SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN
SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
ENTE
1) Ente proponente il progetto:
PROVINCIA DI CUNE0
2) Codice di accreditamento:
NZ00443
3) Albo e classe di iscrizione:
ALBO REGIONE PIEMONTE – I CLASSE
CARATTERISTICHE PROGETTO
4) Titolo del progetto:
PINOCCHIO, GRISELDA, NAPOLEONE E IL GIGANTE RACCONTANO IL TERRITORIO
5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):
D – Patrimonio artistico e culturale
3 – Valorizzazione storie e culture locali
6) Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con
riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei
destinatari e dei beneficiari del progetto:
PREMESSA
Il progetto PINOCCHIO, GRISELDA, NAPOLEONE E IL GIGANTE RACCONTANO IL TERRITORIO coinvolge il
territorio di quattro realtà della Provincia di Cuneo – il Comune di Vernante, il Comune di Verzuolo, il
Comune di Cherasco e il Comune di Cortemilia – nel comune intento di realizzare interventi integrati di
riscoperta e valorizzazione delle storie e delle culture locali.
Come si evince a partire dal titolo, ognuno di questi territori ha una sua peculiarità storico-culturale,
artistica ed ambientale, ma l'intento condiviso è quello di mettere in campo una serie di azioni che vadano a
recuperare e valorizzare storie, culture, tradizioni e produzioni locali, sviluppandosi su 3 assi di lavoro
distinti ma correlati tra loro:
• il potenziamento delle manifestazioni artistiche e culturali
• la riscoperta e la valorizzazione delle storie e delle culture locali
• la promozione del territorio attraverso il potenziamento della comunicazione e dell'informazione
rivolta ai cittadini, ai turisti, al territorio.
1. Presentazione degli enti
IL COMUNE DI VERNANTE
Vernante e’ un comune piemontese della Provincia di Cuneo, con popolazione di 1184 abitanti al 31.12.2014,
posto in prossimità del confine con la Francia, raggiungibile attraverso il Colle di Tenda. Trattasi di Comune di
montagna situato a 799,90 metri s.l.m. facente parte della Comunità Montana delle Alpi del Mare e che
comprende parte del territorio del Parco Naturale delle Alpi Marittime. Il Parco Naturale Alpi Marittime è il più
esteso del Piemonte, uno dei più vasti d’Italia e confina con il Parco Nazionale francese del Mercatour.
Vernante rientra nel circuito di promozione turistica di “Ecoturismo in marittime” e “Azienda turistica locale
del Cuneese”.
Il Comune risulta di facile raggiungimento disponendo di accesso diretto alla rete ferroviaria Cuneo-Nizza,
sebbene caratterizzata, nell’ultimo periodo, da una notevole e contestata riduzione delle corse fruibili.
INDICATORI AL 31.12.2014
POPOLAZIONE
MASCHI RESIDENTI
FEMMINE RESIDENTI
N. FAMIGLIE
POPOLAZIONE 0-15 ANNI
POPOLAZIONE 16-21 ANNI
POPOLAZIONE 22-65 ANNI
POPOLAZIONE OLTRE 65 ANNI
SCUOLE PRESENTI SUL TERRITORIO
BIBLIOTECA
COMUNE DI VERNANTE
1184
559
625
577
132 – 11,15%
62 – 5,24%
710 – 59,97%
280 – 23,64%
SCUOLA DELL’INFANZIA PARITARIA
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO – ALUNNI LIMONEVERNANTE
N. 1 STRUTTURA CON N. 2 VOLONTARI
IL COMUNE DI VERZUOLO
Verzuolo è situato nel territorio pedemontano del Monviso, zona sud del cuneese, in un’area di passaggio dalla
montagna alla pianura all’imbocco della Valle Varaita. Confina da nord a sud in senso orario con i Comuni di
Costigliole Saluzzo, Lagnasco, Manta, Pagno, Piasco, Savigliano e Villafalletto.
Fin dall’Ottocento è centro dell’industria tessile (Filanda Ponte) per la produzione di seta dal baco e sede di un
grande mulino. Entrambe queste attività, situate all’interno del centro cittadino, sfruttano l’energia prodotta
attraverso le acque del “canale del Corso” che attraversa l’abitato. All’inizio del Novecento, mentre tramontava
l’industria della seta, Luigi Burgo fonda una cartiera destinata ad una rapida espansione e che rappresenta ancor
oggi uno degli elementi più importanti per la vita economica del paese.
Nel Comune è anche molto fiorente l’agricoltura, in particolare nelle frazioni di Falicetto e Chiamina, con
coltivazioni di pesche, mele, kiwi ed in minima parte anche di albicocche. Negli ultimi decenni all’attività
agricola si è affiancata l’industria alimentare per la conservazione e la lavorazione della frutta.
LA POPOLAZIONE
INDICATORI
Popolazione totale
bambini 0-14 anni
Giovani 15-18 anni
Adulti
Over 65
stranieri
Dati al 03/09/2015
INDICI NUMERICI
6.450
935
273
3846
1396
898
IL COMUNE DI CHERASCO
La Città di Cherasco, situata ai piedi delle Langhe, è un centro attivo che supera i 9.000 abitanti distribuiti,
oltre che nel Capoluogo, nelle otto frazioni poste sugli oltre 82 chilometri quadrati di territorio.
Cherasco è conosciuta anche come la “Città delle Paci” poiché qui sono stati firmati ben sette trattati di pace.
Tra questi, nel Palazzo Salmatoris ci fu la firma dell’armistizio tra Napoleone e il Regno Sabaudo nel 1796. Il
municipio, infatti, reca sulla facciata l’affresco dello stemma comunale con il motto “urbs firmissima pacis1”,
da cui prende l’appellativo.
La città si è modificata gradualmente negli anni diventando da centro prevalentemente ad economia agricola a
polo industriale, commerciale ed economico di buon livello qualitativo e quantitativo ma soprattutto, grazie alla
sua storia ed ai numerosi eventi realizzati, il Comune di Cherasco risulta un polo di attrazione turistica sia per i
visitatori italiani che stranieri, stimati intorno ai 34724 nel corso del 2014, nelle 32 strutture ricettive del
territorio.
Di grande attrazione per i turisti sono i Mercati dell’Antiquariato, famosi in tutta Italia, che avvengono nel
centro storico da Marzo-Aprile a Dicembre (con cadenza mensile) e le mostre che si susseguono
1
La più potente città della pace
ininterrottamente tutto l’anno a Palazzo Salmatoris, recentemente ristrutturato, e nella Chiesa di San Gregorio
adibita alle mostre.
Vista la grande affluenza di turisti nel territorio la città ha aderito nel 2015 al progetto dell’Ente turismo Alba
Langhe e Roero “City sighteeing”, il bus turistico nato per far visitare in autonomia tutti i principali paesi di
Langhe e Roero.
Cherasco annovera anche 5 gemellaggi con i paesi di Villars sur Var in Francia, Möckmühl in Germania, Piliscsaba
in Ungheria, Cefa in Romania e Aksakovo in Bulgaria.
La città, grazie alle vigne che si estendono nel versante oltre il Tanaro, fa parte degli undici comuni che
compongono la terra del Vino Barolo, ed è diventata la “Città del cioccolato” grazie all’adesione al progetto
proposto dall’Associazione Italiana Amatori Cioccolato “Chococlub” di Alba. Ha inoltre sede l'Associazione
Nazionale Elicicoltori per l'allevamento e la commercializzazione delle lumache da gastronomia.
Cherasco, da luglio 2007, ha ottenuto la bandiera arancione, il marchio di qualità turistico-ambientale per le
località dell’entroterra conferito dal Touring Club Italiano sulla base di rigorose valutazioni sia quantitative che
qualitative, in collaborazione con l’Assessorato al Turismo della Regione Piemonte. La Bandiera Arancione è
garanzia di qualità per i turisti e strumento di valorizzazione per le località dell’entroterra. Sono molto poche le
città d’Italia che si possono fregiare di questo marchio: attribuito solamente se la città soddisfa criteri di analisi
correlati allo sviluppo del turismo di qualità, come la valorizzazione del patrimonio culturale, la tutela
dell’ambiente, la cultura dell’ospitalità, l’accesso e la fruibilità delle risorse, la qualità della ricettività, della
ristorazione e dei prodotti tipici.
LA POPOLAZIONE di CHERASCO
INDICATORI
Popolazione totale
bambini 0-14 anni
Giovani 15-18 anni
Adulti
Over 65
stranieri
Dati aggiornati al 1° gennaio 2015. Fonti: demo.istat.it
INDICI NUMERICI
9052
1426
331
5723
1472
846
IL COMUNE DI CORTEMILIA
Il Comune di Cortemilia (superficie 24,73 kmq) appartiene al territorio delle Langhe, in particolare dell’area
definita “Alta Langa” e fa parte del’Unione Montana Alta Langa. Con i suoi 2.500 abitanti circa, è uno dei paesi
più popolosi dell’Alta Langa ed uno dei più ricchi di storia.
Ipotesi suggestiva è quella che Cortemilia debba il suo nome alla Cohors Aemilia, che il console Emilio Scauro,
nel II Secolo a.c., pose a presidio del territorio, per consolidare la presenza di Roma dopo la vittoria sui Liguri
Stazielli. Altri fanno scivolare l’origine del nome all’Alto Medioevo, ponendolo in rapporto alla curtis, la
proprietà agricola autosufficiente che caratterizza l’organizzazione socio-economica di quel periodo.
Successivamente Cortemilia venne a far parte dei possedimenti Aleramici ed in seguito passò ai Del Carretto,
agli Scarampi, agli Alfieri. Cortemilia è conosciuta come “Capitale della Nocciola”: proprio sulla Nocciola
Piemonte I.G.P. (il primo frutto piemontese ad avere ottenuto il riconoscimento comunitario nel 1993) vertono
gran parte dell’economia e del turismo cortemiliesi. Intorno alla nocciola si muovono buona parte delle attività
produttive locali, dedicate alla lavorazione e trasformazione di questo piccolo frutto.
2. Il contesto di riferimento (territorio, settore, servizi)
IL COMUNE DI VERNANTE
Il patrimonio artistico culturale
Una delle principali attrattive del Comune di Vernante sono i suoi Murales (indicativamente 150) che sono
rappresentati sulle facciate degli edifici del centro storico, e narrano le avventure di Pinocchio. Tali Murales
sono un omaggio alle tavole del pittore Attilio Mussino che visse i suoi ultimi anni nel paese e il cui lavoro più
importante fu l’illustrazione, in occasione dei trent’anni dalla pubblicazione, del libro di Collodi.
Scorci caratteristici del paese, tra cui il castello medioevale la “Tourusela” e la chiesa parrocchiale San
Nicolao, comparvero anche in alcune immagini realizzate per il racconto collodiano a dimostrazione del suo
affetto per il luogo. Diventati un’attrattiva turistico-culturale unica al mondo, ogni anno sono visitati da adulti e
bambini. A tale illustre personaggio è inoltre dedicato il Museo Comunale, ospitato nei locali della ex
confraternita, completamente ristrutturata nel corso del 2004, che oltre a ospitare le opere originali del famoso
disegnatore è sede,, durante la stagione di numerose mostre d’arte e artigianato.
La minoranza storico-linguistica occitana
Ulteriore connotato legato al mantenimento delle tradizioni consiste nell’appartenenza alla minoranza storicalinguistica occitana statuita con deliberazione del Consiglio Comunale n. 16 del 23.06.2000. Ancora oggi infatti,
anche se la frontiera divide le popolazioni che sono al di qua da quelle che sono al di là delle Alpi, nelle valli
alpine, dall’Alta Valle di Susa alla Valle Ellero, si continuano a parlare dei dialetti che sono in parte simili a
quelli che si parlano nella Francia del Sud o del Midi. Tale circostanza è spiegata dal fatto che tali dialetti
derivano da una antica lingua comune: la lingua d’oc o l’occitano. La Regione Piemonte è stata, fin dalla sua
istituzione, particolarmente attenta alla tutela del suo patrimonio linguistico storico a partire dalle proprie
disposizioni statutarie, proseguendo con l’adozione di specifici provvedimenti. Tale quadro normativo ha
consentito alla Regione di sviluppare una innovativa politica di tutela, valorizzazione e promozione delle lingue
storiche del Piemonte favorendo lo sviluppo di numerose iniziative pur in assenza di una normativa nazionale di
riferimento. Tale vuoto Legislativo è stato colmato con la Legge 15 dicembre 1999 n. 482 che ha riconosciuto per
la Regione Piemonte una serie di minoranze storico linguistiche, compreso la lingua occitana, rappresentando un
forte segnale del rinnovato interesse per le lingue minoritarie. I territori di minoranza linguistica occitana si
estendono su tre stati: l’Italia, la Francia e la Spagna; in Italia abbracciano 12 valli e nella Regione Piemonte
sono 120 i comuni che parlano la lingua occitana. Con la succitata delibera il Comune, nella veste del Consiglio
Comunale, ha dichiarato possedere per intero i requisiti e i caratteri linguistici, storici, culturali prescritti dalle
disposizioni della Legge 482/99, considerando la cultura della minoranza linguistica storica occitana e il suo
patrimonio linguistico elementi fondamentali per lo sviluppo civile, sociale ed economico dell’intera collettività.
Si intende pertanto promuovere e favorire le iniziative che si propongono di valorizzare il territorio e la cultura
occitana in tutte le sue espressioni.
Manifestazioni culturali e iniziative di promozione del territorio
Le principali manifestazioni culturali e iniziative che si svolgono sul territorio di Vernante sono:
• Festa dell'Assunta e festa delle leve - La festa dell’Assunta è la festa più importante dell’anno, i
festeggiamenti si protraggono dal primo al 25 di agosto e testimonia la grande devozione che i
vernantesi continuano ad avere per la “Madonna della Valle”. Storicamente tale devozione è molto
antica e risale almeno al 500, quando si parlava già di una cappella dedicata a “Nostra Signora della
Valle”. La tradizione vuole che la statua della Vergine Assunta sia stata trasportata a spalle da Torino a
Vernante ad opera di sedici giovani provenienti dalle famiglie Risso e Landra rispettivamente del Vallone
dell’Arma e del Vallon Secco, con l’accompagnamento della banda musicale da Fossano a Vernante.
Ancora oggi sono i discendenti di quelle famiglie a portare a spalle, come allora, il trono di statua della
Vergine Assunta, in occasione della processione. Tali festeggiamenti attirano numerosi visitatori, in
particolare in coincidenza con i fuochi artificiali durante la cui esecuzione prati e monti circostanti sono
tutti illuminati da grandi falò, creando un’atmosfera e un paesaggio particolarmente suggestivo. Il giorno
16 agosto si svolge la Festa delle Leve; propone a tutte le leve, dalle più giovani alle più anziane, un
confronto su certi aspetti della tradizione più antica (musiche e canti locali) e i modelli offerti dalla
società attuale. Prevale comunque la tradizione non solo nel modo di parlare e di cantare, ma anche di
danzare; canti e balli tradizionali si svolgono nel pomeriggio e la sera lungo le vie del paese. Tale
manifestazione è ancora la migliore occasione, per i nostri emigrati, per riscoprire la propria identità
con la coscienza di far parte di una comunità che ha saputo mantenere ancora vivi e inalterati i valori
della propria tradizione.
• Festa dei Suonatori e dei canti popolari -Nel mese di giugno musiche di fisarmoniche e canti popolari
ad opera di corali e gruppi musicali locali allietano le vie e le piazze del paese nel corso dell’intera
giornata attirando la curiosità e l’interesse di appassionati e passanti. Il suono di fisarmoniche a scala
cromatica, clarinetti e semitoun appartiene a una lunga tradizione di antica aggregazione popolare che
si svolgeva nei momenti di festa o dopo giornate di lavoro.
• Festini - Sono feste popolari che si celebrano, normalmente, nell’anniversario della festa patronale
della frazione o della borgata; rappresentano un occasione di aggregazione e di ricordo della vita di oggi
e di ieri. Le feste tradizionali acquistano valore dal momento che permettono alla comunità di
ricostituirsi, creando un momento di socializzazione e di solidarietà che rafforza tutta una rete di
relazioni sociali, estesa anche ai villeggianti, che per un momento, entrano a far parte della stessa.
•
•
•
Festa medioevale – nel luglio 2015 è stata realizzata la prima edizione della festa medioevale legata
alla storia dell’antico torrione chiamato “tourusela”, costruito tra il 1275 e il 1280 dal conte pietro
balbo di tenda con funzioni di controllo sulla strada del colle di tenda e di riscossione delle imposte;
abbandonato dai savoia ora è di proprietà comunale, gli imponenti resti sono facilmente raggiungibili
attraverso una strada panoramica da cui è possibile ammirare una visuale privilegiata del paese e delle
montagne che lo circondano. La festa ha proposto: dimostrazione di volo di rapaci, danze medioevali,
decorazioni di scorci del centro storico, figuranti e antichi combattimenti in costume, degustazione della
tipica “cipolla ripiena”.
Gemellaggio - il gemellaggio tra i comuni di vernante e di biot si celebra ogni anno nel mese di
settembre dal 1995. La manifestazione viene organizzata alternativamente dai due Comuni nel rispettivo
territorio: negli anni dispari a Vernante, in quelli pari a Biot. Il gemellaggio è l’occasione per rinsaldare i
forti legami storici, culturali ed economici esistenti tra i due Comuni. Biot, piccola cittadina del Sud
della Francia, alle porte di Nizza, è stata, nella prima metà del ‘900, meta di emigrazione di numerosi
vernantesi; i punti d’incontro sono inoltre rappresentati dalla lingua minoritaria occitanico provenzale
che si continua a parlare in entrambi i comuni. Biot è famosa per la lavorazione del vetro artistico, così
come Vernante per i suoi coltelli e in passato per l’industria del vetro.
Concorso Nazionale “Attilio Mussino” - è il concorso dedicato al “Pinocchio dell’anno”, in occasione
della quale viene bandito il Concorso Nazionale di pittura e arti grafiche sul Pinocchio di “Attilio
Mussino”; aperto a tutte le scuole materne, primarie, secondarie di primo grado e giunto alla nona
edizione, ha come finalità il confronto e lo scambio di esperienze artistico - creative. Il concorso, oltre a
elementi ricorrenti rappresentati dall’inserimento di rappresentazioni figurative del Paese di Vernante
nelle tavole pittoriche, viene differenziato ogni anno ispirandosi a temi che debbono essere
necessariamente riproposti nelle opere. Le opere realizzate nell’ambito del Concorso 2015, svoltosi il
13.02.2015, dovevano rappresentare “Il periodo del Carnevale” e impiegare materiali di recupero e di
riciclo. I lavori presentati dai concorrenti sono stati suddivisi in 4 sezioni, in base all’ultimo bando
emanato: Composizioni artistiche realizzate dalle Scuole Materne; Composizioni artistiche realizzate
dalle Scuole Primarie; Composizioni artistiche realizzate dalle Scuole Secondarie di 1° grado. Le opere
dei partecipanti vengono selezionate da un’apposita Commissione Artistica e premiati i lavori più
originali e attinenti al progetto.
Associazioni culturali
Alcuni giovani del paese hanno costituito un gruppo musicale, conosciuto come “I Ciansunier”, con lo scopo di
recuperare canti popolari e riprodurli in edizioni vendibili o durante serate e manifestazioni.
Prismadanza è un’associazione di giovani intraprendenti con la passione per la musica e la danza che si è auto
costituita grazie alla presenza di insegnanti titolati che forniscono le fondamenta delle due discipline ad
aspiranti artisti del settore. Il gruppo si esibisce in piazze e strade mettendo in scena divertenti e originali
rappresentazioni. Attualmente sono in corso, in collaborazione con il Comune, corsi destinati ai più piccoli per
l’apprendimento dell’uso di strumenti musicali quali il flauto traverso, il violino, il violoncello, il pianoforte, la
chitarra e il semitoun. Nel 2002 Prismadanza muove i primi passi, nel vero senso della parola, essendo le
fondatrici ballerine cuneesi con l’intenzione di occuparsi di danza e occupare con essa il proprio territorio; nel
corso del tempo i passi di danza si sono affiancati alla musica, al teatro, alle espressioni artistiche in strada. In
seno a Prismadanza nasce Prismabanda, associazione di artisti che si occupa di danza, musica, teatro, arte di
strada, organizzazione di eventi. Il repertorio musicale, che spazia in svariati generi, l’utilizzo di strumenti non
tipici delle bande tradizionali e i movimenti coinvolgenti, rendono Prismabanda unica nel suo genere.
Il patrimonio naturale
Come Comune di montagna, Vernante vanta un patrimonio ambientale e naturale ricchissimo, che lo rende
attrattivo anche turisticamente, sia in estate che in inverno. Riportiamo alcuni degli elementi che più
caratterizzano il territorio.
La FONTANA BLEU. Tra le numerose fontane di Vernante è la più famosa: la tradizione locale narra che nel
lontano 12 agosto 1809 una vernantese avesse offerto l’acqua di questa fontana all’esausto prigioniero Papa Pio
VII che transitava per il paese; molte mani tesero il bicchiere d’acqua in alto, il Papa, sorridendo della gentile
gara, per contentare quelle pie e lasciare loro il ricordo desiderato, tocca tutti i bicchieri con la mano, li
benedice e prende quello sportogli da una povera madre che mostra la sua acqua sopra tutte le altre perché suo
figlio l’ha recata or ora dalla sorgente. Egli la paragonò, per freschezza e purezza a quella di Fontainbleu presso
Parigi; la voce giunge in paese e anche ora, per ricordo, la buona sorgente che ha rinfrescato per un istante Pio
VII, nei suoi dolori, è chiamata Fontana Bleu. In ricordo del passaggio dell’illustre Pontefice nell’anno 2009 è
stata realizzata una rievocazione storica con personaggi in costume d’epoca che hanno sfilato per le vie del
paese riproducendo scene di vita di quel tempo. La sorgente è stata recentemente oggetto di attento ripristino
al fine di renderla più facilmente raggiungibile anche dalla popolazione anziana e ricondurla, esteticamente,
alle condizioni originali.
La RISERVA NATURALE DEL BOSCO E DEI LAGHI DI PALANFRE’. Istituita dalla legge regionale 66 del 03.12.1979,
la riserva comprende, oltre al bosco di faggi plurisecolare del Monte Colombo, anche i laghi del Vallone degli
alberghi. La riserva si estende su una superficie compresa tra i 1400 metri e i 2637 metri del Monte Frisson, che
chiude la valle e domina il sottostante vallone degli Albergh comprendente i quattro laghi della riserva. Il
principale motivo di tutela di quest’area spetta all’annoso bosco di faggi che si estende, a monte di Palanfré,
per circa nove ettari con notevole dislivello tra i suoi limiti inferiore e superiore (1400-1700 metri). Pur avendo
dimensioni di superficie molto ridotte, questo bosco presenta una densità di esemplari notevole; i faggi hanno
un’età variabile tra i sessanta e i trecentodieci anni e un diametro compreso tra i trenta centimetri e un metro.
L’interesse del bosco è dovuta al fatto che, non essendo stato tagliato da lungo tempo per proteggere la
frazione sottostante dal pericolo delle slavine, è stato mantenuto a fustaia contrariamente alla quasi totalità dei
boschi di questa specie in Piemonte. Ma la particolarità della flora non si limita al bosco di faggio: nella riserva
sono state individuate circa 450 specie di piante superiori, un numero elevato se si pensa alla limitata estensione
dell’area. La riserva esplica gratuitamente visite guidate ed attività didattiche per scolaresche e associazioni;
inoltre presso la sede della Riserva è stato allestito un Centro Visita che, mediante apposito materiale, illustra i
fondamentali aspetti naturalistici, ecologici ed etologici della zona.
LA VIA DEI TEIT. E' un percorso naturalistico che attraversa numerose borgate (téit=tetto), ora abbandonate e
ridotte, per la maggior parte, allo stato di ruderi. Queste borgate erano abitate stabilmente da consistenti
nuclei familiari con un tenore di vita molto povero derivante da un ciclo produttivo ed economico di pura
sussistenza che utilizzava al meglio i beni che la natura metteva a disposizione. Percorrendo tale percorso si
compie un vero e proprio viaggio nel passato, scoprendo le tracce di uno sfruttamento capillare, ma, nello stesso
tempo, rispettoso delle risorse che la montagna offriva.
Produzioni locali
Con verbale di deliberazione n. 3 del 26.03.2015 il Consiglio Comunale ha approvato il regolamento per la tutela
e valorizzazione delle attività agroalimentari e artigianali tradizionali locali, motivato dalla volontà di rafforzare
il proprio impegno nell’azione di promozione dello sviluppo economico-sociale avviando concrete iniziative di
tutela nel settore delle attività suddette che costituiscono una sicura risorsa di valore economico, culturale e
turistico. L’amministrazione ha istituito il marchio De.co (Denominazione Comunale) con l’obiettivo di censire
e valorizzare quei prodotti agroalimentari e le tradizioni legate alla storia e alla cultura del territorio comunale,
così da promuoverle e garantirne la sopravvivenza. Attraverso la De.co si mira a valorizzare le risorse del
territorio e a salvaguardare le peculiarità produttive locali, rappresentando un efficace strumento di promozione
dell’immagine del Comune da cui possono derivare importanti occasioni di marketing territoriale con ricadute
positive sull’intera comunità.
