120645 Retina Rapp ITA COP_Layout 1 12.03.12 14.52 Pagina 1 Retina Suisse Rapporto annuale 2011 L’associazione d’aiuto reciproco di persone con retinite pigmentosa (RP), degenerazione maculare, sindrome di Usher e altre malattie degenerative della retina 120645 Retina Rapp ITA COP_Layout 1 12.03.12 14.52 Pagina 2 Impressum Redazione: Retina Suisse, Zurigo Traduzione: Renata Martinoni, Zurigo Impaginazione e stampa: Fratelli Roda SA, Lugano-Taverne Versione parlata: Unitas, Tenero Rapporto annuale 2011 italiano: 250 copie Retina Suisse Ausstellungsstrasse 36 CH-8005 Zurigo Tel. 044 444 10 77 Fax 044 444 10 70 [email protected] www.retina.ch Conto offerte 80-1620-2 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.02 Pagina 1 Sommario Retina Suisse .................................................... 2 Il servizio di consulenza .................................. 3 Le degenerazioni retiniche .............................. 4 Retrospettiva del presidente .......................... 6 Rendiconto della direttrice .............................. 10 Rendiconto finanziario .................................... 21 Conti annuali 2011 ........................................... 23 Bilancio e Capitale sociale .......................... 23 Conto economico ........................................ 24 Rapporto dei revisori ....................................... 26 Gremi / persone ................................................ 27 Comitato ..................................................... 27 Direzione / Servizio di consulenza ............ 28 Redazione Giornale Retina ......................... 28 Comitato medico-scientifico ...................... 29 Membri onorari ........................................... 30 La nostra documentazione .............................. 31 Rapporto annuale 2011 1 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.02 Pagina 2 Retina Suisse Retina Suisse è l’associazione d’aiuto reciproco di persone con retinite pigmentosa (RP), degenerazione maculare, sindrome di Usher e altre malattie degenerative della retina. Retina Suisse • informa le persone affette da degenerazioni retiniche, i loro congiunti e il grande pubblico; • incoraggia lo scambio d’esperienze e il sostegno reciproco dei suoi membri; • promuove la ricerca scientifica nel campo delle degenerazioni retiniche allo scopo di trovare delle terapie per queste malattie finora curabili solo in parte o ancora incurabili. L’attività d’informazione di Retina Suisse poggia su riconoscimenti scientifici dimostrati e si avvale del sostegno di un comitato medico-scientifico. Per bie nic una rig me spe le s ripe lità glia cur par sio na, aus blic inte Le che tro una Il se zato 2 Rapporto annuale 2011 o - ni co; - gia ale o. 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.02 Pagina 3 Il servizio di consulenza Per stabilire un contatto visivo con il suo ambiente, la persona con una degenerazione retinica ha bisogno di condizioni di luce ideali, di una precisa tecnica visiva e dell’atteggiamento riguardoso del prossimo. Le occorrono perciò mezzi ausiliari e istruzioni nonché informazioni specifiche e consulenza – per sé stessa e per chi le sta vicino. Retina Suisse informa sulle cause e ripercussioni, sulla ricerca scientifica e le possibilità di cura delle degenerazioni retiniche e consiglia le persone affette, i congiunti e amici. Procura misure di riabilitazione e di sostegno, in particolare orientamento & mobilità, riconversione professionale, attività della vita quotidiana, low vision, consulenza psicologica, mezzi ausiliari e altro ancora. Informa l’opinione pubblica, i medici, le cerchie specializzate e gli altri interessati e organizza corsi. Le possibilità di cura per le degenerazioni retiniche sono ancora limitate e allora è importante trovare il modo di gestire al meglio la vita con una malattia degenerativa della retina. Il servizio di consulenza di Retina Suisse è un servizio specializzato della Federazione svizzera dei ciechi e deboli di vista FSC. Rapporto annuale 2011 3 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.02 Pagina 4 Le degenerazioni retiniche La retina è per così dire la tappezzeria interna dell’occhio; essa comprende lo strato cellulare fotosensibile dei coni e dei bastoncelli. I bastoncelli sono addetti alla vista chiaro/scuro, i coni permettono di leggere caratteri minuti. I bastoncelli sono disposti soprattutto attorno al centro e nella parte periferica della retina. I coni sono concentrati nel suo centro, la macula, dove producono la massima acuità visiva. Le degenerazioni retiniche più frequenti sono retinite pigmentosa (RP), sindrome di Usher, degenerazione maculare. Queste malattie sono dovute a svariate degenerazioni delle cellule fotosensibili e si differenziano nel decorso. Il processo di distruzione delle cellule può concentrarsi sul punto della maggiore acuità visiva o può interessare man mano l’intera retina. La malattia più frequente della zona centrale della retina – la macula – è la degenerazione maculare correlata all’età. Esistono però anche delle forme ereditarie che si manifestano già nell’infanzia o nell’adolescenza, quali le malattie di Stargardt e Best o l’atrofia progrediente dei coni. Di regola, le persone colpite non diventano cieche, tuttavia la loro menomazione visiva è grave. 