SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: PROVINCIA DI CUNE0 2) Codice di accreditamento: NZ00443 3) Albo e classe di iscrizione: ALBO REGIONE PIEMONTE – I CLASSE CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: PINOCCHIO, GRISELDA, NAPOLEONE E IL GIGANTE RACCONTANO IL TERRITORIO 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): D – Patrimonio artistico e culturale 3 – Valorizzazione storie e culture locali 6) Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: PREMESSA Il progetto PINOCCHIO, GRISELDA, NAPOLEONE E IL GIGANTE RACCONTANO IL TERRITORIO coinvolge il territorio di quattro realtà della Provincia di Cuneo – il Comune di Vernante, il Comune di Verzuolo, il Comune di Cherasco e il Comune di Cortemilia – nel comune intento di realizzare interventi integrati di riscoperta e valorizzazione delle storie e delle culture locali. Come si evince a partire dal titolo, ognuno di questi territori ha una sua peculiarità storico-culturale, artistica ed ambientale, ma l'intento condiviso è quello di mettere in campo una serie di azioni che vadano a recuperare e valorizzare storie, culture, tradizioni e produzioni locali, sviluppandosi su 3 assi di lavoro distinti ma correlati tra loro: • il potenziamento delle manifestazioni artistiche e culturali • la riscoperta e la valorizzazione delle storie e delle culture locali • la promozione del territorio attraverso il potenziamento della comunicazione e dell'informazione rivolta ai cittadini, ai turisti, al territorio. 1. Presentazione degli enti IL COMUNE DI VERNANTE Vernante e’ un comune piemontese della Provincia di Cuneo, con popolazione di 1184 abitanti al 31.12.2014, posto in prossimità del confine con la Francia, raggiungibile attraverso il Colle di Tenda. Trattasi di Comune di montagna situato a 799,90 metri s.l.m. facente parte della Comunità Montana delle Alpi del Mare e che comprende parte del territorio del Parco Naturale delle Alpi Marittime. Il Parco Naturale Alpi Marittime è il più esteso del Piemonte, uno dei più vasti d’Italia e confina con il Parco Nazionale francese del Mercatour. Vernante rientra nel circuito di promozione turistica di “Ecoturismo in marittime” e “Azienda turistica locale del Cuneese”. Il Comune risulta di facile raggiungimento disponendo di accesso diretto alla rete ferroviaria Cuneo-Nizza, sebbene caratterizzata, nell’ultimo periodo, da una notevole e contestata riduzione delle corse fruibili. INDICATORI AL 31.12.2014 POPOLAZIONE MASCHI RESIDENTI FEMMINE RESIDENTI N. FAMIGLIE POPOLAZIONE 0-15 ANNI POPOLAZIONE 16-21 ANNI POPOLAZIONE 22-65 ANNI POPOLAZIONE OLTRE 65 ANNI SCUOLE PRESENTI SUL TERRITORIO BIBLIOTECA COMUNE DI VERNANTE 1184 559 625 577 132 – 11,15% 62 – 5,24% 710 – 59,97% 280 – 23,64% SCUOLA DELL’INFANZIA PARITARIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO – ALUNNI LIMONEVERNANTE N. 1 STRUTTURA CON N. 2 VOLONTARI IL COMUNE DI VERZUOLO Verzuolo è situato nel territorio pedemontano del Monviso, zona sud del cuneese, in un’area di passaggio dalla montagna alla pianura all’imbocco della Valle Varaita. Confina da nord a sud in senso orario con i Comuni di Costigliole Saluzzo, Lagnasco, Manta, Pagno, Piasco, Savigliano e Villafalletto. Fin dall’Ottocento è centro dell’industria tessile (Filanda Ponte) per la produzione di seta dal baco e sede di un grande mulino. Entrambe queste attività, situate all’interno del centro cittadino, sfruttano l’energia prodotta attraverso le acque del “canale del Corso” che attraversa l’abitato. All’inizio del Novecento, mentre tramontava l’industria della seta, Luigi Burgo fonda una cartiera destinata ad una rapida espansione e che rappresenta ancor oggi uno degli elementi più importanti per la vita economica del paese. Nel Comune è anche molto fiorente l’agricoltura, in particolare nelle frazioni di Falicetto e Chiamina, con coltivazioni di pesche, mele, kiwi ed in minima parte anche di albicocche. Negli ultimi decenni all’attività agricola si è affiancata l’industria alimentare per la conservazione e la lavorazione della frutta. LA POPOLAZIONE INDICATORI Popolazione totale bambini 0-14 anni Giovani 15-18 anni Adulti Over 65 stranieri Dati al 03/09/2015 INDICI NUMERICI 6.450 935 273 3846 1396 898 IL COMUNE DI CHERASCO La Città di Cherasco, situata ai piedi delle Langhe, è un centro attivo che supera i 9.000 abitanti distribuiti, oltre che nel Capoluogo, nelle otto frazioni poste sugli oltre 82 chilometri quadrati di territorio. Cherasco è conosciuta anche come la “Città delle Paci” poiché qui sono stati firmati ben sette trattati di pace. Tra questi, nel Palazzo Salmatoris ci fu la firma dell’armistizio tra Napoleone e il Regno Sabaudo nel 1796. Il municipio, infatti, reca sulla facciata l’affresco dello stemma comunale con il motto “urbs firmissima pacis1”, da cui prende l’appellativo. La città si è modificata gradualmente negli anni diventando da centro prevalentemente ad economia agricola a polo industriale, commerciale ed economico di buon livello qualitativo e quantitativo ma soprattutto, grazie alla sua storia ed ai numerosi eventi realizzati, il Comune di Cherasco risulta un polo di attrazione turistica sia per i visitatori italiani che stranieri, stimati intorno ai 34724 nel corso del 2014, nelle 32 strutture ricettive del territorio. Di grande attrazione per i turisti sono i Mercati dell’Antiquariato, famosi in tutta Italia, che avvengono nel centro storico da Marzo-Aprile a Dicembre (con cadenza mensile) e le mostre che si susseguono 1 La più potente città della pace ininterrottamente tutto l’anno a Palazzo Salmatoris, recentemente ristrutturato, e nella Chiesa di San Gregorio adibita alle mostre. Vista la grande affluenza di turisti nel territorio la città ha aderito nel 2015 al progetto dell’Ente turismo Alba Langhe e Roero “City sighteeing”, il bus turistico nato per far visitare in autonomia tutti i principali paesi di Langhe e Roero. Cherasco annovera anche 5 gemellaggi con i paesi di Villars sur Var in Francia, Möckmühl in Germania, Piliscsaba in Ungheria, Cefa in Romania e Aksakovo in Bulgaria. La città, grazie alle vigne che si estendono nel versante oltre il Tanaro, fa parte degli undici comuni che compongono la terra del Vino Barolo, ed è diventata la “Città del cioccolato” grazie all’adesione al progetto proposto dall’Associazione Italiana Amatori Cioccolato “Chococlub” di Alba. Ha inoltre sede l'Associazione Nazionale Elicicoltori per l'allevamento e la commercializzazione delle lumache da gastronomia. Cherasco, da luglio 2007, ha ottenuto la bandiera arancione, il marchio di qualità turistico-ambientale per le località dell’entroterra conferito dal Touring Club Italiano sulla base di rigorose valutazioni sia quantitative che qualitative, in collaborazione con l’Assessorato al Turismo della Regione Piemonte. La Bandiera Arancione è garanzia di qualità per i turisti e strumento di valorizzazione per le località dell’entroterra. Sono molto poche le città d’Italia che si possono fregiare di questo marchio: attribuito solamente se la città soddisfa criteri di analisi correlati allo sviluppo del turismo di qualità, come la valorizzazione del patrimonio culturale, la tutela dell’ambiente, la cultura dell’ospitalità, l’accesso e la fruibilità delle risorse, la qualità della ricettività, della ristorazione e dei prodotti tipici. LA POPOLAZIONE di CHERASCO INDICATORI Popolazione totale bambini 0-14 anni Giovani 15-18 anni Adulti Over 65 stranieri Dati aggiornati al 1° gennaio 2015. Fonti: demo.istat.it INDICI NUMERICI 9052 1426 331 5723 1472 846 IL COMUNE DI CORTEMILIA Il Comune di Cortemilia (superficie 24,73 kmq) appartiene al territorio delle Langhe, in particolare dell’area definita “Alta Langa” e fa parte del’Unione Montana Alta Langa. Con i suoi 2.500 abitanti circa, è uno dei paesi più popolosi dell’Alta Langa ed uno dei più ricchi di storia. Ipotesi suggestiva è quella che Cortemilia debba il suo nome alla Cohors Aemilia, che il console Emilio Scauro, nel II Secolo a.c., pose a presidio del territorio, per consolidare la presenza di Roma dopo la vittoria sui Liguri Stazielli. Altri fanno scivolare l’origine del nome all’Alto Medioevo, ponendolo in rapporto alla curtis, la proprietà agricola autosufficiente che caratterizza l’organizzazione socio-economica di quel periodo. Successivamente Cortemilia venne a far parte dei possedimenti Aleramici ed in seguito passò ai Del Carretto, agli Scarampi, agli Alfieri. Cortemilia è conosciuta come “Capitale della Nocciola”: proprio sulla Nocciola Piemonte I.G.P. (il primo frutto piemontese ad avere ottenuto il riconoscimento comunitario nel 1993) vertono gran parte dell’economia e del turismo cortemiliesi. Intorno alla nocciola si muovono buona parte delle attività produttive locali, dedicate alla lavorazione e trasformazione di questo piccolo frutto. 2. Il contesto di riferimento (territorio, settore, servizi) IL COMUNE DI VERNANTE Il patrimonio artistico culturale Una delle principali attrattive del Comune di Vernante sono i suoi Murales (indicativamente 150) che sono rappresentati sulle facciate degli edifici del centro storico, e narrano le avventure di Pinocchio. Tali Murales sono un omaggio alle tavole del pittore Attilio Mussino che visse i suoi ultimi anni nel paese e il cui lavoro più importante fu l’illustrazione, in occasione dei trent’anni dalla pubblicazione, del libro di Collodi. Scorci caratteristici del paese, tra cui il castello medioevale la “Tourusela” e la chiesa parrocchiale San Nicolao, comparvero anche in alcune immagini realizzate per il racconto collodiano a dimostrazione del suo affetto per il luogo. Diventati un’attrattiva turistico-culturale unica al mondo, ogni anno sono visitati da adulti e bambini. A tale illustre personaggio è inoltre dedicato il Museo Comunale, ospitato nei locali della ex confraternita, completamente ristrutturata nel corso del 2004, che oltre a ospitare le opere originali del famoso disegnatore è sede,, durante la stagione di numerose mostre d’arte e artigianato. La minoranza storico-linguistica occitana Ulteriore connotato legato al mantenimento delle tradizioni consiste nell’appartenenza alla minoranza storicalinguistica occitana statuita con deliberazione del Consiglio Comunale n. 16 del 23.06.2000. Ancora oggi infatti, anche se la frontiera divide le popolazioni che sono al di qua da quelle che sono al di là delle Alpi, nelle valli alpine, dall’Alta Valle di Susa alla Valle Ellero, si continuano a parlare dei dialetti che sono in parte simili a quelli che si parlano nella Francia del Sud o del Midi. Tale circostanza è spiegata dal fatto che tali dialetti derivano da una antica lingua comune: la lingua d’oc o l’occitano. La Regione Piemonte è stata, fin dalla sua istituzione, particolarmente attenta alla tutela del suo patrimonio linguistico storico a partire dalle proprie disposizioni statutarie, proseguendo con l’adozione di specifici provvedimenti. Tale quadro normativo ha consentito alla Regione di sviluppare una innovativa politica di tutela, valorizzazione e promozione delle lingue storiche del Piemonte favorendo lo sviluppo di numerose iniziative pur in assenza di una normativa nazionale di riferimento. Tale vuoto Legislativo è stato colmato con la Legge 15 dicembre 1999 n. 482 che ha riconosciuto per la Regione Piemonte una serie di minoranze storico linguistiche, compreso la lingua occitana, rappresentando un forte segnale del rinnovato interesse per le lingue minoritarie. I territori di minoranza linguistica occitana si estendono su tre stati: l’Italia, la Francia e la Spagna; in Italia abbracciano 12 valli e nella Regione Piemonte sono 120 i comuni che parlano la lingua occitana. Con la succitata delibera il Comune, nella veste del Consiglio Comunale, ha dichiarato possedere per intero i requisiti e i caratteri linguistici, storici, culturali prescritti dalle disposizioni della Legge 482/99, considerando la cultura della minoranza linguistica storica occitana e il suo patrimonio linguistico elementi fondamentali per lo sviluppo civile, sociale ed economico dell’intera collettività. Si intende pertanto promuovere e favorire le iniziative che si propongono di valorizzare il territorio e la cultura occitana in tutte le sue espressioni. Manifestazioni culturali e iniziative di promozione del territorio Le principali manifestazioni culturali e iniziative che si svolgono sul territorio di Vernante sono: • Festa dell'Assunta e festa delle leve - La festa dell’Assunta è la festa più importante dell’anno, i festeggiamenti si protraggono dal primo al 25 di agosto e testimonia la grande devozione che i vernantesi continuano ad avere per la “Madonna della Valle”. Storicamente tale devozione è molto antica e risale almeno al 500, quando si parlava già di una cappella dedicata a “Nostra Signora della Valle”. La tradizione vuole che la statua della Vergine Assunta sia stata trasportata a spalle da Torino a Vernante ad opera di sedici giovani provenienti dalle famiglie Risso e Landra rispettivamente del Vallone dell’Arma e del Vallon Secco, con l’accompagnamento della banda musicale da Fossano a Vernante. Ancora oggi sono i discendenti di quelle famiglie a portare a spalle, come allora, il trono di statua della Vergine Assunta, in occasione della processione. Tali festeggiamenti attirano numerosi visitatori, in particolare in coincidenza con i fuochi artificiali durante la cui esecuzione prati e monti circostanti sono tutti illuminati da grandi falò, creando un’atmosfera e un paesaggio particolarmente suggestivo. Il giorno 16 agosto si svolge la Festa delle Leve; propone a tutte le leve, dalle più giovani alle più anziane, un confronto su certi aspetti della tradizione più antica (musiche e canti locali) e i modelli offerti dalla società attuale. Prevale comunque la tradizione non solo nel modo di parlare e di cantare, ma anche di danzare; canti e balli tradizionali si svolgono nel pomeriggio e la sera lungo le vie del paese. Tale manifestazione è ancora la migliore occasione, per i nostri emigrati, per riscoprire la propria identità con la coscienza di far parte di una comunità che ha saputo mantenere ancora vivi e inalterati i valori della propria tradizione. • Festa dei Suonatori e dei canti popolari -Nel mese di giugno musiche di fisarmoniche e canti popolari ad opera di corali e gruppi musicali locali allietano le vie e le piazze del paese nel corso dell’intera giornata attirando la curiosità e l’interesse di appassionati e passanti. Il suono di fisarmoniche a scala cromatica, clarinetti e semitoun appartiene a una lunga tradizione di antica aggregazione popolare che si svolgeva nei momenti di festa o dopo giornate di lavoro. • Festini - Sono feste popolari che si celebrano, normalmente, nell’anniversario della festa patronale della frazione o della borgata; rappresentano un occasione di aggregazione e di ricordo della vita di oggi e di ieri. Le feste tradizionali acquistano valore dal momento che permettono alla comunità di ricostituirsi, creando un momento di socializzazione e di solidarietà che rafforza tutta una rete di relazioni sociali, estesa anche ai villeggianti, che per un momento, entrano a far parte della stessa. • • • Festa medioevale – nel luglio 2015 è stata realizzata la prima edizione della festa medioevale legata alla storia dell’antico torrione chiamato “tourusela”, costruito tra il 1275 e il 1280 dal conte pietro balbo di tenda con funzioni di controllo sulla strada del colle di tenda e di riscossione delle imposte; abbandonato dai savoia ora è di proprietà comunale, gli imponenti resti sono facilmente raggiungibili attraverso una strada panoramica da cui è possibile ammirare una visuale privilegiata del paese e delle montagne che lo circondano. La festa ha proposto: dimostrazione di volo di rapaci, danze medioevali, decorazioni di scorci del centro storico, figuranti e antichi combattimenti in costume, degustazione della tipica “cipolla ripiena”. Gemellaggio - il gemellaggio tra i comuni di vernante e di biot si celebra ogni anno nel mese di settembre dal 1995. La manifestazione viene organizzata alternativamente dai due Comuni nel rispettivo territorio: negli anni dispari a Vernante, in quelli pari a Biot. Il gemellaggio è l’occasione per rinsaldare i forti legami storici, culturali ed economici esistenti tra i due Comuni. Biot, piccola cittadina del Sud della Francia, alle porte di Nizza, è stata, nella prima metà del ‘900, meta di emigrazione di numerosi vernantesi; i punti d’incontro sono inoltre rappresentati dalla lingua minoritaria occitanico provenzale che si continua a parlare in entrambi i comuni. Biot è famosa per la lavorazione del vetro artistico, così come Vernante per i suoi coltelli e in passato per l’industria del vetro. Concorso Nazionale “Attilio Mussino” - è il concorso dedicato al “Pinocchio dell’anno”, in occasione della quale viene bandito il Concorso Nazionale di pittura e arti grafiche sul Pinocchio di “Attilio Mussino”; aperto a tutte le scuole materne, primarie, secondarie di primo grado e giunto alla nona edizione, ha come finalità il confronto e lo scambio di esperienze artistico - creative. Il concorso, oltre a elementi ricorrenti rappresentati dall’inserimento di rappresentazioni figurative del Paese di Vernante nelle tavole pittoriche, viene differenziato ogni anno ispirandosi a temi che debbono essere necessariamente riproposti nelle opere. Le opere realizzate nell’ambito del Concorso 2015, svoltosi il 13.02.2015, dovevano rappresentare “Il periodo del Carnevale” e impiegare materiali di recupero e di riciclo. I lavori presentati dai concorrenti sono stati suddivisi in 4 sezioni, in base all’ultimo bando emanato: Composizioni artistiche realizzate dalle Scuole Materne; Composizioni artistiche realizzate dalle Scuole Primarie; Composizioni artistiche realizzate dalle Scuole Secondarie di 1° grado. Le opere dei partecipanti vengono selezionate da un’apposita Commissione Artistica e premiati i lavori più originali e attinenti al progetto. Associazioni culturali Alcuni giovani del paese hanno costituito un gruppo musicale, conosciuto come “I Ciansunier”, con lo scopo di recuperare canti popolari e riprodurli in edizioni vendibili o durante serate e manifestazioni. Prismadanza è un’associazione di giovani intraprendenti con la passione per la musica e la danza che si è auto costituita grazie alla presenza di insegnanti titolati che forniscono le fondamenta delle due discipline ad aspiranti artisti del settore. Il gruppo si esibisce in piazze e strade mettendo in scena divertenti e originali rappresentazioni. Attualmente sono in corso, in collaborazione con il Comune, corsi destinati ai più piccoli per l’apprendimento dell’uso di strumenti musicali quali il flauto traverso, il violino, il violoncello, il pianoforte, la chitarra e il semitoun. Nel 2002 Prismadanza muove i primi passi, nel vero senso della parola, essendo le fondatrici ballerine cuneesi con l’intenzione di occuparsi di danza e occupare con essa il proprio territorio; nel corso del tempo i passi di danza si sono affiancati alla musica, al teatro, alle espressioni artistiche in strada. In seno a Prismadanza nasce Prismabanda, associazione di artisti che si occupa di danza, musica, teatro, arte di strada, organizzazione di eventi. Il repertorio musicale, che spazia in svariati generi, l’utilizzo di strumenti non tipici delle bande tradizionali e i movimenti coinvolgenti, rendono Prismabanda unica nel suo genere. Il patrimonio naturale Come Comune di montagna, Vernante vanta un patrimonio ambientale e naturale ricchissimo, che lo rende attrattivo anche turisticamente, sia in estate che in inverno. Riportiamo alcuni degli elementi che più caratterizzano il territorio. La FONTANA BLEU. Tra le numerose fontane di Vernante è la più famosa: la tradizione locale narra che nel lontano 12 agosto 1809 una vernantese avesse offerto l’acqua di questa fontana all’esausto prigioniero Papa Pio VII che transitava per il paese; molte mani tesero il bicchiere d’acqua in alto, il Papa, sorridendo della gentile gara, per contentare quelle pie e lasciare loro il ricordo desiderato, tocca tutti i bicchieri con la mano, li benedice e prende quello sportogli da una povera madre che mostra la sua acqua sopra tutte le altre perché suo figlio l’ha recata or ora dalla sorgente. Egli la paragonò, per freschezza e purezza a quella di Fontainbleu presso Parigi; la voce giunge in paese e anche ora, per ricordo, la buona sorgente che ha rinfrescato per un istante Pio VII, nei suoi dolori, è chiamata Fontana Bleu. In ricordo del passaggio dell’illustre Pontefice nell’anno 2009 è stata realizzata una rievocazione storica con personaggi in costume d’epoca che hanno sfilato per le vie del paese riproducendo scene di vita di quel tempo. La sorgente è stata recentemente oggetto di attento ripristino al fine di renderla più facilmente raggiungibile anche dalla popolazione anziana e ricondurla, esteticamente, alle condizioni originali. La RISERVA NATURALE DEL BOSCO E DEI LAGHI DI PALANFRE’. Istituita dalla legge regionale 66 del 03.12.1979, la riserva comprende, oltre al bosco di faggi plurisecolare del Monte Colombo, anche i laghi del Vallone degli alberghi. La riserva si estende su una superficie compresa tra i 1400 metri e i 2637 metri del Monte Frisson, che chiude la valle e domina il sottostante vallone degli Albergh comprendente i quattro laghi della riserva. Il principale motivo di tutela di quest’area spetta all’annoso bosco di faggi che si estende, a monte di Palanfré, per circa nove ettari con notevole dislivello tra i suoi limiti inferiore e superiore (1400-1700 metri). Pur avendo dimensioni di superficie molto ridotte, questo bosco presenta una densità di esemplari notevole; i faggi hanno un’età variabile tra i sessanta e i trecentodieci anni e un diametro compreso tra i trenta centimetri e un metro. L’interesse del bosco è dovuta al fatto che, non essendo stato tagliato da lungo tempo per proteggere la frazione sottostante dal pericolo delle slavine, è stato mantenuto a fustaia contrariamente alla quasi totalità dei boschi di questa specie in Piemonte. Ma la particolarità della flora non si limita al bosco di faggio: nella riserva sono state individuate circa 450 specie di piante superiori, un numero elevato se si pensa alla limitata estensione dell’area. La riserva esplica gratuitamente visite guidate ed attività didattiche per scolaresche e associazioni; inoltre presso la sede della Riserva è stato allestito un Centro Visita che, mediante apposito materiale, illustra i fondamentali aspetti naturalistici, ecologici ed etologici della zona. LA VIA DEI TEIT. E' un percorso naturalistico che attraversa numerose borgate (téit=tetto), ora abbandonate e ridotte, per la maggior parte, allo stato di ruderi. Queste borgate erano abitate stabilmente da consistenti nuclei familiari con un tenore di vita molto povero derivante da un ciclo produttivo ed economico di pura sussistenza che utilizzava al meglio i beni che la natura metteva a disposizione. Percorrendo tale percorso si compie un vero e proprio viaggio nel passato, scoprendo le tracce di uno sfruttamento capillare, ma, nello stesso tempo, rispettoso delle risorse che la montagna offriva. Produzioni locali Con verbale di deliberazione n. 3 del 26.03.2015 il Consiglio Comunale ha approvato il regolamento per la tutela e valorizzazione delle attività agroalimentari e artigianali tradizionali locali, motivato dalla volontà di rafforzare il proprio impegno nell’azione di promozione dello sviluppo economico-sociale avviando concrete iniziative di tutela nel settore delle attività suddette che costituiscono una sicura risorsa di valore economico, culturale e turistico. L’amministrazione ha istituito il marchio De.co (Denominazione Comunale) con l’obiettivo di censire e valorizzare quei prodotti agroalimentari e le tradizioni legate alla storia e alla cultura del territorio comunale, così da promuoverle e garantirne la sopravvivenza. Attraverso la De.co si mira a valorizzare le risorse del territorio e a