Stato Civile del comune di residenza di uno dei due nubendi (preferibilmente nel Comune dove avverrà il matrimonio). I nubendi devono presentarsi presso l’Ufficio di Stato Civile almeno due mesi prima della data fissata per il matrimonio, per la sottoscrizione del verbale di pubblicazione. L’Ufficio di Stato Civile richiederà i documenti occorrenti, ad eccezione della richiesta di pubblicazione rilasciata da parte del Parroco o del Ministro di culto, qualora il matrimonio si contraesse con rito religioso o di culti acattolici. L’atto di pubblicazione rimane affisso per otto giorni consecutivi e il certificato di eseguita pubblicazione viene rilasciato dopo tre giorni dal termine suddetto. Per casi particolari (ad esempio il matrimonio di persona minorenne o di persona non in possesso di cittadinanza italiana), richiedere informazioni circa la documentazione da presentare direttamente all’Ufficio di Stato Civile. Per informazioni: Municipio di Borgosatollo Via Roma, 13 - Tel. 030 2507211 IL RUMORE Una componente inquinante troppo spesso sottovalutata è rappresentata dal rumore, che produce appunto “inquinamento acustico”. Questo fenomeno si accompagna alle attività umane, causando effetti indesiderati e provocando in taluni casi gravi scompensi nell’organismo umano, non solo nei confronti dell’apparato uditivo ma anche del sistema nervoso. Tali effetti vanno dalle interferenze sul rendimento nell’apprendimento e nel lavoro, alle alterazioni del ritmo del sonno, fino all’insorgere di malattie di organi innervati dal sistema neurovegetativo. Oltre i 160 decibel si assiste alla rottura del timpano. Il rispetto di norme comportamentali dettate dal buon senso prima ancora che dalla vigente legislazione è indispensabile per contribuire alla diminuzione dell’inquinamento acustico. Ecco le principali: - spegnere l’automobile in caso di sosta prolungata - sottoporre a regolari controlli il tubo di scappamento dei propri veicoli a motore - evitare schiamazzi e rumori molesti all’uscita dei locali notturni - eseguire attività lavorative in orari compatibili con le norme sulla quiete pubblica - adottare le misure di prevenzione di legge nel caso la propria attività produca elevati livelli di rumore. MORTE FUNERALE Entro 24 ore dal decesso va effettuata la dichiarazione di morte allo stato civile. Il funerale non può avvenire prima che siano trascorse 24 ore dal decesso, e necessita del permesso di inumazione e/o tumulazione rilasciato dall’ufficiale di stato civile. Cosa occorre: - certificato di accertamento della morte (redatto da medico necroscopo, Azienda U.S.L.); - scheda di morte Istat redatto dal medico curante o dal medico necroscopo). L’Ufficiale di stato civile rilascia successivamente (ed esclusivamente se non vi è il sospetto che il decesso sia avvenuto a causa di un reato) il permesso necessario per la sepoltura/tumulazione del cadavere. Dove rivolgersi: Impresa di Onoranze Funebri Sergio Piazza fotografo Via Roma 77 25010 Borgosatollo (BS) Tel. Fax 030 2701531 E-mail: [email protected] 30 CONCESSIONI CIMITERIALI Il comune può dare in concessione i loculi per le tumulazioni; la concessione per nicchie ossario e cinerarie è libera. Per informazioni: Municipio di Borgosatollo Via Roma, 13 - Tel. 030 2507203 Rinnovo: Anche prima della scadenza il passaporto può essere rinnovato per un periodo complessivamente non superiore a quello massimo previsto dalla legge (10 anni). Per informazioni: Municipio di Borgosatollo Via Roma, 13 Tel. 030 2507203 NASCITA DICHIARAZIONE DI NASCITA Dove rivolgersi: Direzione Sanitaria dell’Ospedale ove è avvenuta la nascita; oppure Ufficio Stato Civile del Comune ove è avvenuta la nascita o del Comune di Residenza della madre. La dichiarazione di nascita può essere resa entro 3 giorni dal parto alla Direzione Sanitaria dell’ospedale ove è avvenuta la nascita. I genitori hanno comunque la facoltà di fare la dichiarazione al Comune entro 10 giorni dalla nascita, o al Comune dove questa è avvenuta o al Comune di Residenza della madre. Per informazioni: Municipio di Borgosatollo Via Roma, 13 - Tel. 030 2507202 SEPARAZIONE Al Tribunale civile va indirizzata da parte dei coniugi la richiesta di separazione, che si definisce “consensuale” se entrambi sono d’accordo sulle condizioni alle quali deve avvenire, o diversamente “giudiziale”. PASSAPORTO Il documento, valido per l’espatrio nei paesi riconosciuti dal Governo italiano è indispensabile per chi intenda recarsi nei Paesi al di fuori dell’Unione Europea (per la quale è sufficiente esibire la Carta d’identità), è rilasciato a chiunque ne faccia richiesta. Per i minori di anni 18 serve l’autorizzazione dei genitori o di chi ne fa le veci. Cosa occorre: - compilazione dell’apposito modello (disponibile presso l’uff. Anagrafe del Municipio, presso gli uffici della Questura, dei Carabinieri e sul sito internet www.poliziadistato.it) - 2 recenti fotografie formato tessera - 1 marca di cc.gg. - ricevuta di versamento della cifra corrente per passaporto, intestato alla Questura. Validità: Il passaporto ha una validità di dieci anni, ma in taluni casi previsti dalla normativa vigente ad esso può essere attribuito un periodo di validità inferiore. SEPARAZIONE GIUDIZIALE Separazione per i casi nei quali non può esserci accordo tra i coniugi (ad esempio nel caso di intollerabilità della convivenza o per il verificarsi di fatti che pregiudicano l’educazione della prole). Cosa occorre: - assistenza di un legale - certificato di residenza o stato di famiglia (in bollo) - domanda di ricorso in bollo - estratto dell’atto di matrimonio. Dove rivolgersi: Presso il Tribunale del Comune di Residenza del coniuge che non abbia presentato la richiesta, in quanto in disaccordo. Tribunale di Brescia Via Moretto, 78 Tel. 030 280363 31 SERVIZI SEPARAZIONE CONSENSUALE Cosa occorre: - certificato di residenza o stato di famiglia (incarta semplice) - domanda di ricorso in bollo - estratto dell’atto di matrimonio o copia integrale dell’Atto di matrimonio Dove rivolgersi: Presso il Tribunale del Comune di Residenza dell’uno o dell’altro coniuge. Tribunale di Brescia Via Moretto, 78 Tel. 030 280363 Palazzo Facchi - Oratorio Femminile (Foto: Tonelli) Scorcio di Via Suor Francesca Salvi (Foto: Tonelli) GUIDA ai DIRITTI ELENCO CAPITOLI ASSICURAZIONI.................................PAG. 36 AUTOMOBILE ....................................PAG. 37 CASA..................................................PAG. 38 CONSUMATORI .................................PAG. 40 LAVORO.............................................PAG. 41 LEGGE ................................................PAG. 42 LIBERTA’ E LE SUE FORME................PAG. 43 PRIVACY ............................................PAG. 44 SANITÀ, SALUTE E BENESSERE ........PAG. 45 SERVIZI FUNEBRI - MORTE................PAG. 47 Consulente: ANTONIO LUBRANO Testi giuridici con la supervisione di www.guidadiritti.info CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL’UNIONE EUROPEA Informazioni e documentazione sull’Unione Europea e sulle iniziative dello Stato Italiano: www.politichecomunitarie.it Il Consiglio europeo di Colonia del 3 e 4 giugno 1999 ha deciso di istituire un organo incaricato di presentare al Consiglio europeo del dicembre 2000 un progetto di Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. Tale organo, denominato "Convenzione", raggruppava quindici rappresentanti personali dei Capi di Stato o di governo degli Stati membri, un rappresentante della Commissione, sedici membri del Parlamento europeo e trenta membri dei Parlamenti nazionali (due per Parlamento). Ha eletto Presidente il sig. Roman Herzog, ex Presidente della Repubblica federale di Germania, assistito da un comitato di redazione (Presidium) composto dal sig. Nikula (Finlandia), seguito dal sig. Bacelar de Vasconcelos (Portogallo) e poi dal sig. Braibant (Francia), Vicepresidente, in rappresentanza del gruppo dei rappresentanti personali, dal Commissario Vitorino, in rappresentanza della Commissione, da sig. Mendez deVigo, Vicepresidente, in rappresentanza del gruppo dei membri del Parlamento europeo, dal sig. Gunnar Jansson, Vicepresidente, in rappresentanza del gruppo dei membri dei Parlamenti nazionali. Il segretariato della Convenzione era assicurato dal Segretariato generale del Consiglio. I lavori della Convenzione sono stati pubblici e tutti i lavori preparatori diffusi via Internet. Hanno avuto luogo audizioni del Mediatore nonché dei rappresentanti del Comitato economico e sociale, del Comitato delle regioni, dei rappresentanti della società civile e dei paesi candidati all'adesione. La Corte di giustizia delle Comunità europee e il Consiglio d'Europa hanno partecipato ai lavori in qualità di osservatori. La Convenzione ha tenuto la sua prima riunione il 17 dicembre 1999. Il 26 settembre 2000 i vari gruppi hanno constatato di poter approvare il progetto di Carta e il 2 ottobre 2000 il Presidente Herzog ha ritenuto che il progetto di Carta potesse essere adottato da tutte le parti interessate e lo ha trasmesso al Consiglio europeo, che lo ha esaminato a Biarritz il 13 e 14 ottobre 2000. Al termine di tale Consiglio europeo il Presidente Chirac ha dichiarato: "Questa mattina noi Capi di Stato e di governo abbiamo espresso l'accordo unanime sul progetto di Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. Questa potrà pertanto essere proclamata al Consiglio europeo di Nizza, previo accordo di tutte le istituzioni interessate." Infine, in occasione del Consiglio europeo di Nizza, il 7 dicembre 2000, la Carta è stata proclamata con la firma del Presidente del Parlamento europeo Nicole Fontaine, del Presidente pro-tempore del Consiglio dell’Unione Hubert Vedrine e del Presidente della Commissione europea Romano Prodi. In data 29 ottobre 2004 i Capi di Stato e di Governo ed i Ministri degli Affari Esteri di 29 Paesi europei hanno partecipato a Roma alla cerimonia della firma del Trattato e dell'Atto