Delib. CC n. 28 del 31/07/2012 ORIGINALE COMUNE DI SAN PIETRO IN LAMA PROVINCIA DI LECCE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ****** ****** ****** Atto n. 28 /CC del 31/07/2012 OGGETTO: APPROVAZIONE NUOVO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEI LAVORI, DELLE FORNITURE E DEI SERVIZI IN ECONOMIA. L' anno 2012 il giorno 31 del mese di luglio alle ore 17:30 presso la sala Consiliare del Palazzo Comunale, in seguito ad avviso del Presidente del Consiglio, consegnato nel tempo e nei modi prescritti dal Regolamento del Consiglio Comunale, in sessione Ordinaria ed in seduta pubblica di 1ª convocazione. Fatto l'appello nominale risultano presenti 6 consiglieri su 8 assegnati al Comune e in carica come segue: TONDO Salvatore - Sindaco DE CARLO Graziana DE LEO Cosimo DELLA BONA Gianni GUIDO Pietro MELLO Vito Pietro NICOLINI Stefano QUARTA Luigi Giuseppe PRESENTI X ASSENTI X X X X X X X E' presente \ non è presente l'assessore esterno POTUTO Anna Rita. E' presente \ non è presente l'assessore esterno LIQUORI Fernando Antonio. Assume la presidenza il Presidente del Consiglio Dott. TONDO Salvatore Partecipa il Segretario Comunale Dott.ssa Maria Rosaria PEDACI IL PRESIDENTE riconosciuto legale il numero dei presenti ai sensi di legge, dichiara aperta la discussione sugli oggetti posti all'ordine del giorno. VISTO: Si esprime parere Favorevole ai sensi dell'Art. 49, c.1, D.Lgs. 267/00 in ordine alla regolarità tecnica. Data: 20/07/2012 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Servizio Gestione del Territorio ING. ANTONIO SURANO ______________________ Delibera C.C. n. 28 del 31/07/2012 - pag. 1 di 20 Delib. CC n. 28 del 31/07/2012 ORIGINALE Il Sindaco, preliminarmente, anche per il presente punto all'ordine del giorno, poiché era stato richiesto il rinvio, pone in votaziione la richiesta di rinvio. Procedutosi a votazione mediante alzata di mano con il seguente esito: FAVOREVOLI al rinvio– nessuno; CONTRARI – n° 6 Unanimità – Astenuto: nessuno, il Consiglio Comunale repinge la richiesta di rinvio e procede all'esame del punto all'ordine del giorno. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE con deliberazione del Consiglio Comunale N.42 del 29.11.2009 è stato approvato il Regolamento per la disciplina dei contratti e dei lavori, forniture e servizi in economia e dell'amministrazione dei beni comunali; CONSIDERATO CHE, in conseguenza delle modifiche legislative intervenute al D.Lgs. n.163/2006 e all'approvazione del nuovo Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. 5/10/2010 n.207 e delle sue modificazioni ed integrazioni, si rende necessario adeguare il vigente regolamento per la disciplina dei lavori, delle forniture e dei servizi in economia; DATO ATTO CHE in data 24/07/2012 la Giunta Comunale ha deliberato di proporre un nuovo schema di regolamento comunale per la disciplina dei lavori, delle forniture e dei servizi in economia; VISTO lo schema del nuovo regolamento redatto dall'Ufficio Tecnico, allegato al presente atto per farne parte integrale e sostanziale, adeguato al fine di recepire le modificazioni di cui al D.Lgs. n.163/2006 e al Regolamento di Attuazione approvato con D.P.R. 5/10/2010 n.207 e sue modificazioni ed integrazioni; VISTO il parere favorevole espresso dal Responsabile del Settore Assetto e Sviluppo del Territorio espresso ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. . 267/2000 e s. m.i.; VISTO l'art. 49 dello Statuto Comunale; Uditi gli interventi riportati nell'allegato resoconto stenotipico; Con voti favorevoli unanimi espressi per alzata di mano dai n. 6 componenti presenti e votanti DELIBERA DI APPROVARE il nuovo regolamento per la disciplina dei contratti e dei lavori, forniture e servizi in economia allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale. Successivamente Con voti favorevoli unanimi espressi per alzata di mano dai n. 6 componenti presenti e votanti DELIBERA DARE alla presente deliberazione la immediata eseguibilità. Delibera C.C. n. 28 del 31/07/2012 - pag. 2 di 20 Delib. CC n. 28 del 31/07/2012 ORIGINALE COMUNE DI SAN PIETRO IN LAMA CONSIGLIO COMUNALE DEL 31 LUGLIO 2012 PUNTO 4 O.D.G. SINDACO – Anche per il punto 4 all’ordine del giorno è necessario, poiché era stato richiesto il rinvio, votare palesemente sull’opportunità o meno di rinviare questo argomento. Rammento che è semplicemente un adeguamento a nuove legge intervenute 2010, al D.P.R. il Decreto del Presidente della Repubblica. Invito a votare per il rinvio. Chi è favorevole? VOTAZIONE FAVOREVOLI – nessuno CONTRARI – Unanimità SINDACO – Il Consiglio non approva all’unanimità. Approvazione nuovo Regolamento comunale per la disciplina dei lavori delle forniture e dei servizi in economia. SINDACO – Assessore Mello, prego. ASSESSORE MELLO – La proposta di approvazione di modifica e integrazione al Regolamento comunale dei lavori servizi e forniture in economia approvata con delibera del Consiglio comunale del 23 novembre 2009 si rende necessaria in primo luogo per adeguare il nostro regolamento alla normativa nazionale, anche a seguito dell’entrata in vigore nell’ottobre 2011 del nuovo Regolamento di attuazione del Codice dei Contratti approvato con D.P.R. N. 207/2010. Tra le integrazioni apportate al Regolamento vigente vi è l’inserimento delle modalità di realizzazione di elenchi di operatori economici dotati di requisiti particolari, all’interno dei quali possono essere individuati quelli da invitare alle procedure di cottimo fiduciario, cioè di un numero minimo di cinque di essi ai quali rinvolgere l’invito a presentare la propria offerta (Art. 7 comma 5 del nuovo Regolamento). In alternativa si può procedere a un avviso esplorativo (indagine di mercato) pubblicato sul sito del Comune per un periodo non inferiore a dieci giorni e diretto a raccogliere manifestazioni di interesse e rispetto al quale l’ufficio interessato potrà individuare soggetti da invitare alla procedura negoziale in economia (Art. 7 comma 6 del nuovo Regolamento). Nel nuovo Regolamento è specificato il ricorso all’istituzione della Commissione di Gara nel caso di ricorso per la scelta dell’operatore economico mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, nonché stabilire il contenuto del verbale di gara. Per quanto riguarda la forma del cottimo fiduciario, una ulteriore situazione normata dal nuovo Regolamento è la possibilità nei casi di urgenza di procedere alla consegna dei lavori, della fornitura e all’esecuzione del servizio successivamente all’aggiudicazione e prima della stipula del contratto. Inoltre è stata elevata da euro 10.000 a 20.000 l’obbligo della registrazione del contratto di cottimo. Per importi inferiori la determina dirigenziale di affidamento assume valore negoziale ed è sottoscritta dal dirigente per il Comune e dall’appaltatore. Altra motivazione, non certo di minore importanza, è quella di adeguare alla normativa vigente le procedure di affidamento in rapporto al valore degli importi degli stessi, questo al fine di non appesantire e rendente ancora più complesso il lavoro degli uffici comunali che, già soggetti a Delibera C.C. n. 28 del 31/07/2012 - pag. 3 di 20 Delib. CC n. 28 del 31/07/2012 ORIGINALE