Spotorno Pancrarra di lè i colli e i monti, roridi e fioriti, o comporre una cornice ideale che si disegna in molle curva d'un verde doralo,,. ill E'djslesa, Spolorno, neil'ompia insenolura limitata dallo sperone della Punta del Maiolo, che fronteggia l'isoletia di Bergeggi, e la punla del vesccvedc, che la separo da Noli. Visto dol more Spolorno sembra inlieramen[e dislesa suì lido, quasi pi'olesa sulle ocque azzurte. Dalle coiline circos16nli si scorge I'abitelo unilo e raccolto nella pìanura inondala di luce. Chi osservi lo varieiò ccstrtriliva dell'abitoio di Spolorno ne può scorgere tre porli Cisiinle, ia medicvele, in alto, ragqruppaÌa sollo il castello che pur oggi conservo la sua originole strutlura; Io ciltadina del secolo XVI e XVll con le due vie caroterisliche parollele alla morina; la parle modernissima, che si è sviluppala, ropidomente ai due lati della via Aurelia, con ville graziose ed eleganti, costruzioni signorili, alberghi di prim'ordine, ollimi stabilimenli balneari e giordini pro[umoli. Allre ville ccchieggiano tra il verde delle coliine; alrre, più sonluose, emergcno tra froriti giordini. Alcuni senlieri di facile accesso permellono di orrampicarsi sulle colline circostanti ricoperle di [olti boschi di caslagni. Moltissimi gli olivi. Una meravigliosa pinela e mela preferila dei villeggianti. Tra il verde dei pini si domina il vaslo orizzonte dell'incontato e sconfìnato ligure mare' Lo specchio azzurro; lì) tuigi Gravina, SPolorno {Arli Grafìche Alèssio, 1925i t7