finale che stabiliscono una Costituzione per l'Europa. Il Trattato e l'Atto finale sono stati firmati in Campidoglio dai 25 Stati membri dell’Unione Europea: la firma è stata apposta nella celebre sala degli Orazi e dei Curiazi, la stessa sala in cui i Sei Paesi fondatori - Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Olanda - firmarono il 25 marzo 1957 i Trattati istitutivi della Comunità Economica Europea (CEE) e della Comunità Europea per l'Energia Atomica (Euratom), da cui il nome ancora in uso di “Trattati di Roma”. La firma della nuova costituzione ha rappresentato un grande traguardo anche per la Carta Europea dei Diritti Fondamentali in quanto l’art. I-9 della Costituzione Europea stabilisce, proprio in tema di diritti fondamentali, che “l'Unione riconosce i diritti, le libertà e i principi sanciti nella Carta dei diritti fondamentali che costituisce la parte II”: la Costituzione Europea ha pertanto recepito integralmente la Carta Europea dei diritti fondamentali siglata dal Consiglio Europeo di Nizza il 7 dicembre 2000, riservandovi la propria intera parte II. DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE COMUNITARIE DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Info Point Europa Reti e centri di informazione dell'Unione Europea La rete degli Info Point Europa è diffusa su tutto il territorio europeo, comprendendo oltre 100 centri di informazione distribuiti in tutti gli Stati Membri. In Italia la rete è composta da 20 centri che operano in quasi tutte le regioni. Gli enti che ospitano gli Info Point Europa sono principalmente Enti Locali o Amministrazioni decentrate dello Stato. Molti sportelli sono, infatti, aperti presso Comuni, Provincie o Regioni, altri sono ospitati dalle Prefetture. Tutti gli sportelli sono collocati in luoghi centrali e di facile accesso al pubblico ed effettuano ampi orari di apertura. La missione specifica di questi centri è la diffusione al grande pubblico della cultura europea e l'informazione e l'orientamento sulle opportunità comunitarie. Gli Info Point Europa svolgono inoltre un ruolo di promozione e partecipazione attiva al dibattito culturale e politico sull'Europa. Nell'ambito di questa azione di informazione e orientamento a tutto campo, gli Info Point Europa realizzano un particolare coinvolgimento della realtà scolastica e giovanile. Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea http://www.cittadinanzaeuropea.net Dipartimento per le Politiche Comunitarie http://www.politichecomunitarie.it Europe Direct - linea diretta con la Comunità Europea http://europa.eu.int/europedirect/ Portale internet dell’Unione Europea http://europa.eu.int/ Rete italiana dei Centri di Documentazione Europea http://www.cdeita.it Sito della Biblioteca centrale della Commissione http://europa.eu.int/comm/libraries/bibliotheques_it.htm Sito del Centro Nazionale di Informazione e documentazione Europea (Cide) http://www.cide.it Sito della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea Sede di Roma http://europa.eu.int/italia/ Sito della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea Ufficio di Milano http://www.uemilano.it 34 7 Dicembre 2000 - Consiglio Europeo di Nizza Proclamazione della Carta dei Diritti Fondamentali Dichiarazioni dei Presidenti del Consiglio europeo, del Parlamento europeo e della Commissione sulla Carta dei diritti fondamentali basa sul principio della democrazia e sul principio dello Stato di diritto. Pone la persona al centro della sua azione istituendo la cittadinanza dell'Unione e creando uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia. L'Unione contribuisce alla salvaguardia e allo sviluppo di questi valori comuni nel rispetto della diversità delle culture e delle tradizioni dei popoli d'Europa, nonché dell'identità nazionale degli Stati membri e dell'ordinamento dei loro pubblici poteri a livello nazionale, regionale e locale; essa si sforza di promuovere uno sviluppo equilibrato e sostenibile e assicura la libera circolazione delle persone, dei servizi, delle merci e dei capitali, nonché la libertà di stabilimento. A tal fine è necessario rafforzare la tutela dei diritti fondamentali, alla luce dell'evoluzione della società, del progresso sociale e degli sviluppi scientifici e tecnologici, rendendo tali diritti più visibili in una Carta. La presente Carta riafferma, nel rispetto delle competenze e dei compiti dell'Unione e del principio di sussidiarietà, i diritti derivanti in particolare dalle tradizioni costituzionali e dagli obblighi internazionali comuni agli Stati membri, dalla Convenzione europea di salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, dalle carte sociali adottate dall'Unione e dal Consiglio d'Europa, nonché dalla giurisprudenza della Corte di giustizia dell'Unione europea e da quella della Corte europea dei diritti dell'uomo. In tale contesto, la Carta sarà interpretata dai giudici dell'Unione e degli Stati membri tenendo in debito conto le spiegazioni elaborate sotto l'autorità del praesidium della Convenzione che ha redatto la Carta e aggiornate sotto la responsabilità del praesidium della Convenzione europea. Il godimento di questi diritti fa sorgere responsabilità e doveri nei confronti degli altri come pure della comunità umana e delle generazioni future. Sig. Jacques Chirac, Presidente del Consiglio europeo “A Nizza abbiamo proclamato la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. Questo testo ha grandissimo valore politico. In futuro se ne comprenderà tutta la portata e ringrazio il Parlamento europeo per l'ampio contributo dato alla sua elaborazione.” (Strasburgo, 12 dicembre 2000) Sig.ra Nicole Fontaine, Presidente del Parlamento europeo “Firmare significa impegnarsi (...) - Sappiano fin d'ora tutti i cittadini dell'Unione che (...) la Carta sarà legge per il Parlamento (...). D'ora in poi sarà il nostro riferimento per tutti gli atti del Parlamento europeo che riguarderanno direttamente o indirettamente i cittadini di tutta l'Unione.” (Nizza, 7 dicembre 2000) Sig. Romano Prodi, Presidente della Commissione “Per la Commissione, la proclamazione sottolinea l'impegno delle Istituzioni a rispettare la Carta in tutte le azioni e politiche dell'Unione (...). I cittadini possono contare sulla Commissione per farla rispettare (...).” (Nizza, 7 dicembre 2000) Preambolo I popoli d'Europa, nel creare tra loro un'unione sempre più stretta, hanno deciso di condividere un futuro di pace fondato su valori comuni. Consapevole del suo patrimonio spirituale e morale, l'Unione si fonda sui valori indivisibili e universali della dignità umana, della libertà, dell'uguaglianza e della solidarietà; essa si 35 DIRITTI ASSICURAZIONI L’assicurazione è il contratto con il quale una parte (assicuratore) verso il pagamento di una somma, detta premio, si obbliga a rivalere l’assicurato, entro i limiti convenuti, del danno ad esso prodotto da un sinistro, es. incendio dell’immobile (assicurazione contro i danni), ovvero a pagare un capitale o una rendita al verificarsi di un evento della vita umana, es. morte, infortunio, malattia (assicurazione sulla vita, assicurazione contro gli infortuni, assicurazione contro le malattie), ovvero a risarcire a terzi il danno che dovrebbe essere risarcito dall’assicurato (assicurazione contro la responsabilità civile). Per effetto della conclusione del contratto di assicurazione il rischio viene così trasferito dalla sfera degli assicurati all’assicuratore. Il contratto di assicurazione è un atto di previdenza per l’assicurato ed una speculazione per l’impresa assicuratrice. Il rischio costituisce elemento essenziale del contratto, per cui la sua inesistenza è causa di nullità del contratto, la sua cessazione dà luogo allo scioglimento dello stesso, la sua inesatta conoscenza da parte dell’assicuratore costituisce causa di annullamento o risoluzione o rettifica. Per quanto riguarda la regolamentazione del contratto di assicurazione e le rispettive clausole, l’ANIA, Associazione Nazionale Imprese Assicuratrici, di anno in anno predispone dei contratti tipo, ai quali le singole compagnie assicuratrici devono adeguarsi. “ Se la mia auto è stata rubata e provoca un danno a terzi, l’assicurazione coprirà i danni o sarò direttamente responsabile? ” In tal caso bisogna accertarsi che la propria polizza garantisca la copertura degli eventuali danni provocati dalla circolazione dell’auto rubata. Solitamente le maggiori compagnie assicurative inseriscono tale clausola nelle loro polizze senza aumentarne il prezzo. In ogni modo, in caso di furto, perché non sorga responsabilità del proprietario egli deve provare di avere posto in essere le cautele necessarie ad evitare la circolazione del veicolo, come ad esempio avere regolarmente chiuso a chiave il proprio mezzo, avere sporto regolare e tempestiva denuncia presso le autorità competenti, ecc. Il codice civile prevede infatti (art. 2054 c.c.) che del danno cagionato a terzi dalla circolazione del veicolo risponda sempre anche il proprietario, se non prova che la circolazione del mezzo è avvenuta contro la sua volontà. In caso di furto pertanto, adottate le suddette cautele, è implicito che la circolazione del veicolo sia avvenuta contro la volontà del proprietario e che quest'ultimo sia perciò esonerato da responsabilità per danni a terzi. In altri casi meno palesi, la prova dovrà invece essere molto più rigorosa e articolata per poter sostenere che il proprietario non sia responsabile dei danni arrecati a terzi dalla circolazione del proprio veicolo. ZANARDINI FABIO ASSICURAZIONI CONTRO GLI INFORTUNI Ha per scopo l’indennizzo contrattuale stabilito per il danno economico sofferto in conseguenza delle lesioni corporali (dovute a cause fortuite, improvvise, violente ed esterne, che producano lesioni personali, corporali obiettivamente constatabili, le quali abbiano conseguenza la morte, o un invalidità permanente o un’inabilità temporanea). La polizza normalmente prevede: IP (invalidità permanente), IT (invalidità temporanea totale, parziale, minima), M (morte), Spese (spese di cura). Soluzioni Assicurative Via IV Novembre, 180 - 25010 Borgosatollo (BS) Tel. 030 2702899 - Fax 030 2508588 Cell. 335 8138820 - e-mail: [email protected] Colosio Assicurazioni s.a.s. consulenza assicurativa ASSICURAZIONI SULLA VITA A questa categoria appartengono tutte quelle forme di assicurazione in cui la prestazione dell’assicuratore dipende dalla durata della vita umana (assicurazioni per il caso di morte, assicurazione per il caso di vita, assicurazioni miste). 