complicate procedure di gestione dei contratti pubblici, con il regolamento attualmente in vigore sono costretti ad adottare procedure di selezione degli operatori economici che a livello nazionale si utilizzano per importi ben maggiori. Basti pensare che per l’affidamento dei lavori di importo compreso tra 10.000 e 40.000 con il vigente regolamento è necessario adottare la medesima procedura di selezione prevista a livello nazionale per lavori di importo superiore a 40.000. Il che significa svolgere una gara informale, con invito rivolto ad almeno cinque oggetti idonei individuati sulla base di indagini di mercato, ovvero tramite elenco degli operatori economici predisposto dalla stazione appaltante. Questo significa fare redigere all’ufficio tecnico tutta una serie di atti amministrativi che appesantiscono l’azione amministrativa anche per piccoli interventi. Un’ulteriore modificazione è stata apportata all’articolo riguardante i servizi tecnici, cioè ai servizi di architettura e ingegneria riguardanti la progettazione, la direzione dei lavori e il coordinamento della sicurezza, il collaudo, ma anche le attività di supporto del responsabile del procedimento, le prestazioni riguardanti la geologia, la geotecnica, i servizi di urbanistica e paesaggistica e i servizi a fini di consulenza scientifica e tecnica. È stata modificata la soglia entro la quale è possibile procedere con l’affidamento diretto adeguando la stessa alla normativa vigente, cioè all’importo di euro 40.000 e riferendosi alla normativa nazionale per quanto riguarda le ulteriori soglie. Il nuovo Regolamento permetterà agli uffici di operare secondo la legislazione vigente nel rispetto della legalità, senza la necessità di appesantire la già complessa attività amministrativa, questo a tutto vantaggio della celerità dell’esecuzione e dell’efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa. SINDACO – Ci sono interventi? Mi sembrano abbastanza chiari i punti in cui siamo intervenuti come per legge relativamente a questo Regolamento, per cui passiamo alla votazione. Chi è favorevole? VOTAZIONE UNANIMITÀ SINDACO – Unanimità. Votiamo per l’immediata eseguibilità. Chi è favorevole? VOTAZIONE UNANIMITÀ Delibera C.C. n. 28 del 31/07/2012 - pag. 4 di 20 Delib. CC n. 28 del 31/07/2012 ORIGINALE Comune di San Pietro in Lama Provincia di Lecce ************************** Regolamento Comunale per la disciplina dei lavori, delle forniture e dei servizi in economia Delibera C.C. n. 28 del 31/07/2012 - pag. 5 di 20 Delib. CC n. 28 del 31/07/2012 ORIGINALE INDICE TITOLO I - Principi Art. 1 - Oggetto del Regolamento ............................................................................................. pag. 3 TITOLO II - Interventi ordinari Art. 2 – Modalità di esecuzione in economia Art. 3 - Lavori in economia pag. 3 pag. 4 Art. 4 - Forniture e servizi in economia Art. 5 - Divieto di frazionamento pag. 5 pag. 8 TITOLO III - Procedimento per l'affidamento dei lavori, servizi e forniture in economia Art. 6 - Responsabili del servizio e del procedimento pag. 8 Art. 7 – Modalità di affidamento in cottimo fiduciario e autorizzazione degli interventi in economia pag. 9 Art. 8 - Interventi in economia mediante amministrazione diretta pag. 10 TITOLO IV - Disposizioni per l'esecuzione dei lavori in economia Art. 9 – Interventi eseguiti per mediante cottimo pag. 10 Art. 10 – Scelta del contraente pag. 10 Art. 11 – Forma del cottimo fiduciario pag. 11 Art. 12 - Autorizzazione alla spesa, contabilità e collaudo per i lavori pag. 12 Art. 13 – Pagamento dei lavori eseguiti in amministrazione diretta pag. 13 TITOLO V - Disposizioni per le forniture e i servizi in economia Art. 14 - Ordinazione e liquidazione di forniture e servizi pag. 13 TITOLO VI - Disposizioni comuni per lavori, forniture e i servizi in economia Art. 15 - Garanzie pag. 14 Art. 16 - Inadempimenti pag. 14 TITOLO VII - Disposizioni speciali e interventi particolari Art. 17 - Lavori d'urgenza pag. 14 Art. 18 - Provvedimenti nei casi di somma urgenza pag. 15 Art. 19 - Disposizioni speciali per i servizi tecnici pag. 15 TITOLO VIII - Norme finali Art. 20 - Rinvio a norme pag. 16 Art. 21 - Abrogazione delle norme preesistenti pag. 17 Art. 22 - Rinvio alle leggi ed ai regolamenti pag. 17 Art. 23 - Entrata in vigore pag. 17 Delibera C.C. n. 28 del 31/07/2012 - pag. 6 di 20 Delib. CC n. 28 del 31/07/2012 ORIGINALE TITOLO I - Principi Art. 1 - Oggetto del Regolamento 1. Il presente regolamento è emanato nell'Ambito dell'autonomia comunale di cui agli articoli 117, comma 6, secondo periodo, e 118, commi 1 e 2, della Costituzione, e degli articoli 3, comma 4, e 7 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, al fine di disciplinare le modalità, i limiti e le procedure per l'esecuzione di lavori, la fornitura di beni e la prestazione di servizi, in economia. 2. Il presente Regolamento disciplina gli affidamenti in economia del COMUNE DI SAN PIETRO IN LAMA in conformità ai seguenti principi: • rispetto del diritto comunitario e nazionale; • perseguimento dei fini istituzionali dell'Ente; • realizzazione della massima economicità nelle procedure di affidamento. 3. Il presente Regolamento attua altresì le previsioni di cui all'articolo 125 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 (di seguito “Codice), nonché degli artt. 173 e ss. del D.P.R. n. 207/2010 per i lavori e degli artt. 329 e ss. per i servizi e le forniture (di seguito “Regolamento Attuativo”). 4. Per la definizione di lavori, forniture e servizi, si rinvia all'ordinamento giuridico vigente nonchè ai commi 8, 9 e 10 dell'articolo 3 del Codice. 5. Il ricorso agli interventi in economia ammesso in relazione all'oggetto ed ai limiti di importo delle singole voci di spesa, previamente individuate, anche in forma cumulativa, nel bilancio di previsione, nei piani economici di gestione o nei singoli provvedimenti che ne prevedano la copertura finanziaria, fatto salvo quanto previsto dal presente Regolamento per gli interventi di urgenza. 6. Tutti gli importi previsti dal presente regolamento si intendono I.V.A. esclusa. TITOLO II Interventi ordinari Art. 2 – Modalità di esecuzione in economia 1. L'esecuzione in economia degli interventi può avvenire: • in amministrazione diretta per lavori con un importo massimo di Euro 50.000,00; • per cottimo fiduciario per un importo max di Euro 200.000,00 se trattasi di lavori, di Euro 193.000,00 per servizi e forniture. 2. Sono in amministrazione diretta i lavori ed i servizi per i quali non occorre l'intervento di alcun imprenditore. Essi sono eseguiti dal personale in servizio presso l'Ente, impiegando materiali, mezzi e quant'altro occorra, tutto in proprietà dell'Ente od in uso. 3. Sono a cottimo gli interventi per i quali si rende necessario, ovvero opportuno, con procedura negoziata, l'affidamento ai soggetti esterni al Comune, con valutazioni a corpo o a misura. 4. Gli importi di cui al precedente comma 1 devono intendersi automaticamente adeguati a partire dal giorno di entrata in vigore di atti legislativi ovvero di provvedimenti del Presidente del Consiglio dei Ministri che dovessero modificare le soglie stabilite dall'art. 125 e dall'art. 28, comma 1, lett. b), del Codice. Art. 3 - Lavori in economia 1. Le modalità i limiti e le procedure dei lavori che vengono eseguiti in economia da parte dell'Amministrazione Comunale, sono disciplinate e regolate in applicazione dell'art. 125 del Codice. 