4 Rapporto annuale 2011 Div ret tina latt di U not sin con cam ria sto ram ver cat pos tar Car zio tan del Ret ma ro, I al ni ve edoo- maelle - 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.02 Pagina 5 Diverso è invece il decorso delle degenerazioni retiniche ereditarie che interessano l’intera retina. Le forme più frequenti di questo tipo di malattia sono retinite pigmentosa (RP) e sindrome di Usher. I primi sintomi sono quasi sempre cecità notturna e limitazioni del campo visivo. Nella sindrome di Usher, la RP si accompagna a sordità congenita o a debolezza d’udito. Il degrado del campo visivo comincia quasi sempre alla periferia e porta alla cosiddetta «vista a tunnel». Esistono tuttavia anche forme di RP in cui il deterioramento del campo visivo inizia al centro (RP inversa). Spesso queste malattie sono diagnosticate già nell’infanzia o all’inizio dell’età adulta, possono però essere riconosciute anche solo più tardi. Il loro decorso è lento. Caratteristica comune di tutte queste degenerazioni retiniche è il fatto di essere trattabili soltanto in casi molto particolari o di non esserlo del tutto. Retina Suisse fornisce volentieri ulteriori informazioni più dettagliate. oni. eave. Rapporto annuale 2011 5 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 6 Retrospettiva del presidente Il 2011 è stato un anno ricco d’attività. Il presente rendiconto vuole dare un idea del lavoro del comitato e della direzione di Retina Suisse. Al comitato compete la conduzione strategica dell’associazione d’aiuto reciproco Retina Suisse. Non deve quindi sobbarcarsi la responsabilità degli affari quotidiani e non si immischia nella conduzione operativa. Il suo compito è di prevedere gli sviluppi e di avviare in tempo utile le misure necessarie per essere all’altezza della situazione. Sono questi i compiti che i nove membri del comitato hanno svolto anche nel 2011 in quattro sedute di comitato e in un ritiro di riflessione. L’assemblea generale del 17 aprile ha congedato le signore Rosmarie Amigó e Susanne Gasser che hanno dato le dimissioni dal comitato. Colgo l’occasione per ringraziarle ancora una volta sentitamente per l‘impegno profuso a favore delle persone con una malattia degenerativa della retina. La stessa assemblea generale ha nominato quali nuovi membri di comitato le signore Brigitte Hübschi, Corinne Siksou e Hilda Kieni nonché il medico Tobias Hanke. Auguro ai nuovi membri del comitato di trovare piacere e soddisfazioni nel compito che li aspetta. Il comi- 6 Rapporto annuale 2011 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 7 tato, che si costituisce da sé, ha affidato l’incarico di vicepresidente a Brigitte Hübschi. La giornata di riflessione è sempre una buona occasione per approfondire i contatti reciproci all’interno del comitato e per conoscersi meglio. Inoltre è predestinata per trattare più a fondo temi specifici e per discuterne senza l’assillo del tempo che vola. La giornata di riflessione 2011 era dedicata all’analisi dei rischi cui la nostra associazione ritiene di essere esposta. Il presente rendiconto è anche l’occasione per esprimere un grande grazie a Uta Buhl per avere ospitato il comitato, le collaboratrici della direzione e gli ospiti fissi del comitato nella sua casa di Flims, permettendo loro di fare un buon lavoro di riflessione e analisi. Diversi membri del comitato hanno rappresentato Retina Suisse in svariate manifestazioni in tutto il Paese, in particolare presso le principali organizzazioni del mondo dell’handicap, che per Retina Suisse sono enti di riferimento importanti. I membri del comitato hanno pure collaborato come volontari e volontarie con la direzione di Retina Suisse nelle manifestazioni legate ai festeggiamenti per il centesimo anniversario della Federazione svizzera dei ciechi e deboli di vista FSC, le ben note Infovisioni. Un altro impegno, assunto a titolo volontario è stata la partecipaRapporto annuale 2011 7 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 8 zione alle giornate delle malattie rare di Basilea e Berna. Proprio queste due manifestazioni ci hanno fatto gettare lo sguardo aldilà degli stretti confini dell’handicap visivo. I contatti e l’incontro con altre persone affette da malattie rare e rarissime sono esperienze molto arricchenti. Alle assemblee e riunioni di AGILE – aiuto andicap svizzero, al centro dei lavori sta la politica sociale. Nel 2011 il Parlamento ha votato la prima tranche della 6. revisione della legge sull’assicurazioneinvalidità. La cosiddetta «revisione delle rendite orientata all’integrazione» dovrebbe portare all’eliminazione di 12’500 rendite d’invalidità. Per diversi tipi di handicap il diritto a prestazioni dell’AI è già stato