25010 Borgosatollo (Brescia) Via G. Rovetta, 60 - Tel. e Fax 030 2701208 36 AUTOMOBILE “ Se sono stato vittima di un sinistro causato da un veicolo non assicurato, il cui proprietario è privo di disponibilità economiche, devo rinunciare al risarcimento? ” Gestito dalla società CONSAP - Concessionaria servizi assicurativi pubblici S.p.A. - è stato istituito un Fondo di Garanzia per le vittime della strada, che si occupa di risarcire i danni causati a persone e cose dalla circolazione di veicoli non assicurati o la cui assicurazione non sia solvente, oppure alle sole persone nel caso in cui il conducente del veicolo che provoca l’incidente si dia alla fuga o non sia identificabile. Per il caso di danno a cose nell'ipotesi di veicolo non coperto da assicurazione, il risarcimento sarà dovuto solo per un ammontare dello stesso pari al controvalore di 500 unità di conto Europeo. Il risarcimento del danno sarà riconosciuto nei limiti del minimo di garanzia previsto dalla legge sull'assicurazione RCA obbligatoria (massimale di legge). Competente per la liquidazione, trattazione dei sinistri e legittimata ad essere chiamata in giudizio, è la compagnia assicurativa che viene designata con specifico decreto per Regione o gruppo di Regioni in cui i sinistri si siano verificati, per la durata di tre anni dalla data di pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale. Pertanto solo l'impresa designata, e non il Fondo di Garanzia, effettuerà i risarcimenti giudiziali e stragiudiziali. Il Fondo di Garanzia provvederà poi a rimborsare la compagnia di assicurazione designata solvente. Autofficina - Elettrauto - Lavaggio QUARANTA FRANCESCO VENDITA AUTO NUOVE E USATE PULIZIA E INGRASSAGGIO INTERNI IN PELLE LAVAGGIO SEDILI E MOQUETTE LAVAGGIO A MANO SANIFICAZIONE INTERNI RICARICA CONDIZIONATORI LUCIDATURA VETTURE DIAGNOSI ELETTRONICA MOTORE - ABS - AIRBAG MONTIRONE (BS) - Via Artigianale, 115 Tel. 030.2677595 MONTAGGIO AUTORADIO E ANTIFURTI 37 DIRITTI Per poter circolare, qualunque tipo di veicolo necessita della carta di circolazione. Il veicolo deve inoltre essere immatricolato presso gli uffici della Motorizzazione Civile, alla quale deve essere comunicata qualunque variazione relativa alla vettura o al proprietario (cambio di residenza, ecc.). Assicurazione: tutti i veicoli devono essere coperti da assicurazione contro danni a terzi e vi è l’obbligo di esporre il relativo tagliando sul veicolo. Bollo auto: deve essere corrisposto anche quando il veicolo non viene usato e comunque fino alla sua demolizione. Revisione: deve essere fatta entro 4 anni dalla prima immatricolazione dell’automezzo e successivamente ogni 2 anni, presso la Motorizzazione Civile o le autofficine autorizzate. Rottamazione: occorre consegnare il veicolo ad appositi centri di raccolta o concessionari. Verrà tolta la targa, rilasciata ricevuta di avvenuta demolizione del veicolo e rilasciato un apposito “certificato” che solleva da ogni responsabilità (civile, penale e amministrativa) il proprietario del veicolo, nonché dall'obbligo fiscale del pagamento della Tassa Automobilistica. Contravvenzioni: nel caso il cittadino ritenga di avere motivi validi per opporsi a una multa, può rivolgersi alla Prefettura o al Giudice di Pace. SPESE CONDOMINIALI La quota di partecipazione di ogni condomino dipende dai millesimi di proprietà di ciascuno. Se si tratta di un servizio (bene d’uso comune), questa viene determinata in proporzione all’utilizzo. CASA DIRITTI ACQUISTO E VENDITA Dopo le trattative preliminari, in cui entrambe le parti non sono vincolate alla conclusione della compravendita, si stende il contratto definitivo di acquisto, il quale deve prevedere che l’immobile abbia il certificato d’abitabilità, che sia stato realizzato in conformità e nel rispetto del PRG, che la proprietà goda della piena disponibilità e che non sia gravato da qualsiasi peso, onere o vincolo. L’inosservanza del compromesso comporta un risarcimento danni e obbliga all’acquisto la parte inosservante. La stipulazione del rogito notarile avviene presso un professionista scelto dal compratore, il quale dovrà trascrivere l’atto di vendita presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari competente. In caso di acquisto concluso tramite mediatore o agenzia immobiliare, questi ha diritto ad una percentuale del prezzo di vendita. CONTROVERSIE TRA VICINI Se non è possibile risolverle amichevolmente si può ricorrere alle disposizioni del Codice Civile, al regolamento di condominio o all’amministratore, presentando un reclamo (verbale o tramite racc. r/r). In casi particolarmente gravi è possibile ricorrere all’autorità giudiziaria oppure alle autorità competenti. ADEGUAMENTO IMPIANTI ELETTRICI E TERMOIDRAULICI PRIVATI E CONDOMINIALI La legge 46/90 ha reso obbligatorio l’adeguamento degli impianti in funzione nell’abitazione, e installati prima del marzo 1990, ai parametri di sicurezza approvati dalla Comunità Europea e contemplati dalle norme Uni-Cig. Le opere di adeguamento interessano gli impianti elettrici e di protezione da scariche elettriche, ascensori e montacarichi, impianti idraulici e di riscaldamento, di protezione antincendio. Gli interventi di adeguamento devono essere effettuati da tecnici abilitati, che hanno l’obbligo di rilasciare apposita certificazione riguardo: a) esistenza di ventilazione nei locali; b) corretto funzionamento delle tubazioni del gas e dei sistemi di monitoraggio per eventuali fughe; c) efficienza del sistema di scarico dei fumi di combustione. AUTORIZZAZIONE E CONCESSIONE EDILIZIA Per ottenere la concessione edilizia è indispensabile l’assistenza di un professionista (geometra, ingegnere o architetto ecc.). L’autorizzazione è una licenza edilizia di minore complessità e non onerosa. Sono soggette ad autorizzazione e concessione: le nuove costruzioni, le ricostruzioni (anche parziali), le trasformazioni della distribuzione interna, i restauri; le modifiche della destinazione d’uso, gli interventi su recinzioni, gli scavi, i rinterri, i muri di sostegno, le fognature e gli acquedotti, i rivestimenti, le decorazioni e la tinteggiatura di edifici. CAMBIO DI RESIDENZA Tutti i cittadini che cambiano la propria residenza devono recarsi presso l'Ufficio Anagrafe di competenza per le procedure del caso. Impresa Edile Moretti snc di Moretti Luca & Daniele lavori edili Via Rossini 24 25010 Borgosatollo (BS) Phone: 030/2701020 349/4160233 Fax: 030/2701020 Via Raffaele de Troya, 77/79 25010 BORGOSATOLLO (BS) Tel. 030 2501332 38 OFFICINA R I PA R A Z I O N I M E C CA N I C H E V E I C O L I INDUSTRIALI DIRITTI E DOVERI DEI CONDOMINI Ogni condomino può usufruire a suo piacimento delle parti comuni, a patto di non modificarne la destinazione e di non limitarne l’eguale diritto agli altri; può chiedere in ogni momento lo scioglimento della comunione; ha il diritto, infine, di godere degli utili della parte in comune proporzionalmente alla sua quota, nonché il dovere di prendere parte alle spese di questa. Riferimenti legislativi: Art. 1118, Codice Civile LOCAZIONE Il locatore attraverso un contratto di locazione si impegna a fra godere al conduttore un bene mobile o immobile, per un periodo prestabilito a fronte del corrispettivo pagamento pattuito. Il proprietario è tenuto ad eseguire tutte le riparazioni straordinarie, mentre le piccole operazioni di manutenzione (cioè quelle dipendenti da deterioramenti causati dall’uso) restano a carico dell’affittuario. Il conduttore salvo patto contrario, non può sublocare il bene ad altri e non può cedere il contratto senza l’avallo del proprietario. Obblighi del locatore: consegnare l’immobile all’inquilino in un buon stato di manutenzione, continuare a mantenere l’immobile in uno stato che ne garantisca l’uso convenuto, lasciare il pieno godimento dell’immobile al locatario. Obblighi dell’inquilino o locatario: prendere in consegna l’immobile curandolo e custodendolo con la diligenza del buon padre di famiglia, pagare l’affitto o il canone fissato in corrispettivo al contratto stipulato, restituire l’immobile nello stato in cui era stato ricevuto. Durata: per gli immobili ad uso abitativo, la durata dei contratti di locazione non può essere inferiore ai 4 anni, salvo locazioni particolari (studenti, turismo, lavoro temporaneo) per le quali può essere prevista una durata inferiore. “ Se un ladro entra nella mia proprietà, posso tentare di difenderla con un’arma, senza incorrere in un illecito? ” Il Codice penale prevede la legittima difesa in caso di aggressione da parte di un terzo alla propria persona o ai propri beni. Tuttavia, affinché la reazione della persona offesa possa considerarsi una causa di giustificazione del reato che ha commesso per difendersi, occorre che sia rispettato il criterio della proporzionalità. Ciò significa che la reazione per difendere il diritto violato non deve eccedere l’offesa subita. Per esemplificare tale principio si pensi che, nel caso in cui l’aggressore sia armato l’offeso potrà reagire utilizzando a sua volta un’arma, avvalendosi della legittima difesa, mentre tale diritto non potrà essere invocato qualora si sia tentato di difendere esclusivamente un bene patrimoniale, come nel caso di semplice introduzione di un ladro nel proprio appartamento. Quando invece i limiti della proporzionalità sono volontariamente superati, si potrà incorrere in un eccesso colposo di legittima difesa e dunque processati a titolo di colpa. IL PIANO REGOLATORE GENERALE (P.R.G.) Obiettivo del Piano Regolatore Generale (P.R.G.) è di disciplinare le iniziative riguardanti l’assetto urbanistico e lo sviluppo di un determinato territorio. Il P.R.G. si occupa di applicare in modo dettagliato all’area di un determinato territorio comunale le direttive contenute nei piani di coordinamento. La sua realizzazione deve inoltre essere soggetta all’approvazione del Consiglio Comunale e supervisionata dal Comitato Regionale di Controllo. Il progetto viene poi depositato nella Segreteria Comunale, dove è reso accessibile alla visione di chiunque lo richieda, trasmesso alla Regione ed infine approvato dal Presidente della Regione tramite decreto. Resta in vigore a tempo indeterminato. 