2. Possono essere eseguiti in economia i seguenti lavori: Delibera C.C. n. 28 del 31/07/2012 - pag. 7 di 20 Delib. CC n. 28 del 31/07/2012 ORIGINALE a) manutenzione o riparazione di opere o impianti quando l'esigenza rapportata ad eventi imprevedibili e non sia possibile realizzarle con le forme e le procedure di evidenza pubblica previste in via ordinaria per l'appalto di lavori; rientrano in questa fattispecie, a titolo indicativo, i seguenti interventi: a.1) riparazioni alle strade comunali e loro pertinenze, compresi i manufatti, per guasti causati da frane, eventi atmosferici anche indiretti, da incidenti, ecc.; a.2) lavori da eseguirsi d'ufficio a carico dei contravventori alle leggi e ai regolamenti, in esecuzione di ordinanze emanate dal Sindaco o Responsabili di servizio; a.3) lavori da eseguirsi senza indugio per garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro, la protezione civile e la salvaguardia dell'incolumità pubblica; a.4) lavori anche urgenti da eseguire in conseguenza di calamità naturali, eventi eccezionali o legati a dissesto idrogeologico della viabilità comunale, compresi gli interventi analoghi da eseguire sugli stabili comunali e sulla pubblica illuminazione; b) interventi non programmabili in materia di sicurezza di immobili, strutture, impianti, viabilità in ogni altro ambito di competenza del Comune; c) lavori di qualsiasi natura per i quali siano stati esperiti infruttuosamente i pubblici incanti, le licitazioni procedure negoziate e non possa esserne differita l'esecuzione; o le d) lavori necessari per la compilazione dei progetti; e) completamento di opere o impianti a seguito della risoluzione del contratto o in danno dell'appaltatore inadempiente, quando vi è necessità ed urgenza di completare i lavori. 3. Possono altresì essere eseguiti in economia, tutti i lavori di manutenzione di opere o di impianti quali a titolo esemplificativo: a) manutenzione delle strade, comprendente lo spargimento della ghiaia e del pietrisco, il rifacimento di tronchi asfaltati o bitumati, lo spurgo delle cunette e dei condotti, le riparazioni ai manufatti, l'innaffiamento, nonché la manutenzione o l'installazione della segnaletica stradale, compresi gli interventi agli impianti semaforici, aiuole spartitraffico e collegamenti pedonali; b) lavori di conservazione, manutenzione, adattamenti e riparazione dei beni comunali demaniali e patrimoniali, mobili ed immobili, con i relativi impianti, infissi ed accessori e pertinenze; c) lavori di conservazione, manutenzione, adattamenti e riparazione di mobili ed immobili, con i relativi impianti, infissi ed accessori e pertinenze, in uso al Comune o presi in locazione nei casi in cui, per legge o per contratto, le spese sono a carico del locatario; d) manutenzione delle fognature, degli impianti di sollevamento e trattamento e degli impianti idrici non compresi nella convenzione con Aziende od Enti gestori; e) manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione ed affini; f) manutenzione di giardini, viali, piazze pubbliche, impianti sportivi ed elementi di arredo urbano e parchi gioco, nonché delle alberature e del verde pubblico comunale; g) manutenzione e riparazione di strutture e attrezzature cimiteriali e relative pertinenze; 4. Può inoltre essere eseguita in economia la provvista di materiali occorrenti per l'esecuzione e la realizzazione di opere di cui ai punti precedenti. Art. 4 - Forniture e servizi in economia 1. Possono essere eseguiti in economia le seguenti forniture e prestazioni di servizi per uffici e servizi comunali o, comunque, a favore e a carico del Comune: Delibera C.C. n. 28 del 31/07/2012 - pag. 8 di 20 Delib. CC n. 28 del 31/07/2012 ORIGINALE a) spese per l'acquisto e la manutenzione ordinaria e straordinaria di arredi e attrezzature, quali a titolo di esempio, mobili, tende, corpi illuminanti, fotocopiatrici, macchine per ufficio, apparecchi e strumenti antincendio, antifurto ed antintrusione, dispositivi per la protezione e la sicurezza personale sul lavoro, nonché altre apparecchiature e attrezzature necessarie per gli uffici e per i vari servizi comunali; b) spese per l'acquisto e la manutenzione ordinaria e straordinaria di terminali, personal computer, stampanti, software e materiale informatico di vario genere, utilizzati da uffici e servizi comunali; c) acquisto di libri, riviste, giornali e pubblicazioni di vario genere ed abbonamenti a periodici, a servizi telematici e ad agenzie di informazione, sia su supporto cartaceo che su supporto informatico; d) spese per cancelleria, materiale di consumo, di funzionamento e ricambio d?so di attrezzature d'ufficio di qualsiasi genere; e) acquisto materiale per la redazione di atti, stampati, modelli, manifesti, locandine, altri materiali per la diffusione e la pubblicità istituzionale; f) manutenzione ordinaria e straordinaria, noleggio ed esercizio dei mezzi di trasporto e meccanici in generale per gli uffici ed i servizi, prodotti per il funzionamento, altro materiale di consumo, compreso il rifornimento di carburante e l'acquisto di pezzi di ricambio per gli stessi mezzi; g) forniture di mezzi, automezzi ed motoveicoli da adibire all'attività degli uffici e dei servizi comunali; h) provvista di vestiario di servizio e dei dispositivi di protezione individuale per i dipendenti; i) spese per farmaci, vaccini, presidi medico-chirurgici, supporti medicali e para-medicali per lo svolgimento dei servizi urgenti o dei servizi socio-assistenziali svolti in qualsiasi forma; j) fornitura di beni e servizi per le mense, per il funzionamento delle strutture relative all'istruzione, all'assistenza, al volontariato, alla ricreazione, alla cultura, allo sport, a manifestazioni pubbliche o ad altre necessità derivanti da compiti istituzionali, o da servizi a domanda individuale, comprese le spese per rappresentanza, ricevimenti, onoranze; k) acquisto, manutenzione e noleggio di sussidi didattici e spese per il funzionamento delle scuole; l) provvista di combustibile per il riscaldamento di immobili, comprese le scuole; m) spese per la fornitura di acqua, gas ed energia elettrica, utenze telefoniche e telematiche, compresi gli allacciamenti agli immobili, l'illuminazione e la climatizzazione dei locali; n) spese per pulizia, sanificazione, derattizzazione, disinfestazione, disinfezione e disinquinamento di immobili, infrastrutture, spazi aperti (strade, piazze, giardini, scuole, cimitero, ecc.) o automezzi; o) spese per interventi riferiti a servizi straordinari o aggiuntivi di raccolta R.S.U. o spazzamento stradale o di ville, parchi, area mercatale, ecc. p) spese per attrezzature e accessori per il gioco e per l'arredo urbano in genere, per la segnaletica stradale e per accessori, per gli impianti sportivi; q) spese per la manutenzione della viabilità rurale, incluso il taglio delle erbe e dei cespugli infestanti; r) fornitura di sabbia, ghiaia, pietrisco e altri inerti per la sistemazione di strade