salvaguardare le peculiarità produttive locali, rappresentando un efficace strumento di promozione dell’immagine del Comune da cui possono derivare importanti occasioni di marketing territoriale con ricadute positive sull’intera comunità. I coltelli Vernantin I celebri“VERNANTIN” sono coltelli della locale tradizione artigianale di zona che è espressione culturale delle popolazione locali e che valorizza le risorse naturali del territorio. L’originalità del coltello sta nel fatto di essere costruito interamente a mano partendo dalla lama ricavata da un pezzo di acciaio; il manico è di osso di bue o di montone, scaldato poi piegato e lisciato ed infine accoppiato alla lama lavorata, forgiata, smerigliata e marchiata col timbro personale del coltellinaio. Fiorente e famoso un tempo, tale artigianato tipico è andato progressivamente declinando con l’avanzare della industrializzazione e il modificarsi degli ideali e dei modelli di vita sociali; negli ultimi anni la società ha saputo rivolgere un’attenzione nuova ai valori culturali tradizionali per comprendere meglio se stessa attraverso la conoscenza delle proprie radici e del proprio passato. Di conseguenza anche la fabbricazione dei coltelli ha ritrovato nuove spinte e nuove motivazioni per acquisire nuova vita, grazie all’impegno dei maestri coltellinai, i “cutlè”, che continuano l’arte dei padri con passione, tenacia e abilità. Attualmente è presente una piccola esposizione, aperta al pubblico, situata accanto al Museo di “Attilio Mussino”. La birra artigianale dei “Troll” e l'azienda “Isola di Palanfrè” Sono presenti due aziende che producono formaggi di alpeggio e birre artigianali entrambe collocate in Valle Grande (strada che conduce alla frazione di Palanfrè) le quali collaborano per proporre prodotti d’avanguardia e innovativi. ANNO ESERCIZI 2012 2013 2014 10 10 10 PRESENZE TURISTICHE COMUNE DI VERNANTE LETTI ITALIANI STRANIERI PRESENZE PRESENZE 225 12.322 2.037 208 7.980 2.661 208 8.539 2.840 TOTALE PRESENZE 14.359 10.641 11.379 INDICATORE PARTECIPAZIONE ALUNNI CONCORSO ARTISTICO “ATTILIO MUSSINO” ANNO 2012 ANNO 2013 ANNO 2014 ANNO 2015 18 Non effettuato 306 390 INDICATORI MATERIALE MESSO A DISPOSIZIONE DESCRIZIONE PATRIMONIO COMUNE SITO INTERNET TURISTICO Inesistente: Materiale conoscitivo del patrimonio storico-artistico-culturale-tradizionale del Comune limitato ad alcune schede descrittive all’interno del sito istituzionale del Comune CONTATTI ATTRAVERSO LA PAGINA FACEBOOK Media settimanale contatti: n. 696 “VERNANTE VIVO” QUANTIFICAZIONE CONTATTI SITO INTERNET Inesistente MATERIALE DESCRITTIVO VERNANTE IN Depliant onnicomprensivo contenente spunti di DISTRIBUZIONE DALLA LOCALE PROLOCO conoscenza del territorio nelle lingue francese/inglese/tedesco ORARI APERTURA DELLA PRO LOCO Mattino: 10,00-12,00 Giovedì Pomeriggio: 16,00/18,00 (apertura pomeridiana anziché mattutina) Domenica: Apertura mattino/pomeriggio. COLLABORAZIONE ASSOCIAZIONI E ENTI DI Fermenti Musei PROMOZIONE TURISTICA-CULTURALE Pro Loco Parco Naturale Alpi Marittime Azienda Turistica Locale Consulta Giovanile Associazione commercianti Massari Festa Assunta Associazione Culturale Prismadanza COLLABORAZIONE RIVISTE E GIORNALI AL FINE +Eventi INCREMENTO VISIBILITA’ COMUNE CuneoSette Cuneo Cronaca La Guida Redazione Granda In La Stampa Touring Editore VISITE MUSEO COMUNALE “ATTILIO MUSSINO” Circa n. 2000 all’anno. IL COMUNE DI VERZUOLO Verzuolo è il primo dei quattordici Comuni che costituiscono la Valle Varaita. La città ha origini antichissime, si hanno reperti risalenti all’età del bronzo, ma è nel Medioevo che comincia ad assumere una dimensione urbana. Nell' XI secolo fu Feudo dei Signori di Verzuolo per conto del Vescovo di Torino che ne aveva la signoria. Entrato nei domini dei Saluzzo (1165), fu tuttavia concesso in dote alla propria figlia da Guglielmo di Verzuolo, passando così al Marchesato di Ponzone. Nel 1311 fu rioccupato dai Saluzzo che lo concessero di nuovo in feudo ai Verzuolo. Fu, nel 1360, feudo di Bernabò Visconti, ma ben presto ritornò al Marchesato di Saluzzo, col quale passò ai Savoia nel 1601. Il castello fu costruito da Ludovico II di Saluzzo nel XIV secolo: vi soggiornò la vedova di Vittorio Emanuele I di Savoia negli ultimi anni di vita. La costruzione in origine era a pianta quadrata, con quattro torri agli angoli: attualmente ne rimane in piedi solo una. La chiesa del castello, eretta nel 1389, conserva il campanile romanico con monofore e bifore e, sulla facciata, affreschi del XVI secolo. La chiesa di S. Giacomo e S. Filippo conserva all'interno il fonte battesimale del '300. Una curiosità: la tradizione vuole che della frazione di Villanovetta fosse originaria Griselda, la contadina che andò sposa al nobile Marchese di Saluzzo e le cui vicende sono narrate in una novella del Boccaccio (Decameron, X, 10). Ma non solo leggende, le origini storiche, i fasti medioevali, lo sviluppo sociale ed economico che hanno attraversato il Comune nel corso dell'Ottocento e del Novecento hanno fatto sì che a Verzuolo operassero personaggi di rilievo anche a livello nazionale, fra cui Giuseppe Siccardi, Luigi Burgo, Maria Luisa Alessi. A questi personaggi l'Amministrazione comunale ha giustamente intitolato nel tempo strade e piazze del territorio. Le associazioni culturali Il patrimonio ambientale-storico-culturale, oltre che mantenuto, deve essere valorizzato e affiancato ad un’opera più generale di recupero e promozione del territorio. Il territorio di Verzuolo insiste parzialmente in zona montana tanto che può beneficiare della promozione dell’Ufficio turistico di Valle, in direzione del quale, però, non convogliano spesso le informazioni se non unilateralmente richieste. Attualmente le diverse realtà presenti sul territorio operano in modo isolato, pure giungendo a discreti risultati di settore, le iniziative restano quasi fini a se stesse e manca trait de union. L’opera dei volontari del servizio civile vuole essere di collante tra i vari inputs, per giungere ad outputs concreti e percepibili ab esterno in modo oggettivo. Del recupero dell’Antica Parrocchiale, insigne progetto avviato fin dal 2002, si è fatto “portavoce” l’Associazione Culturale Verzuolese (A.C.V.) ed, in ultima battuta vi è stato il coinvolgimento diretto della Comunità Montana quale copromotrice dell’ensemble del progetto DOCUP – OBIETTIVO 2 – Misura 3.4. Il gruppo di GRISELDA pone in scena rievocazioni storiche, che purtroppo oltre a non trovare finanziamenti restano isolate e poco promosse, stante l’assenza di un ufficio turismo-cultura locale. Verzuolo vanta ben tre gruppi teatrali, con notevole successo di partecipazione diretta e di pubblico, ma anche qui la promozione, pur operando anche in ambito extraterritoriale, resta fine a se stessa. Le numerose associazioni sportive, dilettantistiche e non, sono foriere di socializzazione e numerosi contatti con un pubblico che seppur settoriale, potrebbe abbinare la trasferta sportiva con la conoscenza del territorio, delle sue risorse culturali, turistiche ed alimentari. Manifestazioni e iniziative di promozione del territorio Verzuolo vanta produzioni agroalimentari di elevata qualità, parte retaggio del passato e parte di recente evoluzione; lo stesso Istituto per l’Agricoltura “Barbero”, che qui dispone di sezione staccata dall’Albese, si fa autore e insieme promotore di tali “valori”. Esse ottengono una buona promozione con le manifestazioni fieristiche in programma nella stagione autunnale: Sagra del Contadino qualificata come “locale” e che intende promuovere l’artigianato e l’agricoltura locale; obiettivo da intendersi iniziale per quanto concerne il progetto in stesura e da cui si potranno trarre a scopo di verifica alcuni valori attesi ( adesione locale ed extra da parte di espositori e frequentatori). Sapori d’Autunno, si svolge nel borgo antico della Villa, quale momento di connubio tra tradizioni rurali e antichimestieri con la storia e l’arte del territorio. Tale momento ha l’ambizione di dilatare la consapevolezza di un patrimonio agricolo-turistico-culturale. “Fiera ‘d Falese – Valli in Piazza” in programma a partire dal 2008 è una rassegna agricola, enogastronomica e dell’artigianato locale È stato riconosciuto ad una decina di imprese artigiane operanti in vari settori (legno, restauro, vetro, tessuti, alimentare, pasticceria) Il marchio di “Eccellenza artigiana”; tale riconoscimento, in ogni caso, resta una potenzialità latente; la conoscenza diffusa di questi elementi amplierebbe il richiamo di un turismo artigianale, che negli ultimi tempi va per la maggiore. La produzione frutticola locale rende a Verzuolo un ruolo importante nell’ambito del Convegno dell’Actinidia, previsto in Provincia di Cuneo per fine Novembre, mentre nel settore enologico è da citare la produzione del Quagliano e l’adesione al progetto “Centro per le rarità ampelografiche del cuneese” e l’azienda viticola sperimentale “La Bicocca” di Verzuolo. Servizi culturali Vanto del panorama culturale verzuolese è, senza dubbio, il complesso culturale polivalente di Palazzo Drago, sede della Biblioteca Comunale, che ospita “cultura”, “sociale” e da poco anche un’enoteca-ristorantecaffetteria, servizio gestito da terzi in concessione, secondo un percorso portato avanti per promuovere il “sito” anche con una componente ricettizia, coerentemente studiata con il ventaglio di attività culturali e di promo del patrimonio oltre che della cucina tipica e dei prodotti locali. Oltre alla Biblioteca, Palazzo Drago è oggi sede dell’ACV – Associazione Culturale Verzuolese – del Centro rete “Memoria delle Alpi”, (gestito dalla cittadina sezione dell’ANPI), del Presidio saluzzese di Libera- Associazioni nomi e numeri contro le Mafie-, la Sala Museo Famiglia Drago, ospita le lezioni di Musica del CFAM– Centro di Formazione Artistico Musicale, accoglie l’Università delle Tre Età ed è il polo culturale del paese. Istituzioni scolastiche presenti sul territorio: 3 scuole dell’ infanzia, 3 scuole primarie, 1 scuola secondaria di I° grado, 2 scuole secondarie di II° grado, 1 istituto professionale. IL COMUNE DI CHERASCO Tutte le attività quali organizzazione, realizzazione e promozione degli eventi del territorio cheraschese fanno capo all’Ufficio Turistico. L’ufficio è gestito da un operatore comunale in collaborazione con l’Associazione “Cherasco Guide” che ne garantisce l’apertura del punto informativo al pubblico anche durante il fine settimana. Lo sportello, infatti, è aperto il lunedì ed il venerdì dalle 9 alle 12.30, il martedì, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30, il sabato e la domenica dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30, per un totale di circa 37 ore la settimana. Durante le ore di chiusura dello sportello, invece, viene svolto il back office per programmare ed organizzare le attività. L’Ufficio Turistico non solo è il centro operativo per l’organizzazione di mostre ed eventi e della gestione dei musei cittadini ma è anche punto di informazione per i turisti che soggiornano nel territorio. Inoltre, è sede dell’Ufficio Stampa del Comune di Cherasco che promuove gli eventi attraverso comunicati stampa, volantini e il sito www.comune.cherasco.cn.it Nel corso del 2014 sono stati realizzati 71 eventi, di cui 6 grandi mercati specializzati e 11 mostre. Alcuni di questi eventi sono stati organizzati dall’Associazione “Cherasco Eventi” o dalle varie Associazioni sportive e culturali del cheraschese, tuttavia essendo sotto il patrocinio della Città di Cherasco l’Ufficio Turistico si è occupato sia della promozione che della realizzazione degli stessi attraverso le guide turistiche. Si occupa di: • Fornire Informazioni turistiche riguardo a mostre, mercati, eventi, enogastronomia sia di Cherasco che del territorio circostante • Organizzare il servizio di guide turistiche nei musei della città, alle mostre e tour guidati nel centro storico in collaborazione con l’Associazione “Cherasco Guide” • Organizzare, allestire e promuovere le mostre e i grandi mercati • Organizzare, promuovere e gestire la rievocazione storica “Napoleone a Cherasco”, che si svolge ad anni alterni nel centro storico • Insieme all’ufficio Ecologia/Eventi, organizzare e promuovere l’evento “Premio Cherasco Storia” • Insieme all’ufficio Ecologia/Eventi, Organizzare e promuovere l’evento “Premio Gina Lagorio” • Insieme all’ufficio Ecologia/Eventi, Organizzare e promuovere la “Festa delle Città Gemellate” • Insieme all’ufficio Ecologia/Eventi, all’Informagiovani Cherasco e alla Commissione Politiche Giovanili organizzare e promuovere l’evento Sport In Piazza • Insieme all’Ufficio Ecologia/Eventi, all’ Associazione Cherasco Cultura e all’ Informagiovani Cherasco organizzare e promuovere il “Concorso Calendario Naturalistico” • Insieme all’ ufficio Ecologia/Eventi, Organizzare e promuovere l’evento “Nei Giardini del Castello” • Organizzare e promuovere la Grande Festa Popolare • Promuovere e supportare la realizzazione degli eventi realizzati in generale con il Patrocinio della Città di Cherasco Indicatore Situazione partenza Informazione turistica quotidiana Aggiornamento sito 3 volte a settimana Realizzazione mostre 11 mostre Realizzazione grandi mercati 7 mercati Realizzazione serate “Premi” 2 serate Realizzazione concorso 1 concorso Realizzazione feste nel centro storico 2 feste Nel territorio sono presenti: • Ufficio Turistico • Ufficio Ecologia/Eventi che collabora con l’Ufficio Turistico nell’organizzazione degli eventi • Associazione “Cherasco Eventi” che organizza eventi e manifestazioni in collaborazione con il Comune di Cherasco • Associazione “Cherasco Guide” che fornisce il servizio di guide turistiche in collaborazione con l’Ufficio Turistico • 1 Cinema Comunale • 1 Teatro Comunale • 1 Auditorium Comunale • 1 Museo Civico • 1 Museo Naturalistico • 1 Museo della Magia • 1 Pala Expo • 2 locali per le mostre: Palazzo Salmatoris, Chiesa di San Gregorio • 1 Castello • 7 Chiese • 1 Sinagoga TURISTI NEL 2013 ITALIANI STRANIERI 21.061 12509 TOTALE: 33570 Tab. Flusso di turisti in Cherasco TURISTI NEL 2014 ITALIANI STRANIERI 21.081 13.643 TOTALE: 34724 IL COMUNE DI CORTEMILIA Il patrimonio artistico e culturale Il Comune di Cortemilia aderisce all’Associazione Nazionale “Città della Nocciola” e all’Associazione Borghi Sostenibili del Piemonte, dalla quale ha conseguito la qualifica di Borgo Aderente nel progetto “Borghi Sostenibili del Piemonte”: località per un turismo più responsabile” per l’anno 2011, e rientra nell’Ente Turismo Alba-Bra Langhe-Roero. Geograficamente vicino all’aereoporto di Genova (105 km.), Malpensa (120 km.) e Torino (120 km). Le stazioni ferroviarie più vicine si trovano ad Alba (30 km), Bistagno (27 km.) Saliceto (30 km.) San Giuseppe di Cairo (35 km.) Acqui Terme (30 km.) Un servizio di autobus collega Cortemilia ad Asti, Savona, Acqui Terme ed Alba. Cortemilia, quindi, si trova in una collocazione geografica strategica, essendo raggiungibile in poco più di un’ora dagli aeroporti succitati. L’alta Torre di avvistamento a pianta circolare, testimonia tuttora l’esistenza di un’opera fortificata eretta a difesa del territorio. Luogo di storia, Cortemilia è anche luogo di importanti testimonianze artistiche. La più importante è rappresentata dalla Pieve di Santa Maria, suggestivo complesso di evidente impianto romanico: la piccola chiesa custodisce importanti e antiche testimonianze scultoree. La chiesa conventuale di San Francesco risale al XII secolo quando, secondo la tradizione, fu fondata dallo stesso Santo in occasione di un suo passaggio a Cortemilia. Tutto il centro di Cortemilia reca tracce di un passato opulento: colonne e capitelli di foggia romanica, bifore, archi ogivali, bassorilievi ed affreschi. Il palazzo della Pretura risale al XVI Secolo: restaurato dopo l’alluvione del 1994, ospita la Biblioteca Civica e il centro direzionale dell’Ecomuseo dei Terrazzamenti e della Vite. I terrazzamenti sono la vera anima del territorio di Cortemilia: brevi campi pianeggianti, rapiti ai fianchi di ripide colline e trattenuti dall’abbraccio di mille muri a secco, costruiti pietra su pietra, ospitano filari di viti, trattengono boschi di castagni, ordinano in sapienti geometrie orti, frutteti, pascoli e coltivi. È un paesaggio di straordinaria spettacolarità, oggi valorizzato dall’Ecomuseo dei Terrazzamenti e della Vite. Cortemilia si trova inoltre in una posizione panoramica con un territorio ordinato e con buoni livelli di pulizia ambientale e possiede un patrimonio enogastronomico di notevole pregio. Prodotto d’eccellenza la Nocciola Piemonte IGP, soprattutto trasformata nella famosa Torta Cortemilia, il Dolcetto dei Terrazzamenti, il Murazzano DOP, lo spumante Alta Langa Brut (che ha recentemente ottenuto la DOCG), oltre ad alcuni prodotti quasi esclusivi come la griva e la pucia. Con delibera del Consiglio Comunale n. 22 del 22/11/2014, l’Amministrazione comunale di Cortemilia ha approvato il regolamento del marchio De.C.O. Cortemilia, con l’intento di valorizzare e promuovere il prezioso giacimento agroalimentare tipico e tradizionale locale e le attività economiche ad esso legate e dare uno slancio all’economia locale da sempre associata, nell’immaginario collettivo, alla sola seppur distintiva cultura della nocciola. Possono fregiarsi della denominazione comunale di origine tutti quei prodotti che sono coltivati, trasformati e confezionati nell’ambito territoriale del paese. La comunità locale, è in grado di organizzare eventi di richiamo (la Sagra della Nocciola, la fiera regionale Profumi di Nocciola, il premio letterario “Il gigante delle Langhe”, il concorso musicale International Music Competition - Premio Vittoria Caffa Righetti per citarne alcuni). Manifestazioni culturali e iniziative di promozione del territorio Dopo un periodo di trend in tendenza di crescita positiva (anni di riferimento: dal 2005 al 2010), Cortemilia ha registrato in questi ultimi anni una flessione delle presenze turistiche sul territorio, in particolare per quanto riguarda la transizione dall’anno 2013 al 2014. A questo proposito, riportiamo di seguito i dati più significativi relativi al trend delle presenze turistiche, aggiornato con i dati forniti dalla Regione Piemonte relativi al territorio regionale e al Comune di Cortemilia nello specifico. Dati riferiti al territorio regionale REGIONE PIEMONTE ANNO 2009 PRESENZE SUL TERRITORIO 11.593.800 PRESENZE (%) + 0,28% rispetto al 2008 2010 12.365.034 + 6,65% rispetto al 2009 2011 12.845.074 + 3,88% rispetto al 2010 2012 12.414.608 - 3,35% rispetto al 2011 2013 12.690.568 + 2,22% rispetto al 2012 2014 13.061.306 + 2,92% rispetto al 2013 Dati riferiti a CORTEMILIA Trend presenze turistiche ANNO PROV. Italia 2009 2010 2011 2012 2013 2014 1.265 1.814 1.260 1.390 1.257 807 Estero 8.564 7.654 8.667 10.422 9.831 8.934 Totale 9.829 9.468 9.927 11.812 11.088 9.741 Trend visite sito turistico comunale ANNO NUM. VISITE TOTALI UTENTI STIMATI 2012 23.387 6.554 2013 29.357 8.836 2014 34.010 10.580 2015 15.797 (agg. 10/09/2015) 5.029 (agg. 10/09/2015) L’analisi di questi dati rileva un crescente interesse rivolto dai turisti, in particolare provenienti dall’estero, al territorio di Cortemilia e dell’Alta Langa. Si tratta in misura prevalente di un prototipo di visitatore alla ricerca di un’alta qualità della vita, attento all’ambiente e per il quale aspetti come la riscoperta della cultura e delle tradizioni locali ricoprono un ruolo decisamente importante. In questo contesto, l’Ufficio Turistico offre un servizio di prima accoglienza ed informazione al turista, anche attraverso la gestione del sito turistico del Comune, della posta elettronica, ma risulta poco efficace o inesistente la gestione dei social network e dei nuovi sistemi di comunicazione così come dei materiali di promozione divulgativa, con particolare riferimento agli aspetti storici e culturali legati alla tradizione. L’Ufficio Turistico si pone come elemento fondamentale nell’organizzazione di eventi sul territorio, dalla Sagra della Nocciola alla fiera regionale Profumi di Nocciola, per arrivare alla collaborazione con l’Ecomuseo dei Terrazzamenti e della Vite per la realizzazione di eventi di scala nazionale, in occasione del premio letterario per l’infanzia “Il gigante delle Langhe”, ed internazionale, come ad esempio il concorso musicale International Music Competition – Premio Vittoria Caffa Righetti. Breve descrizione delle principali manifestazioni che si svolgono nell’arco dell’anno: − Sagra della Nocciola: è la manifestazione per eccellenza del nostro paese, giunta quest’anno alla 61^ edizione, che celebra il prodotto principale di Cortemilia, la nocciola piemonte IGP. La Sagra si svolge durante l’ultima settimana di agosto: enogastronomia, spettacoli e musica per celebrare la principale risorsa del territorio, la nocciola. Nella Chiesa di San Francesco, nell’ex convento francescano, luogo ove si svolgono, oltre che nel centro storico, le manifestazioni collegate alla Sagra, è allestita una mostra permanente, la “Hall of Fame della Nocciola” per celebrare tutti quei personaggi che hanno reso famosa nel mondo la nostra nocciola, oltre che presentare il “NoccioLab”, laboratorio didattico che illustra tutta la filiera, dalla coltivazione all’utilizzo. − Premio nazionale di letteratura per l’infanzia “il gigante delle Langhe”. Giunto alla XIV^ edizione è strutturato in tre sezioni principali: sezione narrativa edita, sezione racconto dei ragazzi, sezione libro illustrato “Premio Emanuele Luzzati”. Si avvale di una Giuria tecnica di grande prestigio e di una giuria dei ragazzi diffusa in tutta Italia a cui spetta la decisione conclusiva del vincitore della sezione narrativa. Nella tredicesima edizione hanno partecipato le più importanti case editrici italiane e circa 2300 ragazzi. Il Premio si ripropone di promuovere la lettura, la scrittura e l’illustrazione di qualità presso i ragazzi e organizza laboratori, incontri con gli autori e illustratori. In occasione della settimana della premiazione giungono a Cortemilia scuole, rappresentanti di case editrici e autori, dando vita a una grande festa che si conclude con la Cerimonia di Premiazione. Il Premio di letteratura è tra i più autorevoli a livello nazionale. - International Music Competition – Premio Vittoria Caffa Righetti: concorso internazionale di musica classica che si svolge nel mese di Novembre ed è giunto alla XXIII edizione. il concorso è rivolto a giovani musicisti italiani e stranieri (età massima 35 anni, ad esclusione della sezione di composizione, senza limiti di età), ed è organizzato dall’Amministrazione Comunale con il patrocinato dalla Regione Piemonte e dalla Provincia di Cuneo, con il sostegno finanziario di associazioni private (Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo). Il premio è dedicato alla memoria della pianista cortemiliese Vittoria Caffa Righetti, cui è intitolata anche la nostra Scuola Civica Musicale, la cui famiglia è tuttora residente nel nostro Comune e partecipa, in termini economici, all’organizzazione di questo concorso, attraverso l’erogazione di borse di studio per i giovani musicisti. Nella splendida cornice della trecentesca Chiesa di San Francesco i giovani talenti, iscritti alle varie sezioni del concorso (pianoforte, archi solisti, formazioni cameristiche, composizione, studenti di scuole medie statali, studenti di scuole musicali civiche e private), vengono giudicati da una giuria di altissima qualità, presieduta da personaggi di spicco del panorama musicale, mentre il direttore artistico del concorso è da sempre il M° Luigi Giachino, pianista e compositore, docente al Conservatorio di Genova. Come si può ben immaginare, l’arrivo a Cortemilia dei partecipanti e dei loro accompagnatori durante la settimana del concorso permette di registrare presenze sul territorio anche per più giorni, con particolare riferimento ai concorrenti stranieri. Oltre alle presenze alberghiere, in loco o nei dintorni, si registra anche un positivo incremento delle attività collegate: ristorazione, pasticcerie, bar e altre attività commerciali in genere. La segreteria del concorso, in collaborazione con l’ufficio turistico comunale, organizza altresì su richiesta piccoli tour nei paesi confinanti o nella vicina città di Alba per visite turistiche e shopping, con particolare riferimento ai partecipanti di origine straniera.Tutto ciò ci permette di poter affermare che il concorso, nonostante nasca come manifestazione prettamente culturale, ha permesso negli anni di attrarre sul nostro territorio un gran numero di persone facendone loro conoscere la bellezza e le specialità gastronomiche e non, con particolare riferimento, per Cortemilia, alla Nocciola Piemonte I.G.P. 3. Analisi dei bisogni – domanda di servizi analoga Da una rilettura degli elementi di descrizione del contesto sino a qui riportati, emergono alcuni bisogni ai quali il progetto tenterà di rispondere: 1. Risulta necessario approfondire il processo di recupero dell’identità territoriale, di cui i beni culturali sono la documentazione non scritta, punto di partenza per una valorizzazione e un conseguente sviluppo economico. Tuttavia l’identità territoriale non è caratterizzata esclusivamente da beni storici, artistici e culturali in senso stretto, ma anche da componenti che esprimono la tipicità di quel territorio e lo differenziano, rendendolo unico: prodotti artigianali, eno-gastronomici, sagre, tradizioni popolari e religiose. Si rende pertanto necessario evidenziare la complementarietà tra le espressioni del patrimonio materiale e quelle immateriali AZIONE: recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e il suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali 2.Risulta importante approntare una sempre più ricca offerta di tipo culturale sia per la fruizione di tali eventi da parte dei residenti sui territori di realizzazione del progetto, sia da parte dei cittadini più distanti e dei turisti. AZIONE: Implementare eventi e manifestazioni culturali realizzate sui singoli territori 3.Risulta importante potenziare l'informazione, la comunicazione, la divulgazione di materiali e documenti relative all’offerta culturale locale AZIONE: Implementare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione ai cittadini, attraverso l’elaborazione di una strategia di comunicazione, che coinvolga sia i mezzi tradizionali (comunicazione su carta stampata, flyers, brochure..) che le nuove tecnologie di comunicazione (internet, sito web, social network). 