cancellato. Intanto il Consiglio degli Stati ha discusso la seconda tranche della 6. revisione della legge sull’assicurazione-invalidità e deciso un nuovo massiccio decurtamento delle prestazioni per un totale di 250 milioni di franchi. Anche le persone cieche e ipovedenti dovranno sopportare le conseguenze di tali decisioni. Per questo motivo Retina Suisse ha aderito all’associazione per la campagna contro lo smantellamento dell’AI. Se le misure decise dal Consiglio degli Stati dovessero essere approvate anche dal Consiglio nazionale sarà lanciato il referendum. In futuro la libera scelta del medico non sarà più possibile. L’introduzione definitiva del sistema Managed Care è ormai decisa. Gli oculisti e le ocu- 8 Rapporto annuale 2011 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 9 liste svizzeri vi si oppongono con un referendum. Per le persone affette da una malattia rara è importante poter scegliere liberamente il medico. Spesso ci vogliono anni finché si arriva a avere la diagnosi esatta. Trattamenti errati o persino operazioni sono spesso la conseguenza. Perciò nel tardo autunno Retina Suisse ha raccomandato ai suoi membri di appoggiare il referendum. Un sentito grazie Concludo il mio rendiconto con un sentito grazie alla nostra direttrice Christina Fasser e a tutte le collaboratrici per il loro instancabile impegno a favore delle persone con una malattia degenerativa della retina. Grazie alla loro competenza la nostra associazione può fornire prestazioni di alta qualità. Molte delle prestazioni di Retina Suisse non potrebbero essere fornite senza il sostegno finanziario dei nostri membri. Un grazie per le piccole e grandi offerte che abbiamo ricevuto nel corso dell’anno è perciò doveroso. E per finire ringrazio di cuore le colleghe e i colleghi del comitato e mi rallegro di continuare a ben collaborare con loro. Stephan Hüsler, presidente Rapporto annuale 2011 9 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 10 Rendiconto della direttrice Introduzione Retina Suisse è un’associazione d’aiuto reciproco di persone con affezioni degenerative della retina, quali retinite pigmentosa (RP), malattia di Stargardt, sindrome di Usher, degenerazione maculare correlata all’età (AMD) e altre malattie retiniche ereditarie. L’associazione ha l’obiettivo di sostenere la ricerca finalizzata alla realizzazione di terapie per queste malattie oggi quasi tutte incurabili. In pari tempo vogliamo però anche promuovere l’aiuto reciproco. Vorrei iniziare questo mio rendiconto con un’osservazione personale: è la 25esima volta che metto su carta un rendiconto sull’attività dell’anno sociale. Negli scorsi 25 anni di cambiamenti ce ne sono stati parecchi: nel 1986 parlavamo soltanto di forme ereditarie della malattia e, a voler essere realisti, una terapia era allora una visione. Oggi il campo delle malattie retiniche si è ampliato parecchio, nuovi quadri clinici vi si sono aggiunti e la nostra associazione è molto cresciuta. Allora, 25 anni or sono, eravamo un gruppo di 180 affiliati; nel frattempo l’associazione si è trasformata in un complesso di tutto rispetto, dotato di una struttura professionale. Un cambiamento mi ha toccato direttamente: 25 anni or sono ero presidente dell’associazione svizzera di retinite pigmentosa, un impegno volontario; oggi sono la direttrice di Retina Suisse, un impe- 10 Rapporto annuale 2011 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 11 gno a tempo pieno. Ho cambiato ruolo, il mio impegno continua però immutato. Come immutato è l’impegno delle colleghe e dei colleghi del comitato. Nonostante o forse grazie alla struttura professionale, Retina Suisse è rimasta un’associazione d’aiuto reciproco che orienta il suo lavoro sulle esigenze dei suoi membri. Ricerca Retina Suisse ha dato avvio diversi anni or sono a un registro dei pazienti. L’obiettivo di detto registro è il rilevamento dei pazienti con il corrispettivo genotipo e quadro clinico. Sosteniamo questo progetto perché le persone affette sanno meglio di chiunque altro che persino all’interno di una stessa famiglia la malattia ha modalità divergenti tra di loro. Alfine di dimostrare l’efficacia di una potenziale terapia è indispensabile conoscere i decorsi individuali delle singole affezioni sulla scorta di un numero importante di casi. In Svizzera questi saperi di base raccolti nel registro dei pazienti di Retina Suisse, a lungo termine vanno a favore delle e dei pazienti. Appena per una determinata forma genetica della RP è disponibile una terapia, tramite il registro si possono individuare le e i pazienti che potrebbero trarne giovamento e informarli in merito. La terapia genica non è ormai più un’illusione bensì con ogni probabilità fra pochi anni sarà un’opportunità terapeutica per certi casi di malattia. Il primo tentativo di terapia genica per una rara forma di retinite pigmentosa che si manifesta nella primissima infanzia a causa di una mutazione Rapporto annuale 2011 11 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 