e piazzali; s) acquisto di coppe, trofei, medaglie, targhe, oggetti-ricordo, altri gadgets relativi a manifestazioni pubbliche, onorificenze, riconoscimenti, gemellaggi, inaugurazioni, ricorrenze, nonché acquisti necessari eventuale ricettività ed ospitalità in occasione di specifici eventi; alla t) acquisto di contrassegni legali, sigilli, bolli, francobolli e altri valori bollati; u) acquisto di opere d'arte o pezzi unici in forma artistica, fuori dalle ipotesi di cui alla legge n. 717 del 1949; v) forniture e servizi da eseguirsi a carico o in luogo dei contraenti nei casi di inadempienza, rescissione, risoluzione o altra forma di scioglimento del contratto, oppure dipendenti da incompletezza constatata in sede di accertamento della regolare esecuzione; Delibera C.C. n. 28 del 31/07/2012 - pag. 9 di 20 Delib. CC n. 28 del 31/07/2012 ORIGINALE w) forniture e servizi di qualsiasi genere di conforto in caso di calamità naturali anche extraterritoriali, anche in via indiretta sotto forma di contributi; x) forniture e servizi di qualsiasi natura per i quali siano stati esperiti infruttuosamente le procedure di evidenza pubblica e non possa esserne differita l'acquisizione; y) servizi di manutenzione e riparazione di attrezzature, mezzi e impianti; z) servizio di trasporto scolastico; aa) servizi di trasporto e assistenza alla persona; bb) servizi di trasporto terrestre e aereo di qualunque genere, compreso l'acquisto di biglietti; cc) servizi di corriere, spedizione e consegna, altri servizi di trasporto o messaggeria estranei al servizio postale; dd) servizi ambientali da effettuarsi nel territorio comunale compresi la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti di ogni tipo; ee) servizi di telecomunicazione, comprese le spese postali, telefoniche, telegrafiche e telematiche; ff) servizi assicurativi, bancari, finanziari e di brokeraggio assicurativo, escluso il servizio di tesoreria, compresi i contratti assicurativi per dipendenti, amministratori, nonché per beni mobili ed immobili e i contratti di leasing; gg) servizi informatici e affini, compresi i servizi telematici, di videoconferenza, di gestione e manutenzione siti web istituzionali, di e-government, di informatizzazione, di connettività di aggiornamento software; hh) servizi di gestione del verde pubblico; ii) servizi di ricerca e sviluppo, compresi rilievi plano-altimetrici, statistici, indagini, studi, rilevazioni, sperimentazioni, analisi di fattibilità, analisi tecniche e finanziarie; jj) servizi di contabilità e tenuta dei libri contabili, compresi gli adempimenti conseguenti, la tenuta e l'aggiornamento degli inventari, dei bilanci e dei programmi finanziari, l'assistenza o la consulenza fiscale e tributaria, con l'esclusione del servizio di revisione dei conti; kk) servizi di consulenza gestionale e affini, compresi servizi di valutazione, di controllo di gestione e di supporto ad uffici e servizi comunali, anche per la predisposizione di atti e documenti; ll) spese per la divulgazione di bandi e avvisi di concorso, di gara, di procedure selettive o comunque meritevoli di pubblicizzazione e per altre comunicazioni, anche a mezzo stampa o di altri mezzi di informazione, incluso l'acquisto dei relativi spazi e servizi pubblicitari; mm) spese di informazione istituzionale, anche attraverso la realizzazione e la diffusione di testi, giornali, opuscoli, rilievi fotografici, manifesti e audiovisivi; nn) servizi di pulizia degli edifici e di gestione delle proprietà immobiliari; oo) servizi di editoria, stampa, riproduzione, tipografia, litografia, fotografia, modellazione, aerofotogrammetria, o comunque realizzati a mezzo di tecnologia fotografica o audiovisiva, comprese la stampa e la rilegatura di libri e pubblicazioni e la fornitura di stampati di normale utilizzo da parte degli uffici e servizi comunali; pp) servizi di traduzione, interpretariato, copia e trascrizione; qq) servizi di registrazione e stenotipia; rr) eliminazione di scarichi e di rifiuti, disinfestazione e servizi analoghi, riconducibili in qualunque modo alla parte terza (limitatamente alla tutela delle acque dall'inquinamento e fognature) e alla parte quarta del D. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152; ss) servizi alberghieri, compresi i servizi ricettivi, sia in generale che per le categorie protette, anziani, disabili, adolescenti, per soggiorni e vacanze convenzionate o per ragioni di studio e aggiornamento; tt) servizi di ristorazione, compresi i servizi di confezionamento e distribuzione dei pasti e altri generi di conforto, per la gestione e il funzionamento di strutture pubbliche, mense, centri ricreativi, servizi sociali, culturali, educativi, sportivi o di altri servizi istituzionali o a domanda individuale; Delibera C.C. n. 28 del 31/07/2012 - pag. 10 di 20 Delib. CC n. 28 del 31/07/2012 ORIGINALE uu) servizi relativi alla sicurezza, compresi i servizi di custodia, di vigilanza e di sorveglianza di immobili comunali, del territorio e di manifestazioni; vv) servizi relativi all'istruzione ed alla formazione professionale, compresi i servizi inerenti alla gestione di corsi di qualunque genere e grado, master, seminari, giornate di studio e affini, la partecipazione a corsi di preparazione, formazione, perfezionamento e specializzazione del personale, ovvero partecipazione alle spese per corsi, master, seminari, giornate di studio e affini indetti da enti, istituti e amministrazioni varie; ww) spese per la partecipazione di amministratori e dipendenti comunali a convegni, congressi, conferenze; xx) servizi ricreativi, culturali e sportivi, compresi la gestione ed il coordinamento di biblioteche, musei ed archivi, di impianti e di attrezzature; yy) l'organizzazione e la gestione di manifestazioni, convegni, congressi, conferenze, riunioni, mostre e altri eventi culturali, scientifici, ricreativi e sportivi nell'interesse del Comune, ovvero la partecipazione a tali iniziative; zz) servizi sanitari e sociali, compresi i servizi di assistenza a domicilio o in luoghi di cura, ricoveri, visite mediche e analisi cliniche di qualunque genere, servizi di prevenzione epidemiologica, servizi per cure palliative; aaa) accertamenti sanitari per il personale comunale; bbb) servizi di prevenzione e cura del randagismo, compreso il ricovero presso canili; ccc) spese per nolo, affitto o altra forma di prestito contro corrispettivo, di beni e attrezzature; ddd) spese per la locazione di immobili, locali, aree o impianti, a breve o medio termine, eventualmente completi di attrezzature di funzionamento, già installate o da installare, per lo svolgimento di compiti istituzionali o per l'organizzazione di convegni, congressi, conferenze, riunioni od altre manifestazioni culturali, scientifiche, ricreative e sportive quando non vi siano disponibili idonei locali di proprietà ovvero per esigenze di pronto intervento in materia di assistenza pubblica; eee) servizi pubblici per l'erogazione di energia di qualunque genere e tipo, per i quali non vi siano riserve di legge; fff) registrazione, trascrizione e voltura di atti; ggg) servizi legali; hhh) contratti di sponsorizzazioni; iii) servizi tecnici di cui all'articolo 19 del presente Regolamento, alle condizioni e con le modalità ivi indicate; jjj) servizi attinenti all'urbanistica ed alla paesaggistica e servizi affini di consulenza scientifica e tecnica; 2. Possono inoltre essere eseguiti in economia i servizi e le forniture, non ricompresi nell'elenco di cui al precedente comma 1, di importo non superiore a quanto previsto dalla normativa vigente nel momento della effettuazione degli stessi. 