4. Che cosa intende realizzare il progetto Il progetto è teso alla valorizzazione sia del patrimonio culturale, delle tradizioni locali e degli eventi culturali dei territori coinvolti nel progetto, attraverso tre azioni fondamentali: 1) il recupero e la valorizzazione delle peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali; 2) l'implementazione dell'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori; 3) il potenziamento della comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione ai cittadini, attraverso l’elaborazione di una strategia di comunicazione, che coinvolga sia i mezzi tradizionali (comunicazione su carta stampata, flyers, brochure..) che le nuove tecnologie di comunicazione (internet, sito web, social network). 5. Descrizione destinatari e beneficiari VERNANTE I destinatari diretti della promozione e valorizzazione del patrimonio storico-culturale-artistico-tradizionale del Comune sono coloro che vivono od operano sul territorio al fine di una più profonda presa coscienza del territorio con cui hanno un legame diretto, gli alunni delle scuole affinché abbiano una migliore conoscenza del rapporto con il territorio; destinatari indiretti sono i visitatori, per il materiale più completo e il miglior servizio messo a disposizione e le attività ubicate sul territorio per lo sforzo compiuto nel potenziare l’immagine e l’attrattiva del territorio al fine di promuovere un ritorno in termini di economia, occupazione, investimenti. Attività Destinatari diretti Recupero e la valorizzazione delle peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale Alunni Scuola Primaria: n. 34 Alunni Scuola Media: n. 63 Beneficiari indiretti Residenti al 31.12.2014: n. 1184 Famiglie alunni Afflusso 11.379 turistico: nel 2014 Attività economiche ubicate sul territorio. Comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione ai cittadini L'implementazione culturale dell'offerta Residenti al 31.12.2014: n. 1184 Afflusso 11.379 turistico: nel 2014 Residenti al 31.12.2014 n. 1184 Alunni Scuola Primaria: n. 34 Alunni Scuola Media: n. 63 Famiglie alunni VERZUOLO Destinatari del progetto sono in primo luogo tutti i cittadini verzuolesi che avranno modo di riscoprire il patrimonio culturale, artistico, paesaggistico, produttivo ed enogastronomico del Comune di Verzuolo. Destinatari sono altresì i potenziali turisti, che potranno inserire la visita di Verzuolo e dei dintorni nell’ambito di tour del Piemonte e delle Langhe. Beneficiari del progetto sono: - i produttori locali, a cui sarà dedicata una sezione dedicata sul sito internet del Comune; - i gestori e/o titolari di esercizi commerciali, ricettivi e non che potranno trarre beneficio dalla ricaduta del progetto sull'implementazione del turismo culturale, delle visite guidate e dalla diffusione del materiale informativo e delle mappe integrate con note enogastronomiche. - i turisti che potranno fruire di visite informate e complete della cittadina, conoscere il patrimonio culturale e artistico attraverso i depliants e i materiali prodotti Attività Recupero e la valorizzazione delle peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali Destinatari Turisti, visitatori, partecipanti alle manifestazioni Visitatori di fiere ed eventi di promozione turistica di altri Utenti sito internet comunale ed in particolare della sezione “turismo ed eventi” L'implementazione dell'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori Turisti, visitatori, partecipanti alle manifestazioni Produttori locali Gestori di esercizi commerciali e ricettivi Comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione ai cittadini, attraverso l’elaborazione di una strategia di comunicazione, che coinvolga sia i mezzi tradizionali (comunicazione su carta stampata, flyers, brochure..) che le nuove tecnologie di comunicazione (internet, sito web, social network). Associazione Turistica Pro-Loco Associazione Culturale Verzuolese Compagnie teatrali Gruppo “Amici di Griselda” I cittadini di Verzuolo I turisti CHERASCO Attività Destinatari Recupero e la valorizzazione delle peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali Studenti della Secondaria di I grado: 138 a Cherasco 166 a Roreto di Cherasco 35000 turisti L'implementazione dell'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori Comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione ai cittadini, attraverso l’elaborazione di una strategia di comunicazione, che coinvolga sia i mezzi tradizionali (comunicazione su carta stampata, flyers, brochure..) che le nuove tecnologie di comunicazione (internet, sito web, social network). 20000 partecipanti ogni anno alle manifestazioni culturali 9052 abitanti 1000 passaggi del sito 2500 utenti pagina Facebook CORTEMILIA Destinatari diretti per quanto riguarda la valorizzazione del patrimonio culturale e delle tradizioni locali sono principalmente i residenti in Cortemilia, per una migliore conoscenza della realtà storico- culturale ed i turisti che accedono all’Ufficio Turistico del Comune, oltre a quelli che potranno essere raggiunti con le nuove metodologie di comunicazione. Lo stesso dicasi per l’implementazione degli eventi culturali Attività Comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione ai cittadini – canali tradizionali Recupero e la valorizzazione delle peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali Pubblicazione di un testo sulle origini di Cortemilia L'implementazione dell'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori Destinatari Residenti cortemiliesi e zone limitrofe – 2500 circa Turisti – 7000 (stima presenze annuali) Residenti cortemiliesi e zone limitrofe – 2500 circa Turisti e appassionati di storia locale – 2000 (stima) Comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione ai cittadini – tramite social Residenti cortemiliesi e zone limitrofe – 2500 circa Nuovi contatti - 1000 (stima) Residenti cortemiliesi e zone limitrofe – 2500 circa Turisti – 7000 (stima presenze annuali) Beneficiari indiretti delle attività di cui sopra: tra i residenti, gli studenti in particolare, che potranno godere di un numero superiore di stimoli e attrattive di ordine culturale. Inoltre gli operatori commerciali locali, ivi compresi ristoratori, albergatori, gestori di agriturismo, B&B,ecc., che trarranno benefici da una migliore offerta e comunicazione turistica, cui potrà far seguito un maggior flusso turistico. 7) Obiettivi del progetto: OBIETTIVI GENERALI Il progetto persegue lo scopo di potenziare-migliorare-incrementare la visibilità del patrimonio storicoartistico-culturale, riscoprire elementi tradizionali e valorizzare la diffusione di elementi culturali; tali attività individuano i primi destinatari nei residenti e alunni della locale scuola che potranno, attraverso materiale di facile consultazione, realizzato a seguito di approfondite ricerche, acquisire maggiore consapevolezza del proprio legame con il territorio; a livello secondario, il materiale e i servizi messi a disposizione mirano al conseguimento di benefici effetti dal punto di vista dell’attività economica e occupazionale. OBIETTIVI SPECIFICI Il progetto intende perseguire i seguenti obiettivi specifici: 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali 2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori 3. potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione ai cittadini, attraverso l’elaborazione di una strategia di comunicazione, che coinvolga sia i mezzi tradizionali (comunicazione su carta stampata, flyers, brochure..) che le nuove tecnologie di comunicazione (internet, sito web, social network). Obiettivo specifico 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali Indicatori VERNANTE Situazione di partenza Locandine patrimonio storico-artisticoculturale-tradizionale Inesistente. Presenti divulgazioni di carattere letterario non utilizzabili in un’ottica di semplice e rapida consultazione. Censimento prodotti agroalimentari legati alla tradizione Inesistente Locandine e laboratori Minoranza Storica Linguistica Occitana Inesistente. Presenti divulgazioni di carattere letterario non utilizzabili in un’ottica di semplice e rapida consultazione. Locandine tradotte. Inesistente Caricamento schede informative patrimonio Comune su Sito Web. Indicazioni generali e basilari contenute all’interno del sito istituzionale dell’Ente. Diffusione dati e organizzazione laboratorio didattico presso le scuole locali. Inesistente Risultati attesi Si intende realizzare uno strumento approfondito, sulla base di ricerche d’archivio, ma di semplice consultazione, con riferimento ai seguenti elementi del patrimonio storico-artisticoculturale-tradizionale: Coltello Vernantin; Cappelle Votive Locali; Canti Popolari. Nell’ottica del progetto De.Co, sopramenzionato, provvedere a ricerche nell’ottica di effettuare un censimento di prodotti agroalimentari legati alla tradizione. Si intende realizzare uno strumento approfondito, sulla base di ricerche d’archivio, ma di semplice consultazione, relativo alla Minoranza Storica Linguistica Occitana; eventuale organizzazione di laboratori scolastici, con partecipazione di conoscitori della Lingua Occitana, finalizzati all’effettivo apprendimento ed esercitazione. Collaborazione, per il raggiungimento di tale obiettivo, con l’Associazione Chambra d’oc (Partner dalle finalità e risorse infra descritte). A seguito realizzazione delle locandine in oggetto, ci si propone la loro traduzione in lingua francese/inglese. Caricamento sul sito web dedicato di informazioni approfondite, quantunque sintetiche, relative al patrimonio storico-artistico-culturaletradizionale del Comune. Messa a disposizione degli alunni della documentazione elaborata e organizzazione di laboratorio didattico. Obiettivo specifico 2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori Obiettivo specifico 3. potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione ai cittadini, attraverso l’elaborazione di una strategia di comunicazione, che coinvolga sia i mezzi tradizionali (comunicazione su carta stampata, flyers, brochure..) che le nuove tecnologie di comunicazione (internet, sito web, social network). Indicatori VERNANTE Situazione di partenza N. Partecipanti concorso nazionale di pittura “Attilio Mussino”. Vedasi apposita tabella. Ricerca volontari Non presenti Indicatori VERNANTE Situazione di partenza Partecipazione FiereEventi pubblicizzazione patrimonio Comune. N. 2: Fiera Fredda organizzata dal Comune di Borgo San Dalmazzo; Fiera Italia d’Amare organizzata presso il Comune di Torino. Pubblicizzazione patrimonio storicoartistico-culturaletradizionale Comune attraverso riviste, periodici e quotidiani. Pubblicizzazione di fiere, eventi e manifestazioni attraverso i seguenti quotidiani, periodici; Settimanale La Guida; Quotidiano La Stampa. +Eventi CuneoSette Cuneo Cronaca Redazione Granda In Touring Editore n. 1 Depliant illustrativo onnicomprensivo, comprendente notizie basilari, con traduzioni in lingua francese/inglese/tedesca. Materiale informativo, locandine. Risultati attesi Incremento della partecipazione al Concorso nazionale di pittura “Attilio Mussino”, sia in termini di adesioni individuali che di classi scolastiche,attraverso l’anticipazione della statuizione in merito all’oggetto del Concorso, il diretto coinvolgimento dei genitori degli alunni del plesso scolastico di Vernante, la pubblicizzazione della manifestazione on line e attraverso riviste locali e nazionali. Ricerca di volontari sul territorio che intendano dedicare gratuitamente le proprie conoscenze a livello musicale, letterario e figurativo, al fine di organizzare laboratori didattici a favore della popolazione e degli alunni della locale scuola; date le peculiarità del territorio, sopra evidenziate, un particolare interesse è rivolto all’utilizzo di strumenti musicali tradizionali, in modo che la loro conoscenza inneschi interesse a perpetrare nel tempo tali antiche usanze. Risultati attesi Ricerca di ulteriori fiere-eventi che consentano incremento visibilità del Comune; individuazione di siti specializzati nella pubblicizzazione di realtà locali con particolarità storicoartistico-culturale-tradizionale; instaurazione contatti con gli organizzatori al fine di verificare costi e modalità. Individuazione di ulteriori riviste/giornali/periodici attraverso i quali incrementare la visibilità del patrimonio storicoartistico-culturale-tradizionale Comune e pubblicizzare le singole manifestazione; acquisire contatti diretti al fine di valutare costi e modalità. Reperimento materiale, anche fotografico al fine elaborazione locandine con descrizione riassunta, ma approfondita, degli elementi di pregio storiciartistici-culturali-tradizionali; elaborazione locandina illustrativa singoli murales di pinocchio; traduzione del suddetto materiale in lingua francese-inglese. Obiettivi specifici 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali Sito web dedicato patrimonio storicoartistico-culturaletradizionale Comunale e relativo aggiornamento. Indicazioni generali e basilari contenute all’interno del sito istituzionale dell’Ente. Monitoraggio numero di accessi alla sezione dedicata a turismo e eventi. Non esiste alcuna modalità di monitoraggio. Gestione Ufficio Turistico – Punto informativo patrimonio storicoartistico-culturaletradizionale Comune. Informazioni basilari fornite dall’Associazione Pro Loco. Indicatori VERZUOLO Situazione di partenza Materiale informativo esistente (pieghevoli, depliant, pubblicazioni …) Depliants ormai vecchi e non aggiornati redatti solo in lingua italiana Mappa o cartina del territorio cartina inesistente Nessuna pagina Pagine del sito internet Attualmente vengono comunale dedicate a pubblicati sul sito turismo ed eventi comunale di volta in volta gli eventi in programma 2. implementare l'offerta Collaborazioni con Attualmente la Costruzione, all’interno del sito istituzionale esistente, di apposita sezione dedicata alla diffusione di notizie e conoscenze sul patrimonio storico-artistico-culturale tradizionale del Comune; aggiornamento periodico sito con particolare attenzione alle manifestazioni ed eventi organizzati sul territorio; collaborazione con la locale proloco al fine di acquisire informazioni dettagliate da diffondere. Predisposizione del monitoraggio in oggetto. Creazione di Ufficio Turismo in sede costituita ex novo; gestione Front-Office in affiancamento; gestione prenotazionieffettuazioni visite Museo Attilio Mussino in affiancamento. Risultati attesi Aggiornamento dei depliant già esistenti e loro traduzione in lingua inglese, francese e tedesco. Creazione di nuovi depliant sugli altri edifici di interesse storicoartistico, sulla rete sentieristica e sul patrimonio paesaggistico esistenti, tradotti anch’essi in inglese, francese e tedesco Creazione di una mappa o cartina del territorio comunale, con l’indicazione dei vari punti di interesse paesaggistico ed artistico, della rete sentieristica, delle varie attività ricettive, agriturismi ed aziende agricole e vitivinicole, sia cartacea che informatica. Realizzazione della stessa su pannello informativo. Creazione di una pagina sul sito comunale riportante notizie sulla storia di Verzuolo, sul patrimonio artistico culturale esistente, sulle manifestazioni e sulle produzioni locali Consolidare le collaborazioni associazioni ed enti di culturale, attraverso il promozione turistica potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori collaborazione si esplica unicamente con le pro loco locali attraverso la concessione di contributi per le attività svolte e con l’Associazione Culturale Verzuolese per la realizzazione di mostre ed eventi culturali con le Pro Loco, con l’A.C.V. e con l’Associazione “Amici di Griselda” per l’organizzazione di iniziative comuni di promozione turistica del territorio Creare rapporti di collaborazione con i Comuni del territorio circostante Creazione di rapporti di collaborazione con l’Istituto Professionale Agrario “Barbero” di Verzuolo (per la promozione del patrimonio enogastronomico). Creazione di rapporti di collaborazione con associazioni che promuovono il trekking o i percorsi a cavallo o in mountain bike, per la valorizzazione della rete sentieristica 3. potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione ai cittadini, attraverso l’elaborazione di una strategia di comunicazione, che coinvolga sia i mezzi tradizionali (comunicazione su carta stampata, flyers, brochure..) che le nuove tecnologie di comunicazione (internet, sito web, social network). Obiettivo specifico 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali Sito internet del Comune – numero pagine dedicate al turismo e alla promozione del territorio – servizi di invio automatico di news Non esistono pagine espressamente dedicate al turismo e alla promozione del territorio – vengono solamente pubblicati di volta in volta gli eventi in programma Creazione di pagine dedicate alla promozione del territorio con note sulla storia e sulle tradizioni di Verzuolo, con particolare riguardo alla leggenda di Griselda. Attivazione di un servizio di invio automatico di news direttamente nella casella di posta privata CHERASCO Indicatori Situazione di partenza Informazione turistica Quotidiana ma limitata alla disponibilità dell’operatore, in assenza delle guide turistiche Risultati attesi Implemento dell’informazione turistica durante la settimana, in assenza delle guide turistiche Archivio tradizioni culturali e storiche locali Catalogazione delle informazioni culturali e storiche Assente Flusso di turisti nei musei e palazzi della città Scoperta del patrimonio culturale per i ragazzi della Scuola Media 2. implementare l'offerta Mostre realizzate culturale, attraverso il potenziamento degli Feste realizzate nel eventi e delle centro storico manifestazioni realizzate Concorsi realizzati sui singoli territori 3. potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione ai cittadini, attraverso l’elaborazione di una strategia di comunicazione, che coinvolga sia i mezzi tradizionali (comunicazione su carta stampata, flyers, brochure..) che le nuove tecnologie di comunicazione (internet, sito web, social network) Assente Cartella registrazione turisti al Museo Civico, Palazzo Salmatoris e Chiesa di San Gregorio Assente 11 mostre 6 classi della Scuola Media di Cherasco 8 classi della Scuola Media di Roreto di Cherasco 13 mostre 2 feste 3 feste 1 concorso 2 concorsi Aggiornamento sito 3 volte a settimana Internet del Comune di Cherasco e del sito dell’Associazione Cherasco Eventi Quotidiana Aggiornamento Pagina 3 volte a settimana Facebook Cherasco Eventi Quotidiana Materiale informativo Materiale informativo cartaceo esistente inerente a Cherasco e percorsi enogastronomici Materiale informativo di tutto il territorio CORTEMILIA Obiettivo specifico Indicatori 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali Schede divulgative su notizie storiche e tradizioni locali ed eno – gastronomiche 2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori 3. potenziare la Situazione di partenza Risultati attesi 1 2 0 1 Eventi/offerte culturali collegati/e alle manifestazioni esistenti 3 4 Strategie di 0 1 Pubblicazione di un testo sulla storia di Cortemilia a partire dalle sue origini fino ad oggi comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione ai cittadini, attraverso l’elaborazione di una strategia di comunicazione, che coinvolga sia i mezzi tradizionali (comunicazione su carta stampata, flyers, brochure..) che le nuove tecnologie di comunicazione (internet, sito web, social network) comunicazione (Internet, Sito web, social network) 8) Descrizione del progetto e tipologia dell’intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi: 8.2 Risorse umane complessive necessarie per l’espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività: 8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto 8.1 Avvio del progetto Per garantire lo start-up del progetto, vi è una prima fase di lavoro legata allo svolgimento delle attività formative e di “addestramento”. In questa fase vengono realizzate attività di formazione a carattere generale in collaborazione con le altre sedi di progetto e con il coordinamento della Provincia di Cuneo, ed attività formative più specifiche relative alle diverse aree di lavoro di cui tratta il progetto. In questa fase si realizzerà anche la Formazione relativa ai rischi connessi alle attività di cui si occuperanno i volontari nel progetto. Infine particolare attenzione viene posta alle azioni di avvio del progetto, dalla costruzione del gruppo di lavoro – in cui vengono inseriti i volontari del servizio civile – alla conoscenza del contesto e dei destinatari delle attività. Per presidiare poi l’avvio e la realizzazione delle diverse attività previste dal progetto ed il raggiungimento degli obiettivi prefissati, in fase di attuazione verrà realizzato un percorso di monitoraggio – come da sistema accreditato – che consentirà, attraverso la realizzazione di incontri con i referenti del progetto e la rilevazione e raccolta di dati, di seguire lo svolgimento delle attività, verificare l’efficacia delle azioni messe in campo, ed il livello di soddisfazione dei destinatari, e consentirà eventualmente di procedere ad un “riorientamento” qualora ci si discostasse in parte, nella realizzazione, da quanto previsto in fase di progettazione. Ed ora si descrive, per ogni obiettivo specifico individuato al punto 7, l’impianto di realizzazione del progetto, con descrizione dettagliata del complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi individuati. Segue a questa descrizione una tabella temporale che riassume i tempi di attuazione delle diverse attività, collocandole in ordine temporale dal I al XII mese. VERNANTE Area d'intervento Azioni 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali 1.Ricerca Archivio Comunale-Biblioteca Comunale-Archivio Parrocchiale al fine riscoperta nascita-sviluppo-tradizione elementi sezione B. 2.Ricerca origine-evoluzione coltello tipico “Vernantin”; approfondita valutazione della nascita e delle modalità di produzione, sino a giungere alle caratteristiche di nicchia riconoscibili attualmente. 