I coltelli Vernantin
I celebri“VERNANTIN” sono coltelli della locale tradizione artigianale di zona che è espressione culturale delle
popolazione locali e che valorizza le risorse naturali del territorio. L’originalità del coltello sta nel fatto di
essere costruito interamente a mano partendo dalla lama ricavata da un pezzo di acciaio; il manico è di osso di
bue o di montone, scaldato poi piegato e lisciato ed infine accoppiato alla lama lavorata, forgiata, smerigliata e
marchiata col timbro personale del coltellinaio. Fiorente e famoso un tempo, tale artigianato tipico è andato
progressivamente declinando con l’avanzare della industrializzazione e il modificarsi degli ideali e dei modelli di
vita sociali; negli ultimi anni la società ha saputo rivolgere un’attenzione nuova ai valori culturali tradizionali
per comprendere meglio se stessa attraverso la conoscenza delle proprie radici e del proprio passato. Di
conseguenza anche la fabbricazione dei coltelli ha ritrovato nuove spinte e nuove motivazioni per acquisire
nuova vita, grazie all’impegno dei maestri coltellinai, i “cutlè”, che continuano l’arte dei padri con passione,
tenacia e abilità. Attualmente è presente una piccola esposizione, aperta al pubblico, situata accanto al Museo
di “Attilio Mussino”.
La birra artigianale dei “Troll” e l'azienda “Isola di Palanfrè”
Sono presenti due aziende che producono formaggi di alpeggio e birre artigianali entrambe collocate in Valle
Grande (strada che conduce alla frazione di Palanfrè) le quali collaborano per proporre prodotti d’avanguardia e
innovativi.
ANNO
ESERCIZI
2012
2013
2014
10
10
10
PRESENZE TURISTICHE COMUNE DI VERNANTE
LETTI
ITALIANI
STRANIERI
PRESENZE
PRESENZE
225
12.322
2.037
208
7.980
2.661
208
8.539
2.840
TOTALE
PRESENZE
14.359
10.641
11.379
INDICATORE PARTECIPAZIONE ALUNNI CONCORSO ARTISTICO “ATTILIO MUSSINO”
ANNO 2012
ANNO 2013
ANNO 2014
ANNO 2015
18
Non effettuato
306
390
INDICATORI MATERIALE MESSO A DISPOSIZIONE DESCRIZIONE PATRIMONIO COMUNE
SITO INTERNET TURISTICO
Inesistente: Materiale conoscitivo del patrimonio
storico-artistico-culturale-tradizionale del Comune
limitato ad alcune schede descrittive all’interno del
sito istituzionale del Comune
CONTATTI ATTRAVERSO LA PAGINA FACEBOOK Media settimanale contatti: n. 696
“VERNANTE VIVO”
QUANTIFICAZIONE CONTATTI SITO INTERNET
Inesistente
MATERIALE
DESCRITTIVO
VERNANTE
IN Depliant onnicomprensivo contenente spunti di
DISTRIBUZIONE DALLA LOCALE PROLOCO
conoscenza
del
territorio
nelle
lingue
francese/inglese/tedesco
ORARI APERTURA DELLA PRO LOCO
Mattino: 10,00-12,00
Giovedì
Pomeriggio:
16,00/18,00
(apertura
pomeridiana anziché mattutina)
Domenica: Apertura mattino/pomeriggio.
COLLABORAZIONE
ASSOCIAZIONI
E
ENTI
DI Fermenti Musei
PROMOZIONE TURISTICA-CULTURALE
Pro Loco
Parco Naturale Alpi Marittime
Azienda Turistica Locale
Consulta Giovanile
Associazione commercianti
Massari Festa Assunta
Associazione Culturale Prismadanza
COLLABORAZIONE RIVISTE E GIORNALI AL FINE +Eventi
INCREMENTO VISIBILITA’ COMUNE
CuneoSette
Cuneo Cronaca
La Guida
Redazione Granda In
La Stampa
Touring Editore
VISITE MUSEO COMUNALE “ATTILIO MUSSINO”
Circa n. 2000 all’anno.
IL COMUNE DI VERZUOLO
Verzuolo è il primo dei quattordici Comuni che costituiscono la Valle Varaita. La città ha origini antichissime, si
hanno reperti risalenti all’età del bronzo, ma è nel Medioevo che comincia ad assumere una dimensione urbana.
Nell' XI secolo fu Feudo dei Signori di Verzuolo per conto del Vescovo di Torino che ne aveva la signoria. Entrato
nei domini dei Saluzzo (1165), fu tuttavia concesso in dote alla propria figlia da Guglielmo di Verzuolo, passando
così al Marchesato di Ponzone. Nel 1311 fu rioccupato dai Saluzzo che lo concessero di nuovo in feudo ai
Verzuolo. Fu, nel 1360, feudo di Bernabò Visconti, ma ben presto ritornò al Marchesato di Saluzzo, col quale
passò ai Savoia nel 1601. Il castello fu costruito da Ludovico II di Saluzzo nel XIV secolo: vi soggiornò la vedova di
Vittorio Emanuele I di Savoia negli ultimi anni di vita. La costruzione in origine era a pianta quadrata, con
quattro torri agli angoli: attualmente ne rimane in piedi solo una. La chiesa del castello, eretta nel 1389,
conserva il campanile romanico con monofore e bifore e, sulla facciata, affreschi del XVI secolo. La chiesa di S.
Giacomo e S. Filippo conserva all'interno il fonte battesimale del '300.
Una curiosità: la tradizione vuole che della frazione di Villanovetta fosse originaria Griselda, la contadina che
andò sposa al nobile Marchese di Saluzzo e le cui vicende sono narrate in una novella del Boccaccio (Decameron,
X, 10). Ma non solo leggende, le origini storiche, i fasti medioevali, lo sviluppo sociale ed economico che hanno
attraversato il Comune nel corso dell'Ottocento e del Novecento hanno fatto sì che a Verzuolo operassero
personaggi di rilievo anche a livello nazionale, fra cui Giuseppe Siccardi, Luigi Burgo, Maria Luisa Alessi. A questi
personaggi l'Amministrazione comunale ha giustamente intitolato nel tempo strade e piazze del territorio.
Le associazioni culturali
Il patrimonio ambientale-storico-culturale, oltre che mantenuto, deve essere valorizzato e affiancato ad
un’opera più generale di recupero e promozione del territorio. Il territorio di Verzuolo insiste parzialmente in
zona montana tanto che può beneficiare della promozione dell’Ufficio turistico di Valle, in direzione del quale,
però, non convogliano spesso le informazioni se non unilateralmente richieste. Attualmente le diverse realtà
presenti sul territorio operano in modo isolato, pure giungendo a discreti risultati di settore, le iniziative restano
quasi fini a se stesse e manca trait de union. L’opera dei volontari del servizio civile vuole essere di collante tra
i vari inputs, per giungere ad outputs concreti e percepibili ab esterno in modo oggettivo.
Del recupero dell’Antica Parrocchiale, insigne progetto avviato fin dal 2002, si è fatto “portavoce”
l’Associazione Culturale Verzuolese (A.C.V.) ed, in ultima battuta vi è stato il coinvolgimento diretto della
Comunità Montana quale copromotrice dell’ensemble del progetto DOCUP – OBIETTIVO 2 – Misura 3.4.
Il gruppo di GRISELDA pone in scena rievocazioni storiche, che purtroppo oltre a non trovare finanziamenti
restano isolate e poco promosse, stante l’assenza di un ufficio turismo-cultura locale.
Verzuolo vanta ben tre gruppi teatrali, con notevole successo di partecipazione diretta e di pubblico, ma anche
qui la promozione, pur operando anche in ambito extraterritoriale, resta fine a se stessa.
Le numerose associazioni sportive, dilettantistiche e non, sono foriere di socializzazione e numerosi contatti con
un pubblico che seppur settoriale, potrebbe abbinare la trasferta sportiva con la conoscenza del territorio, delle
sue risorse culturali, turistiche ed alimentari.
Manifestazioni e iniziative di promozione del territorio
Verzuolo vanta produzioni agroalimentari di elevata qualità, parte retaggio del passato e parte di recente
evoluzione; lo stesso Istituto per l’Agricoltura “Barbero”, che qui dispone di sezione staccata dall’Albese, si fa
autore e insieme promotore di tali “valori”. Esse ottengono una buona promozione con le manifestazioni
fieristiche in programma nella stagione autunnale:
Sagra del Contadino qualificata come “locale” e che intende promuovere l’artigianato e l’agricoltura locale;
obiettivo da intendersi iniziale per quanto concerne il progetto in stesura e da cui si potranno trarre a scopo di
verifica alcuni valori attesi ( adesione locale ed extra da parte di espositori e frequentatori).
Sapori d’Autunno, si svolge nel borgo antico della Villa, quale momento di connubio tra tradizioni rurali e
antichimestieri con la storia e l’arte del territorio. Tale momento ha l’ambizione di dilatare la consapevolezza di
un patrimonio agricolo-turistico-culturale.
“Fiera ‘d Falese – Valli in Piazza” in programma a partire dal 2008 è una rassegna agricola, enogastronomica e
dell’artigianato locale
È stato riconosciuto ad una decina di imprese artigiane operanti in vari settori (legno, restauro, vetro, tessuti,
alimentare, pasticceria) Il marchio di “Eccellenza artigiana”; tale riconoscimento, in ogni caso, resta una
potenzialità latente; la conoscenza diffusa di questi elementi amplierebbe il richiamo di un turismo artigianale,
che negli ultimi tempi va per la maggiore. La produzione frutticola locale rende a Verzuolo un ruolo importante
nell’ambito del Convegno dell’Actinidia, previsto in Provincia di Cuneo per fine Novembre, mentre nel settore
enologico è da citare la produzione del Quagliano e l’adesione al progetto “Centro per le rarità ampelografiche
del cuneese” e l’azienda viticola sperimentale “La Bicocca” di Verzuolo.
Servizi culturali
Vanto del panorama culturale verzuolese è, senza dubbio, il complesso culturale polivalente di Palazzo Drago,
sede della Biblioteca Comunale, che ospita “cultura”, “sociale” e da poco anche un’enoteca-ristorantecaffetteria, servizio gestito da terzi in concessione, secondo un percorso portato avanti per promuovere il “sito”
anche con una componente ricettizia, coerentemente studiata con il ventaglio di attività culturali e di promo del
patrimonio oltre che della cucina tipica e dei prodotti locali. Oltre alla Biblioteca, Palazzo Drago è oggi sede
dell’ACV – Associazione Culturale Verzuolese – del Centro rete “Memoria delle Alpi”, (gestito dalla cittadina
sezione dell’ANPI), del Presidio saluzzese di Libera- Associazioni nomi e numeri contro le Mafie-, la Sala Museo
Famiglia Drago, ospita le lezioni di Musica del CFAM– Centro di Formazione Artistico Musicale, accoglie
l’Università delle Tre Età ed è il polo culturale del paese.
Istituzioni scolastiche presenti sul territorio: 3 scuole dell’ infanzia, 3 scuole primarie, 1 scuola secondaria di I°
grado, 2 scuole secondarie di II° grado, 1 istituto professionale.
IL COMUNE DI CHERASCO
Tutte le attività quali organizzazione, realizzazione e promozione degli eventi del territorio cheraschese fanno
capo all’Ufficio Turistico.
L’ufficio è gestito da un operatore comunale in collaborazione con l’Associazione “Cherasco Guide” che ne
garantisce l’apertura del punto informativo al pubblico anche durante il fine settimana.
Lo sportello, infatti, è aperto il lunedì ed il venerdì dalle 9 alle 12.30, il martedì, mercoledì e giovedì dalle 9
alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30, il sabato e la domenica dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30, per un totale
di circa 37 ore la settimana. Durante le ore di chiusura dello sportello, invece, viene svolto il back office per
programmare ed organizzare le attività.
L’Ufficio Turistico non solo è il centro operativo per l’organizzazione di mostre ed eventi e della gestione dei
musei cittadini ma è anche punto di informazione per i turisti che soggiornano nel territorio.
Inoltre, è sede dell’Ufficio Stampa del Comune di Cherasco che promuove gli eventi attraverso comunicati
stampa, volantini e il sito www.comune.cherasco.cn.it
Nel corso del 2014 sono stati realizzati 71 eventi, di cui 6 grandi mercati specializzati e 11 mostre.
Alcuni di questi eventi sono stati organizzati dall’Associazione “Cherasco Eventi” o dalle varie Associazioni
sportive e culturali del cheraschese, tuttavia essendo sotto il patrocinio della Città di Cherasco l’Ufficio
Turistico si è occupato sia della promozione che della realizzazione degli stessi attraverso le guide turistiche.
Si occupa di:
•
Fornire Informazioni turistiche riguardo a mostre, mercati, eventi, enogastronomia sia di Cherasco che
del territorio circostante
•
Organizzare il servizio di guide turistiche nei musei della città, alle mostre e tour guidati nel centro
storico in collaborazione con l’Associazione “Cherasco Guide”
•
Organizzare, allestire e promuovere le mostre e i grandi mercati
•
Organizzare, promuovere e gestire la rievocazione storica “Napoleone a Cherasco”, che si svolge ad anni
alterni nel centro storico
•
Insieme all’ufficio Ecologia/Eventi, organizzare e promuovere l’evento “Premio Cherasco Storia”
•
Insieme all’ufficio Ecologia/Eventi, Organizzare e promuovere l’evento “Premio Gina Lagorio”
•
Insieme all’ufficio Ecologia/Eventi, Organizzare e promuovere la “Festa delle Città Gemellate”
•
Insieme all’ufficio Ecologia/Eventi, all’Informagiovani Cherasco e alla Commissione Politiche Giovanili
organizzare e promuovere l’evento Sport In Piazza
•
Insieme all’Ufficio Ecologia/Eventi, all’ Associazione Cherasco Cultura e all’ Informagiovani Cherasco
organizzare e promuovere il “Concorso Calendario Naturalistico”
•
Insieme all’ ufficio Ecologia/Eventi, Organizzare e promuovere l’evento “Nei Giardini del Castello”
•
Organizzare e promuovere la Grande Festa Popolare
•
Promuovere e supportare la realizzazione degli eventi realizzati in generale con il Patrocinio della Città
di Cherasco
Indicatore
Situazione partenza
Informazione turistica
quotidiana
Aggiornamento sito
3 volte a settimana
Realizzazione mostre
11 mostre
Realizzazione grandi mercati
7 mercati
Realizzazione serate “Premi”
2 serate
Realizzazione concorso
1 concorso
Realizzazione feste nel centro
storico
2 feste
Nel territorio sono presenti:
•
Ufficio Turistico
•
Ufficio Ecologia/Eventi che collabora con l’Ufficio Turistico nell’organizzazione degli eventi
•
Associazione “Cherasco Eventi” che organizza eventi e manifestazioni in collaborazione con il Comune di
Cherasco
•
Associazione “Cherasco Guide” che fornisce il servizio di guide turistiche in collaborazione con l’Ufficio
Turistico
•
1 Cinema Comunale
•
1 Teatro Comunale
•
1 Auditorium Comunale
•
1 Museo Civico
•
1 Museo Naturalistico
•
1 Museo della Magia
•
1 Pala Expo
•
2 locali per le mostre: Palazzo Salmatoris, Chiesa di San Gregorio
•
1 Castello
•
7 Chiese
•
1 Sinagoga
TURISTI NEL 2013
ITALIANI
STRANIERI
21.061
12509
TOTALE: 33570
Tab. Flusso di turisti in Cherasco
TURISTI NEL 2014
ITALIANI
STRANIERI
21.081
13.643
TOTALE: 34724
IL COMUNE DI CORTEMILIA
Il patrimonio artistico e culturale
Il Comune di Cortemilia aderisce all’Associazione Nazionale “Città della Nocciola” e all’Associazione Borghi
Sostenibili del Piemonte, dalla quale ha conseguito la qualifica di Borgo Aderente nel progetto “Borghi
Sostenibili del Piemonte”: località per un turismo più responsabile” per l’anno 2011, e rientra nell’Ente Turismo
Alba-Bra Langhe-Roero. Geograficamente vicino all’aereoporto di Genova (105 km.), Malpensa (120 km.) e
Torino (120 km). Le stazioni ferroviarie più vicine si trovano ad Alba (30 km), Bistagno (27 km.) Saliceto (30 km.)
San Giuseppe di Cairo (35 km.) Acqui Terme (30 km.)
Un servizio di autobus collega Cortemilia ad Asti, Savona, Acqui Terme ed Alba. Cortemilia, quindi, si trova in
una collocazione geografica strategica, essendo raggiungibile in poco più di un’ora dagli aeroporti succitati.
L’alta Torre di avvistamento a pianta circolare, testimonia tuttora l’esistenza di un’opera fortificata eretta a
difesa del territorio. Luogo di storia, Cortemilia è anche luogo di importanti testimonianze artistiche. La più
importante è rappresentata dalla Pieve di Santa Maria, suggestivo complesso di evidente impianto romanico: la
piccola chiesa custodisce importanti e antiche testimonianze scultoree.
La chiesa conventuale di San Francesco risale al XII secolo quando, secondo la tradizione, fu fondata dallo
stesso Santo in occasione di un suo passaggio a Cortemilia.
Tutto il centro di Cortemilia reca tracce di un passato opulento: colonne e capitelli di foggia romanica, bifore,
archi ogivali, bassorilievi ed affreschi.
Il palazzo della Pretura risale al XVI Secolo: restaurato dopo l’alluvione del 1994, ospita la Biblioteca Civica e il
centro direzionale dell’Ecomuseo dei Terrazzamenti e della Vite. I terrazzamenti sono la vera anima del
territorio di Cortemilia: brevi campi pianeggianti, rapiti ai fianchi di ripide colline e trattenuti dall’abbraccio di
mille muri a secco, costruiti pietra su pietra, ospitano filari di viti, trattengono boschi di castagni, ordinano in
sapienti geometrie orti, frutteti, pascoli e coltivi. È un paesaggio di straordinaria spettacolarità, oggi valorizzato
dall’Ecomuseo dei Terrazzamenti e della Vite.
Cortemilia si trova inoltre in una posizione panoramica con un territorio ordinato e con buoni livelli di pulizia
ambientale e possiede un patrimonio enogastronomico di notevole pregio. Prodotto d’eccellenza la Nocciola
Piemonte IGP, soprattutto trasformata nella famosa Torta Cortemilia, il Dolcetto dei Terrazzamenti, il
Murazzano DOP, lo spumante Alta Langa Brut (che ha recentemente ottenuto la DOCG), oltre ad alcuni prodotti
quasi esclusivi come la griva e la pucia. Con delibera del Consiglio Comunale n. 22 del 22/11/2014,
l’Amministrazione comunale di Cortemilia ha approvato il regolamento del marchio De.C.O. Cortemilia, con
l’intento di valorizzare e promuovere il prezioso giacimento agroalimentare tipico e tradizionale locale e le
attività economiche ad esso legate e dare uno slancio all’economia locale da sempre associata, nell’immaginario
collettivo, alla sola seppur distintiva cultura della nocciola. Possono fregiarsi della denominazione comunale di
origine tutti quei prodotti che sono coltivati, trasformati e confezionati nell’ambito territoriale del paese.
La comunità locale, è in grado di organizzare eventi di richiamo (la Sagra della Nocciola, la fiera regionale
Profumi di Nocciola, il premio letterario “Il gigante delle Langhe”, il concorso musicale International Music
Competition - Premio Vittoria Caffa Righetti per citarne alcuni).
Manifestazioni culturali e iniziative di promozione del territorio
Dopo un periodo di trend in tendenza di crescita positiva (anni di riferimento: dal 2005 al 2010), Cortemilia ha
registrato in questi ultimi anni una flessione delle presenze turistiche sul territorio, in particolare per quanto
riguarda la transizione dall’anno 2013 al 2014. A questo proposito, riportiamo di seguito i dati più significativi
relativi al trend delle presenze turistiche, aggiornato con i dati forniti dalla Regione Piemonte relativi al
territorio regionale e al Comune di Cortemilia nello specifico.
Dati riferiti al territorio regionale REGIONE PIEMONTE
ANNO
2009
PRESENZE SUL TERRITORIO
11.593.800
PRESENZE (%)
+ 0,28% rispetto al 2008
2010
12.365.034
+ 6,65% rispetto al 2009
2011
12.845.074
+ 3,88% rispetto al 2010
2012
12.414.608
- 3,35% rispetto al 2011
2013
12.690.568
+ 2,22% rispetto al 2012
2014
13.061.306
+ 2,92% rispetto al 2013
Dati riferiti a CORTEMILIA
Trend presenze turistiche
ANNO
PROV.
Italia
2009
2010
2011
2012
2013
2014
1.265
1.814
1.260
1.390
1.257
807
Estero
8.564
7.654
8.667
10.422
9.831
8.934
Totale
9.829
9.468
9.927
11.812
11.088
9.741
Trend visite sito turistico comunale
ANNO
NUM. VISITE TOTALI
UTENTI STIMATI
2012
23.387
6.554
2013
29.357
8.836
2014
34.010
10.580
2015
15.797
(agg. 10/09/2015)
5.029
(agg. 10/09/2015)
L’analisi di questi dati rileva un crescente interesse rivolto dai turisti, in particolare provenienti dall’estero, al
territorio di Cortemilia e dell’Alta Langa. Si tratta in misura prevalente di un prototipo di visitatore alla ricerca
di un’alta qualità della vita, attento all’ambiente e per il quale aspetti come la riscoperta della cultura e delle
tradizioni locali ricoprono un ruolo decisamente importante.
In questo contesto, l’Ufficio Turistico offre un servizio di prima accoglienza ed informazione al turista, anche
attraverso la gestione del sito turistico del Comune, della posta elettronica, ma risulta poco efficace o
inesistente la gestione dei social network e dei nuovi sistemi di comunicazione così come dei materiali di
promozione divulgativa, con particolare riferimento agli aspetti storici e culturali legati alla tradizione.
L’Ufficio Turistico si pone come elemento fondamentale nell’organizzazione di eventi sul territorio, dalla Sagra
della Nocciola alla fiera regionale Profumi di Nocciola, per arrivare alla collaborazione con l’Ecomuseo dei
Terrazzamenti e della Vite per la realizzazione di eventi di scala nazionale, in occasione del premio letterario
per l’infanzia “Il gigante delle Langhe”, ed internazionale, come ad esempio il concorso musicale International
Music Competition – Premio Vittoria Caffa Righetti.
Breve descrizione delle principali manifestazioni che si svolgono nell’arco dell’anno:
− Sagra della Nocciola: è la manifestazione per eccellenza del nostro paese, giunta quest’anno alla 61^
edizione, che celebra il prodotto principale di Cortemilia, la nocciola piemonte IGP. La Sagra si svolge
durante l’ultima settimana di agosto: enogastronomia, spettacoli e musica per celebrare la principale
risorsa del territorio, la nocciola. Nella Chiesa di San Francesco, nell’ex convento francescano, luogo ove
si svolgono, oltre che nel centro storico, le manifestazioni collegate alla Sagra, è allestita una mostra
permanente, la “Hall of Fame della Nocciola” per celebrare tutti quei personaggi che hanno reso
famosa nel mondo la nostra nocciola, oltre che presentare il “NoccioLab”, laboratorio didattico che
illustra tutta la filiera, dalla coltivazione all’utilizzo.
− Premio nazionale di letteratura per l’infanzia “il gigante delle Langhe”. Giunto alla XIV^ edizione è
strutturato in tre sezioni principali: sezione narrativa edita, sezione racconto dei ragazzi, sezione libro
illustrato “Premio Emanuele Luzzati”. Si avvale di una Giuria tecnica di grande prestigio e di una giuria
dei ragazzi diffusa in tutta Italia a cui spetta la decisione conclusiva del vincitore della sezione
narrativa. Nella tredicesima edizione hanno partecipato le più importanti case editrici italiane e circa
2300 ragazzi. Il Premio si ripropone di promuovere la lettura, la scrittura e l’illustrazione di qualità
presso i ragazzi e organizza laboratori, incontri con gli autori e illustratori. In occasione della settimana
della premiazione giungono a Cortemilia scuole, rappresentanti di case editrici e autori, dando vita a
una grande festa che si conclude con la Cerimonia di Premiazione. Il Premio di letteratura è tra i più
autorevoli a livello nazionale.
- International Music Competition – Premio Vittoria Caffa Righetti: concorso internazionale di musica
classica che si svolge nel mese di Novembre ed è giunto alla XXIII edizione. il concorso è rivolto a
giovani musicisti italiani e stranieri (età massima 35 anni, ad esclusione della sezione di composizione,
senza limiti di età), ed è organizzato dall’Amministrazione Comunale con il patrocinato dalla Regione
Piemonte e dalla Provincia di Cuneo, con il sostegno finanziario di associazioni private (Fondazione Cassa
di Risparmio di Cuneo). Il premio è dedicato alla memoria della pianista cortemiliese Vittoria Caffa
Righetti, cui è intitolata anche la nostra Scuola Civica Musicale, la cui famiglia è tuttora residente nel
nostro Comune e partecipa, in termini economici, all’organizzazione di questo concorso, attraverso
l’erogazione di borse di studio per i giovani musicisti. Nella splendida cornice della trecentesca Chiesa di
San Francesco i giovani talenti, iscritti alle varie sezioni del concorso (pianoforte, archi solisti,
formazioni cameristiche, composizione, studenti di scuole medie statali, studenti di scuole musicali
civiche e private), vengono giudicati da una giuria di altissima qualità, presieduta da personaggi di
spicco del panorama musicale, mentre il direttore artistico del concorso è da sempre il M° Luigi
Giachino, pianista e compositore, docente al Conservatorio di Genova. Come si può ben immaginare,
l’arrivo a Cortemilia dei partecipanti e dei loro accompagnatori durante la settimana del concorso
permette di registrare presenze sul territorio anche per più giorni, con particolare riferimento ai
concorrenti stranieri. Oltre alle presenze alberghiere, in loco o nei dintorni, si registra anche un positivo
incremento delle attività collegate: ristorazione, pasticcerie, bar e altre attività commerciali in genere.