12 del gene RPE65, l’amaurosi congenita di Leber (LCA), si è concluso positivamente. Grazie a questa ricerca abbiamo ora la prova che una terapia genica a livello di retina umana può avere successo e adempie alle norme di sicurezza richieste per i trattamenti sull’uomo. Nel frattempo sono partiti altri tentativi di terapia genica per altre affezioni retiniche d’origine genetica, segnatamente la malattia di Stargardt e la coroideremia. Al momento si sta pure reclutando un gruppo di pazienti con sindrome di Usher da inserire in un protocollo terapeutico per una sperimentazione clinica. È molto probabile che prossimamente seguano altri tentativi di cura. Tuttavia i tentativi terapeutici non si limitano al settore della terapia genica bensì concernono anche sostanze neuroprotettrici che dovrebbero rallentare l’evoluzione della degenerazione retinica. Un esempio in tal senso è il cosiddetto fattore CNTF o ciliary neurotrophic factor. La retina artificiale ha fatto enormi progressi e una delle protesi visive oggetto di studio ha già ottenuto il marchio CE dell’Unione Europea, il che significa l’autorizzazione ad un utilizzo commerciale. Occorre però puntualizzare che la retina artificiale – il chip nell’occhio – ha ancora davanti a sé enormi potenziali di sviluppo. Fra 20 anni ci si ricorderà sorridendo dei primi chip elettronici impiantati negli occhi di volontari. All’assemblea generale 2011 di Retina Suisse, il professor Zrenner di Tübingen (uno dei pionieri della retina artificiale. Nota della traduttrice) ha usato una bella immagine: «I primi aerei erano di legno e stoffa e riuscivano a volare solo per brevi distanze. Anche alla reti- 12 Rapporto annuale 2011 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 13 na artificiale bisogna concedere il tempo necessario per diventare un moderno aereo a reazione». Affinché ciò riesca ci vogliono dei pionieri disponibili a farsi innestare negli occhi queste prime retine artificiali, donne e uomini che con la loro collaborazione contribuiscono all’ulteriore perfezionamento dei chip elettronici. Le cellule staminali, attualmente i beniamini dei mass-media, detengono a loro volta grandi potenziali di sviluppo. Un primo tentativo con cellule staminali d‘origine embrionale su persone con una degenerazione maculare correlata all’età molto avanzata e su persone con malattia di Stargardt è in corso da breve negli USA. L’obiettivo di questa sperimentazione è di rafforzare l’epitelio pigmentato retinico alfine di rallentare la degenerazione e di guadagnare così tempo per un trattamento che interesserà i fotoricettori. I ricercatori sono però unanimi nell’affermare che prima di arrivare a un trattamento autorizzato sull’uomo passeranno da 10 a 20 anni in quanto il settore delle cellule staminali è ancora in larga misura terra incognita. Per le persone con una degenerazione retinica ogni attesa è purtroppo eccessiva. Eppure non abbiamo scelta, dobbiamo portare pazienza e concedere alla ricerca il tempo necessario per lavorare con estrema cura, passo per passo. In Svizzera si fa ricerca d’altissimo livello nel campo delle degenerazioni retiniche. I nostri membri hanno avuto l’occasione di visitare dei laboratori di ricerca, tra l’altro quello del gruppo del dottor Botond Roska dell’ Istituto di ricerca biochimica Friedrich Miescher di Basilea. Con esposti di grande interesse e chiarezza, Rapporto annuale 2011 13 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 14 Roska e collaboratori hanno presentato i loro lavori con l’alorodopsina e le metarodopsine, ricerche volte a rigenerare i coni della retina, rispettivamente a attivare le cellule ganglionari. Si tratta di due approcci con grandi potenziali e noi attendiamo impazienti i risultati che negli anni a venire l’istituto basilese renderà noti. L’introduzione della terapia anti-VEGF ha rivoluzionato la cura della forma umida della degenerazione maculare correlata all’età. Le persone curate devono però rendere atto di molta disciplina e impegno; l’esperienza insegna tuttavia che ne vale la pena. Con piacere constatiamo che presto nuove terapie giungeranno sul mercato e che già oggi i trattamenti anti-VEGF possono essere applicati con successo anche per le retinopatie diabetiche e le occlusioni venose nella retina. Ovviamente desidereremmo che i diversi approcci terapeutici per la forma secca della AMD fossero a loro volta coronati da successo in modo da permetterci di parlarne positivamente nei prossimi anni. L’attività d’informazione Pilastri fondamentali della nostra attività d’informazione sono gli opuscoli divulgativi e il sito Internet. Quest’ultimo è stato rimaneggiato nel 2011 e leggermente modificato nell’aspetto perché volevamo renderlo meglio accessibile onde facilitarne sia l’uso sia la gestione. Un’altra colonna del nostro lavoro sono le manifestazioni informative, prima fra tutte l’assemblea generale, arrivata ormai alla sua 14 Rapporto annuale 2011 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 15 32esima