3.Ricerca origine-evoluzione dedizione e feste legate alle singole cappelle votive locali. 4.Ricerca origine canti popolari e punti di contatto con manifestazioni e gruppi che attualmente li ripropongono. 5.Nell’ottica del progetto De.co, sopramenzionato, censimento dei prodotti agroalimentari legati alla tradizione. 6.Analisi approfondita dei ricorsi storici relativi alla minoranza storica linguistica occitana; dati e modalità di diffusione e suo progressivo superamento. 7.Laboratorio scolastico con partecipazione conoscitori della lingua occitana finalizzato all’effettivo apprendimento ed esercitazione in collaborazione con l’associazione partner Chambra d’oc. 8.Interviste con esperti storia e tradizione locale, anche individuati all’interno della locale casa di riposo,al fine della riscoperta dai diretti interessati di elementi della tradizione. 9.Predisposizione locandina riassuntiva che ripercorra in modo sintetico, ma approfondito gli elementi del patrimonio storico-artistico-culturale-tradizionale del Comune. 10.Traduzione nelle lingue inglese e francese della locandina summenzionata. 11.Caricamento sul sito web dedicato delle informazioni acquisite nelle operazioni di ricerca suddetta, con la creazione di distinte e apposite schede. 12.Contatti con il locale Istituto Comprensivo al fine di mettere a disposizione degli alunni la documentazione elaborata e organizzazione di laboratorio didattico con la diretta partecipazione dei volontari in qualità di formatori degli alunni in merito alle conoscenze acquisite nell’attività di ricerca. 2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori 1.Anticipazione statuizione e comunicazione bando Concorso di pittura Nazionale “Attilio Mussino”. 2.Trasmissione indizione concorso provveditorati scolastici su scala nazionale. 3.Pubblicizzazione manifestazione on-line e su riviste nazionali e locali. 4.Consegna diretta bando a scuola da destinarsi ai genitori degli alunni, al fine di incentivare la partecipazione individuale. 5.Ricerca di volontari che possano dedicare le proprie conoscenze specifiche, a livello musicale, letterario figurativo, al fine di organizzare laboratori didattici gratuiti a favore della popolazione e degli alunni della locale scuola. 6.Organizzazione, presso i locali della Biblioteca Comunale, di laboratori didattici votati all’espletamento di percorsi musicali,letterari, figurativi tenuti dai volontari sopraindicati e da consigliere comunale titolato in ambito artistico 3. potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione ai cittadini, attraverso l’elaborazione di una strategia di comunicazione, che coinvolga sia i mezzi tradizionali (comunicazione su 1.Ricerca-individuazione, prevalentemente tramite canale telematico, fiere-eventi che consentano incremento visibilità del Comune. 2.Individuazione siti specializzati nella pubblicizzazione di realtà locali con particolarità storico-artistico-culturale-tradizionale del Comune. 3.Intensificare i rapporti con l’Azienda Turistica Locale del Cuneese, fornendo materiale da divulgare in occasione di fiere-eventi oggetto di partecipazione da parte dell’ATL stessa. 4.Ricerca-individuazione, prevalentemente tramite canale telematico, di giornali/periodici tramite i quali incrementare la visibilità del patrimonio storicoartistico-culturale-tradizionale Comunale e pubblicizzare le singole manifestazioni. carta stampata, flyers, brochure..) che le nuove tecnologie di comunicazione (internet, sito web, social network) 5.Individuazione e instaurazione contatti diretti con gli organizzatori eventi/giornali suddetti al fine di verificare costi e modalità di partecipazione. 6.Analisi materiale esistente di diffusione conoscenze storiche-artistiche-culturalitradizionali Comune. 7.Reperimento materiale, anche fotografico, peculiarità storiche-artistiche-culturalitradizionali da sintetizzare su strumenti cartacei e visualizzazione on-line. 8.Costruzione, all’interno del sito istituzionale esistente, di apposita sezione dedicata alla diffusione di notizie e conoscenze sul patrimonio storico-artistico-culturaletradizionale Comunale. 9.Predisposizione modalità di monitoraggio numero di accessi alla sezione dedicata a turismo ed eventi, al fine valutarne l’entità. 10.Aggiornamento periodico sito on-line/pagina face book del Comune, con particolare attenzione alle manifestazioni ed eventi organizzati sul territorio; collaborazione con la locale pro-loco al fine di acquisire informazioni dettagliate da diffondere. 11.Acquisizione, tramite canale telematico, indirizzi mail soggetti interessati all’acquisizione di informazioni sul Comune al fine predisposizione newsletter per la trasmissione di notizie relative a eventi o manifestazioni organizzate sul territorio 12.Elaborazione locandine con descrizione elementi di pregio storici-artistici-culturalitradizionali. 13.Traduzione del suddetto materiale in lingua francese-inglese. 14.Elaborazione cartina con indicazione punti interesse paesaggistici-artistici-ricettivi. 15.Affiancamento del personale presente nella gestione del Front-Office nella nuova sede dell’ufficio turistico che verrà approntata ex-novo; affiancamento del personale presente nella prenotazione-gestione-effettuazione delle visite al museo “Attilio Mussino”. 16.Individuazione, in particolare attraverso il canale telematico, di bandi dedicati al finanziamento di attività rivolte alla diffusione del patrimonio storico-artistico. 17.Predisposizione, all’interno del sito web, di sezione dedicata alla raccolta di suggerimenti su una migliore e più efficiente gestione e diffusione delle informazioni presenti sul sito stesso. 18. Intervista artefici murales di pinocchio al fine realizzazione locandina descrizione singolo murales. VERNANTE – Cronoprogramma di attuazione delle attività previste dal progetto 1. recuperare e valorizzare le peculiarità 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali 1 Ricerca archivi 2 Ricerca coltello “Vernantin” 3 Ricerca Cappelle Votive 4 Ricerca Canti Popolari 5 Censimenti prodotti agroalimentari 6 Ricerca minoranza storica linguistica 7 Laboratorio lingua occitana 8 Interviste 9 Predisposizione locandina 10 Traduzione Locandina X X X X X X X X X X X X X X X X 11 Caricamento dati sito web 12 Laboratorio Patrimonio Comune 2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori 1 Anticipazione statuizione bando 2 Trasmissione bando provveditoriati 3 Pubblicizzazione bando 4 Incentivo partecipazione individuale 5 Ricerca volontari 6 Organizzazione laboratori didattici 1 3. potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione ai cittadini, attraverso i mezzi tradizionali e nuove tecnologie 1 Individuazione Fiere/Eventi 2 Individuazione siti specializzati 3 Intensificazione rapporti ATL 4 Giornali 5 Contatti 6 Analisi materiale 7 Reperimento materiale 8 Creazione sito 9 Accessi sito 10 Agg. Sito 11 News-Letter 12 Locandine 13 Traduzione 14 Cartina 15 Front-Office 16 Bandi 17 Raccolta suggerimenti 18 Locandina Murales 1 2 X X X X X X X X X X X 2 3 4 X X 5 X X X X X X X 6 7 8 9 10 11 12 X X X X X X X X X X 3 4 5 6 X X 7 8 9 10 11 12 X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X VERZUOLO Azioni/ Dettaglio attività/ Area d'intervento Azioni 1. recuperare e 1. Analisi della documentazione esistente (depliant, pieghevoli) di promozione del valorizzare le territorio, della storia, delle tradizioni e delle manifestazioni peculiarità del 2. Individuazione della metodologia da seguire per il rilevamento dei dati, la territorio e del suo compilazione di schede territoriali e le visite sul territorio patrimonio materiale 3. Reperimento dati e documentazione (anche fotografica) necessaria ed immateriale, all’aggiornamento del materiale esistente ed alla realizzazione di quello nuovo, attraverso un lavoro di con visite sul territorio e compilazione di schede territoriali conoscenza e documentazione degli 4. progettazione grafica del materiale 5. Progettazione del nuovo materiale informativo, analisi delle bozze e stampa aspetti culturali e di 6. Traduzione dei testi in lingua inglese, francese e tedesco tradizione locali 7. Progettazione e successiva stampa di una mappa o cartina del territorio, con indicazione dei vari punti di interesse paesaggistico ed artistico, della rete sentieristica, delle varie attività ricettive, agriturismi ed aziende agricole e 2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori 3. potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione ai cittadini, attraverso l’elaborazione di una strategia di comunicazione, che coinvolga sia i mezzi tradizionali (comunicazione su carta stampata, flyers, brochure..) che le nuove tecnologie di comunicazione (internet, sito web, social network). vitivinicole. 8. Realizzazione di pannello informativo esterno sul quale riportare la mappa realizzata. 9. Traduzione dei testi in lingua inglese, francese e tedesco 1. Consolidare i rapporti di collaborazione attualmente saltuari con le Pro Loco, l’A.C.V., gli Amici di Griselda, le Compagnie Teatrali, attraverso la realizzazione di incontri per presentare il materiale di promozione turistica realizzato e pianificare azioni per la sua divulgazione in occasione di eventi, fiere e mostre 2. Consolidare i rapporti di collaborazione attualmente occasionali con i Comuni vicini di Saluzzo, Costigliole Saluzzo, Manta, Piasco e Lagnasco in modo da implementare strategie comuni di promozione turistica, anche alla luce delle nuove norme che impongono l’associazionismo tra gli enti locali. Organizzazione di riunioni ed eventuale stipula di convenzioni o accordi di programma 3. Ricercare collaborazioni con associazioni di promozione del trekking (C.A.I.- Amici del Buon Cammino, ecc), delle passeggiate a cavallo o della mountain bike, per promuovere la rete sentieristica del territorio comunale ed organizzare passeggiate ed itinerari sui sentieri stessi 4. Creare rapporti di collaborazione, possibilmente gratuiti, con giornali e riviste specializzate nella promozione turistica, per pubblicare articoli promozionali del territorio, in particolare dei prodotti enogastronomici, del patrimonio artistico e della rete sentieristica. In occasione di eventi e manifestazioni creare rapporti di collaborazione con altri quotidiani nazionali, per pubblicizzare gli stessi 5. Censire siti internet, social forum e blog specializzati nella promozione turistica del patrimonio enogastronomico, culturale, artistico e paesaggistico. Creare contatti con gli stessi ed inviare notizie, materiale informativo, comunicati stampa, fotografie e video. 6. Contattare le agenzie di viaggio per proporre l’organizzazione di soggiorni, gite o itinerari di viaggi che tocchino anche il territorio di Verzuolo. 7. Contattare le attività ricettive (agriturismi, bed&breakfast, affittacamere) presenti sul territorio per chiederne la disponibilità a collaborare con le agenzie di viaggio disponibili per ospitare i turisti, in occasione di soggiorni da queste organizzati - Creazione di nuova sezione del sito internet comunale di presentazione del territorio e del suo patrimonio enogastronomico, paesaggistico, artistico e culturale, compresa la rete sentieristica, riprendendo il materiale (depliant, pubblicazioni, cartina) in precedenza realizzato - Restyling grafico/concettuale del sito internet del Comune con: - Condivisione notizie con social network - Calendario eventi - Pagina personale per le attività produttive - Pagina personale per le Associazioni - Attivazione Servizio di messaggeria e servizio news con: - Invio automatico, previa adesione dei soggetti, di messaggi SMS e di mail sugli eventi in programma - Traduzione dei testi in lingua inglese, francese e tedesco - Aggiornamento mensile del sito internet e delle informazioni dedicate ad eventi e manifestazioni - Monitoraggio del numero di accessi alla sezione dedicata al turismo ed eventi, al fine di valutarne il possibile incremento 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale Analisi della documentazione esistente (depliant, pieghevoli) di promozione del 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 territorio, della storia, delle tradizioni e delle manifestazioni Reperimento dati e documentazione (anche fotografica) necessaria all’aggiornamento del materiale esistente ed alla realizzazione di quello nuovo progettazione grafica del materiale Progettazione del nuovo materiale informativo, analisi delle bozze e stampa Traduzione dei testi in inglese, francese e tedesco Progettazione e successiva stampa di una mappa o cartina del territorio Realizzazione di pannello informativo esterno Traduzione dei testi in inglese, francese e tedesco 2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni Organizzare incontri con le Pro Loco, l’A.C.V., gli Amici di Griselda, le Compagnie Teatrali, per presentare il materiale di promozione turistica realizzato Organizzare incontri con i Comuni vicini di Saluzzo, Costigliole Saluzzo, Manta, Piasco e Lagnasco in modo da implementare strategie comuni di promozione turistica Ricercare collaborazioni con associazioni di promozione del trekking (C.A.I.- Amici del Buon Cammino, ecc), delle passeggiate a cavallo o della mountain bike, per promuovere la rete sentieristica del territorio comunale Organizzare passeggiate ed itinerari sui sentieri Censire siti internet, social forum e blog specializzati nella promozione turistica ed inviare notizie, materiale informativo, comunicati stampa, fotografie e video. Contattare le agenzie di viaggio per inserire Verzuolo negli itinerari turistici del Piemonte Contattare le attività ricettive (agriturismi, bed&breakfast, affittacamere) presenti sul territorio per accogliere i turisti 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 3. potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione ai cittadini, attraverso i mezzi tradizionali e nuove tecnologie Creazione di nuova sezione del sito internet comunale di presentazione del territorio e del suo patrimonio riprendendo il materiale in precedenza realizzato Restyling grafico/concettuale del sito internet del Comune Attivazione Servizio di messaggeria e servizio news Aggiornamento mensile del sito internet Monitoraggio del numero di accessi alla sezione dedicata al turismo ed eventi 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 CHERASCO OBIETTIVO 1 - recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali Azioni/ Dettaglio attività/ Area d'intervento Azioni Ricerca e documentazione Attività di ricerca presso biblioteche e archivi storici del territorio delle degli aspetti culturali e informazioni culturali e delle tradizioni locali delle tradizioni locali Sintesi delle informazioni Sistematizzazione e catalogazione delle informazioni Ideazione di modalità di valorizzazione Diffusione delle Apertura dello sportello turistico informazioni Accoglienza dei turisti – utenti Organizzazione e aggiornamento dei materiali dell’ufficio Scoperta del patrimonio Ideazione dei laboratori culturale per i ragazzi Contatti con le scuole per la realizzazione delle attività della Scuola Secondaria I Realizzazione delle attività nelle scuole secondarie di I grado grado Verifica delle attività OBIETTIVO 2 – Implementare l’offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori Azioni/ Area d'intervento Realizzazione di mostre Dettaglio attività/ Azioni Individuazione dei temi e delle mostre possibili Progettazione e programmazione Allestimento della mostra Promozione della mostra Realizzazione di feste Calendarizzazione delle feste culturali culturali nel centro storico Programmazione e progettazione delle feste Riunioni organizzative con i soggetti coinvolti Preparazione e allestimento della festa Realizzazione della festa Realizzazione di concorsi Ideazione del concorso Predisposizione del regolamento Promozione del concorso Premiazione del concorso OBIETTIVO 3 - Potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione ai cittadini, attraverso i mezzi tradizionali e nuove tecnologie Azioni/ Dettaglio attività/ Area d'intervento Azioni Promozione attraverso i Ricerca informazioni culturali e turistiche siti internet Organizzazione delle informazioni Aggiornamento quotidiano del sito internet del Comune e di Cherasco eventi attraverso l’inserimento della nuove informazioni e la cancellazione delle informazioni scadute Promozione attraverso Selezione delle informazioni del sito il social network Adeguamento del linguaggio ai social network Facebook Inserimento note, post e immagini sulla pagina Facebook Promozione attraverso Scrittura dei testi e realizzazione del materiale informativo materiale informativo Invio alla stampa Diffusione e divulgazione del materiale CRONOPROGRAMMA DI ATTUAZIONE 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale Ricerca e documentazione degli aspetti culturali e delle tradizioni locali Diffusione delle informazioni Scoperta del patrimonio culturale per i ragazzi della Scuola Secondaria I grado 1 2 3 4 5 6 7 x x x x x x x x x x x x x x x x 2. Implementare l’offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori 1 2 3 4 5 6 Realizzazione di mostre Realizzazione di feste culturali nel centro storico Realizzazione di concorsi x x x x x x x 3 - Potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e l'informazione ai cittadini, attraverso i mezzi tradizionali e nuove tecnologie Promozione attraverso i siti internet Promozione attraverso il social network Facebook Promozione attraverso materiale informativo 1 2 3 x x x x x x 8 9 10 11 12 x x x x x x 7 8 9 10 11 12 x x x x x x x x x x x x 4 5 6 7 8 9 10 11 12 x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x CORTEMILIA Area d'intervento Dettaglio attività/Azioni 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali Attività: produzione di materiale divulgativo su notizie storiche e tradizioni locali Azione 1: organizzazione dei materiali informativi esistenti Catalogazione del materiale informativo esistente a disposizione dell’Ufficio turistico tramite archivio comunale, materiale storico a disposizione delle varie Associazioni del territorio Azione 2: redazione/ impaginazione nuovi dei testi Redazione della bozza del nuovo testo, correzione e adattamento, beta-reading supervisionato dai formatori, approvazione e successiva impaginazione nella forma finale per la stampa Azione 3 : traduzione dei testi in inglese Possibile realizzazione di versione in lingua del materiale prodotto, per una più ampia fruizione da parte del pubblico Azione 4: raccolta materiale fotografico Raccolta e catalogazione del materiale fotografico a disposizione proveniente sia dagli archivi comunali che dalle Associazioni che da collezionisti privati. Questa azione mira a raggiungere e coinvolgere il maggior numero di possibili soggetti interessati alla realizzazione del materiale divulgativo Azione 5: coordinamento grafico e tipografico Il coordinamento grafico sarà effettuato dal personale dell’Ufficio turistico coadiuvato dal Volontario, che potrà seguire le fasi di realizzazione del processo tipografico mantenendo i contatti con gli addetti esterni alla stampa (integrazione con Azione 6) Azione 6: coordinamento stampa Azione 7: pubblicazione su sito del Comune di Cortemilia Il materiale prodotto andrà adattato per la pubblicazione di contenuti sul sito turistico comunale: adattamento del testo, approvazione della bozza con la supervisione dei formatori, invio del materiale per la pubblicazione sul sito Internet Attività: Pubblicazione di un testo sulla storia di Cortemilia a partire dalle sue origini fino ad oggi Azione 1: coordinamento ricerca sulle pubblicazioni ad oggi esistenti Ricerca e catalogazione per contenuti delle pubblicazioni ad oggi esistenti Azione 2: coordinamento ricerca negli archivi locali e regionali A seguito dell’Azione 1, focus sul reperimento delle pubblicazioni ritenute di maggior interesse tramite la ricerca sugli archivi locali (archivio comunale, Biblioteca comunale, archivi privati) e regionali Azione 3: coordinamento coinvolgimento degli storici locali Coinvolgimento degli esperti di storia locale tramite interviste personali e stesura di testi supervisionati sui vari aspetti e periodi storici Azione 4: coordinamento coinvolgimento di ricercatori storici delle università piemontesi Tramite la rete di contatti comunali e delle Associazioni, coinvolgimento di esperti e ricercatori storici delle università piemontesi tramite interviste via e-mail o videoconferenza. Azione 5: coordinamento ricerca negli archivi locali e regionali di materiale fotografico e grafico A seguito dell’Azione 1, focus sul reperimento del materiale ritenuto di maggior interesse tramite la ricerca sugli archivi locali (archivio comunale, Biblioteca comunale, archivi privati) e regionali Azione 6: coordinamento avvio ricerca per individuazione del responsabile della redazione dei testi Raccolta e catalogazione del materiale ottenuto tramite le interviste e la redazione testi, indicizzazione del materiale grafico e fotografico sotto supervisione dei formatori e del responsabile della redazione dei testi Azione 7: coordinamento predisposizione bozza di stampa Il coordinamento per la predisposizione della bozza di stampa sarà effettuato dal personale dell’Ufficio turistico coadiuvato dal Volontario Area d’intervento 1 Produzione di materiale divulgativo su notizie storiche e tradizioni locali Area d’intervento 2 Pubblicazione di un testo sulla storia di Cortemilia a partire dalle sue origini fino ad oggi Area d'intervento Dettaglio attività/ Azioni 2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori Attività: realizzazione nuovo evento culturale Azione 1: concept dell’evento Creazione di un nuovo evento di tipo culturale, atto ad attirare l’attenzione di un target di pubblico, in particolar modo residente sul territorio, interessato a manifestazioni di alto profilo culturale Azione 2: definizione piano operativo Per la calendarizzazione dell’evento si terranno in debita considerazione i periodi definiti di minore interesse turistico, in modo da alzare il livello di attenzione per l’offerta culturale sul territorio Azione 3: coinvolgimento Associazioni locali Tramite la rete di volontariato e in collaborazione con il personale comunale, si potrà inglobare anche l’organizzazione logistica dell’evento (Azione 6) nonché la promozione (Azione 5), meglio dettagliate in seguito Azione 4: elaborazione materiale promozionale Elaborazione, creazione e stampa del materiale promozionale: l’intero processo potrà essere eseguito dal personale dell’Ufficio turistico coadiuvato dal Volontario Azione 5: promozione dell’evento/piano di comunicazione Piano di promozione dell’evento a più livelli: livello locale (base) tramite la diffusione fisica di materiale promozionale (locandine, flyers, programmi di sala), livello diffuso (avanzato) tramite la promozione sul sito turistico comunale e attraverso le piattaforme di social network (integrazione con Obiettivo 3) Azione 6: organizzazione logistica dell’evento Individuazione del sito più adatto al tipo di evento proposto tra le sale comunali a disposizione. Reclutamento e organizzazione dei volontari per ricoprire i vari ruoli che spaziano dalla predisposizione del materiale necessario alla gestione della sala durante lo svolgimento dell’evento. Area d'intervento Dettaglio attività/ Azioni 3 - Potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e l'informazione ai cittadini, attraverso i mezzi tradizionali e nuove tecnologie Attività: comunicazione Azione 1) Media relation Creazione di un piccolo ufficio stampa che si preoccupi di tenere i contatti con giornalisti della carta stampata e del web e che cerchi di ampliare l'area di influenza delle attività cortemiliesi invitando nuovi giornalisti a scoprire Cortemilia e l'Alta Langa. Analisi di motori di ricerca e siti a cui poter suggerire le iniziative culturali, naturalistiche ed enogastronomiche cortemiliesi, considerando anche siti che trattano di turismo per famiglie/turismo con bambini. Azione 2): Sito turistico - elaborazione sul sito turistico del Comune di Cortemilia di un approfondimento dedicato a monumenti e luoghi turistici, corredato di foto, video e spiegazioni; suggerimento di percorsi turistici; informazioni su visite guidate; Azione 3): Social network Sviluppo e gestione dei contenuti su i maggiori social network; elaborazione di strategie per favorire l'interazione degli utenti che partano dalla piattaforma online (utilizzo di strategie di comunicazione adeguate) ma anche onland (comunicare in tutti i punti turistici tramite cartelli/banner/flyers la propria presenza sui social; creare in corrispondenza di ogni punto di interesse turistico una postazione "selfie" suggerendo poi di postare le proprie foto online e suggerendo "tag" da utilizzare in abbinamento; organizzare contest e concorsi di vario genere che si sviluppano sui social ma che partono dalle eccellenze turistiche locali - ad esempio concorsi fotografici, concorsi di scrittura e poesia che ruotino intorno a Cortemilia. Azione 4): Mailing list Raccolta di contatti mail e elaborazione di una mailing list periodica, al fine di creare un rapporto di relazione con il proprio pubblico di riferimento. Azione 5): Eventi Intensificare la comunicazione relativa agli eventi che già esistono (concorso letterario "Gigante delle Langhe", concorso musicale "Vittoria Caffa Righetti, Sagra della Nocciola, ecc) comunicazione CRONOPROGRAMMA DI ATTUAZIONE del progetto 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale area di intervento 1 Azione 1: organizzazione dei materiali informativi esistenti Azione 2: redazione/ impaginazione nuovi testi Azione 3 : traduzione dei testi in inglese Azione 4: raccolta materiale fotografico Azione 5: coordinamento grafico e tipografico Azione 6: coordinamento stampa Azione 7: pubblicazione su sito del Comune di Cortemilia 1 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale area di intervento 2 Azione 1: coordinamento ricerca sulle pubblicazioni ad oggi esistenti Azione 2:coordinamento ricerca negli archivi locali e regionali Azione 3:coordinamento coinvolgimento degli storici locali Azione 4: coordinamento coinvolgimento di ricercatori storici delle università piemontesi Azione 5: coordinamento ricerca negli archivi locali e regionali di materiale fotografico e grafico Azione 6: coordinamento avvio ricerca per individuazione del responsabile della redazione dei testi Azione 7:coordinamento predisposizione bozza di stampa 1 2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori Azione 1: concept dell’evento Azione 2: definizione piano operativo 1 2 3 4 5 7 8 9 10 11 12 x x x x x x x 10 11 12 x x x x x x 2 3 4 5 6 7 8 9 x x x x x x 2 3 x x 4 5 6 7 8 x x x 9 10 11 12 11 12 x Azione3: coinvolgimento Associazioni locali x Azione 4: elaborazione materiale promozionale x x Azione 5: promozione dell’evento/piano di comunicazione Azione 6: organizzazione logistica dell’evento 3 - Potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e 6 x 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 l'informazione ai cittadini, attraverso i mezzi tradizionali e nuove tecnologie Azione 1 – Media relation Azione 2 – sito turistico x x x x x x x x x x Azione 3 – social network Azione 4 – mailing list x x x x x x x x x x Azione 5: Eventi x x x x x 8.2 VERNANTE Area d’intervento/ Azioni 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali Numero Profilo – Competenze – esperienza 1 Responsabile del Servizio Finanziario del Comune di Vernante – Contratto a tempo pieno 1 3 5 1 2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori 1 5 Ruolo previsto nel progetto In qualità di Responsabile Finanziario individua i bugdet di spesa per la realizzazione del materiale informativo e dei laboratori didattici, assume i relativi impegni di spesa, reperisce le fonti di finanziamento e liquida i pagamenti. Istruttore amministrativo del Co-coordinatore, in affiancamento Comune di Vernante – Contratto a all’OLP, individuazione-ricercatempo pieno reperimento documentazione d’archivio. Contatti con studiosi di storia locale. Operatori Area Tecnico Ausilio nella conoscenza e negli Manutentivo – Contratto a tempo eventuali interventi da eseguirsi pieno sul territorio. Sindaco, Vicesindaco, Assessori, Analisi delle bozze del materiale Consiglieri Comune di Vernante informativo realizzato e della sezione da implementare ex-novo del sito internet di diffusione del patrimonio storico-artisticoculturale-tradizionale del Comune. Gestione contatti e collaborazione con associazioni, partners e comuni limitrofi. Responsabile del Servizio In qualità di Responsabile Finanziario del Comune di Finanziario individua i bugdet di Vernante – Contratto a tempo spesa per la realizzazione del pieno materiale informativo e dei laboratori didattici, assume i relativi impegni di spesa, reperisce le fonti di finanziamento e liquida i pagamenti. Istruttore amministrativo del Co-coordinatore, in affiancamento Comune di Vernante – Contratto a all’OLP, individuazione-ricercatempo pieno reperimento documentazione d’archivio. Contatti con studiosi di storia locale. Sindaco, Vicesindaco, Assessori, Analisi delle bozze del materiale Consiglieri Comune di Vernante informativo realizzato e della sezione da implementare ex-novo del sito internet di diffusione del patrimonio storico-artisticoculturale-tradizionale del Comune. Gestione contatti e collaborazione con associazioni, partners e comuni limitrofi. 3 - Potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e l'informazione ai cittadini, attraverso i mezzi tradizionali e nuove tecnologie 1 Assessore comunale dedicato 1 Responsabile del Servizio Finanziario del Comune di Vernante – Contratto a tempo pieno 1 Istruttore amministrativo del Comune di Vernante – Contratto a tempo pieno 3 Operatori Area Tecnico Manutentivo – Contratto a tempo pieno Sindaco, Vicesindaco, Assessori, Consiglieri Comune di Vernante 5 Gestione contatti con locale istituto comprensivo al fine organizzazione laboratori didattici e interscambi. In qualità di Responsabile Finanziario individua i bugdet di spesa per la realizzazione del materiale informativo e dei laboratori didattici, assume i relativi impegni di spesa, reperisce le fonti di finanziamento e liquida i pagamenti. Co-coordinatore, in affiancamento all’OLP, individuazione-ricercareperimento documentazione d’archivio. Contatti con studiosi di storia locale. Ausilio nella conoscenza e negli eventuali interventi da eseguirsi sul territorio. Analisi delle bozze del materiale informativo realizzato e della sezione da implementare ex-novo del sito internet di diffusione del patrimonio storico-artisticoculturale-tradizionale del Comune. Gestione contatti e collaborazione con associazioni, partners e comuni limitrofi. VERZUOLO Ob 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali Area d’intervento/ Numero Profilo – Competenze – Ruolo previsto nel progetto Azioni esperienza Analisi della documentazione esistente (depliant, pieghevoli) di promozione del territorio, della storia, delle tradizioni e delle manifestazioni Reperimento dati e documentazione (anche fotografica) necessaria all’aggiornamento del materiale esistente ed alla realizzazione di quello nuovo 1 Addetto cooperativa Librarsi 1 Ricerca e messa a disposizione del materiale esistente 1 Bibliotecario per circa 10 ore settimanali 1 Archivista del Comune di Verzuolo Guida e aiuto nella consultazione per circa 5 ore settimanali dei documenti di archivio 1 progettazione grafica del materiale Progettazione del nuovo materiale informativo, analisi delle bozze e stampa Assessore alla cultura del Comune Ricerca e messa a disposizione del di Verzuolo per circa 30 ore materiale esistente 1 1 Volontario dell’Associazione A.C.V. Responsabile ufficio tecnico del Comune per circa 20 ore Responsabile ufficio tecnico del Comune per circa 10 ore Responsabile ufficio cultura del Guida e aiuto nella ricerca e raccolta di dati storici Guida e supporto per le ricerche nell’archivio storico dell’Associazione e per gli approfondimenti Guida e aiuto nella progettazione grafica Guida e aiuto nell’analisi delle bozze Traduzione dei testi in inglese, francese e tedesco Progettazione e successiva stampa di una mappa o cartina del territorio Realizzazione di pannello informativo esterno Traduzione dei testi in inglese, francese e tedesco 1 Comune per circa 5 ore 1 Responsabile ufficio cultura del Comune per circa 5 ore Responsabile ufficio tecnico del Comune per circa 10 ore 1 1 1 Impegno di spesa per la stampa dei nuovi depliants Impegno di spesa per la traduzione Predisposizione di una cartina/mappa del territorio Responsabile ufficio tecnico del Comune per circa 10 Impegno di spesa per la realizzazione del pannello 1 Operaio del Comune 1 Responsabile ufficio cultura del Comune per circa 5 ore Installazione dei pannelli sul territorio Impegno di spesa per la traduzione Ob 2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni Area d’intervento/ Numero Profilo – Competenze – Ruolo previsto nel progetto Azioni esperienza Organizzare incontri con le Pro Loco, l’A.C.V., gli Amici di Griselda, le Compagnie Teatrali, per presentare il materiale di promozione turistica realizzato Organizzare incontri con i Comuni vicini di Saluzzo, Costigliole Saluzzo, Manta, Piasco e Lagnasco in modo da implementare strategie comuni di promozione turistica Ricercare collaborazioni con associazioni di promozione del trekking (C.A.I.- Amici del Buon Cammino, ecc), delle passeggiate a cavallo o della mountain bike, per promuovere la rete sentieristica del territorio comunale Organizzare passeggiate ed itinerari sui sentieri 1 1 1 1 1 1 1 2 Censire siti internet, social forum e blog specializzati nella promozione turistica ed inviare notizie, materiale informativo, comunicati stampa, fotografie e video. Contattare le agenzie di viaggio per inserire Verzuolo negli itinerari turistici del Piemonte 1 1 Assessore alla cultura del Comune Prende i contatti con le varie di Verzuolo per circa 30 ore associazioni e fissa gli incontri Impiegato comunale per circa 10 ore Invia gli avvisi di convocazione Assessore alla cultura del Comune Prende i contatti con le di Verzuolo per circa 30 ore amministrazioni comunali viciniori e fissa gli incontri Responsabile ufficio cultura del Comune per circa 20 ore Partecipa agli incontri per individuare strategie comuni di promozione turistica Assessore alla cultura del Comune Prende i contatti con le di Verzuolo per circa 30 ore associazioni e fissa gli incontri Responsabile ufficio cultura del Comune per circa 20 ore Partecipa agli incontri per promuovere l’organizzazione di itinerari turistici Responsabile ufficio cultura del Comune per circa 20 ore Partecipa agli incontri per promuovere l’organizzazione di itinerari turistici Responsabile ufficio di polizia locale per circa 20 ore e vigile urbano èer circa 30 ore Assessore alla cultura del Comune di Verzuolo per circa 20 ore Si occupano della viabilità e della sicurezza degli itinerari Guida e aiuto nella scelta dei siti internet di promozione turistica Assessore alla cultura del Comune Guida e aiuto nello stabilire di Verzuolo per circa 10 ore contatti con le agenzie di viaggio Contattare le attività ricettive (agriturismi, bed&breakfast, affittacamere) presenti sul territorio per accogliere i turisti 1 Assessore alla cultura del Comune Guida e aiuto nello stabilire di Verzuolo per circa 30 ore contatti con le attività ricettivo/alberghiere Ob 3 - Potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e l'informazione ai cittadini, attraverso i mezzi tradizionali e nuove tecnologie Area d’intervento/ Numero Profilo – Competenze – Ruolo previsto nel progetto Azioni esperienza Restyling grafico/concettuale del sito internet del Comune Creazione di nuova sezione del sito internet comunale di presentazione del territorio e del suo patrimonio riprendendo il materiale in precedenza realizzato Attivazione Servizio di messaggeria e servizio news 1 Aggiornamento mensile del sito internet Monitoraggio del numero di accessi alla sezione dedicata al turismo ed eventi 1 1 1 1 Responsabile ufficio informatico del Comune per circa 5 ore Affidamento a ditta esterna del restyling del sito internet del Comune Assessore alla cultura del Comune Aiuto e guida nella pubblicazione per circa 10 ore delle notizie sulle pagine internet Responsabile ufficio informatico del Comune per circa 5 ore Affidamento a ditta esterna del servizio di messaggeria e servizio news Assessore alla cultura del Comune Guida e supporto per circa 10 ore nell’aggiornamento del sito Responsabile ufficio informatico Guida e supporto nel monitoraggio per circa 2 ore al mese Ditta esterna affidataria 1 Supporto tecnico per il monitoraggio CHERASCO Ob 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali Area d’intervento/ Numero Profilo – Competenze – Ruolo previsto nel progetto Azioni esperienza 1 Ricerca e documentazione degli aspetti culturali e delle tradizioni locali Diffusione delle informazioni 1 Responsabile Ufficio Turistico e Ufficio Stampa Operatore Ufficio Turistico 2 Impiegate Biblioteche Civiche 1 Scrittore guide storiche di Cherasco Impiegato Comunale addetto all’ archivio storico 1 1 Impiegato Ufficio Tecnico 1 Impiegato Ufficio Ecologia Eventi 1 Responsabile Ufficio Turistico e Ufficio Stampa 1 Impiegato Ufficio Turistico Attività di coordinamento e di supporto al volontario Attività di supporto al volontario nella sintesi del materiale ricercato Attività di supporto al volontario nella ricerca del materiale di archivio Attività di supporto nella ricerca del materiale Attività di supporto al volontario nella ricerca del materiale di archivio Supporto nella stampa dei materiali Supporto nell’attività di segreteria Attività di coordinamento e di supporto al volontario nella diffusione delle informazioni Supporto nell’attività di informazione turistica Scoperta del patrimonio culturale per i ragazzi della Scuola Secondaria I grado 1 Assessore al Turismo 1 Presidente Associazione Guide Turistiche 30 Guide Turistiche 1 1 Responsabile Ufficio Turistico e Ufficio Stampa Assessore Politiche Giovanili 1 Dirigente scolastico 2 Professori 1 Impiegato Ufficio Ecologia Eventi 1 Impiegato Ufficio Tecnico Responsabile delle attività di informazione turistica, portavoce delle attività all’amministrazione Attività di coordinamento delle guide e supporto al volontario nell’apprendimento delle informazioni turistiche A turno supporto al volontario nell’attività di informazione turistica Attività di coordinamento e di supporto al volontario Attività di coordinamento con la scuola Attività di coordinamento dei laboratori Supporto nella realizzazione dei laboratori Supporto nell’attività di segreteria Supporto nella stampa dei materiali Ob 2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni Area d’intervento/ Numero Profilo – Competenze – Ruolo previsto nel progetto Azioni esperienza 1 Responsabile Ufficio Turistico e Ufficio Stampa 1 Impiegato Ufficio Turistico 1 Assessore al Turismo 1 Presidente Associazione Guide 1 Impiegato Ufficio Ecologia/Eventi 1 Responsabile Ufficio Turistico e Ufficio Stampa 1 Impiegato Ufficio Turistico 1 1 Membro Associazione Cherasco Eventi Impiegato Ufficio Ecologia/Eventi 1 Impiegato Ufficio Tecnico 1 Operatore sportello Informagiovani Volontari Commissione Politiche Giovanili Cantonieri Comunali Realizzazione di mostre Realizzazione di feste culturali nel centro storico 7 4 Attività di coordinamento e di supporto al volontario, supporto nella promozione della mostra Attività di supporto al volontario nel reperimento dei materiali della mostra e promozione della stessa Coordinamento nell’attività di promozione e di realizzazione dell’inaugurazione della mostra, portavoce all’amministrazione comunale Attività di Coordinamento delle guide presenti alla mostra Attività di supporto nella realizzazione dell’inaugurazione della mostra Attività di coordinamento e di supporto al volontario, supporto nella promozione dell’evento Attività di supporto al volontario nella calendarizzazione delle feste Supporto nella programmazione dell’evento Supporto nella programmazione dell’evento e nel reperimento dei contatti telefonici Coordinamento di nelle attività di preparazione dell’evento Supporto nell’attività di promozione dell’evento Supporto nella realizzazione dell’evento Supporto nelle attività di preparazione dell’evento (tavoli, sedie, transenne) 1 Responsabile Ufficio Turistico e Ufficio Stampa 1 Impiegato Ufficio Turistico 1 Impiegato Ufficio Ecologia/Eventi 1 Assessore al turismo 1 Operatore Sportello Informagiovani Impiegato Ufficio Tecnico Realizzazione di concorsi 1 Attività di coordinamento e di supporto al volontario, supporto nella promozione del concorso Attività di supporto al volontario nella programmazione del calendario Supporto nelle attività di segreteria e nella serata di premiazione Coordinamento delle attività e portavoce all’amministrazione comunale Supporto nell’attività di promozione del concorso Supporto nella stampa del materiale Ob 3 - Potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e l'informazione ai cittadini, attraverso i mezzi tradizionali e nuove tecnologie Area d’intervento/ Numero Profilo – Competenze – Ruolo previsto nel progetto Azioni esperienza Promozione attraverso i siti internet e il social network Facebook Promozione attraverso materiale informativo CORTEMILIA Area d’intervento 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali 1 Responsabile Ufficio Turistico e Ufficio Stampa 1 Impiegato Ufficio Turistico 1 Impiegato Ufficio Ecologia/Eventi 1 Operatore Sportello Informagiovani Attività di coordinamento e di supporto al volontario, supporto nella produzione di materiale informativo Attività di supporto al volontario nella gestione del sito internet e del social network Attività di supporto nel reperimento delle informazioni del territorio Attività di supporto nel reperimento delle informazioni del territorio Numero Profilo – tipo di presenza Ruolo previsto nel progetto 5 a) n. 1 Amministratore comunale delegato alla Cultura n. 1 Amministratore comunale delegato al Turismo e Manifestazioni n. 1 funzionario comunale – istruttore amministrativo b) n. 2 referenti Ufficio Turistico n. 1 referente biblioteca civica a) Referenti per ricerca negli archivi in genere e per contatti esterni. b) Assistenza e sovrintendenza nelle ricerche e organizzazione del materiale necessario. 9 2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori 3 - Potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e l'informazione ai cittadini, attraverso i mezzi tradizionali e nuove tecnologie 4 a) n. 1 Amministratore comunale delegato al Turismo e Manifestazioni n. 1 Amministratore comunale delegato alla Cultura b) n. 2 referenti Ufficio Turistico n. 1 referente biblioteca civica c) n. 5 Volontari Associazioni locali a) Referente per i contatti esterni. b) Assistenza e sovrintendenza nell’organizzazione b e c) Collaborazione nell’organizzazione logistica per la realizzazione dell’evento a) n. 1 Amministratore comunale delegato alla Cultura n. 1 Amministratore comunale delegato al Turismo e Manifestazioni b) n. 1 referente Ufficio Turistico n. 1 referente ufficio turistico e informatico a) Referenti per i contatti esterni. b) Personale operativo nell’organizzazione della rete di contatti. 8.3 Avvio del progetto Per garantire lo start-up del progetto, i volontari parteciperanno alle attività di formazione di carattere generale realizzate secondo la normativa vigente in collaborazione con le altre sedi di progetto e con il coordinamento della Provincia di Cuneo, per un monte ore minimo di 42 ore. ed attività formative più specifiche relative alle diverse aree di lavoro di cui tratta il progetto; inoltre particolare attenzione viene posta alle azioni di avvio del progetto, dalla costruzione del gruppo di lavoro – in cui vengono inseriti i volontari del servizio civile – alla conoscenza del contesto e dei destinatari delle attività. Per presidiare poi l’avvio e la realizzazione delle diverse attività previste dal progetto ed il raggiungimento degli obiettivi prefissati, in fase di attuazione verrà realizzato un percorso di monitoraggio – come da sistema accreditato – che consentirà, attraverso la realizzazione di incontri con i referenti del progetto e la rilevazione e raccolta di dati, di seguire lo svolgimento delle attività, verificare l’efficacia delle azioni messe in campo, ed il livello di soddisfazione dei destinatari, e consentirà eventualmente di procedere ad un “riorientamento” qualora ci si discostasse in parte, nella realizzazione, da quanto previsto in fase di progettazione. Il percorso dei volontari Per supportare i volontari in servizio civile nell’assunzione del loro ruolo e accompagnarli nella realizzazione delle attività previste, verrà avviato un percorso di tutoraggio che, a partire da una fase iniziale e poi per tutto il corso del progetto, coinvolgerà i giovani; i volontari parteciperanno a 5 incontri nell’arco dei 12 mesi di servizio nei quali si lavorerà per: monitorare l’andamento dell’esperienza ed il livello di soddisfazione dei volontari; verificare la realizzazione delle attività previste dal progetto; valutare l’efficacia delle azioni messe in campo e la ricaduta sul territorio; valutare il livello di soddisfazione dei destinatari; aprire uno spazio di confronto e rielaborazione sull’esperienza. Inoltre uno spazio specifico verrà dedicato a presidiare la valenza formativa del servizio, non solo valutando l’efficacia e l’utilità delle attività formative di carattere generale e specifico realizzate, ma anche attraverso l’opportunità di partecipare ad un percorso di bilancio dell’esperienza, che offrirà a ciascun giovane la possibilità di capitalizzare l’esperienza e formalizzare gli apprendimenti maturati nel corso dell’esperienza di servizio civile. Si descrivono – sede per sede – il dettaglio del ruolo e delle attività previste per i volontari. VERNANTE Ob 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali Area d’intervento/azioni Ruolo ed attività previste per i volontari 1.Ricerca Archivio Comunale-Biblioteca Comunale-Archivio Parrocchiale al fine riscoperta nascitasviluppo-tradizione elementi sezione B. I volontari, inizialmente affiancati da OLP/altro personale comunale individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione metodo operativo, provvederanno: -individuazione metodologia reperimento materiale utile allo scopo di ricercariscoperta elementi patrimonio storico-artistico-culturale-tradizionale comunale. -il reperimento dovrà essere effettuato presso l’archivio Comunale-Biblioteca Comunale-Archivio Parrocchiale. 2.Ricerca origineI volontari, inizialmente affiancati da OLP/altro personale comunale evoluzione coltello tipico individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione “Vernantin”. metodo operativo, provvederanno a ricercare, attraverso il materiale reperibile negli archivi comunali e presso la locale Biblioteca, qualsivoglia notizia relativa all’origine e alla modalità di produzione del tipico coltello “Vernantin”. 