La segreteria del concorso, in collaborazione con l’ufficio turistico comunale, organizza altresì su
richiesta piccoli tour nei paesi confinanti o nella vicina città di Alba per visite turistiche e shopping, con
particolare riferimento ai partecipanti di origine straniera.Tutto ciò ci permette di poter affermare che
il concorso, nonostante nasca come manifestazione prettamente culturale, ha permesso negli anni di
attrarre sul nostro territorio un gran numero di persone facendone loro conoscere la bellezza e le
specialità gastronomiche e non, con particolare riferimento, per Cortemilia, alla Nocciola Piemonte
I.G.P.
3. Analisi dei bisogni – domanda di servizi analoga
Da una rilettura degli elementi di descrizione del contesto sino a qui riportati, emergono alcuni bisogni ai
quali il progetto tenterà di rispondere:
1. Risulta necessario approfondire il processo di recupero dell’identità territoriale, di cui i beni
culturali sono la documentazione non scritta, punto di partenza per una valorizzazione e un conseguente
sviluppo economico. Tuttavia l’identità territoriale non è caratterizzata esclusivamente da beni storici,
artistici e culturali in senso stretto, ma anche da componenti che esprimono la tipicità di quel territorio
e lo differenziano, rendendolo unico: prodotti artigianali, eno-gastronomici, sagre, tradizioni popolari e
religiose. Si rende pertanto necessario evidenziare la complementarietà tra le espressioni del patrimonio
materiale e quelle immateriali
AZIONE: recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e il suo patrimonio materiale ed
immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione
locali
2.Risulta importante approntare una sempre più ricca offerta di tipo culturale sia per la fruizione di
tali eventi da parte dei residenti sui territori di realizzazione del progetto, sia da parte dei cittadini più
distanti e dei turisti.
AZIONE: Implementare eventi e manifestazioni culturali realizzate sui singoli territori
3.Risulta importante potenziare l'informazione, la comunicazione, la divulgazione di materiali e
documenti relative all’offerta culturale locale
AZIONE: Implementare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione
ai cittadini, attraverso l’elaborazione di una strategia di comunicazione, che coinvolga sia i mezzi
tradizionali (comunicazione su carta stampata, flyers, brochure..) che le nuove tecnologie di
comunicazione (internet, sito web, social network).
4. Che cosa intende realizzare il progetto
Il progetto è teso alla valorizzazione sia del patrimonio culturale, delle tradizioni locali e degli eventi
culturali dei territori coinvolti nel progetto, attraverso tre azioni fondamentali:
1)
il recupero e la valorizzazione delle peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed
immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di
tradizione locali;
2)
l'implementazione dell'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle
manifestazioni realizzate sui singoli territori;
3)
il potenziamento della comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e
dell'informazione ai cittadini, attraverso l’elaborazione di una strategia di comunicazione, che
coinvolga sia i mezzi tradizionali (comunicazione su carta stampata, flyers, brochure..) che le
nuove tecnologie di comunicazione (internet, sito web, social network).
5. Descrizione destinatari e beneficiari
VERNANTE
I destinatari diretti della promozione e valorizzazione del patrimonio storico-culturale-artistico-tradizionale
del Comune sono coloro che vivono od operano sul territorio al fine di una più profonda presa coscienza del
territorio con cui hanno un legame diretto, gli alunni delle scuole affinché abbiano una migliore conoscenza
del rapporto con il territorio; destinatari indiretti sono i visitatori, per il materiale più completo e il miglior
servizio messo a disposizione e le attività ubicate sul territorio per lo sforzo compiuto nel potenziare
l’immagine e l’attrattiva del territorio al fine di promuovere un ritorno in termini di economia,
occupazione, investimenti.
Attività
Destinatari diretti
Recupero e la valorizzazione delle
peculiarità del territorio e del suo
patrimonio materiale ed immateriale
Alunni Scuola Primaria: n. 34
Alunni Scuola Media: n. 63
Beneficiari indiretti
Residenti al 31.12.2014: n. 1184
Famiglie alunni
Afflusso
11.379
turistico:
nel
2014
Attività
economiche
ubicate sul territorio.
Comunicazione degli aspetti culturali e
di tradizione locali e dell'informazione
ai cittadini
L'implementazione
culturale
dell'offerta
Residenti al 31.12.2014: n. 1184
Afflusso
11.379
turistico:
nel
2014
Residenti al 31.12.2014 n. 1184
Alunni Scuola Primaria: n. 34
Alunni Scuola Media: n. 63
Famiglie alunni
VERZUOLO
Destinatari del progetto sono in primo luogo tutti i cittadini verzuolesi che avranno modo di riscoprire il
patrimonio culturale, artistico, paesaggistico, produttivo ed enogastronomico del Comune di Verzuolo.
Destinatari sono altresì i potenziali turisti, che potranno inserire la visita di Verzuolo e dei dintorni nell’ambito
di tour del Piemonte e delle Langhe.
Beneficiari del progetto sono:
- i produttori locali, a cui sarà dedicata una sezione dedicata sul sito internet del Comune;
- i gestori e/o titolari di esercizi commerciali, ricettivi e non che potranno trarre beneficio dalla ricaduta
del progetto sull'implementazione del turismo culturale, delle visite guidate e dalla diffusione del
materiale informativo e delle mappe integrate con note enogastronomiche.
- i turisti che potranno fruire di visite informate e complete della cittadina, conoscere il patrimonio
culturale e artistico attraverso i depliants e i materiali prodotti
Attività
Recupero e la valorizzazione delle peculiarità del
territorio e del suo patrimonio materiale ed
immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e
documentazione degli aspetti culturali e di tradizione
locali
Destinatari
Turisti, visitatori, partecipanti alle manifestazioni
Visitatori di fiere ed eventi di promozione turistica
di altri
Utenti sito internet comunale ed in particolare
della sezione “turismo ed eventi”
L'implementazione dell'offerta culturale, attraverso il
potenziamento degli eventi e delle manifestazioni
realizzate sui singoli territori
Turisti, visitatori, partecipanti alle manifestazioni
Produttori locali
Gestori di esercizi commerciali e ricettivi
Comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione
locali e dell'informazione ai cittadini, attraverso
l’elaborazione di una strategia di comunicazione, che
coinvolga sia i mezzi tradizionali (comunicazione su
carta stampata, flyers, brochure..) che le nuove
tecnologie di comunicazione (internet, sito web,
social network).
Associazione Turistica Pro-Loco
Associazione Culturale Verzuolese
Compagnie teatrali
Gruppo “Amici di Griselda”
I cittadini di Verzuolo
I turisti
CHERASCO
Attività
Destinatari
Recupero e la valorizzazione delle peculiarità del
territorio e del suo patrimonio materiale ed
immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e
documentazione degli aspetti culturali e di tradizione
locali
Studenti della Secondaria di I grado:
138 a Cherasco
166 a Roreto di Cherasco
35000 turisti
L'implementazione dell'offerta culturale, attraverso il
potenziamento degli eventi e delle manifestazioni
realizzate sui singoli territori
Comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione
locali e dell'informazione ai cittadini, attraverso
l’elaborazione di una strategia di comunicazione, che
coinvolga sia i mezzi tradizionali (comunicazione su
carta stampata, flyers, brochure..) che le nuove
tecnologie di comunicazione (internet, sito web,
social network).
20000 partecipanti ogni anno alle manifestazioni
culturali
9052 abitanti
1000 passaggi del sito
2500 utenti pagina Facebook
CORTEMILIA
Destinatari diretti per quanto riguarda la valorizzazione del patrimonio culturale e delle tradizioni locali
sono principalmente i residenti in Cortemilia, per una migliore conoscenza della realtà storico- culturale
ed i turisti che accedono all’Ufficio Turistico del Comune, oltre a quelli che potranno essere raggiunti con
le nuove metodologie di comunicazione.
Lo stesso dicasi per l’implementazione degli eventi culturali
Attività
Comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione
locali e dell'informazione ai cittadini – canali
tradizionali
Recupero e la valorizzazione delle peculiarità del
territorio e del suo patrimonio materiale ed
immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e
documentazione degli aspetti culturali e di tradizione
locali
Pubblicazione di un testo sulle origini di Cortemilia
L'implementazione dell'offerta culturale, attraverso il
potenziamento degli eventi e delle manifestazioni
realizzate sui singoli territori
Destinatari
Residenti cortemiliesi e zone limitrofe – 2500
circa
Turisti – 7000 (stima presenze annuali)
Residenti cortemiliesi e zone limitrofe – 2500
circa
Turisti e appassionati di storia locale – 2000
(stima)
Comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione
locali e dell'informazione ai cittadini – tramite social
Residenti cortemiliesi e zone limitrofe – 2500
circa
Nuovi contatti - 1000 (stima)
Residenti cortemiliesi e zone limitrofe – 2500
circa
Turisti – 7000 (stima presenze annuali)
Beneficiari indiretti delle attività di cui sopra:
tra i residenti, gli studenti in particolare, che potranno godere di un numero superiore di stimoli e attrattive di
ordine culturale. Inoltre gli operatori commerciali locali, ivi compresi ristoratori, albergatori, gestori di
agriturismo, B&B,ecc., che trarranno benefici da una migliore offerta e comunicazione turistica, cui potrà far
seguito un maggior flusso turistico.
7) Obiettivi del progetto:
OBIETTIVI GENERALI
Il progetto persegue lo scopo di potenziare-migliorare-incrementare la visibilità del patrimonio storicoartistico-culturale, riscoprire elementi tradizionali e valorizzare la diffusione di elementi culturali; tali
attività individuano i primi destinatari nei residenti e alunni della locale scuola che potranno, attraverso
materiale di facile consultazione, realizzato a seguito di approfondite ricerche, acquisire maggiore
consapevolezza del proprio legame con il territorio; a livello secondario, il materiale e i servizi messi a
disposizione mirano al conseguimento di benefici effetti dal punto di vista dell’attività economica e
occupazionale.
OBIETTIVI SPECIFICI
Il progetto intende perseguire i seguenti obiettivi specifici:
1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale,
attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali
2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni
realizzate sui singoli territori
3. potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione ai cittadini,
attraverso l’elaborazione di una strategia di comunicazione, che coinvolga sia i mezzi tradizionali
(comunicazione su carta stampata, flyers, brochure..) che le nuove tecnologie di comunicazione (internet, sito
web, social network).
Obiettivo specifico
1.
recuperare
e
valorizzare
le
peculiarità del territorio
e del suo patrimonio
materiale
ed
immateriale, attraverso
un lavoro di conoscenza
e documentazione degli
aspetti culturali e di
tradizione locali
Indicatori
VERNANTE
Situazione di partenza
Locandine patrimonio
storico-artisticoculturale-tradizionale
Inesistente.
Presenti divulgazioni di
carattere letterario non
utilizzabili in un’ottica di
semplice e rapida
consultazione.
Censimento prodotti
agroalimentari legati
alla tradizione
Inesistente
Locandine e laboratori
Minoranza
Storica
Linguistica Occitana
Inesistente.
Presenti divulgazioni di
carattere letterario non
utilizzabili in un’ottica di
semplice e rapida
consultazione.
Locandine tradotte.
Inesistente
Caricamento
schede
informative
patrimonio Comune su
Sito Web.
Indicazioni generali e
basilari contenute
all’interno del sito
istituzionale dell’Ente.
Diffusione
dati
e
organizzazione
laboratorio didattico
presso le scuole locali.
Inesistente
Risultati attesi
Si intende realizzare uno
strumento approfondito, sulla
base di ricerche d’archivio, ma di
semplice consultazione, con
riferimento ai seguenti elementi
del patrimonio storico-artisticoculturale-tradizionale:
Coltello Vernantin;
Cappelle Votive Locali;
Canti Popolari.
Nell’ottica del progetto De.Co,
sopramenzionato, provvedere a
ricerche nell’ottica di effettuare
un censimento di prodotti
agroalimentari legati alla
tradizione.
Si intende realizzare uno
strumento approfondito, sulla
base di ricerche d’archivio, ma di
semplice consultazione, relativo
alla Minoranza Storica Linguistica
Occitana; eventuale
organizzazione di laboratori
scolastici, con partecipazione di
conoscitori della Lingua
Occitana, finalizzati all’effettivo
apprendimento ed esercitazione.
Collaborazione, per il
raggiungimento di tale obiettivo,
con l’Associazione Chambra d’oc
(Partner dalle finalità e risorse
infra descritte).
A seguito realizzazione delle
locandine in oggetto, ci si
propone la loro traduzione in
lingua francese/inglese.
Caricamento sul sito web
dedicato di informazioni
approfondite, quantunque
sintetiche, relative al patrimonio
storico-artistico-culturaletradizionale del Comune.
Messa a disposizione degli alunni
della documentazione elaborata
e organizzazione di laboratorio
didattico.
Obiettivo specifico
2. implementare
l'offerta culturale,
attraverso il
potenziamento degli
eventi e delle
manifestazioni
realizzate sui singoli
territori
Obiettivo specifico
3.
potenziare
la
comunicazione
degli
aspetti culturali e di
tradizione
locali
e
dell'informazione
ai
cittadini,
attraverso
l’elaborazione di
una
strategia
di
comunicazione,
che
coinvolga sia i mezzi
tradizionali
(comunicazione su carta
stampata,
flyers,
brochure..) che le nuove
tecnologie
di
comunicazione
(internet,
sito
web,
social network).
Indicatori
VERNANTE
Situazione di partenza
N.
Partecipanti
concorso nazionale di
pittura
“Attilio
Mussino”.
Vedasi apposita tabella.
Ricerca volontari
Non presenti
Indicatori
VERNANTE
Situazione di partenza
Partecipazione FiereEventi
pubblicizzazione
patrimonio Comune.
N. 2:
Fiera Fredda organizzata
dal Comune di Borgo San
Dalmazzo;
Fiera Italia d’Amare
organizzata presso il
Comune di Torino.
Pubblicizzazione
patrimonio
storicoartistico-culturaletradizionale Comune
attraverso
riviste,
periodici e quotidiani.
Pubblicizzazione di fiere,
eventi e manifestazioni
attraverso i seguenti
quotidiani, periodici;
Settimanale La Guida;
Quotidiano La Stampa.
+Eventi
CuneoSette
Cuneo Cronaca
Redazione Granda In
Touring Editore
n. 1 Depliant illustrativo
onnicomprensivo,
comprendente notizie
basilari, con traduzioni in
lingua
francese/inglese/tedesca.
Materiale informativo,
locandine.
Risultati attesi
Incremento della partecipazione
al Concorso nazionale di pittura
“Attilio Mussino”, sia in termini
di adesioni individuali che di
classi scolastiche,attraverso
l’anticipazione della statuizione
in merito all’oggetto del
Concorso, il diretto
coinvolgimento dei genitori degli
alunni del plesso scolastico di
Vernante, la pubblicizzazione
della manifestazione on line e
attraverso riviste locali e
nazionali.
Ricerca di volontari sul territorio
che intendano dedicare
gratuitamente le proprie
conoscenze a livello musicale,
letterario e figurativo, al fine di
organizzare laboratori didattici a
favore della popolazione e degli
alunni della locale scuola; date
le peculiarità del territorio,
sopra evidenziate, un particolare
interesse è rivolto all’utilizzo di
strumenti musicali tradizionali,
in modo che la loro conoscenza
inneschi interesse a perpetrare
nel tempo tali antiche usanze.
Risultati attesi
Ricerca di ulteriori fiere-eventi
che consentano incremento
visibilità del Comune;
individuazione di siti specializzati
nella pubblicizzazione di realtà
locali con particolarità storicoartistico-culturale-tradizionale;
instaurazione contatti con gli
organizzatori al fine di verificare
costi e modalità.
Individuazione di ulteriori
riviste/giornali/periodici
attraverso i quali incrementare la
visibilità del patrimonio storicoartistico-culturale-tradizionale
Comune e pubblicizzare le
singole manifestazione; acquisire
contatti diretti al fine di valutare
costi e modalità.
Reperimento materiale, anche
fotografico al fine elaborazione
locandine con descrizione
riassunta, ma approfondita, degli
elementi di pregio storiciartistici-culturali-tradizionali;
elaborazione locandina
illustrativa singoli murales di
pinocchio; traduzione del
suddetto materiale in lingua
francese-inglese.
Obiettivi specifici
1. recuperare e
valorizzare le peculiarità
del territorio e del suo
patrimonio materiale ed
immateriale, attraverso
un lavoro di conoscenza
e documentazione degli
aspetti culturali e di
tradizione locali
Sito web dedicato
patrimonio
storicoartistico-culturaletradizionale Comunale
e
relativo
aggiornamento.
Indicazioni generali e
basilari contenute
all’interno del sito
istituzionale dell’Ente.
Monitoraggio numero
di accessi alla sezione
dedicata a turismo e
eventi.
Non esiste alcuna
modalità di monitoraggio.
Gestione
Ufficio
Turistico
–
Punto
informativo
patrimonio
storicoartistico-culturaletradizionale Comune.
Informazioni basilari
fornite dall’Associazione
Pro Loco.
Indicatori
VERZUOLO
Situazione di partenza
Materiale informativo
esistente (pieghevoli,
depliant, pubblicazioni
…)
Depliants ormai vecchi e
non aggiornati redatti solo
in lingua italiana
Mappa o cartina del
territorio
cartina inesistente
Nessuna pagina
Pagine del sito internet Attualmente vengono
comunale dedicate a
pubblicati sul sito
turismo ed eventi
comunale di volta in volta
gli eventi in programma
2. implementare l'offerta Collaborazioni con
Attualmente la
Costruzione, all’interno del sito
istituzionale esistente, di
apposita sezione dedicata alla
diffusione di notizie e
conoscenze sul patrimonio
storico-artistico-culturale
tradizionale del Comune;
aggiornamento periodico sito con
particolare attenzione alle
manifestazioni ed eventi
organizzati sul territorio;
collaborazione con la locale proloco al fine di acquisire
informazioni dettagliate da
diffondere.
Predisposizione del monitoraggio
in oggetto.
Creazione di Ufficio Turismo in
sede costituita ex novo; gestione
Front-Office in affiancamento;
gestione prenotazionieffettuazioni visite Museo Attilio
Mussino in affiancamento.
Risultati attesi
Aggiornamento dei depliant già
esistenti e loro traduzione in
lingua inglese, francese e
tedesco.
Creazione di nuovi depliant sugli
altri edifici di interesse storicoartistico, sulla rete sentieristica
e sul patrimonio paesaggistico
esistenti, tradotti anch’essi in
inglese, francese e tedesco
Creazione di una mappa o
cartina del territorio comunale,
con l’indicazione dei vari punti
di interesse paesaggistico ed
artistico, della rete
sentieristica, delle varie attività
ricettive, agriturismi ed aziende
agricole e vitivinicole, sia
cartacea che informatica.
Realizzazione della stessa su
pannello informativo.
Creazione di una pagina sul sito
comunale riportante notizie
sulla storia di Verzuolo, sul
patrimonio artistico culturale
esistente, sulle manifestazioni e
sulle produzioni locali
Consolidare le collaborazioni
associazioni ed enti di
culturale, attraverso il
promozione turistica
potenziamento degli
eventi e delle
manifestazioni realizzate
sui singoli territori
collaborazione si esplica
unicamente con le pro loco
locali attraverso la
concessione di contributi
per le attività svolte e con
l’Associazione Culturale
Verzuolese per la
realizzazione di mostre ed
eventi culturali
con le Pro Loco, con l’A.C.V. e
con l’Associazione “Amici di
Griselda” per l’organizzazione
di iniziative comuni di
promozione turistica del
territorio
Creare rapporti di
collaborazione con i Comuni del
territorio circostante
Creazione di rapporti di
collaborazione con l’Istituto
Professionale Agrario “Barbero”
di Verzuolo (per la promozione
del patrimonio
enogastronomico).
Creazione di rapporti di
collaborazione con associazioni
che promuovono il trekking o i
percorsi a cavallo o in mountain
bike, per la valorizzazione della
rete sentieristica
3.
potenziare
la
comunicazione
degli
aspetti culturali e di
tradizione
locali
e
dell'informazione
ai
cittadini,
attraverso
l’elaborazione di
una
strategia
di
comunicazione,
che
coinvolga sia i mezzi
tradizionali
(comunicazione su carta
stampata,
flyers,
brochure..) che le nuove
tecnologie
di
comunicazione (internet,
sito web, social network).
Obiettivo specifico
1. recuperare e
valorizzare le peculiarità
del territorio e del suo
patrimonio materiale ed
immateriale, attraverso
un lavoro di conoscenza
e documentazione degli
aspetti culturali e di
tradizione locali
Sito internet del
Comune – numero
pagine dedicate al
turismo e alla
promozione del
territorio – servizi di
invio automatico di
news
Non esistono pagine
espressamente dedicate
al turismo e alla
promozione del
territorio – vengono
solamente pubblicati di
volta in volta gli eventi
in programma
Creazione di pagine dedicate
alla promozione del
territorio con note sulla
storia e sulle tradizioni di
Verzuolo, con particolare
riguardo alla leggenda di
Griselda.
Attivazione di un servizio di
invio automatico di news
direttamente nella casella di
posta privata
CHERASCO
Indicatori
Situazione di partenza
Informazione turistica Quotidiana ma limitata
alla disponibilità
dell’operatore, in
assenza delle guide
turistiche
Risultati attesi
Implemento
dell’informazione turistica
durante la settimana, in
assenza delle guide turistiche
Archivio tradizioni
culturali e storiche
locali
Catalogazione delle
informazioni culturali e
storiche
Assente
Flusso di turisti nei
musei e palazzi della
città
Scoperta del
patrimonio culturale
per i ragazzi della
Scuola Media
2. implementare l'offerta Mostre realizzate
culturale, attraverso il
potenziamento
degli Feste realizzate nel
eventi
e
delle centro storico
manifestazioni realizzate
Concorsi realizzati
sui singoli territori
3.
potenziare
la
comunicazione
degli
aspetti culturali e di
tradizione
locali
e
dell'informazione
ai
cittadini,
attraverso
l’elaborazione di
una
strategia
di
comunicazione,
che
coinvolga sia i mezzi
tradizionali
(comunicazione su carta
stampata,
flyers,
brochure..) che le nuove
tecnologie
di
comunicazione (internet,
sito web, social network)
Assente
Cartella registrazione turisti
al Museo Civico, Palazzo
Salmatoris e Chiesa di San
Gregorio
Assente
11 mostre
6 classi della Scuola Media di
Cherasco
8 classi della Scuola Media di
Roreto di Cherasco
13 mostre
2 feste
3 feste
1 concorso
2 concorsi
Aggiornamento
sito 3 volte a settimana
Internet del Comune
di Cherasco e del sito
dell’Associazione
Cherasco Eventi
Quotidiana
Aggiornamento Pagina 3 volte a settimana
Facebook
Cherasco
Eventi
Quotidiana
Materiale informativo Materiale informativo
cartaceo
esistente inerente a
Cherasco e percorsi
enogastronomici
Materiale informativo di tutto
il territorio
CORTEMILIA
Obiettivo specifico
Indicatori
1. recuperare e
valorizzare le peculiarità
del territorio e del suo
patrimonio materiale ed
immateriale, attraverso
un lavoro di conoscenza
e documentazione degli
aspetti culturali e di
tradizione locali
Schede divulgative
su notizie storiche e
tradizioni locali ed
eno – gastronomiche
2. implementare
l'offerta culturale,
attraverso il
potenziamento degli
eventi e delle
manifestazioni
realizzate sui singoli
territori
3.
potenziare
la
Situazione di partenza
Risultati attesi
1
2
0
1
Eventi/offerte
culturali collegati/e
alle manifestazioni
esistenti
3
4
Strategie di
0
1
Pubblicazione di un
testo sulla storia di
Cortemilia a partire
dalle sue origini fino
ad oggi
comunicazione
degli
aspetti culturali e di
tradizione
locali
e
dell'informazione
ai
cittadini,
attraverso
l’elaborazione di
una
strategia
di
comunicazione,
che
coinvolga sia i mezzi
tradizionali
(comunicazione su carta
stampata,
flyers,
brochure..) che le nuove
tecnologie
di
comunicazione (internet,
sito web, social network)
comunicazione
(Internet, Sito web,
social network)
8) Descrizione del progetto e tipologia dell’intervento che definisca in modo puntuale le attività previste
dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le
risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo:
8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi:
8.2 Risorse umane complessive necessarie per l’espletamento delle attività previste, con la specifica
delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività:
8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto
8.1
Avvio del progetto
Per garantire lo start-up del progetto, vi è una prima fase di lavoro legata allo svolgimento delle attività
formative e di “addestramento”. In questa fase vengono realizzate attività di formazione a carattere generale
in collaborazione con le altre sedi di progetto e con il coordinamento della Provincia di Cuneo, ed attività
formative più specifiche relative alle diverse aree di lavoro di cui tratta il progetto. In questa fase si realizzerà
anche la Formazione relativa ai rischi connessi alle attività di cui si occuperanno i volontari nel progetto.