3. L'acquisizione in economia di beni e servizi altresì ammessa nei casi indicati al comma 10, lettere a), b), c) e d), dell'art. 125 del Codice. Art. 5 - Divieto di frazionamento E' vietato l'artificioso frazionamento degli interventi allo scopo di sottoporli alla disciplina di cui al comma 1 dell'articolo 2 del presente Regolamento. TITOLO III - Procedimento per l'affidamento dei lavori, servizi e forniture in economia Art. 6 - Responsabili del servizio e del procedimento Delibera C.C. n. 28 del 31/07/2012 - pag. 11 di 20 Delib. CC n. 28 del 31/07/2012 ORIGINALE 1.L'esecuzione degli interventi in economia viene avviata e disposta, dal Responsabile del servizio interessato che può affidarla al Responsabile del Procedimento individuato ai sensi dell'art. 4 della legge 07.08.1990 n. 241 e dell'art. 10 del Codice. Art. 7 - Modalità di affidamento in cottimo fiduciario e autorizzazione degli interventi in economia 1. Per: § lavori di importo pari o superiore a Euro 40.000 e fino all'importo Euro 200.000,00; § servizi e forniture di importo pari o superiore a Euro 40.000,00 e fino all'importo di Euro 193.000,00, l'affidamento avviene in cottimo fiduciario nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di indagini di mercato ovvero tramite elenchi di operatori economici predisposti dell'Ente. 2. Per: § lavori di importo inferiore a 40.000,00 Euro, § servizi o forniture inferiori a 40.000,00 Euro, è consentito l'affidamento diretto da parte del Responsabile del Servizio, adeguatamente motivato con apposita relazione che spieghi le motivazioni dello stesso. 3. Eventuali costi relativi alla sicurezza inerenti i lavori in economia ai sensi dell'articolo 131 del Codice sono inclusi alla determinazione dei limiti di importo previsti dal presente Regolamento. 4.Qualora un intervento da affidare in cottimo fiduciario si componga di lavori, forniture e servizi, o lavori e forniture, o lavori e servizi, o forniture e servizi, si applica la disciplina prevista relativa alla prestazione prevalente. Salve eventuali situazioni peculiari, la prevalenza della prestazione determinata con riferimento al costo della stessa rispetto al costo complessivo dell'intervento. 5. Sulla base di avvisi pubblicati sul sito dell'amministrazione, l'Ente può predisporre elenchi di operatori economici dotati di determinati requisiti, stabiliti di volta in volta con riferimento alle attività elencate all'art. 4, commi 1 e 2, all'interno dei quali può individuare gli operatori economici da invitare alle procedure di cottimo fiduciario. L'iscrizione a tali elenchi non è in ogni caso, condizione necessaria per la partecipazione alle procedure di cottimo fiduciario. Gli elenchi di operatori economici di cui al presente comma saranno aggiornati con periodicità annuale, con decorrenza dalla data di pubblicazione del primo avviso, attraverso apposito ulteriore avviso all'uopo predisposto dall'Ente. 6. In alternativa a quanto previsto dal comma 5, le procedure di affidamento di cui al comma 1 possono essere precedute da avviso esplorativo (indagine di mercato) pubblicato sul sito della stazione appaltante per un periodo non inferiore a 10 (dieci) giorni e diretto a raccogliere manifestazioni di interesse, rispetto al quale l'Ente individuerà i soggetti da invitare alla procedura negoziata in economia. Art. 8 - Interventi in economia mediante amministrazione diretta 1. Quando gli interventi vengono eseguiti con il sistema dell'amministrazione diretta, il responsabile del procedimento o del servizio, o suo incaricato, provvede all'acquisto del materiale ed ai mezzi d'opera necessari, nonché all'eventuale noleggio dei mezzi necessari per la realizzazione dell'opera con le modalità di cui al precedente articolo. Delibera C.C. n. 28 del 31/07/2012 - pag. 12 di 20 Delib. CC n. 28 del 31/07/2012 ORIGINALE 2. I materiali, gli attrezzi, i mezzi d'opera e di trasporto necessari sono forniti secondo l'ordinazione disposta dal Responsabile del procedimento o del servizio, o suo incaricato, nel rispetto del Regolamento di Contabilità. TITOLO IV - Disposizioni per l'esecuzione dei lavori in economia Art. 9 - Interventi eseguiti per cottimo fiduciario 1. Quando gli interventi sono eseguiti per cottimo fiduciario il Responsabile del Procedimento richiede idoneo preventivo ad almeno 5 operatori economici selezionati dall'Elenco di cui all'art. 7, comma 1 del presente Regolamento ovvero dall'indagine di mercato eventualmente espletata tramite apposito avviso pubblico ai sensi dell'art. 7, comma 6 del presente Regolamento. Limitatamente alle forniture e servizi, fermo restando quanto previsto all'articolo 7, comma 5, del Codice, l'Ente può avvalersi dei cataloghi di beni e servizi pubblicati sul mercato elettronico di cui all'articolo 328, propri o delle amministrazioni aggiudicatrici, anche per la selezione degli operatori economici da invitare. 2. La selezione degli operatori economici di cui al comma 1 che precede avviene con il meccanismo della rotazione. 3. La lettera d'invito deve riportare: a) l'oggetto della prestazione, le relative caratteristiche tecniche e il suo importo massimo previsto, con esclusione dell'I.VA; b) le garanzie richieste all'affidatario del contratto; c) il termine di presentazione delle offerte; d) il periodo in giorni di validità delle offerte stesse; e) l'indicazione del termine per l'esecuzione della prestazione; f) il criterio di aggiudicazione prescelto; g) gli elementi di valutazione, nel caso si utilizzi il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa; h) l'eventuale clausola che preveda di non procedere all'aggiudicazione nel caso di presentazione di un'unica offerta valida; i) la misura delle penali, determinata in conformità delle disposizioni del Codice e del presente Regolamento; l) l'obbligo per l'offerente di dichiarare nell'offerta di assumere a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge, di osservare le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di retribuzione dei lavoratori dipendenti, nonché di accettare condizioni contrattuali e penalità; m)l'indicazione dei termini di pagamento; n)i requisiti soggettivi richiesti all'operatore economico, e la richiesta allo stesso di rendere apposita dichiarazione in merito al possesso dei requisiti soggettivi richiesti. 10. La lettera di invito può essere inoltrata anche via telefax o via posta elettronica certificata. Nel caso di interventi d'urgenza di cui all'art. 9 del presente Regolamento, l'invito può essere fatto a mezzo telefono ma, in tal caso, confermato in forma scritta entro il primo giorno feriale successivo. Art. 10 - Scelta del contraente 1. La scelta del contraente avviene sulla base di quanto previsto nella lettera di invito, in uno dei seguenti modi: a) in base all’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base di elementi e parametri preventivamente definiti nella stessa lettera invito anche in forma sintetica; b) in base al prezzo più basso, qualora l’oggetto dell’intervento sia chiaramente individuato negli atti disponibili e non sia prevista alcuna variazione qualitativa; 2. I soggetti affidatari devono comunque essere in possesso dei requisiti ai sensi dell’art. 125, comma 12, del Codice. 