3.Ricerca origineevoluzione dedizione e feste legate alle singole cappelle votive locali. I volontari, inizialmente affiancati da Olp/altro personale comunale individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione metodo operativo, provvederanno a ricercare, attraverso il materiale reperibile negli archivi comunali/parrocchiali e presso la locale Biblioteca, notizie relative all’origine-evoluzione delle feste legate alle singole cappelle votive locali. 4.Ricerca origine canti popolari e punti di contatto con manifestazioni e gruppi che attualmente li ripropongono. I volontari, inizialmente affiancati da Olp/altro personale comunale individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione metodo operativo, provvederanno a ricercare, attraverso il materiale reperibile negli archivi comunali e presso la locale Biblioteca, notizie relative all’origine dei canti popolari e punti di contatto con manifestazione e gruppi che attualmente li ripropongono, anche attraverso interviste e contatti diretti con questi ultimi. 5.Censimento dei prodotti agro-alimentari legati alla tradizione. I volontari, inizialmente affiancati da Olp/altro personale comunale individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione metodo operativo, provvederanno, attraverso il materiale reperibile negli archivi comunali e presso la locale Biblioteca, al censimento dei prodotti agroalimentari legati alla tradizione e relativa sottoposizione all’Amministrazione Comunale. Tale fase verrà svolta in collaborazione con l’associazione Chambra d’oc infra individuato quale partner del progetto. 6.Analisi approfondita dei ricorsi storici relativi alla minoranza storica linguistica occitana. I volontari, inizialmente affiancati da Olp/altro personale comunale individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione metodo operativo, provvederanno, attraverso il materiale reperibile negli archivi comunali e presso la locale Biblioteca, ad approfondita analisi dei ricorsi storici relativi alla minoranza storica linguistica occitana. 7.Laboratori didattici lingua occitana. I volontari provvederanno, in collaborazione con l’Olp e l’assessore comunale di riferimento, a prendere contatti con conoscitori della lingua occitana volontari, disponibili a offrire gratuitamente il loro sapere, nel corso di alcuni laboratori scolastici. Tale fase disporrà inoltre delle risorse umane messe a disposizione dall’associazione Chambra d’oc individuata quale partner. Si provvederà al contatto con il locale istituto comprensivo per l’individuazione di date, spazi e partecipazione. 8.Interviste con esperti storia e tradizione locale. I volontari provvederanno, in un primo momento affiancati dall’Olp e in seguito in autonomia, a intervistare esperti di storia e tradizione locale, ove possibile anche all’interno della locale casa di riposo, al fine di ricercare e riscoprire elementi della tradizione; particolare rilievo assumeranno informazioni e racconti di vita vissuta. 9.Predisposizione I volontari, inizialmente affiancati da Olp/altro personale comunale locandina individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione metodo operativo, provvederanno alla predisposizione di locandina che riassuma gli elementi del patrimonio storico-artistico-culturale-tradizionale del Comune. Sottoposizione della locandina formulata all’Amministrazione per validazione. 10.Traduzione nelle Il materiale in oggetto verrà tradotto dai volontari nelle lingue francese e lingue inglese e francese inglese, come da conoscenza specifica richiesta; la versione tradotta, dopo della locandina una prima valutazione eseguita dall’Olp, verrà sottoposta all’Amministrazione summenzionata. comunale per definitiva approvazione e divulgazione. 11.Caricamento sul sito Le schede e locandine cosi costituite e validate dall’Amministrazione dovranno web dedicato delle essere dai volontari, originariamente affiancati dal personale del Comune che informazioni acquisite. gestisce il caricamento dei dati sul sito internet istituzionale e in seguito in autonomia, implementate nel sito medesimo al fine di istituire una chiaramente individuabile e facilmente consultabile sezione dedicata. 12.Laboratori didattici. I volontari affiancati dall’Olp e dall’assessore dedicato provvederanno a prendere contatti con i locale Istituto Comprensivo al fine di porre a disposizione degli alunni il materiale elaborato e a organizzare laboratori didattici di divulgazione, all’interno dei quali, i volontari opereranno come formatori sulla base delle conoscenze acquisite nello svolgimento delle attività di ricerca e ricomposizione del materiale. Ob 2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori Area d’intervento/azioni Ruolo ed attività previste per i volontari 1.Anticipazione statuizione e comunicazione bando Concorso di pittura Nazionale “Attilio Mussino”. 2.Trasmissione indizione concorso provveditorati L’amministrazione provvederà alla statuizione e alla divulgazione del bando di Concorso nazionale di pittura “Attilio Mussino” con il maggior anticipo possibile rispetto allo svolgimento della manifestazione al fine di facilitare la programmazione scolastica e consentire una più ampia partecipazione degli istituti comprensivi. I volontari provvederanno, in autonomia, tramite canale telematico, alla trasmissione del bando di indizione del concorso ai provveditorati scolastici su scala nazionale. 3.Pubblicizzazione I volontari provvederanno, in un primo momento affiancati dall’Olp o da manifestazione on-line e diverso personale comunale sopra individuato, alla pubblicizzazione della su riviste nazionali e manifestazione con modalità telematiche o acquisendo contatti con riviste al locali. fine di verificare costi e modalità. 4.Incentivazione Nell’ottica di una riproposizione della partecipazione individuale al Concorso partecipazione nazionale di pittura “Attilio Mussino”, prevista nei concorsi degli anni individuale. precedenti, l’amministrazione disporrà la consegna diretta del bando agli alunni affinché ne rendano edotti i genitori. In collaborazione con l’Istituto comprensivo di riferimento i volontari provvederanno alla distribuzione e all’illustrazione agli alunni del tema e delle modalità del concorso. 5.Ricerca di volontari. I volontari provvederanno, in affiancamento con l’Olp o altro personale comunale sopra individuato, all’elaborazioni di avvisi di ricerche di volontari che siano disposti a dedicare le proprie conoscenze specifiche a livello musicale, letterario, figurativo, al fine dell’organizzazione di laboratori didattici gratuiti a favori di adulti e minori 6.Organizzazione, presso I volontari provvederanno, in affiancamento con l’Olp, assessore dedicato, i locali della Biblioteca prendendo accordi con i volontari che gestiscono la biblioteca, Comunale, di laboratori all’organizzazione, in ogni aspetto, di laboratori votati all’espletamento di didattici. percorsi musicali, letterari figurativi, che potranno essere tenuti dai volontari sopra individuati o da consigliere del Comune titolato in ambito artistico Ob 3 - Potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e l'informazione ai cittadini, attraverso i mezzi tradizionali e nuove tecnologie Area d’intervento/azioni 1.Ricerca-individuazione, fiere-eventi che consentano incremento visibilità del Comune. 2.Individuazione siti specializzati nella pubblicizzazione di realtà locali con particolarità storicoartistico-culturaletradizionale. 3.Rapporti con l’Azienda Turistica Locale del Cuneese. Ruolo ed attività previste per i volontari I volontari, inizialmente affiancati da OLP/altro personale comunale individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione metodo operativo, provvederanno: -individuazione, preferibilmente attraverso il canale telematico, di fiereeventi-manifestazioni che consentano un incremento della visibilità del Comune. I volontari, inizialmente affiancati da OLP/altro personale comunale individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione metodo operativo, provvederanno: -Individuazione siti specializzati nella pubblicizzazione di realtà locali con particolarità storio-artistico-culturale-tradizionale. I volontari affiancheranno gli amministratori Comunali nella gestione e intensificazione dei rapporti con l’Azienda Turistica Locale del Cuneese, gestendo in autonomia la fornitura del materiale di divulgazione di cui l’Azienda dovesse necessitare per la partecipazione a fiere-eventi e divenendone i collaboratori di riferimento. 4.Ricerca-individuazione I volontari, inizialmente affiancati da OLP/altro personale comunale di giornali/periodici individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione tramite i quali metodo operativo, provvederanno: incrementare la visibilità -individuazione, utilizzando molteplici criteri con predilizione dello strumento del patrimonio storicotelematico, di giornali-riviste-periodici che contengano spazi per pubblicizzare artistico-culturaleil patrimonio-storico-artistico-culturale dell’ente e divulgare lo svolgimento di tradizionale Comune e manifestazioni sul territorio. pubblicizzare le singole manifestazioni. 5.Contatti diretti con gli I volontari, inizialmente affiancati da OLP/altro personale comunale organizzatori individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione eventi/giornali suddetti. metodo operativo, provvederanno: -a contattare le segreterie organizzative delle realtà sopradescritte al fine di individuare costi delle iniziative e eventuali modalità di collaborazione. - a gestire, in ogni aspetto, l’eventuale rapporto di collaborazione instaurato. 6.Analisi materiale I volontari, inizialmente affiancati da OLP/altro personale comunale esistente di diffusione individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione conoscenze storichemetodo operativo, provvederanno: artistiche-culturali-individuazione metodologia reperimento materiale utile allo scopo di tradizionali Comune. diffondere le conoscenze storiche-artistiche-culturali-tradizionali Comune. 7.Reperimento I volontari, affiancati dagli addetti al servizio tecnico manutentivo e da materiale, anche consigliere esperto nella conoscenza territoriale-sentieristico-naturalistica, fotografico, peculiarità effettueranno reportage fotografici. storiche-artisticheIl materiale così acquisito dovrà essere sintetizzato in apposite locandine e culturali-tradizionali da schede descrittive, di facile consultazione, che verranno sottoposte alla sintetizzare su strumenti validazione dell’amministrazione. cartacei e visualizzazione on-line. 8.Costruzione, Le schede e locandine cosi costituite e validate dall’Amministrazione dovranno all’interno del sito essere dai volontari, originariamente affiancati dal personale del Comune che istituzionale esistente, di gestisce il caricamento dei dati sul sito internet istituzionale e in seguito in apposita sezione autonomia, implementate nel sito medesimo al fine di istituire una dedicata alla diffusione chiaramente individuabile e facilmente consultabile sezione dedicata di notizie e conoscenze sul patrimonio storicoartistico-culturaletradizionale Comunale. 9.Predisposizione Affiancamento all’Olp e ad altro personale comunale nella predisposizione di modalità di monitoraggio sistema di controllo degli accessi alla sezione web dedicata costruita ex-novo; numero di accessi alla realizzazione reportistica secondo scandenza temporale individuata dagli sezione dedicata a Amministratori e messa a disposizione a questi ultimi dei dati raccolti anche turismo ed eventi, al elaborando tabelle statistiche-temporali. fine valutarne l’entità. 10.Aggiornamento periodico sito online/pagina face book del Comune, con particolare attenzione alle manifestazioni ed eventi organizzati sul territorio; collaborazione con la locale pro-loco al fine di acquisire informazioni dettagliate da diffondere. 11.Predisposizione newsletter. 12.Elaborazione locandine con descrizione elementi di pregio storici-artisticiculturali-tradizionali. 13.Traduzione del suddetto materiale in lingua francese-inglese. Il volontario fruirà dell’esperienza consolidata dei volontari della locale ProLoco cui attingerà le informazioni relative all’organizzazione di manifestazioni, che dovranno essere poste, con il maggior anticipo temporale possibile rispetto all’effettuazione, sul sito web dedicato; il volontario provvederà inoltre in autonomia, dopo apprendistato al riguardo svolto con il personale comunale, all’aggiornamento periodico del sito. In collaborazione con i dipendenti comunali, instaurazione sezione news letter dedicata a coloro che desiderano ricevere informazioni sul patrimonio storicoartistico-letterario-turistico-naturalistico del Comune e sull’organizzazione di eventi e manifestazioni. Utilizzo del materiale sopra formato per l’utilizzazione di locandine/opuscoli da distribuire agli interessati presso i nuovi locali (Locali ex segheria) di Divulgazioni Cultura Occitana e Punto Informativo Tradizioni, Territorio e Eventi. Il materiale in oggetto verrà tradotto dai volontari nelle lingue francese e inglese, come da conoscenza specifica richiesta; la versione tradotta, dopo una prima valutazione eseguita dall’Olp, verrà sottoposta all’Amministrazione comunale per definitiva approvazione e divulgazione. 14.Elaborazione cartina Realizzazione, in collaborazione con l’Olp e altri dipendenti comunali con indicazione punti individuati, di cartina con indicazione punti interesse paesaggistici-artisticiinteresse paesaggisticiricettivi; l’individuazione dei punti di interesse menzionati avverrà attraverso artistici-ricettivi. una ricerca sul territorio condotta dai volontari in collaborazione con i dipendenti settore tecnico manutentivo del Comune e Consigliere Comunale dedicato esperto patrimonio naturalistico. 15.Front-Office e I volontari, inizialmente affiancati da OLP/altro personale comunale gestione visite. individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione metodo operativo, provvederanno: -gestione del Front-Office nella nuova sede dell’Ufficio turistico che verrà approntata ex-novo. -prenotazione-gestione-effettuazione delle visite al museo “Attilio Mussino”. 16.Individuazione Bandi. Su indicazione dell’Olp o di altro personale comunale indicato, i volontari provvederanno a predisporre le richieste di contributo ad Enti Pubblici e Fondazioni Bancarie per il finanziamento degli eventi. Ad esperienza acquisita potranno autonomamente ricercare altri possibili bandi di finanziamento cui partecipare; tali possibilità di finanziamento verranno sottoposti all’attenzione dell’Amministrazione. In caso di validazione da parte dell’Amministrazione i volontari provvederanno ad acquisire i contatti necessari a reperire le indicazioni della procedura da seguire e svolgerla in autonomia, sottoponendo in seguito all’Olp il materiale predisposto. 17.Raccolta di I volontari, inizialmente affiancati da OLP/altro personale comunale suggerimenti. individuato nelle tabelle sovrastanti e in autonomia a seguito di acquisizione metodo operativo, provvederanno: -alla predisposizione, all’interno del sito web, di sezione dedicata alla raccolta di suggerimenti su una migliore e più efficiente gestione e diffusione delle informazioni presenti sul sito. Preparazione di apposito report da sottoporre all’Amministrazione Comunale. 18. Interviste realizzatori I volontari provvederanno, affiancati dall’Olp, a programmare ed effettuare murales di pinocchio. interviste ai realizzatori dei murales di pinocchio. Il materiale raccolto, con le predette modalità, verrà utilizzato dai volontari, lavorando in autonomia, per realizzare una locandina di descrizione dei murales che sarà oggetto di distribuzione previa verifica e convalida da parte dell’Amministrazione Comunale. VERZUOLO Ob 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali Area d’intervento/azioni Ruolo ed attività previste per i volontari Analisi della documentazione Recupero della documentazione attualmente esistente per la promozione esistente (depliant, turistica del patrimonio e sua analisi, attraverso il confronto con quella di altri pieghevoli) di promozione Comuni ed enti di promozione turistica, anche di altre Regioni italiane, che il del territorio, della storia, Volontario dovrà provvedere a reperire delle tradizioni e delle manifestazioni Reperimento dati e il Volontario effettuerà visite sul territorio per reperire i dati e la documentazione (anche documentazione fotografica necessaria per la realizzazione del materiale fotografica) necessaria informativo. Nel contempo procederà con il recupero di documentazione da all’aggiornamento del testi scritti, da internet e dall’archivio comunale in collaborazione con materiale esistente ed alla l’Archivista Comunale, il bibliotecario e un membro dell’A.C.V. realizzazione di quello nuovo progettazione grafica del Il Volontario collaborerà nella progettazione del materiale informativo, materiale attraverso la stesura dei testi e la selezione di fotografie, in affiancamento ai dipendenti comunali ed al tecnico comunali. Progettazione del nuovo Parteciperà attivamente nell’analisi delle varie bozze predisposte, da materiale informativo, presentare alla Giunta Comunale. Infine seguirà la stampa dei vari depliants, analisi delle bozze e stampa pubblicazioni o brochure che saranno realizzati Traduzione dei testi in Collaborazione nell’individuazione di persone che potranno tradurre in lingua inglese, francese e tedesco inglese, francese e tedesco il materiale informativo prodotto. Il Volontario terrà i contatti con queste figure e ne seguirà il lavoro. Progettazione e successiva Affiancamento al Responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale nella creazione stampa di una mappa o della cartina o mappa del territorio. Individuazione degli elementi da inserire cartina del territorio sulla stessa (punti di interesse, rete sentieristica, attività ricettive, aziende agricole e vitivinicole). Il Volontario ne seguirà la stampa, seguendo i lavori della tipografia. Realizzazione di pannello Affiancamento al Responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale nella informativo esterno realizzazione del pannello informativo riportante la mappa realizzata. Il volontario terrà i contatti con la ditta che sarà incaricata alla realizzazione del pannello, seguendone la predisposizione. Traduzione dei testi in Collaborazione nell’individuazione di persone che potranno tradurre in lingua inglese, francese e tedesco inglese, francese e tedesco il materiale informativo prodotto. Il Volontario terrà i contatti con queste figure e ne seguirà il lavoro. Ob 2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori Area d’intervento/azioni Ruolo ed attività previste per i volontari Organizzare incontri con le Il Volontario, su indicazioni dell’Assessore alla Cultura, dovrà tenere i contatti Pro Loco, l’A.C.V., gli Amici con le Associazioni presenti sul territorio, per organizzare gli incontri previsti, di Griselda, le Compagnie per presentare il materiale di promozione turistica realizzato in relazione alle Teatrali, per presentare il altre azioni del progetto. Il Volontario parteciperà anche agli incontri, assistito materiale di promozione dall’O.L.P. e curerà la diffusione del materiale informativo turistica realizzato Organizzare incontri con i Il Volontario, su indicazioni dell’Assessore alla Cultura, dovrà tenere i contatti Comuni vicini di Saluzzo, con i referenti dei Comuni vicini, con i quali saranno implementate strategie Costigliole Saluzzo, Manta, comuni di promozione turistica. Il Volontario dovrà curare le comunicazioni tra Piasco e Lagnasco in modo i vari Enti, organizzare eventuali riunioni che si terranno presso il Comune di da implementare strategie Verzuolo (preparare la sala ed il materiale necessario) e coadiuvare il comuni di promozione responsabile dell’ufficio cultura nella predisposizione di eventuali convenzioni turistica Ricercare collaborazioni con associazioni di promozione del trekking (C.A.I.- Amici del Buon Cammino, ecc), delle passeggiate a cavallo o della mountain bike, per promuovere la rete sentieristica del territorio comunale Organizzare passeggiate ed itinerari sui sentieri Censire siti internet, social forum e blog specializzati nella promozione turistica ed inviare notizie, materiale informativo, comunicati stampa, fotografie e video. Contattare le agenzie di viaggio per inserire Verzuolo negli itinerari turistici del Piemonte o accordi di programma, che saranno sottoscritti tra i vari Enti coinvolti. Il Volontario, sfruttando le potenzialità della rete internet, dovrà ricercare contatti con associazioni che promuovono percorsi, passeggiate ed itinerari per il trekking, a cavallo o per le mountain bike. Una volta individuati, il Volontario dovrà riferirli a Sindaco ed Amministratori comunali, che decideranno con quali avviare la collaborazione per promuovere la rete sentieristica esistente sul territorio comunale. In base alle indicazioni pervenute, il Volontario contatterà le associazioni o gruppi individuati, per organizzare passeggiate ed itinerari che coinvolgano il territorio comunale (invio di materiale informativo, individuazione di date, pubblicità su giornali locali o riviste del settore, contatti con agriturismi, bed & breakfast, ristoranti, pizzerie per eventuali soggiorni e ristori) Il Volontario, sfruttando le potenzialità della rete internet, dovrà ricercare contatti con siti, social forum e blog specializzati nella promozione turistica, predisponendo un elenco. Su indicazioni dell’O.L.P., inizialmente da questi coadiuvato e successivamente, ad esperienza acquisita, in autonomia, dovrà contattarli per richiedere la possibilità di pubblicare articoli sul territorio verzuolese, sui suoi prodotti enogastronomici, sul patrimonio culturale, artistico e paesaggistico ed sulla rete sentieristica, possibilmente in forma gratuita. Nel caso di esito positivo, il Volontario curerà l’invio dei comunicati stampa e di altro materiale, quali depliant e fotografie. Il Volontario coadiuverà l’O.L.P. per proporre alle agenzie di viaggio l’organizzazione di soggiorni, gite o itinerari che tocchino il territorio del Comune di Verzuolo. Successivamente, in caso di esito positivo, il Volontario opererà autonomamente, per inviare alle agenzie di viaggio che decideranno di collaborare, il materiale informativo e le notizie necessarie. Il Volontario contatterà tutte le attività ricettive presenti sul territorio (agriturismi, bed&breakfast, affittacamere) per chiedere la loro disponibilità a collaborare con le agenzie di viaggio, individuate con l’azione precedente, chiedendo se sono disponibili ad ospitare eventuali turisti, in occasione di soggiorni e visite. Contattare le attività ricettive (agriturismi, bed&breakfast, affittacamere) presenti sul territorio per accogliere i turisti Ob 3 - Potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e l'informazione ai cittadini, attraverso i mezzi tradizionali e nuove tecnologie Area d’intervento/azioni Ruolo ed attività previste per i volontari Restyling Il volontario affiancherà l'operatore che realizzerà la progettazione grafica del grafico/concettuale del sito nuovo sito e elaborerà i testi da inserirvi internet del Comune Creazione di nuova sezione Il Volontario predisporrà i testi e le fotografie delle pagine web, partendo dal del sito internet comunale di materiale informativo già realizzato ed informatizzato. presentazione del territorio Pubblicherà sulle pagine internet gli eventi e le manifestazioni in programma e del suo patrimonio riprendendo il materiale in precedenza realizzato Attivazione Servizio di Il volontario curerà la comunicazione con gli utenti attraverso l’invio di messaggeria e servizio news messaggi e news. Risponderà ad eventuali mail pervenute con richieste di chiarimenti, reclami e segnalazioni varie. Aggiornamento mensile del Inizialmente in affiancamento al Responsabile dei Servizi Informatici comunale sito internet e successivamente, ad esperienza acquisita, da solo, il Volontario predisporrà gli aggiornamenti alla sezione del sito internet comunale dedicato a Turismo ed eventi, in particolare in occasione di eventi e manifestazioni. Monitoraggio del numero di accessi alla