Infine particolare attenzione viene posta alle azioni di avvio del progetto, dalla costruzione del gruppo di lavoro
– in cui vengono inseriti i volontari del servizio civile – alla conoscenza del contesto e dei destinatari delle
attività.
Per presidiare poi l’avvio e la realizzazione delle diverse attività previste dal progetto ed il raggiungimento degli
obiettivi prefissati, in fase di attuazione verrà realizzato un percorso di monitoraggio – come da sistema
accreditato – che consentirà, attraverso la realizzazione di incontri con i referenti del progetto e la rilevazione e
raccolta di dati, di seguire lo svolgimento delle attività, verificare l’efficacia delle azioni messe in campo, ed il
livello di soddisfazione dei destinatari, e consentirà eventualmente di procedere ad un “riorientamento” qualora
ci si discostasse in parte, nella realizzazione, da quanto previsto in fase di progettazione.
Ed ora si descrive, per ogni obiettivo specifico individuato al punto 7, l’impianto di realizzazione del progetto,
con descrizione dettagliata del complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi individuati.
Segue a questa descrizione una tabella temporale che riassume i tempi di attuazione delle diverse attività,
collocandole in ordine temporale dal I al XII mese.
VERNANTE
Area d'intervento
Azioni
1.
recuperare
e
valorizzare
le
peculiarità
del
territorio e del suo
patrimonio materiale
ed
immateriale,
attraverso un lavoro
di
conoscenza
e
documentazione degli
aspetti culturali e di
tradizione locali
1.Ricerca Archivio Comunale-Biblioteca Comunale-Archivio Parrocchiale al fine
riscoperta nascita-sviluppo-tradizione elementi sezione B.
2.Ricerca origine-evoluzione coltello tipico “Vernantin”; approfondita valutazione
della nascita e delle modalità di produzione, sino a giungere alle caratteristiche di
nicchia riconoscibili attualmente.
3.Ricerca origine-evoluzione dedizione e feste legate alle singole cappelle votive
locali.
4.Ricerca origine canti popolari e punti di contatto con manifestazioni e gruppi che
attualmente li ripropongono.
5.Nell’ottica del progetto De.co, sopramenzionato, censimento dei prodotti
agroalimentari legati alla tradizione.
6.Analisi approfondita dei ricorsi storici relativi alla minoranza storica linguistica
occitana; dati e modalità di diffusione e suo progressivo superamento.
7.Laboratorio scolastico con partecipazione conoscitori della lingua occitana
finalizzato all’effettivo apprendimento ed esercitazione in collaborazione con
l’associazione partner Chambra d’oc.
8.Interviste con esperti storia e tradizione locale, anche individuati all’interno della
locale casa di riposo,al fine della riscoperta dai diretti interessati di elementi della
tradizione.
9.Predisposizione locandina riassuntiva che ripercorra in modo sintetico, ma
approfondito gli elementi del patrimonio storico-artistico-culturale-tradizionale del
Comune.
10.Traduzione nelle lingue inglese e francese della locandina summenzionata.
11.Caricamento sul sito web dedicato delle informazioni acquisite nelle operazioni di
ricerca suddetta, con la creazione di distinte e apposite schede.
12.Contatti con il locale Istituto Comprensivo al fine di mettere a disposizione degli
alunni la documentazione elaborata e organizzazione di laboratorio didattico con la
diretta partecipazione dei volontari in qualità di formatori degli alunni in merito alle
conoscenze acquisite nell’attività di ricerca.
2. implementare
l'offerta culturale,
attraverso il
potenziamento degli
eventi e delle
manifestazioni
realizzate sui singoli
territori
1.Anticipazione statuizione e comunicazione bando Concorso di pittura Nazionale
“Attilio Mussino”.
2.Trasmissione indizione concorso provveditorati scolastici su scala nazionale.
3.Pubblicizzazione manifestazione on-line e su riviste nazionali e locali.
4.Consegna diretta bando a scuola da destinarsi ai genitori degli alunni, al fine di
incentivare la partecipazione individuale.
5.Ricerca di volontari che possano dedicare le proprie conoscenze specifiche, a livello
musicale, letterario figurativo, al fine di organizzare laboratori didattici gratuiti a
favore della popolazione e degli alunni della locale scuola.
6.Organizzazione, presso i locali della Biblioteca Comunale, di laboratori didattici
votati all’espletamento di percorsi musicali,letterari, figurativi tenuti dai volontari
sopraindicati e da consigliere comunale titolato in ambito artistico
3.
potenziare
la
comunicazione degli
aspetti culturali e di
tradizione locali e
dell'informazione
ai
cittadini,
attraverso
l’elaborazione di una
strategia
di
comunicazione,
che
coinvolga sia i mezzi
tradizionali
(comunicazione
su
1.Ricerca-individuazione, prevalentemente tramite canale telematico, fiere-eventi
che consentano incremento visibilità del Comune.
2.Individuazione siti specializzati nella pubblicizzazione di realtà locali con
particolarità storico-artistico-culturale-tradizionale del Comune.
3.Intensificare i rapporti con l’Azienda Turistica Locale del Cuneese, fornendo
materiale da divulgare in occasione di fiere-eventi oggetto di partecipazione da parte
dell’ATL stessa.
4.Ricerca-individuazione, prevalentemente tramite canale telematico, di
giornali/periodici tramite i quali incrementare la visibilità del patrimonio storicoartistico-culturale-tradizionale Comunale e pubblicizzare le singole manifestazioni.
carta stampata, flyers,
brochure..) che le
nuove tecnologie di
comunicazione
(internet, sito web,
social network)
5.Individuazione e instaurazione contatti diretti con gli organizzatori eventi/giornali
suddetti al fine di verificare costi e modalità di partecipazione.
6.Analisi materiale esistente di diffusione conoscenze storiche-artistiche-culturalitradizionali Comune.
7.Reperimento materiale, anche fotografico, peculiarità storiche-artistiche-culturalitradizionali da sintetizzare su strumenti cartacei e visualizzazione on-line.
8.Costruzione, all’interno del sito istituzionale esistente, di apposita sezione dedicata
alla diffusione di notizie e conoscenze sul patrimonio storico-artistico-culturaletradizionale Comunale.
9.Predisposizione modalità di monitoraggio numero di accessi alla sezione dedicata a
turismo ed eventi, al fine valutarne l’entità.
10.Aggiornamento periodico sito on-line/pagina face book del Comune, con particolare
attenzione alle manifestazioni ed eventi organizzati sul territorio; collaborazione con
la locale pro-loco al fine di acquisire informazioni dettagliate da diffondere.
11.Acquisizione, tramite canale telematico, indirizzi mail soggetti interessati
all’acquisizione di informazioni sul Comune al fine predisposizione newsletter per la
trasmissione di notizie relative a eventi o manifestazioni organizzate sul territorio
12.Elaborazione locandine con descrizione elementi di pregio storici-artistici-culturalitradizionali.
13.Traduzione del suddetto materiale in lingua francese-inglese.
14.Elaborazione cartina con indicazione punti interesse paesaggistici-artistici-ricettivi.
15.Affiancamento del personale presente nella gestione del Front-Office nella nuova
sede dell’ufficio turistico che verrà approntata ex-novo; affiancamento del personale
presente nella prenotazione-gestione-effettuazione delle visite al museo “Attilio
Mussino”.
16.Individuazione, in particolare attraverso il canale telematico, di bandi dedicati al
finanziamento di attività rivolte alla diffusione del patrimonio storico-artistico.
17.Predisposizione, all’interno del sito web, di sezione dedicata alla raccolta di
suggerimenti su una migliore e più efficiente gestione e diffusione delle informazioni
presenti sul sito stesso.
18. Intervista artefici murales di pinocchio al fine realizzazione locandina descrizione
singolo murales.
VERNANTE – Cronoprogramma di attuazione delle attività previste dal progetto
1. recuperare e valorizzare le peculiarità 1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
del territorio e del suo patrimonio
materiale ed immateriale, attraverso un
lavoro di conoscenza e documentazione
degli aspetti culturali e di tradizione locali
1 Ricerca archivi
2 Ricerca coltello “Vernantin”
3 Ricerca Cappelle Votive
4 Ricerca Canti Popolari
5 Censimenti prodotti agroalimentari
6 Ricerca minoranza storica linguistica
7 Laboratorio lingua occitana
8 Interviste
9 Predisposizione locandina
10 Traduzione Locandina
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
11 Caricamento dati sito web
12 Laboratorio Patrimonio Comune
2. implementare l'offerta culturale,
attraverso il potenziamento degli eventi e
delle manifestazioni realizzate sui singoli
territori
1 Anticipazione statuizione bando
2 Trasmissione bando provveditoriati
3 Pubblicizzazione bando
4 Incentivo partecipazione individuale
5 Ricerca volontari
6 Organizzazione laboratori didattici
1
3. potenziare la comunicazione degli
aspetti culturali e di tradizione locali e
dell'informazione ai cittadini, attraverso i
mezzi tradizionali e nuove tecnologie
1 Individuazione Fiere/Eventi
2 Individuazione siti specializzati
3 Intensificazione rapporti ATL
4 Giornali
5 Contatti
6 Analisi materiale
7 Reperimento materiale
8 Creazione sito
9 Accessi sito
10 Agg. Sito
11 News-Letter
12 Locandine
13 Traduzione
14 Cartina
15 Front-Office
16 Bandi
17 Raccolta suggerimenti
18 Locandina Murales
1
2
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
2
3
4
X
X
5
X
X
X
X
X
X
X
6
7
8
9
10
11
12
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
3
4
5
6
X
X
7
8
9
10
11
12
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
VERZUOLO
Azioni/
Dettaglio attività/
Area d'intervento
Azioni
1. recuperare e
1. Analisi della documentazione esistente (depliant, pieghevoli) di promozione del
valorizzare le
territorio, della storia, delle tradizioni e delle manifestazioni
peculiarità del
2. Individuazione della metodologia da seguire per il rilevamento dei dati, la
territorio e del suo
compilazione di schede territoriali e le visite sul territorio
patrimonio materiale
3. Reperimento
dati
e
documentazione
(anche
fotografica)
necessaria
ed immateriale,
all’aggiornamento del materiale esistente ed alla realizzazione di quello nuovo,
attraverso un lavoro di
con visite sul territorio e compilazione di schede territoriali
conoscenza e
documentazione degli 4. progettazione grafica del materiale
5. Progettazione del nuovo materiale informativo, analisi delle bozze e stampa
aspetti culturali e di
6. Traduzione dei testi in lingua inglese, francese e tedesco
tradizione locali
7. Progettazione e successiva stampa di una mappa o cartina del territorio, con
indicazione dei vari punti di interesse paesaggistico ed artistico, della rete
sentieristica, delle varie attività ricettive, agriturismi ed aziende agricole e
2. implementare
l'offerta culturale,
attraverso il
potenziamento degli
eventi e delle
manifestazioni
realizzate sui singoli
territori
3.
potenziare
la
comunicazione degli
aspetti culturali e di
tradizione locali e
dell'informazione
ai
cittadini,
attraverso
l’elaborazione di una
strategia
di
comunicazione,
che
coinvolga sia i mezzi
tradizionali
(comunicazione
su
carta stampata, flyers,
brochure..)
che
le
nuove tecnologie di
comunicazione
(internet, sito web,
social network).
vitivinicole.
8. Realizzazione di pannello informativo esterno sul quale riportare la mappa
realizzata.
9. Traduzione dei testi in lingua inglese, francese e tedesco
1. Consolidare i rapporti di collaborazione attualmente saltuari con le Pro Loco,
l’A.C.V., gli Amici di Griselda, le Compagnie Teatrali, attraverso la realizzazione di
incontri per presentare il materiale di promozione turistica realizzato e pianificare
azioni per la sua divulgazione in occasione di eventi, fiere e mostre
2. Consolidare i rapporti di collaborazione attualmente occasionali con i Comuni
vicini di Saluzzo, Costigliole Saluzzo, Manta, Piasco e Lagnasco in modo da
implementare strategie comuni di promozione turistica, anche alla luce delle
nuove norme che impongono l’associazionismo tra gli enti locali. Organizzazione di
riunioni ed eventuale stipula di convenzioni o accordi di programma
3. Ricercare collaborazioni con associazioni di promozione del trekking (C.A.I.- Amici
del Buon Cammino, ecc), delle passeggiate a cavallo o della mountain bike, per
promuovere la rete sentieristica del territorio comunale ed organizzare
passeggiate ed itinerari sui sentieri stessi
4. Creare rapporti di collaborazione, possibilmente gratuiti, con giornali e riviste
specializzate nella promozione turistica, per pubblicare articoli promozionali del
territorio, in particolare dei prodotti enogastronomici, del patrimonio artistico e
della rete sentieristica. In occasione di eventi e manifestazioni creare rapporti di
collaborazione con altri quotidiani nazionali, per pubblicizzare gli stessi
5. Censire siti internet, social forum e blog specializzati nella promozione turistica
del patrimonio enogastronomico, culturale, artistico e paesaggistico. Creare
contatti con gli stessi ed inviare notizie, materiale informativo, comunicati
stampa, fotografie e video.
6. Contattare le agenzie di viaggio per proporre l’organizzazione di soggiorni, gite o
itinerari di viaggi che tocchino anche il territorio di Verzuolo.
7. Contattare le attività ricettive (agriturismi, bed&breakfast, affittacamere) presenti
sul territorio per chiederne la disponibilità a collaborare con le agenzie di viaggio
disponibili per ospitare i turisti, in occasione di soggiorni da queste organizzati
- Creazione di nuova sezione del sito internet comunale di presentazione del
territorio e del suo patrimonio enogastronomico, paesaggistico, artistico e
culturale, compresa la rete sentieristica, riprendendo il materiale (depliant,
pubblicazioni, cartina) in precedenza realizzato
- Restyling grafico/concettuale del sito internet del Comune con:
- Condivisione notizie con social network
- Calendario eventi
- Pagina personale per le attività produttive
- Pagina personale per le Associazioni
- Attivazione Servizio di messaggeria e servizio news con:
- Invio automatico, previa adesione dei soggetti, di messaggi SMS e di mail sugli
eventi in programma
- Traduzione dei testi in lingua inglese, francese e tedesco
- Aggiornamento mensile del sito internet e delle informazioni dedicate ad eventi
e manifestazioni
- Monitoraggio del numero di accessi alla sezione dedicata al turismo ed eventi,
al fine di valutarne il possibile incremento
1. recuperare e valorizzare le
peculiarità del territorio e del suo
patrimonio materiale ed immateriale
Analisi della documentazione esistente
(depliant, pieghevoli) di promozione del
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
territorio, della storia, delle tradizioni e
delle manifestazioni
Reperimento dati e documentazione
(anche fotografica) necessaria
all’aggiornamento del materiale
esistente ed alla realizzazione di quello
nuovo
progettazione grafica del materiale
Progettazione del nuovo materiale
informativo, analisi delle bozze e
stampa
Traduzione dei testi in inglese, francese
e tedesco
Progettazione e successiva stampa di
una mappa o cartina del territorio
Realizzazione di pannello informativo
esterno
Traduzione dei testi in inglese, francese
e tedesco
2. implementare l'offerta culturale,
attraverso il potenziamento degli
eventi e delle manifestazioni
Organizzare incontri con le Pro Loco,
l’A.C.V., gli Amici di Griselda, le
Compagnie Teatrali, per presentare il
materiale di promozione turistica
realizzato
Organizzare incontri con i Comuni vicini
di Saluzzo, Costigliole Saluzzo, Manta,
Piasco e Lagnasco in modo da
implementare strategie comuni di
promozione turistica
Ricercare
collaborazioni
con
associazioni di promozione del trekking
(C.A.I.- Amici del Buon Cammino, ecc),
delle passeggiate a cavallo o della
mountain bike, per promuovere la rete
sentieristica del territorio comunale
Organizzare passeggiate ed itinerari sui
sentieri
Censire siti internet, social forum e blog
specializzati nella promozione turistica
ed
inviare
notizie,
materiale
informativo,
comunicati
stampa,
fotografie e video.
Contattare le agenzie di viaggio per
inserire Verzuolo negli itinerari turistici
del Piemonte
Contattare
le
attività
ricettive
(agriturismi,
bed&breakfast,
affittacamere) presenti sul territorio
per accogliere i turisti
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
3. potenziare la comunicazione degli
aspetti culturali e di tradizione locali e
dell'informazione ai cittadini,
attraverso i mezzi tradizionali e
nuove tecnologie
Creazione di nuova sezione del sito
internet comunale di presentazione del
territorio e del suo patrimonio
riprendendo il materiale in precedenza
realizzato
Restyling grafico/concettuale del sito
internet del Comune
Attivazione Servizio di messaggeria e
servizio news
Aggiornamento mensile del sito internet
Monitoraggio del numero di accessi alla
sezione dedicata al turismo ed eventi
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
CHERASCO
OBIETTIVO 1 - recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed
immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione
locali
Azioni/
Dettaglio attività/
Area d'intervento
Azioni
Ricerca e documentazione Attività di ricerca presso biblioteche e archivi storici del territorio delle
degli aspetti culturali e
informazioni culturali e delle tradizioni locali
delle tradizioni locali
Sintesi delle informazioni
Sistematizzazione e catalogazione delle informazioni
Ideazione di modalità di valorizzazione
Diffusione delle
Apertura dello sportello turistico
informazioni
Accoglienza dei turisti – utenti
Organizzazione e aggiornamento dei materiali dell’ufficio
Scoperta del patrimonio
Ideazione dei laboratori
culturale per i ragazzi
Contatti con le scuole per la realizzazione delle attività
della Scuola Secondaria I
Realizzazione delle attività nelle scuole secondarie di I grado
grado
Verifica delle attività
OBIETTIVO 2 – Implementare l’offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle
manifestazioni realizzate sui singoli territori
Azioni/
Area d'intervento
Realizzazione di mostre
Dettaglio attività/
Azioni
Individuazione dei temi e delle mostre possibili
Progettazione e programmazione
Allestimento della mostra
Promozione della mostra
Realizzazione di feste
Calendarizzazione delle feste culturali
culturali nel centro storico Programmazione e progettazione delle feste
Riunioni organizzative con i soggetti coinvolti
Preparazione e allestimento della festa
Realizzazione della festa
Realizzazione di concorsi
Ideazione del concorso
Predisposizione del regolamento
Promozione del concorso
Premiazione del concorso
OBIETTIVO 3 - Potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione
ai cittadini, attraverso i mezzi tradizionali e nuove tecnologie
Azioni/
Dettaglio attività/
Area d'intervento
Azioni
Promozione attraverso i Ricerca informazioni culturali e turistiche
siti internet
Organizzazione delle informazioni
Aggiornamento quotidiano del sito internet del Comune e di Cherasco eventi attraverso
l’inserimento della nuove informazioni e la cancellazione delle informazioni scadute
Promozione attraverso Selezione delle informazioni del sito
il social network
Adeguamento del linguaggio ai social network
Facebook
Inserimento note, post e immagini sulla pagina Facebook
Promozione attraverso Scrittura dei testi e realizzazione del materiale informativo
materiale informativo
Invio alla stampa
Diffusione e divulgazione del materiale
CRONOPROGRAMMA DI ATTUAZIONE
1. recuperare e valorizzare le
peculiarità del territorio e del suo
patrimonio materiale ed
immateriale
Ricerca e documentazione degli
aspetti culturali e delle tradizioni
locali
Diffusione delle informazioni
Scoperta del patrimonio culturale
per i ragazzi della Scuola Secondaria
I grado
1
2
3
4
5
6
7
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
2.
Implementare
l’offerta
culturale,
attraverso
il
potenziamento degli eventi e delle
manifestazioni
realizzate
sui
singoli territori
1
2
3
4
5
6
Realizzazione di mostre
Realizzazione di feste culturali nel
centro storico
Realizzazione di concorsi
x
x
x
x
x
x
x
3 - Potenziare la comunicazione
degli aspetti culturali e di
tradizione locali e l'informazione ai
cittadini, attraverso i mezzi
tradizionali e nuove tecnologie
Promozione attraverso i siti internet
Promozione attraverso il social
network Facebook
Promozione attraverso materiale
informativo
1
2
3
x
x
x
x
x
x
8
9
10
11
12
x
x
x
x
x
x
7
8
9
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11
12
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
4
5
6
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9
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12
x
x
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x
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CORTEMILIA
Area d'intervento
Dettaglio attività/Azioni
1. recuperare e
valorizzare le
peculiarità del
territorio e del suo
patrimonio materiale
ed immateriale,
attraverso un lavoro di
conoscenza e
documentazione degli
aspetti culturali e di
tradizione locali
Attività: produzione di materiale divulgativo su notizie storiche e tradizioni locali
Azione 1: organizzazione dei materiali informativi esistenti
Catalogazione del materiale informativo esistente a disposizione dell’Ufficio turistico
tramite archivio comunale, materiale storico a disposizione delle varie Associazioni del
territorio
Azione 2: redazione/ impaginazione nuovi dei testi
Redazione della bozza del nuovo testo, correzione e adattamento, beta-reading
supervisionato dai formatori, approvazione e successiva impaginazione nella forma
finale per la stampa
Azione 3 : traduzione dei testi in inglese
Possibile realizzazione di versione in lingua del materiale prodotto, per una più ampia
fruizione da parte del pubblico
Azione 4: raccolta materiale fotografico
Raccolta e catalogazione del materiale fotografico a disposizione proveniente sia dagli
archivi comunali che dalle Associazioni che da collezionisti privati. Questa azione mira
a raggiungere e coinvolgere il maggior numero di possibili soggetti interessati alla
realizzazione del materiale divulgativo
Azione 5: coordinamento grafico e tipografico
Il coordinamento grafico sarà effettuato dal personale dell’Ufficio turistico coadiuvato
dal Volontario, che potrà seguire le fasi di realizzazione del processo tipografico
mantenendo i contatti con gli addetti esterni alla stampa (integrazione con Azione 6)
Azione 6: coordinamento stampa
Azione 7: pubblicazione su sito del Comune di Cortemilia
Il materiale prodotto andrà adattato per la pubblicazione di contenuti sul sito turistico
comunale: adattamento del testo, approvazione della bozza con la supervisione dei
formatori, invio del materiale per la pubblicazione sul sito Internet
Attività: Pubblicazione di un testo sulla storia di Cortemilia a partire dalle sue origini
fino ad oggi
Azione 1: coordinamento ricerca sulle pubblicazioni ad oggi esistenti
Ricerca e catalogazione per contenuti delle pubblicazioni ad oggi esistenti
Azione 2: coordinamento ricerca negli archivi locali e regionali
A seguito dell’Azione 1, focus sul reperimento delle pubblicazioni ritenute di maggior
interesse tramite la ricerca sugli archivi locali (archivio comunale, Biblioteca
comunale, archivi privati) e regionali
Azione 3: coordinamento coinvolgimento degli storici locali
Coinvolgimento degli esperti di storia locale tramite interviste personali e stesura di
testi supervisionati sui vari aspetti e periodi storici
Azione 4: coordinamento coinvolgimento di ricercatori storici delle università
piemontesi
Tramite la rete di contatti comunali e delle Associazioni, coinvolgimento di esperti e
ricercatori storici delle università piemontesi tramite interviste via e-mail o
videoconferenza.
Azione 5: coordinamento ricerca negli archivi locali e regionali di materiale fotografico
e grafico
A seguito dell’Azione 1, focus sul reperimento del materiale ritenuto di maggior
interesse tramite la ricerca sugli archivi locali (archivio comunale, Biblioteca
comunale, archivi privati) e regionali
Azione 6: coordinamento avvio ricerca per individuazione del responsabile della
redazione dei testi
Raccolta e catalogazione del materiale ottenuto tramite le interviste e la redazione
testi, indicizzazione del materiale grafico e fotografico sotto supervisione dei
formatori e del responsabile della redazione dei testi
Azione 7: coordinamento predisposizione bozza di stampa
Il coordinamento per la predisposizione della bozza di stampa sarà effettuato dal
personale dell’Ufficio turistico coadiuvato dal Volontario
Area d’intervento 1
Produzione di
materiale divulgativo
su notizie storiche e
tradizioni locali
Area d’intervento 2
Pubblicazione di un
testo sulla storia di
Cortemilia a partire
dalle sue origini fino
ad oggi
Area d'intervento
Dettaglio attività/ Azioni
2. implementare
l'offerta culturale,
attraverso il
potenziamento degli
eventi e delle
manifestazioni
realizzate sui singoli
territori
Attività: realizzazione nuovo evento culturale
Azione 1: concept dell’evento
Creazione di un nuovo evento di tipo culturale, atto ad attirare l’attenzione di un
target di pubblico, in particolar modo residente sul territorio, interessato a
manifestazioni di alto profilo culturale
Azione 2: definizione piano operativo
Per la calendarizzazione dell’evento si terranno in debita considerazione i periodi
definiti di minore interesse turistico, in modo da alzare il livello di attenzione per
l’offerta culturale sul territorio
Azione 3: coinvolgimento Associazioni locali
Tramite la rete di volontariato e in collaborazione con il personale comunale, si potrà
inglobare anche l’organizzazione logistica dell’evento (Azione 6) nonché la promozione
(Azione 5), meglio dettagliate in seguito
Azione 4: elaborazione materiale promozionale
Elaborazione, creazione e stampa del materiale promozionale: l’intero processo potrà
essere eseguito dal personale dell’Ufficio turistico coadiuvato dal Volontario
Azione 5: promozione dell’evento/piano di comunicazione
Piano di promozione dell’evento a più livelli: livello locale (base) tramite la diffusione
fisica di materiale promozionale (locandine, flyers, programmi di sala), livello diffuso
(avanzato) tramite la promozione sul sito turistico comunale e attraverso le
piattaforme di social network (integrazione con Obiettivo 3)
Azione 6: organizzazione logistica dell’evento
Individuazione del sito più adatto al tipo di evento proposto tra le sale comunali a
disposizione. Reclutamento e organizzazione dei volontari per ricoprire i vari ruoli che
spaziano dalla predisposizione del materiale necessario alla gestione della sala durante
lo svolgimento dell’evento.