edizione. Nel 2011 abbiamo abbinato all’assemblea generale una manifestazione speciale sulla retina artificiale. Essa ha totalizzato un bell’interesse di pubblico e anche la trasmissione della televisione svizzero-tedesca <Puls> ha colto l’occasione per parlare del tema e mostrare un brevissimo scorcio dell’AG. Nel 2011 la Federazione svizzera dei ciechi e deboli di vista FSC ha festeggiato i cento anni. Nel quadro del nostro pluriennale partenariato con la FSC abbiamo partecipato all’organizzazione delle Infovisioni in 7 località svizzere, tra l’altro nei giorni 17, 18 e 19 marzo a Lugano. Le Infovisioni avevano lo scopo di proporre alle persone interessate una visione d’insieme di tutti i mezzi ausiliari disponibili in Svizzera e nel contempo, mediante un vasto programma di conferenze, informare il grande pubblico sugli sviluppi recenti dell’oftalmologia. Il concetto si è dimostrato valido; assieme alla FSC stiamo ora riflettendo su come ripetere l’iniziativa negli anni a venire. Nel 2011 abbiamo pure riproposto nella Svizzera francese un ciclo di conferenze sulle malattie ereditarie della retina. Sostegno nella vita quotidiana Una menomazione visiva instauratasi di recente o a decorso progressivo rappresenta per le persone toccate un’immensa sfida: attività svolte in precedenza con routine e senza pensarci granché esigono di botto nuove tecniche, molta pazienza e più tempo. Riflettere su queste situazioni, scambiarsi esperienze e opinioni fa bene. Proprio questa è la funzione dei gruppi-macula che si riuniscono mensilmente a Rapporto annuale 2011 15 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 16 Berna, Coira, Lucerna, Sion, San Gallo, Winterthur e Zurigo nonché dal 2011 a Aarau. Retina Suisse prende in considerazione la creazione di nuovi gruppi ogniqualvolta le cerchie interessate ne manifestano il desiderio e si trova una persona competente per guidare un gruppo. In diverse regioni del Paese ci sono gruppi gestiti da altre organizzazioni o in collaborazione con Retina Suisse. Un altro importante pilastro del lavoro di Retina Suisse è la consulenza individuale a Losanna e a Zurigo. La consulenza è svolta nelle sedi, in centri esterni e al telefono e comprende un variegato ventaglio di temi quali la ricerca, le terapie, gli approcci alternativi, i mezzi ausiliari per la vita quotidiana, le prestazioni finanziarie e prime fra tutte le questioni relative alla vita lavorativa e all’integrazione professionale. L’incontro regionale della Svizzera tedesca Anche nel 2011 si è tenuto un incontro regionale dei membri di tutta la Svizzera tedesca, organizzato da Myrta Basler-Buser. Sulla manifestazione, una volta ancora coronata da successo, l’organizzatrice scrive quanto segue. «A fine ottobre 2011 Retina Suisse invitava i membri della Svizzera tedesca a visitare il museo della musica di Basilea. Una caratteristica di quel museo è di disporre di guide appositamente formate per occuparsi di persone cieche e ipovedenti e di essere ubicato in un antico edificio del centro storico di Basilea. Il museo si trova infatti in una parte dell’antica costruzione del 12esimo secolo, 16 Rapporto annuale 2011 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 17 sorta come convento di Sankt Leonhard e oggi monumento protetto. Dopo la chiusura dei conventi la città lo requisì per scopi amministrativi e nel 19esimo e 20esimo secolo lo utilizzò come carcere. Il museo ospita la maggiore raccolta svizzera di strumenti musicali. Tre interi piani del palazzo sono adibiti a museo, vi si trovano circa 650 strumenti del 16esimo fino al 20esimo secolo, quasi esclusivamente di provenienza europea. Sono presenti in numero notevole strumenti a fiato, tamburi, organi positivi, strumenti ad arco, a corde e a plettro. In 24 ex-celle sono installati dei gabinetti espositivi con schermi interattivi con un programma di oltre 200 esempi musicali e informazioni supplementari. Suonando alcuni strumenti scelti, le guide ci hanno fatto scoprire suoni semplici e complessi. Un divertimento particolare è stato di produrre suoni con un corno delle Alpi – una cosa tutt’altro che semplice! Alla fine della visita guidata abbiamo avuto l’occasione di suonare noi stessi in modo giocoso diversi strumenti e di godere con tutti i sensi i suoni e rumori da noi prodotti. La visita, durata un abbondante ora e mezza, è stata molto apprezzata dai e dalle partecipanti. Ci sarà chi di certo tornerà al museo per ammirare e sperimentare altri strumenti. Grazie all’apparato didattico e all’eccellente documentazione sugli schermi televisivi diventa più facile conoscere ancora meglio gli strumenti musicali esposti». Collaborazione con altre organizzazioni La Federazione svizzera dei ciechi e deboli di vista FSC, la nostra partner nel mondo dell’handicap visiRapporto annuale 2011 17 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 18 vo e in particolare dell’aiuto reciproco sostiene ogni anno la nostra associazione con un contributo finanziario per l’infrastruttura. Anche