39 DIRITTI “ Il mio fidanzato commette “violazione di domicilio” se è ospite a casa mia senza il consenso dei miei genitori? ” Il Codice penale prevede il reato di violazione di domicilio, punendo chiunque si introduca nella privata dimora altrui senza il consenso del proprietario, indipendentemente che sia o meno presente al momento dell’intrusione. La pena detentiva può arrivare fino a tre anni di reclusione. Occorre precisare che il concetto di domicilio è più ampio di quello di abitazione, comprendendo ogni spazio che venga utilizzato dal proprietario in modo temporaneo e casuale per svolgere un’attività personale (camera d’albergo, roulotte, giardini, terrazzi). Considerando che la legge ha lo scopo di tutelare il bene “privata dimora”, all’interno di un nucleo familiare basta anche il dissenso di solo uno dei componenti perché l’ospite invitato dagli altri familiari sia penalmente perseguibile per violazione di domicilio. Del medesimo reato si rende colpevole colui che si introduce in un’abitazione coniugale altrui per avere rapporti con la moglie consenziente, in assenza del marito: si può ricordare che sono state emesse sentenze che hanno sostenuto come costituisca violazione di domicilio l'introduzione di un estraneo nella casa coniugale con il consenso di uno solo dei coniugi, al fine di avere rapporti carnali con lo stesso. Per lo stesso principio compie il reato in esame il soggetto che si introduca nella casa del coniuge, dal quale viva separato, senza il suo consenso, per vedere il figlio affidato al coniuge medesimo. DIRITTI CONSUMATORI DIRITTI E MOVIMENTI DI TUTELA A tutela dei diritti del consumatore, tutti i prodotti commercializzati sul territorio nazionale hanno l’obbligo di mostrare le seguenti indicazioni in lingua italiana e in modo chiaro: la denominazione legale e merceologica del prodotto, il nome, ragione sociale o il marchio del produttore, nonché la sua sede o quella dell’importatore stabilito nella C.E.E., l’eventuale presenza di sostanze o materiali nocivi per l’uomo, le cose o l’ambiente, i materiali impiegati e i metodi di lavorazione, le istruzioni per l’uso ed eventuali precauzioni. I contravventori a tale normativa sono soggetti a sanzione amministrativa. Da circa una ventina d’anni sono attive anche in Italia le associazioni dei consumatori, a cui è possibile rivolgersi per richiedere informazioni, assistenza e consulenza in materia. Tali associazioni devono essere regolarmente costituite ai sensi del C.C. ed avere uno statuto indicante gli obiettivi perseguiti. Devono inoltre venire riconosciute tramite decreto ministeriale. Tra le più importanti attive sul territorio nazionale ricordiamo: Comitato Consumatori Altroconsumo, Movimento Difesa del Cittadino, Adusbef, Codacons, Federconsumatori, Lega consumatori - A.c.l.i., Movimento nazionale Consumatori, Adiconsum, Adoc, ecc. Gli interessi dei consumatori sono tutelabili in ogni sede: penale, attraverso la denuncia o querela di fatti e comportamenti eventualmente costituenti reato; civile, rivolgendosi ad un avvocato per ottenere il rispetto del contratto e delle garanzie e diritti previsti dalla legge; amministrativa, ricorrendo all’autorità giudiziaria per l’annullamento di eventuali atti illegittimi posti in essere ai danni del consumatore. “ Come posso essere risarcito per un acquisto effettuato tramite televendita, nel caso sia di scarsa qualità? ” Dal 1992 il consumatore italiano è tutelato per l’acquisto di merce al di fuori degli esercizi commerciali, grazie a una direttiva dell’U.E. trasposta nel diritto italiano. Per le cosiddette “vendite a distanza” (televendite, internet, ecc.) è intervenuta recentemente una normativa a favore del consumatore (D. Lgs. n. 185/99), che prevede il diritto di “ripensamento” o recesso da parte dell'acquirente, e che consente di recedere dal contratto e rispedire (entro i termini previsti) la merce al mittente anche in assenza di particolari motivazioni. Più precisamente l’acquirente può, entro dieci giorni dal giorno successivo al ricevimento della merce, (o entro tre mesi, se il venditore non lo mette debitamente al corrente del suo diritto di recesso dando informazioni scritte o similari), inviare una raccomandata a.r., o un telegramma, fax o telex (seguito nelle ventiquattrore successive da raccomandata a.r.) in cui comunica la sua volontà di recedere dal contratto e, sempre entro il decimo giorno, restituire la merce a proprie spese.Tale normativa è applicabile anche per le vendite a domicilio e fuori dei locali commerciali. Per legge, il venditore è obbligato ad informare il cliente riguardo il diritto di recesso (nel corso della televendita o mediante catalogo o nota illustrativa). La normativa citata non è applicabile agli acquisti effettuati da aziende o attività economiche, in quanto relativa solo ai consumatori privati. il fatto, ed entro un anno procedere alla risoluzione del contratto. E’ inoltre prevista la garanzia per i vizi della cosa venduta. Il diritto di garanzia prevede la possibilità di chiedere la risoluzione del contratto o la riduzione del prezzo d’acquisto. Oltre alla garanzia per vizi risulta operante, praticamente sempre, una garanzia per il buon funzionamento della cosa venduta, nel caso ovviamente che il macchinario o il bene siano suscettibili di funzionamento in senso tecnico. Recente normativa comunitaria prevede che dal marzo 2002 la garanzia predetta (la quale solitamente prevede la riparazione del bene a spese del venditore o la sua sostituzione) debba essere prestata per il periodo minimo di 2 anni, anche se sulla confezione o sulla documentazione allegata sia ancora riportata una data inferiore. E’ poi prevista un’ipotesi di risoluzione di diritto del contratto di vendita dei beni mobili, disciplinata dall’art. 1517 c.c. in caso di inadempimento di una delle parti. COMPRAVENDITA: RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E GARANZIE In alcuni casi, quando il venditore non rispetta i diritti del consumatore, si può arrivare alla risoluzione del contratto. Chi ne ha diritto: l’acquirente che non vede rispettato il termine essenziale di consegna della merce, può, se è nel suo interesse, procedere alla risoluzione del contratto e, nel caso, chiedere la restituzione dell’acconto versato. Parimenti, se le qualità essenziali della merce acquistata non corrispondono all’uso cui è destinata o alle promesse del venditore, l’acquirente può, entro otto giorni dalla “scoperta”, denunciare 40 lavorativa a periodi in cui il lavoratore rimane in attesa di essere chiamato. Telelavoro: prestazione di lavoro con l’utilizzo di strumenti telematici in una sede diversa da quella tradizionalmente deputata al lavoro. Il datore deve fornire al lavoratore le attrezzature idonee a rendere possibile l’esecuzione, sopportandone i relativi costi. Distacco: si realizza quando il datore di lavoro pone, temporaneamente, uno o più lavoratori a disposizione di altro soggetto per l’esecuzione di una determinata attività lavorativa. Non è richiesto il consenso del lavoratore, salvo mutamento delle mansioni. LAVORO LAVORO - RIFORMA DEL MERCATO Prevista dalla legge Biagi del 14 febbraio 2003/30, ha lo scopo di: aumentare il tasso di occupazione, facilitare la regolarizzazione del lavoro in nero, attuare una politica finalizzata all'occupazione di giovani, donne e anziani, favorire la flessibilità della prestazione lavorativa, programmare servizi pubblici e privati che facilitino l'incontro di domanda e offerta nel mercato. La riforma è stata parzialmente attuata con D.lgs. 10 settembre 2003/276. STRUMENTI DI FLESSIBILITÀ DEL LAVORO Contratto a termine: caratterizzato dalla temporaneità della prestazione di lavoro, è istituito per ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo. Il contratto, se privo di tali presupposti, si intenderà a tempo indeterminato. Lavoro stagionale: è caratterizzato dalla concentrazione della prestazione lavorativa in un determinato periodo dell’anno per particolari attività, settori e produzioni. Lavoro part-time: contratto con orario di lavoro ridotto rispetto a quello normalmente previsto da legge/contratti collettivi. La modalità di distribuzione dell’orario può essere orizzontale, verticale o misto. Job Sharing: contratto di lavoro subordinato che attribuisce a due lavoratori l’obbligazione solidale di adempiere un’unica ed identica prestazione. Le dimissioni/licenziamento di un lavoratore causano la cessazione dell’intero rapporto. Job on call: contratto mediante il quale il lavoratore alterna periodi in cui vi è una effettiva prestazione STRUMENTI PER LA REGOLARIZZAZIONE DEL LAVORO Lavoro occasionale accessorio: prestazioni fornite da soggetti non ancora entrati nel mondo del lavoro o in procinto di uscirne (disoccupati, casalinghe, pensionati, ecc). Le prestazioni devono riguardare piccoli lavori domestici, lezioni private, ecc., per un periodo non superiore a 30 gg. nell’anno solare, con compenso massimo non superiore a Euro 3.000,00. Certificazione: procedura finalizzata a convalidare il contratto di lavoro e la qualificazione che le parti hanno dato al rapporto di lavoro. 