Area d'intervento
Dettaglio attività/ Azioni
3 - Potenziare la
comunicazione degli
aspetti culturali e di
tradizione locali e
l'informazione ai
cittadini, attraverso i
mezzi tradizionali e
nuove tecnologie
Attività: comunicazione
Azione 1) Media relation
Creazione di un piccolo ufficio stampa che si preoccupi di tenere i contatti con
giornalisti della carta stampata e del web e che cerchi di ampliare l'area di influenza
delle attività cortemiliesi invitando nuovi giornalisti a scoprire Cortemilia e l'Alta
Langa.
Analisi di motori di ricerca e siti a cui poter suggerire le iniziative culturali,
naturalistiche ed enogastronomiche cortemiliesi, considerando anche siti che trattano
di turismo per famiglie/turismo con bambini.
Azione 2): Sito turistico
- elaborazione sul sito turistico del Comune di Cortemilia di un approfondimento
dedicato a monumenti e luoghi turistici, corredato di foto, video e spiegazioni;
suggerimento di percorsi turistici; informazioni su visite guidate;
Azione 3): Social network
Sviluppo e gestione dei contenuti su i maggiori social network; elaborazione di
strategie per favorire l'interazione degli utenti che partano dalla piattaforma online
(utilizzo di strategie di comunicazione adeguate) ma anche onland (comunicare in tutti
i punti turistici tramite cartelli/banner/flyers la propria presenza sui social; creare in
corrispondenza di ogni punto di interesse turistico una postazione "selfie" suggerendo
poi di postare le proprie foto online e suggerendo "tag" da utilizzare in abbinamento;
organizzare contest e concorsi di vario genere che si sviluppano sui social ma che
partono dalle eccellenze turistiche locali - ad esempio concorsi fotografici, concorsi di
scrittura e poesia che ruotino intorno a Cortemilia.
Azione 4): Mailing list
Raccolta di contatti mail e elaborazione di una mailing list periodica, al fine di creare
un rapporto di relazione con il proprio pubblico di riferimento.
Azione 5): Eventi
Intensificare la comunicazione relativa agli eventi che già esistono (concorso letterario
"Gigante delle Langhe", concorso musicale "Vittoria Caffa Righetti, Sagra della
Nocciola, ecc)
comunicazione
CRONOPROGRAMMA DI ATTUAZIONE del progetto
1. recuperare e valorizzare le peculiarità
del territorio e del suo patrimonio
materiale ed immateriale
area di intervento 1
Azione 1: organizzazione dei materiali
informativi esistenti
Azione 2: redazione/ impaginazione nuovi
testi
Azione 3 : traduzione dei testi in inglese
Azione 4: raccolta materiale fotografico
Azione 5: coordinamento grafico e
tipografico
Azione 6: coordinamento stampa
Azione 7: pubblicazione su sito del Comune
di Cortemilia
1
1. recuperare e valorizzare le peculiarità
del territorio e del suo patrimonio
materiale ed immateriale
area di intervento 2
Azione 1: coordinamento ricerca sulle
pubblicazioni ad oggi esistenti
Azione 2:coordinamento ricerca negli archivi
locali e regionali
Azione 3:coordinamento coinvolgimento
degli storici locali
Azione 4: coordinamento coinvolgimento di
ricercatori storici delle università piemontesi
Azione 5: coordinamento ricerca negli archivi
locali e regionali di materiale fotografico e
grafico
Azione 6: coordinamento avvio ricerca per
individuazione del responsabile della
redazione dei testi
Azione 7:coordinamento predisposizione
bozza di stampa
1
2. implementare l'offerta culturale,
attraverso il potenziamento degli eventi e
delle manifestazioni realizzate sui singoli
territori
Azione 1: concept dell’evento
Azione 2: definizione piano operativo
1
2
3
4
5
7
8
9
10
11
12
x
x
x
x
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x
10
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12
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x
x
x
x
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9
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x
x
x
x
x
2
3
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4
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6
7
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x
x
x
9
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11
12
11
12
x
Azione3: coinvolgimento Associazioni locali
x
Azione 4: elaborazione materiale
promozionale
x
x
Azione 5: promozione dell’evento/piano di
comunicazione
Azione 6: organizzazione logistica dell’evento
3 - Potenziare la comunicazione degli
aspetti culturali e di tradizione locali e
6
x
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
l'informazione ai cittadini, attraverso i
mezzi tradizionali e nuove tecnologie
Azione 1 – Media relation
Azione 2 – sito turistico
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Azione 3 – social network
Azione 4 – mailing list
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Azione 5: Eventi
x
x
x
x
x
8.2
VERNANTE
Area d’intervento/
Azioni
1. recuperare e
valorizzare le
peculiarità del
territorio e del suo
patrimonio
materiale ed
immateriale,
attraverso un
lavoro di
conoscenza e
documentazione
degli aspetti
culturali e di
tradizione locali
Numero
Profilo – Competenze –
esperienza
1
Responsabile del Servizio
Finanziario del Comune di
Vernante – Contratto a tempo
pieno
1
3
5
1
2. implementare
l'offerta culturale,
attraverso il
potenziamento
degli eventi e delle
manifestazioni
realizzate sui
singoli territori
1
5
Ruolo previsto nel progetto
In qualità di Responsabile
Finanziario individua i bugdet di
spesa per la realizzazione del
materiale informativo e dei
laboratori didattici, assume i
relativi impegni di spesa, reperisce
le fonti di finanziamento e liquida
i pagamenti.
Istruttore amministrativo del
Co-coordinatore, in affiancamento
Comune di Vernante – Contratto a all’OLP, individuazione-ricercatempo pieno
reperimento documentazione
d’archivio. Contatti con studiosi di
storia locale.
Operatori Area Tecnico
Ausilio nella conoscenza e negli
Manutentivo – Contratto a tempo eventuali interventi da eseguirsi
pieno
sul territorio.
Sindaco, Vicesindaco, Assessori,
Analisi delle bozze del materiale
Consiglieri Comune di Vernante
informativo realizzato e della
sezione da implementare ex-novo
del sito internet di diffusione del
patrimonio storico-artisticoculturale-tradizionale del Comune.
Gestione contatti e collaborazione
con associazioni, partners e
comuni limitrofi.
Responsabile del Servizio
In qualità di Responsabile
Finanziario del Comune di
Finanziario individua i bugdet di
Vernante – Contratto a tempo
spesa per la realizzazione del
pieno
materiale informativo e dei
laboratori didattici, assume i
relativi impegni di spesa, reperisce
le fonti di finanziamento e liquida
i pagamenti.
Istruttore amministrativo del
Co-coordinatore, in affiancamento
Comune di Vernante – Contratto a all’OLP, individuazione-ricercatempo pieno
reperimento documentazione
d’archivio. Contatti con studiosi di
storia locale.
Sindaco, Vicesindaco, Assessori,
Analisi delle bozze del materiale
Consiglieri Comune di Vernante
informativo realizzato e della
sezione da implementare ex-novo
del sito internet di diffusione del
patrimonio storico-artisticoculturale-tradizionale del Comune.
Gestione contatti e collaborazione
con associazioni, partners e
comuni limitrofi.
3 - Potenziare la
comunicazione
degli aspetti
culturali e di
tradizione locali e
l'informazione ai
cittadini,
attraverso i mezzi
tradizionali e
nuove tecnologie
1
Assessore comunale dedicato
1
Responsabile del Servizio
Finanziario del Comune di
Vernante – Contratto a tempo
pieno
1
Istruttore amministrativo del
Comune di Vernante – Contratto a
tempo pieno
3
Operatori Area Tecnico
Manutentivo – Contratto a tempo
pieno
Sindaco, Vicesindaco, Assessori,
Consiglieri Comune di Vernante
5
Gestione contatti con locale
istituto comprensivo al fine
organizzazione laboratori didattici
e interscambi.
In qualità di Responsabile
Finanziario individua i bugdet di
spesa per la realizzazione del
materiale informativo e dei
laboratori didattici, assume i
relativi impegni di spesa,
reperisce le fonti di
finanziamento e liquida i
pagamenti.
Co-coordinatore, in affiancamento
all’OLP, individuazione-ricercareperimento documentazione
d’archivio. Contatti con studiosi
di storia locale.
Ausilio nella conoscenza e negli
eventuali interventi da eseguirsi
sul territorio.
Analisi delle bozze del materiale
informativo realizzato e della
sezione da implementare ex-novo
del sito internet di diffusione del
patrimonio storico-artisticoculturale-tradizionale del
Comune.
Gestione contatti e collaborazione
con associazioni, partners e
comuni limitrofi.
VERZUOLO
Ob 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed
immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di
tradizione locali
Area d’intervento/
Numero
Profilo – Competenze –
Ruolo previsto nel progetto
Azioni
esperienza
Analisi
della
documentazione esistente
(depliant, pieghevoli) di
promozione del territorio,
della storia, delle tradizioni
e delle manifestazioni
Reperimento dati e
documentazione (anche
fotografica) necessaria
all’aggiornamento del
materiale esistente ed alla
realizzazione di quello
nuovo
1
Addetto cooperativa Librarsi
1
Ricerca e messa a disposizione del
materiale esistente
1
Bibliotecario per circa 10 ore
settimanali
1
Archivista del Comune di Verzuolo Guida e aiuto nella consultazione
per circa 5 ore settimanali
dei documenti di archivio
1
progettazione grafica del
materiale
Progettazione del nuovo
materiale
informativo,
analisi delle bozze e stampa
Assessore alla cultura del Comune Ricerca e messa a disposizione del
di Verzuolo per circa 30 ore
materiale esistente
1
1
Volontario dell’Associazione
A.C.V.
Responsabile ufficio tecnico del
Comune per circa 20 ore
Responsabile ufficio tecnico del
Comune per circa 10 ore
Responsabile ufficio cultura del
Guida e aiuto nella ricerca e
raccolta di dati storici
Guida e supporto per le ricerche
nell’archivio storico
dell’Associazione e per gli
approfondimenti
Guida e aiuto nella progettazione
grafica
Guida e aiuto nell’analisi delle
bozze
Traduzione dei testi in
inglese, francese e tedesco
Progettazione e successiva
stampa di una mappa o
cartina del territorio
Realizzazione di pannello
informativo esterno
Traduzione dei testi in
inglese, francese e tedesco
1
Comune per circa 5 ore
1
Responsabile ufficio cultura del
Comune per circa 5 ore
Responsabile ufficio tecnico del
Comune per circa 10 ore
1
1
1
Impegno di spesa per la stampa dei
nuovi depliants
Impegno di spesa per la traduzione
Predisposizione di una
cartina/mappa del territorio
Responsabile ufficio tecnico del
Comune per circa 10
Impegno di spesa per la
realizzazione del pannello
1
Operaio del Comune
1
Responsabile ufficio cultura del
Comune per circa 5 ore
Installazione dei pannelli sul
territorio
Impegno di spesa per la traduzione
Ob 2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni
Area d’intervento/
Numero
Profilo – Competenze –
Ruolo previsto nel progetto
Azioni
esperienza
Organizzare incontri con le
Pro Loco, l’A.C.V., gli Amici
di Griselda, le Compagnie
Teatrali, per presentare il
materiale di promozione
turistica realizzato
Organizzare incontri con i
Comuni vicini di Saluzzo,
Costigliole Saluzzo, Manta,
Piasco e Lagnasco in modo
da implementare strategie
comuni
di
promozione
turistica
Ricercare collaborazioni con
associazioni di promozione
del trekking (C.A.I.- Amici
del Buon Cammino, ecc),
delle passeggiate a cavallo o
della mountain bike, per
promuovere
la
rete
sentieristica del territorio
comunale
Organizzare passeggiate ed
itinerari sui sentieri
1
1
1
1
1
1
1
2
Censire siti internet, social
forum e blog specializzati
nella promozione turistica
ed inviare notizie, materiale
informativo,
comunicati
stampa, fotografie e video.
Contattare le agenzie di
viaggio per inserire Verzuolo
negli itinerari turistici del
Piemonte
1
1
Assessore alla cultura del Comune Prende i contatti con le varie
di Verzuolo per circa 30 ore
associazioni e fissa gli incontri
Impiegato comunale per circa 10
ore
Invia gli avvisi di convocazione
Assessore alla cultura del Comune Prende i contatti con le
di Verzuolo per circa 30 ore
amministrazioni comunali viciniori
e fissa gli incontri
Responsabile ufficio cultura del
Comune per circa 20 ore
Partecipa agli incontri per
individuare strategie comuni di
promozione turistica
Assessore alla cultura del Comune Prende i contatti con le
di Verzuolo per circa 30 ore
associazioni e fissa gli incontri
Responsabile ufficio cultura del
Comune per circa 20 ore
Partecipa agli incontri per
promuovere l’organizzazione di
itinerari turistici
Responsabile ufficio cultura del
Comune per circa 20 ore
Partecipa agli incontri per
promuovere l’organizzazione di
itinerari turistici
Responsabile ufficio di polizia
locale per circa 20 ore e vigile
urbano èer circa 30 ore
Assessore alla cultura del Comune
di Verzuolo per circa 20 ore
Si occupano della viabilità e della
sicurezza degli itinerari
Guida e aiuto nella scelta dei siti
internet di promozione turistica
Assessore alla cultura del Comune Guida e aiuto nello stabilire
di Verzuolo per circa 10 ore
contatti con le agenzie di viaggio
Contattare
le
attività
ricettive
(agriturismi,
bed&breakfast,
affittacamere) presenti sul
territorio per accogliere i
turisti
1
Assessore alla cultura del Comune Guida e aiuto nello stabilire
di Verzuolo per circa 30 ore
contatti con le attività
ricettivo/alberghiere
Ob 3 - Potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e l'informazione ai
cittadini, attraverso i mezzi tradizionali e nuove tecnologie
Area d’intervento/
Numero
Profilo – Competenze –
Ruolo previsto nel progetto
Azioni
esperienza
Restyling
grafico/concettuale del sito
internet del Comune
Creazione di nuova sezione
del sito internet comunale
di presentazione del
territorio e del suo
patrimonio riprendendo il
materiale in precedenza
realizzato
Attivazione Servizio di
messaggeria e servizio news
1
Aggiornamento mensile del
sito internet
Monitoraggio del numero di
accessi alla sezione
dedicata al turismo ed
eventi
1
1
1
1
Responsabile ufficio informatico
del Comune per circa 5 ore
Affidamento a ditta esterna del
restyling del sito internet del
Comune
Assessore alla cultura del Comune Aiuto e guida nella pubblicazione
per circa 10 ore
delle notizie sulle pagine internet
Responsabile ufficio informatico
del Comune per circa 5 ore
Affidamento a ditta esterna del
servizio di messaggeria e servizio
news
Assessore alla cultura del Comune Guida e supporto
per circa 10 ore
nell’aggiornamento del sito
Responsabile ufficio informatico
Guida e supporto nel monitoraggio
per circa 2 ore al mese
Ditta esterna affidataria
1
Supporto tecnico per il
monitoraggio
CHERASCO
Ob 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed
immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di
tradizione locali
Area d’intervento/
Numero
Profilo – Competenze –
Ruolo previsto nel progetto
Azioni
esperienza
1
Ricerca
e
documentazione degli
aspetti culturali e delle
tradizioni locali
Diffusione delle
informazioni
1
Responsabile Ufficio Turistico e
Ufficio Stampa
Operatore Ufficio Turistico
2
Impiegate Biblioteche Civiche
1
Scrittore guide storiche di
Cherasco
Impiegato Comunale addetto all’
archivio storico
1
1
Impiegato Ufficio Tecnico
1
Impiegato Ufficio Ecologia Eventi
1
Responsabile Ufficio Turistico e
Ufficio Stampa
1
Impiegato Ufficio Turistico
Attività di coordinamento e di
supporto al volontario
Attività di supporto al volontario
nella sintesi del materiale
ricercato
Attività di supporto al volontario
nella ricerca del materiale di
archivio
Attività di supporto nella ricerca
del materiale
Attività di supporto al volontario
nella ricerca del materiale di
archivio
Supporto nella stampa dei
materiali
Supporto nell’attività di segreteria
Attività di coordinamento e di
supporto al volontario nella
diffusione delle informazioni
Supporto nell’attività di
informazione turistica
Scoperta del patrimonio
culturale per i ragazzi
della Scuola Secondaria
I grado
1
Assessore al Turismo
1
Presidente Associazione Guide
Turistiche
30
Guide Turistiche
1
1
Responsabile Ufficio Turistico e
Ufficio Stampa
Assessore Politiche Giovanili
1
Dirigente scolastico
2
Professori
1
Impiegato Ufficio Ecologia Eventi
1
Impiegato Ufficio Tecnico
Responsabile delle attività di
informazione turistica, portavoce
delle attività all’amministrazione
Attività di coordinamento delle
guide e supporto al volontario
nell’apprendimento delle
informazioni turistiche
A turno supporto al volontario
nell’attività di informazione
turistica
Attività di coordinamento e di
supporto al volontario
Attività di coordinamento con la
scuola
Attività di coordinamento dei
laboratori
Supporto nella realizzazione dei
laboratori
Supporto nell’attività di segreteria
Supporto nella stampa dei
materiali
Ob 2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni
Area d’intervento/
Numero
Profilo – Competenze –
Ruolo previsto nel progetto
Azioni
esperienza
1
Responsabile Ufficio Turistico e
Ufficio Stampa
1
Impiegato Ufficio Turistico
1
Assessore al Turismo
1
Presidente Associazione Guide
1
Impiegato Ufficio Ecologia/Eventi
1
Responsabile Ufficio Turistico e
Ufficio Stampa
1
Impiegato Ufficio Turistico
1
1
Membro Associazione Cherasco
Eventi
Impiegato Ufficio Ecologia/Eventi
1
Impiegato Ufficio Tecnico
1
Operatore sportello
Informagiovani
Volontari Commissione Politiche
Giovanili
Cantonieri Comunali
Realizzazione di mostre
Realizzazione di feste
culturali nel centro
storico
7
4
Attività di coordinamento e di
supporto al volontario, supporto
nella promozione della mostra
Attività di supporto al volontario
nel reperimento dei materiali
della mostra e promozione della
stessa
Coordinamento nell’attività di
promozione e di realizzazione
dell’inaugurazione della mostra,
portavoce all’amministrazione
comunale
Attività di Coordinamento delle
guide presenti alla mostra
Attività di supporto nella
realizzazione dell’inaugurazione
della mostra
Attività di coordinamento e di
supporto al volontario, supporto
nella promozione dell’evento
Attività di supporto al volontario
nella calendarizzazione delle feste
Supporto nella programmazione
dell’evento
Supporto nella programmazione
dell’evento e nel reperimento dei
contatti telefonici
Coordinamento di nelle attività di
preparazione dell’evento
Supporto nell’attività di
promozione dell’evento
Supporto nella realizzazione
dell’evento
Supporto nelle attività di
preparazione dell’evento (tavoli,
sedie, transenne)
1
Responsabile Ufficio Turistico e
Ufficio Stampa
1
Impiegato Ufficio Turistico
1
Impiegato Ufficio Ecologia/Eventi
1
Assessore al turismo
1
Operatore Sportello
Informagiovani
Impiegato Ufficio Tecnico
Realizzazione di
concorsi
1
Attività di coordinamento e di
supporto al volontario, supporto
nella promozione del concorso
Attività di supporto al volontario
nella programmazione del
calendario
Supporto nelle attività di
segreteria e nella serata di
premiazione
Coordinamento delle attività e
portavoce all’amministrazione
comunale
Supporto nell’attività di
promozione del concorso
Supporto nella stampa del
materiale
Ob 3 - Potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e l'informazione ai
cittadini, attraverso i mezzi tradizionali e nuove tecnologie
Area d’intervento/
Numero
Profilo – Competenze –
Ruolo previsto nel progetto
Azioni
esperienza
Promozione attraverso i
siti internet e il social
network Facebook
Promozione attraverso
materiale informativo
CORTEMILIA
Area d’intervento
1. recuperare e
valorizzare le
peculiarità del
territorio e del suo
patrimonio
materiale ed
immateriale,
attraverso un lavoro
di conoscenza e
documentazione
degli aspetti
culturali e di
tradizione locali
1
Responsabile Ufficio Turistico e
Ufficio Stampa
1
Impiegato Ufficio Turistico
1
Impiegato Ufficio Ecologia/Eventi
1
Operatore Sportello
Informagiovani
Attività di coordinamento e di
supporto al volontario, supporto
nella produzione di materiale
informativo
Attività di supporto al volontario
nella gestione del sito internet e
del social network
Attività di supporto nel
reperimento delle informazioni del
territorio
Attività di supporto nel
reperimento delle informazioni del
territorio
Numero
Profilo – tipo di presenza
Ruolo previsto nel progetto
5
a)
n. 1 Amministratore comunale
delegato alla Cultura
n. 1 Amministratore comunale
delegato al Turismo e
Manifestazioni
n. 1 funzionario comunale –
istruttore amministrativo
b)
n. 2 referenti Ufficio Turistico
n. 1 referente biblioteca civica
a) Referenti per ricerca negli
archivi in genere e per contatti
esterni.
b) Assistenza e sovrintendenza
nelle ricerche e organizzazione
del materiale necessario.
9
2. implementare
l'offerta culturale,
attraverso il
potenziamento degli
eventi e delle
manifestazioni
realizzate sui singoli
territori
3 - Potenziare la
comunicazione degli
aspetti culturali e di
tradizione locali e
l'informazione ai
cittadini, attraverso
i mezzi tradizionali
e nuove tecnologie
4
a) n. 1 Amministratore comunale
delegato al Turismo e
Manifestazioni
n. 1 Amministratore comunale
delegato alla Cultura
b) n. 2 referenti Ufficio Turistico
n. 1 referente biblioteca civica
c) n. 5 Volontari Associazioni locali
a) Referente per i contatti
esterni.
b) Assistenza e sovrintendenza
nell’organizzazione
b e c) Collaborazione
nell’organizzazione logistica per
la realizzazione dell’evento
a) n. 1 Amministratore comunale
delegato alla Cultura
n. 1 Amministratore comunale
delegato al Turismo e
Manifestazioni
b)
n. 1 referente Ufficio Turistico
n. 1 referente ufficio turistico e
informatico
a) Referenti per i contatti
esterni.
b) Personale operativo
nell’organizzazione della rete di
contatti.
8.3
Avvio del progetto
Per garantire lo start-up del progetto, i volontari parteciperanno alle attività di formazione di carattere
generale realizzate secondo la normativa vigente in collaborazione con le altre sedi di progetto e con il
coordinamento della Provincia di Cuneo, per un monte ore minimo di 42 ore. ed attività formative più
specifiche relative alle diverse aree di lavoro di cui tratta il progetto; inoltre particolare attenzione viene
posta alle azioni di avvio del progetto, dalla costruzione del gruppo di lavoro – in cui vengono inseriti i
volontari del servizio civile – alla conoscenza del contesto e dei destinatari delle attività.
Per presidiare poi l’avvio e la realizzazione delle diverse attività previste dal progetto ed il raggiungimento
degli obiettivi prefissati, in fase di attuazione verrà realizzato un percorso di monitoraggio – come da
sistema accreditato – che consentirà, attraverso la realizzazione di incontri con i referenti del progetto e la
rilevazione e raccolta di dati, di seguire lo svolgimento delle attività, verificare l’efficacia delle azioni
messe in campo, ed il livello di soddisfazione dei destinatari, e consentirà eventualmente di procedere ad un
“riorientamento” qualora ci si discostasse in parte, nella realizzazione, da quanto previsto in fase di
progettazione.
Il percorso dei volontari
Per supportare i volontari in servizio civile nell’assunzione del loro ruolo e accompagnarli nella realizzazione
delle attività previste, verrà avviato un percorso di tutoraggio che, a partire da una fase iniziale e poi per
tutto il corso del progetto, coinvolgerà i giovani; i volontari parteciperanno a 5 incontri nell’arco dei 12 mesi
di servizio nei quali si lavorerà per:
monitorare l’andamento dell’esperienza ed il livello di soddisfazione dei volontari;
verificare la realizzazione delle attività previste dal progetto;
valutare l’efficacia delle azioni messe in campo e la ricaduta sul territorio;
valutare il livello di soddisfazione dei destinatari;
aprire uno spazio di confronto e rielaborazione sull’esperienza.