nelle questioni riguardanti la difesa degli interessi collaboriamo strettamente con la FSC. Retina Suisse è inoltre affiliata all’Unione centrale svizzera dei ciechi UCBC, all’interno della quale collaboriamo nella consulenza alle persone con handicap visivo e uditivo. Per le tematiche della politica sociale e per accedere ai necessari saperi in materia facciamo capo a Agile – Aiuto Reciproco Svizzero Andicap, di cui siamo pure membri. Le degenerazioni retiniche sono in massima parte malattie rare. Perciò per Retina Suisse fu più che logico di voler sostenere l’iniziativa partecipando come membro fondatore alla creazione di ProRaris, l’«Alleanza Malattie Rare - Svizzera». ProRaris esercita la funzione di raccolta delle esigenze e aspettative di tutte le organizzazioni dedite alle malattie rare in Svizzera e intrattiene stretti rapporti con numerose organizzazioni sorelle attive in Europa. La direzione e centro di consulenza Nel mese di settembre del 2011 la direzione di Retina Suisse a Zurigo ha compiuto 20 anni. La direzione svizzera porta naturalmente l’impronta delle collaboratrici. Daniela Capelli, la prima segretaria, che nel 1991 aiutò a avviare l’attività. Dal 1995 si è dedicata alla famiglia per poi ritornare qualche anno fa come collaboratrice a tempo parziale. Rita Filippini, che a suo tempo subentrò a Daniela Capelli e che a sua volta si era ritirata per 18 Rapporto annuale 2011 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 19 motivi famigliari, oggi lavora per Retina International. Susann Peereboom, nel 2011 ha festeggiato i suoi dieci anni d’attività in Retina Suisse e Claudia Leuzinger è entrata come supplente un anno fa. Il servizio di consulenza di Losanna è diretto da Céline Moret, che nel 2011 accanto all’impiego in Retina Suisse ha conseguito un eccellente master in biostatistica presso l’università di Ginevra. La squadra è completata dalle traduttrici free-lance Renata Martinoni e Chantal Seiler. Grazie alla fantastica collaborazione di tutte queste signore, nel 2011 siamo riuscite a portare in porto anche il lavoro organizzativo supplementare prodotto dalle Infovisioni. L’amministrazione ha dovuto inoltre sobbarcarsi un ulteriore compito su richiesta dell’Ufficio federale delle assicurazioni sociali UFAS: il rilevamento immediato dei numeri AVS dei membri nonché la raccolta di una documentazione specifica per tutte le persone che hanno ottenuto una prestazione di Retina Suisse. A certuni l’impegno che ne deriva appare eccessivo, noi riteniamo che sia la contropartita che le organizzazioni hanno da fornire per il sostegno finanziario dell’UFAS. Le prestazioni di consulenza proposte da Retina Suisse (la partecipazione a gruppi di colloquio, le manifestazioni informative ecc.) sono parte integrante del contratto di prestazioni della Federazione svizzera dei ciechi e deboli di vista FSC con l’UFAS nel contesto del quale Retina Suisse è legata da un sottocontratto con la FSC. Cogliamo l’occasione per ringraziare i nostri membri che ci hanno inviato tempestivamente i documenti richiesti. Rapporto annuale 2011 19 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 20 La statistica dei membri 01.01. 2011 Pazienti 968 Genitori 108 Sostenitori 172 Totale 1248 ade- dimissioni sioni 60 17 4 2 4 3 68 22 radiadecessi zioni 14 11 0 0 5 0 19 11 31.12. 2011 986 110 168 1264 Uno sguardo al futuro Il 2012 confronta Retina Suisse con nuove sfide: viste le nuove opzioni terapeutiche per la retinopatia diabetica e le occlusioni venose nella retina dovremo riflettere come posizionarci. Appare da subito chiaro che faremo capo alle nostre competenze specifiche in ambito scientifico. La Confederazione ha annunciato che nel 2012 elaborerà una strategia per le malattie rare. È ovvio che anche Retina Suisse, assieme a ProRaris, cercherà di far conoscere il punto di vista delle persone affette da malattie rare. Un’altra sfida sarà l’azione che potrebbe portare al lancio del referendum contro la revisione 6B della legge sull’assicurazione-invalidità. Noi siamo favorevoli al risanamento finanziario dell’AI, tuttavia non esclusivamente sulle spalle delle persone con handicap e delle loro famiglie. Con le revisioni 4, 5 e 6A della legge sull’assicurazione-invalidità le persone con handicap hanno dimostrato a sufficienza che sono pronte a assumersi la loro parte. Ora invece tocca agli altri componenti la comunità solidale darsi da 20 Rapporto annuale 2011 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 21 fare a favore di una revisione dell’AI socialmente equa, capace di sostenere i deboli e permettere loro di condurre una vita dignitosa. Accanto a queste attività straordinarie Retina Suisse si concentrerà sui suoi compiti essenziali: l’informazione, la consulenza e il sostegno ai membri con materiale informativo e manifestazioni in tutta la Svizzera. Guardando al 2012 mi rallegro di vivere un anno ricco d’attività e soddisfazioni! Christina Fasser, direttrice Rendiconto finanziario Il conto annuale 2011 chiude