sezione dedicata al turismo ed eventi Inizialmente in affiancamento al Responsabile dei Servizi Informatici comunale e successivamente, ad esperienza acquisita, da solo, il Volontario monitorerà il numero degli accessi alla sezione del sito internet comunale dedicato a Turismo ed eventi. Predisporrà un report da presentare all’Amministrazione per valutare l’efficacia dell’intervento. CHERASCO Ob 1. recuperare e valorizzare le peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali Area d’intervento/azioni Ruolo ed attività previste per i volontari Ricerca e documentazione Supporto nelle attività di ricerca presso biblioteche e archivi storici del degli aspetti culturali e delle territorio delle informazioni culturali e delle tradizioni locali tradizioni locali Affiancamento nella sintesi delle informazioni Sistematizzazione e catalogazione delle informazioni Supporto nell’ideazione di modalità di valorizzazione Diffusione delle informazioni Affiancamento nell’apertura dello sportello turistico Accoglienza dei turisti – utenti Supporto nell’organizzazione e aggiornamento dei materiali dell’ufficio Scoperta del patrimonio Affiancamento nell’ideazione dei laboratori culturale per i ragazzi della Contatti con le scuole per la realizzazione delle attività Scuola Secondaria I grado Partecipazione alla realizzazione delle attività nelle scuole secondarie di I grado Supporto nella verifica delle attività Ob 2. implementare l'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori Area d’intervento/azioni Ruolo ed attività previste per i volontari Realizzazione di mostre Partecipazione all’individuazione dei temi e delle mostre possibili Supporto alla progettazione e programmazione Affiancamento nell’allestimento della mostra Promozione della mostra Realizzazione di feste Supporto nella calendarizzazione del feste culturali culturali nel centro storico Affiancamento nella programmazione e progettazione delle feste Partecipazione alle riunioni organizzative con i soggetti coinvolti Collaborazione alla preparazione e allestimento della festa Supporto alla realizzazione della festa Realizzazione di concorsi Supporto nell’ideazione del concorso Affiancamento nella predisposizione del regolamento Promozione del concorso Partecipazione alla premiazione del concorso Ob 3 - Potenziare la comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e l'informazione ai cittadini, attraverso i mezzi tradizionali e nuove tecnologie Area d’intervento/azioni Ruolo ed attività previste per i volontari Promozione attraverso i siti internet Promozione attraverso il social network Facebook Promozione attraverso materiale informativo Ricerca informazioni culturali e turistiche Affiancamento nell’organizzazione delle informazioni Aggiornamento quotidiano del sito internet del Comune e di Cherasco eventi attraverso l’inserimento della nuove informazioni e la cancellazione delle informazioni scadute Selezione delle informazioni del sito Adeguamento del linguaggio ai social network Inserimento note, post e immagini sulla pagina Facebook Affiancamento nella scrittura dei testi e realizzazione del materiale informativo Partecipazione all’invio alla stampa Supporto alla diffusione e divulgazione del materiale CORTEMILIA Area d’intervento Recupero e valorizzazione peculiarità del territorio Produzione di materiale divulgativo su notizie storiche e tradizioni locali Pubblicazione di un testo sulla storia di Cortemilia a partire dalle sue origini fino ad oggi Eventi e manifestazioni culturali realizzate sui singoli territori Comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali, e informazione ai cittadini Ruolo ed attività previste per i volontari I volontari affiancheranno in autonomia crescente gli operatori nella ricerca di documenti inerenti le manifestazioni della tradizione (fiere, Sagre, ecc.) e le notizie storiche su Cortemilia. Prenderanno contatto con la parrocchia al fine di reperire informazioni e materiale in relazione alle tradizioni religiose, e lo stesso faranno con le associazioni locali. Provvederanno alla catalogazione del materiale fotografico esistente, contattando anche eventuali collezionisti o archivi privati. Affiancheranno gli operatori per la stesura ed eventuale traduzione dei testi. Provvederanno alla raccolta, catalogazione ed integrazione di tutto il materiale per la predisposizione di una bozza di depliant e delle schede informative. Assisteranno l’Ufficio Turistico nei contatti con la tipografia per la finalizzazione della stampa del materiale. I volontari adatteranno poi il materiale prodotto in modo da renderlo adatto alla pubblicazione sul sito turistico del Comune. I volontari, a seguito dei risultati dell’attuazione delle azioni previste per l’Area d’intervento 1, espanderanno la ricerca di testi e materiale pertinente agli archivi locali e regionali. Coadiuveranno il personale per il coinvolgimento nel progetto di storici ed esperti locali ed eventualmente a livello universitario tramite la realizzazione di interviste personali e stesura di testi inerenti i vari periodi storici analizzati. Procederanno quindi con la catalogazione ed integrazione del materiale ricavato per la successiva stesura supervisionata dei testi. I volontari affiancheranno il personale dell’Ufficio Turistico nella realizzazione della bozza di stampa del materiale. I volontari affiancheranno gli operatori nel processo di creazione del nuovo evento, a partire dal concept stesso dell’evento. Verranno coinvolti nella pianificazione e realizzazione del materiale promozionale nonché nella relativa campagna di promozione dell’evento attraverso il sito Internet e i social network. I volontari coinvolgeranno le Associazioni locali per la collaborazione nell’organizzazione logistica dell’evento, parteciperanno attivamente, in affiancamento all’Ufficio Turistico e ai volontari coinvolti, sia ai contatti per la gestione delle riunioni propedeutiche all’evento, che operativamente per l’avvio e realizzazione dell’evento stesso. I volontari affiancheranno gli operatori nella gestione dei contatti con i Comuni del territorio per un migliore coordinamento a livello locale delle manifestazioni culturali e della loro promozione in generale. Gestiranno in crescente autonomia gli aggiornamenti relativi alle manifestazioni sui social network e sul sito turistico comunale, elaborando le informazioni fornite dall’Amministrazione e quelle ottenute dall’analisi dei motori di ricerca relative alle varie iniziative culturali del territorio, in modo da poter fornire un’offerta sempre più mirata, anche tramite newsletter periodiche, ai possibili nuovi fruitori. Affiancheranno il personale dell’Ufficio Turistico nella creazione del nuovo ufficio stampa per la cura dei contatti preesistenti con i giornalisti del territorio e per l’ampliamento della rete di comunicazione, sia per la carta stampata che per il web. 9)Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 4 (quattro) SEDE CODICE SEDE NUM VOL EX SEGHERIA – SETTORE CULTURA – COMUNE DI VERNANTE 124296 1 SETTORE CULTURA E TURISMO, AREA AMMINISTRATIVAPRODUTTIVA – COMUNE DI VERZUOLO 12039 1 COMUNE DI CHERASCO - UFFICIO TURISTICO 124075 1 UFFICIO TURISMO, COMUNE DI CORTEMILIA 99089 1 10)Numero posti con vitto e alloggio: 0 (zero) 11) Numero posti senza vitto e alloggio: 3 (tre) SEDE CODICE SEDE NUM VOL EX SEGHERIA – SETTORE CULTURA – COMUNE DI VERNANTE 124296 1 SETTORE CULTURA E TURISMO, AREA AMMINISTRATIVAPRODUTTIVA – COMUNE DI VERZUOLO 12039 1 UFFICIO TURISMO, COMUNE DI CORTEMILIA 99089 1 CODICE SEDE NUM VOL 124075 1 12)Numero posti con solo vitto: 1(uno) SEDE COMUNE DI CHERASCO - UFFICIO TURISTICO 13)Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: Monte ore annuo – 1.400 ore, con un minimo di 20 ore settimanali 14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 5 (cinque) 15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Disponibilità ad attività in movimento, flessibilità oraria, eventuale impegno in alcuni giorni festivi per le realizzazione di eventi. Disponibilità alla guida dell’automezzo dell’Ente (per la sede di Vernante). 16)Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato: N. 1 2 Sede di attuazione del progetto Comune EX SEGHERIA – SETTORE VERNANTE CULTURA Settore Cultura e Turismo, Area VERZUOLO amministrativaproduttiva 3 UFFICIO TURISTICO 4 UFFICIO TURISMO, COMUNE DI CORTEMILIA Indirizzo Cod. ident. sede N. vol. per sede Nominativi degli Operatori Locali di Progetto Cognome e nome Data di nascit a Nominativi dei Responsabili Locali di Ente Accreditato C.F. Cognome e nome Data di nascit a C.F. STRADA STATALE 20 N. 12 124296 1 DALMASSO BLANGERO LORELLA 31/10 /1977 DLMLLL77R71D2 05S VIETTO GERMANA 05/08 /1958 VTTGMN58M45A805M PIAZZA MARTIRI DELLA LIBERTA’ 1 12039 1 QUARANTA CARLA 25/08 QRNCRL57M65L8 /57 04E VIETTO GERMANA 05/08 /1958 VTTGMN58M45A805M 20/12 /1967 NNCLVT67T60F2 05O VIETTO GERMANA 05/08 /1958 VTTGMN58M45A805M 05-09- BRNPRZ64P45D0 1964 62J VIETTO GERMANA 05/08 /1958 VTTGMN58M45A805M CHERASCO VIA VITTORIO EMANUELE 79 124075 1 INNOCENTI LICIA VITTORIA Cortemilia Corso L. Einaudi 1 99089 1 BRANDONE Patrizia 17.Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale: La comunicazione in materia di servizio civile ha l’obiettivo di promuovere la cultura del servizio civile e di sensibilizzare in materia di politiche a favore dei giovani, di partecipazione attiva e di educazione alla pace, ed è così strutturata: - Predisposizione di strumenti informativi multimediali (pagina web dedicata al Servizio Civile Nazionale) finalizzati a diffondere tra i giovani l’informazione sulle opportunità legate al Servizio Civile Nazionale. Notevole risalto è dato anche alle opportunità formative legate a quest’esperienza, e quindi ai riferimenti legislativi, utile per inquadrare l’esperienza nell’immediato. Nella pagina web sono contenuti anche i riferimenti fisici e informatici dove i giovani possano approfondire l’argomento (indicativamente 4 ore al mese di aggiornamento). - Partecipazione all’Associazione T.E.S.C. (Tavolo Enti Servizio Civile), a cui aderiscono numerosi Enti di Servizio Civile del territorio regionale, che si riunisce periodicamente con gli obiettivi di promuovere la cultura del Servizio Civile attraverso incontri e seminari sul territorio di riferimento nonché di realizzare iniziative di informazione e ricerca (indicativamente 4 ore di partecipazione di un operatore al mese). - Disponibilità di uno sportello informativo (situato nel Settore Politiche Sociali, Ufficio Servizio Civile Nazionale) a cui i giovani possono rivolgersi per approfondimenti o chiarimenti eventuali (indicativamente 15 ore di lavoro al mese). In collaborazione con le realtà aderenti al Protocollo di Intesa per la promozione, l’elaborazione e la gestione dei progetti di Servizio Civile Volontario Nazionale, in occasione dei bandi per la selezione dei volontari, saranno inoltre attivate campagne di promozione territoriale, con gli obiettivi di: - Promuovere il significato e le opportunità legate al servizio civile - Promuovere le peculiarità del servizio civile presso la Provincia di Cuneo - Promuovere i progetti a bando e stimolare i giovani alla presentazione delle candidature In particolare, sono previste campagne stampa (comunicati stampa, interviste tv, articoli), spedizione di newsletters e di materiale informativo, coordinamento delle attività di pubblicità con depliants e manifesti all’interno dei diversi punti informativi del territorio: Centri Informagiovani, Centro Servizi per il Volontariato, Consulte dei giovani (per un totale di almeno 22 ore di lavoro, suddivise tra ideazione e preparazione grafica del materiale, invio e coordinamento tra enti). Si prevede inoltre la partecipazione ad alcuni incontri e/o manifestazioni da realizzarsi nei territori coinvolti dalla realizzazione del progetto, coinvolgendo direttamente le sedi coinvolte – Comune di Vernante, Comune di Verzuolo, Comune di Cherasco, Comune di Cortemilia. Gli incontri saranno rivolti espressamente al mondo giovanile e saranno svolti in luoghi di ritrovo giovanile (associazioni, scuole, gruppi informali, parrocchie…) o durante manifestazioni (fiere, concerti…), per una durata di almeno 2 ore ciascuno. Si prevede quindi, tra l’ideazione, l’organizzazione e la realizzazione degli incontri, un impegno totale di 30 ore. In sintesi, si prevede di dedicare alle attività di promozione e sensibilizzazione almeno 52 ore di lavoro totale, più 23 ore di lavoro mensile per la sensibilizzazione e la comunicazione sul territorio. 18) Eventuali autonomi criteri e modalità di selezione dei volontari: CRITERI autonomi di selezione verificati nell’accreditamento 19)Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): SI’ 20) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dell’andamento delle attività del progetto: Si rinvia al sistema di Monitoraggio accreditato 21) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): SI’ 22) Eventuali requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: SEDE CODICE SEDE REQUISITI EX SEGHERIA – SETTORE CULTURA – COMUNE DI VERNANTE 124296 Diploma di scuola superiore Patente di guida B SETTORE CULTURA E TURISMO, AREA AMMINISTRATIVA-PRODUTTIVA – COMUNE DI VERZUOLO 12039 Nessuno COMUNE DI CHERASCO – UFFICIO TURISTICO 124075 Diploma di scuola superiore UFFICIO TURISMO, COMUNE DI CORTEMILIA 99089 Nessuno 23) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione del progetto: ENTE COMUNE DI VERNANTE COMUNE DI VERZUOLO COMUNE DI CHERASCO COMUNE DI CORTEMILIA TIPO DI ATTIVITA' Realizzazione locandine/mappe Spese organizzazione eventi e manifestazioni (materiali, noleggio attrezzature) Acquisto spazi all’interno di riviste/stand Tutoraggio – Bilancio dell'esperienza – spese a copertura dei costi del personale coinvolto Spese di trasporto Spese di cancelleria Spese stampa depliants Spese per traduzioni Spese realizzazione pannelli Tutoraggio – Bilancio dell'esperienza – spese a copertura dei costi del personale coinvolto Spese di vitto Spese per organizzazione eventi Tutoraggio – Bilancio dell'esperienza – spese a copertura dei costi del personale coinvolto Produzione materiale divulgativo e testo sulla storia di Cortemilia Nuovo evento culturale Tutoraggio – Bilancio dell'esperienza – spese a copertura dei costi del personale coinvolto 24) Eventuali reti a sostegno del progetto (copromotori e/o partners): IMPORTO € 500,00 € 1.000,00 € 500,00 € 400,00 € 400,00 € 400,00 € 1.000,00 € 1.000,00 € 2.000,00 € 400,00 € 700,00 € 1.000,00 € 400,00 € 3.500,00 € 1.500,00 € 400,00 Partners Area d’intervento Azione – risorse messe a disposizione CHAMBRA D’OC La Chambra d’oc è un’associazione che raggruppa soggetti che lavorano i prodotti della terra, che operano nell’artigianato, che vivono di turismo, che si occupano della rinascita linguistica e culturale delle Valli occitane d’Italia. Con il passaggio della legge 482-99 “Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche”, la maggior parte dei comuni delle Valli occitane, ha deliberato l’appartenenza alla minoranza linguistica occitana. L’obiettivo perseguito consiste nell’elaborare e realizzare progetti trasversali alle Valli, con una visione complessiva di questo territorio in modo da coniugare la necessità di riappropriazione linguistica-culturale e l’internazionalità del popolo occitano, alla sua rinascita economica. L’associazione opera su tre versanti principali: -settore linguistico-culturale: formare insegnanti, fornire consulenza, formare operatori, attuare sperimentazioni linguistiche, elaborare materiali didattici; -settore internazionale:partecipazione a diverse manifestazioni transfrontaliere; -settore produttivo: valorizzazione prodotto enogastronomico e artigianale. La chambra d’oc metterà a disposizione le proprie risorse nell’ambito dei laboratori didattici previsti in collaborazione con l’istituto comprensivo di Robilante, dedicati a fornire agli alunni conoscenza delle origini e dello sviluppo dell’utilizzo della lingua occitana oltre a più coinvolgenti e concrete esercitazioni pratiche. L’associazione interverrà inoltre nel progetto di riscoperta e mantenimento delle tradizioni, per quanto concerne, in particolare, la valorizzazione e tutela del patrimonio agro-alimentare, collaborando e indirizzando i volontari nella predisposizione di apposito censimento. PRO-LOCO Promozione turistica e culturale Ricerca e raccolta dati Diffusione sul territorio dei dati della A.C.V. Associazione Culturale ricerca e del patrimonio storico Verzuolese culturale LIBRARSI Cooperativa di gestione Biblioteca Ricerca e raccolta dati Diffusione sul territorio dei dati della ricerca e del patrimonio storico La Pro-loco risulterà un fondamentale referente dei volontari, seguiti e affiancati dall’OLP in via principale, nell’ambito del miglioramento della visibilita’ del patrimonio storicoturistico-culturale-tradizionale del Comune. In considerazione dell’attività attualmente svolta dall’associazione in oggetto, di prima accoglienza dei visitatori e gestione del Museo Attilio Mussino e del percorso dei Murales, l’affiancamento e supporto garantito ai volontari sarà fondamentale per orientarli, indirizzarli e facilitarli nello svolgimento dell’attività Front Office. L'associazione mette a disposizione le proprie risorse personali, strumentali e il materiale dell'archivio storico per ricerche e approfondimenti La cooperativa mette a disposizione le proprie risorse personali e strumentali per il raggiungimento degli obiettivi culturale progettuali, soprattutto nelle fasi di ricerca e raccolta dati 25) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l’attuazione del progetto: VERNANTE Attrezzature Computer con collegamento a internet (in dotazione esclusiva) 1 pc portatile con collegamento a internet (in dotazione esclusiva) Stampante (in dotazione esclusiva) Stampante a colori (disponibile in condivisione con l’ufficio tecnico comunale presso uffici comunali) Telefono Area d’intervento Predisposizione locandine, mappe, ricerche on-line Fotocamera digitale (disponibile in condivisione con l’ufficio polizia municipale presso uffici comunali) Automezzo comunale Realizzazione reportages fotografici sul territorio, da inserire nel materiale divulgativo Locali Ufficio ex Segheria-Cultura Sede comunale Archivio comunale Biblioteca Archivio parrocchiale Scuola primaria e secondaria Area d’intervento Front-Office divulgazione dati, elaborazione dati Incontri e formazione Reperimento materiale Reperimento materiale Reperimento materiale Divulgazione dati e organizzazione laboratori didattici Materiali Area d’intervento Cancelleria Realizzazione materiale di divulgazione Materiale didattico e informativo Realizzazione materiale di divulgazione VERZUOLO Attrezzature 1 PC portatile con configurazione in rete, collegamento internet (in dotazione esclusiva) 1 pc per la progettazione grafica 1 Rete informatica comunale con condivisione software, internet con accesso wi-fi 1 telefono Predisposizione locandine, mappe, ricerche on-line Stampa locandine e materiale divulgativo Stampe ove occorra evidenziare differenti elementi (es. punti interesse naturalistici, punti interesse storico.) Contatti e acquisizioni dati Interventi sul territorio Area d’intervento Ricerca e raccolta dati realizzazione depliants Realizzazione depliants Realizzazione pannelli Ricerca e raccolta dati Ricerca e raccolta dati 2 stampanti a colori Realizzazione depliant 1 Automezzo comunale, con rifornimento di carburante Ricerca e raccolta dati Attività, associazioni ed esercizi Locali Ufficio comunale Settore Cultura e Turismo Area d’intervento Ricerca e raccolta dati Realizzazione depliants Ricerca e raccolta dati Locali della biblioteca Sala polivalente presso la biblioteca Salone consigliare del Comune Unità ricettive del territorio Diffusione sul territorio dei dati della ricerca e del patrimonio storico Coinvolgimento di esercizi Incremento turismo Materiali Area d’intervento Cancelleria Ricerca e raccolta dati realizzazione depliants Incontri con le associazioni e con gli esercizi Materiale informativo CHERASCO Attrezzature • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Locali • • • • Ufficio Postazione scrivania 3 Computer fissi (uno ad uso del volontario) Connessione Internet 2 Stampante a colori 2 Telefoni 1 fax Scanner Fotocopiatrice 2 Lavagna LIM Ufficio Postazione scrivania 3 Computer fissi (uno ad uso del volontario) Connessione Internet 2 Stampante a colori 2 Telefoni 1 fax Scanner Fotocopiatrice • • • • • • • • • • Ufficio Turistico Ufficio Ecologia/Eventi Ufficio Archivio Biblioteca Civica di Cherasco e di Roreto di Cherasco 2 Scuola Media Ufficio Turistico Ufficio Ecologia/Eventi Ufficio Informagiovani 1 Museo Civico 1 Palazzo Salmatoris per le mostre 1 Chiesa di San Gregorio per le mostre 1 Museo della Magia 1 Pala Expo per le mostre 1 Sala per premiazioni • • Ufficio Turistico Ufficio Ecologia/Eventi Area d’intervento Recupero e la valorizzazione delle peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali OBIETTIVO 2 - L'implementazione dell'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori OBIETTIVO 3 - Comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione ai cittadini, attraverso l’elaborazione di una strategia di comunicazione Area d’intervento Recupero e la valorizzazione delle peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali OBIETTIVO 2 - L'implementazione dell'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori OBIETTIVO 3 - Comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione ai cittadini, attraverso l’elaborazione di una • Ufficio Informagiovani Materiali • • • • • • • strategia di comunicazione Area d’intervento Materiale di cancelleria Libri storici Archivio storico del Comune Libri storici Materiale informativo Recupero e la valorizzazione delle peculiarità del territorio e del suo patrimonio materiale ed immateriale, attraverso un lavoro di conoscenza e documentazione degli aspetti culturali e di tradizione locali Materiale di cancelleria Materiale informativo OBIETTIVO 2 - L'implementazione dell'offerta culturale, attraverso il potenziamento degli eventi e delle manifestazioni realizzate sui singoli territori OBIETTIVO 3 - Comunicazione degli aspetti culturali e di tradizione locali e dell'informazione ai cittadini, attraverso l’elaborazione di una strategia di comunicazione CORTEMILIA Attrezzature Documenti d’archivio – Archivio comunale Automezzo comunale 1 postazione PC in rete - 1 scanner A4/A3, B/N colore – 3 stampanti multifunzione centralizzate – telefono – fax – fotocamera digitale – webcam e microfono, PC con connettività per videoconferenza Area d’intervento AZIONE 1 TUTTE TUTTE Locali Ufficio Turistico Chiesa di San Francesco Locali Convento Francescano Teatro comunale Biblioteca civica Area d’intervento Tutte le aree di intervento. In occasione di eventi e manifestazioni In occasione di eventi e manifestazioni In occasione di eventi e manifestazioni In occasione di eventi e manifestazioni Materiali Area d’intervento Materiale informativo, anche autoprodotto, sia del Comune che fornito dalle varie Associazioni Materiale turistico ed informativo esistente Tutte Archivio comunale Tutte Archivi preesistenti delle Associazioni del territorio Archivi privati Tutte Tutte Tutte CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE 26) Eventuali crediti formativi riconosciuti: nessuno 27) Eventuali tirocini riconosciuti: nessuno 28)Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: CERTIFICAZIONE Nell’ambito del presente progetto, è previsto il rilascio delle seguenti dichiarazioni valide ai fini del curriculum vitae: • Attestato di partecipazione al progetto di Servizio Civile rilasciato dall’ente proponente Provincia di Cuneo • Dichiarazione delle capacità e competenze acquisite rilasciato dall’ente Cooperativa Sociale O.R.So. (ente terzo certificatore, accreditato presso la regione Piemonte per i servizi formativi ed orientativi) a seguito della partecipazione dei volontari al percorso di “Bilancio dell’esperienza”. Nello specifico, con riferimento a quanto indicato al punto 8.3 “Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto”, la dichiarazione riguarderà le seguenti capacità e competenze sociali, organizzative e tecniche acquisite e/o sviluppate dai volontari attraverso la partecipazione al progetto: Capacità e competenze sociali Flessibilità Creatività / innovazione Capacità e competenze organizzative Ricerca informazioni Organizzazione Orientamento al cliente / destinatario Capacità e conoscenze tecniche Organizzazione eventi Tecniche di promozione di un evento culturale Breve descrizione della competenza Carattere privo di rigidità, versatile che sa occuparsi con abilità e competenza di cose differenti Abilità creativa nella ricerca di soluzioni, inventiva, fecondità di idee Breve descrizione della competenza Propensione ad investigare, indagare, approfondire la raccolta di informazioni Inclinazione alla impostazione, preparazione, regia e coordinamento delle attività Attitudine a cogliere le esigenze e i bisogni dei destinatari indirizzando la propria attività Breve descrizione della competenza Essere in grado di mettere in atto le procedure amministrative ed organizzative necessarie alla realizzazione di eventi sul territorio Redazione di differenti materiali promozionali e utilizzo di diversi canali comunicativi RICONOSCIMENTO: La partecipazione al presente progetto e le capacità e competenze acquisite sono riconosciute valide ai fini curriculari in virtù del Protocollo d‘Intesa “GIOVANI PER IL SOCIALE”. Nell’ambito dell’accordo, l’ente promotore Cooperativa O.R.So. si impegna a: • favorire l'incontro degli interessi, delle disponibilità e delle competenze acquisite dai giovani con le opportunità lavorative e/o di volontariato offerte dagli enti sottoscrittori dell’accordo. A tal fine la Cooperativa predispone, realizza ed implementa uno specifico database, offrendo agli enti aderenti un servizio di preselezione dei potenziali candidati in funzione dei profili ricercati; Sottoscrivendo il Protocollo, gli enti aderenti si impegnano invece a: • coinvolgere attivamente i giovani nella propria organizzazione e nei propri progetti attraverso prestazioni di carattere lavorativo e/o volontaristico; • riconoscere, nell'ambito del proprio percorso di ricerca/selezione del personale, la validità di quanto rilevato dalla Cooperativa Sociale O.R.So. attraverso il percorso di “Bilancio dell’esperienza”. Si allega al progetto dichiarazione dell’ente Cooperativa Sociale O.R.So. con: • impegno a gestire il percorso finalizzato al rilascio a tutti i volontari coinvolti nel progetto della “Dichiarazione delle capacità e competenze acquisite” • elenco degli enti sottoscrittori del Protocollo d’Intesa “GIOVANI PER IL SOCIALE” Si allega all’istanza: • copia del Protocollo d’Intesa “GIOVANI PER IL SOCIALE” promosso dall’ente Cooperativa Sociale O.R.So. Formazione generale dei volontari 29) Sede di realizzazione: Per incontri e percorsi di formazione:Provincia di Cuneo - sede centrale - Corso Nizza, 21 – 12100 CUNEO. 