Inoltre uno spazio specifico verrà dedicato a presidiare la valenza formativa del servizio, non solo valutando
l’efficacia e l’utilità delle attività formative di carattere generale e specifico realizzate, ma anche
attraverso l’opportunità di partecipare ad un percorso di bilancio dell’esperienza, che offrirà a ciascun
giovane la possibilità di capitalizzare l’esperienza e formalizzare gli apprendimenti maturati nel corso
dell’esperienza di servizio civile.
Si descrivono – sede per sede – il dettaglio del ruolo e delle attività previste per i volontari.
VERNANTE
Ob 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed
immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione
locali
Area d’intervento/azioni
Ruolo ed attività previste per i volontari
1.Ricerca Archivio
Comunale-Biblioteca
Comunale-Archivio
Parrocchiale al fine
riscoperta nascitasviluppo-tradizione
elementi sezione B.
I volontari, inizialmente affiancati da OLP/altro personale comunale
individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione
metodo operativo, provvederanno:
-individuazione metodologia reperimento materiale utile allo scopo di ricercariscoperta elementi patrimonio storico-artistico-culturale-tradizionale
comunale.
-il reperimento dovrà essere effettuato presso l’archivio Comunale-Biblioteca
Comunale-Archivio Parrocchiale.
2.Ricerca origineI volontari, inizialmente affiancati da OLP/altro personale comunale
evoluzione coltello tipico individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione
“Vernantin”.
metodo operativo, provvederanno a ricercare, attraverso il materiale
reperibile negli archivi comunali e presso la locale Biblioteca, qualsivoglia
notizia relativa all’origine e alla modalità di produzione del tipico coltello
“Vernantin”.
3.Ricerca origineevoluzione dedizione e
feste legate alle singole
cappelle votive locali.
I volontari, inizialmente affiancati da Olp/altro personale comunale
individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione
metodo operativo, provvederanno a ricercare, attraverso il materiale
reperibile negli archivi comunali/parrocchiali e presso la locale Biblioteca,
notizie relative all’origine-evoluzione delle feste legate alle singole cappelle
votive locali.
4.Ricerca origine canti
popolari e punti di
contatto con
manifestazioni e gruppi
che attualmente li
ripropongono.
I volontari, inizialmente affiancati da Olp/altro personale comunale
individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione
metodo operativo, provvederanno a ricercare, attraverso il materiale
reperibile negli archivi comunali e presso la locale Biblioteca, notizie relative
all’origine dei canti popolari e punti di contatto con manifestazione e gruppi
che attualmente li ripropongono, anche attraverso interviste e contatti diretti
con questi ultimi.
5.Censimento dei
prodotti agro-alimentari
legati alla tradizione.
I volontari, inizialmente affiancati da Olp/altro personale comunale
individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione
metodo operativo, provvederanno, attraverso il materiale reperibile negli
archivi comunali e presso la locale Biblioteca, al censimento dei prodotti
agroalimentari legati alla tradizione e relativa sottoposizione
all’Amministrazione Comunale. Tale fase verrà svolta in collaborazione con
l’associazione Chambra d’oc infra individuato quale partner del progetto.
6.Analisi approfondita
dei ricorsi storici relativi
alla minoranza storica
linguistica occitana.
I volontari, inizialmente affiancati da Olp/altro personale comunale
individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione
metodo operativo, provvederanno, attraverso il materiale reperibile negli
archivi comunali e presso la locale Biblioteca, ad approfondita analisi dei
ricorsi storici relativi alla minoranza storica linguistica occitana.
7.Laboratori didattici
lingua occitana.
I volontari provvederanno, in collaborazione con l’Olp e l’assessore comunale
di riferimento, a prendere contatti con conoscitori della lingua occitana
volontari, disponibili a offrire gratuitamente il loro sapere, nel corso di alcuni
laboratori scolastici. Tale fase disporrà inoltre delle risorse umane messe a
disposizione dall’associazione Chambra d’oc individuata quale partner. Si
provvederà al contatto con il locale istituto comprensivo per l’individuazione
di date, spazi e partecipazione.
8.Interviste con esperti
storia e tradizione
locale.
I volontari provvederanno, in un primo momento affiancati dall’Olp e in
seguito in autonomia, a intervistare esperti di storia e tradizione locale, ove
possibile anche all’interno della locale casa di riposo, al fine di ricercare e
riscoprire elementi della tradizione; particolare rilievo assumeranno
informazioni e racconti di vita vissuta.
9.Predisposizione
I volontari, inizialmente affiancati da Olp/altro personale comunale
locandina
individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione
metodo operativo, provvederanno alla predisposizione di locandina che
riassuma gli elementi del patrimonio storico-artistico-culturale-tradizionale
del Comune. Sottoposizione della locandina formulata all’Amministrazione per
validazione.
10.Traduzione nelle
Il materiale in oggetto verrà tradotto dai volontari nelle lingue francese e
lingue inglese e francese inglese, come da conoscenza specifica richiesta; la versione tradotta, dopo
della locandina
una prima valutazione eseguita dall’Olp, verrà sottoposta all’Amministrazione
summenzionata.
comunale per definitiva approvazione e divulgazione.
11.Caricamento sul sito
Le schede e locandine cosi costituite e validate dall’Amministrazione dovranno
web dedicato delle
essere dai volontari, originariamente affiancati dal personale del Comune che
informazioni acquisite.
gestisce il caricamento dei dati sul sito internet istituzionale e in seguito in
autonomia, implementate nel sito medesimo al fine di istituire una
chiaramente individuabile e facilmente consultabile sezione dedicata.
12.Laboratori didattici.
I volontari affiancati dall’Olp e dall’assessore dedicato provvederanno a
prendere contatti con i locale Istituto Comprensivo al fine di porre a
disposizione degli alunni il materiale elaborato e a organizzare laboratori
didattici di divulgazione, all’interno dei quali, i volontari opereranno come
formatori sulla base delle conoscenze acquisite nello svolgimento delle attività
di ricerca e ricomposizione del materiale.
Ob 2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni
realizzate sui singoli territori
Area d’intervento/azioni
Ruolo ed attività previste per i volontari
1.Anticipazione
statuizione e
comunicazione bando
Concorso di pittura
Nazionale “Attilio
Mussino”.
2.Trasmissione indizione
concorso provveditorati
L’amministrazione provvederà alla statuizione e alla divulgazione del bando di
Concorso nazionale di pittura “Attilio Mussino” con il maggior anticipo
possibile rispetto allo svolgimento della manifestazione al fine di facilitare la
programmazione scolastica e consentire una più ampia partecipazione degli
istituti comprensivi.
I volontari provvederanno, in autonomia, tramite canale telematico, alla
trasmissione del bando di indizione del concorso ai provveditorati scolastici su
scala nazionale.
3.Pubblicizzazione
I volontari provvederanno, in un primo momento affiancati dall’Olp o da
manifestazione on-line e diverso personale comunale sopra individuato, alla pubblicizzazione della
su riviste nazionali e
manifestazione con modalità telematiche o acquisendo contatti con riviste al
locali.
fine di verificare costi e modalità.
4.Incentivazione
Nell’ottica di una riproposizione della partecipazione individuale al Concorso
partecipazione
nazionale di pittura “Attilio Mussino”, prevista nei concorsi degli anni
individuale.
precedenti, l’amministrazione disporrà la consegna diretta del bando agli
alunni affinché ne rendano edotti i genitori. In collaborazione con l’Istituto
comprensivo di riferimento i volontari provvederanno alla distribuzione e
all’illustrazione agli alunni del tema e delle modalità del concorso.
5.Ricerca di volontari.
I volontari provvederanno, in affiancamento con l’Olp o altro personale
comunale sopra individuato, all’elaborazioni di avvisi di ricerche di volontari
che siano disposti a dedicare le proprie conoscenze specifiche a livello
musicale, letterario, figurativo, al fine dell’organizzazione di laboratori
didattici gratuiti a favori di adulti e minori
6.Organizzazione, presso I volontari provvederanno, in affiancamento con l’Olp, assessore dedicato,
i locali della Biblioteca
prendendo accordi con i volontari che gestiscono la biblioteca,
Comunale, di laboratori all’organizzazione, in ogni aspetto, di laboratori votati all’espletamento di
didattici.
percorsi musicali, letterari figurativi, che potranno essere tenuti dai volontari
sopra individuati o da consigliere del Comune titolato in ambito artistico
Ob 3 - Potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e l'informazione ai
cittadini, attraverso i mezzi tradizionali e nuove tecnologie
Area d’intervento/azioni
1.Ricerca-individuazione,
fiere-eventi che
consentano incremento
visibilità del Comune.
2.Individuazione siti
specializzati nella
pubblicizzazione di
realtà locali con
particolarità storicoartistico-culturaletradizionale.
3.Rapporti con l’Azienda
Turistica Locale del
Cuneese.
Ruolo ed attività previste per i volontari
I volontari, inizialmente affiancati da OLP/altro personale comunale
individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione
metodo operativo, provvederanno:
-individuazione, preferibilmente attraverso il canale telematico, di fiereeventi-manifestazioni che consentano un incremento della visibilità del
Comune.
I volontari, inizialmente affiancati da OLP/altro personale comunale
individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione
metodo operativo, provvederanno:
-Individuazione siti specializzati nella pubblicizzazione di realtà locali con
particolarità storio-artistico-culturale-tradizionale.
I volontari affiancheranno gli amministratori Comunali nella gestione e
intensificazione dei rapporti con l’Azienda Turistica Locale del Cuneese,
gestendo in autonomia la fornitura del materiale di divulgazione di cui
l’Azienda dovesse necessitare per la partecipazione a fiere-eventi e
divenendone i collaboratori di riferimento.
4.Ricerca-individuazione I volontari, inizialmente affiancati da OLP/altro personale comunale
di giornali/periodici
individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione
tramite i quali
metodo operativo, provvederanno:
incrementare la visibilità -individuazione, utilizzando molteplici criteri con predilizione dello strumento
del patrimonio storicotelematico, di giornali-riviste-periodici che contengano spazi per pubblicizzare
artistico-culturaleil patrimonio-storico-artistico-culturale dell’ente e divulgare lo svolgimento di
tradizionale Comune e
manifestazioni sul territorio.
pubblicizzare le singole
manifestazioni.
5.Contatti diretti con gli I volontari, inizialmente affiancati da OLP/altro personale comunale
organizzatori
individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione
eventi/giornali suddetti. metodo operativo, provvederanno:
-a contattare le segreterie organizzative delle realtà sopradescritte al fine di
individuare costi delle iniziative e eventuali modalità di collaborazione.
- a gestire, in ogni aspetto, l’eventuale rapporto di collaborazione instaurato.
6.Analisi materiale
I volontari, inizialmente affiancati da OLP/altro personale comunale
esistente di diffusione
individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione
conoscenze storichemetodo operativo, provvederanno:
artistiche-culturali-individuazione metodologia reperimento materiale utile allo scopo di
tradizionali Comune.
diffondere le conoscenze storiche-artistiche-culturali-tradizionali Comune.
7.Reperimento
I volontari, affiancati dagli addetti al servizio tecnico manutentivo e da
materiale, anche
consigliere esperto nella conoscenza territoriale-sentieristico-naturalistica,
fotografico, peculiarità
effettueranno reportage fotografici.
storiche-artisticheIl materiale così acquisito dovrà essere sintetizzato in apposite locandine e
culturali-tradizionali da
schede descrittive, di facile consultazione, che verranno sottoposte alla
sintetizzare su strumenti validazione dell’amministrazione.
cartacei e
visualizzazione on-line.
8.Costruzione,
Le schede e locandine cosi costituite e validate dall’Amministrazione dovranno
all’interno del sito
essere dai volontari, originariamente affiancati dal personale del Comune che
istituzionale esistente, di gestisce il caricamento dei dati sul sito internet istituzionale e in seguito in
apposita sezione
autonomia, implementate nel sito medesimo al fine di istituire una
dedicata alla diffusione
chiaramente individuabile e facilmente consultabile sezione dedicata
di notizie e conoscenze
sul patrimonio storicoartistico-culturaletradizionale Comunale.
9.Predisposizione
Affiancamento all’Olp e ad altro personale comunale nella predisposizione di
modalità di monitoraggio sistema di controllo degli accessi alla sezione web dedicata costruita ex-novo;
numero di accessi alla
realizzazione reportistica secondo scandenza temporale individuata dagli
sezione dedicata a
Amministratori e messa a disposizione a questi ultimi dei dati raccolti anche
turismo ed eventi, al
elaborando tabelle statistiche-temporali.
fine valutarne l’entità.
10.Aggiornamento
periodico sito online/pagina face book
del Comune, con
particolare attenzione
alle manifestazioni ed
eventi organizzati sul
territorio; collaborazione
con la locale pro-loco al
fine di acquisire
informazioni dettagliate
da diffondere.
11.Predisposizione
newsletter.
12.Elaborazione
locandine con
descrizione elementi di
pregio storici-artisticiculturali-tradizionali.
13.Traduzione del
suddetto materiale in
lingua francese-inglese.
Il volontario fruirà dell’esperienza consolidata dei volontari della locale ProLoco cui attingerà le informazioni relative all’organizzazione di
manifestazioni, che dovranno essere poste, con il maggior anticipo temporale
possibile rispetto all’effettuazione, sul sito web dedicato; il volontario
provvederà inoltre in autonomia, dopo apprendistato al riguardo svolto con il
personale comunale, all’aggiornamento periodico del sito.
In collaborazione con i dipendenti comunali, instaurazione sezione news letter
dedicata a coloro che desiderano ricevere informazioni sul patrimonio storicoartistico-letterario-turistico-naturalistico del Comune e sull’organizzazione di
eventi e manifestazioni.
Utilizzo del materiale sopra formato per l’utilizzazione di locandine/opuscoli
da distribuire agli interessati presso i nuovi locali (Locali ex segheria) di
Divulgazioni Cultura Occitana e Punto Informativo Tradizioni, Territorio e
Eventi.
Il materiale in oggetto verrà tradotto dai volontari nelle lingue francese e
inglese, come da conoscenza specifica richiesta; la versione tradotta, dopo
una prima valutazione eseguita dall’Olp, verrà sottoposta all’Amministrazione
comunale per definitiva approvazione e divulgazione.
14.Elaborazione cartina
Realizzazione, in collaborazione con l’Olp e altri dipendenti comunali
con indicazione punti
individuati, di cartina con indicazione punti interesse paesaggistici-artisticiinteresse paesaggisticiricettivi; l’individuazione dei punti di interesse menzionati avverrà attraverso
artistici-ricettivi.
una ricerca sul territorio condotta dai volontari in collaborazione con i
dipendenti settore tecnico manutentivo del Comune e Consigliere Comunale
dedicato esperto patrimonio naturalistico.
15.Front-Office e
I volontari, inizialmente affiancati da OLP/altro personale comunale
gestione visite.
individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione
metodo operativo, provvederanno:
-gestione del Front-Office nella nuova sede dell’Ufficio turistico che verrà
approntata ex-novo.
-prenotazione-gestione-effettuazione delle visite al museo “Attilio Mussino”.
16.Individuazione Bandi. Su indicazione dell’Olp o di altro personale comunale indicato, i volontari
provvederanno a predisporre le richieste di contributo ad Enti Pubblici e
Fondazioni Bancarie per il finanziamento degli eventi. Ad esperienza acquisita
potranno autonomamente ricercare altri possibili bandi di finanziamento cui
partecipare; tali possibilità di finanziamento verranno sottoposti all’attenzione
dell’Amministrazione. In caso di validazione da parte dell’Amministrazione i
volontari provvederanno ad acquisire i contatti necessari a reperire le
indicazioni della procedura da seguire e svolgerla in autonomia, sottoponendo
in seguito all’Olp il materiale predisposto.
17.Raccolta di
I volontari, inizialmente affiancati da OLP/altro personale comunale
suggerimenti.
individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione
metodo operativo, provvederanno:
-alla predisposizione, all’interno del sito web, di sezione dedicata alla raccolta
di suggerimenti su una migliore e più efficiente gestione e diffusione delle
informazioni presenti sul sito.
Preparazione di apposito report da sottoporre all’Amministrazione Comunale.
18. Interviste realizzatori I volontari provvederanno, affiancati dall’Olp, a programmare ed effettuare
murales di pinocchio.
interviste ai realizzatori dei murales di pinocchio. Il materiale raccolto, con le
predette modalità, verrà utilizzato dai volontari, lavorando in autonomia, per
realizzare una locandina di descrizione dei murales che sarà oggetto di
distribuzione previa verifica e convalida da parte dell’Amministrazione
Comunale.
VERZUOLO
Ob 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed
immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione
locali
Area d’intervento/azioni
Ruolo ed attività previste per i volontari
Analisi della documentazione Recupero della documentazione attualmente esistente per la promozione
esistente
(depliant, turistica del patrimonio e sua analisi, attraverso il confronto con quella di altri
pieghevoli) di promozione Comuni ed enti di promozione turistica, anche di altre Regioni italiane, che il
del territorio, della storia, Volontario dovrà provvedere a reperire
delle tradizioni e delle
manifestazioni
Reperimento dati e
il Volontario effettuerà visite sul territorio per reperire i dati e la
documentazione (anche
documentazione fotografica necessaria per la realizzazione del materiale
fotografica) necessaria
informativo. Nel contempo procederà con il recupero di documentazione da
all’aggiornamento del
testi scritti, da internet e dall’archivio comunale in collaborazione con
materiale esistente ed alla
l’Archivista Comunale, il bibliotecario e un membro dell’A.C.V.
realizzazione di quello nuovo
progettazione grafica del Il Volontario collaborerà nella progettazione del materiale informativo,
materiale
attraverso la stesura dei testi e la selezione di fotografie, in affiancamento ai
dipendenti comunali ed al tecnico comunali.
Progettazione del nuovo Parteciperà attivamente nell’analisi delle varie bozze predisposte, da
materiale
informativo, presentare alla Giunta Comunale. Infine seguirà la stampa dei vari depliants,
analisi delle bozze e stampa pubblicazioni o brochure che saranno realizzati
Traduzione dei testi in Collaborazione nell’individuazione di persone che potranno tradurre in lingua
inglese, francese e tedesco
inglese, francese e tedesco il materiale informativo prodotto. Il Volontario
terrà i contatti con queste figure e ne seguirà il lavoro.
Progettazione e successiva
Affiancamento al Responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale nella creazione
stampa di una mappa o
della cartina o mappa del territorio. Individuazione degli elementi da inserire
cartina del territorio
sulla stessa (punti di interesse, rete sentieristica, attività ricettive, aziende
agricole e vitivinicole). Il Volontario ne seguirà la stampa, seguendo i lavori
della tipografia.
Realizzazione di pannello
Affiancamento al Responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale nella
informativo esterno
realizzazione del pannello informativo riportante la mappa realizzata. Il
volontario terrà i contatti con la ditta che sarà incaricata alla realizzazione del
pannello, seguendone la predisposizione.
Traduzione dei testi in Collaborazione nell’individuazione di persone che potranno tradurre in lingua
inglese, francese e tedesco
inglese, francese e tedesco il materiale informativo prodotto. Il Volontario
terrà i contatti con queste figure e ne seguirà il lavoro.
Ob 2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni
realizzate sui singoli territori
Area d’intervento/azioni
Ruolo ed attività previste per i volontari
Organizzare incontri con le Il Volontario, su indicazioni dell’Assessore alla Cultura, dovrà tenere i contatti
Pro Loco, l’A.C.V., gli Amici con le Associazioni presenti sul territorio, per organizzare gli incontri previsti,
di Griselda, le Compagnie per presentare il materiale di promozione turistica realizzato in relazione alle
Teatrali, per presentare il altre azioni del progetto. Il Volontario parteciperà anche agli incontri, assistito
materiale di promozione dall’O.L.P. e curerà la diffusione del materiale informativo
turistica realizzato
Organizzare incontri con i Il Volontario, su indicazioni dell’Assessore alla Cultura, dovrà tenere i contatti
Comuni vicini di Saluzzo, con i referenti dei Comuni vicini, con i quali saranno implementate strategie
Costigliole Saluzzo, Manta, comuni di promozione turistica. Il Volontario dovrà curare le comunicazioni tra
Piasco e Lagnasco in modo i vari Enti, organizzare eventuali riunioni che si terranno presso il Comune di
da implementare strategie Verzuolo (preparare la sala ed il materiale necessario) e coadiuvare il
comuni
di
promozione responsabile dell’ufficio cultura nella predisposizione di eventuali convenzioni
turistica
Ricercare collaborazioni con
associazioni di promozione
del trekking (C.A.I.- Amici
del Buon Cammino, ecc),
delle passeggiate a cavallo o
della mountain bike, per
promuovere
la
rete
sentieristica del territorio
comunale
Organizzare passeggiate ed
itinerari sui sentieri
Censire siti internet, social
forum e blog specializzati
nella promozione turistica ed
inviare notizie, materiale
informativo,
comunicati
stampa, fotografie e video.
Contattare le agenzie di
viaggio per inserire Verzuolo
negli itinerari turistici del
Piemonte
o accordi di programma, che saranno sottoscritti tra i vari Enti coinvolti.
Il Volontario, sfruttando le potenzialità della rete internet, dovrà ricercare
contatti con associazioni che promuovono percorsi, passeggiate ed itinerari per
il trekking, a cavallo o per le mountain bike. Una volta individuati, il
Volontario dovrà riferirli a Sindaco ed Amministratori comunali, che
decideranno con quali avviare la collaborazione per promuovere la rete
sentieristica esistente sul territorio comunale.
In base alle indicazioni pervenute, il Volontario contatterà le associazioni o
gruppi individuati, per organizzare passeggiate ed itinerari che coinvolgano il
territorio comunale (invio di materiale informativo, individuazione di date,
pubblicità su giornali locali o riviste del settore, contatti con agriturismi, bed
& breakfast, ristoranti, pizzerie per eventuali soggiorni e ristori)
Il Volontario, sfruttando le potenzialità della rete internet, dovrà ricercare
contatti con siti, social forum e blog specializzati nella promozione turistica,
predisponendo un elenco. Su indicazioni dell’O.L.P., inizialmente da questi
coadiuvato e successivamente, ad esperienza acquisita, in autonomia, dovrà
contattarli per richiedere la possibilità di pubblicare articoli sul territorio
verzuolese, sui suoi prodotti enogastronomici, sul patrimonio culturale,
artistico e paesaggistico ed sulla rete sentieristica, possibilmente in forma
gratuita. Nel caso di esito positivo, il Volontario curerà l’invio dei comunicati
stampa e di altro materiale, quali depliant e fotografie.
Il Volontario coadiuverà l’O.L.P. per proporre alle agenzie di viaggio
l’organizzazione di soggiorni, gite o itinerari che tocchino il territorio del
Comune di Verzuolo. Successivamente, in caso di esito positivo, il Volontario
opererà autonomamente, per inviare alle agenzie di viaggio che decideranno di
collaborare, il materiale informativo e le notizie necessarie.
Il Volontario contatterà tutte le attività ricettive presenti sul territorio
(agriturismi, bed&breakfast, affittacamere) per chiedere la loro disponibilità a
collaborare con le agenzie di viaggio, individuate con l’azione precedente,
chiedendo se sono disponibili ad ospitare eventuali turisti, in occasione di
soggiorni e visite.
Contattare
le
attività
ricettive
(agriturismi,
bed&breakfast,
affittacamere) presenti sul
territorio per accogliere i
turisti
Ob 3 - Potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e l'informazione ai
cittadini, attraverso i mezzi tradizionali e nuove tecnologie
Area d’intervento/azioni
Ruolo ed attività previste per i volontari
Restyling
Il volontario affiancherà l'operatore che realizzerà la progettazione grafica del
grafico/concettuale del sito nuovo sito e elaborerà i testi da inserirvi
internet del Comune
Creazione di nuova sezione
Il Volontario predisporrà i testi e le fotografie delle pagine web, partendo dal
del sito internet comunale di materiale informativo già realizzato ed informatizzato.
presentazione del territorio Pubblicherà sulle pagine internet gli eventi e le manifestazioni in programma
e del suo patrimonio
riprendendo il materiale in
precedenza realizzato
Attivazione Servizio di
Il volontario curerà la comunicazione con gli utenti attraverso l’invio di
messaggeria e servizio news messaggi e news.
Risponderà ad eventuali mail pervenute con richieste di chiarimenti, reclami e
segnalazioni varie.
Aggiornamento mensile del
Inizialmente in affiancamento al Responsabile dei Servizi Informatici comunale
sito internet
e successivamente, ad esperienza acquisita, da solo, il Volontario predisporrà
gli aggiornamenti alla sezione del sito internet comunale dedicato a Turismo
ed eventi, in particolare in occasione di eventi e manifestazioni.
Monitoraggio del numero di
accessi alla sezione dedicata
al turismo ed eventi
Inizialmente in affiancamento al Responsabile dei Servizi Informatici comunale
e successivamente, ad esperienza acquisita, da solo, il Volontario monitorerà il
numero degli accessi alla sezione del sito internet comunale dedicato a
Turismo ed eventi. Predisporrà un report da presentare all’Amministrazione
per valutare l’efficacia dell’intervento.