41 DIRITTI STRUMENTI DI FORMAZIONE IDONEI A FAVORIRE L’OCCUPAZIONE Apprendistato: prevede tre tipologie: apprendistato per l’espletamento del diritto/dovere di istruzione e formazione, professionalizzante, e per l’acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione. Contratto di inserimento: permette l’ingresso o il reinserimento di particolari categorie di lavoratori, addestrati per essere immessi in un determinato contesto lavorativo. Tirocinio formativo: rapporto tra un giovane, un’azienda ospitante e un ente promotore, allo scopo di agevolare le scelte professionali dello stagista attraverso la conoscenza diretta del mondo del lavoro. Non è retribuito, salvo borse di studio o rimborso spese. Lavoro a progetto: sostituisce la collaborazione coordinata e continuativa ancorando tali forme di lavoro a specifici progetti o programmi di lavoro o fasi di lavoro, al fine di evitare che la collaborazione dissimuli forme di lavoro subordinato. Collaborazioni occasionali: sono rapporti di lavoro di durata non superiore a 30 gg. nell’anno solare, con lo stesso committente e con compenso non superiore a Euro 5.000,00. SERVIZI PER L’OCCUPAZIONE Agenzie per il lavoro: operatori pubblici o privati che svolgono attività di intermediazione, ricerca e selezione del personale, supporto alla ricollocazione e somministrazione (ex lavoro interinale). Tali enti possono operare solo a seguito di autorizzazione del Ministero del Lavoro ed iscrizione ad apposito Albo. Somministrazione di lavoro: permette l’incontro tra domanda e offerta attraverso il servizio fornito da imprese autorizzate. Borsa continua nazionale lavoro: circuito informatico che permetterà l’incontro di domanda e offerta di lavoro, su livello regionale e nazionale, senza intervento di soggetti intermediari. Sarà operativo quando verranno definite, con apposito decreto ministeriale, le modalità di funzionamento. L’assistenza ed i servizi resi dal difensore civico sono assolutamente gratuiti. Egli non è investito di poteri coercitivi, ma può segnalare disfunzioni, disservizi, irregolarità, pretendere chiarimenti da impiegati o funzionari, modificare atti e procedimenti, nominare Commissari e indagare riguardo a dipendenti e procedure attuate da essi. DIRITTI LEGGE AVVOCATO Un cittadino può tutelare i suoi diritti e stare in giudizio personalmente, senza la presenza di un avvocato, solo davanti ad un Giudice di Pace civile e in altri due casi (art. 82 c.p.c.): - quando la controversia non superi Euro 516,46 - quando, con decreto, il Giudice, avuto riguardo della natura e dell’entità della causa, autorizzi la parte (che però deve averne fatto preventivamente istanza, anche solo verbale). Negli altri casi, quali processi civili, penali, amministrativi, nelle vertenze con i debitori e nelle separazioni di fatto, la legge italiana non consente che un cittadino si difenda da solo. Ecco quindi la necessità di scegliere un avvocato che tuteli l’interesse del cliente, secondo determinate norme deontologiche, il cui rispetto viene garantito dall’Ordine degli avvocati del Foro competente e dal Consiglio Nazionale Forense. L’avvocato però, a differenza di altri professionisti, ha la facoltà di richiedere l’onorario che ritiene più opportuno alla causa sostenuta, oltre che un acconto per le spese (è quindi consigliabile chiedere sempre un preventivo), nel rispetto comunque delle tariffe forensi indicate nel D.M. n. 585 del 05.10.1994. Per ogni prestazione erogata viene emessa una fattura, comprensiva sia di IVA (20%) sia di Cassa di Previdenza (2%). Per avere maggiori informazioni rivolgersi all’Ordine degli Avvocati della propria città. GIUDICE DI PACE In caso di controversia civile, rivolgersi al giudice di pace, vero e proprio giudice onorario, può costituire la soluzione più semplice, rapida ed economica per arrivare ad una conclusione in via amichevole della questione. Le controversie possono riguardare beni mobili, se il loro valore non è superiore ad Euro 2.582,28 e la legge non preveda competenze di altro giudice (art. 7 c.p.c.), risarcimenti di danni provocati da veicoli e natanti purchè il valore della controversia non superi Euro 15.493,71. E’ altresì competente qualunque ne sia il valore per le cause relative: 1) ad apposizioni di termini ed osservanza delle distanze stabilite dalla legge, dai regolamenti o dagli usi riguardo al piantamento degli alberi e delle siepi; 2) per le cause relative alla ed alle modalità d’uso dei servizi di condominio di case; 3) per le cause relative a rapporti tra proprietari e detentori di immobili adibiti a civile abitazione in materia di immissioni di fumo o di calore, esalazioni, rumori, scuotimenti e simili propagazioni che superino la normale tollerabilità. Il Giudice di Pace rappresenta il tramite tra il cittadino e la Pubblica Autorità, per questo motivo e anche per la propria natura prettamente conciliativa, è data possibilità alla singola persona di rivolgersi ad esso anche senza formale domanda scritta. Infatti la domanda si può proporre verbalmente, di essa il Giudice di Pace fa redigere processo verbale che, a cura dell’attore, è notificato con citazione a comparire a udienza fissa (art. 316 c.p.c.). Interessante in questa sede è evidenziare come, ex art. 22 L. n. 689/81, qualsiasi persona ed a prescindere dall’importo può presentare e stare in giudizio personalmente innanzi al Giudice di Pace nei ricorsi in opposizione alle contravvenzioni concernenti violazioni del codice della strada. (es. contravvenzione per eccesso di velocità, divieto di sosta, etc.). Infine si fa menzione che dal 01/01/2002 è entrato in vigore il Decreto legislativo n. 274 del 28/08/2000 che, con le medesime finalità conciliative e di “economia” processuale, ha istituito per determinati tipi di reati la figura del Giudice di Pace penale. DIFENSORE CIVICO Il difensore civico è una figura ancora poco nota. Il suo compito è quello di fare da tramite tra i cittadini e la Pubblica Amministrazione nei casi di piccole e grandi ingiustizie che si verificano quotidianamente. Egli è scelto tra persone che vantano una lunga e qualificata esperienza professionale, giuridica e amministrativa, e svolge la sua attività in totale libertà, indipendenza ed efficacia. Di norma, l’intervento del difensore civico è limitato agli enti pubblici che rientrano sotto la sua competenza, rispettivamente regionale, provinciale e comunale. Al difensore si rivolge il cittadino (ma anche l’ente o l’associazione) che necessita di consulenza, che vuole segnalare abusi, disservizi o irregolarità all’interno della Pubblica Amministrazione o di strutture da essa dipendenti, che necessitano di interventi preventivi. 42 AZIONI LEGALI Si può scegliere se farsi assistere da un avvocato o condurre personalmente l’azione legale. L’azione penale è iniziata dalla parte che si ritiene offesa dal reato. Le fasi del procedimento sono: - una fase pre-processuale (indagini preliminari), rappresentata dagli atti investigativi del P.M. e dalla Polizia Giudiziaria (P.G.). Questa fase ha natura non giurisdizionale perché il GIP non è chiamato a formulare un giudizio di innocenza o colpevolezza; - una fase giurisdizionale (processo), che si apre con un atto formale di imputazione e termina, dopo gli eventuali ulteriori gradi di giudizio, con una sentenza irrevocabile. LIBERTÀ E LE SUE FORME DANNI La legge italiana riconosce varie tipologia di danno, tra le quali: - biologico: ingiusta violazione dell’integrità psicofisica della persona incidente sul valore uomo in tutte le sue manifestazioni del vivere quotidiano. E’ valutato sotto due profili: statico (violazione integrità psicofisica) e dinamico (riflessi negativi sul vivere quotidiano); - morali: danni non patrimoniali risarcibili ex art. 2059 c.c. nei casi determinati dalla legge, consistenti nel turbamento ingiusto dello stato d’animo o “in uno squilibrio delle capacità intellettive della vittima”; - patrimoniali: costituiti dalla diminuzione del patrimonio e/o dalla mancata possibilità di incrementare il guadagno futuro. Chi risarcisce deve corrispondere sia il danno emergente (quanto la vittima ha oggettivamente subìto) sia il lucro cessante (quanto la vittima avrebbe potuto conseguire se non avesse subìto una lesione ingiusta). QUERELA La persona che ritenga di aver subito un reato o ne abbia notizia può denunciare il fatto al P.M. o ad un ufficiale di P.G., iniziando l’azione penale. Tra i reati più comuni quelli cosiddetti bagatellari quali ingiurie, minacce, diffamazione, oggi di competenza del Giudice di Pace penale. Chi desideri presentare una querela, deve farlo personalmente o a mezzo di procuratore speciale entro 3 mesi dalla data in cui si è verificato il fatto o se ne è venuti a conoscenza. Nel caso in cui sia accolta e il giudice disponga la citazione a giudizio delle parti, il querelante, assistito da un avvocato, può costituirsi parte civile per far valere la sua richiesta di risarcimento nei confronti dell’imputato. Chi decidesse di ritirarla, può farlo innanzi all’autorità procedente o ad un ufficiale di P.G. 43 DIRITTI Associazioni La Costituzione prevede il diritto di associarsi liberamente per fini che non siano vietati dalla legge. Le associazioni, costituite per soddisfare determinati interessi comuni a tutti coloro che ne fanno parte, sono vietate qualora segrete o istituite per scopi politici esercitati tramite organizzazioni militari. Per costituire un’associazione non è necessaria nessuna formalità, basta che vi sia un accordo degli associati che può essere espresso in ogni forma (art. 36 c.c.). Libertà personale: è la libertà della persona da ogni coercizione che ne impedisca o limiti movimenti ed azioni, inclusa la libertà morale. Libertà di riunione: si ha una riunione quando più persone convergono in un determinato luogo previo accordo, al fine di soddisfare un loro interesse individuale e purchè si riuniscano pacificamente e senz’armi. In caso di comprovati motivi di sicurezza, è possibile