con una maggiore entrata di tutto rispetto. Una parte di questi mezzi è digià destinata a due progetti: una ricerca sulla qualità di vita delle persone con la forma umida della degenerazione maculare correlata all’età e un nuovo opuscolo sulle occlusioni venose retiniche. Come sempre facciamo il possibile per utilizzare con parsimonia i nostri mezzi finanziari. Ciononostante certe uscite sono inevitabili. Il sito Internet costituisce un importante strumento di comunicazione. All’inizio del 2011 è andata in onda la nuova versione, che ci permette di reagire in modo più rapido e aggiornato. Rallegrante è la constatazione che siamo riusciti a allargare la base di finanziamenRapporto annuale 2011 21 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 22 to: la Fondazione Hildegard Simmel-Bubenhofer ci sostiene con un contributo importante. Anche il sostegno dell’industria poggia oggi su una base più larga: accanto alla Novartis Pharma Schweiz AG sono ora da annoverare tra i nostri sostenitori anche le società Bayer Schweiz AG e Allergan AG. Ci è grato ribadire che il loro sostegno non è legato a nessuna condizione o direttiva e soprattutto non prevede nessuna forma di pubblicità per i loro prodotti. Ringraziamo tutte le organizzazioni coinvolte per il generoso sostegno e la buona collaborazione. Un sentito grazie va pure ai nostri membri e sostenitori che con le tasse annuali e le offerte contribuiscono in modo determinante al buon risultato finanziario dell’associazione. E infine esprimiamo un grande grazie alla Federazione svizzera dei ciechi e deboli di vista FSC che da anni sostiene generosamente il nostro lavoro. Christina Fasser, direttrice 22 Rapporto annuale 2011 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 23 Conti annuali 2011 Bilancio al 31 dicembre 2011 Attivo Cassa Conto post. 80-1620-2 Banca Banca fondo ricerca Debitori 869.35 14’257.29 114’155.61 21’614.24 2’267.85 Passivo Creditori Capitale dell’associazione 25’486.89 127’677.45 Totale 153’164.34 153’164.34 Capitale sociale Capitale dell’associazione al 1.1.2011 101’513.56 Maggiore entrata 26’163.89 Capitale dell’associazione al 31.12.11 127’677.45 Rapporto annuale 2011 23 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 24 Conto economico Uscite Materiale d’ufficio Porti, conto postale Telefono Fotocopie, stampati Opuscoli Infovisioni Assemblea generale Giornate d’informazione AMD Giornate d’informazione Gruppi di colloquio e autoaiuto Sito internet di Retina Suisse Sostegno alla ricerca Spese vive (Svizzera) Spese vive (estero) Spese vive (comitato) Gettoni di presenza comitato Contributo a Retina International Contributi a organizzazioni Uscite varie Spese bancarie Giornale Retina Traduzioni Personale ausiliario Totale uscite 24 1’813.85 8’144.85 356.30 10’090.65 5’466.05 43’274.20 24’682.20 5’732.75 3’600.30 2’873.45 9’909.15 94’328.35 584.70 1’437.85 6’489.30 6’750.00 2’485.00 2’000.00 4’402.04 306.05 2’354.20 9’781.00 4’678.54 251’540.78 Rapporto annuale 2011 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 25 Entrate Tasse sociali membri Offerte di persone Offerte di membri Offerte di sostenitori Offerte di organizzazioni Legati Assemblea generale Giornate d’informazione Interessi Contributo FSC Contributo Società svizzera di oftalmologia Contributo di Novartis Schweiz AG Contributo Bayer Schweiz AG Contributo Allergan AG Totale entrate 49’230.00 2’705.00 51’500.65 15’405.00 12’650.00 12’498.55 6’590.00 960.00 165.47 45’000.00 2’000.00 40’000.00 27’000.00 12’000.00 277'704.67 Totale uscite Totale entrate Maggiore entrata 251’540.78 Totale 277’704.67 277’704.67 26’163.89 277’704.67 Zurigo, 10 febbraio 2012 Rita Filippini Türler, tesoriera Rapporto annuale 2011 25 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 26 Rapporto dei revisori I sottoscritti, Claudia Kerland e Peter Schläpfer, nel contesto del loro incarico di revisori ai sensi dell’art. 33 degli statuti, hanno esaminato la contabilità dell’associazione per il periodo 1. gennaio 2011 – 31 dicembre 2011. Constatiamo che • tutte le registrazioni sono avvenute sulla base dei relativi giustificativi; • l’esame aritmetico dell’intera contabilità non dà adito a contestazioni; • i valori patrimoniali a bilancio sono comprovati dai giustificativi del saldo bancario e postale; Co Ste Tel Brig 309 Rita rita My my Ma ma • i conti chiudono con una maggiore entrata di Tob tha CHF 26’163.89. Il capitale sociale al 1. gennaio 2012 ammonta così a CHF 127’677.45. Cor cor Raccomandiamo all’assemblea generale di Retina Suisse di accettare i conti consuntivi 2011 e di dare discarico agli organi responsabili. Hild hild Zurigo, 10 febbraio 2012 Claudia Kerland e Peter Schläpfer, revisori dei conti Sta 26 Rapporto annuale 2011 Cor cor r, si ene 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 27 Gremi / persone Comitato Stephan Hüsler (presidente), 6010 Kriens Tel. 041 320 92 77; [email protected] Brigitte Hübschi (vicepresidente) 3095 Spiegel b. Bern, [email protected] Rita Filippini