CHERASCO
Ob 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed
immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione
locali
Area d’intervento/azioni
Ruolo ed attività previste per i volontari
Ricerca e documentazione
Supporto nelle attività di ricerca presso biblioteche e archivi storici del
degli aspetti culturali e delle territorio delle informazioni culturali e delle tradizioni locali
tradizioni locali
Affiancamento nella sintesi delle informazioni
Sistematizzazione e catalogazione delle informazioni
Supporto nell’ideazione di modalità di valorizzazione
Diffusione delle informazioni Affiancamento nell’apertura dello sportello turistico
Accoglienza dei turisti – utenti
Supporto nell’organizzazione e aggiornamento dei materiali dell’ufficio
Scoperta del patrimonio
Affiancamento nell’ideazione dei laboratori
culturale per i ragazzi della
Contatti con le scuole per la realizzazione delle attività
Scuola Secondaria I grado
Partecipazione alla realizzazione delle attività nelle scuole secondarie di I
grado
Supporto nella verifica delle attività
Ob 2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni
realizzate sui singoli territori
Area d’intervento/azioni
Ruolo ed attività previste per i volontari
Realizzazione di mostre
Partecipazione all’individuazione dei temi e delle mostre possibili
Supporto alla progettazione e programmazione
Affiancamento nell’allestimento della mostra
Promozione della mostra
Realizzazione di feste
Supporto nella calendarizzazione del feste culturali
culturali nel centro storico
Affiancamento nella programmazione e progettazione delle feste
Partecipazione alle riunioni organizzative con i soggetti coinvolti
Collaborazione alla preparazione e allestimento della festa
Supporto alla realizzazione della festa
Realizzazione di concorsi
Supporto nell’ideazione del concorso
Affiancamento nella predisposizione del regolamento
Promozione del concorso
Partecipazione alla premiazione del concorso
Ob 3 - Potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e l'informazione ai
cittadini, attraverso i mezzi tradizionali e nuove tecnologie
Area d’intervento/azioni
Ruolo ed attività previste per i volontari
Promozione attraverso i siti
internet
Promozione attraverso il
social network Facebook
Promozione attraverso
materiale informativo
Ricerca informazioni culturali e turistiche
Affiancamento nell’organizzazione delle informazioni
Aggiornamento quotidiano del sito internet del Comune e di Cherasco eventi
attraverso l’inserimento della nuove informazioni e la cancellazione delle
informazioni scadute
Selezione delle informazioni del sito
Adeguamento del linguaggio ai social network
Inserimento note, post e immagini sulla pagina Facebook
Affiancamento nella scrittura dei testi e realizzazione del materiale
informativo
Partecipazione all’invio alla stampa
Supporto alla diffusione e divulgazione del materiale
CORTEMILIA
Area d’intervento
Recupero e
valorizzazione
peculiarità del
territorio
Produzione di
materiale
divulgativo su
notizie storiche e
tradizioni locali
Pubblicazione di un
testo sulla storia di
Cortemilia a partire
dalle sue origini
fino ad oggi
Eventi e
manifestazioni
culturali
realizzate sui
singoli territori
Comunicazione
degli aspetti
culturali e di
tradizione locali, e
informazione ai
cittadini
Ruolo ed attività previste per i volontari
I volontari affiancheranno in autonomia crescente gli operatori nella ricerca di
documenti inerenti le manifestazioni della tradizione (fiere, Sagre, ecc.) e le notizie
storiche su Cortemilia. Prenderanno contatto con la parrocchia al fine di reperire
informazioni e materiale in relazione alle tradizioni religiose, e lo stesso faranno con
le associazioni locali. Provvederanno alla catalogazione del materiale fotografico
esistente, contattando anche eventuali collezionisti o archivi privati. Affiancheranno
gli operatori per la stesura ed eventuale traduzione dei testi. Provvederanno alla
raccolta, catalogazione ed integrazione di tutto il materiale per la predisposizione di
una bozza di depliant e delle schede informative. Assisteranno l’Ufficio Turistico nei
contatti con la tipografia per la finalizzazione della stampa del materiale.
I volontari adatteranno poi il materiale prodotto in modo da renderlo adatto alla
pubblicazione sul sito turistico del Comune.
I volontari, a seguito dei risultati dell’attuazione delle azioni previste per l’Area
d’intervento 1, espanderanno la ricerca di testi e materiale pertinente agli archivi
locali e regionali. Coadiuveranno il personale per il coinvolgimento nel progetto di
storici ed esperti locali ed eventualmente a livello universitario tramite la
realizzazione di interviste personali e stesura di testi inerenti i vari periodi storici
analizzati. Procederanno quindi con la catalogazione ed integrazione del materiale
ricavato per la successiva stesura supervisionata dei testi. I volontari affiancheranno il
personale dell’Ufficio Turistico nella realizzazione della bozza di stampa del
materiale.
I volontari affiancheranno gli operatori nel processo di creazione del nuovo evento, a
partire dal concept stesso dell’evento. Verranno coinvolti nella pianificazione e
realizzazione del materiale promozionale nonché nella relativa campagna di
promozione dell’evento attraverso il sito Internet e i social network.
I volontari coinvolgeranno le Associazioni locali per la collaborazione
nell’organizzazione logistica dell’evento, parteciperanno attivamente, in
affiancamento all’Ufficio Turistico e ai volontari coinvolti, sia ai contatti per la
gestione delle riunioni propedeutiche all’evento, che operativamente per l’avvio e
realizzazione dell’evento stesso.
I volontari affiancheranno gli operatori nella gestione dei contatti con i Comuni del
territorio per un migliore coordinamento a livello locale delle manifestazioni culturali
e della loro promozione in generale.
Gestiranno in crescente autonomia gli aggiornamenti relativi alle manifestazioni sui
social network e sul sito turistico comunale, elaborando le informazioni fornite
dall’Amministrazione e quelle ottenute dall’analisi dei motori di ricerca relative alle
varie iniziative culturali del territorio, in modo da poter fornire un’offerta sempre più
mirata, anche tramite newsletter periodiche, ai possibili nuovi fruitori.
Affiancheranno il personale dell’Ufficio Turistico nella creazione del nuovo ufficio
stampa per la cura dei contatti preesistenti con i giornalisti del territorio e per
l’ampliamento della rete di comunicazione, sia per la carta stampata che per il web.
9)Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 4 (quattro)
SEDE
CODICE SEDE
NUM VOL
EX SEGHERIA – SETTORE CULTURA – COMUNE DI VERNANTE
124296
1
SETTORE CULTURA E TURISMO, AREA AMMINISTRATIVAPRODUTTIVA – COMUNE DI VERZUOLO
12039
1
COMUNE DI CHERASCO - UFFICIO TURISTICO
124075
1
UFFICIO TURISMO, COMUNE DI CORTEMILIA
99089
1
10)Numero posti con vitto e alloggio: 0 (zero)
11) Numero posti senza vitto e alloggio: 3 (tre)
SEDE
CODICE SEDE
NUM VOL
EX SEGHERIA – SETTORE CULTURA – COMUNE DI VERNANTE
124296
1
SETTORE CULTURA E TURISMO, AREA AMMINISTRATIVAPRODUTTIVA – COMUNE DI VERZUOLO
12039
1
UFFICIO TURISMO, COMUNE DI CORTEMILIA
99089
1
CODICE SEDE
NUM VOL
124075
1
12)Numero posti con solo vitto: 1(uno)
SEDE
COMUNE DI CHERASCO - UFFICIO TURISTICO
13)Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo:
Monte ore annuo – 1.400 ore, con un minimo di 20 ore settimanali
14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) :
5 (cinque)
15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:
Disponibilità ad attività in movimento, flessibilità oraria, eventuale impegno in alcuni giorni
festivi per le realizzazione di eventi. Disponibilità alla guida dell’automezzo dell’Ente (per la
sede di Vernante).
16)Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato:
N.
1
2
Sede di
attuazione del
progetto
Comune
EX SEGHERIA –
SETTORE
VERNANTE
CULTURA
Settore Cultura e
Turismo, Area
VERZUOLO
amministrativaproduttiva
3
UFFICIO
TURISTICO
4
UFFICIO
TURISMO,
COMUNE DI
CORTEMILIA
Indirizzo
Cod.
ident.
sede
N. vol.
per sede
Nominativi degli Operatori Locali di
Progetto
Cognome e
nome
Data
di
nascit
a
Nominativi dei Responsabili Locali di Ente
Accreditato
C.F.
Cognome
e nome
Data
di
nascit
a
C.F.
STRADA STATALE 20
N. 12
124296
1
DALMASSO
BLANGERO
LORELLA
31/10
/1977
DLMLLL77R71D2
05S
VIETTO
GERMANA
05/08
/1958
VTTGMN58M45A805M
PIAZZA MARTIRI
DELLA LIBERTA’ 1
12039
1
QUARANTA
CARLA
25/08 QRNCRL57M65L8
/57
04E
VIETTO
GERMANA
05/08
/1958
VTTGMN58M45A805M
20/12
/1967
NNCLVT67T60F2
05O
VIETTO
GERMANA
05/08
/1958
VTTGMN58M45A805M
05-09- BRNPRZ64P45D0
1964
62J
VIETTO
GERMANA
05/08
/1958
VTTGMN58M45A805M
CHERASCO
VIA VITTORIO
EMANUELE 79
124075
1
INNOCENTI
LICIA
VITTORIA
Cortemilia
Corso L. Einaudi 1
99089
1
BRANDONE
Patrizia
17.Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale:
La comunicazione in materia di servizio civile ha l’obiettivo di promuovere la cultura del servizio
civile e di sensibilizzare in materia di politiche a favore dei giovani, di partecipazione attiva e di
educazione alla pace, ed è così strutturata:
- Predisposizione di strumenti informativi multimediali (pagina web dedicata al Servizio Civile
Nazionale) finalizzati a diffondere tra i giovani l’informazione sulle opportunità legate al
Servizio Civile Nazionale. Notevole risalto è dato anche alle opportunità formative legate a
quest’esperienza, e quindi ai riferimenti legislativi, utile per inquadrare l’esperienza
nell’immediato. Nella pagina web sono contenuti anche i riferimenti fisici e informatici dove i
giovani possano approfondire l’argomento (indicativamente 4 ore al mese di aggiornamento).
- Partecipazione all’Associazione T.E.S.C. (Tavolo Enti Servizio Civile), a cui aderiscono numerosi
Enti di Servizio Civile del territorio regionale, che si riunisce periodicamente con gli obiettivi di
promuovere la cultura del Servizio Civile attraverso incontri e seminari sul territorio di
riferimento nonché di realizzare iniziative di informazione e ricerca (indicativamente 4 ore di
partecipazione di un operatore al mese).
- Disponibilità di uno sportello informativo (situato nel Settore Politiche Sociali, Ufficio Servizio
Civile Nazionale) a cui i giovani possono rivolgersi per approfondimenti o chiarimenti eventuali
(indicativamente 15 ore di lavoro al mese).
In collaborazione con le realtà aderenti al Protocollo di Intesa per la promozione, l’elaborazione e
la gestione dei progetti di Servizio Civile Volontario Nazionale, in occasione dei bandi per la
selezione dei volontari, saranno inoltre attivate campagne di promozione territoriale, con gli
obiettivi di:
- Promuovere il significato e le opportunità legate al servizio civile
- Promuovere le peculiarità del servizio civile presso la Provincia di Cuneo
- Promuovere i progetti a bando e stimolare i giovani alla presentazione delle candidature
In particolare, sono previste campagne stampa (comunicati stampa, interviste tv, articoli),
spedizione di newsletters e di materiale informativo, coordinamento delle attività di pubblicità con
depliants e manifesti all’interno dei diversi punti informativi del territorio: Centri Informagiovani,
Centro Servizi per il Volontariato, Consulte dei giovani (per un totale di almeno 22 ore di lavoro,
suddivise tra ideazione e preparazione grafica del materiale, invio e coordinamento tra enti).
Si prevede inoltre la partecipazione ad alcuni incontri e/o manifestazioni da realizzarsi nei territori
coinvolti dalla realizzazione del progetto, coinvolgendo direttamente le sedi coinvolte – Comune di
Vernante, Comune di Verzuolo, Comune di Cherasco, Comune di Cortemilia. Gli incontri saranno
rivolti espressamente al mondo giovanile e saranno svolti in luoghi di ritrovo giovanile (associazioni,
scuole, gruppi informali, parrocchie…) o durante manifestazioni (fiere, concerti…), per una durata
di almeno 2 ore ciascuno. Si prevede quindi, tra l’ideazione, l’organizzazione e la realizzazione
degli incontri, un impegno totale di 30 ore.
In sintesi, si prevede di dedicare alle attività di promozione e sensibilizzazione almeno 52 ore di
lavoro totale, più 23 ore di lavoro mensile per la sensibilizzazione e la comunicazione sul territorio.
18) Eventuali autonomi criteri e modalità di selezione dei volontari:
CRITERI autonomi di selezione verificati nell’accreditamento
19)Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione
dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):
SI’
20) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dell’andamento delle attività del progetto:
Si rinvia al sistema di Monitoraggio accreditato
21) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione
dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):
SI’
22) Eventuali requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti
dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:
SEDE
CODICE SEDE
REQUISITI
EX SEGHERIA – SETTORE CULTURA – COMUNE
DI VERNANTE
124296
Diploma di scuola superiore
Patente di guida B
SETTORE CULTURA E TURISMO, AREA
AMMINISTRATIVA-PRODUTTIVA – COMUNE DI
VERZUOLO
12039
Nessuno
COMUNE DI CHERASCO – UFFICIO TURISTICO
124075
Diploma di scuola superiore
UFFICIO TURISMO, COMUNE DI CORTEMILIA
99089
Nessuno
23) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione del
progetto:
ENTE
COMUNE DI VERNANTE
COMUNE DI VERZUOLO
COMUNE DI CHERASCO
COMUNE DI CORTEMILIA
TIPO DI ATTIVITA'
Realizzazione locandine/mappe
Spese organizzazione eventi e
manifestazioni (materiali, noleggio
attrezzature)
Acquisto spazi all’interno di riviste/stand
Tutoraggio – Bilancio dell'esperienza –
spese a copertura dei costi del personale
coinvolto
Spese di trasporto
Spese di cancelleria
Spese stampa depliants
Spese per traduzioni
Spese realizzazione pannelli
Tutoraggio – Bilancio dell'esperienza –
spese a copertura dei costi del personale
coinvolto
Spese di vitto
Spese per organizzazione eventi
Tutoraggio – Bilancio dell'esperienza –
spese a copertura dei costi del personale
coinvolto
Produzione materiale divulgativo e testo
sulla storia di Cortemilia
Nuovo evento culturale
Tutoraggio – Bilancio dell'esperienza –
spese a copertura dei costi del personale
coinvolto
24) Eventuali reti a sostegno del progetto (copromotori e/o partners):
IMPORTO
€ 500,00
€ 1.000,00
€ 500,00
€ 400,00
€ 400,00
€ 400,00
€ 1.000,00
€ 1.000,00
€ 2.000,00
€ 400,00
€ 700,00
€ 1.000,00
€ 400,00
€ 3.500,00
€ 1.500,00
€ 400,00
Partners
Area d’intervento
Azione – risorse messe a disposizione
CHAMBRA D’OC
La Chambra d’oc è un’associazione
che raggruppa soggetti che lavorano i
prodotti della terra, che operano
nell’artigianato, che vivono di
turismo, che si occupano della
rinascita linguistica e culturale delle
Valli occitane d’Italia. Con il
passaggio della legge 482-99 “Norme
in materia di tutela delle minoranze
linguistiche storiche”, la maggior
parte dei comuni delle Valli occitane,
ha deliberato l’appartenenza alla
minoranza linguistica occitana.
L’obiettivo perseguito consiste
nell’elaborare e realizzare progetti
trasversali alle Valli, con una visione
complessiva di questo territorio in
modo da coniugare la necessità di
riappropriazione linguistica-culturale
e l’internazionalità del popolo
occitano, alla sua rinascita
economica. L’associazione opera su
tre versanti principali:
-settore linguistico-culturale: formare
insegnanti, fornire consulenza,
formare operatori, attuare
sperimentazioni linguistiche,
elaborare materiali didattici;
-settore
internazionale:partecipazione a
diverse manifestazioni
transfrontaliere;
-settore produttivo: valorizzazione
prodotto enogastronomico e
artigianale.
La chambra d’oc metterà a disposizione
le proprie risorse nell’ambito dei
laboratori didattici previsti in
collaborazione con l’istituto
comprensivo di Robilante, dedicati a
fornire agli alunni conoscenza delle
origini e dello sviluppo dell’utilizzo
della lingua occitana oltre a più
coinvolgenti e concrete esercitazioni
pratiche.
L’associazione interverrà inoltre nel
progetto di riscoperta e mantenimento
delle tradizioni, per quanto concerne,
in particolare, la valorizzazione e tutela
del patrimonio agro-alimentare,
collaborando e indirizzando i volontari
nella predisposizione di apposito
censimento.
PRO-LOCO
Promozione turistica e culturale
Ricerca e raccolta dati
Diffusione sul territorio dei dati della
A.C.V. Associazione Culturale
ricerca e del patrimonio storico
Verzuolese
culturale
LIBRARSI Cooperativa di
gestione Biblioteca
Ricerca e raccolta dati
Diffusione sul territorio dei dati della
ricerca e del patrimonio storico
La Pro-loco risulterà un fondamentale
referente dei volontari, seguiti e
affiancati dall’OLP in via principale,
nell’ambito del miglioramento della
visibilita’ del patrimonio storicoturistico-culturale-tradizionale del
Comune. In considerazione dell’attività
attualmente svolta dall’associazione in
oggetto, di prima accoglienza dei
visitatori e gestione del Museo Attilio
Mussino e del percorso dei Murales,
l’affiancamento e supporto garantito ai
volontari sarà fondamentale per
orientarli, indirizzarli e facilitarli nello
svolgimento dell’attività Front Office.
L'associazione mette a disposizione le
proprie risorse personali, strumentali e
il materiale dell'archivio storico per
ricerche e approfondimenti
La cooperativa mette a disposizione le
proprie risorse personali e strumentali
per il raggiungimento degli obiettivi
culturale
progettuali, soprattutto nelle fasi di
ricerca e raccolta dati
25) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l’attuazione del progetto:
VERNANTE
Attrezzature
Computer con collegamento a internet (in
dotazione esclusiva)
1 pc portatile con collegamento a internet (in
dotazione esclusiva)
Stampante (in dotazione esclusiva)
Stampante a colori (disponibile in condivisione
con l’ufficio tecnico comunale presso uffici
comunali)
Telefono
Area d’intervento
Predisposizione locandine, mappe, ricerche on-line
Fotocamera digitale (disponibile in condivisione
con l’ufficio polizia municipale presso uffici
comunali)
Automezzo comunale
Realizzazione reportages fotografici sul territorio,
da inserire nel materiale divulgativo
Locali
Ufficio ex Segheria-Cultura
Sede comunale
Archivio comunale
Biblioteca
Archivio parrocchiale
Scuola primaria e secondaria
Area d’intervento
Front-Office divulgazione dati, elaborazione dati
Incontri e formazione
Reperimento materiale
Reperimento materiale
Reperimento materiale
Divulgazione dati e organizzazione laboratori
didattici
Materiali
Area d’intervento
Cancelleria
Realizzazione materiale di divulgazione
Materiale didattico e informativo
Realizzazione materiale di divulgazione
VERZUOLO
Attrezzature
1 PC portatile con configurazione in rete,
collegamento internet (in dotazione esclusiva)
1 pc per la progettazione grafica
1 Rete informatica comunale con condivisione
software, internet con accesso wi-fi
1 telefono
Predisposizione locandine, mappe, ricerche on-line
Stampa locandine e materiale divulgativo
Stampe ove occorra evidenziare differenti elementi
(es. punti interesse naturalistici, punti interesse
storico.)
Contatti e acquisizioni dati
Interventi sul territorio
Area d’intervento
Ricerca e raccolta dati
realizzazione depliants
Realizzazione depliants
Realizzazione pannelli
Ricerca e raccolta dati
Ricerca e raccolta dati
2 stampanti a colori
Realizzazione depliant
1 Automezzo comunale, con rifornimento di
carburante
Ricerca e raccolta dati
Attività, associazioni ed esercizi
Locali
Ufficio comunale Settore Cultura e Turismo
Area d’intervento
Ricerca e raccolta dati
Realizzazione depliants
Ricerca e raccolta dati
Locali della biblioteca
Sala polivalente presso la biblioteca
Salone consigliare del Comune
Unità ricettive del territorio
Diffusione sul territorio dei dati della ricerca e del
patrimonio storico
Coinvolgimento di esercizi
Incremento turismo
Materiali
Area d’intervento
Cancelleria
Ricerca e raccolta dati
realizzazione depliants
Incontri con le associazioni e con gli esercizi
Materiale informativo
CHERASCO
Attrezzature
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Locali
•
•
•
•
Ufficio
Postazione scrivania
3 Computer fissi (uno ad uso del
volontario)
Connessione Internet
2 Stampante a colori
2 Telefoni
1 fax
Scanner
Fotocopiatrice
2 Lavagna LIM
Ufficio
Postazione scrivania
3 Computer fissi (uno ad uso del
volontario)
Connessione Internet
2 Stampante a colori
2 Telefoni
1 fax
Scanner
Fotocopiatrice
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Ufficio Turistico
Ufficio Ecologia/Eventi
Ufficio Archivio
Biblioteca Civica di Cherasco e di Roreto di
Cherasco
2 Scuola Media
Ufficio Turistico
Ufficio Ecologia/Eventi
Ufficio Informagiovani
1 Museo Civico
1 Palazzo Salmatoris per le mostre
1 Chiesa di San Gregorio per le mostre
1 Museo della Magia
1 Pala Expo per le mostre
1 Sala per premiazioni
•
•
Ufficio Turistico
Ufficio Ecologia/Eventi
Area d’intervento
Recupero e la valorizzazione delle peculiarità del
territorio e del suo patrimonio materiale ed
immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza
e documentazione degli aspetti culturali e di
tradizione locali
OBIETTIVO 2 - L'implementazione dell'offerta
culturale, attraverso il potenziamento degli
eventi e delle manifestazioni realizzate sui
singoli territori
OBIETTIVO 3 - Comunicazione degli aspetti
culturali e di tradizione locali e dell'informazione
ai cittadini, attraverso l’elaborazione di una
strategia di comunicazione
Area d’intervento
Recupero e la valorizzazione delle peculiarità del
territorio e del suo patrimonio materiale ed
immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e
documentazione degli aspetti culturali e di
tradizione locali
OBIETTIVO 2 - L'implementazione dell'offerta
culturale, attraverso il potenziamento degli eventi
e delle manifestazioni realizzate sui singoli
territori
OBIETTIVO 3 - Comunicazione degli aspetti
culturali e di tradizione locali e dell'informazione
ai cittadini, attraverso l’elaborazione di
una
•
Ufficio Informagiovani
Materiali
•
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•
•
•
strategia di comunicazione
Area d’intervento
Materiale di cancelleria
Libri storici
Archivio storico del Comune
Libri storici
Materiale informativo
Recupero e la valorizzazione delle peculiarità del
territorio e del suo patrimonio materiale ed
immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e
documentazione degli aspetti culturali e di
tradizione locali
Materiale di cancelleria
Materiale informativo
OBIETTIVO 2 - L'implementazione dell'offerta
culturale, attraverso il potenziamento degli eventi
e delle manifestazioni realizzate sui singoli
territori
OBIETTIVO 3 - Comunicazione degli aspetti
culturali e di tradizione locali e dell'informazione
ai cittadini, attraverso l’elaborazione di
una
strategia di comunicazione
CORTEMILIA
Attrezzature
Documenti d’archivio – Archivio comunale
Automezzo comunale
1 postazione PC in rete - 1 scanner A4/A3, B/N
colore – 3 stampanti multifunzione centralizzate –
telefono – fax – fotocamera digitale – webcam e
microfono, PC con connettività per
videoconferenza
Area d’intervento
AZIONE 1
TUTTE
TUTTE
Locali
Ufficio Turistico
Chiesa di San Francesco
Locali Convento Francescano
Teatro comunale
Biblioteca civica
Area d’intervento
Tutte le aree di intervento.
In occasione di eventi e manifestazioni
In occasione di eventi e manifestazioni
In occasione di eventi e manifestazioni
In occasione di eventi e manifestazioni
Materiali
Area d’intervento
Materiale informativo, anche autoprodotto, sia del
Comune che fornito dalle varie Associazioni
Materiale turistico ed informativo esistente
Tutte
Archivio comunale
Tutte
Archivi preesistenti delle Associazioni del
territorio
Archivi privati
Tutte
Tutte
Tutte
CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE
26) Eventuali crediti formativi riconosciuti:
nessuno
27) Eventuali tirocini riconosciuti:
nessuno
28)Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento del servizio,
certificabili e validi ai fini del curriculum vitae:
CERTIFICAZIONE
Nell’ambito del presente progetto, è previsto il rilascio delle seguenti dichiarazioni valide ai fini del
curriculum vitae:
• Attestato di partecipazione al progetto di Servizio Civile rilasciato dall’ente proponente
Provincia di Cuneo
• Dichiarazione delle capacità e competenze acquisite rilasciato dall’ente Cooperativa Sociale
O.R.So. (ente terzo certificatore, accreditato presso la regione Piemonte per i servizi
formativi ed orientativi) a seguito della partecipazione dei volontari al percorso di “Bilancio
dell’esperienza”. Nello specifico, con riferimento a quanto indicato al punto 8.3 “Ruolo ed
attività previste per i volontari nell’ambito del progetto”, la dichiarazione riguarderà le
seguenti capacità e competenze sociali, organizzative e tecniche acquisite e/o sviluppate dai
volontari attraverso la partecipazione al progetto:
Capacità e competenze
sociali
Flessibilità
Creatività / innovazione
Capacità e competenze
organizzative
Ricerca informazioni
Organizzazione
Orientamento al cliente /
destinatario
Capacità e conoscenze
tecniche
Organizzazione eventi
Tecniche di promozione di un
evento culturale
Breve descrizione della competenza
Carattere privo di rigidità, versatile che sa occuparsi con abilità e
competenza di cose differenti
Abilità creativa nella ricerca di soluzioni, inventiva, fecondità di
idee
Breve descrizione della competenza
Propensione ad investigare, indagare, approfondire la raccolta di
informazioni
Inclinazione alla impostazione, preparazione, regia e
coordinamento delle attività
Attitudine a cogliere le esigenze e i bisogni dei destinatari
indirizzando la propria attività
Breve descrizione della competenza
Essere in grado di mettere in atto le procedure amministrative ed
organizzative necessarie alla realizzazione di eventi sul territorio
Redazione di differenti materiali promozionali e utilizzo di diversi
canali comunicativi
RICONOSCIMENTO:
La partecipazione al presente progetto e le capacità e competenze acquisite sono riconosciute valide
ai fini curriculari in virtù del Protocollo d‘Intesa “GIOVANI PER IL SOCIALE”.