vietare che si tenga in luogo pubblico. Libertà di manifestazione del pensiero: è possibile manifestarla tramite: parola, stampa, radio, televisione, spettacolo. La stampa non può essere soggetta a censura, ma a limiti che ne disciplinino l’attività (ad esempio diritto alla riservatezza nel caso di vicende personali, vincoli di verità della notizia, sussistenza di interesse pubblico, esposizione obiettiva per il diritto di cronaca). Libertà religiosa: è il diritto di professare liberamente la propria fede, di farne propaganda e di esercitare in privato/in pubblico il culto, purchè non contrario al buon costume. Vi rientra anche la libertà di non essere credenti. Libertà di insegnamento artistico e scientifico: il docente ha diritto di comunicare le proprie idee, teorie e il proprio modo di intendere e risolvere i problemi scientifici, morali, artistici, religiosi, purché rispetti, a sua volta, la libertà del discente. Libertà di domicilio: il domicilio è il luogo in cui la persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari ed interessi, ma anche qualunque luogo in cui la persona si metta al riparo da ogni invasione della sua sfera privata. Libertà di circolazione e soggiorno: è la libertà di ogni cittadino di fissare il proprio domicilio o residenza o di circolare in qualsiasi parte del territorio nazionale. Limitazioni possono essere disposte soltanto con legge, in via generale e per motivi di sanità e di sicurezza. DIRITTI PRIVACY LA PRIVACY IN ITALIA I primi esempi di legislazione settoriale Nel nostro ordinamento giuridico, la prima testimonianza dell’attenzione posta nei confronti dei c.d. dati “sensibili” (ossia quei dati che normalmente ogni persona rifiuta che diventino di pubblico domino, perché relativi alla propria salute, alle proprie abitudini sessuali, alle proprie opinioni politiche o sindacali, alle proprie convinzioni religiose, ecc.) è rintracciabile nell’articolo 8 della legge n. 300 del 1970, comunemente nota come lo “Statuto dei lavoratori”. L’art. 8 St. lav. vieta al datore di lavoro, sia ai fini dell’assunzione che nel corso del rapporto, di indagare, personalmente o attraverso altre persone, sulle opinioni politiche, religiose o sindacali del lavoratore oppure su fatti irrilevanti ai fini della valutazione professionale dello stesso. La legge 675/’96: legge “madre” sulla privacy La legge 31 dicembre 1996 n. 675 in tema di “Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali” ha certamente riempito un vuoto normativo da anni creatosi nel nostro ordinamento giuridico, introducendo, finalmente, nel nostro Paese, il principio che il diritto alla riservatezza delle persone fisiche e giuridiche è un diritto assoluto e inviolabile. Scopo principale di questa nuova Legge è quello di controllare e regolamentare il flusso delle informazioni che riguardano i singoli cittadini, attraverso un’autorità indipendente che prende il nome di “Garante per la protezione dei dati personali”, figura prevista dalla Legge stessa. Il D.Lgs. 196/2003: il c.d. Codice della privacy Il 27 Giugno 2003 è stato approvato, dal Consiglio dei Ministri, il Testo unico delle disposizioni in materia di protezione dei dati personali, ormai noto come “Codice” della privacy. Il Testo Unico, entrato in vigore il 1° Gennaio 2004, nel risistemare quasi integralmente la materia della privacy, si preoccupa di porre un freno al succedersi continuo di nuove norme. “ Posso tempestare di telefonate una persona di cui mi sono innamorato? ” Chiunque tempesti di telefonate una persona, senza il consenso di quest’ultima e a prescindere che di questa ne sia innamorato o meno, incorre nel reato (di natura contravvenzionale) disciplinato dall’art. 660 del Codice Penale, secondo il quale: “chiunque, in luogo pubblico o aperto al pubblico, ovvero col mezzo del telefono, per petulanza o per altro biasimevole motivo, reca a taluno molestia o disturbo è punito con l’arresto fino a 6 mesi o con l’ammenda fino a Euro 516,00”. I giudici della Cassazione hanno più volte affermato che la molestia deve rivestire il carattere della petulanza, ovvero tradursi in un comportamento pressante ed indiscreto, tale da interferire sgradevolmente nella sfera privata di altri. È possibile interferire nell’altrui sfera di libertà non solo col mezzo del telefono, ma anche mediante l’utilizzo di altri mezzi di comunicazione a distanza (ad es. con il citofono). Se ci innamoriamo, anche “follemente”, il nostro stato d’animo non giustifica il corteggiamento telefonico continuo e insistente, ovviamente non gradito dall’altra persona. Neppure nel caso di interruzione del fidanzamento si giustifica il comportamento di disturbo mediante continue telefonate, in quanto “a prescindere dal turbamento riportato dall’interessato, oggettivamente le reiterate telefonate sono fonte di aggressione del bene giuridico tutelato dalla norma, che tende a proteggere la vita privata di ognuno da illegittime interferenze” (Cassazione: sentenza 35544/’03). Possono acquistare rilevanza penale anche le telefonate mute, ossia quelle di chi chiama, con insistenza, ad ogni ora del giorno e della notte, senza mai rispondere alla vittima.Tuttavia, i giudici hanno deciso che l’effettuazione di 2 sole telefonate mute non possa costituire espressione di petulanza (Cassazione: sentenza 7044/’98). Inoltre il reato sussiste non solo quando si estrinseca in continue e ossessive telefonate, ma anche in caso di ripetuti pedinamenti.Tali pedinamenti per essere punibili, dovranno risultare pressanti e indiscreti. Infine, va ricordato a chi intendesse far uso del proprio cellulare per tempestare di telefonate la vittima, amata o non amata, che la Cassazione ha, recentemente, intimato al gestore telefonico di procedere al “blocco” del cellulare del molestatore (Cassazione: sentenza 41234/’03). La Corte di Cassazione ha recentemente emesso una sentenza nella quale si equiparano gli Sms (Short Message Service) alle chiamate via cavo. Quindi anche nel caso si tempesti qualcuno con questo tipo di messaggi si rischia una condanna penale per il reato di molestie telefoniche. LA TUTELA DELLA PRIVACY Il Codice della privacy si apre con una novità significativa. L’art. 1 afferma solennemente: “Chiunque ha diritto alla protezione dei dati personali che lo riguardano”. Per la prima volta nella normativa italiana sulla privacy viene esplicitamente enunciato un principio forte, che colloca il diritto alla protezione dei dati personali tra i diritti fondamentali della persona. 44 Per i lavoratori subordinati tale versamento è effettuato direttamente dai datori di lavoro con le percentuali di trattenute in busta paga, mentre i lavoratori autonomi devono provvedere per conto proprio. Il servizio è esteso anche ai cittadini stranieri residenti in Italia e in possesso di regolare permesso di soggiorno, previo pagamento dei contributi, ai cittadini di uno stato della Comunità Europea o di uno Stato che ha stipulato un’apposita convenzione sanitaria con l’Italia, ai cittadini stranieri residenti in Italia per motivi di studio e al cittadino straniero presente in Italia solo temporaneamente. SANITÀ, SALUTE E BENESSERE PRIVACY E DATI INERENTI ALLA SALUTE La materia dei trattamenti in ambito sanitario è regolata dal titolo V del D.Lgs. 196/03 (nuovo Codice sulla privacy) che, oltre a raccogliere e ordinare le disposizioni precedenti, si preoccupa di regolamentare i problemi dell’informativa, del consenso e delle ricette mediche (anonime per i medicinali non a carico del Servizio Sanitario Nazionale). Principio basilare della nuova normativa è quello contenuto nell’art. 76, secondo il quale gli esercenti le professioni sanitarie e gli organismi sanitari pubblici trattano i dati personali, idonei a rivelare lo stato di salute, con il consenso dell’interessato e anche senza l’autorizzazione del Garante, se il trattamento riguarda dati e operazioni indispensabili per perseguire una finalità di tutela della salute o dell’incolumità fisica dell’interessato. Non è richiesto il consenso, ma è necessaria l’autorizzazione del Garante, qualora le finalità di tutela della salute riguardino un terzo o la collettività. Per l’art. 78, spetta al medico di medicina generale (o al pediatra di libera scelta) informare l’interessato relativamente al trattamento dei dati personali. L’informativa, da rendere in forma chiara e comprensibile, può essere data, su richiesta dell’interessato, per il complessivo trattamento dei dati personali necessario per l’intera attività (prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione) svolta dal medico. L’informativa, fornita preferibilmente per iscritto, deve evidenziare analiticamente eventuali trattamenti di dati personali effettuati: - per scopi scientifici - nell’ambito della teleassistenza o telemedicina - nell’ambito di servizi forniti attraverso una rete di comunicazione elettronica. Per l’art. 81, il consenso al trattamento dei dati idonei a rivelare lo stato di salute (c.d. dati sensibili) può essere manifestato con un’unica dichiarazione, resa PRESTAZIONI SANITARIE: GLI AVENTI DIRITTO L’assistenza sanitaria è un diritto di tutti i cittadini italiani, indipendentemente dall’età, dalla condizione sociale o dalla posizione lavorativa. Loro dovere rimane però quello di pagare i contributi per l’assicurazione contro le malattie proporzionalmente al reddito dichiarato, all’attività svolta e agli eventuali familiari a carico. 