Türler (tesoriera), 8704 Herrliberg [email protected] on Myrta Basler-Buser (segretaria), 5000 Aarau; [email protected] o- Mario Capt, 1983 Evolène/VS mario.capt @retina.ch di aio 11 Tobias Hanke dott. med., 3013 Berna [email protected] Corinne Hochuli [email protected] Hilda Kieni-Stutz, 8953 Dietikon [email protected] Corinne Siksou, 1012 Losanna [email protected] Stato: 31.12.2011 nti Rapporto annuale 2011 27 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 28 Direzione / Servizio di consulenza Direttrice / Responsabile servizi di consulenza: Christina Fasser Ausstellungsstrasse 36, CH-8005 Zurigo Tel. 044 444 10 77, fax 044 44 10 70 [email protected] Responsabile servizio di consulenza di Losanna: Céline Moret c/o Hôpital ophtalmique Jules-Gonin Av. de France 15, casella postale 133 CH-1007 Losanna Tel. 021 626 86 52, [email protected] Assistenti della responsabile dei servizi di consulenza: Daniela Capelli, Rita Filippini, Susann Peereboom, Claudia Leuzinger (supplente) Redazione del Giornale Retina Christina Fasser, Uta Buhl e Renata Martinoni Ausstellungsstrasse 36, CH-8005 Zurigo Tel. 044 444 10 77, Fax 044 444 10 70 [email protected], www.retina.ch Stato: 31.12.2011 28 Rapporto annuale 2011 Co 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 29 Comitato medico-scientifico : na: Prof. dott. med. Charlotte Remé, Zurigo (presidente) Prof. dott. rer. nat. Wolfgang Berger, Istituto di genetica medica, Università di Zurigo, Schwerzenbach PD dott. med. Johannes Fleischhauer, Clinica oftalmologica, ospedale universitario, Zurigo Prof. dott. med. Heinrich Gerding, Augenzentrum Klinik Pallas, Olten Prof. dott. Christian Grimm, Clinica oftalmologica, ospedale universitario, Zurigo Prof. dott. med. Francis Munier, Clinica oftalmologica universitaria Jules-Gonin, Losanna Prof. dott. med. Daniel F. Schorderet, IRO - Institut de Recherche en Ophtalmologie, Sion PD dott. Andreas Wenzel, Strengelbach (AG) Prof. dott. med. dott. ing. Sebastian Wolf, Clinica oftalmologica universitaria, Inselspital Berna Stato: 31.12.2011 Rapporto annuale 2011 29 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 30 Membri onorari Tarcisio Bisi, Tenero 1. Fritz Buser, Olten Bernhard Fasser, Glarona Dott. med. Esther Guignard, Zurigo 2. Renata Martinoni, Zurigo Hansburkard Meier-Ming, Baldegg 3. Prof. dott. med. Günter Niemeyer, Zurigo Prof. dott. med. Charlotte E. Remé, Zurigo 4. Prof. dott. med. Albert Schinzel, Zurigo 5. Charlotte e Sergio Schwegler, Cureglia 6. 7. 8. 9. Stato: 31.12.2011 30 Rapporto annuale 2011 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 31 La nostra documentazione 1. Retinite pigmentosa (RP), degenerazione maculare, sindrome di Usher, malattia di Stargardt… Consulenza e informazione (pieghevole) 2. Quando la vista man mano se ne va. Consigli pratici e mezzi ausiliari (pieghevole) 3. La vita assomiglia a un puzzle – Vivere giorno dopo giorno con retinite pigmentosa (RP), sindrome di Usher, degenerazione maculare 4. La retinite pigmentosa – come si manifesta questo handicap? (pieghevole) 5. La retinite pigmentosa – una malattia particolare 6. La degenerazione maculare correlata all’età 7. Degenerazione maculare correlata all’età Autonomia nella vita quotidana 8. Degenerazioni retiniche – Un altro modo di vedere 9. La sindrome di Usher – un handicap dell’udito e della vista Rapporto annuale 2011 31 120645 Retina Rapp ITA INT_Layout 1 12.03.12 15.03 Pagina 32 10. Linee direttrici (2006) 11. Statuti (2007) Le nostre pubblicazioni sono disponibili anche in francese e tedesco. Essendo gratuite ogni offerta a favore di Retina Suisse è gradita (conto postale 80-1620-2). In collaborazione con Novartis Pharma Schweiz AG: «La vostra vista è unica – conservatela.» (versione stampata con illustrazioni, corredata di un CD con il testo parlato) 32 Rapporto annuale 2011 120645 Retina Rapp ITA COP_Layout 1 12.03.12 14.52 Pagina 3 Retina Suisse è membro di Retina International www.retina-international.org AMD Alliance International www.amdalliance.com ProRaris Alleanza Malattie Rare - Svizzera www.proraris.ch UCBCiechi - Unione centrale svizzera per il bene dei ciechi www.szb.ch/it Agile - Aiuto Reciproco Svizzero Andicap www.agile.ch 120645 Retina Rapp ITA COP_Layout 1 12.03.12 14.52 Pagina 4 Retina Suisse L’associazione d’aiuto reciproco di persone con retinite pigmentosa (RP), degenerazione maculare, sindrome di Usher e altre malattie degenerative della retina Ausstellungsstrasse 36, CH-8005 Zurigo Tel. 044 444 10 77, fax 044 444 10 70 [email protected], www.retina.ch Conto offerte 80-1620-2 Dove trovarci? Retina Suisse – Servizio di consulenza di Zurigo Ausstellungsstrasse 36, CH-8005 Zurigo Tel. 044 444 10 77, fax 044 44 10 70 [email protected] Retina Suisse – Servizio di consulenza di Losanna c/o Hôpital ophtalmique Jules-Gonin Av. de France 15, casella postale 133 CH-1007 Losanna Tel. 021 626 86 52, [email protected] In Ticino e nelle zone molto discoste, se richiesto, le consulenze sono proposte sul posto.