Nell’ambito dell’accordo, l’ente promotore Cooperativa O.R.So. si impegna a:
• favorire l'incontro degli interessi, delle disponibilità e delle competenze acquisite dai giovani
con le opportunità lavorative e/o di volontariato offerte dagli enti sottoscrittori dell’accordo.
A tal fine la Cooperativa predispone, realizza ed implementa uno specifico database, offrendo
agli enti aderenti un servizio di preselezione dei potenziali candidati in funzione dei profili
ricercati;
Sottoscrivendo il Protocollo, gli enti aderenti si impegnano invece a:
• coinvolgere attivamente i giovani nella propria organizzazione e nei propri progetti
attraverso prestazioni di carattere lavorativo e/o volontaristico;
• riconoscere, nell'ambito del proprio percorso di ricerca/selezione del personale, la validità
di quanto rilevato dalla Cooperativa Sociale O.R.So. attraverso il percorso di “Bilancio
dell’esperienza”.
Si allega al progetto dichiarazione dell’ente Cooperativa Sociale O.R.So. con:
• impegno a gestire il percorso finalizzato al rilascio a tutti i volontari coinvolti nel progetto
della “Dichiarazione delle capacità e competenze acquisite”
• elenco degli enti sottoscrittori del Protocollo d’Intesa “GIOVANI PER IL SOCIALE”
Si allega all’istanza:
• copia del Protocollo d’Intesa “GIOVANI PER IL SOCIALE” promosso dall’ente Cooperativa
Sociale O.R.So.
Formazione generale dei volontari
29) Sede di realizzazione:
Per incontri e percorsi di formazione:Provincia di Cuneo - sede centrale - Corso Nizza, 21 – 12100
CUNEO.
30)Modalità di attuazione:
La formazione è realizzata in proprio, presso l’Ente, con formatori dell’Ente.
Per lo svolgimento di alcuni moduli formativi, l’ente si avvarrà della collaborazione di esperti,
secondo quanto contemplato dal paragrafo 2 delle “Linee guida per la formazione generale dei
giovani in Servizio Civile” (Decreto 160/2013). Nel caso di utilizzo di esperti si garantisce
comunque la compresenza in aula dei formatori di formazione generale, come previsto dalla
normativa di riferimento.
31)Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale indicazione
dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio:
SI’
32)Tecniche e metodologie di realizzazione previste:
La formazione generale dei volontari in servizio civile nazionale consiste in:
-2 moduli di formazione iniziale, a inizio e fine percorso;
-1 mezza giornata di formazione tecnica;
-un percorso di 4 giornate di formazione: il corso si articola in 2 tranche di 2 giornate di
formazione, suddivise in moduli tematici; in aula è prevista la presenza di un Tutor d'aula che si
occupa di favorire il clima di scambio e di apprendimento, di aiutare la rielaborazione dei
contenuti trattati, di introdurre e accompagnare il lavoro dei formatori.
Tutti i moduli si rivolgono ad un numero di volontari non superiori alle 25 unità; solo nel caso di
alcune lezioni frontali si prevede di aumentare il numero di partecipanti fino alle 28 unità.
La formazione è condotta da formatori accreditati, in alcuni casi con la compresenza di esperti
delle metodologie o delle tematiche trattate.
Si utilizzano diverse metodologie:
• lezione frontale, per trattare contenuti complessi e aiutare la sistematizzazione di alcune
tematiche affrontate;
• dinamiche non formali, nella maggior parte dei casi: lavoro di gruppo, esercitazioni, role-play,
confronto e dibattito in plenaria, analisi di testi e documenti, tecniche animative e
partecipative, studio e analisi di casi.
33)Contenuti della formazione:
Finalità generale della formazione iniziale è quella di introdurre i volontari all’esperienza di
servizio civile, fornendo loro stimoli, spunti di riflessione, informazioni, strumenti concettuali e
metodologici utili a vivere correttamente l’esperienza. Nello specifico s’intende:
• illustrare il contesto teorico di riferimento (storia, legislazione, istituzioni) ed il contesto
pratico del servizio (normativa vigente, diritti e doveri del volontario);
• fornire elementi di conoscenza del contesto in cui si svolgerà il servizio (enti, organizzazioni,
servizi;
• aprire uno spazio di esplicitazione, confronto, dialogo, sui significati dell’esperienza di
servizio civile;
• approfondire il significato del concetto di difesa della patria, con accenni alla legislazione e a
diverse esperienze (istituzionali, di movimento e della società civile);
• fornire elementi di conoscenza sulla progettazione e sulla valutazione, utili a leggere la
propria esperienza e valutare esiti del progetto ed apprendimenti personali.
La formazione ha come contenuto generale l’elaborazione e la contestualizzazione del significato
dell’esperienza di servizio civile e dell’identità sociale del volontario, in relazione ai principi
normativi ed ai progetti da realizzare. Nello specifico, secondo quanto indicato nel documento
“Linee guida per la formazione generale dei giovani in Servizio Civile” (Decreto 160/2013), la
formazione verterà sui seguenti temi:
1.l’identità del gruppo in formazione: motivazioni, aspettative, obiettivi individuali. Confronto
ed elaborazione sui significati dell’esperienza di servizio civile a partire dalle parole che usiamo;
2.dall’obiezione di coscienza al servizio civile nazionale: come si è arrivati all’obiezione di
coscienza, e poi dall’obiezione di coscienza al servizio civile volontario;
3.il dovere di difesa della Patria: il concetto di Patria e di difesa civile della Patria, partendo dai
principi costituzionali di solidarietà, uguaglianza, promozione della cultura e del patrimonio
storico, artistico e promozione della pace tra i popoli;
4.il dovere di difesa della Patria - la difesa civile non armata e non violenta: cenni storici sulla
difesa popolare e forme attuali di difesa alternativa, anche in merito ai movimenti e alla società
civile. Cenni alla tutela dei diritti umani e alla gestione non violenta dei conflitti.
5.la normativa vigente e la carta d’impegno etico: il quadro di riferimento normativo e culturale
all’interno del quale si sviluppa il servizio civile nazionale, i principi che lo ispirano
6.la formazione civica: dall’educazione civica alla “cittadinanza attiva”. Come collegare i principi
teorici (principi, valori, regole che costituiscono la base della convivenza civile; funzione e ruolo
degli organi costituzionali) alle azioni pratiche.
7.forme di cittadinanza: forme concrete di partecipazione individuali e collettive in un’ottica di
cittadinanza attiva. Volontariato, cooperazione sociale, promozione sociale, impegno civile.
8.la protezione civile: la difesa della Patria intesa come difesa dell’ambiente e del territorio,
nonché elemento di educazione e crescita di cittadinanza attiva. Prevenzione dei rischi,
emergenze, ricostruzioni. Dalla prevenzione e tutela ambientale alla legalità.
9.la rappresentanza dei volontari in servizio civile: le elezioni dei rappresentanti come
possibilità concreta di partecipare attivamente e assumere un comportamento responsabile.
10.presentazione dell’ente: cosa significa inserirsi in una organizzazione; caratteristiche,
modalità organizzative e operative dell’ente in cui si presta servizio civile
11.il lavoro per progetti: quali elementi caratterizzano un progetto, cosa significa lavorare per
progetti, l’importanza del lavoro di squadra;
12.l’organizzazione del servizio civile e le sue figure: come funziona il servizio civile, ruoli e
figure del sistema SCN (enti, UNSC, regioni, olp, rlea, altri volontari, ente accreditato e ente sede
di progetto, il Protocollo della Provincia di Cuneo);
13.disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale: diritti e doveri del
volontario: presentazione del “Prontuario concernente la disciplina dei rapporti tra enti e
volontari del servizio civile nazionale” - informazioni pratiche sulla gestione e sullo svolgimento
del servizio, diritti e doveri dei volontari.
14.comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti: la comunicazione come elemento
essenziale dell’esperienza quotidiana; elementi costitutivi della comunicazione; la comunicazione
nel gruppo; conflitti e soluzioni.
15.definizione degli obiettivi personali e formativi: cosa ci si aspetta di ottenere da questo anno
di servizio civile, quali competenze si vorrebbero consolidare e ampliare.
34) Durata:
La durata della formazione generale sarà complessivamente di 42 ore totali.
Tutte le ore previste saranno realizzate entro il 180° giorno dall'avvio del progetto.
Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari
35) Sede di realizzazione:
La formazione viene realizzata presso la sede di realizzazione del progetto ed in altre sedi idonee,
messe a disposizione dall’ente che realizza il progetto.
36)Modalità di attuazione:
La formazione è effettuata:
a) in proprio, presso l’ente con formatori dell’ente;
b) affidata ad altri soggetti terzi.
37) Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i:
COGNOME
DALMASSO
RACCA
NOVA
DALMASSO BLANGERO
QUAGLIA
PERUZZI
MAZZARELLA
TOVOLI
INNOCENTI
CARTA
MURTAS
MIGNONE
LARATORE
NOME
FULVIO
GISELLA
MARCELLO GIACOMO
LORELLA
MATTIA
GABRIELLA
LUIGI
DAVIDE
LICIA VITTORIA
MARIA TERESA
DONATELLA
ELISA
ALICE
LUOGO DI NASCITA
CUNEO
CUNEO
SALUZZO (CN)
CUNEO
CUNEO
CUNEO
AVERSA (CE)
MILANO
MILANO
TORINO
TORINO
ACQUI TERME (AL)
ALBA
DATA DI NASCITA
20.05.1963
11.08.1985
21.02.1979
31.10.1977
23.04.1987
7.12.1974
13.10.1953
17.01.1970
20.12.1967
03.11.1975
19/05/62
14/06/76
05/06/90
38)Competenze specifiche del/i formatore/i:
AREE DI
MODULO FORMATIVO
INTERVENTO/ AZIONI
PREVISTE DAL
PROGETTO
Inserimento del
Formazione
e
volontario
informazione sui rischi
connessi all’impiego dei
volontari in progetti di
servizio civile
NOMINATIVO DEL
FORMATORE
TITOLO DI STUDIO - COMPETENZE/
ESPERIENZE
NOVA MARCELLO
GIACOMO
Diploma di Perito Capotecnico in
elettrotecnica ed automazione;
Abilitazione all’esercizio della
professione di Perito Industriale;
Corso per la sicurezza degli
spettacoli e dei trattenimenti
pubblici;
Corso di formazione per
Coordinatori per la sicurezza
(Direttiva Cantieri 2002);
Corso di aggiornamento per
coordinatori della sicurezza in
cantiere (2012);
Impiegato-istruttore tecnico-perito
industriale capotecnico in
elettrotecnica ed automazione
titolare di specifica responsabilità.
Progettista di impianti elettrici e
speciali, impianti antincendio e
termici – direttore dei lavori –
pratiche antincendio – coordinatore
per la sicurezza – responsabile
ufficio tecnico interno preposto
all’impiantistica – componente
della locale commissione comunale
di vigilanza sui locali di pubblico
spettacolo.
Diplomato Perito Chimico;
Consulente
aziendale in materia di sicurezza e
igiene nel
luoghi di lavoro; formatore sulla
sicurezza
per P.A., aziende, industrie
Laurea in Giurisprudenza
conseguita presso la Facoltà degli
studi di Torino Anno 2001
Dal 01.10.2006 Istruttore
Amministrativo Comune di Vernante
– Servizi demografici/elettorale
Laurea magistrale in Scienze
Giuridiche per Amministrazioni
pubbliche e private conseguita
presso l’Università degli Studi di
Torino.
Assessore alle attività produttive
del Comune di Verzuolo.
Laurea in Giurisprudenza
Segretario comunale dei Comuni di
Cherasco e Canale
Laurea con specializzazione in
marketing e comunicazione –
Comune di Cortemilia
Diploma di Ragioneria (1982)
Laurea in Psicoeconomia (2014)
8 ore
TOVOLI Davide
Trasversale a tutte
le aree
Presentazione dell'Ente
Ordinamento degli Enti
Locali e Legge sulla
Privacy
DALMASSO Blangero
Lorella
QUAGLIA Mattia
DURATA 8 ORE
MAZZARELLA Luigi
LARATORE ALICE
Metodologie
reperimento
per
il
di
DALMASSO FULVIO
finanziamenti
sponsorizzazioni
eventi
Valorizzazione del
patrimonio artistico e
culturale –
Valorizzazione
tradizioni e
produzioni locali
e
per
Elementi di conoscenza
del territorio e delle sue
peculiarità
Patrimonio locale
materiale e immateriale
Manifestazioni
culturali
Responsabile Amministrativo
Limone Impianti Funiviari e
Turistici Spa – Coordinamento
attività impiegati amm.vi e
contabili – gestione finanziamenti.
PERUZZI Gabriella
Laurea in Scienze Politiche
conseguita presso l’Università degli
Studi di Torino.
Laurea specialistica in relazioni
pubbliche e reti mediali conseguita
presso l’Università degli Studi di
Torino.
Iscritta all’Albo pubblicisti presso
l’Ordine dei Giornalisti di Torino.
Assessore alla Cultura del Comune
di Verzuolo
INNOCENTI Licia
Laurea in Materie letterarie
Vittoria
Esperienza pluriennale come
operatore ufficio turistico e ufficio
stampa del Comune di Cherasco
Arch. Donatella MURTAS Laurea in architettura – Master
europeo ingegneria ambientale,
specializzata in progetti di sviluppo
locale a matrice culturale –
Referente per il Premio Nazionale
di letteratura per l’Infanzia “Il
gigante delle Langhe” e per la
Biblioteca civica
INNOCENTI Licia
Laurea in Materie letterarie
Vittoria
Esperienza pluriennale come
operatore ufficio turistico e ufficio
stampa del Comune di Cherasco
Buone pratiche di
Arch. Donatella MURTAS Laurea in architettura – Master
gestione e valorizzazione
europeo ingegneria ambientale,
del patrimonio locale
specializzata in progetti di sviluppo
locale a matrice culturale –
Referente per il Premio Nazionale
di letteratura per l’Infanzia “Il
gigante delle Langhe” e per la
Biblioteca civica
Manifestazioni culturali Arch. Donatella MURTAS Laurea in architettura – Master
site specific
europeo ingegneria ambientale,
specializzata in progetti di sviluppo
locale a matrice culturale –
Referente per il Premio Nazionale
di letteratura per l’Infanzia “Il
gigante delle Langhe” e per la
Biblioteca civica
Marketing del territorio PERUZZI Gabriella
Laurea in Scienze Politiche
Comunicazione e
conseguita presso l’Università degli
promozione di eventi
Studi di Torino.
Laurea specialistica in relazioni
pubbliche e reti mediali conseguita
presso l’Università degli Studi di
Torino.
Iscritta all’Albo pubblicisti presso
l’Ordine dei Giornalisti di Torino.
Assessore alla Cultura del Comune
DALMASSO FULVIO
Migliorare la
comunicazione con i
cittadini e i turisti
La Comunicazione al
pubblico
LARATORE ALICE
DALMASSO BLANGERO
LORELLA
CARTA Maria Teresa
Informatica e gestione di
siti web, sistemi di posta
elettronica ed elementi
di social network
PERUZZI Gabriella
MIGNONE Elisa
CARTA Maria Teresa
Organizzazione
laboratori didattici
RACCA GISELLA
di Verzuolo
Diploma di Ragioneria (1982)
Laurea in Psicoeconomia (2014)
Responsabile Amministrativo
Limone Impianti Funiviari e
Turistici Spa – Coordinamento
attività impiegati amm.vi e
contabili – Gestione finanziamenti –
Rapporti esterni amministrativi.
Laurea con specializzazione in
marketing e comunicazione
Laurea in Giurisprudenza
conseguita presso la Facoltà degli
studi di Torino Anno 2001
Dal 01.10.2006 Istruttore
Amministrativo Comune di Vernante
– Servizi demografici/elettorale
Front Office-Back Office
Laurea in Scienze della Formazione
Responsabile Sportello informa
giovani e gestione sito
Esperienza pluriennale di servizi
informativi e comunicativi
Laurea in Scienze Politiche
conseguita presso l’Università degli
Studi di Torino.
Laurea specialistica in relazioni
pubbliche e reti mediali conseguita
presso l’Università degli Studi di
Torino.
Iscritta all’Albo pubblicisti presso
l’Ordine dei Giornalisti di Torino.
Assessore alla Cultura del Comune
di Verzuolo
Laurea magistrale in Informatica,
referente Ufficio Turistico Comune
di Cortemilia, esperto e tecnico
informatico, specializzato in grafica
e servizi per il web
Laurea in Scienze della Formazione
Responsabile Sportello informa
giovani e gestione sito
Laurea in Scienze della Formazione
Primaria con abilitazione aggiuntiva
al sostegno (2009)
Insegnante di sostegno a tempo
indeterminato
39)Tecniche e metodologie di realizzazione previste:
La formazione si svolgerà utilizzando le seguenti metodologie:
• lezioni frontali per la trasmissione delle nozioni più complesse;
• esercitazioni pratiche guidate dal formatore, per favorire l’apprendimento dei contenuti
teorici tramite esperienza diretta;
• dinamiche non formali;
• lavori individuali per approfondire alcune tematiche;
• partecipazione a seminari, convegni, occasioni formative allargate su tematiche specifiche
inerenti i temi individuati nel programma di formazione;
• tutoring sul campo;
•
uscite guidate sul territorio.
40)Contenuti della formazione:
La formazione specifica consiste in un percorso finalizzato a fornire ai volontari il bagaglio di
conoscenze, competenze e capacità necessarie per la realizzazione delle specifiche attività previste
dal progetto e descritte al punto 8.3
Nello specifico si prevede la realizzazione dei seguenti moduli formativi:
AREE DI INTERVENTO/
AZIONI PREVISTE DAL
PROGETTO
Trasversale a tutte le
aree
MODULO FORMATIVO
CONTENUTI TRATTATI
Formazione
e Informativa sui rischi connessi all’impiego dei volontari
informazione sui rischi nel progetto di servizio civile.
connessi
all’impiego
dei
volontari
in
progetti di servizio
civile
Trasversale a tutte le
aree
Presentazione dell'Ente
Ordinamento degli Enti
Locali e Legge sulla
Privacy
Manifestazioni culturali
Metodologie
per
il
reperimento
di
finanziamenti
e
sponsorizzazioni
per
eventi
Elementi di conoscenza Il modulo affronterà gli elementi principali della
del territorio e delle
conoscenza della storia, delle tradizioni, delle culture
sue peculiarità
locali, delle produzioni tipiche, delle caratteristiche
naturali del Comune (con approfondimenti specifici
legati ai singoli territori coinvolti nel progetto)
Valorizzazione del
patrimonio artistico e
culturale – Valorizzazione
tradizioni e produzioni
locali
Manifestazioni culturali
Migliorare la
comunicazione con i
Patrimonio locale
materiale e
immateriale
Buone pratiche di
gestione e
valorizzazione del
patrimonio locale
Manifestazioni culturali
site specific
Il modulo verterà sulla normativa che disciplina
l’ordinamento amministrativo e il funzionamento degli
Enti Locali, con particolare riferimento ai Comuni (ruolo
e competenze, ordinamento finanziario, procedimenti
per forniture, forme di gestione associata di servizi).
Cenni sulla Legge sulla Privacy e trattamento dei dati
sensibili.
Il modulo tratterà le metodologie per il reperimento di
finanziamenti
e
sponsorizzazioni
al
fine
dell’organizzazione di eventi e manifestazioni. Approccio
a bandi di richiesta contributi.
Il modulo tratterà le definizioni di patrimonio materiale
stabilite dall’UNESCO e affronterà la declinazione a scala
locale
Il modulo tratterà casi esemplari, italiani ed europei,
relativi alla valorizzazione del patrimonio locale a
partire dal patrimonio materiale ed immateriale.
Il modulo analizzerà la metodologia per passare dal
concept alla implementazione di eventi culturali
specifici per il territorio sede del corso di formazione.
Marketing del territorio Il modulo esporrà le modalità di approccio delle
- Comunicazione e
strategie di marketing applicabili agli specifici territori;
promozione di eventi
come impostare una campagna di comunicazione e
promozione degli eventi attraverso stampa locale e le
organizzazioni esistenti sul territorio
La Comunicazione al
Il modulo tratterà l’essenziale approccio ad una
pubblico
corretta comunicazione al fine di fornire le informazioni
cittadini e i turisti
Informatica e gestione
di siti web, sistemi di
posta elettronica ed
elementi di social
network
MODULO FORMATIVO
richieste in modo chiaro e adeguato; modalità di
presentarsi al pubblico e atteggiamento da adottare
Il modulo tratterà gli aspetti della crescente importanza
dei social network nella promozione degli eventi e nella
comunicazione, mirata o generale, partendo dalle basi
con elementi di informatica e sistemi di comunicazione
quali newsletter e posta elettronica in generale.
ORE
NOMINATIVO
FORMATORE - DOCENTE
TOVOLI DAVIDE
NOVA MARCELLO
Formazione e informazione sui rischi
connessi all’impiego dei volontari in
progetti di servizio civile
Presentazione dell'Ente
Ordinamento degli Enti Locali e Legge
sulla Privacy
8 ore
Metodologie per il reperimento di
finanziamenti e sponsorizzazioni per
eventi
Elementi di conoscenza del territorio e
delle sue peculiarità
Patrimonio locale materiale e
immateriale
Buone pratiche di gestione e
valorizzazione del patrimonio locale
Manifestazioni culturali site specific
Marketing del territorio Comunicazione e promozione di eventi
2 ore
MAZZARELLA LUIGI
DALMASSO BLANGERO LORELLA
QUAGLIA MATTIA
LARATORE ALICE
DALMASSO FULVIO
16 ore
INNOCENTI LICIA VITTORIA
12 ore
INNOCENTI LICIA VITTORIA (CHERASCO)
2 ore
DONATELLA MURTAS
2 ore
6 ore
DONATELLA MURTAS
PERUZZI GABRIELLA
DALMASSO FULVIO
LARATORE ALICE
CARTA MARIA TERESA
CARTA MARIA TERESA
MIGNONE ELISA
PERUZZI GABRIELLA
La Comunicazione al pubblico
Informatica e gestione di siti web,
sistemi di posta elettronica ed elementi
di social network
Totale
8 ore
8 ore
8 ore
72
41) Durata:
La durata totale della formazione specifica sarà di 72 ore, così come dettagliato nella tabella
riportata al punto 40.
La formazione specifica sarà erogata come di seguito descritto, in conformità con quanto previsto
dalle “Linee guida per la formazione dei giovani in servizio civile” (Decreto 160/2013):
il 70% delle ore entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto; in questa parte rientra
obbligatoriamente il modulo relativo alla formazione e informazione sui rischi connessi
all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile”;
il restante 30% delle ore entro e non oltre 270 giorni dall’avvio del progetto.
Si precisa che la richiesta di utilizzare questa tempistica per l'erogazione della formazione specifica,
deriva dal fatto che:
1. si ritiene utile ed indispensabile offrire ai volontari nell'arco dei primi 3 mesi dall'avvio del
progetto la maggior parte delle informazioni tecniche e dei contenuti specifici necessari allo
svolgimento delle attività stesse e alla conoscenze dello specifico contesto di riferimento;
2. si ritiene altresì utile e necessario mantenere la possibilità di riprendere e approfondire alcuni
temi e contenuti della formazione specifica anche dopo il primo trimestre; ciò consente – dopo
la fase di inserimento e di avvio delle attività – di riprendere alcuni contenuti alla luce dei
bisogni formativi manifestati dai volontari, a seguito dell'avvio del progetto e di una maggior
conoscenza del servizio e dei destinatari. In alcuni casi poi, ciò consente anche di
accompagnare lo svolgersi di tutte le attività che a volte, come previsto dal cronoprogramma
di attuazione, prendono avvio non dal primo mese di servizio.
Altri elementi della formazione
42)Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifico) predisposto:
Si rinvia al sistema di Monitoraggio accreditato.
Cuneo, 13 ottobre 2015
La Responsabile del Servizio civile nazionale della Provincia di Cuneo
Dott.ssa Maria Maddalena Mondino
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PROG_Pinocchio Griselda Napoleone e il gigante raccontano il