45 DIRITTI ASSISTENZA SANITARIA PUBBLICA L’assistenza sanitaria pubblica in Italia è nata dal principio che la salute è prima di tutto un diritto fondamentale dell’individuo. Il servizio venne istituito con la riforma sanitaria del 1978, in cui, tra le altre cose, si sanciva che “la tutela della salute fisica e psichica deve avvenire nel rispetto della dignità e della libertà della persona umana” (art. 1), intendendo con ciò che ogni trattamento sanitario deve avvenire nel completo consenso del malato. Con la riforma si istituì anche il Servizio Sanitario Nazionale (S.s.n.) atto a garantire il servizio di assistenza sanitaria. La sua gestione e coordinamento sono di competenza delle seguenti istituzioni: - il Ministero della Sanità - il Consiglio Sanitario Nazionale, che ha funzioni consultive - il Consiglio Superiore della Sanità, a cui spetta la consulenza tecnica - l’Istituto Superiore per la prevenzione e la Sicurezza del lavoro - l’Istituto Superiore di Sanità (un organo tecnico scientifico che collabora con le Aziende Sanitarie Locali - A.s.l. la cui funzione è prettamente informativa e consultiva). Il Servizio Sanitario Nazionale è garantito su tutto il territorio nazionale attraverso l’attività delle Regioni e dei Comuni. Tra i suoi obiettivi principali sono da ricordare: - la prevenzione delle malattie e degli infortuni in tutti gli ambiti della vita e del lavoro e la salvaguardia o promozione dell’igiene negli stessi; - la diagnosi e la cura delle malattie; - la riabilitazione degli stati di invalidità e di inabilità somatica e psichica; - la tutela della maternità e dell’infanzia; - la tutela della salute degli anziani. DIRITTI in forma scritta o oralmente. In caso di dichiarazione orale, il consenso deve essere documentato non con atto scritto dell’interessato, ma con annotazione dell’esercente la professione sanitaria o dell’organismo sanitario pubblico. L’art. 83 elenca una serie di misure che gli esercenti le professioni sanitarie sono tenuti ad adottare allo scopo di garantire il rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali e della dignità degli interessati, nonché del segreto professionale. Le misure comprendono, ad esempio: - soluzioni volte a rispettare, in relazione a prestazioni sanitarie o ad adempimenti amministrativi preceduti da un periodo di attesa all’interno di strutture, un ordine di precedenza e di chiamata degli interessati prescindendo dalla loro individuazione nominativa; - soluzioni tali da prevenire, durante colloqui, l’indebita conoscenza da parte di terzi di informazioni idonee a rivelare lo stato di salute; - il rispetto della dignità dell’interessato (cioè, del paziente) in occasione della prestazione medica e in ogni trattamento di dati; - la previsione di opportuni accorgimenti volti ad assicurare che, ove necessario, possa essere data correttamente notizia o conferma anche telefonica, ai soli terzi legittimati, di una prestazione di pronto soccorso. Il Codice sulla privacy distingue tra medicinali a carico del Servizio Sanitario Nazionale (art. 87) e medicinali non a carico (art. 88). Le ricette a carico devono essere redatte in modo da permettere di risalire all’identità dell’interessato solo in caso di necessità (ad es. per controllare la correttezza della prescrizione o per verifiche amministrative). Le ricette non a carico devono essere anonime, ossia non devono indicare le generalità dell’interessato. Queste ultime possono essere indicate solo qualora il medico ritenga indispensabile permettere di risalire all’identità dell’interessato per una effettiva necessità dello stesso. Quanto alle cartelle cliniche, l’art. 92 dispone che le cartelle conservate dagli organismi sanitari pubblici e privati devono assicurare la comprensibilità dei dati e consentire di distinguere i dati relativi al paziente da quelli riguardanti altri interessati, compresi i nascituri. Le eventuali richieste di presa visione da parte di soggetti diversi dall’interessato possono essere accolte solo se giustificate dalla necessità: di far valere o difendere un diritto in sede giudiziaria, di tutelare una situazione giuridicamente rilevante di rango pari a quella dell’interessato. “ Che cosa deve sapere il cittadino che si rivolge al pronto soccorso? ” Deve essere innanzitutto a conoscenza che la funzione peculiare del pronto soccorso è quella di gestire le emergenze; pertanto il cittadino che accede direttamente al pronto soccorso viene sottoposto ad una prima valutazione da un infermiere esperto e accede alle cure più o meno rapidamente a seconda del carattere di priorità che viene attribuito alla sua patologia (sistema del “triage”). In linea generale l’accesso al pronto soccorso è gratuito; alcune Regioni, tuttavia, possono prevedere il pagamento di un ticket nei casi in cui l’accesso al pronto soccorso sia ritenuto “improprio”, cioè evitabile. Il sistema di “triage”, che è uno strumento organizzativo attraverso il quale i pazienti vengono selezionati e classificati in base al tipo e all’urgenza delle loro condizioni, è da distinguere dalla visita medica, in quanto l’obiettivo del “triage” è proprio la definizione della priorità con cui il paziente verrà visitato dal medico. Il termine triage deriva dal verbo francese “trier” e significa scegliere, classificare e indica quindi il metodo di valutazione e selezione immediata usato per assegnare il grado di priorità per il trattamento, quando si è in presenza di molti pazienti. Il triage deve essere svolto da un infermiere esperto e specificamente formato, sempre presente nella zona di accoglimento del pronto soccorso ed in grado di considerare i segni e sintomi del paziente per identificare condizioni potenzialmente pericolose per la vita e determinare un codice di gravità per ciascun paziente al fine di stabilire le priorità di accesso alla visita medica. L’infermiere opera sotto la supervisione del medico in servizio, responsabile dell’attività, e secondo protocolli predefiniti riconosciuti e approvati dal responsabile del servizio di pronto soccorso-accettazione o dipartimento di emergenza-urgenza ed accettazione. L’attività del triage si articola in: accoglienza: raccolta di dati, di eventuale documentazione medica, di informazioni da parte di familiari e/o soccorritori, rilevamento parametri vitali e registrazione; assegnazione codice di gravità: è opportuno che vengano attribuiti codici colore sia per criteri di praticità, omogeneità ed efficacia visiva, sia perché di immediata comprensione anche da parte dei pazienti. È necessario inoltre che tale criterio coincida con i codici utilizzati nella fase extraospedaliera. I codici di criticità sono: - codice ROSSO: molto critico, priorità massima, pazienti con compromissione delle funzioni vitali, accesso immediato alle cure; - codice GIALLO: mediamente critico, priorità intermedia; - codice VERDE: poco critico, priorità bassa, prestazioni differibili; - codice BIANCO: non critico, pazienti non urgenti. 46 modalità di conservazione delle stesse devono consentire l’identificazione dei dati anagrafici del defunto, e sono disciplinate prevedendo, nel rispetto della volontà espressa dal defunto, alternativamente, la tumulazione, l’interramento, l’affidamento ai familiari, oppure la dispersione delle ceneri. SERVIZI FUNEBRI - MORTE CREMAZIONE DI SALME La cremazione è attualmente assoggetta alle disposizioni della legge 30 marzo 2001, n. 130 la quale prevede che, prima di procedere alla cremazione della salma, bisogna constatare l’effettiva volontà del defunto ed ottenere inoltre la necessaria autorizzazione dall’autorità competente. La volontà del defunto è verificata secondo una della seguenti modalità: 1) dalla disposizione testamentaria del defunto, tranne nei casi in cui i familiari presentino una dichiarazione autografa del defunto contraria alla cremazione fatta in data successiva a quella della disposizione testamentaria stessa; 2) dall’iscrizione, certificata dal rappresentante legale, ad associazioni riconosciute che abbiano tra i propri fini statutari quello della cremazione dei cadaveri dei propri associati, tranne nei casi in cui i familiari presentino una dichiarazione autografa del defunto fatta in data successiva a quella dell’iscrizione all’associazione. L’iscrizione alle associazioni di cui sopra vale anche contro il parere dei familiari; 3) in mancanza della disposizione testamentaria, o di qualsiasi altra espressione di volontà da parte del defunto, la volontà del coniuge o, in difetto, del parente più prossimo, entro il 6° grado, individuato ai sensi degli articoli 74, 75, 76 e 77 del Codice Civile e, in caso di concorrenza di più parenti dello stesso grado, della maggioranza assoluta di essi, manifestata all’ufficiale dello stato civile del comune di decesso o di residenza. Nel caso in cui la volontà sia stata manifestata all’ufficiale dello stato civile del comune di decesso, questi inoltra immediatamente il relativo processo verbale all’ufficiale dello stato civile del comune di ultima residenza del defunto; 4) La volontà manifestata dai legali rappresentanti è invece necessaria per la cremazione dei minori e per le persone interdette. Oltre a verificare l’effettiva volontà del defunto, nei modi di cui sopra, occorre anche ottenere l’autorizzazione alla cremazione dall’autorità competente, ossia dall’ufficiale dello stato civile del comune di decesso, che la rilascia acquisito un certificato in carta libera del medico necroscopo dal quale risulti escluso il sospetto di morte dovuta a reato ovvero, in caso di morte improvvisa o sospetta segnalata all’autorità giudiziaria, il nulla osta della stessa autorità giudiziaria, recante specifica indicazione che il cadavere può essere cremato. Una volta eseguita la cremazione vi è l’obbligo di sigillare l’urna in cui sono custodite le ceneri e, in ogni caso, le ESTUMULAZIONE L’estrazione del feretro dal loculo (estumulazione) per essere depositato in cellette ossario, ossario comune o tomba di famiglia, avviene, quando non si tratti di salme tumulate in sepolture private a concessione perpetua, allo scadere del periodo della concessione, e sono regolate dal sindaco. 2. I feretri estumulati, compresi quelli delle sepolture private a concessione perpetua, devono essere inumati dopo che sia stata praticata nella cassa metallica una opportuna apertura al fine di consentire la ripresa del processo di mineralizzazione del cadavere. Le salme possono essere estumulate in via eccezionale e su richiesta dei famigliari, quando sono trascorsi almeno 30 anni dalla morte. Il trasferimento può avvenire dopo qualsiasi periodo di tempo, se si rende necessario trasferire il feretro in altra sede; in questo caso occorre richiedere l’autorizzazione del Sindaco. 