3. Gli affidamenti, anche relativi a lavori, sono soggetti a obbligo di post informazione ai sensi dell’art. 331 del Regolamento. 4. L’esame e la scelta delle offerte sono effettuati dal Responsabile del servizio che provvede a sottoscrivere il Delibera C.C. n. 28 del 31/07/2012 - pag. 13 di 20 Delib. CC n. 28 del 31/07/2012 ORIGINALE contratto di cottimo fiduciario. Resta salva la facoltà, in caso di aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, di istituire ai fini dell’affidamento un’apposita commissione di gara. In tal caso, si applicano l’art. 84 del Codice, nonché gli artt. 119 e 282 del Regolamento Attuativo, in quanto compatibili con la procedura di cottimo fiduciario. 5. Dell’esito della procedura di scelta del contraente e di accettazione dell’offerta è redatto un verbale sintetico. 6. Il verbale delle operazioni dell’affidamento è approvato con determinazione; con la stessa determinazione, solo nei casi in cui ciò sia consentito dal Codice e dal Regolamento Attuativo, è assunto l’impegno di spesa qualora non già effettuato in precedenza. 7. Quando la scelta del contraente avviene col criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, il verbale deve dare atto dell’iter logico seguito nella attribuzione delle preferenze che hanno determinato l’affidamento. 8. La migliore offerta degli operatori economici invitati è soggetta a verifica di possibile anomalia ai sensi dell’art. 86, comma 3, del Codice. Art. 11 - Forma del cottimo fiduciario 1. I contratti di cottimo fiduciario debbano avere la forma di scrittura privata non autenticata. 2. In alternativa, i contratti di cui al comma 1 possono essere stipulati mediante scambio di lettere in conformità all’art. 334, comma 2, del Regolamento Attuativo. 3. Nel caso di lavori, l’atto di cottimo deve indicare: a) l’elenco dei lavori e delle somministrazioni; b) i prezzi unitari per i lavori e per le somministrazioni a misura e l’importo di quelle a corpo; c) le condizioni di esecuzione; d) il termine di ultimazione dei lavori; e) le modalità di pagamento; f) le penalità in caso di ritardo e il diritto della stazione appaltante di risolvere in danno il contratto, mediante semplice denuncia, per inadempimento del cottimista ai sensi dell’articolo 137 del codice; g) le garanzie a carico dell’esecutore. 4. In caso di urgenza, è possibile procedere, dopo l’aggiudicazione e nelle more della stipula del contratto di cottimo fiduciario, alla consegna dei lavori, della fornitura o all’esecuzione del servizio. Resta salva la disciplina di cui all’art. 10, comma 11, del Codice in quanto applicabile. 5. In contratti di affidamento lavori, forniture e servizi in economia di cui al presente Regolamento vengono stipulati, nelle forme di Ente pubblico soggetto a registrazione, per importi pari o superiori ad €. 20.000,00. Per importi inferiori la determinazione dirigenziale di affidamento assume valore negoziale con la sottoscrizione del dirigente, per il Comune e dell’affidatario. Art. 12 - Autorizzazione alla spesa, contabilità e collaudo per i lavori 1. L’autorizzazione alla spesa viene concessa dal Responsabile del Procedimento nell’ambito delle somme a disposizione nei quadri economici degli interventi compresi nel programma. Nel caso di spese impreviste sopraggiunte per interventi per i quali non sia stato previsto un accantonamento per lavori in economia, gli stessi vengono autorizzati su proposta del Responsabile del Procedimento dalla stazione appaltante utilizzando gli accantonamenti per imprevisti o le economie da ribasso d’asta sempre nell’ambito dei quadri economici. 2. L’annotazione dei lavori in economia è effettuata dal direttore dei lavori o dal soggetto dallo stesso incaricato: a) se a cottimo, nel libretto delle misure prescritto per i lavori eseguiti; b) se in amministrazione diretta, nelle apposite liste settimanali distinte per giornate e provviste. Le firme dell’esecutore per quietanza possono essere apposte o sulle liste medesime, ovvero in foglio separato. 3. L’annotazione avviene in un registro nel quale sono scritte, separatamente per ciascun cottimo, le risultanze dei libretti in rigoroso ordine cronologico, osservando le norme prescritte per i contratti. Nel registro vengono annotate: Delibera C.C. n. 28 del 31/07/2012 - pag. 14 di 20 Delib. CC n. 28 del 31/07/2012 ORIGINALE a) le partite dei fornitori a credito, man mano che si procede ad accertare le somministrazioni; b) le riscossioni ed i pagamenti per qualunque titolo, nell’ordine in cui vengono fatti e con la indicazione numerata delle liste e fatture debitamente quietanzate, per assicurare che in ogni momento si possa riconoscere lo stato della gestione del fondo assegnato per i lavori. 4. In base alle risultanze del registro il direttore dei lavori compila i conti dei fornitori, i certificati di avanzamento dei lavori per il pagamento degli acconti ai cottimisti e liquida i crediti di questi ultimi. 5. Sulla base delle risultanze dei certificati dei cottimi e delle liste delle somministrazioni, il Responsabile del Procedimento dispone, con propria determinazione, il pagamento di rate di acconto o di saldo dei lavori ai rispettivi creditori. Ogni pagamento è effettuato direttamente al creditore o a chi legalmente lo rappresenta, che ne rilascia quietanza. Per le liste settimanali è sufficiente che le vidimazioni siano poste ai margini di ognuna di esse. Ove il pagamento di una lista sia eseguito a diverse riprese, la vidimazione è fatta ciascuna volta, indicando il numero d’ordine delle partite liquidate. 6. Per le spese minori, il direttore dei lavori presenta la nota debitamente firmata, accompagnata da documenti giustificativi di spesa. 7. I rendiconti mensili sono corredati dei certificati sull’avanzamento dei lavori a cottimo per i pagamenti fatti ai cottimisti ovvero delle fatture e liste debitamente quietanzate, e devono corrispondere a quella parte del registro di contabilità in cui si annotano i pagamenti. Tali rendiconti sono firmati dal direttore dei lavori che li trasmette al responsabile del procedimento entro i primi due giorni di ciascun mese. 8. Il rendiconto finale, formulato come i mensili, riepiloga le anticipazioni avute e l’importo di tutti i rendiconti mensili. A questo rendiconto è unita una relazione e la liquidazione finale del direttore dei lavori, che determina i lavori eseguiti in amministrazione diretta per qualità e quantità, i materiali acquistati, il loro stato ed in complesso il risultato ottenuto. Il Responsabile del Procedimento deve espressamente confermare o rettificare i fatti ed i conti esposti nella relazione. Per i lavori eseguiti a cottimo, sono uniti al rendiconto la liquidazione finale ed il certificato di regolare esecuzione. Se sono stati acquistati attrezzi, mezzi d’opera o materiali, e ne sono avanzati dopo il compimento dei lavori, questi sono annotati in appositi elenchi, firmati da chi li tiene in consegna. 