30)Modalità di attuazione: La formazione è realizzata in proprio, presso l’Ente, con formatori dell’Ente. Per lo svolgimento di alcuni moduli formativi, l’ente si avvarrà della collaborazione di esperti, secondo quanto contemplato dal paragrafo 2 delle “Linee guida per la formazione generale dei giovani in Servizio Civile” (Decreto 160/2013). Nel caso di utilizzo di esperti si garantisce comunque la compresenza in aula dei formatori di formazione generale, come previsto dalla normativa di riferimento. 31)Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio: SI’ 32)Tecniche e metodologie di realizzazione previste: La formazione generale dei volontari in servizio civile nazionale consiste in: -2 moduli di formazione iniziale, a inizio e fine percorso; -1 mezza giornata di formazione tecnica; -un percorso di 4 giornate di formazione: il corso si articola in 2 tranche di 2 giornate di formazione, suddivise in moduli tematici; in aula è prevista la presenza di un Tutor d'aula che si occupa di favorire il clima di scambio e di apprendimento, di aiutare la rielaborazione dei contenuti trattati, di introdurre e accompagnare il lavoro dei formatori. Tutti i moduli si rivolgono ad un numero di volontari non superiori alle 25 unità; solo nel caso di alcune lezioni frontali si prevede di aumentare il numero di partecipanti fino alle 28 unità. La formazione è condotta da formatori accreditati, in alcuni casi con la compresenza di esperti delle metodologie o delle tematiche trattate. Si utilizzano diverse metodologie: • lezione frontale, per trattare contenuti complessi e aiutare la sistematizzazione di alcune tematiche affrontate; • dinamiche non formali, nella maggior parte dei casi: lavoro di gruppo, esercitazioni, role-play, confronto e dibattito in plenaria, analisi di testi e documenti, tecniche animative e partecipative, studio e analisi di casi. 33)Contenuti della formazione: Finalità generale della formazione iniziale è quella di introdurre i volontari all’esperienza di servizio civile, fornendo loro stimoli, spunti di riflessione, informazioni, strumenti concettuali e metodologici utili a vivere correttamente l’esperienza. Nello specifico s’intende: • illustrare il contesto teorico di riferimento (storia, legislazione, istituzioni) ed il contesto pratico del servizio (normativa vigente, diritti e doveri del volontario); • fornire elementi di conoscenza del contesto in cui si svolgerà il servizio (enti, organizzazioni, servizi; • aprire uno spazio di esplicitazione, confronto, dialogo, sui significati dell’esperienza di servizio civile; • approfondire il significato del concetto di difesa della patria, con accenni alla legislazione e a diverse esperienze (istituzionali, di movimento e della società civile); • fornire elementi di conoscenza sulla progettazione e sulla valutazione, utili a leggere la propria esperienza e valutare esiti del progetto ed apprendimenti personali. La formazione ha come contenuto generale l’elaborazione e la contestualizzazione del significato dell’esperienza di servizio civile e dell’identità sociale del volontario, in relazione ai principi normativi ed ai progetti da realizzare. Nello specifico, secondo quanto indicato nel documento “Linee guida per la formazione generale dei giovani in Servizio Civile” (Decreto 160/2013), la formazione verterà sui seguenti temi: 1.l’identità del gruppo in formazione: motivazioni, aspettative, obiettivi individuali. Confronto ed elaborazione sui significati dell’esperienza di servizio civile a partire dalle parole che usiamo; 2.dall’obiezione di coscienza al servizio civile nazionale: come si è arrivati all’obiezione di coscienza, e poi dall’obiezione di coscienza al servizio civile volontario; 3.il dovere di difesa della Patria: il concetto di Patria e di difesa civile della Patria, partendo dai principi costituzionali di solidarietà, uguaglianza, promozione della cultura e del patrimonio storico, artistico e promozione della pace tra i popoli; 4.il dovere di difesa della Patria - la difesa civile non armata e non violenta: cenni storici sulla difesa popolare e forme attuali di difesa alternativa, anche in merito ai movimenti e alla società civile. Cenni alla tutela dei diritti umani e alla gestione non violenta dei conflitti. 5.la normativa vigente e la carta d’impegno etico: il quadro di riferimento normativo e culturale all’interno del quale si sviluppa il servizio civile nazionale, i principi che lo ispirano 6.la formazione civica: dall’educazione civica alla “cittadinanza attiva”. Come collegare i principi teorici (principi, valori, regole che costituiscono la base della convivenza civile; funzione e ruolo degli organi costituzionali) alle azioni pratiche. 7.forme di cittadinanza: forme concrete di partecipazione individuali e collettive in un’ottica di cittadinanza attiva. Volontariato, cooperazione sociale, promozione sociale, impegno civile. 8.la protezione civile: la difesa della Patria intesa come difesa dell’ambiente e del territorio, nonché elemento di educazione e crescita di cittadinanza attiva. Prevenzione dei rischi, emergenze, ricostruzioni. Dalla prevenzione e tutela ambientale alla legalità. 9.la rappresentanza dei volontari in servizio civile: le elezioni dei rappresentanti come possibilità concreta di partecipare attivamente e assumere un comportamento responsabile. 10.presentazione dell’ente: cosa significa inserirsi in una organizzazione; caratteristiche, modalità organizzative e operative dell’ente in cui si presta servizio civile 11.il lavoro per progetti: quali elementi caratterizzano un progetto, cosa significa lavorare per progetti, l’importanza del lavoro di squadra; 12.l’organizzazione del servizio civile e le sue figure: come funziona il servizio civile, ruoli e figure del sistema SCN (enti, UNSC, regioni, olp, rlea, altri volontari, ente accreditato e ente sede di progetto, il Protocollo della Provincia di Cuneo); 13.disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale: diritti e doveri del volontario: presentazione del “Prontuario concernente la disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale” - informazioni pratiche sulla gestione e sullo svolgimento del servizio, diritti e doveri dei volontari. 14.comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti: la comunicazione come elemento essenziale dell’esperienza quotidiana; elementi costitutivi della comunicazione; la comunicazione nel gruppo; conflitti e soluzioni. 15.definizione degli obiettivi personali e formativi: cosa ci si aspetta di ottenere da questo anno di servizio civile, quali competenze si vorrebbero consolidare e ampliare. 34) Durata: La durata della formazione generale sarà complessivamente di 42 ore totali. Tutte le ore previste saranno realizzate entro il 180° giorno dall'avvio del progetto. Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari 35) Sede di realizzazione: La formazione viene realizzata presso la sede di realizzazione del progetto ed in altre sedi idonee, messe a disposizione dall’ente che realizza il progetto. 36)Modalità di attuazione: La formazione è effettuata: a) in proprio, presso l’ente con formatori dell’ente; b) affidata ad altri soggetti terzi. 37) Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i: COGNOME DALMASSO RACCA NOVA DALMASSO BLANGERO QUAGLIA PERUZZI MAZZARELLA TOVOLI INNOCENTI CARTA MURTAS MIGNONE LARATORE NOME FULVIO GISELLA MARCELLO GIACOMO LORELLA MATTIA GABRIELLA LUIGI DAVIDE LICIA VITTORIA MARIA TERESA DONATELLA ELISA ALICE LUOGO DI NASCITA CUNEO CUNEO SALUZZO (CN) CUNEO CUNEO CUNEO AVERSA (CE) MILANO MILANO TORINO TORINO ACQUI TERME (AL) ALBA DATA DI NASCITA 20.05.1963 11.08.1985 21.02.1979 31.10.1977 23.04.1987 7.12.1974 13.10.1953 17.01.1970 20.12.1967 03.11.1975 19/05/62 14/06/76 05/06/90 38)Competenze specifiche del/i formatore/i: AREE DI MODULO FORMATIVO INTERVENTO/ AZIONI PREVISTE DAL PROGETTO Inserimento del Formazione e volontario informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile NOMINATIVO DEL FORMATORE TITOLO DI STUDIO - COMPETENZE/ ESPERIENZE NOVA MARCELLO GIACOMO Diploma di Perito Capotecnico in elettrotecnica ed automazione; Abilitazione all’esercizio della professione di Perito Industriale; Corso per la sicurezza degli spettacoli e dei trattenimenti pubblici; Corso di formazione per Coordinatori per la sicurezza (Direttiva Cantieri 2002); Corso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza in cantiere (2012); Impiegato-istruttore tecnico-perito industriale capotecnico in elettrotecnica ed automazione titolare di specifica responsabilità. Progettista di impianti elettrici e speciali, impianti antincendio e termici – direttore dei lavori – pratiche antincendio – coordinatore per la sicurezza – responsabile ufficio tecnico interno preposto all’impiantistica – componente della locale commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo. Diplomato Perito Chimico; Consulente aziendale in materia di sicurezza e igiene nel luoghi di lavoro; formatore sulla sicurezza per P.A., aziende, industrie Laurea in Giurisprudenza conseguita presso la Facoltà degli studi di Torino Anno 2001 Dal 01.10.2006 Istruttore Amministrativo Comune di Vernante – Servizi demografici/elettorale Laurea magistrale in Scienze Giuridiche per Amministrazioni pubbliche e private conseguita presso l’Università degli Studi di Torino. Assessore alle attività produttive del Comune di Verzuolo. Laurea in Giurisprudenza Segretario comunale dei Comuni di Cherasco e Canale Laurea con specializzazione in marketing e comunicazione – Comune di Cortemilia Diploma di Ragioneria (1982) Laurea in Psicoeconomia (2014) 8 ore TOVOLI Davide Trasversale a tutte le aree Presentazione dell'Ente Ordinamento degli Enti Locali e Legge sulla Privacy DALMASSO Blangero Lorella QUAGLIA Mattia DURATA 8 ORE MAZZARELLA Luigi LARATORE ALICE Metodologie reperimento per il di DALMASSO FULVIO finanziamenti sponsorizzazioni eventi Valorizzazione del patrimonio artistico e culturale – Valorizzazione tradizioni e produzioni locali e per Elementi di conoscenza del territorio e delle sue peculiarità Patrimonio locale materiale e immateriale Manifestazioni culturali Responsabile Amministrativo Limone Impianti Funiviari e Turistici Spa – Coordinamento attività impiegati amm.vi e contabili – gestione finanziamenti. PERUZZI Gabriella Laurea in Scienze Politiche conseguita presso l’Università degli Studi di Torino. Laurea specialistica in relazioni pubbliche e reti mediali conseguita presso l’Università degli Studi di Torino. Iscritta all’Albo pubblicisti presso l’Ordine dei Giornalisti di Torino. Assessore alla Cultura del Comune di Verzuolo INNOCENTI Licia Laurea in Materie letterarie Vittoria Esperienza pluriennale come operatore ufficio turistico e ufficio stampa del Comune di Cherasco Arch. Donatella MURTAS Laurea in architettura – Master europeo ingegneria ambientale, specializzata in progetti di sviluppo locale a matrice culturale – Referente per il Premio Nazionale di letteratura per l’Infanzia “Il gigante delle Langhe” e per la Biblioteca civica INNOCENTI Licia Laurea in Materie letterarie Vittoria Esperienza pluriennale come operatore ufficio turistico e ufficio stampa del Comune di Cherasco Buone pratiche di Arch. Donatella MURTAS Laurea in architettura – Master gestione e valorizzazione europeo ingegneria ambientale, del patrimonio locale specializzata in progetti di sviluppo locale a matrice culturale – Referente per il Premio Nazionale di letteratura per l’Infanzia “Il gigante delle Langhe” e per la Biblioteca civica Manifestazioni culturali Arch. Donatella MURTAS Laurea in architettura – Master site specific europeo ingegneria ambientale, specializzata in progetti di sviluppo locale a matrice culturale – Referente per il Premio Nazionale di letteratura per l’Infanzia “Il gigante delle Langhe” e per la Biblioteca civica Marketing del territorio PERUZZI Gabriella Laurea in Scienze Politiche Comunicazione e conseguita presso l’Università degli promozione di eventi Studi di Torino. Laurea specialistica in relazioni pubbliche e reti mediali conseguita presso l’Università degli Studi di Torino. Iscritta all’Albo pubblicisti presso l’Ordine dei Giornalisti di Torino. Assessore alla Cultura del Comune DALMASSO FULVIO Migliorare la comunicazione con i cittadini e i turisti La Comunicazione al pubblico LARATORE ALICE DALMASSO BLANGERO LORELLA CARTA Maria Teresa Informatica e gestione di siti web, sistemi di posta elettronica ed elementi di social network PERUZZI Gabriella MIGNONE Elisa CARTA Maria Teresa Organizzazione laboratori didattici RACCA GISELLA di Verzuolo Diploma di Ragioneria (1982) Laurea in Psicoeconomia (2014) Responsabile Amministrativo Limone Impianti Funiviari e Turistici Spa – Coordinamento attività impiegati amm.vi e contabili – Gestione finanziamenti – Rapporti esterni amministrativi. Laurea con specializzazione in marketing e comunicazione Laurea in Giurisprudenza conseguita presso la Facoltà degli studi di Torino Anno 2001 Dal 01.10.2006 Istruttore Amministrativo Comune di Vernante – Servizi demografici/elettorale Front Office-Back Office Laurea in Scienze della Formazione Responsabile Sportello informa giovani e gestione sito Esperienza pluriennale di servizi informativi e comunicativi Laurea in Scienze Politiche conseguita presso l’Università degli Studi di Torino. Laurea specialistica in relazioni pubbliche e reti mediali conseguita presso l’Università degli Studi di Torino. Iscritta all’Albo pubblicisti presso l’Ordine dei Giornalisti di Torino. Assessore alla Cultura del Comune di Verzuolo Laurea magistrale in Informatica, referente Ufficio Turistico Comune di Cortemilia, esperto e tecnico informatico, specializzato in grafica e servizi per il web Laurea in Scienze della Formazione Responsabile Sportello informa giovani e gestione sito Laurea in Scienze della Formazione Primaria con abilitazione aggiuntiva al sostegno (2009) Insegnante di sostegno a tempo indeterminato 39)Tecniche e metodologie di realizzazione previste: La formazione si svolgerà utilizzando le seguenti metodologie: • lezioni frontali per la trasmissione delle nozioni più complesse; • esercitazioni pratiche guidate dal formatore, per favorire l’apprendimento dei contenuti teorici tramite esperienza diretta; • dinamiche non formali; • lavori individuali per approfondire alcune tematiche; • partecipazione a seminari, convegni, occasioni formative allargate su tematiche specifiche inerenti i temi individuati nel programma di formazione; • tutoring sul campo; • uscite guidate sul territorio. 40)Contenuti della formazione: La formazione specifica consiste in un percorso finalizzato a fornire ai volontari il bagaglio di conoscenze, competenze e capacità necessarie per la realizzazione delle specifiche attività previste dal progetto e descritte al punto 8.3 Nello specifico si prevede la realizzazione dei seguenti moduli formativi: AREE DI INTERVENTO/ AZIONI PREVISTE DAL PROGETTO Trasversale a tutte le aree MODULO FORMATIVO CONTENUTI TRATTATI Formazione e Informativa sui rischi connessi all’impiego dei volontari informazione sui rischi nel progetto di servizio civile. connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile Trasversale a tutte le aree Presentazione dell'Ente Ordinamento degli Enti Locali e Legge sulla Privacy Manifestazioni culturali Metodologie per il reperimento di finanziamenti e sponsorizzazioni per eventi Elementi di conoscenza Il modulo affronterà gli elementi principali della del territorio e delle conoscenza della storia, delle tradizioni, delle culture sue peculiarità locali, delle produzioni tipiche, delle caratteristiche naturali del Comune (con approfondimenti specifici legati ai singoli territori coinvolti nel progetto) Valorizzazione del patrimonio artistico e culturale – Valorizzazione tradizioni e produzioni locali Manifestazioni culturali Migliorare la comunicazione con i Patrimonio locale materiale e immateriale Buone pratiche di gestione e valorizzazione del patrimonio locale Manifestazioni culturali site specific Il modulo verterà sulla normativa che disciplina l’ordinamento amministrativo e il funzionamento degli Enti Locali, con particolare riferimento ai Comuni (ruolo e competenze, ordinamento finanziario, procedimenti per forniture, forme di gestione associata di servizi). Cenni sulla Legge sulla Privacy e trattamento dei dati sensibili. Il modulo tratterà le metodologie per il reperimento di finanziamenti e sponsorizzazioni al fine dell’organizzazione di eventi e manifestazioni. Approccio a bandi di richiesta contributi. Il modulo tratterà le definizioni di patrimonio materiale stabilite dall’UNESCO e affronterà la declinazione a scala locale Il modulo tratterà casi esemplari, italiani ed europei, relativi alla valorizzazione del patrimonio locale a partire dal patrimonio materiale ed immateriale. Il modulo analizzerà la metodologia per passare dal concept alla implementazione di eventi culturali specifici per il territorio sede del corso di formazione. Marketing del territorio Il modulo esporrà le modalità di approccio delle - Comunicazione e strategie di marketing applicabili agli specifici territori; promozione di eventi come impostare una campagna di comunicazione e promozione degli eventi attraverso stampa locale e le organizzazioni esistenti sul territorio La Comunicazione al Il modulo tratterà l’essenziale approccio ad una pubblico corretta comunicazione al fine di fornire le informazioni cittadini e i turisti Informatica e gestione di siti web, sistemi di posta elettronica ed elementi di social network MODULO FORMATIVO richieste in modo chiaro e adeguato; modalità di presentarsi al pubblico e atteggiamento da adottare Il modulo tratterà gli aspetti della crescente importanza dei social network nella promozione degli eventi e nella comunicazione, mirata o generale, partendo dalle basi con elementi di informatica e sistemi di comunicazione quali newsletter e posta elettronica in generale. ORE NOMINATIVO FORMATORE - DOCENTE TOVOLI DAVIDE NOVA MARCELLO Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile Presentazione dell'Ente Ordinamento degli Enti Locali e Legge sulla Privacy 8 ore Metodologie per il reperimento di finanziamenti e sponsorizzazioni per eventi Elementi di conoscenza del territorio e delle sue peculiarità Patrimonio locale materiale e immateriale Buone pratiche di gestione e valorizzazione del patrimonio locale Manifestazioni culturali site specific Marketing del territorio Comunicazione e promozione di eventi 2 ore MAZZARELLA LUIGI DALMASSO BLANGERO LORELLA QUAGLIA MATTIA LARATORE ALICE DALMASSO FULVIO 16 ore INNOCENTI LICIA VITTORIA 12 ore INNOCENTI LICIA VITTORIA (CHERASCO) 2 ore DONATELLA MURTAS 2 ore 6 ore DONATELLA MURTAS PERUZZI GABRIELLA DALMASSO FULVIO LARATORE ALICE CARTA MARIA TERESA CARTA MARIA TERESA MIGNONE ELISA PERUZZI GABRIELLA La Comunicazione al pubblico Informatica e gestione di siti web, sistemi di posta elettronica ed elementi di social network Totale 8 ore 8 ore 8 ore 72 41) Durata: La durata totale della formazione specifica sarà di 72 ore, così come dettagliato nella tabella riportata al punto 40. La formazione specifica sarà erogata come di seguito descritto, in conformità con quanto previsto dalle “Linee guida per la formazione dei giovani in servizio civile” (Decreto 160/2013): il 70% delle ore entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto; in questa parte rientra obbligatoriamente il modulo relativo alla formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari in progetti di servizio civile”; il restante 30% delle ore entro e non oltre 270 giorni dall’avvio del progetto. Si precisa che la richiesta di utilizzare questa tempistica per l'erogazione della formazione specifica, deriva dal fatto che: 1. si ritiene utile ed indispensabile offrire ai volontari nell'arco dei primi 3 mesi dall'avvio del progetto la maggior parte delle informazioni tecniche e dei contenuti specifici necessari allo svolgimento delle attività stesse e alla conoscenze dello specifico contesto di riferimento; 2. si ritiene altresì utile e necessario mantenere la possibilità di riprendere e approfondire alcuni temi e contenuti della formazione specifica anche dopo il primo trimestre; ciò consente – dopo la fase di inserimento e di avvio delle attività – di riprendere alcuni contenuti alla luce dei bisogni formativi manifestati dai volontari, a seguito dell'avvio del progetto e di una maggior conoscenza del servizio e dei destinatari. In alcuni casi poi, ciò consente anche di accompagnare lo svolgersi di tutte le attività che a volte, come previsto dal cronoprogramma di attuazione, prendono avvio non dal primo mese di servizio. Altri elementi della formazione 42)Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifico) predisposto: Si rinvia al sistema di Monitoraggio accreditato. Cuneo, 13 ottobre 2015 La Responsabile del Servizio civile nazionale della Provincia di Cuneo Dott.ssa Maria Maddalena Mondino