47 DIRITTI ESUMAZIONE Il dissotterramento dei resti mortali dalla fossa (esumazione) per essere depositati in cellette ossario, ossario comune, nicchia o tomba di famiglia, avviene dopo 10 anni dalla sepoltura. Le fosse, liberate dai resti del feretro, si utilizzano per nuove inumazioni. I parenti del defunto vengono avvertiti tramite lettera ed invitati a presentarsi in ufficio per concordare data e orario dell’esumazione. Le ossa che si rinvengono in occasione delle esumazioni ordinarie devono essere raccolte e depositate nell’ossario comune, a meno che coloro che vi abbiano interesse facciano domanda di raccoglierle per deporle in cellette o loculi posti entro il recinto del cimitero ed avuti in concessione. In questo caso le ossa devono essere raccolte nelle apposite cassettine di zinco. Le salme possono essere esumate prima del prescritto turno di rotazione per ordine dell’autorità giudiziaria per indagini nell’interesse della giustizia o, previa autorizzazione del sindaco, per trasportarle in altre sepolture o per cremarle. L’esumazione straordinaria può avvenire in qualsiasi tempo dietro ordine dell’Autorità giudiziaria per indagini nell’interesse della giustizia. Ermanno Rosanna e Gloria Azienda Servizi Funebri srl GUIDA ai DIRITTI IN LIBRERIA: PROGETTAZIONE, COSTRUZIONE STAMPI E AFFINI Spesso il cittadino non è consapevole dei propri diritti e non si trova pertanto nella condizione di tutelarli. Il ricorso alla consulenza dell’avvocato di fiducia, o alle strutture preposte a tale tutela, avviene quasi sempre quando tali diritti sono già stati violati. L’Associazione “Europa dei Diritti” ha promosso questa collana allo scopo di favorire la cultura del ”diritto ai diritti”: si propone di dare risposte semplici, anche se rigorose, ai dubbi e alle situazioni che potrebbero coinvolgere il cittadino... Via del Canneto, 35 - 25010 Borgosatollo (BS) Tel. 030 2500952 - Fax 030 2508140 E-mail: [email protected] GRANDI ETTORE Stanga Enio Tabaccheria Riv. n°1 Lotto - Cartoleria - Libri Giocattoli - Articoli Regalo & C. s.n.c. IMPIANTI ELETTRICI CIVILI E INDUSTRIALI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE Sede Legale: Via Garibaldi, 9 - 25010 BORGOSATOLLO (BS) Tel. e Fax 030 2500385 Magazzino: Via Garza, 4 - 25010 BORGOSATOLLO (BS) Via IV Novembre, 158 25010 BORGOSATOLLO (BS) Tel. e Fax 030.2500937 Enio cell. 335 5308848 - TO - PC NE TO AA2 1 BS AN TRAD V.TOT I V.VO LTA AUTO S VIA CANADÁ NOVEM BR DI ER V.V V.TOSCANINI VIA CANADÁ V.CAVOUR VIA IV A VINCI VIA VIVALDI PASCOLI VIA GARIBAL DI DEL CADUTI VIALE V. LEONARDO V.MORETTO V.CANOSSI VIA PAOLO VI V.GRAMSCI LAV OR O MO VIA INI D VIA BRODOL V.Q UA SIM OD O RA LOMBE VIA CO A ISSIM SANT BO RG O SA TO LL E VIA FO RN AS OT TO IAL VIA S. ANGELA MERICI VIA S. P. 23 TR LO EDO TEN CAS US BETTONI - ZE RIZ IND A VIA BORG OS O OLL AT VIA RZ NA GA 8 ZO VIA DELL’ARTIGIANATO VIA L. MONCHIERI VIA VIA DELL’INDUSTRIA I RR FE 22 LOCALITA’ GORGONE VIA - TO TO - PC NE 1 BS AN VIA BO COLOM 6 LE TTO BE VIA LC AA2 I DE TRAD OL AR VIA AUTO S N SIG ETO NN CA LINO CH VEC V.MO 17 21 77 S.P. IO VIA BATTISTI S. P. 23 MARCONI VIA MASCAGNI VIA PALESTRINA O - MONTIRONE - GHEDI BRESCIA LAGHETTO LA.I.CA. 9 CASTENEDOLO LAGHETTO CANADA’ LAGHETTO LA.I.CA. LOCALITA’ CAPODIMONTE VIA S.FRANCESCO D’ASSISI V.BELLINI P.LE DON CHIAPPA DEL IO V.S.ANTON SIMA SANTIS A V.S.CHIAR CHIA I DONIZETT LAGHETTO DEL CIGNO V.BELLEGUARDELLO VIA 7 . VIA V.BELLINI Verde Pubblico Laghetto in località Gerole (Foto: Archivio Comunale) 14 ECCHIO LINO V VIA MO V.C 3 AS TE LL O V.LO VALLI IO OR TT VI I D VIA VIA 20 O NEDOL - CASTE ATOLLO S O G R O S.P.77 B .BOSCO VIA S.G VIA S. A R 12 BARBA EC VIA ROSSINI P.LE KENNEDY V.1° O MAGGI INI V.PUCC VIA VIA VIA MANZONI VIA I VIA ASPER GRANDI V.DE G NI V RCO V.MA VIA PRADOSSI Centro Sportivo B.Pola CCHI G VIA MADONNINA UE PARCO E AN CANTAR VIA FA Cimitero 13 PARCO I° MAGGIO VIA VERGA IMA TISS SAN ROVETTA V.CANOSSI 19 2 N. VIA DANTE VIA MA RO PR V. 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Giovita e Faustino” VIA Istituto Suore Maestre S.Dorotea Oratorio Femminile - Centro di Solidarietà di Borgosatollo VIA RANDACCIO IV 12 CASA SPARSA LOCALITA’ FUSERINO VIA Centro Culturale Polifunzionante 16 CIA Palazzetto dello Sport 11 Chiesa “S.Michele” VIA BRES 10 15 STRADA VICINALE DEI BOSCONI TO RR EN TE GA RZ A VIA DE IS AN TI Scuola Media Statale Marcazzan S.ZENO NAVIGLIO FUSERA VICINALE STRADA R. Scuola Elementare “Don Milani” 9 15 YA 8 PIFFIONE TRO Scuola Materna “Rodari” 21 LOCALITA’ VENEZIA DE 7 20 TO Scuola Materna “Paola di Rosa” 14 NE 6 AN Scuola Materna “Collodi” LC 5 3 DE Monumento ai Caduti VIA Ufficio Postale Perché “prevenire è meglio che curare”... 2 CIA ES BR 3 4 13 GEROLE A VI Polizia Municipale 1 S.ZENO NAVIGLIO BRESCIA IA 2 OLE GER VIA RESC Municipio - Biblioteca Bruno cell. 338 7439262 VIA B 1 Collana promossa dall’Associazione “Europa dei Diritti” www.europadeidiritti.com 16 BORGOSATOLLO LEGENDA Jean-Christophe Cataliotti, Tiziano Motti. Prefazione di Antonio Lubrano MONTIRONE GHEDI NOR D NORD Consulente: ANTONIO LUBRANO Comune di Borgosatollo Guida ai Diritti del 2005 Cartine ELENCO VIE BORGOSATOLLO Abba (Via) . . . . . . . . . . . . . . .5 Artigianato (Via dell') . . . . . . .6 Autostrada A21 BS - PC - TO . . . . . . . . . . . . . . . . .1/2/4/7 Baracca (Via) . . . . . . . . . . . . .5 Battisti (Via) . . . . . . . . . . . . . .5 Belleguardello (Via) . . . . . . . . .8 Bellini (Via) . . . . . . . . . . . . . .8 Attrezzi agricoli (Foto: Tonelli) Battente portone (Foto: Tonelli) Dante (Via) . . . . . . . . . . . . .5/8 Daolio (P.tta) . . . . . . . . . . . . .5 De Gasperi (Via) . . . . . . . . . . .5 De Troya R. (Via) . . . . . . . . . .6 Di Vittorio (Via) . . . . . . . . . .5/8 Diaz (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .5 Don Chiappa (P.le) . . . . . . . . . .8 Donatori di Sangue (Via) . . . . .5 Donizetti (Via) . . . . . . . . . . . .8 Facchi G. (Via) . . . . . . . . . . . .8 Martiri della Libertà (Via) . . . . .5 Da Vinci L. (Via) . . . . . . . . . . .5 Marconi Vecchia (Via) . . . . . . .8 Colombo (Via) . . . . . . . . . . . . .5 Marconi (Via) . . . . . . . . . . . . .8 Colombera (Via) . . . . . . . . . . .8 Manzoni (Via) . . . . . . . . . . . . .5 Cavour (Via) . . . . . . . . . . . . . .5 Madonnina (Via) . . . . . . . . . . .5 Castello (Via) . . . . . . . . . . . . .5 Loggia (P.tta della) . . . . . . . . .5 Carducci (Via) . . . . . . . . . . . . .5 Leopardi (Via) . . . . . . . . . . . . .5 Cantore (Via) . . . . . . . . . . .2/5 Kolbe (Via) . . . . . . . . . . . . . . .5 Canossi (Via) . . . . . . . . . . . .5/8 Kennedy (P.le) . . . . . . . . . . . .5 Canneto (Via del) . . . . . . .2/3/6 Industria (Via dell') . . . . . . . . .6 Canadà (Via) . . . . . . . . . . . .5/8 Grandi (Via) . . . . . . . . . . . . . .5 Caduti del Lavoro (Via) . . . . . .5 Gramsci (Via) . . . . . . . . . . . . .5 Cadorna (Via) . . . . . . . . . . . . .5 Gerole (Via) . . . . . . . . . . . . . .2 Brodolini (Via) . . . . . . . . . . . .5 Garza (Via) . . . . . . . . . . . . . .6 Brescia (Via) . . . . . . . . . . . . . .2 Garibaldi (Via) . . . . . . . . . . . .5 Bixio N. (Via) . . . . . . . . . . . . .5 Foscolo (Via) . . . . . . . . . . . . . .5 Bettoni (Via) . . . . . . . . . . . .5/8 Fornasotto (Via) . . . . . . . . . . .8 Bettole (Via) . . . . . . . . . . . . . .6 Ferri (Via) . . . . . . . . . . . . . . .6 Berlinguer (Via) . . . . . . . . . . .5 Mascagni (Via) . . . . . . . . . . . .8 Matteotti (Via) . . . . . . . . . . . .5 Mazzini (Via) . . . . . . . . . . . . .5 Molino Vecchio (Via) . . . . . .5/6 Monchieri L. (Via) . . . . . . . .5/8 Moretto (Via) . . . . . . . . . . . . .5 Moro A. (Via) . . . . . . . . . . . . .5 Palestrina (Via) . . . . . . . . . . . .8 Paolo VI (Via) . . . . . . . . . . .5/8 Pascoli (Via) . . . . . . . . . . . . . .5 Patrioti (Via) . . . . . . . . . . . . . .5 Petrarca (Via) . . . . . . . . . . . . .5 Pirandello (Via) . . . . . . . . . .5/8 Pradossi (Via) . . . . . . . . . . . . .8 Primo Maggio (Via) . . . . . . . . .5 Puccini (Via) . . . . . . . . . . . . . .8 Quasimodo (Via) . . . . . . . . . . .5 Quattro Novembre (Via) . . . .2/5 Randaccio (Via) . . . . . . . . . . . .2 Rizze (Via) . . . . . . . . . . . . . . .6 Rizzo (Via) . . . . . . . . . . . . . . .2 Roma (Via) . . . . . . . . . . .4/5/7 Romanino (Via) . . . . . . . . . . . .5 Rossini (Via) . . . . . . . . . . . . . .8 Rovetta (Via) . . . . . . . . . . .5/8 S.Angela Merici (Via) . . . . . .8/9 S.Antonio (Via) . . . . . . . . . . . .8 S.Barbara (Via) . . . . . . . . . . . .5 S.Chiara (Via) . . . . . . . . . . . . .8 S.Francesco D'Assisi (Via) . . .8/9 S.Giovanni Bosco (Via) . . . . . . .5 S.P. 23 . . . . . . . . . . . . . . . .5/8 S.P. 23 Borgosatollo - Montirone Ghedi . . . . . . . . . . . . . . . . .5/8 S.P. 77 Borgosatollo -Castenedolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . .5/6/9 Santi (Via dei) . . . . . . . . . . .3/6 Santissima (Via) . . . . . . . . .5/8 Sauro (Via) . . . . . . . . . . . . . . .5 Scodelle (Via) . . . . . . . . . . . . .5 Signaroli C. (Via) . . . . . . . . . . .6 Speri (Via) . . . . . . . . . . . . . . .5 Strada Vicinale dei Bosconi . . . .2 Strada Vicinale Fusera . . . . . . .2 Suor Salvi (Via) . . . . . . . . . . . .5 Toscanini (Via) . . . . . . . . . . . .8 Toti (Via) . . . . . . . . . . . . . .2/5 Ungaretti (Via) . . . . . . . . . . . .5 Valli (V.lo) . . . . . . . . . . . . . . .5 Veneto (Via) . . . . . . . . . . . . . .5 Venticinque Aprile (Via) . . . . . .5 Verdi (Via) . . . . . . . . . . . . .5/8 Verga (Via) . . . . . . . . . . . . . . .5 Vivaldi (Via) . . . . . . . . . . . . . .8 Volta (Via) . . . . . . . . . . . . . . .2 Zanardelli (Via) . . . . . . . . . . . .5