9. Se un lavoro eseguito in economia è stato diviso in più sezioni, il responsabile del procedimento compila un conto generale riassuntivo dei rendiconti finali delle varie sezioni. 10. Per i lavori in amministrazione diretta di importo inferiore a 20.000 euro e per i lavori effettuati mediante cottimo fiduciario di importo inferiore a 40.000 euro, la contabilità può essere redatta in forma semplificata mediante apposizione del visto del direttore dei lavori sulle fatture di spesa. Detto visto attesta la corrispondenza del lavoro svolto con quanto fatturato, secondo valutazioni proprie del direttore dei lavori che tengono conto dei lavori effettivamente eseguiti. Il certificato di regolare esecuzione può essere sostituito con l’apposizione del visto del direttore dei lavori sulle fatture di spesa, nei limiti dell’art. 177 del Regolamento Attuativo. 11. Qualora durante l’esecuzione dei lavori in economia si accerti che la somma per essi prevista risulti insufficiente, si provvede mediante perizia suppletiva, approvata con determinazione del dirigente, su proposta del responsabile del procedimento, che autorizza e finanzia la maggiore spesa occorrente. In nessun caso, la spesa complessiva può superare quella debitamente autorizzata nel limite di 200.000,00 EURO per quanto riguarda i lavori a cottimo e nel limite di 50.000 EURO per quanto riguarda i lavori assunti in amministrazione diretta, nè può eseguirsi alcun cambiamento nel tracciato, forma o qualità dei lavori e materiali previsti nel progetto o nella perizia approvata, salvo quanto rientra nella discrezionalità del direttore dei lavori - responsabile del procedimento, con l’osservanza delle limitazioni di cui all’art.132 del Codice. 12. . Il Responsabile del servizio o suo incaricato può disporre il collaudo delle opere eseguite. Art. 13 - Pagamento dei lavori eseguiti in amministrazione diretta 1. Il pagamento dei lavori eseguiti in amministrazione diretta è effettuato con atto di Responsabile del servizio o suo incaricato. liquidazione del 2. La retribuzione del personale straordinario eventualmente impiegato corrisposta mensilmente, al netto delle ritenute prescritte, in concomitanza con il pagamento degli stipendi del personale dipendente. 3. Il pagamento delle forniture di materiali, mezzi d'opera, noli, ecc. avviene nel rispetto di quanto previsto dal Delibera C.C. n. 28 del 31/07/2012 - pag. 15 di 20 Delib. CC n. 28 del 31/07/2012 ORIGINALE Regolamento di contabilità sulla base di fatture presentate dai creditori, unitamente all'ordine di fornitura. TITOLO V - Disposizioni per le forniture e i servizi in economia Art. 14 - Ordinazione e liquidazione di forniture e servizi 1. Le forniture ed i servizi sono disposti mediante apposito atto di ordinazione, rilasciato a cura del Responsabile del servizio o suo incaricato oppure del Responsabile del procedimento, contenente almeno: a. la descrizione dei beni o servizi oggetto dell'ordinazione; b. la quantità ed il prezzo degli stessi con l'indicazione dell'I.V.A.; c. gli estremi contabili (capitolo, impegno di spesa, provvedimento di assunzione, ecc.); d. l'ufficio referente ed eventuali altre indicazioni utili al fornitore od opportune, secondo quanto stabilito nel Regolamento di contabilità. 2. Il Responsabile del servizio o suo incaricato oppure del procedimento, dopo avere ottenuto il visto di regolarità dell'intervento da parte dell'Ufficio o Servizio comunale destinatario, verifica la corrispondenza della fornitura all'ordine, sia per quanto riguarda la qualità che la congruità dei prezzi, riportando sulla fattura: a. il numero dell'atto di ordinazione; b. la destinazione dei beni forniti; c. il proprio benestare sulla liquidazione. 3. La liquidazione di tali interventi viene effettuata in base a fattura emessa nei modi e nei termini di legge o a documento fiscalmente valido con le modalità previste dal Regolamento di contabilità. TITOLO VI - Disposizioni comuni per lavori, forniture e i servizi in economia Art. 15 Garanzie 1. I soggetti invitati alle procedure di cottimo fiduciario sono esonerati dalla costituzione della cauzione provvisoria nelle procedure di affidamento di importo sino ad Euro 20.000,00. 2. Salvo esplicita previsione da parte del Responsabile del Procedimento, i soggetti affidatari sono esonerati dalla costituzione delle assicurazioni di cui all’articolo 113 del Codice, per tutti gli affidamenti di lavori di importo fino ad Euro 20.000,00 a condizione che siano comunque muniti di polizza di responsabilità civile. Art. 16 - Inadempimenti 1. Nel caso di inadempienza per fatti imputabili al soggetto o all'impresa cui stata affidata l'esecuzione dei lavori, l'Amministrazione, dopo formale ingiunzione a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento rimasta senza esito, può disporre l'esecuzione di tutto o parte del lavoro, a spese del soggetto dell'impresa, salvo l'esercizio, da parte dell'Amministrazione, dell'azione per il risarcimento del danno derivante dall'inadempienza. 2. Nel caso di inadempimento grave, l'Amministrazione può altresì risoluzione del contratto, salvo, sempre, il risarcimento dei danni subiti. previa denuncia scritta, procedere alla In tali casi l'esecuzione degli interventi può essere affidata al secondo soggetto in graduatoria. Delibera C.C. n. 28 del 31/07/2012 - pag. 16 di 20 Delib. CC n. 28 del 31/07/2012 ORIGINALE TITOLO VII - Disposizioni speciali e interventi particolari Art. 17 - Lavori d'urgenza 1. Nei casi in cui l'esecuzione dei lavori in economia determinata dalla necessità di provvedere d'urgenza, questa deve risultare da un verbale, in cui sono indicati i motivi dello stato di urgenza, le cause che lo hanno provocato ed i lavori necessari per rimuoverlo. 2. Il verbale compilato dal Responsabile del procedimento o da tecnico all'uopo incaricato. Il verbale trasmesso con una perizia estimativa alla stazione appaltante per la copertura della spesa e l'autorizzazione dei lavori. Art. 18 - Provvedimenti nei casi di somma urgenza 1. In circostanze di somma urgenza che non consentono alcun indugio, il soggetto fra il Responsabile del procedimento ed il tecnico che si reca prima sul luogo può disporre, contemporaneamente alla redazione del verbale di cui all'articolo precedente, l'immediata esecuzione dei lavori entro il limite di 50.000 euro o comunque di quanto indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica incolumità. 2. L'esecuzione dei lavori di somma urgenza può essere affidata in forma diretta ad una o più imprese individuate dal Responsabile del procedimento o dal tecnico, da questi incaricato. 3. Dell'intervento di cui ai commi 1 e 2 il tecnico deve dare immediata comunicazione al Responsabile del servizio interessato. 4. Il prezzo delle prestazioni ordinate è definito contestualmente con l'affidatario; in difetto di preventivo accordo si procede con il metodo previsto dall'art. 163 comma 5 del D.P.R. n. 207/2011. 5. Il responsabile del procedimento o il tecnico incaricato compila, entro sette giorni lavorativi dall'ordine di esecuzione dei lavori, una perizia giustificativa degli stessi e la trasmette, unitamente al verbale di somma urgenza, alla Giunta comunale, che provvede alla copertura della spesa ed all'approvazione dei lavori. 6. Qualora un'opera od un lavoro intrapreso per motivi di somma urgenza non riporti l'approvazione del competente organo della stazione appaltante, si procede alla immediata sospensione dei lavori e alla liquidazione delle spese relative alla parte dell'opera o dei lavori realizzati. 7. Ai sensi e per gli effetti del disposto dell'art. 191, comma 3, del D.Lgs. n. 267/2000, per i lavori pubblici di somma urgenza cagionati dal verificarsi di un evento eccezionale, imprevisto od imprevedibile, l'ordinazione fatta a terzi deve essere regolarizzata, con determinazione del Responsabile del servizio o suo incaricato, a pena di decadenza, entro trenta giorni e, comunque, entro il 31 dicembre dell'anno in corso se, a tale data, non sia decorso il predetto termine. 8. Nei casi in cui il Sindaco intervenga con i poteri di ordinanza cui all'art. 54, comma 2 del D.Lgs.n. 267/2000, quando sia necessario dare luogo immediatamente all'esecuzione dei lavori od opere, lo stesso Sindaco può disporre, nella medesima ordinanza, l'acquisizione delle prestazioni necessarie e l'esecuzione dei lavori strettamente necessari a procedura negoziata senza la previa gara informale, ovvero autorizzando il cottimo anche in deroga alle disposizioni contenute nel presente Regolamento. Art. 19 - Disposizioni speciali per i servizi tecnici 1. Per servizi tecnici si intendono: a) i servizi di architettura e ingegneria relativi alla progettazione, alla direzione dei lavori, al coordinamento per la Delibera C.C. n. 28 del 31/07/2012 - pag. 17 di 20 Delib. CC n. 28 del 31/07/2012 ORIGINALE sicurezza, al collaudo, ed alle prestazioni tecniche connesse di cui all'articolo 91 del D. Lgs. n.163/2006 (“Codice”); b) le prestazioni di verifica dei progetti di cui all'articolo 112, commi 1 e 5, del Codice; c) le attività di supporto al responsabile del procedimento di cui all'articolo 10, comma 7, del Codice; d) le prestazioni connesse ai servizi di cui alle lettere precedenti (quali, ad esempio: prestazioni riguardanti la geologia, la geotecnica, la botanica, l'agronomia, la documentazione catastale, le stime, le procedure espropriative, i rilievi, i disegni, i tracciati, i capisaldi, le perizie, ecc.); e) i servizi di urbanistica e paesaggistica, con esclusione dei servizi di cui alle precedenti lett. a), b), c) e d); f) servizi affini di consulenza scientifica e tecnica; g) ogni altra prestazione di natura tecnica o tecnico-amministrativa diverse da quelle di cui ai punti precedenti. 2. Le prestazioni relative ai servizi tecnici sono di norma effettuate dal personale tecnico delle amministrazioni. 3. Nei casi di motivata necessità (carenza di organico di personale tecnico, difficoltà a rispettare i tempi della programmazione dei lavori o a svolgere le funzioni di istituto, per lavori di speciale complessità o di rilevanza architettonica o ambientale, per lavori che richiedono la necessità di predisporre progetti integrali che richiedono una pluralità di competenze, ecc.) l’ente può ricorrere a qualificati soggetti esterni per il migliore perseguimento dei propri fini istituzionali e statutari. 4. L’avvio della procedura per il conferimento di ogni incarico esterno deve essere preceduto da attestazione espressa del Responsabile del Procedimento in merito alla sussistenza dei sopra citati presupposti obbligatori per il ricorso a professionalità esterne. 5. Gli incarichi per i servizi tecnici sono interamente soggetti alla disciplina per valore e alla sua ripartizione contenuta nel presente Regolamento Attuativo ad eccezione dei servizi di cui all’art. 91 del Codice che ai sensi dell’art. 267 del Regolamento sono soggetti a possibilità di affidamento diretto in economia entro il limite di 40.000,00 Euro. 6. Ad un singolo soggetto non può essere affidato un incarico di cui al comma 1 qualora nei tre anni precedenti abbia dato luogo a contenzioso, risarcimento o danno al Comune, imputabile allo stesso soggetto, oppure un intervento non sia stato oggetto di collaudo favorevole, per cause a lui imputabili. Non possono comunque essere conferiti incarichi a tecnici professionisti che abbiano contenziosi in corso il Comune; 7. Gli affidamenti di incarichi di cui al comma 1 sono perfezionati con la sottoscrizione del contratto disciplinare di incarico a cura del responsabile del servizio competente dell'Ente. 8. In deroga alle disposizioni di cui agli articoli precedenti, le modalità di liquidazione dei corrispettivi sono definite volta per volta dal contratto disciplinare di incarico o dall'atto di affidamento; il corrispettivo può essere rettificato in sede di liquidazione a consuntivo in funzione dell'effettivo svolgersi delle prestazioni e sulla base dei criteri predeterminati nel contratto disciplinare di incarico o nell'atto di affidamento. TITOLO VIII - Norme finali Art. 20 - Rinvio a norme 1. Per quanto non previsto nel presente Regolamento si fa rinvio alle specifiche disposizioni previste nel D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e al D.P.R. n.207/2010 e s.m.i. Art. 21 - Abrogazione delle norme preesistenti 1. Sono abrogate tutte le disposizioni comunali vigenti in contrasto o incompatibili con quelle del presente regolamento. Delibera C.C. n. 28 del 31/07/2012 - pag. 18 di 20 Delib. CC n. 28 del 31/07/2012 ORIGINALE Art. 22 - Rinvio alle leggi ed ai regolamenti 1. Per quanto non previsto nel presente regolamento troveranno applicazione, in quanto applicabili, le leggi ed i regolamenti nel tempo vigenti in materia. Art. 23 - Entrata in vigore 1. Il presente regolamento sarà pubblicato all'albo pretorio per quindici giorni consecutivi ed entrerà in vigore il decimo giorno successivo alla pubblicazione. Delibera C.C. n. 28 del 31/07/2012 - pag. 19 di 20 Delib. CC n. 28 del 31/07/2012 ORIGINALE Il presente verbale, salva l'ulteriore lettura e sua definitiva approvazione nella prossima seduta, viene sottoscritto come segue: IL PRESIDENTE Dott. TONDO Salvatore ______________________ IL SEGRETARIO Dott.ssa Maria Rosaria PEDACI ______________________ -------------------------------------------------------------- Il sottoscritto, visti gli atti d'ufficio; ATTESTA - che la presente deliberazione: [*] è stata affissa all'Albo Pretorio On Line in data odierna per rimanervi per 15 giorni consecutivi art. 124, c.1, d.lgs. n. 267/00; Li 22/08/2012 N. 844 Reg. Pubbl. IL MESSO IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO EPIFANI Emanuele ING. ANTONIO SURANO ______________________ ______________________ -------------------------------------------------------------------------------Il sottoscritto visti gli atti d'ufficio; ATTESTA - che la presente deliberazione: [ X ] è divenuta esecutiva il giorno ___________________; [ ] decorsi 10 giorni dalla pubblicazione art. 134, c.3, d.lgs. n. 267/00; Li _________ IL SEGRETARIO COMUNALE Dott.ssa Maria Rosaria PEDACI ______________________ -------------------------------------------------------------------------------- Delibera C.C. n. 28 del 31/07/2012 - pag. 20 di 20